Ogni volta, ad ogni video, vi superate. Non c'è un video dove "cala" l'interesse e la curiosità di chi guarda. Superlativi ! E oggi che, finalmente avente un volto e una "identià visibile" vi si ascolta come "amici" dalle capacità e conoscenze assolutamente fuori dal comune. Lavoro insuperabile, interessantissimo. Chapeau !!!
Stavo pensando la stessa identica cosa, purtroppo il rendimento dipende parecchio dalla differenza di temperatura tra interno ed esterno. Non è facile fare una stima accurata, suppongo vara considerato l'andamento medio delle temperature durante il periodo invernale.
@@GioJonnhyK teoricamente si può arrivare anche vicino a 6, ma sotto i 10°C esterni è difficile superare 3 di resa.. e poi considera che nelle schede tecniche 'dimenticano' sempre di valorizzare l'assorbimento del convettore.. quindi fidati che nel rendimento medio se ti avvicini a 3 è andata molto bene.. poi dipende da dove vivi ovvio. ciao
In altre occasioni vi ho, più volte, fatto i complimenti per la qualità dei materiale prodotto. Allo stesso modo questa volta non posso mancare di segnalarvi che questa tabella sia fatta davvero con il sedere. A dicembre 2022 la tariffa ARERA sul mercato di maggior tutela per il metano è stata 1,247659 €/smc. (l'smc è il metro cubo in condizioni di temperatura e pressione standard). 1 smc di metano sono 10,69 kWh. Trascurando l'efficienza della caldaia che supponiamo essere 1 otteniamo 0,11671 €/kWh termico A dicembre il kWh elettrico è costato 0,53€/kWh sul mercato ARERA di maggior tutela (ormai un eufemismo!) e 0,361€/kWh di PUN medio usato sul libero mercato (a gennaio ARERA è a 0,43 ed il PUN sotto 0,2 ma restiamo a dicembre). Voi menzionate solo stufe elettriche del secolo scorso con resistenza quindi COP 1=1: kWh elettrico = 1kWh termico. Un a pompa di calore invece (anche il condizionatore con gli split che molti avranno già a casa) ha COP nettamente più interessati perché spostare energia costa (energeticamente) molto meno che produrla bruciando qualcosa. Quello che interessa a noi è lo SCOP ovvero il coefficiente di prestazione stagionale medio lungo tutta la stagione, questo indica appunto il rapporto tra il fabbisogno annuo di riscaldamento in kWh termici ed l'assorbimento elettrico della macchina in kWh elettrici. Macchine attuali lavorando su termosifoni a media temperatura (circa 50°C) assicurano un SCOP di 3,2; su impianto a bassa temperatura (pavimento o soffitto radiante ma anche termosifoni sovradimensionati dopo aver fatto il cappotto anche 4,5). In Germania esiste un opportuno ente (come per qualsiasi cosa in grade Germania) che le censisce tutte secondo metodologie standardizzate, è il Bundesamt für Wirtschaft und Ausfuhrkontrolle (BAFA per gli amici) qui l'elenco: www.bafa.de/SharedDocs/Downloads/DE/Energie/ee_waermepumpen_anlagenliste_bis_2020.pdf;jsessionid=598CF81483FBDE3047CD032B6AD30162.1_cid371?__blob=publicationFile&v=1 Quindi con prezzi dicembre 2022 maggior tutela: - media temperatura: 0,53€/kWh / 3,2 -> 0,1656 €/kWh termico - bassa temperatura: 0,53€/kWh / 4,5 -> 0,1177 €/kWh termico con PUN dicembre 2022 sul libero mercato: - media temperatura: 0,361€/kWh / 3,2 -> 0,1128 €/kWh termico - bassa temperatura: 0,361€/kWh / 4,5 -> 0,0802 €/kWh termico In buona sostanza, evitando la tariffa di maggior tutela ARERA che è una palese truffa legalizzata e non tutela proprio nessuno, è più conveniente scaldarsi con una pompa di calore elettrica che non bruciando metano come invece sembrerebbe dalla vostra tabella.
Anche io ho segnalato molti errori nella tabella, ma secondo me il riferimento fatto sul prezzo arera è corretto non tanto perchè non sia vera la valutazione PUN che segnali, quanto perchè il riferimento alla tabella ARERA è quello che debbono fare tutti quelli che sono in quel mercato e sono circa il 40% degli utenti pertanto quel dato va riportato per forza. Altra questione molto importante riguardo le pompe di calore è il loro reale consumo in zone con temperature medie molto basse. Anche con impianti di ultima generazione non riescono a lavorare se la temperatura esterna resta sotto i meno 5 gradi e vanno continuamente in sbrinamento portando lo sventurato proprietario a svenarsi per pagare le bollette elettriche, inoltre molte volte in abitazioni non in classe A non si può disporre di bastante potenza in kW per scaldarsi come si deve. Una caldaietta da 1000 euro a gas fa tranquillamente 25 kW, mentre una pompa di calore del genere costa uno sproposito. Quanto si impiega a rientrare di un gap del genere 20 anni ... e secondo te una pompa di calore dura 20 anni? Io non credo. Le pompe di calore vanno bene solo a determinate condizioni ( e se te le mettono a gratis) e mi pare avventuroso affidarsi ad un ipotetico SCOP tutto da dimostrare ed impossibile da quantificare in una tabella come quella qui proposta. La pompa di calore può essere utile e conveniente solo in pochi casi, statisticamente li definirei marginali se non del tutto irrilevanti. Il dato che conta per una tabella come questa lo riporti tu stesso: Kw gas in maggior tutela : 0,11 Kw elettrico in maggior tutela: 0,53 la pompa di calore costa talmente tanto di più di una caldaietta da 25K ed ha bisogno di tali e tanti presupposti nello scenario di utilizzo da essere un prodotto chiaramente riservato ad una nicchia di mercato.
Ciao carissimi, quando avete parlato di stufa elettrica avete preso una stufa a resistenza, mentre per produrre calore si può utilizzare anche una pompa di calore, che dovrebbe essere più efficiente.
Bravissimi come sempre! Ho visto alcuni video di gente che autoproduce biodiesel in casa. Ma è davvero così semplice? Cosa ne pensate? Fareste un video a riguardo? Grazie!
Bellissimo video interessantissimo. Consapevole che per produrre calore con l'elettricità necessità una quantità di calore alla fonte molto maggiore, mi piacerebbe conoscere la fattibilità e il vantaggio di scaldare l'acqua con le microonde anche per un ipotetica caldaia. Grazie mille per i video interessantissimi
Interessantissimi come sempre. Guardando questo in particolare mi sono chiesto: chi meglio di voi potrebbe fare un video per spiegare la curva delle Temp interna/esterna delle centrali di riscaldamento? E soprattutto chiarire l‘eterno dilemma sul risparmio nell‘accendere solo alcuni caloriferi piuttosto che tutti. Bella ragazzi
Bel lavoro. Finalmente uno studio esplicativo e sincero sui costi dei combustibili. Ho notato in altri commenti la sensibilità all'ambiente e ai costi in termini di inquinamento, sono certo che anche voi di kaos siete sensibili all'argomento. Detto ciò, adesso sarebbe bello uno studio sulle energie alternative, abbiamo sole e vento gratis tutti i giorni . Ma sarà davvero gratis ? E il peso sull'ambiente ? Che mondo lasceremo ai nostri nipoti ? Da molto tempo sono tentato di realizzare un impianto autonomo basato sul fotovoltaico/minieolico ma quando vado a fare i conti mi tiro indietro perché troppo costoso e con tempi di ammortamento lunghissimi. Un saluto a tutto il teem di kaos , bella ragazzi, siete grandi !
Ciao Ragazzi e Complimenti, i vostri video mi stanno facendo appassionare! Vorrei fare una richiesta e allo stesso tempo darvi un' idea per un nuovo video: potreste fare un video su come farsi in casa un additivo da miscelare al gasolio per le automobili spiegandoci anche la teoria? Andrebbe ad affiancare quello dello svitol fatto in casa, sarebbe molto utile. Grazie
Wow grazie. Che lavoraccio che avete fatto. Davvero molto utile e soprattutto interessante. Quei video sui cinebasto creano tanta confusione. Questi invece sono dati oggettivi. Grazie ancora
Bellissimo confronto sempre molto bravi, ma avrei aggiunto anche il sistema a pompa di calore (anche se il calcolo è difficile il rendimento cambia molto in base alla temperatura di scambio ma avrei messo un valore medio, giusto per chiarezza) spero che integrerete la prova.....
Grazie, video veramente interessante, e come sempre affrontate gli argomenti senza pregiudizi. Alcuni dati sulla legna credo siano diversi a seconda delle zone di acquisto, certo è che avere la possibilità di poter utilizzare più sistemi da la possibilità di non rimanere al freddo in situazioni di emergenza o embargo. Per chi vive in appartamento in città le cose sono più complesse sempre.
Ottimo esercizio di stile, sicuramente utile ed istruttivo ma purtroppo poco utile nella realtà. Al netto del vero o presunto impatto ambientale un capovolgimento dei costi si avrebbe al crescere della domanda di qualunque dei momentaneamente più convenienti combustibili causato da un sistema marcio e speculativo. L'ultimo anno ne è un esempio clamoroso.
@@GioJonnhyK non sarà una mia opinione ma sicuramente alla base di tutti questi sproporzionati aumenti dell'energia elettrica o del carburante o del gas l'economia centra poco o nulla tranne se per economia non si intenda un arricchimento su base speculativa.
@@EttoreTecno666 a maggior ragione certi commenti spazzatura andrebbero evitati. Così come si evitano ЅТᎡОΝΖΑΤΕ sul moto perpetuo e sulla "energia gratis", per evitare che gli ignoranti ci credano.
Ciao , è da qualche tempo che non vi seguivo ( mi sono dimenticato di pagare quindi niente internet ) la vostra tabella è interessante ,come tutte le cose che presentate . È inutile dirvi che siete i migliori di tutti i migliori !!!!! IMPAREGGIABILI
Video interessantissimo!! Grazie per la condivisione. Pochi giorni dopo averlo visto ho trovato un "reel" (non lo trovo più se no ve lo avrei linkato) dove un installatore di impianti di condizionamento sosteneva che riscandarsi con condizionatore in modalità pompa di calore era la soluzione più economica di tutte.... Che ne pensate (ovviamente ... numeri alla mano 😉)?
Grazie per questo video è veramente bellissimo, utilissimo e interessantissimo, un vero grazie per la vostra tabella che tornerà molto utile a tutti noi
Grazie mille anche per questo video interessante.🤗🤗🤗Bisogna usare le pompe di calore meglio ancora se geotermiche; gli investimenti si pagano in meno di 20 anni e facciamo un'opera giusta per l'ambiente. Mettiamo anche più fotovoltaico che si possa 🌞🌞🌞
Lavoro eccellente!! Menzione dal minuto 19:00 da approfondire, diverse correnti di pensiero considerano ancora conveniente il riscaldamento centralizzato rispetto all'autonomo...avrei dei seri dubbi in merito...
Ciao a tutti Ottimo e complesso lavoro per ricavare tutti i dati da inserire nella tabella. I miei dati sono però leggermente diversi per quanto riguarda il metano. Mi sono fatto pure io una tabella per analizzare i costi del Kwh termico del gas metano per far funzionare la caldaia a condensazione su caloriferi rispetto alla corrente elettrica per far funzionare la pompa di calore del climatizzatore estivo. I calcoli teorici sono stati poi verificati registrando per mesi i consumi di gas metano e corrente elettrica. Per il metano io mi baso sul potere calorifico derivato da 1 mt3 di gas poiché anche il costo è relativo al mt3. I dati sono ricavati dalla bolletta del metano. Dalla bolletta del metano ricavo che il Potere Calorifico Superiore PCS è di 38,8969 MJ/m3. Considerando anche il Coefficiente Correttivo (C): pari a 1,018644 il Potere calorifico effettivo risulta pari a 10,2 Kwh termici/mt3. Dato poi verificato anche praticamente. Il costo del metano al mt3 per il mese di dicembre 2022, nel mio caso, ricavabile anche dal sito di Arera, è di 1,22 €/mt3, per cui il Kwh termico risulta pari a 0,12 €/Kwh. Per la corrente elettrica ricavo il consumo elettrico per fornire un Kwh termico dalla tabella fornita dal produttore in base anche al valore dello SCOP per la mia macchina pari a 4,61. Sempre dal sito di Arera ricavo che per il 4° trimestre 2022 (per la corrente la tariffa è trimestrale) che il costo al Kwh è di 0,66 (costo energia più spese varie) nel mio caso con Mercato tutelato. Ricavo quindi che il Kwh Termico risulta pari a 0,14 €/Kwh. A differenza di quanto previsto, nel mio caso, è stato più conveniente utilizzare il metano per il riscaldamento di casa. Nei prossimi mesi le parti dovrebbero invertirsi. Sto analizzando i costi di metano e corrente elettrica. Avrò anche modo di verificare praticamente i valori relativi al consumo di corrente elettrica. Vorrei trasmettere anche la mia esperienza sull’uso della caldaia a condensazione su caloriferi, se può interessare a qualcuno. Premetto che lo scorso anno ho installato la caldaia a condensazione e anche il cappotto nella mia casa. Purtroppo ho dovuto mantenere i caloriferi in ghisa anziché il riscaldamento a pavimento. Per mantenere la temperatura il più bassa possibile per sfruttare la condensazione della caldaia ho seguito il suggerimento di tecnici del mestiere. Suggerimenti oramai verificati da mesi di funzionamento. L’acqua di mandata dei caloriferi l’ho portata per gradi fino a 45° con il funzionamento della caldaia per 24 ore al giorno. Provare per credere. Ritengo anche che con temperature più elevate possa portarla anche a 42°. E’ ovvio che ci impiega parecchio più tempo per scaldare la casa, ma raggiunta la temperatura il consumo quasi si azzera con un confort ottimale per la mia famiglia. Non ho idea se la cosa funziona ed è conveniente senza il cappotto. Rispetto a prima, senza caldaia a condensazione e cappotto, il mio consumo è diminuito quasi del 70%. Non ci credevo neppure io ma i dati sui consumi sono verificabili. Scusaste se sono andato fuori tema e per la lunghezza della pagina.
Analisi perfetta e brillante. Grazie davvero. Anche le considerazioni sui riscaldamenti centralizzati condominiali effettivamente non la sapevo e sarebbe buono che lo sapesse più gente possibile in modo da non sprecare energia. Bravi👍🏻
Salve gente, fantastici come sempre, quindi complimenti al solito. Veniamo alla tabella. Magari sono io che ho interpretato male, ma riscontro delle imprecisioni notevoli. Non ho esaminato tutti i dati, ma alcuni mi sembrano veramente inesatti e vorrei segnalarveli, perchè a volte si fanno errori anche grossolani in buona fede. In primo luogo non capisco la differenza che fate tra le due voci metano. Un metro cubo di metano ha un Numero X di kW e su tale valore va calcolato il prezzo a Kw quindi non capisco perchè avete fornito due voci differenti col metano come se le caldaie a condensazione potessero fornire al metro cubo di metano più kW. Diversificare la voce col presupposto uso di caldaie a condensazione poi è ancora più inappropriato. Il reale rendimento del metano sulle caldaie a condensazione è tutto da verificare, caso per caso. Molte caldaie a condensazione con impianti di vecchio tipo a termosifoni o con dimensionamenti non ottimali, rendono meno di una vecchia caldaia, perchè debbono lavorare a temperature troppo alte e non riescono a condensare, altro problema è quello della temperatura dell'aria esterna, se è troppo bassa (sotto i -5 g.c.) le condensazione lavorano malissimo e rendono molto meno di una caldaia a camera aperta di vecchio tipo. Per questo ritengo fuorviante dichiarare una differenza del genere. Sarebbe forse stato meglio fare un discorso netto: Il metro cubo di metano sviluppa 10,69 kW, punto. D'altro canto esistono anche caldaie a condensazione che vanno a GPL o a gasolio, ma non avete inserito i consumi delle gasolio condensanti o delle GPL condensanti ma solo valori sulle metano condensanti ed anche questo è fuoriviante. Io questa differenza la eliminerei e terrei conto dei kW a metro cubo semplicemente. Veniamo poi ad altre imprecisioni sulla tabella: 1) Il costo al kW di Metano con dati arera dicembre 2022 li date a 0,087 ma tale dato è inesatto in modo palese. Arera ha fissato il prezzo delle condizioni economiche di fornitura per una famiglia con un consumo annuale di 1.400 m³, in c€/m³ (il loro prezzo standard) a 151 centesimi (qui il link alla tabella ARERA:www.arera.it/it/dati/gp27new.htm ) per metro cubo standardizzato. Dato quindi che un metro cubo standardizzato sviluppa circa 10,7 Kw il costo ARERA di Dicembre 2022 (a gennaio è in aumento) è di 0,141 centesimi, ovvero non il doppio ma quasi... di quello che riportate in tabella (0,087). Siamo a prezzi che superano quelli del gasolio da riscaldamento e anche del GPL. Il metano con questi prezzi non conviene purtroppo. 2) Altro errore che vedo riguarda il gasolio. Non tanto nel prezzo a kW, quanto piuttosto a causa del fatto che avete usato il prezzo del gasolio da autotrazione, mentre per il riscaldamento va usato il prezzo del gasolio da riscaldamento che costa meno, siamo intorno a 1,55 euro/litro per forniture minime di 100 litri. Forse bisognava distinguere i due prezzi per far vedere la differenza. 3) Come nel caso del gasolio c'è il GPL. Quello da autotrazione ha un prezzo mentre quello da riscaldamento un'altro, ed infine le bombole. Il prezzo del GPL in bombole andrebbe a sua volta diviso, dato che nelle bombole oltre i 15 Kg il prezzo sconta un regime iva molto diverso da quello delle bombole fino a 15 kg. Per l'uso domestico infatti le bombole fino a 15 kg hanno un'iva agevolata del 10% a fronte del 22% delle altre e quindi lo stesso prodotto costa sensibilmente meno se preso con bombole da 15 rispetto a bombole da 20, 25, 30 etc... Il prezzo usato da voi per il GPL non si capisce quale sia e purtroppo non dice molto perchè non pone in relazione i vari prezzi del GPL. Il prezzo del GPL sul Bombolone non costa affatto meno della bombola, costa lo stesso identico prezzo su bombole superiori ai 15 Kg e costa addirittura di più rispetto alle bombole da 15 Kg. o da 10 Kg o da 5 kg che hanno l'iva agevolata appunto; poi se alcuni rivenditori fanno politiche diciamo "poco serie" quando vendono questi prodotti non sto qui a disquisirlo, ma i prezzi ufficiali e che fanno i rivenditori seri di carburanti sono questi. 4) Il prezzo dell'olio di semi viene dato a 75 centesimi al kg, ma tale prezzo è al momento completamente fuori mercato. Un kg di olio di semi di girasole (il meno caro), all'ingrosso sul mercato di Roma secondo l'osservatorio ISMEA (osservatorio mercati agro-alimentari) è fissato a 1,54 euro, ovvero più del doppio; su genova stà un pò meno e si ferma ad 1,43 al kg, ma sono ripeto prezzi all'ingrosso e al netto dell' iva, quindi il prezzo è del tutto incongruo. Ci sono poi da tenere presenti le normative di legge sulle accise, che vietano di usare carburanti ad uso autotrazione se è prevista la commercializzazione ad uso riscaldamento con apposita tassazione ed accisa specifica. In altri termini è vietato usare gasolio da riscaldamento nelle auto, ma è anche vietato usare gasolio per auto per il riscaldamento. Ci sono infine dei carburanti che non avete mensionato affatto ma che sono molto utilizzati in alcune parti d'Italia, uno di questi è il nocciolino che viene utilizzato modificando i parametri delle normali stufe a pellet. Si tratta di uno scarto di lavorazione dei frantoi e delle produzioni olearie alimentari. Costa sui 6 euro a sacco da 15 kg e rende in kw un pò più del pellet. Nelle zone di produzione e non solo stà soppiantando l'uso del pellet perche le stufe suddette lo possono impiegare con una semplice modifica ai programmi di combustione o in alcuni casi modificando in modo artigianale con spese irrisorie il crogiolo di combustione. Al momento si stima che abbia sostituito il tra il 10 e il 15% dei consumi di pellet in italia. Riguardo l'uso di olio di semi per il riscaldamento è illegale anche lui, la normativa non entra nel merito nel caso di olio di semi usato, che in realtà non è espressamente vietato usare, mentre usare olio di semi fresco per il riscaldamento è sicuramente fuorilegge. Spero che questa mia nota sia stata utile. Un caro saluto a tutti voi e sempre complimenti per il vostro fantastico canale che è tra i miei preferiti. :_) Osservatore
Rispondo al punto 1). I poteri calorifici si distinguono in inferiore e superiore, senza entrare nel particolare, nella sostanza, la differenza è data dal recupero, nel superiore, del calore del vapore acqueo presente nei fumi di scarico, lavoro effettuato dalle caldaie a condensazione. Ovviamente il discorso varrebbe per qualsiasi combustibile ma si applica prevalentemente al metano o al GPL in quanto sono i gas principalmente usati nelle caldaie a condensazione
@@lucapipino3784 Appunto per questo ritengo inappropriato riportare i valori suddetti. Molte caldaie a condensazione non lavorano a temperature adatte a condensare e quindi si comportano come normali caldaie tradizionali, anzi a volte rendono persino meno. Quando infatti la temperatura esterna è molto bassa e/o l'impianto è a termosifoni la maggior parte dei programmi collegati alle sonde delle caldaie in commercio le fa lavorare a temperature elevate ed il recupero da condensazione diventa praticamente nullo. Altra ragione per cui è sbagliato riportare un doppio valore tra metano ed altri combustibili lo confermi precisamente nella risposta. Tutti i carburanti (o quasi) sono in grado di condensare pertanto il valore del punto superiore ed inferiore o viene riportato sempre o mai. Se si vuole inserirlo per il metano bisogna farlo anche col GPL ed anche col gasolio. Le attuali caldaie a gasolio sono quasi esclusivamente a condesazione, quindi perchè si mette in rilievo solo il metano? Persino con il pellet sono in commercio caldaie perfettamente in grado di condesare e recuperare l'eventuale energia dei fumi, ecco perchè ho consigliato gli amici di Kaos nel senso di evitare questo distinguo; in una tabelle del genere è molto meglio mettere i valori fissi standard per ogni combustibile. Un saluto e buona serata. Osservatore
Ciao a tutti, ho analizzato il foglio mostrato nel video ed il rapporto tra metano ed energia elettrica mostra una differenza anomala e a mio avviso esagerata, facendo un confronto con dati presi da altre fonti il rapporto dovrebbe essere di 1 a 3 circa. Ho scaricato la tabella per excel e copiando gli stessi dati di costo del video ho avuto dati completamente diversi e anomali. Cosa ho sbagliato?
È un discorso un po' complesso, perché dentro alle centrali nucleari non avviene la combustione dell'uranio, ma la sua trasformazione da massa a energia. Giusto per darti un'idea, a parità di peso con la benzina, l'uranio produce 37 milioni di volte più energia.
Siccome si parla di combustibili per riscaldamento sarebbe interessante capire con che effetto utile si possono confrontare i vari combustibili. Con il pellet ci puoi far andare una stufa ad aria o una idro che, oltre che avere rendimenti diversi, danno anche un risultato diverso in termini di confort. L'energia elettrica in una stufa a resistenza vale 1 ma se con la stssa energia ci fai andare una PDC idronica e ci scaldi un pavimento hai un comfort molto buono e un'efficienza molto maggiore... un caminetto a legna brucia il combustibile piu economico della vostra tabella ma se va bene ne ricavi come effetto utile il 30%. Ecc.
Bella Ragazzi, buon giorno e grazie, sto cercando di capire, mi state dicendo che il pellet è meno economico del gas metano, vorrei capire i 15 centesimi sarebbe la spesa all'ora? Ho capito bene in un'ora costa 15 centesimi? Credo di spendere molto di più scusate con i conti sono un po negato tendo a fare confusione grazie.
@@enricovezzali1548 Se hai una stufa elettrica da 2000 watt, questa consumerà 2chilowattora(kwh) per ogni ora di funzionamento, quindi se resta accesa un'ora e mezza consumi (e paghi) 3 kwh. Se hai una lampadina da 100 watt, consumi un kwh ogni 10 ore di funzionamento, ecc ecc. In altre parole il kwh è la quantità fissa (con un prezzo ben preciso) di energia elettrica, come il litro di benzina per l'auto. Se consumi poco con un litro fai molti chilometri, se consumi molto ne fai pochi. In realtà il kwh non si applica solo all'energia elettrica, ma non complichiamo
😅si non comlichiamo,😆😆 comunque grazie Pinco panco il tuo esempio è chiaro non essendo abituato a questo tipo di calcolo faccio fatica a capire questi ragionamenti ma ora ho capito grazie ancora così quando vorrò capire il consumo di qualche stufa adesso lo so fare perchè giusto come dici tu le potenze delle stufe e anche camini vengono espresse in kw. Ciao.
Ciao, mi scuso se vado fuori tema,.avrei bisogno di un vostro consiglio. Esiste un mastice che resiste alle benzine? Vi spiego il problema: sto costruendo un rubinetto con un sensore NTC i cui due fili passano all' interno del rubinetto. Devo sigillare il foro da cui passano i fili. Spero che possiate aiutarmi. Grazie
il maggiociondolo legno da fare dei manici ma alla fine il legno è sempre quello che va meglio anche se potere calorifico non sarà al top nei miei posti tanti lo usano e ben contenti ...molto utile la tabella che avete fatto e grazie per le varie info
Bel lavoro, sono sorpreso dal metano che é ancora molto conveniente. L'elettricità che si ricava da esso é molte volte superiore come prezzo, probabilmente per prepararci al passaggio alle auto elettriche. Una centrale a ciclo combinato (come le nostre) ha rendimento superiore al 50% per cui dovrebbero rivedere i prezzi di ee al ribasso.
2 ปีที่แล้ว +2
Manca una cosa fondamentale: l'energia elettrica con la pompa di calore. Oltre che il prezzo dell'energia elettrica è da prendersi con le pinze. Io ho il fotovoltaico e una tariffa del fornitore a 0€/kWh (quota energia) in fascia F3 con la quale ricarico l'accumulo azzerando i consumi in fascia F1 e F2. Complimenti come sempre per l'impegno che mettete nei vostri video.
E si vai da una resa di 3 a anche 14 con una buona pompa di calore... Quindi dividi 0,50 per il SCOP che è una media (non calcolata sul clima italiano) ma meglio del COP
Bella ragazzi. bel video molto utile come sempre. Piccolo appunto, non avete considerato l'uso della corrente elettrica per usare pompe di calore che hanno efficienze del 300 - 500 %..
@@marcosinistro3231 Sì ovviamente dipende dalla temperatura esterna. Con le temperature minime che ci sono in Italia non è un grosso problema, nel senso che non si scende sotto gli 0C, e riescono ancora a lavorare in maniera più efficiente rispetto ad una normale resistenza elettrica. Ovvio che con temperature esterne basse conviene il gas metano, la cosa migliore è avere impianti ibridi, ossia caldaia abbinata ad una pompa di calore.
@@bluefire87HN miente di magico ... semplicemente sposta il calore e non lo produce.. il frigorifero non mi pare magico eppure consuma molta poca corrente
Divergo dall'argomento combustibili e viro sul loro utilizzo, il dubbio amletico che circola in rete è se conviene tenere l'impianto sempre acceso con una temperatura costante o se conviene spegnere e riaccendere ( crono termostati ... ).
@@herik63 è l'idea che mi sono fatto io. L'altro grande quesito che mi pongo è fotovoltaico + regalare energia al fornitore + pompa di calore oppure fotovoltaico + bollitore e regalare meno energia al fornitore. La caldaia nella mia equazione rimane sempre non credo sia possibile abbandonarla
risparmi solo , ma neanche tanto , se ogni giorno lo tieni spento per almeno metà giornata, se lo tieni spento per un ora o due non risparmi niente, risparmi qualcosa se abbassi la temperatura a 17-18 gradi , pero io a quella temperatura ho freddo se sto fermo, allora io sono tornato al vecchio sistema , scaldo solo una stanza, la cucina per tutto il giorno tramite un termoconvettore a gas metano , in questo ho ridotto il consumo mensile da 340 metri cubi a 30-40 metricubi
@@procommel okkio che i prodotti della combustione della combustione ti rimangono dentro la stanza insieme al calore, per il metano sono acqua e co2 (come detto da kaos), l'acqua ti cambia il microclima (condensa e quindi muffa) la co2 non fa nulla al di sotto di una certa percentuale...ma se si esagera puó essere pericolosa, inoltre i prodotti di combustione del metano dovrebbero essere "puri"...bisogna mettere in conto una piccolissima frazione di monossido di carbonio per es pericolosissimo, qualche molecola di metano incombusto, tracce di metalli pesanti...ecc insomma risparmio si ma non proprio una passeggiata di salute...😉 Quando ero ragazzo in casa si usavano le stufe catalitiche...
Però a mio avviso manca una cosa , nel settore elettrico l' uso delle pompe di calore che hanno una resa del 300% circa a seconda del modello e delle temperature esterne.
Penso che vada considerato che l'energia elettrica venga "trasformata" in calore con un COP di almeno 3.5 e un coeff. Stagionale di 4 o 5. Inoltre penso che per i combustibili non sia proprio corretto considerare i poteri calorifici teorici ma piuttosto i rendimenti di combustione ottenibili realmente. Ad esempio mentre per il metano i valori sono quasi sovrapponibili, per una stufa a legna il rendimento di combustione difficilmente supera l'80%
Aggiungerei sull elettricità, che con sistemi moderni come pompe di calore il rapporto tra kW elettrici e termici è 1 a 3 circa a favore del termico. Sulla convenienza come dici anche tu varia dal contesto.
Ma la pompa di calore consuma un terzo o anche meno rispetto ad una stufetta elettrica, soprattutto quando la temperatura esterna non è troppo bassa, 7 - 10 °C o più
Se esiste qualcuno che ha le competenze per tentare l'esperimento di realizzare un cinebasto alimentato con un generatore di idrogeno,quelli siete solo voi.Potrebbe essere un progetto per un prossimo video sicuramente molto interessante. Stupefacenti come sempre.
I vecchi impianti a termosifoni sono nati in case senza doppi vetri o attenzione sulle dispersioni. sostituendo gli infisso o installando i doppivetri il bilancio cambia. Sarebbe anche interessante spiegare i rendimenti dei generatori e degli impianti. ciao
Ciao Kaos Ma se la corrente non la useremo per riscaldare una resistenza, ma per alimentare una pompa calore? Poi c‘è differenza tra scambio aria-aria o usare energia geotermica. Si, in italia forse é meno usata, tranne i climatizzatori invertibili… ma qui in svizzera si usa molto la pompa calore. Grazie per questa bella Tabella!
Prima dei complimenti ho due perplessità! Uno:- Non brucerai mica i maggiociondolo? Per tornitura puoi farti di tutto con venature splendide, ecc ecc! Un sacrilegio è bruciarlo! Due c'è qualcosa che non mi torna! Se faccio andare il riscaldamento in 2 ore mi consuma 3 Mq di metano essendo che ogni Mq mi costa € 1,60 e per tanto in due ore spendo € 4,80 mentre con la stufa a pellet facendo il conto con una unica stufa al piano terreno, , per tanto conto come se le stufe fossero 3 ovvero una per ogni piano, e questo paragone lo faccio per il fatto che la caldaia mi riscalda contemporaneamente tutti i piani! Quindi se avessi 3 stufe spenderei 6,75 per 2 ore di funzionamento! Ecco, sicuramente qualcosa mi sfugge, ma non vedo comunque l'enorme divario espresso in tabella! Cosa sto sbagliando? Confondo potere calorico espresso con quello effettivo? Per il resto Sempre bella li e grazie per la tabella e l'impegno che ci avete dedicato! Vado ad offrivi un altro caffe! 👍👍👍👍👍👍💜💜💜💜💙💙🤗🤗🤗🤗
Grazie ragazzi. Informazione molto interessante. Ho scoperto il vostro canale guardando a Marco Valleggi. Escusati il mio italiano, perchè io sono da Barcelona e non so parlarlo o scrivirlo come si debe, ma lo capisco bene. Come dice Marco, restate sani!
L'olio di semi sarebbe sempre e comunque il più sostenibile, in quanto allungherebbe il LC dell'olio stesso (concesso che questo possa essere utilizzato dopo aver fritto, ad esempio). L'unico problema sarebbe l'evasione fiscale, in quanto per la legge tutto ciò che è combustibile (o potenzialmente tale... praticamente tutto) e soggetto ad essere "bruciato", che sia uso autotrazione o riscaldamento o agricolo, è soggetto ad imposizione. Belle assurdità, ma dura lex, sed lex...
Il problema è che oltre alla risorsa pura ed il suo potere calorifico, vanno considerate le proprietà del "mezzo" utilizzato. Ad esempio un comune camino a legna disperde la maggior parte dell' energia prodotta dalla combustione della legna nella canna fumaria e la manda fuori dall'appartamento.
Bella ragazzi! Siete veramente dei grandi, questa tabella è UTILISSIMA! Avrei un solo dubbio a riguardo: come mai il potere calorifico del metano è superiore a quello della benzina? In campo di motori ad esempio io sapevo che la benzina verde è il carburante con maggiore potere calorifico tra i carburati disponibili ad eccezione di quelli speciali. Vedere i dati della tabella mi ha messo questo dubbio e non riesco a spiegarmi come mai, non può essere la conversione tra Kg e litri, perché nella vostra tabella è tutto rapportato ai Kg, quindi non riesco a capire. Mi può aiutare qualcuno? Grazie mille in anticipo! 🙏🏻
Interessante, ma manca una variabile fondamentale, che peró è difficile da contabilizzare: le emissioni di CO2 ed altri inquinanti per ogni combustibile, perchè è sacrosanto scaldarsi al minor costo possibile, ma è quello che si è fatto nell’ultimo secolo con gli idrocarburi… ed abbiamo devastato il pianeta
Oltre alle curiosità in campo scientifico adesso anche il servizio pubblico! La Rai, la7, Radio24 si perdono in chiacchiere! Siete il vero servizio pubblico!
Sembra che scaldare con l’elettricità sia il meno conveniente ma tutto cambia se si usa la pompa di calore del condizionatore, allora 1 kWh a me costa 0,0583 avendo un rendimento di 8,6 volte se sposto il caldo da fuori a dentro. Io comunque la corrente la sto pagando ancora 0,33 circa al KWH che significa un costo di 0,0384 al KWH
Il costo del riscaldamento con l’energia elettrica è stata considerato scaldando a resistenza. Le pompe di calore sono un altro discordo, l’efficienza varia con la temperatura (comunque funzionano bene fino a -10/-15°C quindi ottimo per le temperature che abbiamo in Italia). Inoltre spesso si possono accoppiare ad impianti solari o fotovoltaici che fanno risparmiare molto sul lungo periodo.
Se divido la bolletta per i kw consumati ho ben altro prezzo, ma vedo che nessuno fa i conti esatti. Vale anche per il metano. Per la legna le stufe a fiamma inversa hanno un rendimento del 93%.
Mi sono aggiornato ora con questo video molto informativo. Grazie.Suggerirei di aggiungere un confronto tra i vari poteri calorifici dei combustibili. Faccio un esempio: a parita di riscaldamento ambiente(voglio raggiungere i 20°) non devo usare la stessa quantita di idrogeno rispetto alla legna dato che l'idrogeno è tra i piu potenti e quindi forse vado a risparmiare usando proprio idrogeno. Si lo so che occorre l'eletrrolisi. Si puo verificare?🙂
L'idrogeno è tra i più sconvenienti combustibili se lo produci con l'elettrolisi e recuperi anche il calore dell"elettrolizzatore, condensi il vapore della combustione hai un rendimento inferiore a quello di una stufa elettrica
Scusami. Quindi mi stai dicendo che anche con un alto potere di energia per kg a causa della trasformazione dall’acqua e consumo di corrente non conviene? Grazie
Complimenti per il video, ma se invece di usare l'energia elettrica tramite una resistenza, utilizzo una pompa di colore, cambierebbe il costo? Grazie e bella ragazzi.
Sì, anche se dipende ovviamente dalla differenza di temperatura e dall'efficienza del dispositivo utilizzato. Non ne abbiamo parlato perché questo video era dedicato ai combustibili e non a tutte le fonti energetiche
I dati erano riferiti a un'offerta del dicembre 2022, ma la tabella che abbiamo messo su ko-fi è elettronica, quindi puoi inserire tu il prezzo attuale e lei farà il conto dell'energia e dei costi
Mi piacerebbe sapere anche la differenza che c'è tra una stufa elettrica di quelle con le lampade arancioni che funzionano passivamente e una stufa elettrica tipo caldobagno dove c'è una ventola a soffiare aria calda.
Credo ci sia qualcosa di sbagliato nel foglio excel... più costa il combustibile e più basso risulta essere il costo per kwh. Comunque un gran bel lavoro... verificherò anche sul PC, magari ho scaricato una versione sbagliata del foglio di lavoro. Ciao e grazie
Grazie come sempre. Ragazzi avrei una richiesta: potreste fare un video sui super acidi? Non so se sono reperibili ma sarebbe interessante. Sulla chimica state facendo pochi video ultimamente. Magari anche un po' di Napalm, magari vi esce per sbaglio eh
Sul Napalm hanno già detto che non lo faranno causa politiche di YT, così come sugli esplosivi. Purtroppo in Italia basta essere appassionati di chimica e possedere due beaker e una beuta per essere considerati terroristi e/o narcotrafficanti. Poi ci si chiede perché la gente pensa che la chimica sia qualcosa di noioso e puramente teorico...
@@parakito67 dopo questa dell'acido solforico davvero, di questo passo non ci rimarrà che il cloruro di sodio per giocare a far crescere i cristalli...
@@parakito67 diciamo che forse abbiamo un po' esagerato... Anche perché se uno vuole fare l'attentato o diventare il prossimo Walter White lo può fare tranquillamente in barba alle limitazioni vigenti. Ora, non dico di vendere piperonale e miscela solfonitrica a ogni angolo del paese, ma forse stiamo legando le mani a tutti per pochi soggetti pericolosi che se vogliono possono comunque nuocere in mille altri modi.
Ogni volta, ad ogni video, vi superate. Non c'è un video dove "cala" l'interesse e la curiosità di chi guarda. Superlativi !
E oggi che, finalmente avente un volto e una "identià visibile" vi si ascolta come "amici" dalle capacità e conoscenze assolutamente fuori dal comune.
Lavoro insuperabile, interessantissimo.
Chapeau !!!
Complimenti ! bellissimo lavoro 🎉🤑 ! Solo x completezza, circa l’EE, ci vorrebbe anche un cenno alle pompe di calore 🙂
bravo infatti.. ma li il discorso diventa più complesso. comunque per fare un calcolo molto approssimativo basta fare quel costo diviso 2,5-3
Stavo pensando la stessa identica cosa, purtroppo il rendimento dipende parecchio dalla differenza di temperatura tra interno ed esterno. Non è facile fare una stima accurata, suppongo vara considerato l'andamento medio delle temperature durante il periodo invernale.
@@borispa7154 Perfect
@@GioJonnhyK teoricamente si può arrivare anche vicino a 6, ma sotto i 10°C esterni è difficile superare 3 di resa.. e poi considera che nelle schede tecniche 'dimenticano' sempre di valorizzare l'assorbimento del convettore.. quindi fidati che nel rendimento medio se ti avvicini a 3 è andata molto bene.. poi dipende da dove vivi ovvio. ciao
@@borispa7154 infatti ho confermato eh, sono totalmente concorde
(quindi fuori servizio dal 2003)
In altre occasioni vi ho, più volte, fatto i complimenti per la qualità dei materiale prodotto.
Allo stesso modo questa volta non posso mancare di segnalarvi che questa tabella sia fatta davvero con il sedere.
A dicembre 2022 la tariffa ARERA sul mercato di maggior tutela per il metano è stata 1,247659 €/smc. (l'smc è il metro cubo in condizioni di temperatura e pressione standard). 1 smc di metano sono 10,69 kWh. Trascurando l'efficienza della caldaia che supponiamo essere 1 otteniamo 0,11671 €/kWh termico
A dicembre il kWh elettrico è costato 0,53€/kWh sul mercato ARERA di maggior tutela (ormai un eufemismo!) e 0,361€/kWh di PUN medio usato sul libero mercato (a gennaio ARERA è a 0,43 ed il PUN sotto 0,2 ma restiamo a dicembre).
Voi menzionate solo stufe elettriche del secolo scorso con resistenza quindi COP 1=1: kWh elettrico = 1kWh termico.
Un a pompa di calore invece (anche il condizionatore con gli split che molti avranno già a casa) ha COP nettamente più interessati perché spostare energia costa (energeticamente) molto meno che produrla bruciando qualcosa.
Quello che interessa a noi è lo SCOP ovvero il coefficiente di prestazione stagionale medio lungo tutta la stagione, questo indica appunto il rapporto tra il fabbisogno annuo di riscaldamento in kWh termici ed l'assorbimento elettrico della macchina in kWh elettrici.
Macchine attuali lavorando su termosifoni a media temperatura (circa 50°C) assicurano un SCOP di 3,2; su impianto a bassa temperatura (pavimento o soffitto radiante ma anche termosifoni sovradimensionati dopo aver fatto il cappotto anche 4,5).
In Germania esiste un opportuno ente (come per qualsiasi cosa in grade Germania) che le censisce tutte secondo metodologie standardizzate, è il Bundesamt für Wirtschaft und Ausfuhrkontrolle (BAFA per gli amici) qui l'elenco: www.bafa.de/SharedDocs/Downloads/DE/Energie/ee_waermepumpen_anlagenliste_bis_2020.pdf;jsessionid=598CF81483FBDE3047CD032B6AD30162.1_cid371?__blob=publicationFile&v=1
Quindi con prezzi dicembre 2022 maggior tutela:
- media temperatura: 0,53€/kWh / 3,2 -> 0,1656 €/kWh termico
- bassa temperatura: 0,53€/kWh / 4,5 -> 0,1177 €/kWh termico
con PUN dicembre 2022 sul libero mercato:
- media temperatura: 0,361€/kWh / 3,2 -> 0,1128 €/kWh termico
- bassa temperatura: 0,361€/kWh / 4,5 -> 0,0802 €/kWh termico
In buona sostanza, evitando la tariffa di maggior tutela ARERA che è una palese truffa legalizzata e non tutela proprio nessuno, è più conveniente scaldarsi con una pompa di calore elettrica che non bruciando metano come invece sembrerebbe dalla vostra tabella.
Anche io ho segnalato molti errori nella tabella, ma secondo me il riferimento fatto sul prezzo arera è corretto non tanto perchè non sia vera la valutazione PUN che segnali, quanto perchè il riferimento alla tabella ARERA è quello che debbono fare tutti quelli che sono in quel mercato e sono circa il 40% degli utenti pertanto quel dato va riportato per forza.
Altra questione molto importante riguardo le pompe di calore è il loro reale consumo in zone con temperature medie molto basse.
Anche con impianti di ultima generazione non riescono a lavorare se la temperatura esterna resta sotto i meno 5 gradi e vanno continuamente in sbrinamento portando lo sventurato proprietario a svenarsi per pagare le bollette elettriche, inoltre molte volte in abitazioni non in classe A non si può disporre di bastante potenza in kW per scaldarsi come si deve. Una caldaietta da 1000 euro a gas fa tranquillamente 25 kW, mentre una pompa di calore del genere costa uno sproposito. Quanto si impiega a rientrare di un gap del genere 20 anni ... e secondo te una pompa di calore dura 20 anni? Io non credo.
Le pompe di calore vanno bene solo a determinate condizioni ( e se te le mettono a gratis) e mi pare avventuroso affidarsi ad un ipotetico SCOP tutto da dimostrare ed impossibile da quantificare in una tabella come quella qui proposta.
La pompa di calore può essere utile e conveniente solo in pochi casi, statisticamente li definirei marginali se non del tutto irrilevanti.
Il dato che conta per una tabella come questa lo riporti tu stesso:
Kw gas in maggior tutela : 0,11
Kw elettrico in maggior tutela: 0,53
la pompa di calore costa talmente tanto di più di una caldaietta da 25K ed ha bisogno di tali e tanti presupposti nello scenario di utilizzo da essere un prodotto chiaramente riservato ad una nicchia di mercato.
Ciao carissimi,
quando avete parlato di stufa elettrica avete preso una stufa a resistenza, mentre per produrre calore si può utilizzare anche una pompa di calore, che dovrebbe essere più efficiente.
È stata una divagazione, ma il fulcro di questo video erano appunto i combustibili
Buona sera. Interessante. Solo una cosa. Se parliamo di energia elettrica, ma usando la pompa di calore?
Tanti complimenti per il garbo, la competenza e la semplicità
Complimenti per il vostro canale!
Complimenti per il video. Siete sempre chiarificatori.
Che cosa potete dirci sulle pompe di calore?
Video, secondo me, superlativo: livello sempre altissimo! Ottimo lavoro!
Bravissimi come sempre! Ho visto alcuni video di gente che autoproduce biodiesel in casa. Ma è davvero così semplice? Cosa ne pensate? Fareste un video a riguardo? Grazie!
Bellissimo video interessantissimo. Consapevole che per produrre calore con l'elettricità necessità una quantità di calore alla fonte molto maggiore, mi piacerebbe conoscere la fattibilità e il vantaggio di scaldare l'acqua con le microonde anche per un ipotetica caldaia. Grazie mille per i video interessantissimi
Siete bravissimi e preparati....complimenti nella tabella manca la pompa di calore utilizzabile ad energia alettrica.....un video aggiuntivo? grazie
Interessantissimi come sempre. Guardando questo in particolare mi sono chiesto: chi meglio di voi potrebbe fare un video per spiegare la curva delle Temp interna/esterna delle centrali di riscaldamento? E soprattutto chiarire l‘eterno dilemma sul risparmio nell‘accendere solo alcuni caloriferi piuttosto che tutti. Bella ragazzi
Bel lavoro. Finalmente uno studio esplicativo e sincero sui costi dei combustibili. Ho notato in altri commenti la sensibilità all'ambiente e ai costi in termini di inquinamento, sono certo che anche voi di kaos siete sensibili all'argomento. Detto ciò, adesso sarebbe bello uno studio sulle energie alternative, abbiamo sole e vento gratis tutti i giorni . Ma sarà davvero gratis ? E il peso sull'ambiente ? Che mondo lasceremo ai nostri nipoti ?
Da molto tempo sono tentato di realizzare un impianto autonomo basato sul fotovoltaico/minieolico ma quando vado a fare i conti mi tiro indietro perché troppo costoso e con tempi di ammortamento lunghissimi.
Un saluto a tutto il teem di kaos , bella ragazzi, siete grandi !
Ciao Ragazzi e Complimenti, i vostri video mi stanno facendo appassionare! Vorrei fare una richiesta e allo stesso tempo darvi un' idea per un nuovo video: potreste fare un video su come farsi in casa un additivo da miscelare al gasolio per le automobili spiegandoci anche la teoria? Andrebbe ad affiancare quello dello svitol fatto in casa, sarebbe molto utile. Grazie
Il ragionamento al minuto 19:00 meriterebbe un approfondimento con un'analisi dettagliata perchè ha molto senso!
Molto interessante questa comparativa, sarebbe molto interessante vedere una stufa con un combustibile conveniente.
Grazie ragazzi. Informazioni utilissime. A quando il progetto di una stufa ad olio vegetale?
Wow grazie. Che lavoraccio che avete fatto. Davvero molto utile e soprattutto interessante. Quei video sui cinebasto creano tanta confusione. Questi invece sono dati oggettivi. Grazie ancora
ma nel prezzo finale avete considerato anche i rendimenti dei diversi sistemi? oppure è solo un calcolo del prezzo a kWh potenziale?
Solo potenziale, ci sarebbero volute 100 ore in più per calcolare il rendimento di scambio dei vari sistemi
È approssimato ma sensato, se no avresti il rendimento della caldaia a condensazione uguale
@@Kaoslaleggenda grazie. bravi
Bellissimo confronto sempre molto bravi, ma avrei aggiunto anche il sistema a pompa di calore (anche se il calcolo è difficile il rendimento cambia molto in base alla temperatura di scambio ma avrei messo un valore medio, giusto per chiarezza) spero che integrerete la prova.....
Ciao, quali sarebbero i prodotti della combustione dell'olio di semi?
il biodiesel fatto da conversione di olio esausto è conveniente?
Ottimo video e sempre interessante!
Ho provato la tabella ma non mi da i valori come i vostri...forse sbaglio qualcosa?
Grazie, video veramente interessante, e come sempre affrontate gli argomenti senza pregiudizi. Alcuni dati sulla legna credo siano diversi a seconda delle zone di acquisto, certo è che avere la possibilità di poter utilizzare più sistemi da la possibilità di non rimanere al freddo in situazioni di emergenza o embargo. Per chi vive in appartamento in città le cose sono più complesse sempre.
Ottimo esercizio di stile, sicuramente utile ed istruttivo ma purtroppo poco utile nella realtà. Al netto del vero o presunto impatto ambientale un capovolgimento dei costi si avrebbe al crescere della domanda di qualunque dei momentaneamente più convenienti combustibili causato da un sistema marcio e speculativo. L'ultimo anno ne è un esempio clamoroso.
si chiama SHOCK DI OFFERTA, non sistema "marciohh"
L'Economia non è una tua opinione!
@@GioJonnhyK non sarà una mia opinione ma sicuramente alla base di tutti questi sproporzionati aumenti dell'energia elettrica o del carburante o del gas l'economia centra poco o nulla tranne se per economia non si intenda un arricchimento su base speculativa.
@@Vincenzo_F definisci "speculazione"
O TACI.
@@GioJonnhyK Perché ha un tono così sgarbato? Questo non è un canale di economia inoltre.
@@EttoreTecno666 a maggior ragione certi commenti spazzatura andrebbero evitati.
Così come si evitano ЅТᎡОΝΖΑΤΕ sul moto perpetuo e sulla "energia gratis", per evitare che gli ignoranti ci credano.
Ma con le pompe di calore come è la situazione?
Ciao , è da qualche tempo che non vi seguivo ( mi sono dimenticato di pagare quindi niente internet ) la vostra tabella è interessante ,come tutte le cose che presentate . È inutile dirvi che siete i migliori di tutti i migliori !!!!! IMPAREGGIABILI
Video interessantissimo!! Grazie per la condivisione.
Pochi giorni dopo averlo visto ho trovato un "reel" (non lo trovo più se no ve lo avrei linkato) dove un installatore di impianti di condizionamento sosteneva che riscandarsi con condizionatore in modalità pompa di calore era la soluzione più economica di tutte....
Che ne pensate (ovviamente ... numeri alla mano 😉)?
Grazie per questo video è veramente bellissimo, utilissimo e interessantissimo, un vero grazie per la vostra tabella che tornerà molto utile a tutti noi
Dì al cameraman di stare fermo sulla tabella, divento ubriaco a seguire le colonne e righe! 🤪
Prova ad usare la funzione avanzata pausa😂
@@iniezz prova ad ascoltare quel che dice con la pausa, genio avanzato.
Ma perché perdo tempo a risponderti...
Ottimo video, finalmente un confronto fatto bene e facile da capire.😊
@@iniezz vogliono i contenuti, la pappa pronta come vogliono loro, gratis e scassano pure le palle 🤣
Grazie mille anche per questo video interessante.🤗🤗🤗Bisogna usare le pompe di calore meglio ancora se geotermiche; gli investimenti si pagano in meno di 20 anni e facciamo un'opera giusta per l'ambiente. Mettiamo anche più fotovoltaico che si possa 🌞🌞🌞
sarebbe interessante inserire in elenco il KW di una pompa di calore...
Lavoro eccellente!! Menzione dal minuto 19:00 da approfondire, diverse correnti di pensiero considerano ancora conveniente il riscaldamento centralizzato rispetto all'autonomo...avrei dei seri dubbi in merito...
Purtroppo si vede ancora troppo la storia del vaso...aiutoooo
Ciao a tutti
Ottimo e complesso lavoro per ricavare tutti i dati da inserire nella tabella. I miei dati sono però leggermente diversi per quanto riguarda il metano.
Mi sono fatto pure io una tabella per analizzare i costi del Kwh termico del gas metano per far funzionare la caldaia a condensazione su caloriferi rispetto alla corrente elettrica per far funzionare la pompa di calore del climatizzatore estivo. I calcoli teorici sono stati poi verificati registrando per mesi i consumi di gas metano e corrente elettrica.
Per il metano io mi baso sul potere calorifico derivato da 1 mt3 di gas poiché anche il costo è relativo al mt3. I dati sono ricavati dalla bolletta del metano.
Dalla bolletta del metano ricavo che il Potere Calorifico Superiore PCS è di 38,8969 MJ/m3. Considerando anche il Coefficiente Correttivo (C): pari a 1,018644 il Potere calorifico effettivo risulta pari a 10,2 Kwh termici/mt3. Dato poi verificato anche praticamente.
Il costo del metano al mt3 per il mese di dicembre 2022, nel mio caso, ricavabile anche dal sito di Arera, è di 1,22 €/mt3, per cui il Kwh termico risulta pari a 0,12 €/Kwh.
Per la corrente elettrica ricavo il consumo elettrico per fornire un Kwh termico dalla tabella fornita dal produttore in base anche al valore dello SCOP per la mia macchina pari a 4,61.
Sempre dal sito di Arera ricavo che per il 4° trimestre 2022 (per la corrente la tariffa è trimestrale) che il costo al Kwh è di 0,66 (costo energia più spese varie) nel mio caso con Mercato tutelato.
Ricavo quindi che il Kwh Termico risulta pari a 0,14 €/Kwh.
A differenza di quanto previsto, nel mio caso, è stato più conveniente utilizzare il metano per il riscaldamento di casa. Nei prossimi mesi le parti dovrebbero invertirsi. Sto analizzando i costi di metano e corrente elettrica. Avrò anche modo di verificare praticamente i valori relativi al consumo di corrente elettrica.
Vorrei trasmettere anche la mia esperienza sull’uso della caldaia a condensazione su caloriferi, se può interessare a qualcuno. Premetto che lo scorso anno ho installato la caldaia a condensazione e anche il cappotto nella mia casa. Purtroppo ho dovuto mantenere i caloriferi in ghisa anziché il riscaldamento a pavimento.
Per mantenere la temperatura il più bassa possibile per sfruttare la condensazione della caldaia ho seguito il suggerimento di tecnici del mestiere. Suggerimenti oramai verificati da mesi di funzionamento.
L’acqua di mandata dei caloriferi l’ho portata per gradi fino a 45° con il funzionamento della caldaia per 24 ore al giorno. Provare per credere. Ritengo anche che con temperature più elevate possa portarla anche a 42°. E’ ovvio che ci impiega parecchio più tempo per scaldare la casa, ma raggiunta la temperatura il consumo quasi si azzera con un confort ottimale per la mia famiglia. Non ho idea se la cosa funziona ed è conveniente senza il cappotto.
Rispetto a prima, senza caldaia a condensazione e cappotto, il mio consumo è diminuito quasi del 70%. Non ci credevo neppure io ma i dati sui consumi sono verificabili.
Scusaste se sono andato fuori tema e per la lunghezza della pagina.
Prossima volta vogliamo vedere come ottenere la fiamma blu dal olio
Sarebbe interessante che inseriste nella lista anche l'uso dell'elettricità per far andare una pompa di calore. Come si collocherebbe? Grazie
Ciao, non riesco a scaricare gratuitamente la tabella. Grazie
Zero euro
@@Kaoslaleggenda scusa ma sono povero...poi è scritto che è gratis
Comunque ci sono riuscito soltanto è vuota non come nel video
Analisi perfetta e brillante. Grazie davvero. Anche le considerazioni sui riscaldamenti centralizzati condominiali effettivamente non la sapevo e sarebbe buono che lo sapesse più gente possibile in modo da non sprecare energia. Bravi👍🏻
Salve gente, fantastici come sempre, quindi complimenti al solito. Veniamo alla tabella. Magari sono io che ho interpretato male, ma riscontro delle imprecisioni notevoli. Non ho esaminato tutti i dati, ma alcuni mi sembrano veramente inesatti e vorrei segnalarveli, perchè a volte si fanno errori anche grossolani in buona fede.
In primo luogo non capisco la differenza che fate tra le due voci metano. Un metro cubo di metano ha un Numero X di kW e su tale valore va calcolato il prezzo a Kw quindi non capisco perchè avete fornito due voci differenti col metano come se le caldaie a condensazione potessero fornire al metro cubo di metano più kW.
Diversificare la voce col presupposto uso di caldaie a condensazione poi è ancora più inappropriato.
Il reale rendimento del metano sulle caldaie a condensazione è tutto da verificare, caso per caso. Molte caldaie a condensazione con impianti di vecchio tipo a termosifoni o con dimensionamenti non ottimali, rendono meno di una vecchia caldaia, perchè debbono lavorare a temperature troppo alte e non riescono a condensare, altro problema è quello della temperatura dell'aria esterna, se è troppo bassa (sotto i -5 g.c.) le condensazione lavorano malissimo e rendono molto meno di una caldaia a camera aperta di vecchio tipo.
Per questo ritengo fuorviante dichiarare una differenza del genere. Sarebbe forse stato meglio fare un discorso netto: Il metro cubo di metano sviluppa 10,69 kW, punto.
D'altro canto esistono anche caldaie a condensazione che vanno a GPL o a gasolio, ma non avete inserito i consumi delle gasolio condensanti o delle GPL condensanti ma solo valori sulle metano condensanti ed anche questo è fuoriviante. Io questa differenza la eliminerei e terrei conto dei kW a metro cubo semplicemente.
Veniamo poi ad altre imprecisioni sulla tabella:
1) Il costo al kW di Metano con dati arera dicembre 2022 li date a 0,087 ma tale dato è inesatto in modo palese. Arera ha fissato il prezzo delle condizioni economiche di fornitura per una famiglia con un consumo annuale di 1.400 m³, in c€/m³ (il loro prezzo standard) a 151 centesimi (qui il link alla tabella ARERA:www.arera.it/it/dati/gp27new.htm ) per metro cubo standardizzato. Dato quindi che un metro cubo standardizzato sviluppa circa 10,7 Kw il costo ARERA di Dicembre 2022 (a gennaio è in aumento) è di 0,141 centesimi, ovvero non il doppio ma quasi... di quello che riportate in tabella (0,087). Siamo a prezzi che superano quelli del gasolio da riscaldamento e anche del GPL. Il metano con questi prezzi non conviene purtroppo.
2) Altro errore che vedo riguarda il gasolio. Non tanto nel prezzo a kW, quanto piuttosto a causa del fatto che avete usato il prezzo del gasolio da autotrazione, mentre per il riscaldamento va usato il prezzo del gasolio da riscaldamento che costa meno, siamo intorno a 1,55 euro/litro per forniture minime di 100 litri. Forse bisognava distinguere i due prezzi per far vedere la differenza.
3) Come nel caso del gasolio c'è il GPL. Quello da autotrazione ha un prezzo mentre quello da riscaldamento un'altro, ed infine le bombole. Il prezzo del GPL in bombole andrebbe a sua volta diviso, dato che nelle bombole oltre i 15 Kg il prezzo sconta un regime iva molto diverso da quello delle bombole fino a 15 kg. Per l'uso domestico infatti le bombole fino a 15 kg hanno un'iva agevolata del 10% a fronte del 22% delle altre e quindi lo stesso prodotto costa sensibilmente meno se preso con bombole da 15 rispetto a bombole da 20, 25, 30 etc... Il prezzo usato da voi per il GPL non si capisce quale sia e purtroppo non dice molto perchè non pone in relazione i vari prezzi del GPL. Il prezzo del GPL sul Bombolone non costa affatto meno della bombola, costa lo stesso identico prezzo su bombole superiori ai 15 Kg e costa addirittura di più rispetto alle bombole da 15 Kg. o da 10 Kg o da 5 kg che hanno l'iva agevolata appunto; poi se alcuni rivenditori fanno politiche diciamo "poco serie" quando vendono questi prodotti non sto qui a disquisirlo, ma i prezzi ufficiali e che fanno i rivenditori seri di carburanti sono questi.
4) Il prezzo dell'olio di semi viene dato a 75 centesimi al kg, ma tale prezzo è al momento completamente fuori mercato. Un kg di olio di semi di girasole (il meno caro), all'ingrosso sul mercato di Roma secondo l'osservatorio ISMEA (osservatorio mercati agro-alimentari) è fissato a 1,54 euro, ovvero più del doppio; su genova stà un pò meno e si ferma ad 1,43 al kg, ma sono ripeto prezzi all'ingrosso e al netto dell' iva, quindi il prezzo è del tutto incongruo.
Ci sono poi da tenere presenti le normative di legge sulle accise, che vietano di usare carburanti ad uso autotrazione se è prevista la commercializzazione ad uso riscaldamento con apposita tassazione ed accisa specifica. In altri termini è vietato usare gasolio da riscaldamento nelle auto, ma è anche vietato usare gasolio per auto per il riscaldamento.
Ci sono infine dei carburanti che non avete mensionato affatto ma che sono molto utilizzati in alcune parti d'Italia, uno di questi è il nocciolino che viene utilizzato modificando i parametri delle normali stufe a pellet. Si tratta di uno scarto di lavorazione dei frantoi e delle produzioni olearie alimentari. Costa sui 6 euro a sacco da 15 kg e rende in kw un pò più del pellet.
Nelle zone di produzione e non solo stà soppiantando l'uso del pellet perche le stufe suddette lo possono impiegare con una semplice modifica ai programmi di combustione o in alcuni casi modificando in modo artigianale con spese irrisorie il crogiolo di combustione. Al momento si stima che abbia sostituito il tra il 10 e il 15% dei consumi di pellet in italia.
Riguardo l'uso di olio di semi per il riscaldamento è illegale anche lui, la normativa non entra nel merito nel caso di olio di semi usato, che in realtà non è espressamente vietato usare, mentre usare olio di semi fresco per il riscaldamento è sicuramente fuorilegge.
Spero che questa mia nota sia stata utile. Un caro saluto a tutti voi e sempre complimenti per il vostro fantastico canale che è tra i miei preferiti.
:_)
Osservatore
Rispondo al punto 1). I poteri calorifici si distinguono in inferiore e superiore, senza entrare nel particolare, nella sostanza, la differenza è data dal recupero, nel superiore, del calore del vapore acqueo presente nei fumi di scarico, lavoro effettuato dalle caldaie a condensazione.
Ovviamente il discorso varrebbe per qualsiasi combustibile ma si applica prevalentemente al metano o al GPL in quanto sono i gas principalmente usati nelle caldaie a condensazione
@@lucapipino3784 Appunto per questo ritengo inappropriato riportare i valori suddetti.
Molte caldaie a condensazione non lavorano a temperature adatte a condensare e quindi si comportano come normali caldaie tradizionali, anzi a volte rendono persino meno. Quando infatti la temperatura esterna è molto bassa e/o l'impianto è a termosifoni la maggior parte dei programmi collegati alle sonde delle caldaie in commercio le fa lavorare a temperature elevate ed il recupero da condensazione diventa praticamente nullo. Altra ragione per cui è sbagliato riportare un doppio valore tra metano ed altri combustibili lo confermi precisamente nella risposta. Tutti i carburanti (o quasi) sono in grado di condensare pertanto il valore del punto superiore ed inferiore o viene riportato sempre o mai.
Se si vuole inserirlo per il metano bisogna farlo anche col GPL ed anche col gasolio.
Le attuali caldaie a gasolio sono quasi esclusivamente a condesazione, quindi perchè si mette in rilievo solo il metano?
Persino con il pellet sono in commercio caldaie perfettamente in grado di condesare e recuperare l'eventuale energia dei fumi, ecco perchè ho consigliato gli amici di Kaos nel senso di evitare questo distinguo; in una tabelle del genere è molto meglio mettere i valori fissi standard per ogni combustibile.
Un saluto e buona serata.
Osservatore
Finalmente una analisi reale! Però mi sembra basso il costo della legna, qua il legno duro supera i 22 euro/ql
Veramente interessante … bravissimi come sempre!
Ciao a tutti, ho analizzato il foglio mostrato nel video ed il rapporto tra metano ed energia elettrica mostra una differenza anomala e a mio avviso esagerata, facendo un confronto con dati presi da altre fonti il rapporto dovrebbe essere di 1 a 3 circa. Ho scaricato la tabella per excel e copiando gli stessi dati di costo del video ho avuto dati completamente diversi e anomali. Cosa ho sbagliato?
l'uranio per i reattori nucleari che potere calorifero ha? mia curiosità, grazie
È un discorso un po' complesso, perché dentro alle centrali nucleari non avviene la combustione dell'uranio, ma la sua trasformazione da massa a energia.
Giusto per darti un'idea, a parità di peso con la benzina, l'uranio produce 37 milioni di volte più energia.
@@Kaoslaleggenda ah ok, quindi non si può proprio parlare di potere calorifero per l'uranio se ho capito bene. grazie
Confermo per esperienze e condivido il discorso finale sul riscaldamento condominiale. Bravo
Siccome si parla di combustibili per riscaldamento sarebbe interessante capire con che effetto utile si possono confrontare i vari combustibili. Con il pellet ci puoi far andare una stufa ad aria o una idro che, oltre che avere rendimenti diversi, danno anche un risultato diverso in termini di confort. L'energia elettrica in una stufa a resistenza vale 1 ma se con la stssa energia ci fai andare una PDC idronica e ci scaldi un pavimento hai un comfort molto buono e un'efficienza molto maggiore... un caminetto a legna brucia il combustibile piu economico della vostra tabella ma se va bene ne ricavi come effetto utile il 30%. Ecc.
Bella Ragazzi, buon giorno e grazie, sto cercando di capire, mi state dicendo che il pellet è meno economico del gas metano, vorrei capire i 15 centesimi sarebbe la spesa all'ora? Ho capito bene in un'ora costa 15 centesimi? Credo di spendere molto di più scusate con i conti sono un po negato tendo a fare confusione grazie.
un chilowattora non c'entra nulla con il consumo per ora
@@pincopanco1495 ti ringrazio per la precisazione, ma così non mi hai fatto capire nulla.😿
@@enricovezzali1548 Se hai una stufa elettrica da 2000 watt, questa consumerà 2chilowattora(kwh) per ogni ora di funzionamento, quindi se resta accesa un'ora e mezza consumi (e paghi) 3 kwh. Se hai una lampadina da 100 watt, consumi un kwh ogni 10 ore di funzionamento, ecc ecc. In altre parole il kwh è la quantità fissa (con un prezzo ben preciso) di energia elettrica, come il litro di benzina per l'auto. Se consumi poco con un litro fai molti chilometri, se consumi molto ne fai pochi. In realtà il kwh non si applica solo all'energia elettrica, ma non complichiamo
😅si non comlichiamo,😆😆 comunque grazie Pinco panco il tuo esempio è chiaro non essendo abituato a questo tipo di calcolo faccio fatica a capire questi ragionamenti ma ora ho capito grazie ancora così quando vorrò capire il consumo di qualche stufa adesso lo so fare perchè giusto come dici tu le potenze delle stufe e anche camini vengono espresse in kw. Ciao.
contenuti molto interessanti , le riprese si potrebbero migliorare
Ciao, mi scuso se vado fuori tema,.avrei bisogno di un vostro consiglio. Esiste un mastice che resiste alle benzine? Vi spiego il problema: sto costruendo un rubinetto con un sensore NTC i cui due fili passano all' interno del rubinetto. Devo sigillare il foro da cui passano i fili. Spero che possiate aiutarmi. Grazie
Geniali come sempre.Grazie.
Non avete inserito il nocciolino che comunque potrebbe sostituire il pellet.
Interessantissimo, aspetto stufa a olio di semi!
il maggiociondolo legno da fare dei manici ma alla fine il legno è sempre quello che va meglio anche se potere calorifico non sarà al top nei miei posti tanti lo usano e ben contenti ...molto utile la tabella che avete fatto e grazie per le varie info
Alla lista dei combustibili si potrebbe aggiungere il cippato ed il mais (mi hanno detto esistono stufe similari a quelle a pellet).
Bel lavoro, sono sorpreso dal metano che é ancora molto conveniente. L'elettricità che si ricava da esso é molte volte superiore come prezzo, probabilmente per prepararci al passaggio alle auto elettriche. Una centrale a ciclo combinato (come le nostre) ha rendimento superiore al 50% per cui dovrebbero rivedere i prezzi di ee al ribasso.
Manca una cosa fondamentale: l'energia elettrica con la pompa di calore.
Oltre che il prezzo dell'energia elettrica è da prendersi con le pinze.
Io ho il fotovoltaico e una tariffa del fornitore a 0€/kWh (quota energia) in fascia F3 con la quale ricarico l'accumulo azzerando i consumi in fascia F1 e F2.
Complimenti come sempre per l'impegno che mettete nei vostri video.
ci sarebbe da fare qualche calcolo sulle pompe di calore... ma credo che dipenda molto dalla temperatura esterna
E si vai da una resa di 3 a anche 14 con una buona pompa di calore...
Quindi dividi 0,50 per il SCOP che è una media (non calcolata sul clima italiano) ma meglio del COP
Grande video continuate così ragazzi, vi siete fatti un bel mazzo per fare tutte le equivalenze.
Bella ragazzi. bel video molto utile come sempre. Piccolo appunto, non avete considerato l'uso della corrente elettrica per usare pompe di calore che hanno efficienze del 300 - 500 %..
Me lo chiedevo anche io
Si lallero... Credici pure... Poi dipende dalla temperatura esterna più é fredda meno scaldano... 😬
@@marcosinistro3231 Sì ovviamente dipende dalla temperatura esterna. Con le temperature minime che ci sono in Italia non è un grosso problema, nel senso che non si scende sotto gli 0C, e riescono ancora a lavorare in maniera più efficiente rispetto ad una normale resistenza elettrica.
Ovvio che con temperature esterne basse conviene il gas metano, la cosa migliore è avere impianti ibridi, ossia caldaia abbinata ad una pompa di calore.
efficienza del 300 al 500%?! E cos'è magia? suvvia!
@@bluefire87HN miente di magico ... semplicemente sposta il calore e non lo produce.. il frigorifero non mi pare magico eppure consuma molta poca corrente
Bellissimo video interessante bravi!!!
Il cinebasto funziona con olio di semi puro? Magari pulendolo più spesso...
lasca stare, funziona malissimo a tutte le percentuali. Gasolio o niente.
Bravissimi! molto interessante!! Costruite un bruciatore ad olio di semi!
interessante l'olio di semi solo ho paura che sporchi tutti i muri se non fatto bene
Divergo dall'argomento combustibili e viro sul loro utilizzo, il dubbio amletico che circola in rete è se conviene tenere l'impianto sempre acceso con una temperatura costante o se conviene spegnere e riaccendere ( crono termostati ... ).
Dipende dal tipo di impianto, termosifoni se spegni per alcune ore risparmi, impianto a pavimento solo per alcuni giorni vedrai differenza
@@herik63 è l'idea che mi sono fatto io. L'altro grande quesito che mi pongo è fotovoltaico + regalare energia al fornitore + pompa di calore oppure fotovoltaico + bollitore e regalare meno energia al fornitore. La caldaia nella mia equazione rimane sempre non credo sia possibile abbandonarla
@@federicopezzolo4174 pavimento fresato.
risparmi solo , ma neanche tanto , se ogni giorno lo tieni spento per almeno metà giornata, se lo tieni spento per un ora o due non risparmi niente, risparmi qualcosa se abbassi la temperatura a 17-18 gradi , pero io a quella temperatura ho freddo se sto fermo, allora io sono tornato al vecchio sistema , scaldo solo una stanza, la cucina per tutto il giorno tramite un termoconvettore a gas metano , in questo ho ridotto il consumo mensile da 340 metri cubi a 30-40 metricubi
@@procommel okkio che i prodotti della combustione della combustione ti rimangono dentro la stanza insieme al calore, per il metano sono acqua e co2 (come detto da kaos), l'acqua ti cambia il microclima (condensa e quindi muffa) la co2 non fa nulla al di sotto di una certa percentuale...ma se si esagera puó essere pericolosa, inoltre i prodotti di combustione del metano dovrebbero essere "puri"...bisogna mettere in conto una piccolissima frazione di monossido di carbonio per es pericolosissimo, qualche molecola di metano incombusto, tracce di metalli pesanti...ecc insomma risparmio si ma non proprio una passeggiata di salute...😉 Quando ero ragazzo in casa si usavano le stufe catalitiche...
Però a mio avviso manca una cosa , nel settore elettrico l' uso delle pompe di calore che hanno una resa del 300% circa a seconda del modello e delle temperature esterne.
Penso che vada considerato che l'energia elettrica venga "trasformata" in calore con un COP di almeno 3.5 e un coeff. Stagionale di 4 o 5.
Inoltre penso che per i combustibili non sia proprio corretto considerare i poteri calorifici teorici ma piuttosto i rendimenti di combustione ottenibili realmente. Ad esempio mentre per il metano i valori sono quasi sovrapponibili, per una stufa a legna il rendimento di combustione difficilmente supera l'80%
Aggiungerei sull elettricità, che con sistemi moderni come pompe di calore il rapporto tra kW elettrici e termici è 1 a 3 circa a favore del termico. Sulla convenienza come dici anche tu varia dal contesto.
Ma la pompa di calore consuma un terzo o anche meno rispetto ad una stufetta elettrica, soprattutto quando la temperatura esterna non è troppo bassa, 7 - 10 °C o più
Se esiste qualcuno che ha le competenze per tentare l'esperimento di realizzare un cinebasto alimentato con un generatore di idrogeno,quelli siete solo voi.Potrebbe essere un progetto per un prossimo video sicuramente molto interessante.
Stupefacenti come sempre.
I vecchi impianti a termosifoni sono nati in case senza doppi vetri o attenzione sulle dispersioni. sostituendo gli infisso o installando i doppivetri il bilancio cambia.
Sarebbe anche interessante spiegare i rendimenti dei generatori e degli impianti. ciao
Ciao Kaos
Ma se la corrente non la useremo per riscaldare una resistenza, ma per alimentare una pompa calore?
Poi c‘è differenza tra scambio aria-aria o usare energia geotermica.
Si, in italia forse é meno usata, tranne i climatizzatori invertibili… ma qui in svizzera si usa molto la pompa calore.
Grazie per questa bella Tabella!
Prima dei complimenti ho due perplessità! Uno:- Non brucerai mica i maggiociondolo? Per tornitura puoi farti di tutto con venature splendide, ecc ecc! Un sacrilegio è bruciarlo! Due c'è qualcosa che non mi torna! Se faccio andare il riscaldamento in 2 ore mi consuma 3 Mq di metano essendo che ogni Mq mi costa € 1,60 e per tanto in due ore spendo € 4,80 mentre con la stufa a pellet facendo il conto con una unica stufa al piano terreno, , per tanto conto come se le stufe fossero 3 ovvero una per ogni piano, e questo paragone lo faccio per il fatto che la caldaia mi riscalda contemporaneamente tutti i piani! Quindi se avessi 3 stufe spenderei 6,75 per 2 ore di funzionamento! Ecco, sicuramente qualcosa mi sfugge, ma non vedo comunque l'enorme divario espresso in tabella! Cosa sto sbagliando? Confondo potere calorico espresso con quello effettivo? Per il resto Sempre bella li e grazie per la tabella e l'impegno che ci avete dedicato! Vado ad offrivi un altro caffe! 👍👍👍👍👍👍💜💜💜💜💙💙🤗🤗🤗🤗
Grazie ragazzi. Informazione molto interessante. Ho scoperto il vostro canale guardando a Marco Valleggi. Escusati il mio italiano, perchè io sono da Barcelona e non so parlarlo o scrivirlo come si debe, ma lo capisco bene. Come dice Marco, restate sani!
Bravi video super interessante
L'olio di semi sarebbe sempre e comunque il più sostenibile, in quanto allungherebbe il LC dell'olio stesso (concesso che questo possa essere utilizzato dopo aver fritto, ad esempio). L'unico problema sarebbe l'evasione fiscale, in quanto per la legge tutto ciò che è combustibile (o potenzialmente tale... praticamente tutto) e soggetto ad essere "bruciato", che sia uso autotrazione o riscaldamento o agricolo, è soggetto ad imposizione. Belle assurdità, ma dura lex, sed lex...
Il problema è che oltre alla risorsa pura ed il suo potere calorifico, vanno considerate le proprietà del "mezzo" utilizzato. Ad esempio un comune camino a legna disperde la maggior parte dell' energia prodotta dalla combustione della legna nella canna fumaria e la manda fuori dall'appartamento.
E si rende il 27% il resto scalda l'aria della zona intesa come strada piazza....
Potreste costruire una stufa che brucia olio di semi e collegarlo al sistema di riscaldamento dell' ' acqua nei caloriferi?
E poi venire arrestato per evasione fiscale xD naaa
Hai ragione 😂 ma io intendevo solo a scopo dimostrativo e didattico.
Video molto molto interessante
Avete dimenticato le pompe di calore nella tabella, hanno rese altissime
Bella ragazzi! Siete veramente dei grandi, questa tabella è UTILISSIMA! Avrei un solo dubbio a riguardo: come mai il potere calorifico del metano è superiore a quello della benzina? In campo di motori ad esempio io sapevo che la benzina verde è il carburante con maggiore potere calorifico tra i carburati disponibili ad eccezione di quelli speciali. Vedere i dati della tabella mi ha messo questo dubbio e non riesco a spiegarmi come mai, non può essere la conversione tra Kg e litri, perché nella vostra tabella è tutto rapportato ai Kg, quindi non riesco a capire. Mi può aiutare qualcuno? Grazie mille in anticipo! 🙏🏻
Interessante, ma manca una variabile fondamentale, che peró è difficile da contabilizzare: le emissioni di CO2 ed altri inquinanti per ogni combustibile, perchè è sacrosanto scaldarsi al minor costo possibile, ma è quello che si è fatto nell’ultimo secolo con gli idrocarburi… ed abbiamo devastato il pianeta
Oltre alle curiosità in campo scientifico adesso anche il servizio pubblico! La Rai, la7, Radio24 si perdono in chiacchiere! Siete il vero servizio pubblico!
Sembra che scaldare con l’elettricità sia il meno conveniente ma tutto cambia se si usa la pompa di calore del condizionatore, allora 1 kWh a me costa 0,0583 avendo un rendimento di 8,6 volte se sposto il caldo da fuori a dentro. Io comunque la corrente la sto pagando ancora 0,33 circa al KWH che significa un costo di 0,0384 al KWH
Il costo del riscaldamento con l’energia elettrica è stata considerato scaldando a resistenza. Le pompe di calore sono un altro discordo, l’efficienza varia con la temperatura (comunque funzionano bene fino a -10/-15°C quindi ottimo per le temperature che abbiamo in Italia).
Inoltre spesso si possono accoppiare ad impianti solari o fotovoltaici che fanno risparmiare molto sul lungo periodo.
@@sconosciuto esatto, inoltre far funzionare la caldaia mi consuma circa 250w tra pompe, estrattore fumi e circuiti di controllo.
Se divido la bolletta per i kw consumati ho ben altro prezzo, ma vedo che nessuno fa i conti esatti. Vale anche per il metano. Per la legna le stufe a fiamma inversa hanno un rendimento del 93%.
Mi sono aggiornato ora con questo video molto informativo. Grazie.Suggerirei di aggiungere un confronto tra i vari poteri calorifici dei combustibili. Faccio un esempio: a parita di riscaldamento ambiente(voglio raggiungere i 20°) non devo usare la stessa quantita di idrogeno rispetto alla legna dato che l'idrogeno è tra i piu potenti e quindi forse vado a risparmiare usando proprio idrogeno. Si lo so che occorre l'eletrrolisi. Si puo verificare?🙂
L'idrogeno è tra i più sconvenienti combustibili se lo produci con l'elettrolisi e recuperi anche il calore dell"elettrolizzatore, condensi il vapore della combustione hai un rendimento inferiore a quello di una stufa elettrica
Scusami. Quindi mi stai dicendo che anche con un alto potere di energia per kg a causa della trasformazione dall’acqua e consumo di corrente non conviene? Grazie
Infatti, non si può creare altra energia dal nulla quella che immetti nel sistema è solo quella
Se invece della stufa usi un climatizzatore a pompa di calore il riscaldamento ad energia elettrica risulta tra i più convenienti
Canale fantastico, bravi
Complimenti per il video, ma se invece di usare l'energia elettrica tramite una resistenza, utilizzo una pompa di colore, cambierebbe il costo? Grazie e bella ragazzi.
Sì, anche se dipende ovviamente dalla differenza di temperatura e dall'efficienza del dispositivo utilizzato. Non ne abbiamo parlato perché questo video era dedicato ai combustibili e non a tutte le fonti energetiche
Ottimo video didattico.
Stiamo ancora aspettando il boiler atomico, potremmo far funzionare i radiatori per riscaldamento 😆😊
Grande kaos... Ottimo lavoro...
Ciao ste ottimo lavoro
Quando vieni a berti una birra a sanluca?
Appena aggiustano il ponte!!! Ciao Livio!!!
Dal punto di vista della sostenibilità sarebbe ottimale impiegare idrogeno per alimentare la stufa elettrica ‽
C'è gente su facebook che dice che l'idrogeno sia il futuro perché così possono bruciarlo nel loro motore a combustione
per la sostenibilità scalda solo una stanza e vivete li tutti quanti, se non potete o volete, pagate e fregatevene della sostenibilità
troppo basso il prezzo dell'olio di semi, 0.69 a litro circa è impossibile, potete essere + specifici?
I dati erano riferiti a un'offerta del dicembre 2022, ma la tabella che abbiamo messo su ko-fi è elettronica, quindi puoi inserire tu il prezzo attuale e lei farà il conto dell'energia e dei costi
Mi piacerebbe sapere anche la differenza che c'è tra una stufa elettrica di quelle con le lampade arancioni che funzionano passivamente e una stufa elettrica tipo caldobagno dove c'è una ventola a soffiare aria calda.
Forza ragazzi,fateci una stufa ad olio di semi!! Bella ragazzi! Grazie!
Per quanto riguarda il legno....ci soro varie essenze che fanno veramente la differenza a livello di calorie
Credo ci sia qualcosa di sbagliato nel foglio excel... più costa il combustibile e più basso risulta essere il costo per kwh.
Comunque un gran bel lavoro... verificherò anche sul PC, magari ho scaricato una versione sbagliata del foglio di lavoro.
Ciao e grazie
Si abbiamo provveduto a modificarlo lo trovi nel link in descrizione, c'è anche la possibilità di usare il prezzo al litro invece che solo in Kg
@@Kaoslaleggenda ciao scaricato oggi 18/01/22 la tabella più costa il combustibile e più basso costo per kwh, grazie ciao
@@Kaoslaleggenda Buongiorno, ho scaricato nuovamente il file, ma continua a presentare lo stesso problema.
Un video tutorial sulla transesterificazione...???
Ottimo; vediamo come si può fare a fare fiamma Azzurra con Olio di Semi ?
Grazie come sempre. Ragazzi avrei una richiesta: potreste fare un video sui super acidi? Non so se sono reperibili ma sarebbe interessante. Sulla chimica state facendo pochi video ultimamente.
Magari anche un po' di Napalm, magari vi esce per sbaglio eh
Sul Napalm hanno già detto che non lo faranno causa politiche di YT, così come sugli esplosivi. Purtroppo in Italia basta essere appassionati di chimica e possedere due beaker e una beuta per essere considerati terroristi e/o narcotrafficanti. Poi ci si chiede perché la gente pensa che la chimica sia qualcosa di noioso e puramente teorico...
Non si reperisce più nulla salve in ambito industriale.
@@parakito67 dopo questa dell'acido solforico davvero, di questo passo non ci rimarrà che il cloruro di sodio per giocare a far crescere i cristalli...
@@lelesecchi6140 da un lato non è sbagliato, ma in questo modo c'è chi avendo le autorizzazioni industriali , ci fa il mercato nero .
@@parakito67 diciamo che forse abbiamo un po' esagerato... Anche perché se uno vuole fare l'attentato o diventare il prossimo Walter White lo può fare tranquillamente in barba alle limitazioni vigenti. Ora, non dico di vendere piperonale e miscela solfonitrica a ogni angolo del paese, ma forse stiamo legando le mani a tutti per pochi soggetti pericolosi che se vogliono possono comunque nuocere in mille altri modi.
Lavorone e bella condivisione. Bella ragazzi 👍