Segnalo che nel sito danielevinci.grweb.site/ sto raccogliendo il materiale condiviso in questo canale tutoriale per consentirne una consultazione più semplice e ordinata. Il sito è in continuo aggiornamento e mi saranno preziosi i vostri consigli e suggerimenti.
Questi gli argomenti (tanti 😅) del tutorial: 00:00 Introduzione e Presentazione del tutorial; 01:22 Perché si cita in modi diversi?; 02:25 I principi della citazione; 03:21 Impariamo subito come citare; 03:58 Il modello scelto diventi “normativo”; 05:08 Da dove ricavare i dati bibliografici; 05:56 I dati fondamentali; 06:22 Il nome dell’autore-curatore; 07:58 Come ottenere il maiuscoletto; 09:30 Il titolo; 10:04 L’editore; 10:49 Il luogo; 11:31 L’anno di edizione; 12:26 La citazione completa; 13:42 L’articolo di rivista accademica; 17:07 Citare da Internet: due criteri; 17:44 Citare da Internet: i dati da riportare; 18:25 Citare da Internet: sei esempi; 20:50 Consigli di formattazione; 21:21 Citare i video da Internet; 21:35 Citare gli e-book; 22:11 Altri esempi nel Manuale; 22:44 Citazione diretta e indiretta; 23:37 Citazione diretta: primo esempio; 25:15 Citazione diretta: secondo esempio; 25:43 Citazione diretta: terzo esempio; 26:05 Citazione diretta: il corsivo; 26:32 Citazione diretta: l’omissione; 26:58 Citazione diretta: l’esplicitazione; 27:21 Citazione indiretta: primo esempio; 28:04 Citazione indiretta: secondo esempio; 28:26 Citazione indiretta: terzo esempio; 28:56 Citare all’interno di una nota; 29:28 Una convenzione redazionale; 29:52 Come ricitare lo stesso testo; 31:10 L’uso di ibi e di ibidem; 32:09 Saluto finale
Buongiorno professore, il materiale preso da internet si riporta allo stesso modo sia nelle note che nella bibliografia finale? O cambia qualcosa? Grazie.
Buona giornata anche a lei! Orientativamente userei gli stessi criteri in nota e in bibliografia, con l'inversione di Nome e Cognome. Per il resto, servirebbe una coerenza intelligente.
Buongiorno Professore, sono alle prese con la mia tesi, e sto cercando di capire come procedere. Volevo chiederle, se io devo mettere una nota per spiegare il significato di una parola, e lo stesso significato è presente anche nel libro stesso devo riportare i dati del libro? Grazie in anticipo.
Buongiorno a lei! Dipende, se la definizione è generica non occorre indicare una fonte particolare. Se però riprende testualmente una fonte, allora bisognerebbe riportarla. Provi a dare uno sguardo al tutorial sulla parafrasi e a quello sul cfr. Buon lavoro!
@@DanieleVinciMetodologia grazie mille! I suoi video sono molto utili ed interessanti. Quando spiega trasmette molta serenità, indispensabile per chi è sotto stress.😅
buongiorno, se nella mia tesi ho preso spunto per alcune parti da una tesi svolta da un altro posso citarla? ho anche già controllato e le similitudini sono dell'8% (in teoria non dovrei correre nella fattispecie di plagio). Tuttavia vorrei sapere il suo parere da professore di uno studente che prende spunto da una tesi di un'altra persona. Vine ben visto? O può venire il dubbio di aver copiato tutto da quella? Grazie
Caro Lorenzo, si può citare da un'altra tesi. Il modo che suggerisco è il seguente (è un esempio): Mauro Stenico, La critica della modernità nell'opera di Max Picard, Università degli Studi di Trento (tesi di laurea, relatore Silvano Zucal, anno accademico 2005-2006).
@@DanieleVinciMetodologia Grazie mille, volevo chiedere anche come viene visto lo studente che cita un'altra tesi (dal punto di vista di un professore). Possono venire dubbi di aver copiato tutto quanto?
Grazie professore per i suoi preziosi contenuti. Ho un dubbio: quando citiamo più volte lo stesso testo, tutte le citazioni abbreviate dobbiamo portarle anche nella bibliografia finale o soltanto nelle note?
Prof in primis grazie infinite per la chiarezza nel esporre le dritte in modo dettagliato passo dopo passo con una pazienza e pacatezza invidiabili. Mi è stato di grande aiuto ed utilità.
Tayyeb M, Gupta V. Dyspareunia. 2023 Jun 5. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2024 Jan-. PMID: 32965830. È possibile lasciarla così o va modificata?
Per i video TH-cam ho adottato questa metodologia. Ho creato questa apposita sezione chiamata TH-camgrafia: Nome Canale YT [Maiuscoletto] > "Titolo del Video" > Data di pubblicazione > Data di consultazione > Url > *Interventi di* [ ho specificato i nomi degli autori nel caso di tavole rotonde o dove non indicato l'oggetto del panel]. Può andare bene?
Salve Professore, avrei alcune domande sulla gestione delle citazioni e della bibliografia. Se decidessi di usare il modello citazionale con note a piè di pagina, sarebbe necessario creare una bibliografia a fine testo in cui visualizzare facilmente tutte le fonti? Dal mio punto di vista, sarebbe una comodità in più, quindi sarei tentata di farlo ma non capisco come poter automatizzare questo processo. Ho visto, infatti, che, se decidessi di citare col sistema AUTORE-DATA, potrei usare le funzioni che Word propone per generare in automatico una bibliografia basandosi sulle specifiche inserite tra parentesi all'interno del testo; nel caso delle note a piè di pagina, esiste un modo per fare lo stesso? Qualora, invece, decidessi di scegliere il sistema AUTORE-DATA + la creazione della bibliografia automatica, come posso far sì che la bibliografia venga ordinata in ordine alfabetico? (ho visto il suo video in cui riordina una bibliografia non automatica ma, facendo lo stesso col mio caso, non funziona). La ringrazio molto!
Cara Serena, automatizzare il sistema citazionale non è semplice. Consiglio di costruire il capitolo bibliografico finale man mano che si citano i testi. Per ordinare le notizie bibliografiche userei il comando ordina di Word (lo si può usare per qualsiasi elenco). Infine, userei il sistema autore data solo se fosse davvero necessario, altrimenti è preferibile indicare la bibliografia in nota. Buon lavoro
Prof. Vinci, avrei una domandina mi da/fa molto fastidio sulla (citazione a piè pagine)in cui non sono riuscito a trovare delle risposte, magari LEI riesca ad fornirmele. La mia domandina come potrei trascinare le citazioni piè di pagine a una Bibliografia? Perché se inserisco i riferimenti manuale in questo caso posso fare la Bibliografia in automatico invece se li inserisco citazione piè di pagine non posso mai fare una Bibliografia alla fine della ricerca. Mi farebbe sapere gentilmente qual è il metodo efficace e produttivo al riguardo.
Man mano che cito i testi, costruisco anche la bibliografia finale. Ovviamente nella bibliografia bisogna riportare ciascuna notizia bibliografica, una sola volta (ad es. Cognome Nome, Titolo, Note tipografiche [Editore, Luogo Anno]).
Buonasera per i siti l' url lo devo citare sia nelle note a pie di pagina , sia nella sitografia ( e qui ci siamo) ma anche dentro l' elaborato per esteso ?Accanto al discorso?Grazie 🙏
Gentilissimo Professore, Avrei necessità di sottoporle un quesito. Sono alle prese con la redazione di una tesi di laurea magistrale. Il relatore richiede di ricorrere alle note intratestuali. Ho dei dubbi in merito all'uso di Ivi e Ibidem (corsivo). Nello specifico Ivi, fa riferimento ad un testo citato, magari qualche rigo sopra del quale riprendo una nuova pagina. Di conseguenza, se tra la prima citazione del testo e la terza, si sutua una nuova citazione di differente autore, non potrò ricorrere ad ivi, ma dovrò citare nuovamente il testo. Mi auguro di essere stata chiara. La ringrazio per il cortese riscontro.
Cara Giovanna, ivi si usa nelle note successive quando è citato lo stesso testo, ma cambiano le pagine. Ibidem si usa se le pagine con cambiano. Se, come spesso accade, inserisco una nota prima di un ibi, questo va cambiato altrimenti si riferisce ad un altro testo (ibi, infatti significa: là, nel luogo precedente). In questo caso, la citazione va fatta in forma abbreviata (come mostro nel video). Buon lavoro!
Buonasera Professore, come mai consiglia di indicare prima il nome dell'autore? Mi pare che in un altro video, spiegando come ordinare la bibliografia in ordine alfabetico, aveva consigliato di indicare prima il cognome. Forse mi confondo o mi sfugge qualcosa, ad esempio come si può ordinare la bibliografia in ordine alfabetico anche mettendo prima il nome.
Buonasera, mi stavo chiedendo se fosse possibile creare una citazione bibliografica incastrata all'interno di una semplice nota di commento. Ad esempio io ho l'esigenza di commentare brevemente un passo e per non intasare il mio discorso preferisco andare a piè di pagina; solo che una parte di questo mio commento è costituita da una citazione d'autore: come faccio ad andare al piè di pagina se sono già al piè di pagina? È una prassi che non trova alcun riscontro protocollare e dunque devo andare alla ricerca di una soluzione alternativa? Grazie.
Salve a lei! Citare all'interno di una nota è senz'altro possibile. Inserisca la citazione tra le virgolette citazionali e subito dopo, tra parentesi tonde, indichi i riferimenti bibliografici come farebbe all'interno di una nota. Spero di averle chiarito i dubbi.
@@DanieleVinciMetodologia Assolutamente sì grazie, anche se partiva da premesse lievemente differenti, nella realizzazione è del tutto analogo ad un esempio che lei stesso aveva fatto, me sono reso conto solo in un secondo momento!
Però se scrivo London non Londra difficile diventerà per gli stranieri che hanno soltanto imparato l'inglese e conoscono l'unico termine della città Londra. La mia domandina secondo LEI, loro in quanto distinguono oppure conoscono che quella in Brittanica?
Il principio da tenere presente è che i dati bibliografici non devono essere tradotti ma riportati come sono indicati nel frontespizio e nel suo retro.
Salve, ho una domanda per la quale non ho trovato nessuna risposta sul web: ho ricevuto una bibliografia per la tesi direttamente dal docente. Su una decina di fonti, uno o due libri sono scientificamente corposi e completi sull'argomento (soprattutto uno che potrebbe definirsi probabilmente una sorta di Sacro Graal per gli studiosi dell'argomento), mentre i restanti documenti riguardano lavori scientifici di poche pagine (la tesi tratta un argomento storico) che sintetizzano più che altro ciò che sta già nelle due fonti complete di cui sopra. A questo punto sarei tentato di scrivere la tesi basandomi solo su questo e max un altro libro, ma come si fa per le citazioni? Mica posso citare sempre la stessa fonte per 100 pagine di tesi, no? Non posso mica scrivere "ivi" di continuo. Come posso fare, visto che dalle altre fonti c'è ben poco da prendere?
Caro Karl, ho cercato di rispondere a questa sua domanda, che è molto importante, nel tutorial th-cam.com/video/bX8Rdwu6oUk/w-d-xo.html. Mi faccia sapere se lì trova la soluzione ai suoi dubbi.
Gentilissimo Professor Vinci, La ringrazio per il suo prezioso contribuito. Sono alle prese con lo stile APA, non avendo ricevuto esplicite delucidazioni in merito al corretto modo di citare, ripongo le mie speranze in lei. Personalmente, ho proceduto in questo modo: ( autore, spazio anno: spazio pagina), potrebbe dirmi se è corretto o/in cosa migliorare. La ringrazio per il suo aiuto prezioso.
Buona sera prof. Vinci Volevo chiederLe come si fa a citare la citazione di un altro autore. Sul libro che sto leggendo vi è una citazione presa dall'ACS (Archivio Centrale di Stato) ma io sto facendo la triennale e nessuno crederebbe che sono andato ad indagare nell'archivio di Stato😂 Inoltre poi in che forma posso riportare la fonte ACS nella bibliografia?
Caro Matteo, solitamente in questi casi si usa l'abbreviazione "cit. in". Ne mostro l'uso in questo tutorial di qualche anno fa: th-cam.com/video/fbeK0IsiN8g/w-d-xo.html. Forse non indicherei questa fonte nella bibliografia se è qualcosa di solo occasionale. Colgo l'occasione per segnalarle un sito nel quale sto mettendo ordine al tanto materiale di questo canale: danielevinci.grweb.site/
Professore, avevo una domanda riguardo l'uso del ibidem, ibi 31:30. Si può usare la dicitura ibi. per dire che prenderò quel tema più tardi in capitolo specifico? Oppure devo semplicemente scrivere "ibi, n. di pagina" ?
Per i rimandi interni si usano le parole latine infra e supra (in corsivo). Ad es.: Si veda infra Cap. 3. (Vuol dire: Si veda nelle pagine seguenti al Cap. 3). Oppure: Cfr. supra, p. 45. ( Vuol dire: Confronta nella pagina precedente 45). Buon lavoro!
La parola ibi può essere preceduta dal Cfr.? Dunque "Cfr. Ibi, p. 72 per esempio? In modo da comunicare al lettore di confrontare la stessa fonte menzionata nella citazione immediatamente precedente? Per quanto riguarda Ibidem invece? Sarebbe possibile anche con quello?
Caro Matteo, è proprio così come lei ha scritto: Cfr. ibi, p. 72. oppure Cfr. ibidem. Noti che ibi (o ivi) e ibidem vanno scritti in corsivo e con l'iniziale minuscola quando non sono all'inizio della frase (come qualsiasi altra parola comune).
Buonasera professore, grazie per tutto quello che fa! Tuttavia, ho un dubbio in merito al luogo di edizione: il mio manuale ha come editore Zanichelli (la cui sede è a Bologna.) tuttavia, nel retro del frontespizio trovo scritto anche:” Zanichelli editore, divisione editoria giuridica, Torino.” La mia domanda è: quale luogo devo mettere? La ringrazio in anticipo!
Quel che fa fede è il retro del frontespizio. Se è indicato Torino e non Bologna, va indicato Torino. Uno stesso editore può avere diverse sedi e queste possono cambiare nel tempo. Il frontespizio e il suo retro sono la carta d'identità del libro.
Buongiorno Professore, le chiedo se è possibile intitolare un capitolo "Bibliografia e Sitografia" e citare di seguito siti e articoli scientifici senza distinguerli in due categorie. grazie
Cara Francesca, le soluzioni possibili sono diverse e molto dipende dal materiale bibliografico usato. Di solito per "Sitografia" si intendono i siti/portali che sono stati utilizzati nel lavoro. Ad es., se la mia Tesi è sulla comunicazione digitale, nella Sitografia indicherei i siti tematici dedicati proprio a questo argomento (come il sito Parole O_Stili). Per gli articoli/saggi presi da Internet non farei distinzione rispetto a quelli cartacei: raccoglierei tutto insieme in ordine alfabetico per autore. Come però si diceva, la gestione e suddivisione del capitolo bibliografico dipende dal tipo di bibliografia usata.
Salve Professore, avrei un dubbio in merito alla citazione nel capitolo bibliografico finale di un'opera di due autori: oltre alla inversione cognome-nome, occorre separare i nomi dei due autori con un trattino? La ringrazio, soprattutto per il preziosissimo supporto che offre tramite i suoi video e il suo manuale. Indispensabili!
Cara Antonietta, le possibilità sono diverse. Una delle più comuni è il trattino breve preceduto e seguito da uno spazio (per intenderci il segno meno, non il trattino lungo usato per l'inciso). Poi, come sempre, è importante la coerenza: fatta una scelta, la si mantiene per tutto l'elaborato.
Caro Francesco, il luogo non viene mai omesso a differenza dell'editore. So che può sembrare strano, ma mentre il luogo è considerato un dato "scientifico", l'editore è piuttosto qualcosa di "pubblicitario". Personalmente suggerisco di indicare entrambi per completezza e precisione.
Una domanda: un libro che ha una prima edizione, tipo Husserl, io ho visto due modi di citare: Husserl, E., (2002), [1950]. Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica. Torino, Einaudi. E. HUSSERL, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, Einaudi Editore, Torino, 2002 [I ed. 1950] L'ultimo, se non erro, è lo stile MLA, ma vanno bene tutti e due ? Un mio amico mi ha detto che andrebbe messa la lingua, se tedesco, spagnolo, francese, ma io non l'ho mai visto. E' vera questa cosa?
Caro Gianluca, premesso che i modelli citazionali sono molti e che non esiste quello "perfetto", si tratta di fare una scelta coerente e di mantenerla per tutta la tesi. L'indicazione della prima edizione è un'opzione non necessaria che denota una particolare completezza. A quel punto, però, andrebbe adottata per tutti i testi citati. Sempre per ragioni di completezza si può indicare l'edizione originale con i dati nella lingua in cui è stata scritta (nel caso di Husserl, il titolo in tedesco). Tutto dipende dal grado di accuratezza che si vuole raggiungere. Comunque ne parlerei con il relatore per sapere se ha indicazioni particolari. Se ha occasione di consultare il Manuale di Metodologia da me curato, trova queste informazioni alle pp. 50-51. Buon lavoro!
@@DanieleVinciMetodologia però, scusi, se una edizione è ampliata, nel senso che una teoria è presente solo nella terza edizione e non nella prima, è corretto citare la prima, che non c'entra nulla ?
Segnalo che nel sito danielevinci.grweb.site/ sto raccogliendo il materiale condiviso in questo canale tutoriale per consentirne una consultazione più semplice e ordinata. Il sito è in continuo aggiornamento e mi saranno preziosi i vostri consigli e suggerimenti.
Questi gli argomenti (tanti 😅) del tutorial: 00:00 Introduzione e Presentazione del tutorial; 01:22 Perché si cita in modi diversi?; 02:25 I principi della citazione; 03:21 Impariamo subito come citare; 03:58 Il modello scelto diventi “normativo”; 05:08 Da dove ricavare i dati bibliografici; 05:56 I dati fondamentali; 06:22 Il nome dell’autore-curatore; 07:58 Come ottenere il maiuscoletto; 09:30 Il titolo; 10:04 L’editore; 10:49 Il luogo; 11:31 L’anno di edizione; 12:26 La citazione completa; 13:42 L’articolo di rivista accademica; 17:07 Citare da Internet: due criteri; 17:44 Citare da Internet: i dati da riportare; 18:25 Citare da Internet: sei esempi; 20:50 Consigli di formattazione; 21:21 Citare i video da Internet; 21:35 Citare gli e-book; 22:11 Altri esempi nel Manuale; 22:44 Citazione diretta e indiretta; 23:37 Citazione diretta: primo esempio; 25:15 Citazione diretta: secondo esempio; 25:43 Citazione diretta: terzo esempio; 26:05 Citazione diretta: il corsivo; 26:32 Citazione diretta: l’omissione; 26:58 Citazione diretta: l’esplicitazione; 27:21 Citazione indiretta: primo esempio; 28:04 Citazione indiretta: secondo esempio; 28:26 Citazione indiretta: terzo esempio; 28:56 Citare all’interno di una nota; 29:28 Una convenzione redazionale; 29:52 Come ricitare lo stesso testo; 31:10 L’uso di ibi e di ibidem; 32:09 Saluto finale
Ho acquistato il libro e trovo estremamente utile e chiaro il suo apporto. Grazie.
Grazie, Fabio. Mi fa davvero piacere questo suo riscontro!
Grazie
Buongiorno professore, il materiale preso da internet si riporta allo stesso modo sia nelle note che nella bibliografia finale? O cambia qualcosa? Grazie.
Buona giornata anche a lei! Orientativamente userei gli stessi criteri in nota e in bibliografia, con l'inversione di Nome e Cognome. Per il resto, servirebbe una coerenza intelligente.
Buongiorno Professore, sono alle prese con la mia tesi, e sto cercando di capire come procedere.
Volevo chiederle, se io devo mettere una nota per spiegare il significato di una parola, e lo stesso significato è presente anche nel libro stesso devo riportare i dati del libro?
Grazie in anticipo.
Buongiorno a lei! Dipende, se la definizione è generica non occorre indicare una fonte particolare. Se però riprende testualmente una fonte, allora bisognerebbe riportarla. Provi a dare uno sguardo al tutorial sulla parafrasi e a quello sul cfr. Buon lavoro!
@@DanieleVinciMetodologia grazie mille! I suoi video sono molto utili ed interessanti. Quando spiega trasmette molta serenità, indispensabile per chi è sotto stress.😅
buongiorno, se nella mia tesi ho preso spunto per alcune parti da una tesi svolta da un altro posso citarla? ho anche già controllato e le similitudini sono dell'8% (in teoria non dovrei correre nella fattispecie di plagio). Tuttavia vorrei sapere il suo parere da professore di uno studente che prende spunto da una tesi di un'altra persona. Vine ben visto? O può venire il dubbio di aver copiato tutto da quella?
Grazie
Caro Lorenzo, si può citare da un'altra tesi. Il modo che suggerisco è il seguente (è un esempio): Mauro Stenico, La critica della modernità nell'opera di Max Picard, Università degli Studi di Trento (tesi di laurea, relatore Silvano Zucal, anno accademico 2005-2006).
@@DanieleVinciMetodologia Grazie mille, volevo chiedere anche come viene visto lo studente che cita un'altra tesi (dal punto di vista di un professore). Possono venire dubbi di aver copiato tutto quanto?
Grazie professore per i suoi preziosi contenuti. Ho un dubbio: quando citiamo più volte lo stesso testo, tutte le citazioni abbreviate dobbiamo portarle anche nella bibliografia finale o soltanto nelle note?
Caro Dario, solo nelle note. Nella bibliografia finale i dati bibliografici devono essere completi. Buon lavoro!
Prof in primis grazie infinite per la chiarezza nel esporre le dritte in modo dettagliato passo dopo passo con una pazienza e pacatezza invidiabili. Mi è stato di grande aiuto ed utilità.
Grazie per il commento!
mi scusi gli esempi che lei fa si possono trovare nel libro?
Cara Claudia, nel libro si trovano questi esempi e molti altri. Il manuale è infatti pensato anche come un prontuario per la consultazione.
Salve professore, per quanto riguarda le note di articoli scientifici fornite in automatico da pubmed, come possiamo andare a modificarle?
Tayyeb M, Gupta V. Dyspareunia. 2023 Jun 5. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2024 Jan-. PMID: 32965830.
È possibile lasciarla così o va modificata?
Non mi è chiaro cosa intende per "modificare" le note di pubmed.
Per i video TH-cam ho adottato questa metodologia. Ho creato questa apposita sezione chiamata TH-camgrafia: Nome Canale YT [Maiuscoletto] > "Titolo del Video" > Data di pubblicazione > Data di consultazione > Url > *Interventi di* [ ho specificato i nomi degli autori nel caso di tavole rotonde o dove non indicato l'oggetto del panel]. Può andare bene?
In effetti è una soluzione interessante sulla quale si può riflettere.
Salve Professore,
avrei alcune domande sulla gestione delle citazioni e della bibliografia.
Se decidessi di usare il modello citazionale con note a piè di pagina, sarebbe necessario creare una bibliografia a fine testo in cui visualizzare facilmente tutte le fonti? Dal mio punto di vista, sarebbe una comodità in più, quindi sarei tentata di farlo ma non capisco come poter automatizzare questo processo. Ho visto, infatti, che, se decidessi di citare col sistema AUTORE-DATA, potrei usare le funzioni che Word propone per generare in automatico una bibliografia basandosi sulle specifiche inserite tra parentesi all'interno del testo; nel caso delle note a piè di pagina, esiste un modo per fare lo stesso?
Qualora, invece, decidessi di scegliere il sistema AUTORE-DATA + la creazione della bibliografia automatica, come posso far sì che la bibliografia venga ordinata in ordine alfabetico? (ho visto il suo video in cui riordina una bibliografia non automatica ma, facendo lo stesso col mio caso, non funziona).
La ringrazio molto!
Cara Serena, automatizzare il sistema citazionale non è semplice. Consiglio di costruire il capitolo bibliografico finale man mano che si citano i testi. Per ordinare le notizie bibliografiche userei il comando ordina di Word (lo si può usare per qualsiasi elenco). Infine, userei il sistema autore data solo se fosse davvero necessario, altrimenti è preferibile indicare la bibliografia in nota. Buon lavoro
Prof. Vinci, avrei una domandina mi da/fa molto fastidio sulla (citazione a piè pagine)in cui non sono riuscito a trovare delle risposte, magari LEI riesca ad fornirmele. La mia domandina come potrei trascinare le citazioni piè di pagine a una Bibliografia? Perché se inserisco i riferimenti manuale in questo caso posso fare la Bibliografia in automatico invece se li inserisco citazione piè di pagine non posso mai fare una Bibliografia alla fine della ricerca. Mi farebbe sapere gentilmente qual è il metodo efficace e produttivo al riguardo.
Man mano che cito i testi, costruisco anche la bibliografia finale. Ovviamente nella bibliografia bisogna riportare ciascuna notizia bibliografica, una sola volta (ad es. Cognome Nome, Titolo, Note tipografiche [Editore, Luogo Anno]).
Buonasera per i siti l' url lo devo citare sia nelle note a pie di pagina , sia nella sitografia ( e qui ci siamo) ma anche dentro l' elaborato per esteso ?Accanto al discorso?Grazie 🙏
L'url lo indicherei solo nelle note e nella sitografia.
Gentilissimo Professore,
Avrei necessità di sottoporle un quesito. Sono alle prese con la redazione di una tesi di laurea magistrale. Il relatore richiede di ricorrere alle note intratestuali. Ho dei dubbi in merito all'uso di Ivi e Ibidem (corsivo). Nello specifico Ivi, fa riferimento ad un testo citato, magari qualche rigo sopra del quale riprendo una nuova pagina. Di conseguenza, se tra la prima citazione del testo e la terza, si sutua una nuova citazione di differente autore, non potrò ricorrere ad ivi, ma dovrò citare nuovamente il testo. Mi auguro di essere stata chiara. La ringrazio per il cortese riscontro.
Cara Giovanna, ivi si usa nelle note successive quando è citato lo stesso testo, ma cambiano le pagine. Ibidem si usa se le pagine con cambiano. Se, come spesso accade, inserisco una nota prima di un ibi, questo va cambiato altrimenti si riferisce ad un altro testo (ibi, infatti significa: là, nel luogo precedente). In questo caso, la citazione va fatta in forma abbreviata (come mostro nel video). Buon lavoro!
Buonasera Professore, come mai consiglia di indicare prima il nome dell'autore? Mi pare che in un altro video, spiegando come ordinare la bibliografia in ordine alfabetico, aveva consigliato di indicare prima il cognome.
Forse mi confondo o mi sfugge qualcosa, ad esempio come si può ordinare la bibliografia in ordine alfabetico anche mettendo prima il nome.
Caro Enrico, suggerisco la successione Nome Cognome nelle note, mentre nella bibliografia finale la successione è Cognome Nome.
Buonasera, mi stavo chiedendo se fosse possibile creare una citazione bibliografica incastrata all'interno di una semplice nota di commento. Ad esempio io ho l'esigenza di commentare brevemente un passo e per non intasare il mio discorso preferisco andare a piè di pagina; solo che una parte di questo mio commento è costituita da una citazione d'autore: come faccio ad andare al piè di pagina se sono già al piè di pagina? È una prassi che non trova alcun riscontro protocollare e dunque devo andare alla ricerca di una soluzione alternativa? Grazie.
Salve a lei! Citare all'interno di una nota è senz'altro possibile. Inserisca la citazione tra le virgolette citazionali e subito dopo, tra parentesi tonde, indichi i riferimenti bibliografici come farebbe all'interno di una nota. Spero di averle chiarito i dubbi.
@@DanieleVinciMetodologia Assolutamente sì grazie, anche se partiva da premesse lievemente differenti, nella realizzazione è del tutto analogo ad un esempio che lei stesso aveva fatto, me sono reso conto solo in un secondo momento!
Però se scrivo London non Londra difficile diventerà per gli stranieri che hanno soltanto imparato l'inglese e conoscono l'unico termine della città Londra. La mia domandina secondo LEI, loro in quanto distinguono oppure conoscono che quella in Brittanica?
Il principio da tenere presente è che i dati bibliografici non devono essere tradotti ma riportati come sono indicati nel frontespizio e nel suo retro.
Salve, ho una domanda per la quale non ho trovato nessuna risposta sul web: ho ricevuto una bibliografia per la tesi direttamente dal docente. Su una decina di fonti, uno o due libri sono scientificamente corposi e completi sull'argomento (soprattutto uno che potrebbe definirsi probabilmente una sorta di Sacro Graal per gli studiosi dell'argomento), mentre i restanti documenti riguardano lavori scientifici di poche pagine (la tesi tratta un argomento storico) che sintetizzano più che altro ciò che sta già nelle due fonti complete di cui sopra. A questo punto sarei tentato di scrivere la tesi basandomi solo su questo e max un altro libro, ma come si fa per le citazioni? Mica posso citare sempre la stessa fonte per 100 pagine di tesi, no? Non posso mica scrivere "ivi" di continuo. Come posso fare, visto che dalle altre fonti c'è ben poco da prendere?
Caro Karl, ho cercato di rispondere a questa sua domanda, che è molto importante, nel tutorial th-cam.com/video/bX8Rdwu6oUk/w-d-xo.html. Mi faccia sapere se lì trova la soluzione ai suoi dubbi.
Gentilissimo Professor Vinci,
La ringrazio per il suo prezioso contribuito. Sono alle prese con lo stile APA, non avendo ricevuto esplicite delucidazioni in merito al corretto modo di citare, ripongo le mie speranze in lei. Personalmente, ho proceduto in questo modo: ( autore, spazio anno: spazio pagina), potrebbe dirmi se è corretto o/in cosa migliorare. La ringrazio per il suo aiuto prezioso.
Cara Giovanna, la soluzione che propone è corretta (Vinci 2013: 63)
@@DanieleVinciMetodologia La ringrazio per il solerte riscontro.
Buona sera prof. Vinci
Volevo chiederLe come si fa a citare la citazione di un altro autore.
Sul libro che sto leggendo vi è una citazione presa dall'ACS (Archivio Centrale di Stato) ma io sto facendo la triennale e nessuno crederebbe che sono andato ad indagare nell'archivio di Stato😂
Inoltre poi in che forma posso riportare la fonte ACS nella bibliografia?
Caro Matteo, solitamente in questi casi si usa l'abbreviazione "cit. in". Ne mostro l'uso in questo tutorial di qualche anno fa: th-cam.com/video/fbeK0IsiN8g/w-d-xo.html. Forse non indicherei questa fonte nella bibliografia se è qualcosa di solo occasionale. Colgo l'occasione per segnalarle un sito nel quale sto mettendo ordine al tanto materiale di questo canale: danielevinci.grweb.site/
@@DanieleVinciMetodologia Perfetto la ringrazio per l'aiuto professor Vinci!!!
Professore, lei è troppo togo. Gràtzias
Grazie, Elisa!
Professore, avevo una domanda riguardo l'uso del ibidem, ibi 31:30.
Si può usare la dicitura ibi. per dire che prenderò quel tema più tardi in capitolo specifico? Oppure devo semplicemente scrivere "ibi, n. di pagina" ?
Per i rimandi interni si usano le parole latine infra e supra (in corsivo). Ad es.: Si veda infra Cap. 3. (Vuol dire: Si veda nelle pagine seguenti al Cap. 3). Oppure: Cfr. supra, p. 45. ( Vuol dire: Confronta nella pagina precedente 45). Buon lavoro!
@@DanieleVinciMetodologia grazie mille! Avevo un vago ricordo sul sopra ma non ero sicuro, grazie ancora!
La parola ibi può essere preceduta dal Cfr.? Dunque "Cfr. Ibi, p. 72 per esempio? In modo da comunicare al lettore di confrontare la stessa fonte menzionata nella citazione immediatamente precedente? Per quanto riguarda Ibidem invece? Sarebbe possibile anche con quello?
Caro Matteo, è proprio così come lei ha scritto: Cfr. ibi, p. 72. oppure Cfr. ibidem. Noti che ibi (o ivi) e ibidem vanno scritti in corsivo e con l'iniziale minuscola quando non sono all'inizio della frase (come qualsiasi altra parola comune).
@@DanieleVinciMetodologia Ok grazie mille Prof. Vinci
Lei è sempre molto comprensibile ed esauriente .
Buonasera professore, grazie per tutto quello che fa! Tuttavia, ho un dubbio in merito al luogo di edizione: il mio manuale ha come editore Zanichelli (la cui sede è a Bologna.) tuttavia, nel retro del frontespizio trovo scritto anche:” Zanichelli editore, divisione editoria giuridica, Torino.” La mia domanda è: quale luogo devo mettere? La ringrazio in anticipo!
Quel che fa fede è il retro del frontespizio. Se è indicato Torino e non Bologna, va indicato Torino. Uno stesso editore può avere diverse sedi e queste possono cambiare nel tempo. Il frontespizio e il suo retro sono la carta d'identità del libro.
Buongiorno Professore, le chiedo se è possibile intitolare un capitolo "Bibliografia e Sitografia" e citare di seguito siti e articoli scientifici senza distinguerli in due categorie. grazie
Cara Francesca, le soluzioni possibili sono diverse e molto dipende dal materiale bibliografico usato. Di solito per "Sitografia" si intendono i siti/portali che sono stati utilizzati nel lavoro. Ad es., se la mia Tesi è sulla comunicazione digitale, nella Sitografia indicherei i siti tematici dedicati proprio a questo argomento (come il sito Parole O_Stili). Per gli articoli/saggi presi da Internet non farei distinzione rispetto a quelli cartacei: raccoglierei tutto insieme in ordine alfabetico per autore. Come però si diceva, la gestione e suddivisione del capitolo bibliografico dipende dal tipo di bibliografia usata.
Salve Professore,
avrei un dubbio in merito alla citazione nel capitolo bibliografico finale di un'opera di due autori: oltre alla inversione cognome-nome, occorre separare i nomi dei due autori con un trattino?
La ringrazio, soprattutto per il preziosissimo supporto che offre tramite i suoi video e il suo manuale. Indispensabili!
Cara Antonietta, le possibilità sono diverse. Una delle più comuni è il trattino breve preceduto e seguito da uno spazio (per intenderci il segno meno, non il trattino lungo usato per l'inciso). Poi, come sempre, è importante la coerenza: fatta una scelta, la si mantiene per tutto l'elaborato.
Non si può omettere il "LUOGO" di edizione?
Caro Francesco, il luogo non viene mai omesso a differenza dell'editore. So che può sembrare strano, ma mentre il luogo è considerato un dato "scientifico", l'editore è piuttosto qualcosa di "pubblicitario". Personalmente suggerisco di indicare entrambi per completezza e precisione.
Una domanda: un libro che ha una prima edizione, tipo Husserl, io ho visto due modi di citare:
Husserl, E., (2002), [1950]. Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica. Torino, Einaudi.
E. HUSSERL, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, Einaudi Editore, Torino, 2002 [I ed. 1950]
L'ultimo, se non erro, è lo stile MLA, ma vanno bene tutti e due ?
Un mio amico mi ha detto che andrebbe messa la lingua, se tedesco, spagnolo, francese, ma io non l'ho mai visto. E' vera questa cosa?
Caro Gianluca, premesso che i modelli citazionali sono molti e che non esiste quello "perfetto", si tratta di fare una scelta coerente e di mantenerla per tutta la tesi. L'indicazione della prima edizione è un'opzione non necessaria che denota una particolare completezza. A quel punto, però, andrebbe adottata per tutti i testi citati. Sempre per ragioni di completezza si può indicare l'edizione originale con i dati nella lingua in cui è stata scritta (nel caso di Husserl, il titolo in tedesco). Tutto dipende dal grado di accuratezza che si vuole raggiungere. Comunque ne parlerei con il relatore per sapere se ha indicazioni particolari. Se ha occasione di consultare il Manuale di Metodologia da me curato, trova queste informazioni alle pp. 50-51. Buon lavoro!
@@DanieleVinciMetodologia ovviamente laddove esiste la prima edizione.
Sì, è così. Solo se non si usano prime edizioni.
@@DanieleVinciMetodologia però, scusi, se una edizione è ampliata, nel senso che una teoria è presente solo nella terza edizione e non nella prima, è corretto citare la prima, che non c'entra nulla ?
Non sarebbe corretto: sarebbe una delle classiche obiezioni del relatore o del controrelatore in sede di discussione della tesi.
Grazie per il pregevole contributo
Grazie a lei, caro Andrea!
Grazie, professore!
Grazie, Giuseppe! Mi faccia sapere se questo tutorial le è stato utile.
Grazie
Grazie a lei!