Scusate ma quando affermate che a 50 anni si sono raggiunte retribuzioni importanti, a quale classe di lavoratori vi riferite ed a quale Paese state facendo riferimento? In Italia gli stipendi non soltanto sono tra i più bassi in Europa, ma non hanno neanche la tendenza a salire. Praticamente anche se uno lavora rimane comunque povero o quasi... e la pensione che si percepirà sara da fame. Di quali patrimoni stiamo parlando poi?
Di solito chi si interessa di questi temi vive marginalmente i problemi descritti. Se a 50 anni una persona fa fatica ad arrivare a fine mese, purtroppo, non si pone il problema di sottoscrivere la previdenza complementare per abbattere il carico fiscale perché probabilmente paga già pochissimo di IRPEF. Un caro saluto 😊
@@affarimiei_edu_fin chi sottoscrive una previdenza complementare credo che lo faccia, appunto, per complementare quella pubblica, visto che,tranne qualche caso più fortunato, sarà da fame, non credo che la sottoscriva con il principale obbiettivo di abbassare il carico fiscale. Resta il fatto che ormai riuscire a mettere da parte qualcosa (e dovrebbe essere una cifra importante) ogni mese o ogni anno, per destinarla alla previdenza complementare, è impresa piuttosto ardua perché già è difficile arrivare a fine mese. Ovviamente, ripeto tranne qualche caso fortunato, gli altri sono diciamo fregati e si arrangiano e non hanno molte alternative se non adeguarsi alla situazione in cui si trovano ed andando avanti tra enormi sacrifici di cui nessuno tiene conto, a cominciare proprio dal nostro Stato, che ci tiene più ad arricchire chi è già ricco ed ha grandi patrimoni, piuttosto che contrastare veramente la povertà dilagante. Grazie comunque per la risposta e scusate lo sfogo. Buona giornata.
In caso di dimissioni è possibile riscattare al 100% il fondo pensione qualora non si inizi immediatamente un nuovo lavoro in altra azienda? Grazie della risposta
Complimenti per i vostri video che seguo sempre con attenzione. Pero' mi sento di dire che non e' cosi bello come sembra. Sui versamenti della contribuzione volontaria complementare bisogna che facciate un video sul mero calcolo di convenienza. Non bisogna considerare solo quanto si versa annualmente e quanto si deduce a proprio favore. Poiche il vantaggio si riduce di molto se si considerano i punti a sfavore, ossia: il rendimento della gestione attiva del fondo (se positivo di quanto se non proprio negativo), che ogni ncremento annuo del capitale versato viene tassato a monte, che alla fine la pensione integrativa che si ricevera' sara' comunuqe tassa, che in caso di bisogno le somme richieste in anticipo rispetto all eta' pensionabile vengono tassate come una plusvalenza finanziaria.
Grazie del commento, tra le righe il messaggio voleva essere anche questo. Forse dovevo essere un po' più esplicito, varrà come spunto futuro. A presto ;)
Affari Miei si rivolge alle persone che hanno un patrimonio da gestire. Mi può far piacere che alcuni video siano guardati anche da chi non è in questa situazione ma gran parte dei messaggi che diamo non possono essergli di aiuto perché il requisito essenziale per parlare di investimenti è il patrimonio e/o una capacità di risparmio. Le persone pattimonializzate in Italia sono milioni: è in corso il più grande trasferimento di ricchezza della storia e, spesso, queste persone sono il tuo vicino di casa o ufficio che fanno un lavoro normalissimo ma hanno ereditato beni mobili e immobili che li mettono nella condizione descritta da molti nostri contenuti. Un caro saluto 😊
ce la R.I.T.A, CON LA PREVIDENZA INTEGRATIVA RI PERMETTE DI ANTICIPARE FINO A 5 ANNI PRIMA USCITA DAL LAVORO, OVVIAMENTE CON almeno 20 di contributi nella previdenza pubblica, questa e la legge in materia al momento!
Si ma solo in presenza di situazioni ritenute dalla legge come “necessità”. Essersi stancati di lavorare e volersi ritirare prima non è considerato una necessità: da qui la gran parte dei ragionamenti espressi nel video. Cordialità 😊
Scusate ma quando affermate che a 50 anni si sono raggiunte retribuzioni importanti, a quale classe di lavoratori vi riferite ed a quale Paese state facendo riferimento? In Italia gli stipendi non soltanto sono tra i più bassi in Europa, ma non hanno neanche la tendenza a salire. Praticamente anche se uno lavora rimane comunque povero o quasi... e la pensione che si percepirà sara da fame. Di quali patrimoni stiamo parlando poi?
Di solito chi si interessa di questi temi vive marginalmente i problemi descritti. Se a 50 anni una persona fa fatica ad arrivare a fine mese, purtroppo, non si pone il problema di sottoscrivere la previdenza complementare per abbattere il carico fiscale perché probabilmente paga già pochissimo di IRPEF.
Un caro saluto 😊
@@affarimiei_edu_fin chi sottoscrive una previdenza complementare credo che lo faccia, appunto, per complementare quella pubblica, visto che,tranne qualche caso più fortunato, sarà da fame, non credo che la sottoscriva con il principale obbiettivo di abbassare il carico fiscale. Resta il fatto che ormai riuscire a mettere da parte qualcosa (e dovrebbe essere una cifra importante) ogni mese o ogni anno, per destinarla alla previdenza complementare, è impresa piuttosto ardua perché già è difficile arrivare a fine mese. Ovviamente, ripeto tranne qualche caso fortunato, gli altri sono diciamo fregati e si arrangiano e non hanno molte alternative se non adeguarsi alla situazione in cui si trovano ed andando avanti tra enormi sacrifici di cui nessuno tiene conto, a cominciare proprio dal nostro Stato, che ci tiene più ad arricchire chi è già ricco ed ha grandi patrimoni, piuttosto che contrastare veramente la povertà dilagante. Grazie comunque per la risposta e scusate lo sfogo. Buona giornata.
Sono una pensionata di 75 anni mi è stato molto utile vedere i vostri videoi hanno chiarito tante cose che non sapevo delle banche è vero tutto grazie
Mi fa piacere, grazie a te per l’interessamento 😊
i fondi pensione offerti da banche e assicurazioni sono troppo costosi, diverso il discorso per i fondi pensione di categoria
In caso di dimissioni è possibile riscattare al 100% il fondo pensione qualora non si inizi immediatamente un nuovo lavoro in altra azienda? Grazie della risposta
Sono pensionata, da circa dieci anni, e all'epoca versavo un fondo previdenziale
Complimenti per i vostri video che seguo sempre con attenzione.
Pero' mi sento di dire che non e' cosi bello come sembra. Sui versamenti della contribuzione volontaria complementare bisogna che facciate un video sul mero calcolo di convenienza.
Non bisogna considerare solo quanto si versa annualmente e quanto si deduce a proprio favore. Poiche il vantaggio si riduce di molto se si considerano i punti a sfavore, ossia: il rendimento della gestione attiva del fondo (se positivo di quanto se non proprio negativo), che ogni ncremento annuo del capitale versato viene tassato a monte, che alla fine la pensione integrativa che si ricevera' sara' comunuqe tassa, che in caso di bisogno le somme richieste in anticipo rispetto all eta' pensionabile vengono tassate come una plusvalenza finanziaria.
Grazie del commento, tra le righe il messaggio voleva essere anche questo. Forse dovevo essere un po' più esplicito, varrà come spunto futuro. A presto ;)
Patrimonio a 50 anni? Quindi ti stai rivolgendo agli imprenditori, perché lo stipendio medio in Italia è di 1400 euro al mese
Affari Miei si rivolge alle persone che hanno un patrimonio da gestire.
Mi può far piacere che alcuni video siano guardati anche da chi non è in questa situazione ma gran parte dei messaggi che diamo non possono essergli di aiuto perché il requisito essenziale per parlare di investimenti è il patrimonio e/o una capacità di risparmio.
Le persone pattimonializzate in Italia sono milioni: è in corso il più grande trasferimento di ricchezza della storia e, spesso, queste persone sono il tuo vicino di casa o ufficio che fanno un lavoro normalissimo ma hanno ereditato beni mobili e immobili che li mettono nella condizione descritta da molti nostri contenuti.
Un caro saluto 😊
ce la R.I.T.A, CON LA PREVIDENZA INTEGRATIVA RI PERMETTE DI ANTICIPARE FINO A 5 ANNI PRIMA USCITA DAL LAVORO, OVVIAMENTE CON almeno 20 di contributi nella previdenza pubblica, questa e la legge in materia al momento!
I soldi versati verranno tolti dal tfr? E conviene?
Sono due cose diverse: TFR è una cosa, versamenti volontari sono un’altra.
A me risulta che dopo 8 anni puoi sbloccare il 30 o il 70% della somma in alcune situazioni e puoi scaricare fino a 5000 euro. Non è cosi?
Si ma solo in presenza di situazioni ritenute dalla legge come “necessità”.
Essersi stancati di lavorare e volersi ritirare prima non è considerato una necessità: da qui la gran parte dei ragionamenti espressi nel video.
Cordialità 😊
Ma i soldi versati mensilmente vengono detratti dallo stipendio? Oppure?