Io sono del 1945 e sono di Roma. Da bambino , già appassionato di treni, andavo a Termini e due erano i luoghi "da sogno": il Museo ferroviario al piano interrato e il plastico Brunetti al binario 1. Quindi sicuramente il plastico è dei primi anni '50. L'ho poi rivisto tristemente in disuso e in rovina a Pietrarsa (ho alcune foto) . Ora è con enorme felicità che lo vedo rinascere. Bravo Direttore Cantamessa!
Buongiorno Dott. Cantamessa ho avuto il privilegio di ammirarlo al binario 1 a Roma . Bellissimo già allora ma ancor di più ora con le nuove tecnologie! Complimenti per allietarci con queste opere d’arte...Andrò sicuramente a visitarlo al Museo.
Il Dott. Cantamessa ha avuto un buon Maestro, ai tempi, che lo ha aiutato a trovare la sua strada. Ed il risultato é eccezionale. La Fondazione é in buone mani. Ringrazio Maestro ed Allievo. Preservare il patrimonio storico ferroviario é un lavoro mastodontico. Rimettere tutto in sesto richiede impegno nella ricerca di pezzi di ricambio o trovare le maestranze che siano capaci a metterci mano.
In quel plastico si vede uno spaccato della realta'. Funzionava molto meglio lr ferrovia 30 anche 40 anni fa' treni cari e meno servizi per il viaggiatoreSIAMOANDATI INDIETRO...
Carissimo Ingegner Cantamessa... Che dirle. Ascoltarla nel raccontare la storia di questo plastico, è come risentire la voce che guidava/spiegava lo spettacolo a cui si assisteva stando davanti a questa splendida opera. Non ho tenuto conto delle volte che mi son recato nella sala del primo binario di Roma Termini, all'interno della quale era presente questo lungo plastico; un plastico che lasciava a bocca aperta grandi e piccoli, soprattutto quando si scoprivano gli oggetti con cui era stato costruito e se ne osservavano i dettagli. Entrando in questa sala, si respirava e ammirava la passione, la fantasia e l'ingegno del grande ferroviere Otello BRUNETTI. Si rimaneva affascinati dal funzionamento della sella di lancio, dagli annunci che a volte non si capiva se fossero quelli del plastico o quelli della stazione Termini, e dai tanti rotabili autocostruiti...tra cui il mitico Arlecchino e se non erro anche l'etr200, e dal fantastico paesaggio. Cosa aggiungere ancora carissimo Ingegnere: la profonda gratitudine per aver avallato/preso in considerazione il ripristino di questa incantevole opera. Otello Brunetti, dall'altro dei cieli, sarà ora più tranquillo, perchè finalmente la sua opera ha ritrovato oggi, un posto dignitoso... ...quel luogo dove il 3 ottobre 1839 prese vita la STORIA della Ferrovia Italiana. Con stima Salvatore Graziadio
Negli anni settanta ero un bambino, un anno andai in vacanza a Rimini e i miei genitori un pomeriggio mi portarono a vedere questo plastico. Da quel giorno ci tornai tutti i giorni e anche tutti i giorni delle vacanze dell'anno successivo. Conobbi Brunetti, ricordo ancora oggi che bella persona fosse. All'ultimo mi faceva entrare gratis e comandare i treni. Ricordo che diceva ai miei genitori che era molto amareggiato perchè FS non lo aiutava per niente e dovette esporlo a pagamento per poter fare la manutenzione. Poi lui stette male e il plastico andò a Roma Termini Binario 1. Lo rividi anni dopo a Roma ma i ferrovieri che lo gestivano mi dicevano che per l'azienda era un problema e loro spendevano per comprare pezzi di ricambio e materiale. Poi l'abbandono per anni. Che bello vederlo a Pietrarsa dove andavo nella mia infanzia.
Ebbi la fortuna di vederlo da piccolo alla Stazione Termini. Mio padre, alto dirigente delle Ferrovie mi ci portò alla prima in pubblico. Fino ad oggi è sempre stato nella mia memoria e il suo racconto mi ha commosso. Soprattutto perché so che c'è ancora e presto ci porterò i miei figli. Perché, come ha detto lei: è un'opera d'arte!
Lavoravo a Bologna ho avuto il piacere di conoscere il Signor Brunetti e vedere il suo plastico in esposizione a Bologna se ricordo bene nel 1969-70- un capolavoro Grande uomo.
Mio papà era un grande appassionato di modellismo di treni misura HO. Ha raccolto locomotive e locomotori fin dai primi anni 70. Intendo portare avanti la sua passione, in sua memoria.
Semplicemente stupendo...io lo vidi a suo tempo al binario 1 della stazione termini almeno 5 volte, le prime due con mio papà amante del fermodellismo verso la fine degli anni 70 e poi da grandicello verso la fine degli anni 80. Era ed è rimasto molto affascinante.
Lo andavo a vedere a Roma termini quando ero giovane. Non so quante volte ci sono stato. Bravissimi. Avete fatto un ottimo lavoro di restauro. Ero tristissimo a saperlo abbandonato. Devo venire a tutti i costi a rivederlo funzionare.
Mes chers compatriotes italien, désolé, je ne sais pas écrire en italien, même si je comprends presque tout. Je vous écris en français. Cette maquette est superbe, réalisée avec les moyens de l'époque, maintenant avec l'impression 3d tout serait plus facile. C'est un bel hommage de la part du directeur du musée. Salutation d'un descendant immigré de Genève.
Io ho potuto vedere il plastico quando si trovava a Roma. Non sono mai stato a Pietrarsa ma ponendo enorme fiducia nell 'operato dell'ingegner Cantamessa sicuramente la visitero'.
Bellissimo filmato ed interessante canale il Vostro al quale mi sono iscritto ora. Una sola domanda: le linee aeree di contatto (catenarie) sono operative o sono puramente estetiche? Non ho visto elettrotreni captare corrente tramite i pantografi! Grazie e ciao Fabrizio
E perche' no? Impostato il giusto passo li ha, per cosi' dire, sfilacciati fino ad ottenere un lungo, sottile e costante filo piatto di acciaio per i binari.
Ieri ho visto che sono stati parzialmente ripristinati i funzionamenti originali. Peccato per la sella di lancio che non lancia i treni e i movimenti elementari. Però capisco che ripristinare l'originale impianto e programma di esercizio giornaliero. Però ho apprezzato molto lo sforzo. Bravi
Quante belle cose ci fa vedere l'ingegnere, qiando deciseto di privatizzare le ferrovie tolsero l'anima si ferrovieri che di sentivano parte dello stato, e un segnale lo viddi nella tradizione del presepio di natale alla stazione termini fatto fa ferrovieri modellisti, questa tradizione si e' interrotta
E' vero qiello che dici, quando decisero di cambiare da ferrovie dello stato all' attuale assetto societario io me ne accorsi perche' ogni anno per natale i ferrovieri facevano un presepe, dopo di allora
Mi sembra che le ferrovie, ma anche le poste le scuole gli ospedali tutto funzionava meglio 30 anche 40 anni fa' oggic'e meno treni e sono piucari ecomunsue c' e' meno stazioni, e meno servizi per il viaggiatore, se un ultracinquantenne va in stazione a prenderei
Io sono del 1945 e sono di Roma. Da bambino , già appassionato di treni, andavo a Termini e due erano i luoghi "da sogno": il Museo ferroviario al piano interrato e il plastico Brunetti al binario 1. Quindi sicuramente il plastico è dei primi anni '50. L'ho poi rivisto tristemente in disuso e in rovina a Pietrarsa (ho alcune foto) . Ora è con enorme felicità che lo vedo rinascere. Bravo Direttore Cantamessa!
Una vera opera d' arte . Uno dei plastici più belli del mondo per fascino ,documentazione e potere evocativo.
Plastico stupendo. Cantamessa sempre il numero uno, un piacere da ascoltare.
Buongiorno Dott. Cantamessa ho avuto il privilegio di ammirarlo al binario 1 a Roma . Bellissimo già allora ma ancor di più ora con le nuove tecnologie! Complimenti per allietarci con queste opere d’arte...Andrò sicuramente a visitarlo al Museo.
Il Dott. Cantamessa ha avuto un buon Maestro, ai tempi, che lo ha aiutato a trovare la sua strada. Ed il risultato é eccezionale. La Fondazione é in buone mani. Ringrazio Maestro ed Allievo. Preservare il patrimonio storico ferroviario é un lavoro mastodontico. Rimettere tutto in sesto richiede impegno nella ricerca di pezzi di ricambio o trovare le maestranze che siano capaci a metterci mano.
Il treno si domanda, dove sono finito.
...
???
In quel plastico si vede uno spaccato della realta'. Funzionava molto meglio lr ferrovia 30 anche 40 anni fa' treni cari e meno servizi per il viaggiatoreSIAMOANDATI INDIETRO...
Carissimo Ingegner Cantamessa...
Che dirle.
Ascoltarla nel raccontare la storia di questo plastico,
è come risentire la voce che guidava/spiegava lo spettacolo a cui si assisteva stando davanti a questa splendida opera.
Non ho tenuto conto delle volte che mi son recato nella sala del primo binario di Roma Termini, all'interno della quale era presente questo lungo plastico;
un plastico che lasciava a bocca aperta grandi e piccoli, soprattutto quando si scoprivano gli oggetti con cui era stato costruito e se ne osservavano i dettagli.
Entrando in questa sala, si respirava e ammirava la passione, la fantasia e l'ingegno del grande ferroviere Otello BRUNETTI.
Si rimaneva affascinati dal funzionamento della sella di lancio, dagli annunci che a volte non si capiva se fossero quelli del plastico o quelli della stazione Termini, e dai tanti rotabili autocostruiti...tra cui il mitico Arlecchino e se non erro anche l'etr200, e dal fantastico paesaggio.
Cosa aggiungere ancora carissimo Ingegnere:
la profonda gratitudine per aver avallato/preso in considerazione il ripristino di questa incantevole opera.
Otello Brunetti, dall'altro dei cieli, sarà ora più tranquillo,
perchè finalmente la sua opera ha ritrovato oggi, un posto dignitoso...
...quel luogo dove il 3 ottobre 1839 prese vita la STORIA della Ferrovia Italiana.
Con stima
Salvatore Graziadio
Negli anni settanta ero un bambino, un anno andai in vacanza a Rimini e i miei genitori un pomeriggio mi portarono a vedere questo plastico. Da quel giorno ci tornai tutti i giorni e anche tutti i giorni delle vacanze dell'anno successivo. Conobbi Brunetti, ricordo ancora oggi che bella persona fosse. All'ultimo mi faceva entrare gratis e comandare i treni. Ricordo che diceva ai miei genitori che era molto amareggiato perchè FS non lo aiutava per niente e dovette esporlo a pagamento per poter fare la manutenzione. Poi lui stette male e il plastico andò a Roma Termini Binario 1. Lo rividi anni dopo a Roma ma i ferrovieri che lo gestivano mi dicevano che per l'azienda era un problema e loro spendevano per comprare pezzi di ricambio e materiale. Poi l'abbandono per anni. Che bello vederlo a Pietrarsa dove andavo nella mia infanzia.
Ebbi la fortuna di vederlo da piccolo alla Stazione Termini. Mio padre, alto dirigente delle Ferrovie mi ci portò alla prima in pubblico. Fino ad oggi è sempre stato nella mia memoria e il suo racconto mi ha commosso. Soprattutto perché so che c'è ancora e presto ci porterò i miei figli. Perché, come ha detto lei: è un'opera d'arte!
Grandissimo 👍🏻 grazie mille a tutti coloro che si sono impegnati,in questa bellissima opera di Modellismo Ferroviario!
Lavoravo a Bologna ho avuto il piacere di conoscere il Signor Brunetti e vedere il suo plastico in esposizione a Bologna se ricordo bene nel 1969-70- un capolavoro Grande uomo.
Mio papà era un grande appassionato di modellismo di treni misura HO. Ha raccolto locomotive e locomotori fin dai primi anni 70. Intendo portare avanti la sua passione, in sua memoria.
¡Beavo! Magnífica maqueta ferroviaria italiana. Gran trabajo artesanal el realizado por el ferroviario italiano. Saluti dalla Spagna.
Semplicemente stupendo...io lo vidi a suo tempo al binario 1 della stazione termini almeno 5 volte, le prime due con mio papà amante del fermodellismo verso la fine degli anni 70 e poi da grandicello verso la fine degli anni 80. Era ed è rimasto molto affascinante.
Excellent video, thank goodness we have such wonderful footage of train to see us through these difficult time.
Magnifico , per Noi con questa passione, è una bomba. Sono felice che abbia trovato giusto luogo x la conservazione. Fantastico. Alle Nostre FS.
Un capolavoro di modellismo ferroviario, considerato il periodo nel quale è stato costruito. Anni 60 se non vado errato. Vale la pena visitarlo.
Il più bel plastico che abbia visto. Dovrò rivederlo in funzione.
Ingegnere è sempre un piacere ascoltarti. Grazie
Lo andavo a vedere a Roma termini quando ero giovane. Non so quante volte ci sono stato. Bravissimi. Avete fatto un ottimo lavoro di restauro. Ero tristissimo a saperlo abbandonato. Devo venire a tutti i costi a rivederlo funzionare.
Una meraviglia!!! 😍😍😍
Stupendo siamo i migliori del Mondo
Una vera opera d'arte!
Un Grandissimo Professionista è un capolavoro 👍👍👍👍💯💯💯💯💯💯💯
Magnifico video complimenti spero un giorno di poter visitare il museo di pietrarsa
Grande Ingegnere, incommensurabile. Ammirazione
Mes chers compatriotes italien, désolé, je ne sais pas écrire en italien, même si je comprends presque tout. Je vous écris en français. Cette maquette est superbe, réalisée avec les moyens de l'époque, maintenant avec l'impression 3d tout serait plus facile. C'est un bel hommage de la part du directeur du musée.
Salutation d'un descendant immigré de Genève.
Ho capito ciò che hai scritto e ti ringrazio. Un saluto dall'Italia!
@@aromeo428 Grazie mile
@@supergillou6596anche io ho capito tutto senza problemi! Saluti dalla Florida
Salve da Claudia Un bellissimo plastico realistico 🤩🤩😀😀🖖
La prossima volta che tornerò a Napoli lo vorrei rivedere in funzione..
Bellissimo!!!! 😍👍
Io ho potuto vedere il plastico quando si trovava a Roma. Non sono mai stato a Pietrarsa ma ponendo enorme fiducia nell 'operato dell'ingegner Cantamessa sicuramente la visitero'.
Bello...bellissimo.....stupendo!!!!!!!
Davvero meraviglioso
Bellissimo 😁👍👍👍💯💯💯💯
Bellissimo. Complimenti
Nice layout and video.
Bellissimo filmato ed interessante canale il Vostro al quale mi sono iscritto ora. Una sola domanda: le linee aeree di contatto (catenarie) sono operative o sono puramente estetiche? Non ho visto elettrotreni captare corrente tramite i pantografi! Grazie e ciao Fabrizio
Fantastico !
Ing. Cantamessa Presidente della Repubblica!!
Moltó bello.
Stupendo
Bellissimo specie per la maestria della costruzione. Poteva farlo anche vedere mentre spiegava però...
Muy bonita maqueta de trenes .
Meravigliosa opera🥹💙🤩🚂🚞la prossima volta a Napoli💙vado a contemplarla🤩
STUPENDO
è un peccato che non sia più alla Stazione Termini. Era una attrattiva meravigliosa per noi "bambini" dell'epoca
Sei bravissimo a esporre sembri piero Angela 😊
Bellissimo
Col tornio si sezionano barattoli?
Ma dove è stata pescata questa perla?
E perche' no? Impostato il giusto passo li ha, per cosi' dire, sfilacciati fino ad ottenere un lungo, sottile e costante filo piatto di acciaio per i binari.
Ieri ho visto che sono stati parzialmente ripristinati i funzionamenti originali. Peccato per la sella di lancio che non lancia i treni e i movimenti elementari. Però capisco che ripristinare l'originale impianto e programma di esercizio giornaliero. Però ho apprezzato molto lo sforzo. Bravi
Fine anni 80 io e mio padre binario 1 roma termini.....che ricordi
Bravo! Proprio laggiu'. Il prezzo del biglietto era di poche centinaia di lire.
Great garden train layout ."Thumbs up for you" .Hope you like mine diesel dave's
Visto più volte a Termini.
Quante belle cose ci fa vedere l'ingegnere, qiando deciseto di privatizzare le ferrovie tolsero l'anima si ferrovieri che di sentivano parte dello stato, e un segnale lo viddi nella tradizione del presepio di natale alla stazione termini fatto fa ferrovieri modellisti, questa tradizione si e' interrotta
E' vero qiello che dici, quando decisero di cambiare da ferrovie dello stato all' attuale assetto societario io me ne accorsi perche' ogni anno per natale i ferrovieri facevano un presepe, dopo di allora
ma togliti di mezzo , parla pure ma lasciaci guardare questa bellissima opera , per ascoltare non ci servono ostruzioni visive .
.
Mi sembra che le ferrovie, ma anche le poste le scuole gli ospedali tutto funzionava meglio 30 anche 40 anni fa' oggic'e meno treni e sono piucari ecomunsue c' e' meno stazioni, e meno servizi per il viaggiatore, se un ultracinquantenne va in stazione a prenderei
Ma quale ferrovie dello stato lo stato se mangiato anche le sedie dei treni haaaaa
bla bla bla