Davvero affascinante! Grazie! L'osservazione dell'Oriente attraverso la lente occidentale ha segnato gran parte della nostra comprensione culturale, direi in negativo. Le narrazioni storiche quando non riflettono pregiudizi, certo non danno voce alle molteplici prospettive di chi quei posti li abitava. Ancora oggi, per chi non ha l'occasione di viaggiare o informarsi, l'idea è quella di una cultura esotica (fortemente stereotipata) e penso ci sia arresi dal cercare di comprendere davvero le culture orientali, per cui un'etichetta generica "Oriente" o "Asia" basta per proseguire con le nostre vite. Facendo l'esempio del Giappone, ma lo stesso si potrebbe dire di altri Paesi, ho l'impressione che anche lì ci sia arresi dal cercare di farsi comprendere, per andare tragicamente incontro a quella che è l'identita globalizzata...
Vero! Non ci siamo solo arresi davanti alla difficoltà di capire l'altro: ne abbiamo costruito un'immagine idealizzata e immobile da usare come paradiso perduto in cui proiettarci nella nostra ansiosa ricerca di senso e autenticità. Un senso e un'autenticità che rinunciamo a costruire per non dover ripensare il nostro modello di sviluppo tecnocratico
Complimenti per questa digressione, spero che possiate condividere altri video come questi, soprattutto sull'arte e sull'estetica. Grazie per questa opportunità!
Grazie! Davvero molto interessante. Ho una domanda che mi piacerebbe sottoporre al prof. Terrosi, scaturita da quanto detto da lui riguardo all'arte dei tessuti, come viene espressa anche nei kimono: i tessuti maya, gli "huipiles", che sono tessuti tradizionali usati per confezionare abiti, che si tramandano da madre in figlia per generazioni, che hanno colori vivaci e rappresentazioni naturali stilizzate, tipiche e diverse da un luogo all'altro, possono essere visti nella stessa ottica?
Il punto non è tanto nei tessuti in sé ma in come vengono considerati nella scala dei valori culturali della cultura in esame. Da questo punto di vista il problema è anche storico politico, perché la civiltà Maya subisce un collasso già molto prima dell'arrivo degli spagnoli e quello che restava della struttura sociale Maya è stato schiacciato dall'invasione spagnola che ha imposto i valori occidentali. Quindi il Giappone ha mantenuto la propria struttura e anche l'alto rango riservato alla produzione di kimono (anche dal punto di vista economico visto che le grandi aziende di kimono si sono trasformate nelle grandi imprese dei department store giapponesi). Probabilmente se i Maya fossero riusciti a perdurare e a strutturarsi in un modo simile ai giapponesi noi avremmo una simile considerazione istituzionale per i tessuti locali. Diversamente oggi gli riserviamo solo un'attenzione nell'ambito della cosiddetta antropologia dell'arte.
Grazie Matteo. Argomento stimolante trattato come sempre con estrema chiarezza. Buona domenica!
Grazie Mauro, grazie Elisabetta. Buona domenica a voi!
Veramente affascinante! Grazie a entrambi
Notevole! Digressione che arricchisce e nello stesso tempo favorisce la cultura della condivisione...grazie ai relatori!!
bellissimo incontro!
grazie ad entrambi
Grazie molto interessante.
Grazie a entrambi. Video stupendo, con infiniti spunti di riflessione e approfondimento. 👏👏
complimenti bravissimi argomento bello e interessante da approfondire bravissimo il prof terrosi 👏👏👏💯
È un canale magnifico, a livello universitario.
Grazie Professori!
Davvero affascinante! Grazie!
L'osservazione dell'Oriente attraverso la lente occidentale ha segnato gran parte della nostra comprensione culturale, direi in negativo. Le narrazioni storiche quando non riflettono pregiudizi, certo non danno voce alle molteplici prospettive di chi quei posti li abitava.
Ancora oggi, per chi non ha l'occasione di viaggiare o informarsi, l'idea è quella di una cultura esotica (fortemente stereotipata) e penso ci sia arresi dal cercare di comprendere davvero le culture orientali, per cui un'etichetta generica "Oriente" o "Asia" basta per proseguire con le nostre vite.
Facendo l'esempio del Giappone, ma lo stesso si potrebbe dire di altri Paesi, ho l'impressione che anche lì ci sia arresi dal cercare di farsi comprendere, per andare tragicamente incontro a quella che è l'identita globalizzata...
Vero! Non ci siamo solo arresi davanti alla difficoltà di capire l'altro: ne abbiamo costruito un'immagine idealizzata e immobile da usare come paradiso perduto in cui proiettarci nella nostra ansiosa ricerca di senso e autenticità. Un senso e un'autenticità che rinunciamo a costruire per non dover ripensare il nostro modello di sviluppo tecnocratico
Complimenti per questa digressione, spero che possiate condividere altri video come questi, soprattutto sull'arte e sull'estetica. Grazie per questa opportunità!
ottima trasmissione
Grazie! Davvero molto interessante. Ho una domanda che mi piacerebbe sottoporre al prof. Terrosi, scaturita da quanto detto da lui riguardo all'arte dei tessuti, come viene espressa anche nei kimono: i tessuti maya, gli "huipiles", che sono tessuti tradizionali usati per confezionare abiti, che si tramandano da madre in figlia per generazioni, che hanno colori vivaci e rappresentazioni naturali stilizzate, tipiche e diverse da un luogo all'altro, possono essere visti nella stessa ottica?
Il punto non è tanto nei tessuti in sé ma in come vengono considerati nella scala dei valori culturali della cultura in esame. Da questo punto di vista il problema è anche storico politico, perché la civiltà Maya subisce un collasso già molto prima dell'arrivo degli spagnoli e quello che restava della struttura sociale Maya è stato schiacciato dall'invasione spagnola che ha imposto i valori occidentali. Quindi il Giappone ha mantenuto la propria struttura e anche l'alto rango riservato alla produzione di kimono (anche dal punto di vista economico visto che le grandi aziende di kimono si sono trasformate nelle grandi imprese dei department store giapponesi). Probabilmente se i Maya fossero riusciti a perdurare e a strutturarsi in un modo simile ai giapponesi noi avremmo una simile considerazione istituzionale per i tessuti locali. Diversamente oggi gli riserviamo solo un'attenzione nell'ambito della cosiddetta antropologia dell'arte.
Grazie, punto di vista molto apprezzabile.@@domizianotornacuori8626
Interessante, grazie... però un ulteriore approfondimento sui concetti espressi negli ultimi 4 min sarebbero graditi ❤😊 ma grazie ancora.
👈🌍🌎🌏👉
Profesor corrias por favor traducir al español sl2