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Come gestire la gelosia tra fratelli: 3 consigli per i genitori
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- เผยแพร่เมื่อ 13 ส.ค. 2024
- Uno dei punti più dolenti dell'essere genitori con più figli è come gestire la gelosia tra fratelli e sorelle. Come fare senza impazzire?
In questo video raccolgo 3 consigli per i genitori, presi dalla mia esperienza come psicoterapeuta e padre, per gestire al meglio i conflitti tra fratelli:
1) le preferenze esistono! Decidi quindi cosa fartene ;-)
2) la gelosia ha anche un lato positivo
3) l'atteggiamento dei genitori è fondamentale, deve:
- garantire l'unicità dei figli
- imparare a vedere il proprio figlio
- imparare a monitorare i litigi con il partner
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#fratelli #gelosia #genitori
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"Il macello maggiore che qualsiasi genitore con più di un figlio ti viene a riferire, quando pensa alla sua carriera di padre/madre, è la gestione della gelosia tra fratelli: se dai ragione a uno fai un torto all'altro e viceversa, per questo l'argomento di oggi vorrei è la gelosia tra fratelli.
1) Il primo concetto che voglio condividere, che stona rispetto al sentire comune, è che le preferenze esistono: non credo che ci sia un genitore che possa affermare serenamente che nel corso della propria carriera genitoriale non abbia mai avuto una preferenza per uno o per l'altro, è una parte naturale delle cose avere delle affinità specifiche più importanti delle altre, sicuramente possiamo poi dire che possono durare per poco tempo o che possono variare, però ci sono.
Se quindi ci sono queste preferenze e dobbiamo decidere cosa farcene: ad esempio c'è stato un momento della mia vita in cui quando stavo con uno dei miei figli mi sentivo triste e frustrato e ascoltando queste emozioni ho capito che non mi sentivo da lui considerato, allora cosa ho fatto: ho cercato di prendere la palla al balzo, di bonificare questa mia sensazione, di capirne il motivo e di lavorare sul rapporto tra me e lui, mi sono chiesto: "che cosa posso fare di diverso affinché non mi senta scartato da lui ma anche lui possa apprezzarmi di più?" non è che devi stravolgerti, non è che dev'essere il bambino a comandare i tuoi comportamenti, ma monitorare i tuoi umori può essere sicuramente utile. Queste emozioni possono essere una pista molto interessante da ascoltare per migliorare nel day by day la relazione con tuo figlio.
2) Esiste un lato positivo della gelosia: Winnicott diceva che riuscire a superare l'emozione di gelosia dell'infanzia ci avrebbe permesso di essere degli adulti più completi; questo potrebbe essere il lato positivo della gelosia, vedere le emozioni, anche ingombranti, come se fossero una palestra nella quale anche i bambini entrano a contatto in un contesto relativamente protetto. Potranno quindi cresce come degli adulti magari meno rabbiosi, che cedono meno all'ira; c'è una tendenza d'altra parte nella nostra società a fuggire dalle emozioni, che alcuni chiamano negative, ma che negative non sono.
3) Il terzo spunto è legato al ruolo che il genitore dovrebbe occupare all'interno di queste dinamiche e sono tre le riflessioni che vorrei condividere:
- il genitore non dovrebbe essere un elemento tanto "a garanzia dell'uguaglianza, dell'equità", ma a garanzia dell'unicità; se abbiamo due bambini e quattro caramelle non è che il genitore deve per forza dividerle e darne due a due, ma deve adoperarsi per dare a ognuno di loro ciò di cui effettivamente sente di avere il bisogno, non deve trattarli alla pari, ma deve trattarli in virtù di quell'unicità che loro rappresentano, magari a uno piacciono le caramelle, ma all'altro piace un'altra cosa: dobbiamo andare incontro alla loro unicità e preservarla, valorizzarla.
- vedere il proprio figlio: se ci fai caso è questa l'esigenza che più frequentemente i bambini ti riportano: "guarda che bel disegno che ho fatto" "guarda come mi tuffo" "guardo come mi sono vestito"... i bambini hanno bisogno fondamentalmente di essere visti e in questo modo vai a riempire il loro serbatoio emotivo.
- Il genitore dovrebbe prima di tutto monitorare i propri litigi col partner, nonché interrogarsi sugli effetti che questi hanno di riflesso sui figli: spesso, come psicoterapeuta della famiglia, ho visto dei figli portare avanti delle guerre che in realtà non erano loro, ma erano come imprigionati su battaglie che in realtà si giocavano su un altro livello.
Il tema in realtà è ben più complesso di quello che ho affrontato in questo video, però sarei quindi molto contento di leggere nei commenti sottostanti al video quelle che sono state le vostre esperienze così che possiate arricchire ulteriormente ciò che io ho messo sul tappeto. Per oggi è tutto e noi ci vediamo alla prossima, ciao!"
HAI SCAVATO OGGI NEL PROFONDO DI OGNI ESSERE UMANO, CON IL VALORE DI OGNUNO DI NOI, PERCHI 'RIESCE A SENTIRE COL CUORE QUESTO VIDEO, È STATO UN PERCORSO DI ATTRAVERSAMENTO NELLE TEMPESTE PIÙ BUIE..
MA IL SERENO RICORDIAMOCI CHE ESISTE, NUTRIAMOLO QUEL SERENO, PERCHÉ PUÒ DIVENTARE UN LUOGO BELLISSIMO.
GRAZIE MILLE
🙏
Trovo molto interessante l'argomento . Io ho sempre fatto molto fatica a gestire i rapporti di confronto tra di loro . Mi sembra molto utile il riconoscere che a volte uno si senta più vicino ad un figlio rispetto ad un altro . Liberante questa idea anche di naturalezza . Interessante anche la sottolineatura sul che cosa amano di più i propri figli . È sicuramente un percorso lungo .
:-)
Luca, io non ho figli ma ho 2 mici fratelli che litigano. Non ridere, ti vedo, i gatti son come bimbi, e comunque mia sorella ed io da piccole eravamo sempre in competizione. Dicevi di 'guardare' i bambini ma se lavori tanto quanto tempo ti rimane davvero per cogliere l'unicità dei tuoi figli? Io volevo solo essere vista, sicuramente mamma lo ha fatto ma non c'era quasi mai e quando era presente cucinava, rassettava, stirava.... Sei uno psicologo, padre e uomo nei tuoi video e adoro ascoltarti. Grazie. Lucia
Molto interessante, grazie. Potresti fare anche ulteriori approfondimenti verticali su questo mondo... Grazie mille Stefano
grazie per l'interesse Stefano!
Argomento che mi interessa tantissimo, grazie per le utili parole, consigli e quant'altro!
grazie a te!
Ciao Luca,
È verissimo io sono la seconda di quattro figli ( famiglia numerosa) e si percepiva il modo diverso di mia madre di stare a contatto con noi e delle sue emozioni verso di me e noi. Essere consapevoli di ciò che si sente è fondamentale. La gelosia è un'emozione sana che nella famiglia è fondamentale che si realizzi. Io ho imparato nel tempo ad accettarla e a permettere alla gelosia di emergere mi ha dato modo di comprendere lo spazio che volevo prendere nella mia famiglia.
Trattarli nell'unicità è fondamentale da mamma ne so qualcosa...
super Eleonora!
Mamma mia qianto è vero quando dici che ci sentiamo spesso investiti del ruolo di giudice ma sappiamo di non avere elementi necessari per.. deliberare!!
Le mie bambine hanno 9 e 8 anni vorrei poter affrontare con leggerezza i loro litigi... O meglio con fiducia nelle loro capacità comunicative ma spesso mi ritrovo ad innervosirmi, perdere la pazienza e alzare la voce. È giusto fare un passo indietro? È un argomento così interessante... Spero farai altri spprofondimenti.
Grazie
Elena
un fastidio che ti muovi tanto durante il video ma sto imparando tanto grazie
Intanto, GRAZIE!.. Ascoltarti o leggerti sta diventando per me sempre più arricchente!. Ebbene sì confermo le preferenze esistono. Mio padre preferiva mia sorella perché docile e poco reazionaria...mentre io paladina della mamma portavo avanti la mia idea di non dover subire alcuna "castrazione" nel comunicare ciò che penso e ancora oggi é così. Con la differenza che però oggi non litigo più. Pensa ora, ho tre figli di cui una femmina di 11 e due di 23e 20..che macello potrebbe esserci. Per me è un complimento quando i ragazzi arrivano e mi fanno la classica domanda tipo perché la sorellina non viene punita come facevo con loro. Premesso loro erano sin da piccolissimi spericolati dovevo avere miliardi di occhi e mani. Lei uguale ma con una differenza io la guardavo e anche ora sono i miei occhi che parlano. Lei capisce subito i due fratelli ci stanno arrivando.. che te ne pare?. Eee non è finita. Un caro saluto e GRAZIE..MI RACCONTAVA LA MIA AMICA Manuela Barazzetti che avrei avuto un grande supporto ...ti seguo e non ti mollo...
Pasqualina grazie per questa tua condivisione ;-)
Ciao Luca, sono il più grande, ho un solo fratello un po più piccolo di me, si chiama marco io Stefano, sono geloso di lui ma lo aiuto nel serbatoio emotivo, ogni tanto li regalo profumi, ci tengo quando esce solo o con la me la sua visibilità anche con gli altri, gli voglio molto bene, credo che senza di lui sarei perso nel mondo, mi piace cedere tutte le mie ragioni per lui e la sua presenza . sbaglio a comportarmi cosi con lui? grazie per interagire insieme su questa piattaforma virtuale . Ciao luca !
Sono sempre molto interessanti i tuoi video, e a proposito della gelosia tra fratelli, io mi trovo purtroppo spesso a gestire la gelosia tra fratelli che vivono insieme ma di madre diversa, in una famiglia allargata..
;-)💪
Ciao Luca , grazie🖒
:-)
Ciao Luca, la mia esperienza personale, avendo anche io tre figli è che le gelosie ci sono , soprattutto tra i primi due e tra la seconda e la terza, ma l importante è cercare di far capire loro che la gelosia si può oltrepassare e la forza di tutte e tre è l'unione . Quindi a mio parere sono d accordo con te, le gelosie tra loro sono la palestra di vita da adulti, perché già in età adolescenziale si vede poi l unione che ho cercato sempre di trasmettergli......diventano complici e questo è molto bello.
L importante è saper tramettere il messaggio che l unione fa la forza ....fin da quando sono piccoli
Molto interessante! Grazie!
Sono la mamma di 3 bambine. Sono uniche e molto diverse tra loro anche se lo stile educativo di base é sempre il mio! Eppure le strategie di approccio sono pensate su misura!
;-)
Bellissimo video, ho imparato quasi subito ad utilizzare il metodo dell'unicità, anche perché ogni bambino è diverso e speciale. Ho tre figli, il secondo è molto unita alla prima ma quando è nato il terzo ha avuto un vero e proprio rifiuto nei confronti del fratellino, anche se a distanza di qualche anno le cose sono migliorate, lui continua a vedere ogni azione del fratello creando continui litigi. Gli ho spiegato che il terzo non gli toglie il mio amore e che deve imparare a capire di cosa ha bisogno lui e non utilizzare il fratello come metro di misura, ahimè non funziona e non so come aiutarli. Grazie ❤️
capisco che non sia facile...forza Teresa!
Grande!
;-)
Luca hai trattato un'argomento molto importante, una delle sorelle che ho per quanto siano passati anni le è rimasta quella gelosia di base che aveva nei miei riguardi quando ero bambina, questo problema è motivo di liti anche adesso che abbiamo un'altra età grazie
grazie a te
la mia madre lingua e inglese, ma sto imparando italiano da guardare video come questo, e molto interessante e utile, grazie mille, ma ho una richiesta, per favore non usi paroli inglese come 'day by day' sei italiano usi 'giorno per giorno' !
grazie Linda
Salve, avrei bisogno di consigli.. Ho un bambino di 2 anni e un neonato di 1 settimana.. Il mio primo figlio da segni d’amore verso il neonato, lo abbraccia e bacia.. MA… Quando allatto o quando lo tengo in braccio diventa aggressivo, aggressivo anche nei modi di abbracciare! Ha iniziato anche a dormire meno. E per addormentarsi mi fa dannare, mi tira anche i capelli.. Consigli su come gestire il tutto ?
Totalmente d'accordo. Le preferenze esistono e sono naturali. La gelosia è naturale.
I figli sono una palestra emotiva e i genitori sono una palestra di vita :-).
Da quando ho scoperto la granularità emotiva (grazie Luca) e ho iniziato ad "usarla" mi ha aiutato a gestire la gelosia tra fratelli grazie alla comprensione di questo sentimento.
Sarebbe interessante fare un paio di ragionamenti su come nobilitare la gelosia in stima. D'altronde deriva zelos ovvero spirito di emulazione. Questa scoperta etimologica, in soggetti dai 10-12 anni in più, mi ha permesso di cambiare la prospettiva e di rimodulare in positivo la gelosia nelle persone con cui mi sono confrontato
bello! Grazie ;-)
Wow solo che qui i miei due mi stanno sommergendo con le litigate il più piccolo è molto suscettibile iracondo e quando inizia addio nn ragiona è un vulcano di urla e botte ...il grande adolescente prima subiva ora si fa valere. E io li divido e poi dò le punizioni a entrambi e passo sempre io per cattiva il papà ha tutto un modo diverso poi c'è poco e quando c'è nn litigano e sta cosa mi fa sentire la carogna di turno e mi subisco solamente io litigi scuola eccetera. Da tempo sono meno affettuosa con loro sono bloccata per via di sentirmi messa alla gogna da loro e nn avendo appoggio dal papà ..una barca in mezzo alla tempesta questo mi sento e siamo sempre daccapo😢😢😢
E cosa si fa con gli adolescenti ?
Moltissime delle patologie psicologiche e sociali si potrebbero risolvere con il patentino per diventare genitore. Altrimenti staremo quì a fare chiacchiere per i prossimi 2000 anni.
Purtroppo quando il genitore si rende conto di non essere in grado di tale ruolo dovrebbe fermarsi al primo figlio.. Parere personale..
Me ne sono accorta al terzo. Che devo dirti , spero di fare meno danni possibili.
Io ho sradicato alla fonte 😀