Ciao Ragazzi! Mi state dicendo che il video è un po' confusionario e che c'è un errore nel processo di stampa. Allora devo appellarmi alla MEA CULPA! Effettivamente il video può risultare un po' confusionario soprattutto per un tema che richiederebbe spiegazioni più lunghe e approfondire. Il video però non vuole essere un tutorial, vuole mostrare in generale come si stampa. Dato che molte persone che mi seguono o che sono interessate alla fotografia analogica non sono mai entrate in una camera oscura secondo me era carino comunque far dare loro un sbirciatina a cosa succede quando la luce normale si spegne e si accende la lucetta rossa. Per quanto riguarda il processo è vero, abbiamo invertito i passaggi e forse è anche colpa mia perchè mi sono fidata ciecamente senza controllare cosa stavo pubblicando. Imparerò sicuramente da questa esperienza, su certi argomenti bisogna soffermarsi meglio e con più calma! 😊 Grazie comunque dei feedback!
Infatti la critica,almeno da parte mia, non è rivolta a te ma allo stampatore a maggior ragione perché"dovrebbe" essere un "professionista" ma sembra il massimo dell'approssimazione.
Il processo corretto sarebbe provino a contatto di tutto il rullo sempre con gradazione 2,da lì scegli negativo corretto e adatto alla stampa. Poi stampa del negativo e si parte dal provino scalare per determinare contrasto e tempi, c'è chi lo fa su una porzione di foglio chi col foglio intero,dipende da dimensioni stampe ed esperienza. Infine la stampa va osservata asciutta perché tenderà sempre a scurirsi di più rispetto a quando l'hai tirata fuori dalle bacinelle.
È un vadecuem su cosa non fare... 1.Ingranditore accesosecondi durante lo sviluppo😅. 2.Fix subito dopo il dev! 3. Cambiare il contrasto con l'agitazione 4. Decidere l'esposizione del provino guardando il frame. 4. Ogni lente ha la sua ghiera con diversi valori 😂 5. Esposizione da 4 secondi😮
No ragazzi, non ci siamo: lo stop dopo il fix, accendere la luce dell’ ingranditore nel mentre del bagno di sviluppo. Tutte cose da non fare. Prossima volta studiate un po’ meglio, rodate il vostro workflow, capite cosa state andando a fare. Non ci si improvvisa in una settimana stampatori.
Qualche settimana fa ho partecipato ad un workshop proprio sulla stampa analogica. Esperienza unica! Avrei in casa tutto il necessario per stampare, l’unica cosa che manca è una stanza da adibire a camera oscura.
@@aliceinshot in più abbiamo sperimentato fotoritocco e fotomontaggi in fase di stampa, qualche piccola accortezza con le maschere e si ottengono dei risultati talmente fluidi che photoshop se li sogna!
se decidi di farlo non seguire le indicazioni di questo video, però!! molto carina comunque la reazione dell'autrice e il suo commento (in cui si prende anche parte della colpa), complimenti per come hai gestito i commenti, è evidente che non è colpa tua ma che ti sei giustamente fidata del ragazzo pensando che sapesse quel che fa! e invece...
Lasciando stare gli errori che sono molti, bisogna aggiungere che è molto importante lasciare i tempi di esposizione molto più lunghi di 4 secondi, regolando ovviamente il diaframma. Come insegna il maestro Andrea Calabresi dobbiamo stare sui 20 secondi per poter lavorarci sopra e non fare i salti mortali. Comunque bravi che fate vedere che esiste ancora questa tecnica, per chi vuole veramente imparare qualcosa consiglio di cercare i video di Andrea Calabresi...
Vi faccio subito una domanda Sono fotografo qui in Argentina e ho in mio labo un ingranditore italiana de la I.F.F Eurogon (a testa colore e 4 x 5) ma non so perche situaziones le lampade lasciarono di accendere Lei puo colegarme con qualsia technique que poso aiutarme???? Le ringraziero veramente.
Oltre ad aver creato un po’ di confusione sulla sequenza della chimica (stop-fissaggio) usare una fonte di luce come timer non è per nulla consigliabile…
A parte la confusione sui chimici come hanno fatto notare,le stampe per venire fuori avrebbero bisogno del giusto contrasto. Inoltre il provino a contatto lo si fa per scegliere il negativo da stampare non certo per trovare giusto tempo e contrasto
Più che altro perchè cercando di trovare il giusto tempo dal provino di un fotogramma ha esposto ovviamente per un tempo troppo breve per una stampa. In 2 secondi se devi mascherare o bruciare penso sia impossibile.
@@claudiofanesi3313 però la stampa è uscita lo stesso, il fotogramma che abbiamo stampato a due secondi, l'avevamo stampato anche a 4s e è uscito molto nero, quindi abbiamo accorciato il tempo
@@aliceinshot ti avevo scritto sotto il video riguardante l'acquisto dei rullini, ma sicuramente non l'hai visto. Volevo solo scambiare due chiacchiere con te riguardo un modello Voigtländer. Ero curioso di sapere il tuo parere e se ne avevi provata qualche d'una.
Ciao, avete invertito le chimiche o hai sbagliato a scrivere, perchè dopo il rivelatore o sviluppo c’è l’arresto (stop) e infine il fissaggio (fixer). Un pó confusionario comunque
Vi faccio subito una domanda Sono fotografo qui in Argentina e ho in mio labo un ingranditore italiana de la I.F.F Eurogon (a testa colore e 4 x 5) ma non so perche situaziones le lampade lasciarono di accendere Lei puo colegarme con qualsia technique que poso aiutarme???? Le ringraziero veramente.
Ciao Ragazzi! Mi state dicendo che il video è un po' confusionario e che c'è un errore nel processo di stampa. Allora devo appellarmi alla MEA CULPA! Effettivamente il video può risultare un po' confusionario soprattutto per un tema che richiederebbe spiegazioni più lunghe e approfondire. Il video però non vuole essere un tutorial, vuole mostrare in generale come si stampa. Dato che molte persone che mi seguono o che sono interessate alla fotografia analogica non sono mai entrate in una camera oscura secondo me era carino comunque far dare loro un sbirciatina a cosa succede quando la luce normale si spegne e si accende la lucetta rossa. Per quanto riguarda il processo è vero, abbiamo invertito i passaggi e forse è anche colpa mia perchè mi sono fidata ciecamente senza controllare cosa stavo pubblicando.
Imparerò sicuramente da questa esperienza, su certi argomenti bisogna soffermarsi meglio e con più calma! 😊
Grazie comunque dei feedback!
Infatti la critica,almeno da parte mia, non è rivolta a te ma allo stampatore a maggior ragione perché"dovrebbe" essere un "professionista" ma sembra il massimo dell'approssimazione.
Il processo corretto sarebbe provino a contatto di tutto il rullo sempre con gradazione 2,da lì scegli negativo corretto e adatto alla stampa. Poi stampa del negativo e si parte dal provino scalare per determinare contrasto e tempi, c'è chi lo fa su una porzione di foglio chi col foglio intero,dipende da dimensioni stampe ed esperienza. Infine la stampa va osservata asciutta perché tenderà sempre a scurirsi di più rispetto a quando l'hai tirata fuori dalle bacinelle.
È un vadecuem su cosa non fare...
1.Ingranditore accesosecondi durante lo sviluppo😅.
2.Fix subito dopo il dev!
3. Cambiare il contrasto con l'agitazione
4. Decidere l'esposizione del provino guardando il frame.
4. Ogni lente ha la sua ghiera con diversi valori 😂
5. Esposizione da 4 secondi😮
No ragazzi, non ci siamo: lo stop dopo il fix, accendere la luce dell’ ingranditore nel mentre del bagno di sviluppo. Tutte cose da non fare. Prossima volta studiate un po’ meglio, rodate il vostro workflow, capite cosa state andando a fare. Non ci si improvvisa in una settimana stampatori.
Qualche settimana fa ho partecipato ad un workshop proprio sulla stampa analogica. Esperienza unica!
Avrei in casa tutto il necessario per stampare, l’unica cosa che manca è una stanza da adibire a camera oscura.
è come fare un viaggio nel passato! 😍
@@aliceinshot in più abbiamo sperimentato fotoritocco e fotomontaggi in fase di stampa, qualche piccola accortezza con le maschere e si ottengono dei risultati talmente fluidi che photoshop se li sogna!
Il bagno è perfetto, hai sia parte bagnata che asciutta. Monti stampi e poi smonti tutto.
se decidi di farlo non seguire le indicazioni di questo video, però!! molto carina comunque la reazione dell'autrice e il suo commento (in cui si prende anche parte della colpa), complimenti per come hai gestito i commenti, è evidente che non è colpa tua ma che ti sei giustamente fidata del ragazzo pensando che sapesse quel che fa! e invece...
Lasciando stare gli errori che sono molti, bisogna aggiungere che è molto importante lasciare i tempi di esposizione molto più lunghi di 4 secondi, regolando ovviamente il diaframma. Come insegna il maestro Andrea Calabresi dobbiamo stare sui 20 secondi per poter lavorarci sopra e non fare i salti mortali.
Comunque bravi che fate vedere che esiste ancora questa tecnica, per chi vuole veramente imparare qualcosa consiglio di cercare i video di Andrea Calabresi...
E niente, fa solo un po' ridere che giustamente in un posto che si chiama "Yes we scan" non si sappia nulla di camera oscura😂😂😂
Gia parlare di filtri su carta a gradazione fissa lo vedo improbabie .
Ci sono un bel po di errori in questo video.. buon studio
Vi faccio subito una domanda Sono fotografo qui in Argentina e ho in mio labo un ingranditore italiana de la I.F.F Eurogon (a testa colore e 4 x 5) ma non so perche situaziones le lampade lasciarono di accendere Lei puo colegarme con qualsia technique que poso aiutarme???? Le ringraziero veramente.
Oltre ad aver creato un po’ di confusione sulla sequenza della chimica (stop-fissaggio) usare una fonte di luce come timer non è per nulla consigliabile…
Ho scritto un commento a proposito in risposta ai feedback che mi state mandando :)
Il bagno di stop lo devi mettere subito dopo quello di sviluppo, mentre il bagno di fissaggio deve essere il terzo.
🤩✨🎞❤️
Ma ragazzi... neanche una cosa giusta!
Lasciamo il video ad imperitura memoria di cosa NON bisogna fare.
A parte la confusione sui chimici come hanno fatto notare,le stampe per venire fuori avrebbero bisogno del giusto contrasto. Inoltre il provino a contatto lo si fa per scegliere il negativo da stampare non certo per trovare giusto tempo e contrasto
Più che altro perchè cercando di trovare il giusto tempo dal provino di un fotogramma ha esposto ovviamente per un tempo troppo breve per una stampa. In 2 secondi se devi mascherare o bruciare penso sia impossibile.
Ho scritto un commento a proposito :)
@@claudiofanesi3313 però la stampa è uscita lo stesso, il fotogramma che abbiamo stampato a due secondi, l'avevamo stampato anche a 4s e è uscito molto nero, quindi abbiamo accorciato il tempo
@@aliceinshot perché lui non ha chiuso il diaframma dell'obiettivo :)
Ma tra 2 e 4, c'è uno stop secco... Pensa che mi capita di decidere tra 30-35 secondo (1/3 di stop) e spesso scelgo nel mezzo.... 😅
Emozione unica veder comparire la foto dal nulla!
Ciao Alice, ma li leggi i commenti? Davvero bel canale, comunque...
Ciao! Certo che li vedo... Grazie comunque del complimento
@@aliceinshot ti avevo scritto sotto il video riguardante l'acquisto dei rullini, ma sicuramente non l'hai visto. Volevo solo scambiare due chiacchiere con te riguardo un modello Voigtländer. Ero curioso di sapere il tuo parere e se ne avevi provata qualche d'una.
Ciao, avete invertito le chimiche o hai sbagliato a scrivere, perchè dopo il rivelatore o sviluppo c’è l’arresto (stop) e infine il fissaggio (fixer). Un pó confusionario comunque
E' vero ho scritto un commento a proposito :)
Mi spiace, ma video totalmente fuorviante!
Vi faccio subito una domanda Sono fotografo qui in Argentina e ho in mio labo un ingranditore italiana de la I.F.F Eurogon (a testa colore e 4 x 5) ma non so perche situaziones le lampade lasciarono di accendere Lei puo colegarme con qualsia technique que poso aiutarme???? Le ringraziero veramente.