Sai come fare il primo passo per smettere di lamentarti di qualcosa che vorresti cambiare? La novità spaventa sempre, ma non puoi rimanere nella zona di comfort per sempre, il tempo passa e non hai nulla da perdere nell'iniziare a fare qualcosa. Ti spiego come fare e qual è il primo passo da fare in questo Manuale Gratuito che puoi scaricare qui ➡️ hubs.ly/Q018FyDZ0
Grazie mille dott,spero a breve di cambiare,lavoro ,e luogo dove abito,via il negativo ,abbiamo 53 anni io e mio marito,e dobbiamo cambiare del tutto ka nostra vita,andrà bene ne son convinta. Grazie.
Dopo 9 anni ho capito che il lavoro che svolgevo, non mi portava ne evoluzione, ne crescita, persone sempre uguali, stessi discorsi, un ambiente tossico. Ho detto addio e a giugno chiudo...un capitolo e si ricomincia da capo 😊
Bisogna vivere fuori dalla zona di comfort, la vita è una. Io ho lasciato un lavoro fisso a 30 anni per inseguire il mio sogno (riuscendoci per ora e trasferendomi a Milano dalla Puglia), anche nelle mie passioni: cerco nuovi generi letterari, nuovi autori, nuova musica. Fatevi guidare dalla curiosità e abbiate coraggio.
Grazie dr.Ongaro. La mia insicurezza è il mio tallone di Achille però sono uscito da molto dalla mia zona di confort perché arrivi un momento che niente va bene. Allora si cambia. Io penso da molto che nella vita bisogna trovare le persone giuste anche per cambiare..GRAZIE Dottore 💪💪🙏💔😁
Buonasera dottore sa la seguo da quando ho 18 anni, oggi ne ho 20 e in questi ultimi 2 anni ho attraversato credo il mio periodo più difficile della mia vita. Non mi accettavo per via del mio corpo, del mio carattere, il mio ego, il mio perfezionismo, il mio Doc, il binge eating, poi il diabete è la ciliegina sulla torta. Per me è stata ed è una figura di riferimento grandissima, oggi ringrazio Dio mi sento diverso e credo che proprio oggi sono riuscito a uscire dal meccanismo delle abbuffate, che mi ha fatto star male fino a farmi desiderare di non esistere. Io la ringrazio davvero per quello che fa, perché aiuta tantissime persone a uscire fuori dalle loro abitudini autodistruttive. Dio la benedica❤️
Il nuovo livello che non ho mai svolto ma era nel cassetto Migliorare a larga scala Sono contenta di ciò che sarà La cura neuroscienze per capire dove svoltare nello stile di vita
Specialissimo dottor Ongaro, grazie per la risposta che pochi minuti fa mi ha lasciato ad un mio commento su un video precedente, ma purtroppo non riesco a risponderle da quel link…grazie mille, e soprattutto grazie per il tempo che giornalmente dedica al nostro benessere psico fisico. Alessandro
Ciao doc... questo è un discorso validissimo,ma applicabile forse al 5 per cento...chi ha vissuto in fabbrica o in una scrivania non concepisce altre soluzioni,la rovina del posto fisso... è una rovina mentale! 🖐️
@@m.2768 È così,abitudine,abitudine maledetta abitudine,e invece dobbiamo dare un calcio in culo alle abitudini...almeno che non siano veramente propedeutiche al nostro stare bene!
@@chiaraavellino certo,chiara,essere normali che cosa vuol dire? Fare quello che piace a tutti: il bravo ragazzo/ragazza con la testa sulle spalle ,il posticino caldo come un ovetto sodo,e senza grilli per la testa! Cioè ,in pratica,un' ameba!😂
Buongiorno. Mi chiamo dr.Andrea Boniotti e sono un collega. Fino a pochi giorni fa ero uno soecializzando in chirurgia generale a Verona ma in questi ultimi tempi ed anche grazie ad un fatto che mi e' capitato ho deciso di cambiare vita anche sedevo dire che piu' che un cambiamento sia un ritorno. Ecco il fatto: mercoledi scorso verso le 20.30 circa me ne stavo tornando a casa dopo 8 ore di sala operatoria, ero solo, e, all'uscita dell'ospedale sento gridare aiuto. Mi volto e vedo una donna distesa a terra sul marciapiede con un ragazzo forse di 16 anni che stava chiamando il soccorso d'emergenza al cellulare tentando nel frattempo di praticare un massaggio cardiaco. Ad un certo punto, proprio mentre io vedo tutto cio', lui interrompe il massaggio(non era al momento disponibile un DAE) perche' spaventato (la signora mi ha detto in seguito essere la zia) allora senza pensarci 2 volte accorro e proseguo io il massaggio ne frattempo presentandomi e qualificandomi. (mi sono avvalso della conoscenze maturate durante i 10 anni di volontariato in ambulanza ecco perche' non ho esitato a praticare tale manovra) ed ho continuato fino a quando non e' giunto sul posto il mezzo di soccorso avanzato che ha proseguito il lavoro secondo le linee guida come giusto che fosse. Fortunatamente il fatto si e' verificato vicino al pronto soccorso dove la signora e' stata trasportata e dove poi ho saputo essersi ripresa, poi naturalmente trasferita in terapia intensiva. Io non ho chiesto piu' nulla e me ne sono tornato a casa felice. Gli altri giorni invece in reparto ne ho viste di tutti i colori con colleghi che volevano cambiare il mondo e che sembrava che fossero loro i salvatori della patria. Non ho detto nulla ma questo mi ha fatto riflettere perche' fino a quel momento la vita in quel reparto ha ulteriormente aggravato la mia situazione psicologica ( ero appena rientrato da un periodo di mutua dopo il primo episodio di burn out della mia vita !) e quindi mi sono chiesto: devo continuare a fare una specializzazione che pur piacendomi stava rischiando di rovinarmi la vita ( compio 36 anni domani) o e' meglio vivere e fare qualcosa di concreto anche se invisibile ? Ho scelto la 2 opzione. Come ho gia' detto io stesso sono un paziente in cura per la depressione e sono seguito benissimo. Tutto questo sommato a quel pezzo di cuore che ho lasciato in ambulanza mi ha fatto come ripeto sciegliere la vita e mi ha fatto vedere cio' che c'era sempre stato dentro di me ma che io per orgoglio, per il semplice fatto di voler sembrare un mago della chirurgia per far colpo sulle donne(diciamo la verita') non ho mai avuto il coraggio di ammettere. E' li sulla strada il mio posto non in una corsia protetta in ospedale. Le racconto tutto questo perche' i suoi video mi hanno aiutato a intraprendere un percorso di introspezione e ritrovare cio' che di bello ho dentro di me. Non mi importa piu' di ricevere applausi, non mi importa piu' di fare um mestiere per piacere alle donne ( sono single e allora ?) ma mi interessa fare cio' per cui ho studiato. Cercare di esserci se qualcuno, chiunque sia, ha bisogno di me. Percio', ripeto ancora, ho deciso di lasciare la specializzazione e di seguire un corso regionale dedicato ai medici che sono interessati al primo soccorso e nel frattempo ho dato la mia disponibilita' all'Ats Brescia ( io sono bresciano)a partire dal prossimo mese di fare continuita' assistenziale sia per migliorare la pratica clinica che per guadagnare un po' di soldi che purtoppo servono per vivere. Ultima cosa mi sono iscritto ad un corso di meditazione e yoga vicino al mio paese tenuto da un istruttore qualificato. Le ho raccontato tutto questo perche' i suoi video hanno dato un contributo fondamentale nel mio percorso di rinascita e volevo condividere con voi questo momento di luce che vedo dentro di me. Non so davvero come ringraziare Lei e Sua moglie per quello che fate e farete. Un abbraccio. Dr. Andrea Boniotti
Video fantastico che capita al momento giusto. Proprio in un momento di insoddisfazione che non riesco a decifrare. Quando ha detto di partire da una cosa che non ci piace ho pensato subito all'alimentazione....che dixe, può essere un punto di partenza?
Ciao Filippo sono Piero che soffro di attacchi di panico mi puoi aiutare e quando mi devo sedere per mangiare su una sedia mi manca il ispirò e mi agito e piango e mi guardo il cuore per vedere come io ho pure il saturimetro e quando il dito e freddo e tipo 80 73 quando mi si riscalda il dito fa 97 98 e infatti va bene quando 97 98 mi aiuti a togliermi a darmi un consiglio per non aver più attacchi di panico ciao Filippo Ongaro
Dottore buonasera, ho un problema, da 2 anni non riesco a rendere al meglio agli esami, mi blocco, quando vado li è come se non avessi studiato perché mi dimentico tutto, come posso fare?
Salve dottore, io spesso mi vengono pensieri ossessivi.non voglio studiare, non mi sento di fare ciò per cui ho studiato, mi sento incapace.non è solo un pensiero , ma corrisponde alla realtà.tipo mi viene il panico se dovessi lavorare in un laboratorio di farmacia, di biologia .ho paura che pur esercitandosi, io non riesco a calcolare i g,mg le dosi giuste e possa fare del male a qualcuno? È possibile.o non succede niente ?
Secondo lei faccio ciò che mi sento di fare? Qualcosa di più semplice.o devo fare, mi sento obbligata a fare ciò che ho studiato? Ho paura.ho tutti i giorni ansia, paura, angoscia, irrequietezza, rabbia, tristezza a volte anche panico.non sto serena.preferisco fare la ragazza delle pulizie.ma l'idea di stare in un laboratorio,noooo.
![La Prima Guerra Mondiale dell'Italia - di Alessandro Barbero [2018]](http://i.ytimg.com/vi/zF7GQxoNokQ/mqdefault.jpg)
Sai come fare il primo passo per smettere di lamentarti di qualcosa che vorresti cambiare? La novità spaventa sempre, ma non puoi rimanere nella zona di comfort per sempre, il tempo passa e non hai nulla da perdere nell'iniziare a fare qualcosa. Ti spiego come fare e qual è il primo passo da fare in questo Manuale Gratuito che puoi scaricare qui ➡️ hubs.ly/Q018FyDZ0
Ll0lpollllllpollllollplpollllllplllpllllplllolllllloplllplllplollllpllplplllllolllplpollllllplllpllplplllllplolpllllllloll0llllllllolĺlllllplplplllĺĺllllllollllplplplllllolloloĺlllllolll0lllololploĺ
Grazie mille dott,spero a breve di cambiare,lavoro ,e luogo dove abito,via il negativo ,abbiamo 53 anni io e mio marito,e dobbiamo cambiare del tutto ka nostra vita,andrà bene ne son convinta. Grazie.
@@sabrinalai7047 guarda io invece ho chiesto alla mia azienda di lasciarmi a casa, così cambio vita, ma loro non vogliono... pensa !
Dopo 9 anni ho capito che il lavoro che svolgevo, non mi portava ne evoluzione, ne crescita, persone sempre uguali, stessi discorsi, un ambiente tossico.
Ho detto addio e a giugno chiudo...un capitolo e si ricomincia da capo 😊
Brava... ho fatto la stessa cosa e sn stata bene......migliorata psicologicamente e lavorativamente parlando. Ciao.
Brave tutte e due!
“ le certezze “ sono le nostre limitazioni… buona giornata dott ongaro grazie, un saluto a tutti 🌹
Non siamo sempre noi a poter scegliere purtroppo, non è così semplice come lei descrive...
Bisogna vivere fuori dalla zona di comfort, la vita è una. Io ho lasciato un lavoro fisso a 30 anni per inseguire il mio sogno (riuscendoci per ora e trasferendomi a Milano dalla Puglia), anche nelle mie passioni: cerco nuovi generi letterari, nuovi autori, nuova musica. Fatevi guidare dalla curiosità e abbiate coraggio.
Grazie dr.Ongaro.
La mia insicurezza è il mio tallone di Achille però sono uscito da molto dalla mia zona di confort perché arrivi un momento che niente va bene. Allora si cambia. Io penso da molto che nella vita bisogna trovare le persone giuste anche per cambiare..GRAZIE Dottore 💪💪🙏💔😁
Buonasera dottore sa la seguo da quando ho 18 anni, oggi ne ho 20 e in questi ultimi 2 anni ho attraversato credo il mio periodo più difficile della mia vita. Non mi accettavo per via del mio corpo, del mio carattere, il mio ego, il mio perfezionismo, il mio Doc, il binge eating, poi il diabete è la ciliegina sulla torta. Per me è stata ed è una figura di riferimento grandissima, oggi ringrazio Dio mi sento diverso e credo che proprio oggi sono riuscito a uscire dal meccanismo delle abbuffate, che mi ha fatto star male fino a farmi desiderare di non esistere.
Io la ringrazio davvero per quello che fa, perché aiuta tantissime persone a uscire fuori dalle loro abitudini autodistruttive.
Dio la benedica❤️
Grazie Antonio, bravo tu che ti sei impegnato con te stesso :-)
Il nuovo livello che non ho mai svolto ma era nel cassetto
Migliorare a larga scala
Sono contenta di ciò che sarà
La cura neuroscienze per capire dove svoltare nello stile di vita
Specialissimo dottor Ongaro, grazie per la risposta che pochi minuti fa mi ha lasciato ad un mio commento su un video precedente, ma purtroppo non riesco a risponderle da quel link…grazie mille, e soprattutto grazie per il tempo che giornalmente dedica al nostro benessere psico fisico. Alessandro
Fantastico.... Mi hai fatto capire qual è il mio problema.... La mia pigrizia.... Grazie Filippo
Wow ti vedo molto agguerrito nei ultimi tuoi video e fa effetto!!💪 video da ASCOLTARE più volte al giorno
Giusto concordo in pieno no no io non voglio fare le stesse cose infatti sto programmando una svolta 👍💪💪👋
.... Fai benissimo.
Grande Filippo Ongaro!
Ciao doc... questo è un discorso validissimo,ma applicabile forse al 5 per cento...chi ha vissuto in fabbrica o in una scrivania non concepisce altre soluzioni,la rovina del posto fisso... è una rovina mentale! 🖐️
Vero. La maggior parte delle persone è attaccata al conosciuto anche se, lo vediamo tutti i giorni, ci sta trascinando nel baratro
@@m.2768 È così,abitudine,abitudine maledetta abitudine,e invece dobbiamo dare un calcio in culo alle abitudini...almeno che non siano veramente propedeutiche al nostro stare bene!
La colpa è anche dei media, che abusa del termine "normalità"...
@@chiaraavellino certo,chiara,essere normali che cosa vuol dire? Fare quello che piace a tutti: il bravo ragazzo/ragazza con la testa sulle spalle ,il posticino caldo come un ovetto sodo,e senza grilli per la testa! Cioè ,in pratica,un' ameba!😂
Ci sono anche detti antichi deleteri... " chi lascia la via vecchia..." chi non l'ha mai detto o se lo é sentito dire?
Buongiorno.
Mi chiamo dr.Andrea Boniotti e sono un collega. Fino a pochi giorni fa ero uno soecializzando in chirurgia generale a Verona ma in questi ultimi tempi ed anche grazie ad un fatto che mi e' capitato ho deciso di cambiare vita anche sedevo dire che piu' che un cambiamento sia un ritorno. Ecco il fatto: mercoledi scorso verso le 20.30 circa me ne stavo tornando a casa dopo 8 ore di sala operatoria, ero solo, e, all'uscita dell'ospedale sento gridare aiuto. Mi volto e vedo una donna distesa a terra sul marciapiede con un ragazzo forse di 16 anni che stava chiamando il soccorso d'emergenza al cellulare tentando nel frattempo di praticare un massaggio cardiaco. Ad un certo punto, proprio mentre io vedo tutto cio', lui interrompe il massaggio(non era al momento disponibile un DAE) perche' spaventato (la signora mi ha detto in seguito essere la zia) allora senza pensarci 2 volte accorro e proseguo io il massaggio ne frattempo presentandomi e qualificandomi. (mi sono avvalso della conoscenze maturate durante i 10 anni di volontariato in ambulanza ecco perche' non ho esitato a praticare tale manovra) ed ho continuato fino a quando non e' giunto sul posto il mezzo di soccorso avanzato che ha proseguito il lavoro secondo le linee guida come giusto che fosse. Fortunatamente il fatto si e' verificato vicino al pronto soccorso dove la signora e' stata trasportata e dove poi ho saputo essersi ripresa, poi naturalmente trasferita in terapia intensiva. Io non ho chiesto piu' nulla e me ne sono tornato a casa felice. Gli altri giorni invece in reparto ne ho viste di tutti i colori con colleghi che volevano cambiare il mondo e che sembrava che fossero loro i salvatori della patria. Non ho detto nulla ma questo mi ha fatto riflettere perche' fino a quel momento la vita in quel reparto ha ulteriormente aggravato la mia situazione psicologica ( ero appena rientrato da un periodo di mutua dopo il primo episodio di burn out della mia vita !) e quindi mi sono chiesto: devo continuare a fare una specializzazione che pur piacendomi stava rischiando di rovinarmi la vita ( compio 36 anni domani) o e' meglio vivere e fare qualcosa di concreto anche se invisibile ? Ho scelto la 2 opzione. Come ho gia' detto io stesso sono un paziente in cura per la depressione e sono seguito benissimo. Tutto questo sommato a quel pezzo di cuore che ho lasciato in ambulanza mi ha fatto come ripeto sciegliere la vita e mi ha fatto vedere cio' che c'era sempre stato dentro di me ma che io per orgoglio, per il semplice fatto di voler sembrare un mago della chirurgia per far colpo sulle donne(diciamo la verita') non ho mai avuto il coraggio di ammettere. E' li sulla strada il mio posto non in una corsia protetta in ospedale. Le racconto tutto questo perche' i suoi video mi hanno aiutato a intraprendere un percorso di introspezione e ritrovare cio' che di bello ho dentro di me. Non mi importa piu' di ricevere applausi, non mi importa piu' di fare um mestiere per piacere alle donne ( sono single e allora ?) ma mi interessa fare cio' per cui ho studiato. Cercare di esserci se qualcuno, chiunque sia, ha bisogno di me. Percio', ripeto ancora, ho deciso di lasciare la specializzazione e di seguire un corso regionale dedicato ai medici che sono interessati al primo soccorso e nel frattempo ho dato la mia disponibilita' all'Ats Brescia ( io sono bresciano)a partire dal prossimo mese di fare continuita' assistenziale sia per migliorare la pratica clinica che per guadagnare un po' di soldi che purtoppo servono per vivere. Ultima cosa mi sono iscritto ad un corso di meditazione e yoga vicino al mio paese tenuto da un istruttore qualificato.
Le ho raccontato tutto questo perche' i suoi video hanno dato un contributo fondamentale nel mio percorso di rinascita e volevo condividere con voi questo momento di luce che vedo dentro di me. Non so davvero come ringraziare Lei e Sua moglie per quello che fate e farete. Un abbraccio.
Dr. Andrea Boniotti
Grazie a te Andrea per la tua condivisione. :-)
Grazie Filippo! Sempre coerente e professionale
Grazie, ci proverò...
Grazie questo video è arrivato al momento giusto
Neanche io sono tanto sicura ,caro Filippo .
Ottima idea Filippo!
Concordo !!!
Video fantastico che capita al momento giusto. Proprio in un momento di insoddisfazione che non riesco a decifrare. Quando ha detto di partire da una cosa che non ci piace ho pensato subito all'alimentazione....che dixe, può essere un punto di partenza?
Un ottimo punto di partenza. Puoi usare il corso Nutrizione Potenziativa per farlo
@@DrFilippoOngaro 👍
Insomma
Sta creatività da' proprio risultato
Tendenza e diamanti
Non c'entra la fortuna tra scuola e provino con successo
Volendo
😮 verso il nuovo senza nessuna negatività
Sole del quotidiano cambiamento
Non geocentrico
Io sono 20 anni che mi faccio domande... e sono sempre al punto di partenza ☹
Sempre il n°1
Grazie per i tuoi preziosi consigli 👍
Volevo voltare pagina
Verso nuovo conoscere e conoscenze intellettuale
Finalmente il cavalletto
😮
Ciao Filippo sono Piero che soffro di attacchi di panico mi puoi aiutare e quando mi devo sedere per mangiare su una sedia mi manca il ispirò e mi agito e piango e mi guardo il cuore per vedere come io ho pure il saturimetro e quando il dito e freddo e tipo 80 73 quando mi si riscalda il dito fa 97 98 e infatti va bene quando 97 98 mi aiuti a togliermi a darmi un consiglio per non aver più attacchi di panico ciao Filippo Ongaro
www.metodo-ongaro.com/blog/video-3-consigli-gestire-ansia-panico
Se poi non riesci da sola, chiedi aiuto ad uno specialista
Nuovo devono capire i giovanissimi per avere futuro
Cambiare per riprendere la vita
Dottore buonasera, ho un problema, da 2 anni non riesco a rendere al meglio agli esami, mi blocco, quando vado li è come se non avessi studiato perché mi dimentico tutto, come posso fare?
Devi capire cosa ti blocca e lavorare su quello
Salve dottore, io spesso mi vengono pensieri ossessivi.non voglio studiare, non mi sento di fare ciò per cui ho studiato, mi sento incapace.non è solo un pensiero , ma corrisponde alla realtà.tipo mi viene il panico se dovessi lavorare in un laboratorio di farmacia, di biologia .ho paura che pur esercitandosi, io non riesco a calcolare i g,mg le dosi giuste e possa fare del male a qualcuno? È possibile.o non succede niente ?
Secondo lei faccio ciò che mi sento di fare? Qualcosa di più semplice.o devo fare, mi sento obbligata a fare ciò che ho studiato? Ho paura.ho tutti i giorni ansia, paura, angoscia, irrequietezza, rabbia, tristezza a volte anche panico.non sto serena.preferisco fare la ragazza delle pulizie.ma l'idea di stare in un laboratorio,noooo.
Mi vengono pensieri anche di farla finita, a volte ci è mancato poco
Agisci due volte prima di pensare.
E la sua cattiva abitudine qual è ?