Uno sguardo al mondo dell'energia, presente e futuro, molto lucido e chiaro, complimenti per gli argomenti affrontati, all'approccio "scientifico" ed alla chiarezza di esposizione
Salve dott Nicola la seguo con molto interesse e la penso cosi anch'io ,mi perdoni ,ma su certi punti ho delle perplessità. Siamo sicuri che i pannelli in estate con la domanda di energia sempre in crescita, anche per l'aumento dei condizionatori possa alimentare anche le nostre vetture? Sento poco parlare di risparmio energetico ,che a mio avviso è molto importate ,come lei ben sa anche una lattina di alluminio se riciclata ci fa risparmiate molta energia, insomma credo che ci sia ancora molta strada da fare .Grazie
@@fulvioferoci4714 Il discorso è che si vogliono fare grandi cose con poche solide basi per farle. Si vogliono elettrificare i trasporti con una fornitura energetica del tutto insufficiente per ricaricarli, pensiamo anche al prossimo futuro abbandono dell'utilizzo del gas. Diciamo che questa "follia dell'elettrico" è stata partorita con una decina di anni di anticipo, il tempo necessario per mettere in opera le centrali nucleari a fusione ovvero energia infinita 100% green. Io sono contrario alla macchinina elettrica perché falsamente non inquinante, perché crea dipendenza dai paesi produttori della materia prima, perché si continuano a sfruttare le risorse non rinnovabili del pianeta, perché è problematica, perché necessita di una rete logistica titanica, perché a poca autonomia, perché è a rischio di incendio, perché finita la garanzia del pacco batterie l'auto vale zero, perché uccide il piacere della guida. Alla fine il mercato lo fa il consumatore, se le full elettric non si vendono un motivo ci sarà.
@@MaurizioFS tanto è inutile: presi dalla novità modaiola del momento, i filo gretiani non lo capisco, sono una piccola minoranza, per fortuna il 97% di chi acquista auto evita intelligentemente questo genere inutile e costosissimo
La parte Commerciale Ferdinand Porsche, che il Maggiolino doveva realizzarlo, ipotizzò un prezzo di listino attorno ai 1.400 marchi tedeschi, mentre Hitler liquidò così l’argomento: «Le concedo di stabilire qualunque prezzo, Herr Professor, qualunque prezzo purché sia inferiore ai 1.000 marchi». Il prezzo era estremamente conveniente: una Volkswagen costava 1,60 marchi al chilo, quando un chilo di burro costava 3,20 marchi. Gli iscritti al sindacato potevano acquistare una Volkswagen mediante una raccolta di bollini da 5 marchi l’uno, da apporre settimanalmente su un’apposita tessera (che costava un marco): una volta completata la tessera, si poteva ritirare l’auto direttamente in fabbrica.
L'auto elettrica è così conveniente che devono obbligare le industrie a smettere di produrre termico e fare propaganda censurando a manetta per obbligare i cittadini a comprarla. Per il nostro bene!
boss Toyota, facendo l’esempio del Giappone, ha evidenziato come il Paese del Sol Levante rimarrebbe senza elettricità in estate se tutte le auto funzionassero con energia elettrica. E che l’infrastruttura necessaria per supportare una mobilità composta solo da veicoli elettrici costerebbe al Giappone tra i 14 e i 37 trilioni di Yen, vale a dire tra i 110 miliardi e i 290 miliardi di euro. Problema infrastrutture produzione e distribuzione se in Giappone sono messi così....
Il Signor Armaroli ha mai pensato di entrare in politica? Sarebbe perfetto come Ministro per la transizione energetica. Complimenti e grazie per la correttezza dell'informazione che date
Il discorso è che si vogliono fare grandi cose con poche solide basi per farle. Si vogliono elettrificare i trasporti con una fornitura energetica del tutto insufficiente per ricaricarli, pensiamo anche al prossimo futuro abbandono dell'utilizzo del gas. Diciamo che questa "follia dell'elettrico" è stata partorita con una decina di anni di anticipo, il tempo necessario per mettere in opera le centrali nucleari a fusione ovvero energia infinita 100% green. Io sono contrario alla macchinina elettrica perché falsamente non inquinante, perché crea dipendenza dai paesi produttori della materia prima, perché si continuano a sfruttare le risorse non rinnovabili del pianeta, perché è problematica, perché necessita di una rete logistica titanica, perché a poca autonomia, perché è a rischio di incendio, perché finita la garanzia del pacco batterie l'auto vale zero, perché uccide il piacere della guida. Alla fine il mercato lo fa il consumatore, se le full elettric non si vendono un motivo ci sarà.
Nessuno. Infatti é solo spostato l ago della bilancia. Produrre pannelli é inquinante. Produrre batterie é inquinante. Produrre auto elettriche in Cina dove bruciano carbone é inquinante. Truffa legalizzata il nome che andrebbe usato. Vogliono togliere la libertà di movimento alle persone. Ecco perché le auto elettriche. Costose, più inquinanti delle termiche e soprattutto elitarie
@@nestorlandis760 ringraziamo anche l'amata Usula, gli amiconi Verdi rossi e arcobaleni vari: per i disastri economici e sociali in atto, e siamo solo l'inizio del impoverimento sociale. Meditate gente meditate.
1899 un'auto elettrica supera i 100 km/h primo oggetto costruito dall'Uomo. 🎉 Al maggiolino si può aggiungere altri modelli ma auto elettrica non ha avuto tutto quello che le termiche ebbero
Non c'erano gli attuali accumulatori, non si potevano usare motori asincroni e sincroni perché non c'era la tecnologia per comandanti. Questa la differenza, questo il motivo dell'allora insuccesso. Quando non si sanno le cose è meglio tacere, una figuraccia in meno!
Beh certo, chi è che non ha la casa indipendente dove installare pannelli solari con posto auto privato per ricaricare l'auto e 40/50 mila euro per comprare l'auto elettrica...
Ma il professore lo sa che metà delle città del Meridione non ha il depuratore e scaricano i liquami direttamente nei fiumi e con tutti i soldi che buttiamo x l'auto elettrica potremmo risolvere il problema oppure secondo lui esiste un inquinamento di serie A e uno di serie B???
Ma non rompete i cabbasisi, abito in condominio e nella mia città (a soli 20 kilometri da Roma), ci sono 4 colonnine. Chieda al tassista quando pagherà per cambiare le batterie esaurite, altro che risparmio sulla manutenzione. Impatto ambientale e che avviene in paesi lontani che voi non vedete.
Si mette tanti problemi per gli aerei ma non si ricorda che nel 1969 con un astronave fatta di alluminio e avanzi di magazzino siamo arrivati sulla luna.
questo obbligo di arrivare al 2035 nella vendita esclusiva di auto elettrica esiste solo in Europa dove siamo circa 500 milioni di abitanti, nel resto è una libera scelta l'uso dell'auto elettrica, ma li sono circa 8,5 miliardi.
@@paoloantiocopinna4574 avevano già dimostrato di essere capre, e li hanno pure rivotati. L'europa polacco tedesco spagnola è per il suicidio della industria auto. Suicidio tedesco.
Ma non lo avete capito che non le vuole nessuno ste costosissime lavatrici su ruote, sensa senso e nemmeno ecologiche come vogliono far credere, ma basta opere di convincimento basta
Quando saremo tutti elettrici, il traffico caotico resterà e pure i problemi di parcheggio, idem per incidenti. Se tutti viaggissero in 5 in auto si avrebbero un sacco di vantaggi e solo qualche minuto per mettersi d'accordo con qualche app creata appositamente!
@@doncamillo3539🤣🤣😂😂😂😂 Ma dai su basta, finiscila pure tu di scrivere demenziali stronzate da povero disadattato ignorante pseudo Eco - logistoide modaiolo quale sei ....Svegliaaaaaa....La tua "innovazione pseudo Grueen" tanto tecnologica di cui ti riempi tanto la bocca di ,che sta così al passo con i tempi 🤣🤣🤣🤣che non solo E' UNA VECCHIA TECNOLOGIA VECCHIA DI 150 ANNI,MA IN QUESTO LASSO DI TEMPO E' GIA' STATA PROPOSTA PER BEN DUE VOLTE (QUESTA E' LA 3°) E PURE STAVOLTA NON LA PASSERA' PERCHE' E' GIA' FALLIMENTARE GIA' IN PARTENZA .... Qundi caro fenomeno del nulla ,di che stai parlando dato che come argomentazioni sai proprio poco e una mazza se non quello che a voi poveri disadattati teslari & Co fa solo comodo a voi per sostenere le vostre assai sfalsate ideologie,ed escludendo a priori ciò che è invece la realtà dei fatti ....
Per farmi comprare un'auto elettrica non mi devi obbligare, mi devi convincere. Deve costare come le altre, avere un'autonomia reale di mille Km e impiegare cinque minuti per fare il pieno di energia. Deve farmi viaggiare tranquillo con la possibilità di ricaricare le batterie in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento senza tenere gli ansiolitici in tasca. Deve poter essere imbarcata in ogni traghetto come deve poter sostare nei parcheggi sotterranei e nei condomini. Deve essere semplice da riparare in caso di guasto o incidente da ogni meccanico o carrozziere. Deve anche avere una linea gradevole e non un anonimo contenitore di pile. Non tirare fuori la coglioneria dell'inquinamento perché ti rispondo subito che basta un solo aereo o una sola nave per eguagliare migliaia e migliaia di auto con motore termico. Sembra che finora non riesci a soddisfare queste richieste e allora io continuerò a scorazzare con la mia vecchia e gloriosa auto a benzina o diesel..
@@doncamillo3539 ma non dire cazzate .... datti una sonora svegliata e inizia a far parte della vita reale invece che credere e vivere in un mondo inesistente e parallelo tutto tuo.....
Divulgatore per conto delle multinazionali del litio casomai Divulgasse i fallimenti della mobilità elettrica sarebbe meglio visto che hanno buttato soldi nostri
Mi sono perso qualche cosa o la produzione di corrente elettrica non sarebbe sufficinte? Io sapevo che questo é il principale problema. Non parliamo poi dei vari problemi per essere elettriche: incendi, inondazioni, ecc...
@@paolodelmoro1161 Spiegami cosa intendi esattamente per "raddoppiare la rete di distribuzione". Così, giusto per capire. Se ti riferisci alla quantità di energia che il nostro Paese avrà bisogno per sostenere i consumi delle auto in circolazione, ci sono studi che attestano questo valore al 10 - 15%. Cosa che non avverrà dall'oggi al domani, bensì nell'arco almeno 20 anni. Basta osservare la storia del fabbisogno energetico italiano degli ultimi 50 anni. Negli ultimi 20 anni i consumi sono aumentati di oltre il 20% e la rete si è evoluta al medesimo passo. La rete di 20 anni fa non è la stessa di adesso, così come quella di adesso non è quella che ci sarà tra 20 anni. Basta sparare dati a caso, documentatevi.
I calcoli in "soldoni" fatti in questo video non spiegano quelli "effettivi, reali" che affronterà il nostro Paese. Non sono cose molto belle da divulgare. Ma si è deciso di "elettrificare" la mobilità delle automobili. Così sarà 😢😢😢😢. Buonasera da Roma.
che bello, che lindo, che meraviglioso poi ti guardi i video sull'estrazione del Cobalto in Congo, elemento FONDAMENTALE per la costruzione delle batterie per le auto elettriche, e vedi i bambini che ci lavorano, che si intossicano che muoiono e con loro le famiglie e tutto, perche' poi dobbiamo girare filmini tra colline di filari di viti con persone che guadagnano 100K l'anno (immagino) e che vivono una vita che "miniera di cobalto si" but not in my back
Resta il fatto che utilizzare una auto a cinque posti da 1500 chili per spostare una o due persone rimane un enorme spreco di risorse: per la sua produzione; per l'energia che richiede, sia essa rinnovabile o meno; per lo spazio che occupa e che viene sottratto dalle strade e parcheggi che richiede. Come sarebbero le nostre strade e le nostre città se utilizzassero per spostarci solo quello che ci serve? Vedremmo quasi esclusivamente veicoli monoposto, con risparmio di energia, emissioni e spazio. Passare da un SUV con motore endotermico a un SUV con motore elettrico non è un passo avanti, è la versione più aggiornata di un grosso spreco. Dobbiamo imparare a distinguere gli interessi dell'industria da quelli dei comuni cittadini.
Io l'ho fatto dal 2005 al 2015 ma abitavo a Firenze e si era affacciato da poco il servizio di Car Sharing con tutte le difficoltà di un servizio a livello embrionale. Poi però sono tornato ad abitare in una periferia dove dalle 22:00 alle 6:00 se non hai un'auto propria sei di fatto recluso. Dai commenti ricevuti sulla mia scelta del Car Sharing emerge che l'italiota vuole l'auto sottocasa anche se la usa solo la domenica e in certe situazione sarebbe anche comprensibile vista l'assenza di mezzi pubblici efficienti, almeno dalle mie parti.
@@cetinocampi4110basta andare in qualsiasi paese appena fuori Milano. Una volta fatto questo ci si rende conto di come le auto elettriche sono inutili, inservibili per le esigenze dei cittadini. Completamente fuori scala. Non ci sono infrastrutture adeguate. Non ci sono possibilità di nessun genere. Costi stellari. E stop.
Si è vero quello che dici, ma se l’auto elettrica intanto ci permette di ottimizzare l’uso dell’energia, consuma 1/4 rispettoall’endotermico, più sicurezza, meno emissioni di inquinanti, già questo è un passo verso quella mobilità che non prevede l’auto di proprietà…. Ma qui deve cambiare la cultura sia delle società che quella industriale, così facendo si vendono molte molte e aiutami a dire molte meno auto. Le cose non si possono fare in un solo step ma con un certo numero di passi.
@@antoplinsky La tecnologia per ridurre emissioni, consumo di risorse, ecc. è semplice, esiste da sempre e si può applicare ai motori endotermici come a quelli elettrici. Invece di cercare l'essenziale siamo andati in direzione opposta: maggiori volumi, pesi, complessità inutile, orpelli, riduzione del ciclo di vita e della possibilità di recupero. L' automobile oggi è carica di troppi significati, spero che si arrivi a considerarla in modo più maturo e razionale per quello che è, un mezzo di trasporto. La transizione verso tecnologie nuove, siano l'elettrico piuttosto che l'idrogeno, produrrà effetti in tempi medio lunghi e trascinerà con se enormi complessità e costi di adattamento, che adesso possiamo appena intuire. Il cambiamento vero deve partire dal ripensamento del modello di mobilità, dato che quello attuale non è sostenibile, qualunque sia la tecnologia che lo alimenta. Il car sharing è sicuramente la soluzione per i centri urbani, ma è una soluzione parziale perché fuori dalle città il mezzo di proprietà rimane praticamente indispensabile. Oggi la mobilità è sostanzialmente individuale (per capirlo basta fermarsi a contare quante auto contengono più di una persona) e i mezzi di trasporto si devono adeguare a questa realtà.
Alcuni credono che la elettrica non inquina bhe! Resteranno delusi perchè inquina anche la elettrica magari non a valle ma a monte si e tanto. Con quale energia pensate che vengano prodotte? E le batterie? Quanta CO2 pensate che buttino in aria per produrle? E le miniere di Litio? Sai quante motopale diesel scavano? E allora alla fine inquina meno il termico con HVO / e-fuel.
Ancora con queste cazzate? Le sembra verosimile che per produrre le batterie si consumi o le migliaia di tonnellate di CO2 che consuma una termica nella sua vita?
@@doncamillo3539ci vuole un bel coraggio sostenere che autoapile non inquina: dal processo produttivo a tutta energia che occorre per muoverla (nemmeno un quarto proviene da fonti rinnovabili), aggiungi il costo del impianto fotovoltaico e la sostituzione delle pile, in media dopo 8/10 anni per la modica cifra di 15×20 k€, insomma un bel mix di problematiche da evitare.
Sarebbe interessante rifarlo questo video adesso con il prezzi dell'energia alle colonnine non più così vantaggiosi, ma chiediamo anche il parere di chi come me non fa il dirigente che guadagna 80K all'anno, che non ha comprato una ID7 da 70K euro, che non potrà cambiarla fra 3 anni come il signore in questione, che non ha la villa con il garage con l'impianto fotovoltaico per caricare la macchina.
Oltretutto, ma posso sapere chi è quanti al giorno d'oggi; a meno di avere stipendi alticci, con l'economia di mer.. che ci ritroviamo, possa cambiare l'auto ed entrare in un ciclo di altri adeguamenti ecc.ecc.
4:35 Una delle tante "forzature". La ID4 ha comunque i tagliandi obbligatori con la sostituzione obbligatoria dell'olio del differenziale + i controlli visivi + sostituzione liquido freni che (vogliamo ridere?), siccome si frena poco, tende ad assorbire l'umidità che non evapora scaldandosi durante le frenate, perciò, per questioni di sicurezza va cambiato più spesso. 334 € + IVA per buttare via un po' di olio ancora in ottime condizioni e passare un panno per spolverare in giro mostrando di aver controllato. Quanto al salvataggio del mondo, che si farebbe cambiando qualche centinaio di migliaia di auto elettriche qui in Italia (di più non si riuscirebbe ad alimentarle con le infrastrutture attuali), andate a dirlo ai cinesi che hanno fatto un piano di ampiamento delle centrali a carbone pari a tutta la produzione di energia a livello europeo (per non parlare delle decine di impianti nucleari che si stanno impiantando tutto attorno a noi).
Pregiudizi ? Ma dove sono? Io non vedo pregiudizi ma solo problemi e disagi che sopportano molte persone che hanno comprato la full elettric. Molto meno con la ibrida. Parliamoci chiaro: oggi la elettrica non è per tutti sia per i prezzi elevatissimi sia per i problemi logistici. Per tutti sarebbe stato gia da anni (se non fosse stato boicottato) il carburante sintetico green al 100% prodotto esclusivamente con: sole,vento e acqua marina desanilizzata ovvero e-fuel. La Germania (che non dorme) lo sta gia producendo.
Problemi e disagi con la full electric ce li hanno chi NON HA la full electric. Io allo stesso prezzo della mia precedente diesel ho comprato una full electric con prestazioni superiori, minor costo di manutenzione e di esercizio quotidiano per non parlare del piacere di guida. Direi che parlare di auto elettriche senza possederne una sia quantomeno bizzarro.
@@macs1954 Ho guidato una elettrica e devo dire che in quell'oretta di guida ho perso il piacere di guidare, niente cambio, niente scalata di marce, spingi il potenziometro e cammini, molto simile al cambio automatico solo che con quello il motore lo senti, con la elettrica squallore totale, senti solo lo squittio da topo del motore elettrico. Lei scrive che i disagi si hanno se non si ha la elettrica, come lei ben non sa oggi la elettrica non si adatta a tutti, i motivi? Lei li sa bene non è vero ? Solo che lei è fortunato, non abita in un quartiere popolare al 7 piano di un condominio, dove le colonnine di ricarica sono un miraggio, trovare parcheggio è miracoloso, fare un viaggio diciamo.....Torino-Palermo calcolando i tempi di ricarica.... bhe diciamo che ci si mette un bel po di tempo. Il paragone diesel/elettrico è bizzarro in quanto sono due modi completamente diversi di viaggiare con l'auto. A parte il peso maggiorato dovuto al pacco batterie, il consumo maggiorato delle pastiglie dei freni dovuto al maggior peso, variabilità della durata della carica (velocità, condizionatore, riscaldamento, persone a bordo) scarsità dei punti di ricarica, poca manutenzione ma più costosa, rendono la elettrica (come verificato dalle vendite) scomoda, ansiogena e poco pratica. Oggi ma ancora per qualche anno le vendite sono buone per la ibrida che da più sicurezza essendo anche a benzina. Ora ! Tenendo conto della decisione del tutto affrettata e miope della CE che punta tutto sulla elettrica, la Germania ha messo in discussione questa folle decisione dicendo alla CE....Signori ma non esiste solo il modo elettrico di far camminare le auto, esiste anche la possibilità sfruttando solamente le energie rinnovabili e l'acqua marina desanilizzata di produrre un carburante sintetico 100% green che chiamiamo e-fuel. Ora lei converrà con me che adottando questo carburante che non inquina sostituendolo alla benzina e al diesel non si stravolge completamente il mondo dei trasporti. Ma lei se lo immagina tutta l'Italia che circola con le macchine a batteria? Quante colonnine di ricarica ci vorrebbero? Milioni e l'energia per alimentarle ? Ma dai reattori nucleari che tiene la Francia perché noi tutta quella energia non la possediamo, il prezzo delle ricariche? (Già in aumento), vogliamo parlare dello sconvolgimento industriale che si avrà abbandonando il motore termico a favore di quello elettrico? Non tutti si possono adeguare al cambiamento, quindi posti di lavoro molto a rischio, vogliamo parlare dell'indotto della produzione dei ricambi? Delle officine meccaniche che chiuderanno perché la elettrica ha poca manutenzione se non le pastiglie dei freni? Insomma lei converrà con me che questo passaggio totale all'elettrico oltre che essere difficilmente attuabile se non impossibile per varie ragioni è anche catastrofico. Come si finisce la storia? La CE ha decretato (saggiamente) che sia il termico sia la ibrida continueranno a esistere purché utilizzino come carburante e-fuel. Diciamo che dal 2035 (sempre che questa data sia mantenuta) ci saranno sia le elettriche sia le termiche, a questo punto lei si terrà la sua benedetta elettrica e io mi terrò il mio benedetto termico e....vivremo felici e contenti.
UNA DOMANDA ....MA QUANDO LA TANTO DECANTATA MODALITÀ ELETTRICA AVRA MESSO SULLE STRADE ITALIANE ANCHE SOLO IL CINQUANTA PERCENTO DI QUESTE PSEUDOMACCHINE ,. COME E DOVE SI TROVERÀ TUTTA LA. CORRENTE ELETTRICA PER RICARICARLE ?? CENTRALI NUCLEARI ??? MA SECONDO LEI , TUTTI HANNO UN BOX PER PIAZZARGCI UN RICARICATORE ??? VEDO A MILANO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI AUTO PARCHEGGIATE IN STRASA , DI NOTTE ...QUINDI ?? TIRANO GIU UN CAVO DAL BALCONE ?? MA LO SA IL SIGNOR NARRANTE QUANTO COSTA UNA BATTERIA DI RICAMBIO ??? E QUANTO VALE LA SUA MACCHINA FRA SOLI CINQUE ANNI ?? E TRALASCIO LA PERICOLOSITA DI QUESTE MERDOMACCHINE IN CASO DI INCIDENTE ( CORTOCIRCUITO ..FULMINANTE ) MA È A CONOSCENZA DELLO SFRUTTAMENTO DEL POPOLO E DEL TERRITORIO AFRICANO , PER ESTRARRE I KATERIALI PER LE BATTERIE ??? MA PERCHÉ DEVO SPERARE DI TROVARE COLONNINE LIBERE E FUNZIONANTI ...ALTRIMENTI .. MA PERCHÉ DEVO PIANIFICARE UN VIAGGIO IN BASE ALLE COLONNINE DI RICARICA E ANCORA SOERANDO DI TROVARLE COME SOPRA ...ALTRIMENTI VOLETE LA GUERRA O LA TESLA RICARICATA ?? E PER FINIRE : MA PERCHÉ UN UOMO DOVREBBE RINUNCIARE ALLA CONTEMPLAZIONE DI UN BEL VU OTTO 8 E ALLA SUA MUSICA ??? OLTRETUTTO , QUESTE MERDOMACCHINE. , COSTANO UNO SPROPOSITO E SONO PURE ESTETICAMENTE.INSIGNIFICANTI .
FRANCIA CON 52 CENTRALI NUCLEARI ...DICE CHE NON PUO SOSTENERE PIU DEL 5 PERCENTO DI MODALITA ELETTRICA. A MILANO ,COI CON NDIZIONATORI ACCESI , CONTINUI BLAK AUT ESTIVI ...E QUINDI ??? AH GIÀ...CHE ADESSO CI PENSA ELON MUSK A TROVARE LA CORRENTE SU MARTE .....AH AH AH AH AH AH !!!!
Tieniti il tuo diesel. Perché vieni a lagnarti in un video di auto elettriche? Non risolvi nulla così. Devi agire! Prendi il tuo V8 e vai a fare vrooooom in strada
Cosi' come il saggio risparmiatore diversifica i suoi investimenti, così la non saggia Europa dovrebbe diversificare il modo di alimentare le auto non puntando tutto sulla elettrica che oltre agli svantaggi che sappiamo, richiederebbe uno sforzo energetico titanico per alimentare le centinaia di migliaia di punti di ricarica sparsi in tutta Italia. Energia che non abbiamo e che dovremo importare da chi tiene le centrali nucleari o a petrolio, ma non solo saremmo dipendenti dai paesi produttori delle materie prime nella costruzione delle batterie. Ne circolano poche e il perché lo sappiamo. La ibrida è la preferita. Eppure abbiamo sole, vento, mare e potremmo produrre gran parte del nostro fabbisogno di carburante 100 % green e-fuel creando anche posti di lavoro. Lo sbaglio colossale è stato a monte quando la CE ha ordinato.....tutte a batteria, quindi le case costruttrici si sono messe a sfornare elettriche come fossero pagnotte di pane. MA! la elettrica non si è rilevata tutta rose e fiori, il perché lo conosciamo. Oggi cosa succede? Il mercato della full elettric è molto scarso, quindi tutti i media ci vogliono far credere che la elettrica va comprata perché il nostro pianeta va salvato dato che (non è affatto vero) non inquina. Però la Germania (che tiene le palle) a Bruxelles disse che....Signori ! Perché puntare tutto sulla elettrica sconvolgendo il settore della produzione e dell'indotto nonché dei ricambi ma anche delle officine meccaniche bandendo il motore termico a favore di quello elettrico quando abbiamo la possibilità di produrre miliardi di litri di un carburante sintetico utilizzando solamente energie rinnovabili 100% green a emissioni zero chiamato e-fuel? E qui casca l'asino ! Cazxxx ha risposto Bruxelles non ci avevo pesato. Ora ipotizzando che la data del 2035 non cambi, dopo tale data avremmo sia il termico sia l'elettrico a patto che il termico funzioni solamente con e-fuel. Io che sono sempre dalla parte del diavoletto ipotizzo che molti possidente di full elettrica passeranno al confortante e non inquinante termico.
Come vedete, già oggi è possibile alimentare un'auto con energia rinnovabile, o per lo meno in gran parte. Se ci diamo una svegliata, in futuro potrà solo andare meglio. Questi sono i fatti. Purtoppo siamo in Italia, quindi fa più comodo ascoltare gli slogan di Salvini, anzichè informarsi, per esempio guardando video come questo.
Falso. Dove metti l'inquinamento delle batterie? Dove metti l inquinamento della produzione di auto elettriche? Dove metti l inquinamento della rottamazione di auto termiche funzionanti eliminate solo per fare posto ad elettriche fintamente green?
Premettendo che nessuno impone la rottamazione immediata di auto termica e l'immediata sostituzione con auto elettrica (scenario che non so da dove abbiate preso..), sulle emissioni della produzione, piuttosto che lo smaltimento delle batterie ci sono un sacco di pubblicazioni. Se sei interessato all'argomento, hai tutti i mezzi per poterti informare da solo.
@@berto87 già fatto. Ed è chiaro che andando a sommare le emissioni per creare batterie, creare auto elettriche e smaltire rottamando quelle endotermiche (che in molti casi funzionano e andrebbero avanti anni senza le imposizioni europee) il conto é nettamente a sfavore dell' elettrico. Chi dice il contrario ha solo mangiato la foglia elettrica
da 18 mesi ho un'audi a noleggio per provare sto elettrico . comodissima,gustosissima da guidare,ottima se rimani a tiro di autonomia...ma dopo 18 nesi mi sono stufato ad ogni viaggio fare un pianondi ricariche e avere ansia da ricarica ,fare unora divsosta alle fast ,dove ci sono poi. morale: da due mesi per viaggi lunghi uso la termica....appena finito il noleggio la restituiro senza rimpianti,la sostituirà unaudi Q5 rigorosamente a gasolio..
Con il lavoro che fa, Armaroli non potrebbe far altro che magnificare la trazione elettrica che ha indubbi vantaggi. Tessere lodi sperticate su essa evidenziandone solo i vantaggi denigrando l'endotermico, non è molto corretto. Trovo che armaroli sia troppo ottimista e "partigiano".
Si, ci crede,a non offende nessuno. Quale sarebbe l'alternativa? Endotermico è una bella parola, ma inquina. Parliamo di quelli che tolgono il FAP e a noi tocca stare dietro a respirare il particolato. Succede raramente?
Il professor Armaroli è uno scienziato non un venditore di energia elettrica. Non ha interessi a promuovere l'utilizzo dell'energia elettrica rinnovabile semmai cerca di far capire perché scientificamente un mondo basato sui combustibili fossili è un mondo sbagliato. Il fatto stesso che lui abbia costruito casa sua, a sue spese, basandosi su queste tecnologie è una prova di correttezza. Per decenni abbiamo inveito contro il business del petrolio per i danni che ha creato e adesso lo difendi per cosa? Paura delle lobby dei pannelli solari? Ma siamo seri?
Almeno lui ha un titolo di studio, e un lavoro, che parla per lui. Saranno più esperti invece i concessionari e youtuber che guadagnano con i pistoni quando dicono che l'elettrico fa schifo. Loro si, che parlano per il tuo bene...
Il problema principale è che mentre si discute EV si EV NO, la Cina immatricolata il 50% di Ev e va avanti con l'innovazione e noi che abbiamo cellulari orologi cuffie pc vestiti ecc cinesi siamo indietro di 10 anni
@giuseppeborretta6942 far passare innovativo l'autoapile è deprimente oltre che ridicolo, poi esaltare ed importare le cinesate è puro autolesionismo, ma l' ignoranza di questi elettronauti non ha limiti all' indecenza
Non trovate che sia meglio mantenere le proprie abitudini invece che complicarsi la vita con la elettrica? MA! esiste un modo di mantenere le proprie abitudini non inquinando ovvero il modo di cui non si parla perchè scomodo commercialmente (tocca compra' la elettrica se no il pianeta non si salva) dato che hanno sfornato le elettriche come pagnotte di pane (ma il pane si vende bene e le elettriche no) qual'è questo modo? E-FUEL che se tutto va bene prenderà il posto della benzina/diesel. È un carburante sintetico 100% green a emissioni zero prodotto unicamente con energie rinnovabili. La Germania già lo sta producendo. Noi? Noi nooooo e che scherziamo? Eppure potremmo produrlo in autonomia dato che abbiamo sole, vento e mare in abbondanza, ma dirò di più: potremmo produrre anche molti posti di lavoro magari al suditalia. Se fossi al governo butterei giù almeno un piano di fattibilità, di costi e di quante aziende del settore energetico pubbliche e private sarebbero propense a investire su questa produzione.
la seconda legge della termodinamica , enuncia inequivocabilmente il rapporto di sfruttamento energetico e del rendimento dello stesso. le azioni di comodo per non considerare tutte le variabili nell'insieme , sono una sorta di complemento per chi crede di avere le conoscenze e le competenze per affrontare queste tematiche. l'incedere del tempo evidenzierà l'insostenibilità di queste tecnologie . inutile provare a spiegare a chi non vuol capire che le leggi fisiche non sono sovvertibili in questo universo.....
L'hai messa troppo complicata, ma sono d'accordo. Ad oggi se si considerano TUTTI rendimenti e i costi effettivi e sociali, la differenza tra un'auto elettrica ed una endotermica non è così elevata. Io direi che se si forza la transizione buttando via milioni e milioni di veicoli perfettamente funzionanti per sostituirli con altri + efficienti, si fa un grave danno. Come quelli che hanno cambiato lampadine ad incandescenza da pochi watt che stavano accese poche ore/anno in cambio di lampade a led dal costo almeno 10 volte superiore e durata incerta a causa dei problemi di elettronica e interferenze coi picchi di accensione.
Come al solito si dicono mezze veritá. Se hai il fotovoltaico 6 mesi all'anno è una pacchia ammesso tu abbia il tempo di ricaricare durante il giorno (io durante il giorno vado al lavoro in auto quindi dovrei ricaricare il sabato a la domenica...) D'inverno quel che produce il fotovoltaico non basta nemmeno per cucinare e fare il bucato... Consuma un quarto dell'energia di un endotermica, vero ma se poi la corrente la produco con una centrale termoelettrica e considero le perdite della rete, della ricarica ecc. beh non è più un quarto. Mah, secondo me siamo ancora lontani...
Considera una quantità X di metano bruciata in una centrale termoelettrica (rendimento 60%) e una volta trasformata un energia ci carichi un'auto elettrica (rendimento 80-90%) che percorrà 100Km... Credi davvero che la stessa quantità di metano immessa nella bombola di un'auto termica (rendimento 30%) le faccia percorrere lo stesso chilometraggio?
@@riccardogiannone2929 forse sono sconosciute per te, io le ho da 10,5 kWh che sono venute "aggratis" grazie al superbonus. Beh per avere (d'estate) un certo beneficio per l'auto bisognerebbe avere almeno 20kwh di batteria che al costo odierno sono circa 20.000 euro. Secondo te in quanti secoli si ammortizzano?
@@cetinocampi4110 ti sei dimenticato della perdita della rete. Comunque io sono per la mobilitá elettrica solo che, come ho detto all'inizio, siamo ancora lontani...
@@enzozara2296 Considerando l'energia che si consuma dal pozzo di petrolio alla pompa di benzina, in elettrico anche fosse il 20% (e non lo è) sarebbe ben poca cosa
Il fatto che un dirigente di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), direttore della rivista scientifica Sapere e membro della Accademia Nazionale delle Scienze si presti ad un bel spottone iniziale a favor di telecamere per un noto mrachio automobilistico la dice lunga sulla serieta' del personaggio.
@@vale461mitoMedia sarà serio chi fa lo TH-camr seduto dentro ad auto da 100k euro, nella sua concessionaria, affermando che l'elettrico fa schifo. Serissimi e disinteressati proprio.
Un cavallo di di battaglia dei vaneggiameni di Armaroli e' l'idea che un domani non meglio specificato la macchina elettrica non dovra' necessariamente solo assorbire energia elettrica ma potra' addirittura restituirne in caso di necssita' (minuto 13:30). Se ci limitiamo ad alimentare lo smart phone oppure il televisore da campeggio nulla di rivoluzionario, lo si fa gia' con le auto convenzionali. Se invece si pensa di coaudiuvare l'efficienza globale della rete elettrica con questa idea a mio parere siamo nel campo del delirio
Caro Nicola ti assicuro che il Prof. Armaroli sa esattamente quello che dice! Io lavoro nel settore automotive e ti garantisco che gli studi sulle wallbox bidirezionali per la stabilizzazione della rete sono una realtà in molti paesi europei. Sarebbe bene informarsi correttamente prima di criticare.
@@PaoloRossi-qg4xb Ricambio la carineria e mi permetto di chiamarti caro Paolo. Caro Paolo, io sono sicuro che gli studi di settore che hai menzionato esistono, ma tali rimangono sino al giorno in cui non vi sara' un salto quantico sul piano delle prestazioni delle batterie. Il grosso problema delle auto elettriche e' la limitata autonomia e non bisogna essere un funzionario del CERN per capire che allo stato attuale le batterie non si possono permettere il lusso di donare energia a chicchessia. Un po di serieta' per favore. Con la vostra propensione ad essere degli imbonitori da mercato di paese (o di "vaccini miracolosi") per cui a sentire voi l'auto elettrica e' eccezionale in qualsiasi modalita' d'uso i risultati disastrosi a livello di marketing si sono visti. L'anno scorso e' stato un bagno di sangue per l'automotive in generale ma per l'auto elettrica in Italia che ha conquistato meno del 3% di quota di mercato e' stato un "de profundis". Game over. La gente si fa abbindolare (vedi di nuovo quanto successo con i vaccini) ma quando si esagera poi va a finire che scappa. Mica siete il guru dell'auto elettriche Elon Musk che si puo' permettere di dire che fra 30 anni ci sarrano delle citta' su Marte senza che gli mettano la camicia di forza e lo rinchiudano in un manicomio.
Caro @@nicolagianaroli2024, hai mai posseduto o almeno guidato un'auto elettrica? Oggi si raggiungono autonomie superiori ai 600 km. P.S. Che centrano i vaccini?????
@@PaoloRossi-qg4xb 600 km? cala trinchetto cala. 600km dipendono da un sacco di variabili che nella realta' sono molto difficili da rispettare. A prescindere da cio' secondo te con 600 km di pseudo-autonomia ci possiamo persino permettere di prelevare energia dalle batterie dell'auto? Seguendo il tio ragionamento sarebbe allora meglio mettere un generatore nelle auto a diesel che hanno autonomia di 1000 e passa km, altro che 600. Infine. P.S. Veramente non capisci la connessione con i vaccini e mi tocca spiegartelo? E va bene. I vaccini e le auto elettriche sono imposte dall'alto da una classe di burocrati liberticidi che non vuole consentire alla gente di decidere autonomamente su come gestire il proprio corpo oppue su cosa utilizzare per muoversi. Non mi sembra cosi' difficile da capire
@@nicolagianaroli2024 Se Paolo dopo 11 giorni non le ha risposto non è certo perché l'ha convinto ma perché dopo aver tirato fuori teorie complottistiche, ha scelto saggiamente di tirarsi fuori. Io non sono saggio perciò.... Tutti i consumi (o autonomie) che sono pubblicati sono conseguenti a delle prove secondo degli standard... Questo non impedisce di barare ma alla lunga salta fuori come il dieselgate in Germania. In ogni caso serve davvero a tutti avere un'autonomia di 600Km quando la maggior parte delle persone percorre 60Km al giorno? Scelte imposte dall'alto da burocrati liberticidi... Sono anche io per la libertà, a condizione però che la sua applicazione non sia a danno degli altri (la tua libertà finisce dove inizia la mia). Ne consegue che auto elettriche e vaccini hanno un'altra cosa in comune: Non usarli fa male a tutti. Ha fatto più morti l'ostracismo di certa gente a vaccinarsi, di quanti ce ne sarebbero stati raggiungento il 100% dei vaccinabili. L'auto termica è causa di Alzheimer per l'esposizione prolungata a PM10 e di parti prematuri e/o mortalità infantile per l'emissione di Ossidi di Azoto. Quindi bene che i timori personali vengano messi da parte per il bene di tutti.
Uno sguardo al mondo dell'energia, presente e futuro, molto lucido e chiaro, complimenti per gli argomenti affrontati, all'approccio "scientifico" ed alla chiarezza di esposizione
E si tante fantasiose ideologie messe insieme, ridicole ma per favore...
Grazie,Grazie,Grazie 💪👏🙏
Grande e grazie mille 🥰🤗🤗🤗
Salve dott Nicola la seguo con molto interesse e la penso cosi anch'io ,mi perdoni ,ma su certi punti ho delle perplessità.
Siamo sicuri che i pannelli in estate con la domanda di energia sempre in crescita, anche per l'aumento dei condizionatori possa alimentare anche le nostre vetture? Sento poco parlare di risparmio energetico ,che a mio avviso è molto importate ,come lei ben sa anche una lattina di alluminio se riciclata ci fa risparmiate molta energia, insomma credo che ci sia ancora molta strada da fare .Grazie
@@fulvioferoci4714 Il discorso è che si vogliono fare grandi cose con poche solide basi per farle. Si vogliono elettrificare i trasporti con una fornitura energetica del tutto insufficiente per ricaricarli, pensiamo anche al prossimo futuro abbandono dell'utilizzo del gas. Diciamo che questa "follia dell'elettrico" è stata partorita con una decina di anni di anticipo, il tempo necessario per mettere in opera le centrali nucleari a fusione ovvero energia infinita 100% green.
Io sono contrario alla macchinina elettrica perché falsamente non inquinante, perché crea dipendenza dai paesi produttori della materia prima, perché si continuano a sfruttare le risorse non rinnovabili del pianeta, perché è problematica, perché necessita di una rete logistica titanica, perché a poca autonomia, perché è a rischio di incendio, perché finita la garanzia del pacco batterie l'auto vale zero, perché uccide il piacere della guida. Alla fine il mercato lo fa il consumatore, se le full elettric non si vendono un motivo ci sarà.
@@MaurizioFS tanto è inutile: presi dalla novità modaiola del momento, i filo gretiani non lo capisco, sono una piccola minoranza, per fortuna il 97% di chi acquista auto evita intelligentemente questo genere inutile e costosissimo
@@sepospa Questo sta portando a una predominanza cinese nel mercato auto e la Meloni se n'è accorta.
Vedremo cosa vorrà fare in merito.
La parte Commerciale Ferdinand Porsche, che il Maggiolino doveva realizzarlo, ipotizzò un prezzo di listino attorno ai 1.400 marchi tedeschi, mentre Hitler liquidò così l’argomento: «Le concedo di stabilire qualunque prezzo, Herr Professor, qualunque prezzo purché sia inferiore ai 1.000 marchi». Il prezzo era estremamente conveniente: una Volkswagen costava 1,60 marchi al chilo, quando un chilo di burro costava 3,20 marchi. Gli iscritti al sindacato potevano acquistare una Volkswagen mediante una raccolta di bollini da 5 marchi l’uno, da apporre settimanalmente su un’apposita tessera (che costava un marco): una volta completata la tessera, si poteva ritirare l’auto direttamente in fabbrica.
Allora dobbiamo diventare nazisti?😂
Interessantissimo dialogo in cui si affrontano molti pregiudizi sull'auto elettrica e sulle energie rinnovabili!
Pregiudizi sull'auto elettrica? Io scriverei disagi per molti.
L'auto elettrica è così conveniente che devono obbligare le industrie a smettere di produrre termico e fare propaganda censurando a manetta per obbligare i cittadini a comprarla. Per il nostro bene!
boss Toyota, facendo l’esempio del Giappone, ha evidenziato come il Paese del Sol Levante rimarrebbe senza elettricità in estate se tutte le auto funzionassero con energia elettrica. E che l’infrastruttura necessaria per supportare una mobilità composta solo da veicoli elettrici costerebbe al Giappone tra i 14 e i 37 trilioni di Yen, vale a dire tra i 110 miliardi e i 290 miliardi di euro. Problema infrastrutture produzione e distribuzione se in Giappone sono messi così....
Infatti l elettrico per la mobilità è una truffa legalizzata
Ma xche proprio in estate quando il FV produce tanto ed i consumi delle case son più bassi? Al max in inverno ci sarebbe il problema
Gli impianti fotovoltaici sono superati, oggi ci sono le tegole fotovoltaiche.
@@MaurizioFS 😂😂😂
A quando le tagliatelle elettriche?😮
Il Signor Armaroli ha mai pensato di entrare in politica? Sarebbe perfetto come Ministro per la transizione energetica. Complimenti e grazie per la correttezza dell'informazione che date
Ahahhahahahhahahahhahaha 🤡
Perché non fa già politica?
Sarebbe perfetto x farci tornare all'età della pietra
Questo video lo uso spesso per smontare le tesi di persone ignoranti, che non è una offesa, ma soprattutto prevenute. Grazie prof.
Ignorante! Presente!!!!!😂
ARRIVANO
Tasse
Accise sulle elettriche, il governo ci pensa
@@MaurizioFS x ora le accise le aumentano sul diesel
@@giuseppeborretta6942 non appena verrà introdotto il pagamento del bollo (a 3€ al kwh) finirà questo piccolo ed inutile mercato di nicchia
@@giuseppeborretta6942 infatti sta calando il prezzo in queste settimane
Il discorso è che si vogliono fare grandi cose con poche solide basi per farle. Si vogliono elettrificare i trasporti con una fornitura energetica del tutto insufficiente per ricaricarli, pensiamo anche al prossimo futuro abbandono dell'utilizzo del gas. Diciamo che questa "follia dell'elettrico" è stata partorita con una decina di anni di anticipo, il tempo necessario per mettere in opera le centrali nucleari a fusione ovvero energia infinita 100% green.
Io sono contrario alla macchinina elettrica perché falsamente non inquinante, perché crea dipendenza dai paesi produttori della materia prima, perché si continuano a sfruttare le risorse non rinnovabili del pianeta, perché è problematica, perché necessita di una rete logistica titanica, perché a poca autonomia, perché è a rischio di incendio, perché finita la garanzia del pacco batterie l'auto vale zero, perché uccide il piacere della guida. Alla fine il mercato lo fa il consumatore, se le full elettric non si vendono un motivo ci sarà.
Troppi faremo,troppi saremo....con le rinnovabili ci facciamo grosse pippe!!!
Quanto inquinamento in meno ci sarà tra produzione e pseudo smaltimento delle batterie rispetto ai motori a scoppio?
Nessuno. Infatti é solo spostato l ago della bilancia. Produrre pannelli é inquinante. Produrre batterie é inquinante. Produrre auto elettriche in Cina dove bruciano carbone é inquinante. Truffa legalizzata il nome che andrebbe usato. Vogliono togliere la libertà di movimento alle persone. Ecco perché le auto elettriche. Costose, più inquinanti delle termiche e soprattutto elitarie
Come direbbe Cetto la Qualunque: una beata m ....!
@@paolodelmoro1161immaginavo 😅
Bidoni elettrici no grazie.
La pubblicità occulta andrebbe evitata.
👏
Peccato che la Wolksvagen sta licenziando 15.000 dipendenti, ma va bene così, si vestiranno tutti di verde... 😐
Ecoisterici e accoliti hanno portato a questo purtroppo. Applausi a questi irresponsabili.
@@nestorlandis760 ringraziamo anche l'amata Usula, gli amiconi Verdi rossi e arcobaleni vari: per i disastri economici e sociali in atto, e siamo solo l'inizio del impoverimento sociale. Meditate gente meditate.
🥰
1899 un'auto elettrica supera i 100 km/h primo oggetto costruito dall'Uomo. 🎉 Al maggiolino si può aggiungere altri modelli ma auto elettrica non ha avuto tutto quello che le termiche ebbero
Non c'erano gli attuali accumulatori, non si potevano usare motori asincroni e sincroni perché non c'era la tecnologia per comandanti. Questa la differenza, questo il motivo dell'allora insuccesso. Quando non si sanno le cose è meglio tacere, una figuraccia in meno!
@@doncamillo3539sapientone benestante di aria fritta, prenditi un bel diesel V6 e viaggi senza pensieri
E una portacontainer Mersk da 400mt. come la fa andare Ing.? Fa attaccare anche loro al suo impianto fotovoltaico?
@@giangicap72 nessun problema: gli mettono le vele!
@@sepospa 😂😂😂😂👍
Vale la stessa risposta data per gli aerei
Beh certo, chi è che non ha la casa indipendente dove installare pannelli solari con posto auto privato per ricaricare l'auto e 40/50 mila euro per comprare l'auto elettrica...
Ma il professore lo sa che metà delle città del Meridione non ha il depuratore e scaricano i liquami direttamente nei fiumi e con tutti i soldi che buttiamo x l'auto elettrica potremmo risolvere il problema oppure secondo lui esiste un inquinamento di serie A e uno di serie B???
Che cavolo c"entra? Certi discorsi li faccia al bar con gli amici,
@@doncamillo3539don lascia stare, non sai cos'è un depuratore, al massimo conosci il pallottoliere
Ma non rompete i cabbasisi, abito in condominio e nella mia città (a soli 20 kilometri da Roma), ci sono 4 colonnine.
Chieda al tassista quando pagherà per cambiare le batterie esaurite, altro che risparmio sulla manutenzione.
Impatto ambientale e che avviene in paesi lontani che voi non vedete.
Come è possibile fare 100k km senza cambiare almeno le gomme o il filtro abitacolo specialmente per chi gira molto in città?
un tagliando annuale costa 90 euro
@@gianlucamagnani2313 Eh, ma lui ha detto che non c'è manco quello.
Si mette tanti problemi per gli aerei ma non si ricorda che nel 1969 con un astronave fatta di alluminio e avanzi di magazzino siamo arrivati sulla luna.
Gli aerei potranno andare ad elastico come nei giocattoli di un tempo. O no?
Solo se conviene alle grandi finanziarie statunitensi.
@@filippogermano1263 Esatto. Chi non ricorda gli elasticoni Boeing o Lockheed.
questo obbligo di arrivare al 2035 nella vendita esclusiva di auto elettrica esiste solo in Europa dove siamo circa 500 milioni di abitanti, nel resto è una libera scelta l'uso dell'auto elettrica, ma li sono circa 8,5 miliardi.
@@paoloantiocopinna4574 avevano già dimostrato di essere capre, e li hanno pure rivotati. L'europa polacco tedesco spagnola è per il suicidio della industria auto. Suicidio tedesco.
@@paoloantiocopinna4574 Acc. Siamo già diventati 9 miliardi. Mi sa che avevo perso il conto.
Per nn inquinare ci vuole una costosa auto elettrica, una villa singola con impianto fotovoltaico……
Alla portata di tutti direi!
@simonecavenago9770 vuoi non avere 300k€ per accontentare la mitica greta?
E su dai altrimenti si va in bici, così hanno deciso dall'alto.
@@sepospa hai ragione, sono uno sbadato, li ho trovati dimenticati infondo ad una tasca di una giacca questa mattina.
Vado subito a fare acquisti!
👍
Ma non lo avete capito che non le vuole nessuno ste costosissime lavatrici su ruote, sensa senso e nemmeno ecologiche come vogliono far credere, ma basta opere di convincimento basta
Quando saremo tutti elettrici, il traffico caotico resterà e pure i problemi di parcheggio, idem per incidenti.
Se tutti viaggissero in 5 in auto si avrebbero un sacco di vantaggi e solo qualche minuto per mettersi d'accordo con qualche app creata appositamente!
Mettersi d'accordo? Ma dai, è assurdo.
@@doncamillo3539 con qualche app creata appositamente
@@doncamillo3539 se ci fossero degli incentivi e dei disincentivi!
Quanto costa quel gabinetto elettrico sul quale è seduto il prof Armarolo?
Con quei soldi mi compro una termica e ci metto benzina per 10 anni
Ti piace il trattorino? Comprati la termica, io preferisco stare al passo con i tempi
@@doncamillo3539 l'auto elettrica è tecnologia di 120 anni fa. Stare al.passo con i tempi, vuol dire carburanti sintetici e idrogeno.
@@doncamillo3539🤣🤣😂😂😂😂 Ma dai su basta, finiscila pure tu di scrivere demenziali stronzate da povero disadattato ignorante pseudo Eco - logistoide modaiolo quale sei ....Svegliaaaaaa....La tua "innovazione pseudo Grueen" tanto tecnologica di cui ti riempi tanto la bocca di ,che sta così al passo con i tempi 🤣🤣🤣🤣che non solo E' UNA VECCHIA TECNOLOGIA VECCHIA DI 150 ANNI,MA IN QUESTO LASSO DI TEMPO E' GIA' STATA PROPOSTA PER BEN DUE VOLTE (QUESTA E' LA 3°) E PURE STAVOLTA NON LA PASSERA' PERCHE' E' GIA' FALLIMENTARE GIA' IN PARTENZA .... Qundi caro fenomeno del nulla ,di che stai parlando dato che come argomentazioni sai proprio poco e una mazza se non quello che a voi poveri disadattati teslari & Co fa solo comodo a voi per sostenere le vostre assai sfalsate ideologie,ed escludendo a priori ciò che è invece la realtà dei fatti ....
@@doncamillo3539ti pagano per scrivere scemenze? hai contratti con i venditori di aria fritta?
Per farmi comprare un'auto elettrica non mi devi obbligare, mi devi convincere.
Deve costare come le altre, avere un'autonomia reale di mille Km e impiegare cinque minuti per fare il pieno di energia.
Deve farmi viaggiare tranquillo con la possibilità di ricaricare le batterie in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento senza tenere gli ansiolitici in tasca.
Deve poter essere imbarcata in ogni traghetto come deve poter sostare nei parcheggi sotterranei e nei condomini.
Deve essere semplice da riparare in caso di guasto o incidente da ogni meccanico o carrozziere.
Deve anche avere una linea gradevole e non un anonimo contenitore di pile.
Non tirare fuori la coglioneria dell'inquinamento perché ti rispondo subito che basta un solo aereo o una sola nave per eguagliare migliaia e migliaia di auto con motore termico.
Sembra che finora non riesci a soddisfare queste richieste e allora io continuerò a scorazzare con la mia vecchia e gloriosa auto a benzina o diesel..
Certe zucche non le convici con niente. Le cinture di sicurezza esistevano da molto tempo, è stata la legge a convincere la gente
Tutto quello che lei dice deve, lo fa già!
@@doncamillo3539 ma non dire cazzate .... datti una sonora svegliata e inizia a far parte della vita reale invece che credere e vivere in un mondo inesistente e parallelo tutto tuo.....
Divulgatore per conto delle multinazionali del litio casomai
Divulgasse i fallimenti della mobilità elettrica sarebbe meglio visto che hanno buttato soldi nostri
secondo te sono più forti le società che estraggono litio o quelle che estraggono petrolio?
Studiasse un po'' di storia dell'automobile, scoprirebbe che l'auto elettrica ha più di 100 anni
a questo fantomatico personaggio prima di farlo vedere gli hanno detto che l'auto inquina nel mondo per meno del 1% di tutte le emissioni globali?
@@sepospa
@@sepospa si inquina quando si estrae il petrolio, si inquina quando si trasporta il petrolio, si inquina quando esce dal tubo di scarico
Mi sono perso qualche cosa o la produzione di corrente elettrica non sarebbe sufficinte? Io sapevo che questo é il principale problema. Non parliamo poi dei vari problemi per essere elettriche: incendi, inondazioni, ecc...
Le risposte le otterresti guardando il video.
Anche la rete di distribuzione andrebbe perlomeno raddoppiata.
@@paolodelmoro1161 Spiegami cosa intendi esattamente per "raddoppiare la rete di distribuzione". Così, giusto per capire. Se ti riferisci alla quantità di energia che il nostro Paese avrà bisogno per sostenere i consumi delle auto in circolazione, ci sono studi che attestano questo valore al 10 - 15%. Cosa che non avverrà dall'oggi al domani, bensì nell'arco almeno 20 anni. Basta osservare la storia del fabbisogno energetico italiano degli ultimi 50 anni. Negli ultimi 20 anni i consumi sono aumentati di oltre il 20% e la rete si è evoluta al medesimo passo. La rete di 20 anni fa non è la stessa di adesso, così come quella di adesso non è quella che ci sarà tra 20 anni. Basta sparare dati a caso, documentatevi.
@@paolodelmoro1161ma guardare il video?
@@PaoloCarboni ormai è vecchio e molto tirato per le orecchie
armaroli lei è un dipendente pubblico. non sa nulla di mercato. la gente vuole comprare la macchina che gli pare
I calcoli in "soldoni" fatti in questo video non spiegano quelli "effettivi, reali" che affronterà il nostro Paese. Non sono cose molto belle da divulgare.
Ma si è deciso di "elettrificare" la mobilità delle automobili. Così sarà 😢😢😢😢. Buonasera da Roma.
se non falliscono prima...
che bello, che lindo, che meraviglioso
poi ti guardi i video sull'estrazione del Cobalto in Congo, elemento FONDAMENTALE per la costruzione delle batterie per le auto elettriche, e vedi i bambini che ci lavorano, che si intossicano che muoiono e con loro le famiglie
e tutto, perche' poi dobbiamo girare filmini tra colline di filari di viti con persone che guadagnano 100K l'anno (immagino) e che vivono una vita che "miniera di cobalto si" but not in my back
Perché se lo si estrae per desolforare il gasolio (si, lo si usa principalmente per quello) va tutto bene?
il cobalto ce l'hai nel cellulare. Le auto usano ormai quelle a Litio Ferro Fosfato (LFP). Posa il fiasco.
@@rasa6814 ma ROTFL
Oltre alle batterie delle macchine anche gli accumuli domestici e industriali potranno essere parte di un accumulo disponibile e diffuso.
Resta il fatto che utilizzare una auto a cinque posti da 1500 chili per spostare una o due persone rimane un enorme spreco di risorse: per la sua produzione; per l'energia che richiede, sia essa rinnovabile o meno; per lo spazio che occupa e che viene sottratto dalle strade e parcheggi che richiede. Come sarebbero le nostre strade e le nostre città se utilizzassero per spostarci solo quello che ci serve? Vedremmo quasi esclusivamente veicoli monoposto, con risparmio di energia, emissioni e spazio. Passare da un SUV con motore endotermico a un SUV con motore elettrico non è un passo avanti, è la versione più aggiornata di un grosso spreco. Dobbiamo imparare a distinguere gli interessi dell'industria da quelli dei comuni cittadini.
Ho proprio ragionato di questo in un commento sotto un video di @drivek
Io l'ho fatto dal 2005 al 2015 ma abitavo a Firenze e si era affacciato da poco il servizio di Car Sharing con tutte le difficoltà di un servizio a livello embrionale. Poi però sono tornato ad abitare in una periferia dove dalle 22:00 alle 6:00 se non hai un'auto propria sei di fatto recluso.
Dai commenti ricevuti sulla mia scelta del Car Sharing emerge che l'italiota vuole l'auto sottocasa anche se la usa solo la domenica e in certe situazione sarebbe anche comprensibile vista l'assenza di mezzi pubblici efficienti, almeno dalle mie parti.
@@cetinocampi4110basta andare in qualsiasi paese appena fuori Milano. Una volta fatto questo ci si rende conto di come le auto elettriche sono inutili, inservibili per le esigenze dei cittadini. Completamente fuori scala. Non ci sono infrastrutture adeguate. Non ci sono possibilità di nessun genere. Costi stellari. E stop.
Si è vero quello che dici, ma se l’auto elettrica intanto ci permette di ottimizzare l’uso dell’energia, consuma 1/4 rispettoall’endotermico, più sicurezza, meno emissioni di inquinanti, già questo è un passo verso quella mobilità che non prevede l’auto di proprietà…. Ma qui deve cambiare la cultura sia delle società che quella industriale, così facendo si vendono molte molte e aiutami a dire molte meno auto. Le cose non si possono fare in un solo step ma con un certo numero di passi.
@@antoplinsky La tecnologia per ridurre emissioni, consumo di risorse, ecc. è semplice, esiste da sempre e si può applicare ai motori endotermici come a quelli elettrici. Invece di cercare l'essenziale siamo andati in direzione opposta: maggiori volumi, pesi, complessità inutile, orpelli, riduzione del ciclo di vita e della possibilità di recupero. L' automobile oggi è carica di troppi significati, spero che si arrivi a considerarla in modo più maturo e razionale per quello che è, un mezzo di trasporto.
La transizione verso tecnologie nuove, siano l'elettrico piuttosto che l'idrogeno, produrrà effetti in tempi medio lunghi e trascinerà con se enormi complessità e costi di adattamento, che adesso possiamo appena intuire. Il cambiamento vero deve partire dal ripensamento del modello di mobilità, dato che quello attuale non è sostenibile, qualunque sia la tecnologia che lo alimenta. Il car sharing è sicuramente la soluzione per i centri urbani, ma è una soluzione parziale perché fuori dalle città il mezzo di proprietà rimane praticamente indispensabile. Oggi la mobilità è sostanzialmente individuale (per capirlo basta fermarsi a contare quante auto contengono più di una persona) e i mezzi di trasporto si devono adeguare a questa realtà.
1%al mondo ha le condizioni ideali
Alcuni credono che la elettrica non inquina bhe! Resteranno delusi perchè inquina anche la elettrica magari non a valle ma a monte si e tanto.
Con quale energia pensate che vengano prodotte? E le batterie?
Quanta CO2 pensate che buttino in aria per produrle?
E le miniere di Litio? Sai quante motopale diesel scavano?
E allora alla fine inquina meno il termico con HVO / e-fuel.
Ancora con queste cazzate? Le sembra verosimile che per produrre le batterie si consumi o le migliaia di tonnellate di CO2 che consuma una termica nella sua vita?
@@doncamillo3539ci vuole un bel coraggio sostenere che autoapile non inquina: dal processo produttivo a tutta energia che occorre per muoverla (nemmeno un quarto proviene da fonti rinnovabili), aggiungi il costo del impianto fotovoltaico e la sostituzione delle pile, in media dopo 8/10 anni per la modica cifra di 15×20 k€, insomma un bel mix di problematiche da evitare.
Sarebbe interessante rifarlo questo video adesso con il prezzi dell'energia alle colonnine non più così vantaggiosi, ma chiediamo anche il parere di chi come me non fa il dirigente che guadagna 80K all'anno, che non ha comprato una ID7 da 70K euro, che non potrà cambiarla fra 3 anni come il signore in questione, che non ha la villa con il garage con l'impianto fotovoltaico per caricare la macchina.
Che bella questa idilliaca visione della realtà !… presto vedremo l’auto elettrica anche nella famiglia del Mulino Bianco …😂😂😂
Per i furgoni il prezzo dell'elettrico è ancora doppio rispetto al termico. Aspetteremo di più ad acquistare.
di conseguenza anche le merci aumenteranno, sempre sperando che non ci siano ulteriori guerre dove applicare le sanzioni che ricadranno su di noi.
Video pieno di inesattezze.
😂sarà il zimbello del suo ufficio.... Stò ing.
come no,l sole illumina tutte le mattine i pannelli solari ed il vento suffia 365 giorni allanno.. la voglio vedere la rete intelligente come funzia
Lo ha detto, con l’idro le batterie
Oltretutto, ma posso sapere chi è quanti al giorno d'oggi; a meno di avere stipendi alticci, con l'economia di mer.. che ci ritroviamo, possa cambiare l'auto ed entrare in un ciclo di altri adeguamenti ecc.ecc.
Se saremo fortunati useremo i mezzi pubblici se no bici o a piedi
4:35 Una delle tante "forzature". La ID4 ha comunque i tagliandi obbligatori con la sostituzione obbligatoria dell'olio del differenziale + i controlli visivi + sostituzione liquido freni che (vogliamo ridere?), siccome si frena poco, tende ad assorbire l'umidità che non evapora scaldandosi durante le frenate, perciò, per questioni di sicurezza va cambiato più spesso. 334 € + IVA per buttare via un po' di olio ancora in ottime condizioni e passare un panno per spolverare in giro mostrando di aver controllato. Quanto al salvataggio del mondo, che si farebbe cambiando qualche centinaio di migliaia di auto elettriche qui in Italia (di più non si riuscirebbe ad alimentarle con le infrastrutture attuali), andate a dirlo ai cinesi che hanno fatto un piano di ampiamento delle centrali a carbone pari a tutta la produzione di energia a livello europeo (per non parlare delle decine di impianti nucleari che si stanno impiantando tutto attorno a noi).
ti sei dimenticato che trasportandoti la batteria di circa 500kg consumi più gomme e quei 500kg rimangono sia che la batteria sia carica o scarica.
Pregiudizi ? Ma dove sono?
Io non vedo pregiudizi ma solo problemi e disagi che sopportano molte persone che hanno comprato la full elettric. Molto meno con la ibrida.
Parliamoci chiaro: oggi la elettrica non è per tutti sia per i prezzi elevatissimi sia per i problemi logistici.
Per tutti sarebbe stato gia da anni (se non fosse stato boicottato) il carburante sintetico green al 100% prodotto esclusivamente con: sole,vento e acqua marina desanilizzata ovvero e-fuel. La Germania (che non dorme) lo sta gia producendo.
Problemi e disagi con la full electric ce li hanno chi NON HA la full electric. Io allo stesso prezzo della mia precedente diesel ho comprato una full electric con prestazioni superiori, minor costo di manutenzione e di esercizio quotidiano per non parlare del piacere di guida. Direi che parlare di auto elettriche senza possederne una sia quantomeno bizzarro.
@@macs1954 Ho guidato una elettrica e devo dire che in quell'oretta di guida ho perso il piacere di guidare, niente cambio, niente scalata di marce, spingi il potenziometro e cammini, molto simile al cambio automatico solo che con quello il motore lo senti, con la elettrica squallore totale, senti solo lo squittio da topo del motore elettrico.
Lei scrive che i disagi si hanno se non si ha la elettrica, come lei ben non sa oggi la elettrica non si adatta a tutti, i motivi? Lei li sa bene non è vero ? Solo che lei è fortunato, non abita in un quartiere popolare al 7 piano di un condominio, dove le colonnine di ricarica sono un miraggio, trovare parcheggio è miracoloso, fare un viaggio diciamo.....Torino-Palermo calcolando i tempi di ricarica.... bhe diciamo che ci si mette un bel po di tempo.
Il paragone diesel/elettrico è bizzarro in quanto sono due modi completamente diversi di viaggiare con l'auto.
A parte il peso maggiorato dovuto al pacco batterie, il consumo maggiorato delle pastiglie dei freni dovuto al maggior peso, variabilità della durata della carica (velocità, condizionatore, riscaldamento, persone a bordo) scarsità dei punti di ricarica, poca manutenzione ma più costosa, rendono la elettrica (come verificato dalle vendite) scomoda, ansiogena e poco pratica.
Oggi ma ancora per qualche anno le vendite sono buone per la ibrida che da più sicurezza essendo anche a benzina.
Ora ! Tenendo conto della decisione del tutto affrettata e miope della CE che punta tutto sulla elettrica, la Germania ha messo in discussione questa folle decisione dicendo alla CE....Signori ma non esiste solo il modo elettrico di far camminare le auto, esiste anche la possibilità sfruttando solamente le energie rinnovabili e l'acqua marina desanilizzata di produrre un carburante sintetico 100% green che chiamiamo e-fuel.
Ora lei converrà con me che adottando questo carburante che non inquina sostituendolo alla benzina e al diesel non si stravolge completamente il mondo dei trasporti. Ma lei se lo immagina tutta l'Italia che circola con le macchine a batteria?
Quante colonnine di ricarica ci vorrebbero? Milioni e l'energia per alimentarle ? Ma dai reattori nucleari che tiene la Francia perché noi tutta quella energia non la possediamo, il prezzo delle ricariche? (Già in aumento), vogliamo parlare dello sconvolgimento industriale che si avrà abbandonando il motore termico a favore di quello elettrico? Non tutti si possono adeguare al cambiamento, quindi posti di lavoro molto a rischio, vogliamo parlare dell'indotto della produzione dei ricambi?
Delle officine meccaniche che chiuderanno perché la elettrica ha poca manutenzione se non le pastiglie dei freni?
Insomma lei converrà con me che questo passaggio totale all'elettrico oltre che essere difficilmente attuabile se non impossibile per varie ragioni è anche catastrofico.
Come si finisce la storia? La CE ha decretato (saggiamente) che sia il termico sia la ibrida continueranno a esistere purché utilizzino come carburante e-fuel.
Diciamo che dal 2035 (sempre che questa data sia mantenuta) ci saranno sia le elettriche sia le termiche, a questo punto lei si terrà la sua benedetta elettrica e io mi terrò il mio benedetto termico e....vivremo felici e contenti.
@@MaurizioFSsfruttare le energie rinnovabili x produrre carburante sintetico da bruciare buttandone via il 75%.bella trovata
Posseggo due elettriche, so che quanto afferma non è vero, se non sono pregiudizi quelli...
@@MaurizioFSTutti i vantaggi lei li vede come svantaggi, che dire?
UNA DOMANDA ....MA QUANDO LA TANTO DECANTATA MODALITÀ ELETTRICA AVRA MESSO SULLE STRADE ITALIANE ANCHE SOLO IL CINQUANTA PERCENTO DI QUESTE PSEUDOMACCHINE ,. COME E DOVE SI TROVERÀ TUTTA LA. CORRENTE ELETTRICA PER RICARICARLE ?? CENTRALI NUCLEARI ??? MA SECONDO LEI , TUTTI HANNO UN BOX PER PIAZZARGCI UN RICARICATORE ??? VEDO A MILANO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI AUTO PARCHEGGIATE
IN STRASA , DI NOTTE ...QUINDI ?? TIRANO GIU UN CAVO DAL BALCONE ?? MA LO SA IL SIGNOR NARRANTE QUANTO COSTA UNA BATTERIA DI RICAMBIO ??? E QUANTO VALE LA SUA MACCHINA FRA SOLI CINQUE ANNI ?? E TRALASCIO LA PERICOLOSITA DI QUESTE MERDOMACCHINE IN CASO DI INCIDENTE
( CORTOCIRCUITO ..FULMINANTE ) MA È A CONOSCENZA DELLO SFRUTTAMENTO DEL POPOLO E DEL TERRITORIO AFRICANO , PER ESTRARRE I KATERIALI PER LE BATTERIE ??? MA PERCHÉ DEVO SPERARE DI TROVARE COLONNINE LIBERE E FUNZIONANTI ...ALTRIMENTI .. MA PERCHÉ DEVO PIANIFICARE UN VIAGGIO IN BASE ALLE COLONNINE DI RICARICA E ANCORA SOERANDO DI TROVARLE COME SOPRA ...ALTRIMENTI VOLETE LA GUERRA O LA TESLA RICARICATA ?? E PER FINIRE : MA PERCHÉ UN UOMO DOVREBBE RINUNCIARE ALLA CONTEMPLAZIONE DI UN BEL VU OTTO 8 E ALLA SUA MUSICA ??? OLTRETUTTO , QUESTE MERDOMACCHINE. , COSTANO UNO SPROPOSITO E SONO PURE ESTETICAMENTE.INSIGNIFICANTI .
FRANCIA CON 52 CENTRALI NUCLEARI ...DICE CHE NON PUO SOSTENERE PIU DEL 5 PERCENTO DI MODALITA ELETTRICA. A MILANO ,COI CON NDIZIONATORI ACCESI , CONTINUI BLAK AUT ESTIVI ...E QUINDI ??? AH GIÀ...CHE ADESSO CI PENSA ELON MUSK A TROVARE LA CORRENTE SU MARTE .....AH AH AH AH AH AH !!!!
Tieniti il tuo diesel.
Perché vieni a lagnarti in un video di auto elettriche?
Non risolvi nulla così.
Devi agire!
Prendi il tuo V8 e vai a fare vrooooom in strada
Dario mi pare chiaro che tu non abbia guardato il video, la risposta alla tua domanda c'è.
anzichè sprecare tutto questo tempo per scrivere cazzate vada a provare un auto elettrica ci sono anche usate
Problema inesistente
Cosi' come il saggio risparmiatore diversifica i suoi investimenti, così la non saggia Europa dovrebbe diversificare il modo di alimentare le auto non puntando tutto sulla elettrica che oltre agli svantaggi che sappiamo, richiederebbe uno sforzo energetico titanico per alimentare le centinaia di migliaia di punti di ricarica sparsi in tutta Italia. Energia che non abbiamo e che dovremo importare da chi tiene le centrali nucleari o a petrolio, ma non solo saremmo dipendenti dai paesi produttori delle materie prime nella costruzione delle batterie.
Ne circolano poche e il perché lo sappiamo. La ibrida è la preferita.
Eppure abbiamo sole, vento, mare e potremmo produrre gran parte del nostro fabbisogno di carburante 100 % green e-fuel creando anche posti di lavoro.
Lo sbaglio colossale è stato a monte quando la CE ha ordinato.....tutte a batteria, quindi le case costruttrici si sono messe a sfornare elettriche come fossero pagnotte di pane. MA! la elettrica non si è rilevata tutta rose e fiori, il perché lo conosciamo. Oggi cosa succede? Il mercato della full elettric è molto scarso, quindi tutti i media ci vogliono far credere che la elettrica va comprata perché il nostro pianeta va salvato dato che (non è affatto vero) non inquina.
Però la Germania (che tiene le palle) a Bruxelles disse che....Signori ! Perché puntare tutto sulla elettrica sconvolgendo il settore della produzione e dell'indotto nonché dei ricambi ma anche delle officine meccaniche bandendo il motore termico a favore di quello elettrico quando abbiamo la possibilità di produrre miliardi di litri di un carburante sintetico utilizzando solamente energie rinnovabili 100% green a emissioni zero chiamato e-fuel?
E qui casca l'asino ! Cazxxx ha risposto Bruxelles non ci avevo pesato.
Ora ipotizzando che la data del 2035 non cambi, dopo tale data avremmo sia il termico sia l'elettrico a patto che il termico funzioni solamente con e-fuel.
Io che sono sempre dalla parte del diavoletto ipotizzo che molti possidente di full elettrica passeranno al confortante e non inquinante termico.
Come vedete, già oggi è possibile alimentare un'auto con energia rinnovabile, o per lo meno in gran parte. Se ci diamo una svegliata, in futuro potrà solo andare meglio. Questi sono i fatti. Purtoppo siamo in Italia, quindi fa più comodo ascoltare gli slogan di Salvini, anzichè informarsi, per esempio guardando video come questo.
Falso. Dove metti l'inquinamento delle batterie? Dove metti l inquinamento della produzione di auto elettriche? Dove metti l inquinamento della rottamazione di auto termiche funzionanti eliminate solo per fare posto ad elettriche fintamente green?
Premettendo che nessuno impone la rottamazione immediata di auto termica e l'immediata sostituzione con auto elettrica (scenario che non so da dove abbiate preso..), sulle emissioni della produzione, piuttosto che lo smaltimento delle batterie ci sono un sacco di pubblicazioni. Se sei interessato all'argomento, hai tutti i mezzi per poterti informare da solo.
@@berto87 già fatto. Ed è chiaro che andando a sommare le emissioni per creare batterie, creare auto elettriche e smaltire rottamando quelle endotermiche (che in molti casi funzionano e andrebbero avanti anni senza le imposizioni europee) il conto é nettamente a sfavore dell' elettrico. Chi dice il contrario ha solo mangiato la foglia elettrica
hai notato che questo video è sponsorizzato dalla Volkswagen?
da 18 mesi ho un'audi a noleggio per provare sto elettrico .
comodissima,gustosissima da guidare,ottima se rimani a tiro di autonomia...ma dopo 18 nesi mi sono stufato ad ogni viaggio fare un pianondi ricariche e avere ansia da ricarica ,fare unora divsosta alle fast ,dove ci sono poi.
morale: da due mesi per viaggi lunghi uso la termica....appena finito il noleggio la restituiro senza rimpianti,la sostituirà unaudi Q5 rigorosamente a gasolio..
Con il lavoro che fa, Armaroli non potrebbe far altro che magnificare la trazione elettrica che ha indubbi vantaggi. Tessere lodi sperticate su essa evidenziandone solo i vantaggi denigrando l'endotermico, non è molto corretto.
Trovo che armaroli sia troppo ottimista e "partigiano".
Si, ci crede,a non offende nessuno.
Quale sarebbe l'alternativa?
Endotermico è una bella parola, ma inquina.
Parliamo di quelli che tolgono il FAP e a noi tocca stare dietro a respirare il particolato.
Succede raramente?
@@alessandrolotti3182 ah sì? Pagamela tu l elettrica che carichi 12 ore e la usi mezz ora.
Il professor Armaroli è uno scienziato non un venditore di energia elettrica. Non ha interessi a promuovere l'utilizzo dell'energia elettrica rinnovabile semmai cerca di far capire perché scientificamente un mondo basato sui combustibili fossili è un mondo sbagliato. Il fatto stesso che lui abbia costruito casa sua, a sue spese, basandosi su queste tecnologie è una prova di correttezza. Per decenni abbiamo inveito contro il business del petrolio per i danni che ha creato e adesso lo difendi per cosa? Paura delle lobby dei pannelli solari? Ma siamo seri?
Io vorrei avere la calcolatrice con cui ha ricavato un rendimento complessivo quadruplo rispetto ad una termica.
Almeno lui ha un titolo di studio, e un lavoro, che parla per lui. Saranno più esperti invece i concessionari e youtuber che guadagnano con i pistoni quando dicono che l'elettrico fa schifo. Loro si, che parlano per il tuo bene...
Il problema principale è che mentre si discute EV si EV NO, la Cina immatricolata il 50% di Ev e va avanti con l'innovazione e noi che abbiamo cellulari orologi cuffie pc vestiti ecc cinesi siamo indietro di 10 anni
@giuseppeborretta6942 far passare innovativo l'autoapile è deprimente oltre che ridicolo, poi esaltare ed importare le cinesate è puro autolesionismo, ma l' ignoranza di questi elettronauti non ha limiti all' indecenza
Non trovate che sia meglio mantenere le proprie abitudini invece che complicarsi la vita con la elettrica? MA! esiste un modo di mantenere le proprie abitudini non inquinando ovvero il modo di cui non si parla perchè scomodo commercialmente (tocca compra' la elettrica se no il pianeta non si salva) dato che hanno sfornato le elettriche come pagnotte di pane (ma il pane si vende bene e le elettriche no) qual'è questo modo? E-FUEL che se tutto va bene prenderà il posto della benzina/diesel. È un carburante sintetico 100% green a emissioni zero prodotto unicamente con energie rinnovabili. La Germania già lo sta producendo. Noi? Noi nooooo e che scherziamo? Eppure potremmo produrlo in autonomia dato che abbiamo sole, vento e mare in abbondanza, ma dirò di più: potremmo produrre anche molti posti di lavoro magari al suditalia.
Se fossi al governo butterei giù almeno un piano di fattibilità, di costi e di quante aziende del settore energetico pubbliche e private sarebbero propense a investire su questa produzione.
la seconda legge della termodinamica , enuncia inequivocabilmente il rapporto di sfruttamento energetico e del rendimento dello stesso. le azioni di comodo per non considerare tutte le variabili nell'insieme , sono una sorta di complemento per chi crede di avere le conoscenze e le competenze per affrontare queste tematiche. l'incedere del tempo evidenzierà l'insostenibilità di queste tecnologie . inutile provare a spiegare a chi non vuol capire che le leggi fisiche non sono sovvertibili in questo universo.....
L'hai messa troppo complicata, ma sono d'accordo. Ad oggi se si considerano TUTTI rendimenti e i costi effettivi e sociali, la differenza tra un'auto elettrica ed una endotermica non è così elevata. Io direi che se si forza la transizione buttando via milioni e milioni di veicoli perfettamente funzionanti per sostituirli con altri + efficienti, si fa un grave danno. Come quelli che hanno cambiato lampadine ad incandescenza da pochi watt che stavano accese poche ore/anno in cambio di lampade a led dal costo almeno 10 volte superiore e durata incerta a causa dei problemi di elettronica e interferenze coi picchi di accensione.
Come al solito si dicono mezze veritá. Se hai il fotovoltaico 6 mesi all'anno è una pacchia ammesso tu abbia il tempo di ricaricare durante il giorno (io durante il giorno vado al lavoro in auto quindi dovrei ricaricare il sabato a la domenica...) D'inverno quel che produce il fotovoltaico non basta nemmeno per cucinare e fare il bucato... Consuma un quarto dell'energia di un endotermica, vero ma se poi la corrente la produco con una centrale termoelettrica e considero le perdite della rete, della ricarica ecc. beh non è più un quarto. Mah, secondo me siamo ancora lontani...
Considera una quantità X di metano bruciata in una centrale termoelettrica (rendimento 60%) e una volta trasformata un energia ci carichi un'auto elettrica (rendimento 80-90%) che percorrà 100Km... Credi davvero che la stessa quantità di metano immessa nella bombola di un'auto termica (rendimento 30%) le faccia percorrere lo stesso chilometraggio?
Batterie. queste scnosciute
@@riccardogiannone2929 forse sono sconosciute per te, io le ho da 10,5 kWh che sono venute "aggratis" grazie al superbonus. Beh per avere (d'estate) un certo beneficio per l'auto bisognerebbe avere almeno 20kwh di batteria che al costo odierno sono circa 20.000 euro. Secondo te in quanti secoli si ammortizzano?
@@cetinocampi4110 ti sei dimenticato della perdita della rete. Comunque io sono per la mobilitá elettrica solo che, come ho detto all'inizio, siamo ancora lontani...
@@enzozara2296 Considerando l'energia che si consuma dal pozzo di petrolio alla pompa di benzina, in elettrico anche fosse il 20% (e non lo è) sarebbe ben poca cosa
Fantascenzs
Il fatto che un dirigente di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), direttore della rivista scientifica Sapere e membro della Accademia Nazionale delle Scienze si presti ad un bel spottone iniziale a favor di telecamere per un noto mrachio automobilistico la dice lunga sulla serieta' del personaggio.
Siccome dice le stesse cose anche senza mostrare automobili, direi che è serio... Le cercate proprio tutte eh?🤣🤣
O semplicemente che serio non é in nessuno dei due casi
@@vale461mitoMedia sarà serio chi fa lo TH-camr seduto dentro ad auto da 100k euro, nella sua concessionaria, affermando che l'elettrico fa schifo. Serissimi e disinteressati proprio.
Un cavallo di di battaglia dei vaneggiameni di Armaroli e' l'idea che un domani non meglio specificato la macchina elettrica non dovra' necessariamente solo assorbire energia elettrica ma potra' addirittura restituirne in caso di necssita' (minuto 13:30). Se ci limitiamo ad alimentare lo smart phone oppure il televisore da campeggio nulla di rivoluzionario, lo si fa gia' con le auto convenzionali. Se invece si pensa di coaudiuvare l'efficienza globale della rete elettrica con questa idea a mio parere siamo nel campo del delirio
Caro Nicola ti assicuro che il Prof. Armaroli sa esattamente quello che dice! Io lavoro nel settore automotive e ti garantisco che gli studi sulle wallbox bidirezionali per la stabilizzazione della rete sono una realtà in molti paesi europei. Sarebbe bene informarsi correttamente prima di criticare.
@@PaoloRossi-qg4xb Ricambio la carineria e mi permetto di chiamarti caro Paolo. Caro Paolo, io sono sicuro che gli studi di settore che hai menzionato esistono, ma tali rimangono sino al giorno in cui non vi sara' un salto quantico sul piano delle prestazioni delle batterie. Il grosso problema delle auto elettriche e' la limitata autonomia e non bisogna essere un funzionario del CERN per capire che allo stato attuale le batterie non si possono permettere il lusso di donare energia a chicchessia. Un po di serieta' per favore. Con la vostra propensione ad essere degli imbonitori da mercato di paese (o di "vaccini miracolosi") per cui a sentire voi l'auto elettrica e' eccezionale in qualsiasi modalita' d'uso i risultati disastrosi a livello di marketing si sono visti. L'anno scorso e' stato un bagno di sangue per l'automotive in generale ma per l'auto elettrica in Italia che ha conquistato meno del 3% di quota di mercato e' stato un "de profundis". Game over. La gente si fa abbindolare (vedi di nuovo quanto successo con i vaccini) ma quando si esagera poi va a finire che scappa. Mica siete il guru dell'auto elettriche Elon Musk che si puo' permettere di dire che fra 30 anni ci sarrano delle citta' su Marte senza che gli mettano la camicia di forza e lo rinchiudano in un manicomio.
Caro @@nicolagianaroli2024, hai mai posseduto o almeno guidato un'auto elettrica? Oggi si raggiungono autonomie superiori ai 600 km. P.S. Che centrano i vaccini?????
@@PaoloRossi-qg4xb 600 km? cala trinchetto cala. 600km dipendono da un sacco di variabili che nella realta' sono molto difficili da rispettare. A prescindere da cio' secondo te con 600 km di pseudo-autonomia ci possiamo persino permettere di prelevare energia dalle batterie dell'auto? Seguendo il tio ragionamento sarebbe allora meglio mettere un generatore nelle auto a diesel che hanno autonomia di 1000 e passa km, altro che 600. Infine. P.S. Veramente non capisci la connessione con i vaccini e mi tocca spiegartelo? E va bene. I vaccini e le auto elettriche sono imposte dall'alto da una classe di burocrati liberticidi che non vuole consentire alla gente di decidere autonomamente su come gestire il proprio corpo oppue su cosa utilizzare per muoversi. Non mi sembra cosi' difficile da capire
@@nicolagianaroli2024 Se Paolo dopo 11 giorni non le ha risposto non è certo perché l'ha convinto ma perché dopo aver tirato fuori teorie complottistiche, ha scelto saggiamente di tirarsi fuori. Io non sono saggio perciò....
Tutti i consumi (o autonomie) che sono pubblicati sono conseguenti a delle prove secondo degli standard... Questo non impedisce di barare ma alla lunga salta fuori come il dieselgate in Germania. In ogni caso serve davvero a tutti avere un'autonomia di 600Km quando la maggior parte delle persone percorre 60Km al giorno?
Scelte imposte dall'alto da burocrati liberticidi... Sono anche io per la libertà, a condizione però che la sua applicazione non sia a danno degli altri (la tua libertà finisce dove inizia la mia). Ne consegue che auto elettriche e vaccini hanno un'altra cosa in comune: Non usarli fa male a tutti. Ha fatto più morti l'ostracismo di certa gente a vaccinarsi, di quanti ce ne sarebbero stati raggiungento il 100% dei vaccinabili. L'auto termica è causa di Alzheimer per l'esposizione prolungata a PM10 e di parti prematuri e/o mortalità infantile per l'emissione di Ossidi di Azoto. Quindi bene che i timori personali vengano messi da parte per il bene di tutti.
Sembra tutto così bello tutto gratis magari dire cosa ti costa l auto e i pannelli fotovoltaici!!!
Tutto gratis
Mi sembra che non conosca il 2° principio della termodinamca o che, comunque, se ne freghi
😂