Testi consigliati sul tema: 📚 Storia della Palestina moderna: Una terra, due popoli (Più venduto): amzn.to/3uZY5Pv 📚 Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele: amzn.to/3w6HoC4 📚 Israele. Storia dello Stato. Dal sogno alla realtà (1881-2007): amzn.to/2RPRXug
Io adoro il prof. Barbero che seguo sempre con attenzione e ammirazione. Però vorrei fare una precisazione un po' lunghetta. Non capisco cosa c'entri la storia moderna di Israele e Palestina con la storia antica (fermo restando il fatto che i sionisti l'abbiano sempre usata in maniera strumentale, per di più basandosi sulla Bibbia!!!) per comprendere la quale sarebbe bene leggere appunto Liverani. Oltre la Bibbia è un libro che molti di coloro che commentano entusiasti solo per partito preso e per 5 minuti scarsi di discorso (dov'è il resto?) dovrebbero leggere, per capire cosa c'è dietro uno studio di notevole complessità e imponenza che può portare a una revisione dei dati, come giustamente uno storico deve fare, mantenendosi sempre obiettivo, guardando sempre le cose in maniera oggettiva ancora più se si parla di circa 3000 anni fa, che non è esattamente un arco di tempo breve. Che il sionismo si sia sempre basato su Bibbia ed evidenze (e non evidenze) archeologiche è fatto ben risaputo (almeno per chi, come me è archeologo o storico e si occupa di questa parte del Mediterraneo in epoche antiche). Volevo però precisare che i regni degli ebrei erano due, all'epoca di Davide e Salomone e non esisteva solo Israele ma anche Giuda. Il regno era stato unificato da Davide, ma manteneva le due capitali. Giuda infatti aveva come capitale Gerusalemme mentre Israele aveva come capitale Samaria. Questo fino a che gli assiri (quelli dell'impressionante potente e terrificante Impero Neoassiro) non li spazzarono via deportando i suoi abitanti intorno alla fine dell'VIII sec. a.C. (mentre Giuda resistette fino a che non venne sconfitto dai Babilonesi agli inizi del VI sec. a.C. con gli ebrei deportati a Babionia, quelli che in effetti misero per iscritto tutta una serie di tradizioni letterarie e religiose trasmesse oralmente, a creare quello che per noi è l'Antico Testamento). La lettura di Oltre la Bibbia del Liverani è particolarmente consigliata per conoscere la storia antica di Israele e Giuda ma direi proprio che non possiamo accostare l'antico al moderno, nè per rafforzare tesi sioniste, nè tantomeno per schierarsi con l'attuale stato di Palestina. Si tratta di un altro mondo e si, bisogna esser coscienti del fatto che non si può prendere come oro colato nè una cronaca antica (che spesso è influenzata da intenti propagandistici) nè, ancor meno, un testo come la Bibbia, scritto molto tardi rispetto ai fatti che narra, però nemmeno su questo si può affermare che un regno di Israele non sia mai esistito. Perchè è esistito, anche se certamente in modo meno altisonante, ma dire che non è mai esistito è sbagliato, come è errato che la sua capitale fosse Gerusalemme. Ricorderei che Palestina è il nome della Regione geografica, nome acquisito da uno dei popoli del mare, i Peleset poi noti come Filistei, e che Israele e Giuda, come Ammon Moab, Edom, Tiro, Sidone, Biblo etc. e altri stati dell'area siro-palestinese ed erano delle città stato di modeste dimensioni, quindi non è che proprio ci fosse niente 1000 anni prima di Cristo, visto che tutta l'area aveva già una storia di almeno 2000 anni (se parliamo di storia vera e propria, poi c'era tutta la proto e preistoria). Io non so come prosegua poi il discorso del Prof. Barbero, ma quello che ho sentito è stato piuttosto superficiale e tra l'altro erroneo. Mi spiace doverlo dire. Ok voler criticare il sionismo, anche pesantemente e giustamente, perchè quello che ci troviamo sotto gli occhi tutti i giorni è assurdo, ma non si può strumentalizzare la storia antica per delle ideologie, anche se queste si basano sui più nobili sentimenti di giustizia che condivido in toto.
ma se gli esploratori come Cristoforo Colombo hanno causato degli eccidi e genocidi di popoli nelle Americhe, allora gli arabi hanno causato parimenti degli eccidi e genocidi nel Nord Africa abitato da popolazioni che oggi sono diverse da quelle dei tempi dell'Impero Romano, come i fenici cartaginesi, di cui oggi la scienza genetica dimostra che non è rimasta traccia negli abitanti di regioni in cui vivevano ai tempi dell'impero romano?
@@alessandrogentile5035 penso che intenda che non è mai esistito un regno unito e maestoso come dice la bibbia. C'erano ma magari erano solo tribù che sono state successivamente deportate da assiri e regni vicini
@@alessandrogentile5035 da quanto mi sembra di capire, la stele di Tel Dan dimostra l'esistenza del regno d'Israele inteso come stato del nord con capitale Samaria, ma ciò non è mai stato messo in discussione da nessuno. Il fatto che la stele citi re Achab figlio di Dan della casata di Davide non è di per sé sufficiente a dimostrare l'esistenza di un precedente regno unitario con capitale Gerusalemme. Questo perché gli scavi di Filkenstein non hanno (finora) mostrato evidenze archeologiche in tal senso. Chiaro però che il problema non possa dirsi del tutto archiviato.
@@alessandrogentile5035, in tutta onestà non sapevo dell'esistenza di questa Stele di Mesha. Ho dunque consultato WIkipedia, dato che sul momento non dispongo di meglio. Cito: [la stele] "ricorda le vittorie di Mesha su 'Omri re di Israele' e sul figlio, che aveva oppresso i Moabiti." Anche qui mi pare che per Israele s'intenda il regno del Nord con capitale Samaria e non il regno unitario. Omri (fondatore proprio di Samaria) fu infatti un re del nord e oltretutto nel IX secolo lo stato unitario già non sarebbe esistito più. Vero che alcune ricostruzioni congetturali della riga 31 hanno portato degli studiosi a ritenere presente nel testo una citazione di Davide, ma questo ci può bastare per dare per pacifica l'esistenza di un regno unitario a cavallo tra l'XI e il X secolo? Sul fatto che ci sia ancora molto da scoprire sono perfettamente d'accordo con lei.
non centra nulla la storia con i principi ordinatori di oggi. Non esiste alcuna legge storica. Barbero lo dice di continuo. L'intenzione di chi ha pubblicato questo video per fare l'occhiolino alla causa palestinese sono certo che farebbero venire i brividi al professor Barbero, che di certo è un serio professionista e non si permetterebbe di strumentalizzare la storia come chi ha pubblicato questo video, in modo volutamente borderline.
@@AdryZanka ma infatti non ero ironico, amico mio. Stimo molto il dr. Barbero, sia come storico che come autore. La mia era sì una battuta, ma anche un modo per fare l'occhiolino alla divulgazione mirata a chi non sa ancora nulla di questi tempi confusi, sebbene il video riguardi il passato.
@@Totem.T.Tisana si ma il punto è che questo non è un video divulgativo. È uno spezzone manipolato ARBITRARIAMENTE dal pirla che gestisce la pagine con il nome di professore Universitario. Fossi in Barbero (ma Barbero è un signore quindi non lo fa) mi incazzerei di essere usato così.
Gli archeologi israeliani sostengono che in realtà gli antichi israeliti non erano nient'altro che cananei della classe inferiore che si ribellarono alla loro élite sostenuta dall'Egitto, Abramo e Mosé probabilmente non sono mai esistiti.
@@alessiopucciarini1796 i cananei sono l'opposto degli israeliti percui non penso proprio. Poi archeologi israeliani, utili per sapere cosa sicuramente non è vero
Leggi la Bibbia . La Terra Promessa poteva sembrare tale solo a dei pastori del deserto. A noi sarebbe apparsa solo come un ammasso di sassi con qualche pianta. Il regno di Israele fu un piccolo e debole regno, posto fra il mediterraneo e i deserti, e chiuso a Nord dai possedimenti fenici del Libano. E fu distrutto varie volte, l'ultima dai romani con le due guerre giudaiche . Ma ha lasciato qualche cose di sorprendente, un popolo, gli ebrei, e due forse tre tradizioni religiose, ebraica, cristiana e musulmana
@@Teide-bz8coTutte le grandi religioni, compresi tutti i piccoli culti, sono scaturiti dalla mente umana e dalle sue necessità. Da un lato le necessità di chi voleva il predominio, dall' altro le necessità di chi desiderava essere dominato. Due divisioni sempre presenti e sempre piú consolidate nonostante il progresso e l'innovazione. Colti e furbi da un lato mentre dall'altro ignoranti ed insicuri che si lasciano indottrinare pur di sentirsi illusi ed appagati nei sogni e nelle speranze. Oggi tanti eruditi si fanno indottrinare perché la vera cultura, la vera conoscenza e quindi il vero sapere sono il frutto del pieno discernimento che poi potrà dimostrarsi attraverso atti di vera intelligenza, cosa poco comune sia allora che persino oggi con tutti i mezzi di comunicazione presenti. Nemmeno nel confronto si riesce a capire gli inganni e molti vengono definiti intelligenti solo perché parlando da eruditi ma si comportano da ignoranti trasmettendo la loro ignoranza ai posteri che proseguono la perpetua propagazione dell' imbecillità. Io per fortuna nonostante una famiglia estremista e bigotta ne sono venuto fuori e con orgoglio preferisco vivere in esilio piuttosto che prigioniero di un progetto millenario che usa gli stolti per mantenere il proprio potere assoluto sul mondo intero.
l'archeologo israeliano Israel Finkelstein, professore all'Università di Tel Aviv, è una delle figure più iconiche di questo argomento e in Patria è stato il bersaglio di polemiche piuttosto vivaci.
@@mateq83 in realtà la archeologia NON è sufficiente, ripeto, NON è sufficiente perchè Barbero possa affermare quello che "sembra2 aver detto - ricordo che questo video è estrapolato da un discroso più grande- ci sono altre prove, e non parlo della Bibbia ma di steli ed epigrafi di circa 3000 anni fa, che parlano di eserciti israeliani di migliaia, ripeto miagliaia, di soldati e di cavalieri che combattevano contro gli stati vicini (come succede anche oggi dopo 3mila anni)... in più hanno trovato COSTRUZIONI di pietra, cioè abitazioni risalenti a circa 2900 anni fa... ergo Barbero, che io stimo ed ammiro, questa volta è stato troppo sintetico lui e troppo tagliato da chi ha pubblicato questo video...
@@MC-jh6ipnon ci sono prove che sia esistito il fantomatico "stato d'Israele". Non ci sono, come non ci sono di Atlantide 🤣 Israele è nata poco meno di cento anni fa. Punto. (Un grandissimo errore crearlo in Palestina, peraltro)
La storia nn va interpretata. Poteva accadere un tempo ma oggi con la grande conoscenza di cui disponiamo nn è più accettabile. La storia narra i fatti nella loro integralità e realtà. Il giudizio sulla storia è un'altra cosa. La storia non mi deve dire se nerone fu un ottimo o pessimo imperatore. Mi deve raccontare i fatti nudi e crudi. Il giudizio su questi lo traggo io, non gli storici.
Quest'uomo E' AFFASCINANTE quando parla e spiega le cose.. aver avuto un insegnante di lettere come lui avrei amato prima moltissimi personaggi della ns. letteratura... e avrei pure studiato la grammatica
Vai a vedere tutte le fandonie sul risorgimento che conferma nonostante gli archivi storici raccontino tutt'altro. Poi invece parla dei conquistadores come dei criminali in cerca d'oro. Garibaldi invece era un benefattore. Infatti dopo l'unità d'Italia i savoia hanno sanato i loro debiti. Ops... Guarda caso. Ascolta, se non risponderò ai vari commenti di risposta è solo perché non ho voglia di litigare e quindi ho disattivato la campanella. Ognuno poi fa bene a credere a ciò che vuole.
avrei aggiunto anche la Confagricoltura, visto che i senatori erano quasi tutti latifondisti e, perchè no, sia l'unionCamere (di commercio) che Piazza Affari, visto che i senatori che non erano imprenditori o latifondisti erano dominus dei publicani e/o banchieri
Il professor Barbero,un'intelligenza straordinaria coniugata alla competenza ed al dono dell'eloquenza. Tra l'altro è anche persona umile,al contrario di molti cattedratici. Una domenica mattina,sull'onda dell'emozione suscitatami dalla lettura di un suo libro,gli scrissi una mail per ringraziarlo. Mi rispose. A me,illustre sconosciuta!!! Che uomo! Grazie ancora,meraviglioso professore.
per la precisione, non ha detto che non è esistito; ha detto che era una cosa diversa da quello che alcuni secoli dopo gli autori biblici si sono immaginati attualizzando. era una (anzi, erano due, e quello che conosciamo meno, il regno del nord, era molto più grande) comunità organizzata di pastori e agricoltori per molti versi indistinguibile da quelle contigue
Eh no. Ha detto che il regno di Davide e Salomone non ha traccia alcuna e che esistevano solo nomadi e null'altro. Un affermazione piuttosto chiara e nello stesso tempo azzardata (come minimo..)
@@luigis.6686 si riferisce al Regno di Israele biblico introno al Mille avanti Cristo, non quello successivo contemporaneo del Regno di Giuda, di qualche secolo dopo.
Abbiamo già postato anche su quell'argomento sul canale: "Le BUGIE su Nerone [Esclusiva YT] - Alessandro Barbero (Inedito 2020)": th-cam.com/video/CbaVQBR-K2M/w-d-xo.html
Giusto per fare un po' di chiarezza: il Regno di cui il professore parla nel video è quello che tradizionalmente va da Re Saul a Re Salomone, di cui non esistono prove certe esterne alla Bibbia. L'equivoco nasce dal fatto che i sovrani di tale regno fossero detti "Re di Israele", mentre esistette davvero un Regno di Israele, opposto al Regno di Giuda, che secondo la tradizione si creò dopo la morte di Salomone. Per i regni separati di Israele e Giuda abbiamo delle prove solide sulla loro esistenza, attestate in fonti assire ed egizie, ed è probabilmente sotto un re di Giuda, Giosia, che venne costruito il primo tempio di Gerusalemme, solitamente identificato il mitico Tempio di Salomone. Mentre quindi non è probabilmente esistito il grande e potente Regno di Re Davide, è certa l'esistenza di due regni ebraici di poca o media importanza nello scacchiere politico mediorientale a seconda del periodo
Commento da 10 e lode! Infatti la trattazione del professor Barbero ha peccato di sbrigatività. Altrimenti la stele di Salmanassar III conservata al British Museum sulla quale viene rappresentato il re assiro che riceve omaggio da Jehu, re di Israele, creerebbe non pochi problemi alla narrazione di Barbero.
Salve, se cerca sul sito archeologico statale di Israele trova gli articoli sui reperti archeologici ritrovati che dimostrano il regno di Davide..ci sono anche tantissimi articoli sui giornali italiani che dimostrano cio' che qui ho sentito negare, moltissimi reperti vengono ritrovati ogni anno. Il professore sul medioevo e' specializzato e apprezzabile, sul resto lascia a desiderare..
@@GregSaraco Il problema con il Davide storico e quello biblico è che molte opere che sono state attribuite al secondo sono posteriori. Non metto in dubbio che sia esistito un Re Davide, ma sicuramente non era come quello descritto nei Re e in Samuele
Le tesi di cui parla sono smontate dalla stessa archeologia da decenni. Ci sono città fortificate, visitabili e innumerevoli reperti sul regno di Davide come quello del re Ezechia, anzi, sono tra le poche vicende bibliche che é possibile provare storicamente, altro che falò..magari le proporzioni dei regni risultano inferiori alle narrazioni. Il professore dovrebbe aggiornarsi..che figura..
Un'interpretazione storiografica ancora.... il tempio al quale il nostro diletto professore si riferisce è quelo costruito da Salomone, 950 anni circa avanti Cristo, secondo la Bibbia. Nel 70 dopo Cristo i romani hanno distrutto il "nuovo" tempio di Salomone.... soltanto per la precisione caso qualcuno abbia dei dubbi e voglia litigare con Barbero.
@@aulopulena2871 Potresti fare tu questi video allora. Come qualsiasi essere umano, anche il professore può sbagliarsi ogni tanto, però "Scarsamente attendibile", beh, francamente è solo l'opinione di un pirla.
@@vadinhopsc "pirla"? tale insulto può partire solo da un poveraccio che ha studiato poco o nulla e quindi non sa pesare la qualità o meno delle esposizioni storiche. Io non insulto questo sedicente professore, ma solo esprimo un parere su basi fondate troppo lunghe da elencare qui. Cerco solo di avvisare chi non sia credulone ma giustamente dubbioso su certa tuttologia e voglia andare a consultare le fonti e allora consiglio la Treccani cartacea, quella vecchia ma solida e monumento del sapere d'Italia. Se poi uno vuole divertirsi a leggere una storia simpatica come una chiacchierata fra amici colti, allora consiglio Montanelli e Gervaso e la loro storia d'Italia, ma questo tizio proprio non lo consiglio, per chi abbia voglia di ascoltare un umile dritta da un "vecchio"( infatti ho la mia bella età). Non ho voglia di postare eventuali mei video ma potrei anche cominciare a farlo, e non per fare sapere che io "so", ma per pura passione. Su TH-cam chiunque può pubblicare, quindi se uno vuole può guardare o meno i video, certo. Però si può anche esprimere un parere, o no? Vorrei far notare che ad esempio l'esposizione sulla storia di Israele di Barbero contiene errori e strafalcioni storici. Paragonare poi in un altro video Israele ai nazisti è un'altra fresconata puramente ideologica, e non è storia. Il succo è questo: vogliamo essere rigorosamente storici oppure no? Vogliamo solo fare una chiacchierata a base di risolini idioti oppure esporre la verità più approssimata possibile ai dati di fatto o no? E questo vien detto in maniera neutra, da parte mia, invitando solo a basarsi su dati certi e documentabili.
@@aulopulena2871 Bene, io non ho detto que "lei" sia un pirla, bensi che mettere il professore in categoria di "scarsamente attendibile" é, si fà per dire, un'opinione di un pirla. Forse lei stá facendo quello che gli inglesi chiamano "cherry picking". Cioé, ad esempio, in questo video su gli israeliani "nazisti", Barbero non lo ha detto così. Lui ha detto, se non mi sbaglio, che sarebbe d'accordo in un certo senso....forzato un pò dalla intervistatrice, e così via. Appunto, la questione israeliana - palestinese (e gli altri paesi di quella regione) é troppo complicata e vecchia da secoli per capirla e risolverla. Si uno legge il Talmud...la Torah... a me fanno schifo. Non discuto sua erudizione, ma il modo di rifferirsi a un professore universitario, premiato, lodato da tutte le parti. Lei dovrebbe uscire in campo per smascherare il professore, mi pare. Non ho nessun vinculo col professore (non sono ne anche in Italia) e sono pronto ad ammetere se Barbero si sbaglia, ma questo richiede delle prove. Altrimenti, diventa una critica priva di peso reale.
Mettiamola così: il prof Barbero non sta rispondendo ad una domanda che non si aspettava, ma sta seguendo degli appunti che se potrebbe nn aver preparato lui, comunque ha certamente rivisto. E l'affermazione è così "grossa" che una persona del suo calibro se nn avesse personalmente approfondito la situazione, perlomeno l'avrebbe riscontrata. Non sono una storica, mi appassionano le esposizioni di Barbero, ma in questo caso mi lascia alquanto perplessa. Peccato
E’ più o meno il medesimo motivo per cui (fatte le dovute proporzioni), volevano rimuovere la statua di Montanelli. I valori che cambiano, frutto del tempo che scorre...
@@alessandrogentile5035 di quella stele si leggono solo poche scritte e la maggior parte degli archeologi sostiene che sia molto più vecchia. Inoltre la maggior parte di questi sostiene che non ci sia scritto “re David” ma un’altra cosa.
@@alessandrogentile5035 come mai su internet si trova soltanto la “formula” : “ secondo l’antico testamento” e non : “ è un dato di fatto che...” ? Chiedo solo questo...
@@dottormoggi ma che domanda è. Lo dici SOLO TU che si trova scritto solo quello. E poi "internet" non è una fonte. Ma se te lo devo spiegare penso che non ci sia bisogno di prenderti sul serio
Un grande Professore, straordinario Uomo pieno di umanità, sincerità , onestà intellettuale... Grazie Prof. Barbero , illumina le nostre menti , ne abbiamo veramente bisogno!
Questa volta il prof. Barbero, che stimo in modo totale, ha un po' esagerato, in realtà in quell'epoca considerata vi erano addirittura due regni di Israele, quello del Nord e quello del Sud. Senza troppa fatica in rete si trovano valide precisazioni sul tema, ciao a tutti Fabrizio
Ma infatti è un discorso di una superficialità assurda ed anche piuttosto tendenzioso. Ma perché la gente si beve tutto senza verificare? Capisco che il prof. Barbero abbia carisma e sia un bravo uomo di spettacolo, ma stavolta ha proprio toppato 5:02
no, i 2 regni si formano a seguito della caduta del grande regno di israele dopo la morte di salomone e si chiamavano il regno di Giuda (o Giudea) e il regno del nord (o di israele del nord). I dubbi archeologici sono sul regno unico di Israele (durato poi un centinaio di anni), inizato con Saul e finito con Salomone (durato tra il 1010 e il 930 a.c.), quello descritto come "maestoso" nella bibbia. Sulla questione, barbero segue la linea storica/archeologica definita minimalismo biblico (finkelstein per citare un archeologo) che si contrappone al massimismo biblico (William Foxwell Albright); le ultime scoperte archeologiche stanno a metà strada tra le due correnti, ci sono reperti ma non lasciano presagire la grandezza descritta nella bibbia.
@@saiber80 Mi fanno piacere le Tue precisazioni; hai fatto quello che Barbero avrebbe dovuto approfondire per una completa divulgazione; così è stato un po' minimalista! Fortunatamente Tu hai completato la storia! Grazie e ciao Fabrizio
😮Jews have never lived in Fiblastynisa.. A Jewish kingdom has never been established in Judea.. The only true millennials have always been the Ballestinians.. They have been here for over 5000 years. The Assyrians, Persians, Babylons, Greeks, Romans and Crusaders fought. They always won thanks to their kings Dawood Soleiyman Al Fustyn... Iseus was Palestinian, not Jewish. It is also written in the Kitab that she was the son of Muriem and Yuossuob.Israle is a name invented by the Romans who destroyed the mosque in Gesuralem.
Vero? Io detesto questi commenti. Idolatrano e basta, come pappagalli, senza esprimere opinioni concrete e magari perché no, aprire pure discussioni (civili), dato che pure il prof è un uomo e quindi inevitabilmente può sbagliare.
@@coaishaSpesso non saprei… ma comunque sì, alcune volte dice qualcosina di opinabile da un punto di vista storico (specialmente quando si addentra nell’età contemporanea). Rimane uno dei migliori lo stesso però (per l’enfasi che ha quando divulga nei convegni, perché i libri li ho letti e non sono nulla di così speciale, ma sono lo stesso molto ma molto belli).
Chissà se su quel "non c'era niente" i più staranno facendo le dovute considerazioni su ciò che il prof Barbero non ha affermato, piuttosto che su quanto ha agilmente affermato
Purtroppo tutti inclusi moltissimi filo sionisti e anche giustamente non sionisti si sono tuffati contro Barbero, mentre Barbero ha semplicemente detto che le evidenze scientifiche scarseggiano e ha detto altre poche cose ma chiarissime, ricordando anche in modo implicito il passato orribile e recente tra 1800 e 1900 della scienza nazionalizzata, al servizio della nazione che tanti danni ha fatto, immensi direi e che purtroppo ancora esiste.
Purtroppo Barbero è un ateo militante, quindi ha forti pregiudizi riguardo Israele e l'ebraismo. Per questo omette di precisare che questo è solo il punto di vista dei minimalisti biblici, come Finkelstein, che vogliono dimostrare a tutti i costi che non esisteva un prospero regno di Israele con una forte identità ebraica nell'età del ferro, cioè prima dell'esilio assiro e babilonese. In realtà la controversia tra archeologi minimalisti e massimalisti è tutt'altro che conclusa.
Su nerone pienamente ragione. Io sapevo nel mio immaginario collettivo che Nerone brucio Roma, poi ho saputo delle calunnie e incredibilmente mi si aprì un mondo! Tutto quello che sappiamo dobbiamo sottrarlo e leggerlo all'incontrario
Al minuto 3:10 “è opera di un umanista italiano del 1500” anche qui per essere precisi, l’Italia come nazione non esisteva ancora, e quindi fregiare del titolo di Italiano chi era nato in territori oggi appartenenti all’Italia, dovrebbe secondo me fare attenzione a dire la regione, il ducato o il comune da cui veniva, perché quelli sì, esistevano. Esempio: Raffaello artista marchigiano di Urbino, Papa Giulio II da Savona, Liguria.
Interessante. Per quanto riguarda Nerone, in realtà solo Tacito, nonostante come Svetonio e Cassio Dione e altri, abbia contribuito a tramandare una immagine negativa dell'imperatore, tra gli storici romani fu il piú obiettivo nel giudizio sullo stesso. Nei suoi "Annali", libro XV, nei capitoli dal 38 al 44, scrive ""Si verificó poi un disastro, non si sa se accidentale o per dolo dell'imperatore (gli storici infatti tramandano le due versioni)". Piū avanti racconta che Nerone, appena tornato, si prodigō per aiutare i romani aprendo "I campi di Marte, i monumenti di Agrippa e i suoi stessi giardini e fece sorgere baracche provvisorie, per dare ricetto a questa massa di gente bisognosa di tutto". Anche se poi ancora Tacito scrive: "Provvedimenti che, per quanto intesi a conquistare il popolo, non ebbero l'effetto voluto perché era circolata la voce che nel momento in cui Roma era in preda alle fiamme, Nerone fosse salito sul palcoscenico del Palazzo a cantare la caduta di Troia, raffigurando in quell'antica sciagura il disastro attuale". Questo ispirô tra gli altri il famoso film con Peter Ustinov. In realtà era una calunnia ma Tacito alla fine si limitó a riportare le voci dell'epoca, tanto che lo stesso Nerone accusó i cristiani per cercare di allontanare da sé i sospetti. Nerone non fu l'unico calunniato o su cui esistono dei dubbi, anche Caligola, per quanto pazzo e criminale, agli inizi cercó di fare delle riforme anche perché aveva capito che il Senato era corrotto. Su Tiberio sono addensati nuvoloni, si disse che quando si ritiró, si sia dedicato ai vizi, quando in realtà pare conducesse una vita morigerata. Non fu comunque mai amato dal popolo e su di lui aleggia ancora il sospetto di essere stato il mandante dell'omicidio del grande generale Germanico, vendicatore di Teutoburgo e amatissimo dal popolo, da tutti indicato come erede di Tiberio (padre di Caligola). Persino per Eliogabalo, condannato alla damnatio memoriae per la sua dissolutezza, è stato avanzato il sospetto che alcuni aspetti nefasti siano stati esagerati. Per tacere di Catilina, lui ovviamente non era un imperatore: la famosa invettiva di Cicerone pare infarcita piú di retorica che di vere accuse provate e per quanto Catilina non fosse un santo, pare che anche Cicerone abbia giocato un pó sporco. Non ho mai visto il Senato come una antica Confindustria: in realtà però anche se comprendo la analogia, Confindustria rappresenta i ceti produttivi mentre i senatori non facevano un tubazzo.
"mentre i senatori non facevano un tubazzo." Scusa, ma è una fesseria: il Senato rappresentò il cervello di Roma repubblicana,almeno fino alla crisi della Repubblica.Solo dopo il consolidarsi dell'Impero divenne unicamente una casta privilegiata Per quanto riguarda Nerone,Caligola e altri di questo genere,non vi è dubbio che siano stati in buona parte calunniati,ma proprio la testimonianza di Tacito conferma per quanto di parte si possa essere la verità si intravvede sempre:Nerone,specie se considerato nel contesto dei suoi tempi,non fu un antesignano di Hitler, ma paranoico e spietato lo fu senz'altro e per Caligola si può fare lo stesso discorso.Occorre sempre sanamente diffidare delle fonti storiche passate,ma altrettanto sanamente occorre fare lo stesso con il revisionismo storico che pretende di fare tabula rasa.......
@@ale69126 ah ah si si hai ragione, in realtà era solo una battuta la mia, peraltro voleva essere una frecciatina, evidentemente mal riuscita, più alla Confindustria e alla classe politica odierna: sono un grande estimatore dei romani e il Senato per molto tempo è stato il fiore all'occhiello, ebbe un ruolo fondamentale e passó diverse fasi. Mi sembra che i Padri fondatori degli USA si siano ispirati alla divisione dei poteri dei romani tra cui il Senato. Per quanto riguarda gli imperatori concordo con le tue considerazioni: gli storici romani non furono il massimo dell'obiettivitá, anche perché non di rado avevano simpatie personali e penso sinceramente che Tacito sia stato tra i piū obiettivi, nel contempo non sono neanche d'accordo con chi vorrebbe rivalutare completamente certe figure, come leggo ultimamente, forse anche qui con troppa indulgenza e magari anche in qualche modo influenzati da un loro giudizio o dallo spirito di bastian contrari, infatti mi sono limitato solo ad alcuni episodi controversi. Caligola era un figlio di buona donna, per quanto la morte del padre forse lo segnò, bellissimo il testo teatrale di Camus. Per come la vedo io, sfrondare la narrazione da certi eccessi degli storici passati, contribuisce a renderla più credibile, concentrandoci meglio sulle reali parti negative che indubbiamente ci sono state. Ma queste rimangono mie considerazioni personali.
@@pfranchini1973ci sono moltissimi reperti che testimoniano la presenza e l'esistenza di un regno di nemmeno piccola importanza/dimensione DI NOME ISRAELE in Palestina. Preciso che a me gli ebrei mi stanno anche sul cazzo
Anatomia della storiografia in 5 minuti: grande! P.S. La storia romana non è il mio settore di ricerca, ma credo che calunnie simili a quelle di Nerone le abbia subite Caligola (che se non sbaglio non aveva molta stima per "Confindustria")
In teoria Caligola è possibile che fosse pazzo per una questione legata al fatto che la sua malattia è realmente accaduta e che molti dottori moderni tendono a ricondurre all'epilessia, ovvero ad un grave male che forse affliggeva molti membri della Gens Iulia (la famiglia di Cesare). Più che altro la tesi secondo cui Caligola fosse sanguinario è anche dovuta dal fatto che lui ha sempre vissuto in un clima di sospetto e di paura, dato che sua madre accusò apertamente Tiberio della morte di Germanico (anche qui ci sono numerosi dibattiti, dato che entrambe le ipotesi, ovvero la morte per malattia o la morte per avvelenamento, hanno le loro basi di credibilità). Poi aggiungiamoci che Tiberio stesso sterminò quasi tutta la sua famiglia, cosa che era comune per evitare vendette o possibili candidati scomodi al trono, quindi in un'epoca così particolare è quasi scontato che Calgiola diventasse molto sospettoso e risoluto nell'affrontare i problemi, reali e non. Sicuramente molti aneddoti sono stati ingigantiti per calunniarlo ma, a differenza di Nerone, era veramente un'uomo spietato e senza scrupoli.
@@princekopa9142 intendevo proprio dire che si è volutamente confuso il dato politico (è triste riconoscere che in tempi antichi salvare il potere implicasse violenza) con quello clinico (una sorta di patologico gusto per la violenza). Tra gli aneddoti "leggendari", perfino la nomina del cavallo come senatore acquista il giusto significato: non eccesso di un pazzo, ma una chiara sfida al Senato.
@@ros22ta05gno87 Diciamo che Caligola era comunque una mente disturbata, anche perché aveva visto solo quel tipo di potere e non aveva cercato realmente altre soluzioni, cosa che invece cercò di fare Nerone (e infatti i primi cinque anni di regno sono considerati buoni anni di governo, pure da parte dei suoi detrattori). Il problema di Caligola era che appunto, essendo cresciuto nel sospetto, non riuscì mai fisicamente a cercare aiuto fuori e si limitò ad appoggiarsi alla sua famiglia. Poi ovviamente dobbiamo anche guardare le ambizioni di queste persone: Forse Caligola voleva veramente il potere ma Nerone, in base a quel che sappiamo, era stato messo li dalla madre Agrippina, moglie di Claudio e sorella di Caligola, quindi egli fu in un certo senso "vittima" delle ambizioni della madre, vera burattinaia e vera "tiranna" della storia. Quindi più che altro Nerone almeno all'inizio non voleva affatto la porpora imperiale.
Bè ma si sa da sempre che il regno di Davide non era un Impero e che Israele è una identificazione di una tribù e non di uno stato o regno, ma che non ci fosse il tempio è una cazzata enorme
Con tutto il rispetto, non è che se lo dice Barbero non si possa dissentire, o quanto meno dubitare... E difatti vedo con piacere non pochi commenti che invitano a riflettete meglio su quanto espresso dal professore.
@@karmenkallas1755Barbero è un comunista dichiarato, ci sono video in cui lo dice chiaramente, quindi è logico che questa visione influenzi il suo modo di raccontare la storia
Ha ragione Fiorello "Barbero sogna": "In the 1990s, Israeli archaeologist Israel Finkelstein contested that existing archaeological evidence for the United Monarchy in the 10th century BCE should be dated to the 9th-century BCE. This model placed the biblical kingdom in Iron Age I, suggesting that it was not functioning as a country under centralized governance but rather as tribal chiefdom over a small polity in Judah, disconnected from the north's Israelite tribes. The rival chronology of Israeli archaeologist Amihai Mazar places the relevant period beginning in the early 10th century BCE and ending in the mid-9th century BCE, addressing the problems of the traditional chronology while still aligning pertinent findings with the time of Saul, David, and Solomon. Mazar's chronology and the traditional one have been fairly widely accepted,[20] though there is no current consensus on the topic.[21] Recent archaeological discoveries by Israeli archaeologists Eilat Mazar and Yosef Garfinkel in Jerusalem and Khirbet Qeiyafa, respectively, seem to support the existence of the United Monarchy, but the dating and identifications are not universally accepted.(Wikipedia)
Chissà se Fiorello avrebbe detto le stesse cose su Barbero se fosse stato anche lui presente al festival della comunicazione di Camogli.....che quest'anno a saltato per mancanza di voce ??? P.S. a me costui non fa ridere per niente e in quanto all'imitazione di Barbero.....lasciamo perdere
Ho letto la conquista del Messico di prescott del 1843, non mi sembra che la faccia passare come una grande epopea....anzi, a me è sembrata esattamente una tragedia umana
@@exres4374 Dal punto di vista storiografico è molto tempo... Dopo la seconda guerra mondiale c'è stato un grande cambiamento di mentalità riguardo il colonialismo e di conseguenza la storiografia del colonialismo è cambiata
@@markhorst94 anche un po più tardi...fino agli anni 70 i cowboy erano i buoni. In America latina le varie dittature continuavano l'opera dei conquistatores
La "leggenda nera" dei conquistadores parte molto presto. Era, appunto, la propaganda britannica, che la metteva a contrasto con la loro colonizzazione "illuminata".
La grandezza di colombo non fu quella di aver scoperto l'America. Tanti pare ci siano arrivati prima. La grandezza di Colombo, grandissimo navigatore, fu quella di scoprire come arrivare facilmente dall'Europa all'America e come ritornare percorrendo due rotte molto diverse fra loro, sfruttando venti e correnti in modo magistrale. Riguardo il sopruso fatto ai nativi americani non mi risulta che Colombo abbia mai torto un capello a nessuno di loro. So solo che durante il quarto viaggio avendo fatto naufragio nell'isola di Jamaica riuscì a stupire i nativi annunciando un'eclisse di sole. Si dice che i Giamaicani stupefatti (già allora??) abbiano regalato una canoa a Colombo purché se ne andasse. Egli riuscì ad arrivare a Santo Domingo dove fu imprigionato dai suoi nemici, ecc. ecc.
@@popogazbonaire5031 Considerato che il Professor Barbero ha semplicemente negato l'esistenza del Regno di Gerusalemme nel 1000 a.C., direi che la prima cazzata sia il titolo.
@@emapois97 e quale sarebbe il "gran regno di Israele" nel 1000 a.c. ? forse le guerricciole di Saul contro gli insediamenti dei vicini pastori ? la vera potenza regionale in quel tempo fu l'impero neo-assiro, con sicuri riverberi politici sui regni minori e tra questi Israele. Scoccia sicuramente ammetterlo, ma è sicuramente più facile e logico sostenere che la lingua franca dell'epoca, l'aramaico, fu diffusa in tutto il medio oriente non già perchè portata degli israeliti, ma piuttosto divulgata dagli assiri, compreso il il regno di Israele (per quanto poco durò questa unità politica, visto che al massimo visse per 70 anni)
Storicamente dimostrato tramite reperti presenti al British Museum di Londra, Nabucodonosor ha assediato una città di Giuda (dotata di mura). Davvero svegli per essere dei pastori, davvero un obiettivo militare importante che valeva la pena di cingere d'assedio per metterci un re fantoccio. Mi sembra di capire dal messaggio che la maggiore potenza militare dell'epoca si sia data da fare per conquistare dei campi di erba. Erba.
@@enzob9330 Provo a cercare?! La mia domanda era molto precisa, qs "prova a..." non mi soddisfa per nulla. Se qs "prova..." esiste, sarei grato ricevere un link.
@@l.ferrandino5939 Oh mamma ho trovato un troll. Va bene, se non vuoi cercare, non cercare. Speriamo non facciano così anche gli archeologi. Da quello che so, le ricerche sono il fondamento della conoscenza storica. Tu vuoi la pappa pronta. E io non cerco polemiche.
@@enzob9330 Oh dei degli inferi! Il vs servetto non é riuscito a zittire il contestatore ed ora ricorre alla solita frasetta di rito. In ogni caso per tua informazione, si suppone che se sei a conoscenza di un fatto e qualcuno ti chiede una fonte, da cui si suppone che hai ricavato l´informazione, la condividi. Punto! Cmq immaginando la tua reazione ho cercato quello che volevo sapere e sai cosa? Non danno qs cosa come un fatto scontato, c´é chi ne parla come ipotesi! Statti bene!
Che il regno di Israele non fosse quella superpotenza che descrivono gli autori biblici d'accordo, ma dire che non è mI esistito mi sembra una bufala bella e buona
@@lacasadipavlov appunto. 3000 anni fa cioè il 1000 a.C. viveva Davide e intorno al 950 a.C. Salomone avrebbe costruito il 1 tempio. Era il tempo del regno di Israele e Barbero dice che tutto questo non è MAI esistito
@@alessioferri2554 ho sentito tutto. Dice che il 1 tempio di 3000 anni fa = il 1000 a.C. non sarebbe mai esistito. Così come Davide e Salomone (che l’avrebbe costruito). Al che mi sono chiesto: ma possibile allora che gli israeliti 2000 e rotti anni fa abbiano costruito il secondo tempio (perché 2 furono costruiti!) su modello di uno che non era mai esistito prima, a quanto dice Barbero?
Oddio, non è proprio così. È vero, gli storici israeliani non credono che Israele fosse una grande potenza regionale come quella narrata nella Bibbia, ma che all'epoca ci fosse un regno (piccolo e agricolo) guidato da Gerusalemme è una cosa assolutamente accertata dal punto di vista archeologico
Guarda che il professore ha detto che sono stati proprio gli archeologi israeliani a dire il contrario di quello che dici tu, quindi o Barbero è un bugiardo, oppure.. oppure forse le vicende dell'antico testamento si sono svolte da qualche altra parte..
Questo bravo e simpatico Uomo, dovrebbe dedicarsi alla sua specialitá, il medioevo. Evidentemente della "scoperta della América" y di "los conquistadores" non ne ha la piú pallida idea. Non SA niente della "leyenda negra" di fray Bartolomé de las Casas di Cortés e Pizarro. Definiré la "conquista" come una delle maggiori tragedia della storia, pone dei dubbi, seri, sulla sua capacitá.
@@tizianostoppa5333 per i morti causati dalle malattie del Vecchio Continente è stata una grande tragedia, per gli spagnoli e i nativi loro alleati tutto il contrario.
@@tizianostoppa5333 basterebbe invece leggere, cosa che barbero ha fatto, per capire come per altri popoli invece sia stata una tragedia. che gentaccia che si trova su youtube
@@tizianostoppa5333ha detto cose esattamente come stanno. E te lo dice uno che ha viaggiato in centro America Latina per sette anni. Tra Mexico e Guatemala. E non ho fatto semplicemente il turista per tutto questo tempo. Altroché!!! Sotto il profilo umano né Cortés né tantomeno il nostro Colombo sono stati tanto "umani"...Un conto è scoprire nuovi mondi un conto è distruggere civiltà intere.
Mi meraviglio di Barbero. Da oltre un secolo abbiamo reperti di edifici e colonne del regno d'Istraele e anche documenti di rapporti diplomatici e di guerra di sovrani egizi e assiri con i re di Israele. Parliamo del museo britannico e i musei palestinesi. Ci hanno lavorato decine di esperti del settore e hanno anche fatto delle pubblicazioni, basta documentarsi. Proprio non capisco questa infelice uscita di Barbero.
Il passato scappa da tutte le parti caro professore , ma soprattutto non porta nelle nuove generazioni l’insegnamento e la conoscenza per evitare orrori e distruzione
Penso che la confusione sia tra la retorica israeliana sull'antico regno e quello che in effetti è scritto nel vecchio testamento. Quest'ultimo ammette candidamente che quello degli ebrei, nel primo millennio, era fondamentalmente un popolo di pastori che non era in grado di lavorare il ferro. La stessa Gerusalemme era definita città, per la sua importanza non per la sua imponenza. A parte qualche città murata, come Meghiddo e Gerico non si fa mai menzione di qualche grandioso edificio che giustifichi questa grandezza, a parte ovviamente il tempio, l'unico edificio descritto nella Bibbia e l'unico di cui non abbiamo scavi. Quindi al massimo gli archeologi hanno smontato la sciocca retorica sul grande regno, ma non la sua palese e chiara esistenza.
Che un Regno d'Israele sia esistito mi pare evidente (ci sono stele egizie, assire e moabite che raccontano di re israeliani), che non sia stato grandioso (se paragonato ad altri regni anche coevi) mi pare altrettanto evidente. Era un piccolo regno circondato da nemici bellicosi e in perenne guerra con altri popoli
Attenzione alle adorazione. Non c'e' stato un uomo nel corso della storia tra quelli che hanno combinato disastri che non sia stato adorato. Come diceva quello: disgraziata quella terra che ha bisogno degli eroi. Noi italiani siamo speciali nel fabbricare miti per poi distruggerli. Barbero e' uno studioso serio e preparato e su questo non ci piove ma puo' sbagliare anche lui. Ci vorrebbero piu' teste critiche che adorati.
Io da piccolo vedevo gli western in bianco e nero con mio nonno, dove gli indiani erano cattivi quindi sono cresciuto con questa idea. Poi a scuola scoprii una storia un po' diversa.
Dr Barbero, Lei mi ricorda molto Odifreddi: entrambe siete a caccia di visibilitá e notorietá. Nel caso specifico, quello che Lei dice circa il regno di Israele non corrisponde ai fatti, e esperti dell'argomento ben più di me si sono giá fatti sentire. Ed inoltre, Lei discute ormai di ogni epoca storica, tuttavia per ciascuna di questa esistono degli specialisti ....
Barbero è molto preparato di solito, ma qui ha preso una cantonata. Israele è citato nella stele di Merenptah datata 1200 a.C. dove viene citata insieme ad altre nazioni assoggettate dal Faraone. Quanto alla "Casa di Davide" è citata in documenti aramei del IX secolo a.C. E quando si parla di casa è sottointeso che è una casa reale, vi pare che i siriani due secoli dopo citassero un semplice capotribù? I re Acab ed Ezechia vengono citati dagli imperatori assiri Salmamasser III e Sennacherib tra i re tributari.
Allora non credo tu abbia capito il video. Barbero non contesta l'esistenza di un regno di Israele ( tra l'altro si hanno prove decenti solo di quello del nord, degli omridi) ma appoggia in pieno la tesi minimalista, cioè, che il regno di giuda, ma anche in parte quello del nord, fosse un regno insignificante, insignificante non solo rispetto a quelli circostanti, (ma anche rispetto ai filistei, molto più tecnologicamente progrediti) era un gruppo etnico costituito in media da villaggi che andavano da un minimo di 400 ad un massimo di 700 unità. In genere la tesi minimalista è quella maggiormente accettata dalla comunità archeologica. Le prove sui re david, Salomone sono assolutamente contestate e non riconosciute da qualunque comunità archeologica mondiale. La prova che citi:"casa di davide" non è abbastanza per decretare l'esistenza di un ipotetico re david.
Non capisci che è accecato dal suo odio anti americano, anti israeliano, e anti occidentale in generale? Fa questi video per cancellare la legittimazione dello stato di Israele in quell'area geografica.
@@ramadeldib4184 e invece... Qualcuno ha voluto interpretare per forza il video come una negazione dell'insediamento del popolo ebraico nella zona. I commenti di questi indignati a comando sono pieni di "frizzantezza"
@@alessioferri2554 speriamo che qualcun altro non prenda il fatto che c'è stato un insediamento ebraico come una sorta di legittimazione per il moderno stato di Israele
diciamo che le affermazioni del professore si basano sugli studi di Herzog che ormai sono stati ampiamente smentiti dai recenti studi archeologici che hanno ritrovato i resti di Gerico e le prove del Regno di Davide nel 2003 a Tel Rehov i resti di una città fortificata e poi nel 2012 inoltre, il team di archeologi guidati dal prof. Yosef Garfinkel, docente presso l’Istituto di Archeologia dell’Università ebraica di Gerusalemme, ha scoperto diversi santuari e una città fortificata in Giudea al tempo di re Davide, concludendo che «le ipotesi di chi nega la tradizione biblica per quanto riguarda Davide e sostiene che egli era una figura mitologica, o un semplice capo di una piccola tribù, vengono ora dimostrate essere errate».
Tuttavia Gerico venne conquistata solo successivamente dagli Ebrei, che probabilmente basarono la maggior parte delle strutture del regno su quelle filistee preesistenti, inoltre, per quanto il Regno di Israele sia ormai riconosciuto come uno stato storico, c'è da dire che le informazioni contenute nella Bibbia sono fin troppo esagerate, descrivendo un regno enorme, florido e potente, mentre la stele di Kurkh, relativa alla battaglia di Qarqar dimostra come Achab d'Israele abbia dovuto confederarsi con altri re locali (tra cui il Regno d'Arabia kedarita, totalmente estraneo ai problemi della Palestina) per poter strappare un'infruttuosa vittoria agli Assiri
Prima di sparare idiozie, si legga "the Bible unearthed", una delle pietre fondanti della moderna archeologia biblica. Poi può tornare a commentare con un minimo di cognizione di causa.
@@merydoesstuff beh che dire... nelle Scritture il “regno potente e florido” è attribuito esclusivamente al periodo di Salomone, quindi non dura più di 30/40 anni, inoltre le proporzioni odierne per definire un regno “florido e potente” sono un tantino cambiate... Prima di parlare di esagerazioni e miti si dovrebbe conoscere BENE il testo di cui si sta parlando.
@@isabellabigliardi6693 Del regno di Salomone non abbiamo prove certe, così come delle vittorie di Saul e Davide sui Filistei. Sebbene il periodo d'oro d'Israele sia sotto Salomone, non può essere finito di colpo senza lasciare delle tracce nei regni successivi, soprattutto quando durante la maturità Salomone è ancora ricco e potente, e quello è considerato un periodo di decadenza
In altro video, un altro prof, ha smentito, in parte, Barbero asserendo che un "proto" stato Israeliano, sia esistito a partire proprio da circa 850 anni fa, la prova, 4 case in Muratura trovate in quei luoghi. Naturalmente, anche fosse vero, di sicuro non è quella grandissima Nazione, millenaria descritta nella Bibbia.
La Bibbia dove parla di un "grande e potente regno", come dice Barbero? O è Barbero che esagera? A me pare che la Bibbia parli di un modesto regno che si estendeva attorno al Giordano.
Basta magari leggere il periodo di Regno di David e Salomone per vedere come il Regno d'Israele venga idealizzato molto, come se fosse uno degli stati più potenti del medio oriente. Magari era così, magari era un regno modesto che però aveva dalla sua l'essere un centro nevralgico per i commerci tra Medio-Oriente e Africa, dato che Canaan collegava il Sinai egiziano alla Fenicia, all'epoca una delle federazioni mercantili più potenti del mediterraneo. Inoltre, sempre secondo studi archeologici, è anche vero che la questione del'unico Dio ebraico è ancora oggi largamente discussa, dato che si pensa che i primi ebrei potessero addirittura essere politeisti e poi, solo in seguito alla nascita del regno, abbracciare un'unico vero Dio, ovvero Yahweh, che non a caso è sempre descritto come "Signore degli Eserciti", forse un modo per significare che prima era una divinità guerriera poi assorta a vera unica divinità della comunità, magari sull'esempio egiziano di Aton di Akhenaton.
Un po' di storia Prima di Israele c'era un mandato britannico, non uno stato palestinese. - Al Mandato britannico esisteva l'impero ottomano, non lo Stato palestinese. - Prima dell'Impero Ottomano, c'era lo Stato Islamico Mamluk d'Egitto, non lo Stato palestinese. -Prima dello stato islamico di Mamluk d'Egitto, esisteva l'Impero di Ayubide, non lo Stato palestinese. Goffrey IV di Bulonskij, noto come Goffrey de Bouillon, conquistò Gerusalemme nel 1099 -Prima dell'Impero Ayubide esisteva il Regno francese e cristiano di Gerusalemme, non lo Stato palestinese. -Prima del Regno di Gerusalemme esistevano gli imperi di Omeyad e Fatimid, non lo Stato palestinese. -Prima degli imperi dell'Omeyad e Fatimid, c'era l'impero bizantino, non lo Stato palestinese. -Prima dell'impero bizantino c'era l'impero romano, non lo stato palestinese. - Prima dell'Impero Romano, c'era lo Stato Hasmonees, non lo Stato palestinese. - Prima dello stato Hasmoneysk, era lo stato Selevkid, non lo stato palestinese. -Prima dell'impero Selevkid esisteva l'impero di Alessandro di Macedonia, non lo Stato palestinese. -Prima dell'impero di Alessandro di Macedonia, c'era l'impero persiano, non lo stato palestinese. -Prima dell'Impero persiano c'era l'Impero Babilonia, non lo Stato palestinese. -Prima dell'Impero Babilonia esistevano i regni di Israele e della Giudea, non lo Stato palestinese. -Prima dei regni di Israele e della Giudea esisteva il Regno d'Israele, non lo Stato palestinese. -Prima del Regno d'Israele, c'era una teocrazia delle dodici ginocchia di Israele, non dello stato palestinese. - Prima delle dodici generazioni della teocrazia israeliana, c'era un agglomerato di città-imperi indipendenti Canaan, non lo stato palestinese. Infatti questo pezzo di terra era tutto TRANNE LO STATO PALESTINA.
Se gli storici si limitassero a riportare i fatti sarebbe una gran cosa, e invece non riescono a resistere alla tentazione di reinterpretare e giudicare, Barbero compreso. È ovvio che un libro di storia per poter vendere deve dire qualcosa di diverso, altrimenti non è accattivante, e Barbero è un grande venditore
Un po' di storia Prima di Israele c'era un mandato britannico, non uno stato palestinese. - Al Mandato britannico esisteva l'impero ottomano, non lo Stato palestinese. - Prima dell'Impero Ottomano, c'era lo Stato Islamico Mamluk d'Egitto, non lo Stato palestinese. -Prima dello stato islamico di Mamluk d'Egitto, esisteva l'Impero di Ayubide, non lo Stato palestinese. Goffrey IV di Bulonskij, noto come Goffrey de Bouillon, conquistò Gerusalemme nel 1099 -Prima dell'Impero Ayubide esisteva il Regno francese e cristiano di Gerusalemme, non lo Stato palestinese. -Prima del Regno di Gerusalemme esistevano gli imperi di Omeyad e Fatimid, non lo Stato palestinese. -Prima degli imperi dell'Omeyad e Fatimid, c'era l'impero bizantino, non lo Stato palestinese. -Prima dell'impero bizantino c'era l'impero romano, non lo stato palestinese. - Prima dell'Impero Romano, c'era lo Stato Hasmonees, non lo Stato palestinese. - Prima dello stato Hasmoneysk, era lo stato Selevkid, non lo stato palestinese. -Prima dell'impero Selevkid esisteva l'impero di Alessandro di Macedonia, non lo Stato palestinese. -Prima dell'impero di Alessandro di Macedonia, c'era l'impero persiano, non lo stato palestinese. -Prima dell'Impero persiano c'era l'Impero Babilonia, non lo Stato palestinese. -Prima dell'Impero Babilonia esistevano i regni di Israele e della Giudea, non lo Stato palestinese. -Prima dei regni di Israele e della Giudea esisteva il Regno d'Israele, non lo Stato palestinese. -Prima del Regno d'Israele, c'era una teocrazia delle dodici ginocchia di Israele, non dello stato palestinese. - Prima delle dodici generazioni della teocrazia israeliana, c'era un agglomerato di città-imperi indipendenti Canaan, non lo stato palestinese. Infatti questo pezzo di terra era tutto TRANNE LO STATO PALESTINA.
È ovvio che la storia come la conosciamo oggi è soltanto la mera interpretazione degli scrittori dell'epoca e di come erano costretti a raccontare i fatti nel più soggettivo che oggettivo.
È possibile che l'unico modo per dimostrare qualcosa sia scavare? Esempio: come mai non sappiamo tanto della storia africana dagli scavi tipo: cosa facevano gli africani ai tempi dei romani?
Ecco alcuni storici e archeologi israeliani che sostengono la grandezza dell'antica Israele: Yigael Yadin, archeologo e storico israeliano, ha sostenuto che il Regno Unito di Israele era un regno potente e influente. Yadin ha basato la sua tesi sulle prove archeologiche, tra cui la scoperta di grandi città fortificate, come Gerusalemme, Hazor e Megiddo. Amnon Ben-Tor, archeologo e storico israeliano, ha sostenuto che il Regno di Israele era un regno complesso e stratificato. Ben-Tor ha basato la sua tesi sulle prove archeologiche, tra cui la scoperta di una serie di siti archeologici, che indicano che il regno era un centro importante per la cultura, l'economia e la religione. Israel Eph'al, archeologo e storico israeliano, ha sostenuto che il Regno di Israele era un regno che ha avuto un impatto significativo sulla storia della regione. Eph'al ha basato la sua tesi sulle prove archeologiche e storiche, tra cui la scoperta di una serie di siti archeologici e di testi storici, che indicano che il regno era un centro importante per la politica, la guerra e la religione. Questi storici e archeologi israeliani sostengono che le prove archeologiche e storiche sono sufficienti per sostenere la grandezza dell'antica Israele. Essi sottolineano che il regno era un centro importante per la cultura, l'economia e la religione, e che ha avuto un impatto significativo sulla storia della regione. Le tesi di questi storici e archeologi israeliani sono state oggetto di un intenso dibattito tra gli studiosi. Alcuni studiosi concordano con le loro tesi, mentre altri le considerano troppo ottimistiche. In conclusione, la questione della grandezza dell'antica Israele è ancora oggetto di dibattito. Le prove archeologiche e storiche sono sufficienti per fornire una risposta definitiva, ma è importante essere consapevoli delle opinioni divergenti tra gli studiosi.
Consiglio il libro di Mario Liverani _Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele,_ citato anche nel commento fissato in alto. È un libro che affronta in maniera scientifica ed esaustiva un tema storico su cui si sono accumulate mitologie religiose poi purtroppo sfruttate in chiave politico-nazionalistica.
Barbero ti amo. Come te nessuno. La passione che metti nel raccontare è tale che non sembra più una passione, ma una "fede". Ciao Barbero, hai tutta la mia stima. Chepau 🎩
@@giorgioglartecci8777com'è giusto che sia... Però è un fatto storico l'esistenza del regno di Israele... Anche se è un popolo infame come del resto i musulmani...
In tutta onestà, il titolo del video rischia però di essere fuorviante. All'inizio non ci ho fatto caso perché già sapevo che l'entità statuale in questione non poteva che essere il presunto quanto comunque effimero regno unitario di Davide e Salomone a cavallo tra l'XI e il X secolo avanti Cristo. Ma per Regno d'Israele si può intendere anche il più recente, prospero regno del Nord con capitale Samaria che è invece esistito, e questo nessuno lo mette in dubbio. Tantomeno è in discussione la presenza ebraica in terra di Canaan in epoca classica. Parecchi commentatori mi pare siano caduti in un equivoco di non poco conto.
Va detto che per essere sicuri al 100% di aver cercato ovunque i resti di una civiltà antica ne devi fare di carotaggi, dubito che abbiano ridotto a 0 il margine di errore. Anche perché nel 2000 ac non si geolocalizzavano.
A Roma dove scavi trovi: se Gerusalemme fosse stata quello che raccontano sotto la città vecchia qualcosa sarebbe uscito, o almeno sotto ai resti del Tempio.
@@ferruccioveglio8090 Anche questo è vero... Tuttavia come diceva Massimo Polidoro, che di bufale storiche ne ha studiate parecchie, i "complottoni" sono sempre molto facili da smascherare, si basano sempre su presupposti talmente assurdi da essere quasi impossibili se non per una ridottissima finestra di coincidenze, qui parliamo di una citta intera di N abitanti... Possibile nessuno nella storia si sia mai contraddetto? O un qualche avversario di Israele che lascia uno scritto tipo "i miei nemici pezzenti che vivono ancora in tende!" Sembra strano. Anche perche la prima cosa che fanno i tuoi nemici è screditarti.
@@ferruccioveglio8090Paragonare la storia di Roma a quella di Israele è sciocco. 1) Per l’Israele biblico parliamo di troppi secoli indietro prima di Roma. 2) Roma è stata una civiltà che non ha influenzato una ridotta area geografica per poi essere sostituita da un’altra, ma ha letteralmente influenzato quasi tutto il mondo. Israele è stat importantissima nella sua epoca in Medio Oriente, ma non credo che serva spiegare il perché fosse un’importanza diversa di quella che ha ricoperto Roma dopo. 3) Roma è più recente, per l’appunto, ed ha molti più documenti proprio per questo (però pure per la sua importanza): ma comunque mancano moltissime fonti andate distrutte dall’usura del tempo, oggi infatti abbiamo solo una piccola testimonianza di quello che fu veramente Roma. Se è così per questa grande civiltà, immagina cosa potremmo possedere di un Regno distrutto 2500 anni fa… comunque sia ultimamente qualcosa sta affiorando. È come per Troia: grandissima civiltà andata distrutta le cui tracce sono state individuate difficilmente solo nell’800, e non senza critiche.
@@franceschino1754 Con la differenza che Troia non si sapeva dove fosse, mentre Gerusalemme sappiamo esattamente dove si trova; inoltre ci sono regni e civiltà distrutti ancora prima di 2500 anni fa i cui resti sono ben evidenti (Cnosso, Micene, Harappa, Mohenjo-daro...) mentre a quanto pare i Babilonesi hanno fatto un lavoro eccellente nel rimuovere le tracce dei fasti giudaici antecedenti al ritorno dalla cattività.
Non sono un grande appassionato nel nazionalismo e delle narrazioni allegate, però di resti archeologici millenari Israele è piena. Era un ponte di scambio fra popoli partendo dal 4000 AC e ognuno di loro ha lasciato degli resti, come il palazzo reale di uno dei capitali del regno d’Israele (Samaria, nel tempo di Ahab, oggi chiamata Sebastia) fatto di tre stratti (dal più recente): palestinese/ottomano, romano, Israeliano antico. I tre strati sono tutti sopra la terra, fatti di materiali e tecnologie del loro tempo. Quello israeliano di masse di pietre scure, quello romano di frammenti più piccole di pietre limosa, e quello palestinese di cemento armato e frammenti grezzi di pietra locale. Comunque è uno di tanti casi, il presupposto della mancanza di reati archeologici mi sembra un argomento molto discutibile.
@user-qb6cz7bv4z si ma qui non si tratta di fede. Ci sono fonti storiche non israelitiche (regno di moab) che confermano l'esistenza di 2 regni israeliti 1000 anni a.c.: regno di Israele e regno di giuda.
"qualche focolare di nomadi" cit. Wikipedia: El Shaddai, letteralmente in ebraico "Signore della steppa o Signore della montagna" può riferirsi a: El Shaddai, uno degli appellativi di Dio. tutto torna.
Se si ammettesse la veridicità dell'antico testamento e dei testi sacri ebraici, si dovrebbe dare un altro peso, anche, all'edda, all'iliade, all'odissea e alle mitologie in genere.
Una richiesta per il Prof. Barbero, vista la sua onestà intellettuale e storica faccia una rivisita alla storia della grecia moderna e la presenti al pubblico la reale verità storica e identitaria della grecia come stato e nazione. Grazie in anticipo Professore
Testi consigliati sul tema:
📚 Storia della Palestina moderna: Una terra, due popoli (Più venduto): amzn.to/3uZY5Pv
📚 Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele: amzn.to/3w6HoC4
📚 Israele. Storia dello Stato. Dal sogno alla realtà (1881-2007): amzn.to/2RPRXug
Grandissimo Prof. Barbero sta storia del regno di Israele non la sapevo proprio! Come giustificheranno adesso la espoliazione?
Io adoro il prof. Barbero che seguo sempre con attenzione e ammirazione. Però vorrei fare una precisazione un po' lunghetta. Non capisco cosa c'entri la storia moderna di Israele e Palestina con la storia antica (fermo restando il fatto che i sionisti l'abbiano sempre usata in maniera strumentale, per di più basandosi sulla Bibbia!!!) per comprendere la quale sarebbe bene leggere appunto Liverani. Oltre la Bibbia è un libro che molti di coloro che commentano entusiasti solo per partito preso e per 5 minuti scarsi di discorso (dov'è il resto?) dovrebbero leggere, per capire cosa c'è dietro uno studio di notevole complessità e imponenza che può portare a una revisione dei dati, come giustamente uno storico deve fare, mantenendosi sempre obiettivo, guardando sempre le cose in maniera oggettiva ancora più se si parla di circa 3000 anni fa, che non è esattamente un arco di tempo breve. Che il sionismo si sia sempre basato su Bibbia ed evidenze (e non evidenze) archeologiche è fatto ben risaputo (almeno per chi, come me è archeologo o storico e si occupa di questa parte del Mediterraneo in epoche antiche). Volevo però precisare che i regni degli ebrei erano due, all'epoca di Davide e Salomone e non esisteva solo Israele ma anche Giuda. Il regno era stato unificato da Davide, ma manteneva le due capitali. Giuda infatti aveva come capitale Gerusalemme mentre Israele aveva come capitale Samaria. Questo fino a che gli assiri (quelli dell'impressionante potente e terrificante Impero Neoassiro) non li spazzarono via deportando i suoi abitanti intorno alla fine dell'VIII sec. a.C. (mentre Giuda resistette fino a che non venne sconfitto dai Babilonesi agli inizi del VI sec. a.C. con gli ebrei deportati a Babionia, quelli che in effetti misero per iscritto tutta una serie di tradizioni letterarie e religiose trasmesse oralmente, a creare quello che per noi è l'Antico Testamento). La lettura di Oltre la Bibbia del Liverani è particolarmente consigliata per conoscere la storia antica di Israele e Giuda ma direi proprio che non possiamo accostare l'antico al moderno, nè per rafforzare tesi sioniste, nè tantomeno per schierarsi con l'attuale stato di Palestina. Si tratta di un altro mondo e si, bisogna esser coscienti del fatto che non si può prendere come oro colato nè una cronaca antica (che spesso è influenzata da intenti propagandistici) nè, ancor meno, un testo come la Bibbia, scritto molto tardi rispetto ai fatti che narra, però nemmeno su questo si può affermare che un regno di Israele non sia mai esistito. Perchè è esistito, anche se certamente in modo meno altisonante, ma dire che non è mai esistito è sbagliato, come è errato che la sua capitale fosse Gerusalemme. Ricorderei che Palestina è il nome della Regione geografica, nome acquisito da uno dei popoli del mare, i Peleset poi noti come Filistei, e che Israele e Giuda, come Ammon Moab, Edom, Tiro, Sidone, Biblo etc. e altri stati dell'area siro-palestinese ed erano delle città stato di modeste dimensioni, quindi non è che proprio ci fosse niente 1000 anni prima di Cristo, visto che tutta l'area aveva già una storia di almeno 2000 anni (se parliamo di storia vera e propria, poi c'era tutta la proto e preistoria). Io non so come prosegua poi il discorso del Prof. Barbero, ma quello che ho sentito è stato piuttosto superficiale e tra l'altro erroneo. Mi spiace doverlo dire. Ok voler criticare il sionismo, anche pesantemente e giustamente, perchè quello che ci troviamo sotto gli occhi tutti i giorni è assurdo, ma non si può strumentalizzare la storia antica per delle ideologie, anche se queste si basano sui più nobili sentimenti di giustizia che condivido in toto.
@@scarabella74 bravissimo complimenti
@@Gigi-ei4ew grazie, era solo una precisazione al di fuori della sfera politica, rimanendo in quella storica.
@@scarabella74 infatti concordo con te proprio sulla visione storia.
Date una dittatura a quest'uomo ❤
* una tirannia
Compreso jus primae noctis
@@g.n.1393 quello mai!
Ahahah😂😂😂
@@albertoamoruso7711 hahahahahhaha
'Il Senato era la Confindustria del tempo'...Mito
ma se gli esploratori come Cristoforo Colombo hanno causato degli eccidi e genocidi di popoli nelle Americhe, allora gli arabi hanno causato parimenti degli eccidi e genocidi nel Nord Africa abitato da popolazioni che oggi sono diverse da quelle dei tempi dell'Impero Romano, come i fenici cartaginesi, di cui oggi la scienza genetica dimostra che non è rimasta traccia negli abitanti di regioni in cui vivevano ai tempi dell'impero romano?
anche il genocidio degli armeni per mano dei turchi è stato perimenti alle conseguenze delle esplorazioni europee una tragedia per l'umanità?
Io: sto studiando
Notifica: nuovo video del prof. Barbero
Io: **smette di studiare e si fionda sul divano pronto ad apprendere**
E comunque sempre apprendimento
Ha smesso di apprendere per poter apprendere
è un ciarlatano.
Il passato è come la sabbia, si adatta al contenitore ( parole del mio vecchio professore di storia del liceo, ahimè oltre cinquant'anni fa)
Eppure c'erano, lo sappiamo anche dalle testimonianze archeologiche dei regni vicini che hanno anche guerreggiato con loro - Egiziani, Babilonesi...
@@alessandrogentile5035 penso che intenda che non è mai esistito un regno unito e maestoso come dice la bibbia. C'erano ma magari erano solo tribù che sono state successivamente deportate da assiri e regni vicini
@@alessandrogentile5035 da quanto mi sembra di capire, la stele di Tel Dan dimostra l'esistenza del regno d'Israele inteso come stato del nord con capitale Samaria, ma ciò non è mai stato messo in discussione da nessuno. Il fatto che la stele citi re Achab figlio di Dan della casata di Davide non è di per sé sufficiente a dimostrare l'esistenza di un precedente regno unitario con capitale Gerusalemme. Questo perché gli scavi di Filkenstein non hanno (finora) mostrato evidenze archeologiche in tal senso. Chiaro però che il problema non possa dirsi del tutto archiviato.
@@alessandrogentile5035, in tutta onestà non sapevo dell'esistenza di questa Stele di Mesha. Ho dunque consultato WIkipedia, dato che sul momento non dispongo di meglio. Cito: [la stele] "ricorda le vittorie di Mesha su 'Omri re di Israele' e sul figlio, che aveva oppresso i Moabiti." Anche qui mi pare che per Israele s'intenda il regno del Nord con capitale Samaria e non il regno unitario. Omri (fondatore proprio di Samaria) fu infatti un re del nord e oltretutto nel IX secolo lo stato unitario già non sarebbe esistito più. Vero che alcune ricostruzioni congetturali della riga 31 hanno portato degli studiosi a ritenere presente nel testo una citazione di Davide, ma questo ci può bastare per dare per pacifica l'esistenza di un regno unitario a cavallo tra l'XI e il X secolo? Sul fatto che ci sia ancora molto da scoprire sono perfettamente d'accordo con lei.
@@alessandrogentile5035 ah ok, cosi si!che prima no!
Momento perfetto per pubblicare questo video
non centra nulla la storia con i principi ordinatori di oggi. Non esiste alcuna legge storica. Barbero lo dice di continuo. L'intenzione di chi ha pubblicato questo video per fare l'occhiolino alla causa palestinese sono certo che farebbero venire i brividi al professor Barbero, che di certo è un serio professionista e non si permetterebbe di strumentalizzare la storia come chi ha pubblicato questo video, in modo volutamente borderline.
ma non avendo mai letto la bibbia ( e lo si deduce da ciò che dice) come fa a dire sulla bibbia ?? e tutti dietro come pecoroni ??
@@micaeli9750 amen fratello, rendiamo grazie a Dio!
@@AdryZanka ma infatti non ero ironico, amico mio. Stimo molto il dr. Barbero, sia come storico che come autore.
La mia era sì una battuta, ma anche un modo per fare l'occhiolino alla divulgazione mirata a chi non sa ancora nulla di questi tempi confusi, sebbene il video riguardi il passato.
@@Totem.T.Tisana si ma il punto è che questo non è un video divulgativo. È uno spezzone manipolato ARBITRARIAMENTE dal pirla che gestisce la pagine con il nome di professore Universitario. Fossi in Barbero (ma Barbero è un signore quindi non lo fa) mi incazzerei di essere usato così.
La faccia degli archeologi dopo gli scavi:
👁👄👁
La faccia degli archeologi dopo gli scavi:
👁️👃👁️ (sono ebrei)
@@i.l.3058 auahauahaua
@@i.l.3058 il baffetto austriaco vuole sapere dove ti trovi
Gli archeologi israeliani sostengono che in realtà gli antichi israeliti non erano nient'altro che cananei della classe inferiore che si ribellarono alla loro élite sostenuta dall'Egitto, Abramo e Mosé probabilmente non sono mai esistiti.
@@alessiopucciarini1796 i cananei sono l'opposto degli israeliti percui non penso proprio. Poi archeologi israeliani, utili per sapere cosa sicuramente non è vero
Quest'uomo potrebbe leggere l'elenco del telefono e catturerebbe comunque la mia attenzione. E sono certo troverebbe anche qualcosa di cui raccontare.
Ricordo alcune scene di Gasman ( Vittorio) ad Avanzi....Gasman legge:
- l'elenco telefonico
- l'etichetta dei piselli surgelati...
Che spasso!
Hai ragione Roberto....lo ascolterei per ore. CHE INFORMAZIONE
e tu scambieresti il fatto che uno catturi la tua attenzione con il fatto che dica la verità?
A patto che legga con accento cattivo ed aspro i nomi anche solo vagamente teutonici!
@@nervatraianus ??
BASATISSIMO
Ma il regno del re del Sud esiste ...io l'ho visto.
Mike Liu
Mike Liu
Mike Liu
Mike Liu
Troppo breve, spero di poter ascoltare presto un approfondimento.
Leggi la Bibbia . La Terra Promessa poteva sembrare tale solo a dei pastori del deserto. A noi sarebbe apparsa solo come un ammasso di sassi con qualche pianta. Il regno di Israele fu un piccolo e debole regno, posto fra il mediterraneo e i deserti, e chiuso a Nord dai possedimenti fenici del Libano. E fu distrutto varie volte, l'ultima dai romani con le due guerre giudaiche . Ma ha lasciato qualche cose di sorprendente, un popolo, gli ebrei, e due forse tre tradizioni religiose, ebraica, cristiana e musulmana
@@Teide-bz8coTutte le grandi religioni, compresi tutti i piccoli culti, sono scaturiti dalla mente umana e dalle sue necessità. Da un lato le necessità di chi voleva il predominio, dall' altro le necessità di chi desiderava essere dominato. Due divisioni sempre presenti e sempre piú consolidate nonostante il progresso e l'innovazione. Colti e furbi da un lato mentre dall'altro ignoranti ed insicuri che si lasciano indottrinare pur di sentirsi illusi ed appagati nei sogni e nelle speranze. Oggi tanti eruditi si fanno indottrinare perché la vera cultura, la vera conoscenza e quindi il vero sapere sono il frutto del pieno discernimento che poi potrà dimostrarsi attraverso atti di vera intelligenza, cosa poco comune sia allora che persino oggi con tutti i mezzi di comunicazione presenti. Nemmeno nel confronto si riesce a capire gli inganni e molti vengono definiti intelligenti solo perché parlando da eruditi ma si comportano da ignoranti trasmettendo la loro ignoranza ai posteri che proseguono la perpetua propagazione dell' imbecillità. Io per fortuna nonostante una famiglia estremista e bigotta ne sono venuto fuori e con orgoglio preferisco vivere in esilio piuttosto che prigioniero di un progetto millenario che usa gli stolti per mantenere il proprio potere assoluto sul mondo intero.
l'archeologo israeliano Israel Finkelstein, professore all'Università di Tel Aviv, è una delle figure più iconiche di questo argomento e in Patria è stato il bersaglio di polemiche piuttosto vivaci.
E comunque Finkelstein non è stato così superficiale sull argomento. Barbero ha proprio toppato, come storico. La sua Ideologia l ha rincretinito.
@@enricopiccinini5395muto.
@@mateq83 in realtà la archeologia NON è sufficiente, ripeto, NON è sufficiente perchè Barbero possa affermare quello che "sembra2 aver detto - ricordo che questo video è estrapolato da un discroso più grande- ci sono altre prove, e non parlo della Bibbia ma di steli ed epigrafi di circa 3000 anni fa, che parlano di eserciti israeliani di migliaia, ripeto miagliaia, di soldati e di cavalieri che combattevano contro gli stati vicini (come succede anche oggi dopo 3mila anni)... in più hanno trovato COSTRUZIONI di pietra, cioè abitazioni risalenti a circa 2900 anni fa... ergo Barbero, che io stimo ed ammiro, questa volta è stato troppo sintetico lui e troppo tagliato da chi ha pubblicato questo video...
concordo pienamente @@enricopiccinini5395
@@MC-jh6ipnon ci sono prove che sia esistito il fantomatico "stato d'Israele". Non ci sono, come non ci sono di Atlantide 🤣
Israele è nata poco meno di cento anni fa. Punto. (Un grandissimo errore crearlo in Palestina, peraltro)
"E poi succede che cambia l'interpretazione della storia perché cambiano i valori"
❤️BARBERO FOR PRESIDENT❤️
Presidente del paese della Cuccagna, il presidente dei burattini di legno e dei ciuchi!
La storia nn va interpretata. Poteva accadere un tempo ma oggi con la grande conoscenza di cui disponiamo nn è più accettabile. La storia narra i fatti nella loro integralità e realtà. Il giudizio sulla storia è un'altra cosa.
La storia non mi deve dire se nerone fu un ottimo o pessimo imperatore. Mi deve raccontare i fatti nudi e crudi. Il giudizio su questi lo traggo io, non gli storici.
@@mariaadeledg4557 Un commento molto stupido.
te lo meriteresti un barbero come presidente !!!!!
Non lo scrivere o i giudei si infastidiscono .
Una domanda che ormai non posso più trattenere:
Da dove viene la intro "watashi wa barubaro sensei desu"?
da un video sull'impero giapponese mi par di ricordare
Un video su questo canale in cui parla Barbero del Giappone. Lo riconosci perché nel video lo dice subito
"Il volere dello Shōgun" sul Canale
Aggiungo solo .. Sotto nei commenti c'è un tot di gente che giubila nell aver finalmente scoperto da dove arriva l'ormai famosa intro
Quest'uomo E' AFFASCINANTE quando parla e spiega le cose.. aver avuto un insegnante di lettere come lui avrei amato prima moltissimi personaggi della ns. letteratura... e avrei pure studiato la grammatica
al di fuori del Medio Evo è un ciarlatano.
Eccezionale! Non ci si stanca di ascoltarlo!!!
quanto sei ... poca !
Uno dei pochi che cerca di dire la verità nonostante le complicazioni che questo comporta
E si ,e propio la verità. Quindi i romani che hanno distrutto il tempio degli israeliti anche loro non esistevano ve ?
@@daviddd4001 ti sento in cerca di sintassi e ortografia, oltre che di verita'
Edoardo Maria Acabbi...👏👏👏
Vai a vedere tutte le fandonie sul risorgimento che conferma nonostante gli archivi storici raccontino tutt'altro. Poi invece parla dei conquistadores come dei criminali in cerca d'oro. Garibaldi invece era un benefattore. Infatti dopo l'unità d'Italia i savoia hanno sanato i loro debiti. Ops... Guarda caso. Ascolta, se non risponderò ai vari commenti di risposta è solo perché non ho voglia di litigare e quindi ho disattivato la campanella. Ognuno poi fa bene a credere a ciò che vuole.
@@ci7746 hai detto bene credi a cio che vuoi, qua si fa cultura e non polemica neoborbonica
"La confindustria"
Fantastico.
avrei aggiunto anche la Confagricoltura, visto che i senatori erano quasi tutti latifondisti e, perchè no, sia l'unionCamere (di commercio) che Piazza Affari, visto che i senatori che non erano imprenditori o latifondisti erano dominus dei publicani e/o banchieri
@@eliseosantoro9685 Quindi in sostanza sono cambiati i nomi ma la sostanza di base è rimasta la stessa ? La storia non mi delude mai .
Il professor Barbero,un'intelligenza straordinaria coniugata alla competenza ed al dono dell'eloquenza.
Tra l'altro è anche persona umile,al contrario di molti cattedratici.
Una domenica mattina,sull'onda dell'emozione suscitatami dalla lettura di un suo libro,gli scrissi una mail per ringraziarlo.
Mi rispose.
A me,illustre sconosciuta!!!
Che uomo!
Grazie ancora,meraviglioso professore.
fa bene a essere umile.......
barbero barbaro!
....la volpe e l'uva....🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Continui così professore del mio e del cuore di migliaia e migliaia di italiani
Mamma mia così lo voglio il mio uomo Hhhha
Questo e' il pericolo dell'oratoria, le menti fragili si fanno conquistare facilmente, vedi hitler e i tedeschi
Che coincidenza che esca un video su Israele in questo momento...
😂
per la precisione, non ha detto che non è esistito; ha detto che era una cosa diversa da quello che alcuni secoli dopo gli autori biblici si sono immaginati attualizzando. era una (anzi, erano due, e quello che conosciamo meno, il regno del nord, era molto più grande) comunità organizzata di pastori e agricoltori per molti versi indistinguibile da quelle contigue
Eh no. Ha detto che il regno di Davide e Salomone non ha traccia alcuna e che esistevano solo nomadi e null'altro. Un affermazione piuttosto chiara e nello stesso tempo azzardata (come minimo..)
@@luigis.6686 si riferisce al Regno di Israele biblico introno al Mille avanti Cristo, non quello successivo contemporaneo del Regno di Giuda, di qualche secolo dopo.
Come ha scritto un grande poeta palestinese, Maumud Darwish in Trilogia palestinese, ...”la storia non è un giudice. La storia è un impiegato.”
anche i mass media e le case editrici sono impiegate ma a differenza di questa verissima frase non sono palestinesi
@@TheOrtiz111questa frase oggi e' tutt'altro che banale.
BELLA CAZZATA HA DETTO
@@giorgioglartecci8777 *che hai detto tu
Mi dica quando è esistito uno stato autonomo della Palestina?
"Nerone ha combattuto la Confindustria"
La Confindustria se ne accorge solo adesso e fa causa a Nerone XD
Complimenti prof. Barbero per spiegazione storica su Nerone
Abbiamo già postato anche su quell'argomento sul canale:
"Le BUGIE su Nerone [Esclusiva YT] - Alessandro Barbero (Inedito 2020)": th-cam.com/video/CbaVQBR-K2M/w-d-xo.html
@@alessandrogentile5035 ehm non è Barbero che ti risponde 😅
@@alessandrogentile5035 Alessandro Barbero - La Storia siamo Noi non è il professore Alessandro Barbero, sveglia.
Nerone è stato riabilitato da anni.
Giusto per fare un po' di chiarezza: il Regno di cui il professore parla nel video è quello che tradizionalmente va da Re Saul a Re Salomone, di cui non esistono prove certe esterne alla Bibbia. L'equivoco nasce dal fatto che i sovrani di tale regno fossero detti "Re di Israele", mentre esistette davvero un Regno di Israele, opposto al Regno di Giuda, che secondo la tradizione si creò dopo la morte di Salomone. Per i regni separati di Israele e Giuda abbiamo delle prove solide sulla loro esistenza, attestate in fonti assire ed egizie, ed è probabilmente sotto un re di Giuda, Giosia, che venne costruito il primo tempio di Gerusalemme, solitamente identificato il mitico Tempio di Salomone. Mentre quindi non è probabilmente esistito il grande e potente Regno di Re Davide, è certa l'esistenza di due regni ebraici di poca o media importanza nello scacchiere politico mediorientale a seconda del periodo
Commento da 10 e lode! Infatti la trattazione del professor Barbero ha peccato di sbrigatività. Altrimenti la stele di Salmanassar III conservata al British Museum sulla quale viene rappresentato il re assiro che riceve omaggio da Jehu, re di Israele, creerebbe non pochi problemi alla narrazione di Barbero.
Salve, se cerca sul sito archeologico statale di Israele trova gli articoli sui reperti archeologici ritrovati che dimostrano il regno di Davide..ci sono anche tantissimi articoli sui giornali italiani che dimostrano cio' che qui ho sentito negare, moltissimi reperti vengono ritrovati ogni anno.
Il professore sul medioevo e' specializzato e apprezzabile, sul resto lascia a desiderare..
@@GregSaraco Il problema con il Davide storico e quello biblico è che molte opere che sono state attribuite al secondo sono posteriori. Non metto in dubbio che sia esistito un Re Davide, ma sicuramente non era come quello descritto nei Re e in Samuele
Le tesi di cui parla sono smontate dalla stessa archeologia da decenni.
Ci sono città fortificate, visitabili e innumerevoli reperti sul regno di Davide come quello del re Ezechia, anzi, sono tra le poche vicende bibliche che é possibile provare storicamente, altro che falò..magari le proporzioni dei regni risultano inferiori alle narrazioni.
Il professore dovrebbe aggiornarsi..che figura..
@@GregSaraco quindi ne sai più te degli archeologici israeliani e di un docente universitario. Menomale 🤣
Un'interpretazione storiografica ancora.... il tempio al quale il nostro diletto professore si riferisce è quelo costruito da Salomone, 950 anni circa avanti Cristo, secondo la Bibbia. Nel 70 dopo Cristo i romani hanno distrutto il "nuovo" tempio di Salomone.... soltanto per la precisione caso qualcuno abbia dei dubbi e voglia litigare con Barbero.
Barbero non è quel sapientone che vuol far credere ed è scarsamente attendibile.
@@aulopulena2871 Potresti fare tu questi video allora. Come qualsiasi essere umano, anche il professore può sbagliarsi ogni tanto, però "Scarsamente attendibile", beh, francamente è solo l'opinione di un pirla.
@@vadinhopsc "pirla"? tale insulto può partire solo da un poveraccio che ha studiato poco o nulla e quindi non sa pesare la qualità o meno delle esposizioni storiche. Io non insulto questo sedicente professore, ma solo esprimo un parere su basi fondate troppo lunghe da elencare qui. Cerco solo di avvisare chi non sia credulone ma giustamente dubbioso su certa tuttologia e voglia andare a consultare le fonti e allora consiglio la Treccani cartacea, quella vecchia ma solida e monumento del sapere d'Italia. Se poi uno vuole divertirsi a leggere una storia simpatica come una chiacchierata fra amici colti, allora consiglio Montanelli e Gervaso e la loro storia d'Italia, ma questo tizio proprio non lo consiglio, per chi abbia voglia di ascoltare un umile dritta da un "vecchio"( infatti ho la mia bella età). Non ho voglia di postare eventuali mei video ma potrei anche cominciare a farlo, e non per fare sapere che io "so", ma per pura passione. Su TH-cam chiunque può pubblicare, quindi se uno vuole può guardare o meno i video, certo. Però si può anche esprimere un parere, o no? Vorrei far notare che ad esempio l'esposizione sulla storia di Israele di Barbero contiene errori e strafalcioni storici. Paragonare poi in un altro video Israele ai nazisti è un'altra fresconata puramente ideologica, e non è storia. Il succo è questo: vogliamo essere rigorosamente storici oppure no? Vogliamo solo fare una chiacchierata a base di risolini idioti oppure esporre la verità più approssimata possibile ai dati di fatto o no? E questo vien detto in maniera neutra, da parte mia, invitando solo a basarsi su dati certi e documentabili.
@@aulopulena2871 Bene, io non ho detto que "lei" sia un pirla, bensi che mettere il professore in categoria di "scarsamente attendibile" é, si fà per dire, un'opinione di un pirla. Forse lei stá facendo quello che gli inglesi chiamano "cherry picking". Cioé, ad esempio, in questo video su gli israeliani "nazisti", Barbero non lo ha detto così. Lui ha detto, se non mi sbaglio, che sarebbe d'accordo in un certo senso....forzato un pò dalla intervistatrice, e così via. Appunto, la questione israeliana - palestinese (e gli altri paesi di quella regione) é troppo complicata e vecchia da secoli per capirla e risolverla. Si uno legge il Talmud...la Torah... a me fanno schifo. Non discuto sua erudizione, ma il modo di rifferirsi a un professore universitario, premiato, lodato da tutte le parti. Lei dovrebbe uscire in campo per smascherare il professore, mi pare. Non ho nessun vinculo col professore (non sono ne anche in Italia) e sono pronto ad ammetere se Barbero si sbaglia, ma questo richiede delle prove. Altrimenti, diventa una critica priva di peso reale.
Mettiamola così: il prof Barbero non sta rispondendo ad una domanda che non si aspettava, ma sta seguendo degli appunti che se potrebbe nn aver preparato lui, comunque ha certamente rivisto. E l'affermazione è così "grossa" che una persona del suo calibro se nn avesse personalmente approfondito la situazione, perlomeno l'avrebbe riscontrata.
Non sono una storica, mi appassionano le esposizioni di Barbero, ma in questo caso mi lascia alquanto perplessa. Peccato
E’ più o meno il medesimo motivo per cui (fatte le dovute proporzioni), volevano rimuovere la statua di Montanelli.
I valori che cambiano, frutto del tempo che scorre...
Montanelli fu criticato pesantemente anche negli anni '70 per la questione della moglie 12-enne eritrea...
Sempre sul pezzo! Il Buon Prof. Barbero non teme di affrontare temi scottanti.
è la verità che è scottante...
@@alessandrogentile5035 allora come mai dappertutto troviamo scritto : “ secondo l’antico testamento “ e mai “ secondo dati oggettivi “ ???
@@alessandrogentile5035 di quella stele si leggono solo poche scritte e la maggior parte degli archeologi sostiene che sia molto più vecchia. Inoltre la maggior parte di questi sostiene che non ci sia scritto “re David” ma un’altra cosa.
@@alessandrogentile5035 come mai su internet si trova soltanto la “formula” : “ secondo l’antico testamento” e non : “ è un dato di fatto che...” ? Chiedo solo questo...
@@dottormoggi ma che domanda è. Lo dici SOLO TU che si trova scritto solo quello. E poi "internet" non è una fonte. Ma se te lo devo spiegare penso che non ci sia bisogno di prenderti sul serio
Come si fa a non amare la storia se a narrartela è un uomo e uno studioso formidabile come ALESSANDRO BARBERO...ti ringrazio Prof !
Alessandro il barbaro
un semplice terrorista islamico mascherato da professore.......
Con gli scavi in ISRAELE hanno trovato monete del tempo di
Davide re di ISRAELE
Berbero non si è imformato
Grazie professore meraviglioso
Un grande Professore, straordinario Uomo pieno di umanità, sincerità , onestà intellettuale... Grazie Prof. Barbero , illumina le nostre menti , ne abbiamo veramente bisogno!
Prima di oggi non la conoscevo. Complimenti per la passione (e il coraggio) con cui racconta la storia del mondo. 👏👏👏
quanto sei..poco !
@@giorgioglartecci8777poco cosa? Spiega...
@@faustomarchesi4036credo intenda poco plagiato dalla propaganda sionista.
Al me te apprezzi invece tutti gli altri lo demograno, sono daccordo con te
Grazie di esistere prof. ♥️
Grande il nostro prof!!! Sei veramente una persona adorabile ,è grazie per condividere il tuo sapere!!! Onoratissimo!!!
Questa volta il prof. Barbero, che stimo in modo totale, ha un po' esagerato, in realtà in quell'epoca considerata vi erano addirittura due regni di Israele, quello del Nord e quello del Sud.
Senza troppa fatica in rete si trovano valide precisazioni sul tema, ciao a tutti Fabrizio
🙏
@@avversesincronicita3891
Ma infatti è un discorso di una superficialità assurda ed anche piuttosto tendenzioso. Ma perché la gente si beve tutto senza verificare? Capisco che il prof. Barbero abbia carisma e sia un bravo uomo di spettacolo, ma stavolta ha proprio toppato 5:02
no, i 2 regni si formano a seguito della caduta del grande regno di israele dopo la morte di salomone e si chiamavano il regno di Giuda (o Giudea) e il regno del nord (o di israele del nord). I dubbi archeologici sono sul regno unico di Israele (durato poi un centinaio di anni), inizato con Saul e finito con Salomone (durato tra il 1010 e il 930 a.c.), quello descritto come "maestoso" nella bibbia. Sulla questione, barbero segue la linea storica/archeologica definita minimalismo biblico (finkelstein per citare un archeologo) che si contrappone al massimismo biblico (William Foxwell Albright); le ultime scoperte archeologiche stanno a metà strada tra le due correnti, ci sono reperti ma non lasciano presagire la grandezza descritta nella bibbia.
@@saiber80 Mi fanno piacere le Tue precisazioni; hai fatto quello che Barbero avrebbe dovuto approfondire per una completa divulgazione; così è stato un po' minimalista! Fortunatamente Tu hai completato la storia! Grazie e ciao Fabrizio
Alessandro ho bisogno di sentirti parlare della Palestina; parla anche 3 ore, ti ascolto sempre ❤
Solo che non c'è niente da dire...
😮Jews have never lived in Fiblastynisa.. A Jewish kingdom has never been established in Judea.. The only true millennials have always been the Ballestinians.. They have been here for over 5000 years. The Assyrians, Persians, Babylons, Greeks, Romans and Crusaders fought. They always won thanks to their kings Dawood Soleiyman Al Fustyn... Iseus was Palestinian, not Jewish. It is also written in the Kitab that she was the son of Muriem and Yuossuob.Israle is a name invented by the Romans who destroyed the mosque in Gesuralem.
l'attuale Palestina, ex Regno di Giuda, venne abitata dai palestinesi, popolo senza storia, nel II secolo d.C..
@@lucianosollo4589 cosa ti inventi?
Il 90% dei commenti sono più che altro un culto alla persona. Bravo lo è certamente ma lo state facendo diventare più un personaggio che uno storico.
Penso anch'io, perché così, la Storia, che dovrebbe essere il vero soggetto, passa in secondo piano.
Eh già... Vorrei tanto vederlo sostenere certe tesi in un confronto con Dan Bahat.
E dice pure cazzate allucinante spesso
Vero? Io detesto questi commenti. Idolatrano e basta, come pappagalli, senza esprimere opinioni concrete e magari perché no, aprire pure discussioni (civili), dato che pure il prof è un uomo e quindi inevitabilmente può sbagliare.
@@coaishaSpesso non saprei… ma comunque sì, alcune volte dice qualcosina di opinabile da un punto di vista storico (specialmente quando si addentra nell’età contemporanea). Rimane uno dei migliori lo stesso però (per l’enfasi che ha quando divulga nei convegni, perché i libri li ho letti e non sono nulla di così speciale, ma sono lo stesso molto ma molto belli).
Chissà se su quel "non c'era niente" i più staranno facendo le dovute considerazioni su ciò che il prof Barbero non ha affermato, piuttosto che su quanto ha agilmente affermato
Purtroppo tutti inclusi moltissimi filo sionisti e anche giustamente non sionisti si sono tuffati contro Barbero, mentre Barbero ha semplicemente detto che le evidenze scientifiche scarseggiano e ha detto altre poche cose ma chiarissime, ricordando anche in modo implicito il passato orribile e recente tra 1800 e 1900 della scienza nazionalizzata, al servizio della nazione che tanti danni ha fatto, immensi direi e che purtroppo ancora esiste.
Purtroppo Barbero è un ateo militante, quindi ha forti pregiudizi riguardo Israele e l'ebraismo. Per questo omette di precisare che questo è solo il punto di vista dei minimalisti biblici, come Finkelstein, che vogliono dimostrare a tutti i costi che non esisteva un prospero regno di Israele con una forte identità ebraica nell'età del ferro, cioè prima dell'esilio assiro e babilonese. In realtà la controversia tra archeologi minimalisti e massimalisti è tutt'altro che conclusa.
Dall' Australia, mille grazie Prof
Su nerone pienamente ragione. Io sapevo nel mio immaginario collettivo che Nerone brucio Roma, poi ho saputo delle calunnie e incredibilmente mi si aprì un mondo! Tutto quello che sappiamo dobbiamo sottrarlo e leggerlo all'incontrario
Grazie per averci illuminato ancora una volta.
Al minuto 3:10 “è opera di un umanista italiano del 1500” anche qui per essere precisi, l’Italia come nazione non esisteva ancora, e quindi fregiare del titolo di Italiano chi era nato in territori oggi appartenenti all’Italia, dovrebbe secondo me fare attenzione a dire la regione, il ducato o il comune da cui veniva, perché quelli sì, esistevano. Esempio: Raffaello artista marchigiano di Urbino, Papa Giulio II da Savona, Liguria.
Il professore ha dei miti che non si toccano
Sei fazioso
Interessante. Per quanto riguarda Nerone, in realtà solo Tacito, nonostante come Svetonio e Cassio Dione e altri, abbia contribuito a tramandare una immagine negativa dell'imperatore, tra gli storici romani fu il piú obiettivo nel giudizio sullo stesso. Nei suoi "Annali", libro XV, nei capitoli dal 38 al 44, scrive ""Si verificó poi un disastro, non si sa se accidentale o per dolo dell'imperatore (gli storici infatti tramandano le due versioni)". Piū avanti racconta che Nerone, appena tornato, si prodigō per aiutare i romani aprendo "I campi di Marte, i monumenti di Agrippa e i suoi stessi giardini e fece sorgere baracche provvisorie, per dare ricetto a questa massa di gente bisognosa di tutto". Anche se poi ancora Tacito scrive: "Provvedimenti che, per quanto intesi a conquistare il popolo, non ebbero l'effetto voluto perché era circolata la voce che nel momento in cui Roma era in preda alle fiamme, Nerone fosse salito sul palcoscenico del Palazzo a cantare la caduta di Troia, raffigurando in quell'antica sciagura il disastro attuale". Questo ispirô tra gli altri il famoso film con Peter Ustinov. In realtà era una calunnia ma Tacito alla fine si limitó a riportare le voci dell'epoca, tanto che lo stesso Nerone accusó i cristiani per cercare di allontanare da sé i sospetti. Nerone non fu l'unico calunniato o su cui esistono dei dubbi, anche Caligola, per quanto pazzo e criminale, agli inizi cercó di fare delle riforme anche perché aveva capito che il Senato era corrotto. Su Tiberio sono addensati nuvoloni, si disse che quando si ritiró, si sia dedicato ai vizi, quando in realtà pare conducesse una vita morigerata. Non fu comunque mai amato dal popolo e su di lui aleggia ancora il sospetto di essere stato il mandante dell'omicidio del grande generale Germanico, vendicatore di Teutoburgo e amatissimo dal popolo, da tutti indicato come erede di Tiberio (padre di Caligola). Persino per Eliogabalo, condannato alla damnatio memoriae per la sua dissolutezza, è stato avanzato il sospetto che alcuni aspetti nefasti siano stati esagerati. Per tacere di Catilina, lui ovviamente non era un imperatore: la famosa invettiva di Cicerone pare infarcita piú di retorica che di vere accuse provate e per quanto Catilina non fosse un santo, pare che anche Cicerone abbia giocato un pó sporco. Non ho mai visto il Senato come una antica Confindustria: in realtà però anche se comprendo la analogia, Confindustria rappresenta i ceti produttivi mentre i senatori non facevano un tubazzo.
I senatori erano latifondisti
"mentre i senatori non facevano un tubazzo." Scusa, ma è una fesseria: il Senato rappresentò il cervello di Roma repubblicana,almeno fino alla crisi della Repubblica.Solo dopo il consolidarsi dell'Impero divenne unicamente una casta privilegiata Per quanto riguarda Nerone,Caligola e altri di questo genere,non vi è dubbio che siano stati in buona parte calunniati,ma proprio la testimonianza di Tacito conferma per quanto di parte si possa essere la verità si intravvede sempre:Nerone,specie se considerato nel contesto dei suoi tempi,non fu un antesignano di Hitler, ma paranoico e spietato lo fu senz'altro e per Caligola si può fare lo stesso discorso.Occorre sempre sanamente diffidare delle fonti storiche passate,ma altrettanto sanamente occorre fare lo stesso con il revisionismo storico che pretende di fare tabula rasa.......
@@ale69126 ah ah si si hai ragione, in realtà era solo una battuta la mia, peraltro voleva essere una frecciatina, evidentemente mal riuscita, più alla Confindustria e alla classe politica odierna: sono un grande estimatore dei romani e il Senato per molto tempo è stato il fiore all'occhiello, ebbe un ruolo fondamentale e passó diverse fasi. Mi sembra che i Padri fondatori degli USA si siano ispirati alla divisione dei poteri dei romani tra cui il Senato. Per quanto riguarda gli imperatori concordo con le tue considerazioni: gli storici romani non furono il massimo dell'obiettivitá, anche perché non di rado avevano simpatie personali e penso sinceramente che Tacito sia stato tra i piū obiettivi, nel contempo non sono neanche d'accordo con chi vorrebbe rivalutare completamente certe figure, come leggo ultimamente, forse anche qui con troppa indulgenza e magari anche in qualche modo influenzati da un loro giudizio o dallo spirito di bastian contrari, infatti mi sono limitato solo ad alcuni episodi controversi. Caligola era un figlio di buona donna, per quanto la morte del padre forse lo segnò, bellissimo il testo teatrale di Camus. Per come la vedo io, sfrondare la narrazione da certi eccessi degli storici passati, contribuisce a renderla più credibile, concentrandoci meglio sulle reali parti negative che indubbiamente ci sono state. Ma queste rimangono mie considerazioni personali.
Discorso di due anni fa sempre attualissimo.
attualissimo per te che non sei informato; ora barbero é la voce della verità ? con tutta la mia stima ma spesso é un tuttologo non molto informato
@@seamountseamount dal tuo post intuisco che tu sia informato. Se vuoi condividere le informazioni, te ne sarei grato.
@@pfranchini1973ci sono moltissimi reperti che testimoniano la presenza e l'esistenza di un regno di nemmeno piccola importanza/dimensione DI NOME ISRAELE in Palestina. Preciso che a me gli ebrei mi stanno anche sul cazzo
@@pfranchini1973😂😂😂😂😂
Anatomia della storiografia in 5 minuti: grande!
P.S. La storia romana non è il mio settore di ricerca, ma credo che calunnie simili a quelle di Nerone le abbia subite Caligola (che se non sbaglio non aveva molta stima per "Confindustria")
In teoria Caligola è possibile che fosse pazzo per una questione legata al fatto che la sua malattia è realmente accaduta e che molti dottori moderni tendono a ricondurre all'epilessia, ovvero ad un grave male che forse affliggeva molti membri della Gens Iulia (la famiglia di Cesare).
Più che altro la tesi secondo cui Caligola fosse sanguinario è anche dovuta dal fatto che lui ha sempre vissuto in un clima di sospetto e di paura, dato che sua madre accusò apertamente Tiberio della morte di Germanico (anche qui ci sono numerosi dibattiti, dato che entrambe le ipotesi, ovvero la morte per malattia o la morte per avvelenamento, hanno le loro basi di credibilità).
Poi aggiungiamoci che Tiberio stesso sterminò quasi tutta la sua famiglia, cosa che era comune per evitare vendette o possibili candidati scomodi al trono, quindi in un'epoca così particolare è quasi scontato che Calgiola diventasse molto sospettoso e risoluto nell'affrontare i problemi, reali e non.
Sicuramente molti aneddoti sono stati ingigantiti per calunniarlo ma, a differenza di Nerone, era veramente un'uomo spietato e senza scrupoli.
@@princekopa9142 intendevo proprio dire che si è volutamente confuso il dato politico (è triste riconoscere che in tempi antichi salvare il potere implicasse violenza) con quello clinico (una sorta di patologico gusto per la violenza). Tra gli aneddoti "leggendari", perfino la nomina del cavallo come senatore acquista il giusto significato: non eccesso di un pazzo, ma una chiara sfida al Senato.
@@ros22ta05gno87 Diciamo che Caligola era comunque una mente disturbata, anche perché aveva visto solo quel tipo di potere e non aveva cercato realmente altre soluzioni, cosa che invece cercò di fare Nerone (e infatti i primi cinque anni di regno sono considerati buoni anni di governo, pure da parte dei suoi detrattori).
Il problema di Caligola era che appunto, essendo cresciuto nel sospetto, non riuscì mai fisicamente a cercare aiuto fuori e si limitò ad appoggiarsi alla sua famiglia.
Poi ovviamente dobbiamo anche guardare le ambizioni di queste persone: Forse Caligola voleva veramente il potere ma Nerone, in base a quel che sappiamo, era stato messo li dalla madre Agrippina, moglie di Claudio e sorella di Caligola, quindi egli fu in un certo senso "vittima" delle ambizioni della madre, vera burattinaia e vera "tiranna" della storia.
Quindi più che altro Nerone almeno all'inizio non voleva affatto la porpora imperiale.
Bè ma si sa da sempre che il regno di Davide non era un Impero e che Israele è una identificazione di una tribù e non di uno stato o regno, ma che non ci fosse il tempio è una cazzata enorme
Perché lo dici tu? 4 pellegrini che si credono il popolo eletto vedi che casino che fanno?
Era un regno. Prima di David vi era re Saul.
@@marisarossi6692parla con Barbero
Certe affermazioni dovrebbero essere dimostrate!
Grazie prof barbero!!un maestro onesto e chiaro!!
Con tutto il rispetto, non è che se lo dice Barbero non si possa dissentire, o quanto meno dubitare... E difatti vedo con piacere non pochi commenti che invitano a riflettete meglio su quanto espresso dal professore.
Invece ha ragione
In effetti il professore è di parte.
@@karmenkallas1755Barbero è un comunista dichiarato, ci sono video in cui lo dice chiaramente, quindi è logico che questa visione influenzi il suo modo di raccontare la storia
Ha ragione Fiorello "Barbero sogna": "In the 1990s, Israeli archaeologist Israel Finkelstein contested that existing archaeological evidence for the United Monarchy in the 10th century BCE should be dated to the 9th-century BCE. This model placed the biblical kingdom in Iron Age I, suggesting that it was not functioning as a country under centralized governance but rather as tribal chiefdom over a small polity in Judah, disconnected from the north's Israelite tribes. The rival chronology of Israeli archaeologist Amihai Mazar places the relevant period beginning in the early 10th century BCE and ending in the mid-9th century BCE, addressing the problems of the traditional chronology while still aligning pertinent findings with the time of Saul, David, and Solomon. Mazar's chronology and the traditional one have been fairly widely accepted,[20] though there is no current consensus on the topic.[21] Recent archaeological discoveries by Israeli archaeologists Eilat Mazar and Yosef Garfinkel in Jerusalem and Khirbet Qeiyafa, respectively, seem to support the existence of the United Monarchy, but the dating and identifications are not universally accepted.(Wikipedia)
Chissà se Fiorello avrebbe detto le stesse cose su Barbero se fosse stato anche lui presente al festival della comunicazione di Camogli.....che quest'anno a saltato per mancanza di voce ??? P.S. a me costui non fa ridere per niente e in quanto all'imitazione di Barbero.....lasciamo perdere
wikipedia non è una fonte seria. chiunque può scriverci quello che vuole.
Piero Morpurgo porti l'acqua al tuo mulino. Il tuo cognome è famoso.
Che genio incredibile… potei ascoltarlo per ore senza mai annoiarmi
TI ACCONTENTI DI POCO ANZI DEL NULLA...........
Tu potesti ascoltarlo per ore - e puoi tuttora?
@@carloartificialintelligenceora più che mai.
Ho letto la conquista del Messico di prescott del 1843, non mi sembra che la faccia passare come una grande epopea....anzi, a me è sembrata esattamente una tragedia umana
Il 1843 è non è poi così tanto tempo fa
@@exres4374 Dal punto di vista storiografico è molto tempo... Dopo la seconda guerra mondiale c'è stato un grande cambiamento di mentalità riguardo il colonialismo e di conseguenza la storiografia del colonialismo è cambiata
@@markhorst94 anche un po più tardi...fino agli anni 70 i cowboy erano i buoni. In America latina le varie dittature continuavano l'opera dei conquistatores
La "leggenda nera" dei conquistadores parte molto presto. Era, appunto, la propaganda britannica, che la metteva a contrasto con la loro colonizzazione "illuminata".
Con quale diplomazia......si espone la realtà dei fatti GRANDE PROF.
La grandezza di colombo non fu quella di aver scoperto l'America. Tanti pare ci siano arrivati prima. La grandezza di Colombo, grandissimo navigatore, fu quella di scoprire come arrivare facilmente dall'Europa all'America e come ritornare percorrendo due rotte molto diverse fra loro, sfruttando venti e correnti in modo magistrale. Riguardo il sopruso fatto ai nativi americani non mi risulta che Colombo abbia mai torto un capello a nessuno di loro. So solo che durante il quarto viaggio avendo fatto naufragio nell'isola di Jamaica riuscì a stupire i nativi annunciando un'eclisse di sole. Si dice che i Giamaicani stupefatti (già allora??) abbiano regalato una canoa a Colombo purché se ne andasse. Egli riuscì ad arrivare a Santo Domingo dove fu imprigionato dai suoi nemici, ecc. ecc.
accidenti che bel video ...in 5 minuti tanti concetti su cui riflettere. e che finale!!! Professore lei è grande.
@@popogazbonaire5031 potresti spiegarti meglio?
@@popogazbonaire5031 Considerato che il Professor Barbero ha semplicemente negato l'esistenza del Regno di Gerusalemme nel 1000 a.C., direi che la prima cazzata sia il titolo.
@@emapois97 e quale sarebbe il "gran regno di Israele" nel 1000 a.c. ? forse le guerricciole di Saul contro gli insediamenti dei vicini pastori ? la vera potenza regionale in quel tempo fu l'impero neo-assiro, con sicuri riverberi politici sui regni minori e tra questi Israele. Scoccia sicuramente ammetterlo, ma è sicuramente più facile e logico sostenere che la lingua franca dell'epoca, l'aramaico, fu diffusa in tutto il medio oriente non già perchè portata degli israeliti, ma piuttosto divulgata dagli assiri, compreso il il regno di Israele (per quanto poco durò questa unità politica, visto che al massimo visse per 70 anni)
@@maddalena499 no, non può. Forse ha solo detto la prima cosa che gli è venuta in mente
@@eliseosantoro9685 ah certo solo così si spiega! 😆
Storicamente dimostrato tramite reperti presenti al British Museum di Londra, Nabucodonosor ha assediato una città di Giuda (dotata di mura). Davvero svegli per essere dei pastori, davvero un obiettivo militare importante che valeva la pena di cingere d'assedio per metterci un re fantoccio. Mi sembra di capire dal messaggio che la maggiore potenza militare dell'epoca si sia data da fare per conquistare dei campi di erba. Erba.
Chee tipo di reperti? Esistono foto, documenti su internet a qs riguardo, dato che il British Museum non é dietro l´angolo?
@@l.ferrandino5939 prova a cercare tavoletta Nabucodonosor II assedio Gerusalemme
@@enzob9330 Provo a cercare?! La mia domanda era molto precisa, qs "prova a..." non mi soddisfa per nulla.
Se qs "prova..." esiste, sarei grato ricevere un link.
@@l.ferrandino5939 Oh mamma ho trovato un troll. Va bene, se non vuoi cercare, non cercare. Speriamo non facciano così anche gli archeologi. Da quello che so, le ricerche sono il fondamento della conoscenza storica. Tu vuoi la pappa pronta. E io non cerco polemiche.
@@enzob9330 Oh dei degli inferi! Il vs servetto non é riuscito a zittire il contestatore ed ora ricorre alla solita frasetta di rito.
In ogni caso per tua informazione, si suppone che se sei a conoscenza di un fatto e qualcuno ti chiede una fonte, da cui si suppone che hai ricavato l´informazione, la condividi. Punto!
Cmq immaginando la tua reazione ho cercato quello che volevo sapere e sai cosa? Non danno qs cosa come un fatto scontato, c´é chi ne parla come ipotesi!
Statti bene!
Che il regno di Israele non fosse quella superpotenza che descrivono gli autori biblici d'accordo, ma dire che non è mI esistito mi sembra una bufala bella e buona
se ho ben capito non dice questo
afferma che non è esistito 3000 anni fa
Hai volutamente ignorato le date oppure non le hai sentite?
@@lacasadipavlov appunto. 3000 anni fa cioè il 1000 a.C. viveva Davide e intorno al 950 a.C. Salomone avrebbe costruito il 1 tempio. Era il tempo del regno di Israele e Barbero dice che tutto questo non è MAI esistito
@@alessioferri2554 ho sentito tutto. Dice che il 1 tempio di 3000 anni fa = il 1000 a.C. non sarebbe mai esistito. Così come Davide e Salomone (che l’avrebbe costruito). Al che mi sono chiesto: ma possibile allora che gli israeliti 2000 e rotti anni fa abbiano costruito il secondo tempio (perché 2 furono costruiti!) su modello di uno che non era mai esistito prima, a quanto dice Barbero?
@@xgiacomocalore6490 dillo agli archeologi israeliani.
Oddio, non è proprio così. È vero, gli storici israeliani non credono che Israele fosse una grande potenza regionale come quella narrata nella Bibbia, ma che all'epoca ci fosse un regno (piccolo e agricolo) guidato da Gerusalemme è una cosa assolutamente accertata dal punto di vista archeologico
Guarda che il professore ha detto che sono stati proprio gli archeologi israeliani a dire il contrario di quello che dici tu, quindi o Barbero è un bugiardo, oppure.. oppure forse le vicende dell'antico testamento si sono svolte da qualche altra parte..
Questo bravo e simpatico Uomo, dovrebbe dedicarsi alla sua specialitá, il medioevo. Evidentemente della "scoperta della América" y di "los conquistadores" non ne ha la piú pallida idea. Non SA niente della "leyenda negra" di fray Bartolomé de las Casas di Cortés e Pizarro. Definiré la "conquista" come una delle maggiori tragedia della storia, pone dei dubbi, seri, sulla sua capacitá.
@@tizianostoppa5333 per i morti causati dalle malattie del Vecchio Continente è stata una grande tragedia, per gli spagnoli e i nativi loro alleati tutto il contrario.
@@tizianostoppa5333 basterebbe invece leggere, cosa che barbero ha fatto, per capire come per altri popoli invece sia stata una tragedia. che gentaccia che si trova su youtube
@@tizianostoppa5333ha detto cose esattamente come stanno. E te lo dice uno che ha viaggiato in centro America Latina per sette anni. Tra Mexico e Guatemala. E non ho fatto semplicemente il turista per tutto questo tempo. Altroché!!! Sotto il profilo umano né Cortés né tantomeno il nostro Colombo sono stati tanto "umani"...Un conto è scoprire nuovi mondi un conto è distruggere civiltà intere.
Mi meraviglio di Barbero. Da oltre un secolo abbiamo reperti di edifici e colonne del regno d'Istraele e anche documenti di rapporti diplomatici e di guerra di sovrani egizi e assiri con i re di Israele. Parliamo del museo britannico e i musei palestinesi. Ci hanno lavorato decine di esperti del settore e hanno anche fatto delle pubblicazioni, basta documentarsi. Proprio non capisco questa infelice uscita di Barbero.
Infatti! GRAZIE
@@Zimisce85 Vogliamo almeno dire che il titolo è quantomeno fuorviante? Così...giusto come minimo sindacale.
Ti sbagli pesantemente. Informati meglio su quei musei
Quali ricerche hai confrontato? Autore, titolo, collana, anno ecc
Il passato scappa da tutte le parti caro professore , ma soprattutto non porta nelle nuove generazioni l’insegnamento e la conoscenza per evitare orrori e distruzione
Grande divulgatore
Penso che la confusione sia tra la retorica israeliana sull'antico regno e quello che in effetti è scritto nel vecchio testamento.
Quest'ultimo ammette candidamente che quello degli ebrei, nel primo millennio, era fondamentalmente un popolo di pastori che non era in grado di lavorare il ferro. La stessa Gerusalemme era definita città, per la sua importanza non per la sua imponenza. A parte qualche città murata, come Meghiddo e Gerico non si fa mai menzione di qualche grandioso edificio che giustifichi questa grandezza, a parte ovviamente il tempio, l'unico edificio descritto nella Bibbia e l'unico di cui non abbiamo scavi.
Quindi al massimo gli archeologi hanno smontato la sciocca retorica sul grande regno, ma non la sua palese e chiara esistenza.
Che un Regno d'Israele sia esistito mi pare evidente (ci sono stele egizie, assire e moabite che raccontano di re israeliani), che non sia stato grandioso (se paragonato ad altri regni anche coevi) mi pare altrettanto evidente. Era un piccolo regno circondato da nemici bellicosi e in perenne guerra con altri popoli
Assolutamente d'accordo (per spiegare perché rimando al commento che ho a mia volta postato).
@@PSB81Fan perdonate la mia ignoranza, ma allora il Tempio che i Romani distrussero nel 70 qual era? Non ci sto capendo più niente
@@misterfelix5816 Quello era il secondo Tempio, fatto costruire da Erode il Grande se non sbaglio
@@merydoesstuff e Erode il Grande non era Re della Giudea? Uno Stato ebraico deve essere esistito lì
IO ADORO QUEST UOMO, BASTA.
Attenzione alle adorazione. Non c'e' stato un uomo nel corso della storia tra quelli che hanno combinato disastri che non sia stato adorato. Come diceva quello: disgraziata quella terra che ha bisogno degli eroi. Noi italiani siamo speciali nel fabbricare miti per poi distruggerli. Barbero e' uno studioso serio e preparato e su questo non ci piove ma puo' sbagliare anche lui. Ci vorrebbero piu' teste critiche che adorati.
@@gastonemaini5086 Gastone gastone saggio santone
Grazie Prof ❤,pochissimi hanno il suo Coraggio,almeno io non avevo mai sentito che la scoperta dell'America è una tragedia,grazie di lo è
Io da piccolo vedevo gli western in bianco e nero con mio nonno, dove gli indiani erano cattivi quindi sono cresciuto con questa idea. Poi a scuola scoprii una storia un po' diversa.
Dr Barbero, Lei mi ricorda molto Odifreddi: entrambe siete a caccia di visibilitá e notorietá. Nel caso specifico, quello che Lei dice circa il regno di Israele non corrisponde ai fatti, e esperti dell'argomento ben più di me si sono giá fatti sentire.
Ed inoltre, Lei discute ormai di ogni epoca storica, tuttavia per ciascuna di questa esistono degli specialisti ....
è solo un ciarlatano.
Barbero è molto preparato di solito, ma qui ha preso una cantonata.
Israele è citato nella stele di Merenptah datata 1200 a.C. dove viene citata insieme ad altre nazioni assoggettate dal Faraone.
Quanto alla "Casa di Davide" è citata in documenti aramei del IX secolo a.C.
E quando si parla di casa è sottointeso che è una casa reale, vi pare che i siriani due secoli dopo citassero un semplice capotribù?
I re Acab ed Ezechia vengono citati dagli imperatori assiri Salmamasser III e Sennacherib tra i re tributari.
Allora non credo tu abbia capito il video.
Barbero non contesta l'esistenza di un regno di Israele ( tra l'altro si hanno prove decenti solo di quello del nord, degli omridi) ma appoggia in pieno la tesi minimalista, cioè, che il regno di giuda, ma anche in parte quello del nord, fosse un regno insignificante, insignificante non solo rispetto a quelli circostanti, (ma anche rispetto ai filistei, molto più tecnologicamente progrediti) era un gruppo etnico costituito in media da villaggi che andavano da un minimo di 400 ad un massimo di 700 unità. In genere la tesi minimalista è quella maggiormente accettata dalla comunità archeologica.
Le prove sui re david, Salomone sono assolutamente contestate e non riconosciute da qualunque comunità archeologica mondiale.
La prova che citi:"casa di davide" non è abbastanza per decretare l'esistenza di un ipotetico re david.
Non capisci che è accecato dal suo odio anti americano, anti israeliano, e anti occidentale in generale? Fa questi video per cancellare la legittimazione dello stato di Israele in quell'area geografica.
Diciamo che preso dalla foga ha semplificato un po' troppo la questione...
@@fabrizioc3315Il problema è solo uno, che quando si parla di questa questione non si riesce a slegarla da temi di politica ed attualità.
La stele di Mereptah, quando parla di Israele usa un geroglifico che rappresenta una popolazione nomade.
Ah... mi aspetto commenti frizzanti
...e invece no . Toh! ;)
@@ramadeldib4184 e invece... Qualcuno ha voluto interpretare per forza il video come una negazione dell'insediamento del popolo ebraico nella zona. I commenti di questi indignati a comando sono pieni di "frizzantezza"
@@alessioferri2554 speriamo che qualcun altro non prenda il fatto che c'è stato un insediamento ebraico come una sorta di legittimazione per il moderno stato di Israele
@@alessandrogentile5035 più chiaro di così ! che c'è da spiegare ?...
Grande Barbero!!! Fantastico!!!! Dimostra quello che ho sempre pensato!!!Lo adoro!
A seconda di quanti anni di storia si prende in considerazione le nazioni esistono o spariscono... è un'ovvietà
diciamo che le affermazioni del professore si basano sugli studi di Herzog che ormai sono stati ampiamente smentiti dai recenti studi archeologici che hanno ritrovato i resti di Gerico e le prove del Regno di Davide nel 2003 a Tel Rehov i resti di una città fortificata e poi nel 2012 inoltre, il team di archeologi guidati dal prof. Yosef Garfinkel, docente presso l’Istituto di Archeologia dell’Università ebraica di Gerusalemme, ha scoperto diversi santuari e una città fortificata in Giudea al tempo di re Davide, concludendo che «le ipotesi di chi nega la tradizione biblica per quanto riguarda Davide e sostiene che egli era una figura mitologica, o un semplice capo di una piccola tribù, vengono ora dimostrate essere errate».
Tuttavia Gerico venne conquistata solo successivamente dagli Ebrei, che probabilmente basarono la maggior parte delle strutture del regno su quelle filistee preesistenti, inoltre, per quanto il Regno di Israele sia ormai riconosciuto come uno stato storico, c'è da dire che le informazioni contenute nella Bibbia sono fin troppo esagerate, descrivendo un regno enorme, florido e potente, mentre la stele di Kurkh, relativa alla battaglia di Qarqar dimostra come Achab d'Israele abbia dovuto confederarsi con altri re locali (tra cui il Regno d'Arabia kedarita, totalmente estraneo ai problemi della Palestina) per poter strappare un'infruttuosa vittoria agli Assiri
Due città fortificate non fanno un Regno
Prima di sparare idiozie, si legga "the Bible unearthed", una delle pietre fondanti della moderna archeologia biblica. Poi può tornare a commentare con un minimo di cognizione di causa.
@@merydoesstuff beh che dire... nelle Scritture il “regno potente e florido” è attribuito esclusivamente al periodo di Salomone, quindi non dura più di 30/40 anni, inoltre le proporzioni odierne per definire un regno “florido e potente” sono un tantino cambiate... Prima di parlare di esagerazioni e miti si dovrebbe conoscere BENE il testo di cui si sta parlando.
@@isabellabigliardi6693 Del regno di Salomone non abbiamo prove certe, così come delle vittorie di Saul e Davide sui Filistei. Sebbene il periodo d'oro d'Israele sia sotto Salomone, non può essere finito di colpo senza lasciare delle tracce nei regni successivi, soprattutto quando durante la maturità Salomone è ancora ricco e potente, e quello è considerato un periodo di decadenza
Grazie Professore.
In altro video, un altro prof, ha smentito, in parte, Barbero asserendo che un "proto" stato Israeliano, sia esistito a partire proprio da circa 850 anni fa, la prova, 4 case in Muratura trovate in quei luoghi. Naturalmente, anche fosse vero, di sicuro non è quella grandissima Nazione, millenaria descritta nella Bibbia.
lo ha smentito del tutto, in realtà. Anche se con eleganza
La Bibbia dove parla di un "grande e potente regno", come dice Barbero? O è Barbero che esagera? A me pare che la Bibbia parli di un modesto regno che si estendeva attorno al Giordano.
Basta magari leggere il periodo di Regno di David e Salomone per vedere come il Regno d'Israele venga idealizzato molto, come se fosse uno degli stati più potenti del medio oriente.
Magari era così, magari era un regno modesto che però aveva dalla sua l'essere un centro nevralgico per i commerci tra Medio-Oriente e Africa, dato che Canaan collegava il Sinai egiziano alla Fenicia, all'epoca una delle federazioni mercantili più potenti del mediterraneo.
Inoltre, sempre secondo studi archeologici, è anche vero che la questione del'unico Dio ebraico è ancora oggi largamente discussa, dato che si pensa che i primi ebrei potessero addirittura essere politeisti e poi, solo in seguito alla nascita del regno, abbracciare un'unico vero Dio, ovvero Yahweh, che non a caso è sempre descritto come "Signore degli Eserciti", forse un modo per significare che prima era una divinità guerriera poi assorta a vera unica divinità della comunità, magari sull'esempio egiziano di Aton di Akhenaton.
Più che uno storico, un poeta. Piu che un poeta, uno storico.
Basterebbe essere uno solo dei 2. Al meglio...
piu ch uno storico un ignorante !!!
Un po' di storia
Prima di Israele c'era un mandato britannico, non uno stato palestinese.
- Al Mandato britannico
esisteva l'impero ottomano, non lo Stato palestinese.
- Prima dell'Impero Ottomano, c'era lo Stato Islamico Mamluk d'Egitto, non lo Stato palestinese.
-Prima dello stato islamico di Mamluk d'Egitto, esisteva l'Impero di Ayubide, non lo Stato palestinese. Goffrey IV di Bulonskij, noto come Goffrey de Bouillon, conquistò Gerusalemme nel 1099
-Prima dell'Impero Ayubide esisteva il Regno francese e cristiano di Gerusalemme, non lo Stato palestinese.
-Prima del Regno di Gerusalemme esistevano gli imperi di Omeyad e Fatimid, non lo Stato palestinese.
-Prima degli imperi dell'Omeyad e Fatimid, c'era l'impero bizantino, non lo Stato palestinese. -Prima dell'impero bizantino c'era l'impero romano, non lo stato palestinese.
- Prima dell'Impero Romano, c'era lo Stato Hasmonees, non lo Stato palestinese.
- Prima dello stato Hasmoneysk, era lo stato Selevkid, non lo stato palestinese.
-Prima dell'impero Selevkid esisteva l'impero di Alessandro di Macedonia, non lo Stato palestinese.
-Prima dell'impero di Alessandro di Macedonia, c'era l'impero persiano, non lo stato palestinese.
-Prima dell'Impero persiano c'era l'Impero Babilonia, non lo Stato palestinese.
-Prima dell'Impero Babilonia esistevano i regni di Israele e della Giudea, non lo Stato palestinese.
-Prima dei regni di Israele e della Giudea esisteva il Regno d'Israele, non lo Stato palestinese.
-Prima del Regno d'Israele, c'era una teocrazia delle dodici ginocchia di Israele, non dello stato palestinese.
- Prima delle dodici generazioni della teocrazia israeliana, c'era un agglomerato di città-imperi indipendenti Canaan, non lo stato palestinese.
Infatti questo pezzo di terra era tutto TRANNE LO STATO PALESTINA.
PIU4 CHE UNO STORICO UN BUGIARDO ISLAMISTA NOSTRANO !
piu che uno storico, che un poeta, un tuttologo che spesso prende cantonate, come in questo caso
GRAZIE.... SEI BRAVO SERIO CORRETTO E ONESTO ......GRAZIE....
Se gli storici si limitassero a riportare i fatti sarebbe una gran cosa, e invece non riescono a resistere alla tentazione di reinterpretare e giudicare, Barbero compreso. È ovvio che un libro di storia per poter vendere deve dire qualcosa di diverso, altrimenti non è accattivante, e Barbero è un grande venditore
Tra l’altro è un racconto incompleto e con molte lacune. Basta informarsi per capire come sia tendenzioso.
Non è possibile non interpretare
Grande venditore, giusto!
soprattutto un ciarlatano.
grande Professore!! ♥
Un po' di storia
Prima di Israele c'era un mandato britannico, non uno stato palestinese.
- Al Mandato britannico
esisteva l'impero ottomano, non lo Stato palestinese.
- Prima dell'Impero Ottomano, c'era lo Stato Islamico Mamluk d'Egitto, non lo Stato palestinese.
-Prima dello stato islamico di Mamluk d'Egitto, esisteva l'Impero di Ayubide, non lo Stato palestinese. Goffrey IV di Bulonskij, noto come Goffrey de Bouillon, conquistò Gerusalemme nel 1099
-Prima dell'Impero Ayubide esisteva il Regno francese e cristiano di Gerusalemme, non lo Stato palestinese.
-Prima del Regno di Gerusalemme esistevano gli imperi di Omeyad e Fatimid, non lo Stato palestinese.
-Prima degli imperi dell'Omeyad e Fatimid, c'era l'impero bizantino, non lo Stato palestinese. -Prima dell'impero bizantino c'era l'impero romano, non lo stato palestinese.
- Prima dell'Impero Romano, c'era lo Stato Hasmonees, non lo Stato palestinese.
- Prima dello stato Hasmoneysk, era lo stato Selevkid, non lo stato palestinese.
-Prima dell'impero Selevkid esisteva l'impero di Alessandro di Macedonia, non lo Stato palestinese.
-Prima dell'impero di Alessandro di Macedonia, c'era l'impero persiano, non lo stato palestinese.
-Prima dell'Impero persiano c'era l'Impero Babilonia, non lo Stato palestinese.
-Prima dell'Impero Babilonia esistevano i regni di Israele e della Giudea, non lo Stato palestinese.
-Prima dei regni di Israele e della Giudea esisteva il Regno d'Israele, non lo Stato palestinese.
-Prima del Regno d'Israele, c'era una teocrazia delle dodici ginocchia di Israele, non dello stato palestinese.
- Prima delle dodici generazioni della teocrazia israeliana, c'era un agglomerato di città-imperi indipendenti Canaan, non lo stato palestinese.
Infatti questo pezzo di terra era tutto TRANNE LO STATO PALESTINA.
È ovvio che la storia come la conosciamo oggi è soltanto la mera interpretazione degli scrittori dell'epoca e di come erano costretti a raccontare i fatti nel più soggettivo che oggettivo.
È possibile che l'unico modo per dimostrare qualcosa sia scavare? Esempio: come mai non sappiamo tanto della storia africana dagli scavi tipo: cosa facevano gli africani ai tempi dei romani?
Ecco alcuni storici e archeologi israeliani che sostengono la grandezza dell'antica Israele:
Yigael Yadin, archeologo e storico israeliano, ha sostenuto che il Regno Unito di Israele era un regno potente e influente. Yadin ha basato la sua tesi sulle prove archeologiche, tra cui la scoperta di grandi città fortificate, come Gerusalemme, Hazor e Megiddo.
Amnon Ben-Tor, archeologo e storico israeliano, ha sostenuto che il Regno di Israele era un regno complesso e stratificato. Ben-Tor ha basato la sua tesi sulle prove archeologiche, tra cui la scoperta di una serie di siti archeologici, che indicano che il regno era un centro importante per la cultura, l'economia e la religione.
Israel Eph'al, archeologo e storico israeliano, ha sostenuto che il Regno di Israele era un regno che ha avuto un impatto significativo sulla storia della regione. Eph'al ha basato la sua tesi sulle prove archeologiche e storiche, tra cui la scoperta di una serie di siti archeologici e di testi storici, che indicano che il regno era un centro importante per la politica, la guerra e la religione.
Questi storici e archeologi israeliani sostengono che le prove archeologiche e storiche sono sufficienti per sostenere la grandezza dell'antica Israele. Essi sottolineano che il regno era un centro importante per la cultura, l'economia e la religione, e che ha avuto un impatto significativo sulla storia della regione.
Le tesi di questi storici e archeologi israeliani sono state oggetto di un intenso dibattito tra gli studiosi. Alcuni studiosi concordano con le loro tesi, mentre altri le considerano troppo ottimistiche.
In conclusione, la questione della grandezza dell'antica Israele è ancora oggetto di dibattito. Le prove archeologiche e storiche sono sufficienti per fornire una risposta definitiva, ma è importante essere consapevoli delle opinioni divergenti tra gli studiosi.
Consiglio il libro di Mario Liverani _Oltre la Bibbia. Storia antica di Israele,_ citato anche nel commento fissato in alto.
È un libro che affronta in maniera scientifica ed esaustiva un tema storico su cui si sono accumulate mitologie religiose poi purtroppo sfruttate in chiave politico-nazionalistica.
Bellissimo.
Barbero ti amo.
Come te nessuno.
La passione che metti nel raccontare è tale che non sembra più una passione, ma una "fede".
Ciao Barbero, hai tutta la mia stima.
Chepau 🎩
si una fede antisemita e antisionista...
@@giorgioglartecci8777com'è giusto che sia... Però è un fatto storico l'esistenza del regno di Israele... Anche se è un popolo infame come del resto i musulmani...
Prendo i popcorn per i commenti
sto leggendoli
Io prendo il secchio del vomito e poi ci butto dentro i polli che non hanno comprensione verbale zero.
Visto che da altre parti fanno sparire il link, ci provo qui. Vediamo
Grazie professore
"Immagine di copertina neutra per non offendere nessuno"
Solo da questo capiamo quanta poca libertà d'espressione ci sia sul tubo.
In tutta onestà, il titolo del video rischia però di essere fuorviante. All'inizio non ci ho fatto caso perché già sapevo che l'entità statuale in questione non poteva che essere il presunto quanto comunque effimero regno unitario di Davide e Salomone a cavallo tra l'XI e il X secolo avanti Cristo. Ma per Regno d'Israele si può intendere anche il più recente, prospero regno del Nord con capitale Samaria che è invece esistito, e questo nessuno lo mette in dubbio. Tantomeno è in discussione la presenza ebraica in terra di Canaan in epoca classica. Parecchi commentatori mi pare siano caduti in un equivoco di non poco conto.
Va detto che per essere sicuri al 100% di aver cercato ovunque i resti di una civiltà antica ne devi fare di carotaggi, dubito che abbiano ridotto a 0 il margine di errore. Anche perché nel 2000 ac non si geolocalizzavano.
A Roma dove scavi trovi: se Gerusalemme fosse stata quello che raccontano sotto la città vecchia qualcosa sarebbe uscito, o almeno sotto ai resti del Tempio.
@@ferruccioveglio8090 Anche questo è vero... Tuttavia come diceva Massimo Polidoro, che di bufale storiche ne ha studiate parecchie, i "complottoni" sono sempre molto facili da smascherare, si basano sempre su presupposti talmente assurdi da essere quasi impossibili se non per una ridottissima finestra di coincidenze, qui parliamo di una citta intera di N abitanti... Possibile nessuno nella storia si sia mai contraddetto? O un qualche avversario di Israele che lascia uno scritto tipo "i miei nemici pezzenti che vivono ancora in tende!" Sembra strano.
Anche perche la prima cosa che fanno i tuoi nemici è screditarti.
@@ferruccioveglio8090Paragonare la storia di Roma a quella di Israele è sciocco.
1) Per l’Israele biblico parliamo di troppi secoli indietro prima di Roma.
2) Roma è stata una civiltà che non ha influenzato una ridotta area geografica per poi essere sostituita da un’altra, ma ha letteralmente influenzato quasi tutto il mondo. Israele è stat importantissima nella sua epoca in Medio Oriente, ma non credo che serva spiegare il perché fosse un’importanza diversa di quella che ha ricoperto Roma dopo.
3) Roma è più recente, per l’appunto, ed ha molti più documenti proprio per questo (però pure per la sua importanza): ma comunque mancano moltissime fonti andate distrutte dall’usura del tempo, oggi infatti abbiamo solo una piccola testimonianza di quello che fu veramente Roma. Se è così per questa grande civiltà, immagina cosa potremmo possedere di un Regno distrutto 2500 anni fa… comunque sia ultimamente qualcosa sta affiorando. È come per Troia: grandissima civiltà andata distrutta le cui tracce sono state individuate difficilmente solo nell’800, e non senza critiche.
@@franceschino1754 Con la differenza che Troia non si sapeva dove fosse, mentre Gerusalemme sappiamo esattamente dove si trova; inoltre ci sono regni e civiltà distrutti ancora prima di 2500 anni fa i cui resti sono ben evidenti (Cnosso, Micene, Harappa, Mohenjo-daro...) mentre a quanto pare i Babilonesi hanno fatto un lavoro eccellente nel rimuovere le tracce dei fasti giudaici antecedenti al ritorno dalla cattività.
Bravissimo...e obiettivo
Grazie prof sto imparando molto da lei
Bravo Barbero grazie...ci vorrebbero piu storico ed uomini come te!
meglio di no. Basta ciarlatani.
Non sono un grande appassionato nel nazionalismo e delle narrazioni allegate, però di resti archeologici millenari Israele è piena. Era un ponte di scambio fra popoli partendo dal 4000 AC e ognuno di loro ha lasciato degli resti, come il palazzo reale di uno dei capitali del regno d’Israele (Samaria, nel tempo di Ahab, oggi chiamata Sebastia) fatto di tre stratti (dal più recente): palestinese/ottomano, romano, Israeliano antico.
I tre strati sono tutti sopra la terra, fatti di materiali e tecnologie del loro tempo. Quello israeliano di masse di pietre scure, quello romano di frammenti più piccole di pietre limosa, e quello palestinese di cemento armato e frammenti grezzi di pietra locale.
Comunque è uno di tanti casi, il presupposto della mancanza di reati archeologici mi sembra un argomento molto discutibile.
La stimo moltissimo Prof grazie. Free Palestina 🇵🇸🤍🇮🇹
Se vuoi la Palestina libera dillo ad Hamas che si levi dalle scatole e il popolo sarà libero
❤️🇵🇸🤲🏼
Io onestamente da amante della Storia, ho ancora qualche dubbio. Dottore caro se ne riparlerà tra qualche anno..... 4:24 4:28 😮
@user-qb6cz7bv4z si ma qui non si tratta di fede. Ci sono fonti storiche non israelitiche (regno di moab) che confermano l'esistenza di 2 regni israeliti 1000 anni a.c.: regno di Israele e regno di giuda.
W Netanyahu ❤🇮🇱 uomo giusto per fare giustizia
7 ottobre verrà punito fino in fondo
"qualche focolare di nomadi"
cit. Wikipedia:
El Shaddai, letteralmente in ebraico "Signore della steppa o Signore della montagna" può riferirsi a:
El Shaddai, uno degli appellativi di Dio.
tutto torna.
GRANDE👏💙
Grazie, maestro!
Il grande Regno di Israele non sarà mai esistito, ma nemmeno il gran regno delle tribù circostanti.
Se si ammettesse la veridicità dell'antico testamento e dei testi sacri ebraici, si dovrebbe dare un altro peso, anche, all'edda, all'iliade, all'odissea e alle mitologie in genere.
Ma perché la mitologia in generale è inesistente...
Non penso proprio...
Dalla sua risposta si capisce solamente che non ci si è mai dedicato in uno studio serio e approfondito
Infatti Schliemann ha scoperto che la guerra di Troia è realmente esistita, ma dove avete studiato, di grazia?
Finalmente qualcuno che sa e che parla come sono andate le cose👍👍👍👍verificate da studi attendibilissimi!!!!!!bravissimo Grazieeeee
se ti informassi un po con la tua testa, ti accorgeresti che non é cosi
grazie per questa bellissima visione, interpretazione suffragata dai fatti e della sua indiscussa e onestà intellettuale di storico.
Quali sarebbero i fatti scusi ?non ha nemmeno citato i nomi degli archeologi
Video andato giu' come un bicerin ❤
Grazie ❤
Una richiesta per il Prof. Barbero, vista la sua onestà intellettuale e storica faccia una rivisita alla storia della grecia moderna e la presenti al pubblico la reale verità storica e identitaria della grecia come stato e nazione. Grazie in anticipo Professore