Dov'è il centro dell'universo?
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- เผยแพร่เมื่อ 29 ก.ย. 2024
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EHI! ho scritto un nuovo libro sull'esplorazione del sistema solare, ed in particolare da Giove ad Ultima Thule, si chiama
"SU NETTUNO PIOVONO DIAMANTI"
amzn.to/2EWKC1J
mentre il primo libro si intitola
"A PIEDI NUDI SU MARTE"
amzn.to/2FLKa57
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Astrocaffe: la serie in cui Adrian a un certo punto di ogni video diventa malinconico e comincia a parlare agli umani del futuro ❤️
So che non è il modo più bello per farsi conoscere, ma essendo poco più che uno studente è l'unico che posso permettermi.
Mi occupo di ingegneria aerospaziale e curiosità varie legate allo spazio o alla scienza in generale.
Mi farebbe molto piacere se passaste a dare un'occhiata al mio canale o mi faceste sapere cosa ne pensate.
🤣😂
I love space and Italian ! But I can barely understand even with subtitles because of how fast this man talks
Consider that he has an eastern european accent so he speaks even faster than an italian. :D
Start to take italian lessons;-)
he's romanian and talk italian better than much oters italian mother tongue... :-D
Set up the playback Speed
He's an enthusiastic guy and when he speaks of something that he loves, he cannot slow down!
"Mi sono distrato un attimo pensando quanto é soffice"...magnifico, una spiegazione semplice e piacevole
"tutti i nostri atomi e quelli delle persone che vi stanno sulle scatole... Appiccicati tra loro..." 🤣😂😅 come si potrebbe non adorarti! 😆🙈❤️
Grazie come sempre per questo tuo modo meraviglioso. Sarcastico, istrionico, no sense, buffo, dolce, positivo, creativo, fanciullesco, emozionato ed emozionante come fosse la prima volta, ogni volta.
Love. Tutto il bene di questo mondo e di tutti gli universi esistenti sommati a quelli che verranno.
Continua. E non smettere mai.
Eccelli in tutto ciò e ciò porta ad eccellere una parte di noi grazie a te e al tuo modo di spiegare e condividere!
Adrian, te lo dissi già qualche anno fa quando avevi una manciata di iscritti, e lo ribadisco adesso: sei un grande
Adrian, sappiamo tutti che la risposta è 42. E già questo è molto...
Che libro di merda
grazie per il video Adrian, un abbraccio!
Mi piace molto il tema di questo video a anche dei possibili ulteriori video a cui hai accennato (materia oscura, energia oscura...) !
Strano, una volta la Chiesa sosteneva che la Terra fosse al centro dell'Universo e che il Sole vi orbitasse attorno...vuoi vedere che ci hanno mentito? 😂
@@Andreabont noi conosciamo il 3%della conoscenza umana
@@mikisbu2504 tu guardi troppo prestigio
Dicono anche che nasciamo peccatori....
Veramente certi personaggi "storici" lo sostenevano molto prima che esistesse la Chiesa e le varie religioni...
@@Juuuaaaaan oppure troppo Ken Shiro...
Come si fa a misurare l'aumentare di un espansione se anche l'unità di misura aumenta con essa (l'esempio del metro che si stira)?
Lo stiramento delle particelle influisce sulle strutture atomiche? Cioè si può rompere un atomo, far guadagnare o cedere elettroni, a causa dello stiramento o l'equilibrio energetico tra le particelle rimane stabile?
seguo
Nel prossimo video potresti parlare delle varie forme dell'universo e cio che implicano? Tipo piatto, sferico, iperbolico
ei grande sai spiegare bene complimenti.....Adrian sai esporre bene quello che sai è un dono non da poco...grazie
Interessantissimo
"mi sono distratto un attimo a pensare quanto è soffice"
si può essere più fantastici di così??
Ogni studente meriterebbe un prof come te. Punto.
Magari fossero tutti come lui
Concordo
Expansion iniziale troppo elevata da no poter essere nel visibile ..ed interazioni cha non possiamo vedere ..e fuori dalla nostra comprendione ???
Senza nulla togliere ad Adrian, ma ci sono professori altrettanto validi. Dovete tutti capire che, Adrian fa uno "spettacolo", che si prepara, e deve registrare per intrattenerci per pochi minuti. Il professore deve insegnare ad una classe (anzi a più classi) per ore ed ore, e nelle classi non sono tutti dei "cervelloni in erba".
@@dino1tartaro ciao Paolo.
Vero che è uno spettacolo e non "vera didattica".
Tuttavia credo innanzitutto che ogni docente dovrebbe PREPARARSI LA LEZIONE. E questo purtroppo non avviene sempre.
Poi più che agli spettacolini io mi riferivo alla passione che ha per la sua materia e come la trasmette.
Sono l'unico che pensa che tutti questi meravigliosi video, dovrebbero essere portati alle generazioni future???
mandiamo una petizione all'archivio luce :)
Non sei l'unico👍☺
Non dargli l'idea della capsula del tempo magari la mette in pratica
@@mariagiaccaglia8168 Non sarebbe una brutta idea però hahahah
@@mariagraziamarciano8329 Mi fa piacere!!:3
"A che ora ti svegli?"
"Alle 6:30"
"Perché?"
"ASTROCAFFÈEEEE!!!"
ciao, anche io alle 6:30,,, (y)
Anche questo è un ottimo quesito
Se potessi lo seguirei anch'io alle 6:30 ma purtroppo sono al lavoro già da oltre un ora, quindi me lo gusto quando esco come oggi
Buongiornissimo!! Astrokaffèeeeeeeee 👤🐶🐶🐕🐕🐕🐕🐕🐕🐕
Uno dei più interessanti e affascinanti astrocaffè di sempre: un grande grazie!
Me: Adrian sei speciale!
Adrian: no, tu sei speciale! Ogni punto nell'universo è speciale!
"ehi! Tu sei il centro dell'universo. Davvero!"
E niente...mi sono emozionata.
Ti emozioni perchè nessuno te l'ha mai detto?
Anche io..😪
Incredibile quanto la scienza e la filosofia si tocchino in questo video. Bellissimo, grazie Adrian
Ma si toccano in modo consensuale?
@@planewalker2942 no in modo onanistico
PEnsavo esattamente la stessa cosa! "quanto la scienza e la filosofia si tocchino in questo video"!!!
La filosofia "è" scienza
Fisica e filosofia sono praticamente la stessa cosa solo che hanno due approcci diversi
Quindi ricapitolando: mi costringi a guardare lo specchio la mattina presto.
Poi mi dici che sono cosi brutto che tutti i punti dell'universo si vogliono allontanare da me, rincari la dose facendomi sapere che sto ingrassando senza neanche mangiare.
Ah bhe, buongiorno ;)
Beh noi non ci espandiamo perché la gravità e l'elettromagnetismo ci tengono attaccati, ma lo spazio attorno a noi si espande
@@DantheV è quello che mi torna poco, voglio dire sappiamo che i grandi spazi vuoti tra le galassie aumentano perché la luce si stira, sappiamo che piu sono lontane piu aumenta il periodo dell'onda, ma qualcuno sa se c'è un modello sufficientemente attendibile da usare partendo da scale "ridotte" ?
@@spaolo314 la luce si propaga, non si espande. Ciò che si espande è lo spazio tra una distanza e l'altra se non c'è una forza capace di contrastare quella dell'espansione
@@DantheVil periodo di oscillazione della luce considerata ondulatoria aumenta altrimenti non osserveresti il redshift, ad ogni modo wikipedia mi dice che non c'è ancora un modello consolidato
@@spaolo314 il periodo aumenta, la frequenza diminuisce, la lunghezza d'onda aumenta, ma tutto questo è il sintomo, e la causa è proprio dello spazio che si dilata tra fonte e osservatore.
Il calcolo del redshift è una tecnica usata con particolari stelle in altre galassie quando tra noi e loro c'è una infinità di spazio vuoto che si dilata. Non ne sono certo ma il redshift non esiste nemmeno per le stelle della nostra galassia a causa della gravità che le tiene stabilmente raggruppate, figurati alle nostre scale microscopiche. Chissà, forse in un futuro lontano riusciremo a captare un microscopico segno di dilatazione dello spazio anche attorno a noi, per ora sarebbe come tentare di far entrare un cammello nella cruna di un ago molto molto molto molto molto molto piccolo... Un aghetto invisibile... Nascosto in un pagliaio... Nello spazio esterno all'atmosfera... On the dark side of the moon.
I will reflect and, if it comes to my mind, I will tell you what I would like you to talk about, but whatever argument you decide to discuss, I will follow you passionately. A hug to the soft Jupiter.
😊
E se l'universo fosse solo una pulsazione di una cellula di un "enorme"essere...noi non lo sapremmo mai ...ad esempio come un microbo non vede il mondo in torno a se😉...ps.sei un grande mi iscrivo subito👍💙
Modelli così sono fallaci perché non esiste funzionalità nell'universo: esso non ha uno scopo fisico o chimico che non sia la sua stessa esistenza, quindi non avrebbe senso che fosse parte di un organismo.
@@edoardoprevelato6577 il qualunquismo basico è una chiave illusoria basata su percezioni anormali e cosmiche, le anatomie scientiste si basano su modelli altamente futili
Nei prossimi video vorrei che parlassi di Chernobyl. Di quello che è successo da un punto di vista scientifico e di quello che succede tutt'ora. Con qualche riferimento alla nuova serie dell'HBO che è bellissima ed inquietante.
Hey, sei il centro dell'universo.🥂
**sguardo ammiccante**
Mi piacerebbe una serie di puntate sull'origine dell Big Bang, delle particelle, della materia e delle varie fasi ipotizzate
a Vale G … non c'è nessuno Big Bang , l'Universo " E " , questo è una denominazione della Scienza Materialista , per dare un senso ad un inizio e una fine ( inizio e fine non esiste , esiste trasformazione )
Premetto che non studio materie scientifiche quindi non conosco i giusti termini, ma parlando di argomenti interessanti per futuri video:
- adoro questo tipo di argomenti al limiti della comprensione
- mi affascina l'idea di comprendere dimensioni spaziali che vanno oltre la 3a
- un po tutti quegli argomenti che trattano dello "spazio profondo" o perlomeno quello oltre il nostro sistema solare
Hai praticamente esposto la mia tesina di scienze che ho presentato ieri 😍
Facevo prima far vedere alle prof questo video 😂
Veramente bella come tesina, complimenti
@@amedeolomazzi8439 grazie mille, avevo l'argomento principale sull'esplorazione spaziale, quindi parlando del big bang in scienze in pratica ho detto quello che ha detto Adrian in questo video!
Mi piacerebbe che parlassi più nel dettaglio di questo argomento
Grande Adrian continua così!
Mi piace pensare che l'universo sia come un'enorme matrioska, dentro gli atomi e le stringhe ci sono altri universi e il nostro stesso universo è una particella di un altro universo di un ordine di grandezza "universale" più grande. Questo implicherebbe che dentro di noi risiedono miliardi e miliardi (se non infiniti) universi e allo stesso tempo che noi facciamo parte di altrettanti universi enormemente più grandi di noi, in questo immaginario noi siamo parte di tutto ciò che esiste e senza noi non sarebbe così com'è (nella realtà è più o meno così in effetti). L'unica cosa che non mi va giù è il concetto dell'infinito, che secondo me nella realtà non può esistere, dato che è infinitamente più grande di qualsiasi cosa immaginabile e non.. Addirittura se contassi tutti gli elettroni dell'universo e li elevassi per il loro stesso numero (ottenendo un numero con chissà quante cifre), quel numero rispetto all'infinito sarebbe 0. E anche il numero di elettroni totali elevato a se stesso 100000 miliardi di volte rimane 0 se messo a confronto con l'infinito. È per questo che credo l'infinito non possa esistere
I Simpson ci hanno fatto una sigla sulla teoria "universo-matrioska"
@@Bubu7teeeee si la ricordo ahaha
tutto spiegato benissimo in modo comprensivo, però il centro dell’universo esiste anche nel paragone che si fá con l’impasto o il palloncino, pensaci. dal punto dove e cominciata l’espansione fino a i giorni vostri ci sono due possibilità reali, anche se una ha il 99.999999999999999% di probabilità di essere giusta.
la prima e che il centro dell’universo e l’unico punto dove esiste il vuoto assoluto inteso come l’assenza di qualsiasi particella, sub-particella, quark, ... e persino anti-materia, e questa e la più probabile. la seconda e quasi impossibile e che al centro dell’universo ci sia solo un singolo atomo di elio in stato di quiete assoluta grazie al superamento dello zero assoluto in modo da contrastare il principio di indeterminazione di heisenberg. difficilmente probabile non per il fatto di superare lo zero assoluto che esiste anche nella prima possibilità, e verra dimostrato, ma dalla fatto che l’atomo si trovi proprio nel centro geometrico dell’universo senza essere spostato verso qualsiasi posizione anche di un miliardesimo di quark. sei davvero bravo a spiegare le cose, il futuro ha in serbo per te grandi cose. tu parli alle persone del futuro io faccio il contrario...
Pura astronomia... Bellissimo video
l'astronomia è bellissima ma sono una sega in fisica quindi mi taglio fuori dal percorso accademico, il che è triste
Il fatto che tu non sappia fare fisica non deve precluderti la possibilità di fare astronomia, con la giusta mentalità e con le giuste basi puoi imparare ciò che vuoi, non importa quanto ci metti per imparare una nozione. Frequento l’università di biotecnologie nonostante sia incapace in tutte le materie scientifiche, ho detestato fisica e matematica e non ho compreso chimica per anni ma non posso fare a meno di notare quanto tutte queste materie siano affascinanti. Trova il punto chiave all’interno di queste materie che ti scateni curiosità e vedrai che ce la farai!
Fai come adrian: filosofia!
I tuoi video scorrono che è una bellezza! Mi piacerebbe tanto che parlassi più in dettaglio di iperspazio e multiverso... so che sono modelli ancora non provati ma vorrei saperne di più
Tratta la morte da un punto di vista scientifico 😂
Ma perchè hai la descrizione inglese e titoli in inglese?
@@nohumor916 perché porto contenuti per un pubblico mondiale
@@ico-theredstonesurgeon4380 boh, mi fa strano
L'universo è il Tutto, e non c'è nulla "fuori" - quindi l'universo non si è "espanso", ma è mutato nel suo stato interno. :)
a Riccardo Wright….almeno qualcuno che si intende di qualcosa … grazie
1)Mi viene da pensare che se noi vediamo tutte le galassie allontanarsi alla stessa velocità e stessa direzione allora forse siamo noi il centro.
2)Com'è possibile che se tutte le galassie si allontanano da tutte allora ci siano scontri tra galassie?
3) Se man mano che si espande va sempre piú veloce fino a superare la luce, allora anche quando noi raggiungeremo quel livello di espansione saremo piú veloce della luce e quindi non potremo piú osservare nulla.
Saremo soli nell'universo
Hai mai letto il racconto di Calvino "Tutto in un punto" della raccolta delle Cosmicomiche? Si lega molto bene all'incipit del video. E poi Calvino è Calvino.
L'universo è finito ed infinito...
Come per un punto che è in un segmento. Il segmento è finito... Ma al suo interno ci sono infiniti punti. Ogni punto è (per lui) il centro del segmento perché ha infiniti punti ovunque guardi. Aumentando le dimensioni si arriva al nostro universo, infinito ma finito.
sono un grande ignorante in materia, però sono molto curioso, per questo sono qui... ma teoricamente parlando, questa grandissima densità che si è creata in quel singolo punto che ha scatenato il big bang e quindi l'universo, potrebbe essere la "valvola d'uscita" di un mega buco nero che sappiamo attrarre tutto e quindi appunto creando all'interno una densità cosi incredibile da far poi "fuoriuscire" in un altro punto tutta la energia/materia risucchiata facendo il processo inverso? Scusami se è un teoria che non sta in piedi ma tu porti la gente a pensare e stimoli la creatività! Continua cosi amico mio!
Credo che l'universo, o meglio, il multiverso, ovvero l'insieme di tutta la Realtà 'possibile', esista per un motivo di necessità logica. Da una parte il nulla, e per nulla non intendo ovviamente spazio vuoto con le sue fluttuazioni quantistiche, ma intendo proprio qualcosa che 'non esiste'. Tuttavia se 'esiste', il nulla, ossia la non esistenza, questo è solo in funzione del suo contrario, cioè l'esistente, la realtà. Il nostro è forse solo l'unico, o uno dei pochi (pochi si fa per dire, il 'nostro' universo ha miliardi di miliardi di miliardi di configurazioni possibili, e se possibili, esistenti, ma molti meno rispetto ad altri universi più caotici) che può ospitare esseri in grado di porsi queste domande. E, visto che noi siamo 'parte' ed essenza dell'universo stesso, non sia una sorta di agenti esoterici come ci dipingono alcune religioni, io direi anche che è l'universo stesso (o forse il multiverso, la realtà, decidete voi), che prende coscienza di se stesso.
Già Giordano Bruno nel sedicesimo secolo aveva detto che l'universo non aveva un centro
Ma lui non lo aveva scoperto e non poteva dimostrarlo. 😉
PROPOSTA: se ti va, potresti programmare un video in merito alla recente pubblicazione su "Nature" dell'articolo, elaborato dalle Università di Guelp e Columbia, che sembra avere identificato la supernova responsabile della presenza di metalli rari nel nostro Sistema Solare. So che era risaputo che i metalli rari si producano in seguito alla morte di stelle massicce, ma evidentemente devono aver scoperto di più.🖐
Si vede che ami tutto questo ...spieghi le cose come se le stessi spiegando ai tuoi amici...con enfasi passione e amore per tutto ciò . Mi sono iscritto da pochi giorni e sono contentissimo di averlo fatto . The best 🕴️🤣
Salut 🖐 Adrian felicitări si mult succes 💪 continuă aşa... foarte frumos si foarte interesant 👍
Ciao, innanzi tutto complimenti per i video divertenti e istruttivi, il miglior sistema d'insegnamento.
Ho un dubbio che mi gira nella testa:
dici che osservando le galassie vicine esse si "allontanano", o meglio che lo spazio tra noi e loro si dilata ad una certa velocità, e che maggiore è la distanza tra noi è la galassia osservata e maggiore è la velocità con cui lo spazio si dilata.
Tenendo però che quelle che noi osserviamo sono delle radiazioni e che queste sono sempre legate al limite della velocità della luce, più sono lontane e più tempo è passato dal momento in cui effettivamente avveniva l'espansione dello spazio in quel punto...
Alla luce di tutto questo , non si può affermare che l'espansione dello spazio rallenta con il passare del tempo, che dal nostro punto di osservazione, il presente, la velocità di espansione è più lenta rispetto al punto osservato, che si trova nel passato?
Ma quindi se ogni punto ha un range massimo osservabile prima o poi dato che l'universo continua a stirarsi rimarremo soli senza vedere nulla?
Intendo noi in senso lato, probabile che saremo estinti.....
Si, arriverà un giorno del quale, guardando il cielo, non vedrai più stelle perché saranno tutte troppo lontane da noi.
( saremo già tutti morti ecc.. però se evitiamo di considerare la morte del sole e l'estinzione della vita sul nostro pianeta, la visione, guadando il cielo, sarebbe quella che ti ho detto prima)
Senza dubbio l'astro caffè migliore di sempre.
Perciò se io andassi oltre l’universo osservabile potrei andare oltre la velocità della luce.
Come se l’universo sia un tapirulan
Bellissimo video...il tuo canale è fantastico , perchè comunica a chiunque sia su TH-cam alcune nozioni fondamentali che molte persone non saprebbero(non tutti studiano astrofisica nella propria vita)
Video stupendo! Mi piace questo misto tra filosofia e astrofisica, fai altri video del genere. MA SOPRATTUTTO FAI UNA NUOVA TRILOGIA DEL GATTINO
Secondo me esiste un centro dell'universo, ma semplicemente nessuno potrà mai sapere dove è esattamente per gli stessi motivi elencati nel video, quindi potremmo essere nell'effettivo centro dell'universo.
*Piccola Curiosità:*
Dato che l'universo osservabile è dato da dove siamo e guardiamo noi, significa che ogniuno è al centro del proprio universo.
è qualcosa di una immaginazione , soprattutto per una mente che vive in un mondo virtuale …...
Video da brividi, specialmente quando tracci l'universo osservabile
La risposta alle domande fondamentali c'è. 42
Pensiero profondo
Penso che il concetto di nulla assoluto prima del big bang sia fuori dalla nostra comprensione. Come direbbe Spock; Affascinante!. La capacità astrattiva della mente umana è formidabile. D'altronde, come ci ha insegnato Einstein, "tutti sanno che questa cosa è impossibile da realizzare, poi arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa"😂 Genio.
Solo Dio può comprendere il big bang
0:45 eterosessualità addio
ma quindi ci sarà un momento in cui un osservatore non vedrà più nulla dal suo punto di vista perchè lo spazio sarà così inflazionato che la luce di ogni oggetto sarà "troppo lenta" rispetto all'espansione?
Ivano Bottari si, è lo stesso principio per cui non potremo mai uscire dal nostro gruppo locale di galassie con nessuna tecnologia
Se applichiamo il concetto quantistico dove l'osservatore influenza l'osservato (vedi l'esperimento della doppia fenditura), siamo sicuri che non stiamo influenzando tutto l'universo? Siamo forse noi i creatori maldestri dell'universo?
La domanda che mi tormenta: se l'entropia ha una sola direzione, e se per "riordinare" qualche cosa, è necessario aggiungere energia/informazione, come ha potuto organizzarsi la vita, in un universo che non ha nulla al di fuori di se?
Ammettendo anche l'esistenza di un Dio creatore, sposteremo solo il problema, come si sarebbe auto-creato Dio? Forse espandendosi da una singolarità?
Non preoccupatevi, devono ricoverarmi al reparto di psichiatria, ma per colpa di Astrocaffè...
la risposta classica: Dio è sempre esistito e ha voluto ad un certo momento creare il creato (scusa il gioco di parole) ma questo (quanto detto dai religiosi) contrasterebbe con le teorie che prima del big bang c'era un altro universo e un altro ce ne sarà quando le stelle moriranno e verranno assorbite da buchi neri che poi evaporeranno e ci sarà il nulla
Comunque sei davvero bravissimo a spiegare complimenti, perché racconti l’argomento con interesse e pura curiosità 👏🏻👏🏻👏🏻
Min. 11:18
Un esempio che ricordo dalla scuola (ditemi se oggi come oggi può essere ancora valido):
1) due dimensioni.
In un foglio di carta, usando un compasso, disegno una circonferenza. Per un "abitante" monodimensionale su quest'ultima, sarà impossibile stabilire qual è il centro del suo Universo, perché in realtà è fuori di esso: il buco lasciato dalla punta del compasso;
3 dimensioni.
Prendo un palloncino e lo gonfio. Per un "abitante" bidimensionale sulla superficie del palloncino sarà impossibile stabilire qual è il centro del suo Universo, perché in realtà è fuori di esso: il punto al centro della sfera tridimensionale che il palloncino racchiude;
4 dimensioni.
Niente da fare, non ci riusciamo a visualizzare un cazzo perché siamo esseri a tre dimensioni. Anche se aggiungiamo il tempo e togliamo una dimensione spaziale facciamo tanta fatica.
Per fortuna con la Matematica è tutto più semplice.
Adrian, ma anche tutti voi, ha ancora senso questo esempio che mi hanno fatto decenni fa a scuola?
☺
Mi sa proprio di sì
Emmm... Sono strabiliato. Mi hai aperto un mondo
la concezione extra dimensionale è un ipotesi fantastica, magari se un giorno riusciremmo ad evolverci in creature quadri o penta dimensionali scopriremo che l'intero universo in cui viviamo non è altro che un palloncino, o una cellula di un essere vivente, o un fiocco di neve ( qualunque citazione a film e letteratura non è puramente casuale XD)
@@eziolentini4636 Forse sarà già tanto se riusciremmo a sopravvivere alla Terza guerra mondiale prima di tornare ad un nuovo medioevo.
@@lee-enfield0247 od ad una guerra batterica xd
Vai a fare uno dei tuoi progetti all'istituto tecnico di logistica e trasporti (ex aeronautico) Francesco De Pinedo che sta a Roma. Hanno anche un piccolo planetario, sicuramente se parli con i professori potete tirar fuori qualcosa di buono. sono un loro ex studente :)
Video molto bello come al solito, grande Adrian! :) Premesso che analogie e metafore possono essere ovviamente foriere di domande sbagliate, ne ho comunque alcune:
1) Se l'universo si espande, perché non si espande la materia al suo interno? Non dovrebbe implicare che non si tratta di una vera espansione (intesa come 'stiramento' di quanto già esiste) ma di generazione costante di nuovo spazio (non di materia, che sappiamo non si crea e non si distrugge)?
2) Ammesso che lo spazio si 'stira' e quindi si 'espande', sapendo che in realtà il 'tessuto' di cui è fatto l'universo è lo spazio-tempo, non si dovrebbe espandere anche il tempo? In pratica, la luce che viaggia verso di me, non dovrebbe metterci "di più" a percorrere 'un km' distante mille anni luce da me rispetto ad 'un km' ad un anno luce da me?
3) Sappiamo che il tempo esiste come spazio-tempo, e la gravità modifica il tempo deformando il tessuto dell'universo. Sappiamo anche che più mi avvicino alla velocità della luce, più il mio tempo rispetto a quello degli altri 'rimane indietro', fino a scomparire letteralmente nel caso dei fotoni che viaggiano alla velocità della luce. Come si lega il concetto di spazio-tempo 'deformato' dalla grativà al concetto di tempo che rallenta a causa della velocità?
4) Poiché velocità e tempo sono legati, non è possibile che l'universo non stia accellerando la sua espansione, ma stia invece 'solo' deformando il tempo, e poiché la luce non risente del tempo, la nostra percezione dell'espansione sia in quale modo falsata?
"Dov'è il centro dell'universo?" Siamo noi il centro dell'universo !
dove si trova il centro dell universo????al centro
Morale della storia:
Arriverà il giorno in cui in tutto l'universo osservabile non ci sarà più niente da osservare...
Ma noi non ci saremo :(
Il concetto di espansione dello spazio mi sembra molto simili alle onde gravitazionali con le quali lo spazio si stira e si comprime in un'oscillazione smorzata:la dimensione si stira ma anche la materia, solo la luce "vede" l'espansione no? Come dici tu Adrian anche il metro si stira... quindi se fossimo legati con una corda a una galassia distante miliardi di a.l. , al netto delle velocità di moto proprio, non sentiremmo tirare... 🤔 peró tra noi e quella galassia non si crea anche del nuovo spazio?😭 Ma almeno possiamo dire con certezza che la lunghezza di Plank è costante a 1,616*10^-35? Aaaah🥴 L'universo è morta e distruzione ma anche follia
La tua missione è compiuta, Adrian, ci sono troppe cose che non capisco 🤯
Ciao Adrian ti ringrazio tantissimo per quello che fai,riesci a farci sembrare l'astrofisica comprensibile.
Mi piacerebbe tanto se tu facessi un video sull'universo inosservabile.Perchè si parla di un diametro di 93 miliardi di anni luce?
perchè se la luce nell'universo ha viaggiato per 13,8 miliardi di anni, la distanza di hubble è di 16 miliardi?Ci sono delle teorie con le quali potremmo arrivare a vedere le galassie fuori dalla distanza di hubble,esempio lenti gravitazionali?cosa significa che l'universo è piatto?
Spero in una tua risposta,ti seguo sempre.
Ma quindi la gravità cosa è?? Una forza che si oppone all'espansione??
Si oppone all'espansione ma....non è una forza! Non c'è alcuna forza istantanea che attira un corpo a un altro. La gravità è una caratteristica dello spazio-tempo che viene curvato in prossimità di massa.
Forse la "materie oscura" per sua natura tende a compattare la materia di cui siamo fatti, riducendo lo spazio tra nuclei e fasce di azione degli elettroni. Quindi la materia oscura ci sta comportando come in una pressa multidirezinale. Pensiamo di sia il tessuto ad espandersi ma siamo noi ad essere ridotti.
L'impasto è stabile sono le "gocce di cioccolato" a diventare più piccole, ciò potrebbe spiegare la gravità come effetto della pressione.
Anch'io pensavo che simmetricamente anziché espansione si potrebbe pensare a compressione ma come si potrebbe distinguere le due interpretazioni?Nella seconda ipotesi l'espansione/implosione non sarebbe uniforme tra galassie e dintorni... sarà già possibile verificare questo?!
Essere tuo amico deve essere una cosa bellissima 💓
MA UNA DOMANDA, come fanno gli astrofisici a dare delle date e dei numeri sulla vita dell universo e su tutto, per esempio hai detto 380 000 anni dopo il big bang ....., come fate a sapere la data ?
Io ho diverse domande da porgerti. Per ora ti chiedo: perché le galassie hanno una forma che è più o meno "appiattita" e non hanno una forma più "sferica" come, ingenuamente, mi aspetterei in un universo che si espande in "ogni" direzione?
a Simona Miccoli …. gli occhi umani dentro la sua creazione illusoria , vede quello che vuole vedere e non vedere ,: forma , spessore , altezza ecc....
Le galassie si sono formate da grandi (grandi) nubi di gas (principalmente idrogeno) che trovandosi in una zona di sovradensità (ossia in zone in cui c'era più materia) sono collassate sotto la propria forza di gravità. La forma iniziale di queste nubi non era necessariamente sferica, anzi probabilmente avevano forme molto complesse e diverse da galassia a galassia. Il risultato però è sempre più o meno lo stesso: ossia tutte queste nubi mentre collassavano ruotavano sempre più velocemente (pensa al classico esempio di una pattinatrice che fa una piroetta e quando chiude le braccia ruota più velocemente). La forza centrifuga dovuta alla rotazione di queste nubi unità alla forza di gravità delle nubi stesse ha portato alle classiche forme a disco delle galassie. Di fatto quelle nubi ruotando tendevano ad appiattirsi. Se ci pensi anche nel Sistema Solare tutti i pianeti ruotano più o meno sullo stesso piano perché la nube protostellare in cui si è formato il Sistema Solare, ruotando, si è appiattita formando un "disco protoplanetario" dentro al quale si sono formati i pianeti. Ancora una volta un disco. Tutto questo processo come vedi è guidato dalla forza di gravità che localmente vince sull'espansione dell'Universo, ossia la forza di gravità tendeva a mantenere unita la singola nube di gas e a farla collassare perché se vogliamo era "più forte" dell'effetto di espansione dell'Universo che altrimenti la avrebbe sfaldata. Spero di essere stato chiaro :)
Ma allora se vediamo una galassia vicina all'orizzonte del universo visibile potrebbe sparire all'improvviso in quanto l'espansione dello spazio supera ka velocità della luce?
Altra domanda: se ci fosse un altro "universo" con tanto di bigbeng ecc. Potrebbe succedere che l'espansione di questo universo raggiunga il nostro? E dato che l'espansione supera i fotoni non ce ne accorgeremmo neanche fino a dopo l'impatto...?😅
Ciao Adrian, potresti fare un video in cui spieghi cos'è una singolarità ? È un concetto che mi è sempre sfuggito😅, grazie
Un buco nero (fine video)
Una zona dell'universo a gravità infinita (teorica), e ai fisici e in generale alla matematica non piacciono gli infiniti per cui viene chiamata singolarità.
@@ideamalata era meglio la mia definizione🤣
Adrian sei speciale e ti ringrazio per i tuoi video. L'appello che hai fatto agli spettatori del futuro è stato commovente. Sono un neofita dell'astronomia e ti confesso che con questo video hai raggiunto l'obiettivo di lasciarmi più confuso. Per questo motivo voglio farti una domanda sperando di ricevere una tua risposta, anche rischiando una domanda stupida o sensa senso. Hai usato l'esempio classico del palloncino in espensione e mi è chiaro che se volessi trovare il centro dell'universo sulle due dimensioni della superficie del palloncino non lo troverei ma se cercassi il centro geometrico del palloncino al suo interno ha senso come ricerca? Immagino che la domanda sia più filosofica che scientifica. Ammesso per assurdo che la domanda sia sensata... dovrei cercare questo punto al di fuori dell'universo? il limite dell'universo osservabile crea complicazioni?
Grande Adrian è uno spettacolo sentirti parlare di astronomia. Davvero interessante 🔭
È possibile che il big bang fosse il momento in cui l'universo osservabile a noi era compresso in un solo punto? Nel senso, magari un'altra porzione di universo non osservabile da noi nel momento del big bang occupava un'altra parte di spazio, e non solo quel fatidico punto. Il fatto però è che quella sezione non osservabile era già troppo lontana, quindi rispetto a noi quando ha iniziato ad espandersi si muoveva già a velocità superiori a quella della luce. Non so se mi sono spiegato, è plausibile quello che ho detto o è una boiata?🙃 Se fosse così allora si potrebbe ipotizzare che l'universo esista da un tempo infinito... È tutto così complicato....
... interessante è anche immaginare e chiedersi se ai Margini ai Bordi dell'Universo si "Vede" l'Esterno❗️
Ciao Adrian, parlaci di HD140283 (la stella più antica dell'universo???).
Ci deve essere la spiegazione, il motivo del Big- Bang. Penso che è una cosa che si ripete ogni volta che l'espansione è così tale che la materia smette di subire l'influenza della materia oscura. Quindi prima del " nostro" Big-bang c'è ne sono stati altri precedenti.
Io penso che la struttura dell'universo sia qualcosa di quanto più complesso noi possiamo immaginare. La mia teoria è che siamo all'interno di un enorme buco nero che si trovava in un universo che a sua volta era in un'altro enorme buco nero e così via all'intifinito....
Le Teorie che includono un susseguirsi infinito di eventi, senza una causa iniziale o una conclusione nel suo " ciclo vitale " non penso che abbiano molto senso 🤔
@@lodianaporue3443 secondo me non esiste un origine.... Perché sennò da dove verrebbe la materia?
Secondo me il tutto esiste da sempre ed esisterà per sempre
@@DeliciousFood12328 la tua è una domanda che mi sono posto tantissime volte 😀
La conclusione al quale sono arrivato io è che la materia, l'energia in qualsiasi loro forma non sono altro che una possibile combinazione del nulla .
Mi spiego meglio, il tuo discorso sarebbe come dire che da 0 non si può onnenere 1, 2 ecc e sarebbe giustissimo ( perche 0 ≠ 1,2 ecc ).
Prova però a vedere le cose in questo modo, se il nostro non fosse il risultato di qualcosa di precedente ma una sottrazione che porta a 0 ? ( 0 = 1 - 1)
Dal mio punto di vista la somma di tutte le energie in questo universo da un risultato pari a 0 e quindi questo giustificherebbe il fatto che provenga dal nulla .
Non ha richiesto energia perché la somma totale di energia è 0 allora non ci sono problemi dal ricavare questo dal nulla.
@@lodianaporue3443 questa tua teoria mi ricorda molto un famoso fisico di nome Lawrence krauss, quest'ultimo abbraccia appunto questa teoria è sostiene che l'energia nel vuoto quantico sia convertita sempre in qualcosa, però il vero problema è che se questa teoria fosse vera si smentirebbe automaticamente la celebre frase di lavoiser ossia che : nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma. Quindi io personalmente non abbraccio questa teoria perché mi sembra troppo impensabile che l'universo sia nato dal nulla, prima doveva esserci qualcosa..... Ci deve essere un motivo per cui attualmente non esiste il nulla.....
@@DeliciousFood12328 non sarebbe una contraddizione alla sua frase pensaci .
Nulla si crea ? Verissimo anche nel mio caso perché non creò niente ( l'energia è 0 )
Nulla si distrugge ? Verissimo ancora una volta non si distrugge niente poiché niente era stato creato
Tutto si trasforma? Ancora più vero poiché questa ipotesi non fa altro che trasformare lo 0 in 1-1 che sono identici in fattori energetici ma cambiano di forma
Quindi in pratica l'universo si è espanso creando lo spazio e il tempo attorno se senza una simmetria? E poi un'altra cosa che mi chiedo è se l'universo si espande più veloce della luce è probabile che in futuro ogni galassia dell'universo sia isolata, ossia non potrà più guardare nessun dirimpettaio? E poi, c'è qualche forza che tira questo universo, perché si comporta in questo modo?
Ma...Adrian, io pensavo che il centro dell'universo fosse il tuo gatto!
Adrian credo che per capire il funzionamento dell'universo bisognerebbe osservare il funzionamento della nostra macchina biologica, il nostro corpo. Se è vero come è vero che siamo parte dell'Universo inevitabilmente dobbiamo contenere in noi, nel funzionamento del nostro corpo, indizi certi su come potrebbe funzionare questo bestione che abitiamo. L'osservazione del cervello e tutte le connessioni neuronali ne sono un indizio, il funzionamento dei muscoli, ecc. Personalmente la dilatazione del cosmo l'ho sempre interpretata ed equiparata alla dilatazione polmonare; per me questo bestione vivo respira !!! Noi sappiamo che generalmente per una cosa che si dilata ce ne una antagonista che si contrae. Non mi stupirebbe se un giorno, magari fra qualche millennio, riuscissimo ad osservare la parte dell'Universo antagonista che si contrae. Il tutto ripetuto in un infinito gioco delle parti in cui si mescolano e rimescolano le carte della vita nella creazione di infinite possibilità. I buchi neri potrebbero rappresentare la risposta… Grazie infinite per questi video divulgativi di facile impatto…. Buona vita….
Chi ha detto che c'è un solo un centro? Magari il centro sono tutte le dita della mia mano sinistra e destra. Sono composto da punti centrali dell'universo. Sono una sorta di dio
Lo siamo tutti
Lo so tranquillo. Siamo tutti degli dei
Anche gli animali quindi....🤔🤔😂
@@Den17 tutto😂
@@Den17 Sì però Keanou Reeves di più
L'universo è in tre dimensioni spaziali.
E se invece fossero più di tre? In matematica sono ammesse altre dimensioni per creare geometrie non euclidee. E nella realtà? Spiegherebbe non poche cose questa situazione.
*Escludiamo le dimensioni microscopiche dai
16:16 scusami Adrian, se l'universo ha un espansione identica da ogni punto osserviamo. Per quale motivo ci sono punti dell'universo che si espandono alla velocità della luce?
Tornando al discorso palloncino, se il palloncino si espande non ci sono punti più veloci di altri, quindi l'espansione è omogenea.
Com'è è possibile? Provo a spiegarmi meglio:
Se le pareti esterne del palloncino si muovono a velocità C perché l'interno o comunque le parti non esterne non si muovono alla medesima velocità? Perché se non succede allora abbiamo punti più veloci di altri più ci avviciniamo all'estremo dell'universo più va velocemente si allontana, più siamo all'estremità dell'universo.
Comunque tutto questo mi ricorda solo il buco nero, e il fatto che anche lui porta lo spazio tempo a stirarsi più veloce della luce.
Premo molto sull'esistenza di un centro, perché nella mia follia siamo noi dentro un buco nero, se fosse così al centro troviamo una singolarità.
Mettendola per discorsi elementari, e con il mio ragionamento da persona che non ne sa assolutamente niente xD
Così a rigore di logica il centro dell'universo come la singolarità dovrebbe essere un punto vuoto. Senza stelle senza niente totalmente vuoto.
Vabbè parlerei per ore di questi argomenti mi appassionano troppo 😂
Credo ci sia un controsenso (ma più probabilmente non ho capito io) tra le due spiegazioni tra velocità della luce ed espansione dell'universo. Hai fatto l'esempio del metro tra due pianeti, ecco da quello che ho capito il metro in teoria mostrerebbe sempre la stessa distanza perché si dovrebbe allungare in quanto tutto l'universo si sta espandendo (per capire ciò che ho inteso io possiamo dire che sta diventando meno denso), ma se la distanza quindi resta sempre uguale perché ogni singola cosa si sta espandendo (significherebbe che anche le nostre unità di misura cambiano di conseguenza, anche se non non ce ne accorgiamo perché tutto resta delle stesse proporzioni), allora come mai la luce delle stelle più distanti non riuscirà mai a raggiungerci? Teoricamente 300km restano 300km, che poi prima erano più piccoli ed ora sono il doppio ad esempio non dovrebbe implicare la difficoltà della luce delle stelle ad arrivare a noi. Al massimo non vediamo quelle più "recenti" che stanno talmente distanti che la loro luce ancora non ha completato tutta la strada tra noi e loro appunto, ma in questo modo teoricamente un giorno le vedremo tutte (tranne quelle coperte da altri pianeti/stelle/galassie)
Più o meno al min.7:00
Ricordo (vagamente!) che in un libro di testo di Fisica ho visto un disegno che spiegava perché sembra che, più le galassie sono lontane, più sembrano veloci. Utilizzava i vettori (ogni galassia era rappresentata da un punto da cui partiva il vettore velocità), ma il diavolo mi porti se riesco a ricordare la cosa per potermi spiegare meglio... 😕
Ci sono i video con i filmati che lo fanno vedere bene. Fanno vedere galassie e i vettori tra loro
@@Den17
Grazie!
Domanda: l'omogeneità della radiazione perché non potrebbe dipendere dal fatto che il nostro universo osservabile è infinitamente più piccolo dell'intero universo e quindi non può essere che la condizione di omogeneità che misuriamo sia solo un evento locale? Cioè, se misuriamo la temperatura di un microscopica regione nata da un'esplosione, questa regione non potrebbe essere uniforme, relativamente?
In tal senso anche una teoria che preveda l'esplosione e un effettivo centro non potrebbe essere corretta?
Grazie
"Tu sei al centro dell'universo".Ma lo dici anche alla tua donna? Wow, che romantico!
Ho una domanda per te, spero che mi risponderai con un una tua opinione su di essa
Inizio con il dire che ho 14 anni e vivo a Genova faccio il tecnico informatico, ed ho una domanda un po' curiosa.
Hai parlato di "e perchè tra tutti gli universi possibili, proprio questo" e vorrei chiederti cosa ne penseresti se in quel vuoto che circonda il nostro universo, lontani dal nostro, ci fossero altri universi, magari tutti uguali magari tutti diversi e con regole diverse dal nostro.
E se oltre a quel vuoto che contiene tutti gli universi ci fosse qualcos'altro che contiene quel vuoto? Tipo effetto matrioska.
Credo che nella seconda domanda si possa sfociare nell'argomento quantistica ma non me ne intendo.
Comunque scusa ma le domande erano due🤪 adoro i tuoi video e continua così! Vorrei avere un prof come te!
Sono talmente brutto che tutto si allontana da me allora😂😂😂
Se il solo fatto che sia lunedì mattina non basta a incartarvi il cervello, Adrian è qui per regalarvi l'esperienza completa dello stordimento da pensieri profondi sull'universo, che tanto somiglia a quello da inizio settimana!!
L'unico momento bello del lunedì mattina....
Sai cosa mi fá esplodere il cervello!? E se il nostro universo fosse solo una minuscola bolla di energia su una stella, in un universo più grande e così via all'infinito!? 🤯 E la nostra fine sarà completamente imprevedibile ed impercettibile!?
Affascinante! Ma si è certi che il "palloncino" primigenio fosse l'unica cosa? Non so se riesco a spiegarmi: non era circondato nè immerso in qualcosa, non c'era un "intorno". Ecco vorrei sapere, veramente di domande ne avrei a milioni, se questa è una delle ipotesi, o se è stata in qualche modo suffragata dalla fisica
Dire che c'è stato un momento in cui tutta la materia dell'universo era concentrata in un punto implica che quel punto debba essere considerato come centro. Il fatto che per noi non sia possibile calcolare la sua posizione potrebbe significare semplicemente che esso si trova in un luogo al di fuori dell'universo che possiamo osservare. Viceversa, se è valida la teoria del palloncino che si gonfia allora il centro si troverebbe in una dimensione che non fa parte della nostra realtà. A questo punto mi sorge un dubbio: se non sai o non puoi sapere dove si trova il centro allora come hai fatto a trovare il momento in qui tutto è iniziato (13,x miliardi anni fa)? Se l'universo può veramente espandersi a velocità superiori a quella della luce ma noi non possiamo osservare due oggetti che si allontanano l'uno dall'altro a queste velocità allora abbiamo che l'universo è molto ma molto più grande di quello che possiamo osservare.