Anch'io parecchio tempo fa mi ero fatto la mia bella disamina in un video sul piano cottura a induzione e mi trovo tutto sommato d'accordo con te. Credo inoltre che chi critica in maniera così morbosa questo sistema di cottura evidentemente non lo usa e lo conosce solo sulla carta. Come ogni cosa ha pregi e difetti che messi sul piatto della bilancia non fanno propenderei certo per il ritorno al gas. Di persone passate dal gas all'induzione ne ho conosciute molte, mentre non conosco nessuno che ha fatto il contrario. Complimenti per il video e per il gattino tanto carino!
8:44 la facilità pulizia per me è stato il maggior "selling point". Due spruzzate di detergente, passata di panno in microfibra, bon è fatta, lucido a specchio. Il piano a gas in acciaio, almeno una volta a settimana era da sfregare con la paglietta, mettere i frangifiamma in lavastoviglie, poi occhio che non entri schifo negli ugelli quando pulisci sennò ti trovi le fiamme a un lumicino... uno spreco di tempo assurdo!
lo uso da anni e vorrei dire un lato di cui pochi parlano e riguarda i TEMPI: è vero, per molte cose si fa prima. Ma a me piace anche sfruttare la cosa INVERSA ovvero... visto che si puo' regolare precisamente la temperatura e il tempo è bene sapere che con linduzione si possono fare ottimi piatti A BASSE temperature, in tempi lunghi e ben misurati. carne tenera, stufati, io spesso faccio crauti patate e wurstel che posso lasciar "sobbollire" lentamente in modo che tutto si insaporisca. Col Gas è impossibile farlo! anche regolando "piano" la fiamma... inevitabilmene scalda troppo a pentola o la padella al centro, e qualcosa alla fine si bruciacchia sempre. con l induzione invece... 60 gradi o 80 gradi fissi per 20 minuti o più è soolo questione di regolazioni ;)
Sono Federica e confermo quanto dici! Uno dei miei piatti forti è il pollo alla cacciatora e con l’indizione mi ha cotto 100 volte meglio rispetto a quando usavo il gas. È uscito tenerissimo proprio grazie alla possibilità di avere una temperatura costante!
Concordo, il ragù ad esempio viene molto molto meglio con l'induzione. Fornello medio a 2-3, un pomeriggio a ploplottare rigirando ogni tanto, viene qualcosa di sublime!
Con l'esperienza capisci che livello di potenza corrisponde a quanti gradi sul dato fornello. Esattamente come col piano a gas, con la differenza che col gas hai una valvola che manda "più o meno" tot grammi al minuto, con l'induzione hai tot watt precisi costanti.
ho comprato una piastra elettrica a induzione da 2 kilowatt x bollire 2 litri di acqua 7 minuti con il gas con fornello da 4 kilowatt 7 minuti il tempo è uguale , ma da considerare che l induzione è la meta dei kilowatt , anche se per il risparmio bisogna calcolare tutti i costi che entrano in gioco , onestamente mi trovo bene con tutti e due per me possono andare bene entrambi non mi sento di consigliare uno al posto dell altro , per l induzione avevo padelle in acciao inox non ci sono problemi e anche la moka sono in acciao inox ma l alluminio ho provato non parte segnala l errore comunque non è questo il problema io non vedo grandi differenze tra le due e per questo confermo che per me le scelte rimangono personali e in base ai bisogni
Ciao. Intanto complimenti x il video spiegato molto bene, per quanto mi riguarda,io lo sto usando da un anno è consuma poco perché 21 cent. KW ora Mai più il gas
Per quel che riguarda la temperatura costante correggo segnalando che l’induzione ha un termostato che attacca e stacca, il gas è costante e nelle lunghe cotture c’è un abisso sul risultato Poi dipende dalla qualità del piano cottura in entrambi i casi, io ho Alpes Inox e non serve dire altro… € 4500 per 3 moduli cottura Premesso che per una famiglia che cucina poco ed in modo semplice valgono le considerazioni che hai fatto, ma da chef professionista mille volte meglio il gas per un risultato finale migliore… e ci metto la mano sul fuoco 😅
Ma sai alla fine vedo anche pareri di grandi chef che amano alla follia l’induzione. Per il discorso cottura, ho sempre cucinato e amo cucinare, per ora i risultati ottenuti con l’induzione superano di gran lunga quelli del fuoco. Ovvio che se hai una cucina vicina al professionale le cose possono cambiare. Stiamo però parlando di prodotti consumer e termometro alla mano, con l’induzione non ho avuto nemmeno 1 grado di variazione della temperatura
@@techduoita c’è un termostatato… gli sbalzi ci sono. Per la cucina amatoriale va benissimo ma che grandi chef la amano vorrei sapere chi sono. Il mio è un parere tecnico, non amatoriale Ti do ragione al 100% sull’uso che se ne fa e che va benissimo per un non professionista
Io a casa ho sia induzione che gas, sono pienamente d'accordo con il fatto che l induzione sia mooolto più veloce del gas, ma per certe cose, continuo a preferire il gas, come adesempio, saltare qualcosa in padella, cioè mentre sto spadellando una pasta, un condimento, o qualcosa, sul gas no problem continua a scaldare anche se non a contatto con la fiamma, invece sull induzione non appena sollevi la padella è finita, questo quindi mi porta ancora a preferire il gas per alcune cose. Però se dovessi scegliere tra solo gas o solo induzione, sceglierei senza dubbio induzione. Bel video comunque 👍
Ritengo che ci siano solo 2 aspetti fondamentali. 1-Il costo, sia dell'elettricità/gas sia del elettrodomestico. 2-La tecnica di cottura. La salute....è impenetrabile, c'è chi cucina e area subito, chi ha una cucina separata e limita li le emissioni, chi fuma pure in camera da letto. Fa parte delle buone pratiche di igiene della casa ed ognuno si regola come crede. Io cucino sul serio, per me il gas è imprescindibile. Non si può sostituire il gas se usi tecniche precise. Sia perché sono necessarie per la cottura sia perché le pentole e tegami hanno utilizzi diversi. Un piano in cristallo lo devasti in poco tempo sfregando continuamente. Detto questo, non avessi queste esigenze, sicuramente la praticità di un piano unico pulibile con una passata di spugna e sgrassatore farebbe pendere la bilancia per l'induzione. Sempre tenendo a parte i costi dell'energia. Se la tua cucina si limita alla pasta al sugo e 2 bistecche sicuramente l'induzione è la scelta migliore. Se cucini molto spesso e correttamente il gas è l'unica opzione.
stiamo per ristrutturare casa e vorremmo anche noi installare un impianto fotovoltaico, se puoi facci un video per farci sapere come hai effettuato la tua scelta in merito!
oltre al prezzo più alto e la modifica del contratto luce e le padelle si può installare sopra un top con che ha sotto un forno elettrico lasciandolo??
Io cercando per bene online ho letto che alla fine dei conti l'induzione a livello di bolletta, ti costa di più rispetto al gas. Sono stati fatti dei test ed effettivamente anche se l'induzione riduce il tempo ecc purtroppo il gas costa molto meno e di conseguenza il costo finale è comunque inferiore.. Tu che ne pensi?
Domandona: siamo in procinto di fare dividere in due la casa e la mia parte sarà rifatta un po’ da zero. Io ho intenzione di comprare, la parte è mia, elettrodomestici di medio alto livello quindi come faccio a risparmiare comprandone di buoni? Sulla lavatrice me la cavo, del resto è una tecnologia relativamente vecchia. Io ho intenzione di comprare forno + induzione, magari abbinando pannelli solari, e non so che dovrei controllare. Essendo la mia prima casa non so come scegliere senza spendere troppo (ho notato che spesso una spesa relativamente alta alla lunga fa risparmiare se occulata). Marche? Luoghi? Vanno bene i negozi o online? Sono tanti i dubbi, ma sul non comprare qualità basse sono sicura… ho avuto brutte esperienze con elettrodomestici scadenti, piuttosto mangio più spesso pasta in bianco che avere elettrodomestici scadenti. Come vedi è una scelta importante e si spera mi permetta di non avere problemi in futuro, non ho tempo né voglia!
Punta su elettrodomestici di marchi affidabili. Dietro ad ogni marchio importante ci sono ingegneri esperti. Io ho 2 basi a induzione. Una l’ho messa all’esterno per cucinare cose puzzolenti ed è Candy. Quella di dentro è Ariston. Quest’ultima è superiore ma entrambe sono stupende. Prese entrambe su Amazon tranquillamente. Non comprare marche che non si conoscono. Correresti il rischio di non essere contenta. Poi sulle basi a induzione c’è un sistema attacca/stacca che deve essere silenzioso.
Non è vero che con l' induzione la temperatura è costante su tutta la padella. Se si usa una padella di 28 cm la differenza di temperatura tra centro e periferia è di 40/50 gradi! in pratica il cibo alla periferia si cuoce in maniera insufficente rispetto al centro, se poi si usa una padella di 32 cm.. . Lo stesso dicasi se si vuole usare un Wok in ferro (non ce la fa). Se si alza la temperatura si brucia al centro. Comunque per scaldare l'acqua della pasta è ottimo. E va bene se si usano padelle di 24 cm o più piccole.
C'E da considerare che gli impianti elettrici delle case degli italiani sono PIETOSI , per installare correttamente un piano ad induzione per normativa dovrebbe essere fatta una linea apposta nel quadro elettrico , con Differenziale dedicato e linea elettrica da almeno 6 MM , cosa che pochi fanno ....
Anche io sono passato all'induzione con il cambio di casa. Da appassionato di cucina ho notato 2 difetti, ad esser proprio pignoli, oltre a quelli da te citati. 1 le padelle di grandi dimensioni ( per cucinare per molte persone) scaldano molto e bene sulla zona dove c'è la parte in metallo più spessa, mentre le altre zone della padella hanno una temperatura più bassa 2 l'induzione facendo evaporare l'acqua più velocemente tende a farti utilizzare più liquindo per determinati tipi di cotture per esempio sul gas per fare un risotto utilizzavo mezzo litro di brodo ora ne serve quasi il doppio. Ovviamente sono piccolezze ma che le prime volte possono dare fastidio
Il primo punto dipende tanto dal tipo di piano. Noi abbiamo optato per 8 fuochi combinabili, quindi si possono creare grosse aree che permettono di evitare il problema che hai segnalato. Il secondo punto invece mi fa strano, non ho riscontrato lo stesso problema ma proveremo a fare un risotto così per vedere se si verifica la stessa cosa
Più che altro dipende dalla padella, per le dimensioni molto grandi, diametro 36cm in su, i produttori mettono il disco di metallo magnetico più piccolo rispetto al resto della padella (credo perchè i diametri massimi acettati dai piani arrivino intorno ai 30cm), così facendo però la parte centrale resta molto più calda rispetto al bordo creando fascia di 3/4 cm a temperatura più bassa. E questo si trova anche nelle padelle di livello professionale. Comunque ripeto sono dettagli che per il 99% dei casi non danno problemi a nessuno ma se si è un po' pignoli o compulsivi (come me)si notano e danno un po' fastidio😅
Il punto 1 l'ho riscontrato soprattutto coi wok, il fondo si scalda benissimo ma il "fianco" resta un po' più freddo. Ci sono quelli fatti ad hoc, bassi e col fondo largo, ma occupano molto più spazio.
@@tommythebiker3081 per caso e un wok in ghisa? Perchè ho visto che le padelle di ghisa essendo fatte interamente dello stesso materiale risentono meno del problema del bordo e quindi mi chiedevo se anche negli wok in ghisa si presentasse o meno
@@marcofiori845 quelli che mi han dato "problemi" (per modo di dire, basta far saltare più spesso la roba e si cuoce tutto lo stesso) sono in mix alluminio teflonato e disco in acciaio, quelli in ghisa non saprei
L'unica cosa negativa che ho riscontrato nel piano ad induzione messo da pochi mesi, cappa sempre accesa quando si fa la pasta, (se no condensa tutto intorno) oer le altre cose, concordo in pieno 👍
Quanto dura un piano a induzione, tenendo conto che all'interno c'è elettronica, una ventola mentre col gas è più semplice; spesso la gente è attratta dalla linea moderna coi comandi touch e non bada alla sostanza
non è questione di linea moderna ma di comodità e costi, attualmente con un piano del genere abbiamo risparmiato tanto non dovendo utilizzare il gas. Per la durata? parliamo di un prodotto elettronico con una tecnologia comunque molto semplice alla base.
@@andreavicini1192 si,naturalmente se c'è la lavatrice, la stufa a pellet e il forno e il piano a induzione scatta il salvavita e no il contatore come prima
io sono passato a tutto elettrico, ho 7 kw di pannelli e 15 kw di accumulo. le bollette non sono basse affatto. ok non pago il gas però pensavo molto meglio.
@@percloroycom'è andata? Anche io ho intenzione di installare pannelli, ma sono indeciso sulla loro potenza e, soprattutto, sulla batteria, che costa molto.
@@techduoita io volevo una chiave per office 365 e questi mi hanno propinato una user e password di chissà chi... sono 10 anni che attivo office 365 con un codice e mi vengono a dire che non è vero. ho chiesto il rimborso, vediamo se hanno altre balle, comunque mai più
Ti consiglio di si… calcola che l’assorbimento non è bassissimo… immagina di utilizzare 2 fuochi contemporaneamente per pentola (pasta) e padella (sugo), sei già sul 1.5/2kw per tutto il tempo di utilizzo… capisci bene che se hai ad esempio la lavatrice in funzione oppure, piu comunemente, sei in estate e hai i condizionatori accesi CIAO SALVAVITA. Una volta che aumenti poi a quel punto conviene salire a non meno di 6kw (poi dipende se hai fotovoltaico, che tipo di sistema di riscaldamento hai, ecc…)
un sito diceva che conviene salire di watt da 3 a 6 se si ha piano ad induzione da più fuochi mentre se si acquista piano singolo ad induzione (tipo quello fornello 1 solo piano di appoggio quadrato) allora non occorre basta il classico piano base da 3 w.circa
Dipende più che altro dal tuo contatore. Sicuramente devi aumentare l’impianto dai 3kw tradizionali ad almeno 6kw e poi bisogna comunque tirare un cavo dedicato con relativo differenziale
In teoria: puoi, al massimo lo limiti. In pratica: controlla o fai controllare a un elettricista la sezione dei cavi, il tipo di isolamento, lo spazio nelle tracce... insomma, assicurati di poterci attaccare un carico del genere senza che ti pigli fuoco il cavo nel muro prima che scatti il magnetotermico. Gli impianti vecchi sono un terno al lotto, troppa gente che faceva paciocchi incurante delle conseguenze. Cercando casa ho visto robe terrificanti.
@@techduoita io ho comprato casa nuova alla fine, e comunque ho avuto le mie sorprese (tipo prese o interruttori col rame scoperto dietro, o interruttore A che accende luce B e viceversa)
Se hai elettrodomestici molto efficienti riesci a vivere pure con il 3(.3) kW e un tot di pianificazione (es: la lavastoviglie consuma soprattutto quando scalda l'acqua e pochissimo quando scarica, se hai tanta roba da lavare e devi cucinare regolati di conseguenza). Certo se puoi permetterti l'aumento, è sempre meglio.
Altro piccolo aspetto negativo: se per qualsiasi cosa dovesse andar via la corrente, blackout e/o guasti vari, non si cucina fino alla risoluzione della cosa 😅 quindi il consiglio è di accoppiare in acquisto con un gruppo di continuità (150/200€ e ti passa la paura)
Ma cosa dici? La folata di vento sulla fiamma? Patetico, non hai detto dei costi per aggiornare impianto elettrico magari aumentare i kw in casa con relativi costi, non è una spiegazione paritetica. Ancora con la prova della cottura veloce della pasta, bastaaaaaa! Cuocete velocemente la polenta o una minestra di verdure densa, si attacca tutto, solo l'acqua chiara cuocete velocemente. Ho fatto un pentolone di conserva di pomodori, provato varie temperature, sempre attaccata in fondo, l'alternativa? Impiegare una giornata a scaldare con bassissima temperatura. Siete patetici quando spiegate. Sto accingendomi a comprare un piano a induzione, consapevole dei problemi che esso comporta ma, avendo 10kw di fotovoltaico, devo trovare il modo di autoconsumare.
La CO2 dipende da come è prodotta l'energia elettrica !! se , anche in italia , ci schioderemo dal 37,6% di elettricità rinnovabile del 2023 in Spagna le rinnovabili hanno coperto il 73% della produzione di energia elettrica Portogallo 63% Germania 55,8% la CO2 senza rinnovabili non cala da sola Auto elettriche Cucine a Induzione Pompe di calore fanno parte del processo di elettrificazione , che senza rinnovabili non ha senso .. e soprattutto ha un costo elevato in bolletta my 2 cent investiti in powerwall e rinnovabili
Anch'io parecchio tempo fa mi ero fatto la mia bella disamina in un video sul piano cottura a induzione e mi trovo tutto sommato d'accordo con te. Credo inoltre che chi critica in maniera così morbosa questo sistema di cottura evidentemente non lo usa e lo conosce solo sulla carta. Come ogni cosa ha pregi e difetti che messi sul piatto della bilancia non fanno propenderei certo per il ritorno al gas. Di persone passate dal gas all'induzione ne ho conosciute molte, mentre non conosco nessuno che ha fatto il contrario. Complimenti per il video e per il gattino tanto carino!
8:44 la facilità pulizia per me è stato il maggior "selling point". Due spruzzate di detergente, passata di panno in microfibra, bon è fatta, lucido a specchio. Il piano a gas in acciaio, almeno una volta a settimana era da sfregare con la paglietta, mettere i frangifiamma in lavastoviglie, poi occhio che non entri schifo negli ugelli quando pulisci sennò ti trovi le fiamme a un lumicino... uno spreco di tempo assurdo!
lo uso da anni e vorrei dire un lato di cui pochi parlano e riguarda i TEMPI: è vero, per molte cose si fa prima. Ma a me piace anche sfruttare la cosa INVERSA ovvero... visto che si puo' regolare precisamente la temperatura e il tempo è bene sapere che con linduzione si possono fare ottimi piatti A BASSE temperature, in tempi lunghi e ben misurati. carne tenera, stufati, io spesso faccio crauti patate e wurstel che posso lasciar "sobbollire" lentamente in modo che tutto si insaporisca. Col Gas è impossibile farlo! anche regolando "piano" la fiamma... inevitabilmene scalda troppo a pentola o la padella al centro, e qualcosa alla fine si bruciacchia sempre. con l induzione invece... 60 gradi o 80 gradi fissi per 20 minuti o più è soolo questione di regolazioni ;)
Sono Federica e confermo quanto dici! Uno dei miei piatti forti è il pollo alla cacciatora e con l’indizione mi ha cotto 100 volte meglio rispetto a quando usavo il gas. È uscito tenerissimo proprio grazie alla possibilità di avere una temperatura costante!
Concordo, il ragù ad esempio viene molto molto meglio con l'induzione. Fornello medio a 2-3, un pomeriggio a ploplottare rigirando ogni tanto, viene qualcosa di sublime!
regolare precisamente la temperatura come e con quale piano a induzione? la maggior parte hanno degli set da 1 a 9 esempio.
Con l'esperienza capisci che livello di potenza corrisponde a quanti gradi sul dato fornello. Esattamente come col piano a gas, con la differenza che col gas hai una valvola che manda "più o meno" tot grammi al minuto, con l'induzione hai tot watt precisi costanti.
@@tommythebiker3081 watt si, ma come li trasformi in temperatura?
ho comprato una piastra elettrica a induzione da 2 kilowatt x bollire 2 litri di acqua 7 minuti con il gas con fornello da 4 kilowatt 7 minuti il tempo è uguale , ma da considerare che l induzione è la meta dei kilowatt , anche se per il risparmio bisogna calcolare tutti i costi che entrano in gioco , onestamente mi trovo bene con tutti e due per me possono andare bene entrambi non mi sento di consigliare uno al posto dell altro , per l induzione avevo padelle in acciao inox non ci sono problemi e anche la moka sono in acciao inox ma l alluminio ho provato non parte segnala l errore comunque non è questo il problema io non vedo grandi differenze tra le due e per questo confermo che per me le scelte rimangono personali e in base ai bisogni
È possibile avere nome e modello del piano che avete voi o almeno un'indicazione? Grazie e ottimo lavoro.
Qui non abbiamo il gas in rete, andiamo avanti con le bombole, dovessi cambiare metterei induzione.
Ciao. Intanto complimenti x il video spiegato molto bene, per quanto mi riguarda,io lo sto usando da un anno è consuma poco perché 21 cent. KW ora Mai più il gas
Per quel che riguarda la temperatura costante correggo segnalando che l’induzione ha un termostato che attacca e stacca, il gas è costante e nelle lunghe cotture c’è un abisso sul risultato
Poi dipende dalla qualità del piano cottura in entrambi i casi, io ho Alpes Inox e non serve dire altro… € 4500 per 3 moduli cottura
Premesso che per una famiglia che cucina poco ed in modo semplice valgono le considerazioni che hai fatto, ma da chef professionista mille volte meglio il gas per un risultato finale migliore… e ci metto la mano sul fuoco 😅
Ma sai alla fine vedo anche pareri di grandi chef che amano alla follia l’induzione. Per il discorso cottura, ho sempre cucinato e amo cucinare, per ora i risultati ottenuti con l’induzione superano di gran lunga quelli del fuoco. Ovvio che se hai una cucina vicina al professionale le cose possono cambiare. Stiamo però parlando di prodotti consumer e termometro alla mano, con l’induzione non ho avuto nemmeno 1 grado di variazione della temperatura
@@techduoita c’è un termostatato… gli sbalzi ci sono.
Per la cucina amatoriale va benissimo ma che grandi chef la amano vorrei sapere chi sono.
Il mio è un parere tecnico, non amatoriale
Ti do ragione al 100% sull’uso che se ne fa e che va benissimo per un non professionista
Ci sono cucine a induzione termostato continuo senza stacca e attacca ? . Sono indecisa se comprarla o meno .
Io a casa ho sia induzione che gas, sono pienamente d'accordo con il fatto che l induzione sia mooolto più veloce del gas, ma per certe cose, continuo a preferire il gas, come adesempio, saltare qualcosa in padella, cioè mentre sto spadellando una pasta, un condimento, o qualcosa, sul gas no problem continua a scaldare anche se non a contatto con la fiamma, invece sull induzione non appena sollevi la padella è finita, questo quindi mi porta ancora a preferire il gas per alcune cose.
Però se dovessi scegliere tra solo gas o solo induzione, sceglierei senza dubbio induzione.
Bel video comunque 👍
Ritengo che ci siano solo 2 aspetti fondamentali.
1-Il costo, sia dell'elettricità/gas sia del elettrodomestico.
2-La tecnica di cottura.
La salute....è impenetrabile, c'è chi cucina e area subito, chi ha una cucina separata e limita li le emissioni, chi fuma pure in camera da letto.
Fa parte delle buone pratiche di igiene della casa ed ognuno si regola come crede.
Io cucino sul serio, per me il gas è imprescindibile.
Non si può sostituire il gas se usi tecniche precise.
Sia perché sono necessarie per la cottura sia perché le pentole e tegami hanno utilizzi diversi.
Un piano in cristallo lo devasti in poco tempo sfregando continuamente.
Detto questo, non avessi queste esigenze, sicuramente la praticità di un piano unico pulibile con una passata di spugna e sgrassatore farebbe pendere la bilancia per l'induzione.
Sempre tenendo a parte i costi dell'energia.
Se la tua cucina si limita alla pasta al sugo e 2 bistecche sicuramente l'induzione è la scelta migliore.
Se cucini molto spesso e correttamente il gas è l'unica opzione.
stiamo per ristrutturare casa e vorremmo anche noi installare un impianto fotovoltaico, se puoi facci un video per farci sapere come hai effettuato la tua scelta in merito!
Bel video!!
oltre al prezzo più alto e la modifica del contratto luce e le padelle si può installare sopra un top con che ha sotto un forno elettrico lasciandolo??
Grazie.
Io cercando per bene online ho letto che alla fine dei conti l'induzione a livello di bolletta, ti costa di più rispetto al gas. Sono stati fatti dei test ed effettivamente anche se l'induzione riduce il tempo ecc purtroppo il gas costa molto meno e di conseguenza il costo finale è comunque inferiore..
Tu che ne pensi?
tranne per la salute vai a pagare il doppio dato che il gas costa meno e litalia usa il gas per generare eletricita
Domandona: siamo in procinto di fare dividere in due la casa e la mia parte sarà rifatta un po’ da zero. Io ho intenzione di comprare, la parte è mia, elettrodomestici di medio alto livello quindi come faccio a risparmiare comprandone di buoni? Sulla lavatrice me la cavo, del resto è una tecnologia relativamente vecchia. Io ho intenzione di comprare forno + induzione, magari abbinando pannelli solari, e non so che dovrei controllare. Essendo la mia prima casa non so come scegliere senza spendere troppo (ho notato che spesso una spesa relativamente alta alla lunga fa risparmiare se occulata).
Marche? Luoghi? Vanno bene i negozi o online?
Sono tanti i dubbi, ma sul non comprare qualità basse sono sicura… ho avuto brutte esperienze con elettrodomestici scadenti, piuttosto mangio più spesso pasta in bianco che avere elettrodomestici scadenti.
Come vedi è una scelta importante e si spera mi permetta di non avere problemi in futuro, non ho tempo né voglia!
Punta su elettrodomestici di marchi affidabili. Dietro ad ogni marchio importante ci sono ingegneri esperti. Io ho 2 basi a induzione. Una l’ho messa all’esterno per cucinare cose puzzolenti ed è Candy. Quella di dentro è Ariston. Quest’ultima è superiore ma entrambe sono stupende. Prese entrambe su Amazon tranquillamente. Non comprare marche che non si conoscono. Correresti il rischio di non essere contenta. Poi sulle basi a induzione c’è un sistema attacca/stacca che deve essere silenzioso.
Non è vero che con l' induzione la temperatura è costante su tutta la padella. Se si usa una padella di 28 cm la differenza di temperatura tra centro e periferia è di 40/50 gradi! in pratica il cibo alla periferia si cuoce in maniera insufficente rispetto al centro, se poi si usa una padella di 32 cm.. . Lo stesso dicasi se si vuole usare un Wok in ferro (non ce la fa). Se si alza la temperatura si brucia al centro. Comunque per scaldare l'acqua della pasta è ottimo. E va bene se si usano padelle di 24 cm o più piccole.
Mai trovato alcun dei problemi da te descritti. Probabilmente usi padelle di bassa qualità e un piano decisamente datato
Ciao,grazie del video , puoi dirmi quale marca di padelle consigli? Grazie mille
C'E da considerare che gli impianti elettrici delle case degli italiani sono PIETOSI , per installare correttamente un piano ad induzione per normativa dovrebbe essere fatta una linea apposta nel quadro elettrico , con Differenziale dedicato e linea elettrica da almeno 6 MM , cosa che pochi fanno ....
noi infatti lo abbiamo fatto per avere anche l'impianto certificato e a norma
Anche io sono passato all'induzione con il cambio di casa. Da appassionato di cucina ho notato 2 difetti, ad esser proprio pignoli, oltre a quelli da te citati.
1 le padelle di grandi dimensioni ( per cucinare per molte persone) scaldano molto e bene sulla zona dove c'è la parte in metallo più spessa, mentre le altre zone della padella hanno una temperatura più bassa
2 l'induzione facendo evaporare l'acqua più velocemente tende a farti utilizzare più liquindo per determinati tipi di cotture per esempio sul gas per fare un risotto utilizzavo mezzo litro di brodo ora ne serve quasi il doppio.
Ovviamente sono piccolezze ma che le prime volte possono dare fastidio
Il primo punto dipende tanto dal tipo di piano. Noi abbiamo optato per 8 fuochi combinabili, quindi si possono creare grosse aree che permettono di evitare il problema che hai segnalato. Il secondo punto invece mi fa strano, non ho riscontrato lo stesso problema ma proveremo a fare un risotto così per vedere se si verifica la stessa cosa
Più che altro dipende dalla padella, per le dimensioni molto grandi, diametro 36cm in su, i produttori mettono il disco di metallo magnetico più piccolo rispetto al resto della padella (credo perchè i diametri massimi acettati dai piani arrivino intorno ai 30cm), così facendo però la parte centrale resta molto più calda rispetto al bordo creando fascia di 3/4 cm a temperatura più bassa. E questo si trova anche nelle padelle di livello professionale.
Comunque ripeto sono dettagli che per il 99% dei casi non danno problemi a nessuno ma se si è un po' pignoli o compulsivi (come me)si notano e danno un po' fastidio😅
Il punto 1 l'ho riscontrato soprattutto coi wok, il fondo si scalda benissimo ma il "fianco" resta un po' più freddo. Ci sono quelli fatti ad hoc, bassi e col fondo largo, ma occupano molto più spazio.
@@tommythebiker3081 per caso e un wok in ghisa? Perchè ho visto che le padelle di ghisa essendo fatte interamente dello stesso materiale risentono meno del problema del bordo e quindi mi chiedevo se anche negli wok in ghisa si presentasse o meno
@@marcofiori845 quelli che mi han dato "problemi" (per modo di dire, basta far saltare più spesso la roba e si cuoce tutto lo stesso) sono in mix alluminio teflonato e disco in acciaio, quelli in ghisa non saprei
Ciao Ragazzi, potete fare un video per mouse e tastiera senza fili ma che costi massimo 40€?
Grazie 😊
Tutta la vita induzione, anche se come è successo a noi si è scheggiato il top in vetro e sostituirlo non conviene, si fa prima a cambiare il piano
se non ho i pannelli a livello di costi mi conviene lo stesso?
L'unica cosa negativa che ho riscontrato nel piano ad induzione messo da pochi mesi, cappa sempre accesa quando si fa la pasta, (se no condensa tutto intorno) oer le altre cose, concordo in pieno 👍
Ti si è mai rotto, rovinato o graffiato il vetro? Come bisogna agire?
Vorrei Sapere se il vetro può rompersi, grazie
Ci somo anche i piani ad induzione con cappa incorporata per chi non dovesse avere la canna fumaria...
Quanto dura un piano a induzione, tenendo conto che all'interno c'è elettronica, una ventola mentre col gas è più semplice; spesso la gente è attratta dalla linea moderna coi comandi touch e non bada alla sostanza
non è questione di linea moderna ma di comodità e costi, attualmente con un piano del genere abbiamo risparmiato tanto non dovendo utilizzare il gas. Per la durata? parliamo di un prodotto elettronico con una tecnologia comunque molto semplice alla base.
Ma con un contratto a 3 kw e forno in fuzione non è che mi scatta il contatore
..è il mio stesso dubbio
@@dinovergara4803io sto aumentando a 4,5 prima di istallarlo
@@thepippusti sono bastati? Costi?
@@andreavicini1192 si,naturalmente se c'è la lavatrice, la stufa a pellet e il forno e il piano a induzione scatta il salvavita e no il contatore come prima
@@andreavicini1192 i costi ho pagato una bolletta di quasi 500 euro però c'era la maggiorazione,e prima c'era il gas da contare
Una cosa fondamentale,il sotto delle pentole dev'essere liscio e non a pallini,c'è una bella differenza.
Sicuramente la differenza c’è
Chi già la usa... serve la cappa apposita, no drip?
io sono passato a tutto elettrico, ho 7 kw di pannelli e 15 kw di accumulo. le bollette non sono basse affatto. ok non pago il gas però pensavo molto meglio.
Scambio sul posto immagino? Se si dovrebbe generarti comunque un discreto ritorno
@@techduoita si esatto. lo spero anch'io. sono a regime da solo 6 mesi per il momento. vediamo questa estate come va.
@@percloroycom'è andata? Anche io ho intenzione di installare pannelli, ma sono indeciso sulla loro potenza e, soprattutto, sulla batteria, che costa molto.
ho provato a comprare una chiave per office 365 col vostro sponsor ma non funziona
Contatta l’assistenza immediatamente, risolveranno il problema
@@techduoita io volevo una chiave per office 365 e questi mi hanno propinato una user e password di chissà chi... sono 10 anni che attivo office 365 con un codice e mi vengono a dire che non è vero. ho chiesto il rimborso, vediamo se hanno altre balle, comunque mai più
Vorrei passare dal gas all’ induzione e la mia domanda è ho i classici 3 kW dovrei farla aumentare o possono bastare senza che salti il tutto?
Ti consiglio di si… calcola che l’assorbimento non è bassissimo… immagina di utilizzare 2 fuochi contemporaneamente per pentola (pasta) e padella (sugo), sei già sul 1.5/2kw per tutto il tempo di utilizzo… capisci bene che se hai ad esempio la lavatrice in funzione oppure, piu comunemente, sei in estate e hai i condizionatori accesi CIAO SALVAVITA. Una volta che aumenti poi a quel punto conviene salire a non meno di 6kw (poi dipende se hai fotovoltaico, che tipo di sistema di riscaldamento hai, ecc…)
se aumenti la potenza aumentano anche i costi fissi
un sito diceva che conviene salire di watt da 3 a 6 se si ha piano ad induzione da più fuochi mentre se si acquista piano singolo ad induzione (tipo quello fornello 1 solo piano di appoggio quadrato) allora non occorre basta il classico piano base da 3 w.circa
Una domanda tecnica:ma potrei mettere un induzione su un impianto elettrico vecchio? Tipo anni 80? O ci sono dei limiti
Dipende più che altro dal tuo contatore. Sicuramente devi aumentare l’impianto dai 3kw tradizionali ad almeno 6kw e poi bisogna comunque tirare un cavo dedicato con relativo differenziale
In teoria: puoi, al massimo lo limiti. In pratica: controlla o fai controllare a un elettricista la sezione dei cavi, il tipo di isolamento, lo spazio nelle tracce... insomma, assicurati di poterci attaccare un carico del genere senza che ti pigli fuoco il cavo nel muro prima che scatti il magnetotermico. Gli impianti vecchi sono un terno al lotto, troppa gente che faceva paciocchi incurante delle conseguenze. Cercando casa ho visto robe terrificanti.
Condivido il commento dello stato degli impianti. Qui abbiamo rifatto tutto proprio per lavori fatti male
@@techduoita io ho comprato casa nuova alla fine, e comunque ho avuto le mie sorprese (tipo prese o interruttori col rame scoperto dietro, o interruttore A che accende luce B e viceversa)
Se hai fotovoltaico e batteria con backup sei più rispettoso dell'ambiente
Nonostante la riduzione di potenza a 4kw, è sempre meglio fare l’aumento di potenza del contatore?
Beh almeno a 6kw si … se no se poi accendi magari contemporanea torno o altro rischi che salti la corrente
Se hai elettrodomestici molto efficienti riesci a vivere pure con il 3(.3) kW e un tot di pianificazione (es: la lavastoviglie consuma soprattutto quando scalda l'acqua e pochissimo quando scarica, se hai tanta roba da lavare e devi cucinare regolati di conseguenza). Certo se puoi permetterti l'aumento, è sempre meglio.
Esatto devi poi stare a pianificare tutto. Mentre con 6kw vai sul tranquillo
@@techduoita ma 6 kw si paga anche di più in bolletta, a quel punto serve per forza un impianto fotovoltaico
Altro piccolo aspetto negativo: se per qualsiasi cosa dovesse andar via la corrente, blackout e/o guasti vari, non si cucina fino alla risoluzione della cosa 😅 quindi il consiglio è di accoppiare in acquisto con un gruppo di continuità (150/200€ e ti passa la paura)
un gruppo di continuità che tiene 4Kw di Piano a induzione non lo paghi quella cifra ....
IN ITALIA(SE NON SI POSSIEDE IL FOTOVOLTAICO).. LA CORRENTE VIENE PRODOTTA CON IL FOSSILE😂
In ogni caso ne consumi di meno, però
Ma cosa dici? La folata di vento sulla fiamma? Patetico, non hai detto dei costi per aggiornare impianto elettrico magari aumentare i kw in casa con relativi costi, non è una spiegazione paritetica. Ancora con la prova della cottura veloce della pasta, bastaaaaaa! Cuocete velocemente la polenta o una minestra di verdure densa, si attacca tutto, solo l'acqua chiara cuocete velocemente. Ho fatto un pentolone di conserva di pomodori, provato varie temperature, sempre attaccata in fondo, l'alternativa? Impiegare una giornata a scaldare con bassissima temperatura.
Siete patetici quando spiegate.
Sto accingendomi a comprare un piano a induzione, consapevole dei problemi che esso comporta ma, avendo 10kw di fotovoltaico, devo trovare il modo di autoconsumare.
La CO2 dipende da come è prodotta l'energia elettrica !!
se , anche in italia , ci schioderemo dal 37,6% di elettricità rinnovabile del 2023
in Spagna le rinnovabili hanno coperto il 73% della produzione di energia elettrica
Portogallo 63%
Germania 55,8%
la CO2 senza rinnovabili non cala da sola
Auto elettriche
Cucine a Induzione
Pompe di calore
fanno parte del processo di elettrificazione , che senza rinnovabili non ha senso ..
e soprattutto
ha un costo elevato in bolletta
my 2 cent investiti in powerwall e rinnovabili
400 EURO ?? io l'ho pagato da ikea 10 anni fa 240 € va ancora, e va benissimo !! Diffidate di chi vuole farvi spendere soldi inutili .
C'E L'HO PURE IO A ME SEMBRA DI RISPARMIARE VERAMENTE LIKE 1
Il gatto sulla cucina 🤢