La fisica è una disciplina molto più profonda di quello che pensi e te lo dimostro con un esempio
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- เผยแพร่เมื่อ 4 ต.ค. 2024
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Sei un gioiello della piattaforma Gabriele. Da studente di fisica ammiro profondamente il tuo lavoro, soprattutto per la tua capacità di mostrare quanto sia diversa la fisica accademica dalla fisica divulgativa.
Ciao Gabriele. Io sono un tecnico metalmeccanico,(lavoro in tuta) mi sono sempre occupato di impianti oleodinamici complessi. Ora sto passando alla parte elettrica,avevo bisogno di chiarire i concetti sull'elettromagnetismo e ho conosciuto il tuo canale. La fisica matematica non sono il mio mestiere mi servono il minimo indispensabile,sono lento nel calcolo, mi appoggio al mio intuito ai concetti e alle immagini per comprendere quello che mi serve. Volevo farti i complimenti per la tua onestà intellettuale e per la tua profondità. Pascal affermava che un grande obbiettivo della razionalità umana è riconoscere il limite che non può valicare. I grandi mistici lo affermavano con altre parole ma il concetto è il medesimo sull'impossibilità di esprimere la realtà manifesta come quella non manifesta quindi comprendere di esserlo e basta. L'occhio non può osservare se stesso.
Io credo nei lunghi cammini e negli sforzi, non credo nei risultati finali, che forse non esistono, ma solo nella bellezza dell'intraprendere lunghi cammini di ricerca eliminando il "perché lo fai". Un'altra domanda che non ha senso.
Grazie.
Bellissimo video. Molti pensano di capire gli argomenti senza rendersi conto di quello che danno per scontato.
L'aspetto più affascinante e misterioso della Fisica è proprio la sua intrinseca complessità a livello strutturale, oltre che logico-formale.
Grazie Gabriele per tutto il tuo enorme lavoro su questo canale: ciò che ti rende unico è soprattutto la costante riflessione filosofica con cui accompagni ogni argomento, mantenendo pur sempre il rigore matematico-scientifico, anche se riadattato a scopo divulgativo.
Questa è la vera Fisica: analisi profonda di se stessa, prima ancora che dei fenomeni naturali... Un sapere, quindi, aperto a orizzonti sempre nuovi, che forse, come suggerisci tu, per essere interpretati richiedono addirittura una nuova logica matematica e che certamente non lasciano spazio all'arroganza, salvo l'arrogante consapevolezza di vivere in un universo infinitamente più complesso di quanto possiamo immaginarci!
Quando hai nominati gli spazi affini mi si sono illuminati gli occhi, come hai detto anche tu pochissimi si concentrano su questi aspetti (anche online si trova poco a riguardo) ma anche secondo me aiutano davvero tanto a comprendere bene non solo la fisica ma tantissime altre materie che si appoggiano alla matematica (ad esempio la discesa del gradiente nell'intelligenza artificiale), dovrebbero approfondire di più questi concetti almeno nelle università, complimenti
Nel complimetarmi per l' ottima opera di divulgazione che Lei fa, chiarendo e mettendo in guardia, sempre, che le semplificazioni portate a conoscenza sottendono una complessita' ben piu' profonda della realta', vedendo questo video, mi e' sorto il dubbio sulla effettiva consapevolezza di Newton stesso della profondita' dei concetti da cui ha estrapolato le leggi della meccanica classica. Dico questo perche' i concetti fondanti della meccanica classica, di cui Lei ci ha illustrato nel suo insieme, come spazio affine, traslazioni spaziali e temporali, prodotto scalare, struttura metrica di uno spazio e tempo euclideo, concepito come uno spaziotempo, e proseguendo , con i concetti di coordinate e dei sistemi di misure, hanno ricevuto la fondatezza matematica ben piu' tardi; cosicche' mi e' sorto il dubbio che il "grande " Newton abbia aperto si' la porta, non so a questo punto quanto consapevolmente, alla Scienza come base della conoscenza umana, cosa che del resto anche il grande Galileo aveva gia' cominciato ad intraprendere qualche tempo prima, forse con piu' consapevolezza di dover fondare logicamente i principi di riferimento della propria costruzione teorica , ma che egli, Newton, non si sia reso effettivamente conto che certi concetti dovessero essere formulati e basati piu' profondamente da un punto di vista logico matematico formale. Insomma la mia impressione e' che anche lui sia partito da un punto di vista scontato della apparenza, con in mente una descrizione qualitativa della realta', ma presa a fondamento come enunciato per la costruzione della sua meccanica. RingraziandoLa per una Sua eventuale attenzione e scusandomi se ho detto cose inappropriate (ho provato a leggere tempo fa i Principia, ma mi sono arreso presto, tuttavia l' impressione e' stata quella che, come Lei afferma proprio intorno al min 2' 15'', dava per scontati le basi da cui e' partito), Le faccio i miei umili complimenti per il Suo serio lavoro divulgativo, sperando di poterLa seguire per un tempo relativisticamente ancora assai lungo, per tutti noi.
P.S. Io, raramente commento, in generale, e quando lo faccio e' perche' ritengo degnamente valido o profondamente inappropriato il contenuto del video.
Naturalmente il Suo e' degnissimo caso.
Grazie e complimenti.
Gia' tutto vero. Mi viene in mente quando dopo aver sostenuto l'esame di Fisica I sono approdato allo studio di Meccanica Razionale: un momento in cui sbatti il muso duramente e ti rendi conto che le cose sono molto piu' complicate...
Dedicato a chi ritiene che solo gli studi classici possono definirsi i più esaustivi, sia per comprendere le dinamiche umane in relazione alla nostra posizione nei confronti della realtà esterna, sia per comprendere quanto la realtà oggettiva governi non poco il voler conoscere il nostro intorno. Ho il capogiro solo per aver partorito queste frasi, ma trovo più che giusto il rigore dialettico e tecnico, nonché il rispetto per ogni forma dello scibile, fuori da presunzioni varie. Complimenti.
Ho seguito il video con molto interesse ed ho imparato qualcosa il tuo saper divulgare è cresciuto pari alla tua competenza in pochi anni ed è ora quasi perfetto, solo trovo a volte superfluo ripetere che si sta trattando di concetti fisici matematici ostici non banali che nessuno ha capito fino in fondo .. Lo sappiamo. E' sempre un piacere ascoltarti per quanto non si sia fisici ma semplici appassionati non giovanissimi, ergo riesci a comunicare concetti nuovi e diversi forse meglio di come tu stesso credi ☺
Bravissimo Gabriele. Da ricercatore e fisico ammiro moltissimo il lavoro che stai facendo per far fare alla divulgazione scientifica un passo avanti nella direzione del rigore matematico. Non mi stupisco che, purtroppo, tu riceva critiche arroganti da tanti faciloni. Ma sei in buona compagnia... buon lavoro e avanti!
Complimenti Gabriele! Bel video, hai affrontato in maniera originale un argomento spesso preso sottogamba! Il tuo canale è una merce rara e preziosa nel panorama della divulgazione scientifica in Italia. Sono un biologo ma grazie ai tuoi video mi stai facendo capire molti aspetti della fisica a me ignoti!
C. Sei semplicemente stupendo nelle spiegazioni. Con mentalità e istruzione media superiore e anche di più, si riesce a capire molto di quello che vuoi far capire. Riesco a capire molto e sono molto contento. Bellissimi i tuoi lavori, non mi stanco mai di ascoltare. ❤
Hai espresso il concetto nel migliore dei modi 👍
Io che nonostante la 3za media ho comunque continuato a studiare matematica e fisica per pura passione trovo. In canali come questo una risorsa strepitosa
Preziosa esposizione ....ottimo lavoro....tutti gli studenti e/o appassionati dovrebbero vedere Grazie
Video assolutamente necessario per capire in profondità quanto sia complessa la fisica. Grazie!
Amo questo canale e ti ringrazierò sempre per avermi dato la spinta nel fare fisica all'università
Grazie delle delucidazioni ,
Ogni evento ha bisogno di chiare leggi e sistemi di misura affini ,i concetti sono molto profondi e capire a fondo il tutto non è semplice!
Complimenti stra sinceri x il modo in cui esponi i concetti, sia a livello "divulgativo" che a livello più "tecnico*
Sono un grande appassionato, purtroppo per vari motivi nn ho potuto seguire tutto il corso di studi e sono andato a lavorare da ragazzino, ma ho sempre continuato a studiare fisica e matematica, i canali come il tuo sono una manna dal cielo 👍
Ho adorato questo video! Dare per scontato di aver capito come qualcosa funziona rimuovendo completamente il contesto é quello che porta alcuni a credere che la somma di tutti i numeri naturali sia -1/12, trascurando il "dettaglio" che non si può calcolare una sommatoria di una serie infinita non convergente.
In generale, vedere che alcune teorie non sono valide in determinate condizioni mi aiuta a capire che quello non è l'unico modo in cui le cose possono essere definite. Alle superiori non ho capito perché fosse necessario definire la proprietà commutativa per il prodotto, finché non ho incontrato il prodotto tra matrici che non è commutativo.
È stra-interessante sentire esempi di come alcune teorie non sono valide ad esempio, in spazi non-Euclidei o quando le distanze non sono per forza delle metriche come le distanze tra distribuzioni di probabilità. Tutto ciò per me è 🤯. Adoro studiare queste cose!
IL TUO RAGIONAMENTO È PERFETTO. SEI UN VERO RICERCATORE , BRAVISSIMO....Giuseppe falco .ex studente ingegneria aerospaziale..
e dopo 12 minuti passati a cercare di far capire la complessità dei ragionamenti nella fisica accademica, in qualche modo la sua serietà (rispetto a una piu allegra e spensierata divulgazione semplicistica), ecco che all'accenno del concetto di moto compare in sovrimpressione una moto stradale! G E N I O!
A parte queste cose superdivertenti ;) ti seguo dagli inizi e devo farti i complimenti per il tuo lavoro di divulgazione, è un approccio unico che ti distingue e valorizza il tuo canale. Lo immagino come un anello di congiunzione tra la divulgazione "per tutti" e la fisica accademica, fa capire come certe cose per capirle veramente non basta sentirle, o osservarle, ma bisogna studiare e studiare, e ogni cosa che si studia ti porta a dover studiarne di altre e così via... alle volte sentirla in questi termini potrebbe sembrare sconfortante, invece, consapevolmente dei proprio limiti, invoglia a fare uno sforzo aggiuntivo per capire meglio o ad accettarli, serenamente, quei limiti :)
Ti apprezzo molto per la tua onestà intellettuale e modestia !
Sei certamente un ottimo divulgatore . Complimenti
Mi limito ad un semplice commento: Sei fantastico!
Ora però urgono approfondimenti, perché di "dettagli" su cui indagare ne avresti "scoperchiati" proprio non pochi 😅
complimenti per il tuo incredibile lavoro, ascoltandoti a volte mi viene in mente la famosa frase "Le parole sono importanti!!!" di noto film..
PS: secondo me un pochino di divertimento (al di là del giusto sfogo) vagamente "sadico" lo hai avuto in questo video, più che in altri :))))
Aprendo un sacco di "porte" senza chiuderle, si resta con una curiosità immane e insoddisfatta 😅 (e credo fosse proprio il principale intento!)
Grazie infinite per il tuo illustre contributo!
Un grande video di una grande persona che cerca di far capire cose complesse a persone presuntuose che vedono il mondo in bianco e nero quando il mondo è a colori...
Complimenti per questo video. Sembra che il problema che rende la fisica qualcosa di non intuitivo e non scontato, sia la sua formulazione matematica che spesso non è compresa a fondo (per i non addetti ai lavori come dicevi tu è molto difficile ma tu hai il coraggio necessario per portare avanti quello che di più profondo si nasconde dietro, e che trovo difficile ma affascinante) Lo sforzo che fai nei tuoi video è degno di nota 👍
Mi sembra di aver capito che in fisica ogni volta si scopre e si sa qualcosa allora si aprono continuamente altri livelli da scoprire e da sapere.
Tra le complessità delle menzogne e la semplicità della verità c'è giustizia infallibile in assoluto
Per me lo spazio potrebbe essere un concetto anche illusorio, ma qua si andrebbe nella filosofia, quindi accontentiamoci delle leggi fisiche che regolano lo spazio in maniera reale
Capisco la tua frustrazione per gli arroganti tuttologi, è una piaga che affligge anche il mio canale di aeronautica. Ma voglio farti davvero i complimenti oltre che per la tua estrema preparazione e competenza, soprattutto per il modo approfondito con cui tratti gli argomenti andando controcorrente alla moda qui su youtube dei soliti superficiali video divulgativi che fanno fare tante visualizzazioni. Quindi complimenti anche per la caparbietà dimostrata in tutti questi anni di andare dritto per la tua strada migliorandoti sempre di più.💪 Spero di riuscirci anche io
Bellissimo video! Mi è passata tutta la vita universitaria davanti in pochi minuti.
Questo video, che nasce da alcuni commenti su quello del paradosso di Monty Hall, evidenzia un altro paradosso, ovvero: nonostante la matematica sia l’unico linguaggio al mondo in grado di mettere d’accordo persone di qualunque astrazione sociale, etnia, religione e filosofia, sui social trovi sempre qualcuno che riesce a contestarla usando modi offensivi e aggressivi, anziché fornire una dimostrazione rigorosa che smentisca l’altrui tesi. Purtroppo, temo che l’elegante risposta che hai dato oggi non verrà compresa da quelle persone, tuttavia è un ottimo spunto di riflessione per tutti gli altri… grazie. 🙏
Video GRANDIOSO. Grazie.
Ottimo video! Mi ricorda un po' l'inizio del primo volume del Landau-Lifšic
Agli arroganti a volte non val la pena di rispondere. Dalle mie parti c’ è un detto: “ Il saggio sa di non sapere, l’intelligente sa qualcosa, il mona sa tutto. Ottimo video
Ciao Gabriele, mi è piaciuto questo video in cui mostri come sia in realtà molto complesso quello che ci sembra intuitivo e banale. Spesso accade che ci si adagi su conoscenze apparentemente consolidate e non si cerchi di esplorare nuovi punti di vista e paradigmi logici che servirebbero per spiegare fenomeni ancora misteriosi o poco compresi. Volevo chiederti a questo proposito se hai letto il nuovo libro del prof. Rovelli, Buchi bianchi, e se si, cosa ne pensi della sua teoria. Grazie e complimenti per il tuo canale.
Ce ne fossero di video così! 🙏🏻
Gran bel video! Ti seguo sempre con grande piacere, e ritengo che oggi hai toccato uno degli argomenti più importanti per quanto riguarda la comprensione della fisica, e che a dir la verità riguarda tutti, dai non addetti ai lavori fino agli studenti di fisica, e oltre. Purtroppo la fisica classica, almeno negli ultimi tempi (penso a causa di una cattiva divulgazione da una parte, e mancanza di veri insegnamenti e percorsi nelle lauree triennali e magistrali), viene vista in maniera fin troppo banale e semplice. Concentrati specialmente sulle branche più moderne della fisica, spesso ci si perde la bellezza e la profondità della fisica classica e di quanto questa abbia descritto in maniera eccellente la realtà fino a non troppi anni fa: per esempio, nel video hai citato la precessione del perielio di mercurio, e uno degli aspetti più affascinanti della vicenda è stato che il problema non fosse la presenza di moti a rosetta (già ampiamente studiati e compresi), ma l’entità dello scostamento dal valore predetto, e di una quantità relativamente piccola (al giorno d’oggi si sarebbe quasi tentati a ridurre tutto entro la barra di errore!). Questo semplicemente è incredibile.
Riguardo ciò, ritengo che l’università abbia le proprie colpe, in quanto spesso limita o trascura del tutto alcune branche della fisica classica, come per esempio la meccanica dei continui o la meccanica celeste, o anche la teoria classica dei campi, che di banale e intuitivo hanno molto poco, basti pensare ai grandi problemi irrisolti della fluidodinamica o dell’astrofisica. Spero che, in generale, come già hai fatto varie volte nel canale, tu possa proporre argomenti di questo tipo in futuro. In ogni caso, grazie
Video decisamente necessario. Grazie!
Ti ho trovato senza cercarti. Bravo, grazie.
Miao❤
Bellissimo video, io ho fatto fatica a studiare Fisica proprio perché sia i libri sia i professori davano tutto x scontato. Formulette date con superficialità ma a me i conti non tornavano. Percepivo chr dietro ogni formula c'era un mondo.
mettere in dubbio gli assiomi per poter creare una nuova fisica in grado di spiegare ciò che oggi non si può spiegare e per poter unificare la relatività con la fisica quantistica è un argomento interessante. ma quali sono questi assiomi ? e quali nuovi principi si potrebbero ideare al posto di questi?
Sempre chiaro, complimenti 👍
video molto interessante, complimenti. Ho un dubbio: quanto di tutto questo era già noto da newton stesso? la sua spiegazione della meccanica era di fatto ""semplificata"" come quella proposta nelle scuole e tutti questi rigorosi concetti logico-matematici sono postumi oppure no?
Molti concetti geometrici sono postumi
Splendido lavoro di divulgazione. ❤
Devi fregartene dell ignoranza, il problema è di chi l esercita, sei molto bravo a spiegare questa materia stupenda
Quanto è complessa la realtà vale sempre il so di non sapere mi viene un senso di vertigine la scienza a questi livelli mi sembra si avvicini alle speculazioni filosofiche e mistiche ciao complimenti!
Approccio sicuramente molto più "matematico", ma fidatevi ragazzi, e lo dico da studente di fisica che ha molto umilmente passato da poco l'esame di meccanica, che di esempi prettamente più fisici per mostrare la complessità del mondo che ci circonda ce ne sono a palate. Dinamica dei sistemi, trottole, corpi rigidi, oscillatori forzati, pendoli fisici e chi più ne ha più ne metta. Ho passato meccanica con un voto onesto, ma più passa il tempo e più mi sento scemo.
Le riflessioni sulla meccanica classica sono venute alla luce dopo che essa è stata superata dalla relatività speciale e generale e dalla meccanica quantistica. Ovviamente i fisici dell'800 sconoscevano i concetti di cui parli in questo video.
Io penso che a livello didattico vada fatto lo stesso percorso anche per gli studenti di fisica.
Faccio un esempio banalissimo: la mamma insegna l'italiano al bambino senza partire dalle regole grammaticali; il bambino studierà la grammatica e la sintassi della sua lingua dopo che già è in grado di esprimersi in quella lingua.
Grazie per tutti i video. Sempre molto interessanti. Capire come mai persone a cui viene offerto una possibilità di conoscenza (gratuita) invece che essere riconoscenti diventino aggressive è più difficile che capire la fisica quantistica.
Volevo chiederti se puoi fare un video divulgativo sulla questione della nuova matematica (e delle nuove basi logiche soggiacenti) che si pensa necessaria per trattare la fisica a un livello più profondo. Grazie.
Grazie, video meraviglioso dal punto di vista didattico ed umano 💕
Dopo 1vale1 tutti si sentono in grado di discutere alla pari con gli specialisti. Un problema enorme.
Ottimo video, sarebbe interessante una lezione di matematica sugli spazi affini. E' decisamente corretta la dieresi sulla "i" di Thai, dato che la parola "Thai" viene letta con la i lunga, tipo "Taiii" in tailandese.
Un concentrato del biennio di fisica: analisi matematica 1 e 2, algebra, geometria e fisica generale 1. Obrecht, Muratori, Cavalieri D'Oro, Puppi, Giacomelli.
Correvano gli anni 1974-1976 all'Istituto di Fisica Augusto Righi in via Irnerio e all'istituto di Matematica in porta San Donato a Bologna.
O tempora o mores!
Da studente di fisica-matematica: le fondamenta matematiche della teoria e degli strumenti utilizzati è un problema molto presente anche in ambito accademico. Se ancora ancora in meccanica classica si parla di varietà differenziabili, quando si va oltre in teoria dei campi la conoscenza generale della struttura si sgretola. Basta pensare alle teorie di Yang-Mills : tutti ne parlano e ci lavorano su senza conoscerne le fondamenta , talvolta snobbandole anche. Se ciò accade in accademia, dove la gente è generalmente propensa a masticare matematica, è naturale pensare che si riproponga nelle scuole superiori.
Ciao Gabriele, che libro consiglieresti x studiare la fisica classica?
Mi perdoni la divagazione
Quale è il motivo per il quale l'acqua è Eterna ossia non è soggetta all'usura del tempo ?
Nella fisica come nella vita mai dare nulla per scontato e certo.
Molto bravo, ma che non sappiamo cosa sono spazio e tempo non l'hai detto abbastanza chiaramente. Ci dovevi martellare sopra molto di più: allora sarebbe stato ovvio che abbiamo bisogno di un modello matematico che ce li simuli...
Grazie per la riflessione che riesci a inserire e che avvicina intuizione e rigore scientifico
Non esistono risposte aemplici a problemi complessi.
Questo sembra più un enunciato sociologico, ma la scienza lo rende vero e vivo sempre.
In base ai programmi di fisica, algebra lineare, geometria e analisi che vengono compresi nel curriculum delle varie facoltà stem basate sulla matematica (fisica, matematica, chimica, ingegneria, informatica e altre) questi concetti alla base della meccanica classica in quali facoltà sono insegnati?
- Tutte le facoltà stem
- Tutte le facoltà stem con esami di fisica, algebra lineare, geometria e analisi
- Fisica e matematica
- Fisica
- Matematica
- Ormai non si insegnano più
Vorrei saperlo perché di tutte le definizioni elencate nel video non ne conoscevo nemmeno una e conoscevo solo il concetto semplificato di spazio euclideo
Sono argomenti che vengono insegnati nei corsi di meccanica analitica (o meccanica razionale), ma non in modo così accurato a meno che non si abbia un professore molto appassionato (come è capitato a me). In generale per avere una consapevolezza così profonda delle teorie fisiche da un punto di vista matematico bisogna occuparsene dal punto di vista professionale, quindi essere ad esempio dei fisici matematici.
Un bel video che spiega che concetti apparentemente banali sono complessi, però servono anche video che spieghino che concetti apparentemente complessi si basano su cose relativamente semplici
Il tuo intento mi sembra ottimo, ma credo non pienamento centrato. Almeno secondo me (che a differenza tua non sono un fisico, e quindi potrei essere io a non centrare il punto) la questione non è il rendersi conto che la fisica (classica) è molto più profonda di come si pensa, o come si ipotizza dover essere sulla base di semplici enunciazioni di principi.
Secondo me infatti è corretto dire che la comprensione profonda della fisica (classica) sia proprio data dal ruuscire ad aferrare intuitivamente i suoi principi. Se ad esempio conoscessimo tutte le formule e le convenzioni formali, e fossimo anche in grado di applicarle correttamente senza però capire il significato intuitivo a loro associato, noi non conosceremmo davvero la fisica ma un suo simulacro matematico, totalmente astratto.
A me sembra che invece la questione che la tua argomentazione solleva andrebbe diretta su un altro aspetto. Ossia il rigore. Un conto è capire intuitivamente un fenomeno, e capire intuitivamente l'inerzia è banale, ma un altro è erigere una disciplina rigorosa, che in quanto rigorosa non può lasciare ambiguità o termini vaghi. Ed è appunto il rigore che apre a una complicazione considerevole.
Ciao, grazie per lo spunto. Il discorso che volevo che trasparisse è quello secondo cui l'intuito che sviluppiamo nei confronti della fisica classica è contemporaneamente molto utile e molto fragile, perché spesso non è ben fondato. In altre parole, noi riteniamo ovvi dei fatti che per essere descritti in un modello coerente richiedono molta attenzione e diverse assunzioni sulla natura dei concetti (come quello di spazio e tempo) che però si rivelano inefficaci e persino contraddittori di fronte a nuovi fenomeni ed esperimenti. E il rischio è quello di essere così "assuefatti" dal proprio intuito verso la fisica classica che i tentativi di riaggiustare i concetti alla base del modello ci sembrano tecnicismi inutili e non un'occasione di sviluppare un nuovo livello del sapere.
@@RandomPhysics grazie a te per il commento. Io penso che a ogni livello della fisica sia l'intuizione a guidarci. Non a caso Einstein ritiene che a essere il pensiero più felice della sua vita fu proprio un'intuizione fisica, anche banale, come l'equivalenza tra la massa inerziale e quella gravitazionale. Più in generale Einstein è il perfetto esempio di come si possa fare fisica partendo da intuizioni perché se ricordo bene, ma potrei sbagliare, lui ha sviluppato l'impianto matematico della relatività generale per dare seguito alle sue intuizioni precedenti. Quindi secondo me le intuizioni fisiche sono il vero graal della tua materia e saranno le intuizioni fisiche a guidare le prossime grandi scoperte teoriche e a indicarci quale direzione imboccare di fronte a fenomeni ed esperimenti che ci sorprenderanno. E dopotutto le intuizioni fisiche sono anche lo strumento più potente che può impiegare un insegnante di fisica per veicolare la comprensione degli studenti.
Poi dato per assodato questo, tutto questo non basta. Vi è tutto un mondo sotterraneo, un abisso, che separa un'intuizione fisica dal diventare una teoria vera e propria. Un abisso che però è necessario per dare rigore, per togliere ambiguità. E magari, proprio come sostieni tu in questo video, questo abisso di natura definitoria, ci può far capire in maniera profonda la realtà che abbiamo di fronte. Magari non capirò meglio l'inerzia una volta che avrò capito tutto il retroterra matematico che la rende rigorosa, ma avrò sicuramente capito meglio (e più profondamente) che è l'universo in sé ad essere estremamente complicato perché difficile da domare.
Video meraviglioso
Viva la Fisica, che purtroppo capiscono solo i fisici 🙂
tutti gli altri devono attenersi alle loro ammirevoli e faticose spiegazioni
È sempre bello scoprire di essere ignorante su un argomento nonostante lo abbia studiato per mesi per dare un esame col votone ahahahah.
Bel video come sempre!
,si puo' dire che il il Voyager e' in un sistema di rifermento inerziale?
sì!
Umiltà, questa sconosciuta.
In Relatività Generale, dal momento che un sistema in caduta libera è un sistema senza accelerazioni, non lo si può definire "inerziale" in generale (non solo localmente) a prescindere dal fatto che può muoversi di moto non rettilineo? Non potrei definire "inerziale" un qualsiasi sistema che segue una geodetica?
Ciao, quel sistema sarà inerziale solo localmente nel senso che se ti allontani troppo dalla geodetica (pur rimanendo nello stesso sistema di coordinate) inizierai a osservare delle forze apparenti, quindi il sistema non sarà più inerziale.
@@RandomPhysics E non è più o meno lo stesso discorso che potrei fare in meccanica classica, dicendo che se un sistema si allontana troppo dal moto rettilineo uniforme diventa non inerziale?
Io ti comprerei il corso di fisica solo per ricordare l'ebbrezza dello studio
Che libro consiglieresti per avere un'introduzione come questa alla meccanica classica?
Ciao, io mi sono basato su questo libro: link.springer.com/book/10.1007/978-88-470-3998-8
@@RandomPhysics grazie mille e complimenti per il canale! 🤟
Che a sua volta la logica matematica si basa sulla teoria delle categorie. Anche perché il concetto di funtore proposizionale esiste solo se esiste una categoria su cui è descritto chiamata categoria di funtori delle proposizioni
Una domanda, questi argomenti vengono approfonditi nei corsi di laurea di matematica e fisica fin da subito ? Vorrei sapere se ogni singolo nome, operazione ecc viene giustificato con tanto di spiegazioni tecniche rigorose (es anche calcoli semplici come 2+2) oppure si fanno per scontati.
Chapeau
R^3 non è uno spazio euclideo?
Ciao, no, è "solo" uno spazio vettoriale.
l'arroganza è la caratteristica a maggior diffusione proporzionalmente al diminuire del livello culturale... e purtroppo gente ignorante/gretta intorno ne abbiamo sempre di più
bel video, grazie! seguo il canale, a tratti con non poca fatica, ma il "giochino delle tre porte" mi pare lampante... questo mi consola e sprona... il prossimo video che guardo sarà quello sulle stringhe, e già so sarà un troiaio
Ma su Monthy Hall basta che queste persone facciano un semplice esperimento. Poi, trovato il dato sperimentale, fosse questo discrepante con la previsione teorica, sarà loro premura chiedersi il perchè e cercare di rivedere l'architettura teorica alla quale si affidano.
Purtroppo in molti scrivono di averlo fatto (per qualche motivo sempre con il proprio figlio o con la propria figlia) e di aver "verificato" che la probabilità è 50%-50% 😬 in certi casi è meglio smettere di insistere.
@@RandomPhysics In generale sì a non insistere. Però ciò che si potrebbe fare è una prova sperimentale a monthy hall con casistica sufficientemente grande (come quella sul numero di nepero coi dadi), filmarla e poi rispondere in casi di polemica come questa semplicemente linkando il video.
A proposito... ma hanno più ripubblicato, che tu sappia, la "fisica di feynman" dei tomi rossi orizzontali?
👍💎
Insomma il lavoro che fa uno studente dal primo anno di fisica
Qualche pubblicita' non darebbe fastidio e a lei porterebbe un minimo di introito per il grande lavoro concettuale che porta avanti . Ignori I commenti sfavorevoli che ci sono sempre in ogni video di qualsiasi tema
Giusto
Peccato non poter mettere 2 like
Ma dimi una cosa. Quando Newton( autore delle leggi di dinamica) scopri qesti leggi , spiegava i conceti nella stessa maniera come le stai spiegando tu? Sembra che il vero autore non e stato lui....ansi se anche lui stesse presente a sentire tutto questo forse rinuncerebbe della sua scoperta per non essere cosi rigoroso sulle definizioni.
Rispondo come ho già risposto a una domanda simile: negli ultimi quattro secoli abbiamo capito come formalizzare le sue idee, come dedurre quali fossero le assunzioni logico-matematiche alla base del suo modello e come estendere gran parte dei concetti della meccanica in modo da includere la descrizione di nuovi fenomeni che con la teoria dei tempi di Newton non saremmo mai stati in grado di modellizzare né comprendere.
Riguardo le scoperte Leibniz disse: Io faccio il buco e gli altri la fano tondo.......
Btavissimo!!!
la bellezza dello strano mondo dell'epistemologia
👍❤
Ma Newton non conosceva tutta questa terminologia quale spazio affine, prodotto scalare, ecc.! Nella sua opera fondativa "Philosophiae Naturalis Principia Mathematica" egli fa largo uso di concetti intuitivi legati alla percezione ed esperienze comuni. Parte dalle conoscenze fisiche precedenti e le supera con i suoi principi di dinamica e con l'invenzione di un calcolo che gli permette di risolvere problemi fino allora impossibili. Tutto il resto cui hai accennato è venuto molto dopo.
Certo, e negli ultimi quattro secoli abbiamo capito come formalizzare le sue idee, come dedurre quali fossero le assunzioni logico-matematiche alla base del suo modello e come estendere gran parte dei concetti della meccanica in modo da includere la descrizione di nuovi fenomeni che con la teoria dei tempi di Newton non saremmo mai stati in grado di modellizzare né comprendere.
@@RandomPhysics Giusto chiarimento. Non era stato evidenziato nel video e quindi avrebbe potuto dare l'impressione che si dovessero conoscere tutti quegli sviluppi, formali e concettuali, per poter risolvere problemi di meccanica classica.
🤯🤯🤯
Un po' troppa carne al fuoco. Interessantissimo, certo.
Quello che appare come verbosita' e' puntualizzazione profonda
Gabry !!! Più seguo i tuoi video e più mi allontano dalla fisica e più mi avvicino alla religione !!! ;)
Bella la nuova maglietta da bisticcio. Haters attenti...
l'ignorante ha sempre ragione per definizione stessa della condizione "di ignorante"
Wow! Quanto sono ignorante.
È più plausibile? In conclusione è e rimane una teoria.
Esatto, una teoria, cioè tutto ciò che abbiamo per descrivere la nostra realtà a livello scientifico.
Grazie. Ognitanto è utile ricordare quanto il realtà sono complesse le cose e quanta distanza ci sia fra "mi sono informato su internet" e avere veramente studiato. Per "diletto" ho tirato fuori il libro su cui studiai meccanica razionale e "casualmente" il primo paragrafo del primo capitolo inizia con : "Uno spazio metrico E è detto uno spazio euclideo affine tridimensionale se la sua metrica d è tale che l'insieme delle isometrie I risulta... etc etc,.," Coincidenze? Non credo? 🤣