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Assolutamente in disaccordo. Credo che nn sia solo una scelta che spetta a chi eredita. Uno che nn si era mai interessato agli investimenti e teneva i soldi in banca o in qualche libretto al massimo, poi improvvisamente scopre gli investimenti grazie anche a voi che fate informazione e si trova davanti alla scelta. Pic o pac? Per ragioni psicologiche direi che il pac sia la scelta più comune
Io a Novembre 2023 ho cominciato un pac pur avendo un buon capitale e ad oggi sono pentito di non essere entrato con un PIC. Certo col senno di poi è facile parlare. Quindi credo che continuerò con il mio PAC ma gestito più attivamente ovvero entrerò più pesantemente nei forti ribassi. Allora non ero preparato mentre oggi mi sento molto più sicuro in quanto ho acquisito molta più consapevolezza e conoscenza finanziaria. Grazie anche a te Marco😊
Pietro non è vero che il caso del PIC è così raro. Potrei ovviamente essere biased, ma proprio a me è capitato di vendere una casa e avere incassato una grossa cifra, di volerla investire in VWCE a lungo termine e onestamente ho fatto fatica a trovare materiale in rete. Come dite giustamente voi, una cosa sono gli studi e un’altra cosa sono i portafogli reali è vero, ma nel mio caso la scelta era pratica. Non potevo fare un PAC per 80-90 mesi ahah…e quindi ho investito tutto subito. Nel primo mese mi sono visto perdere molto soldi, ma poi fortunatamente i mercati sono risaliti. Oggi mi rendo conto di aver comprato a prezzi più che scontati, tanto che fino a settimana scorsa prima del crollo ero a +20%. Avessi avuto più soldi avrei investito ancora di più all’epoca. Oggi ovviamente gestisco tutto tramite PAC, e così sarà d’ora in avanti. Il dubbio peró mi è venuto: e se dovessi riavere un’altra grossa entrata del genere in futuro, comprerei tutto subito o no? Dipende dalla cifra ma probabilmente sì, lo rifarei, anche col rischio di alzare il costo medio delle mie azioni. Secondo me tutta la differenza del mondo la fa l’orizzonte temporale, e per me spero il tempo sarà dalla mia. 🙂
Quanti italiani al momento di vendere una casa in particolare se è la prima casa, pensano di utilizzare i soldi della vendita per fare degli investimenti finanziari? Già se è come dicevano una casa ereditata il discorso cambia, ma l'italiano ancora non ha la mente propensa. La nostra benedizione che è anche un po' la nostra maledizione è di avere il desiderio di POSSEDERE la casa è quello che ci rende a livello di risparmio privato fra i più ricchi del mondo. Il PAC è per chi non vende una casa un' attività, eredita un pacco di soldi o vince con i gratta e vinci lotteria o con le scommesse è effettivamente il metodo più sostenibile di programmare il futuro economico personale sperando che vada tutto bene 😊. Comunque come diceva Marco, magari hai 10 15 20 k messi da parte in anni di lavoro, inizi a pensare che sul conto svalutano e basta e allora inizialmente investi una grossa somma, poi però se vuoi incrementare la rendita per il futuro sarai costretto a fare un PAC, almeno che non tu riesca ad accumulare per 12 mesi e poi scaricare tutto il risparmio investendo.
Non sono daccordo sulla questione che il pic non è praticabile per il 95% delle persone, la questione erdedità in Italia non è così marginale anzi....con tutto il risparmio che è stato accumulato dalle generazioni precedenti, nei prossimi anni tante persone erediteranno molti soldi e quindi di conseguenza si ritroveranno da un anno all'altro ad avere molti soldi chepotenzialmente possono essere investiti in una volta sola
@@emanuele676Sì 2 volte in una vita, a meno che già alla nascita ti manca un genitore. Se una persona ha sia la mamma sia il papà che hanno 200 k a testa, questa persona si ritroverà 2 volte nella vita a dover decidere cosa fare di quella somma o investirla in un colpo solo oppure fare un pac nonostante abbia già tutti i soldi
Francamente, faccio un po' fatica a capire il senso di questa guerra di religione attorno a PIC e PAC. Nulla vieta di usare *entrambe* queste soluzioni nello *stesso* caso e nulla vieta di usare soluzioni *ibride*. Mi spiego... Chi si trova (per sua fortuna) ad ereditare 500.000 € può benissimo optare per un PIC iniziale da 200.000 € su qualcosa che ritiene "sicuro" (come le obbligazioni) o comunque "necessario" (come un ETF Globale) e poi procedere con dei PAC su uno o più titoli. Non solo, la stessa persona può benissimo optare per un PAC basato su poche quote molto robuste come, ad esempio, 10 rate mensili da 50.000 € l'una. Sappiamo tutti che un PIC funziona bene in condizioni di bull market ed un PAC funziona bene in condizioni di lateralità/volatilità. Nella misura in cui si tiene presente questa differenza e si opera con piena consapevolezza di questi meccanismi, qualunque soluzione va bene.
Ciao Ragazzi e complimenti per i vostri contenuti! Personalmente sono per il PAC, sia perchè un investitore che si approccia ai mercati per le prime volte "allena" la sua emotività e anche perchè se ho "solo" 15/20k da parte non li metterei tutti ai massimi. Ad un possibile ritracciamento dei mercati poi non avrei liquidità extra per entrare in modo aggressivo e mediare i miei investimenti.
Davvero bel video. Il problema del Pac è che prima o poi diventa comunque un Pic. È solo uno spostare il rischio più in là nel tempo. Ad un certo punto le tue entrate non medieranno più niente ed allora avrai guadagnato molto meno per anni e non avrai comunque più il controllo sull'nvestimento.
PIC una volta era la publicità di una siringa indolore, chi ha superato i 50 come me se la ricorderà sicuramente. Purtroppo nel mondo degli investimenti di indolore c'è ben poco, bisogna studiare informersi comprendere e stabilire il proprio profilo di rischio per poter essere sereni sempre. Detto questo io sono per l'approccio PIC per la parte più consistente e poi via via anche una parte dedicarla all'attività di trader speculatore, meno per il PAC
Io ho Scalable Capital per il Pac senza commissioni. Ogni anno ti mandano il report fiscale da dare al commercialista oppure se sei pratico e’ un copia-incolla.
C’è da dire che con PAC compri sempre a prezzi diversi nel tempo in base al mercato e la media potrebbe essere meglio del PIC che magari hai comprato alto e rimane quello …. Giusto?
Giusto, ma con il Pac ti vai a perdere guadagni potenziali. Immagina 10000 euro subito o 10000 divisi in 5 anni o 10 anni. Io preferisco il Pac, per chi non ha il capitale e situazione emotiva. Poi con il Pac,se si può, si può fare 6 mesi versamento fisso e 6 mesi si versa il doppio del versamento mensile. Mi piace la sua flessibilità.
Negli investimenti il fattore determinante è il tempo. Se investi 10k subito lavoreranno dal primo giorno. Cosa diversa se spalmi i 10k negli anni. Altra cosa fondamentale secondo me e che il pac lo fai sul tuo risparmio mensile o trimestrale o quello che è. Sul patrimonio, ammesso che tu lo abbia, fai un pic. Ti posso assicurare che avendo avuto fondi di M... Ma dopo tot anni tutti hanno raddoppiato. Ho visto anche -50% per anni... Non ho incrementato. Non ho fatto nulla. Ho aspettato. E raddoppiato.
Io che ho circa 1/240 del capitale che dovrei avere investito per smettere di lavorare, dico che se mi capitasse una vincita tale da arrivare al 90% del capitale target, investirei una parte consistente con un PIC sul VWCE (con l'obiettivo di ribilanciare gradualmente su un ETF simile ma a distribuzione) e una parte la userei per rifarmi le tette ed un tatuaggio Total body fatto da Alex Sorsa o Brando Chiesa e una piccola parte. Continuerei a lavorare fino al raggiungimento della rendita adeguata e avviata. In ogni caso, manterrei un 5% del patrimonio come investimento attivo.
Ma quando mai??? Ma sai quanta gente c'è che ha 15/20k da parte che non servono?? Bo o ti rivolgi solo a ragazzi di 18 anni, e dimentichi che ne esistono molti di più che vorrebbero investire tutto e subito e dimenticarsene per 10 anni. Una chiacchierata molto sbilanciata devo dire. Mi sa che questo ragazzo ha come unica cifra in testa 100k. La realtá non è affatto cosi
Sbagliato l’assunto che chi inizia ad investire non ha un capitale da parte da poter investire… Tra eredità, bonus aziendali particolari (oppure exit), vendita di immobile/auto oppure banale risparmio accantonato
Sicuro ? Pensa che ci sono matematici e accademici che fanno questo di mestiere e i risultati dicono l'esatto contrario di quello che scrivi. Ti consiglio di andare a studiare almeno questi paper: 1. www.researchgate.net/publication/283226036_Dollar_Cost_Averaging_vs_Lump_Sum_Evidence_from_investing_simulations_on_real_data 2. qemsjournal.org/index.php/qems/article/view/2068 3. www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0378475499000403 4. investor.vanguard.com/investor-resources-education/news/lump-sum-investing-versus-cost-averaging-which-is-better 5. www.researchgate.net/publication/373126096_Comparison_of_Long-Term_Investment_Strategies_DCA_vs_Lump-Sum_Investing_in_the_SP_500_Index Quando li hai studiati, torna qui sul canale che ne parliamo.
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Assolutamente in disaccordo. Credo che nn sia solo una scelta che spetta a chi eredita. Uno che nn si era mai interessato agli investimenti e teneva i soldi in banca o in qualche libretto al massimo, poi improvvisamente scopre gli investimenti grazie anche a voi che fate informazione e si trova davanti alla scelta. Pic o pac? Per ragioni psicologiche direi che il pac sia la scelta più comune
Ottimo io so 3 mesi ke ho iniziato ad investire proprio seguendo sia Marco Casario sia Pietro Michelangeli 💪💪💪
Io a Novembre 2023 ho cominciato un pac pur avendo un buon capitale e ad oggi sono pentito di non essere entrato con un PIC. Certo col senno di poi è facile parlare. Quindi credo che continuerò con il mio PAC ma gestito più attivamente ovvero entrerò più pesantemente nei forti ribassi. Allora non ero preparato mentre oggi mi sento molto più sicuro in quanto ho acquisito molta più consapevolezza e conoscenza finanziaria. Grazie anche a te Marco😊
Pietro non è vero che il caso del PIC è così raro. Potrei ovviamente essere biased, ma proprio a me è capitato di vendere una casa e avere incassato una grossa cifra, di volerla investire in VWCE a lungo termine e onestamente ho fatto fatica a trovare materiale in rete. Come dite giustamente voi, una cosa sono gli studi e un’altra cosa sono i portafogli reali è vero, ma nel mio caso la scelta era pratica. Non potevo fare un PAC per 80-90 mesi ahah…e quindi ho investito tutto subito. Nel primo mese mi sono visto perdere molto soldi, ma poi fortunatamente i mercati sono risaliti. Oggi mi rendo conto di aver comprato a prezzi più che scontati, tanto che fino a settimana scorsa prima del crollo ero a +20%. Avessi avuto più soldi avrei investito ancora di più all’epoca. Oggi ovviamente gestisco tutto tramite PAC, e così sarà d’ora in avanti. Il dubbio peró mi è venuto: e se dovessi riavere un’altra grossa entrata del genere in futuro, comprerei tutto subito o no? Dipende dalla cifra ma probabilmente sì, lo rifarei, anche col rischio di alzare il costo medio delle mie azioni. Secondo me tutta la differenza del mondo la fa l’orizzonte temporale, e per me spero il tempo sarà dalla mia. 🙂
Quanti italiani al momento di vendere una casa in particolare se è la prima casa, pensano di utilizzare i soldi della vendita per fare degli investimenti finanziari?
Già se è come dicevano una casa ereditata il discorso cambia, ma l'italiano ancora non ha la mente propensa.
La nostra benedizione che è anche un po' la nostra maledizione è di avere il desiderio di POSSEDERE la casa è quello che ci rende a livello di risparmio privato fra i più ricchi del mondo.
Il PAC è per chi non vende una casa un' attività, eredita un pacco di soldi o vince con i gratta e vinci lotteria o con le scommesse è effettivamente il metodo più sostenibile di programmare il futuro economico personale sperando che vada tutto bene 😊.
Comunque come diceva Marco, magari hai 10 15 20 k messi da parte in anni di lavoro, inizi a pensare che sul conto svalutano e basta e allora inizialmente investi una grossa somma, poi però se vuoi incrementare la rendita per il futuro sarai costretto a fare un PAC, almeno che non tu riesca ad accumulare per 12 mesi e poi scaricare tutto il risparmio investendo.
Anche io ho venduto una casa che avevo acquistato per investimento, ripagavo il mutuo con gli affitti. Finito il mutuo venduta e investito con PIC
si potrebbe anche avere una combinazione di entrambe
io sono per PIC iniziale (con i risparmi a disposizione) e poi si procede con PAC
Ma allora è una cosa ibrida, pic investi una volta. Comunque anch'io come te
Non sono daccordo sulla questione che il pic non è praticabile per il 95% delle persone, la questione erdedità in Italia non è così marginale anzi....con tutto il risparmio che è stato accumulato dalle generazioni precedenti, nei prossimi anni tante persone erediteranno molti soldi e quindi di conseguenza si ritroveranno da un anno all'altro ad avere molti soldi chepotenzialmente possono essere investiti in una volta sola
Due volte in 70 anni?
@@emanuele676 cosa vuol dire 2 volte in 70 anni?
@@jordan94007 quante volte ricevi una eredità?
@@emanuele676Sì 2 volte in una vita, a meno che già alla nascita ti manca un genitore. Se una persona ha sia la mamma sia il papà che hanno 200 k a testa, questa persona si ritroverà 2 volte nella vita a dover decidere cosa fare di quella somma o investirla in un colpo solo oppure fare un pac nonostante abbia già tutti i soldi
@@jordan94007 Eh, per questo dicevo 2 volte in 70 anni
Ottimo questo confronto tra due persone super equilibrate. Fatelo periodicamente!
Ciao, un abbraccio
Francamente, faccio un po' fatica a capire il senso di questa guerra di religione attorno a PIC e PAC. Nulla vieta di usare *entrambe* queste soluzioni nello *stesso* caso e nulla vieta di usare soluzioni *ibride*. Mi spiego... Chi si trova (per sua fortuna) ad ereditare 500.000 € può benissimo optare per un PIC iniziale da 200.000 € su qualcosa che ritiene "sicuro" (come le obbligazioni) o comunque "necessario" (come un ETF Globale) e poi procedere con dei PAC su uno o più titoli. Non solo, la stessa persona può benissimo optare per un PAC basato su poche quote molto robuste come, ad esempio, 10 rate mensili da 50.000 € l'una. Sappiamo tutti che un PIC funziona bene in condizioni di bull market ed un PAC funziona bene in condizioni di lateralità/volatilità. Nella misura in cui si tiene presente questa differenza e si opera con piena consapevolezza di questi meccanismi, qualunque soluzione va bene.
Ciao Ragazzi e complimenti per i vostri contenuti! Personalmente sono per il PAC, sia perchè un investitore che si approccia ai mercati per le prime volte "allena" la sua emotività e anche perchè se ho "solo" 15/20k da parte non li metterei tutti ai massimi. Ad un possibile ritracciamento dei mercati poi non avrei liquidità extra per entrare in modo aggressivo e mediare i miei investimenti.
Davvero bel video. Il problema del Pac è che prima o poi diventa comunque un Pic. È solo uno spostare il rischio più in là nel tempo. Ad un certo punto le tue entrate non medieranno più niente ed allora avrai guadagnato molto meno per anni e non avrai comunque più il controllo sull'nvestimento.
PIC una volta era la publicità di una siringa indolore, chi ha superato i 50 come me se la ricorderà sicuramente. Purtroppo nel mondo degli investimenti di indolore c'è ben poco, bisogna studiare informersi comprendere e stabilire il proprio profilo di rischio per poter essere sereni sempre. Detto questo io sono per l'approccio PIC per la parte più consistente e poi via via anche una parte dedicarla all'attività di trader speculatore, meno per il PAC
Ma il PAC non ha commissioni maggiori rispetto al PIC?
Io ho Scalable Capital per il Pac senza commissioni. Ogni anno ti mandano il report fiscale da dare al commercialista oppure se sei pratico e’ un copia-incolla.
C’è da dire che con PAC compri sempre a prezzi diversi nel tempo in base al mercato e la media potrebbe essere meglio del PIC che magari hai comprato alto e rimane quello …. Giusto?
Giusto, ma con il Pac ti vai a perdere guadagni potenziali. Immagina 10000 euro subito o 10000 divisi in 5 anni o 10 anni. Io preferisco il Pac, per chi non ha il capitale e situazione emotiva. Poi con il Pac,se si può, si può fare 6 mesi versamento fisso e 6 mesi si versa il doppio del versamento mensile. Mi piace la sua flessibilità.
@@michelerusso8406 grazie mille. Si giusto… non avrebbe senso tenere i soldi fermi e investire nel tempo. Grazie per la risposta
@@michelerusso8406 intendi esempio, 6 mesi versi 1000€ al mese e poi altri 6 mesi 2000€ al mese? Forse non ho compreso bene 😅
Negli investimenti il fattore determinante è il tempo. Se investi 10k subito lavoreranno dal primo giorno. Cosa diversa se spalmi i 10k negli anni. Altra cosa fondamentale secondo me e che il pac lo fai sul tuo risparmio mensile o trimestrale o quello che è. Sul patrimonio, ammesso che tu lo abbia, fai un pic. Ti posso assicurare che avendo avuto fondi di M... Ma dopo tot anni tutti hanno raddoppiato. Ho visto anche -50% per anni... Non ho incrementato. Non ho fatto nulla. Ho aspettato. E raddoppiato.
@@mariamorra7863 tutto chiaro grazie ☺️
Io che ho circa 1/240 del capitale che dovrei avere investito per smettere di lavorare, dico che se mi capitasse una vincita tale da arrivare al 90% del capitale target, investirei una parte consistente con un PIC sul VWCE (con l'obiettivo di ribilanciare gradualmente su un ETF simile ma a distribuzione) e una parte la userei per rifarmi le tette ed un tatuaggio Total body fatto da Alex Sorsa o Brando Chiesa e una piccola parte.
Continuerei a lavorare fino al raggiungimento della rendita adeguata e avviata.
In ogni caso, manterrei un 5% del patrimonio come investimento attivo.
Anche io sono per il PIC ... datemi i soldi che lo faccio 😂😂😂
Il pic si puo fare anche sempre basta accantonare e poi investire anche cifre piu piccole per diversificare le situazioni di mercato.
Il pac riduce l alea in quanto gli investimenti sono frazionati nel tempo e permettono la gestione di cali
Ma quando mai??? Ma sai quanta gente c'è che ha 15/20k da parte che non servono?? Bo o ti rivolgi solo a ragazzi di 18 anni, e dimentichi che ne esistono molti di più che vorrebbero investire tutto e subito e dimenticarsene per 10 anni. Una chiacchierata molto sbilanciata devo dire. Mi sa che questo ragazzo ha come unica cifra in testa 100k. La realtá non è affatto cosi
Il tutto in una volta? Lo farei se ci fossero le quotazioni del 1973-74.
Perché non del 1929/30
Sbagliato l’assunto che chi inizia ad investire non ha un capitale da parte da poter investire…
Tra eredità, bonus aziendali particolari (oppure exit), vendita di immobile/auto oppure banale risparmio accantonato
Video pubblicato in un momento sbagliato adesso siamo ai minimi storici
@@villalapausa3116 è proprio quando si è ai minimi che bisogna comprare
Ma chi l’ha detto che siamo ai minimi 😂😂😂
@@vladyslavchornous5035 😆 già…
Si,ai minimi storici di giugno .
Anche un asino in matematica comprende che il piano di accumulo è la miglior strategia in entrata
Sicuro ?
Pensa che ci sono matematici e accademici che fanno questo di mestiere e i risultati dicono l'esatto contrario di quello che scrivi.
Ti consiglio di andare a studiare almeno questi paper:
1. www.researchgate.net/publication/283226036_Dollar_Cost_Averaging_vs_Lump_Sum_Evidence_from_investing_simulations_on_real_data
2. qemsjournal.org/index.php/qems/article/view/2068
3. www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0378475499000403
4. investor.vanguard.com/investor-resources-education/news/lump-sum-investing-versus-cost-averaging-which-is-better
5. www.researchgate.net/publication/373126096_Comparison_of_Long-Term_Investment_Strategies_DCA_vs_Lump-Sum_Investing_in_the_SP_500_Index
Quando li hai studiati, torna qui sul canale che ne parliamo.
Perciò di chiama asino. Sai dimostrarlo?