Arte in Pasticche | Black Celebration by Depeche Mode

แชร์
ฝัง
  • เผยแพร่เมื่อ 6 ก.พ. 2025
  • NEL VIDEO C'È UN ERRORE, LEGGERE IL PRIMO COMMENTO
    Sono spiazzanti i Depeche Mode nel 1986, anno di pubblicazione di un album, Black Celebration, che segna la loro maturità artistica e la loro svolta pienamente darkwave, che culminerà col rock oscuro di Songs of Faith and Devotion. Black Celebration è la festa dei sintetizzatori crepuscolari di Gore, principale compositore, Fletcher e Wilder, demiurgo e architetto sonoro di questa formazione di Basildon, e Gahan, dalla voce prorompente e sensuale, come una carezza di velluto nero.

ความคิดเห็น • 20

  • @SpaccioMentale
    @SpaccioMentale  4 หลายเดือนก่อน +1

    Ciao a tutti, sono Stefano e montando il video ho fatto un errore di coerenza fra immagini e nomi. Al minuto 4,16 Biagio nomina Dave Gahan ma in foto compare Andy Fletcher. (Spero che questo errore non abbia intaccato l'ordine delle altre immagini). Mi spiace tanto e chiedo scusa a Biagio e a voi. Buona visione!

  • @davidbianucci501
    @davidbianucci501 4 หลายเดือนก่อน +1

    Assolutamente d'accordo sui meriti di Alan Wilder. Sono un "devoto" da trentacinque anni, ma pur continuando a sfornare album magnifici, l'assenza di Wilder si è fatta sentire da subito. Sogno un album finale in cui nuovamente Wilder partecipi come membro della band, ma credo sia una speranza vana. Complimenti per questo filmato, bravi!

    • @SpaccioMentale
      @SpaccioMentale  4 หลายเดือนก่อน +1

      La ringrazio anche da parte di Stefano. Ci sono ovviamente brani meravigliosi nei dischi post-Wilder, credo che tutto quanto Ultra sia un ottimo disco per quanto manchi Alan Wilder (c'è barrel of a gun che è da brividi per me), tuttavia si sente che manca qualcosa

    • @davidbianucci501
      @davidbianucci501 4 หลายเดือนก่อน +1

      @@SpaccioMentale Puoi darmi del tu... :-D Anche per me Ultra è un album magnifico, quasi un miracolo viste le condizioni in cui uscì. Da lì in poi ci sono stati altri album che ho amato ma per la prima volta ho iniziato anche ad ascoltare canzoni che non avevano nessun senso. Adesso in ogni disco se ne trovamo un paio all'altezza dei Depeche Mode, il resto onestamente è roba che viene fuori con un po' di mestiere ma senza tanta ispirazione. Comunque di gran lunga la mia band preferita di sempre.

    • @SpaccioMentale
      @SpaccioMentale  4 หลายเดือนก่อน +1

      ​@@davidbianucci501concordo davvero sul fatto che molte canzoni siano un prodotto del loro mestiere e della loro esperienza, e che manchino di ispirazione effettivamente. Più che altro secondo me è dovuto anche ad una loro stanchezza, che un po' ho riscontrato sull'ultimo Memento Mori, un buon disco tutto sommato, migliore sicuramente del precedente spirits che secondo me è uno dei punti più bassi, ma nel quale ho riscontrato una certa fiacchezza, anche a livello di produzione. Anche se devo dire che quel tentato ritorno a certe sonorità goth e dark mi ha messo un certo sorriso, l'ho apprezzato. Comunque grandi i DM, magari non la mia band preferita (quelli sono i Tool ahaha) ma una band con cui sono cresciuto e che comunque adoro. Un pezzo di storia

    • @davidbianucci501
      @davidbianucci501 4 หลายเดือนก่อน +1

      @@SpaccioMentale Sì, un pezzo di storia. Sono d'accordo col giudizio su Spirit... Memento Mori è migliore e a me piace anche Delta Machine. Però i vertici degli album degli anni '80 li hanno toccati solo occasionalmente. Tra l'altro sono bravissimi dal vivo. Dave è magnetico e Martin tenero nella sua timidezza. Anche Eigner e Gordeno tengono benissimo. Un saluto, e ancora complimenti per il vostro lavoro

    • @MrMorotep
      @MrMorotep 4 หลายเดือนก่อน +1

      Io adoro tutto quello che sta tra A Broken Frame e Music For The Masera compresi.
      Vilator un album seminale e magistralmente prodotto ma per me già troppo commerciale. Non sono mai riuscito ad ascoltare SoFaD per intero dall'inizio alla fine, per me non erano più loro.
      Ultra un ritorno al mio periodo preferito, un album con alcuni punti bassi ma in generale mi è piaciuto... Piaciuto molto anche Playing The Angel e ho apprezzato Memento Mori (non tutto ma non è malaccio). Il resto per me è davvero estremamente dimenticabile (volendo usare un eufemismo) con qualche momento eccezionale in cui si torna a vedere del genio (Alone su tutte).
      Ma tra l'82 e l'88 mi hanno regalato talmente tanto da considerarli comunque forse il mio gruppo preferito di sempre.

  • @cascomacebo
    @cascomacebo 4 หลายเดือนก่อน +1

    Completamente d' accordo su tutto. Chi profondo conoscitore dei DM non può che mettere al primo posto Black Celebration

    • @SpaccioMentale
      @SpaccioMentale  4 หลายเดือนก่อน +1

      Sono molto contento che tu sia d'accordo. Effettivamente molto spesso mi è capitato di parlare con persone che ascoltano i Depeche Mode ma di riscontrare una certa "ignoranza" sul disco in questione. Certamente Violator forse è il disco della consacrazione e del boom definitivo della band, ma BC è una gemma di rara bellezza che molto probabilmente ha dato una matrice molto forte proprio a Violator e che senza il quale, Violator non sarebbe stato il disco tanto amato e ben riuscito che è. È anche per questo motivo che colloco Black Celebration un gradino sopra Violator.

    • @cascomacebo
      @cascomacebo 4 หลายเดือนก่อน

      @@SpaccioMentale grazie a te, per aver dato anche chiave interpretativa dei testi. Il passaggio al dark ha tolto ai suoni gelidi ed elementari aggiungendo il tono romantico e nostalgico che ha dato classe alla loro musica, ottimo proseguimento in music for the masses, che comunque non era musica per tutti, a parte un tentativo di evoluzione verso il rock. Violator ha in world in my eyes la sua massima espressione. Ci sarebbe, per chi non si limita ai bellissimi pezzi ultranoti, da discutere a lungo .... Ma non sono mai stati " commerciali nei loro suoni", cio che li ha resi immensamente grandi

    • @MrMorotep
      @MrMorotep 4 หลายเดือนก่อน

      C'è troppa sottovalutazione del lavoro dei DM post Speak And Spell e pre Black Celebration. Il passaggio a toni dark, malinconici e pesanti è iniziato con A Broken Frame, nel momento in cui Gore è diventato il song writer. Ci si concentra molto su pezzi un po' commerciali (che ci son sempre stati, anche dopo) per non riconoscere il merito di capolavori come My Secret Garden, Leave in Silence, The Sun and the Rainfall, o le atmosfere industriali e profondakente politiche di Construction poi subimate in Some Great Rewards... Blasphemous Rumors, If YounWant, Something To Do... In Black Celebration hanno raggiunto una grande maturità e centrato in pieno le atmosfere Dark e gotiche che però già preesistevano.

    • @SpaccioMentale
      @SpaccioMentale  4 หลายเดือนก่อน

      ​@@MrMorotepsisi assolutamente, già avevano iniziato con a broken frame a lavorare su quelle atmosfere. Effettivamente avrei voluto parlare di più di quei tre dischi, soprattutto di Some Great Reward, tuttavia avrei finito con fare un video che sarebbe stato più una supposta che una pasticca, però apprezzo molto il tuo commento, e lo condivido. Sono stato un po' troppo sbrigativo con quei dischi. Semmai dovessi fare una monografica sui Depeche Mode, allora la ci sarebbe tutto il tempo per parlarne anche dei dischi che stanno fra S&S e BC

    • @MrMorotep
      @MrMorotep 4 หลายเดือนก่อน +1

      No ma figurati, non mi riferivo al tuo video, era un pensiero più generale. Una tendenza che esiste da sempe ma che non mi ha mai trovato d'accordo, soprattutto, come ho già detto, su A Broken Frame. Ti dirò che certe atmosfere decadenti intimiste e malinconiche le si trovano nella forma migliore proprio in quell'album che mi verrebbe quasi da dire che è molto simile a Black Celebration nelle atmosfere ovattate ed avvolgenti (escludendo Meaning of Love e l'orribile a Photograph Of You).
      Se ti capita ascoltati la completa reinterpretazione (rispettosissima) che hanno fatto le Marsheaux di A Broken Frame.