Dal minuto 29 partono più o meno 10 minuti bellissimi. Il concetto di oralità mimetico poetica e oralità dialettica è molto interessante. Mi pare che la mimetico poetica sia ancora molto usata soprattutto da chi cerca così facendo di avere un extra potere persuasivo e seduttivo sui suoi interlocutori.
Non ho mai capito perché Platone si recò sempre a Siracusa, perseverando nel fallimento,. quando a Taranto vi era un "Reggente" del livello di Archita pitagorico, con il quale si sarebbe certamente trovato in accordo totale. Non va dimenticato che Taranto era l'unica colonia dorica fondata da cittadini spartani.
Prima c'era la scrittura ma anche l oralita'. Oggi non abbiamo ne la scritrura ne la oralita '. Abbiamo internet, la sorda ottusità, stiamo messi veramente bene...
Mah non mi ha convinto molto il prof. Anche la tesi secondo cui questa lettera è da considerarsi autentica … ma per favore … tutto meno che scientifica
Mi domando se il dotto greco antico che cita a memoria Omero sia morto veramente. Che dire di tutti quegli pseudo-intellettuali che pensano per citazioni altrui?
Questa conferenza di Reale mi ha profondamente deluso. Non ha detto neanche una parola sul quadro politico in cui si mosse Platone, che è la cosa fondamentale per comprenderlo veramente. Fra le varie cose erronee dette da Reale, inelencabili in un post, è da sottolineare la definizione di Platone (min. 37.20) come "il più grande filosofo di sempre". Roba da far ridere Hegel anche nella tomba.
@@giuseppecasamassima512 perchè però perdonami? Secondo quale punto di vista? Per esempio Plotino confuta quasi tutta l' impostazione della metafisica peripatetica e aristotelica, possiamo dire che Aristotele è stato un filosofo a 360°, rigoroso, ma per esempio già Plotino fonda un' ontologia più rigorosa di qurlla aristotelica che invece ricercava le forme assolute nella materia. Ogni grande filosofo ha lasciato delle orme importanti mi sembra inutile pensare al più grande.
@@geswhatboys1545 sarebbe necessario definire preliminarmente cosa intendiamo per "filosofia". Perché la mia impressione è che se ne parla, senza averne un'idea chiara. È già molto problematico definire cosa intenda, veramente, Platone per "filosofia". Probabilmente, intendeva qualcosa di diverso da quello che può significare oggi. Ed è una questione che non si può certo affrontare qui attraverso con dei post. La saluto.
Straordinario Giovanni Reale
Che meraviglia
Lo adoro...
Commossa dall’immensità di Giovanni Reale che, come Platone, ha saputo scrivere nelle anime di chi ha potuto ascoltarlo🙏🏻
❤
Grande divulgatore filosofico
Grande entusiasmante lezione, grazie!
Che bella, ...la possibilità di sentire persone così appassionate
Casi rari....
Lo ama smisuratamente, si sente.
💗
\
\
\
\
\
🎼📚
Sublime!
Formidabile Giovanni Reale
Dal minuto 29 partono più o meno 10 minuti bellissimi. Il concetto di oralità mimetico poetica e oralità dialettica è molto interessante. Mi pare che la mimetico poetica sia ancora molto usata soprattutto da chi cerca così facendo di avere un extra potere persuasivo e seduttivo sui suoi interlocutori.
Bravo; dopo due minuti mi hai già interessato. Plato = Vasto ...
Commovente
immenso
Il principio di non contraddizione fa parte del nostro modo di ragionare
Magnifico professore. Peccato che simili personaggi, siano come delle meteore. Nella vita li incontri solo una volta.
Eccezionale Giovanni Reale
Non ho mai capito perché Platone si recò sempre a Siracusa, perseverando nel fallimento,. quando a Taranto vi era un "Reggente" del livello di Archita pitagorico, con il quale si sarebbe certamente trovato in accordo totale. Non va dimenticato che Taranto era l'unica colonia dorica fondata da cittadini spartani.
Il vero maestro è colui che scrive nell'animo dei suoi discepoli
Da come argomenta si capisce che Platone vive in lui
Prima c'era la scrittura ma anche l oralita'. Oggi non abbiamo ne la scritrura ne la oralita '. Abbiamo internet, la sorda ottusità, stiamo messi veramente bene...
Se la domada del studenti e voldire ce no na capito e vio capire bene se ce significato a
Per analizzare il lesioni del maeztro
Dire sublime .....e' riduttivo.....viva i filosofi viva in senso assoluto la"filosofia" Tml
«Parlo di un autore che sto studiando da 60 anni» LIKE IMMEDIATO
Dividi et impera,metodo della politica di sempre. Se si persegue l' Unità la politica perde
Ha la erre RRRoboante.
RReale.
Mah non mi ha convinto molto il prof. Anche la tesi secondo cui questa lettera è da considerarsi autentica … ma per favore … tutto meno che scientifica
8:22 "allora è chiaro che il Pene dell'uomo"
spero che al prof manchi la "b".
Grande divulgatore filosofico
Platone, che esagerazione.
Mi domando se il dotto greco antico che cita a memoria Omero sia morto veramente. Che dire di tutti quegli pseudo-intellettuali che pensano per citazioni altrui?
Questa conferenza di Reale mi ha profondamente deluso. Non ha detto neanche una parola sul quadro politico in cui si mosse Platone, che è la cosa fondamentale per comprenderlo veramente. Fra le varie cose erronee dette da Reale, inelencabili in un post, è da sottolineare la definizione di Platone (min. 37.20) come "il più grande filosofo di sempre". Roba da far ridere Hegel anche nella tomba.
Vai a casa, sei ubriaco
Beh erronea... può benissimo essere considerato uno dei migliori, per te chi è stato il migliore?
@@geswhatboys1545 dell'età antica il più grande filosofo è Aristotele.
@@giuseppecasamassima512 perchè però perdonami? Secondo quale punto di vista? Per esempio Plotino confuta quasi tutta l' impostazione della metafisica peripatetica e aristotelica, possiamo dire che Aristotele è stato un filosofo a 360°, rigoroso, ma per esempio già Plotino fonda un' ontologia più rigorosa di qurlla aristotelica che invece ricercava le forme assolute nella materia. Ogni grande filosofo ha lasciato delle orme importanti mi sembra inutile pensare al più grande.
@@geswhatboys1545 sarebbe necessario definire preliminarmente cosa intendiamo per "filosofia". Perché la mia impressione è che se ne parla, senza averne un'idea chiara. È già molto problematico definire cosa intenda, veramente, Platone per "filosofia". Probabilmente, intendeva qualcosa di diverso da quello che può significare oggi. Ed è una questione che non si può certo affrontare qui attraverso con dei post. La saluto.
Formidabile Giovanni Reale