Vero: per capire a pieno un libro o un testo in genere devi già sapere quello che dice, per questo è la seconda lettura quella decisiva per sistematizzare i concetti.
Vorrei dire: Giovanni Reale e' stato piu' che uno storico della filosofia, piu' che professore o magnifico traduttore. Egli, non presentandosi come tale, e' stato piu' autenticamente filosofo di tanti oggi sedicenti tali che oltraggiano solo questo sacro nome, sofisti del tempo moderno. Egli ha indicato a noi tutti, quello SCOPO SEGRETO, AL QUALE TUTTI TENDIAMO. Con gratitudine.
Visto il tenore del tuo commento, direi che una considerazione un po' meno stereotipata di "sofista" sarebbe stata opportuna. Tra quelli che vengono canonicamente omogeneizzati come "sofisti", si possono annoverare alcuni dei più grandi filosofi dell'antichità, come Gorgia e Protagora.
Che cosa abbiamo perduto ce lo dice la nostalgia che abbiamo della sua parola. Ci manca il saggio consiglio, oggi che tutti insegnano, senza sapere; ci manca la sua dottrina chiarificatrice, il suo indirizzare verso il vero.Se e' vero, come io credo, che la vita sia una tragedia e nello stesso tempo la cosa meravigliosa, non averlo piu' e averlo avuto e' questa stessa identita' che la sua vita ha manifestato.
@Marco s, l'ignoranza e la presunzione non pagano mai. Quella del filosofo è un'attitudine di vita nell' andare oltre l'opinione comune (doxa) quindi è una tensione costante alla "verità nascosta" per così dire, infatti questa verità non può essere mai raggiunta altrimenti se un filosofo raggiungesse virtualmente la verità, decadrebbe la definizione stessa di filosofo. Non credo che il vero filosofo si vanta di sapere meglio degli altri, da dove lei ha dedotto tale "verità"? Forse è proprio la sua presunzione di "voler sapere meglio degli altri" che non riconosce in lei stesso e che lei proietta sugli altri e dunque lei punta il dito sul filosofo non sapendo esattamente cosa sia un filosofo. Filosofi sono i bambini quando chiedono il perchè di certi fenomeni..ecco perchè il filosofo è fastidioso: egli non si accontenta mai della verità apparente e superficiale delle cose; non a caso Socrate veniva chiamato il tafano di Atene (era fastidioso e scomodo ai cittadini superficiali) A proposito di Socrate ossia il filosofo per eccellenza: egli si vantava di "sapere di non sapere nulla", dunque l'esatto opposto da lei asserito.
Un Maestro. Un Maestro!!!
Giovanni Reale un Uomo straordinario fatto di una intelligenza profonda e di una memoria eccezionale
Vero: per capire a pieno un libro o un testo in genere devi già sapere quello che dice, per questo è la seconda lettura quella decisiva per sistematizzare i concetti.
E' grande veramente. Grazie professore.
Vorrei dire: Giovanni Reale e' stato piu' che uno storico della filosofia, piu' che professore o magnifico traduttore. Egli, non presentandosi come tale, e' stato piu' autenticamente filosofo di tanti oggi sedicenti tali che oltraggiano solo questo sacro nome, sofisti del tempo moderno. Egli ha indicato a noi tutti, quello SCOPO SEGRETO, AL QUALE TUTTI TENDIAMO. Con gratitudine.
Visto il tenore del tuo commento, direi che una considerazione un po' meno stereotipata di "sofista" sarebbe stata opportuna. Tra quelli che vengono canonicamente omogeneizzati come "sofisti", si possono annoverare alcuni dei più grandi filosofi dell'antichità, come Gorgia e Protagora.
Fiera di essere stata sua allieva. Che Dio l' abbia in gloria.
Da pelle d’oca! Grazie Professore
bello sentire la voce di G.Reale.. da serenità.
In qualche modo grandioso Giovanni Reale
Commuove riascoltare il mio maestro di filosofia antica
Straordinario davvero Giovanni Reale
19 minuti di parole straordinarie
19 minuti di parole meravigliose
La logica è stata creata da Aristotele - Platone mentre i continuatori sono stati Wittgenstein - Carnap - Peano - Russell e Tarski
Grandioso Giovanni Reale
19 minuti di parole eccezionali
Eccezionale Giovanni Reale
La filosofia è pensare mediante il senso comune
Che cosa abbiamo perduto ce lo dice la nostalgia che abbiamo della sua parola. Ci manca il saggio consiglio, oggi che tutti insegnano, senza sapere; ci manca la sua dottrina chiarificatrice, il suo indirizzare verso il vero.Se e' vero, come io credo, che la vita sia una tragedia e nello stesso tempo la cosa meravigliosa, non averlo piu' e averlo avuto e' questa stessa identita' che la sua vita ha manifestato.
Eccezionale
Ne sono rapita..grazie
Il filone logico in Russell è Kant Frege e Russell
Il vero senso della vita è la filosofia
Professore ha mai fatto uba lectura dantis?
L’ esistenzialista più significativo è Dostoevskij
Chapeau
Il logico dell’ età moderna si può definire a tutti gli effetti Leibniz
Marco s
Perdoni, ma Lei fa confusione.
Questo, forse, è tipico di quei presuntuosi che credono di essere chissà chi, come diceva Platone.
un po' strafottente ma grande , veramente!
Eccellente
Grandissimo
Ah ah i filosofi...non sanno nulla ma si vantano di saperlo meglio degli altri..
Chi si vanta di sapere meglio degli altri non è filosofo.
Marco s
Perdoni, ma Lei fa confusione.
Questo, forse, è tipico di quei presuntuosi che credono di essere chissà chi, come diceva Platone.
@Marco s, l'ignoranza e la presunzione non pagano mai.
Quella del filosofo è un'attitudine di vita nell' andare oltre l'opinione comune (doxa) quindi è una tensione costante alla "verità nascosta" per così dire, infatti questa verità non può essere mai raggiunta altrimenti se un filosofo raggiungesse virtualmente la verità, decadrebbe la definizione stessa di filosofo. Non credo che il vero filosofo si vanta di sapere meglio degli altri, da dove lei ha dedotto tale "verità"? Forse è proprio la sua presunzione di "voler sapere meglio degli altri" che non riconosce in lei stesso e che lei proietta sugli altri e dunque lei punta il dito sul filosofo non sapendo esattamente cosa sia un filosofo. Filosofi sono i bambini quando chiedono il perchè di certi fenomeni..ecco perchè il filosofo è fastidioso: egli non si accontenta mai della verità apparente e superficiale delle cose; non a caso Socrate veniva chiamato il tafano di Atene (era fastidioso e scomodo ai cittadini superficiali)
A proposito di Socrate ossia il filosofo per eccellenza: egli si vantava di "sapere di non sapere nulla", dunque l'esatto opposto da lei asserito.
Eccezionale Giovanni Reale