Grazie per il video molto interessante . Ovviamente in campo ingegneristico i fattori aumentano in modo esponenziale , ma comunque anche quando si va ad acquistare una prolunga servirebbe un'adeguata oculatezza . Spesso sono i proprietari dell'impianto che provocano i peggiori disastri 😀
ottima e chiara spiegazione ,vorrei sapere se c'e' una formula unica per determinare la sezione dei cavi elettrici in corrente alternata trifase,di una linea di una certa lunghezza ,oppure una formula indicativa ,e se esiste quale e' ,grazie e continua cosi' sei migliore di un professore di scuola che rende la spiegazioni sempre di difficile comprensione ,egidio
Ciao. Come hai visto, la sezione di un cavo è influenzata dalla c.d.t. e dalla corrente che deve condurre. Che la linea sia monofase o trifase, nulla cambia. Serve solo conoscere la corrente che la attraverserà e le condizioni di posa. Poi la procedura è sempre quella. In conclusione, non esiste una formula per definire la sezione in funzione del tipo di linea. Se sfogli qualche monografia di ditte che producono interruttori elettrici ( per citarne una la BTicino) troverai dei grafici e qualche formula per il calcolo della sezione in modo immediato ma ti consiglio sempre di usare il metodo tradizionale che , sarà più lungo, ma non ti fa commettere errori. Grazie per aver visitato il mio canale.
Ciao. Anzi direi che il carico, generalmente, se siamo in impianto industriale , è proprio costituito da un motore trifase e quindi stesso procedimento.
Ciao. Le linee elettriche sono di due tipi: monofasi cioè con due conduttori oppure trifasi con tre o quattro conduttori. In quest'ultimo caso il calcolo della c.d.t. si fa sostituendo al 2 il valore della radice di 3 cioè 1.73. Grazie per aver visitato il mio canale.
ciao scusa una domanda. io devo ricaricare un auto plug in devo partire da sotto il contatore di enel energia di 3kw (quello classico che abbiamo tutti a casa) il cavo deve percorrere 50mt e deve alimentare il caricabatteria della macchina. il caricabatteria della macchina parte da 2.3kwh ad un massimo di 3,3kwh 10A 16A che sezione di cavo devo mettere? (la batteria dell auto e 9.3kwh, grazie in anticipo
Ciao. Dai dati che ho letto, ho capito che parti dal punto di consegna con un cavo lungo 50m attraversato da una corrente max di 16A. Supponendo che la tensione di partenza sia di 230V e che il caricabatteria abbia una tensione di ingresso di 220V, la sezione del cavo potrebbe essere di 4mmq per contenere la caduta di tensione. Se i dati di partenza sono diversi cioè più bassi bisogna aumentare a 6mmq. In linea di massima questi sono i valori della sezione in funzione dei dati forniti. Grazie per aver visitato il mio canale.
@@jordanpepp4552 Ciao. Come ti ho detto, il valore della sezione varia da 4 a 6 mmq a seconda dei dati di partenza. Una sezione più grande provoca un caduta di tensione minore. Scegli in funzione dei dati a disposizione.
Salve professore.La ringrazio per divulgare la sua conoscenza. Le voglio fare una domanda. La caduta di tensione massima del 4% è riferita dall utilizzatore al centralino o al gruppo di misura?(contatore). Ecco io ho questo dubbio in quanto, in ambito civile, abbiamo un montante di una determinata sezione per evitare appunto una certa caduta di tensione. E successivamente le dorsali che a loro volta aiuterebbero a mantenere una tensione regolare. Quindi ad esempio se io volessi posare un cavo per alimentare delle luci in giardino ad una determinata distanza, alimentando il circuito dal centralino di casa , come dovrei comportarmi? GRAZIE prof.
Ciao. La cdt del 4% è riferita all'impianto elettrico quindi dal punto in cui inizia fino all'utilizzatore più lontano essa non deve superare il 4% del valore nominale della tensione. Di conseguenza, preso come inizio dell'impianto il punto di consegna, diremo che tra esso e l'utilizzatore più distante non deve verificarsi una cdt superiore al 4%. Grazie per aver visitato il mio canale
La sezione di un cavo viene scelta in funzione della corrente che lo deve attraversare. Quella in dotazione al frigorifero è stata scelta in modo adeguato. Se vuoi usare una prolunga di sezione maggiore puoi farlo tranquillamente sia dal punto di vista della corrente, che sarà sopportata che da quello della caduta di tensione vista l'esigua lunghezza della stessa. Grazie per aver visitato il mio canale.
Domanda .Per calcolare la caduta di tensione e quindi la sezione del cavo appropriata si deve fare riferimento alla tensione nominale di 230 V visto che siamo in monofase ????
Ciao. Anche se siamo in monofase, la tensione nominale di un sistema elettrico è quella misurata tra due fasi dello stesso quindi 400V. Grazie per aver visitato il mio canale.
Poi, se si tratta di un impianto elettrico civile del tipo abitazione, non è sbagliato pensare che la tensione nominale sia di 230V. Questo comporta un calcolo più basso della caduta di tensione ammissibile con un aumento della sezione dei cavi.
Ciao. Quello che dici non è corretto. Semmai è vero il contrario. Aumentando la sezione, l'impedenza del cavo diminuisce e quindi, essendo quest'ultima in serie con l'impedenza del carico, diremo che l'impedenza totale è leggermente più piccola di quella precedente e la corrente deve crescere anche se di poco. Grazie per aver visitato il mio canale.
scusi se l' esempio e' di una lina monofase la c.d.t. di 14,45 volts mi sembra elevata (230-14,45)=215,55. Credo che ci voglia almeno il 4 mmq o per stare tranquilli il 6 mmq. Poi e' importante anche la temperatura ambiente e se il cavo e' da solo nella tubatura o ci sono altri cavi monofasi. saluti
Ciao. La caduta di tensione è riferita alla tensione nominale dell'impianto quindi a 400V per cui i 14.45V sono inferiori ai 16V previsti. Tenendo presente che poi la linea è da sola con posa in aria non ci sono problemi di temperatura. Sappiamo entrambi che questa è la teoria e non fa una piega. Se invece consideriamo il caso che in pratica la linea non è posata da sola ma ci sono più conduttori nel tubo o nella canalina, che possa verificarsi un leggero sovraccarico che non richieda l'intervento della protezione se la durata non è lunga, allora sì è consigliabile una sezione superiore di 4mmq oppure, come suggerisci, anche di 6mmq. Tutto dipende dalle condizioni di posa e del tipo di servizio. Grazie per aver visitato il mio canale.
professore scusi se mi permetto ma nelle esempio dove si calcola caduta di tensione su una linea lunga 50m sezione 2,5mmq c' è un errore secondo me 14.45v come valorere deltaV non è ammissibile stiamo sopra il 6% considerando una tensione al carico di 230V. e come se avesse calcolato la c.d.t. con la formula per la monofase e considerato poi il risultato a 400v , non so se mi sono spiegato
Ciao. La norma C.E.I. 64-8 riferita agli impianti elettrici a c.a. fino a 1000 V stabilisce che la c.d.t.% deve essere minore o uguale al 4% della tensione nominale dell'impianto che nel nostro caso è di 400V per cui non superiore a 16 V. Grazie per aver visitato il mio canale.
Ciao. Bisogna chiarire molte cose prima di dare una risposta. Cosa intendi per 15 Kw e 380 V? La potenza di un carico e la sua tensione ai morsetti? Ed il carico è trifase o monofase? E la distanza di 30 m(che non c'entra nulla nel calcolo della corrente) cosa rappresenta? Devi prima dare una risposta a questi quesiti per poi calcolare la corrente. Grazie per aver visitato il mio canale
Ciao. Il cos fi è una caratteristica del carico. Numericamente è dato dal rapporto R/Z ed è tanto più grande (max = 1) quanto più la natura del carico è resistiva. È ovvio che se R è molto piccola, esso tende a zero. Possiamo dire, in modo molto pratico, che esso rappresenta la qualità del carico....buona se esso è alto....scadente se è basso.
Grazie per il video molto interessante . Ovviamente in campo ingegneristico i fattori aumentano in modo esponenziale , ma comunque anche quando si va ad acquistare una prolunga servirebbe un'adeguata oculatezza . Spesso sono i proprietari dell'impianto che provocano i peggiori disastri 😀
Complimenti per la professionalità LUCIANO
Grazie per aver visitato il mio canale
Complimenti per il video . Molto utile
Grazie.
Grazie mille, utilissimo!
Ok grazie molto utile....
Se io ho una sorgente da 12v da Ah per alimentare una lampadina da 55w come devo calcolare la dimensione dei cavi? Parlo di corrente continua
ottima e chiara spiegazione ,vorrei sapere se c'e' una formula unica per determinare la sezione dei cavi elettrici in corrente alternata trifase,di una linea di una certa lunghezza ,oppure una formula indicativa ,e se esiste quale e' ,grazie e continua cosi' sei migliore di un professore di scuola che rende la spiegazioni sempre di difficile comprensione ,egidio
Ciao. Come hai visto, la sezione di un cavo è influenzata dalla c.d.t. e dalla corrente che deve condurre. Che la linea sia monofase o trifase, nulla cambia.
Serve solo conoscere la corrente che la attraverserà e le condizioni di posa. Poi la procedura è sempre quella.
In conclusione, non esiste una formula per definire la sezione in funzione del tipo di linea.
Se sfogli qualche monografia di ditte che producono interruttori elettrici ( per citarne una la BTicino) troverai dei grafici e qualche formula per il calcolo della sezione in modo immediato ma ti consiglio sempre di usare il metodo tradizionale che , sarà più lungo, ma non ti fa commettere errori.
Grazie per aver visitato il mio canale.
Ciao. Anzi direi che il carico, generalmente, se siamo in impianto industriale , è proprio costituito da un motore trifase e quindi stesso procedimento.
@@salvatoreriolo1228 Ciao ,scusa il disturbo ora e' tutto chiaro .,come sempre ,fai dei video sempre ,chiari ,
,egidio
@@salvatoreriolo1228 professore ma la formula per determinare la c.d.tensione in alternata trifase 400v è diversa giusto?
Complimenti
Grazie per aver visitato il mio canale
Una informazione, se la linea di alimentazione fosse stata trifase con neutro, nella formula devo considerare 4 come numero di conduttori ?
Ciao. Le linee elettriche sono di due tipi: monofasi cioè con due conduttori oppure trifasi con tre o quattro conduttori. In quest'ultimo caso il calcolo della c.d.t. si fa sostituendo al 2 il valore della radice di 3 cioè 1.73.
Grazie per aver visitato il mio canale.
ciao scusa una domanda. io devo ricaricare un auto plug in devo partire da sotto il contatore di enel energia di 3kw (quello classico che abbiamo tutti a casa) il cavo deve percorrere 50mt e deve alimentare il caricabatteria della macchina. il caricabatteria della macchina parte da 2.3kwh ad un massimo di 3,3kwh 10A 16A che sezione di cavo devo mettere? (la batteria dell auto e 9.3kwh, grazie in anticipo
Ciao. Dai dati che ho letto, ho capito che parti dal punto di consegna con un cavo lungo 50m attraversato da una corrente max di 16A. Supponendo che la tensione di partenza sia di 230V e che il caricabatteria abbia una tensione di ingresso di 220V, la sezione del cavo potrebbe essere di 4mmq per contenere la caduta di tensione. Se i dati di partenza sono diversi cioè più bassi bisogna aumentare a 6mmq. In linea di massima questi sono i valori della sezione in funzione dei dati forniti.
Grazie per aver visitato il mio canale.
@@salvatoreriolo1228 6mmq e troppo vero?
@@jordanpepp4552
Ciao. Come ti ho detto, il valore della sezione varia da 4 a 6 mmq a seconda dei dati di partenza. Una sezione più grande provoca un caduta di tensione minore. Scegli in funzione dei dati a disposizione.
🤝🏼 Grazie
Salve professore.La ringrazio per divulgare la sua conoscenza. Le voglio fare una domanda. La caduta di tensione massima del 4% è riferita dall utilizzatore al centralino o al gruppo di misura?(contatore). Ecco io ho questo dubbio in quanto, in ambito civile, abbiamo un montante di una determinata sezione per evitare appunto una certa caduta di tensione. E successivamente le dorsali che a loro volta aiuterebbero a mantenere una tensione regolare. Quindi ad esempio se io volessi posare un cavo per alimentare delle luci in giardino ad una determinata distanza, alimentando il circuito dal centralino di casa , come dovrei comportarmi?
GRAZIE prof.
Ciao. La cdt del 4% è riferita all'impianto elettrico quindi dal punto in cui inizia fino all'utilizzatore più lontano essa non deve superare il 4% del valore nominale della tensione. Di conseguenza, preso come inizio dell'impianto il punto di consegna, diremo che tra esso e l'utilizzatore più distante non deve verificarsi una cdt superiore al 4%.
Grazie per aver visitato il mio canale
Grazie professore. Tutto chiaro
Buongiorno
devo alimentare un appartamento con potenza 3000 W con distanza 50mt dal contatore che sezione mi serve ?
Grazie
Ciao. Le norme CEI 64-8 prevedono una sezione minima di 6 mmq. Nel tuo caso puoi estendere fino a 10 mmq.
Grazie per aver visitato il mio canale.
Al cavo del frigorifero(1,5 mt) si può aggiungero una prolunga di 1,5-2mt di sezione superiore?
La sezione di un cavo viene scelta in funzione della corrente che lo deve attraversare. Quella in dotazione al frigorifero è stata scelta in modo adeguato. Se vuoi usare una prolunga di sezione maggiore puoi farlo tranquillamente sia dal punto di vista della corrente, che sarà sopportata che da quello della caduta di tensione vista l'esigua lunghezza della stessa.
Grazie per aver visitato il mio canale.
@@salvatoreriolo1228 .grazie
Domanda .Per calcolare la caduta di tensione e quindi la sezione del cavo appropriata si deve fare riferimento alla tensione nominale di 230 V visto che siamo in monofase ????
Ciao. Anche se siamo in monofase, la tensione nominale di un sistema elettrico è quella misurata tra due fasi dello stesso quindi 400V.
Grazie per aver visitato il mio canale.
Poi, se si tratta di un impianto elettrico civile del tipo abitazione, non è sbagliato pensare che la tensione nominale sia di 230V. Questo comporta un calcolo più basso della caduta di tensione ammissibile con un aumento della sezione dei cavi.
Ciao. Quello che dici non è corretto. Semmai è vero il contrario. Aumentando la sezione, l'impedenza del cavo diminuisce e quindi, essendo quest'ultima in serie con l'impedenza del carico, diremo che l'impedenza totale è leggermente più piccola di quella precedente e la corrente deve crescere anche se di poco. Grazie per aver visitato il mio canale.
scusi se l' esempio e' di una lina monofase la c.d.t. di 14,45 volts mi sembra elevata (230-14,45)=215,55. Credo che ci voglia almeno il 4 mmq o per stare tranquilli il 6 mmq. Poi e' importante anche la temperatura ambiente e se il cavo e' da solo nella tubatura o ci sono altri cavi monofasi. saluti
Ciao. La caduta di tensione è riferita alla tensione nominale dell'impianto quindi a 400V per cui i 14.45V sono inferiori ai 16V previsti. Tenendo presente che poi la linea è da sola con posa in aria non ci sono problemi di temperatura. Sappiamo entrambi che questa è la teoria e non fa una piega. Se invece consideriamo il caso che in pratica la linea non è posata da sola ma ci sono più conduttori nel tubo o nella canalina, che possa verificarsi un leggero sovraccarico che non richieda l'intervento della protezione se la durata non è lunga, allora sì è consigliabile una sezione superiore di 4mmq oppure, come suggerisci, anche di 6mmq. Tutto dipende dalle condizioni di posa e del tipo di servizio.
Grazie per aver visitato il mio canale.
@@salvatoreriolo1228 grazie.
professore scusi se mi permetto ma nelle esempio dove si calcola caduta di tensione su una linea lunga 50m sezione 2,5mmq c' è un errore secondo me 14.45v come valorere deltaV non è ammissibile stiamo sopra il 6% considerando una tensione al carico di 230V. e come se avesse calcolato la c.d.t. con la formula per la monofase e considerato poi il risultato a 400v , non so se mi sono spiegato
Ciao. La norma C.E.I. 64-8 riferita agli impianti elettrici a c.a. fino a 1000 V stabilisce che la c.d.t.% deve essere minore o uguale al 4% della tensione nominale dell'impianto che nel nostro caso è di 400V per cui non superiore a 16 V.
Grazie per aver visitato il mio canale.
Ricordo che per tensione nominale si intende quella misurata tra due fili di fase e non tra fase e neutro
@@salvatoreriolo1228 grazie per la risposta professore
salve prof ,minuto 3,50 ,poteva fare anche p=vxi ? grazie
Ma se io 15 kwatt è una distanza di 50 metri con una tensione 380 volt quant'è la corrente?
Ciao. Bisogna chiarire molte cose prima di dare una risposta. Cosa intendi per 15 Kw e 380 V? La potenza di un carico e la sua tensione ai morsetti? Ed il carico è trifase o monofase? E la distanza di 30 m(che non c'entra nulla nel calcolo della corrente) cosa rappresenta?
Devi prima dare una risposta a questi quesiti per poi calcolare la corrente.
Grazie per aver visitato il mio canale
non capisco monofase a 400V ma non dovrebbe essere 230V?
Ciao. La tensione nominale del sistema elettrico è 400 V mentre quella di fase, per capirci, tra fase e neutro è 230 V.
quando fai l esempio con la linea monofase il terzo dato non si capisce bene è costi del carico 0,8?
Ciao.
Il cosfi del carico è proprio 0.8
Detto anche fattore di potenza ovvero lo sfasamento tra la tensione e la corrente assorbita dall'utilizzatore.
@@salvatoreriolo1228 Salve, ma il cosfi è un valore fissato dall'utilizzatore ? Nella pratica dove capisco il suo valore? grazie
Ciao. Il cos fi è una caratteristica del carico. Numericamente è dato dal rapporto R/Z ed è tanto più grande (max = 1) quanto più la natura del carico è resistiva. È ovvio che se R è molto piccola, esso tende a zero. Possiamo dire, in modo molto pratico, che esso rappresenta la qualità del carico....buona se esso è alto....scadente se è basso.