Bisogna anche considerare la qualità delle registrazioni, non tutto quello che si ascolta è registrato ad una qualità tale da riprodurre un'immagine stereofonica distinta e chiara, purtroppo capiterà a tutti che un disco suonerà in una maniera che ci piace ed un altro meno o non ci piacerà per niente... i dischi sono pur sempre "software" contengono informazioni e per quello purtroppo non suoneranno mai tutti nello stesso modo e con la stessa qualità.
Sei una persona molto professionale ed educata. Le tue spiegazioni sono molto utili non certo come quelle di alcuni rivenditori che sono semplicemente uomini d'affare. Andrei li e gli spaccherei la testa con una mazza Easton Black Magic! Sono proprio dei gran cafoni. Non gli concederei neanche un secondo sulla rete. Tu domandi quadri loro rispondono pikke.
Hai centrato in pieno l'essenza di come dovrebbe essere la riproduzione sonora di un evento musicale in un ambiente domestico. Semplicemente impeccabile.
Si dice che il miglior ascolto e' quello dal vivo, che sia all'aperto, in una stanza, in una chiesa, in un teatro ma, nemmeno in questi luoghi possiamo essere sicuri di ascoltare nel giusto modo in quanto dipende anche dal posto che occupiamo e dalle condizioni dell'acustica. Quindi la cosa migliore e' godere la musica anche con certi limiti, pensando a quanto siamo fortunati di porterlo fare anche a casa, a differenza di tanti che nei secoli scorsi non lo potevano fare, anche perche' la ricerca ossessiva della perfezione, che non esiste, puo' distrarci o addirittura ossessionarci a tal punto da perdere di vista il vero motivo per cui abbiamo il ns. impianto, ascoltare musica.
Acquistato un impianto così complesso e costoso da farmi capire da quale parte della stanza arrivi mia moglie, mia moglie certo arriverebbe alle mie spalle sorprendendomi con un pugnale. Mi sembra di vederla anche a occhi chiusi proprio lì, tra il violino ed il contrabbasso. Addirittura prima di comprarlo, l’impianto. Complimenti per le spiegazioni e per il canale. 👏
È il secondo video che vedo e ho apprezzato molto la competenza e la serietà. Sono un profano. Le mie nozioni vengono da mio Padre che, negli anni '80, aveva impiegato mesi di studi autodidatti per scegliere l'impianto Hi-Fi. Risposta in frequenza, banda passante, wat RMS... La faranno sorridere, ma apprezzi lo sforzo di una persona normale di comprendere un mondo tecnico che gli era allieno, benché lo attraesse molto. In particolare, quando parla del realismo sonoro (mi passi la definizione), mi ricordo mio padre in piedi in soggiorno, spalle alle casse, occhi chiusi, "Giornata Nein" di Celentano ripetuta all'infinito per trovare la giusta configurazione dell'equalizzatore che gli facesse percepire lì con lui il molleggiato. Lo ricordo anche addormentato sulla poltrona, rilassato dagli Ac-Dc, dagli Iron Maiden, suonati così forte che aveva crepato l'intonaco dietro le casse. Apprezzo molto quello che sta facendo, tenendo viva una serietà ed un'onestà professionale che oggi pochissimi apprezzano. Grazie
Buongiorno Giorgio, spero di avere fra i visitatori del canale, molte persone come lei che, tra l'altro, scrivono molto bene in Italiano! Grazie a Lei!
@@Microfono Gentilissimo. Si fà quel che si può. Sono un semplice geometra, ma ricordo che i miei maestri in questo campo ritenevano fondamentale, nella corrispondenza, l'essere il più corretti e precisi possibile. Ci provo, quanto meno. Buona giornata.
grazie per un altro video strano, spero proprio nel prossimo...che sia ancora piú strano intendo! :-) Il criterio lo sposo in pieno, forse, in ultima analisi, é davvero il criterio ultimo per un impianto Hi-End e quando si ha la possibilitá di visualizzare l'immagine sonora, immagino anche per te, é un puro piacere. Grazie ancora :-)
Si sente che ha esperienza e anche da vendere. Ci sono passaggi inconfondibili pregni di conoscenza. Per questa ragione i suoi video sono piacevoli e si ascoltano facilmente. Se vuole, credo che sia un buon metodo per far apprezzare la musica buona e.... la vita. Complimenti!
affascinante spiegazione....ho sempre pensato e poi verificato ascoltando vari impianti, che non si deve necessariamente spendere un capitale per ascoltare bene...basta scegliere i componenti giusti, ad un costo umano, posizionare bene i diffusori. Poi tutto dipende dal genere di musica che l'impianto deve riprodurre.
ho conosciuto questo canale youtube da poco, purtroppo..... sto guardardo numerosi video e mi sto rendendo conto che le conoscenze e competenze offerte sono di altissimo livello. Complimenti !!! E grazie per i vostri video !!!!! viva la musica, sempre e ovunque !!!!
Grazie Sabino, lei mi ha chiarito e confermato un percorso fatto anche da me negli anni; prima, la valutazione di un impianto era tutta incentrata sulla timbrica, i bassi, i medi, gli alti e sulla dinamica, ora trovo fondamentale la ricreazione della scena sonora che riesce a fare un impianto; un cambiamento che è andato di pari passo con il cambiamento di genere musicale ascoltato, ora più che altro blues, jazz e musica classica. Complimenti per la sua capacità espressiva e divulgativa
Grandissima capacità divulgativa e solida preparazione tecnica fanno la differenza in un campo dove ci sono molti “improvvisati”, grazie per questo canale.
Ottima spiegazione di concetti non a tutti sempre ben chiari. E l'orecchio si allena bene soltanto andando a vedere musica dal vivo, finché possiamo andiamoci... 🤞
Fai sembrare tutto così semplice .... superlativo ! Grande professore . Da te tutti e dico tutti , potrebbero imparare cosa significa capire per sapere . Grazie , grazie grazie
Ho scoperto oggi questo canale. In questo video ho trovato molte informazioni che condivido appieno, peccato non mi posso permettere un impianto di altissimo livello e mi debba accontentare di un impianto che suona bene solo soggettivamente.
Ascoltare i suoi video è sempre musica per le orecchie per la bellezza delle spiegazioni semplici e assimilabili in maniera istantanea... Certo sulla qualità del suono della sua voce in uscita dalle mie casse ... (C'è da lavorarci sopra... cit.) Complimenti e grazie. PS: Magari un prossimo video sarà improntato anche sulla qualità audio oltre che sui contenuti.
Anche se non sono sposato! Il video è ben fatto! Sono considerazioni esatte ed esaustive! Aggiungo alla bontà dell’incisione, ampli sorgente e diffusori, l’ambiente di ascolto, trappole fono assorbenti o fono riflettenti che compromettono il suono. Si possono ovviare semplicemente con materiali di scarto o recupero a costo zero. Io con due fogli di polistirolo riciclo di imballo, ho fatto salire di livello il mio impianto. L’insonorizzazione fa parte del silenzio necessario per l’ascolto. Grazie!
Spiegazione eccellente per riuscire a spiegare una cosa poco misurabile ,massima stima .Io sono un amante dell alta fedeltà e col mio impianto umile tutto sommato rispetto a impianti da 10-100000€ ma spinto al possibile per le mie tasche ,noto già una differenza rispetto ai polpettoni rumorosi che si sentono in giro .la differenza che sento rispetto alla musica sentita in un locale ,in auto o altre situazioni é che un impianto di questo tipo riesce a darti la sensazione non solo di sentire musica ma che la musica ti penetri dentro strumento su strumento ,creando una comunicazione più profonda tra le utente e l'opera un contatto quasi spirituale che può portare fino a uno stato (talvolta) di estasi ,che ovviamente gli impianti polpettoni non riescono a dare. Complimenti hai espresso benissimo il concetto in modo pratico
Condivido pienamente , vorrei aggiungere , che anche il “silenzio” dell impianto è altresì importante , proprio per la ricostruzione dei dettagli necessari per rendere più credibile la scena sonora .Volendo fare un paragone , il silenzio , è la corrispondenza del “nero” in uno schermo televisivo , maggiore sarà la sua “profondità” maggiore sarà la qualità dell immagine riprodotta . th-cam.com/video/vXNsR_O0p94/w-d-xo.html
Ottima e sottolineo ottima qualità di divulgazione e terminologia. Iscritto e “campanellato”. Questo è il bello di internet oggi, sentire gente così qualificata a divulgarti quando vuoi tutta questa conoscenza, cose che venti anni fa trovavi solo in libri e spiegati diversamente. Grazie per il tuo lavoro.
Mi sono iscritto proprio oggi e questo è il terzo video che vedo ma sono felicissimo di averti scoperto. Vederti parlare della musica in formato digitale che cerca di replicare quella dal vivo e la sua spazialità mi ha fatto salire la nostalgia dei concerti (ascolto musica rap, trap e soul) in questa epoca di distanziamenti e mascherine dove molti artisti fanno concerti online 💓
È un piacere ascoltare la sua competenza. Nella passione per l’alta fedeltà non si finisce mai di apprendere e perfezionare la conoscenza e la messa a punto dei propri impianti.
Con la pacatezza che ti contraddistingue centri sempre l'argomento ;-) Mi hai fatto venire in mente una storiella a proposito della voce fuori campo della moglie: Un tipo va dal medico e dice: “Credo che mia moglie stia diventando sorda!” Il medico gli suggerisce di fare una semplice prova: “Quando entri in casa inizia a dire qualcosa e vedi a che punto ti sente. Se non hai risposta avvicinati ancora e prova a ripetere la frase. E così via fino a quando non hai risposta. Da questo puoi capire quanto può essere compromesso l'udito di tua moglie. Il tipo la sera torna a casa ed inizia l’esperimento. Appena entrato dice “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta. Procede nel corridoio😁 e ripete la frase “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta. Entra nel salone e ripete ancora la domanda “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta. Va ancora avanti avvinandosi all’ingresso della cucina e ripete “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta. A quel punto arriva alle spalle della moglie, che è ai fornelli, e ripete nuovamente “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Lei si volta e dice “Caro è la quinta volta che te lo dico: il pollo con le patate arrosto!”😁
Ovviamente condivido tutto quanto detto nel video. Parlare di impianti audio hi end o esoterici è come parlare di fede, di emozioni, di stati d'animo, di masturbazione auditiva. Meglio qualche pippa esoterica in meno e qualche sana e corroborante goduta in più Live magari in bella compagnia.
Professionalità e passione. È un piacere ascoltarti. Sei una miniera di informazioni che è molto difficile reperire "aggratis". Grazie per la condivisione di tutte queste info che, a parte la teoria, presuppongono tanta tanta esperienza.
Finisce dicendo “video strano questo” ma trovo che abbia centrato in pieno il succo della riproduzione a casa. La ricostruzione scenica per me è il primo parametro essenziale e il resto viene dopo. Se non trovo questa caratteristica, tutto il resto è noia. Video molto istruttivo e ottimo come sempre. Complimenti Sabino 👏🏻👏🏻👏🏻
Il posizionamento e la qualità dell'ambiente fanno tantissimo. Ho un brano registrato in maniera particolare che, se le casse sono posizionate in maniera ottimale, fanno sentire il basso (cantante) a sinistra della cassa sinistra.
Video importante invece..Infatti...ai livelli alti, le differenze le fanno i particolari, sfumature magari anche minime, ma che rendono la riproduzione musicale, un esperienza ricca di emozioni e senzazioni sempre più coinvolgenti. COMPLIMENTI.. sempre professionale, chiaro e sintetico 👏👍👋..
@@Microfono ciao sabino , no non ho un mio canale ma ci sto' pensando.... ti auguro buon lavoro, sperado che passi al più presto questo brutto periodo, e tornare a lavorare con gli spettacoli ....
Non pensavo che un impianto audio potesse ricreare esattamente, ad esempio, la scena di un concerto sinfonico. Mi piacerebbe vivere questa emozione, ma forse è un po' troppo per le mie tasche.Gran bel video, come sempre.
Finalmente uno che dice le cose come stanno!!!! Con tutti i bellissimi discorsi e discussioni sulla qualità dell'impianto che sento...certo mi appassiona e parecchio, ma quando si tratta di riproduzione dell'immagine sonora, dai...un po' di onestà e senso della misura piuttosto che fanatismo inutile sarebbe meglio. Quanti ne ho sentiti con arroganza (e non per il gusto di condividere esperienza e ricerca) elogiare e fare tanti bei discorsi sulle frequenze e poi la fonte è il cellulare 🤦 Bel video!!! Condivido pienamente. E lo stesso mio approccio. Poi possiamo dirci che dal McDonald's si mangia bene.
Salve ho visto il video la spazialità di un impianto è certamente una delle doti più importanti, cercare il giusto collocamento dei vari strumenti, di un orchestra con due casse anche a 4 vie in un ambiente domestico influenza da tante componenti geometriche, ora si vi sono milionari che hanno sale d'ascolto, ma per gli esseri umani comuni come si fa, tenendo presente come è disposta un orchestra, come vengono tarati i microfoni e impianti per concerti Live, impianti professionali da migliaia di euro, la musica va ascoltata bene, fuori discussione, io ho un impianto che suona bene ora non scendo troppo nei dettagli ma suona, mi fa sentire le varie sfumature dei artisti ha spazialità, "ricordando sempre che la musica e la vera padrona non l'impianto", ma se devo dire se Sting in un concerto si è spostato da destra a sinistra di tre metri con cosa posso notarlo con il mio secondo impianto un Home theatre di fascia medio alta 7.1 certifica THX, ma con un impianto due canali difficilmente, la musica e polifonica non ha canale destro e canale sinistro uno stereo simula un Concerto, ma non lo può mai eguagliare. La musica liquida non è più MP3, esistono file Flac 24 Bit 192 kHz e dac capaci di riprodurli, e sono grandi il triplo dei brani di un cd 16 Bit 44 KHz, 10 brani Flac 2 Gb, non 700 MB, il supporto CD è veramente capace di dare le sfumature che vengo chieste un supporto da 16 bit 44 kHz, la musica liquida è cambiata perché, ora esistono Hard Disc da 4000 Gb non si comprime più la musica in MP3 per salvare spazio anzi il contrario, ora si hanno file musicali molto grandi, ora la musica liquida si ascolta in streaming, Tidal è un servizio di streaming apprezzato anche da audiofili, i supporti Cd sono destinati a scomparire, tornando a noi esempio Ferrari a speso milioni di euro per il suo simulatore di Guida della propria Formula 1 per poter testare i componenti il telaio e le superfici e appendici aereodinamiche, poi quello che accadeva col simulatore non accadeva in pista, ora la Ferrari arranca al 6 posto in classifica, semplice i parametri sono tanti, rarefazione dell'aria a diverse temperature, temperature dell'asfalto differenti ,che danno un diverso comportamento delle gomme, quello che accade anche in un ambiente domestico, una pianta un tappeto pareti non simmetriche diffusori collocati a distanze differenti, tende quadri, sono le stesse variabili che portano allo stesso risultato, ovvero mancanza di correlazione tra dati veri e quelli con simulatore, tranne se non si ha una sala d'ascolto professionale il discorso presenta troppe variabili, si vuol veramente sapere sè in impianto suona meglio di un atro stesse sorgenti, stessi cavi, stessa sala, stessi brani, poi se il sax è collocato bene o no ok ma se a suonarlo è John William Coltrane ok se sta a destra o a sinistra del contrabbasso poco importa, basta che riesca a sentirlo bene con delle belle tre vie e anche un Sub e anche un super Tweeter elettrostatico a nastro, a meno di non essere milionario allora mi faccio due tre impianti in base alla musica, spendo i miei 150.000 o 200.000 euro allora si che Coltrane so dove sta. ma val la pena, o concentrarsi sui suoi virtuosismi e meglio. Saluti e comunque grazie la mia non polemica sono solo riflessioni, che aiutano a ad avere una visione più ampia, anche su argomenti come musica Liquida, ed altro in una democrazia esiste il confronto leale e costruttivo, che porta ad un arricchimento delle conoscenze e delle visioni.
Video strano ?? Direi proprio di NO. Anzi, direi che sposa oggettivamente un criterio che è il più importante in assoluto: se il sistema di ascolto riesce a "ingannare" il mio cervello nella riproduzione di una realtà regiatrata, allora è davvero efficace. Molte volpte la gara al "chi ce l'ha più grande" non porta da nessuna parte... Grazie Sabatino per le tue perle di saggezza e competenza.
Mi sto rivedendo i tuoi video, che ho scoperto solo ieri il canale. il mio primo impianto per così dire "hi-fi" (bè, il condizionale è d'obbligo...) nel 1973. Allora era una vera moda, anzi una mania. Giravo per le sale d'ascolto per farmi un'idea e come dici giustamente tu, l'ascolto ad occhi chiusi e la creazione di una "immagine" spaziale è fondamentale. Come la differenza tra un ologramma ed un poster, nel primo caso ci giri attorno. L'aspetto personale anomalo che voglio puntualizzare è che il sottoscritto ha l'udito che funziona solo a DX... Eppure la differenza tra un impianto e l'altro la sentivo, e come! Davvero l'ascolto, l'udito, è un insieme di realtà davvero complesse. Purtroppo il mio budget non mi permetteva l'acquisto di arnesi raffinati, e neppure di una sala dedicata. Mi ricordo con emozione la dinamica di diffusori che credo si chiamassero Klipschorn...
Video eccellente!! Una eccellente spiegazione di come valutare l'ascolto di un impianto hi_end. Ottimo l'esempio semplificativo, e complimenti per la capacità espositiva e semplificativa di concetti, non propriamente semplici e complessi. 👏👍 Grazie.
Complimenti davvero...sono un audiofilo navigato e hai riassunto e analizzato concretamente alcuni punti cruciali di questa eccezionale passione. Grazie! Dario
Sono assolutamente d'accordo con te. Se dovessi mai progettare un sistema in altissima fedelta' combinando casse, amplificatore dual mono (ma dual mono 2+2, con filtro crossover attivo) e un solo input LDAC 24/96 BT (insomma, un set "che suona bene !"), questo e' l'unico parametro che utilizzerei: l'immagine stereo. Un duo di voci, lui a destra lei a sinistra, se chiudi gli occhi sei in grado di sapere esattamente dove sta lui e lei e anche quanta differenza d'altezza hanno tra loro :)
Comunque la ricerca della perfezione in una cosa che non può essere perfetta sia per le troppe variabili che per il fatto che non abbiamo la possibilità di controllare il processo dall'inizio alla fine, diventa fine a se stessa e forse anche inutile, a quel punto conviene concentrarsi sulla ricerca di quello che piace, il vero problema è sapere cosa ci piace ....
Io guardo solo SE MI PIACE.Mi spiego,essendo ignorante in musica classica,non avendo mai sentito un orchestra dal vivo,avendo sentito un piano dal vivo almeno 5 anni fa,non so come siano i suoni reali(tranne per uno strumento acustico).Quindi,ascoltando solo musica "di sintesi"(chitarre elettriche ecc) non posso giudicare il realismo,posso solo apprezzare la pulizia,la botta,il silenzio nei vuoti,il non fastidio a volumi medio alti. Invece la buonanima del mio amico Giorgio,che non perdeva occasione per sentire saggi di studenti o concerti d'organo o d'orchestra,quando possibile,apprezzava di un impianto la capacita di fare sentire indistorto,naturale,un piccolo strumento anche durante il frastuono di tanti altri. Riguardo all'ambiente,mi piace avere l'illusione di un ambiente,ma chi mi dice se quella che sento sia quella corretta.. In ogni caso d'accordo su tutto,complimenti per la chiarezza.
Questi a mio avviso sono aspetti particolarmente importanti per chi ascolta musica classica e jazz, lo sono molto meno per chi ascolta rock e generi più moderni come la musica elettronica, io personalmente non ho mai ricercato l'alta fedeltà ma più semplicemente la mia fedeltà cioè quello che mi suona bene nelle orecchie. Cmq video top 🔝 come sempre
per me un impianto di alto livello si apprezza solo con la combinazione di un'ottima registrazione, una musica dal vivo, ovviamente dove gli strumenti non sono elettronici e infine ci ricordiamo per sempre quella musica che proveremo a riascoltare in altri mille impianti ma che non ci darà mai piu quella sensazione
Sono d'accordo con lei, personalmente preferisco ascoltare l'impianto al buio, inoltre faccio una prova d'ascolto da un'altra stanza, e se sono soddisfatto, mi siedo davanti ai diffusori e ascolto la musica.
Grazie per il video, eccellente come tutto quello che lei ha pubblicato fino ad ora. Al momento sto facendo delle prove di ascolto con due brani, Prospettiva Nevski - Franco Battiato (remastered) e No Captain - Lane 8. Sono brani che consiglio per alcune parti davvero particolari come suoni di fondo e sovraincisioni di voci che li rendono perfetti per analisi di questo tipo. Consiglio di ascoltarli prima in cuffia e poi provare ad avere lo stesso effetto con ampli e casse, analizzando i vari formati a disposizione, e fare le vostre valutazioni finali.. è divertente vedere le differenze anche tra una semplice connessione tra cellulare e ampli tramite cavo rca e la connessione tramite sistemi tipo chromecast e connessioni wifi e digitali varie.. io al più presto completerò il mio impianto con un lettore cd per fare un ascolto piu attento e meno distratto. Grazie e Buon Anno😊👋
Credo che non sia possibile spiegare meglio di così un argomento così bello ma complicato ! Complimenti ! Lo dico da autocostruttore del mio impianto tutto a valvole .
Ma perché ci ostiniamo a pesare che tutte queste belle cose li possiamo VEDERE solo con impianti acustici miglionari, quando tutto la bellezza e l'emozione di un ascolto stanno in quel benedetto supporto che solo se chi lo ha realizzato lo ho fatto con passione, arte, amore, conoscenza, esperienza, ci permettera di vedere ogni singolo artista al posto giusto, ascoltando quell'opera d'arte così come è stata pensata. Penso per esperienza che il vero dilemma non sta nel possedere un impianto stereo super miglionario, perché se fosse per quello non saremo mai contenti, c'è sempre qualcosa di più costoso sul mercato, ma di ricercare supporti (di qualunque tecnologia esso sia) che valga ascoltare e che ci possa far dire " CHE BELLEZZA!!.
Concordo in pieno con quanto affermato. La vera, grandissima, differenza nella riproduzione audio sta proprio nel ricreare la scena acustica. Non esito a dire che questa circostanza, al momento in cui sussista in modo almeno soddisfacente, sia come l'anello di congiunzione tra tecnica elettronica (nei più disparati aspetti coinvolti nel caso di specie) e la 'magia', come se la 'macchina' arrivi ad acquisire un'anima e riesca ad aprire una finestra che possa superare i limiti spazio-temporali e portarti ad assistere all'evento musicale che si sta ascoltando.
Sempre bravo! Si tratta della cosiddetta “ambienza”. Oltre all’impianto, a questi livelli si deve curare anche l’ambiente e la posizione dei diffusori rispetto al punto d’ascolto. Ad inizio Marzo mi sono trasferito in una casa nuova appena rifatta. Ho portato il mio impianto di livello medio/alto prima di gran parte dell’arredo, del tappeto, del divano etc. e quando l’ho collegato ed acceso così per fare una prova... mamma mia! Stavo per piangere pensando che nella nuova stanza le sue “misure” fossero sbagliate. Totale mancanza di bassi, scena piattissima e suono quasi fastidioso. È bastato il divano, tappeto e due piante e magia magia, tutto è tornato nei parametri giusti. Esempio banale e scontato che più o meno tutti conosciamo ma che a provarlo dal vivo vi assicuro rende chiaro molto bene l’influenza dell’ambiente sulla spazialità e resa scenica.
Assolutamente no. Non è un video strano. Hai detto tutte cose vere specificando cosa dovrebbe essere un vero impianto hi end. Tanti audiofili si fermano soltanto ai suoni. Gli altri, i veri, si fermano al concetto che tu hai espresso davvero in maniera esaustiva. Per questo motivo ti faccio i miei più sinceri complimenti con applauso finale 👏👏👏
Verità, la maggior parte degli audiofili che conosco, si limita a giudicare il suono buono/non buono, la ricostruzione della scena sonora manco la considerano. Pure per me la spazialita nelle tre dimensioni è il parametro fondamentale, insieme alla corretta timbrica di voce e strumenti acustici (per quelli elettronici il discorso è un po' diverso...)
Salve ho visto anche un altro suo video sui Woofer, ben fatto , in molti fanno l'errore di buttare i woofer originale perché la sospensione in polurietao si è deteriorata, un grave errore , ho avuto Tweeter al neodimio molto leggeri e ben performanti, altoparlanti con tale materiale vengono ancora prodotti ad un costo più elevato, e anche case costruttrici l'ho utilizzano ancora, io ho avuto il piacere di ripristinare delle storiche JBL il Woofer non in ferrite ma in Alinico V, il risultato finale favoloso sotto tutti i punti di vista, il precedente proprietario aveva buttato i woofer, con cestello pressofuso, magnate in alnico, sarebbe bello un video dove lei spiegasse tale procedura ovvero o il cambio della sospensione esterna o la totale riconatura, spiegando alla gente che è un operazione si difficile ma non impossibile , meglio se fatta da un tecnico, altro tema analogico o digitale pregi e difetti, i nuovi dischi sono veri analogici, o oramai ricavati da master digitali, e questo è un bene o un male, meglio una ristampa da master digitale o una vecchia stampa completamente analogica Saluti.
Video molto bello, che descrive una componente molto importante che è la scena sonora, alla quale, associando la fedeltà, intesa come riproduzione dello strumento e della/e voci quanto più vicino al suo corrispettivo reale, costituisce alla fine la qualità della riproduzione sonora.
Certo Alfio , il senso del discorso è proprio qui: se c'è la capacità di ricreare la scena sonora sicuramente ci saranno anche tutte le altre qualità indispensabili ad un impianto di riproduzione (dinamica a parte)
"tridimensionalità del suono"...è un argomento e una prova basilare per gli amanti dell'alta fedeltà...io faccio la prova con "high hopes" dei Pink Floyd...il calabrone che svolazza a destra e sinistra nei primi 30 secondi del brano mi fa capire (oltre ad altre canzoni di riferimento) la buona resa di un impianto (ovviamente, è un mio parere personale!)
Argomento molto interessante; la scena, la localizzazione e la disposizione degli strumenti che una riproduzione riesce a ricreare ottenendo una immagine olografica quanto più possibile aderente alla realtà è uno dei parametri rispetto ad altri che ho cercato di ottenere in moltissimi anni di piccoli perfezionamenti dalla mia catena audio cercando di individuare questa caratteristica senza doversi sforzare anche ad occhi aperti; lo stesso quando capita di ascoltare catene di conoscenti o amici cerco di individuare se e quanto riescono ad estrapolare questa particolarità che, scontato tutto il resto, da la credibilità dell'evento musicale al di la della posizione della manopola del volume. Ovviamente molto dipende dall'incisione; se il tecnico del suono in quella incisione è stato un cane il risultato sarà riguardo quel parametro un pessimo risultato.
no non e' un video strano veramente hai fatto capire con poche parole in maniera chiara le caratteristiche primarie da ascoltare su un impianto ! io comunque ho sentito parecchi impianti costosi avendo un orecchio abbastanza allenato e ti assicuro che questa sensazione di ascolto e molto rara anche in impianti top
Video affatto strano, è uno dei punti fondamentali che tanti audiofili si dimenticano, va detto che l'ambiente d'ascolto e il posizionamento dei diffusori possono influenzare pesantemente sulla possibilità di ricreare l'ambienza dell'immagine stereofonica completa, però dovrebbe rimanere uno degli obiettivi principali da ricercare a mio avviso. Altro aspetto che non perderei di vista è la ricchezza armonica, che permette al suono degli strumenti acustici e delle voci di suonare "live" come se fossero di fronte a noi.
Nel video sono stati esposti concetti che potrebbero sembrare ovvi ma che nell'ambito dell'audio ascolto non lo sono affatto. Per mettere a punto un impianto HiFi in grado di riprodurre perfettamente la musica nel dominio delle frequenze e del tempo occorrono misure strumentali in grado di misurare ampiezza e fase di segnali compioni riprodotti dall'impianto audio: microfoni di misura, sistema di acquisizione dati o oscilloscopio in grado di valutare ampiezza, frequenza e fase dei segnali campioni riprodotti. Messi a punto la la posizione dei diffusori e del punto di ascolto mediate le misure sopra esposte saremmo anche in grado di giudicare con più facilità la qualità delle elettroniche, riproduttori, diffusori etc. coinvolti nell'impianto: Giradischi, testine, DAC, Amplificatori, Diffusori, cavi etc. 😉
@@Microfono nella vita non si finisce mai di imparare. Solo chi ha l'umiltà di mettere sempre in discussione il "proprio sapere" può sperare di migliorare la propria conoscenza.
Finalmente risento parlare di scena acustica, era dai tempi dei "nazionali car audio" che non ne sentivo parlare. Sono veramente felice che gli audiofili esistano ancora!
th-cam.com/video/C6DcDS0dHDo/w-d-xo.html Esistono gli audiofili ma non sono di certo la maggioranza degli utilizzatori di impianti audio .. manca la cultura nell ascolto purtroppo è la maggior parte delle persone si accontentano... fino a quando non ascoltano qualcosa di “ diverso “ a casa di un “ audiofilo “ e allora la “ malattia “ può velocemente contagiare chi per la prima volta viene rapito da un sistema audio capace di “ scolpire “ nella mente dell ascoltatore un brano che “ resta “ nelle sue orecchie anche quando L impianto è ormai spento .. Se vuoi dai un occhiata al mio canale 😉 Buon ascolto..
Like! :) Da programmatore, ricordo le librerie "OpenAL", le quali oltre a collocare un suono (o un pezzo intero) in qualsiasi punto 3D, con possibilità di movimento e relativo "effetto Doppler".
Sempre meraviglioso seguire i tuoi video. Nulla del genere in tutto TH-cam. Grazie per il tempo che ci regali.
grazie Daniele
0@@MicrofonoEcco ttenuto0 f9f99atto9attoe hoodello e la 00000000
Bisogna anche considerare la qualità delle registrazioni, non tutto quello che si ascolta è registrato ad una qualità tale da riprodurre un'immagine stereofonica distinta e chiara, purtroppo capiterà a tutti che un disco suonerà in una maniera che ci piace ed un altro meno o non ci piacerà per niente... i dischi sono pur sempre "software" contengono informazioni e per quello purtroppo non suoneranno mai tutti nello stesso modo e con la stessa qualità.
Quanti italiani ho ascoltato sei primo che lo capisco perfettamente. Ricordiamoci che guardano anche stranieri. Grazie..bell video
Questo mi fa mooolto piacere, ti ringrazio!
...spargi la voce allora! 🙂
semplicemente preciso ....... complimenti per l'esaustiva definizione di cio' che ci si prefigge di ottenere da un impianto Hi-end
Sei una persona molto professionale ed educata. Le tue spiegazioni sono molto utili non certo come quelle di alcuni rivenditori che sono semplicemente uomini d'affare. Andrei li e gli spaccherei la testa con una mazza Easton Black Magic! Sono proprio dei gran cafoni. Non gli concederei neanche un secondo sulla rete. Tu domandi quadri loro rispondono pikke.
Hai centrato in pieno l'essenza di come dovrebbe essere la riproduzione sonora di un evento musicale in un ambiente domestico. Semplicemente impeccabile.
Si dice che il miglior ascolto e' quello dal vivo, che sia all'aperto, in una stanza, in una chiesa, in un teatro ma, nemmeno in questi luoghi possiamo essere sicuri di ascoltare nel giusto modo in quanto dipende anche dal posto che occupiamo e dalle condizioni dell'acustica. Quindi la cosa migliore e' godere la musica anche con certi limiti, pensando a quanto siamo fortunati di porterlo fare anche a casa, a differenza di tanti che nei secoli scorsi non lo potevano fare, anche perche' la ricerca ossessiva della perfezione, che non esiste, puo' distrarci o addirittura ossessionarci a tal punto da perdere di vista il vero motivo per cui abbiamo il ns. impianto, ascoltare musica.
Acquistato un impianto così complesso e costoso da farmi capire da quale parte della stanza arrivi mia moglie, mia moglie certo arriverebbe alle mie spalle sorprendendomi con un pugnale. Mi sembra di vederla anche a occhi chiusi proprio lì, tra il violino ed il contrabbasso. Addirittura prima di comprarlo, l’impianto.
Complimenti per le spiegazioni e per il canale. 👏
È il secondo video che vedo e ho apprezzato molto la competenza e la serietà. Sono un profano. Le mie nozioni vengono da mio Padre che, negli anni '80, aveva impiegato mesi di studi autodidatti per scegliere l'impianto Hi-Fi. Risposta in frequenza, banda passante, wat RMS... La faranno sorridere, ma apprezzi lo sforzo di una persona normale di comprendere un mondo tecnico che gli era allieno, benché lo attraesse molto. In particolare, quando parla del realismo sonoro (mi passi la definizione), mi ricordo mio padre in piedi in soggiorno, spalle alle casse, occhi chiusi, "Giornata Nein" di Celentano ripetuta all'infinito per trovare la giusta configurazione dell'equalizzatore che gli facesse percepire lì con lui il molleggiato.
Lo ricordo anche addormentato sulla poltrona, rilassato dagli Ac-Dc, dagli Iron Maiden, suonati così forte che aveva crepato l'intonaco dietro le casse.
Apprezzo molto quello che sta facendo, tenendo viva una serietà ed un'onestà professionale che oggi pochissimi apprezzano.
Grazie
Buongiorno Giorgio, spero di avere fra i visitatori del canale, molte persone come lei che, tra l'altro, scrivono molto bene in Italiano! Grazie a Lei!
@@Microfono Gentilissimo. Si fà quel che si può. Sono un semplice geometra, ma ricordo che i miei maestri in questo campo ritenevano fondamentale, nella corrispondenza, l'essere il più corretti e precisi possibile. Ci provo, quanto meno. Buona giornata.
grazie per un altro video strano, spero proprio nel prossimo...che sia ancora piú strano intendo! :-) Il criterio lo sposo in pieno, forse, in ultima analisi, é davvero il criterio ultimo per un impianto Hi-End e quando si ha la possibilitá di visualizzare l'immagine sonora, immagino anche per te, é un puro piacere. Grazie ancora :-)
Si sente che ha esperienza e anche da vendere. Ci sono passaggi inconfondibili pregni di conoscenza. Per questa ragione i suoi video sono piacevoli e si ascoltano facilmente. Se vuole, credo che sia un buon metodo per far apprezzare la musica buona e.... la vita. Complimenti!
La solita, impeccabile esposizione che fa capire tutto anche ad un impreparato come il sottoscritto. Grazie per queste piccole perle.
affascinante spiegazione....ho sempre pensato e poi verificato ascoltando vari impianti, che non si deve necessariamente spendere un capitale per ascoltare bene...basta scegliere i componenti giusti, ad un costo umano, posizionare bene i diffusori. Poi tutto dipende dal genere di musica che l'impianto deve riprodurre.
per capire questo video, anzi per capire davvero quello che volevi dire bisogna amare davvero la musica, bravo
ho conosciuto questo canale youtube da poco, purtroppo..... sto guardardo numerosi video e mi sto rendendo conto che le conoscenze e competenze offerte sono di altissimo livello. Complimenti !!! E grazie per i vostri video !!!!! viva la musica, sempre e ovunque !!!!
Grazie Sabino, lei mi ha chiarito e confermato un percorso fatto anche da me negli anni; prima, la valutazione di un impianto era tutta incentrata sulla timbrica, i bassi, i medi, gli alti e sulla dinamica, ora trovo fondamentale la ricreazione della scena sonora che riesce a fare un impianto; un cambiamento che è andato di pari passo con il cambiamento di genere musicale ascoltato, ora più che altro blues, jazz e musica classica. Complimenti per la sua capacità espressiva e divulgativa
Grandissima capacità divulgativa e solida preparazione tecnica fanno la differenza in un campo dove ci sono molti “improvvisati”, grazie per questo canale.
Ottima spiegazione di concetti non a tutti sempre ben chiari. E l'orecchio si allena bene soltanto andando a vedere musica dal vivo, finché possiamo andiamoci... 🤞
Parole sacrosante, caro Emilio.
Oddio, dipende molto dall'esecutore, dall'esecuzione, dal service, dai dispositivi che usa, da chi hai a fianco...
Congratulazioni chiaro ed esaustivo. Hai spiegato l' essenza dell' Hi-Fi in 7min.
Può essere, (per chi ha l'intelligenza di capirne l'essenza) . Grazie Stefano
Fai sembrare tutto così semplice .... superlativo ! Grande professore . Da te tutti e dico tutti , potrebbero imparare cosa significa capire per sapere . Grazie , grazie grazie
ma grazie Giovanni!!
Ti ho scoperto per caso,faccio il musicista,quindi le tue spiegazioni sul suono sono preziose.
Ho scoperto oggi questo canale.
In questo video ho trovato molte informazioni che condivido appieno, peccato non mi posso permettere un impianto di altissimo livello e mi debba accontentare di un impianto che suona bene solo soggettivamente.
Ascoltare i suoi video è sempre musica per le orecchie per la bellezza delle spiegazioni semplici e assimilabili in maniera istantanea... Certo sulla qualità del suono della sua voce in uscita dalle mie casse ... (C'è da lavorarci sopra... cit.) Complimenti e grazie. PS: Magari un prossimo video sarà improntato anche sulla qualità audio oltre che sui contenuti.
Anche se non sono sposato!
Il video è ben fatto!
Sono considerazioni esatte ed esaustive!
Aggiungo alla bontà dell’incisione, ampli sorgente e diffusori, l’ambiente di ascolto, trappole fono assorbenti o fono riflettenti che compromettono il suono.
Si possono ovviare semplicemente con materiali di scarto o recupero a costo zero.
Io con due fogli di polistirolo riciclo di imballo, ho fatto salire di livello il mio impianto.
L’insonorizzazione fa parte del silenzio necessario per l’ascolto.
Grazie!
Viene chiamata anche "ambienza" con i suddetti prospetti di fase.
Sei un grande .
Spiegazione eccellente per riuscire a spiegare una cosa poco misurabile ,massima stima .Io sono un amante dell alta fedeltà e col mio impianto umile tutto sommato rispetto a impianti da 10-100000€ ma spinto al possibile per le mie tasche ,noto già una differenza rispetto ai polpettoni rumorosi che si sentono in giro .la differenza che sento rispetto alla musica sentita in un locale ,in auto o altre situazioni é che un impianto di questo tipo riesce a darti la sensazione non solo di sentire musica ma che la musica ti penetri dentro strumento su strumento ,creando una comunicazione più profonda tra le utente e l'opera un contatto quasi spirituale che può portare fino a uno stato (talvolta) di estasi ,che ovviamente gli impianti polpettoni non riescono a dare. Complimenti hai espresso benissimo il concetto in modo pratico
Ti ringrazio davvero.
Condivido pienamente , vorrei aggiungere , che anche il “silenzio” dell impianto è altresì importante , proprio per la ricostruzione dei dettagli necessari per rendere più credibile la scena sonora .Volendo fare un paragone , il silenzio , è la corrispondenza del “nero” in uno schermo televisivo , maggiore sarà la sua “profondità” maggiore sarà la qualità dell immagine riprodotta . th-cam.com/video/vXNsR_O0p94/w-d-xo.html
Ottima e sottolineo ottima qualità di divulgazione e terminologia. Iscritto e “campanellato”. Questo è il bello di internet oggi, sentire gente così qualificata a divulgarti quando vuoi tutta questa conoscenza, cose che venti anni fa trovavi solo in libri e spiegati diversamente. Grazie per il tuo lavoro.
un grosso grazie anche a te
Sempre altamente istruttivo ed in tema acustico: fedele, completo, fino all'ultimo orecchio della sala!
Grazie GPF
Mi sono iscritto proprio oggi e questo è il terzo video che vedo ma sono felicissimo di averti scoperto. Vederti parlare della musica in formato digitale che cerca di replicare quella dal vivo e la sua spazialità mi ha fatto salire la nostalgia dei concerti (ascolto musica rap, trap e soul) in questa epoca di distanziamenti e mascherine dove molti artisti fanno concerti online 💓
Ma grazie Jayden!
Che bellissima scoperta questo canale! Questo è un canale State of the art! Esposizione degli argomenti chiarissima ed elegante. Grazie
Mi fa molto piacere, ti ringrazio Francesco !!
Sono assolutamente d'accordo con le tue valutazioni. Da profano, utilizzo sempre questo metro di misura
È un piacere ascoltare la sua competenza. Nella passione per l’alta fedeltà non si finisce mai di apprendere e perfezionare la conoscenza e la messa a punto dei propri impianti.
Grazie Pierangelo.
Con la pacatezza che ti contraddistingue centri sempre l'argomento ;-)
Mi hai fatto venire in mente una storiella a proposito della voce fuori campo della moglie:
Un tipo va dal medico e dice: “Credo che mia moglie stia diventando sorda!”
Il medico gli suggerisce di fare una semplice prova: “Quando entri in casa inizia a dire qualcosa e vedi a che punto ti sente. Se non hai risposta avvicinati ancora e prova a ripetere la frase. E così via fino a quando non hai risposta. Da questo puoi capire quanto può essere compromesso l'udito di tua moglie.
Il tipo la sera torna a casa ed inizia l’esperimento. Appena entrato dice “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta. Procede nel corridoio😁 e ripete la frase “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta. Entra nel salone e ripete ancora la domanda “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta.
Va ancora avanti avvinandosi all’ingresso della cucina e ripete “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”. Nessuna risposta.
A quel punto arriva alle spalle della moglie, che è ai fornelli, e ripete nuovamente “Cara cosa abbiamo per cena stasera?”.
Lei si volta e dice “Caro è la quinta volta che te lo dico: il pollo con le patate arrosto!”😁
Moolto carina !!
Ovviamente condivido tutto quanto detto nel video. Parlare di impianti audio hi end o esoterici è come parlare di fede, di emozioni, di stati d'animo, di masturbazione auditiva.
Meglio qualche pippa esoterica in meno e qualche sana e corroborante goduta in più Live magari in bella compagnia.
Professionalità e passione. È un piacere ascoltarti. Sei una miniera di informazioni che è molto difficile reperire "aggratis".
Grazie per la condivisione di tutte queste info che, a parte la teoria, presuppongono tanta tanta esperienza.
Sono felice del tuo apprezzamento, grazie
Finisce dicendo “video strano questo” ma trovo che abbia centrato in pieno il succo della riproduzione a casa. La ricostruzione scenica per me è il primo parametro essenziale e il resto viene dopo. Se non trovo questa caratteristica, tutto il resto è noia. Video molto istruttivo e ottimo come sempre. Complimenti Sabino 👏🏻👏🏻👏🏻
È un video strano ma assolutamente straordinario!! Complimenti,imparo cose sempre nuove e da diversi punti di vista .
Complimenti ancora!!
Ti ringrazio Luca
Il posizionamento e la qualità dell'ambiente fanno tantissimo. Ho un brano registrato in maniera particolare che, se le casse sono posizionate in maniera ottimale, fanno sentire il basso (cantante) a sinistra della cassa sinistra.
Grande come al solito.... GRAZIE
Video importante invece..Infatti...ai livelli alti, le differenze le fanno i particolari, sfumature magari anche minime, ma che rendono la riproduzione musicale, un esperienza ricca di emozioni e senzazioni sempre più coinvolgenti. COMPLIMENTI.. sempre professionale, chiaro e sintetico 👏👍👋..
sempre competenza e spiegazioni semplici e assimilabili per tutti .
Grazie Paolo , hai un tuo canale?
@@Microfono ciao sabino , no non ho un mio canale ma ci sto' pensando.... ti auguro buon lavoro, sperado che passi al più presto questo brutto periodo, e tornare a lavorare con gli spettacoli ....
@@paoloaudioabc4331 Davvero grazie!
meravigliosa esposizione dell'argomento, come sempre.
Non pensavo che un impianto audio potesse ricreare esattamente, ad esempio, la scena di un concerto sinfonico. Mi piacerebbe vivere questa emozione, ma forse è un po' troppo per le mie tasche.Gran bel video, come sempre.
Straordinario come sempre. Con la sua estrema semplicità, ci da modo di poter amare sempre più questo splendido mondo. Grazie!
Grandissimo Grazie!
Video strano!!!???
Infatti Sabino straordinario!!!
Grazie per farci comprendere tante piccole cose che hanno una grande importanza!!! Buonaserata!!!
Ti ringrazio molto!
Finalmente uno che dice le cose come stanno!!!!
Con tutti i bellissimi discorsi e discussioni sulla qualità dell'impianto che sento...certo mi appassiona e parecchio, ma quando si tratta di riproduzione dell'immagine sonora, dai...un po' di onestà e senso della misura piuttosto che fanatismo inutile sarebbe meglio.
Quanti ne ho sentiti con arroganza (e non per il gusto di condividere esperienza e ricerca) elogiare e fare tanti bei discorsi sulle frequenze e poi la fonte è il cellulare 🤦
Bel video!!!
Condivido pienamente.
E lo stesso mio approccio.
Poi possiamo dirci che dal McDonald's si mangia bene.
Sai che non vedo l'ora di un Cheesburgher?
Sei proprio in gamba. In poche parole riesci ad affrontare argomenti complessi. Continua così.
Grazie Roby
Salve ho visto il video la spazialità di un impianto è certamente una delle doti più importanti, cercare il giusto collocamento dei vari strumenti, di un orchestra con due casse anche a 4 vie in un ambiente domestico influenza da tante componenti geometriche, ora si vi sono milionari che hanno sale d'ascolto, ma per gli esseri umani comuni come si fa, tenendo presente come è disposta un orchestra, come vengono tarati i microfoni e impianti per concerti Live, impianti professionali da migliaia di euro, la musica va ascoltata bene, fuori discussione, io ho un impianto che suona bene ora non scendo troppo nei dettagli ma suona, mi fa sentire le varie sfumature dei artisti ha spazialità, "ricordando sempre che la musica e la vera padrona non l'impianto", ma se devo dire se Sting in un concerto si è spostato da destra a sinistra di tre metri con cosa posso notarlo con il mio secondo impianto un Home theatre di fascia medio alta 7.1 certifica THX, ma con un impianto due canali difficilmente, la musica e polifonica non ha canale destro e canale sinistro uno stereo simula un Concerto, ma non lo può mai eguagliare. La musica liquida non è più MP3, esistono file Flac 24 Bit 192 kHz e dac capaci di riprodurli, e sono grandi il triplo dei brani di un cd 16 Bit 44 KHz, 10 brani Flac 2 Gb, non 700 MB, il supporto CD è veramente capace di dare le sfumature che vengo chieste un supporto da 16 bit 44 kHz, la musica liquida è cambiata perché, ora esistono Hard Disc da 4000 Gb non si comprime più la musica in MP3 per salvare spazio anzi il contrario, ora si hanno file musicali molto grandi, ora la musica liquida si ascolta in streaming, Tidal è un servizio di streaming apprezzato anche da audiofili, i supporti Cd sono destinati a scomparire, tornando a noi esempio Ferrari a speso milioni di euro per il suo simulatore di Guida della propria Formula 1 per poter testare i componenti il telaio e le superfici e appendici aereodinamiche, poi quello che accadeva col simulatore non accadeva in pista, ora la Ferrari arranca al 6 posto in classifica, semplice i parametri sono tanti, rarefazione dell'aria a diverse temperature, temperature dell'asfalto differenti ,che danno un diverso comportamento delle gomme, quello che accade anche in un ambiente domestico, una pianta un tappeto pareti non simmetriche diffusori collocati a distanze differenti, tende quadri, sono le stesse variabili che portano allo stesso risultato, ovvero mancanza di correlazione tra dati veri e quelli con simulatore, tranne se non si ha una sala d'ascolto professionale il discorso presenta troppe variabili, si vuol veramente sapere sè in impianto suona meglio di un atro stesse sorgenti, stessi cavi, stessa sala, stessi brani, poi se il sax è collocato bene o no ok ma se a suonarlo è John William Coltrane ok se sta a destra o a sinistra del contrabbasso poco importa, basta che riesca a sentirlo bene con delle belle tre vie e anche un Sub e anche un super Tweeter elettrostatico a nastro, a meno di non essere milionario allora mi faccio due tre impianti in base alla musica, spendo i miei 150.000 o 200.000 euro allora si che Coltrane so dove sta. ma val la pena, o concentrarsi sui suoi virtuosismi e meglio. Saluti e comunque grazie la mia non polemica sono solo riflessioni, che aiutano a ad avere una visione più ampia, anche su argomenti come musica Liquida, ed altro in una democrazia esiste il confronto leale e costruttivo, che porta ad un arricchimento delle conoscenze e delle visioni.
In italiano?
Video strano ?? Direi proprio di NO.
Anzi, direi che sposa oggettivamente un criterio che è il più importante in assoluto: se il sistema di ascolto riesce a "ingannare" il mio cervello nella riproduzione di una realtà regiatrata, allora è davvero efficace. Molte volpte la gara al "chi ce l'ha più grande" non porta da nessuna parte...
Grazie Sabatino per le tue perle di saggezza e competenza.
Grazie a Te ! - Sabino -
Grazie!, ho imparato una cosa nuova. 😉
Mi sto rivedendo i tuoi video, che ho scoperto solo ieri il canale. il mio primo impianto per così dire "hi-fi" (bè, il condizionale è d'obbligo...) nel 1973. Allora era una vera moda, anzi una mania. Giravo per le sale d'ascolto per farmi un'idea e come dici giustamente tu, l'ascolto ad occhi chiusi e la creazione di una "immagine" spaziale è fondamentale. Come la differenza tra un ologramma ed un poster, nel primo caso ci giri attorno.
L'aspetto personale anomalo che voglio puntualizzare è che il sottoscritto ha l'udito che funziona solo a DX...
Eppure la differenza tra un impianto e l'altro la sentivo, e come! Davvero l'ascolto, l'udito, è un insieme di realtà davvero complesse.
Purtroppo il mio budget non mi permetteva l'acquisto di arnesi raffinati, e neppure di una sala dedicata. Mi ricordo con emozione la dinamica di diffusori che credo si chiamassero Klipschorn...
ottimi diffusori tuttora!
Ottimi video , condotti senza inutile spttacolarizzazione, ma con la giusta e precisa competenza. Complimenti.
Video strano? Video eccezionale!!! Complimenti per la professionalità, competenza, e pacatezza con cui spieghi questa passione..😀
Grazie Piero!
Video eccellente!! Una eccellente spiegazione di come valutare l'ascolto di un impianto hi_end. Ottimo l'esempio semplificativo, e complimenti per la capacità espositiva e semplificativa di concetti, non propriamente semplici e complessi. 👏👍 Grazie.
Mariano ti ringrazio.
Om 🎶 grande 🎉
Un piacere ascoltarti👍👍👍👍👍👍👍
un piacere leggerti
Ho scoperto per caso il tuo canale, complimenti, contenuti davvero interessanti spiegati in modo semplice ma non banale.
Questa videospiegazione è musica per le mie orecchie... Complimenti
Complimenti davvero...sono un audiofilo navigato e hai riassunto e analizzato concretamente alcuni punti cruciali di questa eccezionale passione. Grazie! Dario
grazie per il tuo apprezzamento!
Competenza assoluta ed umiltà in spiegazioni esaustive e rese semplici.
Sono assolutamente d'accordo con te. Se dovessi mai progettare un sistema in altissima fedelta' combinando casse, amplificatore dual mono (ma dual mono 2+2, con filtro crossover attivo) e un solo input LDAC 24/96 BT (insomma, un set "che suona bene !"), questo e' l'unico parametro che utilizzerei: l'immagine stereo. Un duo di voci, lui a destra lei a sinistra, se chiudi gli occhi sei in grado di sapere esattamente dove sta lui e lei e anche quanta differenza d'altezza hanno tra loro :)
Complimenti per le tue spigazioni. Non complicate e per tutti. Grazie
Comunque la ricerca della perfezione in una cosa che non può essere perfetta sia per le troppe variabili che per il fatto che non abbiamo la possibilità di controllare il processo dall'inizio alla fine, diventa fine a se stessa e forse anche inutile, a quel punto conviene concentrarsi sulla ricerca di quello che piace, il vero problema è sapere cosa ci piace ....
Io guardo solo SE MI PIACE.Mi spiego,essendo ignorante in musica classica,non avendo mai sentito un orchestra dal vivo,avendo sentito un piano dal vivo almeno 5 anni fa,non so come siano i suoni reali(tranne per uno strumento acustico).Quindi,ascoltando solo musica "di sintesi"(chitarre elettriche ecc) non posso giudicare il realismo,posso solo apprezzare la pulizia,la botta,il silenzio nei vuoti,il non fastidio a volumi medio alti.
Invece la buonanima del mio amico Giorgio,che non perdeva occasione per sentire saggi di studenti o concerti d'organo o d'orchestra,quando possibile,apprezzava di un impianto la capacita di fare sentire indistorto,naturale,un piccolo strumento anche durante il frastuono di tanti altri.
Riguardo all'ambiente,mi piace avere l'illusione di un ambiente,ma chi mi dice se quella che sento sia quella corretta..
In ogni caso d'accordo su tutto,complimenti per la chiarezza.
Video molto interessante e non "strano" video abbastanza approfondito
Questi a mio avviso sono aspetti particolarmente importanti per chi ascolta musica classica e jazz, lo sono molto meno per chi ascolta rock e generi più moderni come la musica elettronica, io personalmente non ho mai ricercato l'alta fedeltà ma più semplicemente la mia fedeltà cioè quello che mi suona bene nelle orecchie. Cmq video top 🔝 come sempre
Ciao e grazie
L'immagine riprodotta da un'impianto è la cosa più bella,il punto di arrivo !
Bravo. Bellissimo video e complimenti perchè hai una capacità espressiva eccezionale.
Ma grazie Massimo!!
per me un impianto di alto livello si apprezza solo con la combinazione di un'ottima registrazione, una musica dal vivo, ovviamente dove gli strumenti non sono elettronici e infine ci ricordiamo per sempre quella musica che proveremo a riascoltare in altri mille impianti ma che non ci darà mai piu quella sensazione
Sono d'accordo con lei, personalmente preferisco ascoltare l'impianto al buio, inoltre faccio una prova d'ascolto da un'altra stanza, e se sono soddisfatto, mi siedo davanti ai diffusori e ascolto la musica.
Video eccellente, spiegato in maniera eccellente. Grazie! 🔝
Grazie Sabino, ottimo video ben spiegato e dettagliato il giusto.
Impeccabile come sempre :)
Ancora Grazie Giorgio
Grazie per il video, eccellente come tutto quello che lei ha pubblicato fino ad ora.
Al momento sto facendo delle prove di ascolto con due brani, Prospettiva Nevski - Franco Battiato (remastered) e No Captain - Lane 8.
Sono brani che consiglio per alcune parti davvero particolari come suoni di fondo e sovraincisioni di voci che li rendono perfetti per analisi di questo tipo.
Consiglio di ascoltarli prima in cuffia e poi provare ad avere lo stesso effetto con ampli e casse, analizzando i vari formati a disposizione, e fare le vostre valutazioni finali.. è divertente vedere le differenze anche tra una semplice connessione tra cellulare e ampli tramite cavo rca e la connessione tramite sistemi tipo chromecast e connessioni wifi e digitali varie.. io al più presto completerò il mio impianto con un lettore cd per fare un ascolto piu attento e meno distratto.
Grazie e Buon Anno😊👋
anche questo è divertimento quando si tratta di alta fedeltà!
Credo che non sia possibile spiegare meglio di così un argomento così bello ma complicato ! Complimenti ! Lo dico da autocostruttore del mio impianto tutto a valvole .
Mi fa onore, grazie.
Ma perché ci ostiniamo a pesare che tutte queste belle cose li possiamo VEDERE solo con impianti acustici miglionari, quando tutto la bellezza e l'emozione di un ascolto stanno in quel benedetto supporto che solo se chi lo ha realizzato lo ho fatto con passione, arte, amore, conoscenza, esperienza, ci permettera di vedere ogni singolo artista al posto giusto, ascoltando quell'opera d'arte così come è stata pensata.
Penso per esperienza che il vero dilemma non sta nel possedere un impianto stereo super miglionario, perché se fosse per quello non saremo mai contenti, c'è sempre qualcosa di più costoso sul mercato, ma di ricercare supporti (di qualunque tecnologia esso sia) che valga ascoltare e che ci possa far dire " CHE BELLEZZA!!.
Concordo in pieno con quanto affermato. La vera, grandissima, differenza nella riproduzione audio sta proprio nel ricreare la scena acustica. Non esito a dire che questa circostanza, al momento in cui sussista in modo almeno soddisfacente, sia come l'anello di congiunzione tra tecnica elettronica (nei più disparati aspetti coinvolti nel caso di specie) e la 'magia', come se la 'macchina' arrivi ad acquisire un'anima e riesca ad aprire una finestra che possa superare i limiti spazio-temporali e portarti ad assistere all'evento musicale che si sta ascoltando.
Eccellente video 👍👏👏👏👏
Sempre bravo! Si tratta della cosiddetta “ambienza”. Oltre all’impianto, a questi livelli si deve curare anche l’ambiente e la posizione dei diffusori rispetto al punto d’ascolto. Ad inizio Marzo mi sono trasferito in una casa nuova appena rifatta. Ho portato il mio impianto di livello medio/alto prima di gran parte dell’arredo, del tappeto, del divano etc. e quando l’ho collegato ed acceso così per fare una prova... mamma mia! Stavo per piangere pensando che nella nuova stanza le sue “misure” fossero sbagliate. Totale mancanza di bassi, scena piattissima e suono quasi fastidioso. È bastato il divano, tappeto e due piante e magia magia, tutto è tornato nei parametri giusti. Esempio banale e scontato che più o meno tutti conosciamo ma che a provarlo dal vivo vi assicuro rende chiaro molto bene l’influenza dell’ambiente sulla spazialità e resa scenica.
Quanto è vero quello che dici.
Assolutamente no. Non è un video strano. Hai detto tutte cose vere specificando cosa dovrebbe essere un vero impianto hi end. Tanti audiofili si fermano soltanto ai suoni. Gli altri, i veri, si fermano al concetto che tu hai espresso davvero in maniera esaustiva. Per questo motivo ti faccio i miei più sinceri complimenti con applauso finale 👏👏👏
Verità, la maggior parte degli audiofili che conosco, si limita a giudicare il suono buono/non buono, la ricostruzione della scena sonora manco la considerano. Pure per me la spazialita nelle tre dimensioni è il parametro fondamentale, insieme alla corretta timbrica di voce e strumenti acustici (per quelli elettronici il discorso è un po' diverso...)
Video molto interessante
Wow. Mi ha illuminato. Grazie 🙏
Salve ho visto anche un altro suo video sui Woofer, ben fatto , in molti fanno l'errore di buttare i woofer originale perché la sospensione in polurietao si è deteriorata, un grave errore , ho avuto Tweeter al neodimio molto leggeri e ben performanti, altoparlanti con tale materiale vengono ancora prodotti ad un costo più elevato, e anche case costruttrici l'ho utilizzano ancora, io ho avuto il piacere di ripristinare delle storiche JBL il Woofer non in ferrite ma in Alinico V, il risultato finale favoloso sotto tutti i punti di vista, il precedente proprietario aveva buttato i woofer, con cestello pressofuso, magnate in alnico, sarebbe bello un video dove lei spiegasse tale procedura ovvero o il cambio della sospensione esterna o la totale riconatura, spiegando alla gente che è un operazione si difficile ma non impossibile , meglio se fatta da un tecnico, altro tema analogico o digitale pregi e difetti, i nuovi dischi sono veri analogici, o oramai ricavati da master digitali, e questo è un bene o un male, meglio una ristampa da master digitale o una vecchia stampa completamente analogica Saluti.
Grazie per il lungo commento ne terrò conto (in particolare la parte finale)
Video molto bello, che descrive una componente molto importante che è la scena sonora, alla quale, associando la fedeltà, intesa come riproduzione dello strumento e della/e voci quanto più vicino al suo corrispettivo reale, costituisce alla fine la qualità della riproduzione sonora.
Certo Alfio , il senso del discorso è proprio qui: se c'è la capacità di ricreare la scena sonora sicuramente ci saranno anche tutte le altre qualità indispensabili ad un impianto di riproduzione (dinamica a parte)
Sono sempre ben fatti i tuoi video, ti seguo sempre! 👏
Sempre bellissimo ascoltare i suoi video!
Bellissima spiegazione Grazie
Grazie Edmondo!
"tridimensionalità del suono"...è un argomento e una prova basilare per gli amanti dell'alta fedeltà...io faccio la prova con "high hopes" dei Pink Floyd...il calabrone che svolazza a destra e sinistra nei primi 30 secondi del brano mi fa capire (oltre ad altre canzoni di riferimento) la buona resa di un impianto (ovviamente, è un mio parere personale!)
Esatto, un buon impianto di riproduzione sonora deve far "vedere" la musica e chi la suona
Video sempre utili, coinvolgenti, imparo sempre cose nuove.
Bravo!! 😊
Sei un uomo da Service Audio? Complimenti , hai l'attitudine ad imparare e a non sentirti un "fenomeno dell'audio" . Andrai lontano . ciao ciao !!
@@Microfono grazie mille!
Si spera, di questi tempi non si sa più quale sarà il futuro per il nostro settore ma cerco si essere ottimista 😉
Molto interessante 🤔
Sei un Grande.
Argomento molto interessante; la scena, la localizzazione e la disposizione degli strumenti che una riproduzione riesce a ricreare ottenendo una immagine olografica quanto più possibile aderente alla realtà è uno dei parametri rispetto ad altri che ho cercato di ottenere in moltissimi anni di piccoli perfezionamenti dalla mia catena audio cercando di individuare questa caratteristica senza doversi sforzare anche ad occhi aperti; lo stesso quando capita di ascoltare catene di conoscenti o amici cerco di individuare se e quanto riescono ad estrapolare questa particolarità che, scontato tutto il resto, da la credibilità dell'evento musicale al di la della posizione della manopola del volume.
Ovviamente molto dipende dall'incisione; se il tecnico del suono in quella incisione è stato un cane il risultato sarà riguardo quel parametro un pessimo risultato.
siamo d'accordo.
Adoro i tuoi video!!!
Buongustaio !!! :-)
no non e' un video strano veramente hai fatto capire con poche parole in maniera chiara le caratteristiche primarie da ascoltare su un impianto ! io comunque ho sentito parecchi impianti costosi avendo un orecchio abbastanza allenato e ti assicuro che questa sensazione di ascolto e molto rara anche in impianti top
Eh si....
Video affatto strano, è uno dei punti fondamentali che tanti audiofili si dimenticano, va detto che l'ambiente d'ascolto e il posizionamento dei diffusori possono influenzare pesantemente sulla possibilità di ricreare l'ambienza dell'immagine stereofonica completa, però dovrebbe rimanere uno degli obiettivi principali da ricercare a mio avviso. Altro aspetto che non perderei di vista è la ricchezza armonica, che permette al suono degli strumenti acustici e delle voci di suonare "live" come se fossero di fronte a noi.
Nel video sono stati esposti concetti che potrebbero sembrare ovvi ma che nell'ambito dell'audio ascolto non lo sono affatto. Per mettere a punto un impianto HiFi in grado di riprodurre perfettamente la musica nel dominio delle frequenze e del tempo occorrono misure strumentali in grado di misurare ampiezza e fase di segnali compioni riprodotti dall'impianto audio: microfoni di misura, sistema di acquisizione dati o oscilloscopio in grado di valutare ampiezza, frequenza e fase dei segnali campioni riprodotti. Messi a punto la la posizione dei diffusori e del punto di ascolto mediate le misure sopra esposte saremmo anche in grado di giudicare con più facilità la qualità delle elettroniche, riproduttori, diffusori etc. coinvolti nell'impianto: Giradischi, testine, DAC, Amplificatori, Diffusori, cavi etc. 😉
Credo che lei non abbia bisogno di consigli e la ringrazio del commento !
@@Microfono nella vita non si finisce mai di imparare. Solo chi ha l'umiltà di mettere sempre in discussione il "proprio sapere" può sperare di migliorare la propria conoscenza.
@@mauro1258 La penso esattamente come lei! a presto
Finalmente risento parlare di scena acustica, era dai tempi dei "nazionali car audio" che non ne sentivo parlare. Sono veramente felice che gli audiofili esistano ancora!
th-cam.com/video/C6DcDS0dHDo/w-d-xo.html Esistono gli audiofili ma non sono di certo la maggioranza degli utilizzatori di impianti audio .. manca la cultura nell ascolto purtroppo è la maggior parte delle persone si accontentano... fino a quando non ascoltano qualcosa di “ diverso “ a casa di un “ audiofilo “ e allora la “ malattia “ può velocemente contagiare chi per la prima volta viene rapito da un sistema audio capace di “ scolpire “ nella mente dell ascoltatore un brano che “ resta “ nelle sue orecchie anche quando L impianto è ormai spento .. Se vuoi dai un occhiata al mio canale 😉 Buon ascolto..
Like! :)
Da programmatore, ricordo le librerie "OpenAL", le quali oltre a collocare un suono (o un pezzo intero) in qualsiasi punto 3D, con possibilità di movimento e relativo "effetto Doppler".
Sei un professore fai capire alla perfezione tutti i principi pure per chi riesce a capire....
Acc acc a suo tempo odiavo i Professori... :-) ciao e grazie
Molto molto bravo.
Grazie Passaparola. Fammi un piacere: passaparola!