Al sig. Roberto Festa vorrei fare un appunto spero costruttivo di tipo organizzativo: - l'ospite va sempre presentato perché tra il pubblico c'è sempre chi viene per la prima volta o non esclusivamente per quell'ospite quindi va detto chi è; - se davvero tutti sanno chi è Barbero allora anche voi dovreste sapere che il professore ama fare le conferenze in piedi e rivolto verso il pubblico non a sala buia; invece gli avete preparato tavolino e sedia; - infine sulla regia suggerisco di non far sedere gli ospiti dietro al tavolo, ma davanti, altrimenti il pubblico percepisce un ostacolo alla visuale essendo il palco sopraelevato. Nel caso specifico di oggi come dicevamo il professore poi non usa tavoli perché ama parlare in piedi senza barriere con le persone. Grazie cmq del vostro impegno, buon proseguimento. Claudia Baldacci di Rimini
La prossima volta invitalo tu e gli potrai preparare la sala come meglio credi, sennò goditi le conferenze del professore e ringrazia chi si sbatte e organizza l'incontro e poi condivide il video con noi, ciao
Dissento sull'ultimo punto. Nel mondo del teatro partecipativo - che non si addice al solo teatro -, si può lasciare uno spazio vuoto davanti, quasi fossimo fra amici e quel posto spettasse a te.
Grande Prof Barbero, come sempre un grande narratore ed oratore. Sono solo un po’ perplessa dal commento sui controlli negli aereoporti e dalla blanda menzione dei reali mandanti e responsabili della caduta delle twin towers.. Beneficio del dubbio, è che non avendo letto il libro, forse è tutto lì .. e che nella sua presentazione Barbero non abbia volutamente parlato dei retroscena.. 🤔
Quando nel 1789 Mozart viaggiò per la Prussia per andare a Berlino dove era atteso dal Re Federico Guglielmo II, (al quale dedicò i 3 cosiddetti quartetti prussiani poiché il Re era un buon violoncellista), disse che il paese assomigliava tutto ad una grande caserma e che non gli piaceva affatto! Chissà cosa pensa il prof. Barbero in merito?
@@Ludovico392No, lei si riferisce a Federico II, quello dell'Offerta musicale di J.S. Bach (1747). Quello di Mozart era Federico Guglielmo II (1789). I tre quartetti sono il K 575, 589 e 590, dove il violoncello assume una particolare importanza. Certamente Federico II era un ottimo flautista (vedi la sala della musica della reggia di Sans-Souci a Potsdam vicino Berlino). Saluti!
@@AlessandroDArtemisia Anche. Ma c'è una lettera di Mozart che dice la stessa cosa,, ma adesso non ricordo quale, e neppure in quale delle tante biografie che ho letto....
la trasformazione dello stato in caserma è quello che ha permesso alla Prussia prima e alla Germania dopo di erigere uno stato potente e funzionante da un cumulo di staterelli e potentati periferici. Se si fa un parallelo con l'Italia unificata grosso modo nello stesso periodo della Germania si vede che il modello prussimano di stato caserma a permesso nel giro di 50 anni agli staterelli tedeschi di sfidare l'Inghilterra e la Francia, mentre l'Italia nello stesso lasso di tempo non è lontanamente riuscita a fare la stessa cosa. Se la caserma è tutto lo stato è anche vero che lo stato è una caserma con tutti gli svantaggi ma anche i vantaggi in termini di efficienza e programmazione
Il romanzo sulle Torri esiste già, è il rapporto finale del NIST che viene sventolato come versione ufficiale sui fatti dell' 11/09/2001. A proposito, chi ha fatto cadere l' edificio 7 dato che non fu colpito da nessun aereo?
Sono stati le forze del male e i poteri forti, in contrapposizione alla lobby ebraica e ai 40 più ricchi del mondo(Soros, Rotschild e compagnia bella), ciao
si le torri di barbero .... scusa non vuole essere una offesa, le perdone di spirito non dovrebbero sentirsi offese. . mamma mia , chissa' che testa pesante pef contenere tutte queste storie .
Canale già bloccato in quanto ripetitivo e invasivo, ma che continua a ripresentarsi. Ovviamente, non seguirò niente, dato quanto è infestante. Omaggi all'unico professore di storia esistente al mondo.
Auguri di buon compleanno, professor Barbero
Cavolo quel libro mi sta intrippando un sacco! ☺️
Al sig. Roberto Festa vorrei fare un appunto spero costruttivo di tipo organizzativo:
- l'ospite va sempre presentato perché tra il pubblico c'è sempre chi viene per la prima volta o non esclusivamente per quell'ospite quindi va detto chi è;
- se davvero tutti sanno chi è Barbero allora anche voi dovreste sapere che il professore ama fare le conferenze in piedi e rivolto verso il pubblico non a sala buia; invece gli avete preparato tavolino e sedia;
- infine sulla regia suggerisco di non far sedere gli ospiti dietro al tavolo, ma davanti, altrimenti il pubblico percepisce un ostacolo alla visuale essendo il palco sopraelevato. Nel caso specifico di oggi come dicevamo il professore poi non usa tavoli perché ama parlare in piedi senza barriere con le persone.
Grazie cmq del vostro impegno, buon proseguimento. Claudia Baldacci di Rimini
Sono d'accordo su tutto..👋😊
La prossima volta invitalo tu e gli potrai preparare la sala come meglio credi, sennò goditi le conferenze del professore e ringrazia chi si sbatte e organizza l'incontro e poi condivide il video con noi,
ciao
Dissento sull'ultimo punto. Nel mondo del teatro partecipativo - che non si addice al solo teatro -, si può lasciare uno spazio vuoto davanti, quasi fossimo fra amici e quel posto spettasse a te.
Anche poco dopo la caduta del muro chi ha avuto l'opportunità di viaggiare attraverso la ex DDR c'erano caserme dappertutto
Grande Prof Barbero, come sempre un grande narratore ed oratore. Sono solo un po’ perplessa dal commento sui controlli negli aereoporti e dalla blanda menzione dei reali mandanti e responsabili della caduta delle twin towers.. Beneficio del dubbio, è che non avendo letto il libro, forse è tutto lì .. e che nella sua presentazione Barbero non abbia volutamente parlato dei retroscena.. 🤔
Quando nel 1789 Mozart viaggiò per la Prussia per andare a Berlino dove era atteso dal Re Federico Guglielmo II, (al quale dedicò i 3 cosiddetti quartetti prussiani poiché il Re era un buon violoncellista), disse che il paese assomigliava tutto ad una grande caserma e che non gli piaceva affatto! Chissà cosa pensa il prof. Barbero in merito?
Credo che il Re fosse un buon flautista, non violoncellista
@@Ludovico392No, lei si riferisce a Federico II, quello dell'Offerta musicale di J.S. Bach (1747). Quello di Mozart era Federico Guglielmo II (1789). I tre quartetti sono il K 575, 589 e 590, dove il violoncello assume una particolare importanza. Certamente Federico II era un ottimo flautista (vedi la sala della musica della reggia di Sans-Souci a Potsdam vicino Berlino). Saluti!
@@enricochestri ha perfettissimamente ragione.
Ho confuso i due Federico!
@@AlessandroDArtemisia Anche. Ma c'è una lettera di Mozart che dice la stessa cosa,, ma adesso non ricordo quale, e neppure in quale delle tante biografie che ho letto....
la trasformazione dello stato in caserma è quello che ha permesso alla Prussia prima e alla Germania dopo di erigere uno stato potente e funzionante da un cumulo di staterelli e potentati periferici. Se si fa un parallelo con l'Italia unificata grosso modo nello stesso periodo della Germania si vede che il modello prussimano di stato caserma a permesso nel giro di 50 anni agli staterelli tedeschi di sfidare l'Inghilterra e la Francia, mentre l'Italia nello stesso lasso di tempo non è lontanamente riuscita a fare la stessa cosa.
Se la caserma è tutto lo stato è anche vero che lo stato è una caserma con tutti gli svantaggi ma anche i vantaggi in termini di efficienza e programmazione
Il romanzo sulle Torri esiste già, è il rapporto finale del NIST che viene sventolato come versione ufficiale sui fatti dell' 11/09/2001. A proposito, chi ha fatto cadere l' edificio 7 dato che non fu colpito da nessun aereo?
Ma lì il target sono i complottisti, una minoranza del pubblico.
Vorrei saperlo anch'io: cosa ne pensa il professor Barbero, illustre storico del passato? Ma anche testimone del presente?
@@rivalpieroBarbero non legge mai i commenti alle conferenze in cui compare e che altri pubblicano.
Sono stati le forze del male e i poteri forti, in contrapposizione alla lobby ebraica e ai 40 più ricchi del mondo(Soros, Rotschild e compagnia bella),
ciao
Vorrei una conferenza di Barbero per ogni giorno della mia vita
Sokath, i suoi occhi non più coperti!
perche' andare al circ per vedere i comici.
la tv, ce li ripropone a gratis
la parte sul sesso :D
si le torri di barbero .... scusa non vuole essere una offesa, le perdone di spirito non dovrebbero sentirsi offese. . mamma mia , chissa' che testa pesante pef contenere tutte queste storie .
Esistono ancora in Italia persone che dicono no, ogni 50 secondi. Aborro...
Odifreddi, in 50 secondi, ne spara 87. ❤
Lei, Barbero, è proprio un ' opportunista
Buonasera a tutte e a tutti 🤡🤡🤡🤡
Canale già bloccato in quanto ripetitivo e invasivo, ma che continua a ripresentarsi. Ovviamente, non seguirò niente, dato quanto è infestante.
Omaggi all'unico professore di storia esistente al mondo.
infatti e per fortuna sia l'unico al mondo
pero' una volta esisteva il DDT
Nche preveggente
una domanda personale, ma ha vussuto luj di persona. ma come mai non e' uno scrittore? e allora come si permette?
A tutte e tutti ?😂