Dante Alighieri e Francesco d'Assisi, la lezione di Alessandro Barbero e Franco Cardini
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 22 ส.ค. 2023
- Al Festival del Medioevo 2021 la conversazione dei due grandi storici intorno al libro di Franco Cardini, “L’avventura di un povero cavaliere del Cristo. Frate Francesco, Dante, madonna Povertà”
Massimo Verdastro introduce la lezione leggendo il Canto XI del Paradiso
🔔 Iscriviti al Canale per non perderti i nuovi video del Festival del Medioevo: / festivaldelmedioevo
📌Scarica la App per guardare da casa la diretta del festival e accedere on demand a tutte le lezioni dall 2015 a oggi www.festivaldelmedioevo.it/po...
💻 Scopri il programma della IX edizione: Oriente e Occidente - Le frontiere mobili della Storia. Gubbio, 20-24 settembre 2023 www.festivaldelmedioevo.it/po...
👉 Diventa socio del Festival del Medioevo e prenota un posto al Festival, www.festivaldelmedioevo.it/po...
Due storici che non solo conoscono profondamente la loro materia, ma soprattutto dispensano la medicina per prevenire gli errori che continuamo a commettere.
Grazie a entrambi i professori per perorare sempre la causa della pace e del disarmo.
Due personaggi mai antitetici ma al contrario collaborativi e confluenti nel trasmettere cultura.
Magnifico spettacolo.
2 giganti. Non smetterei mai di ascoltarli,in coppia o singolarmente. Quando esce un video di uno dei due è per me un momento di gioia
❤
Sono davvero 2 Fuoriclasse, impossibile dire chi sia il più grande tra i 2, è come cercare di decidere chi era il miglior calciatore tra Maradona e Pele'.
❤
Per quanto mi riguarda è il primo video in cui li vedo insieme . Bello sarebbe vederli discutere animatamente .
Anche il prof Leandro Sperduti è un grande ma è poco conosciuto. Un suo pregio sono i momenti di etimologia nei suoi video.
Straordinario. Soprattutto l'amore di Francesco. E la Coscienza di Dante. Grazie professori
Un certame di massimo piacere per chi ascolta.
Commosso nel vederli assieme. Attendo il libro di Cardini con la prefazione di Barbero.
magnifico ascoltarli insieme, davvero una conferenza ricca di spunti !
Chiari, e diretti come sempre.
Grazie per queste vostre lectio magistralis.
È affascinante come la passione comune riesca a rendere così affini e a produrre stima reciproca in due persone che dal punto di vista valoriale sono, direi, quantomeno antipodici. Per il resto, lectio meravigliosa,
Succede quando si ha a che fare con 2 persone di grande valore e onestà intellettuale. A parte che Cardini, pur essendo politicamente e culturalmente di Destra, per essersi sempre opposto ed aver criticato le criminali guerre imperialiste USA in Medio Oriente, fu ferocemente insultato e attaccato proprio dalla Destra negli anni post 11 Settembre. Lo ricordo benissimo. Chiaro segno di indipendente e onestà intellettuale quando sei attaccato dalla tua stessa parte politica per aver detto la verità.
Semplicemente unici❤
Immensità di due storici
"L'Umberto Eco del 21esimo secolo"❤😮
Due uomini affascinanti, hanno il privilegio della chiarezza e trasmettono una passione che pochi altri sanno fare👏👏👏
Il divertente Barbero e il profondo Cardini
Meraviglia, soprattutto la lettura del canto XI del Paradiso (musicato anche da Angelo Branduardi nel suo disco "L'Infinitamente Piccolo" dedicato a Francesco e commissionato dai Frati Francescani in occasione del giubileo del 2000) e l'esecuzione del celeberrimo (e ormai quasi inflazionato in fatto di musica originale medioevale) Lamento di Tristano. Il terreno è preparato per una delle conferenze più belle di questi due.
Cardini meraviglioso. Lezione sulla morte. Vale la pena di pensare
Grazie per la divulgazione della cultura in una terra assetata di tale bene. Barbero chiarissimo come al solito. Cardini unico nel recuperare le fila di un discorso che in un primo momento sembra perdersi in una eccessiva ampiezza.
Immensi
Grazie
PS: prof. Cardini ricordo con affetto e stima le Sue lezioni
Magnifici, singolarmente e in coppia
Grazie versi meravigliosi .
Interessantissima la spiegazione della cavalleria!
"io non avrei molto da aggiungere" procede a parlare per altri quaranta minuti 😂❤
Nessuno è capace di esporre e di coinvolgere come Barbero
Che poi non era mio omonimo 😅😅 il vero nome di Francesco era in realtà Giovanni, così come Dante si chiamava Durante
Che bel sentire, il parlato colto e pacato, espresso con la semplicita di chi ha fatto sua la materia.
Li adoro. Entrambi. É proprio vero che la conoscenza eviterebbe di fare scemenze, se si volesse farne tesoro.
Che grande, bella cosa, anche questa....
Il ptoff. Cardini sa benissimo tenere la scena..
interessante
Il mito di Barbero c'è, è sano e giusto che ci sia e di certo non crollerà per qualche commentatore poco informato e intelligente. Oggi parla chiunque, "non ragioniam di lor, ma guarda e passa.
Giusto per capire: forse qualcuno migliore di Sgarbi c’era da mettere al ministero dei beni culturali?
salta a 12:10
Bello. Solo una volta mi piacerebbe capire perché, quando si parla di Medioevo, che si tratti di peste o di Gregorio Magno o di Pipino il Breve o del contadino che ara il campicello o di Dante o di Boccaccio, sempre deve partire lo stesso stacco musicale col flautino. Ma questi per mille anni da un capo all’altro d’Europa non hanno fatto altro che soffiare in quel piffero? piripì piripì
Ahahahah
Ci vuene proposto nel titolo un tema , quello del rapporto tra Francesco e Dante , che di fatto non viene trattato .Deludente risultato da parte di due grandi storici.
Lo tratti lei, Fusani. Attendo con ansia e fiducia
Francesco avrebbe fatto bene a uscire dall'Ordine per coerenza con l'ideale originario. Il vero Francescanesimo è quello della prima Comunità, e di coloro che in seguito furono chiamati gli Spirituali, e che furono perseguitati. Bernardo di Quintavalle, ad esempio, il quale figura come il primo compagno di Francesco, anche se alcuni sostengono che prima di lui vi fu un'altra persona di Assisi non bene identificata, dovette rifugiarsi nelle Marche in eremitaggio in quanto perseguitato dai fratelli francescani conventuali. Gli Spirituali, i vari Ubertino da Casale, Pietro di Giovanni Olivi, Angelo Clareno per citarne solo alcuni, dovettero affrontare delle sottilissime dispute teologiche sulla Altissima Povertà contro i Conventuali, i Domenicani ed il Clero. A Marsiglia tre francescani spirituali furono messi al rogo perché volevano rispettare alla lettera il Testamento di Francesco. Nel corso del tempo l'Ordine divenne effettivamente istituzionalizzato dalla Chiesa, trasformato in qualcosa che non aveva, e del resto tuttora non ha, nulla a che fare con il Francescanesimo delle origini, il quale è stato probabilmente uno dei momenti più alti dei valori spirituali della storia occidentale. Se vogliamo osservarli potremmo rilevare nel primo Francesco elementi vicini alla eresia. Frate asino, cioè il corpo, è una chiara forma di denigrazione, se non proprio di disprezzo, per tutto ciò che è materiale in opposizione a ciò che è spirituale, e questo è espresso chiaramente nella dottrina catara di origine manichea, giudicata eretica dalla dottrina cristiana cattolica. Il Cantico delle Creature potrebbe essere anche riletto in chiave panteista. Inoltre il desiderio di essere un laico, a cui in seguito dovette cedere al compromesso divenendo diacono, e quello spirito di libertà e in fondo di ribellione lo rendono simile anche a un proto anarchico. Non comprendo perchè i due insigni studiosi, per i quali nutro una grande ammirazione, non abbiano citato il teologo protestante francese Paul Sabatier, è con lui e con la sua biografia su Francesco, che ha realmente inizio la "questione francescana".
Due giganti sicuramente, ma la conferenza non si attiene a quanto annunciato dal titolo. Viene presentata una tematica , il rapporto tra Francesco e Dante , ma di fatto ,oltre a pochi accenni, non ci viene detto nulla di interessante a proposito . Delusa , molto..
Ma Cardini è ossessionato da Barbero o sbaglio?
Z zZZ
sig. Barbero non è più autorizzato a parlare di Francesco d'Assisi sia qui che altrove per ogni lettera o virgola che produrrà da ora in poi che riguardano Francesco dovrà rispondere a me personalmente e non è una cosa su cui si può sorvolare e se non dovessi esserci io ci sarà Cristo il suo Maestro ... lei non deve più pensare a Francesco d'Assisi neanche pensare e faccia esercizi tipo "mantra" e non prenda la cosa alla leggera siamo già oltre le aspettative in senso degenerante ... penso di essere stato chiaro ...Raumisio!
Professor Cardini smussare un pochino l'invidia del "libro" nei confronti di Barbero no ehhhh?
Cardini e barbero direi il massimo che si può avere
Vero , Cardini palloso nei confronto con Barbero.,dall eloquio bonario ed entusiasta, con quell accento torinese che veste di semplicità il racconto.,da qui il successo del professore e tutti i commenti adorante.Ma la cosa più irritante è la vena sotterranea di stizza di Cardini x essere stato l ultimo ad intervenire che la dice lunga sul suo ego.Qmq non ho simpatia x nessuno dei 2.Barbero , al di là della indubbia cultura mi infastidisce proprio l approccio che piace tanto ai più, questa storia raccontata come fosse la favoletta di biancaneve. Personalmente mi sembra che tolga importanza agli avvenimenti realmente accaduti
Cardini un po' di umiltà non ti guasterebbe
Penso che lo sappia anche lui
Una spia russa e un medievalista marxista
E niente 🤣🤣 fa già ridere così
Lei dovrebbe porsi questa domanda: anche il giudice Borsellino quando parlava di Berlusconi, agiva da spia russa?
@@emanuele7242 ma che dici ahah
Un italiano atlantista... direi che fa ampiamente piangere così. Soprattutto i caduti per la ns indipendenza
@@epbrothers887 i caduti per la nostra indipendenza l hanno fatto imbracciando fucili di marca inglese e americana. Studi.