Ottimo video, complimenti! io sono nel team musica fisica, per il primo ascolto. Poi, sfruttando il diritto alla copia privata, "liquido" tutto (alla massima qualità che posso) e passo al team musica liquida, per comodità e praticità
io per assurdo faccio il tuo esatto opposto: scopro nuovi gruppi e valuto se mi piacciono in liquida, se nasce l'ammmore allora poi vado a comprarmelo in fisico!
Non sono appassionato di musica, a differenza di alcuni amici di una vita (scuola) che hanno una collezione di dischi in vinile e metallici straordinaria, uno poi già all’età di 17anni aveva qualcosa come più di 1000 dischi oggi ha una sala di ascolto solo per quelli e ha anche un sistema di deumidificazione per preservare la componentistica elettronica e dei supporti musicali. Ricordo all’età di 16 anni andavamo nei negozi in cui regnava l’abbondanza di copertine dei 33 giri, dei dischi metallici (cd, dvd), cassette e Dat (questi ultimi erano una rarità) alcuni dei quali sembravano opere d’arte dí fotografia, composizione grafica, riviste da sfogliare e molti erano già da collezione. Oggi non so come è la situazione: intanto sono spariti i negozi che vendevano impianti audio e dischi (sopravvissuti alcuni che se ne contano sulle dita di una mano e dico a Roma), forse anche dovuta alla moda, cultura dei giovani che ascoltano la musica in cuffia da cellulari e in casa non hanno nemmeno una radiolina. Già dagli anni 80 vedevo un cambiamento: giovani che ascoltavano la musica con la televisione, la mitica MTV che consentiva di usufruire l’ascolto gratis senza comprare l’impianto audio e i dischi con un risparmio notevole sia per loro stessi che per i genitori; poi la stessa Sony ha contribuito al declino dell’ascolto della musica in casa mettendo in commercio i walkman a cassette, cd, dvd (la maggior parte duplicati, piratati) e con la musica liquida (mp3). Oggi cosa c’è? Non metto più piede in un negozio di dischi da 40 anni.
No si partiva in 3 /4 i si faceva 30 km in corriera per fare il tour dei negozi di dischi e strumenti musicali di reggio emilia ...Tosi dischi ( esitare ancora ) Mariposa Bertulicci Discoland Domeniconi ecc.....i dischi si ascoltavano e se ti piaceva lo compraci.... passavi una giornata in compagnia .... adesso mi fa una immensa tristezza come voi abbiate la concezione delle cose tutti soli ad ascoltare musica in um telefono o su pc dasoli .....
Preferisco comprare i cd per poi renderli liquidi ed ascoltarli con qualsiasi apparato , non mi piacciono gli abbonamenti tipo Spotify o altro ma comprare solo quello che mi piace e possederlo fisicamente.
Supporto fisico TUTTA LA VITA! I punti che fanno vincere questo tipo di preferenza li hai elencati in questo video, e direi che non c'è bisogno di aggiungere nulla. Hai detto bene una cosa, importante: i dischi (o le cassette audio o i CD) che ho comprato nella mia vita sono e resteranno MIEI (almeno fino a che sarò in vita, poi dopo....eh va bé...) ed è sempre una bella goduria spaziare con lo sguardo nella mia libreria/disco-cassettoteca e vederli lì, belli, che li posso guardare, toccare, aprire e ascoltare. L'unico inconveniente che si può evidenziare....è lo spazio occupato...occorre del posto. Ciao, Gianluca. Continua sempre così.
Complimenti Gianluca, bellissimo video. Condivido tutto. Aggiungo, però, che si tratta di motivazioni valide, ma non legate alla qualità musicale in sé. Ma è legato alle emozioni che suscitano. Ciò che più conta. In questo mi sento fortunato, perché ho emozioni con i “vecchi” vinili (poco), audiocassette (molto), cd (molto), ma anche con auricolari cablati e true wireless, lettori mp3 della creative, ma anche Sony, Apple. Buona musica ed emozioni, credo sia la combinazione magica. Grazie Gianluca, ciao
Il legame all'aspetto fisico della musica è per me pieno, esclusivo e unico fino a che si parla di vinile, il supporto con il quale dai primi anni '60 sono cresciuto. Tutto il resto non mi ha mai scaldato il cuore, a suo tempo ho naturalmente iniziato ad acquistare CD, ma il cuore è rimasto agli LP. Detto questo oggi benedico la musica liquida che con meno di dieci euro al mese mi dà la possibilità di conoscere ed ascoltare qualsiasi, qualsiasi cosa sia interessato o motivato ad ascoltare, se poi mi piace posso anche comprarmi il CD o il Vinile, ma l'aspetto che antepongo a qualsiasi emozione fisica è l'emozione della conoscenza e il paragone per me non è neppure proponibile. Non faccio un tempo a finire di leggere un articolo su un nome/album, non faccio in tempo a chiudere una telefonata con un amico che mi cita un lavoro, che sono lì ad ascoltare l'oggetto in argomento, ma stiamo scherzando ?? Sarà che il feticismo è roba da giovani, io vecchietto mi diverto molto di più a esplorare e ad ascoltare 😅 P.S. e' bene che non faccia mente locale alla mole di dischi (quando di denaro buttato) che ho acquistato quando l'unico modo per conoscere a seguito di recensioni, era quello, ma dai non scherziamo
Uso la liquida solo per scoprire nuovi dischi e autori sconosciuti,che altrimenti sarebbe impossibile scovare.Trovato il disco che mi piace molto,spesso lo acquisto in Vinile o CD/SACD.
Anch'io preferisco la musica fisica, ma ho deciso di acquistare un streamer audio perchè vorrei avvicinarmi anche a quella liquida! Comunque complimenti per il tuo canale, tratti sempre contenuti molto interessanti!
Ciao Gianluca. Pienamente d’accordo con te. Purtroppo ho notato che spesso e volentieri le ristampe dei vinili non vengono curate nella grafica così come viene fatto con l’audio. Scansioni dell’artwork originale poco definito e testi illeggibili. Ad esempio la copertina di Brain Salad Surgery ha dei toni di colore completamente diversi rispetto allo splendido lavoro di Giger. Stessa cosa per Animals dei Pink Floyd ecc… ecc…
Ciao Gianluca, hai centrato in pieno tutti i punti dell'argomento. Io sono del team disco fisico (molto spesso vado da Mecca a Macerata, do per scontato che lo conosci 😁). Secondo me l'ultimo punto dice tutto: 24 dischi all'anno (per sempre) contro un abbonamento che quando lo chiudi non hai più niente... Aggiungo un'altra cosa importante: può succedere che un artista interrompa un contratto con questi siti di streaming e automaticamente quel disco che volevi ascoltare non lo trovi più! Teniamo anche conto che con questo streaming gli artisti guadagnano molto meno... Ovviamente nell'epoca attuale non possiamo ascoltare il disco ovunque quindi non abolisco la musica liquida a prescindere. Quasi sempre rippo i miei dischi e me li metto su chiavetta o cloud e ce li ho sempre pronti (ci vogliono 5 minuti per rippare, ma ormai siamo diventati così pigri da non perdere più tempo neanche per questo)
Musica liquida non vuol dire necessariamente streaming. È possibile anche comprare musica liquida in file, archiviarla, backupparla, ascoltarla su diversi dispositivi. Rimane comunque tua. Peraltro, è possibile anche reperire file che hanno una qualità audio maggiore del cd. Spezzo comunque una lancia a favore dello streaming: non tutto ti piace così tanto da volerlo comprare, e a parte questo avere tutto a disposizione in abbonamento consente di ampliare i propri orizzonti musicali. Ci sono generi a cui non avrei dato una possibilità se avessi dovuto comprare gli album ogni volta.
Team doppio: ho circa 3.000 cd (non pirata!) 1.500 vinili, 40 bobine (registrate da vinile 40 anni fa, 19,5 cm/s) 25.000 brani acquistati in download (dsd, flac 44 e 96) e sono abbonato Tidal Qobuz e Apple Music. Il bello è non farsi mancare nella😂
Complimenti anzitutto per la tua SUPER collezione!!, pensavo una cosa però, il fatto che tu sia abbonato anche Tidal Qobuz e Apple Music un pochino mi disorienta e non vorrei che la tua collezione ai giorni nostri rimanga purtroppo un segno del lontano passato.....
Infatti non capisco cosa spinga certa gente a spendere cifre assurde per i vinili neanche per rare edizioni dell'epoca - qui posso capire fino a un certo punto - ma per delle mere ristampe che di analogico non hanno nulla se non in rari casi e lì i prezzi salgono ancora di più. Poi troppe paranoie se si cerca nell'usato, per i CD molte di meno, anche con qualche graffio superficiale un CD si sente perfettamente. Aggiungiamo che alla fine della fiera, quali sono i vinili che fanno grandi numeri di vendite? Sono principalmente i classici del passato, il The Dark Side Of The Moon, Ziggy Stardust, Hotel California, hanno la copertina iconica e stanno lì a fare da quadri.
Adoro la musica liquida per scoprire nuove Band,ma il supporto fisico e fantastico sia in qualità che in termini di toccare il lavoro del artista, non C'è paragone ancora oggi registro su DAT è Uso CD sempre.
adoro quell'album dei korn, "follow the leader" 🤩 ottima scelta! l'hai scelto per mostrare appieno il concetto di "copertina" (cioè il progetto particolare e pensato) o è frutto di una scelta casuale? nelle scelte artistiche dell'intero supporto fisico, nel CD degli 883 "La dura legge del gol!" c'era una pallina di plastica, a simulare un pallone da calcio, nella cavità a sinistra della custodia del CD
La musica liquida è solo un noleggio. Aggiungo il vantaggio di poter leggere in dettaglio le info relative a studi/fonici coinvolti per rec/mix/mastering e ai musicisti che suonano in ogni brano. Infine una curiosità: sul cd della colonna sonora del film Amelie, l’ultimo brano va in loop perenne, cioè finisce e riparte all’infinito!
A parte che TIDAL ora costa 10,99€ al mese 😅. Io lo vedo così: uno strumento per esplorare nuova musica o semplicemente fruirne in fretta. Se un album mi piace, compro anche la versione fisica per averla in collezione. Forse l’unica cosa che perdo facendo così è l’esperienza di prendere un album, ascoltarlo la prima volta e dire ‘Mmm, non mi piace…’. Però ormai i soldi erano spesi, e quindi magari non mi fermavo al primo ascolto, iniziando ad apprezzarlo con il tempo.
Per la parte delle tracce fantasma, ho un altro esempio: Oasis, Heathen Chemistry, 2002. L'ultima traccia, Better Man, in CD in realtà nasconde una traccia nascosta, chiamata The Cage, che parte dopo 28 minuti di silenzio circa dalla fine della traccia "Better Man". Quando ascoltai il CD la prima volta, quasi mi venne un infarto, perchè mi dimenticai di levarlo dal mio stereo e il brano fantasma partì all'improvviso! In alcune versioni digitali, la traccia fantasma è inclusa nel brano Better Man in cui aspetti tutti quei minuti, in altri l'hanno inserita come traccia successiva. In ogni caso, viva per sempre la musica fisica!
Passati i 50 ho avvertito la necessità di ritirare fuori il piatto....i cd....prendere nuovamente i mie cari Lp del Liceo...(Genesis Gabriel-Hackett era soprattutto) mi ha portato bellissime e nostalgiche emozioni! Un saluto
0:04 pienamente d’accordo su tutto e anche sui Tull che seguo dagli anni 70 della mia gioventù . Un altro aspetto fondamentale: con lo streaming ascolteremo fino a che ALTRI vorrano , padroni dei server, noi non possediamo in realtà nulla
Non solo, ascoltiamo anche alla qualità che gli altri vogliono. Se tanti ascoltano le stesso brano, la qualità potrebbe diminuire così come le equalizzazioni che fanno sui brani. Io ho provato Tidal alla massima qualità. Brani che conosco benissimo, suonavano molto male. Non è questione di connessione perché ho la fibra dentro casa e viaggio a poco meno di 1gb
Team musica fisica ma non compro CD da tanto. I bootleg che esperienza sublime. Anche andare ai concerti e registrarne l'audio. Oggi tutti a riprendere per apparire
Bravo Gialu discorso interessante!!! La musica liquida almeno a me serve in giro al lavoro in palestra ascolti le novità poi ti compri il cd Lp o la bobina per l’impiantone di casa!!!!
Fisica (cd) quasi tutti musica sinfonica e jazz, poi li rendo liquidi per ascoltarli in mobilità (e questo è molto comodo), ma tutta la mia libreria è fisica e ascolto prevalentemente il cd.
Buongiorno grazie del video in difesa del valore del supporto fisico, difesa ed argomentazioni che condivido. Però bisogna essere oggettivi in un video che confronta le due modalità di fruizione. Il supporto fisico costa (molti non condividono l'usato, mal per loro, ma va rispettato), è ingombrante (non tutti hanno la possibilità di dedicare uno spazio alla musica), fa polvere (male per chi soffre di allergie), è obsolescente (personalmente ho buttato diversi CD originali ingialliti) e così via... A noi collezionisti la musica liquida ci permette di fare le prime scoperte, capire se vale la pena fare un acquisto. Ma è anche uno strumento democratico per scoprire un'infinità di produzioni che richiederebbero centinaia di euro per l'acquisto su supporto fisico. Ieri ascoltavo un album del 1949 in qualità eccelsa. In vinile avrei dovuto farmelo spedire dagli Stati Uniti. Quindi come sempre tutto è relativo. Va colto il bene ed il male in ogni cosa. Grazie alla prossima
Signor bocci sono in accordo in tutto il comparto fisico è un altra cosa da una vera emozione avere un oggetto con tanto di foto e disco il Problema che costano specie i vinili lo stememig serve anche per conoscere nuovi o vecchi artisti e poi se un artista piace in modo particolare uno compra il fisico per me servono tutti e tre il vinile per brani pregiati il cd per il meno caro la liquida per esplorare il vasto mondo della musica un saluto
Musica su supporto fisico sempre ... ti prendi il tuo tempo per cercare il disco metterlo su e ascoltarlo mentre ti guardi il libretto.... te la godi di più
Mi scuso per il fuori tema ma un video su vintage vs moderno? Nel senso di ampli, diffusori... Ci sono prodotti di annata molto interessanti come diffusori della Grundig, ampli della Telefunken, lettore cd della Philips... anni 60/70 che suonano alla grande. Siete per il vintage o il nuovo?
saluti e grazie per il video ho iniziato con vinili e cassette, sono passato a cd e md, la musica su Internet per me è solo un'informazione prima di acquistare un cd. è triste che ascoltiamo il formato mp3 su FM e il sintonizzatore analogico non ha più senso. qui in Croazia solo una stazione radio trasmette musica da LP o CD
Io faccio parte del team un po' ed un po', la mia libreria principale è musica liquida (flac, talvolta anche hi-res), ma gli album che mi interessano di più li prendo anche in vinile. Avendo Roon potrei avere la disponibilità di tutta la mia libreria in streaming, ma è una cosa che non ho ancora impostato perché servirebbe un server sempre attivo. Ma comunque ti permette di salvare in cache una versione lossy (forse anche in formato originale, ma che senso ha con cuffie bluetooth?) che puoi ascoltare anche a server scollegato, che è comunque comodo!
Io sono dalla parte della musica fisica dei CD anche se ne ho pochi perché ora alcune canzoni li sento in musica liquida su TH-cam ma e meglio un vinile, CD o musicassetta, perché e da li che e la vera musica, quella liquida la ascolti e basta, quella fisica e piu bella perché hai un bel CD, vinile o musica casetta che poi collezionare o regalare quindi io sono per il team musica fisica 😊 Grande Gianluca Lo so ho scritto troppo 😅😅😅😅
Io ragazzo 😂 anni 70 mi rendo conto che la matericità delle cose è molto meglio. I ragazzi di oggi probabilmente non sanno nemmeno cos’è un vinile o un”audio cassetta
Le tracce nascoste erano anche mettendo il cd nel lettore mettere play e farlo andare all' indietro con il tasto indietro veloce, andavi alla traccia -1 o anche -2 che venivano precedentemente alla traccia 1
@@GianlucaBocci Ne ricordo uno era una compilation di canzoni tratte da X files, mettevi il cd tornavi indietro e c era la traccia -1 , una canzone di Nick Cave mi pare, il Cd si chiama "The X-Files - Songs In The Key Of X" Infatti su Disco Gs è evidenziata come traccia 0 ossia viene prima della 1 e per sentiirla devi tornare indietro un volta messo il cd, ma sul cd questa traccia non viene menzionata, ben 9 minuti di traccia nascosta
Cantavo le canzoni dei Genesis leggendo i testi sulle copertine dei vinili. Splendide le illustrazioni dei Pink Floyd. Non parliamo dei King Crimson.... Non compro più vinili, CD sì (ho comprato una settimana fa due CD degli Eagles). Sono d'accordo con te. Mi dispiace che in automobile non prevedano più il lettore CD.
@@gualtieromeloni9559 una bestemmia! Mi verrebbe voglia di prendere un’accetta e sfondare il cruscotto della macchina per mettere uno stereo/cd!!! Mi viene da piangere solo a ricordare i mitici Pioneer, Alpine, Sony, Blaupunkt, Clarion, Kenwood
Ciao GB... anch'io come te preferisco acquistare un CD (o un vinile, un DVD, un Bluray) per due motivi che hai espresso chiaramente: il supporto fisico rimane tuo per sempre (o quasi...) e per un discorso di collezionismo. Non sono così estremo nel dire che i vinili sono meglio o che i CD suonano freddi, in questo caso faccio di tutta l'erba un fascio: l'importante è la musica che poi è il motivo principale per cui si comprano. Ma poi, per un discorso di praticità, non appena acquisto un disco, lo digitalizzo subito, soprattutto i vinili (si... anche questi) in modo da utilizzarli il meno possibile. E per non perdere la qualità, cerco di utilizzare la massima risoluzione ammessa dalla sorgente originale, quindi spesso mi ritrovo con enormi file FLAC (che sono lossless ma ahimé dimezzano appena la grandezza di un WAV). Quando possibile cerco anche di mantenere anche i canali. Nella mia collezione ho dei DVD/Bluray (anche dei tuoi amati JT) che hanno, come extra, interi album in versione QuadMid, 5.1 e/o il "nuovo" arrivato Dolby Atmos (come per es. l'album di Bowie che citi nel video). Lo streaming? Lo uso poco e solo come anteprima, e se un disco mi piace davvero dopo averlo ascoltato... compro il CD (o il vinile ecc... ecc...). Un saluto.
tutto vero ....ma il vinile è la vera espressione della musica fisica ...il massimo avere il disco pirata del concerto del gruppo preferito a cui si è assistito , quando avevo 15 anni , a me è successo concerto degli Scorpions 02 febbraio 1989 all pala Trussardi , posseggo il doppio vinile ogni volta che l' ho ascolto comprese le urla dell pubblico che canta le canzoni ..... si torna in dietro di 40 anni ...... che ne sanno quelli dei telefoni dipendenti
Musica fisica tutta la vita, per tante ragioni: uno compra il disco e può goderselo dall'inizio alla fine. Musica liquida: ok la qualità altissima, ok la comodità soprattutto in auto, ma se uno non vuole abbonarsi a nessun servizio (Spotify, TH-cam music, ecc.) è costretto ogni volta a subirsi riproduzioni random non richieste e tonnellate di noiosissimi spot pubblicitari che scartavetrano i "cosiddetti".
Vuoi per lavoro, vuoi per comodità ma io vivo di musica liquida, estremamente comoda… però… sono un collezionista di vinili, per me compro solo cd, quindi evviva la musica fisica 😂
Musica liquida in streamer da ascoltare in auto, mentre si fa joggin oppure sotto la doccia va benissimo. Quando decido di sedermi in poltrona vorrei qualcosa in più, come audiofilo di vecchia data ho anch'io una discreta collezione di LP di altissima qualità (tutti conservati al meglio) purtroppo il mio giradischi (che ho ancora) non fa più parte della mia catena HIFI, è presente un lettore di CD/SACD con una collezione di circa 500 album, uno streamer con un fantastico DAC che mi permette di ascoltare tramite Audirvana tutta la mia nuova collezione in alta e altissima risoluzione tutti i miei file che fanno parte del mio archivio, al momento sono circa un migliaio di album, naturalmente tutto salvato e backuppato con estrema cura!! Certo, ho bellissimi ricordi di quando acquistavo 2 o 3 LP tutti i mesi, li estraevo con cura maniacale e li posavo sul piatto, passavo la mia spazzola in finissima fibra di carbonio per poi abbassare la testina sul solco.........
Scelgo entrambe ...una non esclude l'altra. Ciao! In quanto a differenza di qualità tra cd e musica liquida non trovo alcuna differenza se ascolto tramite uno stesso dac una medesima traccia presa dallo stesso master. Ciao!
Esatto, è logico che se ascolti in streaming con un account gratuito la differenza si sente, ma gli account premium con il file flac sono uguali al cd, a parità di edizione ovviamente.
ho recuperato i CD che avevo archiviato in cantina, farò la prova con un cd solo meccanica e il mio dac. più che alla grafica sono interessato all’ascolto con la massima qualità disponibile per le mie tasche. non è che avessi una gran qualità con i lettori cd di 30 anni fa eh!
Ciao Gianluca hai toccato un punto interessante: la musica liquida ha davvero trasformato l’esperienza dell’ascolto e la fruizione musicale, rendendo tutto accessibile in modo immediato e in alta qualità. Con piattaforme come Roon e Qobuz, si può esplorare un catalogo immenso, scoprire dettagli sulle band, leggere biografie, e persino ascoltare diverse interpretazioni di uno stesso brano - tutto a portata di mano. E rispetto al vinile o ai CD, c'è il vantaggio di non dover investire in un intero album se ci interessano solo pochi brani. Essere collezionisti, prima dell’era dello streaming, significava anche fare scelte "economiche" obbligate: i dischi si acquistavano uno a uno, e spesso si finiva per pagare un intero album per pochi pezzi. Ora, invece, puoi esplorare e scoprire nuovi artisti senza quella pressione. Certo, il fascino del supporto fisico rimane, ma per chi ama la comodità e la varietà, la musica liquida è davvero una rivoluzione. Complimenti per il video.
Io ho spotify premium craccato 😅però la musica fisica esattamente la musica analogica la preferisco. I miei vinili e cassette a casa possono confermare
Sì però lo stesso disco acquistato in file anche hi res vabè senza una copertina, suona meglio mi dispiace dire questo lo so. Ho tanti dischi non so dove metterli 😅
purtroppo ci sono macchie e bruciature che non vengono via, ho chiamato anche una ditta specializzata! Ma sono in affitto e tra poco (sigh) mi toccherà l'ennesimo trasloco!
Musica fisica tutta la vita. Ho iniziato con i 33 giri e musicasatte a 14 anni. Il primo cd a 16 anni e ad oggi dopo essere arrivato quasi a 5000 album sono sempre piú contento della mia scelta. Dopo ascoltare cd su un buon impianto non ha prezzo.
Ok, sono l'unico ad andare controcorrente. Musica liquida tutta la vita. Troppo comoda, sempre disponibile, e, soprattutto (almeno quella HiRes che ascolto io) di qualità migliore di qualsiasi supporto fisico disponibile. E non pensiate che lo dica un ragazzino. Ho oltre 60 anni e ho vissuto tutta la mia adolescenza ed oltre con impianti stereo (ero un fanatico), vinili, cassette ecc... Io, sinceramente, non li rimpiango per nulla: vinili troppo delicati, sempre da pulire. Cassette discrete, ma qualitativamente inferiori (e poi occorreva tempo per registrarle...). No, adesso solo musica liquida (in alta definizione) su PC (con DAC di buon livello) per ascolto prevalentemente in cuffia o su cellulare, quando sono fuori casa, con auricolari di qualità adeguata. Tutta la mia musica preferita, sempre a disposizione in qualsiasi posto e momento ed al meglio della qualità possibile. Davvero, non sento per nulla la mancanza della copia fisica.
Beh, come faccia lo streaming a suonare meglio dell'originale non è spiegabile se non con qualche correzione nel dominio digitale quindi qualche manipolazione quindi il brano non è più originale. In qualsiasi caso, de gustibus.
La solita diatriba trasportabile anche nei film dvd bluray, mentre i film fisici sono ormai scomparsi i cd sopravvivono. Da una parte servizzi di streaming sono nati contro il fenomeno della pirateria legalizzando parecchie cose,nata in un periodo dove il cd costava parecchio. Per assurdo di lettori cd decenti da hi fi si spende un botto.
Intendo che per me è così in quanto sono sempre in viaggio e non ascolto mai nello stesso posto, quindi è perfetto in abbonamento tidal. Ma capisco invece il tema del collezionismo. A questo black friday magari esce qualche cuffia carina 😍 o amplificatore portatile...ho un fiio che mi sembra stia morendo...
Bellissimo video. Purtroppo, per me, sono ormai dedito alla musica liquida non per non voler più apprezzare tali meraviglie, ma ahimè ho esaurito lo spazio 😂😂😂… non potrei più aggiungere a meno che non voglia uscire io di casa 😂😂😂. Solo una precisazione per quanto riguarda la copertina, senza fare pubblicità ad alcuno, hanno iniziato a introdurre, oltre la copertina anche il libretto. Per lo meno con quelli di musica classica, lo vedo ormai costantemente. Ancor complimenti per i tuoi video che sono molto molto belli e, soprattutto interessanti.
Mah..a me interessa poco la copertina, vado diretto su lavoro del musicista. E poi ci vogliono troppi soldi con cd e vinili. Viva Tidal. A proposito che fine ha fatto Maurizio di audiofilando?
La praticita' della musica liquida non ha eguali, la porti conte ovunque sei, la mandi sull'impianto hifi, o su un buon altoparlante bluetooth, puoi avere tutto nel palmo della mano e puoi ascoltarla in maniera piu' che buona. Anche se ricordo con immenso piacere il fascino del giradischi la sua bellezza e il rispetto che avevo al suo cospetto, alla sua delicatezza e precisione. Purtroppo sono passati quei tempi, cosi come bellissimo era il fascino delle vecchie fotocamere reflex... aaaah come mi sono divertito.
@@GianlucaBocciquando verrà il loro turno di invecchiare ne riparleremo. Intanto visto che il nuovo e’ visto migliore sempre a prescindere, aboliamo i libri fisici va la! Che bello avere tutti questi leoni da tastiera😀😇
Battaglia di retroguardia messa sù con l'intento di tutelare precisi interessi: vendita di supporti fisici e apparecchi atti a riprodurli. Battaglia persa in partenza.
Musica liquida di alta qualità tutta la vita! Oltretutto è molto, troppo comoda!! Naturalmente io posseggo anche tutti i sistemi di riproduzione fisici della musica. Ma il digitale è fantastico!!
Ottimo video, complimenti! io sono nel team musica fisica, per il primo ascolto. Poi, sfruttando il diritto alla copia privata, "liquido" tutto (alla massima qualità che posso) e passo al team musica liquida, per comodità e praticità
io per assurdo faccio il tuo esatto opposto: scopro nuovi gruppi e valuto se mi piacciono in liquida, se nasce l'ammmore allora poi vado a comprarmelo in fisico!
Anche io
Solo.molto molto comoda pratica e veloce.. stop
Non sono appassionato di musica, a differenza di alcuni amici di una vita (scuola) che hanno una collezione di dischi in vinile e metallici straordinaria, uno poi già all’età di 17anni aveva qualcosa come più di 1000 dischi oggi ha una sala di ascolto solo per quelli e ha anche un sistema di deumidificazione per preservare la componentistica elettronica e dei supporti musicali. Ricordo all’età di 16 anni andavamo nei negozi in cui regnava l’abbondanza di copertine dei 33 giri, dei dischi metallici (cd, dvd), cassette e Dat (questi ultimi erano una rarità) alcuni dei quali sembravano opere d’arte dí fotografia, composizione grafica, riviste da sfogliare e molti erano già da collezione. Oggi non so come è la situazione: intanto sono spariti i negozi che vendevano impianti audio e dischi (sopravvissuti alcuni che se ne contano sulle dita di una mano e dico a Roma), forse anche dovuta alla moda, cultura dei giovani che ascoltano la musica in cuffia da cellulari e in casa non hanno nemmeno una radiolina.
Già dagli anni 80 vedevo un cambiamento: giovani che ascoltavano la musica con la televisione, la mitica MTV che consentiva di usufruire l’ascolto gratis senza comprare l’impianto audio e i dischi con un risparmio notevole sia per loro stessi che per i genitori; poi la stessa Sony ha contribuito al declino dell’ascolto della musica in casa mettendo in commercio i walkman a cassette, cd, dvd (la maggior parte duplicati, piratati) e con la musica liquida (mp3).
Oggi cosa c’è? Non metto più piede in un negozio di dischi da 40 anni.
No si partiva in 3 /4 i si faceva 30 km in corriera per fare il tour dei negozi di dischi e strumenti musicali di reggio emilia ...Tosi dischi ( esitare ancora ) Mariposa Bertulicci Discoland Domeniconi ecc.....i dischi si ascoltavano e se ti piaceva lo compraci.... passavi una giornata in compagnia .... adesso mi fa una immensa tristezza come voi abbiate la concezione delle cose tutti soli ad ascoltare musica in um telefono o su pc dasoli .....
Preferisco comprare i cd per poi renderli liquidi ed ascoltarli con qualsiasi apparato , non mi piacciono gli abbonamenti tipo Spotify o altro ma comprare solo quello che mi piace e possederlo fisicamente.
Supporto fisico TUTTA LA VITA! I punti che fanno vincere questo tipo di preferenza li hai elencati in questo video, e direi che non c'è bisogno di aggiungere nulla. Hai detto bene una cosa, importante: i dischi (o le cassette audio o i CD) che ho comprato nella mia vita sono e resteranno MIEI (almeno fino a che sarò in vita, poi dopo....eh va bé...) ed è sempre una bella goduria spaziare con lo sguardo nella mia libreria/disco-cassettoteca e vederli lì, belli, che li posso guardare, toccare, aprire e ascoltare. L'unico inconveniente che si può evidenziare....è lo spazio occupato...occorre del posto. Ciao, Gianluca. Continua sempre così.
Complimenti Gianluca, bellissimo video. Condivido tutto. Aggiungo, però, che si tratta di motivazioni valide, ma non legate alla qualità musicale in sé. Ma è legato alle emozioni che suscitano. Ciò che più conta. In questo mi sento fortunato, perché ho emozioni con i “vecchi” vinili (poco), audiocassette (molto), cd (molto), ma anche con auricolari cablati e true wireless, lettori mp3 della creative, ma anche Sony, Apple. Buona musica ed emozioni, credo sia la combinazione magica. Grazie Gianluca, ciao
Hai tralasciato un particolare fondamentale : la qualità riproduttiva. Il vecchio, "caro" vinile è insuperabile!
è solo sugestione, il vinile ha il suo fascino, ma ti posso assicurare che sacd suona meglio di tutto anche nel formato flac
Se alla musica fisica paragoni un libro e la musica liquida un tablet è la stessa cosa, ma anche qui il libro cartaceo vince 5 a 0
Il legame all'aspetto fisico della musica è per me pieno, esclusivo e unico fino a che si parla di vinile, il supporto con il quale dai primi anni '60 sono cresciuto. Tutto il resto non mi ha mai scaldato il cuore, a suo tempo ho naturalmente iniziato ad acquistare CD, ma il cuore è rimasto agli LP. Detto questo oggi benedico la musica liquida che con meno di dieci euro al mese mi dà la possibilità di conoscere ed ascoltare qualsiasi, qualsiasi cosa sia interessato o motivato ad ascoltare, se poi mi piace posso anche comprarmi il CD o il Vinile, ma l'aspetto che antepongo a qualsiasi emozione fisica è l'emozione della conoscenza e il paragone per me non è neppure proponibile. Non faccio un tempo a finire di leggere un articolo su un nome/album, non faccio in tempo a chiudere una telefonata con un amico che mi cita un lavoro, che sono lì ad ascoltare l'oggetto in argomento, ma stiamo scherzando ?? Sarà che il feticismo è roba da giovani, io vecchietto mi diverto molto di più a esplorare e ad ascoltare 😅 P.S. e' bene che non faccia mente locale alla mole di dischi (quando di denaro buttato) che ho acquistato quando l'unico modo per conoscere a seguito di recensioni, era quello, ma dai non scherziamo
Uso la liquida solo per scoprire nuovi dischi e autori sconosciuti,che altrimenti sarebbe impossibile scovare.Trovato il disco che mi piace molto,spesso lo acquisto in Vinile o CD/SACD.
Ne basta una: la musica fisica è tua
Anch'io preferisco la musica fisica, ma ho deciso di acquistare un streamer audio perchè vorrei avvicinarmi anche a quella liquida! Comunque complimenti per il tuo canale, tratti sempre contenuti molto interessanti!
Mettici pure il fatto che desideravi acquistarle,mettevi i soldi da parte e poi l'attesa di possederlo
Ciao Gianluca. Pienamente d’accordo con te. Purtroppo ho notato che spesso e volentieri le ristampe dei vinili non vengono curate nella grafica così come viene fatto con l’audio. Scansioni dell’artwork originale poco definito e testi illeggibili. Ad esempio la copertina di Brain Salad Surgery ha dei toni di colore completamente diversi rispetto allo splendido lavoro di Giger. Stessa cosa per Animals dei Pink Floyd ecc… ecc…
Ciao Gianluca, hai centrato in pieno tutti i punti dell'argomento. Io sono del team disco fisico (molto spesso vado da Mecca a Macerata, do per scontato che lo conosci 😁). Secondo me l'ultimo punto dice tutto: 24 dischi all'anno (per sempre) contro un abbonamento che quando lo chiudi non hai più niente... Aggiungo un'altra cosa importante: può succedere che un artista interrompa un contratto con questi siti di streaming e automaticamente quel disco che volevi ascoltare non lo trovi più! Teniamo anche conto che con questo streaming gli artisti guadagnano molto meno...
Ovviamente nell'epoca attuale non possiamo ascoltare il disco ovunque quindi non abolisco la musica liquida a prescindere. Quasi sempre rippo i miei dischi e me li metto su chiavetta o cloud e ce li ho sempre pronti (ci vogliono 5 minuti per rippare, ma ormai siamo diventati così pigri da non perdere più tempo neanche per questo)
Mario Nardi è stato uno dei primi pusher della mia collezione di dischi!
@@GianlucaBocci Un grande! Ci sono passato anche ieri!
Musica liquida non vuol dire necessariamente streaming. È possibile anche comprare musica liquida in file, archiviarla, backupparla, ascoltarla su diversi dispositivi. Rimane comunque tua. Peraltro, è possibile anche reperire file che hanno una qualità audio maggiore del cd.
Spezzo comunque una lancia a favore dello streaming: non tutto ti piace così tanto da volerlo comprare, e a parte questo avere tutto a disposizione in abbonamento consente di ampliare i propri orizzonti musicali. Ci sono generi a cui non avrei dato una possibilità se avessi dovuto comprare gli album ogni volta.
Team doppio: ho circa 3.000 cd (non pirata!) 1.500 vinili, 40 bobine (registrate da vinile 40 anni fa, 19,5 cm/s) 25.000 brani acquistati in download (dsd, flac 44 e 96) e sono abbonato Tidal Qobuz e Apple Music. Il bello è non farsi mancare nella😂
Complimenti anzitutto per la tua SUPER collezione!!, pensavo una cosa però, il fatto che tu sia abbonato anche Tidal Qobuz e Apple Music un pochino mi disorienta e non vorrei che la tua collezione ai giorni nostri rimanga purtroppo un segno del lontano passato.....
Il grande successo dello streaming è dato sia dalla comodità che dai prezzi "vergognosi" dei vinili!
Infatti non capisco cosa spinga certa gente a spendere cifre assurde per i vinili neanche per rare edizioni dell'epoca - qui posso capire fino a un certo punto - ma per delle mere ristampe che di analogico non hanno nulla se non in rari casi e lì i prezzi salgono ancora di più. Poi troppe paranoie se si cerca nell'usato, per i CD molte di meno, anche con qualche graffio superficiale un CD si sente perfettamente.
Aggiungiamo che alla fine della fiera, quali sono i vinili che fanno grandi numeri di vendite? Sono principalmente i classici del passato, il The Dark Side Of The Moon, Ziggy Stardust, Hotel California, hanno la copertina iconica e stanno lì a fare da quadri.
Adoro la musica liquida per scoprire nuove Band,ma il supporto fisico e fantastico sia in qualità che in termini di toccare il lavoro del artista, non C'è paragone ancora oggi registro su DAT è Uso CD sempre.
adoro quell'album dei korn, "follow the leader" 🤩 ottima scelta! l'hai scelto per mostrare appieno il concetto di "copertina" (cioè il progetto particolare e pensato) o è frutto di una scelta casuale?
nelle scelte artistiche dell'intero supporto fisico, nel CD degli 883 "La dura legge del gol!" c'era una pallina di plastica, a simulare un pallone da calcio, nella cavità a sinistra della custodia del CD
Uuuui tanta roba ❤ quasi quasi metto su un vinile dei Pink Floyd ❤
La musica liquida è solo un noleggio. Aggiungo il vantaggio di poter leggere in dettaglio le info relative a studi/fonici coinvolti per rec/mix/mastering e ai musicisti che suonano in ogni brano. Infine una curiosità: sul cd della colonna sonora del film Amelie, l’ultimo brano va in loop perenne, cioè finisce e riparte all’infinito!
A parte che TIDAL ora costa 10,99€ al mese 😅. Io lo vedo così: uno strumento per esplorare nuova musica o semplicemente fruirne in fretta. Se un album mi piace, compro anche la versione fisica per averla in collezione. Forse l’unica cosa che perdo facendo così è l’esperienza di prendere un album, ascoltarlo la prima volta e dire ‘Mmm, non mi piace…’. Però ormai i soldi erano spesi, e quindi magari non mi fermavo al primo ascolto, iniziando ad apprezzarlo con il tempo.
Per la parte delle tracce fantasma, ho un altro esempio: Oasis, Heathen Chemistry, 2002.
L'ultima traccia, Better Man, in CD in realtà nasconde una traccia nascosta, chiamata The Cage, che parte dopo 28 minuti di silenzio circa dalla fine della traccia "Better Man".
Quando ascoltai il CD la prima volta, quasi mi venne un infarto, perchè mi dimenticai di levarlo dal mio stereo e il brano fantasma partì all'improvviso!
In alcune versioni digitali, la traccia fantasma è inclusa nel brano Better Man in cui aspetti tutti quei minuti, in altri l'hanno inserita come traccia successiva.
In ogni caso, viva per sempre la musica fisica!
Passati i 50 ho avvertito la necessità di ritirare fuori il piatto....i cd....prendere nuovamente i mie cari Lp del Liceo...(Genesis Gabriel-Hackett era soprattutto) mi ha portato bellissime e nostalgiche emozioni! Un saluto
0:04 pienamente d’accordo su tutto e anche sui Tull che seguo dagli anni 70 della mia gioventù . Un altro aspetto fondamentale: con lo streaming ascolteremo fino a che ALTRI vorrano , padroni dei server, noi non possediamo in realtà nulla
esattamente quanto dico a 11:53 !
Non solo, ascoltiamo anche alla qualità che gli altri vogliono.
Se tanti ascoltano le stesso brano, la qualità potrebbe diminuire così come le equalizzazioni che fanno sui brani.
Io ho provato Tidal alla massima qualità.
Brani che conosco benissimo, suonavano molto male.
Non è questione di connessione perché ho la fibra dentro casa e viaggio a poco meno di 1gb
Il primo Faust con copertina e disco trasparenti, leggendario
Team musica fisica ma non compro CD da tanto.
I bootleg che esperienza sublime. Anche andare ai concerti e registrarne l'audio. Oggi tutti a riprendere per apparire
Le tracce fantasma credo siano un'invenzione dei Beatles, la prima appare in Sgt. Pepper e poi c'è her majesty in Abbey Road
Bravo Gialu discorso interessante!!! La musica liquida almeno a me serve in giro al lavoro in palestra ascolti le novità poi ti compri il cd Lp o la bobina per l’impiantone di casa!!!!
Grazie per questo video. Concordo pienamente.
Un caro saluto.
Mimmo
Quando sali in macchina non puoi più ascoltare i CD... Non mettono più i lettori 😅
in macchina puoi usare questo: th-cam.com/video/VSx6TO8ebxQ/w-d-xo.html
@GianlucaBocci lo so, si possono fare un sacco di cose ma mi sa che sto invecchiando e non c'ho più vogli di smanettare😅
Fisica (cd) quasi tutti musica sinfonica e jazz, poi li rendo liquidi per ascoltarli in mobilità (e questo è molto comodo), ma tutta la mia libreria è fisica e ascolto prevalentemente il cd.
Ma stavo per vendere i CD, ma credo di tenerli ora! Bel video dal sapore nostalgico
Buongiorno grazie del video in difesa del valore del supporto fisico, difesa ed argomentazioni che condivido. Però bisogna essere oggettivi in un video che confronta le due modalità di fruizione. Il supporto fisico costa (molti non condividono l'usato, mal per loro, ma va rispettato), è ingombrante (non tutti hanno la possibilità di dedicare uno spazio alla musica), fa polvere (male per chi soffre di allergie), è obsolescente (personalmente ho buttato diversi CD originali ingialliti) e così via... A noi collezionisti la musica liquida ci permette di fare le prime scoperte, capire se vale la pena fare un acquisto. Ma è anche uno strumento democratico per scoprire un'infinità di produzioni che richiederebbero centinaia di euro per l'acquisto su supporto fisico. Ieri ascoltavo un album del 1949 in qualità eccelsa. In vinile avrei dovuto farmelo spedire dagli Stati Uniti. Quindi come sempre tutto è relativo. Va colto il bene ed il male in ogni cosa. Grazie alla prossima
Signor bocci sono in accordo in tutto il comparto fisico è un altra cosa da una vera emozione avere un oggetto con tanto di foto e disco il Problema che costano specie i vinili lo stememig serve anche per conoscere nuovi o vecchi artisti e poi se un artista piace in modo particolare uno compra il fisico per me servono tutti e tre il vinile per brani pregiati il cd per il meno caro la liquida per esplorare il vasto mondo della musica un saluto
Musica su supporto fisico sempre ... ti prendi il tuo tempo per cercare il disco metterlo su e ascoltarlo mentre ti guardi il libretto.... te la godi di più
Grande Gianluca sei dei nostri 🌟👍🎶
Mi scuso per il fuori tema ma un video su vintage vs moderno? Nel senso di ampli, diffusori... Ci sono prodotti di annata molto interessanti come diffusori della Grundig, ampli della Telefunken, lettore cd della Philips... anni 60/70 che suonano alla grande.
Siete per il vintage o il nuovo?
Sarebbe ottimo!
saluti e grazie per il video
ho iniziato con vinili e cassette, sono passato a cd e md, la musica su Internet per me è solo un'informazione prima di acquistare un cd.
è triste che ascoltiamo il formato mp3 su FM e il sintonizzatore analogico non ha più senso. qui in Croazia solo una stazione radio trasmette musica da LP o CD
Ecco perchè ancora non ho uno streamer! p.s.Gianluca puoi dirci che fine ha fatto Maurizio di Audiofilando?
Io faccio parte del team un po' ed un po', la mia libreria principale è musica liquida (flac, talvolta anche hi-res), ma gli album che mi interessano di più li prendo anche in vinile. Avendo Roon potrei avere la disponibilità di tutta la mia libreria in streaming, ma è una cosa che non ho ancora impostato perché servirebbe un server sempre attivo. Ma comunque ti permette di salvare in cache una versione lossy (forse anche in formato originale, ma che senso ha con cuffie bluetooth?) che puoi ascoltare anche a server scollegato, che è comunque comodo!
Io sono dalla parte della musica fisica dei CD anche se ne ho pochi perché ora alcune canzoni li sento in musica liquida su TH-cam ma e meglio un vinile, CD o musicassetta, perché e da li che e la vera musica, quella liquida la ascolti e basta, quella fisica e piu bella perché hai un bel CD, vinile o musica casetta che poi collezionare o regalare quindi io sono per il team musica fisica 😊
Grande Gianluca
Lo so ho scritto troppo 😅😅😅😅
Ci voleva un video cosi'.
D'accordo con te su ogni singola parola e ogni singola buccia. Sulla cerniera...parliamone.
sulla cerniera: amzn.to/4fjpWAS
Io ragazzo 😂 anni 70 mi rendo conto che la matericità delle cose è molto meglio. I ragazzi di oggi probabilmente non sanno nemmeno cos’è un vinile o un”audio cassetta
Io ascolto ancora le mie compilation su cassetta😂
Per avere tutta la musica che mi piacerebbe dovrei avere il colosseo per metterla
Bellissimo e originalissimo è il 12 " dei Toto; Africa.
Le tracce nascoste erano anche mettendo il cd nel lettore mettere play e farlo andare all' indietro con il tasto indietro veloce, andavi alla traccia -1 o anche -2 che venivano precedentemente alla traccia 1
mi sai dire in quali album?
@@GianlucaBocci Ne ricordo uno era una compilation di canzoni tratte da X files, mettevi il cd tornavi indietro e c era la traccia -1 , una canzone di Nick Cave mi pare, il Cd si chiama "The X-Files - Songs In The Key Of X" Infatti su Disco Gs è evidenziata come traccia 0 ossia viene prima della 1 e per sentiirla devi tornare indietro un volta messo il cd, ma sul cd questa traccia non viene menzionata, ben 9 minuti di traccia nascosta
Hai dimenticato il terzo senso... L'olfatto!!! L'odore della carta o inchiostro 😅 quante sniffate, altre emozioni che andranno perse.
Cantavo le canzoni dei Genesis leggendo i testi sulle copertine dei vinili. Splendide le illustrazioni dei Pink Floyd. Non parliamo dei King Crimson.... Non compro più vinili, CD sì (ho comprato una settimana fa due CD degli Eagles). Sono d'accordo con te. Mi dispiace che in automobile non prevedano più il lettore CD.
@@gualtieromeloni9559 una bestemmia! Mi verrebbe voglia di prendere un’accetta e sfondare il cruscotto della macchina per mettere uno stereo/cd!!! Mi viene da piangere solo a ricordare i mitici Pioneer, Alpine, Sony, Blaupunkt, Clarion, Kenwood
Supporto fisico tutta la vita!!!!!!
Ciao GB... anch'io come te preferisco acquistare un CD (o un vinile, un DVD, un Bluray) per due motivi che hai espresso chiaramente: il supporto fisico rimane tuo per sempre (o quasi...) e per un discorso di collezionismo. Non sono così estremo nel dire che i vinili sono meglio o che i CD suonano freddi, in questo caso faccio di tutta l'erba un fascio: l'importante è la musica che poi è il motivo principale per cui si comprano. Ma poi, per un discorso di praticità, non appena acquisto un disco, lo digitalizzo subito, soprattutto i vinili (si... anche questi) in modo da utilizzarli il meno possibile. E per non perdere la qualità, cerco di utilizzare la massima risoluzione ammessa dalla sorgente originale, quindi spesso mi ritrovo con enormi file FLAC (che sono lossless ma ahimé dimezzano appena la grandezza di un WAV). Quando possibile cerco anche di mantenere anche i canali. Nella mia collezione ho dei DVD/Bluray (anche dei tuoi amati JT) che hanno, come extra, interi album in versione QuadMid, 5.1 e/o il "nuovo" arrivato Dolby Atmos (come per es. l'album di Bowie che citi nel video). Lo streaming? Lo uso poco e solo come anteprima, e se un disco mi piace davvero dopo averlo ascoltato... compro il CD (o il vinile ecc... ecc...). Un saluto.
fratello!
Non ti facevo da KoЯn, bravo!
tutto vero ....ma il vinile è la vera espressione della musica fisica ...il massimo avere il disco pirata del concerto del gruppo preferito a cui si è assistito , quando avevo 15 anni , a me è successo concerto degli Scorpions 02 febbraio 1989 all pala Trussardi , posseggo il doppio vinile ogni volta che l' ho ascolto comprese le urla dell pubblico che canta le canzoni ..... si torna in dietro di 40 anni ...... che ne sanno quelli dei telefoni dipendenti
Musica fisica tutta la vita, per tante ragioni: uno compra il disco e può goderselo dall'inizio alla fine.
Musica liquida: ok la qualità altissima, ok la comodità soprattutto in auto, ma se uno non vuole abbonarsi a nessun servizio (Spotify, TH-cam music, ecc.) è costretto ogni volta a subirsi riproduzioni random non richieste e tonnellate di noiosissimi spot pubblicitari che scartavetrano i "cosiddetti".
Vero. Sottoscrivo. La musica liquida però è piu comoda
Vinili, CD, e cassette, musica in supporti forever.
La musica liquida non ha futuro e non avrà mai storia. Fucktheliquidmusic!
Vuoi per lavoro, vuoi per comodità ma io vivo di musica liquida, estremamente comoda… però… sono un collezionista di vinili, per me compro solo cd, quindi evviva la musica fisica 😂
Non è comunque un match equilibrato, la musica fisica sarà sempre superiore, la musica liquida è una comodità
Ciao, per caso hai provato le cuffie sonos ace? Se si, potresti eventualmente parlarne in un video? Grazie.
Io colleziono vinili anche per questo, l'ultimo vinile dei linkin park ha una grafica assurda, ma ne godi veramente una volta che parte nel giradischi
completamente d'accordo!1!
Musica liquida in streamer da ascoltare in auto, mentre si fa joggin oppure sotto la doccia va benissimo.
Quando decido di sedermi in poltrona vorrei qualcosa in più, come audiofilo di vecchia data ho anch'io una discreta collezione di LP di altissima qualità (tutti conservati al meglio) purtroppo il mio giradischi (che ho ancora) non fa più parte della mia catena HIFI, è presente un lettore di CD/SACD con una collezione di circa 500 album, uno streamer con un fantastico DAC che mi permette di ascoltare tramite Audirvana tutta la mia nuova collezione in alta e altissima risoluzione tutti i miei file che fanno parte del mio archivio, al momento sono circa un migliaio di album, naturalmente tutto salvato e backuppato con estrema cura!!
Certo, ho bellissimi ricordi di quando acquistavo 2 o 3 LP tutti i mesi, li estraevo con cura maniacale e li posavo sul piatto, passavo la mia spazzola in finissima fibra di carbonio per poi abbassare la testina sul solco.........
Scelgo entrambe ...una non esclude l'altra. Ciao!
In quanto a differenza di qualità tra cd e musica liquida non trovo alcuna differenza se ascolto tramite uno stesso dac una medesima traccia presa dallo stesso master. Ciao!
Esatto, è logico che se ascolti in streaming con un account gratuito la differenza si sente, ma gli account premium con il file flac sono uguali al cd, a parità di edizione ovviamente.
@@elleeffe915si vero mi riferivo a formati lossless ovviamente.
KoRn 🤩🤩💯💯
Ciao, mi piace la musica e hi-fi… mi consigli un paio di cuffie musicali x hi-fi una base di partenza che è buon qualita di partenza..?
guarda queste: th-cam.com/video/y3W7EzWjt9w/w-d-xo.html
@@GianlucaBocci ma dopo tutti questi mesi il punto quale..? È rimasta mc.. at33..?
10 pollici su. Fisica tutta la vita
Completamente d'accordo.
Il vinile con la banana non sbucciata ora vale una fortuna, anche il vinile di Sticky Fingers con la zip vale parecchio.
ho recuperato i CD che avevo archiviato in cantina, farò la prova con un cd solo meccanica e il mio dac. più che alla grafica sono interessato all’ascolto con la massima qualità disponibile per le mie tasche. non è che avessi una gran qualità con i lettori cd di 30 anni fa eh!
Ciao Gianluca hai toccato un punto interessante: la musica liquida ha davvero trasformato l’esperienza dell’ascolto e la fruizione musicale, rendendo tutto accessibile in modo immediato e in alta qualità. Con piattaforme come Roon e Qobuz, si può esplorare un catalogo immenso, scoprire dettagli sulle band, leggere biografie, e persino ascoltare diverse interpretazioni di uno stesso brano - tutto a portata di mano. E rispetto al vinile o ai CD, c'è il vantaggio di non dover investire in un intero album se ci interessano solo pochi brani.
Essere collezionisti, prima dell’era dello streaming, significava anche fare scelte "economiche" obbligate: i dischi si acquistavano uno a uno, e spesso si finiva per pagare un intero album per pochi pezzi. Ora, invece, puoi esplorare e scoprire nuovi artisti senza quella pressione. Certo, il fascino del supporto fisico rimane, ma per chi ama la comodità e la varietà, la musica liquida è davvero una rivoluzione. Complimenti per il video.
Io ho spotify premium craccato 😅però la musica fisica esattamente la musica analogica la preferisco. I miei vinili e cassette a casa possono confermare
Per par condicio musica fisica solo masterizzata 😂
@@elleeffe915 🤣
Fisica ,anche perché in tidal mi ero creato una lista di album che dopo il 2022 non son più disponibili e ho dovuto procurarmeli altrove
Fisica totale.
Un po' come leggere il libro su carta e l e_book..😊
Musica fisica e analogica!
Cd in casa copiati su usb x ascolto in auto cosa vuoi di piu ?😊
Sì però lo stesso disco acquistato in file anche hi res vabè senza una copertina, suona meglio mi dispiace dire questo lo so. Ho tanti dischi non so dove metterli 😅
team entrambi... vado a periodi
Musica fisica per sempre
La musica fisica è sicuramente meglio della musica liquida secondo me poi potrei sbagliare
Fisica e' per sempre (dal titolo mi aspettavo un giudizio d'ascolto)
per l'ascolto puoi recuperare un mio storico video: th-cam.com/video/kN3yPWCjoSo/w-d-xo.html
Gianlù... una pulitina alla moquette, eh 😅
purtroppo ci sono macchie e bruciature che non vengono via, ho chiamato anche una ditta specializzata! Ma sono in affitto e tra poco (sigh) mi toccherà l'ennesimo trasloco!
Musica fisica tutta la vita. Ho iniziato con i 33 giri e musicasatte a 14 anni. Il primo cd a 16 anni e ad oggi dopo essere arrivato quasi a 5000 album sono sempre piú contento della mia scelta. Dopo ascoltare cd su un buon impianto non ha prezzo.
Ai file non ci si affeziona lo so ... 🙂
Ok, sono l'unico ad andare controcorrente. Musica liquida tutta la vita. Troppo comoda, sempre disponibile, e, soprattutto (almeno quella HiRes che ascolto io) di qualità migliore di qualsiasi supporto fisico disponibile. E non pensiate che lo dica un ragazzino. Ho oltre 60 anni e ho vissuto tutta la mia adolescenza ed oltre con impianti stereo (ero un fanatico), vinili, cassette ecc... Io, sinceramente, non li rimpiango per nulla: vinili troppo delicati, sempre da pulire. Cassette discrete, ma qualitativamente inferiori (e poi occorreva tempo per registrarle...). No, adesso solo musica liquida (in alta definizione) su PC (con DAC di buon livello) per ascolto prevalentemente in cuffia o su cellulare, quando sono fuori casa, con auricolari di qualità adeguata. Tutta la mia musica preferita, sempre a disposizione in qualsiasi posto e momento ed al meglio della qualità possibile. Davvero, non sento per nulla la mancanza della copia fisica.
Me lo ero riproposto anch'io, ma non ci riesco.
Beh, come faccia lo streaming a suonare meglio dell'originale non è spiegabile se non con qualche correzione nel dominio digitale quindi qualche manipolazione quindi il brano non è più originale.
In qualsiasi caso, de gustibus.
@@Rockgi59 tidal
Per me la musica liquida non esiste
La solita diatriba trasportabile anche nei film dvd bluray, mentre i film fisici sono ormai scomparsi i cd sopravvivono. Da una parte servizzi di streaming sono nati contro il fenomeno della pirateria legalizzando parecchie cose,nata in un periodo dove il cd costava parecchio. Per assurdo di lettori cd decenti da hi fi si spende un botto.
Musica liquida decisamente…
Intendo che per me è così in quanto sono sempre in viaggio e non ascolto mai nello stesso posto, quindi è perfetto in abbonamento tidal. Ma capisco invece il tema del collezionismo. A questo black friday magari esce qualche cuffia carina 😍 o amplificatore portatile...ho un fiio che mi sembra stia morendo...
DSD256 non può essere fisico, quindi...
Bellissimo video. Purtroppo, per me, sono ormai dedito alla musica liquida non per non voler più apprezzare tali meraviglie, ma ahimè ho esaurito lo spazio 😂😂😂… non potrei più aggiungere a meno che non voglia uscire io di casa 😂😂😂. Solo una precisazione per quanto riguarda la copertina, senza fare pubblicità ad alcuno, hanno iniziato a introdurre, oltre la copertina anche il libretto. Per lo meno con quelli di musica classica, lo vedo ormai costantemente. Ancor complimenti per i tuoi video che sono molto molto belli e, soprattutto interessanti.
Mah..a me interessa poco la copertina, vado diretto su lavoro del musicista.
E poi ci vogliono troppi soldi con cd e vinili.
Viva Tidal. A proposito che fine ha fatto Maurizio di audiofilando?
Con la loudness war imperante da oltre 20 anni, la qualità tecnica e audio dei vari supporti, è andata a farsi benedirre
La praticita' della musica liquida non ha eguali, la porti conte ovunque sei, la mandi sull'impianto hifi, o su un buon altoparlante bluetooth, puoi avere tutto nel palmo della mano e puoi ascoltarla in maniera piu' che buona. Anche se ricordo con immenso piacere il fascino del giradischi la sua bellezza e il rispetto che avevo al suo cospetto, alla sua delicatezza e precisione. Purtroppo sono passati quei tempi, cosi come bellissimo era il fascino delle vecchie fotocamere reflex... aaaah come mi sono divertito.
La musica liquida è per i giovani e il futuro, i cd per i vecchi e il passato
lo so che sono vecchio, ma non infierire! 😂
Pensiero superficiale.
@@GianlucaBocciquando verrà il loro turno di invecchiare ne riparleremo.
Intanto visto che il nuovo e’ visto migliore sempre a prescindere, aboliamo i libri fisici va la!
Che bello avere tutti questi leoni da tastiera😀😇
La musica liquida l 'audio fa cagare !!! E poi e bello avere il CD che solo un file
Battaglia di retroguardia messa sù con l'intento di tutelare precisi interessi: vendita di supporti fisici e apparecchi atti a riprodurli. Battaglia persa in partenza.
Tutto digitale battaglia promossa dalle major di streaming che decidono in totale autonomia cosa farci ascoltare e a che qualità.
😀😇
Grazie alla musica liquida ho scoperto artisti che mai avrei conosciuto. Evviva la musica liquida.
Anche io girando per i negozi di musica ho scoperto artisti che non avrei mai conosciuto 😀😇
Musica liquida di alta qualità tutta la vita! Oltretutto è molto, troppo comoda!! Naturalmente io posseggo anche tutti i sistemi di riproduzione fisici della musica. Ma il digitale è fantastico!!
comodo di sicuro ma è impersonale, è la stessa differenza tra guardare un porno ed avere una donna
@@sax6475 paragone delcazzo!
@@sax6475 hai vinto tutto
Tutto giusto ma quanto spazio ci vuole tra cd soprattutto vinili e casette e la polvere che c'è. Per me a un suo senso la liquida.