Ciao Stefano, ragionamento che condivido il tuo. Oltre alla sicurezza di avere un dispositivo in più, va aggiunto che il semplice e rapido gesto di ruotare il polso e buttare l'occhio ad ora e data non si batte. Il cellulare è in tasca, come gli orologi di una volta, l'orologio da muro magari è distante dalla vista, quello del computer è minuscolo. Controllare il polso è un gesto immediato e se serve discreto.
...e poi vuoi mettere l'utilità dell'oggetto orologio quando arriva il tempo di troncare una conversazione noiosa e senza aggiungere altro, platealmente, alzi il polso e dici con tono di sorpresa:" Dio come si è fatto tardi!" E te la svigni con eleganza.
Concordo, dovendo guardare spesso per lavoro l’ora preferisco utilizzare i miei “orologi di fiducia”, mi fa sentire più sicuro, poi potrà sembrare strano, ma con gli orologi analogici, sarà per via delle lancette, riesco a rendermi meglio conto del tempo che trascorre, se sono troppo lento oppure troppo veloce e potrei prendermela con più calma…
condivisibile osservazione. E' il motivo per cui, dopo un primo interesse nei confronti degli orologi digitali, ovviamente al quarzo, nei primi anni ì80, mi resi conto che le sfere rendono meglio l'idea del tempo, preferendole.
Nel mondo occidentale, l'orologio da polso si è fortemente ricollocato nella categoria accessorio estetico (oggetto di moda) e, per gli orologi di lusso, di oggetto che esprime un status. Il collezionismo è un fenomeno a sè, che fa poco testo dal punto di vista sociale. Nei paesi più poveri ha ancora una funzione importante.
Fra noi appassionati, che magari di orologi ne abbiano 30, 50, 100 a testa, possiamo raccontarcela finché vogliamo... Ma la realtà dei fatti é che al di fuori dal nostro ambito la maggioranza della gente "comune", non appassionata, non porta niente, o al limite uno smartwatch. Vale per gente grandicella che ormai si é disabituata ad averlo e vale a maggior ragione per chi é nato e cresciuto in epoca smartwatch... Guardateli, i polsi della gente... guardate quanti diver porta al polso la gente al mare, quanta gente al ristorante porta l'orologio...
Non tutti gli appassionati comunque hanno decine di orologi, io sono molto appassionato, leggo riviste del settore, mi studio i modelli, ma compro solo in rari casi, solo gli orologi che voglio davvero, infatti li conto sulle dita di una mano e non li venderei neanche sotto tortura 😂
@@lr3412-LUCA- Buongiorno. In tutta sincerità sono andato a braccio. Comunque, se volesse vedere la mia collezione, sarò ben lieto di mostrargliela. Buona giornata.
Gli smartphone sostituiscono gli orologi ma a me non me ne importa niente e dico ma QUANTO SONO BELLI GLI OROLOGI!!! Mi incanto a guardare i miei orologi. Questi non sono semplici orologi: sono emozioni, passioni, vera goduria per gli occhi
Guardare l'ora sul cellulare, mi sa di un ritorno agli orologi da tasca, di cui, mi sia consentito dire, non ne sentirei assolutamente la mancanza, in merito alla praticità, leggibilità, comodità.
Tu ne fai un discorso di utilità ed affidabilità; condivisibile. Nella prima parte del video però vai in controtendenza rispetto ad alcuni big di TH-cam orologi come Toc, Psq e il grandissimo Zio Paulie; loro sostengono da sempre che l'orologio, e pochi altri oggetti che possiedi, dicono inequivocabilmente chi sei. Infatti, io già da po' di tempo quando devo valutare dei candidati non leggo più il curriculum, ma semplicemente mi faccio inviare una foto dei/del loro orologi/o
È dalla prima comunione che indosso orologi, a mio avviso uno strumento essenziale per lo scandire della giornata e degli impegni..il cellulare ogni tanto lo dimentico ! L orologio ⌚️ mai capitato .
Sono molto d'accordo, l'orologio mi serve per lavoro. Potrei usare il cellulare? Certo ma mi risulterebbe piu scomodo. E quindi perché complicarsi la vita?
È un accessorio. Bene edonistico. Comunque utile nel sociale se vuoi provare ad arrivare in orario nel quotidiano. Forse è l'unica cosa che manca nel settore ferroviario 😂 Poi, abbiamo paccottiglia, cineaste, roba da battaglia e smartwatch più o meno smart.. Tutto va a gusto personale. Il design per me deve essere funzionale, non un motivo per alzare i prezzi.
Per chi come me, nonostante sia giovanissimo, ho sempre usato un orologio. Poi oggigiorno con cellulari come i Samsung, togliere tutti gli orologi dal cellulare è possibile...e quindi ti costringe ad usare un orologio 😂
Buongiorno, parto ora per l'ufficio. Col turtle. E non lo dichiaro a caso, ma per sottolineare che, se la misurazione del tempo è essenziale per tutti, il come è solo una questione di stile. Questo l'elefante nella stanza rispetto al tuo messaggio.
Mi sembra una forzatura pretendere che una delle due campane abbia ragione e l'altra no. Ovvio che l'orologio sia uno strumento, così come è altrettanto ovvio che ciascun orologio ha un proprio studio di design a seconda della sua personalità che vuole trasmettere e che si ripercuote fisiologicamente su chi decide di scegliere proprio quel modello tra centinaia e centinaia di segnatempo, ognuno con il suo stile, design, forma, quadrante, stilema della sua epoca come nel vintage. E' fisiologico che si scelga a seconda del proprio gusto per poi indossare un certo orologio a seconda di come ci si sente. Questo chiaramente non rappresenta una sorta di carta d'identità che indica chi sia il possessore, ma non si può negare che sia indice di personalità. Altrimenti chiunque acquisterebbe il primo orologio che trova dal cinese per 5 euro che fa quello che deve fare, altrimenti le case produttrici farebbero tutte lo stesso orologio tondo con i numerini arabi da 1 a 12 puntando solo sull'affidabilità e qualità per lottare sul mercato. Ma questo non accade proprio per questo discorso, ogni marchio si pone con una sua identità per targetizzare determinati acquirenti a seconda del gusto e personalità. Se non ci fosse stata questa componente più "intima" con l'orologio, vedendolo come strumento spoglio della propria personalità, non ci sarebbero stati nemmeno designer che hanno lavorato all'aspetto estetico, penso che gente come Gerald Genta che, immagino, avrebbe avuto qualcosa da ridire perchè il tema affrontato nel video tutto è fuorchè una barzelletta.
Questo ragionamento allora vale per qualsiasi oggetto di abbigliamento che si indossa, parlo del tempo libero non di abbigliamento da lavoro ovviamente. Se credi che l'orologio rappresenti l'essenza della persona ( io ho molti dubbi su questa affermazione ma va be') lo stesso dicasi per i vestiti, le scarpe ed altri oggetti vari che si indossano non è una esclusiva del orologio.
@ ma è ovvio, tant’è che prima volevo anche aggiungerlo ma ho evitato perché l’ho trovato talmente scontato che ho evitato essendo già lungo il commento. L’abbigliamento, dalla testa ai piedi, è strumento, non un orpello come ingenuamente crediamo: il cappello ripara da sole freddo vento, giacca dal freddo e vento, scarpe dall’asfalto, occhiali da sole dal sole, da vista per vedere meglio, eppure ciascuno li sceglie in base al proprio modo di essere, tutti nessuno escluso, anche chi dice che non gliene frega niente dell’abbigliamento e veste a caso sta in verità comunicando un suo modo di essere. Così l’automobile ecc. A essere esclusivamente oggetti di contorno e non strumenti sono anelli, bracciali, collane, orecchini e così via. Come detto prima, perché forse è stata glissata questa parte, il tutto non è una carta d’identità per decifrare chi abbiamo di fronte nel senso stretto del termine come insinuato nel video, ma indica uno dei tanti aspetti che possono formare la personalità di chi li indossa, che è un altro concetto ancora, non lo si può negare. Un oggetto può essere sia strumento e sia scelto a seconda della propria personalità, trovo assurdo definire ciò una barzelletta in un video di 13 minuti: una cosa non esclude l’altra.
@@lorologeriaefinita8295non ha senso: esprimere dei messaggi senza esprimere di conseguenza un po’ di noi stessi è una contraddizione in termini, un paradosso. Indossare un certo orologio non pretende di far capire al popolo con chi si ha a che fare come si insinua nel video (sarebbe anche sciocco pretenderlo), ma può essere uno dei tanti elementi che possono dire qualcosa di noi agli altri (e non mi riferisco al mostrare il proprio presunto potere d’acquisto che è una delle cose che reputo più pecoreccie) così come a guidarci nella scelta di un preciso modello rispetto ad altri 500 tecnicamente uguali non può che essere il nostro modo di essere. Mica si sta scegliendo uno strumento privo di personalità come un martello o un flacone di acqua ossigenata.
@@lorologeriaefinita8295 ma dipende esclusivamente da persona a persona, c'è chi parla di sé scrivendo un libro, chi dipingendo, chi facendo musica io considero molto di più "parlare di sé" quando si crea qualcosa da soli più che quando si indossa un oggetto creato da altri sia esso un abito piuttosto che un orologio od un gioiello etc. Certo gli indumenti e gli oggetti ornamentali che indossiamo possono eventualmente esprimere un intenzione ed un certo senso mandare un messaggio relativo a noi stessi ma tutto dipende anche quanto ogni persona da peso a suddetti oggetti. Io continuo a credere che qualcosa di creato da sé rappresenti molto di più l' essenza di una persona piuttosto che un oggetto indossato creato da qualcun'altro, qualunque esso sia dal orologio piuttosto che un abito o qualsiasi altra cosa che sinceramente metto tutte sullo stesso piano.
ma come si permette di dire che gli smart watch non hanno un design? spesso hanno una forma che è stata studiata molto più attentamente degli orologi tradizionali, che poi a lei non piacciano è un altro discorso, ma lei ci fa o ci è quando fa certe affermazioni senza ne capo ne coda?
@@lorologeriaefinita8295Ad esempio Apple Watch Ultra ha un design studiato nei più piccoli particolari, è minimalista e al contempo sofisticato. Il minimalismo per molti versi è l’espressione più alta del design.
l'orologio come strumento non ha più senso. L'orologio come accessorio di abbigliamento, come tipologia di bracciale, un senso ce l'ha; io lo porto così. E non parliamo dei diver che fanno felici i macellai!
Lo smartphone è lo strumento più usato in assoluto per guardare l’ora ,capisco che sei un nostalgico dei tempi che furono ma chi di noi appassionati non lo è
@@AndrE190-r8k cosa c'è di povero nel dire che uno strumento come un apple watch che tiene conto dei battiti dei passi ecc sia meglio di uno che al massimo ti mostra l'ora ? bah
@@caffettinotime1888 nel senso che un orologio meccanico sopra i 10k ha ragione di esistere, c'è un mondo di orologi sotto i 10mila altrettanto belli, validi, iconici
Una dei primi insegnamenti di mio padre da bambino è stata la puntualità.
“Mettiti un cazzo di orologio”
Ciao Stefano, ragionamento che condivido il tuo.
Oltre alla sicurezza di avere un dispositivo in più, va aggiunto che il semplice e rapido gesto di ruotare il polso e buttare l'occhio ad ora e data non si batte.
Il cellulare è in tasca, come gli orologi di una volta, l'orologio da muro magari è distante dalla vista, quello del computer è minuscolo.
Controllare il polso è un gesto immediato e se serve discreto.
...e poi vuoi mettere l'utilità dell'oggetto orologio quando arriva il tempo di troncare una conversazione noiosa e senza aggiungere altro, platealmente, alzi il polso e dici con tono di sorpresa:" Dio come si è fatto tardi!" E te la svigni con eleganza.
😂😂😂
senza contare quando una riunione si dilunga e cominci a guardare l'orologio...
Concordo, dovendo guardare spesso per lavoro l’ora preferisco utilizzare i miei “orologi di fiducia”, mi fa sentire più sicuro, poi potrà sembrare strano, ma con gli orologi analogici, sarà per via delle lancette, riesco a rendermi meglio conto del tempo che trascorre, se sono troppo lento oppure troppo veloce e potrei prendermela con più calma…
condivisibile osservazione. E' il motivo per cui, dopo un primo interesse nei confronti degli orologi digitali, ovviamente al quarzo, nei primi anni ì80, mi resi conto che le sfere rendono meglio l'idea del tempo, preferendole.
Nel mondo occidentale, l'orologio da polso si è fortemente ricollocato nella categoria accessorio estetico (oggetto di moda) e, per gli orologi di lusso, di oggetto che esprime un status. Il collezionismo è un fenomeno a sè, che fa poco testo dal punto di vista sociale. Nei paesi più poveri ha ancora una funzione importante.
Sono totalmente d'accordo!
Fra noi appassionati, che magari di orologi ne abbiano 30, 50, 100 a testa, possiamo raccontarcela finché vogliamo... Ma la realtà dei fatti é che al di fuori dal nostro ambito la maggioranza della gente "comune", non appassionata, non porta niente, o al limite uno smartwatch. Vale per gente grandicella che ormai si é disabituata ad averlo e vale a maggior ragione per chi é nato e cresciuto in epoca smartwatch... Guardateli, i polsi della gente... guardate quanti diver porta al polso la gente al mare, quanta gente al ristorante porta l'orologio...
Non tutti gli appassionati comunque hanno decine di orologi, io sono molto appassionato, leggo riviste del settore, mi studio i modelli, ma compro solo in rari casi, solo gli orologi che voglio davvero, infatti li conto sulle dita di una mano e non li venderei neanche sotto tortura 😂
30,50,100 ? AH SI?
@@giovesrl6371Buonasera. Io ne posseggo 981 per un valore credo superiore ai 30 milioni di euro...visto che Le sembrano tanti 50 o 100😊
Complimenti anche solo per essere riuscito a tenere il conto!
@@lr3412-LUCA- Buongiorno. In tutta sincerità sono andato a braccio. Comunque, se volesse vedere la mia collezione, sarò ben lieto di mostrargliela. Buona giornata.
Gli smartphone sostituiscono gli orologi ma a me non me ne importa niente e dico ma QUANTO SONO BELLI GLI OROLOGI!!! Mi incanto a guardare i miei orologi. Questi non sono semplici orologi: sono emozioni, passioni, vera goduria per gli occhi
Guardare l'ora sul cellulare, mi sa di un ritorno agli orologi da tasca, di cui, mi sia consentito dire, non ne sentirei assolutamente la mancanza, in merito alla praticità, leggibilità, comodità.
Tu ne fai un discorso di utilità ed affidabilità; condivisibile.
Nella prima parte del video però vai in controtendenza rispetto ad alcuni big di TH-cam orologi come Toc, Psq e il grandissimo Zio Paulie; loro sostengono da sempre che l'orologio, e pochi altri oggetti che possiedi, dicono inequivocabilmente chi sei.
Infatti, io già da po' di tempo quando devo valutare dei candidati non leggo più il curriculum, ma semplicemente mi faccio inviare una foto dei/del loro orologi/o
È dalla prima comunione che indosso orologi, a mio avviso uno strumento essenziale per lo scandire della giornata e degli impegni..il cellulare ogni tanto lo dimentico ! L orologio ⌚️ mai capitato .
Sono molto d'accordo, l'orologio mi serve per lavoro. Potrei usare il cellulare? Certo ma mi risulterebbe piu scomodo. E quindi perché complicarsi la vita?
Il Drugo….
È un accessorio. Bene edonistico. Comunque utile nel sociale se vuoi provare ad arrivare in orario nel quotidiano. Forse è l'unica cosa che manca nel settore ferroviario 😂
Poi, abbiamo paccottiglia, cineaste, roba da battaglia e smartwatch più o meno smart..
Tutto va a gusto personale.
Il design per me deve essere funzionale, non un motivo per alzare i prezzi.
Per chi come me, nonostante sia giovanissimo, ho sempre usato un orologio. Poi oggigiorno con cellulari come i Samsung, togliere tutti gli orologi dal cellulare è possibile...e quindi ti costringe ad usare un orologio 😂
Buongiorno, parto ora per l'ufficio. Col turtle. E non lo dichiaro a caso, ma per sottolineare che, se la misurazione del tempo è essenziale per tutti, il come è solo una questione di stile. Questo l'elefante nella stanza rispetto al tuo messaggio.
Mi sembra una forzatura pretendere che una delle due campane abbia ragione e l'altra no. Ovvio che l'orologio sia uno strumento, così come è altrettanto ovvio che ciascun orologio ha un proprio studio di design a seconda della sua personalità che vuole trasmettere e che si ripercuote fisiologicamente su chi decide di scegliere proprio quel modello tra centinaia e centinaia di segnatempo, ognuno con il suo stile, design, forma, quadrante, stilema della sua epoca come nel vintage. E' fisiologico che si scelga a seconda del proprio gusto per poi indossare un certo orologio a seconda di come ci si sente. Questo chiaramente non rappresenta una sorta di carta d'identità che indica chi sia il possessore, ma non si può negare che sia indice di personalità. Altrimenti chiunque acquisterebbe il primo orologio che trova dal cinese per 5 euro che fa quello che deve fare, altrimenti le case produttrici farebbero tutte lo stesso orologio tondo con i numerini arabi da 1 a 12 puntando solo sull'affidabilità e qualità per lottare sul mercato. Ma questo non accade proprio per questo discorso, ogni marchio si pone con una sua identità per targetizzare determinati acquirenti a seconda del gusto e personalità. Se non ci fosse stata questa componente più "intima" con l'orologio, vedendolo come strumento spoglio della propria personalità, non ci sarebbero stati nemmeno designer che hanno lavorato all'aspetto estetico, penso che gente come Gerald Genta che, immagino, avrebbe avuto qualcosa da ridire perchè il tema affrontato nel video tutto è fuorchè una barzelletta.
Questo ragionamento allora vale per qualsiasi oggetto di abbigliamento che si indossa, parlo del tempo libero non di abbigliamento da lavoro ovviamente. Se credi che l'orologio rappresenti l'essenza della persona ( io ho molti dubbi su questa affermazione ma va be') lo stesso dicasi per i vestiti, le scarpe ed altri oggetti vari che si indossano non è una esclusiva del orologio.
@ ma è ovvio, tant’è che prima volevo anche aggiungerlo ma ho evitato perché l’ho trovato talmente scontato che ho evitato essendo già lungo il commento. L’abbigliamento, dalla testa ai piedi, è strumento, non un orpello come ingenuamente crediamo: il cappello ripara da sole freddo vento, giacca dal freddo e vento, scarpe dall’asfalto, occhiali da sole dal sole, da vista per vedere meglio, eppure ciascuno li sceglie in base al proprio modo di essere, tutti nessuno escluso, anche chi dice che non gliene frega niente dell’abbigliamento e veste a caso sta in verità comunicando un suo modo di essere. Così l’automobile ecc. A essere esclusivamente oggetti di contorno e non strumenti sono anelli, bracciali, collane, orecchini e così via. Come detto prima, perché forse è stata glissata questa parte, il tutto non è una carta d’identità per decifrare chi abbiamo di fronte nel senso stretto del termine come insinuato nel video, ma indica uno dei tanti aspetti che possono formare la personalità di chi li indossa, che è un altro concetto ancora, non lo si può negare. Un oggetto può essere sia strumento e sia scelto a seconda della propria personalità, trovo assurdo definire ciò una barzelletta in un video di 13 minuti: una cosa non esclude l’altra.
I vestiti esprimono messaggi. Non parlano di te.
@@lorologeriaefinita8295non ha senso: esprimere dei messaggi senza esprimere di conseguenza un po’ di noi stessi è una contraddizione in termini, un paradosso. Indossare un certo orologio non pretende di far capire al popolo con chi si ha a che fare come si insinua nel video (sarebbe anche sciocco pretenderlo), ma può essere uno dei tanti elementi che possono dire qualcosa di noi agli altri (e non mi riferisco al mostrare il proprio presunto potere d’acquisto che è una delle cose che reputo più pecoreccie) così come a guidarci nella scelta di un preciso modello rispetto ad altri 500 tecnicamente uguali non può che essere il nostro modo di essere. Mica si sta scegliendo uno strumento privo di personalità come un martello o un flacone di acqua ossigenata.
@@lorologeriaefinita8295 ma dipende esclusivamente da persona a persona, c'è chi parla di sé scrivendo un libro, chi dipingendo, chi facendo musica io considero molto di più "parlare di sé" quando si crea qualcosa da soli più che quando si indossa un oggetto creato da altri sia esso un abito piuttosto che un orologio od un gioiello etc. Certo gli indumenti e gli oggetti ornamentali che indossiamo possono eventualmente esprimere un intenzione ed un certo senso mandare un messaggio relativo a noi stessi ma tutto dipende anche quanto ogni persona da peso a suddetti oggetti. Io continuo a credere che qualcosa di creato da sé rappresenti molto di più l' essenza di una persona piuttosto che un oggetto indossato creato da qualcun'altro, qualunque esso sia dal orologio piuttosto che un abito o qualsiasi altra cosa che sinceramente metto tutte sullo stesso piano.
11:40 ma ora dai ragione ai quei youtuber citati all'inizio
ma come si permette di dire che gli smart watch non hanno un design? spesso hanno una forma che è stata studiata molto più attentamente degli orologi tradizionali, che poi a lei non piacciano è un altro discorso, ma lei ci fa o ci è quando fa certe affermazioni senza ne capo ne coda?
Design minimalista. Uno uguale all'altro. Sono anonimi come le persone che li indossano.
@@lorologeriaefinita8295Ad esempio Apple Watch Ultra ha un design studiato nei più piccoli particolari, è minimalista e al contempo sofisticato. Il minimalismo per molti versi è l’espressione più alta del design.
@@lorologeriaefinita8295beh oddio, lo si potrebbe dire anche di chiunque indossi un submariner (spesso falso) o homage dello stesso.
l'orologio come strumento non ha più senso. L'orologio come accessorio di abbigliamento, come tipologia di bracciale, un senso ce l'ha; io lo porto così.
E non parliamo dei diver che fanno felici i macellai!
drugo drughino drugantibus :))))))))))))))))))))
Lo smartphone è lo strumento più usato in assoluto per guardare l’ora ,capisco che sei un nostalgico dei tempi che furono ma chi di noi appassionati non lo è
io non guardo mai l'ora sul telefonino
ormai si indossa solo l'apple watch... l'orologio meccanico vale la pena solo se hai roba di lusso sopra i 10k altrimenti lascia perdere fai ridere...
Che fesseria
affermazione un pochino povera di contenuti
Che fesseria
@@AndrE190-r8k cosa c'è di povero nel dire che uno strumento come un apple watch che tiene conto dei battiti dei passi ecc sia meglio di uno che al massimo ti mostra l'ora ? bah
@@caffettinotime1888 nel senso che un orologio meccanico sopra i 10k ha ragione di esistere, c'è un mondo di orologi sotto i 10mila altrettanto belli, validi, iconici