@@ReinhardBarbatoma neanche per idea. Un attorucolo che taceva durante i governi MONTI, LETTA, RENZI, GENTILONI, CONTE che ostracizzavano la minoranza. Oltre ad essere uno di quelli che taceva mentre il Governor DRAGHI reprimeva violentemente la minoranza. Non vale un unghia di Alessandro BARBERO
@@ReinhardBarbato ma perché bisogna sempre vedere una competizione anche quando non c'è? Io ho trovato tutto molto interessante e nessuno degli oratori ha detto amenità. Mi è piaciuto imparare alcune cose che non sapevo. Mi sono arricchito culturalmente.
@@simonapezzotti1877 Lascia perdere. I talk sono pieni di "dotti e colti" o di professori che espongono delle tesi da raccapriccio: dalla beatificazione della BR Balzerani (prof.ssa Di Cesare) al negazionismo sulle foibe (prof.Montanari) a deliranti tesi antisemite (di una professoressa che si collega dagli USA alle trasmissioni de La7 ma di cui non ricordo il nome). In mezzo a cotanto parterre, preferiscon non essere considerato intellettuale.
Siete un pozzo di non solo nozioni ma riflessioni a cui rispondere e di cui essere RESPONSABILI SEMPRE, GRAZIE x il vostro tempo e per la registrazione
Hanno fatto essenzialmente un dibattito politico, pistolotti da trasmissioni TV, però non hanno parlato ed esaminato il Mein Kampf colle sue frasi, i suoi concetti che doveva essere il soggetto del dibattito.
@@ME.5 forse non ho usato la parola esatta comunque era un’analisi da due punti di vista differenti - grazie per la correzione- era proprio necessario ?
@@heinz1195 A mio parere i punti di vista sollevati partono da un' unica prospettiva e spostano lo sguardo sul tema in modo molto scaltro. Ogni possibilità di dibattito non è neanche concepibile e non lo rimarco per bacchettarla, ma per porre l' attenzione su un approccio profondamente ipocrita e strumentale, che parte da H*tler, passa per Gandhi e arriva a Trump, ma non, per esempio, ai vertici europei, all' attuale presidente americano e i vari predecessori. Ho trovato tutto davvero molto stucchevole e più di ogni altra cosa, manicheo, ottusamente manicheo. Per questo, quando ho letto il suo elogio al "dibattito" mi è venuto spontaneo pensare, ma dove? Questi se la suonano e se la cantano come gli pare, tanto, questa platea qui, non fosse che per una buona educazione che rasenta lo stoicismo, comunque batterà le mani a prescindere. Perciò, per me si, era necessario evidenziare che non c'è stato alcun dibattito. *EDIT PER MIRKO* sperando che legga la mia replica, più volte bannata. @mirkochicco9620 Con chi? Col cittadino medio, per esempio? Con uno, almeno, preso dalla moltitudine dei cittadini medi e messo tra lo storico, l' empaticissimo affabulatore e il moderatore? Si è tanto bravi ad apparire virtuosi, ad elevarsi, orientandosi grazie al contributo dello storico e dell' *empaticissimo* affabulatore, eppure, se già ragiona in termini di cittadino medio, anche lei scivola proprio nelle stessissime dinamiche in cui H1tler (non certo il solo) è sprofondato. Io però non avevo intenzione di incaponirmi sull'uso sbagliato del termine dibattito in eventi come questo, magneticamente respingenti a qualsiasi visione "media" o "altra", che per quanto controversa e difficilissima da gestire andrebbe contemplata proprio per discernere più profondamente la ricerca dalla verità. Ma eventi come questo, che vuoi per indirizzare meglio le sfacciatissime intenzioni narrative, vuoi per oliare il racconto e renderlo il più scorrevole, sono fatti solo per alimentare un autocompiacimento reciproco tra il palco e la platea. Una bolla ipocrita, io questo ho visto.
Quando Stefano Massini svolgeva laboratorio di Teatro presso il liceo dove ero studente, ho conosciuto la meraviglia di veder nascere, vivere personaggi e storie che sembravano vere...anzi più vere del reale. Casanova, Don Giovanni, lavori da un giovane regista maturo rivolti a giovani aspiranti alla vita. Tutto in rima, tutto spontaneo..spontaneamente diderottiani. Grazie Stefano, Grazie Maestro😊
Barbero è una persona decisamente equa su tutto. Non il classico uomo che pensa e dice cose per sua personale valutazione degli argomenti, penso che le sue spiegazioni e il suo modo di raccontare la storia debba essere scritta e letta nelle scuole italiane, perché ci sono insegnanti che raccontano la storia nel modo come la scuola e l'Italia vuole raccontare.. grande prof barbero🎉
a 40'00''-42'00'' quando il prof Barbero parla della Repubblica di Weimar e dell'antica Atene viene in mente la battuta di Orson Welles nel film "Il Terzo Uomo" dove dice - cito a braccio -"In Italia sotto i Borgia hanno avuto per trent'anni guerre, massacri, pestilenze eppure hanno prodotto Michelangelo, Leonardo e Raffaello; in Svizzera hanno avuto prosperità e pace per cinquecento anni e hanno prodotto gli orologi a cucù"
E vero dice così Però il buon Orson avrebbe dovuto chiedere se gli italiani morti nelle guerre avrebbero preferito rimanere vivi con gli orologi a cucù , oppure morire ed aver le opere di Michelangelo
Watching from the US as we are a few weeks from the 2024 elections and where we are seeing a strong resurgence of far right and left ideas. Echoing the last words of Alessandro Barbero, I hope we're not in 1913 Germany. Great talk by these excellent orators, always a pleasure to listen to Barbero, big fan!
L' equilibrio di Barbero è stupendo, la sua conoscenza e la sua capacità di contestualizzare nel piccolo e nel grande sono magistrali. Riesce sempre a riportare l'attenzione e il discorso sulla giusta china senza mai fare complottismo e polarismo. Complimenti che non è mai caduto nelle trappole infantili che gli ha continuato a invischiare. La grandezza sovrasta la piccolezza
Grazie per dare spunti di riflessione invece che unilaterali "lezioni" Grazie per la divulgazione che nonpuo essere mai scevra di riflessioni. Metodi per far muovere le rotelle nei cervelli. Ciò che è veramente importante. Grazie.
@@Universe3-e7rallora meglio se impari ad usare le virgole negli incisi, altrimenti si potrebbe pensare che avresti fatto meglio ad ascoltare con maggiore attenzione qualcuno dei tuoi vecchi professori.
Comllinenti a barbero e al suo interlocutore giornalista per questa conversazione interessante, l unica roba mi aspettavo di sentire parlare di piu del libro in sé, che io non ho letto e ne ero curioso. Invece il libro è stato piu che altro uno spunto
C'è una grande differenza fra chi sa che cosa dire e lo argomenta e chi parla solo per slogan. Ecco perché reputo questo dibattito un esempio che chi si occupa di comunicazione dovrebbe seguire. Grande Barbero e grande Massini.
A parte il prof.Barbero di cui è sempre interessante sentire la sua visione anche il sig.Massini ha detto delle cose molto significative che mi trovano totalmente d'accordo: se non c'è una trasformazione dei valori della gente comune dall'alto non ci si può aspettare nulla. Queste manifestazioni aiutano. Grazie.
Finalmente un dibattito dove non si scannino e dove sia Massini che Barbero espongono con una semplicità ed una chiarezza totalmente prive di ampollosità concetti che sarebbero difficili non solo da esplicitare ma perfino da pensare.Davvero interessantissimo.Grazie.
Non si scannano perché perlopiù concordi, infatti più che un dibattito è un alternarsi di interventi sulla stessa questione. È facile non perdere l'aplomb quando si va d'accordo.
@@sixfreenk deve commentare "il testo" della destra...lo racconta, gli da vita...per forza sentiamo quella puzza!!...se uno con le parole fa sentire la puzza vuol dire che è proprio bravo! almeno secondo me....
Il giorno in cui Gandhi arrivò sul mare a raccogliere il sale era l'anniversario della strage di Amritsar, perpetrata dai militari inglesi comandati dal generale Dyer.
Due degli intellettuali più preparati ed influenti di quest'epoca. Se rimarrà qualcosa in futuro spero che l'umanità possa prendere loro come esempio da studiare ed imitare
Se loro dicono che Hitler ha iniziato a scrivere il Main Kampf nel 1924, si sbagliano a dire che a quel tempo Hitler aveva trent’anni; essendo nato nel 1889. Semmai ne aveva 35. Comunque è assolutamente vera una cosa che è stata detta: prima del suo iniziare ad espandersi, prima con pretese (di cui era stato pure accontentato), poi con l’invasione della Polonia, Hitler aveva molti ammiratori. Anche in America. Perché veniva visto come un potenziale baluardo al Comunismo; che faceva paura a un’Europa monarchica, e all’America Capitalista. Il giornale Britannico “The Times” dedico a Hitler pure una copertina come “uomo dell’anno”.
Per quello che l'han fatto fuori, il sistema economico indipendente tedesco messo in piedi da lui in soli 5 anni è tutt'ora insuperabile, e insopportabile a molti, italiani soprattutto, ma non si può dire
Grosso errore all'ultimo: La copertina era della rivista Americana Time Magazine, e non il giornale The Times Inglese anche perche i giornali non hanno una copertina, caso mai sarebbe la prima pagina. Per il resto concordo. (Non dico per insultare, giusto per precisare.)
@@manuelbiasion2934 Perché continua a fare antologie di ricerca storica realizzata da altri storici su temi e periodi molto dissimili, e talvolta dà la sua opinione personale su degli argomenti e il pubblico lo prende come dato storico e non lo è. Diverse volte ha affermato di essere simpatizante del socialismo. Sentire questo da uno storico... è almeno stupefacente.
Questo video va mostrato nei corsi di comunicazione. Le prime 30 parole di masini sono sul "io e mio", i verbi coniugati alla prima persona, nessun contenuto informativo per il pubblico. Si fa già fatica a seguirlo. Barbero inizia con "prima di arrivare ad H due parole, sulla parola parlata e scritta" segue una raffica di fatti che arricchiscono chi ascolta, nessun giro di parole, nessuna auto descrizione. Non c'è confronto (siamo tutti qui per barbero)
@@MrPaPaYa86 va capito: doveva trovare un aggancio per la sua pappardella pronta sulla "forza delle parole". A me Massini piace poco, ma in questo video l'ho trovato un po' migliore del solito. Però non vedevo l'ora che tacesse 😅
Barbero è proprio di un altro livello, ti fa appassionare ad argomenti che 2 secondi prima non ti sarebbero interessati o a cui non pensavi proprio, è questo il bello. A volte ci penso ridendo, se avessi avuto un Barbero al liceo probabilmente avrei scelta la carriera storica....e mi sarei rovinato la vita 😂😂
È sempre un piacere ascoltare il Prof. Barbero. Ogni sua lezione o intervento ti arricchisce, ti lascia qualcosa dentro. Quanti libri ho comprato grazie ai suoi consigli. Grazie davvero Professore. Quel signore con la giacca marrone sembra dire cose scontate e sembra essere un pò prevenuto su certi argomenti. Credo che Piazza Pulita sia la trasmissione giusta per lui più che un dibattito aperto con un confronto di livello
grazie ad Alessandro Barbero che, al parallelo diretto di Stefano Massini tra la Marcia del Sale di Gandhi e il successo di Adolf Hitler in Germania ha risposto citando chi ha paragonato Francesco d'Assisi e Benito Mussolini qualche decennio fa ovviamente Massini o non ha capito o ha fatto finta di non capire e ha subito cambiato il soggetto del discorso Questo dialogo si può ascoltare solo per gli interventi di Alessandro Barbero, l'altro fa quasi ribrezzo
Con Barbero si può o meno essere d'accordo ma lascia sempre spunti di riflessione interessanti e arricchenti. Il Massini invece, sbrodolola diversi luoghi comuni da talk show in modalità propagandistica mentre si infuria coi luoghi comuni e la propaganda da talk show delle altre parti. Come risultare vuoto e inascoltabile anche da chi la pensa come lui.
In Italia, a causa dell'eccessivo peso riconosciuto a a forme artistiche e letterarie, spesso si confonde chi ben parla/scrive con chi ha la competenza e la padronanza dei concetti.
@@Antonio12321 ma il punto è che anche io posso essere d'accordo col concetto. Il fatto di esporlo in maniera inascoltabile e di abbassarsi al livello di chi così ferocemente critica è un altro paio di maniche...
A. Rispetto alla guerra di una volta, al di là delle chiacchiere e della costituzione più bella del mondo e anche piu' illusoria, oggi le guerre si fanno lo stesso e con maggiore crudeltà. Si chiamano eufemisticamente missioni di pace, durano di più e si moltiplicano in ogni dove. Ed è aumentata di molto l' ipocrisia.
@@aragornmolinar3729 Sono nato nel 1948, e quindi non ho mai vissuta una guerra dal vivo. ma me l'ha raccontata mio padre, che ha fatto ben 7 anni di militare e la 2.a guerra mondiale in Africa. Ma hai ragione: la guerra e l'amore si imparano solo vivendoli in prima persona.
@@aldosaiani5105 sacrosanto!!! E a noi è semplicemente mancata (sì, sono andato volontario a militare e ho militato in organizzazioni extra parlamentari - come si diceva una volta - ma non c'entra nulla) ... ogni nostro diritto viene da una guerra, così come ogni nostra libertà viene da un atto di disubbidienza. Ed oggi siamo tutti pacifisti ed ubbidienti. Forse questo ci dice qualcosa di ciò che ci aspetta? 😅
@@aragornmolinar3729 Esatto. È sgradevole dirlo, ma la realtà è che la guerra rende forti e coraggiosi o annienta, la pace salva tutti ma li rende deboli, viziati e vili. Comunque la guerra, come il male, sono ineliminabili dalla società umana, e nell'economia del TUTTO col tempo possono rivelarsi benefici, come insegna F. NIETZSCHE.
Si... il tizio con la giacca marrone fa molti errori, spesso scambia anche il singolare col plurale. Peccato, a me la forma piace almeno quanto la sostanza.
In realtá le affermazioni di Massini sulla marcia del sale di Gandhi e sui fatti di Monaco mi paiono assai superficiali. Pensare che il movimento indipendentista indiano dia nato grazie all'episodio della marcia del sale (più famoso in occidente che in India) significa non conoscere il movimento dei fighters of Freedom lo stesso dicasi del nazismo. Il movimento dei wandervogels é di fatto precursore della gioventù hitleriana.
Bisognerebbe cambiare un sistema rappresentativo esclusivamente dei privilegi delle lobby (delle armi, farmaceutiche, del petrolio, etc.) per creare una democrazia che dia il potere a chi lavora e non a coloro che sfruttano il lavoro degli altri. In questo Barbero potrebbe essere molto utile ad ispirare gli ideali di una classe lavoratrice che non ha più consapevolezza di sè.
Gandhi non è andato verso il mare come Forrest Gump con la gente che lo seguiva senza sapere per quale scopo. Gandhi era stato chiaro fin dall'inizio: quella era una marcia di protesta contro il governo inglese e si raccoglieva il sale per non pagare le tasse sul sale al governo. Massini pensa che raccontando la storia così per come è andata veramente le si toglie del fascino lirico e la si rende troppo prosaica? Barbero sta lì a dimostrare che non è così.
Barbero e di un altro standing. Con ragionamento e competenza ci fa riflettere anche su questioni vicine alla sua visione politica (di sinistra) e quindi anche di avvicinarci a questi temi senza bisogno di fare sbragate da salotto televisivo come il suo interlocutore (che invece hanno come unico effetto quello di dividere e polarizzare, cosa che poi critica quando a farla sono altri). Avercene di piu come Barbero... (e magari meno come altri...)
Wow....e' tutto quello che vorresti dopo aver ascoltato Massini? cavoli, non voli molto in alto! (anche se Massini non mi ha colpito particolarmente et ho sempre riso di cuore alle imitazioni di Crozza) Ciao
Finalmente due persone che parlano di un libro che hanno letto, diversamente da quanto accade di solito con qualsiasi libro ai nostri tempi. Peccato però che a parte i primi dieci minuti, abbiano divagato con interpretazioni filosofiche e sostanzialmente argomenti diversi dal libro in questione. Comunque dibattito piacevole soprattutto perché entrambe persone di cultura.
Un dibattito complesso affrontato con un linguaggio semplice, comprensibile. Cerchiamo di sviluppare tutti assieme la capacità di confrontarci con mente serena e aperta!
Si parlava del main kampf o sbaglio? Il discorso finale e la tecnica di Hitler che va a parlare al fegato e non al cervello di Massini è uguale.... Non bene
Penso tu non abbia neanche visto il video, per altro mi sembra un tentativo goffo di screditare Massini, prova a comunicare te col cervello anziché con le frasi ad effetto.
Caro signore lei pensa in modo scorretto, io ho ascoltato molto bene dall'inizio alla fine e la sparata finale di Massini era tutt' altro che inerente al tema proposto. Al contrario il professor Barbero ha mantenuto la coerenza con la questione. In ogni caso che io e il mio cervello comunichiamo perfettamente da molti anni .
@@lauralazzarini8590 Massini è stato perfettamente coerente, il Mein Kampf non è solo un libro, rappresenta l'ideologia naz**ta al suo apice, un'ideologia che ha fatto innamorare le masse trascinandole nel delirio. Massini parla di come questo processo di innamoramento (non di persuasione) dell'ascoltatore porti le masse a muoversi seguendo un leader carismatico, che sia Gesù Cristo, Ghandi o il baffetto. Massini parla, usando le parole stesse di capisaldi del 900 come Freud ed Einstein, di come noi esseri umani siamo tutti vulnerabili alla retorica infiammante che è stata usata nel Mein Kampf, e che quindi nessuno è veramente al sicuro dalla ricaduta nell'ideologia naz**ta, anzi, ci aiuta a riflettere quanto ci siamo immersi anche in questo momento. Se non ha capito questo semplice concetto, probabilmente Hitler aveva ragione, per citarlo dalla sua stessa opera: alle persone bisogna parlare come se fossero bambini.
Massimi: Quando io dico che c'è rischio che torni il fascismo, non dico che c'è rischio che torni il fascismo ma che c'è rischio che torni il fascismo. Barbero: 😶
Tutto ottimo e interessante fino alla polarizzazione finale di Stefano Massini, che dice di non voler fare il gioco delle parti mentre fa esattamente il gioco delle parti.
L'ultimo grande sogno dell'Europa per cambiare il paradigma moderno; aveva compreso tutto, e "giocò" tutte le carte del più forte popolo del continente. Chissà se un giorno, quando l'attuale compagine politica ci avrà portato al disastro completo, quel libro verrà ripreso per seminare una nuova speranza per la nostra razza.
La società di oggi si basa sulla visibilità, quindi quello che possiamo fare dal basso è NON dare visibilità. È l'unico messagio efficace che possiamo dare.
Io vivo in un Europa che ha equiparato con voto parlamentare comunismo e nazifascismo, guidata da una donna che il 7 ottobre scorso ha dichiarato che sosterremo Israele "senza se e senza ma", con un alto rappresentante diplomatico che ci ha autodefiniti un "giardino ordinato" e gli altri la "giungla selvaggia". Quindi per chi dovremmo votare? Mi piacerebbe sapere la risposta di Massini.
Possibile che Barbero sia l'unico a conoscere l'arte del parlare, l'unico ad evitare gli inutili no a mitraglia a mo' di conclusione di una frase, "no? " che vorrebbero essere esortativi, dimostrativi e sono solo inutili riempitivi (no?). Barbero è l'unico ad evitare espedienti che mascherano intoppi nell'espressione di un pensiero, pensiero evidentemente non particolarmente chiaro nemmeno al parlante stesso. Sono ridotta ad evitare qualsiasi altro conferenziere, .anche quando si tratti di importanti esperti nel loro campo. È un grosso guaio. IL professor Barbero dovrebbe istituire una scuola di oratoria. È importantissimo saper parlare senza annoiare, senza irritare, in modo semplice, coinvolgente, ma sempre personale ed elegante.
Hai espresso appieno il mio pensiero. Ogni volta che vedo fianco a fianco Barbero ed un qualsiasi altro esperto, quest’ultimo viene talmente oscurato da renderne quasi impossibile l’ascolto.
Secondo me quello rende Barbero così accattivante è che appare sempre estremamente limpido, semplice, coerente e libero nel pensiero, lontano da ogni retorica o ideologia, mai drammatico o patetico; e poi è proprio tenero e avvincente il suo modo di parlare e di porsi, ci si affeziona irrimediabilmente e si è portati a provare una grande fiducia nei suoi confronti.
Grandissimi entrambi: ho visto lo spettacolo, se si può chiamare così, di Stefano Massini e ne sono uscito davvero impressionato. Se non l‘avete visto e pensate a Massini personaggio televisivo fatevi un favore ed andatelo subito a vedere. Davvero comunicativo, davvero esausto alla fine per lo sforzo di immedesimazione! Stupendo. Sul professor Alessandro Barbero cosa vuoi commentare, un mostro, non saprei come altro descriverlo 😅 Meravigliosa idea metterli insieme, soprattutto se avete visto lo spettacolo.
Il festival della retorica anzi il festival degli "ossimori" tralascio Barbero che in alcune occasioni di questi anni folli ha mostrato un minimo di dignità facendo timide obiezioni ...ma Massini è il prodotto ( a sua insaputa, probabilmente è anche una brava persona, si percepisce) della propaganda più subdola, scientifica, perversa della Storia umana, Hitler era un pivello in confronto e soprattutto un pivello alla luce del sole ....questi non si rendono minimamente conto che sono selezionati scientificamente ( facendo leva sulla cecità dell'ego umano) sulla base di un pó di talento ( è ovvio che chi detiene il potere vero usi chi ha talento non i cretini) per creare uno storytelling del vincitore che subiamo da quasi 80 anni.... solo due cose il resto lo capirà chiunque: noi buoni siamo gli unici ad aver sganciato reiteratamente ( dopo aver visto il primo effetto) ordigni nucleari su città dove non c'erano né soldati né strutture militari ammazzando in modo atroce bruciati all'istante, morti tra agonie di giorni o mesi addirittura anni, migliaia di donne, vecchi e bambini ( gli uomini adulti erano al fronte) su un paese che tecnicamente ( questa è storia sig. Barbero) aveva già perso la guerra, ovvero una dimostrazione al mondo ( non come Hitler con le masse per quanto indittrinate dietro) presa da un manipolo di uomini nelle loro stanze del potere, creare il terrore al mondo intero per mostrare chi avrebbe scritto la Storia a venire; quella Storia che ai nostri giorni ha violato i corpi di chi si opponeva alla narrativa della pseudo scienza ( ad onor del vero qui timidamente Barbero ebbe a dire qualcosina , poi messo immediatamente a tacere) ...paradossalmente la storia recente ha calpestato in ogni sua parte e in modo incontrovertibile Il Codice Di Norimberga Punto !!!
Eh certo, di tutto quello che ha detto avete colto la parte più importante. Vi do un consiglio guardate il grande fratello e non perdete tempo a sentire cose che non capite
Amo profondamente Barbero e anche Massini nei suoi interventi: due menti sopra ogni cosa. Ho ascoltato con molto gusto e piacere questo podcast/video/dibattito... chiamatelo come vi pare. Ne esco sempre arricchito e pieno di spunti che mi aiutano a ragionare su tutta una serie di cose. Forse l'unica cosa che mi è venuta immediata una risposta è la parte finale del discorso di Massini in cui analizza il fatto che oramai siamo tutti dei San Tommaso e anche nel caso riuscissimo "a tastare" una situazione non crediamo nemmeno a quello che stiamo "tastando". Però è anche una conseguenza di quello che abbiamo vissuto, nel quotidiano, con la politica, nel sistema italiano, con le istituzioni. Poi l'impennata dopo la pandemia senza ombra di dubbio, ma è una conseguenza abbastanza naturale di quello che abbiamo vissuto, cioè non credere pressoché quasi più a nulla. È molto triste, ma è anche una forma di autodifesa. Grazie per queste perle e spunti.
Il titolo non è coerente: solo 5 minuti su *Mein Kampf* e un'ora su altri argomenti. Io l'ho letto, ma molti altri no, e dopo aver visto questo video non ne sapranno nulla di più. Il vero problema è la paura, che sembra riguardare non solo chi guarda, ma forse anche chi ne parla. Non è detto che, dando alla gente la possibilità di entrare in contatto con certe idee, queste finiscano per adottarle. Credo che sia questo l'unico vero motivo per cui si parla tanto di questo libro, come si faceva in passato della Bibbia, senza che la maggior parte delle persone l'abbia mai letta. Viviamo in un'epoca di grandi cambiamenti. Ciò che un tempo sembrava immutabile oggi assume facce diverse. Se vogliamo essere cinici, e allo stesso tempo realistici, nella storia non si osservano buoni o cattivi, ma solo uomini e donne che vivono esperienze puramente umane. L'unica certezza del passato, presente e futuro è la morte, unico arbitro imparziale dell'esperienza umana.
Tutti gli interventi di Barbero:
Da 14:08 a 24:21
Da 34:47 a 45:11
Da 58:50 fino alla fine...
Grazie 😅
Stefano Massini L ha surclassato Barbero in questo caso era un suo spettatore 😅
@@ReinhardBarbatoma neanche per idea. Un attorucolo che taceva durante i governi MONTI, LETTA, RENZI, GENTILONI, CONTE che ostracizzavano la minoranza. Oltre ad essere uno di quelli che taceva mentre il Governor DRAGHI reprimeva violentemente la minoranza. Non vale un unghia di Alessandro BARBERO
@@ReinhardBarbato ma perché bisogna sempre vedere una competizione anche quando non c'è? Io ho trovato tutto molto interessante e nessuno degli oratori ha detto amenità. Mi è piaciuto imparare alcune cose che non sapevo. Mi sono arricchito culturalmente.
@@proflacicegrazie
Questo video dovrebbe avere già milioni di visualizzazioni, invece, questi ottimi contenuti culturali restano sempre appannaggio di troppo pochi.
Questa é divulgazione, sia pure di buon livello. Confonderla con la cultura già la dice tutta.
Bè, fino al minuto 50 è stato interessante. Poi si è trasformato in una puntata di Piazzapulita.
Non lo ho ancora visto ma il riassunto sia 'noi buoni, loro brutti sporchi e cattivi ' . Mi sbaglio?
Meno male che ci sia tu che alzi la media nazionale dei dotti e colti…….
@@simonapezzotti1877 Lascia perdere. I talk sono pieni di "dotti e colti" o di professori che espongono delle tesi da raccapriccio: dalla beatificazione della BR Balzerani (prof.ssa Di Cesare) al negazionismo sulle foibe (prof.Montanari) a deliranti tesi antisemite (di una professoressa che si collega dagli USA alle trasmissioni de La7 ma di cui non ricordo il nome). In mezzo a cotanto parterre, preferiscon non essere considerato intellettuale.
Siete un pozzo di non solo nozioni ma riflessioni a cui rispondere e di cui essere RESPONSABILI SEMPRE,
GRAZIE x il vostro tempo e per la registrazione
Nozioni no. Conoscenza
WOW ! Invitare MASSINI e BARBERO è una carta vincente. Entrambi ADORATI per la loro conoscenza, umanità, e INTELLIGENZA. 👏👏👏👏👏
Bellissimo dibattivo - finalmente due menti acute - anche un bravo al moderatore che ha diretto magistralmente - Il prof Barbero sempre grande
Hanno fatto essenzialmente un dibattito politico, pistolotti da trasmissioni TV, però non hanno parlato ed esaminato il Mein Kampf colle sue frasi, i suoi concetti che doveva essere il soggetto del dibattito.
Dibattito?
@@ME.5 forse non ho usato la parola esatta comunque era un’analisi da due punti di vista differenti - grazie per la correzione- era proprio necessario ?
@@heinz1195 A mio parere i punti di vista sollevati partono da un' unica prospettiva e spostano lo sguardo sul tema in modo molto scaltro. Ogni possibilità di dibattito non è neanche concepibile e non lo rimarco per bacchettarla, ma per porre l' attenzione su un approccio profondamente ipocrita e strumentale, che parte da H*tler, passa per Gandhi e arriva a Trump, ma non, per esempio, ai vertici europei, all' attuale presidente americano e i vari predecessori.
Ho trovato tutto davvero molto stucchevole e più di ogni altra cosa, manicheo, ottusamente manicheo. Per questo, quando ho letto il suo elogio al "dibattito" mi è venuto spontaneo pensare, ma dove? Questi se la suonano e se la cantano come gli pare, tanto, questa platea qui, non fosse che per una buona educazione che rasenta lo stoicismo, comunque batterà le mani a prescindere.
Perciò, per me si, era necessario evidenziare che non c'è stato alcun dibattito.
*EDIT PER MIRKO* sperando che legga la mia replica, più volte bannata.
@mirkochicco9620
Con chi? Col cittadino medio, per esempio? Con uno, almeno, preso dalla moltitudine dei cittadini medi e messo tra lo storico, l' empaticissimo affabulatore e il moderatore?
Si è tanto bravi ad apparire virtuosi, ad elevarsi, orientandosi grazie al contributo dello storico e dell' *empaticissimo* affabulatore, eppure, se già ragiona in termini di cittadino medio, anche lei scivola proprio nelle stessissime dinamiche in cui H1tler (non certo il solo) è sprofondato.
Io però non avevo intenzione di incaponirmi sull'uso sbagliato del termine dibattito in eventi come questo, magneticamente respingenti a qualsiasi visione "media" o "altra", che per quanto controversa e difficilissima da gestire andrebbe contemplata proprio per discernere più profondamente la ricerca dalla verità.
Ma eventi come questo, che vuoi per indirizzare meglio le sfacciatissime intenzioni narrative, vuoi per oliare il racconto e renderlo il più scorrevole, sono fatti solo per alimentare un autocompiacimento reciproco tra il palco e la platea. Una bolla ipocrita, io questo ho visto.
Fatti una camomilla e guarda qualcos'altro, madonna se sei pesante! Non hai una vita? @@ME.5
Quando Stefano Massini svolgeva laboratorio di Teatro presso il liceo dove ero studente, ho conosciuto la meraviglia di veder nascere, vivere personaggi e storie che sembravano vere...anzi più vere del reale. Casanova, Don Giovanni, lavori da un giovane regista maturo rivolti a giovani aspiranti alla vita. Tutto in rima, tutto spontaneo..spontaneamente diderottiani. Grazie Stefano, Grazie Maestro😊
Barbero è una persona decisamente equa su tutto. Non il classico uomo che pensa e dice cose per sua personale valutazione degli argomenti, penso che le sue spiegazioni e il suo modo di raccontare la storia debba essere scritta e letta nelle scuole italiane, perché ci sono insegnanti che raccontano la storia nel modo come la scuola e l'Italia vuole raccontare.. grande prof barbero🎉
Bellissima conferenza! Video altamente consigliato, ottimi sia Barbero che Massini
a 40'00''-42'00'' quando il prof Barbero parla della Repubblica di Weimar e dell'antica Atene viene in mente la battuta di Orson Welles nel film "Il Terzo Uomo" dove dice - cito a braccio -"In Italia sotto i Borgia hanno avuto per trent'anni guerre, massacri, pestilenze eppure hanno prodotto Michelangelo, Leonardo e Raffaello; in Svizzera hanno avuto prosperità e pace per cinquecento anni e hanno prodotto gli orologi a cucù"
E vero dice così
Però il buon Orson avrebbe dovuto chiedere se gli italiani morti nelle guerre avrebbero preferito rimanere vivi con gli orologi a cucù , oppure morire ed aver le opere di Michelangelo
Anche a me uguale😂
la Svizzera nei tempi evocati e per secoli ha vissuto di guerre :Orson Welles non conosceva la storia
Dai diamanti non nasce niente...
Disperazione e inspirazione sono due facce della stessa medaglia, purtroppo oserei dire
Ma che bello!!! Bravi bravi bravi tutti e due. Avevano tanto tanto da dire. Menti eccelse.
Bellissimo... Di sicuro certi politici di oggi il mein kampf se lo sono studiato bene...Barbero sempre eccezionale, Massini una bella scoperta!
Watching from the US as we are a few weeks from the 2024 elections and where we are seeing a strong resurgence of far right and left ideas. Echoing the last words of Alessandro Barbero, I hope we're not in 1913 Germany. Great talk by these excellent orators, always a pleasure to listen to Barbero, big fan!
L' equilibrio di Barbero è stupendo, la sua conoscenza e la sua capacità di contestualizzare nel piccolo e nel grande sono magistrali. Riesce sempre a riportare l'attenzione e il discorso sulla giusta china senza mai fare complottismo e polarismo. Complimenti che non è mai caduto nelle trappole infantili che gli ha continuato a invischiare.
La grandezza sovrasta la piccolezza
Che piacere ascoltare delle persone preparate, equilibrate e con grande potere comunicativo!
A me Massini sta talmente sui coglioni che se anche dicesse le cose più interessanti del mondo rinuncerei volentieri a conoscerle.
Grazie per dare spunti di riflessione invece che unilaterali "lezioni" Grazie per la divulgazione che nonpuo essere mai scevra di riflessioni. Metodi per far muovere le rotelle nei cervelli. Ciò che è veramente importante. Grazie.
Barbero arriva al sodo perché è un fuoriclasse
@@Universe3-e7rperché ridi?
@@Universe3-e7r ah già: all’ anima degli sciocchi 😐
@@Universe3-e7r mica sei l’unico professionista delle freddure che ride delle sue stesse battute
@@Universe3-e7rallora meglio se impari ad usare le virgole negli incisi, altrimenti si potrebbe pensare che avresti fatto meglio ad ascoltare con maggiore attenzione qualcuno dei tuoi vecchi professori.
@@Universe3-e7r si... all' anima de li mortacci tua😉
Capra
Comllinenti a barbero e al suo interlocutore giornalista per questa conversazione interessante, l unica roba mi aspettavo di sentire parlare di piu del libro in sé, che io non ho letto e ne ero curioso. Invece il libro è stato piu che altro uno spunto
C'è una grande differenza fra chi sa che cosa dire e lo argomenta e chi parla solo per slogan. Ecco perché reputo questo dibattito un esempio che chi si occupa di comunicazione dovrebbe seguire. Grande Barbero e grande Massini.
Esatto, dovrebbero impararlo chi si dice di sinistra, i piu intolleranti e violenti
Dibattito?
@@nesssuuuno quando in due parlano di uno stesso argomento esprimendo punti di vista che cos'è, un monologo?
@@vittoriomazza9061 esprimendo punti di vista affini come in questo caso? Cos'è? Un 69!
@@nesssuuuno mi chiedo che cosa potesse essere detto di diverso sull'argomento.
Grandioso Stefano! Sempre Eccellente Alessandro. Grazie.
A parte il prof.Barbero di cui è sempre interessante sentire la sua visione anche il sig.Massini ha detto delle cose molto significative che mi trovano totalmente d'accordo: se non c'è una trasformazione dei valori della gente comune dall'alto non ci si può aspettare nulla.
Queste manifestazioni aiutano. Grazie.
PIUTTOSTO CHE!!!! Tutto il resto ottimo, grazie!
@@ortensiamartinezfucini1283 piuttosto che niente meglio piuttosto
Perdonate la leggerezza...A me fa morire la fatica del Prof. Barbero a parlare restando seduto 😅
Incontro di grande spessore culturale. Persone che parlano poiché sanno, situazione rara. Grazie per la pubblicazione.
Masini Noooo! Anche tu ad usare “piuttosto che” con valore disgiuntivo. Vado a commettere Harakiri, non c’è più speranza.😢
@@forthelasttimeisfedericono4726 mi hai letto nel pensiero
È una piaga dilagante.
Bellissimo dibattito, costruttivo ed educato. Un applauso a tutti, conduttore compreso.
Finalmente un dibattito dove non si scannino e dove sia Massini che Barbero espongono con una semplicità ed una chiarezza totalmente prive di ampollosità concetti che sarebbero difficili non solo da esplicitare ma perfino da pensare.Davvero interessantissimo.Grazie.
Non si scannano perché perlopiù concordi, infatti più che un dibattito è un alternarsi di interventi sulla stessa questione.
È facile non perdere l'aplomb quando si va d'accordo.
@@francescoporcari8597 È in parte vero effettivamente e comunque è un bel sentire
Molto interessante ed educativo, ci vuole passione per seguire ed ascoltare il pensiero di questi personaggi!
Ho ascoltato alcuni discorsi di Massini su La7 e li ho sempre trovati devianti, retorici, poco realistici, insopportabili. Insomma, un po' come me.
Noo, ti prego, questo massini che non conoscevo, puzza di estrema destra, puzza che sento sempre più spesso, e non vorrei che anche tu.....🖤🍷🍷
@@sixfreenk 🥂
@@sixfreenk Se lo hai scambiato per uno di estrema destra non ci hai veramente capito un cazzo
@@adramelch82 pazienza, tu hai capito tutto e va bene così
@@sixfreenk deve commentare "il testo" della destra...lo racconta, gli da vita...per forza sentiamo quella puzza!!...se uno con le parole fa sentire la puzza vuol dire che è proprio bravo! almeno secondo me....
Barbero ministro della cultura
Un sogno, potrebbe essere solo un sogno
Sprecato per fare il burocrate, presidente della repubblica meglio
sono sicura che non accetterebbe l'incarico ((almeno io lo spero)
Cosa ben diversa fare il ministro... esige prendersi responsabilità!
Mi fanno ascoltare parole con idee sagge, grazie
Stefano Massini e il professor Barbero due menti eccelse...complimenti e tutta la mia ammirazione
Una lezione da ascoltare e riascoltare ripetutamente. Con un finale in crescendo. Grazie
Questi programmi andrebbero ascoltati nelle scuole, sono lezioni di storia nonché di vita. Ma figuriamoci….
I ragazzi di oggi si freganno Di tutto. Pecato ma…
@@pablonicolasangulo4356 non é vero, se ne fregano esattamente come i giovani di 20 anni fa. Ti ricordo che quei giovani ora votano meloni
@@ImperatoreTime Eh, perché la Meloni è Hitler, guarda. Mamma mia...
@@ImperatoreTime purtroppo votano anche Renzi, Schlein...altrimenti saremmo a posto.
Per crreare une generazione di counisti, i ragazzi non deono essere politicizzati da nessuno
Il giorno in cui Gandhi arrivò sul mare a raccogliere il sale era l'anniversario della strage di Amritsar, perpetrata dai militari inglesi comandati dal generale Dyer.
Due degli intellettuali più preparati ed influenti di quest'epoca. Se rimarrà qualcosa in futuro spero che l'umanità possa prendere loro come esempio da studiare ed imitare
Se loro dicono che Hitler ha iniziato a scrivere il Main Kampf nel 1924, si sbagliano a dire che a quel tempo Hitler aveva trent’anni; essendo nato nel 1889. Semmai ne aveva 35.
Comunque è assolutamente vera una cosa che è stata detta: prima del suo iniziare ad espandersi, prima con pretese (di cui era stato pure accontentato), poi con l’invasione della Polonia, Hitler aveva molti ammiratori. Anche in America. Perché veniva visto come un potenziale baluardo al Comunismo; che faceva paura a un’Europa monarchica, e all’America Capitalista. Il giornale Britannico “The Times” dedico a Hitler pure una copertina come “uomo dell’anno”.
Per quello che l'han fatto fuori, il sistema economico indipendente tedesco messo in piedi da lui in soli 5 anni è tutt'ora insuperabile, e insopportabile a molti, italiani soprattutto, ma non si può dire
Ancora non è stato chiarito il reale motivo della Seconda Guerra Mondiale. Il punto della Seconda Guerra Mondiale non è stato affrontato.
Grosso errore all'ultimo: La copertina era della rivista Americana Time Magazine, e non il giornale The Times Inglese anche perche i giornali non hanno una copertina, caso mai sarebbe la prima pagina. Per il resto concordo. (Non dico per insultare, giusto per precisare.)
@@atrebil71 "trent'anni" è un modo di dire, nel linguaggio colloquiale esprime una finestra temporale (dai 30 ai 39).
Infatti,e dopo la guerra,l'America si é ben guardata dal processare tutti i gerarchi nazisti,qualcuno lo ha preso sotto le sue ali..
Magnifico Ci servono tanti programmi di questa qualità intellettuale
Meno male che il prof. Barbero mantiene il suo savoir-faire e il suo aplomb, lo ringrazio di cuore.
Io ancora mi sto chiedendo cosa Barbero sappia fare, e mi viene solo da dire che è un abile narratore. Come storico è mediocre.
@@dadaistaingegniere come mai?
@@manuelbiasion2934 Perché continua a fare antologie di ricerca storica realizzata da altri storici su temi e periodi molto dissimili, e talvolta dà la sua opinione personale su degli argomenti e il pubblico lo prende come dato storico e non lo è.
Diverse volte ha affermato di essere simpatizante del socialismo. Sentire questo da uno storico... è almeno stupefacente.
@@dadaistaingegniere ingegnere! Niente i
@@AndreaSalvietti Ahahahaha! Sei "docente", vero?
c'è un ostilità verso chiunque dialoghi con Barbero impressionante, a me ha colpito vedere Marco Columbro come presentatore ^^
Questo video va mostrato nei corsi di comunicazione. Le prime 30 parole di masini sono sul "io e mio", i verbi coniugati alla prima persona, nessun contenuto informativo per il pubblico. Si fa già fatica a seguirlo. Barbero inizia con "prima di arrivare ad H due parole, sulla parola parlata e scritta" segue una raffica di fatti che arricchiscono chi ascolta, nessun giro di parole, nessuna auto descrizione. Non c'è confronto (siamo tutti qui per barbero)
Ma cosa????? Io o seguito benissimo
@@MrPaPaYa86 va capito: doveva trovare un aggancio per la sua pappardella pronta sulla "forza delle parole". A me Massini piace poco, ma in questo video l'ho trovato un po' migliore del solito. Però non vedevo l'ora che tacesse 😅
@@taniacips980 e si capisce come mai...
@@taniacips980 appunto, "a seguito e a capito" benissimo
Barbero è proprio di un altro livello, ti fa appassionare ad argomenti che 2 secondi prima non ti sarebbero interessati o a cui non pensavi proprio, è questo il bello. A volte ci penso ridendo, se avessi avuto un Barbero al liceo probabilmente avrei scelta la carriera storica....e mi sarei rovinato la vita 😂😂
È sempre un piacere ascoltare il Prof. Barbero. Ogni sua lezione o intervento ti arricchisce, ti lascia qualcosa dentro. Quanti libri ho comprato grazie ai suoi consigli. Grazie davvero Professore.
Quel signore con la giacca marrone sembra dire cose scontate e sembra essere un pò prevenuto su certi argomenti. Credo che Piazza Pulita sia la trasmissione giusta per lui più che un dibattito aperto con un confronto di livello
La differenza tra uno storico e un giornalista brucia gli occhi
Quanta frustrazione… quanta approssimazione di giudizio… quanto tempo perduto mentre potevi fare altro …
Il collirio e la Storia d IItalia di Einaudi leggila tutta brucione😂😅
@@TheLeonit76 dai non è male
La leggerezza con la quale si denominano "nazisti" i democristinai moderati di AFD mi fa sempre sorridere.
Bravissimi entrambi
Conoscenze, sapere, logica, intelligenza e sensibilità ma la qualità migliore che ammiro è l'entusiasmo negli argomenti
Endlich höre ich jemanden, der Prof. A. Barbero gewachsen ist. Bravo Stefano!
Er ist a quaquaraqua..
Er ist gut, aber nicht wie der Prof, Höchststand
Non conoscevo Massini ma molti discorsi sono tanta roba
Mamma mia quanti luoghi comuni e frasi fatte Stefano Massini
tremendo
A me ha gonfiato gli zeppelin.
Quando vince la sinistra invece i fascisti muti vero?
Terrificante. Fa rivalutare Formigli
Ha detto tutte cose vere, anche la corrispondenza tra Einstein e Freud era molto interessante..quali luoghi comuni?
Splendido da ascoltare e riascoltare!
grazie ad Alessandro Barbero che, al parallelo diretto di Stefano Massini tra la Marcia del Sale di Gandhi e il successo di Adolf Hitler in Germania ha risposto citando chi ha paragonato Francesco d'Assisi e Benito Mussolini qualche decennio fa
ovviamente Massini o non ha capito o ha fatto finta di non capire e ha subito cambiato il soggetto del discorso
Questo dialogo si può ascoltare solo per gli interventi di Alessandro Barbero, l'altro fa quasi ribrezzo
Con Barbero si può o meno essere d'accordo ma lascia sempre spunti di riflessione interessanti e arricchenti.
Il Massini invece, sbrodolola diversi luoghi comuni da talk show in modalità propagandistica mentre si infuria coi luoghi comuni e la propaganda da talk show delle altre parti.
Come risultare vuoto e inascoltabile anche da chi la pensa come lui.
concordo
Esatto, sottoscrivo.
In Italia, a causa dell'eccessivo peso riconosciuto a a forme artistiche e letterarie, spesso si confonde chi ben parla/scrive con chi ha la competenza e la padronanza dei concetti.
A me è sembrato che Barbero fosse d'accordo con Massini su tutto
@@Antonio12321 ma il punto è che anche io posso essere d'accordo col concetto. Il fatto di esporlo in maniera inascoltabile e di abbassarsi al livello di chi così ferocemente critica è un altro paio di maniche...
BARBERO MINISTRO DELLA CULTURA
No, per carità, non togliamolo alla storia
il mossad mi farà esplodere il cellulare a distanza ma va be dai godiamoci il video finché non succede
@@astraleee potrebbe andare anche peggio, esci di casa e un lupo solitario jihadista ti taglia la gola, ma godiamoci il video.
Meraviglioso, quando l'erudizione non è fine a sé stessa...una miniera di informazioni....grandissimi studiosi
Massini studioso...ma de che? Fa soprattutto citazioni e questo mi sa tanto di "ipse dixit" la qual cosa è negazione della cultura e della ricerca
A. Rispetto alla guerra di una volta, al di là delle chiacchiere e della costituzione più bella del mondo e anche piu' illusoria, oggi le guerre si fanno lo stesso e con maggiore crudeltà.
Si chiamano eufemisticamente missioni di pace, durano di più e si moltiplicano in ogni dove. Ed è aumentata di molto l' ipocrisia.
@@aldosaiani5105 quand'è l'ultima volta che hai vissuto una guerra? 🤔
@@aragornmolinar3729
Sono nato nel 1948, e quindi non ho mai vissuta una guerra dal vivo. ma me l'ha raccontata mio padre, che ha fatto ben 7 anni di militare e la 2.a guerra mondiale in Africa. Ma hai ragione: la guerra e l'amore si imparano solo vivendoli in prima persona.
@@aldosaiani5105 sacrosanto!!! E a noi è semplicemente mancata (sì, sono andato volontario a militare e ho militato in organizzazioni extra parlamentari - come si diceva una volta - ma non c'entra nulla) ... ogni nostro diritto viene da una guerra, così come ogni nostra libertà viene da un atto di disubbidienza. Ed oggi siamo tutti pacifisti ed ubbidienti. Forse questo ci dice qualcosa di ciò che ci aspetta? 😅
@@aragornmolinar3729 Esatto.
È sgradevole dirlo, ma la realtà è che la guerra rende forti e coraggiosi o annienta, la pace salva tutti ma li rende deboli, viziati e vili. Comunque la guerra, come il male, sono ineliminabili dalla società umana, e nell'economia del TUTTO col tempo possono rivelarsi benefici, come insegna F. NIETZSCHE.
A proposito dell' importanza delle parole, "piuttosto che" non significa oppure 😢
❤️
Le basi 😂
😂😂
E' un virus inarrestabile, ormai ha colpito quasi tutti.
Si... il tizio con la giacca marrone fa molti errori, spesso scambia anche il singolare col plurale. Peccato, a me la forma piace almeno quanto la sostanza.
In realtá le affermazioni di Massini sulla marcia del sale di Gandhi e sui fatti di Monaco mi paiono assai superficiali.
Pensare che il movimento indipendentista indiano dia nato grazie all'episodio della marcia del sale (più famoso in occidente che in India) significa non conoscere il movimento dei fighters of Freedom lo stesso dicasi del nazismo. Il movimento dei wandervogels é di fatto precursore della gioventù hitleriana.
Il buonsenso del Prof. Barbero, magari potessimo mettere il Prof. al posto della classe dirigente nazionale ed europea...
Poi non sarebbe uguale è inutile fare chiacchiere
La politica è come il fango, neanche l'anima più bella può uscirne pulita
@@TheDude-fx6tkquesta affermazione è la dimostrazione di come sia possibile non capire che un mondo diverso è possibile
Bisognerebbe cambiare un sistema rappresentativo esclusivamente dei privilegi delle lobby (delle armi, farmaceutiche, del petrolio, etc.) per creare una democrazia che dia il potere a chi lavora e non a coloro che sfruttano il lavoro degli altri.
In questo Barbero potrebbe essere molto utile ad ispirare gli ideali di una classe lavoratrice che non ha più consapevolezza di sè.
@@giovanni6278 Mmmhhh ... ci avevano già provato in tal senso... non è che sia andata molto bene....
Gandhi non è andato verso il mare come Forrest Gump con la gente che lo seguiva senza sapere per quale scopo. Gandhi era stato chiaro fin dall'inizio: quella era una marcia di protesta contro il governo inglese e si raccoglieva il sale per non pagare le tasse sul sale al governo. Massini pensa che raccontando la storia così per come è andata veramente le si toglie del fascino lirico e la si rende troppo prosaica? Barbero sta lì a dimostrare che non è così.
Eh... in effetti mi sembrava un po' una cazzata. D'altronde di mestiere racconta storie, ci sta che le romanzi un po'.
I fatti, raccontati come da Barbero, sono già intrisi di fascino, ovviamente per raccontarli in modo così interessante bisogna essere Barbero.
Che piacere ascoltare questi signori....
Immenso Massini, che chiarezza, che passione!
Bellissimo intervento. Da conservare. E da anni che speravo di non sentirmi isolata. Dismey faceva la spia per i maccartysti.
Disney è una corporation e va dove sono i soldi. E va bene così!
Barbero e di un altro standing.
Con ragionamento e competenza ci fa riflettere anche su questioni vicine alla sua visione politica (di sinistra) e quindi anche di avvicinarci a questi temi senza bisogno di fare sbragate da salotto televisivo come il suo interlocutore (che invece hanno come unico effetto quello di dividere e polarizzare, cosa che poi critica quando a farla sono altri).
Avercene di piu come Barbero... (e magari meno come altri...)
grazie aver caricato questo video
Maurizio Crozza deve necessariamente fare l’imitazione di Stefano Massini
Lui imita gli idioti, Masini non c'è la fa ad imitarlo.
Wow....e' tutto quello che vorresti dopo aver ascoltato Massini? cavoli, non voli molto in alto! (anche se Massini non mi ha colpito particolarmente et ho sempre riso di cuore alle imitazioni di Crozza) Ciao
Finalmente due persone che parlano di un libro che hanno letto, diversamente da quanto accade di solito con qualsiasi libro ai nostri tempi. Peccato però che a parte i primi dieci minuti, abbiano divagato con interpretazioni filosofiche e sostanzialmente argomenti diversi dal libro in questione. Comunque dibattito piacevole soprattutto perché entrambe persone di cultura.
Un dibattito complesso affrontato con un linguaggio semplice, comprensibile.
Cerchiamo di sviluppare tutti assieme la capacità di confrontarci con mente serena e aperta!
Si parlava del main kampf o sbaglio? Il discorso finale e la tecnica di Hitler che va a parlare al fegato e non al cervello di Massini è uguale.... Non bene
Penso tu non abbia neanche visto il video, per altro mi sembra un tentativo goffo di screditare Massini, prova a comunicare te col cervello anziché con le frasi ad effetto.
Caro signore lei pensa in modo scorretto, io ho ascoltato molto bene dall'inizio alla fine e la sparata finale di Massini era tutt' altro che inerente al tema proposto. Al contrario il professor Barbero ha mantenuto la coerenza con la questione. In ogni caso che io e il mio cervello comunichiamo perfettamente da molti anni .
@@lauralazzarini8590 Massini è stato perfettamente coerente, il Mein Kampf non è solo un libro, rappresenta l'ideologia naz**ta al suo apice, un'ideologia che ha fatto innamorare le masse trascinandole nel delirio.
Massini parla di come questo processo di innamoramento (non di persuasione) dell'ascoltatore porti le masse a muoversi seguendo un leader carismatico, che sia Gesù Cristo, Ghandi o il baffetto.
Massini parla, usando le parole stesse di capisaldi del 900 come Freud ed Einstein, di come noi esseri umani siamo tutti vulnerabili alla retorica infiammante che è stata usata nel Mein Kampf, e che quindi nessuno è veramente al sicuro dalla ricaduta nell'ideologia naz**ta, anzi, ci aiuta a riflettere quanto ci siamo immersi anche in questo momento.
Se non ha capito questo semplice concetto, probabilmente Hitler aveva ragione, per citarlo dalla sua stessa opera: alle persone bisogna parlare come se fossero bambini.
siete illuminanti per coloro che non vogliono aprire gli occhi
anche massini contagiato dal piuttosto che…
Ma quanto e’ preparato il prof. Barbero?? Davvero impressionante…
La realta' e' il denaro. Per denaro si fanno le guerre e non si dichiarano.
"peacekeeping". Che botta che ha menato, è più tagliente di un rasoio educato. Grandissimo maestro!!!!!
Massimi: Quando io dico che c'è rischio che torni il fascismo, non dico che c'è rischio che torni il fascismo ma che c'è rischio che torni il fascismo.
Barbero: 😶
L'ultimo sfogo di Massini è inascoltabile. Tanta rabbia.
Tutto ottimo e interessante fino alla polarizzazione finale di Stefano Massini, che dice di non voler fare il gioco delle parti mentre fa esattamente il gioco delle parti.
L'ultimo grande sogno dell'Europa per cambiare il paradigma moderno; aveva compreso tutto, e "giocò" tutte le carte del più forte popolo del continente. Chissà se un giorno, quando l'attuale compagine politica ci avrà portato al disastro completo, quel libro verrà ripreso per seminare una nuova speranza per la nostra razza.
a me Massini pare un gran fuffarolo
Tu capisci poco caro amico...sviluppati.
Ha un livello di analisi che sembra di sentir parlare un ragazzo di quinta liceo, abbastanza imbarazzante
A me fa venire l’ansia a sentirlo..si prendesse un valium
@@GigiSyd è un giornalaio di regime.
@@williambattaglini2198 guarda, queste sciocchezze le lascio a te
Grande e grazie professor Barbero!
Eccezionali tutti e due!
Massini, o come su chiama, è un mediocre banalotto di cui non mi spiego la notorietà
La società di oggi si basa sulla visibilità, quindi quello che possiamo fare dal basso è NON dare visibilità. È l'unico messagio efficace che possiamo dare.
Le uniche parole che ha detto il giornalista che ho amato:
- Non aggiungo altro.
Era ora !.
Però ha continuato, sfortunatamente. Ed è dura capire come la gente abbia il bisogno di applaudirlo😂
@@Mich07ontheRock oramai si applaudono anche i morti.
c'è un abisso tra i due, gli interventi di Barbero sono illuminanti, quelli di Massini beh...non c'è confronto
Io vivo in un Europa che ha equiparato con voto parlamentare comunismo e nazifascismo, guidata da una donna che il 7 ottobre scorso ha dichiarato che sosterremo Israele "senza se e senza ma", con un alto rappresentante diplomatico che ci ha autodefiniti un "giardino ordinato" e gli altri la "giungla selvaggia". Quindi per chi dovremmo votare? Mi piacerebbe sapere la risposta di Massini.
Il professor Barbero che ascolta con stupore le parole di Massini
Impressionante: un meeting di altissimo livello, vado orgoglioso che ci siano menti del genere in Italia
@@attizzoso evviva 🥱
Molto interessante! Di grande spessore!
No Masini No Freud .Oggi ma da tempo , le guerre vengono decisi dai potenti non dalla gente semplice
Grazie, davvero interessante!
Possibile che Barbero sia l'unico a conoscere l'arte del parlare, l'unico ad evitare gli inutili no a mitraglia a mo' di conclusione di una frase, "no? "
che vorrebbero essere esortativi, dimostrativi e sono solo inutili riempitivi (no?).
Barbero è l'unico ad evitare espedienti che mascherano intoppi nell'espressione di un pensiero, pensiero evidentemente non particolarmente chiaro nemmeno al parlante stesso.
Sono ridotta ad evitare qualsiasi altro conferenziere, .anche quando si tratti di importanti esperti nel loro campo. È un grosso guaio. IL professor Barbero dovrebbe istituire una scuola di oratoria. È importantissimo saper parlare senza annoiare, senza irritare, in modo semplice, coinvolgente, ma sempre personale ed elegante.
Hai espresso appieno il mio pensiero. Ogni volta che vedo fianco a fianco Barbero ed un qualsiasi altro esperto, quest’ultimo viene talmente oscurato da renderne quasi impossibile l’ascolto.
Se è per questo Barbero dice spessissimo "ecco" a fine frase. Non sono i piccoli vezzi a squalificare per forza un oratore
@@andreagentile6872vero!!
Ma barbero non canta la messa per il partito editoriale la7 repubblica espresso gedi and fiat
@@antoniotaormina questo non lo so, stavo parlando solo dell'arte oratoria 😉
Secondo me quello rende Barbero così accattivante è che appare sempre estremamente limpido, semplice, coerente e libero nel pensiero, lontano da ogni retorica o ideologia, mai drammatico o patetico; e poi è proprio tenero e avvincente il suo modo di parlare e di porsi, ci si affeziona irrimediabilmente e si è portati a provare una grande fiducia nei suoi confronti.
Grandissimi entrambi: ho visto lo spettacolo, se si può chiamare così, di Stefano Massini e ne sono uscito davvero impressionato. Se non l‘avete visto e pensate a Massini personaggio televisivo fatevi un favore ed andatelo subito a vedere. Davvero comunicativo, davvero esausto alla fine per lo sforzo di immedesimazione! Stupendo. Sul professor Alessandro Barbero cosa vuoi commentare, un mostro, non saprei come altro descriverlo 😅 Meravigliosa idea metterli insieme, soprattutto se avete visto lo spettacolo.
Il festival della retorica anzi il festival degli "ossimori" tralascio Barbero che in alcune occasioni di questi anni folli ha mostrato un minimo di dignità facendo timide obiezioni
...ma Massini è il prodotto ( a sua insaputa, probabilmente è anche una brava persona, si percepisce) della propaganda più subdola, scientifica, perversa della Storia umana, Hitler era un pivello in confronto e soprattutto un pivello alla luce del sole ....questi non si rendono minimamente conto che sono selezionati scientificamente ( facendo leva sulla cecità dell'ego umano) sulla base di un pó di talento ( è ovvio che chi detiene il potere vero usi chi ha talento non i cretini) per creare uno storytelling del vincitore che subiamo da quasi 80 anni.... solo due cose il resto lo capirà chiunque: noi buoni siamo gli unici ad aver sganciato reiteratamente ( dopo aver visto il primo effetto) ordigni nucleari su città dove non c'erano né soldati né strutture militari ammazzando in modo atroce bruciati all'istante, morti tra agonie di giorni o mesi addirittura anni, migliaia di donne, vecchi e bambini ( gli uomini adulti erano al fronte) su un paese che tecnicamente ( questa è storia sig. Barbero) aveva già perso la guerra, ovvero una dimostrazione al mondo ( non come Hitler con le masse per quanto indittrinate dietro) presa da un manipolo di uomini nelle loro stanze del potere, creare il terrore al mondo intero per mostrare chi avrebbe scritto la Storia a venire; quella Storia che ai nostri giorni ha violato i corpi di chi si opponeva alla narrativa della pseudo scienza ( ad onor del vero qui timidamente Barbero ebbe a dire qualcosina , poi messo immediatamente a tacere) ...paradossalmente la storia recente ha calpestato in ogni sua parte e in modo incontrovertibile Il Codice Di Norimberga
Punto !!!
Perfavore, qualcuno spieghi a Massini il corretto uso del "piuttosto che"
Quando l'ho sentito ho urlato: Noooo!!! 😄🤦
Me too😢
Esatto!! Fastidiosissimo
Eh certo, di tutto quello che ha detto avete colto la parte più importante. Vi do un consiglio guardate il grande fratello e non perdete tempo a sentire cose che non capite
@@Volanterossa Di Massini ne facciamo volentieri a meno. Della televisione, anche di più...
Amo profondamente Barbero e anche Massini nei suoi interventi: due menti sopra ogni cosa. Ho ascoltato con molto gusto e piacere questo podcast/video/dibattito... chiamatelo come vi pare. Ne esco sempre arricchito e pieno di spunti che mi aiutano a ragionare su tutta una serie di cose. Forse l'unica cosa che mi è venuta immediata una risposta è la parte finale del discorso di Massini in cui analizza il fatto che oramai siamo tutti dei San Tommaso e anche nel caso riuscissimo "a tastare" una situazione non crediamo nemmeno a quello che stiamo "tastando". Però è anche una conseguenza di quello che abbiamo vissuto, nel quotidiano, con la politica, nel sistema italiano, con le istituzioni. Poi l'impennata dopo la pandemia senza ombra di dubbio, ma è una conseguenza abbastanza naturale di quello che abbiamo vissuto, cioè non credere pressoché quasi più a nulla. È molto triste, ma è anche una forma di autodifesa.
Grazie per queste perle e spunti.
Barbero sta a 14:09 34:59 39:21 58:48
Grazie! Non sai quante chiacchiere inutili e discorsi vuoti ci hai risparmiato.
Grazie! Troppa retorica nei discorsi di Massini
Anche 39:21 !
@@Admaiora1aggiornato!
Ma scherzi? Sono un fan non plusultra di Barbero ma Massini è interessantissimo. Sentitelo assolutamente
I miei mi avevano regalato l'abbonamento a Storia Illustrata.
Beninteso
Ecco
Il titolo non è coerente: solo 5 minuti su *Mein Kampf* e un'ora su altri argomenti. Io l'ho letto, ma molti altri no, e dopo aver visto questo video non ne sapranno nulla di più. Il vero problema è la paura, che sembra riguardare non solo chi guarda, ma forse anche chi ne parla. Non è detto che, dando alla gente la possibilità di entrare in contatto con certe idee, queste finiscano per adottarle. Credo che sia questo l'unico vero motivo per cui si parla tanto di questo libro, come si faceva in passato della Bibbia, senza che la maggior parte delle persone l'abbia mai letta.
Viviamo in un'epoca di grandi cambiamenti. Ciò che un tempo sembrava immutabile oggi assume facce diverse. Se vogliamo essere cinici, e allo stesso tempo realistici, nella storia non si osservano buoni o cattivi, ma solo uomini e donne che vivono esperienze puramente umane. L'unica certezza del passato, presente e futuro è la morte, unico arbitro imparziale dell'esperienza umana.
Guarda visti i risultati meno gente lo legge o ha voglia di leggerlo e meglio è.
Non sono al livello così basso, evivito questo teatrino, una buona serata
sarà bravissimo ma Massini non riesco ad ascoltarlo troppo patetico nell'esposizione