LINK UTILI: - Se vuoi iniziare un percorso di terapia, il mio centro di psicologia è a tua disposizione per consulenze dal vivo o via web: www.mindcenter.it/ -Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: bit.ly/Crescita
Io sono in psicoterapia, per le mie emozioni che creano sbandamenti in caso di emozioni forti ,sono combinata bene. Io mi trovo benissimo con il mio terapeuta , so che dovrei continuare , lo farò questo anno stesso. 👍
Buongiorno dottore . Lei dice no a terapie infinite, o quasi mi sembra di capire. Io sono affetto da problemi psicologici ( e psichiatrici ) da quando avevo 20 anni. Adesso ne ho 58 e penso che, sia la terapia farmacologica sia quella con lo psicoterapeuta per il mio disturbo ( disturbo schizoaffettivo ) dovro' farla finche' campo.....Certamente come ha accennato lei con la psicoterapia potrei magari decidere di diradare nel tempo le sedute. Adesso ne sto facendo una a settimana ( via skype ) .Ho proposto con mia psicoterapeuta di fare un'altro protocollo di mindfulness . Probabilmente a settembre lo faro'. Comunque grazie dottore se vorra' anche rispondermi.
Buongiorno, che terapia consiglia per chi ha subito un'amputazione dell'anima da parte della famiglia dove si è nati, in quanto violenta, con alcolista, svalutante ecc. Ad oggi mi sento rassegnato e con un sub strato perenne di depressione, incapace di ricevere amore con una fame di affetto. Tra le tante terapie secondo lei quale potrebbe essere la più mirata? Grazie
Ma secondo te, se una persona ferma la terapia dal terapeuta, senza concludere la seduta, la psicologa/ a si sente un fallito? Perché ha capito che il suo paziente non gli piaceva il suo approccio ? O si dispiace anche per il paziente che non ha risolto il problema?secondo te lo psicologo/a Più o meno si affeziona al paziente? A tutti ? Anche se deve mantenere il rapporto non troppo amichevole ,ma più freddo
Ciao Paolo, non sono una professionista ma ho fatto terapia per diversi anni per altri problemi e penso che qualsiasi terapista serio ti dirà che bisogna valutare il tuo caso nello specifico e che quindi non ti può dare una tempistica attendibile senza conoscerti (vale la stessa cosa anche se stessi chiedendo per un'altra persona). Spero che il problema si risolva presto 😊
Ciao Paolo, purtroppo non mi è possibile darti una risposta che ti sia realmente utile in questa sede. Se ti interessa approfondire la questione con un professionista del tema, puoi contattare il mio centro di psicologia, per avere consulenze dal vivo o via Skype con un professionista che ti accompagni lungo un percorso. Ti lascio qui il link per info: www.mindcenter.it/chi-siamo/
1:40 1) Problema risolto Se la ragione per cui ti rivolgi a un terapeuta è un problema circoscritto e grazie alla terapia lo risolvi, puoi percepire che il tuo percorso sia finito. 2:50 2) Un passo importante Se hai fatto un lavoro significativo puoi modificare la tua struttura interiore e il tuo modo di approcciarti alla vita. In questi casi, cambia il tuo funzionamento e potresti percepire di non avere più bisogno della terapia. 4:00 3) Una grossa novità A volte alcuni eventi della vita cambiano le carte in tavola, ad esempio: la nascita di un figlio, la decisione di sposarsi, l'ingresso in un nuovo lavoro, etc. Questi cambiamenti sono così importanti che possono segnare un nuovo inizio. 5:40 4) Una domanda importante Esiste una quarta situazione, quella in cui le terapie non riescono più a produrre effetti positivi sui pazienti. Da una parte c’è il tema del tempo: ogni percorso è un processo e come tale necessita di tempo per portarsi a compimento. Dall’altra parte, se non ci sono più benefici, forse quella terapia con quel terapeuta è da considerarsi conclusa.
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faccio il terepeuta da parechi ani, a Buenos Aires, e questo video mi ha sembrato otimo!!! (scusate il mio brutto italiano)
Spiegazione chiara,esaustiva, molto onesta trasparente e rispettosa nei confronti del paziente. Complimenti Luca!
Io sono in psicoterapia, per le mie emozioni che creano sbandamenti in caso di emozioni forti ,sono combinata bene. Io mi trovo benissimo con il mio terapeuta , so che dovrei continuare , lo farò questo anno stesso. 👍
Bellissimo e interessantissimo video
Grazie x i tuoi video e per il fattore 1%.
Grazie
Buongiorno dottore . Lei dice no a terapie infinite, o quasi mi sembra di capire. Io sono affetto da problemi psicologici ( e psichiatrici ) da quando avevo 20 anni. Adesso ne ho 58 e penso che, sia la terapia farmacologica sia quella con lo psicoterapeuta per il mio disturbo ( disturbo schizoaffettivo ) dovro' farla finche' campo.....Certamente come ha accennato lei con la psicoterapia potrei magari decidere di diradare nel tempo le sedute. Adesso ne sto facendo una a settimana ( via skype ) .Ho proposto con mia psicoterapeuta di fare un'altro protocollo di mindfulness . Probabilmente a settembre lo faro'. Comunque grazie dottore se vorra' anche rispondermi.
Onesto come sempre!!!!! Posso farle una domanda dott. Mazzucchelli? Lei o i I suoi colleghi avete competenze EMDR?
Concordo !!!!
Bravo mi piaci molto . . . 🥰 🖐🖐
Grazie Elena❤️
Buongiorno, che terapia consiglia per chi ha subito un'amputazione dell'anima da parte della famiglia dove si è nati, in quanto violenta, con alcolista, svalutante ecc. Ad oggi mi sento rassegnato e con un sub strato perenne di depressione, incapace di ricevere amore con una fame di affetto. Tra le tante terapie secondo lei quale potrebbe essere la più mirata? Grazie
Posso avere un vostro contatto? Siete anche a Roma? Grazie
Manca una delle ragioni principali: sono finiti i soldi!
Ma secondo te, se una persona ferma la terapia dal terapeuta, senza concludere la seduta, la psicologa/ a si sente un fallito? Perché ha capito che il suo paziente non gli piaceva il suo approccio ? O si dispiace anche per il paziente che non ha risolto il problema?secondo te lo psicologo/a Più o meno si affeziona al paziente? A tutti ? Anche se deve mantenere il rapporto non troppo amichevole ,ma più freddo
Salve Dottore, Le faccio una domanda: a Suo avviso quanto tempo necessita un problema di agorafobia per essere risolto?
Ciao Paolo, non sono una professionista ma ho fatto terapia per diversi anni per altri problemi e penso che qualsiasi terapista serio ti dirà che bisogna valutare il tuo caso nello specifico e che quindi non ti può dare una tempistica attendibile senza conoscerti (vale la stessa cosa anche se stessi chiedendo per un'altra persona). Spero che il problema si risolva presto 😊
Ciao Paolo, purtroppo non mi è possibile darti una risposta che ti sia realmente utile in questa sede. Se ti interessa approfondire la questione con un professionista del tema, puoi contattare il mio centro di psicologia, per avere consulenze dal vivo o via Skype con un professionista che ti accompagni lungo un percorso. Ti lascio qui il link per info: www.mindcenter.it/chi-siamo/
E comunque Paolo prova a dare un occhio a questo altro video: th-cam.com/video/gzAMsSCE604/w-d-xo.html
Sono stato da uno psicologo due volte al liceo ma mi ha asciugato di un botto di domande e insinuava su mia mamma...
Nn mi è piaciuto
Il titolo dice 4. indicatori utili ma ne vengono proposti 3
1:40 1) Problema risolto
Se la ragione per cui ti rivolgi a un terapeuta è un problema circoscritto e grazie alla terapia lo risolvi, puoi percepire che il tuo percorso sia finito.
2:50 2) Un passo importante
Se hai fatto un lavoro significativo puoi modificare la tua struttura interiore e il tuo modo di approcciarti alla vita. In questi casi, cambia il tuo funzionamento e potresti percepire di non avere più bisogno della terapia.
4:00 3) Una grossa novità
A volte alcuni eventi della vita cambiano le carte in tavola, ad esempio: la nascita di un figlio, la decisione di sposarsi, l'ingresso in un nuovo lavoro, etc. Questi cambiamenti sono così importanti che possono segnare un nuovo inizio.
5:40 4) Una domanda importante
Esiste una quarta situazione, quella in cui le terapie non riescono più a produrre effetti positivi sui pazienti. Da una parte c’è il tema del tempo: ogni percorso è un processo e come tale necessita di tempo per portarsi a compimento. Dall’altra parte, se non ci sono più benefici, forse quella terapia con quel terapeuta è da considerarsi conclusa.
Se hai l' ansia da prestazione cosa fai ? Sessuologo o psi?