LINK UTILI: -Se vuoi iniziare un percorso di cura personale, contatta il mio centro di psicologia e psicoterapia per ricevere consulenze dal vivo o via Skype. Clicca qui al link: www.mindcenter.it/chi-siamo/ -Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: bit.ly/Crescita
Proprio ieri mi stavo chiedendo, quando un percorso può dirsi finito, toh che mi hai risposto…..grazie Luca, sei proprio un grande professionista 🤗 grazie!!!
Se vi sentite soli,non considerati e mai compresi un migliore consiglio, che vi possa darvi ,è ,di andare dallo psicologo per ritrovare se stessi aprendosi 100% completamente ....a volte trovare un vero amico (a) ascoltatore perfetto, anche se, lui o lei non vi darà sempre la ragione delle tue scelte e decisioni presi, vi posso garantire,che un vero ritrovamento del benessere psicofisico almeno lo è stato per me.
Modo di pensare:( personalita'/massa)/inconscio:(eventi/disagi/empatia)/riemersione:(malessere/pensieri/comportamento%patologia)/(gerarchia dei bisogni/motivazioni/relazioni affettive)/cura:(trattamento/cognitivo/comportamentale%di gruppo%farmacologico)/( vedi disturbi della personalita'/commento di l'arte della crescita personale).
Ho provato diversi tipi di approcci psicologici negli anni per quanto riguarda il sentirsi inadeguati essendo nato e avendo vissuto in un contesto fortemente negativo. Ebbene, trovo che le terapie in generale nel corso dei decenni non abbiano sviluppato tecniche valide. Personalmente non sono mai riuscito a tirarne fuori degli strumenti validi. Ho trovato molto dell' OVVIO. Io più che un percorso terapeutico consiglierei un percorso sportivo. Molto più d'impatto e concreto. Ma queste sono solo mie considerazioni.
Min 4:12, esattamente quello che è successo a me con uno dei psicologi proprio del Mindcenter. Dopo una vita, decido di andare in terapia, mi affido al vostro centro perché seguo Luca da anni, ma sono rimasto spiacevolmente deluso. Praticamente lo psicologo che mi ha "seguito" non parlava quasi mai, nessun feedback e alla 4a seduta, dopo che mi sono aperto come non ho fatto mai nella vita con nessuno, mi dice: "Sono un po' confuso". Quello confuso dovrei essere io visto che sono qua proprio per questo motivo! Torno a casa deluso e mi devo pure sentire dire da mia moglie: "Te l'avevo detto che gli psicologi sono così e avresti buttato i soldi." Io non credo siano soldi buttati, ma bisogna avere la fortuna di trovare la persona giusta con la quale ci sia feeling ed empatia anche se in questo caso la sensazione è stata proprio quella di aver buttato via 350eur. Scusate lo sfogo, non è da me commentare sotto i video, ma dovevo togliermi questo sassolino dalla scarpa. Per il resto grazie per il lavoro di divulgazione che fate.
@@SilvioAbatantuomo Lo so bene anch'io che ci vuole tempo, le sedute sono state 4 e non ho scritto che voglio risolvere tutto subito. Ma dopo 4 sedute, non avere un minimo feedback, confronto, spunti o esercizi da fare e oltretutto mi viene detto dal professionista che è confuso... capisci bene che si parte con il piede sbagliato. Non c'era nè feeling nè empatia.
Ciao Maurizio , mi dispiace molto sapere che il percorso in Mindcenter non ha rispecchiato le tue aspettative. Ti ringrazio però per aver condiviso la tua esperienza, perché mi dai l’opportunità di chiarire un paio di punti che potrebbero essere utili a chiunque stia intraprendendo un percorso psicologico o stia valutando di farlo. È vero che ogni percorso terapeutico è unico e non può essere generalizzato. Tuttavia, è fondamentale comprendere che un certo numero di sedute iniziali sono necessarie per raccogliere gli elementi conoscitivi sulla persona e poter impostare un percorso personalizzato su di lei e sulle sue esigenze specifiche. Quattro sedute, purtroppo, sono troppo poche per poter “tirare le somme” o valutare l'andamento di un percorso psicologico. Il cambiamento richiede tempo, ed è un processo collaborativo in cui occorre che sia il paziente sia il terapeuta lavorino insieme per ottenere risultati significativi. Anche in virtù di questa “condivisione di responsabilità”, tirare le somme troppo presto può portarci a esperienze deludenti, e questo vale per quasi ogni campo. Il nostro obiettivo non è assolutamente quello di prolungare inutilmente i percorsi terapeutici, ma è importante tener presente che anche noi abbiamo bisogno di raccogliere informazioni per capire la situazione specifica che abbiamo davanti. Quanto alla risposta dello psicologo del Team che hai incontrato, capisco la tua delusione e il risentimento. Probabilmente l’intento era quello di mettere in evidenza una riflessione su alcuni punti emersi durante le sedute. Inoltre, portare questa insoddisfazione/ delusione in seduta sarebbe stato utile sia per te che per lo psicologo, così da affrontare insieme al meglio il tema delle aspettative. Tuttavia, comprendo benissimo che la comunicazione non sia stata chiara o rassicurante come ti saresti aspettato. Ad ogni modo, ti assicuro che i miei collaboratori sono sempre disposti a comprendere meglio perplessità o insoddisfazioni, per poi trovare la soluzione più appropriata e in linea con i bisogni o desideri della persona. Trovare il terapeuta “giusto per sé” è un po’ come trovare il partner ideale: occorre relazionarsi per capire se c’è feeling. Quando questo non riesce a stabilirsi, non significa che lo psicologo non sia competente o la psicoterapia inutile, ma più verosimilmente che quel terapeuta non fa per noi. Magari lo percepiamo troppo/poco direttivo, troppo/poco focalizzato sul raggiungimento di un obiettivo specifico o troppo/poco orientato all’ascolto… ma “troppo” e “poco” dipendono dalla percezione e dalla preferenza della persona che si reca in terapia. Se non ti sei sentito a tuo agio con il terapeuta assegnato ma volessi comunque esplorare altre possibilità, ti invito a contattarci direttamente (info@mindcenter.it) per cercare insieme una soluzione. Ti ringrazio comunque per l’apprezzamento verso il lavoro di divulgazione che portiamo avanti.
@@psicologomilano Grazie a te Luca, per avermi dedicato del tempo con questa risposta non banale e frettolosa; non è per nulla scontato. Comprendo perfettamente che un certo numero di sedute siano necessarie per capire la storia e i problemi di una persona, ci mancherebbe. Io non ho tirato le somme troppo presto per l’efficacia del percorso o meno e non ho messo in dubbio la professionalità dei collaboratori di Mindcenter. Come l’esempio citato del partner ideale, dopo la quarta volta che ci esco, se non è scattato nulla a livello di feeling mentale o emotivo o a livello empatico, difficilmente ci sarà una quinta volta. Forse mi sbaglierò, ma per cominciare un percorso così delicato ed importante, se non scatta questo tipo di scintilla, non fa per me e 4 incontri per quanto sopra descritto sono sufficienti per capire se ha senso proseguire o meno la strada insieme. Mettiamoci anche il fatto che probabilmente avevo aspettative diverse e la comunicazione poco efficace. Lo sappiamo che il cambiamento è lungo, faticoso e richiede tempo, ma partire con il piede giusto fa la differenza. Inoltre nel momento in cui ho deciso di concludere il percorso, non c’è stato un ben che minimo gesto di confronto o di retention, il che mi ha confermato i miei pensieri a riguardo. Detto questo, la frase ascoltata in questo tuo video è stato il trigger che mi ha fatto prendere la decisione di commentare e semplicemente condividere la mia breve esperienza, senza mettere in discussione la professionalità e la bontà del vostro lavoro. Non si può piacere a tutti e un cliente insoddisfatto ci può stare, la mia non vuole essere una polemica fine a se stessa, ma spero una critica costruttiva per entrambe le parti. Credo che prossimamente vi contatterò per vedere se ci sono altre possibilità per intraprendere un percorso insieme. Grazie mille e buona serata.
Ma conosco una persona molto vicina a me,che ci va ormai da 5 anni una volta a settimana,per ansia e derivati, e mi chiedevo appunto se non era troppo ...
So che ci sono vari tipi di terapie psicologiche. Dopo una terapia settimanale di due anni, se ci si sente pronti e meglio, è tanto male chiedere allo psicologo di dilazionare le sedute?
No, anzi è bene che una volta concluso il lavoro terapeutico il percorso si concluda per lasciare spazio a sedute più dilazionate (chiamate in gergo "trade-off"). Comunque, ovviamente, parlane con il tuo psicologo/psicoterapeuta.
Dottore comunque le sedute di psicoterapia costano troppo. E chi non se lo può permettere in genere finisce in mano a strutture statali del tutto disorganizzate e inefficienti.
LINK UTILI:
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Come posso mettermi in contatto direttamente con te?
Proprio ieri mi stavo chiedendo, quando un percorso può dirsi finito, toh che mi hai risposto…..grazie Luca, sei proprio un grande professionista 🤗 grazie!!!
Ottimi consigli Luca. Letto il tuo libro fattore 1%. Complimenti per come rendi tutto più semplice e cristallino. ☺️
Se vi sentite soli,non considerati e mai compresi un migliore consiglio, che vi possa darvi ,è ,di andare dallo psicologo per ritrovare se stessi aprendosi 100% completamente ....a volte trovare un vero amico (a) ascoltatore perfetto, anche se, lui o lei non vi darà sempre la ragione delle tue scelte e decisioni presi, vi posso garantire,che un vero ritrovamento del benessere psicofisico almeno lo è stato per me.
Grazie !!!
Modo di pensare:( personalita'/massa)/inconscio:(eventi/disagi/empatia)/riemersione:(malessere/pensieri/comportamento%patologia)/(gerarchia dei bisogni/motivazioni/relazioni affettive)/cura:(trattamento/cognitivo/comportamentale%di gruppo%farmacologico)/( vedi disturbi della personalita'/commento di l'arte della crescita personale).
Chiarissimo 👍
Solo tu sei il migliore
Ho provato diversi tipi di approcci psicologici negli anni per quanto riguarda il sentirsi inadeguati essendo nato e avendo vissuto in un contesto fortemente negativo. Ebbene, trovo che le terapie in generale nel corso dei decenni non abbiano sviluppato tecniche valide. Personalmente non sono mai riuscito a tirarne fuori degli strumenti validi. Ho trovato molto dell' OVVIO. Io più che un percorso terapeutico consiglierei un percorso sportivo. Molto più d'impatto e concreto. Ma queste sono solo mie considerazioni.
Crazzie zio Piero
🙂
Chech periodici🙏
❤️🥰
Min 4:12, esattamente quello che è successo a me con uno dei psicologi proprio del Mindcenter.
Dopo una vita, decido di andare in terapia, mi affido al vostro centro perché seguo Luca da anni, ma sono rimasto spiacevolmente deluso.
Praticamente lo psicologo che mi ha "seguito" non parlava quasi mai, nessun feedback e alla 4a seduta, dopo che mi sono aperto come non ho fatto mai nella vita con nessuno, mi dice: "Sono un po' confuso". Quello confuso dovrei essere io visto che sono qua proprio per questo motivo!
Torno a casa deluso e mi devo pure sentire dire da mia moglie:
"Te l'avevo detto che gli psicologi sono così e avresti buttato i soldi."
Io non credo siano soldi buttati, ma bisogna avere la fortuna di trovare la persona giusta con la quale ci sia feeling ed empatia anche se in questo caso la sensazione è stata proprio quella di aver buttato via 350eur.
Scusate lo sfogo, non è da me commentare sotto i video, ma dovevo togliermi questo sassolino dalla scarpa.
Per il resto grazie per il lavoro di divulgazione che fate.
beh ma solo tre sedute… la psicoterapia ha bisongo di tempo… veramente pensate che sia possibile risolvere tutto subito??
@@SilvioAbatantuomo Lo so bene anch'io che ci vuole tempo, le sedute sono state 4 e non ho scritto che voglio risolvere tutto subito. Ma dopo 4 sedute, non avere un minimo feedback, confronto, spunti o esercizi da fare e oltretutto mi viene detto dal professionista che è confuso... capisci bene che si parte con il piede sbagliato. Non c'era nè feeling nè empatia.
Ciao Maurizio , mi dispiace molto sapere che il percorso in Mindcenter non ha rispecchiato le tue aspettative. Ti ringrazio però per aver condiviso la tua esperienza, perché mi dai l’opportunità di chiarire un paio di punti che potrebbero essere utili a chiunque stia intraprendendo un percorso psicologico o stia valutando di farlo.
È vero che ogni percorso terapeutico è unico e non può essere generalizzato.
Tuttavia, è fondamentale comprendere che un certo numero di sedute iniziali sono necessarie per raccogliere gli elementi conoscitivi sulla persona e poter impostare un percorso personalizzato su di lei e sulle sue esigenze specifiche. Quattro sedute, purtroppo, sono troppo poche per poter “tirare le somme” o valutare l'andamento di un percorso psicologico.
Il cambiamento richiede tempo, ed è un processo collaborativo in cui occorre che sia il paziente sia il terapeuta lavorino insieme per ottenere risultati significativi. Anche in virtù di questa “condivisione di responsabilità”, tirare le somme troppo presto può portarci a esperienze deludenti, e questo vale per quasi ogni campo. Il nostro obiettivo non è assolutamente quello di prolungare inutilmente i percorsi terapeutici, ma è importante tener presente che anche noi abbiamo bisogno di raccogliere informazioni per capire la situazione specifica che abbiamo davanti.
Quanto alla risposta dello psicologo del Team che hai incontrato, capisco la tua delusione e il risentimento. Probabilmente l’intento era quello di mettere in evidenza una riflessione su alcuni punti emersi durante le sedute. Inoltre, portare questa insoddisfazione/ delusione in seduta sarebbe stato utile sia per te che per lo psicologo, così da affrontare insieme al meglio il tema delle aspettative. Tuttavia, comprendo benissimo che la comunicazione non sia stata chiara o rassicurante come ti saresti aspettato.
Ad ogni modo, ti assicuro che i miei collaboratori sono sempre disposti a comprendere meglio perplessità o insoddisfazioni, per poi trovare la soluzione più appropriata e in linea con i bisogni o desideri della persona.
Trovare il terapeuta “giusto per sé” è un po’ come trovare il partner ideale: occorre relazionarsi per capire se c’è feeling. Quando questo non riesce a stabilirsi, non significa che lo psicologo non sia competente o la psicoterapia inutile, ma più verosimilmente che quel terapeuta non fa per noi. Magari lo percepiamo troppo/poco direttivo, troppo/poco focalizzato sul raggiungimento di un obiettivo specifico o troppo/poco orientato all’ascolto… ma “troppo” e “poco” dipendono dalla percezione e dalla preferenza della persona che si reca in terapia.
Se non ti sei sentito a tuo agio con il terapeuta assegnato ma volessi comunque esplorare altre possibilità, ti invito a contattarci direttamente (info@mindcenter.it) per cercare insieme una soluzione.
Ti ringrazio comunque per l’apprezzamento verso il lavoro di divulgazione che portiamo avanti.
@@psicologomilano Grazie a te Luca, per avermi dedicato del tempo con questa risposta non banale e frettolosa; non è per nulla scontato.
Comprendo perfettamente che un certo numero di sedute siano necessarie per capire la storia e i problemi di una persona, ci mancherebbe. Io non ho tirato le somme troppo presto per l’efficacia del percorso o meno e non ho messo in dubbio la professionalità dei collaboratori di Mindcenter.
Come l’esempio citato del partner ideale, dopo la quarta volta che ci esco, se non è scattato nulla a livello di feeling mentale o emotivo o a livello empatico, difficilmente ci sarà una quinta volta. Forse mi sbaglierò, ma per cominciare un percorso così delicato ed importante, se non scatta questo tipo di scintilla, non fa per me e 4 incontri per quanto sopra descritto sono sufficienti per capire se ha senso proseguire o meno la strada insieme. Mettiamoci anche il fatto che probabilmente avevo aspettative diverse e la comunicazione poco efficace. Lo sappiamo che il cambiamento è lungo, faticoso e richiede tempo, ma partire con il piede giusto fa la differenza.
Inoltre nel momento in cui ho deciso di concludere il percorso, non c’è stato un ben che minimo gesto di confronto o di retention, il che mi ha confermato i miei pensieri a riguardo.
Detto questo, la frase ascoltata in questo tuo video è stato il trigger che mi ha fatto prendere la decisione di commentare e semplicemente condividere la mia breve esperienza, senza mettere in discussione la professionalità e la bontà del vostro lavoro. Non si può piacere a tutti e un cliente insoddisfatto ci può stare, la mia non vuole essere una polemica fine a se stessa, ma spero una critica costruttiva per entrambe le parti.
Credo che prossimamente vi contatterò per vedere se ci sono altre possibilità per intraprendere un percorso insieme.
Grazie mille e buona serata.
Ma conosco una persona molto vicina a me,che ci va ormai da 5 anni una volta a settimana,per ansia e derivati, e mi chiedevo appunto se non era troppo ...
È un problema di duttilità ?
So che ci sono vari tipi di terapie psicologiche. Dopo una terapia settimanale di due anni, se ci si sente pronti e meglio, è tanto male chiedere allo psicologo di dilazionare le sedute?
No, anzi è bene che una volta concluso il lavoro terapeutico il percorso si concluda per lasciare spazio a sedute più dilazionate (chiamate in gergo "trade-off"). Comunque, ovviamente, parlane con il tuo psicologo/psicoterapeuta.
Dottore comunque le sedute di psicoterapia costano troppo. E chi non se lo può permettere in genere finisce in mano a strutture statali del tutto disorganizzate e inefficienti.
Io le cose le faccio ; anche troppe alcune volte sono uno straccetto
Io avrei bisogno 5 anni 😂 sono solo all'inizio
Per nn piangersi addosso
A volte tutta la vita