- Se vuoi iniziare un percorso di terapia, Mindcenter, il mio centro di psicologia e coaching, è a tua disposizione per consulenze dal vivo o via webcam. Se vuoi saperne di più clicca qui www.mindcenter.it/ - Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: bit.ly/Crescita
@@psicologomilano ciao Luca come stai tutto bene a me grazie ma come devo fare con una mia cugina che è andata a dire a mia zia che fine faccio se muore mia mamma che ne pensi
ciao Luca ,come sempre i tuoi spunti sono molto interessanti... mi piace molto la metafora del fiore, che mi fa pensare anche ad un Iris, il fiore arcobaleno, l'angelo della temperanza. Un'altra attività potrebbe essere quella di associare a ogni Sè un colore.
Scarica qui la Margherita del Benessere: ti aiuterà a promuovere un senso di completezza ed equilibrio nella tua vita www.dropbox.com/s/ms3cajko2pu3tqu/Fiore%20del%20benessere.pdf?dl=0
Luca sei sempre molto chiaro e coinciso nei tuoi video, ma non posso far a meno di notare che il tempo passa anche per te... sarei quindi curiosa di capire come sia meglio attraversare il cambiamento fisico legato all'invecchiamento, senza che abbia un impatto sui pensieri, il nostro umore e le relazioni. Questo argomento lo sento molto vicino in questa fase della vita che e' la mezza età. Grazie mille :)
Ciao Roberta :-) ci penso, magari ci farò una mazzunotes del venerdì, qualcosa ho già scritto in merito in occasione del mio compleanno (le mazzunotes puoi leggerle se sei iscritta alla mia newsletter www.psicologo-milano.it/newsletter/). Tu invece come stai vivendo questa fase di cambiamento?
Diciamo che per ora leggo molto.. poi ho iniziato un percorso di psicoterapia per capire meglio alcune cose...utilizzando tutto ciò che vivo e che sento a mio vantaggio...e non come ho fatto fin ora.
Lu ho avuto mia suocera quattro anni con demenza ...e tutto il sacchetto allegato a letto...stipazione..diarrea...vomito ...flebo...ora ho mio suocero idem con patate un marito maschilista e prepotente come il padre...tre figli maschi ...la xasa sempre un casino .. da poco nonna paterna di una bimba una gioia in mezzo a sto incubo di vita ho iniziato a fare bambole e mi dà tanta gioia....ascolto i tuoi video con molto interesse che dici non ho controllato se hai qualche consiglio a riguardo io faccio la attrici cucino...ma l'ordine è un po' problematico carino il disegnino👍🍀🙋🌼
Ciao Valentina, grazie per la domanda interessante. La creatività è una capacità cognitiva quindi direi che appartiene al petalo del sé intellettuale. Tu cosa ne pensi?
@@psicologomilano grazie per la risposta! per me si e no, ci avevo pensato anche io ma sono d'accordo solo in parte. la parte intellettuale è in genere associata ad attività analitiche o all'apprendimento di abilità (imparare a suonare uno strumento, imparare una lingua, imparare a muoversi nella danza..) però poi come usiamo in modo creativo queste abilità esce dalla tecnica e coinvolge l'espressione di se, il venir fuori, che è più istintivo e immediato, espressione dell'emotività e non della razionalità. Secondo me servirebbe un petalo in più per prendersi cura di come ci si esprime e soprattutto per coltivare la capacità di esprimersi.
Ciao Luca! Grazie per questi spunti, quindi tutte queste sfere sono ugualmente importanti e dovremmo sforzarci di dare il giusto peso ad ognuna sempre? Mi spiego, se in una certa fase della propria vita si fosse molto concentrati nella propria realizzazione e quindi nel fare bene il proprio lavoro o studio, tanto da non sentire la necessità di socializzare o non avere energie di fare sport? Sarebbero segnali da tenere in considerazione? Perchè in qualche modo in quegli scenari si accumula molta stanchezza, e magari ciò che si vuole fare è solo riposare. Ma mi chiedo se ciò possa involontariamente danneggiare le altre sfere delle persona o se è corretto ascoltarsi e in quel caso riposare e stop.
Ciao :-) la tua domanda è molto interessante e apre il tema dell'energy management. Ne hai mai sentito parlare? Se ti interessa lo approfondisco in questo video th-cam.com/video/tdugrva33vQ/w-d-xo.html
Ho sempre pensato di non meritare tempo, spazio e perfino cure mediche perché, avendo sempre i 5 figli, di cui altre volte scrivevo, appunto non c'era tempo e spazio per me. Negli ultimi mesi, avendo il fisico a pezzi, la mente in panne e lo spirito inquieto, ho deciso di prendermi cura di me. Non è per niente semplice, uno perché non sono abituata, due perché la mia famiglia, per niente clemente, pretende che io viva per soddisfare le loro esigenze. Come contrastare e gestire l'egocentrismo di marito e figli? O semplicemente lascio tutto e vado in cappella a pregare, a fare ginnastica posturale, a condividere con un'amica ecc.? Spero si capisca ciò che volevo esprimere, intanto grazie tante per questi suggerimenti, che giungono al momento giusto e vengono a rafforzare cose che già cercavo di attuare.
Ciao Maria, grazie per la tua condivisione. Vorrei suggerirti di guardare questo video in cui parlo di egoismo sano, credo possa interessarti ;-) th-cam.com/video/cqVCYYPv_HY/w-d-xo.html
Avessi 40 anni più o meno come te sarei più felice e libera, sono nata in un epoca precedente e le donne nn erano affatto libere.... Purtroppo è andata così....ora sono vecchia e prendersi cura e più difficile.
Gentile Luca, penso che questo fiore sia uno strumento molto utile! E credo che lo farò vedere anche agli utenti con cui lavoro (secondo questo modello nel mio lavoro mi occupo del benessere del sé fisico delle persone). Però sento di non aver capito bene cosa intende per sé emotivo, potrebbe aiutarmi a capirlo meglio? Grazie 🙏🏻
Ciao Paola, ti ringrazio del feedback. Il sè emotivo guarda la cura delle emozioni che proviamo, se vuoi approfondire questo aspetto, ti suggerisco un mio recente video. Puoi guardarlo qui th-cam.com/video/VcZCnK73tps/w-d-xo.html
Ciao Sara, mesi fa ho pubblicato un video sulla gestione delle emozioni in periodi di grande tensione. Ci sono numerosi spunti utili, ecco qui th-cam.com/video/FDiuPjwm9rQ/w-d-xo.html
Io continuo a strappare fiori e a fare "m'ama non m'ama". Con l'unico risultato di strappare i fiori. Ovvio che non m'ama. Sono passata al conteggio mentale, poveri fiori ignari. Giusto per rimanere in tema botanico, potrei passare al m'amo, non m'amo. O meglio al t'ami o se non te ghe pensi ti, dai sveglia, amati! Ma che fiori servirebbero? Fiori con pelali lunghiiiiiiiiiisssimiiiiii. Ad Acquapendente, paesino vicino VT, fanno una manifestazione in cui riempiono dei quadri con il corrispondente colore dei pelali dei fiori . Ma basta con le digressioni. M'ama, sana, tana, Cana...ecc...ecc
ma questa maglietta verde chirurgo?!🤗cura relazionale è quella che dopo il covid faccio più fatica. cura intellettuale top nuovo corso di lingua seconda laurea se contestualmente ok
Ciao Luca.Sono anni che seguo te , il tuo collega Romagnoli e Ongaro con molto interesse.Siete una miniera d'oro di informazioni favolose.Vi ringrazio di tutto cuore per i contenuti che pubblicate.Però c'è una cosa che non sopporto degli psicologi e dei medici su TH-cam:perchè quando scrivete i libri o pubblicate dei video,parlate solo di come aiutare imprenditori o di impiegati stressati o con altri problemi?Nei vostri discorsi gli operai che lavorano nelle fabbriche o in altri luoghi non esistono.Sembra che i consigli che date per gli operai non valgano,perchè la loro condizione non gli permette di usarli.Nei video non si vedono mai immagini di operai che lavorano nelle fabbriche,ma solo di persone sedute davanti a un computer con la testa tra le mani.I consigli ,se veramente funzionano per tutti,dovrebbero essere rivolti a tutte le categorie.Mi chiedo,ad esempio,la mindfulness funziona per tutti o solo dall'impiegato in su?Se io mi alimento correttamente,quando non lavoro perchè magari ho solo mezz'ora di pausa pranzo,ma sono un operaio che lavora 10 ore alle presse o asfaltando le strade in mezzo al catrame fumante, posso comunque avere dei benefici da uno stile di vita psico-fisico sano?A me pare di no.Chi si occupa della salute psico-fisica delle persone(i medici e gli psicologi) dovrebbe anche fare discorsi sulla mal funzionamento del mondo del lavoro.Sulla necessità di ridurre l'orario di lavoro a certe categorie.Secondo me ,la vera causa del disagio psico-fisico di moltissime persone è che fanno un lavoro alienante e poco retribuito.Ma di questo gli psicologi e i medici su TH-cam non ne parlano mai.Si limitano a curare i sintomi senza mai parlare della causa principale.Perchè?Avete paura di andare contro il sistema?Chi fa davvero un lavoro a vocazione sociale ,per principio,deve combattere contro il sistema proprio come fanno gli operai quando manifestano in piazza.
Ho sinceramente trovato molto stimolante il suo commento. Però mi sento di spezzare una lancia in favore del dott. Mazzucchelli. Penso sia ovvio che i consigli per adottare uno stile di vita sano vadano bene per tutti, in quanto esseri umani. Non è che il corpo e il cervello di un operaio funzionino in modo diverso da quelli di un amministrativo, no? Ed è probabilmente vero che il modo in cui funziona la società in cui viviamo sia la prima causa di stress nelle persone. Ma uno psicoterapeuta è competente in psicoterapia, non in rivoluzioni 😅 perciò mi sembra naturale che dia suggerimenti per migliorare il benessere psichico e non per eliminare i mali della società nel suo complesso. Così come un medico generalmente si occupa del benessere del sé fisico utrizionale. E in ogni caso la salute, a 360⁰, è in primis una responsabilità personale, che piaccia o no. E anche il modo in cui si affronta lo stress che ci capita è in fondo una specie di scelta personale. Lo stress fa parte dell'esistenza di chiunque, ricco o povero che sia... gestirlo in modo favorevole o sfavorevole per la salute dipende in ultima analisi dal singolo, non dalla società. Poi possiamo fare tutti i distinguo del mondo e magari una persona ricca avrà più possibilità di una povera, ma usare la testa resta gratis per tutti no?
@@paolapessotto9567 Non sono d'accordo.l corpo e il cervello di un operaio,invece,molto spesso,funzionano in modo diverso da quelli di un amministrativo.Statisticamente un operario che fa un lavoro faticoso e alienante,vive molto meno rispetto a chi fa un lavoro di tipo intellettuale.Da quello che ha scritto dimostra di non sapere come ci si sente a lavorare 40 anni per 8-10 ore alle presse in una fabbrica ,ad asfaltare le strade in mezzo al catrame fumante o a fare altri lavori faticosi e nocivi dal punto di vista psico-fisico.Moltissime persone sono costrette a fare qualsiasi tipo di lavoro e a qualsiasi condizione economica per vivere.II sistema lo sa e quindi se ne approfitta sfruttandole.Lo stress è in larga parte provocato dalla società basata sul capitalismo selvaggio in cui viviamo.Lo sfruttamento e l'alienazione provocano a moltissime persone uno stress talmente potente che spessissimo non è gestibile con la psicoterapia.Infatti gli psicofarmaci,anche questi spessissimo inutili a risolvere il disagio psichico,sono i farmaci più venduti al modo.Tutto questo dimostra che sul disagio e l'infelicità delle persone si basa un business di proporzioni enormi.Riguardo alle rivoluzioni,queste non si fanno solo con i caschi e le mazze ,ma anche con le parole.La Storia ci mostra che ci sono stati fior di intellettuali ,di qualsiasi estrazione,che hanno dato origine a rivoluzioni culturali di grandissima portata.Le ricordo inoltre che sia il medico che lo psicologo, si occupano di eziologia( Il complesso sistematico delle cause di una malattia) quindi non solo di concause,ma di tutte le cause,compresa la società, che possono provocare un disagio e una malattia.
- Se vuoi iniziare un percorso di terapia, Mindcenter, il mio centro di psicologia e coaching, è a tua disposizione per consulenze dal vivo o via webcam. Se vuoi saperne di più clicca qui www.mindcenter.it/
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Bellissimo suggerimento Luca! La nostra vita è un tutt'uno, ma ci sono dimensioni diverse, che vanno riconosciute, accolte e curate! Avanti tutta!
Proprio così :-) grazie del feedback
sei bellissimo
Grazie di cuore Luca! Come sempre, PREZIOSO🍀
❤ grazie Ludovica
@@psicologomilano ciao Luca come stai tutto bene a me grazie ma come devo fare con una mia cugina che è andata a dire a mia zia che fine faccio se muore mia mamma che ne pensi
Grazie mille e buon anno nuovo!🎉
Grazieeeee
Utile. Complimenti! Grazie 🤗
Luca grazie per il bel video
Grazie a te Maria ❤️
Grazie...video interessante👍😍
grazie🥰
Grazie per suo consigli. Bravo 😂
Buonasera Doc, i suoi video sono semplici, piacevoli e molto utili. Grazie 🙏😊
🥰🙏
Grazie Luca!
❤️
Grazie del video Luca!una delle vide più significative
❤
Chiaro e bravissimo!👍
Grazie mille 💪
Sempre bravo Luca!!!!! Utilissimi i tuoi video 🙏grazie
Ti ringrazio molto ❤
ciao Luca ,come sempre i tuoi spunti sono molto interessanti... mi piace molto la metafora del fiore, che mi fa pensare anche ad un Iris, il fiore arcobaleno, l'angelo della temperanza. Un'altra attività potrebbe essere quella di associare a ogni Sè un colore.
Grazie!🙏
👏👏
Ciao Luca, ti ringrazio dei tuoi video sono veramente molto utili. non trovo il link per poter scaricare l’allegato come lo trovo? Grazie ciao
Scarica qui la Margherita del Benessere: ti aiuterà a promuovere un senso di completezza ed equilibrio nella tua vita www.dropbox.com/s/ms3cajko2pu3tqu/Fiore%20del%20benessere.pdf?dl=0
Cura del se come cura della natura 💟
💪
Luca sei sempre molto chiaro e coinciso nei tuoi video, ma non posso far a meno di notare che il tempo passa anche per te... sarei quindi curiosa di capire come sia meglio attraversare il cambiamento fisico legato all'invecchiamento, senza che abbia un impatto sui pensieri, il nostro umore e le relazioni. Questo argomento lo sento molto vicino in questa fase della vita che e' la mezza età. Grazie mille :)
Ciao Roberta :-) ci penso, magari ci farò una mazzunotes del venerdì, qualcosa ho già scritto in merito in occasione del mio compleanno (le mazzunotes puoi leggerle se sei iscritta alla mia newsletter www.psicologo-milano.it/newsletter/). Tu invece come stai vivendo questa fase di cambiamento?
Diciamo che per ora leggo molto.. poi ho iniziato un percorso di psicoterapia per capire meglio alcune cose...utilizzando tutto ciò che vivo e che sento a mio vantaggio...e non come ho fatto fin ora.
Lu ho avuto mia suocera quattro anni con demenza ...e tutto il sacchetto allegato a letto...stipazione..diarrea...vomito ...flebo...ora ho mio suocero idem con patate un marito maschilista e prepotente come il padre...tre figli maschi ...la xasa sempre un casino .. da poco nonna paterna di una bimba una gioia in mezzo a sto incubo di vita ho iniziato a fare bambole e mi dà tanta gioia....ascolto i tuoi video con molto interesse che dici non ho controllato se hai qualche consiglio a riguardo io faccio la attrici cucino...ma l'ordine è un po' problematico carino il disegnino👍🍀🙋🌼
ciao Luca, il sè artistico e creativo in che petalo si colloca?
Ciao Valentina, grazie per la domanda interessante. La creatività è una capacità cognitiva quindi direi che appartiene al petalo del sé intellettuale. Tu cosa ne pensi?
@@psicologomilano grazie per la risposta! per me si e no, ci avevo pensato anche io ma sono d'accordo solo in parte. la parte intellettuale è in genere associata ad attività analitiche o all'apprendimento di abilità (imparare a suonare uno strumento, imparare una lingua, imparare a muoversi nella danza..) però poi come usiamo in modo creativo queste abilità esce dalla tecnica e coinvolge l'espressione di se, il venir fuori, che è più istintivo e immediato, espressione dell'emotività e non della razionalità. Secondo me servirebbe un petalo in più per prendersi cura di come ci si esprime e soprattutto per coltivare la capacità di esprimersi.
Ciao Luca!
Grazie per questi spunti, quindi tutte queste sfere sono ugualmente importanti e dovremmo sforzarci di dare il giusto peso ad ognuna sempre? Mi spiego, se in una certa fase della propria vita si fosse molto concentrati nella propria realizzazione e quindi nel fare bene il proprio lavoro o studio, tanto da non sentire la necessità di socializzare o non avere energie di fare sport? Sarebbero segnali da tenere in considerazione? Perchè in qualche modo in quegli scenari si accumula molta stanchezza, e magari ciò che si vuole fare è solo riposare. Ma mi chiedo se ciò possa involontariamente danneggiare le altre sfere delle persona o se è corretto ascoltarsi e in quel caso riposare e stop.
Ciao :-) la tua domanda è molto interessante e apre il tema dell'energy management. Ne hai mai sentito parlare? Se ti interessa lo approfondisco in questo video th-cam.com/video/tdugrva33vQ/w-d-xo.html
@@psicologomilano non avevo sentito parlare di questo concetto. Grazie per il suggerimento!
❤️
Ho sempre pensato di non meritare tempo, spazio e perfino cure mediche perché, avendo sempre i 5 figli, di cui altre volte scrivevo, appunto non c'era tempo e spazio per me.
Negli ultimi mesi, avendo il fisico a pezzi, la mente in panne e lo spirito inquieto, ho deciso di prendermi cura di me. Non è per niente semplice, uno perché non sono abituata, due perché la mia famiglia, per niente clemente, pretende che io viva per soddisfare le loro esigenze.
Come contrastare e gestire l'egocentrismo di marito e figli? O semplicemente lascio tutto e vado in cappella a pregare, a fare ginnastica posturale, a condividere con un'amica ecc.?
Spero si capisca ciò che volevo esprimere, intanto grazie tante per questi suggerimenti, che giungono al momento giusto e vengono a rafforzare cose che già cercavo di attuare.
Ciao Maria, grazie per la tua condivisione. Vorrei suggerirti di guardare questo video in cui parlo di egoismo sano, credo possa interessarti ;-) th-cam.com/video/cqVCYYPv_HY/w-d-xo.html
Avessi 40 anni più o meno come te sarei più felice e libera, sono nata in un epoca precedente e le donne nn erano affatto libere.... Purtroppo è andata così....ora sono vecchia e prendersi cura e più difficile.
Non è mai troppo tardi❤
Gentile Luca, penso che questo fiore sia uno strumento molto utile! E credo che lo farò vedere anche agli utenti con cui lavoro (secondo questo modello nel mio lavoro mi occupo del benessere del sé fisico delle persone). Però sento di non aver capito bene cosa intende per sé emotivo, potrebbe aiutarmi a capirlo meglio? Grazie 🙏🏻
Ciao Paola, ti ringrazio del feedback. Il sè emotivo guarda la cura delle emozioni che proviamo, se vuoi approfondire questo aspetto, ti suggerisco un mio recente video. Puoi guardarlo qui th-cam.com/video/VcZCnK73tps/w-d-xo.html
Grazie mille!
Ma la margherita da scaricare dove si trova? Io non trovo mai i link che inserisci
Dott.Luca Mazzuchelli, grazie per compartire la sua sapienza. prendere suoi libri 😂
Ci dai uno spunto su come gestire l'ansia prodotta dalla crisi economica incombente e da una possibile guerra nucleare? Grazie 😊🙏
Ciao Sara, mesi fa ho pubblicato un video sulla gestione delle emozioni in periodi di grande tensione. Ci sono numerosi spunti utili, ecco qui th-cam.com/video/FDiuPjwm9rQ/w-d-xo.html
@@psicologomilano grazie infinite 😊🙏
Io continuo a strappare fiori e a fare "m'ama non m'ama". Con l'unico risultato di strappare i fiori. Ovvio che non m'ama. Sono passata al conteggio mentale, poveri fiori ignari. Giusto per rimanere in tema botanico, potrei passare al m'amo, non m'amo. O meglio al t'ami o se non te ghe pensi ti, dai sveglia, amati! Ma che fiori servirebbero? Fiori con pelali lunghiiiiiiiiiisssimiiiiii. Ad Acquapendente, paesino vicino VT, fanno una manifestazione in cui riempiono dei quadri con il corrispondente colore dei pelali dei fiori . Ma basta con le digressioni. M'ama, sana, tana, Cana...ecc...ecc
ma questa maglietta verde chirurgo?!🤗cura relazionale è quella che dopo il covid faccio più fatica.
cura intellettuale top nuovo corso di lingua seconda laurea
se contestualmente ok
👏👏👏
Ma come fai rimanere giovane 😁
È una gerbera non una margherita :) però cambia poco
Come sei verde oggi ..
😉
Nessuno si è accorto che quella non è una "margherita", ma una "gerbera" che è tutto un altro fiore?? 🤣🤣
Volevo scriverlo sfortuna ho letto...😶
È finta la gerbera? Mai vista verde
@@darlinga6190 è verissima, ci sono vari colori ed è molto resistente come fiore.
@@t.s.4999 grazie .La mia è gialla 🤗
Non toglie nulla alla metafora... Grazie comunque per la precisazione.
Ciao Luca.Sono anni che seguo te , il tuo collega Romagnoli e Ongaro con molto interesse.Siete una miniera d'oro di informazioni favolose.Vi ringrazio di tutto cuore per i contenuti che pubblicate.Però c'è una cosa che non sopporto degli psicologi e dei medici su TH-cam:perchè quando scrivete i libri o pubblicate dei video,parlate solo di come aiutare imprenditori o di impiegati stressati o con altri problemi?Nei vostri discorsi gli operai che lavorano nelle fabbriche o in altri luoghi non esistono.Sembra che i consigli che date per gli operai non valgano,perchè la loro condizione non gli permette di usarli.Nei video non si vedono mai immagini di operai che lavorano nelle fabbriche,ma solo di persone sedute davanti a un computer con la testa tra le mani.I consigli ,se veramente funzionano per tutti,dovrebbero essere rivolti a tutte le categorie.Mi chiedo,ad esempio,la mindfulness funziona per tutti o solo dall'impiegato in su?Se io mi alimento correttamente,quando non lavoro perchè magari ho solo mezz'ora di pausa pranzo,ma sono un operaio che lavora 10 ore alle presse o asfaltando le strade in mezzo al catrame fumante, posso comunque avere dei benefici da uno stile di vita psico-fisico sano?A me pare di no.Chi si occupa della salute psico-fisica delle persone(i medici e gli psicologi) dovrebbe anche fare discorsi sulla mal funzionamento del mondo del lavoro.Sulla necessità di ridurre l'orario di lavoro a certe categorie.Secondo me ,la vera causa del disagio psico-fisico di moltissime persone è che fanno un lavoro alienante e poco retribuito.Ma di questo gli psicologi e i medici su TH-cam non ne parlano mai.Si limitano a curare i sintomi senza mai parlare della causa principale.Perchè?Avete paura di andare contro il sistema?Chi fa davvero un lavoro a vocazione sociale ,per principio,deve combattere contro il sistema proprio come fanno gli operai quando manifestano in piazza.
Ho sinceramente trovato molto stimolante il suo commento.
Però mi sento di spezzare una lancia in favore del dott. Mazzucchelli.
Penso sia ovvio che i consigli per adottare uno stile di vita sano vadano bene per tutti, in quanto esseri umani. Non è che il corpo e il cervello di un operaio funzionino in modo diverso da quelli di un amministrativo, no?
Ed è probabilmente vero che il modo in cui funziona la società in cui viviamo sia la prima causa di stress nelle persone.
Ma uno psicoterapeuta è competente in psicoterapia, non in rivoluzioni 😅 perciò mi sembra naturale che dia suggerimenti per migliorare il benessere psichico e non per eliminare i mali della società nel suo complesso. Così come un medico generalmente si occupa del benessere del sé fisico
utrizionale.
E in ogni caso la salute, a 360⁰, è in primis una responsabilità personale, che piaccia o no. E anche il modo in cui si affronta lo stress che ci capita è in fondo una specie di scelta personale. Lo stress fa parte dell'esistenza di chiunque, ricco o povero che sia... gestirlo in modo favorevole o sfavorevole per la salute dipende in ultima analisi dal singolo, non dalla società. Poi possiamo fare tutti i distinguo del mondo e magari una persona ricca avrà più possibilità di una povera, ma usare la testa resta gratis per tutti no?
@@paolapessotto9567 Non sono d'accordo.l corpo e il cervello di un operaio,invece,molto spesso,funzionano in modo diverso da quelli di un amministrativo.Statisticamente un operario che fa un lavoro faticoso e alienante,vive molto meno rispetto a chi fa un lavoro di tipo intellettuale.Da quello che ha scritto dimostra di non sapere come ci si sente a lavorare 40 anni per 8-10 ore alle presse in una fabbrica ,ad asfaltare le strade in mezzo al catrame fumante o a fare altri lavori faticosi e nocivi dal punto di vista psico-fisico.Moltissime persone sono costrette a fare qualsiasi tipo di lavoro e a qualsiasi condizione economica per vivere.II sistema lo sa e quindi se ne approfitta sfruttandole.Lo stress è in larga parte provocato dalla società basata sul capitalismo selvaggio in cui viviamo.Lo sfruttamento e l'alienazione provocano a moltissime persone uno stress talmente potente che spessissimo non è gestibile con la psicoterapia.Infatti gli psicofarmaci,anche questi spessissimo inutili a risolvere il disagio psichico,sono i farmaci più venduti al modo.Tutto questo dimostra che sul disagio e l'infelicità delle persone si basa un business di proporzioni enormi.Riguardo alle rivoluzioni,queste non si fanno solo con i caschi e le mazze ,ma anche con le parole.La Storia ci mostra che ci sono stati fior di intellettuali ,di qualsiasi estrazione,che hanno dato origine a rivoluzioni culturali di grandissima portata.Le ricordo inoltre che sia il medico che lo psicologo, si occupano di eziologia( Il complesso sistematico delle cause di una malattia) quindi non solo di concause,ma di tutte le cause,compresa la società, che possono provocare un disagio e una malattia.