Veramente fantastico,e si può pulire e controllare in qualsiasi momento. Ogni problema si può risolvere velocemente e comodamente. Il mio impianto sul tetto,da pulire e con tutti i fili nascosti sotto,se capita qualcosa,sono cavoli amari. L'impianto va pulito e se devi chiamare un professionista,sono dai 150 a 200 euro,a salire in base alle difficoltà. Anche lì un bel risparmio.
Bene, era una delle questioni che mi interessava risolvere con il sistema a muro. Ovviamente io sono fortunato per averne uno esposto perfettamente a sud e delle dimensioni corrette. Non tutti possono fare come me.
complimenti Marco mi stai dando sicurezza e serenità...sto installando con il fai da te un Fv da 6kw di inverter...totalmente off grid ...lo stato italiano mi consegnò nel 1975 un diploma di perito elettronica industriale quindi dovrei essere certificato....
@@mauroattilionosenzo allora allo stato attuale delle cose non può certificare nulla. Potrà sicuramente detrarre perché dopo varie ricerche ho capito che si può fare.
Ciao Marco, seguivo con attenzione diversi canali per il Fai da te sul fotovoltaico perché ho sempre avuto l'idea di realizzarmi qualcosa sotto una pergola trasparente di un terrazzino. Mi sono imbattuto sui tuoi video e mi si è aperto un mondo, sopratutto sul concetto dell'impianto off-grid senza immissione in rete quindi senza autorizzazioni. Davvero interessante. Sto guardando tutti i tuoi video e valutando eventuale acquisto su lacasadelsole. Inoltre....complimento per il modo in cui illustri e ti presenti. Unico! Il video con tua suocera era fantastico :)
Grazie.... è il primo video concreto !!! Complimenti da Luigi Stella che ha sofferto tanto x il sistema sia burocratico che economico desideri proprio parlare e valutare i pro e i contro grazie x tutto.
Ciao e grazie per la tua testimonianza. Ricambio condividendo la mia esperienza di 6 anni di monitoraggio: la lavatrice assorbe mediamente 300/400 w con un picco di 2200 per il tempo necessario a scaldare l’acqua (per un lavaggio eco di 40 C la durata è di circa 5 minuti); anche la lavastoviglie assorbe poco ed ha due picchi di 2000 w della durata di circa 4 minuti (naturalmente si possono avere delle differenze anche importanti in base ai modelli e marche). Tutto questo per dire che al di là del consumo totale quello da gestire sono i picchi che comunque durano poco. Con il carica in dotazione della Leaf riuscivo a caricare la l’auto in contemporanea o alla lavastoviglie, o alla lavatrice. Poi ho deciso di portare la potenza dell’utenza a 6 kw, in considerazione di un costo annuo in più di circa 60€, utilizzo i climatizzatori in pompa di calore riducendo del 60% il consumo di metano all’anno.
Io ho eliminato il gas; 12 pannelli solari termini con 1 puffer da mille litri... acqua calda gratis e riscaldamento a pavimento a gogo.. scrivo questo perché è la tua filosofia.. l'indipendenza.. il prossimo passo sarà proprio il fotovoltaico, dopo aver visto la bolletta della corrente praticamente raddoppiata... bisogna essere autonomi!
@@Daniele_1987 io ho sempre acqua calda sanitaria e riscaldamento a pavimento.. se è brutto tempo il riscaldamento va ad intermittenza.. con una bella giornata riesce bene. Gli impianto sono 2 separati sullo stesso puffer
@@simonemartini5808 montando un fotovoltaico abbastanza potente, si abbasserebbe anche la bolletta per riscaldare l acqua in inverno. Hai messo il serbatoio più alto rispetto casa od utilizzi elettropompe?
Complimenti, ottima idea visto che hai spazio, ottima anche per muovere con dei pantografo per regolare ma se metti dei motori a vite continua con un sistema di regolazione automatica avrai un ottima produzione di corrente tanto i motori vanno con i panelli
Marco hai ragione semplifichiamo, io comunque ringrazio del video per avermi dato la possibilità di approfondire un argomento che conoscevo poco , ma veniamo alla semplificazione non voglio entrare nel merito dell'impianto elencato nel video e dopo questa ultima mia considerazione mi fermo qui , facciamo un discorso generale su quella che è la normativa attuale che riguarda la connessione di impianti alla rete del gestore , nel momento che voglio allacciarmi alla rete elettrica con un mio impianto di produzione a enel interessa cosa io teoricamente potrei immettere in rete , per semplificare per enel la potenza del mio impianto è la potenza nominale dell'inverter per cui io potrei istallare un inverter da 5 kw e se lo supporta pannelli per 7 kw per enel il mio impianto è da 5 kw , detto questo è chiaro che enel poi fa delle verifiche prima di autorizzarmi a immettere in rete le verifiche sono fatte sull'inverter quindi un test specifico e un controllo sulla matricola e tipo inverter se è conforme , poi che io una volta allacciato immetta non immetta energia sono in regola , veniamo alla deroga per impianti con potenza immissione fino a 799 w , enel dice che non serve la sua autorizzazione , ma la normativa dice che devi comunque inviare a enel i dati del tuo impianto, specificando che se è un inverter plug play dove non modifichi impianto perchè colleghi solo la spina devi inviare solo i dati inverter, se invece utilizzi un inverter normale siccome installi componentistica e fai delle modifiche all'impianto elettrico esistente per rispettare la normativa italiana ,devi allegare la dichiarazione di conformità e lo schema elettrico , perche comunque enel deve verificare che l'impianto che colleghi alla sua rete corrisponde alla normativa , indipendentemente che immetti zero w o 799 w , perchè per la normativa fa testo le caratteristiche tecniche inverter ad esempio se non è conforme al cei 0-21 non puoi collegare è per quello che devi inviare i dati a enel comunque , enel verificando il tipo inverter potrebbe contestarti che non stai rispettando i limiti dei 799 w come da normativa , non è che decido io se sono in regola ripeto è la potenza dell'inverter e le sue caratteristiche , infatti la normativa dice che posso istallare solo un impianto plug play o comunque un impianto che non supera in immissione ripeto teorici 799w , poi tu istalli un inverter da 799 w e se li supporta pannelli da 1,5 kw sei in regola , attualmente non è previsto una normativa di un inverter che seppur collegato alla rete non immette ma produce solo per il fabbisogno impianto, speriamo che l'evoluzione normativa preveda anche questo tipo di impianto chiaramente con inverter certificato , attualmente enel considera l'inverter alla sua potenza nominale e anche se tu dici non immetto nulla potrebbe contestarti che la funzione di immissione zero del tuo inverter potrebbe essere modificata a piacimento visto che è un parametro che imposti tu , spero di essere stato d'aiuto a qualcuno poi ciascuno faccia come vuole io mi fermo qui..
Me lo ha detto chiaramente il tecnico di e-distribuzione: la dichiarazione è un servizio che loro fanno agli utenti, per essere sicuri che non abbiano un contatore monodirezionale e quindi che paghino anziché risparmiare. Loro riescono a gestire tranquillamente potenze così piccole in ingresso alla loro rete senza problemi. È un servizio che danno. Tant'è che mi ha detto chiaramente che potevo anche evitare di mandare documentazione, tanto più che non immetto praticamente nulla con i limitatori. Se poi vogliamo farci tutte le seghe mentali che si fanno gli ingegneri per fare loro le asseverazioni e quindi guadagnarci, allora è un altro discorso.
BRAVO hai ragione sul discorso installo l'impianto, e poi lo faccio vedere ad un'elettricista e ti da la conformità se c'è il caso di fare delle modifiche, si fanno
Ciaomarcogrande inziativama non mi chiarocome fai a non immeyterec correntecall enel fai te la modulazione deei carchi a seconda della potenza prodotta? Io ho il problema opposto immetto ttr.oppa energia ne enel. Io ho u n imianto con scambio sul posto..ciao grazie
La notizia che aspettavo !!! Si può fare .... Velocissimo e chiarissimo nell'esposizione nel ragionamento in tutte le questioni sviscerate, anche divertente nella mimica facciale quando imitavi i soloni depositari del verbo ... Quello che è veramente interessante da parte tua è l'approccio nel risolvere i problemi bilanciando quanto anch'io vedo fra il privato che vuole risparmiare ( è casa mia o no?) E il rispetto delle esigenze di chi è altro da me cioè il gestore per non creargli casini o eventuali pericoli che si possono creare con un lavoro mal fatto!! Condivisione totale nell'approccio filosofico 👍🏻👍🏻👍🏻 Per migliorare il rendimento secondo me quando vuoi buttarci dentro qualche altro euro (che secondo me ci godi troppo a fare lo smanettone) è mettere un inseguitore solare motorizzando il pantografo, potresti farlo con dei motorini magari usati di alzacristalli di automobili così avresti la possibilità di regolare per il pantografo l'estensione massima e minima 😉 it.wikipedia.org/wiki/Inseguitore_solare
Magari sarà il prossimo step, per ora devo capire come ottimizzare questo, soprattutto con l'uso delle batterie. Grazie dei complimenti e della condivisione della "visione"
@@MarcoRuga una informazione se mi riesci ad aiutare ho fatto un video sul mio canale stamattina che collegando il pannello al regolatore e a sua volta con le prese usb ad una lampada LED 12 volt non mi carica. Ci deve essere per forza una batteria di appoggio? Se no non carica?
Un solo suggerimento: Il sistema a pantografo è intelligente e pratico ma in caso di forte vento ti vola via tutto. Io suggerirei un sistema semi fisso (con dei supporti diagonali e alcuni fori ad angolazioni stabilite che si possa stringere molto bene con dado e bullone così il vento non ti frega.
Si, quello è un prototipo. Più che altro devo capire se ne vale la pena o se piuttosto è meglio lasciarlo fisso o eventualmente prevedere due configurazioni e fine.
Si Luca vittoria ha ragione pe quanto riguarda il vento io l' ho fatto così è un po + laborioso il cambio di inclinazione ma l'ancoraggio è ideale per la vela.
Buongiorno a me sembra che il muro sia perfetto anche protetto dalle case in cemento non credo sia soggetto a forti venti quindi la possibilità di inclinare i pannelli l'estate e l'inverno è ottimale
Grazie mille mi hai tolto mille pare, nn vedevo l'ora di mettere fotovoltaico perché uno mi piace poterlo fare da me ed usare l'energia del sole ma ero fermato dal lato burocratico e dalla paura che fossi non a norma. Avendo contatore monodirezionale spero che il blocco sia preciso senò mi contabilizza a lungo andare quello che produco
@@MarcoRuga scusa, io ho il bidirezionale. Dovessi fare un impianto tipo il tuo, va abilitata in qualche modo dal gestore la bidirezionalità o collego il tutto con limitatore e via? Altrimenti, per sicurezza, mi faccio anche un plugin da 350W con relativa comunicazione e sono a posto… Inoltre, visto che abito in una zona molto ventosa, metterei anche un micro eolico da 1kW… lo consigli?
@@thephotoclan Per l'eolico non ho esperienza ma se c'è vento conviene provare. Soprattutto perchè il solare è molto discontinuo e quindi potrebbe compensare. Il limitatore funziona bene, preleva piuttosto che immettere, quindi comuque dal contatore in rete non entra niente. Valuta tu. Comunque calcola che 350W sono veramente pochi. Valuta eventualmente anche un inverter ibrido, con quello sei sicuro perchè funziona senza sensore.
@@MarcoRuga grazie! Sì, so che 350W sono pochi, infatti punterei al almeno 3kW + 1 di eolico e il plugin lo metterei solo per lavarmi la coscienza qualora qualcosa dovesse passare in rete… Grazie, sei stato molto d’aiuto!
Ciao Marco complimenti per il video, una domanda: come definisci la funzionalità master e slave dei due inverter? Dal fatto di mettere a monte ed a valle l'una dall'altra le pinze amperometriche? Grazie.
No, credo che sia semplicemente dalla posizione delle prese di ingresso nel mio impianto. Chi entra per "prima" comanda. Le pinze amperometriche semplicemente misurano la corrente che però è esattamente la stessa.
Ciao Marco. Ti faccio i complimenti per il video e se forse per me cambierei molto le leggi per dare più spinta al fotovoltaico "fai da te". Però questo tipo di impianto, anche se non fa immissione in rete, anche se hai telefonato all'enal e ti hanno detto che a loro non interessa nulla, per la normativa italiana è illegale... sono permessi solo impianti realizzati da professionista/azienda con abilitazione FER (con o senza immissione non cambia nulla), con progettazione, norma CEI 0-21 e 64-8 da rispettare. Inoltre non è possibile detrarre nulla proprio perchè questo tipo di impianto non è certificato. Chiunque faccia questo tipo di impianto si assume qualsiasi responsabilità, anche penale nel caso di eventi straordinari. Sono dalla tua parte sul fotovoltaico libero, ma in Italia con il "fai da te" l'unica via è l'impianto ad isola. (entro certi limiti)
Meno male che me lo hai detto, domani smonto tutto. Si sa mai che faccio saltare qualcosa e mando in blackout tutto il vicinato, per non dire l'intera nazione. Chissà cosa avrebbero potuto fare quei 20-30W immessi in rete!
@@MarcoRuga essendo un canale pubblico è anche giusto dire come stanno veramente le cose... poi ognuno è libero di fare quello che vuole... un inverter non certificato CEI 0-21 potrebbe immettere in rete energia mentre un operatore ha staccato la linea per fare lavori, oppure una batteria o un inverter se prendono fuoco possono fare danni, nel tuo caso hai una casa singola e con pannelli installati su un muro isolato dal resto delle abitazioni non hai di questi problemi, ma non tutti hanno la tua situazione...
@@lucadepieri4524 No non può. L'ho ripetuto molte volte nei video. Questo inverter non può produrre nulla se non c'è la corrente di rete. Si spegne immediatamente. Immette corrente leggendo quella dell'impianto. Non può proprio fisicamente immettere in caso di blackout. Fine del problema. Viva il fai da te, soprattutto in questo periodo storico dove produrre energia ed essere indipendente è un dovere morale. Occorre liberalizzare tutto. In altri paesi (Australia per esempio o Cina) neppure c'è il vincolo del limitatore. Produci e a volte immetti? Tanto meglio per il distributore che ha energia gratis. La batteria poi può esplodere esattamente come lo scooter elettrico che ho collegato alla presa di casa mia. Per questo sono assicurato. Poi comunque, ripeto, me lo ha confermato il distributore. Fino a 800W loro non hanno problemi. La dichiarazione è un servizio che danno al privato per essere sicuri che non pagi per immettere. Non è una punizione. Questo è il futuro. Non un mondo di NO.
Ottimo video istruttivo sei un grande 💪 sto pensando di fare un impianto solare da 1 kw nella mia casetta in campagna quindi mi confermi che posso farlo cioè è legale?
Secondo la deliberazione 4 agosto 2020 315/2020/R/EEL dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), è necessario comunicare l’installazione di un impianto fotovoltaico Plug&Play inferiore agli 800 W e non vi sono costi aggiuntivi per il cliente che comunica l’installazione. La delibera si trova facilmente ed a pagina 12 c'è la parte interessante.
no, la comunicazione unica non costa molto: se il vostro tempo non vale nulla è quasi gratis perchè alla fine della trafila inventata da e-distribuzione scoprirete la ciliegina: c'è la raccomandata da fare ;)
Bei video sul fotovoltaico......ti seguo....come hai contattato la E distribuzione per chiedere la fattibilità del tuo impianto? Hai compilato qualche modulo ad Ardea come un normale plug and play? Resto in attesa di una risposta cordiali saluti
@@MarcoRuga perfetto quindi basta mettere il limitatore al contatore ed il gioco è fatto....giusto? C'è la possibilità di un inverter che impedisca l'immissione in rete di watt prodotti dall'impianto fotovoltaico?
ottimo video e spiegazioni... ti faccio i miei complimenti👍 volevo chiederti se compro un kit plug and play a parte la dichiarazione... ma va fatta qualche modifica da parte della compagnia al contatore e da parte mia all' impianto di casa? Grazie
Che io sappia secondo normativa, se NON C'È scambio sul posto, la rete elettrica Enel sopporta uno sbilanciamento di fase fino a 2kw prima di fare controlli. Nel senso, loro hanno bisogno di bilanciare le fasi nelle varie zone, ma se tu non sbilanci la fase entro i 2 kW non succede nulla. Ovviamente se lo fanno tutti, devono mettere mano alla rete e spostare gli assorbimenti in altre zone.questo per quanto riguarda gli impianti plug and play, per quelli più grandi con scambio sul posto la faccenda burocratica è un altra. Correggetemi se sbaglio ma la fonte è Enel energia.
E' chiaro che se tutti immettessero liberamente quello che vogliono ci sarebbe il problema degli eccessi e sbilanciamenti in alcuni periodi dell'anno. Però tramite un limitatore come quello del video questa evenienza è impossibile. Per cui non riesco proprio a giustificare tutte le problematiche di cui ho letto.
@@MarcoRuga sono d'accordo con te, penso che ,come al solito,alcune problematiche vengano create ad hoc, per confondere le idee. Il fotovoltaico è( credo) una delle uniche 2 alternative per quanto riguarda il fattore inquinamento, ma se per installarlo in casa bisogna spendere un capitale e ammortizzare la spesa in 20 anni, non ha più senso. Avendo la 380v in casa da 12 kW, mi chiesero 26k euro. Non ho un negozio/attività e non consumo così tanto, la spesa sarebbe stata ammortizzata praticamente mai. Ora ho deciso,come ti dicevo nel video precedente,di installare un kit da 1,5 kW senza accumulo ne scambio per sopperire alle esigenze che ho realmente, ed una tantum, accingere al contatore ove serva la 380v. Ammortizzo in pochi anni, risparmio e il pianeta ne beneficia.
@@dani-ohciao La penso uguale. La maggior parte di noi non può investire migliaia di Euro e aspettare 6 mesi-un anno per l'attivazione. Cominciare dal piccolo e diffondere a tappeto può fare la differenza. E' un periodo storico che oramai ci obbliga a queste scelte. E la tecnologia attuale, svincolata dalla burocrazia inutile, è compatibile con modo di operare in maniera semplice ed efficace, basta saperla sfruttare.
complimenti per la spiegazione ,volevo chiederti: se attualmente prendo un plug e play per poi ampliarlo come hai fatto tu , devo per forza comprare i pannelli uguali agli altri? ammettendo che i watt dei pannelli siano uguali ma i voltaggi leggermente differenti dai 41,6 v soliti ,posso collegarli in parallelo o creo problemi? grazie mille
Complimenti per l'esperienza che stai condividendo. Mi sta aiutando molto. Secondo te è possibile utilizzare la corrente in eccesso dell'Inverter per caricare le batterie con un carica batterie classico? Per esempio: ho un inverter ibrido cinese come il tuo, in casa durante il giorno ho un consumo di 400W, con l'eccesso che non sfrutto (300/200W) è pensabile utilizzare per alimentare un carica batterie?
Ottima guida, bravo complimenti. Quindi se non ho capito male. con un impianto fotovoltaico di 4 KW, se non metto niente in rete, non mi tocca fare niente? Grazie
Ciao innanzitutto grazie per i video che sto divorando per imparare. Una domanda ho 8 pannelli 435w voc 85.6 e isc 6.43 e inoltre altri 4 da 327w voc 64.9 e isc 6.46. Qual’e’ il miglio modo per collegarli fra di loro (serie / parallelo) per portarli ad un Epever 10420 an 48v 5000w max pv open circuit 150v? Grazie
Ciao, grazie per i video che ci fornisci. mi piacerebbe ricevere un tuo consiglio su un impianto che vorrei realizzare a casa mia. Ho una fslda che guarda nord. Vorrei installare i pannelli in contro pendenza. Mi suggeriresti come realizzare la struttura resistente ai venti? Grazie
Ciao bel impianto e complimenti per la passione, vorrei chiederti se l inverter "azzurro" zucchetti può stare in appartamento, in sostanza è rumoroso? Grazie
E' teoricamente un plug and play però non ha la spina come quello blu, occorre fare un collegamento in parallelo usando una spina oppure collegando direttamente i cavi in parallelo a un neutro e una fase del tuo impianto. Se ne trovi uno da 2kW credo non ci siano problemi, io ne ho messi due perchè non conoscevo nulla e volevo prima capire se era l'impianto che mi serviva. L'importante è che sia un sistema con il limitatore di potenza, in modo da non dover fare pratiche e gestire una complessa burocrazia.
Ciao Marco, grazie al tuo aiuto sono riuscito a realizzare un piccolo impianto fai da te con 3 pannelli monocristallini da 380w ed un piccolo zucchetti azzurro da 1100 W, con sensore zero immissioni . Appurato che sono riuscito a risparmiare qualcosa sulle ultime tre bollette, credo sia arrivato il momento di ampliare il sistema e passare a circa 4 Kw. Volevo chiederti se per questo inverter (azzurro 4600TLM-V3) posso utilizzare lo stesso sensore che usavo sull'Azzurro da 1100 o se devo sostituirlo. Grazie.
Grande Marco, dopo il tuo primo video ho acquistato anche io un inverter plug and play, ma ho preso il 2k su ebay, ho collegato tutti i pannelli (6 da 220watt) che già possedevo e da circa 3 giorni produco 4 kw al giorno, mi è appena arrivato il regolatore di carica (quello da €129) che trovi su Amazon a 76€ ed ho fatto un piccolo test con 4 batt (48 volt) l'inverter produce veramente tanto con le batt insieme 1500/1700watt. 😉😉😉 lo consiglio. Cmq l inverter blu su Ebay costa pochissimo. Ciao e grazie
@@matteoprati2101 ciao, le batt le avevo già ma cmq ho dovuto fare delle modifiche, il mio inverter è il 2kw e funziona da 44 a 90 volt, quindi ho dovuto sistemare le batt. Cmq sto lavorando con 4 batt auto da 100ah neanche tutte uguali purtroppo non ho trovato di meglio aggratis 🤣🤣. Per questo avevo chiesto a Marco dove comprarle, cmq avevo optato per delle piastra piana al piombo su Ebay, con 5/600 euro supergiù riesco a fare il banco da 48v. Io gia possedevo un inverter ibrido ma a 24 purtroppo però necessita di parecchi soldi di batterie per farlo andare come si deve e sicuramente un elettricista per il cablaggio a regola dei cavi. Non è lo stesso di questo molto più semplice e funzionale secondo me, perchè alla fine anche senza spendere milioni in batterie riesci a produrre il fabbisogno quantomeno durante il giorno, io e mia moglia stiamo cambiando le nostre abitudini, tipo scaldabagno acceso di giorno, lavatrice idem e così via. 😉🤟
@@GasparePollicino io con l'impianto da 1 kW, riesco a recuperare circa 2 kW durante il giorno, ma mi piacerebbe sfruttare tutto il potenziale dell'impianto, almeno altri 2/3 dalle ore 18 alle 23...poi alla notte ho contratto che non pago i kW consumati, vediamo quando arriva la prima bolletta
@@matteoprati2101 allora da me con il 2kw solo con 1300w di pannelli ho fatto di giorno quasi 5kw, anche se il meteo è stato pessimo per ora pur abitando in Sicilia 😪, prevedo pikki di 10 in giornate migliori. Ho fatto dei calcoli con la bolletta e circa consumo 10kw al giorno. 😉😉😉😉 vedremo
Ciao Marco, volevo installare un impianto da 4kwp, devo mandare la dichiarazione dell installazione del plug and play ad arera? Nel dichiarare la potenza dell impianto se dichiaro 4kwp non mi faranno problemi? Grazie.
E' la solita annosa questione. Se non immetti nulla non dovresti fare nulla (quindi obbligatorio il limitatore). Però ci saranno sempre quelli che ti dicono che devi fare tutto, dalla DICO alle pratiche per il GSE per lo scambio sul posto (che poi se non immetti nulla che scambio sul posto devo fare????).
Complimenti, facevo un pensiero sul tuo impianto riguardante l'uso di 2 inverter grid-tie, che essendo che per il tuo impianto e obbligatorio avere una linea Enel funzionante per attivare gli inverter, ma un'altro fattore e di spendere dei soldi per dei pochi picchi di consumo, che a mio parere e preferibile pagarli in bolletta.Quindi per me un solo impianto da 1400 watt e piu che sufficiente e magari se consumo qualche watt in piu preferisco pagarlo in bolletta visto il costo del secondo impianto.
Sì, il mio problema è che ho il carica batterie della macchina che lavora a 1800W e l'inverter dell'impianto a 1400W lavora al massimo a 1100W per cui ogni volta che l'attacco avrei 700W in meno che non sono pochi, viste le ore che la tengo attaccata. Visto anche il costo dell'energia che probabilmente sarà ancora superiore, ho preferito raddoppiare e al momento i risultati non sono male.
Ottimo davvero. riassumendo il video si puó fare un impianto fotovoltaico da te a isola (a isola vuol dire che non imetti corrente nella rete di distribuzione e quindi non la vendi) collegato all impianto elettrico di casa con o senza batterie, basta mettere quei limitatori al contatore in modo che dall impianto elettrico di casa non possa andare al contatore la corrente. Credo di aver capito. Ora la domanda è quei limitatori che fanno da valvola di non ritorno devono essere certificati da enel ? Particolari o altro ? O enel se ne frega e loro sono parati basta che ci sono?
Se non immetti corrente nella rete a loro non interessa e puoi fare quello che vuoi, come ho spiegato nel video. La cosa ottimale è che siano certificati CEI 0-21
Ciao Marco dai due inverter i fili vanno tutti al quadro generale ? Mentre i due meter (lettori corrente vanno subito dopo il contatore) con quale criterio posizionare il primo e secondo meter ?
Ciao Marco. Bell'impianto, io ne ho uno ad isola ma sto pensando di comprare un inverter tipo il tuo da 1kw ma volevo lasciarmi la possibilità di montarne un altro in parallelo. Vorrei chiederti, come hai fatto a collegare sulla stessa rete 2 inverter diversi ? Grazie, Gerry.
Perchè l'inverter gestisce sia la corrente in ingresso che quella in uscita. Capisco che sia una cosa strana ma funziona così. Anche gli inverter ibridi hanno questa funzione. Il tutto credo sia fatto tramite la gestione della tensione.
Splendidi video. chiari e semplici. non capisco come gli inverter si "gestiscano" tra di loro. come si imposta master e slave? io avrei una situazione simile ma i due inverter non sarebbero nello stesso locale tecnico e vorrei capire se le distanze e i punti di connessione alla rete sono importanti per la questione master-slave. Grazie in anticipo ;)
Ciao Marco! L'inverter zucchetti è questo modello, ZCS AZZURRO 1PH 1100TL-V3 - INVERTER DI STRINGA MONOFASE 1 MPPT 1100 W? Perché voglio comprare solo l'inverter, ho già dei pannelli e vorrei sfruttarli, e funziona sempre come i classici plug&play si infila la spina, ha anche il limitatore? O si prende a parte? Scusa la marea di domande, ma è l'unico inverter che mi ispira.
Complimenti per il lavoro e per il video. Che lei sappia, è possibile accedere agli incentivi statali acquistando ed installando l'impianto in privato? Senza collegamento al GSE?
Tieni comunque conto che in fai da te l'impianto mi è costato a parità di potenza come quello di Enel x che però usufruiva farlo sconto in fattura del 50%. Chiaramente il lavoro di installazione l'ho messo io.
Buongiorno Marco innanzitutto complimenti per la chiarezza, vorrei mettere anch’io un impianto fotovoltaico plug and play, le chiedo che tipo di magneto termico ha messo tra i pannelli e l’inverter?
Complimenti Marco, volevo chiederti secondo te è possibile fare un impianto a isola da 3 kw avendo già un impianto da 4 kw incentivato installato nel 2011 collegato alla rete con scambio sul posto . Non vorrei immettere neanche un wat nell rete enel con l impianto a isola. Come potrei procedere.?. Grazie.
@@MarcoRuga ciao Mi potresti dare delle indicazioni su come fare? Secondo te si potrebbe utilizzare l impianto a isola solo per alimentare alcune utenze tipo pompa di calore, piano cottura a induzione, frigorifero. In sostanza farlo produrre solo quando queste utenze chiedono energia ?. Grazie per la risposta.
Ciao ! Complimenti per il canale !mi servirebbe una delucidazione: Sto acquistando un kit fotovoltaico con accumulo con inverter ibrido con funzione a 24 volt da 3 kw , mi pare marca Voltronic ; è necessario mettere un limitatore di corrente a monte dell'inverter per evitare immissione in rete oppure l'inverter non immetterà in rete nulla anche se ho le batterie cariche e la casa non necessita di corrente? Grazie
L'inverter ibrido dovrebbe avere una funzione per la non immissione in rete, per cui dovresti essere a posto. In sostanza avresti un impianto a isola. Attenzione che se immetti corrente allora devi fare tutte le pratiche.
Ciao, sto provando a fare un impianto simile al tuo,con stesso inverter zucchetti. Ma il sensore per non immettere corrente in rete, dove va collegato,avendo due connettori uguali? Su quello di sx RS485 o su quello dx CT? Grazie sei un grande ciao
Non è un sensore di consumi ma è un sensore che impedisce l'immissione in rete. Sì, va messo anche se teoricamente fino a 350W (o 800W, dipende un po' dall'interpretazione....) non ci sono problemi. Da quanto ho capito comunque non tutti i contatori bidirezionali sono impostati di serie per non contabilizzare, quindi sempre meglio non rischiare di immettere neppure un Watt.
Teoricamente per l'800W ci vuole lo schema unifilare e la dichiarazione della regola d'arte. Ma dopo aver chiamato il distributore mi ha detto che a loro non serve...
Buongiorno Marco, davvero molto interessane il tuo intervento. Sto valutando anch'io un'installazione come la tua, e mi chiedevo come mai hai deciso di utilizzare due inverter anziché uno solo con capacità maggiore.
Ciao Marco anche io preso il kit dalla casa del sole, volevo chiederti ma il pannello (cornice e supporti metallici) non va collegato a terra? Si può usare la terra dell'impianto di casa? La norma CEI 82-4 prevede, indipendentemente dalla classe di isolamento dei componenti, la messa a terra delle masse metalliche (cornici dei moduli fotovoltaici, struttura di supporto, ecc.)
@@MarcoRuga grazie per la risposta, in effetti ho anche letto che collegandolo a terra attirerebbe i fulmini per questo è sconsigliato (diventerebbe un parafulmine senza averne caratteristiche..)
sei un grande, anch'io ho fatto un impianto fatto da me da 1,3kw, volevo solo chiederti dove posso acquistare il regolatore di potenza che blocca l'eventuale immissione di corrente nella rete pubblica.
bellissimi video, mi sto interessando e vorrei chiederti se entrambi i kit (ZCS e blu cinese) che hai permettono l'accumulo con batterie. Vorrei anche io in un secondo momento prendere le batterie e quindi essere certo che l'inverter sia compatibile
Sì sono compatibili però occorre un regolatore di mezzo, questi non hanno il carica batterie integrato come sugli inverter ibridi. Io l'ho preso a parte, farò un video dedicato a breve
@@MarcoRuga perfetto, anche io vorrei procedere a step come stai facendo te, forse inizio con lo Zcs a questo punto, visto che si può collegare. Chissà però se la detrazione fiscale 50% si può fare anche se si fanno gli acquisiti delle batterie + centralina di carica in un secondo momento!!
Mi incuriosisce sempre di più questo sistema che hai fatto, sei davvero un genio. Volevo porti una domanda: è possibile utilizzare un convertitore Zucchetti più potente, ad esempio quello da 2,2 KW senza batterie?
@@MarcoRuga perchè non voglio metterle e sfruttarlo solo quando c'è il sole e produce altrimenti il costo delle batterie supera il risparmio che potrei avere coi consumi.
Ciao Marco complimenti per l'upgrade fatto all'impianto, io oggi ho ricevuto il kit con l'inverter blu, volevo chiederti info in merito al sostegno pieghevole del pannello 😃 tipo dove hai acquistato i pezzi per crearlo se l'hai composto tu... grazie mille ciao
@@MarcoRuga Ciao Marco grazie mille per la risposta, volevo capire invece che cavi hai utilizzato per collegare il magnetotermico all'inverter? grazie ciao
Molto interessante, mi chiedo solo, cosa dovrei installare per evitare che io immetta watt nella rete pubblica? E per fare questo devo comunicare qualcosa ad Enel?
Ciaoooo.volevo sapere se si può mettere delle batterie di accumulo o no? Un altra cosa.si può mettere i pannelli che hai messo tu con un solo zucchettida 2,5kw?grazie mille Mirko (PV)
Sì, si può ma c'è da acquistare un regolatore compatibile con la tensione e la corrente dell'impianto fotovoltaico.Farò un video a breve ma lo collegherò all'inverter blu
Ciao, avendo gia un impianto fotovoltaico da 5,6kw con scambio sul posto, se aggiungo un impianto plug and play come il tuo con l'inverter Zucchetti ( mi sembra che l'hai realizzato con 4 pannelli da 345w), la pinza amperometrica potrei anche non metterla perché se dovessi immettere qualcosa con il plug and play si sommerebbe a quella che immetto con l'impianto da 5,6kw in regime di scambio sul posto. Giusto ?
ciao Marco, io ho già un inverter cinese, la versione da 1200w, vorrei aumentare l'impianto visto che ho modo di sostituire i pannelli, l'inverter zcs azzurro vedo che voene prodotto in diverse potenze fino a 3kw, da quanto capisco anche questo modello ha la funzione di limitazione della potenza tramite pinza amperometrica, confermi? nella confezione è tutto incluso? oppure bisogna acquistare qualcosa a parte per attivare la limitazione?
Il limitatore so che c'era per questa versione di piccola potenza, non sono sicuro che ci serva anche per quello da 3 kW, prova a sentire il produttore per essere sicuro
Ciao Marco, grazie per le preziose info, una domanda...come funziona il sensore anti-immissione dell'inveter zucchetti? è a cavo o wireless? Grazie mille ciao
Lo vedi nel secondo video dedicato al fotovoltaico, comunque è via cavo e infatti è stato abbastanza complesso farlo arrivare al contatore che è molto lontano
@@MarcoRuga Ciao Marco, circa 20 giorni fa sono stato da Edoardo a LACASADELSOLE per capire meglio il fotovoltaico e farmi chiarire dei dubbi. Edoardo è gentilissimo e disponibile, veramente in gamba!! La mia intenzione era acquistare un impianto ibrido, ma dopo tante valutazioni, alla fine oggi ho acquistato il Plug & Play con l'inverter Zucchetti con 1,5 KWp ed il sensore di non immissione in rete. Al momento "provo" la mia prima esperienza di risparmio energetico ed eventualmente in futuro posso sempre acquistare l'impianto ibrido. Volevo una info: Che cavo hai usato per prolungare quello del sensore che va al contatore? Cioè di che sezione è, oppure è un cavo apposito? Grazie, ciao
Ciao, finalmente una bella notizia. Come posso fare io che ho già un impianto fotovoltaico di 3Kw con Scambio sul posto e volessi aumentare l'autoproduzione con questi sistemi plug and play? È sempre fattibile la cosa? E come? Causa problemi di compatibilità?
@@MarcoRuga grazie per la risposta, quindi hai allungato il cavo in dotazione, e su 30 metri il funzionamento della pinza amperometrica è rimasta invariata?
Ciao Marco ,volevo sapere sé potevo installare un inverte zcs da 2200 watt al posto del 1100 rimarrebbe sempre un impianto plug and play? E dovrò fare sempre una comunicazione da area? Grazie
Ciao, e complimenti, vorrei riproporre la domanda che è stata fatta, perchè non ho visto la risposta: Nel mio caso non riesco a raggiungere il contatore, ma i due cavi che arrivano al quadro generale si, posso mettere li il sensore invece che direttamente sotto il contatore? in teoria non dovrebbero esserci problemi, ma se me lo confermi, sarei più tranquillo! grazie!
Sì, se i cavi che arrivano dal contatore non hanno carichi intermedi non cambia praticamente nulla. Il problema è se tra il contatore e il sensore ci sono carichi importanti, tipo lavatrice o lavastoviglie.
Ciao, complimenti per i video che sono molto pratici.Ti vorrei chiedere due cose: 1) per l'impianto zucchetti puo andar bene lo stesso diametro di cavo per una distanza di 15 metri circa?2) il cavo bipolare che hai portato al contatore Enel per controllare l'eventuale immissione nella rete pubblica, che dimensioni ha ?Grazeie
Se hai tensioni alte e pochi ampere (con i 4 pannelli in serie io ho 10A), puoi usare un cavo da 6mm2 senza problemi. Con 30A invece dovresti andare sul 10mm2. Il cavo del limitatore è un cavo dati, quindi molto piccolo.
Il tuo ragionamento non fa una piega, bravo, complimenti
Veramente fantastico,e si può pulire e controllare in qualsiasi momento. Ogni problema si può risolvere velocemente e comodamente.
Il mio impianto sul tetto,da pulire e con tutti i fili nascosti sotto,se capita qualcosa,sono cavoli amari. L'impianto va pulito e se devi chiamare un professionista,sono dai 150 a 200 euro,a salire in base alle difficoltà. Anche lì un bel risparmio.
Bene, era una delle questioni che mi interessava risolvere con il sistema a muro. Ovviamente io sono fortunato per averne uno esposto perfettamente a sud e delle dimensioni corrette. Non tutti possono fare come me.
@@MarcoRuga chiedo da aspirante possessore di impianto fotovoltaico: con cosa e come vanno puliti i pannelli??
complimenti Marco mi stai dando sicurezza e serenità...sto installando con il fai da te un Fv da 6kw di inverter...totalmente off grid ...lo stato italiano mi consegnò nel 1975 un diploma di perito elettronica industriale quindi dovrei essere certificato....
Se, per caso sei registrato alla camera di commercio, albo?
@@_-Th0r-_87 no ho lavorato x 40 anni come dipendente di aziende ora sono in pensione
@@mauroattilionosenzo si ma non è iscritto al registro delle imprese. Apra partita iva e potrà certificare il suo lavoro.
@@_-Th0r-_87 costa troppo ho già avuto P. Iva in passato
@@mauroattilionosenzo allora allo stato attuale delle cose non può certificare nulla. Potrà sicuramente detrarre perché dopo varie ricerche ho capito che si può fare.
Ciao Marco, seguivo con attenzione diversi canali per il Fai da te sul fotovoltaico perché ho sempre avuto l'idea di realizzarmi qualcosa sotto una pergola trasparente di un terrazzino. Mi sono imbattuto sui tuoi video e mi si è aperto un mondo, sopratutto sul concetto dell'impianto off-grid senza immissione in rete quindi senza autorizzazioni. Davvero interessante. Sto guardando tutti i tuoi video e valutando eventuale acquisto su lacasadelsole. Inoltre....complimento per il modo in cui illustri e ti presenti. Unico! Il video con tua suocera era fantastico :)
Grazie
Grazie.... è il primo video concreto !!! Complimenti da Luigi Stella che ha sofferto tanto x il sistema sia burocratico che economico desideri proprio parlare e valutare i pro e i contro grazie x tutto.
Grazie a te del commento
Ciao e grazie per la tua testimonianza. Ricambio condividendo la mia esperienza di 6 anni di monitoraggio: la lavatrice assorbe mediamente 300/400 w con un picco di 2200 per il tempo necessario a scaldare l’acqua (per un lavaggio eco di 40 C la durata è di circa 5 minuti); anche la lavastoviglie assorbe poco ed ha due picchi di 2000 w della durata di circa 4 minuti (naturalmente si possono avere delle differenze anche importanti in base ai modelli e marche). Tutto questo per dire che al di là del consumo totale quello da gestire sono i picchi che comunque durano poco. Con il carica in dotazione della Leaf riuscivo a caricare la l’auto in contemporanea o alla lavastoviglie, o alla lavatrice. Poi ho deciso di portare la potenza dell’utenza a 6 kw, in considerazione di un costo annuo in più di circa 60€, utilizzo i climatizzatori in pompa di calore riducendo del 60% il consumo di metano all’anno.
Grazie delle info, sono più o meno gli stessi valori che ho rilevato. A breve farò un video sull'argomento
Buonasera Marco, grazie ancora per l'aiuto di questa mattina,(montaggio del limitatore corretto) continua così
Di niente
Complimenti Marco, esaustivo... e come sempre molto chiaro. 👍🏻
Grazie Luca
Grazie! Fantastico! ( Anche la maglietta 😉 ).
Sei un grande..... anch'io voglio caricare le mie 2 auto elettriche.....
Io ho eliminato il gas; 12 pannelli solari termini con 1 puffer da mille litri... acqua calda gratis e riscaldamento a pavimento a gogo.. scrivo questo perché è la tua filosofia.. l'indipendenza.. il prossimo passo sarà proprio il fotovoltaico, dopo aver visto la bolletta della corrente praticamente raddoppiata... bisogna essere autonomi!
Assolutamente daccordo!
@@Daniele_1987 io ho sempre acqua calda sanitaria e riscaldamento a pavimento.. se è brutto tempo il riscaldamento va ad intermittenza.. con una bella giornata riesce bene. Gli impianto sono 2 separati sullo stesso puffer
@@Daniele_1987 Roma. Pannelli inclinati per l'inverno
@@simonemartini5808 montando un fotovoltaico abbastanza potente, si abbasserebbe anche la bolletta per riscaldare l acqua in inverno. Hai messo il serbatoio più alto rispetto casa od utilizzi elettropompe?
@@dani-ohciao no, il boiler (3 serpentine) è nell'intercapedine di casa, che poi sarebbe una cantina interrata. I pannelli sul tetto a circa 6 metri.
Grandissimo,bravo gran bel video!!!!
Grazie
Complimenti, ottima idea visto che hai spazio, ottima anche per muovere con dei pantografo per regolare ma se metti dei motori a vite continua con un sistema di regolazione automatica avrai un ottima produzione di corrente tanto i motori vanno con i panelli
Si è una buona idea, devo però vedere il rapporto costi benefici
Sono completamente d'accordo con te. Hai fatto bene ad installarlo. Vai così.
Grazie del sostegno
Sono il benzinaio di casa mia 🤣🤣🤣bravo e molto chiaro! 💪
Grazie di averlo visto fino alla fine!
@@MarcoRuga eh certo! Sempre fino alla fine per capire bene il senso del video 👍
@@LODOEVIA Gentilissimo!
Marco hai ragione semplifichiamo, io comunque ringrazio del video per avermi dato la possibilità di approfondire un argomento che conoscevo poco , ma veniamo alla semplificazione non voglio entrare nel merito dell'impianto elencato nel video e dopo questa ultima mia considerazione mi fermo qui , facciamo un discorso generale su quella che è la normativa attuale che riguarda la connessione di impianti alla rete del gestore , nel momento che voglio allacciarmi alla rete elettrica con un mio impianto di produzione a enel interessa cosa io teoricamente potrei immettere in rete , per semplificare per enel la potenza del mio impianto è la potenza nominale dell'inverter per cui io potrei istallare un inverter da 5 kw e se lo supporta pannelli per 7 kw per enel il mio impianto è da 5 kw , detto questo è chiaro che enel poi fa delle verifiche prima di autorizzarmi a immettere in rete le verifiche sono fatte sull'inverter quindi un test specifico e un controllo sulla matricola e tipo inverter se è conforme , poi che io una volta allacciato immetta non immetta energia sono in regola , veniamo alla deroga per impianti con potenza immissione fino a 799 w , enel dice che non serve la sua autorizzazione , ma la normativa dice che devi comunque inviare a enel i dati del tuo impianto, specificando che se è un inverter plug play dove non modifichi impianto perchè colleghi solo la spina devi inviare solo i dati inverter, se invece utilizzi un inverter normale siccome installi componentistica e fai delle modifiche all'impianto elettrico esistente per rispettare la normativa italiana ,devi allegare la dichiarazione di conformità e lo schema elettrico , perche comunque enel deve verificare che l'impianto che colleghi alla sua rete corrisponde alla normativa , indipendentemente che immetti zero w o 799 w , perchè per la normativa fa testo le caratteristiche tecniche inverter ad esempio se non è conforme al cei 0-21 non puoi collegare è per quello che devi inviare i dati a enel comunque , enel verificando il tipo inverter potrebbe contestarti che non stai rispettando i limiti dei 799 w come da normativa , non è che decido io se sono in regola ripeto è la potenza dell'inverter e le sue caratteristiche , infatti la normativa dice che posso istallare solo un impianto plug play o comunque un impianto che non supera in immissione ripeto teorici 799w , poi tu istalli un inverter da 799 w e se li supporta pannelli da 1,5 kw sei in regola , attualmente non è previsto una normativa di un inverter che seppur collegato alla rete non immette ma produce solo per il fabbisogno impianto, speriamo che l'evoluzione normativa preveda anche questo tipo di impianto chiaramente con inverter certificato , attualmente enel considera l'inverter alla sua potenza nominale e anche se tu dici non immetto nulla potrebbe contestarti che la funzione di immissione zero del tuo inverter potrebbe essere modificata a piacimento visto che è un parametro che imposti tu , spero di essere stato d'aiuto a qualcuno poi ciascuno faccia come vuole io mi fermo qui..
Me lo ha detto chiaramente il tecnico di e-distribuzione: la dichiarazione è un servizio che loro fanno agli utenti, per essere sicuri che non abbiano un contatore monodirezionale e quindi che paghino anziché risparmiare. Loro riescono a gestire tranquillamente potenze così piccole in ingresso alla loro rete senza problemi. È un servizio che danno. Tant'è che mi ha detto chiaramente che potevo anche evitare di mandare documentazione, tanto più che non immetto praticamente nulla con i limitatori. Se poi vogliamo farci tutte le seghe mentali che si fanno gli ingegneri per fare loro le asseverazioni e quindi guadagnarci, allora è un altro discorso.
Complimenti! Ma soprattutto grazie, di ispirazione! Ciao Marco
Grazie, mi fa piacere
BRAVO hai ragione sul discorso installo l'impianto, e poi lo faccio vedere ad un'elettricista e ti da la conformità se c'è il caso di fare delle modifiche, si fanno
Ciaomarcogrande inziativama non mi chiarocome fai a non immeyterec correntecall enel fai te la modulazione deei carchi a seconda della potenza prodotta? Io ho il problema opposto immetto ttr.oppa energia ne enel. Io ho u n imianto con scambio sul posto..ciao grazie
Ottime notizie e bel impianto, attendo notizie per le batterie...ti seguo a ruota😂😂
Appena arrivano cercherò di farci un video
@@MarcoRuga che tipo di batterie?!
@@matteoprati2101 Non le ho ancora prese ma credo Piombo gel, litio sono troppo costose
@@MarcoRuga bisogna arrivare ai 48v, con impianto da 1 kW?!
@@matteoprati2101 No, userò un regolatore che può gestire 24V di batterie e 40 di fotovoltaico, a vuoto perché in carico ne fa 32V
complimenti Marco, bel impianto
Grazie, ovviamente tutto molto grezzo
Bravo Marco i tuoi video mi esaltano!!!
Sono contento che possano essere interessanti
Marco continua così questi video sono fantastici 😃😃👍👍👍👍👍👍👍👍
Grazie!
Grazie anche per questo video
Grazie della visione
Perfetto!!! Complimenti
La notizia che aspettavo !!! Si può fare ....
Velocissimo e chiarissimo nell'esposizione nel ragionamento in tutte le questioni sviscerate, anche divertente nella mimica facciale quando imitavi i soloni depositari del verbo ...
Quello che è veramente interessante da parte tua è l'approccio nel risolvere i problemi bilanciando quanto anch'io vedo fra il privato che vuole risparmiare ( è casa mia o no?) E il rispetto delle esigenze di chi è altro da me cioè il gestore per non creargli casini o eventuali pericoli che si possono creare con un lavoro mal fatto!! Condivisione totale nell'approccio filosofico 👍🏻👍🏻👍🏻
Per migliorare il rendimento secondo me quando vuoi buttarci dentro qualche altro euro (che secondo me ci godi troppo a fare lo smanettone) è mettere un inseguitore solare motorizzando il pantografo, potresti farlo con dei motorini magari usati di alzacristalli di automobili così avresti la possibilità di regolare per il pantografo l'estensione massima e minima 😉
it.wikipedia.org/wiki/Inseguitore_solare
Magari sarà il prossimo step, per ora devo capire come ottimizzare questo, soprattutto con l'uso delle batterie. Grazie dei complimenti e della condivisione della "visione"
Tanta roba! Complimenti
Grazie!
@@MarcoRuga una informazione se mi riesci ad aiutare ho fatto un video sul mio canale stamattina che collegando il pannello al regolatore e a sua volta con le prese usb ad una lampada LED 12 volt non mi carica. Ci deve essere per forza una batteria di appoggio? Se no non carica?
@@CHEFTRONKYCIN anche a me le 5V non funzionano in effetti
@@MarcoRuga perfetto era per avere conferma...in settimana provo a collegare una batteria auto e poi collego il pannello e vediamo grazie
Complimenti ottimo lavoro
Grazie
Un solo suggerimento:
Il sistema a pantografo è intelligente e pratico ma in caso di forte vento ti vola via tutto. Io suggerirei un sistema semi fisso (con dei supporti diagonali e alcuni fori ad angolazioni stabilite che si possa stringere molto bene con dado e bullone così il vento non ti frega.
Si, quello è un prototipo. Più che altro devo capire se ne vale la pena o se piuttosto è meglio lasciarlo fisso o eventualmente prevedere due configurazioni e fine.
Si Luca vittoria ha ragione pe quanto riguarda il vento io l' ho fatto così è un po + laborioso il cambio di inclinazione ma l'ancoraggio è ideale per la vela.
Buongiorno a me sembra che il muro sia perfetto anche protetto dalle case in cemento non credo sia soggetto a forti venti quindi la possibilità di inclinare i pannelli l'estate e l'inverno è ottimale
Buongiorno, puoi spiegare come communicare al comune l'installazione di un impianto per autoconsumo . grazie
Argomento molto interessante 👍👍👍
OTTIMO canale 👏👏👏
Grazie
Grazie mille mi hai tolto mille pare, nn vedevo l'ora di mettere fotovoltaico perché uno mi piace poterlo fare da me ed usare l'energia del sole ma ero fermato dal lato burocratico e dalla paura che fossi non a norma. Avendo contatore monodirezionale spero che il blocco sia preciso senò mi contabilizza a lungo andare quello che produco
Sì, il consiglio rimane quello di farsi cambiare il contatore visto che è gratuito
@@MarcoRuga scusa, io ho il bidirezionale. Dovessi fare un impianto tipo il tuo, va abilitata in qualche modo dal gestore la bidirezionalità o collego il tutto con limitatore e via? Altrimenti, per sicurezza, mi faccio anche un plugin da 350W con relativa comunicazione e sono a posto…
Inoltre, visto che abito in una zona molto ventosa, metterei anche un micro eolico da 1kW… lo consigli?
@@thephotoclan Per l'eolico non ho esperienza ma se c'è vento conviene provare. Soprattutto perchè il solare è molto discontinuo e quindi potrebbe compensare. Il limitatore funziona bene, preleva piuttosto che immettere, quindi comuque dal contatore in rete non entra niente. Valuta tu. Comunque calcola che 350W sono veramente pochi. Valuta eventualmente anche un inverter ibrido, con quello sei sicuro perchè funziona senza sensore.
@@MarcoRuga grazie! Sì, so che 350W sono pochi, infatti punterei al almeno 3kW + 1 di eolico e il plugin lo metterei solo per lavarmi la coscienza qualora qualcosa dovesse passare in rete…
Grazie, sei stato molto d’aiuto!
Grandissimo e chiarissimo, hai detto se non sbaglio che monterai una batteria ma come fai con questi due inverter non credo sia possibile vero?
Utilizzerò un regolatore, collegato solo con l'inverter blu.
@@MarcoRuga molto interessante infatti avendo solamente l ingresso pannelli devi inserirla lì, ti seguirò durante questo upgrade😉
per linea dedicata intendi un cavo da 2,5 munito di magnetortermico che si va a collegare a valle del salvavita di casa?
Ciao Marco complimenti per il video, una domanda: come definisci la funzionalità master e slave dei due inverter? Dal fatto di mettere a monte ed a valle l'una dall'altra le pinze amperometriche? Grazie.
No, credo che sia semplicemente dalla posizione delle prese di ingresso nel mio impianto. Chi entra per "prima" comanda. Le pinze amperometriche semplicemente misurano la corrente che però è esattamente la stessa.
@@MarcoRuga Grazie mille, anche io sto procedendo sto aspettando il secondo inverter ed avevo questa perplessità.
..ed effettivamente ho detto una castroneria sulle pinze! :)
Ciao Marco.
Ti faccio i complimenti per il video e se forse per me cambierei molto le leggi per dare più spinta al fotovoltaico "fai da te".
Però questo tipo di impianto, anche se non fa immissione in rete, anche se hai telefonato all'enal e ti hanno detto che a loro non interessa nulla, per la normativa italiana è illegale... sono permessi solo impianti realizzati da professionista/azienda con abilitazione FER (con o senza immissione non cambia nulla), con progettazione, norma CEI 0-21 e 64-8 da rispettare.
Inoltre non è possibile detrarre nulla proprio perchè questo tipo di impianto non è certificato.
Chiunque faccia questo tipo di impianto si assume qualsiasi responsabilità, anche penale nel caso di eventi straordinari.
Sono dalla tua parte sul fotovoltaico libero, ma in Italia con il "fai da te" l'unica via è l'impianto ad isola. (entro certi limiti)
Meno male che me lo hai detto, domani smonto tutto. Si sa mai che faccio saltare qualcosa e mando in blackout tutto il vicinato, per non dire l'intera nazione. Chissà cosa avrebbero potuto fare quei 20-30W immessi in rete!
@@MarcoRuga essendo un canale pubblico è anche giusto dire come stanno veramente le cose... poi ognuno è libero di fare quello che vuole... un inverter non certificato CEI 0-21 potrebbe immettere in rete energia mentre un operatore ha staccato la linea per fare lavori, oppure una batteria o un inverter se prendono fuoco possono fare danni, nel tuo caso hai una casa singola e con pannelli installati su un muro isolato dal resto delle abitazioni non hai di questi problemi, ma non tutti hanno la tua situazione...
@@lucadepieri4524 No non può. L'ho ripetuto molte volte nei video. Questo inverter non può produrre nulla se non c'è la corrente di rete. Si spegne immediatamente. Immette corrente leggendo quella dell'impianto. Non può proprio fisicamente immettere in caso di blackout. Fine del problema.
Viva il fai da te, soprattutto in questo periodo storico dove produrre energia ed essere indipendente è un dovere morale. Occorre liberalizzare tutto. In altri paesi (Australia per esempio o Cina) neppure c'è il vincolo del limitatore. Produci e a volte immetti? Tanto meglio per il distributore che ha energia gratis.
La batteria poi può esplodere esattamente come lo scooter elettrico che ho collegato alla presa di casa mia. Per questo sono assicurato.
Poi comunque, ripeto, me lo ha confermato il distributore. Fino a 800W loro non hanno problemi. La dichiarazione è un servizio che danno al privato per essere sicuri che non pagi per immettere. Non è una punizione. Questo è il futuro. Non un mondo di NO.
sono il benzinaio di casa mia! TOP!!!
Ottimo video istruttivo sei un grande 💪 sto pensando di fare un impianto solare da 1 kw nella mia casetta in campagna quindi mi confermi che posso farlo cioè è legale?
Se non immetti in rete (limitatore o inverter ibrido) e se l'inverter è CEI 0-21
Secondo la deliberazione 4 agosto 2020 315/2020/R/EEL dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), è necessario comunicare l’installazione di un impianto fotovoltaico Plug&Play inferiore agli 800 W e non vi sono costi aggiuntivi per il cliente che comunica l’installazione. La delibera si trova facilmente ed a pagina 12 c'è la parte interessante.
Ok grazie, si lo avevo accennato nel primo video dedicato al fotovoltaico
no, la comunicazione unica non costa molto: se il vostro tempo non vale nulla è quasi gratis perchè alla fine della trafila inventata da e-distribuzione scoprirete la ciliegina: c'è la raccomandata da fare ;)
Bei video sul fotovoltaico......ti seguo....come hai contattato la E distribuzione per chiedere la fattibilità del tuo impianto?
Hai compilato qualche modulo ad Ardea come un normale plug and play?
Resto in attesa di una risposta cordiali saluti
Contattati tramite i contatti via sito. E' stata però un'impresa. E per questo devo ringraziare l'amico Andrea, che cito nel video.
@@MarcoRuga hai però dovuto compilare qualche modulo ed inviarlo a loro?
@@linotirelli8855 Con questo sistema con il limitatore non c'è bisogno di dichiarare niente,, è un impianto indipendete, come ho spiegato nel video.
@@MarcoRuga perfetto quindi basta mettere il limitatore al contatore ed il gioco è fatto....giusto?
C'è la possibilità di un inverter che impedisca l'immissione in rete di watt prodotti dall'impianto fotovoltaico?
@@linotirelli8855 Sì, proprio quelli del video sono fatti così.
ottimo video e spiegazioni... ti faccio i miei complimenti👍 volevo chiederti se compro un kit plug and play a parte la dichiarazione... ma va fatta qualche modifica da parte della compagnia al contatore e da parte mia all' impianto di casa? Grazie
Deve essere un contatore bidirezionale e devi essere sicuro che non contabilizza quando la corrente passa al contrario
tanta stima!!!!!!!
Grazie!
Tanto di cappello 💪
Che io sappia secondo normativa, se NON C'È scambio sul posto, la rete elettrica Enel sopporta uno sbilanciamento di fase fino a 2kw prima di fare controlli. Nel senso, loro hanno bisogno di bilanciare le fasi nelle varie zone, ma se tu non sbilanci la fase entro i 2 kW non succede nulla. Ovviamente se lo fanno tutti, devono mettere mano alla rete e spostare gli assorbimenti in altre zone.questo per quanto riguarda gli impianti plug and play, per quelli più grandi con scambio sul posto la faccenda burocratica è un altra. Correggetemi se sbaglio ma la fonte è Enel energia.
E' chiaro che se tutti immettessero liberamente quello che vogliono ci sarebbe il problema degli eccessi e sbilanciamenti in alcuni periodi dell'anno. Però tramite un limitatore come quello del video questa evenienza è impossibile. Per cui non riesco proprio a giustificare tutte le problematiche di cui ho letto.
@@MarcoRuga sono d'accordo con te, penso che ,come al solito,alcune problematiche vengano create ad hoc, per confondere le idee. Il fotovoltaico è( credo) una delle uniche 2 alternative per quanto riguarda il fattore inquinamento, ma se per installarlo in casa bisogna spendere un capitale e ammortizzare la spesa in 20 anni, non ha più senso. Avendo la 380v in casa da 12 kW, mi chiesero 26k euro. Non ho un negozio/attività e non consumo così tanto, la spesa sarebbe stata ammortizzata praticamente mai. Ora ho deciso,come ti dicevo nel video precedente,di installare un kit da 1,5 kW senza accumulo ne scambio per sopperire alle esigenze che ho realmente, ed una tantum, accingere al contatore ove serva la 380v. Ammortizzo in pochi anni, risparmio e il pianeta ne beneficia.
@@dani-ohciao La penso uguale. La maggior parte di noi non può investire migliaia di Euro e aspettare 6 mesi-un anno per l'attivazione. Cominciare dal piccolo e diffondere a tappeto può fare la differenza. E' un periodo storico che oramai ci obbliga a queste scelte. E la tecnologia attuale, svincolata dalla burocrazia inutile, è compatibile con modo di operare in maniera semplice ed efficace, basta saperla sfruttare.
Bravo mi sei piaciuto
Puoi usare degli attuatori lineari per modificare l'inclinazione deii pannelli.
Ottimo lavoro bravo! e grazie
Si si potrebbe però prima vorrei capire se ne vale la pena con quale prova dal vivo
complimenti per la spiegazione ,volevo chiederti: se attualmente prendo un plug e play per poi ampliarlo come hai fatto tu , devo per forza comprare i pannelli uguali agli altri? ammettendo che i watt dei pannelli siano uguali ma i voltaggi leggermente differenti dai 41,6 v soliti ,posso collegarli in parallelo o creo problemi? grazie mille
Complimenti per l'esperienza che stai condividendo. Mi sta aiutando molto.
Secondo te è possibile utilizzare la corrente in eccesso dell'Inverter per caricare le batterie con un carica batterie classico? Per esempio: ho un inverter ibrido cinese come il tuo, in casa durante il giorno ho un consumo di 400W, con l'eccesso che non sfrutto (300/200W) è pensabile utilizzare per alimentare un carica batterie?
Si, sarà l'argomento del prossimo video
Complimenti
Grazie marco nel caso sarebbe bossi ile sentirsi
Buona sera. Cortesemente puoi fare un video sui settaggi del inverter zucchetti. Grazie
L'unico settaggio non di serie è il 17 che attiva il limitatore
Ottima guida, bravo complimenti. Quindi se non ho capito male. con un impianto fotovoltaico di 4 KW, se non metto niente in rete, non mi tocca fare niente? Grazie
Teoricamente no, sei a isola. Poi ne ho sentite di tutti i colori su questa questione.
Bel lavoro Marco!!! Ma una cosa mi sfugge... c'è un limite se fai limpiantino a isola? Possiamo farlo fino a qualche kw senza immettere nulla in rete?
Teoricamente si, se non immetti non c'è un limite
50 KW
Ciao innanzitutto grazie per i video che sto divorando per imparare. Una domanda ho 8 pannelli 435w voc 85.6 e isc 6.43 e inoltre altri 4 da 327w voc 64.9 e isc 6.46. Qual’e’ il miglio modo per collegarli fra di loro (serie / parallelo) per portarli ad un Epever 10420 an 48v 5000w max pv open circuit 150v? Grazie
Sono troppo diversi, non riesci a farli lavorare in parallelo sullo stesso inverter
Ciao, grazie per i video che ci fornisci. mi piacerebbe ricevere un tuo consiglio su un impianto che vorrei realizzare a casa mia. Ho una fslda che guarda nord. Vorrei installare i pannelli in contro pendenza. Mi suggeriresti come realizzare la struttura resistente ai venti? Grazie
Non è il mio campo, non vorrei fare consigli errati, prova a vedere se c'è qualche soluzione efficace su internet...
Ciao bel impianto e complimenti per la passione, vorrei chiederti se l inverter "azzurro" zucchetti può stare in appartamento, in sostanza è rumoroso? Grazie
E' silenzioso, non ha ventole
bravissimo !!
Grazie
La maglia della Atari è mitica 😁
Sì
Ciao Marco l inverter zcs e un plug&play ? E secondo te posso metterne uno 2kw sempre plug&play ?
E' teoricamente un plug and play però non ha la spina come quello blu, occorre fare un collegamento in parallelo usando una spina oppure collegando direttamente i cavi in parallelo a un neutro e una fase del tuo impianto. Se ne trovi uno da 2kW credo non ci siano problemi, io ne ho messi due perchè non conoscevo nulla e volevo prima capire se era l'impianto che mi serviva. L'importante è che sia un sistema con il limitatore di potenza, in modo da non dover fare pratiche e gestire una complessa burocrazia.
Ciao Marco, grazie al tuo aiuto sono riuscito a realizzare un piccolo impianto fai da te con 3 pannelli monocristallini da 380w ed un piccolo zucchetti azzurro da 1100 W, con sensore zero immissioni . Appurato che sono riuscito a risparmiare qualcosa sulle ultime tre bollette, credo sia arrivato il momento di ampliare il sistema e passare a circa 4 Kw. Volevo chiederti se per questo inverter (azzurro 4600TLM-V3) posso utilizzare lo stesso sensore che usavo sull'Azzurro da 1100 o se devo sostituirlo. Grazie.
Dovrebbe essere indicato sulle istruzioni. Se hai l'ingresso CT è uguale
Grande Marco, dopo il tuo primo video ho acquistato anche io un inverter plug and play, ma ho preso il 2k su ebay, ho collegato tutti i pannelli (6 da 220watt) che già possedevo e da circa 3 giorni produco 4 kw al giorno, mi è appena arrivato il regolatore di carica (quello da €129) che trovi su Amazon a 76€ ed ho fatto un piccolo test con 4 batt (48 volt) l'inverter produce veramente tanto con le batt insieme 1500/1700watt. 😉😉😉 lo consiglio. Cmq l inverter blu su Ebay costa pochissimo. Ciao e grazie
Perfetto. A breve mi arrivano le batterie e vediamo come andrà
Ciao Gaspare, che batterie hai utilizzato? Ed eventualmente dove le hai prese?
@@matteoprati2101 ciao, le batt le avevo già ma cmq ho dovuto fare delle modifiche, il mio inverter è il 2kw e funziona da 44 a 90 volt, quindi ho dovuto sistemare le batt. Cmq sto lavorando con 4 batt auto da 100ah neanche tutte uguali purtroppo non ho trovato di meglio aggratis 🤣🤣. Per questo avevo chiesto a Marco dove comprarle, cmq avevo optato per delle piastra piana al piombo su Ebay, con 5/600 euro supergiù riesco a fare il banco da 48v. Io gia possedevo un inverter ibrido ma a 24 purtroppo però necessita di parecchi soldi di batterie per farlo andare come si deve e sicuramente un elettricista per il cablaggio a regola dei cavi. Non è lo stesso di questo molto più semplice e funzionale secondo me, perchè alla fine anche senza spendere milioni in batterie riesci a produrre il fabbisogno quantomeno durante il giorno, io e mia moglia stiamo cambiando le nostre abitudini, tipo scaldabagno acceso di giorno, lavatrice idem e così via. 😉🤟
@@GasparePollicino io con l'impianto da 1 kW, riesco a recuperare circa 2 kW durante il giorno, ma mi piacerebbe sfruttare tutto il potenziale dell'impianto, almeno altri 2/3 dalle ore 18 alle 23...poi alla notte ho contratto che non pago i kW consumati, vediamo quando arriva la prima bolletta
@@matteoprati2101 allora da me con il 2kw solo con 1300w di pannelli ho fatto di giorno quasi 5kw, anche se il meteo è stato pessimo per ora pur abitando in Sicilia 😪, prevedo pikki di 10 in giornate migliori. Ho fatto dei calcoli con la bolletta e circa consumo 10kw al giorno. 😉😉😉😉 vedremo
bel sistema si ancoraggio pannelli.. potresti far vedere nel dettaglio tutta la struttura.. grazie mille
A breve aggiungerò un pannello e se riesco ci farò un video
@@MarcoRuga benissimo perke penso che li installerò anchio cosi a muro...
Ciao Marco, volevo installare un impianto da 4kwp, devo mandare la dichiarazione dell installazione del plug and play ad arera? Nel dichiarare la potenza dell impianto se dichiaro 4kwp non mi faranno problemi? Grazie.
E' la solita annosa questione. Se non immetti nulla non dovresti fare nulla (quindi obbligatorio il limitatore). Però ci saranno sempre quelli che ti dicono che devi fare tutto, dalla DICO alle pratiche per il GSE per lo scambio sul posto (che poi se non immetti nulla che scambio sul posto devo fare????).
Io tengo un inverter growatt da 6 kilowatt impianto fatto col bonus 50% ma sto producendo 0 perché enel deve mettere il contatore secondario.....m
Era proprio quello che volevo evitare..
Adesso con questi MAGICI BONUS la vedo dura per chi vuole fare qualche lavoro in economia
Dubito che ci sarà qualche vero vantaggio.
Complimenti, facevo un pensiero sul tuo impianto riguardante l'uso di 2 inverter grid-tie, che essendo che per il tuo impianto e obbligatorio avere una linea Enel funzionante per attivare gli inverter, ma un'altro fattore e di spendere dei soldi per dei pochi picchi di consumo, che a mio parere e preferibile pagarli in bolletta.Quindi per me un solo impianto da 1400 watt e piu che sufficiente e magari se consumo qualche watt in piu preferisco pagarlo in bolletta visto il costo del secondo impianto.
Sì, il mio problema è che ho il carica batterie della macchina che lavora a 1800W e l'inverter dell'impianto a 1400W lavora al massimo a 1100W per cui ogni volta che l'attacco avrei 700W in meno che non sono pochi, viste le ore che la tengo attaccata. Visto anche il costo dell'energia che probabilmente sarà ancora superiore, ho preferito raddoppiare e al momento i risultati non sono male.
Ottimo davvero.
riassumendo il video si puó fare un impianto fotovoltaico da te a isola (a isola vuol dire che non imetti corrente nella rete di distribuzione e quindi non la vendi) collegato all impianto elettrico di casa con o senza batterie, basta mettere quei limitatori al contatore in modo che dall impianto elettrico di casa non possa andare al contatore la corrente. Credo di aver capito. Ora la domanda è quei limitatori che fanno da valvola di non ritorno devono essere certificati da enel ? Particolari o altro ? O enel se ne frega e loro sono parati basta che ci sono?
Se non immetti corrente nella rete a loro non interessa e puoi fare quello che vuoi, come ho spiegato nel video. La cosa ottimale è che siano certificati CEI 0-21
Ciao Marco dai due inverter i fili vanno tutti al quadro generale ? Mentre i due meter (lettori corrente vanno subito dopo il contatore) con quale criterio posizionare il primo e secondo meter ?
Vanno semplicemente posizionati sul cavo di linea (o neutro ma non tutti e due) in ingresso all'abitazione
Ciao Marco. Bell'impianto, io ne ho uno ad isola ma sto pensando di comprare un inverter tipo il tuo da 1kw ma volevo lasciarmi la possibilità di montarne un altro in parallelo. Vorrei chiederti, come hai fatto a collegare sulla stessa rete 2 inverter diversi ? Grazie, Gerry.
La gestistono loro, puoi eventualmente inpostare una priorità via software
Ciao ti volevo chiedere una cosa ma come è possibile che immettendo corrente direttamente nella presa non si crea corto circuito
Perchè l'inverter gestisce sia la corrente in ingresso che quella in uscita. Capisco che sia una cosa strana ma funziona così. Anche gli inverter ibridi hanno questa funzione. Il tutto credo sia fatto tramite la gestione della tensione.
Hanno un sistema di sincronizzazione con la rete
grande Marco, Come fai ad impostare master e slave per i due inverter? ed esiste un manuale con le casistiche dell'inverter cinese ?
Splendidi video. chiari e semplici.
non capisco come gli inverter si "gestiscano" tra di loro. come si imposta master e slave? io avrei una situazione simile ma i due inverter non sarebbero nello stesso locale tecnico e vorrei capire se le distanze e i punti di connessione alla rete sono importanti per la questione master-slave. Grazie in anticipo ;)
Lo decidono loro in funzione della posizione della presa. In particolare sul cinese c'è anche un parametro con un numero che identifica la priorità
@@MarcoRuga grazie mille dell'informazione!
Ciao Marco! L'inverter zucchetti è questo modello, ZCS AZZURRO 1PH 1100TL-V3 - INVERTER DI STRINGA MONOFASE 1 MPPT 1100 W? Perché voglio comprare solo l'inverter, ho già dei pannelli e vorrei sfruttarli, e funziona sempre come i classici plug&play si infila la spina, ha anche il limitatore? O si prende a parte? Scusa la marea di domande, ma è l'unico inverter che mi ispira.
Il limitatore di solito è a parte ma su quel modello è facilmente reperibile
Complimenti per il lavoro e per il video. Che lei sappia, è possibile accedere agli incentivi statali acquistando ed installando l'impianto in privato? Senza collegamento al GSE?
Credo di sì ma non ho ancora approfondito
@@MarcoRuga sto approfondendo ma tutto porta al NO. Peccato
Tieni comunque conto che in fai da te l'impianto mi è costato a parità di potenza come quello di Enel x che però usufruiva farlo sconto in fattura del 50%. Chiaramente il lavoro di installazione l'ho messo io.
Buongiorno Marco innanzitutto complimenti per la chiarezza, vorrei mettere anch’io un impianto fotovoltaico plug and play, le chiedo che tipo di magneto termico ha messo tra i pannelli e l’inverter?
Era nel kit che ho preso, un sezionatore DC da 40A
@@MarcoRuga grazie mille 🙏
Complimenti Marco, volevo chiederti secondo te è possibile fare un impianto a isola da 3 kw avendo già un impianto da 4 kw incentivato installato nel 2011 collegato alla rete con scambio sul posto . Non vorrei immettere neanche un wat nell rete enel con l impianto a isola. Come potrei procedere.?. Grazie.
Sarebbe teoricamente possibile ma non sarebbe legale...
@@MarcoRuga ciao
Mi potresti dare delle indicazioni su come fare? Secondo te si potrebbe utilizzare l impianto a isola solo per alimentare alcune utenze tipo pompa di calore, piano cottura a induzione, frigorifero. In sostanza farlo produrre solo quando queste utenze chiedono energia ?. Grazie per la risposta.
Ciao ! Complimenti per il canale !mi servirebbe una delucidazione: Sto acquistando un kit fotovoltaico con accumulo con inverter ibrido con funzione a 24 volt da 3 kw , mi pare marca Voltronic ; è necessario mettere un limitatore di corrente a monte dell'inverter per evitare immissione in rete oppure l'inverter non immetterà in rete nulla anche se ho le batterie cariche e la casa non necessita di corrente? Grazie
L'inverter ibrido dovrebbe avere una funzione per la non immissione in rete, per cui dovresti essere a posto. In sostanza avresti un impianto a isola. Attenzione che se immetti corrente allora devi fare tutte le pratiche.
@@MarcoRuga Grazie per le informazioni!
Ciao, sto provando a fare un impianto simile al tuo,con stesso inverter zucchetti. Ma il sensore per non immettere corrente in rete, dove va collegato,avendo due connettori uguali? Su quello di sx RS485 o su quello dx CT?
Grazie sei un grande ciao
Su quello di destra, le istruzioni sono pessime...
@@MarcoRuga grazie mille!
Ciao Marco. Ma con 2 ingressi in rete in parallelo ( zucchetti e cinese) non hai un ritorno di corrente nelle macchine? Una nell’altra? Grazie
No, lavoravano in parallelo senza disturbarsi
Buongiorno chiedo se esiste inverter con batteria zucchetti da 1,6watt con sensore ta,grazie mille e complimenti meglio di un ing.
Dovrebbe esserci la versione anche da 3 kW
Ciao, vorrei arrivare a fare quello che hai fatto in terrazzo, hai per caso un blog dove ci sono i dettagli di tutto, grande! Ti seguo!
Spiegherò tutto bene nei prossimi video, appena capisco quale è la configurazione migliore
Una domanda. Avendo il contatore biridozionale il sensore dei consumi sul contatore va comunque messo?
Non è un sensore di consumi ma è un sensore che impedisce l'immissione in rete. Sì, va messo anche se teoricamente fino a 350W (o 800W, dipende un po' dall'interpretazione....) non ci sono problemi. Da quanto ho capito comunque non tutti i contatori bidirezionali sono impostati di serie per non contabilizzare, quindi sempre meglio non rischiare di immettere neppure un Watt.
ma per richiedere il consenso arera bisgona avere un scitema plug play altr bisogna dare piu documenti sull impianto. o sbaglio?
Teoricamente per l'800W ci vuole lo schema unifilare e la dichiarazione della regola d'arte. Ma dopo aver chiamato il distributore mi ha detto che a loro non serve...
Ciao Marco, ho visto che sul zucchetti non hai collegato la terra sul dissipatore, una dimenticanza o ha un senso?
Buongiorno Marco, davvero molto interessane il tuo intervento.
Sto valutando anch'io un'installazione come la tua, e mi chiedevo come mai hai deciso di utilizzare due inverter anziché uno solo con capacità maggiore.
Perchè l'ho fatto a step, all'inizio ero titubante
Ciao Marco anche io preso il kit dalla casa del sole, volevo chiederti ma il pannello (cornice e supporti metallici) non va collegato a terra? Si può usare la terra dell'impianto di casa?
La norma CEI 82-4 prevede, indipendentemente dalla classe di isolamento dei componenti, la messa a terra delle masse metalliche (cornici dei moduli fotovoltaici, struttura di supporto, ecc.)
Da quanto ho letto il pannello non va collegato a terra mentre l'inverter sì
@@MarcoRuga grazie per la risposta, in effetti ho anche letto che collegandolo a terra attirerebbe i fulmini per questo è sconsigliato (diventerebbe un parafulmine senza averne caratteristiche..)
sei un grande, anch'io ho fatto un impianto fatto da me da 1,3kw, volevo solo chiederti dove posso acquistare il regolatore di potenza che blocca l'eventuale immissione di corrente nella rete pubblica.
È nell'inverter, non si può acquistare a parte.
bellissimi video, mi sto interessando e vorrei chiederti se entrambi i kit (ZCS e blu cinese) che hai permettono l'accumulo con batterie. Vorrei anche io in un secondo momento prendere le batterie e quindi essere certo che l'inverter sia compatibile
Sì sono compatibili però occorre un regolatore di mezzo, questi non hanno il carica batterie integrato come sugli inverter ibridi. Io l'ho preso a parte, farò un video dedicato a breve
@@MarcoRuga perfetto, anche io vorrei procedere a step come stai facendo te, forse inizio con lo Zcs a questo punto, visto che si può collegare. Chissà però se la detrazione fiscale 50% si può fare anche se si fanno gli acquisiti delle batterie + centralina di carica in un secondo momento!!
@@giuseppefanelli2948 Sulle detrazioni fiscali non ho certezze, ti dirò appena so qualcosa.
@@MarcoRuga grazie e complimenti per questi video. Non vedo l'ora di vedere test batterie
@@giuseppefanelli2948 Grazie dei complimenti, mi sono arrivate oggi le batterie...
Mi incuriosisce sempre di più questo sistema che hai fatto, sei davvero un genio. Volevo porti una domanda: è possibile utilizzare un convertitore Zucchetti più potente, ad esempio quello da 2,2 KW senza batterie?
S', devi prendere la versione con il limitatore , ovviamente. Perchè dici "senza batterie"?
@@MarcoRuga perchè non voglio metterle e sfruttarlo solo quando c'è il sole e produce altrimenti il costo delle batterie supera il risparmio che potrei avere coi consumi.
Ciao Marco complimenti per l'upgrade fatto all'impianto, io oggi ho ricevuto il kit con l'inverter blu, volevo chiederti info in merito al sostegno pieghevole del pannello 😃 tipo dove hai acquistato i pezzi per crearlo se l'hai composto tu... grazie mille ciao
È artigianale, fatto con profilati di alluminio, squadrette, cerniere e tasselli. Tutto materiale da ferramenta
@@MarcoRuga Ciao Marco grazie mille per la risposta, volevo capire invece che cavi hai utilizzato per collegare il magnetotermico all'inverter? grazie ciao
Molto interessante, mi chiedo solo, cosa dovrei installare per evitare che io immetta watt nella rete pubblica? E per fare questo devo comunicare qualcosa ad Enel?
Serve il limitatore di potenza, vedi gli altri video dedicati.
Si può fare accumulo con batterie con un impianto plug and play?
Dovresti usare un regolatore, vedi video successivi. Io ho solo il limitatore in più rispetto al plug and play "standard"
Ciaoooo.volevo sapere se si può mettere delle batterie di accumulo o no? Un altra cosa.si può mettere i pannelli che hai messo tu con un solo zucchettida 2,5kw?grazie mille Mirko (PV)
Sì, si può ma c'è da acquistare un regolatore compatibile con la tensione e la corrente dell'impianto fotovoltaico.Farò un video a breve ma lo collegherò all'inverter blu
Ciao, avendo gia un impianto fotovoltaico da 5,6kw con scambio sul posto, se aggiungo un impianto plug and play come il tuo con l'inverter Zucchetti ( mi sembra che l'hai realizzato con 4 pannelli da 345w), la pinza amperometrica potrei anche non metterla perché se dovessi immettere qualcosa con il plug and play si sommerebbe a quella che immetto con l'impianto da 5,6kw in regime di scambio sul posto.
Giusto ?
Non puoi aggiungere un impianto plugin se hai già lo scambio sul posto
Non si può dal punto vista ' legislativo ' o tecnicamente ci sono impedimenti ?
ciao Marco, io ho già un inverter cinese, la versione da 1200w, vorrei aumentare l'impianto visto che ho modo di sostituire i pannelli, l'inverter zcs azzurro vedo che voene prodotto in diverse potenze fino a 3kw, da quanto capisco anche questo modello ha la funzione di limitazione della potenza tramite pinza amperometrica, confermi? nella confezione è tutto incluso? oppure bisogna acquistare qualcosa a parte per attivare la limitazione?
Il limitatore so che c'era per questa versione di piccola potenza, non sono sicuro che ci serva anche per quello da 3 kW, prova a sentire il produttore per essere sicuro
Ciao Marco, grazie per le preziose info, una domanda...come funziona il sensore anti-immissione dell'inveter zucchetti? è a cavo o wireless? Grazie mille ciao
Lo vedi nel secondo video dedicato al fotovoltaico, comunque è via cavo e infatti è stato abbastanza complesso farlo arrivare al contatore che è molto lontano
@@MarcoRuga Ciao Marco, circa 20 giorni fa sono stato da Edoardo a LACASADELSOLE per capire meglio il fotovoltaico e farmi chiarire dei dubbi. Edoardo è gentilissimo e disponibile, veramente in gamba!! La mia intenzione era acquistare un impianto ibrido, ma dopo tante valutazioni, alla fine oggi ho acquistato il Plug & Play con l'inverter Zucchetti con 1,5 KWp ed il sensore di non immissione in rete. Al momento "provo" la mia prima esperienza di risparmio energetico ed eventualmente in futuro posso sempre acquistare l'impianto ibrido. Volevo una info: Che cavo hai usato per prolungare quello del sensore che va al contatore? Cioè di che sezione è, oppure è un cavo apposito? Grazie, ciao
ci vuole un cavo twistato
Ciao, finalmente una bella notizia.
Come posso fare io che ho già un impianto fotovoltaico di 3Kw con Scambio sul posto e volessi aumentare l'autoproduzione con questi sistemi plug and play?
È sempre fattibile la cosa? E come? Causa problemi di compatibilità?
Credo di no però non puoi farlo tipo plug and play ma solo con il limitatore. Conviene comunque chiedere a chi ti ha installato l'impianto da 3 kW
Le pinze amperometriche poste sotto il contatore quanto distano dagli inverter? Grazie
Circa 30 metri
@@MarcoRuga grazie per la risposta, quindi hai allungato il cavo in dotazione, e su 30 metri il funzionamento della pinza amperometrica è rimasta invariata?
Ciao Marco ,volevo sapere sé potevo installare un inverte zcs da 2200 watt al posto del 1100 rimarrebbe sempre un impianto plug and play? E dovrò fare sempre una comunicazione da area? Grazie
Dipende tutto dall'installazione del limitatore, devi assolutamente evitare di immettere in rete anche solo 1W.
@@MarcoRuga in che senso il tuo non immette niente ? E poi sé il contatore e bidirezionale e faccio la domandina che problema c'è?
@@alessandroniolu2538 Se immetti diventa un impianto plugin e non a isola e quindi hai il limite degli 800W massimi
Ciao, e complimenti, vorrei riproporre la domanda che è stata fatta, perchè non ho visto la risposta: Nel mio caso non riesco a raggiungere il contatore, ma i due cavi che arrivano al quadro generale si, posso mettere li il sensore invece che direttamente sotto il contatore? in teoria non dovrebbero esserci problemi, ma se me lo confermi, sarei più tranquillo!
grazie!
Sì, se i cavi che arrivano dal contatore non hanno carichi intermedi non cambia praticamente nulla. Il problema è se tra il contatore e il sensore ci sono carichi importanti, tipo lavatrice o lavastoviglie.
Ciao, complimenti per i video che sono molto pratici.Ti vorrei chiedere due cose: 1) per l'impianto zucchetti puo andar bene lo stesso diametro di cavo per una distanza di 15 metri circa?2) il cavo bipolare che hai portato al contatore Enel per controllare l'eventuale immissione nella rete pubblica, che dimensioni ha ?Grazeie
Se hai tensioni alte e pochi ampere (con i 4 pannelli in serie io ho 10A), puoi usare un cavo da 6mm2 senza problemi. Con 30A invece dovresti andare sul 10mm2. Il cavo del limitatore è un cavo dati, quindi molto piccolo.
Grazie