Le radici profonde che non gelano tra Sangiuliano e Shakespeare

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ความคิดเห็น • 74

  • @emilia__f
    @emilia__f ปีที่แล้ว +4

    Guarda Paolo, ho verso questa mostra lo stesso atteggiamento pre-rings of power. Tenue speranza di vedere un bell'omaggio a Tolkien, condita con mooolto scetticismo. Non mi fido dell'interpretazione che immagino gli abbiano dato come non mi fidavo di amazon, e spero di sbagliare. Comunque la vedrò perché sono felice che abbiano portato Tolkien in Italia con un evento così ampio. Buon sabato

  • @dunedain9
    @dunedain9 ปีที่แล้ว +1

    Paolo Nardi il Federico Buffa dei poemi Tolkeniani ..semplicemente spaventoso ...chapeau

  • @StudioMASP
    @StudioMASP ปีที่แล้ว +3

    Grande Paolo! È sempre molto importante tenere alta l’attenzione per non cadere in tristi ricorsi storici. Ti confermo che, quando ho sentito quella citazione, ho avuto proprio una strana sensazione... Comunque è incredibile come in Italia non si riesca a riconoscere il valore di un autore/personaggio senza strumentalizzarlo in qualche modo.

  • @saveriolosurdo5618
    @saveriolosurdo5618 ปีที่แล้ว +1

    All that is gold does not glitter
    (Ci può essere del valore che non si manifesta a prima vista)
    ....
    Deep roots are not reached by the frost
    (Il nostro Forestale è un Edain, discendente dei Numeroneani, erede al trono do Gondor ma è soprattutto l'uomo che ha il diritto dovere di portare la sfida a Sauron, offrendo il "destino di scegliere")
    .
    Grazie Paolo per la ennesima Lezione

  • @MEGAsTRONz
    @MEGAsTRONz ปีที่แล้ว

    Argomento difficile e spinoso ma affrontato (come sempre) con intelligenza e buon senso.
    Grande Paolo!

  • @NorbertSpina
    @NorbertSpina ปีที่แล้ว +14

    Ottimo video.
    Se dovessi io scegliere una frase del SdA per usarla come "riassunto" dell'opera probabilmente sceglierei quella di Elrond sulle mani dei piccoli che girano le ruote che muovono i destini del mondo

    • @PaoloNardiSoia
      @PaoloNardiSoia  ปีที่แล้ว +3

      Molto bella!

    • @NorbertSpina
      @NorbertSpina ปีที่แล้ว +6

      @@PaoloNardiSoia o, in alternativa lo scambio di battute tra Aragorn ed Eomer sul "doom of choice". Che però trovo - benché bellissima - meno immediata.
      Cito entrambe, per chi non le rammentasse
      "Eppure tale è spesso il corso delle imprese che azionano le ruote del mondo: son le mani dei piccoli ad agire per necessità, mentre gli occhi dei grandi guardano altrove.”
      e
      "Quale destino porti tu dal Nord?”
      “Il destino di scegliere,” disse Aragorn. “Questo puoi dire a Théoden figlio di Thengel: davanti a lui è guerra aperta, con Sauron o contro di lui."

  • @lucagianchino6404
    @lucagianchino6404 ปีที่แล้ว

    Un esempio questa poesia per indicare quante chiavi di lettura ha Tolkien;) grazie ancora signor Nardi
    Buona Domenica;)

  • @paolotrevisan1979
    @paolotrevisan1979 ปีที่แล้ว +1

    Grazie Paolo delle tue puntualizzazioni, sempre sul pezzo. Purtroppo non riuscirò ad andare alla mostra ma mi auguro che sarà gestita meglio di come è stata finora presentata e che non diventi un ulteriore motivo di scontro politico... Il fatto che una certa parte politica ne abbia fatto, in un certo periodo storico, la propria bandiera non può diventare una scusa per escludere Tolkien dal novero degli autori importanti e meritevoli di studio e nemmeno può diventare motivo di scontro politico, basterebbe avere l'umiltà di leggerlo, studiarlo e capirlo per ciò che ha detto. In dialetto si dice "So responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi" e così vale Per Tolkien: bisogna conoscere e capire ciò che ha detto non ciò che qualcuno ci ha capito o ha voluto capire per giustificare le proprie posizioni politiche. Per quanto riguarda l'ormai annoso problema delle traduzioni sono giunto alla conclusione che la maggior parte se non addirittura la totalità di chi critica Fatica in realtà non l'ha letto ma è mosso semplicemente da un certo livore nei confronti di chi gli ha rubato la coperta di Linus. Sì, la traduzione Alliata - Principe a mio avviso è per molti una coperta di Linus da cui è impossibile staccarsi. E chi soffre di questa "malattia" cerca solo di avere una sponda da chi la pensa come lui ricercando commenti a senso unico che bocciano Fatica e promuovono la Alliata e considerano ignoranti tutti quelli che invece appoggiano la nuova traduzione cercando solo di ridicolizzarla citando questo o quel termine in modo esageratamente denigratorio e "derisorio" se così si può dire. Ho trovato molto interessante il confronto che hai fatto utilizzando il testo originale e le due traduzioni. So che hai già fatto una lunga live sul confronto delle traduzioni ma trovo molto interessante quando metti a confronto le traduzioni con il testo originale come hai fatto qui e spero che continuerai perché in questo modo dai anche a noi comuni mortali qualche argomento utile da usare quando cerchiamo di difendere la nuova traduzione agli occhi degli Alliatesi.
    A quando il prossimo incontro alla libreria Komika?

    • @PaoloNardiSoia
      @PaoloNardiSoia  ปีที่แล้ว +2

      Alla libreria Komika venerdì prossimo per parlare del Silmarillion

  • @AlessandroCiarniello
    @AlessandroCiarniello ปีที่แล้ว

    Come sempre grazie Paolo di aggiornarci delle iniziative sul mondo Tolkeniano speriamo che questa mostra possa essere interessante e arricchirci come le tante altre belle iniziative che da settembre in giro per l'Italia si stanno organizzando per festeggiare il nostro amato Tolkien. A prescindere dalle parole del Ministro, a cui gli si può riconoscere di essere un semplice appassionato del Signore degli Anelli e non un esperto come te e altri membri dell'Aist e quindi giustificare la non conoscenza dello sviluppo della critica tolkeniana di questi ultimi anni, ho letto che tra gli organizzatori della mostra ci sta Oronzo Cilli, il quale mi pare sia un autorevole studioso della materia Tolkeniana avendo scritto numerosi Libri su Tolkien e aver curato la nuova edizione dello "Hobbit annotato" per la Bompiani. Fu intervistato mesi fa da Francesco Dattillo "Frank" sul canale di Frank Valinor e mi è sembrato una persona competente in materia, tra l'altro estimatore sia della vecchia che della nuova traduzione del Signore degli Anelli.
    L'importanza di queste iniziative su Tolkien, e speriamo anche quella allestita allo Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, è che sia estesa la conoscenza del professore e delle sue opere, naturalmente addottando un criterio imparziale scientifico e divulgativo.
    Comunque per me che sono romano sono contento che ci sia questa mostra, perché non mi devo spostare, e spero di incontrare anche te.

  • @TizioFittizio
    @TizioFittizio ปีที่แล้ว

    Che dire, un lungo applauso! Sono in pieno accordo con te. Grazie davvero.

  • @riccardonepi8976
    @riccardonepi8976 ปีที่แล้ว

    Semplicemente perfetto Paolo, grazie.

  • @francescomacinanti2015
    @francescomacinanti2015 ปีที่แล้ว

    Grazie per il prezioso lavoro!

  • @valmer1672
    @valmer1672 ปีที่แล้ว

    Bravo Paolo! Ottimo video come sempre....

  • @federicomaestri6026
    @federicomaestri6026 ปีที่แล้ว +9

    Quello che mi risulta più "fastidioso" di questa mostra su Tolkien, evento che di per sé è lodevole e da accogliere con favore visto che dà rilievo istituzionale a un autore gigantesco, è che una persona come il ministro Sangiuliano si lanci nel parlare di lui quando la sua fama è di persona che vota i libri senza averli letti.
    Vorrei sinceramente sapere quante righe lui abbia mai letto di Tolkien per farsi bello citandone le frasi comode, magari chiedergli quale personaggio pronuncia quelle parole e in riferimento a che cosa. Senza il presidente Meloni a suggerirgli, s'intende.
    Ad ogni modo, ben vengano le mostre organizzate dai ministeri, Tolkien non è così facilmente piegabile alla propaganda di questa o quella parte politica. Ciascuno ne tragga quello che preferisce, nessuno può impedire ad altri di trarne anche messaggi di intolleranza, se il retroterra culturale dal quale provengono ha quelle caratteristiche, ma allo stesso modo non si può impedire di trarne importanti lezioni di impegno, unione e apertura al diverso.

  • @starlightvixx3595
    @starlightvixx3595 ปีที่แล้ว +2

    Sei l'unico motivo per cui aspetto che scoppi l'ennesima polemica su questo o quell'aspetto legato a Tolkien: so per certo che arriverà un tuo intervento a chiarirlo, spesso persino più esaustivo di chi la polemica l'ha sollevata.

  • @samdottori
    @samdottori ปีที่แล้ว

    Grazie Paolo

  • @isabellacarta1120
    @isabellacarta1120 ปีที่แล้ว +7

    Più ci penso e più non riesco a non vedere l'opera di Tolkien come eminentemente britannica. Pur trovandovi temi universali è incredibilmente britannica, nella borghesia di campagna degli Hobbit, nella ricerca linguistica che va così a ritroso nelle radici della propria, il folklore ed altro che ora mi sfugge.
    E dunque queste radici della "tradizione" paventate da certi "signori", quali sarebbero? Abbiamo radici in Shakespeare? Nel folklore britannico o norreno? (Per carità, qualcosa c'è nel Nord Italia ma siamo già in un ambito differente) Insomma non vedo molta tradizione italica in Tolkien e dico questo senza disprezzo per la cultura britannica (anzi, "ALBIONICA") che è alla base di molte cose che ho amato e amo tutt'ora. Ma 'ste radici mi pare parlino assai poco latino o greco, giusto per dirne un paio.
    Una certa parte politica continua a guardare ad un passato pseudo mitologico fatto di troll, di dei col martello (che non sono fabbri), di guerrieri cornuti (hem!)... esprimendosi in tatuaggi e illustrazioni varie e mai un Zeus, un Febo, un Dioniso... Si, di tanto in tanto sospirano di Roma ma Giove, Apollo e Bacco continuano a latitare...

    • @PaoloNardiSoia
      @PaoloNardiSoia  ปีที่แล้ว +8

      Tolkien è profondamente inglese, d'altra parte voleva fornire una mitologia per L'Inghilterra. I Rohirrim rappresentano lo spirito inglese antico, gli Hobbit lo spirito inglese moderno, entrambi non senza difetti. Basta non fare di Tolkien cioè che non è, un manifesto ideale. Stiamo pur sempre parlando di un narratore

    • @Andrea-yx9ew
      @Andrea-yx9ew ปีที่แล้ว +2

      Uhm, un attimo però, se posso intervenire @isabellacarta1120 : al netto del fatto che i continui rimandi simbolici del genere della parte politica in questione sono ridicoli e aberranti, il corpus di Tolkien presenta profonde influenze e tropi da parte della classicità greco-romana, e oltre, estremamente preponderanti, al pari di quelli germanici (senza contare quello celtici). Per quanto riguarda "Nord" e l'Italia abbiamo moooolto di più di quel che sembra nel nostro substrato culturale, fin dalla più remota antichità. D'altronde l'Europa, così come il Mondo, non è mai stata divisa in compartimenti stagni immuni ai contatti con altri "blocchi". Andrea TMA

    • @isabellacarta1120
      @isabellacarta1120 ปีที่แล้ว

      @@Andrea-yx9ew
      Ho voluto riflettere e spero di non essere banale.
      Sono d'accordo Ma mi permetto di insistere sulla preminenza della cultura celtica, sassone e normanna etc che permea l'opera di Tolkien, eppure nei modi e nel porsi i suoi personaggi sono assolutamente britannici.
      Tuttavia, si, ritengo che la presenza greco-romana ci sia perché, principalmente, Tolkien era cattolico e dunque (pur Britannico culturalmente e linguisticamente)c'era una influenza che reputo indiretta dato il culto professato (ammetto di non essere sicura se durante la Messa fosse usato il latino, almeno in determinate occasioni)
      Poi abbiamo altre influenze indirette nella lingua e nella cultura britannica dovute al periodo di presenza romana nell'antica Inghilterra. Aggiungiamo anche l'influenza della cultura greco-romana (o latina, se vogliamo) dovuta alla cristianizzazione dell'isola e lo stabilirsi di ordini religiosi e monasteri che erano delle vere e proprie branche della chiesa e in cui giungevano monaci da ogni parte d'Europa che portavano e lasciavano qualcosa di loro. Infine, successivamente il francese che andò molto di moda in Inghilterra al punto che fu una lingua di corte, per un certo periodo. (Perdona se non riesco ad approfondire ma sto andando a memoria) e dunque determinati temi sono inevitabilmente infusi e credo che Tolkien né fosse ben cosciente.
      Credo che dal punto di vista letterario siano presenti piu che altrove perché il Regno Unità ha avuto varie influenze ora più permeanti ora più sottili.
      Innegabile ciò che affermi, ovvero che in tutta Europa vi siano state reciproche influenze culturali anche sottili o evidenti ma siamo ben lontani da certe "appropriazioni politiche" che vanno più sul divisivo che sull'incontro... La presenza di strumenti musicali di origine greco-romana in musiche scozzesi e irlandesi ad esempio, per me sono un tesoro l'inestimabile. Così come lo è la presenza nella cultura napoletana e francese, di una fiaba di origini egiziane.
      (La mia ironia va a chi inneggiano a "radici profonde" sospirando dei fasti Romani ma poi si tatua Thor o vikinghi ma mai uno Zeus... Sarà per via di Ganimede...hem!)

  • @oscurosignore8026
    @oscurosignore8026 ปีที่แล้ว +2

    L'atto che viene fatto è molto scorretto e subdolo, è chiaro che Tolkien si riferisce alla resistenza e alla perseveranza contro il male e che nn bisogna mai arrendersi.

  • @jimmy1701a
    @jimmy1701a ปีที่แล้ว

    Ciao Paolo. Vorrei farti una domanda, quale è stato il ruolo dell' AIST riguardo alla mostra su Tolkien a Roma?

  • @giuliodanteguerra7029
    @giuliodanteguerra7029 ปีที่แล้ว

    Un'altra "autolimitazione" di Aragorn, appena divenuto Re Elessar, è quella di riconoscere ai Druedain la, chiamiamola così, "sovranità" sulla foresta: nessun uomo potrà entrarci senza il permesso di Ghan Buri Ghan e dei suoi successori. A proposito: Ghan Buri Ghan è un altro personaggio, oltre a Tom Bombadil, di cui si sente la mancanza nel film.

  • @marcobignardi8026
    @marcobignardi8026 ปีที่แล้ว

    Grazie Paolo che bel video !

  • @OrtodossiaTorino
    @OrtodossiaTorino ปีที่แล้ว +1

    Caro Paolo, sai per caso se qualcuno, nelle discussioni sulla poesia di Aragorn, abbia fatto notare che "non tutto ciò che è oro brilla" e "non è tutto oro ciò che brilla" sono due concetti diversi, e per alcuni aspetti diametralmente opposti, anche se usano lo stesso immaginario?

    • @PaoloNardiSoia
      @PaoloNardiSoia  ปีที่แล้ว

      Non ne so nulla

    • @OrtodossiaTorino
      @OrtodossiaTorino ปีที่แล้ว

      Grazie comunque: se Tolkien diceva "Tra ciò che non brilla (incluso Aragorn) c'è dell'oro", il principe del Marocco de "Il mercante di Venezia" sembra dire, al contrario, "tra ciò che brilla, non tutto è oro", e in questo secondo senso si muove anche il proverbio italiano "non è tutto oro quello che luccica".
      Se Tolkien ha preso da Shakespeare (possibilissimo), è stato anche piuttosto sottile nell'usare il detto ribaltandone il senso.@@PaoloNardiSoia

    • @PaoloNardiSoia
      @PaoloNardiSoia  ปีที่แล้ว

      @@OrtodossiaTorino a dire il vero l'ho trovato tradotto in entrambi i modi. Potrebbe benissimo essere comunque, anche un Proverbio Rohirrim è il ribaltamento di un Proverbio in inglese corrente e allo stesso tempo una citazione di un detto norreno

    • @Laurelin70
      @Laurelin70 ปีที่แล้ว

      @@PaoloNardiSoia Boh, "all that is gold doesn't glitter" è parecchio diverso da "all that glitters isn't gold", e solitamente è il secondo il detto proverbiale che invita fare attenzione a non scambiare per oro autentico ciò che è solo apparenza; nel contesto shakespeariano, è riferito all'oro dello scrigno scelto dal corteggiatore di Porzia, perché in realtà racchiude un orrido teschio. Nel caso della poesia di T., il significato è proprio l'opposto, quindi credo che lui l'abbia volto usare proprio per ribaltarne il significato, e in realtà tutta la prima parte della poesia sembra voler avvertire che è bene rovesciare le proprie aspettative: ciò che appare modesto, in realtà è oro; un vecchio può essere ancora forte nonostante l'apparenza; e il gelo non danneggia le radici, quando sono abbastanza profonde.
      Quindi non ccredo che il verso tolkieniano possa essere tradotto in entrambi i modi, va proprio tradotto al contrario del detto popolare: se questo dice che "non è tutt'oro quel che luccica", il verso di Tolkien dice proprio che "tutto ciò che è (vero) oro NON luccica".

  • @dariofierro15
    @dariofierro15 ปีที่แล้ว +1

    Stavolta non posso che essere d'accordo, tra l'altro pur, come sai, ritenendo appena sufficiente la traduzione Fatica, ritengo invece ben tradotti da Fatica le poesie (D'altronde lui stesso è un poeta). Riguardo all'ermeneutica, ritengo che si sbagli quando si valuta la Tradizione con la T maiuscola (come dici) un esclusiva di Destra.. una semplificazione errata, basterebbe analizzare l'opera di Graves (La Dea Bianca) ed i suoi rapporti con Tolkien, Campbell (L'Eroe dai mille Volti) oppure Il Mulino di Amleto di De Santillana etc.. L'opera di Tolkien è un intreccio di miti che creano altri miti.., ed i miti trasmettono simboli che appartengono alla tradizione (Platone Docet).. ma tant'è.. ho capito che devo metterci una pietra sopra.. sul discorso delle radici sono d'accordo, è un verso di cui si appropriò Rauti negli anni 70, tant'è vero che oggi è assurdamente considerato un motto dell'era fascista.. In generale ritengo la cosiddetta appropriazione culturale della Destra molto superficiale, sicuramente non profonda e ragionata (Poi ci saranno delle eccezioni per carità). Probabilmente anche questa mostra alla fine sarà un occasione sprecata..

  • @HarlanMalkavian
    @HarlanMalkavian ปีที่แล้ว

    Bellissima spiegazione.
    In questo caso la citazione è più simile agli Anelli del potere che ad un omaggio onesto.

  • @federicofracassi8924
    @federicofracassi8924 3 หลายเดือนก่อน

    Notevole la somiglianza possibile tra gli eventi di Numenor e la storia della tentazione di Adamo ed Eva. Alimentando il loro desiderio d'immortalità contrario al decreto divino, Sauron spinge gli uomini ad invadere Valinor, causando la loro rovina. Così come il famoso "eritis sicut Deus" del Serpente della Genesi spinge l'uomo e la donna a macchiare la creazione col peccato, da cui la morte e il dolore nella storia umana.

  • @Lodov
    @Lodov ปีที่แล้ว +1

    Se devo contestare la nuova traduzione posso solo contestare aver tradotto i rangers con forestali. Nel contesto italiano non può che apparire ridicola come scelta.

  • @matteorossi2065
    @matteorossi2065 ปีที่แล้ว +2

    Ciao Paolo! Grazie per la bella analisi del testo (non mi ricordavo che quella frase fosse contenuta nella poesia su Aragorn), sei sempre ineccepibile. Io personalmente non contesto il ministro, anzi lo ringrazio per questa mostra e cercherò di andare a vederla. Ognuno ha il suo modo di interpretare e leggere l'autore, anche a diversi gradi di approfondimento. La destra con le radici e la tradizione, ma anche la sinistra con il fanatismo ambientalista del cambiamento climatico (vedi Wu Ming4): interpretano Tolkien politicamente. A mio modesto avviso basterebbe basarsi sul testo e le infinite trame che contiene per amare questo autore, senza insistere per piegarlo a questa o quella ideologia. E nell'analizzare il testo nessuno ti batte😊! Se proprio devo muoverti una critica in questo video, direi che emerge il tuo lato "piddino" perché poni la tua posizione più in alto e come più corretta rispetto a quella della controparte. Posto che secondo me hai ragione tu, direi che il modo in cui lo esprimi, puntando a delegittimare l'interlocutore, è un atteggiamento tipico della mentalità di sinistra. Anche Fatica si è comportato così contro la Alliata. Detto questo ti abbraccio come sempre😊! Alla prossima

  • @miriamdinoto5569
    @miriamdinoto5569 ปีที่แล้ว

    Magari c'è chi è affascinato dal tema del " ritorno del Re." Il predestinato,l' Uomo della Provvidenza .

  • @LukeFromUranus
    @LukeFromUranus ปีที่แล้ว

    Come al solito, si sceglie la strada più facile, si estrapola, si sceglie senza leggere, senza cercare di capire, senza usare senso critico.
    Ora che ci si senta di destra o di sinistra, mi piacerebbe si fosse più prudenti nell'emettere giudizi, più accorti, più lettori.
    Grazie Paolo

  • @gggiormt
    @gggiormt ปีที่แล้ว

    Ma degli ultimi 4 versi è così bella la versione cinematografica pronunciata da Arwen che per me è superiore alle due traduzione!

    • @PaoloNardiSoia
      @PaoloNardiSoia  ปีที่แล้ว +2

      Guardacaso nel film non hanno nemmeno inserito la frase delle radici profonde che non gelano 😅

  • @F4BIO771
    @F4BIO771 ปีที่แล้ว +1

    Se solo certi figuri avessero davvero le capacità mentali e/o la volontà di analizzare davvero un autore come Tolkien senza prendere pezzi dello stesso per farne slogan...
    Ma che parlo a fare

  • @samdottori
    @samdottori ปีที่แล้ว

    Perfavore Paolo quel "shall" pronunciamelo come lo pronuncerebbero in Uk.... Shall 🙏 se hai visto il film, "you shall not pass" è sicuramente più una A che una è. Purtroppo a noi italiani ci hanno insegnato (male) che la A diventa sempre È ma non è affatto così

  • @WWld
    @WWld ปีที่แล้ว

    Ottima analisi!

  • @isabellacarta1120
    @isabellacarta1120 ปีที่แล้ว +5

    Come sostenitrice di Fatica mi si lasci comunque dire che "forestale" non mi evoca Aragorn... 😂😂😂

    • @HarlanMalkavian
      @HarlanMalkavian ปีที่แล้ว +3

      Mi fa sempre pensare a Terence Hill XD

    • @isabellacarta1120
      @isabellacarta1120 ปีที่แล้ว

      @@HarlanMalkavian
      😁😁😁

    • @Blizzard4135
      @Blizzard4135 ปีที่แล้ว

      @@HarlanMalkavian Anche a me!!! E qualcosa vorrà dire...

    • @lumere1366
      @lumere1366 ปีที่แล้ว +1

      E' anche vero che era difficile tradurre Ranger, che in italiano non ha una vera e propria corrispondenza. Ramingo era molto bello, ma descriveva solo UNA delle caratteristiche dei Dunedain del nord. Quel che meno mi è piaciuto della traduzione di Fatica sono alcuni nomi Hobbit, tipo Brandaino. Vero che Tolkien aveva lasciato indicazioni su come andassero tradotti i nomi in varie lingue, ma essendo un popolo decisamente legato all'immaginario dell'Inghilterra forse era meglio lasciarli tutti invariati. Per altro alcuni tradotti, altri no, personalmente mi genera un certo straniamento (cosa che aveva anche la vecchia traduzione, ma forse grazie a Quirino Principe credo fossero più...armonici ecco)

    • @andreanocera15
      @andreanocera15 ปีที่แล้ว +2

      Ma lasciare "Ranger"? Non penso sia un delitto

  • @elisabettamacghille4623
    @elisabettamacghille4623 ปีที่แล้ว +7

    Scusatemi tutti ma continuo a rompervi gli zebedei col Fatica: come dice il Sig. Nardi, sarò perbenista, magari sarò pure tradizionalista, .. forse anche peggio, ma scusatemi, ma come fa il Fatica a tradurre ".. non si smarriscono tutti gli errabondi"? ERRABONDI! Terribile! l'Alliata almeno usa "né gli erranti sono perduti", ERRANTI almeno suona un po' più poetico di "errabondi"! Questo è il punto con la fatica del Fatica: il povr'om, very leftist, fatica, fatica ma non decolla, resta lì, basso basso come l'uccello padulo, lui ci pensa, ci ripensa e ripensando impazza, spreme le sue rosse meningi e con un'ultima erculea fatica cosa tira fuori dal cilindro (meglio sarebbe "dal sombrero", che fa più Zapata!)? "Gli errabondi"! E al povero lettore cade sulla testa un mattone, la poesia si dilegua all'inglese e ci lascia un bel vuoto pieno di noia. Voi mi direte: "Andiamo! Non si può incentrare tutto sulla scelta di una parola!" Avete ragione, ma era solo un esempio, quella scelta è un po' la sintesi di tutta la fatica del Fatica: trasformare Tolkien in un mattone, senza poesia, senza anima e senza senso, perché senza epica e senza poesia che rimane di Tolkien? Nulla! Solo una storia fantasy, cioè letteratura di genere, mentre Tolkien è qualcos'altro e molto di più! Pazienza, dopo tutto siamo al mondo per soffrire.
    Nota a margine: Scusate ma perché "le radici profonde non gelano" deve essere 'di destra'? Non potrebbe essere anche 'di sinistra'?
    Uno di sinistra, se pensa alle "radici profonde che non gelano", non potrebbe ricordare Spartaco e quelle decine di km di croci su cui i Romani appesero un sogno di libertà? Non potrebbe un uomo di sinistra pensare alla "guerra dei contadini tedeschi" del XVI secolo? Alla presa della Bastiglia? Alla presa del Palazzo d'Inverno? Alle note dell'Internazionale vecchie di due o forse trecento anni? Non potrebbe uno di sinistra avere diritto anche lui alle sue "radici profonde che non gelano"? Alla sua Tradizione con la "T" maiuscola? Oppure, dovremmo forse pensare che per la nuova sinistra molto "liberal" e poco "rossa", cioè per quelli come il Fatica, siano proprio le radici il vero nemico, che siano cioè proprio le radici che ci legano alla nostra storia e alla nostra identità individuale e collettiva il vero bersaglio di questa insulsa 'sinistra rosa', annacquata, senza passato e senza futuro, sintetica quanto un vino in cartone ..

  • @filippodelsanto7259
    @filippodelsanto7259 ปีที่แล้ว +1

    Ogni volta che il verso della poesia in questione viene citato da esponenti della dx, o peggio ancora dell'estrema dx; molto umilmente immagino accanto a me Virgilio che suggerisce: "non ragioniam di lor, ma guarda e passa".
    (Nonostante siano schieratissimi)

  • @maxargentarius1257
    @maxargentarius1257 ปีที่แล้ว +4

    Ancora una volta Paolo Nardi, al di là delle a volte discutibili, ma comunque sempre interessanti, analisi dell'opera tolkieniana, è stizzito dal fatto che un Governo dichiaratamente di Destra abbia promosso una mostra su Tolkien. Non importa attendere la mostra, da membro dell'AIST è necessario fin da subito sminuire l'evento. E quindi già le dichiarazioni del ministro ad un giornalista (non una conferenza in cui si approfondiscono i punti di vista, bensì solo una risposta ad un giornalista o tuttalpiù semplici articoli di giornali) vengono fatte assurgere ad ideologia e su questa dichiarazione si costruisce un panegirico.
    Se di ideologia bisogna parlare è utile ricordare che negli anni '70 e '80 e anche '90, fu la Sinistra a bollare come fascisti tutti quelli che leggevano Tolkien che era vigliaccamente denigrato da molti cosiddetti intellettuali di sinistra.
    Poi sulla scorta dell'immenso successo dei film di Peter Jackson, la sinistra si svegliò e cominciò a capire che forse la sua analisi era un tantino errata!
    Se di ideologia bisogna parlare è importante evidenziare il tentativo dell'AIST che, a mio avviso fallirà, di trasformare un'opera "profondamente religiosa" come ebbe a dire lo stesso Tolkien, in una banale opera modernista e relativista, buttandoci dentro tutti i temi più moderni, che il guru dell'AIST WM4, dichiaratamente ateo e comunista, si picca di volerci trovare a tutti i costi.
    Mi auguro che si possa qualche volta anche su questi canali di TH-cam avere un confronto tra le varie visioni.

    • @Paladine777
      @Paladine777 ปีที่แล้ว

      Il tentativo dell'AIST, pur lodevole per la saggistica pubblicata in questi anni, è perfettamente riuscito nel momento in cui l'unica traduzione disponibile è rimasta la "loro".

    • @KingNazzario
      @KingNazzario ปีที่แล้ว +1

      Se c'è un canale dove la discussione e le varie visioni sono ammesse mi sembra proprio questo sinceramente

  • @chiccobasket5088
    @chiccobasket5088 ปีที่แล้ว +10

    Mi scusi signor Paolo ma se la nuova traduzione di Fatica è così giusta centrata, non ha bisogno di di continui elogi farà strada da sola, emergerà in grazia della sua perfezione, personalmente la ritengo scritta con un linguaggio troppo pomposo e aulico, ma bene qualsiasi cosa parli di Tolkien

    • @Paladine777
      @Paladine777 ปีที่แล้ว +2

      Emergerà a prescindere perché è l'unica traduzione disponibile di un best-seller.

    • @jacopoorofino6662
      @jacopoorofino6662 ปีที่แล้ว

      Premetto che non sono un estimatore di una traduzione rispetto all altra. È comprensibile che Fatica abbia voluto rivedere la traduzione della poesia in quanto più fedele alla metrica originale e al senso che voleva imprimergli l autore, stento invece ha trovare una logica nel dover cambiare a tutti i costi dei nomi tipo cavallino inalberato da puledro rampante o ancor peggio manto ombroso con ombromanto. C è forse un motivo di diritti o altro pertinente all editoria? Altrimenti non ne ravvedo il senso.

    • @jacopoorofino6662
      @jacopoorofino6662 ปีที่แล้ว

      E resta altresì, per me, musicalmente troppo piu bella la traduzione della poesia di Alliata

    • @d1234as
      @d1234as ปีที่แล้ว +2

      Secondo me c'è un equivoco di fondo sul discorso della traduzione: non è che quella dell'Alliata fosse perfetta è andasse bene così in eterno, anzi, il problema è che quella di Fatica si è resa antipatica con dei cambiamenti non necessari di parti ormai cristallizzate (grazie anche ai film).

  • @ArrivaAzazello
    @ArrivaAzazello ปีที่แล้ว +2

    Il governo che ha nominato vice presidente del senato un signore che è andato a fare lo show in vigilanza Rai contro un giornalista, portandosi dietro una carota e una bottiglietta di superalcolico, si mette a ricamare sulle "radici profonde che non gelano". Ok tutto molto credibile

  • @renzogobbo8988
    @renzogobbo8988 ปีที่แล้ว +1

    Giusto in questi giorni ho ripreso il libro scritto dalla Alliata comprato tanto tempo fa quando i servitori del lato oscuro,travestiti da esperti, ancora non esistevano. Allora lo si leggeva e lo si comentava con meraviglia e stupore, come gli uomini alla vista del primo elfo. Ora si cerca di corrompere anche Tolkien a piccoli passi. Ha cominciato Fatica ed i suoi supporter che ne declamano la vera traduzione e ne nascondono l'epicità, della Alliata, invece della prima versione e sta proseguendo con la serie gli anelli del potere. Il senso di superiorità e del ditino alzato verso il ministro per quella frase la lascio agli esperti alla Saruman.

    • @PaoloNardiSoia
      @PaoloNardiSoia  ปีที่แล้ว +1

      Nella vita si cresce e magari si scopre che anche chi è travestito da esperto ha qualcosa da dire. E si può scoprire anche che i sostenitori di Fatica sono molto critici verso la serie televisiva

  • @duffogrup
    @duffogrup ปีที่แล้ว +1

    C'è più cultura in questo video, Sangiuliano, che in tutto il tuo ministero.

  • @canebugiardo
    @canebugiardo ปีที่แล้ว

    I treni per la terra di mezzo sono sempre in orario.

  • @lorenzotoselli1857
    @lorenzotoselli1857 ปีที่แล้ว

    Ciao Paolo,molto brevemente preferisco ignorare il parere del ministro San Giuliano...