A me piace definire il legendarium tolkieniano "cattolico" nel suo senso originale cioè "per tutti", o come dici tu "aperto a tutti". E sono prova di ciò tutti i tentativi di appropriazione da parte di scuole di pensiero completamente diverse o le varie letture apologetiche, che ritengo riduttive e forse ne sviliscono la genialità. Grazie Paolo.
Ottima video Paolo,come sempre! Grazie dei tuoi sempre interessanti approfondimenti, nonché validissimi consigli di lettura,per Capire meglio l Opera Tolkieniana!😊
Felicissimo di questo video!! Perché per me è proprio l'argomento più affascinante del mazzo. Condivido pienamente quanto detto e non sapevo che anche Tom Shippey si fosse espresso in merito (perché colpevolmente non l'ho ancora letto😅)
È un aspetto interessante la comparazione del peccato originale con il Fratricidio di Alqualonde da parte degli Elfi. Ammetto che questi argomenti sono piuttosto complessi per me, perciò ti ringrazio per gli approfondimenti che proponi, aiutano a valutare e scoprire sempre nuovi modi per appassionarsi a Tolkien.
Per chi è amante della narrativa in quanto tale, pura, cioè dell'invenzione, del linguaggio, secondo me qualunque esercizio di ricerca degli spunti narrativi, in questo caso religiosi, è qualcosa di lecito ovviamente ma un po' fine a se stesso. E lo dico da persona cattolica e credente. Qualcosa di simile capita a Tolstoj. Non dimentichiamo che queste persone sono, dal ns punto di vista di lettori ovviamente, non in termini assoluti, innanzitutto dei narratori. Partendo da questo punto di vista, qualunque origine narrativa, sia biblica o puramente inventata perché sì, è indifferente. Il che ovviamente non significa che un accademico non possa fare dei parallelismi, ci mancherebbe
Argomento complesso ma vorrei aggiungere un paio di cose: ogni libro o film diventato popolare richiama sempre qualcuno che vorrebbe metterci il cappello sopra. Con Tolkien è anche successo con la politica, sia di sinistra che di destra. Per quanto riguarda la religione cattolica indubbiamente ci sono degli elementi ma nel Silmarillion si parla di divinità (o semi divinità) che comunque partecipano alla creazione. La base fondante è derivante dai miti del nord Europa ma, col diffondere del cristianesimo, tanti aspetti del paganesimo sono stati acquisiti nel cristianesimo prima e nel cattolicesimo poi per farli accettare più facilmente alle popolazioni che si convertivano. A mio avviso qualche elemento del cattolicesimo c'è ma non sono così preponderanti come vorrebbe far sembrare qualcuno. E per fortuna è così. Le storie le preferisco coerenti anche nella "filosofia" da dove provengono.
C'è da dire anche che quello del legendarium tolkeniano in realtà non è (o almeno non è sempre stato) del tutto un mondo secondario, ma un'ucronia che si sarebbe dovuta ricollegare con la Storia primaria. Di conseguenza certe cose le doveva far portare, ed in genere "portano" abbastanza bene
Arrivo molto in ritardo al commento. Io cerco di tenere ben distinte le ovvie "origini" cristiane dello scrittore ma per me è e rimane un'opera fantasy che non dovrebbe essere paragonata ad elementi quali ad esempio la religione. Sono più propenso ad accettare ed essere d'accordo circa le possibili critiche alll'industrializzazione feroce ed aggressiva. Per il resto, lo terrò sempre come una delle pietre miliari del genere che oggi risulta ancora "imbattuta". E come per il ciclo delle Fondazioni di Asimov (in effetti io arrivo da lì e da Shannara più che da Tolkien), due scritti imprescindibili per gli appassionati.
Continuando il paragone con la tradizione biblica, possiamo notare come anche il tradimento degli angeli sia diverso da quello degli uomini. I primi hanno tradito Dio per inseguire Lucifero, il quale voleva essere un altro Dio, non riconoscendo l'esclusività del suo creatore, mentre i secondi hanno mangiato dall'Albero della Conoscenza, disobbedendo a Dio, per acquisire non il suo ruolo, ma la sua Sapienza
Elfi e uomini rappresentano diversi aspetti della condizione umana,lo dice Tolkien. Gli elfi non sono angeli. Non tradiscono Dio per seguire Lucifero ma volgono le spalle (solo i Noldor) ai Valar per andare a recuperare i Silmaril da Morgoth, il Vala Ribelle. Nessuno di loro passa dalla sua parte
Bella tematica. Domanda: puoi chiarire meglio come stanno assieme e che rapporto c'è tra il destino degli Uomini dell'Ainulindale (spiegato da Finrod) e quello raccontato da Andreth, collegato al Peccato originale della Genesi?
Mia libera e forse un po' ingenua "lettura" degli elfi di Tolkien: mi ricordano gli angeli della tradizione giudaico-cristiana. Eterni e sapienti. Alcuni di loro hanno tradito il loro Dio e ad esso si sono ribellati, altri no, come nella mitologia creata da Tolkien in merito ai due schieramenti di elfi
Scusa la domanda non pertinente, ma che ne pensi del recensire le serie tv "la ruota del tempo?" ispirata ai romanzi di Robert Jordan (che immagino tu conosca)? Ci sarebbe tanto da dire su questa seconda stagione.
Ottimo. Le rivelazioni a don Guido Bortoluzzi potrebbero stimolare ulteriormente molte riflessioni interessantissime sull’affinità misteriosa ( e secondo me sempre più simili e in relazione )tra un mondo ‘primario’ e quello ‘secondario’. th-cam.com/video/DuSASEVlx9s/w-d-xo.htmlsi=jf6nmTJbT_6oJqPM
@@PaoloNardiSoia …non c’è fretta. Bisogna solo capirci qualcosa. Ma se un giorno qualche teologo serio studierà questa faccenda, la cosa avrà una portata rivoluzionaria e illuminante. Perfino i giganti e la lunga vita dei patriarchi avranno una loro plausibilità. Non cadere nel pregiudizio…
Tolkien secondo me non si può mettere in etichette o categorie è stato troppo libero e coraggioso ha studiato e ha vissuto troppo per farlo ❤ È un modo per ridurlo snobbarlo e sminuirlo per me ❤Sicuramente il Silmarillion è uno romanzo molti religioso nel suo spirito e forse ispirato alla Bibbia che Tolkien aveva letto diverse volte da giovane e magari l'ha condizionato in particolare alla Genesi ❤ma io mi fido di Tolkien quando scrive nella prefazione del Signore degli Anelli che lui ha scritto semplicemente una storia per il suo diletto rifiuta ogni allegoria religiosa e filosofica afferma con la sua solita ironia che anzi detesta l'allegria e che preferisce la storia vera o finta e artificiale che sia ❤ Evviva Tolkien ❤
Caro Paolo mi sorge una domanda al di fuori di questo contesto. Si sono risvegliati prima gli Elfi o prima gli Ent? Teoricamente Barbalbero e' l' essere piu' antico della terra di mezzo ma i primi esseri senzienti a doversi risvegliare secondo il volere di Eru dovevano essere gli Elfi.
Ottimo video Paolo. Grazie.
Tolkien ha saputo mettere una sua versione del peccato originale che onestamente mi piace di più.
A me piace definire il legendarium tolkieniano "cattolico" nel suo senso originale cioè "per tutti", o come dici tu "aperto a tutti". E sono prova di ciò tutti i tentativi di appropriazione da parte di scuole di pensiero completamente diverse o le varie letture apologetiche, che ritengo riduttive e forse ne sviliscono la genialità. Grazie Paolo.
Super mattiniero il Paolo!like Poi ovviamente si guarda 😊
Ottima video Paolo,come sempre! Grazie dei tuoi sempre interessanti approfondimenti, nonché validissimi consigli di lettura,per Capire meglio l Opera Tolkieniana!😊
Video di un certo livello,bravo Paolo.
Felicissimo di questo video!! Perché per me è proprio l'argomento più affascinante del mazzo. Condivido pienamente quanto detto e non sapevo che anche Tom Shippey si fosse espresso in merito (perché colpevolmente non l'ho ancora letto😅)
Sono davvero argomenti affascinanti!
Grazie per la specifica Paolo 🙏💜
È un aspetto interessante la comparazione del peccato originale con il Fratricidio di Alqualonde da parte degli Elfi. Ammetto che questi argomenti sono piuttosto complessi per me, perciò ti ringrazio per gli approfondimenti che proponi, aiutano a valutare e scoprire sempre nuovi modi per appassionarsi a Tolkien.
Per chi è amante della narrativa in quanto tale, pura, cioè dell'invenzione, del linguaggio, secondo me qualunque esercizio di ricerca degli spunti narrativi, in questo caso religiosi, è qualcosa di lecito ovviamente ma un po' fine a se stesso. E lo dico da persona cattolica e credente. Qualcosa di simile capita a Tolstoj. Non dimentichiamo che queste persone sono, dal ns punto di vista di lettori ovviamente, non in termini assoluti, innanzitutto dei narratori. Partendo da questo punto di vista, qualunque origine narrativa, sia biblica o puramente inventata perché sì, è indifferente. Il che ovviamente non significa che un accademico non possa fare dei parallelismi, ci mancherebbe
Argomento complesso ma vorrei aggiungere un paio di cose: ogni libro o film diventato popolare richiama sempre qualcuno che vorrebbe metterci il cappello sopra. Con Tolkien è anche successo con la politica, sia di sinistra che di destra. Per quanto riguarda la religione cattolica indubbiamente ci sono degli elementi ma nel Silmarillion si parla di divinità (o semi divinità) che comunque partecipano alla creazione. La base fondante è derivante dai miti del nord Europa ma, col diffondere del cristianesimo, tanti aspetti del paganesimo sono stati acquisiti nel cristianesimo prima e nel cattolicesimo poi per farli accettare più facilmente alle popolazioni che si convertivano. A mio avviso qualche elemento del cattolicesimo c'è ma non sono così preponderanti come vorrebbe far sembrare qualcuno. E per fortuna è così. Le storie le preferisco coerenti anche nella "filosofia" da dove provengono.
C'è da dire anche che quello del legendarium tolkeniano in realtà non è (o almeno non è sempre stato) del tutto un mondo secondario, ma un'ucronia che si sarebbe dovuta ricollegare con la Storia primaria. Di conseguenza certe cose le doveva far portare, ed in genere "portano" abbastanza bene
Cosa sarebbe Silmarillion.DIO POSSA AVERE PIETÀ DI TE, Geremia 6:13. Matteo 7:15. Luca 6:26.
Hey. Grazie 😊
Ho dimenticato specificare che sono "sbarcato" in Italia nel lontano 1998, quindi dovrò lavorare fino a 70 anni!😅😂
Arrivo molto in ritardo al commento. Io cerco di tenere ben distinte le ovvie "origini" cristiane dello scrittore ma per me è e rimane un'opera fantasy che non dovrebbe essere paragonata ad elementi quali ad esempio la religione. Sono più propenso ad accettare ed essere d'accordo circa le possibili critiche alll'industrializzazione feroce ed aggressiva. Per il resto, lo terrò sempre come una delle pietre miliari del genere che oggi risulta ancora "imbattuta". E come per il ciclo delle Fondazioni di Asimov (in effetti io arrivo da lì e da Shannara più che da Tolkien), due scritti imprescindibili per gli appassionati.
Continuando il paragone con la tradizione biblica, possiamo notare come anche il tradimento degli angeli sia diverso da quello degli uomini. I primi hanno tradito Dio per inseguire Lucifero, il quale voleva essere un altro Dio, non riconoscendo l'esclusività del suo creatore, mentre i secondi hanno mangiato dall'Albero della Conoscenza, disobbedendo a Dio, per acquisire non il suo ruolo, ma la sua Sapienza
Elfi e uomini rappresentano diversi aspetti della condizione umana,lo dice Tolkien. Gli elfi non sono angeli. Non tradiscono Dio per seguire Lucifero ma volgono le spalle (solo i Noldor) ai Valar per andare a recuperare i Silmaril da Morgoth, il Vala Ribelle. Nessuno di loro passa dalla sua parte
Bella tematica.
Domanda: puoi chiarire meglio come stanno assieme e che rapporto c'è tra il destino degli Uomini dell'Ainulindale (spiegato da Finrod) e quello raccontato da Andreth, collegato al Peccato originale della Genesi?
th-cam.com/video/EfiAGBOLueI/w-d-xo.html&si=hElg7TxRXj81er_C
Mia libera e forse un po' ingenua "lettura" degli elfi di Tolkien: mi ricordano gli angeli della tradizione giudaico-cristiana. Eterni e sapienti. Alcuni di loro hanno tradito il loro Dio e ad esso si sono ribellati, altri no, come nella mitologia creata da Tolkien in merito ai due schieramenti di elfi
Mah, le intelligenze angeliche sono i Valar e i Maiar, a detta di Tolkien. Gandalf può essere considerato un angelo
@@PaoloNardiSoia confesso di non saperne molto sul mondo di Tolkien, ma apprezzo i suoi romanzi
Scusa la domanda non pertinente, ma che ne pensi del recensire le serie tv "la ruota del tempo?" ispirata ai romanzi di Robert Jordan (che immagino tu conosca)? Ci sarebbe tanto da dire su questa seconda stagione.
Non sono riuscito a finire la prima...
@@PaoloNardiSoiala seconda è sulla stessa riga della prima...
@@andreadenti2776 mi sa che non la guarderò...
Buongiorno Paolo. Ho una curiosità che spero non giudicherai eccessivamente indiscreta: sei di confessione cattolica?
Sì, sempre detto
@@PaoloNardiSoia mi è sfuggito. Chiedo scusa
Ottimo. Le rivelazioni a don Guido Bortoluzzi potrebbero stimolare ulteriormente molte riflessioni interessantissime sull’affinità misteriosa ( e secondo me sempre più simili e in relazione )tra un mondo ‘primario’ e quello ‘secondario’.
th-cam.com/video/DuSASEVlx9s/w-d-xo.htmlsi=jf6nmTJbT_6oJqPM
No ti prego, Bortoluzzi no
@@PaoloNardiSoia …non c’è fretta. Bisogna solo capirci qualcosa. Ma se un giorno qualche teologo serio studierà questa faccenda, la cosa avrà una portata rivoluzionaria e illuminante. Perfino i giganti e la lunga vita dei patriarchi avranno una loro plausibilità. Non cadere nel pregiudizio…
Tolkien secondo me non si può mettere in etichette o categorie è stato troppo libero e coraggioso ha studiato e ha vissuto troppo per farlo ❤ È un modo per ridurlo snobbarlo e sminuirlo per me ❤Sicuramente il Silmarillion è uno romanzo molti religioso nel suo spirito e forse ispirato alla Bibbia che Tolkien aveva letto diverse volte da giovane e magari l'ha condizionato in particolare alla Genesi ❤ma io mi fido di Tolkien quando scrive nella prefazione del Signore degli Anelli che lui ha scritto semplicemente una storia per il suo diletto rifiuta ogni allegoria religiosa e filosofica afferma con la sua solita ironia che anzi detesta l'allegria e che preferisce la storia vera o finta e artificiale che sia ❤ Evviva Tolkien ❤
Caro Paolo mi sorge una domanda al di fuori di questo contesto.
Si sono risvegliati prima gli Elfi o prima gli Ent? Teoricamente Barbalbero e' l' essere piu' antico della terra di mezzo ma i primi esseri senzienti a doversi risvegliare secondo il volere di Eru dovevano essere gli Elfi.