Il disturbo schizoide di personalità
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ก.ย. 2024
- Il disturbo schizoide è un disturbo della personalità del cluster A.
Coloro che soffrono di questo disturbo, e qui andiamo un po' sul tecnico, sono caratterizzati da un modello pervasivo di distanza e disinteresse per le relazioni sociali e dall'assenza della gamma emotiva.
Queste persone provano anche disinteresse totale per attività divertenti, per il sesso, per le relazioni affettive o amicali e sono indifferenti a lodi e apprezzamenti altrui.
In caso di disturbo schizoide di personalità è consigliata la psicoterapia, talvolta abbinata ad un intervento psichiatrico.
Approfondiamo insieme!
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Dr. Matteo Radavelli - Psicoterapeuta e Psicologo Monza Brianza
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Grazie dottore! Molto interessante.
Grazie a lei!
È un grosso problema, e un altro problema è l'essere consapevoli che un problema di questo tipo ti taglia fuori da tutto. Forse sarebbe meglio non essere consapevoli, in quel caso si soffrirebbe di meno
Buongiorno, la consapevolezza è vero non sempre è un vantaggio in termini di benessere tuttavia permette di lavorare su quello che causa il disagio. In questo caso credo sia utile un approfondimento con uno psichiatra proprio per fare in modo che il problema non tagli fuori del tutto.
@@dr.matteoradavelli d'altro canto non ci sarebbe alcuno svantaggio senza consapevolezza
Io son sempre stata una persona introversa, solitaria e anche abbastanza sensibile, ma non ho mai disdegnato la compagnia delle persone, soprattutto di quelle persone con cui ho degli interessi in comune. Purtroppo però dopo i 20 anni, e diverse delusioni in ambito amicale, mi sono chiusa ancor di più nella mia solitudine allontanando con freddezza e sospetto ogni persona che si avvicinava con intenti amichevoli/sentimentali... Adesso non so più se il mio essere così riservata ed ermetica sia sintomo della mia storia, e quindi delle mie vicissitudini, o ho un disturbo schizoide... Questa cosa mi fa cadere dall'albero, perché da allora ansia e depressione non mi hanno mai abbandonata... Come fare a trovare un orientamento?
Gentile Annarita, il primo consiglio che sento di darle è di non tentare di farsi autodiagnosi soprattutto se in queste include dei disturbi di personalità. Il fatto che lei avverta ansia e depressione così come difficoltà nelle relazioni non è assolutamente indice necessariamente di un tale disturbo poiché è molto più complesso. Per approfondire l'incastro che la porta ad avvertire questo disagio le consiglio di effettuare un percorso con uno psicologo.
@@dr.matteoradavelli grazie 🙏
Io mi considero schizoide. Non ho mai avuto amicizie reali e leali e neanche relazioni soddisfacenti, provo diffidenza e freddezza verso moltissime persone e amo stare da solo. Mi piacciono poche cose: leggere, giocare al PC, fare palestra...
Grazie per la condivisione
Grazie per il suo approfondimento dottore. Una domanda.
Da quanto ho capito, il soggetto in questione non sente il bisogno di avere legami umani, quindi è come se avesse minori bisogni rispetto agli altri (e un bisogno non soddisfatto genera sofferenza).
Al di là del fatto che in genere gli esseri umani hanno bisogno di compagnia, per quale ragione va curato questo disturbo, ponendo che il soggetto si senta bene nel non frequentare nessuno?
Gentile Ilario, il disturbo schizoide è caratterizzato in generale da un totale ritiro e separazione, può succedere che chi soffra di questo disturbo abbia difficoltà nel condurre una vita equilibrata a causa della compromissione dell'aspetto lavorativo, per esempio. Quindi va curato qualora il ritiro comprometta il funzionamento e il benessere generale.