Grazie Romano , video interessantissimo spiegato in maniera semplice. Molto utile dopo aver letto il tuo libro perchè parlando dici anche delle "chicce" legate ai tuoi anni di esperienza che per un neofita come me sono oro.
Caro Raniero, in realtà quando si insegna qualche cosa condividendo la propria esperienza una sola persona impara e si arricchisce più di tutti ed è proprio chi insegna. Ho l'opportunità di confrontare le mie idee con quelle di centinaia di apicoltori. Chi è geloso del proprio sapere non diventerà mai veramente competente ... Come ben sai tu stesso mi hai dato tante idee e spunti di riflessione.
Per la pianura 100 metri s.l.m. pianura del Veneto; collina 500 metri s.l.m. Valsugana Pergine; montagna 1360 metri s.l.m. cicino al passo della Mendola.
@Romano, quando ti riferisci al mal di maggio come indicatore di varroa, quando vai a valutarlo? Cioè, il mal di maggio diventa visibile proprio a fine primavera o lo valuti a inizio luglio? Complimenti per la tua chiarezza, tanto nelle tue pubblicazioni quanto nei video.
Grazie Romano del buon video come sempre ottima spiegazione,ho una domanda,ho visto che lei per contollare la varrloa vede i cassetti,io non usando i cassetti come posso fare il controllo varroa ? Grazie Sono in provincia di Viterbo vicino Roma
Sul controllo della varroa ci sono due scuole di pensiero riferirsi al calendario trattare per tempo tipo fine giugno primi di luglio (tecnica sicura e più affidabile) oppure affidarsi a test e osservazioni (meno sicuro). Del tipo test con alcool (non zucchero a velo), ma il test serve solo per vedere se è necessario anticipare di qualche giorno o se viceversa si può un po' posticipare, il riferimento resta il calendario.
Per mia esperienza nella zona che frequento io il periodo è giugno, solo eccezionalmente in due diverse annate ho fatto produzione fino a metà luglio. Credo però che questo dato non sia generalizzabile ad altre zone.
Salute maetro! Ascolti, per la prima volta ho usato il formico (Apifor 60) a causa del quale ho notato il blocco della deposizione. Da una settimana, terminato il trattamento, sto nutrendo con Beenectar Extra Power ma a tutt'oggi continua lo sciopero delle regine.... Sono preoccupato perché da quando in luglio bloccai la deposizione per il trattamento con l'ossalico gocciolato ho notato una certa diminuzione della popolazione che continua ancora! Come posso ovviare all'inconveniente, considerando che il blocco naturale è alle porte? Grazie a presto.
Tutti i prodotti a base di acido formico fanno diminuire di molto la deposizione o la fermano del tutto (è il loro principale difetto). Per questo motivo io consiglierei questi prodotti solo su colonie molto forti e in tardo autunno quando la covata sparisce in ogni caso. Con il blocco naturale alle porte purtroppo si può solo riunire ...
Buongiorno Romano, ho domanda che mi interessa molto: durante la raccolta e quando aspettiamo sul finire del raccolto l'opercolatura, i cassettini è meglio toglierli, mezzi aperti o addirittura chiusi? Aperti mi dico che circola meglio l'aria, chiusi mi dico che le api sanno creare una giusta circolazione di aria. Lei come si comporta con i cassetti in generale? Grazie mille
Io li tengo sempre inseriti (a parte quando le trasporto), quando fa molto caldo tanto più perché le api abbassano la temperatura e raffreddano se togli il cassettino è come viaggiare in macchina con il condizionatore acceso e i finestrini aperti. Per creare la circolazione di aria quando il miele deve maturare sposti un po' in avanti il penultimo melario in modo che lasci una fessura di 1-2 millimetri dietro (non devono poter passare api). Tecnica antica che funziona bene.
Buongiorno grazie per il video, sono in nomadismo a mille metri per il castagno al primo melario, normalmente blocco entro questa settimana ma la stagione è ancora molto produttiva. Volevo provare ad ingabbiare la regina su favo orizzontale con i due ev tre melari sopra. Cosa ne pensa? Grazie mille
Funziona bene, lo ho fatto tante volte. Naturalmente va messo un escludi regina fra nido e cornice e uno fra cornice e melari. Attenzione quando togli i melari perché la regina potrebbe anche essere sull'escludi regina superiore o sulla cornice.
Se c'è importazione il metodo è valido ,però ti riempiono il nido man mano che sfarfallano le api però in teoria lo svuotano dopo che la regina ormai libera inizia a deporre.
Intendevo di non togliere il.melario pieno ma lasciarlo per tutta la stagione fino al blocco di covata così. Si evita la deumidificazione col deumidificatore ma si trasporta da un postazione ad un'altra e farlo deumidificare alle api,
Buongiorno signor Nesler, avrei una domanda fuori tema. Alcuni apicoltori dicono che in caso di orfanita’ o orfanizzazione di un alveare le celle reali dei primi tre giorni vanno eliminate (perché da lì nascerebbe una regina di bassa qualità) per poi lasciarne una allevata nei successivi giorni Lei che ne pensa? Grazie
Io francamente credo che le api non abbiano nessuna ragione e nessuno stimolo naturale ad allevare regine di scarsa qualità solo per guadagnare qualche giorno. Le api non avrebbero nulla da guadagnare, mi sembra un po' presuntuoso arrogarsi il diritto di sapere quali sono le celle migliori. Io non lo farei di certo!
Ciao quali sono i girasoli che non ci puoi fare il miele Seconda domanda come fai ad distinguere quelli che puoi fate il miele di girasole e quelli che non ci puoi fare il miele ??
Per il discorso della varroa aspetto che rallenta l'importazione,ora c'è l'eucalipto,tolgo i melari, faccio qualche nucleo e appena diminuisce la deposizione faccio un ciclo di acido ossalico gocciolato per tutto il mese di Agosto primi di settembre facendo tre quattro passaggi a dosaggio minimo e che il Signore ci assista
Semplicemente perché negli apiari stanziali le fioriture sono più brevi ed è breve di conseguenza anche il periodo con molta covata periodo in cui la varroa si riproduce meglio.
Ho dei dubbi ,però un sacco di marmellata di sicuro. Scusa ma me l'hai servita sul piatto troppo bene. Secondo me visto che le pesche fioriscono presto è molto difficile riuscire a fare del miele, dovresti avere delle famiglie già in quel periodo abbastanza avanti e provare col nido ristretto, però bisogna valutare molto bene perché in quel periodo il meteo è sempre pazzerello.
Io sono già strafelice quando riesco a far riempire un melario e mezzo o due ad ogni famiglia,ma io purtroppo la melata non riesco a farla,dovrei fare nomadismo.
Grazie Romano , video interessantissimo spiegato in maniera semplice. Molto utile dopo aver letto il tuo libro perchè parlando dici anche delle "chicce" legate ai tuoi anni di esperienza che per un neofita come me sono oro.
Complimenti Romano per condividere con tutti la tua enorme esperienza. Grazie!
Caro Raniero, in realtà quando si insegna qualche cosa condividendo la propria esperienza una sola persona impara e si arricchisce più di tutti ed è proprio chi insegna. Ho l'opportunità di confrontare le mie idee con quelle di centinaia di apicoltori. Chi è geloso del proprio sapere non diventerà mai veramente competente ... Come ben sai tu stesso mi hai dato tante idee e spunti di riflessione.
Grazie Romano, come sempre lezioni fondamentali e molto istruttive.
Ottimo, come tutti i suoi video, complimenti!
Avevo dei dubbi ...e avevo proprio bisogno di questo video , grazie
Bellissima spiegazione!
Bel video e spiegazione chiara. Complimenti
Buondi!.. bellissimo video!..Ogni quanti giorni effettua una visita? 😊 grazie
Ogni 5-7giorni (il tempo medio di riempimento del melario)
Buongiorno Romano. Quando parli di collina e/o montagna a che altezze ti riferisci? Grazie
Per la pianura 100 metri s.l.m. pianura del Veneto; collina 500 metri s.l.m. Valsugana Pergine; montagna 1360 metri s.l.m. cicino al passo della Mendola.
👏👏👏
@Romano, quando ti riferisci al mal di maggio come indicatore di varroa, quando vai a valutarlo? Cioè, il mal di maggio diventa visibile proprio a fine primavera o lo valuti a inizio luglio? Complimenti per la tua chiarezza, tanto nelle tue pubblicazioni quanto nei video.
Lo valuto a fine giugno primi di luglio, subito prima del blocco della covata. Se serve anticipo il blocco
Grazie Romano del buon video come sempre ottima spiegazione,ho una domanda,ho visto che lei per contollare la varrloa vede i cassetti,io non usando i cassetti come posso fare il controllo varroa ? Grazie
Sono in provincia di Viterbo vicino Roma
Sul controllo della varroa ci sono due scuole di pensiero riferirsi al calendario trattare per tempo tipo fine giugno primi di luglio (tecnica sicura e più affidabile) oppure affidarsi a test e osservazioni (meno sicuro). Del tipo test con alcool (non zucchero a velo), ma il test serve solo per vedere se è necessario anticipare di qualche giorno o se viceversa si può un po' posticipare, il riferimento resta il calendario.
La ringrazio Romano come pensavo , infatti settimana prox tratterò
Grazie
La ringrazio Romano come pensavo, infatti settimana prossima tratterò
Grazie
Buongiorno,video molto interessante,volevo chiederle fino a quando si può fare miele di melata di abete in un ambiente simile al suo.Grazie
Per mia esperienza nella zona che frequento io il periodo è giugno, solo eccezionalmente in due diverse annate ho fatto produzione fino a metà luglio. Credo però che questo dato non sia generalizzabile ad altre zone.
Salute maetro! Ascolti, per la prima volta ho usato il formico (Apifor 60) a causa del quale ho notato il blocco della deposizione. Da una settimana, terminato il trattamento, sto nutrendo con Beenectar Extra Power ma a tutt'oggi continua lo sciopero delle regine.... Sono preoccupato perché da quando in luglio bloccai la deposizione per il trattamento con l'ossalico gocciolato ho notato una certa diminuzione della popolazione che continua ancora! Come posso ovviare all'inconveniente, considerando che il blocco naturale è alle porte? Grazie a presto.
Tutti i prodotti a base di acido formico fanno diminuire di molto la deposizione o la fermano del tutto (è il loro principale difetto). Per questo motivo io consiglierei questi prodotti solo su colonie molto forti e in tardo autunno quando la covata sparisce in ogni caso. Con il blocco naturale alle porte purtroppo si può solo riunire ...
Ciao Romano, vorrei acquistare il tuo libro ma non vorrei appoggiarmi ad Amazon. Dove posso trovarlo? Sono nella zona Pedemonta veneta.
Buongiorno Romano, dopo il blocco, in pianura, ha senso una nutrizione artificiale stimolante?
Grazie
Si sicuramente ha senso quando la regina inizia di nuovo a deporre.
Buongiorno Romano, ho domanda che mi interessa molto: durante la raccolta e quando aspettiamo sul finire del raccolto l'opercolatura, i cassettini è meglio toglierli, mezzi aperti o addirittura chiusi? Aperti mi dico che circola meglio l'aria, chiusi mi dico che le api sanno creare una giusta circolazione di aria. Lei come si comporta con i cassetti in generale? Grazie mille
Io li tengo sempre inseriti (a parte quando le trasporto), quando fa molto caldo tanto più perché le api abbassano la temperatura e raffreddano se togli il cassettino è come viaggiare in macchina con il condizionatore acceso e i finestrini aperti. Per creare la circolazione di aria quando il miele deve maturare sposti un po' in avanti il penultimo melario in modo che lasci una fessura di 1-2 millimetri dietro (non devono poter passare api). Tecnica antica che funziona bene.
@@NeslerRomano Grazie molte, provo così, Patrizio
Ciao Romano volevo chiederti se hai notato differenza di produzione di melata dopo l'arrivo del bostrico nei nostri boschi. Grazie mille!
Non ti so rispondere perché nella zona dove vado io Vaia non ha fatto danni e il bostrico è sotto controllo
Buongiorno grazie per il video, sono in nomadismo a mille metri per il castagno al primo melario, normalmente blocco entro questa settimana ma la stagione è ancora molto produttiva. Volevo provare ad ingabbiare la regina su favo orizzontale con i due ev tre melari sopra. Cosa ne pensa? Grazie mille
Funziona bene, lo ho fatto tante volte. Naturalmente va messo un escludi regina fra nido e cornice e uno fra cornice e melari. Attenzione quando togli i melari perché la regina potrebbe anche essere sull'escludi regina superiore o sulla cornice.
@@NeslerRomano grazie mille! Ps, sto cercando di comperare il tuo libro. Apprezzo molto i video saluti Patrizio
Se c'è importazione il metodo è valido ,però ti riempiono il nido man mano che sfarfallano le api però in teoria lo svuotano dopo che la regina ormai libera inizia a deporre.
@@giovannicarminati5252 ok grazie, saluti
@@patrizioaspari Lo trovi solo su Amazon
Che zona?
Pergine Valsugana in provincia di Trento.
Come si puliscono i cassetti?
Con una spatola
Ho sbagliato nella spiegazione quando il miele viene messo nei VASI (non nei favi !!!) il colore appare marrone scuro e non rosso rubino
salve dott. romano se uno nn fa miele mono flora è fattibile rimettere i melari già quasi pieni senza stare a deumidificare ?
Scusa, ma non capisco: rimettere dove e quando?
Intendevo di non togliere il.melario pieno ma lasciarlo per tutta la stagione fino al blocco di covata così. Si evita la deumidificazione col deumidificatore ma si trasporta da un postazione ad un'altra e farlo deumidificare alle api,
@@raffaeleantoci7749Si si può fare. In ogni caso con il rifrattometro di può verificare quando è maturo e toglierlo solo in quel momento e non prima.
Buongiorno signor Nesler, avrei una domanda fuori tema.
Alcuni apicoltori dicono che in caso di orfanita’ o orfanizzazione di un alveare le celle reali dei primi tre giorni vanno eliminate (perché da lì nascerebbe una regina di bassa qualità) per poi lasciarne una allevata nei successivi giorni
Lei che ne pensa?
Grazie
Io francamente credo che le api non abbiano nessuna ragione e nessuno stimolo naturale ad allevare regine di scarsa qualità solo per guadagnare qualche giorno. Le api non avrebbero nulla da guadagnare, mi sembra un po' presuntuoso arrogarsi il diritto di sapere quali sono le celle migliori. Io non lo farei di certo!
Una domanda, ma con il blocco di Covata smettono do raccogliere?
Non smettono, rallentano solo
Ciao si fa il miele di pesche ?
Non lo so, non ho esperienza in merito.
Perche il nutritore
Ciao quali sono i girasoli che non ci puoi fare il miele
Seconda domanda come fai ad distinguere quelli che puoi fate il miele di girasole e quelli che non ci puoi fare il miele ??
Io lavoro in zone dove non si coltiva il girasole. Francamente non lo so
Per il discorso della varroa aspetto che rallenta l'importazione,ora c'è l'eucalipto,tolgo i melari, faccio qualche nucleo e appena diminuisce la deposizione faccio un ciclo di acido ossalico gocciolato per tutto il mese di Agosto primi di settembre facendo tre quattro passaggi a dosaggio minimo e che il Signore ci assista
Quale è il tempo massimo per iniziare a fare il blocco di covata? Grazie
Fai nomadismo? se si quante tappe? A che quota operi? Senza queste info non si può rispondere
Molto esaustivo come sempre grazie Romano
Come mai gli apiari stanziali hanno meno varroa rispetto ai nomadi?
Semplicemente perché negli apiari stanziali le fioriture sono più brevi ed è breve di conseguenza anche il periodo con molta covata periodo in cui la varroa si riproduce meglio.
con 15 ettari di pesche riesco a fare il miele ?
Ho dei dubbi ,però un sacco di marmellata di sicuro. Scusa ma me l'hai servita sul piatto troppo bene. Secondo me visto che le pesche fioriscono presto è molto difficile riuscire a fare del miele, dovresti avere delle famiglie già in quel periodo abbastanza avanti e provare col nido ristretto, però bisogna valutare molto bene perché in quel periodo il meteo è sempre pazzerello.
Io sono già strafelice quando riesco a far riempire un melario e mezzo o due ad ogni famiglia,ma io purtroppo la melata non riesco a farla,dovrei fare nomadismo.
Io la faccio solo nella tappa finale in montagna, ma non tutti gli anni perché servono condizioni di umidità e temperatura particolari
Qua in Sardegna posso dire che le mie Api hanno lavorato meglio a Giugno che Maggio...