Io abito in Sardegna e quando vado a pesca, durante le camminate per raggiungere le scogliere, incontro decine di vecchissimi ginepri che sono delle vere e proprie opere d'arte , con quegli enormi tronchi tutti contorti scolpiti nei decenni dalla natura..ogni volta mi fermo e li ammiro. È tutto ciò che faccio è solamente godere della loro vista. Che spettacolo la natura.
Tecnicamente sarebbe vietato raccogliere da proprietà demaniali, senza permesso. Però, a prescindere da questo, è un pò il paradosso del bonsai: la togli dal suo habitat per coccolarla. Giusto? Sbagliato??personalmente ritengo che sia egoistico raccogliere una pianta in natura, non solo per la pianta in sè ma anche perchè si "lascia un piccolo vuoto nell'ecosistema". Discorso diverso quando si tratta di piante che sai che prima o poi verranno sradicate. Allora in quel caso, ci sta
Ammiro la sua etica e la sua etologia della Natura, nonostante la sua passione per i bonsai. La mia scelta? passare di li ogni tanto a salutare quel bel ginepro, pensando che se avessi ceduto alla tentazione ora sarebbe pieno di ferri , ridotto nella chioma e dentro un povero vaso. Brava. È tempo che tutti gli amanti della Natura abbiano il massimo rispetto, bonsaisti o meno, per tutto quello che li nasce, cresce, e soprattutto è patrimonio di tutti. Poi è chiaro che si tagliano le piante per la legna, ma quella è gia un'esigenza diversa, che non prelevare piantine piu o meno vecchie . Molto simpatica, anche. Grazie del video
Ciao Giorgia,io sicuramente avrei scattato delle foto per cercare una fonte di ispirazione per un mio bonsai....ricordiamoci che la Natura è una maestra incredibile e ci può insegnare sempre qualcosa ma allo stesso tempo va sempre rispettata...grazie per il video. 👋👋😉
Avrei fatto come te. Ho letto sul manuale del Maestro Giuseppe Sebastiano Devoti che i "vassoi alberi" venivano raccolti in natura e coltivati in sacche di pelle dai nomadi della Mongolia nel sud della Cina che per motivi mistici e religiosi si portavano con se nel loro girovagare dette piante, altri sostengono che lo facessero per uso medicinale. Saranno sicuramente leggende ma tendono a concordare che ai primordi fu fatto per necessità e non per estetica. Il ginepro comune poi è una pianta strana: pensavo che fosse a ramificazione monopodiale come le conifere ed invece leggendo una tesi di laurea ho scoperto che è simpodiale come il carica! La natura è oscura ed imponderabile.
Ciao Giorgia ache io come te non sono propenso a raccogliere piante in natura.Sicuramente avrei fatto una bella foto e tenuta come spunto per qualche progetto futuro.
Ciao io per ora me li coltivo da seme però in tutta franchezza un yamadori lo proverei a fare anche se la paura che muoia e tanta. Per ora ora mi accontento delle mie piantine di frutta che sto coltivando
Ma io ho preso parecchie piante in natura ma tutte piccoline cioè non ho mai usato un attrezzo se a mano capivo che riuscovo forzavo se no lasciavo perdere senza romperle Penso che se una pianta sia da anni in un bosco quello sia casa sua
Ovviamente una pianta cosi grande e cosi bella e in un posto cosi meraviglioso non va assolutamente raccolta, ma ci sono casi in cui le piante sono in pericolo (posti a rischio incendi, posti dove magari passano la fresa o magari piante piccolissime ) che andrebbero perse e che magari in un vaso vivrebbero meglio, a volte ho raccolto olivastri nel mio terreno e messi a dimora nei vasi perché chi mi passa il trattore non livedrebbe e andrebbero persi!!
Onestamente quel ginepro lo avrei lasciato, la probabilità di successo è praticamente nulla, poi non mi pare nemmeno molto interessante, oltretutto è lungo la strada, con la probabilità di essere beccati, quindi la lasciavo li
È sbagliato raccogliere in natura ma c'è un ma! Mi é capitato di passare in un sentiero di ciclocross dove crescevano dei pini Silvestri ridotti molto male e poche probabilità di sopravvivere al continuo passaggio delle bici, li ho presi ( tre) li ho curati forse non saranno mai da mostra ma penso d'aver fatto qualcosa di buono. In quel sentiero dove crescevano tanti piccoli pini non se n'è trovano più per via della siccità degli anni passati.
Io abito in Sardegna e quando vado a pesca, durante le camminate per raggiungere le scogliere, incontro decine di vecchissimi ginepri che sono delle vere e proprie opere d'arte , con quegli enormi tronchi tutti contorti scolpiti nei decenni dalla natura..ogni volta mi fermo e li ammiro. È tutto ciò che faccio è solamente godere della loro vista. Che spettacolo la natura.
Penso che anche solo osservare insegni tanto e, allo stesso tempo, appacifichi l’animo
Tecnicamente sarebbe vietato raccogliere da proprietà demaniali, senza permesso. Però, a prescindere da questo, è un pò il paradosso del bonsai: la togli dal suo habitat per coccolarla. Giusto? Sbagliato??personalmente ritengo che sia egoistico raccogliere una pianta in natura, non solo per la pianta in sè ma anche perchè si "lascia un piccolo vuoto nell'ecosistema". Discorso diverso quando si tratta di piante che sai che prima o poi verranno sradicate. Allora in quel caso, ci sta
Ammiro la sua etica e la sua etologia della Natura, nonostante la sua passione per i bonsai. La mia scelta? passare di li ogni tanto a salutare quel bel ginepro, pensando che se avessi ceduto alla tentazione ora sarebbe pieno di ferri , ridotto nella chioma e dentro un povero vaso. Brava. È tempo che tutti gli amanti della Natura abbiano il massimo rispetto, bonsaisti o meno, per tutto quello che li nasce, cresce, e soprattutto è patrimonio di tutti. Poi è chiaro che si tagliano le piante per la legna, ma quella è gia un'esigenza diversa, che non prelevare piantine piu o meno vecchie . Molto simpatica, anche. Grazie del video
Grazie Alberto 🫶
Concordo con te
Ciao Giorgia,io sicuramente avrei scattato delle foto per cercare una fonte di ispirazione per un mio bonsai....ricordiamoci che la Natura è una maestra incredibile e ci può insegnare sempre qualcosa ma allo stesso tempo va sempre rispettata...grazie per il video. 👋👋😉
Maestra Natura!
Avrei fatto come te. Ho letto sul manuale del Maestro Giuseppe Sebastiano Devoti che i "vassoi alberi" venivano raccolti in natura e coltivati in sacche di pelle dai nomadi della Mongolia nel sud della Cina che per motivi mistici e religiosi si portavano con se nel loro girovagare dette piante, altri sostengono che lo facessero per uso medicinale. Saranno sicuramente leggende ma tendono a concordare che ai primordi fu fatto per necessità e non per estetica. Il ginepro comune poi è una pianta strana: pensavo che fosse a ramificazione monopodiale come le conifere ed invece leggendo una tesi di laurea ho scoperto che è simpodiale come il carica! La natura è oscura ed imponderabile.
Se avessi avuto il materiale necessario dietro, avrei fatto una margotta e mi sarei segnato le coordinate.
In caso contrario, coordinate e margotta😊
Una foto e poi un progetto. Ma tirarla su, oltre ai divieti, sarebbe stata una bella impresa ed un gran danno.
Ciao Giorgia ache io come te non sono propenso a raccogliere piante in natura.Sicuramente avrei fatto una bella foto e tenuta come spunto per qualche progetto futuro.
Ciao io per ora me li coltivo da seme però in tutta franchezza un yamadori lo proverei a fare anche se la paura che muoia e tanta. Per ora ora mi accontento delle mie piantine di frutta che sto coltivando
Avrei cercato di ricordare dove era
Ma io ho preso parecchie piante in natura ma tutte piccoline cioè non ho mai usato un attrezzo se a mano capivo che riuscovo forzavo se no lasciavo perdere senza romperle
Penso che se una pianta sia da anni in un bosco quello sia casa sua
Ovviamente una pianta cosi grande e cosi bella e in un posto cosi meraviglioso non va assolutamente raccolta, ma ci sono casi in cui le piante sono in pericolo (posti a rischio incendi, posti dove magari passano la fresa o magari piante piccolissime ) che andrebbero perse e che magari in un vaso vivrebbero meglio, a volte ho raccolto olivastri nel mio terreno e messi a dimora nei vasi perché chi mi passa il trattore non livedrebbe e andrebbero persi!!
Infatti raccogliere piante in natura è un discorso molto ampio
Onestamente quel ginepro lo avrei lasciato, la probabilità di successo è praticamente nulla, poi non mi pare nemmeno molto interessante, oltretutto è lungo la strada, con la probabilità di essere beccati, quindi la lasciavo li
Gli avrei dedicato una poesia
È sbagliato raccogliere in natura ma c'è un ma! Mi é capitato di passare in un sentiero di ciclocross dove crescevano dei pini Silvestri ridotti molto male e poche probabilità di sopravvivere al continuo passaggio delle bici, li ho presi ( tre) li ho curati forse non saranno mai da mostra ma penso d'aver fatto qualcosa di buono. In quel sentiero dove crescevano tanti piccoli pini non se n'è trovano più per via della siccità degli anni passati.
lo avrei lasciato li,magari gli avrei fatto una foto come ispirazione per una piantina più giovane da diciamo educare senza traumi