Torno ora dalla fumetteria, sembra interessante ma penso che lo recuperò più in la. Secondo me la regular è più bella della variant ma sono gusti personali
@@bovialessio2438 tua libera opinione, io sono in pari ed è bellissimo... Anche molto originale, rispetta quei canoni dell'horror angosciante giapponese, con un tocco grottesco che fa spesso anche ridere
@@MicheleMari86 certo mia opinione. Ho sfogliato i primi 2 numeri ma non mi ha preso per niente. Dipende da quanto lo vogliono tirare avanti, leggendo qualcosina su quest' opera ho molti dubbi a riguardo.
@@bovialessio2438 che ti devo dire che è un manga sulle Barbie? L'horror giapponese usa spesso l'elemento della ripetizione per creare angoscia, es. Le spirali su Uzumaki di junji ito, grande classico. Qui si utilizza come elemento la faccia di shibata che ripetuta all'infinito, secondo i canoni dell'horror giapponese, genera malessere, angoscia nel lettore, magari non ti piacciono questi tipi di horror e ci può stare ma non di può dire che non è un horror. Il manga fa uso spesso del grottesco, fondendo la faccia di shibata anche con corpi informi, con animali, ecc ed il grottesco, proprio per la sua caratteristica ha un aspetto anche comico nella sua definizione. Quindi è oggettivamente grottesco... Ed il grottesco, proprio per le sue sproporzioni è spesso comico, magari a te non fa ridere il grottesco e ci sta. Per me rende davvero bene l'idea invece, è un filone molto chiaro di un determinato genere...
Sinceramente no, l'horror giapponese fa spesso leva sull'angoscia, sull'inquietudine e sul grottesco, mentre Junji Ito usa le deformità e il body horror, qui si gioca molto sulla ripetizione di una immagine, anche abbastanza banale, che diventa così claustrofobica e ripetuta da essere inquietante!
Torno ora dalla fumetteria, sembra interessante ma penso che lo recuperò più in la. Secondo me la regular è più bella della variant ma sono gusti personali
Ci sta, per me sono entrambe una figata! Comunque è davvero fuori di testa, personalmente mi la lettura mi ha preso tantissimo!
Concordo, molto più bella l'edizione normale ,infatti ho preso quella , primo volume mi ha intrigato non poco ,speriamo nello sviluppo😁
@@videorandom8534 primo volume davvero figo 🔥
Uno di quei titoli da lasciare sullo scaffale dei negozi. Per nulla imperdibile
@@bovialessio2438 tua libera opinione, io sono in pari ed è bellissimo... Anche molto originale, rispetta quei canoni dell'horror angosciante giapponese, con un tocco grottesco che fa spesso anche ridere
@@MicheleMari86 certo mia opinione. Ho sfogliato i primi 2 numeri ma non mi ha preso per niente. Dipende da quanto lo vogliono tirare avanti, leggendo qualcosina su quest' opera ho molti dubbi a riguardo.
@@bovialessio2438 si chiude al volume 5
@@MicheleMari86Certo che un Horror angosciante,grottesco. Che fa spesso ridere, parole tue. Rende bene l'idea di quando questa opera sia bellissima.
@@bovialessio2438 che ti devo dire che è un manga sulle Barbie? L'horror giapponese usa spesso l'elemento della ripetizione per creare angoscia, es. Le spirali su Uzumaki di junji ito, grande classico. Qui si utilizza come elemento la faccia di shibata che ripetuta all'infinito, secondo i canoni dell'horror giapponese, genera malessere, angoscia nel lettore, magari non ti piacciono questi tipi di horror e ci può stare ma non di può dire che non è un horror. Il manga fa uso spesso del grottesco, fondendo la faccia di shibata anche con corpi informi, con animali, ecc ed il grottesco, proprio per la sua caratteristica ha un aspetto anche comico nella sua definizione. Quindi è oggettivamente grottesco... Ed il grottesco, proprio per le sue sproporzioni è spesso comico, magari a te non fa ridere il grottesco e ci sta. Per me rende davvero bene l'idea invece, è un filone molto chiaro di un determinato genere...
Domanda...è un qualcosa stile junji ito?
Sinceramente no, l'horror giapponese fa spesso leva sull'angoscia, sull'inquietudine e sul grottesco, mentre Junji Ito usa le deformità e il body horror, qui si gioca molto sulla ripetizione di una immagine, anche abbastanza banale, che diventa così claustrofobica e ripetuta da essere inquietante!