Ho assistito personalmente alla demolizione del muro! Nel dicembre 1989 mi ero recato a Berlino. Non vi dico la mia sorpresa quando, avvicinandomi al confine con la DDR, dalle parti di Bayreuth per intenderci, notai una fila interminabile di Trabant sull'altra corsia dell'autostrada che procedeva in direzione sud. Poiché volevo recarmi a Pankow (Berlino Est), avevo la necessità di ottenere il visto. Appena entrato negli uffici di frontiera della DDR rimasi attonito: tutta l'organizzazione teutonica era andata letteralmente a puttane! Il personale si aggirava per le stanze non sapendo che fare, con le mani nei capelli. Alla fine trovai un'impiegata che, evidentemente soggiogata dal mio fascino latino 😂, sorridendo mi appose frettolosamente un timbro sul passaporto e potei così proseguire con la mia Lancia Delta. Una volta a Berlino Est, poiché avevo amici a Berlino Ovest, mi trovai a dover transitare per il Check Point Charlie almeno una volta al giorno, dovendo ogni volta sborsare una tangente di 10 Marchi alla Volkspolizei, (ovviamente quelli buoni della BRD, non la cartastraccia della DDR). Che peccato non abbia pensato di tenere un diario di quei giorni! Purtroppo non ho né un pezzo del muro (c'è chi ci ha fatto dei bei soldi con quei frammenti), né una banconota o una moneta della DDR: chi si trova in mezzo ai grandi fatti della Storia, il più delle volte non se ne rende conto... Ho dimenticato di menzionare il cartello all' ingresso del Check Point: "YOU ARE LEAVING THE AMERICAN SECTOR" in quattro lingue: Inglese, Russo, Francese e Tedesco.
"Mi trovai a dover transitare per il Check Point Charlie almeno una volta al giorno, dovendo ogni volta sborsare una tangente di 10 Marchi alla Volkspolizei" Ecco chi sono i nostalgici dell'URSS: quelli che prendevano le bustarelle!
Io c’ero quando cadde il muro nell’89 e avevo vent’anni. Mai come allora ad un certo specifico indimenticabile momento, vedendo in televisione la gente che lo prendeva a martellate, ebbi la percezione netta di stare vivendo un momento storico, che cambiava il mondo.
Il Muro era prima di tutto una barriera ideologica. Per i trattati internazionali fatti durante la WW2, la Germania non doveva mai rialzarsi come potenza economica e finanziaria, ma avrebbe dovuto rimanere divisa e con un'economia di sopravvivenza, senza un'industria e senza una moneta forte. Questo è stato storicamente impossibile. La Germania non doveva, per gli accordi tra i vincitori della WW2, ritornare ad avere una sua identità, nè una sua industria, il suo militarismo doveva scomparire, ma gli USA hanno inevitabilmente incominciato a fare affari e dalla fusione doganale ed economica delle aree USA, britannica e francese, è nata la Germania Ovest, questo NON era negli accordi, anche se è ragionevole pensare che fosse una cosa storicamente inevitabile e prevedibile. La Germania è una potenza industriale troppo grande per impedire la sua rinascita. Quando è risorta la moneta tedesca occidentale, il Marco (che si può dire che è l'Euro di oggi), l'URSS ha dovuto proteggere la sua area di egemonia, creando la Germania Est, questo ha portato a una divisione anche fisica dell'Europa. Berlino significa Brandeburgo, significa Hohenzollern, significa Federico il Grande, militarismo, aggressività su tutti i fronti. Da qui origina la Germania di oggi, dalla Prussia, dal Brandeburgo. La sua cultura è protestante e storicamente ha sempre puntato all'egemonia in Europa occidentale e anche in Italia, mi sembra, se ne sa qualcosa. Questa situazione, per l'URSS, doveva semplicemente essere cancellata dalla storia. Alla fine della WW2 è "rinata" la Polonia, la Prussia Orientale è stata occupata dall'URSS e ancora oggi è Russia, con espulsione e fuga dei cittadini tedeschi alla fine della guerra. Konigsberg è diventata Kaliningrad. Berlino doveva rimanere divisa, ma semplicemente questo non è successo.
Immagino che secondo il guru complottista che segue, nell'ordine il muro fu costruito per impedire ai tedeschi occidentali di andare in oriente, non mai esistito o è stato costruito dagli alieni? 😸😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria lascia perdere. Ho imparato a mie spese che il dialogo con i nostalgici del socialismo sovietico è totalmente inutile. Vale il detto "è molto difficile fare cambiare idea a un uomo intelligente, ma a uno non intelligente è impossibile"
Il problema serio e devastante è la sua distruzione, era un baluardo enorme contro lo sfacelo della globalizzazione e della catastrofe planetari che verrà.
Ben pochi spiegano e ben pochi sanno le effettive dimensioni della divisione : Ogni divulgatore si concentra sul Muro ma tralascia di descrivere cio' che e' parimenti interessante: il contesto : ecco un riassunto: 1-Il muro all'interno della città, che divideva Berlino Est da Berlino Ovest, aveva una lunghezza di 43,1 chilometri. La parte degli impianti di sbarramento che separava ermeticamente il resto della RDT al confine con Berlino Ovest, aveva una lunghezza di 111,9 chilometri. ; : 2-lunghezza totale del confine fra le due germanie era di circa 1.400 km 4-larghezza della striscia di territorio lungo il confine al quale, all'est, si poteva accedere solo con un permesso speciale era di 5 km 5-Larghezza della "striscia di sicurezza" (completamente disboscata)era di circa 500 m 6-larghezza della "striscia della morte" lungo il confine (con campi minati e apparecchi che sparavano automaticamente a chi voleva fuggire): 10 m 7-altezza della doppia recinzione con filo spinato lungo il confine: 3,2 m Si pensava che la costruzione del muro per non fare uscire le persone fosse una prerogativa dell' Urss ma purtroppo non è cosi' : altro di natura capitalista è seguito con lo stesso fine; mi riferisco a quello eretto da Israele in Cisgiordania nel 2002 che ha ingabbiato i Palestinesi
Bel video ma attenzione, per "secolo breve" si intende dal 1914 al crollo dell Urss generalmente O per lo meno è l'idea di hobsbawn Colui che lo ha definito come tale.
Per quale motivo è crollata l'Unione Sovietica e si è dissolto il Patto di Varsavia? La Russia ha grandi giacimenti di metano e petrolio, tecnologicamente erano avanzati (primo uomo in orbita terrestre con Gagarin, potenza nucleare, ecc.), che cosa è realmentr successo che ha fatto sciogliere come neve al sole una potenza mondiale in così poco tempo? Grazie e complimenti per il canale!!!
La corruzione, l'arretratezza tecnologica produttiva ( non erano più gli anni 60 ), un sistema politico che non funzionava piu e un'organizzazione economica che oramai faceva acqua. Aggiungiamoci la volontà di autonomia di molti dei popoli che l'abitavano
Estate del.1961: il muro venne costruito in fretta e furia, a dividere definitivamente le due parti di Berlino. Fece poi il giro del mondo la foto del ragazzino dodicenne, che in bici andava a scuola costeggiando il muro sotto lo sguardo dei Vopos (i poliziotti di frontiera della Germania Est).
Chissà cosa sarebbe successo se uno dei carriarmati avesse fatto fuoco, magari anche per sbaglio. Chi sarebbero stati i protagonisti? In quali locazioni si sarebbero dati battaglia? Come avrebbero reagito gli altri paesi? Cosa sarebbe diventata lla Germania e gli altri paesi? A quali conseguenza avrebbero portato? Tutto questo senza una guerra termonucleare o sul finire per dare spettacolarità al disastro.
Non sono così convinto che sarebbe scoppiata la guerra... Alla fine nessuno dei due contendenti la voleva veramente e non avrebbero lanciato alla prima provocazione. Però il rischio ci sarebbe stato eccome, anche perchè l'idea di first strike era viva eccome
Nel dopoguerra, anche l'Austria e Vienna avevano subito la stessa sorte: divise tra gli occupanti. Poi però, a differenza della Germania, riuscì presto a ritrovare la sua unità.
L'immagine simbolo del muro fu quella di un ragazzino dodicenne, che andava a scuola in bici costeggiando il muro, sotto lo sguardo dei Vopos (i poliziotti della DDR).
02:57 Chi ha ignorato gli accordi? Anche l'URSS ha le sue ragioni se no sembra che Stalin è pazzo. Tutti gli accordi fatti con gli "alleati" dicevano che la Germania restava divisa, questo era fondamentale per Mosca, che ha avuto una catastrofe con 27 milioni di morti a causa di Hitler. La Germania doveva restare divisa, il suo militarismo e il suo apparato industriale distrutti, la sua economia divisa. Ma poi arriva il piano Marshall, gli "alleati" si uniscono unilateralmente in una singola zona economica occidentale con una nuova moneta che diventerà la Germania Ovest e il Marco (l'Euro di oggi. vi piace?). L'URSS non vuole di nuovo una Germania rinata, quindi nasce il Muro, che circonda Berlino perchè è un confine tra due sistemi economici in guerra (fredda) tra loro. Stalin poteva fare morire di fame Berlino, ma non blocca anche i corridoio aereo, che rimane, se voleva bloccava anche quello ma non lo ha fatto.
Stalin, ex alleato di Hitler, non poteva decidere da solo se la germania docesse restare unita o no. Tantè vero che Krusciov offrì alla Germania la riunificazione in cambio della neutralizzazzione.
La prossima volta fai un video su Osman Kalin l'immigrato turco che costruì una casetta dentro il muro e aiutò molti tedeschi dell'Est a scappare ad Ovest.
Se Berlino non fosse stata divisa tra le due superpotenze ci sarebbero state molte meno occasioni di conflitto e meno problemi. Il corridoio di Danzica e Triste a quanto pare non avevano insegnato nulla.
Perche non basta un confine tipo Germania Filo -americana ed una Polonia filo sovietica? Oppure fare la Germania un stato cuscinetto che nessuno schieramento. Se la Germania fosse stata invasa completamente da uno delle superpotenze, La Germania sarebbe potuto diventare totalmente filo americana o filo russo. Non che si sono accordati mesi prima di dividere il paese. I Russi potevano anche arrivare fino al Lisbona se non ci fossero stati gli americani ed inglesi.
@@africaguy1609 Le potenze vincitrice hanno voluto dividere la Germania per evitare che ritornasse a essere uno stato forte. Ma la divisione di Berlino non era necessaria.
Proprio ieri ho saputo che Berlino Ovest era circondata dalla Germania dell'Est, anche se giuridicamente faceva parte della Germania dell'Ovest. Se un tedesco dell'est raggiungeva Berlino Ovest, poi come faceva a raggiungere il resto della Germania dell'Ovest? Prendendo l'aereo? Il governo della Germania dell'Est non diceva niente per gli aerei che passavano sopra?
@@PaoloMarzano Per andare in Germania Ovest dalla DDR dovevi essere o un politico, o un militare, o persona autorizzata. L'autorizzazione motivata chiunque poteva chiederla, quelli che la ricevevano in tempi compatibili con una vita umana media erano pochissimi e se andavi, tua moglie o un familiare dovevano restare. In questo modo erano abbastanza sicuri che tornavi.
Ancora nel 1969, la DDR richiese il visto preventivo ai cittadini della Germania Occidentale che si recavano vi a terra a Berlino Ovest, traversando un tratto della DDR. Per evitarlo, a Berlino Ovest si andava e tornava con l'aereo, anche per pochi km!
Perché non dite mai che la Germania è stata divisa in tre parti? Che la parte francese è stata ricavata dalle parti anglosassoni?Che per avere una parte di Berlino alleata hanno ceduto una parte enorme di territorio anglosassone. La Sassonia?
50 anni di guerra fredda li abbianmo avuti per gli errori madornali di curchill e roosvelt che non hanno saputo guardare avanti oltre una guerra già vinta poi adesso gli ucraini ci hanno fatto vedere che nemico avevamo davanti
Eh si, la Russia, teoricamente secondo esercito del mondo, invade l'Ucraina. Dopo 2 anni occupano meno territorio di quanto ne avessero dopo 1 mese di invasione e sono gli ucraini a prenderle 😸😸
La storiella che le hanno insegnato se la è bevuta tutta e la ha digertia talmente bene che ora la racconta agli altri. Le consiglio di rivederla dal punto di vista sovietico: forse si chiarirà le idee. A partire dal perchè la gente transitava da ambo le parti per lavorare in Germania ovest e spendere in Germania est. La storiella delle spie come unico motivo di transito dall'occidente è veramente spassosa...
Tra l'altro anche un transito per andare a spendere ad est non sarebbe particolarmente lusinghiero, dato che indicherebbe prezzi più bassi e tenore di vita peggiore. Detto questo visto che, a quanto pare sono di parte, sarei curioso di vedere altri dati sui tentativi di attraversamento da ovest a est. Quanti rispetto al contrario?
Ecco un altro tuttologo che crede di sapere tutto e consiglia addirittura di rivedere la storia!!! Dal punto di vista sovietico poi che è famossissimo per la libertà di pensiero e parola!
Hai fatto molta propaganda. La "storia" omette il fatto più importante e cioè che gli Americani arrivarono a Berlino carichi di nuovi marchi, freschi di stampa, del valore 5 volte maggiore del Marco DDR. Ci vuole poco a capire che il potere di acquisto dei tedeschi dell'ovest li privilegiava molto. Mentre gravava notevolmente sull'economia dell'est, dove si recavano quotidiana mente a fare la spesa. È quantomeno onesto ricordare che il piano Marshall non includeva le popolazioni dell'est. Questa, in breve ,la storia. Oltre al fatto che il nazismo fu sconfitto dall'URSS.
Perché il piano Marshall avrebbe dovuto essere rivolto a nazioni che erano parte del blocco sovietico e non facevano parte di un'economia di mercato? Peraltro il denaro iniziò ad arrivare nel 1948 oramai in piena guerra fredda, al limite sarebbe spettato all'URSS fare lo stesso. Quindi torno a dire, che cosa è sbagliato nella narrazione? Dire che ad ovest si stesse meglio?
@@laBibliotecadiAlessandria Infatti nessuno si aspettava tanta magnanimità da parte dei nuovi colonizzatori. Tutta la conduzione della guerra, soprattutto dopo la morte di Roosevelt, rivela l'inimicizia degli americani nei confronti della URSS. Oggi possiamo affermare che, dopo aver finanziato l'ascesa di Hitler, intervennero per arginare l'espansione Russa in Europa quando ormai il nazifascismo era stato sconfitto da Stalin. Se Hitler non si fosse vendicato sugli ebrei per il tradimento conseguente alla dichiarazione Balfour, che causó la sconfitta della Prussia nella prima guerra mondiale, avrebbe certamente avuto come alleati gli USA.
Ho assistito personalmente alla demolizione del muro! Nel dicembre 1989 mi ero recato a Berlino. Non vi dico la mia sorpresa quando, avvicinandomi al confine con la DDR, dalle parti di Bayreuth per intenderci, notai una fila interminabile di Trabant sull'altra corsia dell'autostrada che procedeva in direzione sud. Poiché volevo recarmi a Pankow (Berlino Est), avevo la necessità di ottenere il visto. Appena entrato negli uffici di frontiera della DDR rimasi attonito: tutta l'organizzazione teutonica era andata letteralmente a puttane! Il personale si aggirava per le stanze non sapendo che fare, con le mani nei capelli. Alla fine trovai un'impiegata che, evidentemente soggiogata dal mio fascino latino 😂, sorridendo mi appose frettolosamente un timbro sul passaporto e potei così proseguire con la mia Lancia Delta. Una volta a Berlino Est, poiché avevo amici a Berlino Ovest, mi trovai a dover transitare per il Check Point Charlie almeno una volta al giorno, dovendo ogni volta sborsare una tangente di 10 Marchi alla Volkspolizei, (ovviamente quelli buoni della BRD, non la cartastraccia della DDR). Che peccato non abbia pensato di tenere un diario di quei giorni! Purtroppo non ho né un pezzo del muro (c'è chi ci ha fatto dei bei soldi con quei frammenti), né una banconota o una moneta della DDR: chi si trova in mezzo ai grandi fatti della Storia, il più delle volte non se ne rende conto... Ho dimenticato di menzionare il cartello all' ingresso del Check Point: "YOU ARE LEAVING THE AMERICAN SECTOR" in quattro lingue: Inglese, Russo, Francese e Tedesco.
Bellissimo racconto! Grazie
@@laBibliotecadiAlessandria gern geschehen.
Affascinante
Quante forze, quanta energia e quante lacrime gettate.
"Mi trovai a dover transitare per il Check Point Charlie almeno una volta al giorno, dovendo ogni volta sborsare una tangente di 10 Marchi alla Volkspolizei"
Ecco chi sono i nostalgici dell'URSS: quelli che prendevano le bustarelle!
Io c’ero quando cadde il muro nell’89 e avevo vent’anni. Mai come allora ad un certo specifico indimenticabile momento, vedendo in televisione la gente che lo prendeva a martellate, ebbi la percezione netta di stare vivendo un momento storico, che cambiava il mondo.
Condivido, avevo la tua stessa età e le tue stesse sensazioni
Molto di più delle Torri gemelle
@@pasmos3966vai in corea del Nord compagno
@@gianlucabocchi8442 a fare?
Il Muro era prima di tutto una barriera ideologica. Per i trattati internazionali fatti durante la WW2, la Germania non doveva mai rialzarsi come potenza economica e finanziaria, ma avrebbe dovuto rimanere divisa e con un'economia di sopravvivenza, senza un'industria e senza una moneta forte. Questo è stato storicamente impossibile. La Germania non doveva, per gli accordi tra i vincitori della WW2, ritornare ad avere una sua identità, nè una sua industria, il suo militarismo doveva scomparire, ma gli USA hanno inevitabilmente incominciato a fare affari e dalla fusione doganale ed economica delle aree USA, britannica e francese, è nata la Germania Ovest, questo NON era negli accordi, anche se è ragionevole pensare che fosse una cosa storicamente inevitabile e prevedibile. La Germania è una potenza industriale troppo grande per impedire la sua rinascita. Quando è risorta la moneta tedesca occidentale, il Marco (che si può dire che è l'Euro di oggi), l'URSS ha dovuto proteggere la sua area di egemonia, creando la Germania Est, questo ha portato a una divisione anche fisica dell'Europa. Berlino significa Brandeburgo, significa Hohenzollern, significa Federico il Grande, militarismo, aggressività su tutti i fronti. Da qui origina la Germania di oggi, dalla Prussia, dal Brandeburgo. La sua cultura è protestante e storicamente ha sempre puntato all'egemonia in Europa occidentale e anche in Italia, mi sembra, se ne sa qualcosa. Questa situazione, per l'URSS, doveva semplicemente essere cancellata dalla storia. Alla fine della WW2 è "rinata" la Polonia, la Prussia Orientale è stata occupata dall'URSS e ancora oggi è Russia, con espulsione e fuga dei cittadini tedeschi alla fine della guerra. Konigsberg è diventata Kaliningrad. Berlino doveva rimanere divisa, ma semplicemente questo non è successo.
Quando e perche fu costruito il Muro di Berlino `e un piccolo documentario davvero notevole! Grazie mille per condividere!
Finalmente uno che ha spiegato e detto che il muro non "divideva" bensì circondava Berlino W.
Finalmente ho compreso come sono andate a suo tempo le cose!! Grazie
Vedo che hai imparato benissimo la storiella americana stile Hollywood!! Devi applicarti di più e soprattutto cercare migliori maestri.
Immagino che secondo il guru complottista che segue, nell'ordine il muro fu costruito per impedire ai tedeschi occidentali di andare in oriente, non mai esistito o è stato costruito dagli alieni? 😸😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria lascia perdere. Ho imparato a mie spese che il dialogo con i nostalgici del socialismo sovietico è totalmente inutile.
Vale il detto "è molto difficile fare cambiare idea a un uomo intelligente, ma a uno non intelligente è impossibile"
Il problema serio e devastante è la sua distruzione, era un baluardo enorme contro lo sfacelo della globalizzazione e della catastrofe planetari che verrà.
Ricordo quando fu costruito nell'estate del 1961; si era al culmine della guerra fredda, serpeggiava la paura che diventasse "calda"!
Ben pochi spiegano e ben pochi sanno le effettive dimensioni della divisione : Ogni divulgatore si concentra sul Muro ma tralascia di descrivere cio' che e' parimenti interessante: il contesto : ecco un riassunto:
1-Il muro all'interno della città, che divideva Berlino Est da Berlino Ovest, aveva una lunghezza di 43,1 chilometri. La parte degli impianti di sbarramento che separava ermeticamente il resto della RDT al confine con Berlino Ovest, aveva una lunghezza di 111,9 chilometri. ; :
2-lunghezza totale del confine fra le due germanie era di circa 1.400 km
4-larghezza della striscia di territorio lungo il confine al quale, all'est, si poteva accedere solo con un permesso speciale era di 5 km
5-Larghezza della "striscia di sicurezza" (completamente disboscata)era di circa 500 m
6-larghezza della "striscia della morte" lungo il confine (con campi minati e apparecchi che sparavano automaticamente a chi voleva fuggire): 10 m
7-altezza della doppia recinzione con filo spinato lungo il confine: 3,2 m
Si pensava che la costruzione del muro per non fare uscire le persone fosse una prerogativa dell' Urss ma purtroppo non è cosi' : altro di natura capitalista è seguito con lo stesso fine; mi riferisco a quello eretto da Israele in Cisgiordania nel 2002 che ha ingabbiato i Palestinesi
E non solo questo israeliano, ma anche gli sbarramenti costruiti dagli Stati Uniti sul confine con il Messico.
Al punto 1 "circondava"
@@pasmos3966 nn circondava ...se passava all interno della città..ovvio che nn circondava
@@rossiennio5869 ah cavolo ha saperlo!
invece di fare la fatica di scavalcare avrei potuto passare al lato!
@@pasmos3966oppure salivi s bordo e ti facevi dare un passaggio da un asino volante.....c'è ne sono tanti in giro
Bel video ma attenzione, per "secolo breve" si intende dal 1914 al crollo dell Urss generalmente
O per lo meno è l'idea di hobsbawn
Colui che lo ha definito come tale.
Bravo 👍
complimenti,chiarissima la spiegazione.Vado a Berlino piu sereno,grazie
Per quale motivo è crollata l'Unione Sovietica e si è dissolto il Patto di Varsavia? La Russia ha grandi giacimenti di metano e petrolio, tecnologicamente erano avanzati (primo uomo in orbita terrestre con Gagarin, potenza nucleare, ecc.), che cosa è realmentr successo che ha fatto sciogliere come neve al sole una potenza mondiale in così poco tempo?
Grazie e complimenti per il canale!!!
La corruzione, l'arretratezza tecnologica produttiva ( non erano più gli anni 60 ), un sistema politico che non funzionava piu e un'organizzazione economica che oramai faceva acqua. Aggiungiamoci la volontà di autonomia di molti dei popoli che l'abitavano
Estate del.1961: il muro venne costruito in fretta e furia, a dividere definitivamente le due parti di Berlino.
Fece poi il giro del mondo la foto del ragazzino dodicenne, che in bici andava a scuola costeggiando il muro sotto lo sguardo dei Vopos (i poliziotti di frontiera della Germania Est).
il secolo breve va dal 1914 al 1989
Film molto bello Le vite degli altri
Chissà cosa sarebbe successo se uno dei carriarmati avesse fatto fuoco, magari anche per sbaglio. Chi sarebbero stati i protagonisti? In quali locazioni si sarebbero dati battaglia? Come avrebbero reagito gli altri paesi? Cosa sarebbe diventata lla Germania e gli altri paesi? A quali conseguenza avrebbero portato? Tutto questo senza una guerra termonucleare o sul finire per dare spettacolarità al disastro.
Non sono così convinto che sarebbe scoppiata la guerra... Alla fine nessuno dei due contendenti la voleva veramente e non avrebbero lanciato alla prima provocazione. Però il rischio ci sarebbe stato eccome, anche perchè l'idea di first strike era viva eccome
Nel dopoguerra, anche l'Austria e Vienna avevano subito la stessa sorte: divise tra gli occupanti. Poi però, a differenza della Germania, riuscì presto a ritrovare la sua unità.
L'immagine simbolo del muro fu quella di un ragazzino dodicenne, che andava a scuola in bici costeggiando il muro, sotto lo sguardo dei Vopos (i poliziotti della DDR).
02:57 Chi ha ignorato gli accordi? Anche l'URSS ha le sue ragioni se no sembra che Stalin è pazzo. Tutti gli accordi fatti con gli "alleati" dicevano che la Germania restava divisa, questo era fondamentale per Mosca, che ha avuto una catastrofe con 27 milioni di morti a causa di Hitler. La Germania doveva restare divisa, il suo militarismo e il suo apparato industriale distrutti, la sua economia divisa. Ma poi arriva il piano Marshall, gli "alleati" si uniscono unilateralmente in una singola zona economica occidentale con una nuova moneta che diventerà la Germania Ovest e il Marco (l'Euro di oggi. vi piace?). L'URSS non vuole di nuovo una Germania rinata, quindi nasce il Muro, che circonda Berlino perchè è un confine tra due sistemi economici in guerra (fredda) tra loro. Stalin poteva fare morire di fame Berlino, ma non blocca anche i corridoio aereo, che rimane, se voleva bloccava anche quello ma non lo ha fatto.
Stalin, ex alleato di Hitler, non poteva decidere da solo se la germania docesse restare unita o no. Tantè vero che Krusciov offrì alla Germania la riunificazione in cambio della neutralizzazzione.
La prossima volta fai un video su Osman Kalin l'immigrato turco che costruì una casetta dentro il muro e aiutò molti tedeschi dell'Est a scappare ad Ovest.
🔝🔝🔝🔝🔝
Se Berlino non fosse stata divisa tra le due superpotenze ci sarebbero state molte meno occasioni di conflitto e meno problemi. Il corridoio di Danzica e Triste a quanto pare non avevano insegnato nulla.
Perche non basta un confine tipo Germania Filo -americana ed una Polonia filo sovietica? Oppure fare la Germania un stato cuscinetto che nessuno schieramento. Se la Germania fosse stata invasa completamente da uno delle superpotenze, La Germania sarebbe potuto diventare totalmente filo americana o filo russo. Non che si sono accordati mesi prima di dividere il paese. I Russi potevano anche arrivare fino al Lisbona se non ci fossero stati gli americani ed inglesi.
@@africaguy1609 Le potenze vincitrice hanno voluto dividere la Germania per evitare che ritornasse a essere uno stato forte. Ma la divisione di Berlino non era necessaria.
Proprio ieri ho saputo che Berlino Ovest era circondata dalla Germania dell'Est, anche se giuridicamente faceva parte della Germania dell'Ovest.
Se un tedesco dell'est raggiungeva Berlino Ovest, poi come faceva a raggiungere il resto della Germania dell'Ovest? Prendendo l'aereo? Il governo della Germania dell'Est non diceva niente per gli aerei che passavano sopra?
Esistevano anche vie di comunicazione via terra in particolare un'autostrada se non ricordo male
@@laBibliotecadiAlessandria Chi poteva percorrere quelle strade? Immagino solo persone autorizzate.
@@PaoloMarzano Per andare in Germania Ovest dalla DDR dovevi essere o un politico, o un militare, o persona autorizzata. L'autorizzazione motivata chiunque poteva chiederla, quelli che la ricevevano in tempi compatibili con una vita umana media erano pochissimi e se andavi, tua moglie o un familiare dovevano restare. In questo modo erano abbastanza sicuri che tornavi.
Certo, c'erano i "ponti aerei", x qst fu eretto il muro
Molto interessante! chiedo,ci sono forse in programma pillole di storia riguardo alla DDR?
Per ora no
Amo cosi' tanto la Germania che ne preferisco due
G. Andreotti
Ciao potresti approfondire meglio il crollo del muro di Berlino. Grazie mille
Come disse allora in pubblico Walter Ulbricht: nessuno ha intenzione di eriggere una muro!
Ma tra se pensava: peró sarebbe una buona idea.
Ancora nel 1969, la DDR richiese il visto preventivo ai cittadini della Germania Occidentale che si recavano vi a terra a Berlino Ovest, traversando un tratto della DDR.
Per evitarlo, a Berlino Ovest si andava e tornava con l'aereo, anche per pochi km!
Perché non dite mai che la Germania è stata divisa in tre parti? Che la parte francese è stata ricavata dalle parti anglosassoni?Che per avere una parte di Berlino alleata hanno ceduto una parte enorme di territorio anglosassone. La Sassonia?
3 parti non ha molto senso
Ricordiamoci, per dovere di cronaca, che comunque la spartizione di Berlino e della Germania fu voluta, principalmente, dagli Usa e dall' URSS.
Beh si certo
Ora,c'è sto muro invisibile. ZERO soldi.Massimo risultati!!!! ☣️🖖
14:40 ed è immediatamente falluot signori
50 anni di guerra fredda li abbianmo avuti per gli errori madornali di curchill e roosvelt che non hanno saputo guardare avanti oltre una guerra già vinta poi adesso gli ucraini ci hanno fatto vedere che nemico avevamo davanti
Che dovevano fare? Iniziare subito una guerra contro l'URSS?
@@laBibliotecadiAlessandriaavrebbe preso legnate,come le prendono ora mandando avanti gli ucraini
Eh si, la Russia, teoricamente secondo esercito del mondo, invade l'Ucraina. Dopo 2 anni occupano meno territorio di quanto ne avessero dopo 1 mese di invasione e sono gli ucraini a prenderle 😸😸
URSS ,LA COSTRUI ,PERCHE TROPPA GENTE VOLEVA ENTRARE ,....TUTTI VOGLIONO ANDARE IN PAREDISO...
;)
Strano sembra che sia passato una vita dalla caduta del muro e invece sono appena 30 anni 😨
Vero
Per favore puoi raccontare anche della "vita" e della fine del muro? C'è un film se non sbaglio che parla di un tunnel fatto da degli italiani.
Sai quale sia?
@@laBibliotecadiAlessandria perché non si parla dell'operazione graffette?
@@laBibliotecadiAlessandria dia un'occhiata th-cam.com/video/q6ip45jOsEs/w-d-xo.html
Veramente sull'operazione paperclip c'è addirittura una pillola apposita 😸
Dittatura.comunista.
I.PAESI.ESt.Europa.
Schiavi.dei.russi.
La.storia.si
Ripete...............
Con te la storia sembra facile da capire
Son contento!
HOLA LIKE SI HABLAS ESPAÑOL
Fai una pillola su Trieste dopo la 2GM
Bell'idea!
La storiella che le hanno insegnato se la è bevuta tutta e la ha digertia talmente bene che ora la racconta agli altri. Le consiglio di rivederla dal punto di vista sovietico: forse si chiarirà le idee. A partire dal perchè la gente transitava da ambo le parti per lavorare in Germania ovest e spendere in Germania est. La storiella delle spie come unico motivo di transito dall'occidente è veramente spassosa...
Meglio un punto di vista neutrale che uno schierato (come quello sovietico).
@@flavioelioadriano La verità sta nel mezzo. Quello che lei chiama neutrale è il punto di vista schierato ad occidente.
Tra l'altro anche un transito per andare a spendere ad est non sarebbe particolarmente lusinghiero, dato che indicherebbe prezzi più bassi e tenore di vita peggiore.
Detto questo visto che, a quanto pare sono di parte, sarei curioso di vedere altri dati sui tentativi di attraversamento da ovest a est. Quanti rispetto al contrario?
Ecco un altro tuttologo che crede di sapere tutto e consiglia addirittura di rivedere la storia!!! Dal punto di vista sovietico poi che è famossissimo per la libertà di pensiero e parola!
Come al solito un sacco di retorica,va a sentire giuglietto chiesa
Spiegazione per bambini
Sono contento fosse facile da capire
Hai fatto molta propaganda. La "storia" omette il fatto più importante e cioè che gli Americani arrivarono a Berlino carichi di nuovi marchi, freschi di stampa, del valore 5 volte maggiore del Marco DDR. Ci vuole poco a capire che il potere di acquisto dei tedeschi dell'ovest li privilegiava molto. Mentre gravava notevolmente sull'economia dell'est, dove si recavano quotidiana mente a fare la spesa. È quantomeno onesto ricordare che il piano Marshall non includeva le popolazioni dell'est. Questa, in breve ,la storia. Oltre al fatto che il nazismo fu sconfitto dall'URSS.
Perché il piano Marshall avrebbe dovuto essere rivolto a nazioni che erano parte del blocco sovietico e non facevano parte di un'economia di mercato?
Peraltro il denaro iniziò ad arrivare nel 1948 oramai in piena guerra fredda, al limite sarebbe spettato all'URSS fare lo stesso.
Quindi torno a dire, che cosa è sbagliato nella narrazione? Dire che ad ovest si stesse meglio?
@@laBibliotecadiAlessandria Infatti nessuno si aspettava tanta magnanimità da parte dei nuovi colonizzatori. Tutta la conduzione della guerra, soprattutto dopo la morte di Roosevelt, rivela l'inimicizia degli americani nei confronti della URSS. Oggi possiamo affermare che, dopo aver finanziato l'ascesa di Hitler, intervennero per arginare l'espansione Russa in Europa quando ormai il nazifascismo era stato sconfitto da Stalin. Se Hitler non si fosse vendicato sugli ebrei per il tradimento conseguente alla dichiarazione Balfour, che causó la sconfitta della Prussia nella prima guerra mondiale, avrebbe certamente avuto come alleati gli USA.
ti piacciono i furry