L'Adige, seguendo l'acqua in salita. E la copertina di 'Una certa idea di Italia"
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- เผยแพร่เมื่อ 6 ก.ย. 2024
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Dopo aver raccontato il disegno della copertina del nuovo volume di Limes "Una certa idea di Italia", approfondiamo il tema dell'articolo "Seguendo l'acqua in risalita". Ripercorriamo il corso del fiume Adige per scoprire la preziosità del suo flusso, alterato in età asburgica per limitare le ondate di piena. Origini e conseguenze della produzione idroelettrica. Il deficit di neve in quota minaccia il sistema fluviale e l’intero ambiente. In studio Laura Canali, cartografa di Limes e autrice dell'articolo, e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 13 marzo 2024.
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#MappaMundi #geopolitica #cartografia
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Sempre un piacere ascoltare Laura Canali, spero che questo video sarà l'inizio di una rubrica fissa sulla geopolitica ambientale che non è più trascurabile!
Grazie a tutti voi , grazie alla sig.a Canali __ sensibilità e competenza , grazie !
Ogni tanto mi impediscono di commentare quindi, Pietro, mi scuserai se approfitto di te per associarmi al gradimento e alla stima per la sig.ra Canali. Anch'io vado a piedi.
A proposito di Adige, non ho ancora letto il volume quindi non so se viene trattato, ma mi piacerebbe un approfondimento sullo spostamento dell'asse economica italiana da Ovest a Est degli ultimi 40 anni. La progressiva perdita di capacità e valore di Piemonte e Liguria (il fu triangolo industriale MI-TO-GE) e la crescita di Emilia, Veneto e Trentino AA, dovuta immagino principalmente alla pertinenza geografica con la Germania. E cosa comporta questo fatto, se è accaduto consciamente o se non ce ne siamo neanche resi conto, i rischi e le opportunità di dipendere dalla catena del valore di un altro stato, da cui già in parte dipendiamo per il finanziamento del debito pubblico.
Mi affascinano spesso i discorsi e la prospettiva offerti da Laura Canali, anche se stavolta ho fatto più fatica del solito a seguire il discorso/i discorsi.
Mi piacerebbe molto se Limes potesse dedicare in futuro più spazio ai rapporti tra guerre e ambiente, come il protrarsi di conflitti arriva ad incidere sugli equilibri ambientali a livello locale e planetario, non solo mentre il conflitto è in corso ma anche una volta terminato. Grazie
È un gran piacere per la mente ascoltare la dottoressa Canali. Davvero molti complimenti
Puntata interessante, l'Adige è il secondo fiume italiano, pilastro di quel grande Nord che è la locomotiva indiscussa ed irrinunciabile d'Italia, fino al Brennero e al di là dell'Isonzo.
Indiscussa e irrinunciabile per chi? Irrinunciabile forse per chi vuole mantenere lo status quo (nord ricco e con una sorta di monopolio nelle forniture al Sud, e Mezzogiorno povero). Andatevene con l'Austria o con la Svizzera e staremmo tutti meglio.
Molto confusionaria.....le mele della,Val Venosta vanno in tutto il mondo e il mercato Austriaco e tedesco sono solo marginali ed altresì per concorrenza sparano fesserie....falla te la mela bio in val venosta
Adoro il lavoro di Laura canali.❤ Questa intervista me la fa apprezzare ancora di più
Credo che sia il volume di Limes più bello che abbia visto finora. Vi siete proprio superati. Invito tutti ad abbonarvi. L'articolo sull'euro poi da incorniciare e da far imparare a memoria nelle scuole
Un intervento meritevole dell’ascolto di tutti. A proposito dell’acqua fossile , dopo l’imbottigliamento la stessa riceve la data di scadenza ! Grazie al potere del marketing. 😊
Da veronese non posso che apprezzare questo interessamento (e apprezzamento) per le mie zone. Grazie!
Grandissima Lauraaaa🌺
💫😏😏😏❤
Siete veramente un ottima fonte informativa, grazie
Scherzi a parte, complimenti.
La dott.ssa Laura è proprio brava!
Grazie
Ha detto bene Laura Canali. Quando c'è stata la siccità in tutta Europa, ho visto che in Baviera hanno approfittato della siccità dei fiumi per drenarli in maniera colossale con decine di mezzi nei fiumi in secca. Mentre passando in pianura e andando verso la Liguria, ho visto il Po quasi in secca e soprattutto i suoi affluenti completamente senz'acqua. Ma non si è approfittato per drenare alcun fiome.
Conosco bene quei posti e vi seguo con la mente passo passo e il tutto mi suscita tanta preoccupazione: come faremo, salvaguardando la puliizia e la cura, con un futuro davanti di armi e di guerre possibili?
Gentile signora, è dalla fine della seconda guerra mondiale che il territorio, a parte il Trentino Alto Adige, è trascurato. E ci preoccupiamo delle guerre future? Pensi che il Po si sta chiudendo all'altezza di Occhiobello. E nessuno fa niente. Anzi i verdi ci mettono del loro.
La montagnetta che divide Riva del Garda da Torbole si chiama Monte Brione, Mont Brion in dialetto trentino
Da cui si gode di un panorama straordinario, senza dimenticare gli interessantissimi forti asburgici di fine 800 / inizio 900
Se Dio vorrà, la terra un bel giorno si libererà dell’umanità e continuerà il suo cammino come sta facendo da miliardi di anni.
puntata molto interessante
Forse dovremmo rivedere la parte sull’ acqua desalinizzata : è acqua .
Direi anche la parte dell’alveo del fiume che si alza, vedi, uno a caso, il fiume Colorado
Oltre che poeta ed ecologista pure agronoma ed esperta di sicurezza alimentare? L'Unione Europea ha i criteri per l'uso dei PPP piu' stringente del Mondo. Alcuni paesi e alcuni acquirenti adottano criteri ancora piu' stringenti. Questo non vuol dire assolutamente che le mele della Val Venosta siano "avvelenate".
"Sia in questi mesi, sia l'anno passato, il sole ha avuto un'attività eccezionale, di esplosioni atomiche. E quindi è aumentato il calore dal Sole. Questo non c'entra niente l'inquinamento. Fa parte dei cambiamenti climatici.
Noi stiamo subendo questa grande attività solare e questa sta, diciamo, prosciugando, in qualche modo l'atmosfera.
E quindi abbiamo meno nuvole, meno pioggia, anche dovuto a questo.
Però allo stesso tempo fa evaporare l'acqua del mare. Quindi, quel calore eccezionale..."
Io spero che si sia solo espressa male, perché sarebbe paradossale che Limes possa accettare che si affermi che la causa del recente riscaldamento globale sia l'attività solare e non l'intervento umano, quando i climatologi, quasi all'unanimità, sostengono il contrario.
Seguo Limes da molto tempo e sono certo che in futuro si farà più attenzione e si cercherà di evitare tali affermazioni, magari solo dettate da una disattenzione (non voglio pensare che si faccia propaganda sul negazionismo climatico proprio su Limes)
tante idee ma molto confuse, sig.ra Canali...
Appurato che siamo all'apice del ciclo dell'attività solare, che dura circa 10 anni, l'attività solare negli ultimi cicli è PIU' DEBOLE ora di quanto non fosse negli anni 80 e 90 (cercate "NASA Graphic: Temperature vs Solar Activity", non posso mettere il link su YT).
Il riscaldamento globale antropico inizia nella seconda metà del 1800, quindi dire che se c'era nel 1950 allora "c'è da sempre" è aberrante!
Per non parlare su tutti i commenti sull'acqua desalinizzata (falsità), sulla forma dell'acqua e l'acqua antica (magie dell'omeopatia), o sull'estetica delle coltivazioni di mele (del tutto soggettiva)... boh!
Limes, forse è meglio non dare troppo spazio a questa vs cara collega.
Video ricco di spunti e concetti interessanti ma, con il massimo rispetto, penso che la presentazione di questi sia stata piuttosto disordinata e a volte imprecisa. Apprezzo moltissimo il vostro lavoro, probabilmente il numero di questo mese presenta tali temi in modo più dettagliato, lo leggerò il prima possibile, però penso che il vostro pubblico si aspetti maggiore precisione.
Alcuni sostengono che i cambiamenti climatici ci sono sempre stati. Altri sostengono che l'uomo con l'avvento della "rivoluzione" industriale ha causato un aumento letale della velocità del cambiamento del clima. Io chiedo: chi sa in quanto tempo è avvenuta la desertificazione del sahara? Quando è avvenuta? Perché nessuno ne parla non lo so. Buona ricerca. E dopo sarebbe lecito fare qualche considerazione sull'argomento.
Acqua desalinata più dura (calcio e magnesio) ed acida (bassa di pH)? No.
A parte questo bel tema!
Da bolzanino fatta la Venosta n volte in bici.
E parliamo delle Dolomiti, alla fonte... Figurarsi più a sud
andare in luglio e agosto nelle valli trentine dove si coltivano le mele e troverete l'aria resa irrespirabile dall'ampio uso di antiparassitari, un vero peccato.
Grazie l'ambientalismo un tanto al chilo della Canali
Abito in Welschtirol e mi reco costantemente in Nontal/Valle di Non e non trovo l'area così particolare.
Non so cosa dirti, io frequento la zona varie volte l’anno per via delle mie passioni, moto e bicicletta, e questa è la mia esperienza. Sopratutto in luglio e agosto.
Posti bellissimi ma in alcuni periodi aria irrespirabile. magari abitando lì ci si fa meno caso.
Mi dispiace non ho capito il senso di questo video
Bisogna comprare il volume, qui fanno quello che possono.
Perché se parla al pubblico non guarda in telecamera, e invece guarda la Laura?
Ne è attratto?
............
Allora, è giustificato!!!....
I ghiacciai sono irrilevanti per la disponibilità di acqua dolce, meno dell'1% dell'acqua piovana; nel quaternario le alpi erano inabitabili, emergevano dal ghiaccio solo le alte cime dei monti (molto meglio oggi). Il freddo è nemico della vita.
😀💐
Che confusione mammina, ed anche un po' di superficialità. Difficile seguirla in alcuni ragionamenti
Se vai sulla spiaggia di Itapuà puoi sentire la terra girare...
Come la senti girare , tra musica e birroncini la senti girare ovunque 😅
@@lucianoadami7231 casomai Caipirinha...
@@oscarcastri 😅👍
6:01
Una puntata dedicata alla cartografia e avete messo Bolzano in una posizione assolutamente sbagliata, addirittura oltre la val d'ega 😂
Ma come si fa a fare errori simili?
che confusione
Ogni volta che scendo in Italia in treno e passo attraverso le province di Bolzano e di Trento, l'Adige mi sembra un rigagnolo: poca portata d'acqua e bassissimo, quasi punta profondità.
non sono sicuro che siano nell’interesse dell’ambiente rappresentazioni così confusionarie e approssimative del problema come quella a cui ho assistito in questo video
sembrano le dune di Dune (il libro)
I denti di drago sono della seconda guerra mondiale come ha giustamente detto Canali e non della prima come, sbagliando, la ha corretta Desiderio.
Intervento senza capo ne coda
Ma Geopop…?
Laura io ti voglio bene ma no. Torna a fare le carte. Ti prego. Lascia perdere. Le carte sono il tuo lavoro.
@19:39 be' quelle dietro al benzinaio... forse è meglio che se le tiene lui ::
Mah...
Pensate a Roma e non alla Val Venosta che è meglio.