Negli ultimi anni, dopo la morte di Bianchì, la direzione gara sta avendo un eccesso di cautela. Le full wet praticamente non vengono utilizzate da molti anni in gara, perché appena ci sono le condizioni per utilizzare le full wet la direzione gara blocca la corsa e la falsa completamente. Tzunoda aveva un occasione grandissima. Fare anche solo un giro o due con gomme full wet mentre gli altri hanno ancora le gomme intermedie potrebbe significare anche guadagnare 8/9s perché con le intermedie devi andare pianissimo per non andare a sbattere. In quella situazione chi aveva già fatto un cambio gomme mettendo un 2° treno di intermedie avrebbe perso 25s per la sosta più tutti i secondi che avrebbero perso prima di decidere di fermarsi subito per una sosta aggiuntiva. Qualcuno magari avrebbe tentato l' azzardo di non fermarsi e aspettare che la pista tornasse favorevole slle intermedie ma avrebbe rischiato di insabbiarsi. La cosa bella è che mettendo la SC tutti quanti sapevano che bisognava rimanere con le intermedie in quanto la SC si sarebbe tolta quando la psta sarebbe tornata ad essere adatta alle intermedie e quindi hanno costretto i piloti a rimanere con delle gomme inadatte in pista. Non a caso Colapinto è andato a sbattere perché la vettura era andata in acquaplaning mentre se fosse andato a cambiare le gomme non sarebbe successo. Chiaro che ha fatto un errore da fesso perché doveva cercare di recuperare il gruppo dietro alla SC con molta più calma e prudenza però per dire che hanno tanto paura che ci sia qualche incidente quando si sa benissimo che non sono quelli gli incidenti pericolosi. Le gare sul bagnato sono sempre state delle gare ad eliminazione. I più bravi rimangono in pista. Non si può mettere la SC appena fanno due gocce. Hanno decisamente rovinato la gara di Tzunoda che potrva fare anche il colpaccio.
Che gara ci ha regalato Max sul bagnato!!! 🙌 Leggevo una statistica l'altro giorno, solo Senna ha una percentuale di vittorie sul bagnato superiore a quella di Max: 55% per il brasiliano e 44% per l'olandese.
Mi ricordo gp di f1, dove pioveva il doppio e col cavolo che interrompevano . Al massimo usciva la safety, ma doveva proprio esserci l'effetto cascate del Niagara 😂
@@user-of1dd4vk7z era una F1 molto più affascinante e più umana, dove i piloti potevano essere realmente loro stessi in pista e fuori. Inoltre erano tempi in cui la morte era sempre dietro l' angolo. Le auto erano molto più rudimentali... Motori potenti e rumorosi, aereodinamica molto meno sofisticata, cambio manuale ed elettronica inesistente. Nei suoi ultimi anni iniziavano ad esserci i cambi sul volante e l'elettronica in fase larvale. È normale che troverai un sacco di gente che sosterrà sempre che i piloti oggi non li puoi mettere a paragone con quei mostri sacri. Se vuoi chiamali boomer ma hanno le loro ragioni e non è questione di maloox. Probabilmente ti direbbe la stessa cosa se paragoni qualsiasi altro pilota della griglia a mostri sacri come Senna. Puoi vincere tutti i mondiali e le gare che vuoi ma Verstappen, come Hamilton e lo stesso Schumacher non hanno fatto parte dei tempi epici della F1. Ogni sport ha la sua epoca d'oro. Nella F1, come del resto nei rally sono stati gli anni 80 e Senna sul finire degli anni 80 già era un fenomeno assoluto.
@@user-of1dd4vk7zl' hai visto il giro di Hamilton sulla Mclaren di Senna? Possibile che vedere un pilota che guida quei mostri non ti dà sensazioni diverse? Ora sono delle astronavi. A tratti sembrano dei robot che guidano delle astronavi. A tratti sembra un videogame. Massimo rispetto anche per i campioni dei nostri tempi però se ti piace il Motorsport non puoi non vedere che c' era una certa differenza e ci voleva più pelo sullo stomaco
Negli ultimi anni, dopo la morte di Bianchì, la direzione gara sta avendo un eccesso di cautela.
Le full wet praticamente non vengono utilizzate da molti anni in gara, perché appena ci sono le condizioni per utilizzare le full wet la direzione gara blocca la corsa e la falsa completamente.
Tzunoda aveva un occasione grandissima. Fare anche solo un giro o due con gomme full wet mentre gli altri hanno ancora le gomme intermedie potrebbe significare anche guadagnare 8/9s perché con le intermedie devi andare pianissimo per non andare a sbattere.
In quella situazione chi aveva già fatto un cambio gomme mettendo un 2° treno di intermedie avrebbe perso 25s per la sosta più tutti i secondi che avrebbero perso prima di decidere di fermarsi subito per una sosta aggiuntiva.
Qualcuno magari avrebbe tentato l' azzardo di non fermarsi e aspettare che la pista tornasse favorevole slle intermedie ma avrebbe rischiato di insabbiarsi.
La cosa bella è che mettendo la SC tutti quanti sapevano che bisognava rimanere con le intermedie in quanto la SC si sarebbe tolta quando la psta sarebbe tornata ad essere adatta alle intermedie e quindi hanno costretto i piloti a rimanere con delle gomme inadatte in pista.
Non a caso Colapinto è andato a sbattere perché la vettura era andata in acquaplaning mentre se fosse andato a cambiare le gomme non sarebbe successo.
Chiaro che ha fatto un errore da fesso perché doveva cercare di recuperare il gruppo dietro alla SC con molta più calma e prudenza però per dire che hanno tanto paura che ci sia qualche incidente quando si sa benissimo che non sono quelli gli incidenti pericolosi.
Le gare sul bagnato sono sempre state delle gare ad eliminazione. I più bravi rimangono in pista. Non si può mettere la SC appena fanno due gocce. Hanno decisamente rovinato la gara di Tzunoda che potrva fare anche il colpaccio.
Che gara ci ha regalato Max sul bagnato!!! 🙌 Leggevo una statistica l'altro giorno, solo Senna ha una percentuale di vittorie sul bagnato superiore a quella di Max: 55% per il brasiliano e 44% per l'olandese.
Mi ricordo gp di f1, dove pioveva il doppio e col cavolo che interrompevano . Al massimo usciva la safety, ma doveva proprio esserci l'effetto cascate del Niagara 😂
Questo video è vergognoso!
max non è neanche l'unghia incarnita di Ayrton
Maalox ne abbiamo?
@@user-of1dd4vk7z era una F1 molto più affascinante e più umana, dove i piloti potevano essere realmente loro stessi in pista e fuori. Inoltre erano tempi in cui la morte era sempre dietro l' angolo.
Le auto erano molto più rudimentali... Motori potenti e rumorosi, aereodinamica molto meno sofisticata, cambio manuale ed elettronica inesistente.
Nei suoi ultimi anni iniziavano ad esserci i cambi sul volante e l'elettronica in fase larvale.
È normale che troverai un sacco di gente che sosterrà sempre che i piloti oggi non li puoi mettere a paragone con quei mostri sacri.
Se vuoi chiamali boomer ma hanno le loro ragioni e non è questione di maloox. Probabilmente ti direbbe la stessa cosa se paragoni qualsiasi altro pilota della griglia a mostri sacri come Senna.
Puoi vincere tutti i mondiali e le gare che vuoi ma Verstappen, come Hamilton e lo stesso Schumacher non hanno fatto parte dei tempi epici della F1.
Ogni sport ha la sua epoca d'oro.
Nella F1, come del resto nei rally sono stati gli anni 80 e Senna sul finire degli anni 80 già era un fenomeno assoluto.
@@francoperotti4077 tutto molto bello, manca però la parte in cui motivi il perché quello che ha fatto Max in brasile non è paragonabile a Senna
@@user-of1dd4vk7zl' hai visto il giro di Hamilton sulla Mclaren di Senna? Possibile che vedere un pilota che guida quei mostri non ti dà sensazioni diverse? Ora sono delle astronavi. A tratti sembrano dei robot che guidano delle astronavi. A tratti sembra un videogame.
Massimo rispetto anche per i campioni dei nostri tempi però se ti piace il Motorsport non puoi non vedere che c' era una certa differenza e ci voleva più pelo sullo stomaco
@francoperotti4077 no niente, non ce la facciamo proprio, non si sta parlando di sensazioni, si sta parlando di capacità del pilota