L'impatto economico e sociale della malattia di Alzheimer dopo la pandemia da Covid-19

Quarto Rapporto Censis-Aima
Nel quarto rapporto sulla condizione delle persone con Alzheimer e le loro famiglie, frutto della collaborazione tra Censis e Aima iniziata nel 1999, realizzato con il contributo non condizionante di Roche S.p.A., si rifà il punto sulla loro situazione dopo la pandemia, che ha rappresentato un momento particolarmente drammatico per questi pazienti e per i loro caregiver. Per la prima volta poi è stato realizzato uno studio sulle persone con un disturbo cognitivo lieve e sul loro vissuto, in cui prevalgono i timori per il futuro e le speranze per le nuove terapie ormai all’orizzonte.
Venerdì 20 settembre - ore 10,00
Roma, Sala degli Atti Parlamentari - Biblioteca del Senato «Giovanni Spadolini» - Palazzo della Minerva
Programma
Introduce:
Patrizia Spadin - Presidente Associazione italiana Malattia Alzheimer (Aima)
Presenta il Rapporto e modera:
Ketty Vaccaro - Responsabile Ricerca biomedica e Salute del Censis
Ne discutono:
Carmine Basilicata - Direzione Programmazione sanitaria del Ministero della Salute
Giovambattista Desideri - Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (Sigg)
Beatrice Lorenzin - Presidente Intergruppo parlamentare Alzheimer e Neuroscienze
Camillo Marra - Presidente Società italiana di Neurologia per le Demenze (Sindem)
Alessandro Padovani - Presidente della Società italiana di Neurologia (Sin)
Annarita Patriarca - Presidente Intergruppo parlamentare Alzheimer e Neuroscienze
Paolo Maria Rossini - Coordinatore Progetto Interceptor, Direttore Dipartimento Neuroscienze e Neuroriabilitazione San Raffaele di Roma
Conclude:
Giuseppe De Rita - Presidente del Censis