SH107-Alimentatore ATX (L'ultimo e poi basta)
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- เผยแพร่เมื่อ 9 พ.ค. 2022
- Ancora un alimentatore da banco fatto con un ATX da PC. Lo so ce ne sono tantissimi, oramai siamo saturi, ma questo a mio avviso ha un design davvero interessante e l'utilizzo del Buck Boost suggeritomi da uno di voi che mi segue, Diablo 669, gli da un tocco autorevole. Facile da fare e se già avete un ATX che vi avanza, risulta conveniente e dal funzionamento interessante. Dategli un occhio e poi mi dite.
01:00 Unboxing regalo di Vito Pulpito
03:57 Descrizione dell’alimentatore
05:50 Schema pratico
09:35 Inserimento boccole
10:50 Preparazione e installazione cavi su boccole
11:50 Preparazione e installazione porta fusibili
12:54 Preparazione e cablaggio alimentatore ATX
15:30 Isolamento cavi non utilizzati ATX
16:30 Preparazione e installazione resistenza di carico
18:15 Preparazione e installazione cavi USB
21:55 Spostamento resistenza di carico
23:00 Installazione interruttore di accensione
23:11 Preparazione cablaggi per il Regolatore Buck Boost
23:23 Installazione Regolatore Buck Boost
25:17 Prova di accensione e prime misure tensioni fisse
28:01 Prova e misure del regolatore Buck Boost
32:20 Verifica prese USB
33:11 Considerazioni finali
36:19 Giostrino finale Patreon
🎥 Video dove @PierAisa lo testa per bene: • 0782: Test Alimentator...
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Un capolavoro,un gioiello molto versatile che copre una vasta modalita' d'uso,grazie alla parata di connettori disponibili,e alle varie correnti e amperaggi.gran lavoro davide!
Grazie a te ! 🙏
Bellissimo progetto, Davide. Pratico e funzionale. Complimenti.
Grazie ! 🙏
Bellissimo alimentatore, in particolare metti a conoscenza circuiti utilissimi!! Bravo
Grazie ! 💙
Davide i miei complimenti, hai fatto un lavora ECCELLENTE, BRAVISSIMO 👏👏👏👏👏👏👏👏👏
Grazie ! 🙏
Bello Davide. Avevo proprio intenzione di farmene uno con un alimentatore da PC e tu mi hai dato degli ottimi suggerimenti. Grazie .!
Prego ! 💪
Bello, tremendamente semplice e pratico
C'è anche l'ultimo video di cui se ne parla, con anche un po' di pathos...
Complimenti bei progetti
Grazie ! 💜
Bene è finalmente arrivata l ora che me lo costruisco anche io. 😁
Complimenti!! Non sarei mai!! Arrivato ha pensare di allungare il case con protesi stampa in 3d per ottimizzare il tutto, questo sarà il mio prossimo progetto..
Sempre un grazie di ❤
Sì è interessante questa soluzione per chi ha come molti stampanti non troppo grandi.
Complimenti bellissimo lavoro
Grazie ! 👍
Sempre in gamba.bravo
Grazie !!!
Progetto fantastico ,veramente bello e funzionale
Poi farò anche un approfondimento per vedere qualcosa di più tecnico, che non ho molto evidenziato in questo video.
Ciao, Molto bello e grazie, l'ho realizzato di colore blu con trasformatore nero....Spettacolo. Grazie ancora, ti seguo e ti faccio pubblicità.
Grazie ! 💜
Bel video, Grande 👍
Grazie !! :)
Complimenti un alimentatore utile ed interessante
C'è poi un ulteriore episodio di approfondimento e ne seguirà un altro a breve. Consiglio di vederli tutti e tre prima di cimentarsi nella realizzazione.
@@SurvivalHacking Grazie Davide apprezzo il suggerimento !
Complimenti, ottimo, bravo
Grazie ! 🎄
Ciao Davide 😉😉🍻🍻🍻🍻😁😁😁🔝sicuramente ne costruirai altri
Vediamo 😃
Posso farti i miei complimenti? Molto molto bello questo video, affatto noioso anzi! Hai trasmesso moltissimo della tua passione, grazie tanto! Lavoro eccellente e pulito!
Grazie Emmet 😆, devi vedere allora anche il lavoro sul Time Device ! th-cam.com/video/h1pgLkXOKSA/w-d-xo.html
@@SurvivalHacking ehehehe, se non ricordo male (e se si non fulminarmi) non eri te ad aver fornito il time device a valleggi? Dovrei averlo già visto, ma corro a darci un occhio e me lo riguardo volentieri 😃 a voi ragazzi dovrebbero fare un monumento, Grande Giove 💪
Edit: avevo visto il video di anni fa infatti, ora guardo questo nuovo😃
Sì si, sono io che l'ho dato a Valleggi, ma quel modello era troppo complicato da fare e in questo nuovo video ne realizzo un molto più semplificato.
sei troppo preciso nelle costruzioni 🙂🙂🙂 a me le cose esteticamente belle non hanno mai funzionato e quando le facevo male e poi provavo a rifarle meglio non andavano più. Ottimo lavoro!!
Ahaha, preciso io !!! è un effetto speciale... Sono tutt'altro che preciso !!! comunque sia, la stampante 3D aiuta molto a mettere ordine.
Mi sembra che stavolta sia molto più facile ed abbordabile del precedente 👍👍👍
Sì infatti è ultra semplice e comunque carino e forse ancor più funzionale, grazie al Buck Boost che non necessita del DD-DC amonte.
Bel progetto: semplice e funzionale, per usi in cui non servono tensioni perfettamente stabilizzate: complimenti.
Sì diciamo che per un uso hobbistico è più che sufficiente.
@@SurvivalHacking In alcuni ambiti diversi dall'elettronica ad esempio per eseguire elettrolisi oppure per provare piccoli motori o sistemi di illuminazione penso sia perfetto, in più contemporaneamente ci puoi caricare il telefonino...
Esatto !!!
Grazie boss ❤
Grazie a te Maurantonio ! 👍
Bellissimo progetto! Io ne ho gia' uno fatto con un ATX ma questo e' 100 volte meglio, prevedo un upgrade a breve, eheheheh!
Hahah ottimo ! 👍
Partendo dal presupposto che "fatto da se" non ha prezzo... Quindi ottimo progetto e anche divertente da replicare, c'é da tenere in considerazione , come indicato negli altri commenti, che un alimentatore atx non é il massimo per questo tipo di applicazione, soprattutto se recente e la somma del costo dei componenti arriva ad eguagliare in alimentatore da banco económico che come prestazioni forse é migliore. Detto questo resta comunque un ottimo modo per autocrearsi qualcosa di utile
Tra non molto avremo un rapporto completo sulle caratteristiche di questo ATX, così da sapere se in effetti è uno scarsone, oppure se la cava. Abbiate fede... 'stiamo' lavorando per voi !!!
Ma che basta mi servivaaaaaa
Grazie Davide 🙏
E' che ce ne sono tantissimi di video di alimentatori ATX trasformati, il mio è uno tra i tanti, anche se con il suo tocco di personalizzazione.
Grazie per questo video da un nuovo iscritto, il canale Survival Hacking aumenta la voglia di imparare :-)
Ottimo !!, mi fa piacere che qualcosa della mia passione si trasferisca anche ad altri ! 🙏
Ciao Davide ma da quanto tempo che non ti vedo da domenica scorsa cmq grazie ancora per gli adesivi che gli ho messi via come delle reliquie ☺️
Puoi anche attaccarli !! alla prossime te ne darò degli altri !!! A Bologna !
Come mai, tra i tanti attrezzi per semplificare la vita, non hai una "terza mano". Credimi, è molto comoda per tenere fermi i piccoli oggetti da saldare (come per esempio i capicorda delle boccole).
Hai fatto un bell'oggetto. Magari la prossima volta pensa anche a poter mettere dei gommini sotto per evitare possibili graffi e rendere più stabile lo strumento :)
Io l'ho provata un sacco di volte la terza mano, ma non riesco proprio a trovarmi. E' un tipo di attrezzo che non ho mai apprezzato. Ho una certa dimestichezza con le mani e riesco abbastanza bene a destreggiarmi tipo polipo. I piedini di gomma, in realtà poi li ho messi, solo che il video lo avevo già finito... Grazie per i suggerimenti, utili per chi magari lo farà !
Grande Davide , questo è l'alimentatore che mi piace di più tra i mille progetti visti in rete.
Semplice da realizzare e con tutto quello che serve per testare molte cose.
Purtroppo non ho la stampante 3d , prima o.poi la compro.
Si infatti sto istigando all'acquisto !!! Anche io ero scettico, ma poi mi sono dovuto ricredere.
Il migliore
Grazie 💜
Ovviamente i complimenti sono scontati.
Ammiro la chiarezza e la pacatezza con cui ti presenti, oltre all'indubbia competenza.
Magari, visto che ormai stai mandando sempre più messaggi subliminali sull'acquisto di una stampante 3D, ti proporrei, quando ci sono realizzazioni così, di far vedere anche la parte della progettazione con Fusion, in modo tale che puoi insegnarci anche l'utilizzo di questo software, altrimenti avere la stampante 3D e come comprarsi la macchina ma non saperla guidare.
Complimenti ancora e continua così
Ho in programma di fare un video, non tanto per insegnare, ma più che altro per farvi vedere come uso io quello strumento... Abbiate fede, ma serve un bel po' di tempo che di questi tempi scarseggia...
@@SurvivalHacking Certo, immagino...Magari però, in fase di realizzazione del progetto, potresti registrare il lavoro fatto e successivamente editarlo..Capisco che ci voglia comunque tempo, ma quel video sarebbe propedeutico al progetto stesso e, nel contempo, far conoscere aspetti di questo software di disegno.
Guarda, sto facendolo proprio per il prossimo video. Ho trovato una casistica interessante che fa vedere alcuni aspetti dell'uso del CAD. Se riesco esce mercoledì prossimo, (domenica per i patreon) Vediamo se riesco a farlo !!!.
@@SurvivalHacking 🙏..grazie, attenderò pazientemente...
ciao Giuseppe complimenti per il lavoro e la presentazione, ti volevo chiedere ma la resistenza di carico da 50w di quanti ohm?
Era da 5 ohm diceva nel video
Sono riuscito a replicare il progetto e ti ringrazio perchè ha semplificato di molto le precedenti versioni. Avrei una domanda se hai tempo. Purttoppo quando misuro col il multimetro la 5v e la 12v ho valori molto più bassi, 4.15 e 9.8. La 3.3 invece è molto precisa. Credi sia in problema di alimentatore? Ho provato a misurare anche prima delle boccole e ho lo stesso risultato. Anche la 12v del buck buster arriva a circa 9.8. Grazie!
Dipende molto dal tipo di ATX che utilizzi. Se è un group regulated, in pratica la variazione di carico su una delle uscite, inficia su tutte le altre, poi c'è anche il problema qualitativo degli ATX in se. Ce ne sono di davvero economici che fanno davvero pena. In un video successivo, Pier Aisa ci ha spiegato e fatto vedere un po' il comportamento delle varie uscite in base ai carichi.
Ti suggerisco di vedere il video, che poi a causa di un imprevisto ha reso necessario fare un terzo video di completamento...
Questo è il video con un po' di spiegazioni di Pier: th-cam.com/video/noC3BPubhFE/w-d-xo.html
Questo invece è l'approfondimento sempre di Pier: th-cam.com/video/w23OsDreM1U/w-d-xo.html
bravissimo Davide , bello dai questo alimentatore veramente strepitoso e vero ormai ce ne di tutti i tipi in giro ma cosi e unico nel suo genere .lavoro sempre ben eseguito e pulito io avrei aggiunto un presa 12volt tipo accendino da macchina per capirsi , a me torna utile perche ho tante cose con quell attacco da macchina e avrei ripassato solo i numeri dei voltaggi con un pennarello a vernice bianco per il resto e veramente un bell oggetto da fare e tenere sul banco complimenti un saluto ciao a presto
Mah guarda, i progetti che presento sono sempre piuttosto 'open' Io faccio vedere una faccia di quello che può fare, ma la fantasia di chi li realizza di può estendere alle proprie necessità, migliorando o semplificando. All presa 12V per accendi sigari non ci avevo proprio pensato, solo perché io ne faccio un uso pressoché nullo. Come non ho messo (volutamnete) alcun led per segnalare l'accensione. C'è già il display del Buck Boost. Io do il via, voi poi fate il resto, perché voi, molto spesso avete idee migliori delle mie !
@@SurvivalHacking cmq complimenti ancora bellissimo progetto a breve penso di realizzarlo anch'io 👍
Molto bello questo alimentatore da banco ATX molto bravo ed è anche semplicemente da costruire e anche semplice da usare e poi io lo avevo già visto in un tuo precedente video ma l'alimentatore blu era di un computer? Comunque complimenti per il video ciao da Riccardo Bella 995
Sì dai, è proprio semplice. L'alimentatore era in un PC, non so quale tipo di PC ma è stato recuperato.
Bel progetto che di sicuro realizzerò... una domanda: dalle usb quanti ampere escono? Grazie ciao!
Le prese USB sono collegate direttamente al 5V dell'alimentatore, quindi potenzialmente potrebbe portare molti Ampere, però sia i connettori che i cavi USB non sono studiati per portare tutti quegli Ampere. Diciamo che normalmente hanno un maximum rate di 500mA, ma questi che ho usato sono USB3 per cui dovrebbero tenere almeno 3A.
Molto utile, però ad occhio l'alimentatore del video non è molto adatto per quell'uso essendo un group regulated (come dici tu non funziona bene su carichi sulle singole linee) meglio un DC to DC e di buona qualità. Complimenti!!
Sì vero, però per un uso hobbistico senza esagerare con i carichi, può andare bene. io ho posto un limite di 6A. Questi alimentatori erogano correnti ben più elevate. Farò anche un video ulteriore dove farò vedere un po' queste caratteristiche.
Video molto Interessante, volevo chiedere se è obbligatorio il carico sulla 5v o è sufficiente una batteria in carica collegata sulla 12v quando il trasformatore vine alimentato grazie
Non è obbligatoria, diciamo che dipende da un po' di cose. Se l'alimentatore ha il rilevatore di carico, allora serve, o comunque serve un minimo carico. Nel tuo caso una batteria da ricaricare è sicuramente un carico, ma non appena il carico diminuisce sotto la soglia, l'alimentatore si spegne. Se invece l'alimentatore non ha il sensore di carica, la resistenza o comunque un carico, non è necessario.
La gran parte degli alimentatori 'moderni' hanno tutti il rilevatore di carico, per cui per la maggior parte dei casi serve.
Ciao Davide, sempre fantastico... propongo una variante, se fattibile, il negativo alle boccole fisse nere non potrebbe partire dal variatore visto che poi lo stesso ha il tasto SW per erogare o meno corrente? Avresti il tasto rosso per l'accensione globale e il tasto SW del boost per attivare le porte
Eh, mi sa che questo regolatore, sia molto semplice, per cui il GND sarà in comune all'ingresso, per cui non viene interrotto dal soft witch. Ammesso anche che il GND venga interrotto, ne sarebbe risultato un circuito totalmente a carico del regolatore, che essendo progettato per sostenere 5A massimi, avrebbe posto questo limite suddiviso su tutte le uscite.
Nella configurazione attuale, invece può erogare 5A per ogni singola uscita ( e potenzialmente anche molto di più, visto che io ho posto un limite di 5A con i fusibili ).
Poi senza schema non mi arrischierei. Comunque interessante lo spunto 👍
Ciao Davide, ma se volessi un pò più di corrente sul variabile? diciamo un 10 ampere? esiste una vesrione da 10A?
Non ho controllato a fondo, ma all'epoca della ricerca, mi era stato suggerito un 3A e ho cercato per qualcosa di meglio e trovai il 5A. Come buck boost non credo comunque, solo DC-DC, che richiedono una tensione di ingresso superiore.
@@SurvivalHacking si vero ho verificato... solo max 5A. Grazie
Ciao grazie per i video dettagliati e chiari più o meno ho capito lo svolgimento del progetto vorrei capire se non mi sono perso qualcosa il valore della resistenza di carico se deve essere di un valore prestabilito grazie ancora
Il valore suggerito non è critico, gli alimentatori ATX hanno un sensore di corrente all'interno che se non rileva alcun assorbimento, spegne l'alimentatore per un discorso di risparmio energetico. Per ovviare a questo fenomeno si mette una resistenza di carico, che inganna questo automatismo. Il valore può cambiare da alimentatore ad alimentatore e dipende dalla sua sensibilità. Più è sensibile e più alta la resistenza potrà essere.
Il valore proposto è quello che più o meno su tutti gli alimentatori non fa scattare quella soglia.
@@SurvivalHacking grazie se realizzerò il progetto farò delle prove allora.
Ciao,ne faresti uno su commissione?sembra proprio ben fatto
stupendo progetto complimenti davide . dove posso trovare lo schema per eventuale realizzazione . complimenti Davide
In descrizione ci sono tutti i link sia per i materiale che per lo schema e i modelli 3D
Grande Davide Massimo C.
Grazie Massimo !
bello.. molto bello... a parte il colore azzuro nero.... un alimentatore da interisti
L'elettronica non ha colori preferiti. Ogni scheda elettronica è una composizione di componenti tutti diversi tra loro, sia per forma, per tipologia e soprattuto per il loro colore e tutti assieme, come in una orchestra lavorano assieme per darci la loro migliore esecuzione di quello che è la magia di ciò che non possiamo vedere !!!
Domanda... La stampa del modello l'hai fatta con o senza supporti?
Se senza, con quale orientamento hai stampato il tutto?
Grazie!
Con la parte frontale appoggiata sul piatto senza supporti.
@@SurvivalHacking
Grazie mille!!
Complimenti per il progetto le volevo chiedere se è possibile avere il case dove vanno le boccole e il dietro non avendo la stampante 3d sempre a pagamento,grazie
Scrivimi su survivalhacking.runtime@gmail.com che ci si mette d'accordo.
how can i add a ?
Buongiorno Davide sono nuovo iscritto mi interessa molto il tuo progetto ma se ti chiedessi di stamparmi l'involucro naturalmente pagandolo si potrebbe fare? grazie Davide
Ciao, per me è davvero un gran casino mettermi a fare pezzi o schede o altro. Lavoro 10 ora al giorno e riesco a fare questi video nel tempo libero che spesso sono la notte. non sono strutturato per poter fare vendita e di gestire il post vendita. Ci sono parecchi service e laboratori che stampano. Basta inviargli i files e ti fanno avere i pezzi stampati. Interessante sarebbe valutare l'acquisto di una stampante nel caso uno ipotizzi di fare un po' di lavori, è davvero divertente e ti apre un sacco di possibilità.
Ciao e complimenti per il bel progetto, ma potrei usare altri tipi di atx o questo lavoro si può fare solo con questo? Grazie
Si può fare con qualsiasi ATX. Poi come spiega Pier se fosse un modello non group regulated, stabilizza meglio.
@@SurvivalHacking perdonami, in parole semplici? È il mio primo progetto mi scuso per l'ignoranza
In generale qualsiasi ATX può essere utilizzato per questo progetto. Pier Aisa ha fatto un po' di prove su questo e ha determinato che questo modello che ho utilizzato è un group regoluated, ovvero ha una regolazione / stabilizzazione di gruppo. Significa che di base la regolazione precisa della tensione viene fatta solo su un ramo e tutte le altre si basano sulla regolazione di quel ramo. nello specifico il ramo regolato è il +12V. Infatti cambiando l'assorbimento su quel ramo, rimane stabile a 12V. Se invece si cambia il carico sul ramo da 5V o 3.3V la stabilizzazione non interviene. Questo si fa per risparmiare, in pratica è un alimentatore con tre uscite 12V, 5V e 3.3V ma è come se fosse un unico alimentatore stabilizzato, con una sola regolazione per tutte e tre le uscite. Esistono invece alimentatori ATX che sono regolati separatamente, ed ogni ramo ha il suo circuito di regolazione e quindi sono tutti e tre stabilizzati. In genere questo tipo di alimentatori, sono molto più costosi. Qui puoi trovare un po' di informazioni per comprendere i vari modelli di alimentatori ATX e come leggere la loro etichetta: forum.hwreload.it/threads/mythbuster-psu-sfatiamo-i-miti-sullalimentatore.42/
@@SurvivalHacking grazie mille gentilissimo!
Ciao Davide ... per cortesia mi puoi confermare se la resistenza di carico è di 10 ohm ?
grazie mille
Sì Confermo, 10Ω 25W
Ciao Davide anch'io mi sono fatto un'alimentatore con un ATX del PC, non avendo la stampante 3D mi sono ingeniato diversamente. Bello il tuo progetto, perche' invece di tagliare i fili in piu' non li ai collegati dividendoli tra le boccole?
Avevo previsto di non fare un uso in corrente così elevato, quindi ho visto che 1 solo cavo con sezione peraltro molto grande, circa 2mm era più che sufficiente per portare i 5A. Anche per semplificare un attimino il tutto. Certamente chi lo realizzerà se prevede un maggior uso di corrente, può tranquillamente duplicare le connessioni, tanto ne avanzano tantissimi.
Ciao Davide, complimenti per il video...!
posso farti una domanda...?
Vorrei sapere, lo metti in vendita quest'ultimo alimentatore..., oppure te lo tieni...?
grazie, ciao.
Intanto grazie per essere qui !!, non vendo mai le mie realizzazioni, anche perché non sono fiscalmente attrezzato, inoltre non riuscirei a dare un supporto post vendita, sarebbe per me più un impegno. I miei video sono mirati a far si che le persone possano realizzarselo da soli con le proprie mani, inoltre proprio questo progetto, ha una sua convenienza solo se uno ha già in casa l'alimentatore ATX da computer che gli avanza.
Se uno deve comprare tutti i pezzi, probabilmente trova alimentatori già realizzati ad un prezzo molto simile. Quale è la caratteristica principale che ti interessa di questo alimentatore ?
Su amazon si trovano alimentatori a prezzi interessanti: amzn.to/3wDol4R Questo è un 5V 0-30A, sicuramente è un po' meno potente, ma per la maggior parte degli usi è sufficiente.
Ok, grazie lo stesso...! Te l'ho chiesto perché, visto le varie Marche e c'è anche sempre la possibilità che arrivi anche difettoso..., volevo avere un prodotto robusto e che non avesse un prezzo eccessivo...!
Cmq, vedrò se riesco a trovare un negozio (non online) che abbia buone qualità e offerta..!
Ciao.
Scusami Davide, volevo chiederti..., conosci la stazione saldante Yohuma 706+...? La consiglieresti oppure ne conosci una migliore allo stesso prezzo...?
Allora, sono stazioni a basso costo Cinesi. Funzionare funzionano e vanno bene per un uso hobbistico. Una stazione analoga ma professionale costerebbe qualche migliaio di euro, capisci che quindi ci sono parecchie differenze.
In primis la stabilità termica e la velocità di riscaldamento dello stilo e la qualità delle punte. Una punta trattata, seria, di marca che dura mesi, costa solo lei 25€ queste costano 2€. Mentre sull'aria calda, sicuramente funziona, ma le regolazioni sono un po' empiriche. Ripeto però che se l'uso è hobbistico va più che bene. In genere su queste stazioni si possono montare anche punte di marca per cui volendo mettendo una punta seria potrebbe anche diventare una stazione migliore, anche se sulla stabilità termica magari siamo lontani, ma almeno la punta ti dura un bel po.
@@SurvivalHacking Ok, grazie per la dritta...!
Mi succede una cosa strana pur non collegando il pin PSO e Gnd la ventola parte lo stesso, come mai, qualche suggerimento?
NOn saprei, potrebbe essere un alimentatore ATX con quella caratteristica.
Potresti spiegarmi come scegli jl fusibile? e che tipo serve ?
Il criterio di scelta dipende da quanta corrente vuoi poter prelevare da questo alimentatore. Io ho scelto di non superare i 5A e quindi ho messo un fusibile con un margine di sicurezza, mettendo i 6.3A inoltre li ho scelti ritardati, in modo da non bruciare per un breve picco di assorbimento che si dovesse presentare.
Gli ATX possono fornire molta più corrente, sui 5V anche 25A e sul 3.3V anche 35A, ma per poter sfruttare queste correnti andrebbero anche cambiate le boccole, mettendone di più grandi e i cavi di collegamento devono essere ben più grandi. Se a te serve poter prelevare più corrente, facciamo un esempio 10A, prima verifica che l'ATX li possa fornire (ed è sicuramente in grado) poi al posto di collegare un solo filo dall'ATX al portafusibile, ne colleghi almeno 3 se non 4. Il fusibile lo dimensioni per 10A/12A ritardato e a quel punto potrai prelevare correnti fino a 10A prima che intervenga il fusibile. L'alimentatore ATX è già protetto di suo e in teoria non servirebbe nemmeno il fusibile, ma è sempre meglio averlo per la sicurezza estrema. Ovviamente se farai un corto circuito, il fusibile brucerà sicuramente, proteggendo ulteriormente l'alimentatore ATX e anche il tuo circuito.
Grazie per il video e per gli spunti utili. Avevo giusto un PC che non parte più ma con l'alimentatore funzionante. Ho quindi realizzato la mia versione. Non volevo tagliare i cavi per eventualmente ritornare ad usare l'alimentatore quindi ho un po' di cavi in giro. Poi non ho una stampante 3D e quindi ho usato una scatola di derivazione. Decisamente più brutto di quello che hai fatto tu ma funziona perfettamente. In un video in cui parlo della legge di Ohm (th-cam.com/video/MsNMBAUMY0A/w-d-xo.html) sul mio canale ho fatto vedere anche l'alimentatore, ovviamente ti ho citato 😀
Grazie ! 👍 Ho visto il video, e ti ho lasciato un commento !
@@SurvivalHacking Grazie per il commento e per gli utili spunti che dai nei tuoi video!
Intanto COMPLIMENTI: io lo trovo berllissimo!
Da "niubbone" avrei una domanda: se con la 12V puoi regolare da 0 a 36V, a cosa servono le "uscite" a 3,3v e a 5v sul frontale? Non bastava appunto solo la 12v?
Ciao e imo sei davvero BRAVO!👏👍
Ma guarda in effetti quelle uscite sono state inserite in quanto l'alimentatore le ha e quindi perché no sfruttarle.
Tieni conto che 12V, 5V e 3.3V sono le tensioni che per la maggiore servono, quindi utilizzando quelle uscite direttamente non devi stare li a fare regolazioni, oppure potresti aver bisogno di 5V per l'alimentazione di una circuiteria logica, fatta con Arduino per esempio e con i 12V pilotare un motore. Sono tante le occasioni per la quale ti potrebbero servire due diverse tensioni contemporaneamente.
@@SurvivalHacking Hai ragione al 100%.
Come ti ho scritto sono un hobbista inesperto (aka "niubbo") e al "multitasking elettronico" non sono ancora arrivato😉
La laser cut, mettila sul terrazzo quando lavora :) Io credo faro' cosi.. ho la terrazza di fianco al pc tralaltro. Quanti ampere escono dalle usb? 5?
Non avendo fusibili, a dire il vero sulle USB potenzialmente potrebbero uscire anche 35A. Non ci avevo proprio pensato, mannaggia !!
Molto bella costruzione e ben fatta ed ordinata. Per me avrebbe piú interesse vedere la stabilitá della parte regolabile sul oscilloscopio. Vede, io ho preso la strada complicata dei ldo con filtri e un microcontroller. Sicuramente un progetto molto istruttivo ma anche un po' rompiscattole....
Su questo video c'è stato un approfondimento da parte dell'amico Pier Aisa, che lo ha analizzato in maniera estensiva. Lo puoi vedere qui: th-cam.com/video/aXrZ6wabZkc/w-d-xo.html
ciao e complimenti per il video. Ho realizzato un alimentatore sfruttando un ATX ma senza variatore di tensione; mi spiegheresti perché, se tento di collegare il motorino di un aspirabriciole da 4,5V l'alimentatore si spegne, va in blocco e si riaccende dopo qualche minuto?
Grazie mille e ancora complimenti.
Hai messo la resistenza di carico sul 5V ? Gli alimentatori ATX se non rilevano un minimo assorbimento sul 5V vanno in stand-by per risparmio energetico.
@@SurvivalHacking grazie mille per avermi risposto; ovviamente non ho messo la resistenza... 😅 mi potresti suggerire un valore? Mi pare di aver capito da 10 ohm, ma quanto watt? Io ne ho una da 45 ohm, va bene lo stesso? Perdonami ma sono ignorante in materia. Grazie ancora.
Per avere la ricarica rapida usb non serve mettere una resistenza di valore specifico tra i pin dati per comunicare al telefono che può prendere più corrente?
La ricarica rapida Qi è un po’ più complessa. Utilizza un protocollo digitale solido, il telefono e il caricabatterie comunicano tra di loro e si scambiano le informazioni necessarie per settarsi in modo opportuno. In caso di ultra rapida si arriva anche a 24V con svariati Ampere. Per i computer portatili per esempio. Con questi parametri in gioco non si possono commettere errori, se no i dispositivi si rompono. Per cui ci si deve parlare chiaramente. Un semplice valore resistivo non garantisce la sicurezza necessaria.
@@SurvivalHacking per la ricarica ultrarapida e via discorrendo, introdotte con lo standard usb 3.0, serve un chip apposito che comunica con il dispositivo in carica per negoziare la potenza necessa, in pratica si implementa usando un modulo apposito che è possibile trovare. Quello che dico io invece si tratta di sbloccare la possibilità di erogare 2 A a 5 V, per cui dovrebbero bastare delle resistenze collegate in modo opportuno tra i pin dati: in quel modo il dispositivo in carica capisce che può richiedere più corrente
Ah, non sapevo di questa cosa. Interessante.
Ne sarei interessato a questa modifica. Infatti da applicazione "Ampere" si vede che sono davvero pochi gli alimentatori, caricabatterie che erogano più di di 1000mA. Ci dai qualche indicazione sul dispositivo da utilizzare ed eventualmente la resistenza da applicare?
Ciao Davide, per la sola presentazione del regolatore Buck Boost meriteresti 36 Like, purtroppo youtube ne consente solo uno allora devo scriverti questo mio parere! Grazie!
💜
Non avendo una stampante 3 D per farsi i pezzi occorrenti è possibile farli fare da voi ?
Purtroppo io non sono attrezzato per un servizio del genere. Faccio giusto quello che mi occorre, e onestamente non avrei proprio il tempo. Ci sono diversi servizi online di stampa 3D, per esempio questo: www.costruzionedroni.it/stampa-3d-pagamento-%E2%82%AC
@@SurvivalHacking Ti ringrazio molto mi memorizzo il sito e grazie ancora
ciao, video molto interessante. ma non sarebbe stato meglio con un dremel tagliare la parete del alimentatore cosi da non avere intralcio e aumentare lo spazio per dissipare il calore?
Urka, questo video l'ho fatto più di un anno fa. Sicuramente ci sono molte parti ottimizzabili e spesso li dico: nei miei video non si parla di verità assolute, ma di suggerimenti di implementazione. io faccio vedere una soluzione, ma siete voi con la vostra conoscenza a dare altre interpretazioni. Col senno di poi ci sarebbero diverse considerazioni da fare. Innanzi tutto utilizzare un alimentatore non GROUP REGOLATED e un Buck Boost migliore. Inoltre l'uscita a 3V3 è davvero poco utile e sarebbe stata più interessante una tensione negativa, tipo il -5V che però non in tutti gli ATX è disponibile. Poi non sempre la resistenza di carico è necessaria e va provato l'alimentatore per vedere se va in standby senza carico.
Nei commenti poi ho ricevuto diversi altri spunti interessanti. Ringrazio sempre chiunque dia un contributo perché questo serve non solo a far crescere me, ma anche tutti quelli che leggeranno i commenti. 👍
bhe che lhai fatto oltre un anno fa, non conta, conta piuttosto l'utilità dei contenuti dei vide e questo è uno di quelli. comunque sto seguendo tutti i tuoi video, complimenti. alla prossima@@SurvivalHacking
Come è stata implementata la gestione della velocità della ventola in funzione del carico ?
La regolazione dinamica in base alla temperatura la fa una circuiteria all'interno dell'alimentatore. Non è un circuito aggiunto da me.
@@SurvivalHacking Ottimo, grazie !
Ciao. Ti scopro solo ora! Hai dei bei progetti, grande! Volevo sapere se c'è qualche modo per innalzare la tensione della 12v senza mettere la resistenza sul 5V.
Mi è sfuggito ma non sono riuscito a vedere valore della resistenza e wattaggio casomai non sia possibile eliminarla...
Ciao!!!
Purtroppo ne una cosa e ne l’altra senza modificare l’alimentatore. La resistenza serve per dare un minimo carico per far si che non intervenga il circuito di risparmio energetico che farebbe spegnere l’alimentatore dopo un minutino. Le tensioni per ragioni di corretto funzionamento dei PC devono essere le più stabilizzate possibile, pertanto e in particolare il 12V è molti stabile e per aumentarne il suo valore andrebbe modificato il circuito di feedback, ma poi c’è da fare i conti con i condensatori in uscita che saranno da 16V e si rischia di oltrepassare il loro limite.
@@SurvivalHackingchiaro. Ma a me bastano i 12v ma non volevo mettere la resistenza sulla 5v altrimenti l'uscita 12 scende anche sotto gli 11.
La resistenza invece può essere che sia sui 8ohm?
Il valore non l’ho calcolato io. L’ho preso gia calcolato da qualcuno. Il valore deve essere quello che fornisca un carico sufficiente per far credere all’alimentatore che ci sia un carico in modo che lo mantenga acceso. Puoi fare un po’ di prove partendo anche da valori più alti. Dipende anche dalla sensibilità specifica dell’alimentatore che stai usando.
Complimenti sono interessato e vorrei realizzarlo.
Mi dici dove posso trovare lo schema elettrico.
Grazie
In descrizione del video ci sono tutti i link sia per i materiali che per lo schema e per tutti i file necessari per le stampe 3D.
Ciao innanzi tutto complimenti per il video, nel mare di video sugli ATX credo che sia il migliore, per questo ti seguiro', pero devo farti una domanda che forse ti sembrerà stupida , da mesi sto provando a far funzionare dei vecchi avvitatori con un atx ma pur avendo messo un carico (una lampadina d'auto come ho visto su molti video) sulla 5V ,appena vado a schiacciare il pulsante dell'avvitatore sia esso da 12V o 9,6V l'atx va in blocco quando sono fortunato se no si brucia proprio, ho visto che tu hai messo una resistenza di carico, credi che sia questo il problema? scusami ma sono un neofita, semi risponderai te ne saro grato, grazie e continua cosi che sei forte.
Il comportamento di un avvitatore, sopratutto quando si inverte la direzione da 'avvita' a 'svita' e durante tutti gli arresti col freno elettrico, potrebbero causare dei grandissimi picchi sia di assorbimento che di variazioni di carico induttivo, che non piace molto agli alimentatori ATX che non sono progettati per questo scopo. Puoi provare a vedere se migliora qualcosa, mettendo in serie all'uscita un bel diodo shotky a bassa caduta, per vedere se riesce almeno ad arrestare i ritorni induttivi e vedere se questo non fa 'impazzire' l'alimentatore che non riesce a regolare correttamente. Ai fini di un carico, una resistenza o una lampadina sono equivalenti, per cui la lampadina va bene.
@@SurvivalHacking grazie per la risposta pero non riesco a capire perche in tutti i video che vedo su yt gli avvitatori funzionano con gli atx ed io pur avendo provato con decine di modelli non va, non ne capisco nulla di elettronica pero i video sono chiari eppure io non ci riesco, ti ringrazio per la risposta, provero a fare come tu mi hai detto e poi ti faro sapere,ciao.
Ho lo stesso step/up/down e sto facendo nuovo alimentatore. ci ho aggiunto anche modulo per avere tensione duale fino a 20W, sai com'è oggi DAC e pre vogliono tensione duale. Carico intelligente per scaricare e misurare wattaggio batterie sia lipo che normali, ed altre cosettine. Sai com'è una volta che hai un ali che da potenza ci agganci tutto per avere più funzioni infilandolo in un volume sempre più piccolo, con tante lucette lampeggianti e se fa qualche beep ogni tanto male non fa :D
Eh sì, di norma sì, solo che stavolta volevo fare qualcosa di semplificato, un po' alla portata di tutti. Poi se farai un video o completerai l'oggetto se i farai vedere qualcosa ci farà molto piacere. 👍
una domanda con un alimentatore posso alimentare un motore elettrico 12V che consuma 10-12A? se si come si dovrebbe fare?
grazie
Con un alimentatore ATX da computer lo dovresti poter alimentare sicuramente. Per farlo ti devi procurare un alimentatore da PC ed utilizzare il connettore quello da 8 poli che ha i cavi gialli/neri, possibilmente mettendo assieme tutti i cavi neri tra di loro e i gialli tra di loro. Il nero è il negativo e il Giallo è il positivo. Per accendere l'alimentatore ATX dovresti poi ponticellare il filo PS-ON che di solito è il verde, con un GND, ovvero un qualsiasi filo nero. (In vecchi ATXH il PS-ON potrebbe essere grigio, aiutati con uno schema del connettore per identificare correttamente il segnale PS-ON)
@@SurvivalHacking grazie Ottimo. Mi preoccupa solo la corrente. Però usando tutti i fili a 12v dovrei arrivare. Casomai sfiamma.
Ciao bel video, ho una domanda, la resistenza va usata anche se si utilizza una scheda adattatore come questa? Si attacca direttamente al PIN da 24
XH-M229 Desktop PC Chassis Power ATX Transfer to Adapter Board Power Supply Circuit Outlet Module 24 pin terminale di uscita 24 pin
Eh, in teoria sì, dipende anche dal tipo di alimentatore che hai. Puoi fare una prova. Se senza resistenza si accende e rimane acceso a lungo e quindi non interviene l'auto power off, allora va bene così. Ma se ti si spegne dopo poco o il 5V non è corretto (magari misuri 6V o altre tensioni) allora devi mettere la resistenza. Quella serve per ingannare gli alimentatori e fargli credere che ci sian qualcosa attaccato, se no lui neanche si accende o va in autospegnimento per mancato assorbimento.
@@SurvivalHacking la scheda ora non ce l'ho, però posso provare unendo il filo verde al nero lasciando l'alimentatore acceso per qualche ora, dovrebbe accendersi? Questa prova la faccio con l'alimentatore acceso mentre è attaccato qualcosa che deve essere alimentato oppure lo lascio acceso da solo?
Poi in caso si accenda controllo se i 5V misurano 5 oppure 6, nel caso sono 5 e non si spegne la resistenza è inutile giusto?
Esatto, non server avere la scheda. Metti a massa il verde e vedi se si accende e rimane acceso e se riesci, dai una misurata al 5V per vedere come va. Se rimane acceso e il 5V è piuttosto stabile va bene così senza resistenza.
Allora ho fatto come mi hai suggerito, e ho misurato tutte le uscite, l'alimentatore mi ha dato esattamente:
•3.4 V su 4 uscite
•5.13V stabili su 5 uscitee 5.11V e 5.12V su altre 2 uscite
•11.29 V su 1 uscita
•12.89 V su altre 2 uscite..
Poi provando un po' a caso ho trovato una uscita di 14.80 V che nel sistema non è previsto o quantomeno sulla etichetta dell'alimentatore..
Tutte le uscite sono stabili non scendono ma se attacco qualcosa alla 12.89V scende, ho collegato una lampadina da 12V di una moto e da 12.89 con lampada accesa attacata era sceso a 11.80 circa..
Ho provato se scendesse solo la 12V ma nel complesso anche questa se non attacco nulla rimane stabile
L'alimentatore è rimasto acceso per 1 ora è 40 poi ho dovuto spegnerlo, in quell'arco di tempo non ha dato nessun problema, devo provare più a lungo per più ore? Potrei aver bisogno ancora della resistenza?
Io vorrei attaccarci una cella di peltier per generare freddo e magari attaccarci qualche presa USB posso farlo?
Mi dispiacerebbe bruciarlo..
Da quello che ho visto non posso usarlo come caricatore o per ogni scopo in quanto bruciano facilmente, qualche consiglio?
L'alimentatore in questione è il modello FOS 315-60PNA-E (PF)
Sull'etichetta viene riportato
AC INPUT 220V 230V - 4 A 50 60 HZ
MAX OUTPUT POWER 315W
DC OUTPUT: +3.3V---15A(org), +5V---25.0A(Red), +5Vsb--- 2.0 A (purp), +12V1DC---11A (yell), +12 V2DC ---11A(yel,blk) 12V---0.4A(Blue)
-•+ 12V---0.8 (DC-jack) PGsignal (Gray) Ground (Black) (3.3 V&+5V=150WMax)
Fuse rating 5.0 A 250V
Direi che se aveva il sensore di assorbimento per lo stand by automatico, si sarebbe spento dopo 10 minuti. Gli alimentatori da PC non sono ultra stabili, ma rimangono in un range accettabile per i computer.
Poi ci sono alimentatori che hanno la linea di regolazione su una sola delle tensioni. Tipicamente proprio sul 12V. In pratica il monitoraggio di stabilità viene fatto sul 12V e viene applicato in modo proporzionale su tutte le altre uscite.
Ci sono degli alimentatori che sono molto costosi, che hanno invece tutte le linee stabilizzate in modo indipendente, per cui è possibile caricare in modo variabile e disomogeneo tutte le uscite senza che perdano la stabilizzazione.
Per le celle di peltier, va più che bene non necessitano di una tensione particolarmente stabilizzata, quindi vai tranquillo. Non brucerai ne alimentatore e ne celle. Sul 12V hai due linee separate da 11A per cui hai tutta la corrente necessaria per far funzionare almeno 4 celle da 5A Cad.
Beh adesso che hai la stampante giusta dovresti rifare il case.... e già che ci sei lascia solo l'uscita regolabile che mi sembra la più stabile. 😉😁😁
Sì potrei fare anche il case Full, ma mettiamoci sempre nei panni di chi ha una stampante nel formato standard 200x200... E poi non è brutto dai..
@@SurvivalHacking No non è assolutamente brutto anzi con gli ATX di ora tutti belli e rifiniti va benissimo... ma sai bene che io devo, per contratto, dare fastidio! 🤓😂😂
Ti voglio bene anche se sei fastidioso !!! 💙
@@SurvivalHacking Marò mo' mi commuovo addosso!
... ma... quale la qualità di quella uscita regolabile? valore del ripple? livello del rumore?
C'è un video aggiuntivo, dove Pier Aisa lo testa per bene: th-cam.com/video/aXrZ6wabZkc/w-d-xo.html qui trovi tutti gli approfondimenti.
Molto molto bello!
Mi piacerebbe fare un remix del case da stampare in modo che possa essere posizionato in orizzontale, starebbe benissimo sotto i monitor sulla mia scrivania.
Posso?
I miei progetti e tutto ciò che realizzo, è a completa vostra disposizione. Potete farci ciò che volete. Il mio spirito è di massima diffusione di tutto ciò che è elettronica. Po magari ci farai vedere come lo hai realizzato e come è venuto !
Hai lo schema da Porter scaricare
Mi puoi dire per collegare l'interruttore che filo devo usare
Ma se non uso il booster e lo stesso
Nella descrizione del video c'è il link per scaricare sia lo schema che i codici di tutti i materiali utilizzati.
@@SurvivalHacking
Ok ma che dici e buono per le radio cb oppure lo prendo uno che almeno abbia un 8 ampere
Gli alimentatori per PC hanno moltissimi Ampere. Sui 12 V ne hanno una ventina. Non serve nemmeno costruire un alimentatore del genere, è sufficiente prendere una schedina adattatrice e lo fai in pochissimo tempo. Tipo questa: amzn.to/3pHcOhe
@@SurvivalHacking
Ok grazie
video molto ben realizzato. Purtroppo questi buck boost tendono a durare da Natale a S. Stefano
Sì infatti se guardi nel video di Pier nel quale fa un po' di test, ci fa vedere la sua debolezza e come lo ha riparato.
@@SurvivalHacking vado a rimembranze antiche di elettrotecnica. Il casino nasce dall' integrato L494 (mi pare) montato su molti trasformatori. Un ingegnere dell' HP fece un tutorial (anni 2000), che non trovo più) su come modificare il circuito - era un lavorone, tanto valeva comprarne uno già fatto e finito. (essì, da studenti volevamo risparmiare su tutto)
Alimentatori toroidali per ampli hi-fi ?
Eh, poi server tutta la parte di regolazione lineare. Parliamo di alimentatori da diversi Kg. Senza costare che oggi come oggi i Toroidali hanno prezzi stellari. Essendo la domanda diminuita parecchio i costi si sono alzati tantissimo. Incredibilmente nell'ultima stazione saldante che sto usando, ha proprio un trasformatore toroidale.
@@SurvivalHacking Proprio dove non servirebbe ? ;-)
L'idea di utilizzare il box originale dell'alimentatore ATX come corpo portante dell'alimentatore da baco mi piace. Purtroppo non ho la stampante 3D, e visti i costi di stampa di chi realizza stampe a pagamento, preferisco dire che passo, altrimenti alla fine il gioco non vale la candela. Però se posso chiederei due cose: uno schizzo con le misure del box frontale e le misure così che possa provare a farlo in legno (altra mia passione).
Una domanda: per evitare di dover fare tagli massivi dei cavi elettrici che avanzano, non sarebbe stato meglio dissaldarli direttamente dalla piastra dell'alimentatore ATX, ed essendo già dentro, applicare la resistenza di carico sul metallo stesso dell'alimentatore così da sfruttarlo anche come dispersore termico? Chiedo, non per esperienza ma perchè mi sembrerebbe più pulito esteticamente portare fuori solo i fili necessari.
Grazie per avermi fatto conoscere il circuito StepUP/Down che avevo visto ma a cui non mi ero ancora avvicinato per conoscerne le caratteristiche.
Buon lavoro.
Scusa il ritardo nella risposta, ma mi era sfuggita... Allora le misure posso sicuramente ricavarle, ma al momento non le ho. Potrei darti il disegno in formato DXF così lo puoi aprire con qualsiasi viewer di autocad e con quello prendere tutte le misure. Certamente i cavi si potevano dissaldare dall'interno, ma ciò richiedeva l'apertura dell'alimentatore, che rendeva più complicato il tutto. Di fatto sarebbe bastato aprirlo e tagliare alla radice i cavi, anche perché dissaldarli è molto difficile, ci sono grossissime piazzole con saldati tutti i cavi. Sul BuckBoost, aspetta Mercoledì 1 giugno per ulteriori sviluppi interessanti...
una resitenza ceramica va bene lo stesso?
Sì va bene lo stesso, era per meglio dissiparla, ma non dovrebbe scaldare un gran che.
@@SurvivalHacking perfetto grazie mille, ho pensato di metterla su un pezzo di circuito stampato vecchio ed inserirla dentro l'alimentatore. Invece potresti spiegarmi come scegliere il fusibile? Sono un po' confuso su quello
Mi scuso per l’ingenuità: perché mettere tutte quelle boccole con le varie uscite separate se si può usare solo quella variabile per tutti i voltaggi?
Molto spesso è necessario avere uscite multiple contemporanee, tipo alimentare una scheda logica a 5V che ha uno stadio di potenza a 12V e quindi può venire comodo.
Si chiama group regulated se non sbaglio.
Sì esatto, probabilmente nel prossimo futuro farà un episodio Add-On dove vediamo questo effetto.
@@SurvivalHacking sicuramente interessante, perché si notano differenze sostanziali.
Il ripple per esempio è uno di quei parametri i quali cambiano notevolmente in dispositivi group regulated quando si Usa una sola linea rispetto a più linee contemporaneamente, ma non solo il ripple, poi dipende molto dalla bontà del progetto o meno.
peccato, non ho la stampante 3d . Bel progetto.
Sto istigando !!! è giunta l'ora !!!!
27:37 Ciao Davide, i vecchi alimentatori da pc sono "group regulated" in pratica sbarellano se hanno carichi sbilanciati fra la 12V e le rail minori (la 3,3 e la 5 volt)
Sarebbe stato interessante dare un'occhiata all'oscilloscopio i ripple delle varie uscite. Occhio alla 5v VSB (quella attiva anche a psu spento) che di solito è quella che fa più schifo come pulizia e in molti alimentatori può far casino anche sotto i 2A.
Purtroppo di alimentatori dc/dc (che farebbero risparmiare lo spreco energetico della resistenza da mettere fissa sui 5v) usati a buon prezzo c'è quasi zero, magari con un'asta fortunata su ebay si porta a casa un seasonic da 360w con 25 euro.
Purtroppo questi sono quei progetti che sono interessanti se hai già a terra un vecchio alimentatore che sai essere buono troppo piccolo per i pc di adesso. A comprare cose vecchie o ancora peggio a usare alimentatori che facevano schifo già 20 anni fa, si corre il rischio di spendere soldi per realizzare un qualcosa che rischia di rompere i circuiti che ci attacchi sotto.
Sì si, oramai ho deciso di fare un breve episodio add-on, per far vedere questi aspetti. Devo recuperare dei carichi e dei multimetri. Non appena o tutto e anche un po' di tempo procedo.
Grazie per tutte le info !!!
@@SurvivalHacking sono sicuro che lo sai già, attento a isolare galvanicamente l'oscilloscopio dalla rete elettrica, che si rischia di rompere lo strumento.
Complimenti per la realizzazione ! Mi associo alla richiesta di visualizzare tramite oscilloscopio il ripple in uscita per valutarne l'effettivo utilizzo. Grazie !
Arriverà un gran bel video, molto meglio di quanto pensassi...
Ma un Test un po' più serio su quel modulo boost lo potevi fare? Rendimento alle varie tensioni e correnti in uscita, Ripple.... Prova di caricabatterie, in genere quei prodotti a basso costo dichiarano 5A ma in pratica oltre i 2-3A scottano da paura
Sì si, è in lavorazione un secondo episodio solo per fare alcune prove.Mi sto procurando dei carichi e poi vediamo un po' meglio alcune cose. Abbiate fede...
Ottimo perché questo modulino da 16 euro potrebbe anche sorprenderci
Comunque complimenti per l'estetica dei pezzi di plastica, sono veramente belli
Ma dai, scusa la critica.. ma non puoi portar fuori 5A o anche piu' su un solo filo giallo e su uno nero. C'e' un motivo perche' di fili gialli ce ne sono una decina o quasi. Cosa ti costava saldarli tutti assieme? cmq.. buono spunto di lavoro.
Premesso che la sezione di un solo filo 5A li tiene abbondantemente, quell'alimentatore era fatto per uso amatoriale. Ha anche i portafusibili 5x20 che anche se esistono i fusibili da 30A, il portafusibile si fonde a 30A.
Già con 5A la caduta del portafusibile si fa sentire. Sarebbe stato da fare con collegamenti diretti alle boccole che anche loro sono piccole. Sarebbe stato da dimensionare tutto più grande se l'obiettivo erano i 20A o 30A.
Poi sti alimentatori sono quasi tutti group regulated, con il feedback sul +12V. quindi se si fanno grossi assorbimenti sul 12V il 5V diventa anche 8V e il 3V3 sale a 5V.
L'ho tenuto basso volutamente anche per colpa appunto di sti alimentatori che non anno le uscite stabilizzate in modo separato. Poi, non l'ho detto nel video, ma ovviamente ognuno di voi in fase di costruzione, può collegare più fili in parallelo se gli interessa avere più potenza.
Come sempre nei video faccio vedere un esempio di costruzione ed utilizzo, poi il resto delle evoluzioni e migliorie ce le mettete voi che mi seguite, facendomi imparare e riflettere su cose a cui non avevo pensato.
Come sempre dico, io non sono qui per insegnare, ma per imparare assieme a voi.
bellissimo ma non ho una stampante 3d ;(
Potresti farti dare una mano da un amico che la ha, oppure vedere di rivolgerti da un centro stampa, oppure (e qui istigo) valutare un acquisto !!!
perchè l'ultimo e poi basta ... anche se svolgono la stessa funzione , i circuiti sono spesso differenti ed i guasti diversi . Se si trova un modo intelligente di venirne a capo vale sempre la pena condividere un'esperienza di riparazione
Hehehe eccolo!! Grande Davideee =) =)....Sono io quello che ti ha consigliato il regolatore vedo che né hai realizzato uno splendido progetto 🤩.....a me non è ancora arrivato 😔 non só cosa stia succedendo a Shangai guarda un pó qua (th-cam.com/video/jwPq6VmvRwM/w-d-xo.html) nè ho realizzato uno di alimentatore variabile simile a questo con un normale voltometro digitale in attesa di realizzarne un altro...la cosa strana di questo alimentatore usando sempre un ATX mettendo una lampadina in serie resta accesa sarà per via della resistenza sui 5V ?
Ecco !!!! ho provato a cercare tra i messaggi, ma non l'ho trovato più... Scriverò il tuo nick in descrizione. Per lampadina in serie intendi una lampadina a filamento in serie sul 220 ? Se si rimane accesa probabilmente perché l'alimentatore dovendo fornire corrente alla resistenza, e in pratica attivo. Bisognerebbe fare qualche misura per edere quanta corrente passa per fare un calcolo per un confronto.
@@SurvivalHacking Si si Davide una lampadina 💡 a filamento, stavo testando L’alimentatore è ho voluto proteggermi con una lampadina da 40w in serie poi dopo ho pensato che sarebbe dovuto al fatto che un polo negativo ed il polo della 5V era collegato alla resistenza quindi mi sembra normale che la lampadina si accenda 😅.....comunque questo progetto è piu bello anche come design quell blu dell ATX dá quell tocco in più ;)....comunque sempre progetti interessanti Grande Davide 🔥
@@SurvivalHacking Comunque questa è la mia realizzazione...in attesa di una versione 2.0 con il Buck che sto aspettando 😔 (th-cam.com/video/HA-DGTnGRjI/w-d-xo.html)
Davideee Happy New Year 🎉, ascolta cortesemete si potrebbero avere i files STL per una versione per TFX/SFX di PSU uguale a come l’hai fatto tu!? Mi piace proprio come l’hai fatto con una cover frontale e retro!! puoi anche tralasciare le varie tensioni 12V 5V e 3V tanto lo userei solo come alimentatore variabile 2 boccole è lo scasso per il display!! Grazie!!
Progetto bello ma tenendo solo un filo giallo per la 12v non potrai sfruttare a pieno tutti gli ampere di un alimentatore ATX, da quel filo così sottile dubito che potrai andare sopra i 5 ampere. Io ne ho fatto uno unendo tutti i fili gialli che escono dall'alimentatore e tutti i neri potendo così sfruttare tutti i 30 ampere in uscita.
Ma si, non voleva essere un alimentatore per grossissimi carichi, anche perché avrei dovuto mettere sia dei portafusibili giganteschi e soprattutto le boccole. In effetti a livello hobbistico, quando si parla di 5A già siamo alti. Poi fino a 10 più o meno resiste, ma siamo già molto fuori. Resta comunque il fatto che chi lo realizza può decidere di utilizzare più cavi in parallelo. Poi a dire il vero andrebbe anche utilizzato un ATX con le sezione regolate separatamente.
L'MDF anche detto Medite...
Una sorta di legno...
Quello è un alimentatore ATX "group regulated", ovvero si aspetta un carico "contemporaneo" su 3,3v, 5v e 12v, quindi forse non è il top per questo tipo di utilizzo ,sarebbe meglio un alimentatore "DC to DC", ovvero il trasformatore fornisce solo 12v, che alla bisogna vengono convertiti internamente a 5v e 3,3v, a quel punto forse non serve neanche la resistenza sul 5v
Ecco, nel video dicevo che qualcuno mi aveva ricordato questo fatto e non mi veniva il termine "group regulated", c'è da dire che ho stabilito delle correnti di carico molto contenute, sulle uscite fisse, e con al massimo 6A, questi alimentatori, manco si accorgono del carico praticamente, per cui tutto sommato ce la fa. La resistenza più che per un discorso di regolazione serve per inibire l'auto power off di certi alimentatori 'green'. Addirittura altri senza carico manco si accendono.
Buongiorno Davide ti avevo promesso delle schede se ti ricordi se andavo giù le o trovate sono originale ma purtroppo non funzionante se ti interessano fammi sapere purtroppo la persona che me li dà non la mai riparate sono del 1983
Sì certo, scrivimi in privato che ci si mette d'accordo. survivalhacking.runtime @ gmail.com
Grazie !!
Buongiorno Davide adesso ho sentito il mio amico che mi deve spedire le schede lui mi ha detto che sono originale le schede io spero solo che non c'è scritto l.c su lato componenti vuol dire che sono italiane dei cloni
Perché io abito a Venezia
Non importa anche se non sono originali. E' interessante comunque vedere se si riescono a far ritornare in vita. Quando vuoi scrivimi in privato che ci si mette d'accordo. Ho anche un amico a Venezia che potrebbe venire a ritirarle.
Sono sicuramente orba io, ma il link non l'ho trovato 😭
Il link di cosa in particolare ? In descrizione mi pare di aver messo tutto, cosa ho dimenticato ?
@@SurvivalHacking quello di Vito, mi piacerebbe vedere anche il suo canale se lo ha
Mano c'è eccome è quello con la cinepresa come icona: 🎥 Canale dell'amico Vito Pulpito: th-cam.com/users/vitopulpito
@@SurvivalHacking ecco appunto, devo mettere gli occhiali uppi 😜
si vabbè ma che ce fai??
Non è mai veramente l'ultimo 😂😂😂
In effetti... ma il prossimo come minimo dovrà fare il caffè.
Mai stanchi di vedere jtilizzare un Atx nelle sue potenzialità
Da quello che ho visto è meglio un vecchio ATX piuttosto che un nuovo modello. Quelli più moderni ed economici, sembrano vuoti dentro.