Una cosa che mi infastidisce e vorrei tirare in testa una padella a qualsiasi persona che mi viene raccontare di filorussi a Donezk, perché prima dovrebbero raccontare il motivo del filorussi e i loro origini, credo che si dovrebbe parlare un pò di più sul genocidio del 32-33 (questo solo una parte della storia). Perché ogni volta raccontando del paese diviso si passa il messaggio sbagliato allo spettatore.....
Non mi capacito di come un sacco di commenti, da una parte e dall'altra, confondano parole che descrivono quello che pensano russi e filorussi con parole che giustificano o addirittura sostengano i loro comportamenti
Complimenti ancora una volta per il lavoro svolto. Intervista e testimonianza interessante che mostra come si possano avere delle idee ben precise, ma allo stesso tempo si possa ascoltare il pensiero di tutti. Questo è un segno di grande professionalità, un ottimo punto per la crescita del canale e di sicuro non è da tutti, su altri canali queste cose non si vedono.
L'ultima osservazione di Ivan Grieco è sintomatico della narrazione della Guerra in Europa: tutto quello che è successo negli ultimi 8 anni è stato cancellato, con la paura che riconoscere i problemi del passato posso in qualche modo giustificare l'attacco russo. La notizia che la regione del Donbass si è spopolata è un fatto. Il fatto che le Repubbliche autoproclamate siano state bombardate (con intensità di fuoco variabile) è un fatto. Questo non toglie che l'invasione sia stato un atto criminale: ma portare l'esempio di Roma sull'edoso, è una tale idiozia che imbarazza (spero sia stata fuorviata dalle parole di Luca Steinmann, sull'amministrazione russa) Era una zona di guerra - Forse è quello che ha spinto la popolazione a muoversi, chi verso la Russia e chi verso altre zone dell'Ucraina, anche perchè, varrebbe la pena ricordarlo, l'asilo come profughi di guerra agli ucraini del Donbass fino al 24 febbraio non era così facile da ottenere in Europa - anzi (se quanto mi hanno raccontato è vero) i goversi Europei cercavano di "riccollocare" i profughi Ucraini in Bielorussia e all'interno dell'Ucraina stessa.
Sono da Donbass,a che fratelanza parlate....Fratelanza secondo voi bombardare con bombe a grappole Lugansk 2 giugnio 2014 , O anunciare da Kiev saffari contro uomo, dove stati usati tutti tipi di armi dove un sparo costavo da 15 evro a 100 evro( con caro armato) non dimentica mai popolazione di Donbass.E poi dovete dire che Donbass ctato in bocata da Ukaina ,con medicinale di tutti le tipi, e anche cibo, anziani ce rimasti sensa pensioni,lavoravono per stato Ucraino. Ultimo - viveremo in mondo di bugiardi,Se Putin crimine di guera perche salvato bambini da barbondamenti ,e Ukraina faceva morire loro da fame e da bombe - inocente....
Come al solito Luca è stato generoso, onesto, obiettivo e per questo illuminante. Siamo stufi dei soliti strombazzamenti televisioguidati a tutta forza e della caciara ogni volta provocata sfacciatamente dai conduttori e conduttrici che sono buoni solo a interrompere per non far capire punti di vista, obiezioni e gravità. In tutto questo maledetto anno di guerra non ho sentito mai alle televisioni una persona che abbia affermato che sia l'Ucraina, sia la Russia e gli Stati Uniti d'America non hanno mai aderito e, quindi riconosciuto, il Tribunale Internazionale dell'aria per * i crimini di guerra*, e che però tra gravissime colpe pregresse (leggi degli U. S. A.) e in corso per questa stramaledetta guerra in Europa crtcano come soli colpevoli i russi. Questa guerra ci sarà chiara tra un secolo, quando scopriremo dagli archivi diplomatici tutte le malefatte ordite e attuate tra i cobelligeranti veri, interessati, cioè tra quelli che vediamo confusamente oggi. Di questo passo ci aspettano penosi disagi e, come dice un proverbio, " la guerra la vogliono e la fanno accadere 2 o più persone che si conoscono bene ma non si uccidono perché fanno uccidere milioni di persone che non si conoscono e che mai l'avrebbero voluta". Grazie per questo video. *... Errata/corrige : cercano.... * *Tribunale dell'Aia*
La guerra è SOLO colpa dei russi, chi ha iniziato, chi ha varcato i confini? C'erano i motivi validi? No. L'Ucraina discriminava i russi? No. L'Ucraina è un paese nazista? No. La NATO vuole fare la guerra alla russia? No. La russia si è rovinata da sola? Si.
Non c'è bisogno di aspettare 100 anni, non c'è bisogno di aspettare che si scovino immaginari complotti, se uno segue attentamente i fatti capisce fin da ora la situazione, i russi si affannano ad accampare le più assurde scuse arrivando ad accusare di satanismo l'Europa, ma se hanno delle prove che è tutto un megacomplotto ordito ad arte contro di loro perchè non approno gli archivi e non fanno vedere i documenti? Se putin sa che erano tutti pronti ad invadere la russia perchè non rende pubbliche le intercettazioni? Che problemi ha? Hanno perso qualsiasi credibilità internazionale, non gli costerebbe nulla. Eppure preferiscono creare servizi tv grotteschi con stupidaggini senza alcun senso abbindolando la gente. La verità è spesso sempre quella più ovvia, e i pochi eventuali complotti si scoprono, senza bisogno di agognarne l'esistenza in ogni dove, putin è putin e i russi sono quelli che sono, non ci sono delle mistiche celate ragioni sotto.
Ma se il parlamento italiano applicasse l'art.90 della costituzione e deponesse dal suo ruolo il presidente della repubblica accusato di tradimento (a favore di Putin) e Putin ci accusasse di aver fatto un colpo di stato per cui lui ci invade e si prende due regioni italiane noi cosa faremmo? Forse tenteremo di liberare con la forza le due regioni occupate, o no? Ovviamente dombass e Crimea non sono paragonabili a veneto e Friuli, ma guardate che prima del 24 febbraio questa era la situazione in Ucraina.
@@emanueledimaggio1254 lo so che la maggioranza voleva stare con Putin. Ma anche i bolzanini volevano stare con i tirolesi. Le minoranze vanno rispettate (e qui gli ucraini hanno delle colpe) ma i russi non accettano di principio che dei russi vivano in altre nazioni. Era la stessa idea di Hitler
@@antonios.8085 @Emanuele Dimaggio Anche la Cecenia ha cercato di autoproclamarsi una repubblica indipendente e parliamo di una popolazione mussulmana, che non ha niente a che fare con la Russia. E com'è finita? Groznyj rasa al suolo. Suvvia.
Hai fatto un esempio tortuoso, pensa più semplicemente ad un'Austria che invade il Trentino Alto Adige perché la parte germanofona vuole l'indipendenza dall'Italia..
La gente in Donbas per 9 anni ascolta la TV russa cosa che può raccontare, poi molti sono scappati . Però ci sono quelli che dicevano che bombardavano loro stessi per dare colpa a Ucraini . Ricordiamo che nel 2014 hanno abbattuto il Volo mh 17 con 300 persone a bordo e poi hanno preso oggetti personali di questi persone. Mi ricordo anche che hanno ucciso néll 2014 una coppia che parlato ucraino. Igor Girkin ex colonnello di FSB russo racconta meglio , quando lui attraversato il Donbas, e quando Sloviansk diventato libero , guerra finita nel stesso giorno .
La storia parla chiaro così come sono chiare le responsabilità russe in questa inumana guerra non provocata. L'Ucraina merita la sua libertà, indipendenza ed integrità territoriale.
Praticamente ci sta dicendo che i Russi accettano giornalisti purché questi non facciano propaganda occidentali, ovvero contro i russi... Non che sia stato facile, immagino, però questo è un dato importante.
Yanukovich era molto incline a volgersi verso l'Europa...il problema è che è stato trattato come un pezzente, e alla fine ha concluso che l'offerta della Russia era molto più vantaggiosa. Yanukovich chiese 160 Miliardi in 3 anni, l'Europa gli offrì 839 Milioni (un centonovantesimo, che equivale ad un'offesa). Il problema aggiuntivo era che entrava in ballo l'IMF (lo strozzino del mondo finanziario), e Yanukovich per ottenere, secondo alcune voci, fino a 19 miliardi di Euro (in 7 anni...), si sarebbe dovuto legare mani e piedi all'IMF (potenzialmente svendendo il paese e gli asset più preziosi, analogamente alle svendite che Boris Eltsin fece degli asset russi negli anni '90...). A questo punto l'ago della bilancia si spostò in favore dell'offerta di Putin (15 Miliardi di Dollari + riduzione di 1/3 del prezzo del gas russo che l'Ucraina paga abitualmente). Pertanto, questo cambio improvviso di opinione di Yanukovich, in pochissimi mesi, unito anche al suo carattere non certo "amabilissimamente diplomatico", ha fatto pensare a molti ad un tradimento. Quello che successe dopo lo sapete, e non starò qui a disquisire di ingerenze esterne nell'Euro-Maidan, reali o supposte. Certo è che, viste le ingerenze occidentali in ciò che sta accadendo in Georgia (per una legge sugli agenti esterni che è più la fotocopia di quella USA che quella russa), con i tumulti e le proteste che, "stranamente", proseguono anche dopo che la legge è stata ritirata, i sospetti sono quantomeno forti. In definitiva un capo di stato (Yanukovich) ha fatto una scelta, ha preso una decisione politica, come era in suo potere, negli interessi dell'Ucraina, non è stato un gran comunicatore, ed è stato "cacciato". La parola "rovesciato" viene più spesso nei confronti di un dittatore/regime, mentre la parola "colpo di stato" viene usata nei confronti di un Governo (più o meno democraticamente eletto...a seconda delle varie opinioni). Sta a voi ragionare con la vostra testa e decidere di cosa si sia trattato. In conclusione, secondo me, si è trattato di una decisione di pura convenienza per il Paese da parte di Yanukovich, e molto poco ideologica. Purtroppo gli eventi precipitarono molto velocemente...ed il resto è storia. Ci sarebbero state le nuove elezioni nel 2015...se veramente la maggioranza del popolo non avesse voluto più Yanukovich al governo, sarebbe bastato attendere pochi mesi, ed un altro governo, forse più filo-occidentale, sarebbe stato eletto. Ma, e lo dico ironicamente...la "democrazia", fortunatamente solo "certa" democrazia, a volte ha così fretta di non voler attendere...che finisce per imporsi con metodi che sono l'antitesi della vera democrazia stessa. Magari (e sono ironico) potremmo prendere questo esempio pratico ed applicarlo in Italia, con qualsiasi governo (destra, o sinistra) che non ci dovesse piacere...basta elezioni, meglio una rivolta all'anno...vi piacerebbe? (Scherzo, eh!). Vi allego la fonte dell'articolo Reuters del 2013, quando ancora, parrebbe, il giornalismo non era completamente marcio e degradato... www.reuters.com/article/us-ukraine-russia-deal-special-report-idUSBRE9BI0DZ20131219
Grazie per aver invitato Luca Steimann, che è intelligente ed equilibrato. Un grazie a Luca per aver condiviso la sua preziosa esperienza. Si capisce che è molto umano e rispettoso di chi combatte questa guerra sanguinosa ma anche dolorosa perché tra popoli fratelli. Come si intitola il suo libro?
Terminologia da rivedere. Non vi è una guerra, in Ucraina. Si tratta, secondo gli standard del diritto internazionale, di invasione genocidiaria. La Fed. Russa, in violazione barbarica dei principi e delle regole internazionali, ha finora bombardato e distrutto gran parte delle infrastrutture ucraine. La Fed. Russa ha distrutto scuole, asili nido, edifici residenziali civili, aree di gioco, una centrale nucleare, ecc. La Fed. Russa ha ucciso oltre 200.000 cittadini ucraini, in gran parte civili. La Fed. Russa ha torturato ed ucciso migliaia di Ucraini. La Fed. Russa ha sequestrato migliaia di bambini ucraini, deportandoli in Siberia ed in altre ospitali oblast del Reich nazi-putiniano. Nel 2014, la Fed. Russa aveva sanguinosamente annesso la Crimea, regione della Repubblica Ucraina, oltre a sequestrare le regioni di Donbas e Donestk, dandole in pasto ai boia che hanno - da queste regioni - abbattuto un aereo civile MH con centinaia di passeggeri ed equipaggio. Inoltre, negli anni ‘30, la porcilaia staliniana aveva sequestrato le terre ed i raccolti ucraini, attuando un genocidio mostruoso, di circa 3.000.000 di Ucraini. Popoli fratelli? Come si scrive “minkiate” in cirillico?
@@Explorer2277 per me chi parla la stessa lingua " è fratello" anche se si odia mortalmente. E non c'è bisogno di tornare a Caino e Abele o ad Atreo e fratelli. Minkiate? Sei libero di pensare ed esprimerti come vuoi. Non siamo in Russia né in Iran né in Corea del Nord..
@@robertarusso4506 e sbaglia nel dire che chi parla la stessa lingua e' fratello. Abito in una zona di confine (biligue), parlo italiano, croato e inglese, capisco perfettamente il serbo. Chi e' mio fratello?
Una cosa che tutti dimenticano è che Poroshenko ha chiesto per ben due volte lo schieramento dei caschi blu ONU in Donbass. Naturalmente i russi hanno posto il veto in consiglio di sicurezza, dicendo che i caschi blu avrebbero resa difficile l'applicazione del Protocollo di Minsk... Tradotto, gli avrebbero impedito di farsi i casi loro... Se i caschi blu avessero potuto schierarsi, ora staremmo forse vedendo un altro film.
Credo che ti stia confondendo con il ministro degli esteri russo e l'ambasciatore russo alle Nazioni Unite: per il dispiegamento delle truppe ONU sarebbe servito il consenso della nazione ospitante e l'Ucraina non lo ha mai dato. Poroshenko aveva chiesto, anche in virtù dei rapporti degli osservatori OSCE, di bloccare i 400km di confine non controllati dalle sue truppe, per impedire il passaggio dei convogli umanitari (sicuramente non erano solo aiuti, ma tecnicamente questo cambia poco) provenienti dalla Russia: purtroppo, per poter permettere al proprio esercito di continuare la repressione nelle repubbliche separatiste, aveva negato il consenso a schierare questa forza di interdizione in territorio ucraino e avrebbe voluto che lo avessero fatto in quello russo. Per questo (e sicuramente anche per il proprio interesse) la Russia ha posto il veto, che era scontato. Prima usciremo dalla visione dualistica dei "buoni" e dei "cattivi" in cui ci hanno gettato le fonti propagandistiche di entrambi gli schieramenti e prima riusciremo a trovare una soluzione negoziale a questa crisi: magari lasciando i guerrafondai a combattersi questa guerra da soli.
@@ugofch basta una ricerchina per scoprire cosa è successo nel 2015 e capire chi ha chiesto cosa e chi fosse a casa di altri a mettere il seme della discordia.
@@valefur72 , nessun problema: se il "tubo" consentisse ancora la pubblicazione dei link esterni, te li fornirei volentieri. Io ho effettuato una ricerca sul sito delle Nazioni Unite e mi sono "spulciato" tutti i documenti inerenti l'Ucraina dal 2008 allo scorso anno (non sono poi molti, nonostante le varie "rivoluzioni"), trovando quello che ho affermato: se effettui una ricerca ora, vedrai che sia il sito dell'ONU che quello dell'OSCE hanno aggiornato le loro pagine e riportano solo gli eventi dell'ultimo anno (nessun complotto, ma solo ragioni di spazio e di praticità). Ricercando i singoli documenti, vedrai che sono indicizzati dai motori di ricerca, che però rimandano a pagine non disponibili (però ci sono i file in formato *.pdf su altri siti). Se trovi quelli dell'OSCE, c'è anche una richiesta di intervento delle truppe ONU di Heidi Tagliavini, datata 2015.
egr.Grieco ...stasera ha avuto un grande dispiacere , ha sentito la voce equilibrata , neutrale di un ragazzo che non ha subito la propaganda beota della RAI e dei giornali mainstream ... per la prima volta non s'è sentito il ritornello nauseante invaso-invasore ...e la verita' se esistesse , avrebbe le sembianze di quel che ha detto Steinmann ...
Qui ci sono contenuti, per favore continuate a dare il buon esempio, Internet non è solo fake, può essere anche - al contrario - approfondimento e quindi divulgazione di conoscenza, questo è il talk che serve ora, molto meglio di quanto riescano a fare le TV nazionali, keep up the good work
Forse Steinmann dimentica che il motivo per cui la guerra é iniziata nel 2014 é che qualcuno ha fomentato i separatisti e inviato truppe senza insegne. Probabilmente molti paesi nella stessa situazione avrebbero cercato di riprendersi quei territori come hanno fatto gli ucraini.
Esatto,i famosi "omini verdi", così chiamati in quanto militari senza insegne,ma in realtà soldati russi mandati lì da vladimir vladimirovic putin per fomentare disordini ed agire nell'ombra.E poi ricordiamoci uno dei pilastri della politica russa : laddove esiste un cimitero russo è Russia e quindi loro si ritengono nel pieno diritto di annetterselo,e la cosa a me non piace per niente,e quindi mi auguro fortemente che prendano tante di quelle batoste militari da fargli passare la voglia di mettere il becco fuori da casa loro per un bel po' di tempo.
Commento fantastico. Sarei curioso anch'io di vedere come Boldrin, dall'alto della suo tuttologico sapere e dall'orizzontalità del suo divano come commenterebbe questa interessante puntata ...
@@jerchov direbbe le stesse cose dell'ospite, aggiungendo ciò che ovviamente l ospite non ha potuto dire per lavoro e necessità personali... ovvero, che, pre 2014 come detto dall'ospite era molto piu ucraino e solo le vecchie generazioni erano ancora vicine alla russia... piano piano l'inserimento di soldati e lo sfollamento iniziato nel 2014 abbia portato a fare rimanere solo i pro russia nelle due repubbliche, è una cosa normale direi
Io non darei per scontato la volontà di rimanere con la Russia delle popolazioni di Donbass e Crimea: dovrebbero scegliere fra vivere sotto una regime sostanzialmente gestito da mafiosi, con prospettive di impoverimento dovuto alla perdita dei mercati europei per gli idrocarburi ed alle sanzioni, oppure fare parte di un paese democratico, tecnicamente e socialmente più avanzato, che in qualche modo verrà aiutato da Europa e USA a risollevarsi. Insomma saranno anche russofoni, ma non sono scemi.
Di fatto ha fatto il gioco degli invasori, personalmente dopo alcune affermazioni, gli avrei sputato in un occhio, ma siamo in democrazia ed è libero di esprimere la sua esperienza ed opinione.
@@lucaspoltronieri_Tremendo Si illude. Se foste in democrazia Luca sarebbe stato ospite di trasmissioni anche delle televisioni mainstream, inoltre trovo inquietante che qualcuno sia odiato e disprezzato solo perché, perlappunto, esprime la sua esperienza ed opinione
@@НиколайКазанский-м7я 😂🤣😂🤣 lei vuole spiegarmi cos'è la democrazia, è stato per mesi in televisione dal fronte, se qualcuno avesse voluto invitarlo, lo avrebbe potuto fare, ma la sua posizione la conosciamo, come quella di lilin, orsini, bianchi e tutti i figli di putin . Poi lei pensi alla democrazia del suo di paese che al nostro ci pensiamo noi 😉
consueto appuntamento con "l'ucraina nella nato per garantire la pace" del buon Grieco. Un paese dilaniato da una guerra civile e invaso dal nemico numero uno della nato ma, hey, è l'unica argomentazione sarà meglio ripeterla allo spasimo con ogni ospite. Com'era? ah si: pacifinti
Invitate Luca con un esperto (mi è venuta in mente ad esempio Jaroslava Barbieri ascoltata su LiberiOltre) che possa fare un contraddittorio, perché non sono così sicura che i russi lascino così tanto liberi i giornalisti , visto come trattano la libertà di stampa a casa loro. Molte analisi mi sembrano valide, altre un po’ meno. E comunque il fatto che ci siano pochi giornalisti in quelle zone già dice tutto. Non riportano i bombardamenti ucraini, vero, ma nemmeno le nefandezze sulla popolazione compiute dai russi.
Alla fine della puntata mi è sembrato quasi che Ucraina e Russia fossero sullo stesso piano morale. Qui abbiamo un aggressore che da anni fomentava una guerra nel Donbas e che aveva pianificato probabilmente da lungo tempo un’invasione su larga scala. Un aggressore che si è macchiato di crimini molto ben documentati. Certamente vi saranno soldati Ucraini che hanno compiuto atrocità, non mi sembra che nessuno stia parlando di un esercito di angeli buoni, è una guerra di liberazione e viene combattuta duramente da parte Ucraina. Anche io allora posso dire di aver parlato con moltissimi soldati Ucraini, sono stato nelle zone occidentali del paese quattro volte per un più di un mese e ho conosciuto tantissime persone, per lo più dell’Ucraina Orientale. Una maggioranza schiacciante, soprattutto Russofona, che semplicemente desidera vivere in pace in un territorio indipendente e vicino alla EU e non più sotto l’influenza Russa.
Sei davanti a Mariupol con la tua posizione di artiglieria esercito Russo e pensi lì ci sono i miei fratelli e così distruggo tutto il condominio con vecchi e bambini cani e gatti .. che non tii hanno fatto nulla come può un uomo fare tutto questo ?
Un appunto e domanda per Luca , che spero legga i commenti, la cugina di mia moglie era residente a : Chernihivka, Oblast' di Zaporižžja, viveva nella sua casa con i 2 nipotini, mentre la figlia lavorava in europa, quando il paese fu preso, i civili vennero "evacuati", noi rimanemmo per circa 5 mesi senza avere notizie. Dopodiché riuscimmo a stabilire un contatto. Nonostante avesse chiesto di poter recarsi da parenti a Ivano frankivsk, vennero "indirizzati" in un centro nella regione di Donetsk, per poi essere spostati più volte, aggiungo che lei come tutti gli altri abitanti del paese, sono stati privati del passaporto. La domanda che pongo a Luca è, come definiresti questo "fenomeno" , senza evocare vicende tristemente note come le deportazioni ?
Secondo me si dovrebbero tenere in considerazione le popolazioni del Donbas prima del 2014, prima delle infiltrazioni , quelle si estere di soldati russi senza mostrine…gli omini verdi … che di sicuro influiscono molto sulla volontà di una popolazione se rimanere o spostarsi verso altri lidi a loro più favorevoli. È ovvio che ora dopo 9 anni di guerra , in parte di occupazione la gente rimasta è in maggioranza filo russa. Li per 9 anni c’è stata una guerra civile fomentata e con infiltrazione russe , allo scopo di riappropriarsi di un territorio ricco , forse il più ricco della intera Ucraina e strategicamente importante.
E diciamo anche una pulizia etnica, in ogni caso tolte poche migliaia o decine di migliaia che sono la resistenza Ucraina, in caso di liberazione dai russi, spero per loro che seguano la ritirata perché non credo che Ginevra li possa proteggere più di tanto
Alcune delle Sue affermazione non reggono alla luce dei fatti. La Russia non riconobbe i referendum di secessione di Lugansk e Donetsk. Anzi, Putin in un discorso pubblico gli aveva sconsigliato di tenere i referendum per l'aderenza alla Russia. La Russia agì da mediatore negli accordi di Minsk e fece una serie di salti mortali nel persuadere i governi sia di poroscenko che zelensky di ottemperare gli accordi. I soldati russi, senza mostrine o con, c'erano solo in Crimea. Non esistono prove che siano stati anche in Donbass. Esistono invece prove del contrario. Persino il capo dello Stato Maggiore ucraino ammise "Non siamo in guerra con la Russia."
@@peramoredellanalisi4341 un po' difficile riassumere centinaia di ore di live, per farla brevissima NATO invincibile, ucraino a vladivostok, Zelensky sconfigge Majin Bu, Ucraina vanto della democrazia e della libertà
@@WilliamJAmpio Osservo che hai anche il tuo canale con 3 iscritti. Vedi Non so di che nazione tu sia, ti vergogni di scrivere il tuo nome e cognome cognome , ti nascondi. Come mai? Provi vergogna per quello che scrivi? Non sai andare oltre gli insulti? Penso che sia così, la cosa importante è che chi legge capisca che " per me questa è m.... è appunto l' argomento unico con cui la tua non cultura può rispondere a un discorso articolato, a delle testimonianze dirette
Io non ho capito perché per la Russia questa guerra sarebbe un disastro da un punto di vista strategico. Tengo conto del fatto che il punto di vista strategico non guarda agli effetti avuti nell'immediato ma è una visione di lungo o lunghissimo periodo, tanto che lo stratega in genere è un visionario incompreso nel suo tempo. E ne nascono pochissimi. Ora sono tutti strateghi? A me pare invece che strategicamente la Russia sia sulla strada per vincere un obiettivo importante, cioè palesare una limitazione dell'egemonia globale degli USA
Dal punto di vista storico ci sono diversi segni da cui si può constatare che la potenza USA abbia imboccato la via del declino per ragioni politiche e sociali, anche se questo potrebbe durare decine o persino centinaia di anni prima che si verifichi l'effettivo crollo, vedasi impero romano inizio declino 370 DC - crollo prima metà VI DC, data convenzionale 476 DC. Questa però non è una via solo in discesa, ma ha anche delle risalite e questa guerra incominciata dalla Russia potrebbe essere una di queste ascese. Il fatto principale è che tre risultati su tre la danno perdente la Russia sul piano strategico e di questo adesso ne sono consapevoli anche loro. Se hai una conoscenza della storia e cerchi questi scenari in rete, puoi anche capire quale ne potrebbe essere il motivo, salvo naturalmente sorprese inaspettate che potrebbero comunque avvenire.
@Matteo Renzulli "Io non ho capito perché per la Russia questa guerra sarebbe un disastro da un punto di vista strategico", "Ora sono tutti strateghi?" no sono solo narcisisti imbonitori illetterati che attraverso affermazioni generiche sanno di rivolgersi ad un pubblico che generalmente non è mai andato oltre i titoli. Sono così concentrati sul loro ombelico e così innamorati della loro immagine che tutto ciò che avviene al di fuori del loro mondo dorato semplicemente non esiste e quando esiste viene mistificato perchè aderisca alla loro realtà.
Noto un atteggiamento comprensivo della pena del soldato russo da parte di Staimann come se dall'altra parte della barricata fossero più brutti e cattivi.
@@sacotafiruta2348 no, è un soldato come gli altri. Erano brutti e cattivi gli statunitensi in Iraq? I soldati mettono in pratica le decisioni politiche.
@@granzebru3653 Io mi riferisco a 'questo' dialogo, non vado a fare la media ponderale. Il fatto stesso che dica 'non è piacevole sentirsi osservati da un drone', come se la sua realtà non fosse analoga a quella del fronte opposto. Come se l'infinita' di missili lanciati in modo diffuso su tutta l'Ucraina su 'obiettivi militari e civili fossero 'giustificati. È la guerra, questo è l'orrore della guerra.
Attenzione:qua si parla di soldati russi/ucraino filorussi del Donbass,non dell'esercito regolare che è entrato direttamente nel conflitto il 24 febbraio.
Trovo che dire che uno se ne va dalla terra in cui è nato solo perché "non gli piace" chi la amministra, sia una versione abbondantemente riduttiva di quello che effettivamente sta accadendo da quelle parti. Altrimenti, appunto, metà della popolazione di Roma avrebbe ben potuto da tempo emigrare, magari anche in Ucraina (pre-special op). Complimenti comunque per il coraggio ed auguri al programma
Se a Roma non ti piace gualtieri fra 3 anni cambia il sindaco, le opposizioni sono rappresentate, chi va in giro con la bandiera ti forza Italia non viene fucilato. È un po’ più difficile per un nazionalista ucraino abitare a mariupol o per un russofilo abitare a leopoli
Luca: non mi risulta aver espresso alcuna lamentela, men che meno riferita a chi governi la città. Solo seguito e condiviso il commento esposto nel video subito dopo la (riduttiva) affermazione dell'ospite.
@@francescop.2940 corretto: la mia precisazione "pre special-op" non tiene conto che in donetsk è lugansk (scusate se li scrivo male) la guerra c'era già
Personaggio interessante, provate ad affiancarlo all avv.Francesco Catania, ci sarebbero due o tre punti di questo video per i quali sarebbe interessante avere un breve confronto.
per entrare nella NATO , l'ucraina dovrebbe rinunciare ad ogni pretesa territoriale sui territori persi , ma anche viceversa la Russia non dovrebbe avere più pretese territoriali , il che non è possibile . Più che il Donbass l'Ucraina non rinuncerà mai alla regione di kherson e zaphorizhia , il famoso corridoio sul mare d'Azov , ma neanche la Russia rinuncerà mai ad essi .
Sono sempre stato curioso su come abbia fatto a farsi accettare di girare tra i soldati russi ... Purtroppo non l'ha detto , penso che abbia pagato qualcuno se no non si spiega
@@olgasamolyuk5508 ok grazie , dice più o meno la stessa cosa di questo video , ovvero che inizialmente i russi erano diffidenti ma col tempo è aumentata la fiducia nei suoi confronti , quindi praticamente non risponde alla domanda di come abbia fatto a farsi accettare inizialmente
molto interessante, probabilmente 40 minuti sono stati sufficienti per dare una descrizione generalizzata della situazione.. secondo me sarebbe utile fare una live con steinmann e parabellum per andare sui dettagli
Ma se tu sei ben Donbass dal 2014 perché racconti l'inizio della operazione speciale e non racconti ciò che succedeva dal 2014 , forse è imbarazzante per l'occidente?
Avendo lavorato per Mentana, non ci si piteva aspettare altro. La parzialità trasuda e da fastidio. Su TH-cam siamo abitiati a sentire le voci libere. E la voce di Luca è inquinata
bravi, una domandae che non riesco a fare mai perche' non riesco a seguire le live, io l'ho intesa cosi', che non sia la nato e tanto meno l'america il nemico che stanno combattendo i russi bensi' l'ue, dopo le repubbliche baltiche, con la georgia in aperta tensione filo europea se anche l'ucraina diventasse europa ai russi resterebbe solo la bielorussia (al di qua degli urali) e per tenersela mi immagino farebbero come sempre, cannoni, buriati e carri armati. perche' i russi si ostinano a non voler essere europeri?
Perché sono più mongoli che europei. Si spacciano per unici custodi della cultura europea quando l'Europa l'hanno sempre e solo vista col binocolo, e in realtà sono custodi della cultura del Khanato dell'Orda d'Oro da cui hanno assorbito molti più tratti che non dalla nostra
Perché tutto il loro sistema di governo ruota sulla cricca di Putin e sugli oligarchi. Il popolo è indifferente. Pensa al proprio quieto vivere. Sostiene il leader in carica senza mai metterlo in dubbio. Ritengono ogni forma di dissenso un tradimento verso la Russia.
Perché loro sono russi non Europei, essere Europei sarebbe come non essere più russi. Per i loro parametri vige la ricostruzione della grande madre russia, nel 2023 pensiero obsoleto.
@@marioraini443 be' se preferisce lo stile russo, sicuramente sarà ben accetto come nuovo cittadino della federazione, cercano volontari per la primavera che è alle porte 😉 comunque quando varca il confine, se cambiasse idea, le consiglio vivamente di tenerselo per sé, in quei paraggi non amano molto chi pensa ad alta voce e critica il supremo ed i suoi adepti 😉
Devo dire che il vostro programma mi piace sempre di più in quanto non palesate, come Mirko del resto, nessun orientamento politico e trattate solo informazione e basta. Quindi complimenti a te Ivan e ai tuoi collaboratori (Francesca è molto carina peraltro) e complimenti a Mirko che è sempre o quasi vostro ospite. Vi do un Like👍
@Ste ste intimorito hahahaha Non è che magari quando si parla tranquillamente di fatti e non si vomita propaganda, diventa molto tranquillo e disponibile come tante persone intelligenti?
@@stefanoprovvisionato9363 si condivido il tuo punto di vista Stefano poiché non si parla mai abbastanza di coloro che non vogliono saperne di riconoscersi nell’Ucraina. Intendiamoci io sono per Kiev, ma sono per l’autodeterminazione di tutti i popoli. Credo nella libertà di scelta e non sta a me decidere cosa sia giusto per gli altri. Chi vuole stare con Mosca stia con Mosca, chi vuole stare con Kiev stia con Kiev
Ammiro molto Luca, ma la recente condanna di Putin per deportazione di migliaia di bambini pone un’ombra sulla affermazione di Luca di non aver mai sentito dire del problema. Non è strano?
A prescindere da chi sarà il vincitore ci sarà una parte di civili oppressa. L'importante è non cedere alla tentazione di far finta di non vedere o di minimizzare nel caso in cui a vincere sia la parte che noi sosteniamo.
Puntata di alto livello di equilibrio. Consentitemi di dire che le condivisibili opinioni di Steinmann, sono state rappresentate 12 mesi fa da Orsini. Si ricreda Ivan Griego
Questa guerra ha ragioni molto più complesse del chi ha invaso e chi è stato aggredito. Sono contento che su questo canale che ha una linea abbastanza chiara (e assolutamente legittima, perchè ognuno si fa la propria idea ed è giusto che la rivendichi), sia stato spitato un giornalista che è stato dall'altra parte della barricata, e abbia espresso abbastanza bene il concetto che il tutto ha origini molto più profonde, e che ognuno degli schieramenti ha qualcosa da recriminare all'altro. Nel frattempo a rimetterci sono le persone, che siano ucraini o che siano russi. Speriamo che la pace arrivi presto, e questo auspico avvenga senza che nessuno delle due nazioni debba essere distrutta totalmente
@@peramoredellanalisi4341 gli 8 anni di guerra fratricida in Donbass in cui abitava gente russofona che loro percepiscono come russi, quindi di fatto per loro è un attacco al loro stesso popolo. Bada bene, non sto dicendo che uno abbia più ragione dell'altro, ma che i russi abbiano questo tipo di pensiero
@@matteoconti949 Poco importa la presenza di una parte della popolazione russofona. La Russia aveva e avrebbe comunque controllato indirettamente quella zona perchè è strategicamente fondamentale. Questo fatto è rafforzato dalle influenze che la Russia cerca di esercitare in altre parti d'Europa, come ad esempio la Serbia dove rimane ancora un certo risentimento nei confronti della NATO. Cercano di manipolare l'opinione pubblica attraverso media che loro controllano. La Russia è un paese immenso con una popolazione quasi 3 volte quella Italiana ma con un PIL più basso, e con ambizioni che sono più consone a uno stato più forte che non a uno che si basa sulla vendita di gas e un approccio dittatoriale. La parola "recriminare" mi pare fuori luogo.
@@peramoredellanalisi4341 si d'accordo, però io intendevo che da loro è percepita come recriminazione, in quanto la stessa Ucraina è stata comunque scorporata dall'Urss, e per loro comunque è il territorio dove è nata la loro civiltà. Per loro il territorio, e i generale il donbass è di fatto recriminazione. Poi ripeto dal loro punto di vista e percezione. Noi ovviamente che non subiamo la loro propaganda (o almeno non al loro livello), abbiamo un punto di vista esterno. In ogni caso non voglio di certo fare il difensore di un regime che non ho mai sopportato, il succo del mio discorso non cambia
@@matteoconti949 No, non hai capito. Punto primo, non me sbatte una mazza del tuo orientamento perchè non m'interessano le questioni morali. Puoi essere quello che vuoi, anche filoputiniano, non me ne frega nulla. Il PUNTO è un altro. Il mio è un discorso logico-analitico e FATTUALE. Non c'è NULLA da recriminare FATTUALMENTE. Se io dico che gli elefanti volano, poco importa che io percepisca la realtà in questo modo. Il FATTO è che gli elefanti non volano, punto. Non esiste nulla da recriminare perchè quello (la Russia) è un paese che cerca di esercitare in ogni modo la sua influenza e se Putin non è in grado di farlo in modo più velato, fa di tutto per farlo con la forza. Altrimenti il romano potrebbe ricordare che, dal momento che Roma ha comandato mezza europa per 1000 anni (non qualche anno), è giusto rivendicare i territori che un tempo le appartenevano. Stai attento: è ovviamente un'analogia storica VOLUTAMENTE forzata per far risaltare il discorso sulla recriminazione di cui tu parli, e che anche i Cinesi ora cominciano a fare per avere Taiwan a qualunque costo. Terzo punto. Il tuo è un atteggiamento contraddittorio. Esordisci dicendo, "questa guerra ha ragioni molto più complesse", che è una premessa alla quale a) attribuisci un valore oggettivo, b) che poi usi per giustificare la recriminazione, c) ma che si scontra con quello che dici dopo, "Noi ovviamente che non subiamo la loro propaganda". Insomma, delle due l'una!
Il problema della cosiddetta democrazia è che illlude di lasciare al popolo la possibilità di scegliere. In tutti i paesi in cui è applicata invece non c'è molto da scegliere in realtà, non è diretta, si finisce per decidere se votare per i rossi o per i blu, non molto diversi tra loro. Con l'elezioni si conferisce una delega in bianco sapendo che chiunque la vinca non rappresenterà quella parte di cittadini elettori. Parlare di democrazia è fuorviante, bisognerebbe riconoscere che si tratta di oligarchia, ossia una ristretta cerchia di persone che grazie alla loro posizione nella società, al possesso di grande forza economica e/o monetaria, occupa una posizione di intrinseco potere in seno a istituzioni, corporazioni, organizzazioni e simili, la quale agisce per il proprio interesse spesso a discapito della maggioranza. Può piegare l'opinione pubblica con il controllo dei mezzi d'informazione e garantirsi la perpetuazione senza avere bisogno di ricorrere di norma all'uso della forza addirittura lasciando in apparenza ai cittadini la sensazione di libertà. Non c'è una figura responsabile chiara ed identificabile come un dittatore da scacciare, ma solo partiti posti come specchietti per le allodole che è possibile con le elezioni alternare senza che nessuno si accorga che tanto il sistema comunque si ricicla. La democrazia è una forma di governo e di controllo delle popolazioni quasi perfetto per le elite.
Si percepisce la difficoltà di Luca ad esprimersi liberamente dovendo tornare a fare il giornalista nelle zone conquistate dai russi. Comunque intervista molto molt interessante
Hai ragione, ho avuto la stessa sensazione. Il dover stare in equilibrio per non compromettere la possibilità di tornare nel territorio controllato dai Russi.
Non trovo per nulla oggettiva la rappresentazione dei fatti secondo ciò che dice questo primo giornalista ospite , d’altra parte essere al seguito di Mentana conferma i miei dubbi .
Ciao Ivan, cosa ne pensi di provare a organizzare una live con Giorgio Bianchi per provare ad avere un confronto pacifico con qualcuno che ha un punto di vista differente? Senza scannarsi ovviamente 😅 sarebbe interessante no?
@@ori0n717 ma che terrore ahah, Bianchi è già stato sbugiardato più volte, diffonde disinformazione quasi sistematicamente, dalla guerra ai vaccini, ma siamo seri.
Mi auguro che dopo aver sentito Luca Steinmann smettiate di fare informazione spicciola. Dovreste documentarvi acquisendo più informazioni possibili prima di divulgare notizie. Le vostre domande oltremodo superficiali ed i vostri conseguenti silenzi nell’ascoltare le dettagliate risposte di Steinmann (giornalista di tutt’altro livello) danno una chiara visione del vostro grado di preparazione.
Ho come l'impressione che a Luca stia risentendo della sua permanenza nel Donbass russo. Nell'ultimo anno la sua descrizione delle cose è un po cambiata. È sempre stato molto imparziale. Sentendolo adesso non lo è più nonostante i suoi modi abbastanza calmi e pacati
Sta' tranquillo Lorenzo. Si sono già trasferiti in Russia il 20 settembre scorso, assieme alle loro case e alla terra dei loro antenati, votando Sì al referendum
@@teresafantasia9730 Guardi, dai servizi fatti anche da giornalisti stranieri e dalle tante testimonianze che ho letto non mi risultano elementi di alcun tipo di coerzione nei confronti dei votatori. Tantomeno "fucili puntati". Gli exit polls fatti da giornalisti anche occidentali, i quali se vuole posso anche nominare, dimostrano che la stragrande maggioranza della popolazione delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk ha votato a favore dell'accessione alla Russia. Inoltre ho visto interviste fatte da un giornalista ucraino prima della guerra a Severodonetsk (allora Luhanska oblast dell'Ucraina) dove due fra le persone intervistate si erano espresse addirittura a favore di una possibile invasione russa, non nascondevano nemmeno il volto mentre lo dicevano. Immagini quanto gli stava sul ... a quella gente il regime ucraino se lo dissero con franchezza
Ivan se dai un occhio ai commenti capirai che in pratica hai un canale seguitissimo da gente che non pensavi ti seguisse... ma infatti ci sottovalutate... Osserviamo ed attendiamo il risveglio con curiosità... un po lenti... sara la spike.. Forza italaini.
C'è un errore di fondo che il giornalista fa quando parla della popolazione che se n'è andata. Non sono andati via da una amministrazione che non gli piace ma sono andati via da un territorio occupato da una nazione straniera, c'è una bella differenza
@@francescop.2940 Va bene allora crediamo a quello che dicevano i russi, che i loro soldati che combattevano nel dombass non li hanno mandati loro ma erano in ferie. Su via, le basi. La Russia è dietro tutto questo, poi puoi raccontarti quello che vuoi, offendi solo la tua stessa intelligenza...
@@giuseppetoscano7235 Trovi in internet il video dove un militare ucraino chiede "devo sparare addosso a chi ha le fasce bianche?" il comandande risponde "Come no?". Le fasce bianche si vedono benissimo nei reportage dei media occidentali
NordVPN: nordvpn.com/ivangrieco
Una cosa che mi infastidisce e vorrei tirare in testa una padella a qualsiasi persona che mi viene raccontare di filorussi a Donezk, perché prima dovrebbero raccontare il motivo del filorussi e i loro origini, credo che si dovrebbe parlare un pò di più sul genocidio del 32-33 (questo solo una parte della storia). Perché ogni volta raccontando del paese diviso si passa il messaggio sbagliato allo spettatore.....
Non mi capacito di come un sacco di commenti, da una parte e dall'altra, confondano parole che descrivono quello che pensano russi e filorussi con parole che giustificano o addirittura sostengano i loro comportamenti
Complimenti ancora una volta per il lavoro svolto. Intervista e testimonianza interessante che mostra come si possano avere delle idee ben precise, ma allo stesso tempo si possa ascoltare il pensiero di tutti. Questo è un segno di grande professionalità, un ottimo punto per la crescita del canale e di sicuro non è da tutti, su altri canali queste cose non si vedono.
L'ultima osservazione di Ivan Grieco è sintomatico della narrazione della Guerra in Europa: tutto quello che è successo negli ultimi 8 anni è stato cancellato, con la paura che riconoscere i problemi del passato posso in qualche modo giustificare l'attacco russo.
La notizia che la regione del Donbass si è spopolata è un fatto.
Il fatto che le Repubbliche autoproclamate siano state bombardate (con intensità di fuoco variabile) è un fatto.
Questo non toglie che l'invasione sia stato un atto criminale: ma portare l'esempio di Roma sull'edoso, è una tale idiozia che imbarazza (spero sia stata fuorviata dalle parole di Luca Steinmann, sull'amministrazione russa)
Era una zona di guerra - Forse è quello che ha spinto la popolazione a muoversi, chi verso la Russia e chi verso altre zone dell'Ucraina, anche perchè, varrebbe la pena ricordarlo, l'asilo come profughi di guerra agli ucraini del Donbass fino al 24 febbraio non era così facile da ottenere in Europa - anzi (se quanto mi hanno raccontato è vero) i goversi Europei cercavano di "riccollocare" i profughi Ucraini in Bielorussia e all'interno dell'Ucraina stessa.
Sono da Donbass,a che fratelanza parlate....Fratelanza secondo voi bombardare con bombe a grappole Lugansk 2 giugnio 2014 , O anunciare da Kiev saffari contro uomo, dove stati usati tutti tipi di armi dove un sparo costavo da 15 evro a 100 evro( con caro armato) non dimentica mai popolazione di Donbass.E poi dovete dire che Donbass ctato in bocata da Ukaina ,con medicinale di tutti le tipi, e anche cibo, anziani ce rimasti sensa pensioni,lavoravono per stato Ucraino. Ultimo - viveremo in mondo di bugiardi,Se Putin crimine di guera perche salvato bambini da barbondamenti ,e Ukraina faceva morire loro da fame e da bombe - inocente....
Come al solito Luca è stato generoso, onesto, obiettivo e per questo illuminante. Siamo stufi dei soliti strombazzamenti televisioguidati a tutta forza e della caciara ogni volta provocata sfacciatamente dai conduttori e conduttrici che sono buoni solo a interrompere per non far capire punti di vista, obiezioni e gravità. In tutto questo maledetto anno di guerra non ho sentito mai alle televisioni una persona che abbia affermato che sia l'Ucraina, sia la Russia e gli Stati Uniti d'America non hanno mai aderito e, quindi riconosciuto, il Tribunale Internazionale dell'aria per * i crimini di guerra*, e che però tra gravissime colpe pregresse (leggi degli U. S. A.) e in corso per questa stramaledetta guerra in Europa crtcano come soli colpevoli i russi. Questa guerra ci sarà chiara tra un secolo, quando scopriremo dagli archivi diplomatici tutte le malefatte ordite e attuate tra i cobelligeranti veri, interessati, cioè tra quelli che vediamo confusamente oggi. Di questo passo ci aspettano penosi disagi e, come dice un proverbio, " la guerra la vogliono e la fanno accadere 2 o più persone che si conoscono bene ma non si uccidono perché fanno uccidere milioni di persone che non si conoscono e che mai l'avrebbero voluta". Grazie per questo video. *... Errata/corrige : cercano.... * *Tribunale dell'Aia*
La guerra è SOLO colpa dei russi, chi ha iniziato, chi ha varcato i confini? C'erano i motivi validi? No. L'Ucraina discriminava i russi? No. L'Ucraina è un paese nazista? No. La NATO vuole fare la guerra alla russia? No. La russia si è rovinata da sola? Si.
Non c'è bisogno di aspettare 100 anni, non c'è bisogno di aspettare che si scovino immaginari complotti, se uno segue attentamente i fatti capisce fin da ora la situazione, i russi si affannano ad accampare le più assurde scuse arrivando ad accusare di satanismo l'Europa, ma se hanno delle prove che è tutto un megacomplotto ordito ad arte contro di loro perchè non approno gli archivi e non fanno vedere i documenti? Se putin sa che erano tutti pronti ad invadere la russia perchè non rende pubbliche le intercettazioni? Che problemi ha? Hanno perso qualsiasi credibilità internazionale, non gli costerebbe nulla. Eppure preferiscono creare servizi tv grotteschi con stupidaggini senza alcun senso abbindolando la gente. La verità è spesso sempre quella più ovvia, e i pochi eventuali complotti si scoprono, senza bisogno di agognarne l'esistenza in ogni dove, putin è putin e i russi sono quelli che sono, non ci sono delle mistiche celate ragioni sotto.
Ma se il parlamento italiano applicasse l'art.90 della costituzione e deponesse dal suo ruolo il presidente della repubblica accusato di tradimento (a favore di Putin) e Putin ci accusasse di aver fatto un colpo di stato per cui lui ci invade e si prende due regioni italiane noi cosa faremmo? Forse tenteremo di liberare con la forza le due regioni occupate, o no? Ovviamente dombass e Crimea non sono paragonabili a veneto e Friuli, ma guardate che prima del 24 febbraio questa era la situazione in Ucraina.
fiume siamo andati a riprendercela tanto per dire
@@antonios.8085 se quelli del dombass sono s come te capisco perché faranno alla fine una gran brutta fine
@@emanueledimaggio1254 lo so che la maggioranza voleva stare con Putin. Ma anche i bolzanini volevano stare con i tirolesi. Le minoranze vanno rispettate (e qui gli ucraini hanno delle colpe) ma i russi non accettano di principio che dei russi vivano in altre nazioni. Era la stessa idea di Hitler
@@antonios.8085 @Emanuele Dimaggio Anche la Cecenia ha cercato di autoproclamarsi una repubblica indipendente e parliamo di una popolazione mussulmana, che non ha niente a che fare con la Russia. E com'è finita? Groznyj rasa al suolo. Suvvia.
Hai fatto un esempio tortuoso, pensa più semplicemente ad un'Austria che invade il Trentino Alto Adige perché la parte germanofona vuole l'indipendenza dall'Italia..
La gente in Donbas per 9 anni ascolta la TV russa cosa che può raccontare, poi molti sono scappati . Però ci sono quelli che dicevano che bombardavano loro stessi per dare colpa a Ucraini . Ricordiamo che nel 2014 hanno abbattuto il Volo mh 17 con 300 persone a bordo e poi hanno preso oggetti personali di questi persone. Mi ricordo anche che hanno ucciso néll 2014 una coppia che parlato ucraino. Igor Girkin ex colonnello di FSB russo racconta meglio , quando lui attraversato il Donbas, e quando Sloviansk diventato libero , guerra finita nel stesso giorno .
Nadia mi dispiace tanto per tutto quello che sta accadendo nel tuo paese... 😣
@@danibass1085 grazie a tutti italiani che supportono noi
La storia parla chiaro così come sono chiare le responsabilità russe in questa inumana guerra non provocata. L'Ucraina merita la sua libertà, indipendenza ed integrità territoriale.
@@GiambattistaRossi parli del 1930?
@@GiambattistaRossi e che c'entra?
Praticamente ci sta dicendo che i Russi accettano giornalisti purché questi non facciano propaganda occidentali, ovvero contro i russi... Non che sia stato facile, immagino, però questo è un dato importante.
Yanukovich era molto incline a volgersi verso l'Europa...il problema è che è stato trattato come un pezzente, e alla fine ha concluso che l'offerta della Russia era molto più vantaggiosa.
Yanukovich chiese 160 Miliardi in 3 anni, l'Europa gli offrì 839 Milioni (un centonovantesimo, che equivale ad un'offesa).
Il problema aggiuntivo era che entrava in ballo l'IMF (lo strozzino del mondo finanziario), e Yanukovich per ottenere, secondo alcune voci, fino a 19 miliardi di Euro (in 7 anni...), si sarebbe dovuto legare mani e piedi all'IMF (potenzialmente svendendo il paese e gli asset più preziosi, analogamente alle svendite che Boris Eltsin fece degli asset russi negli anni '90...).
A questo punto l'ago della bilancia si spostò in favore dell'offerta di Putin (15 Miliardi di Dollari + riduzione di 1/3 del prezzo del gas russo che l'Ucraina paga abitualmente).
Pertanto, questo cambio improvviso di opinione di Yanukovich, in pochissimi mesi, unito anche al suo carattere non certo "amabilissimamente diplomatico", ha fatto pensare a molti ad un tradimento.
Quello che successe dopo lo sapete, e non starò qui a disquisire di ingerenze esterne nell'Euro-Maidan, reali o supposte.
Certo è che, viste le ingerenze occidentali in ciò che sta accadendo in Georgia (per una legge sugli agenti esterni che è più la fotocopia di quella USA che quella russa), con i tumulti e le proteste che, "stranamente", proseguono anche dopo che la legge è stata ritirata, i sospetti sono quantomeno forti.
In definitiva un capo di stato (Yanukovich) ha fatto una scelta, ha preso una decisione politica, come era in suo potere, negli interessi dell'Ucraina, non è stato un gran comunicatore, ed è stato "cacciato".
La parola "rovesciato" viene più spesso nei confronti di un dittatore/regime, mentre la parola "colpo di stato" viene usata nei confronti di un Governo (più o meno democraticamente eletto...a seconda delle varie opinioni). Sta a voi ragionare con la vostra testa e decidere di cosa si sia trattato.
In conclusione, secondo me, si è trattato di una decisione di pura convenienza per il Paese da parte di Yanukovich, e molto poco ideologica. Purtroppo gli eventi precipitarono molto velocemente...ed il resto è storia. Ci sarebbero state le nuove elezioni nel 2015...se veramente la maggioranza del popolo non avesse voluto più Yanukovich al governo, sarebbe bastato attendere pochi mesi, ed un altro governo, forse più filo-occidentale, sarebbe stato eletto. Ma, e lo dico ironicamente...la "democrazia", fortunatamente solo "certa" democrazia, a volte ha così fretta di non voler attendere...che finisce per imporsi con metodi che sono l'antitesi della vera democrazia stessa. Magari (e sono ironico) potremmo prendere questo esempio pratico ed applicarlo in Italia, con qualsiasi governo (destra, o sinistra) che non ci dovesse piacere...basta elezioni, meglio una rivolta all'anno...vi piacerebbe? (Scherzo, eh!).
Vi allego la fonte dell'articolo Reuters del 2013, quando ancora, parrebbe, il giornalismo non era completamente marcio e degradato...
www.reuters.com/article/us-ukraine-russia-deal-special-report-idUSBRE9BI0DZ20131219
42:00 il numero di profughi trasferitisi in Russia è pari ad un terzo di quelli fuggiti in Ucraina. I numeri diamoli tutti please
Oggi un po di verità.. menomale vi faccio i complimenti.
@@gabrismaele no
Come siete mansueti oggi davanti alle parole di Luca ..... bene !
Grazie per aver invitato Luca Steimann, che è intelligente ed equilibrato. Un grazie a Luca per aver condiviso la sua preziosa esperienza. Si capisce che è molto umano e rispettoso di chi combatte questa guerra sanguinosa ma anche dolorosa perché tra popoli fratelli. Come si intitola il suo libro?
Terminologia da rivedere. Non vi è una guerra, in Ucraina. Si tratta, secondo gli standard del diritto internazionale, di invasione genocidiaria. La Fed. Russa, in violazione barbarica dei principi e delle regole internazionali, ha finora bombardato e distrutto gran parte delle infrastrutture ucraine. La Fed. Russa ha distrutto scuole, asili nido, edifici residenziali civili, aree di gioco, una centrale nucleare, ecc. La Fed. Russa ha ucciso oltre 200.000 cittadini ucraini, in gran parte civili. La Fed. Russa ha torturato ed ucciso migliaia di Ucraini. La Fed. Russa ha sequestrato migliaia di bambini ucraini, deportandoli in Siberia ed in altre ospitali oblast del Reich nazi-putiniano. Nel 2014, la Fed. Russa aveva sanguinosamente annesso la Crimea, regione della Repubblica Ucraina, oltre a sequestrare le regioni di Donbas e Donestk, dandole in pasto ai boia che hanno - da queste regioni - abbattuto un aereo civile MH con centinaia di passeggeri ed equipaggio. Inoltre, negli anni ‘30, la porcilaia staliniana aveva sequestrato le terre ed i raccolti ucraini, attuando un genocidio mostruoso, di circa 3.000.000 di Ucraini. Popoli fratelli? Come si scrive “minkiate” in cirillico?
@@Explorer2277 per me chi parla la stessa lingua " è fratello" anche se si odia mortalmente. E non c'è bisogno di tornare a Caino e Abele o ad Atreo e fratelli. Minkiate? Sei libero di pensare ed esprimerti come vuoi. Non siamo in Russia né in Iran né in Corea del Nord..
@@robertarusso4506 russi e ucraini non sono mai stati popoli fratelli. Sono stati uniti con la forza per secoli, ma fratelli non lo sono mai stati.
@@robertarusso4506 e sbaglia nel dire che chi parla la stessa lingua e' fratello. Abito in una zona di confine (biligue), parlo italiano, croato e inglese, capisco perfettamente il serbo. Chi e' mio fratello?
Una cosa che tutti dimenticano è che Poroshenko ha chiesto per ben due volte lo schieramento dei caschi blu ONU in Donbass. Naturalmente i russi hanno posto il veto in consiglio di sicurezza, dicendo che i caschi blu avrebbero resa difficile l'applicazione del Protocollo di Minsk...
Tradotto, gli avrebbero impedito di farsi i casi loro...
Se i caschi blu avessero potuto schierarsi, ora staremmo forse vedendo un altro film.
Se mettevano i cascho blu il problema sarebbe ancora piu grosso, visto che l'ONU é spudoratamente controllata dagli USA..
@@limonman1716 certamente. Invece gli affidabilissimi russi...😂
Credo che ti stia confondendo con il ministro degli esteri russo e l'ambasciatore russo alle Nazioni Unite: per il dispiegamento delle truppe ONU sarebbe servito il consenso della nazione ospitante e l'Ucraina non lo ha mai dato.
Poroshenko aveva chiesto, anche in virtù dei rapporti degli osservatori OSCE, di bloccare i 400km di confine non controllati dalle sue truppe, per impedire il passaggio dei convogli umanitari (sicuramente non erano solo aiuti, ma tecnicamente questo cambia poco) provenienti dalla Russia: purtroppo, per poter permettere al proprio esercito di continuare la repressione nelle repubbliche separatiste, aveva negato il consenso a schierare questa forza di interdizione in territorio ucraino e avrebbe voluto che lo avessero fatto in quello russo.
Per questo (e sicuramente anche per il proprio interesse) la Russia ha posto il veto, che era scontato.
Prima usciremo dalla visione dualistica dei "buoni" e dei "cattivi" in cui ci hanno gettato le fonti propagandistiche di entrambi gli schieramenti e prima riusciremo a trovare una soluzione negoziale a questa crisi: magari lasciando i guerrafondai a combattersi questa guerra da soli.
@@ugofch basta una ricerchina per scoprire cosa è successo nel 2015 e capire chi ha chiesto cosa e chi fosse a casa di altri a mettere il seme della discordia.
@@valefur72 , nessun problema: se il "tubo" consentisse ancora la pubblicazione dei link esterni, te li fornirei volentieri.
Io ho effettuato una ricerca sul sito delle Nazioni Unite e mi sono "spulciato" tutti i documenti inerenti l'Ucraina dal 2008 allo scorso anno (non sono poi molti, nonostante le varie "rivoluzioni"), trovando quello che ho affermato: se effettui una ricerca ora, vedrai che sia il sito dell'ONU che quello dell'OSCE hanno aggiornato le loro pagine e riportano solo gli eventi dell'ultimo anno (nessun complotto, ma solo ragioni di spazio e di praticità).
Ricercando i singoli documenti, vedrai che sono indicizzati dai motori di ricerca, che però rimandano a pagine non disponibili (però ci sono i file in formato *.pdf su altri siti).
Se trovi quelli dell'OSCE, c'è anche una richiesta di intervento delle truppe ONU di Heidi Tagliavini, datata 2015.
egr.Grieco ...stasera ha avuto un grande dispiacere , ha sentito la voce equilibrata , neutrale di un ragazzo che non ha subito la propaganda beota della RAI e dei giornali mainstream ...
per la prima volta non s'è sentito il ritornello nauseante invaso-invasore ...e la verita' se esistesse , avrebbe le sembianze di quel che ha detto Steinmann ...
Ottimo Luca, pacato, razionale, equidistante senza patteggiare per nessuno ,come dovrebbero essere i giornalisti e o divulgatori.
Grazie per aver dato questa testimonianza che dice che tutte le guerre sono sbagliate e che bisognerebbe cercare di evitarle , nel possibile.
Qui ci sono contenuti, per favore continuate a dare il buon esempio, Internet non è solo fake, può essere anche - al contrario - approfondimento e quindi divulgazione di conoscenza, questo è il talk che serve ora, molto meglio di quanto riescano a fare le TV nazionali, keep up the good work
Forse Steinmann dimentica che il motivo per cui la guerra é iniziata nel 2014 é che qualcuno ha fomentato i separatisti e inviato truppe senza insegne. Probabilmente molti paesi nella stessa situazione avrebbero cercato di riprendersi quei territori come hanno fatto gli ucraini.
Esatto,i famosi "omini verdi", così chiamati in quanto militari senza insegne,ma in realtà soldati russi mandati lì da vladimir vladimirovic putin per fomentare disordini ed agire nell'ombra.E poi ricordiamoci uno dei pilastri della politica russa : laddove esiste un cimitero russo è Russia e quindi loro si ritengono nel pieno diritto di annetterselo,e la cosa a me non piace per niente,e quindi mi auguro fortemente che prendano tante di quelle batoste militari da fargli passare la voglia di mettere il becco fuori da casa loro per un bel po' di tempo.
Ma non mi sembra che abbia giustificato in nessun modo l'invasione, anzi ha dichiarato che la guerra in donbass è stata fomentato dalla Russia
@@SedicesimoSecolo a me sembra che ne parli sempre en passant e che si concentri sul dopo 2014.
Boldrin avrà avuto un travaso di bile all'ascolto di questa puntata.
Farà presenza la prossima volta per contrastare queste "ambiguità di linguaggio"?
Lol, occhio che poi ti invita in live e finisci col fare una gran figura di m
Commento fantastico. Sarei curioso anch'io di vedere come Boldrin, dall'alto della suo tuttologico sapere e dall'orizzontalità del suo divano come commenterebbe questa interessante puntata ...
@@jerchov direbbe le stesse cose dell'ospite, aggiungendo ciò che ovviamente l ospite non ha potuto dire per lavoro e necessità personali... ovvero, che, pre 2014 come detto dall'ospite era molto piu ucraino e solo le vecchie generazioni erano ancora vicine alla russia... piano piano l'inserimento di soldati e lo sfollamento iniziato nel 2014 abbia portato a fare rimanere solo i pro russia nelle due repubbliche, è una cosa normale direi
È vero che zelensky voleva pacificare il donbas ? Cosa è successo nel triennio dalla sua elezione all'invasione russa?
Io non darei per scontato la volontà di rimanere con la Russia delle popolazioni di Donbass e Crimea: dovrebbero scegliere fra vivere sotto una regime sostanzialmente gestito da mafiosi, con prospettive di impoverimento dovuto alla perdita dei mercati europei per gli idrocarburi ed alle sanzioni, oppure fare parte di un paese democratico, tecnicamente e socialmente più avanzato, che in qualche modo verrà aiutato da Europa e USA a risollevarsi. Insomma saranno anche russofoni, ma non sono scemi.
Dici cose non vere, in russia sono più liberi di noi, non avevano gli obblighi di museruola è geen pass x girare, aggiorna il cervello(si fa x dire) 😂
Sono stati veramente bravi ad ospitare Luca anche se alla fine lo hanno salutato come alla fine di un funerale
Di fatto ha fatto il gioco degli invasori, personalmente dopo alcune affermazioni, gli avrei sputato in un occhio, ma siamo in democrazia ed è libero di esprimere la sua esperienza ed opinione.
@@lucaspoltronieri_Tremendo Si illude. Se foste in democrazia Luca sarebbe stato ospite di trasmissioni anche delle televisioni mainstream, inoltre trovo inquietante che qualcuno sia odiato e disprezzato solo perché, perlappunto, esprime la sua esperienza ed opinione
@@НиколайКазанский-м7я 😂🤣😂🤣 lei vuole spiegarmi cos'è la democrazia, è stato per mesi in televisione dal fronte, se qualcuno avesse voluto invitarlo, lo avrebbe potuto fare, ma la sua posizione la conosciamo, come quella di lilin, orsini, bianchi e tutti i figli di putin . Poi lei pensi alla democrazia del suo di paese che al nostro ci pensiamo noi 😉
@@lucaspoltronieri_Tremendo Quando diventerete grandi e mollate questo gioco di etichettatura?
Povero Giorgio! STEIMANN non le ha dato neanche una soddisfazione
consueto appuntamento con "l'ucraina nella nato per garantire la pace" del buon Grieco. Un paese dilaniato da una guerra civile e invaso dal nemico numero uno della nato ma, hey, è l'unica argomentazione sarà meglio ripeterla allo spasimo con ogni ospite. Com'era? ah si: pacifinti
Invitate Luca con un esperto (mi è venuta in mente ad esempio Jaroslava Barbieri ascoltata su LiberiOltre) che possa fare un contraddittorio, perché non sono così sicura che i russi lascino così tanto liberi i giornalisti , visto come trattano la libertà di stampa a casa loro. Molte analisi mi sembrano valide, altre un po’ meno. E comunque il fatto che ci siano pochi giornalisti in quelle zone già dice tutto. Non riportano i bombardamenti ucraini, vero, ma nemmeno le nefandezze sulla popolazione compiute dai russi.
Alla fine della puntata mi è sembrato quasi che Ucraina e Russia fossero sullo stesso piano morale. Qui abbiamo un aggressore che da anni fomentava una guerra nel Donbas e che aveva pianificato probabilmente da lungo tempo un’invasione su larga scala. Un aggressore che si è macchiato di crimini molto ben documentati. Certamente vi saranno soldati Ucraini che hanno compiuto atrocità, non mi sembra che nessuno stia parlando di un esercito di angeli buoni, è una guerra di liberazione e viene combattuta duramente da parte Ucraina. Anche io allora posso dire di aver parlato con moltissimi soldati Ucraini, sono stato nelle zone occidentali del paese quattro volte per un più di un mese e ho conosciuto tantissime persone, per lo più dell’Ucraina Orientale. Una maggioranza schiacciante, soprattutto Russofona, che semplicemente desidera vivere in pace in un territorio indipendente e vicino alla EU e non
più sotto l’influenza Russa.
@@rodolfobaroncini9902 informati meglio.
Questa minieraccia esplode sempre di più di tesori 🤯🤯🤯 Attenzione ai nani orsiniani o lilliputtiani che potrebbero ingelosirsi
Quale è il rapporto fra il dovere militare nall'esercito Russo e la brutalità?
La brutalità nasce quando vedi zombi drogati con le svastiche nazisti dietro la porta di casa.
Sei davanti a Mariupol con la tua posizione di artiglieria esercito Russo e pensi lì ci sono i miei fratelli e così distruggo tutto il condominio con vecchi e bambini cani e gatti .. che non tii hanno fatto nulla come può un uomo fare tutto questo ?
Steinmann non può dire proprio tutta la verità altrimenti i russi lo spediscono in Siberia.😊
Un appunto e domanda per Luca , che spero legga i commenti, la cugina di mia moglie era residente a : Chernihivka, Oblast' di Zaporižžja, viveva nella sua casa con i 2 nipotini, mentre la figlia lavorava in europa, quando il paese fu preso, i civili vennero "evacuati", noi rimanemmo per circa 5 mesi senza avere notizie. Dopodiché riuscimmo a stabilire un contatto. Nonostante avesse chiesto di poter recarsi da parenti a Ivano frankivsk, vennero "indirizzati" in un centro nella regione di Donetsk, per poi essere spostati più volte, aggiungo che lei come tutti gli altri abitanti del paese, sono stati privati del passaporto. La domanda che pongo a Luca è, come definiresti questo "fenomeno" , senza evocare vicende tristemente note come le deportazioni ?
Secondo me si dovrebbero tenere in considerazione le popolazioni del Donbas prima del 2014, prima delle infiltrazioni , quelle si estere di soldati russi senza mostrine…gli omini verdi … che di sicuro influiscono molto sulla volontà di una popolazione se rimanere o spostarsi verso altri lidi a loro più favorevoli. È ovvio che ora dopo 9 anni di guerra , in parte di occupazione la gente rimasta è in maggioranza filo russa. Li per 9 anni c’è stata una guerra civile fomentata e con infiltrazione russe , allo scopo di riappropriarsi di un territorio ricco , forse il più ricco della intera Ucraina e strategicamente importante.
E diciamo anche una pulizia etnica, in ogni caso tolte poche migliaia o decine di migliaia che sono la resistenza Ucraina, in caso di liberazione dai russi, spero per loro che seguano la ritirata perché non credo che Ginevra li possa proteggere più di tanto
Alcune delle Sue affermazione non reggono alla luce dei fatti. La Russia non riconobbe i referendum di secessione di Lugansk e Donetsk. Anzi, Putin in un discorso pubblico gli aveva sconsigliato di tenere i referendum per l'aderenza alla Russia. La Russia agì da mediatore negli accordi di Minsk e fece una serie di salti mortali nel persuadere i governi sia di poroscenko che zelensky di ottemperare gli accordi.
I soldati russi, senza mostrine o con, c'erano solo in Crimea. Non esistono prove che siano stati anche in Donbass. Esistono invece prove del contrario. Persino il capo dello Stato Maggiore ucraino ammise "Non siamo in guerra con la Russia."
Finalmente un personaggio equilibrato e onesto. Grazie !
Gli altri erano disonesti?
@@uzumakilorenzo esclusi Campochiari e Capitini, sembrava parlassero di dragonball su Namek, quindi direi proprio di si
@@frank61756 Cosa dicevano che non andava?
@@peramoredellanalisi4341 un po' difficile riassumere centinaia di ore di live, per farla brevissima NATO invincibile, ucraino a vladivostok, Zelensky sconfigge Majin Bu, Ucraina vanto della democrazia e della libertà
Io intanto aspetto che qualcuno argomenti le proprie posizioni citando testualmente i disonesti in questione
Magari qualcuno in RAI capirà che bisogna togliere Carta Bianca per mettere La Miniera! Grazie Ivan complimenti per il canale.
Stavo pensando la stessa cosa!
Perché togliere Carta bianca? Posso capire ipotizzare La miniera in aggiunta
@@SimoneMontiperché è me**a per boomer, puro intrattenimento trash con personaggi del circo
@@WilliamJAmpio e lascia che i boomer guardino quella merda se loro la apprezzano. Fortunatamente siamo in democrazia, noi
@@WilliamJAmpio Osservo che hai anche il tuo canale con 3 iscritti. Vedi Non so di che nazione tu sia, ti vergogni di scrivere il tuo nome e cognome cognome , ti nascondi. Come mai? Provi vergogna per quello che scrivi? Non sai andare oltre gli insulti? Penso che sia così, la cosa importante è che chi legge capisca che " per me questa è m.... è appunto l' argomento unico con cui la tua non cultura può rispondere a un discorso articolato, a delle testimonianze dirette
Io non ho capito perché per la Russia questa guerra sarebbe un disastro da un punto di vista strategico. Tengo conto del fatto che il punto di vista strategico non guarda agli effetti avuti nell'immediato ma è una visione di lungo o lunghissimo periodo, tanto che lo stratega in genere è un visionario incompreso nel suo tempo. E ne nascono pochissimi. Ora sono tutti strateghi?
A me pare invece che strategicamente la Russia sia sulla strada per vincere un obiettivo importante, cioè palesare una limitazione dell'egemonia globale degli USA
Dal punto di vista storico ci sono diversi segni da cui si può constatare che la potenza USA abbia imboccato la via del declino per ragioni politiche e sociali, anche se questo potrebbe durare decine o persino centinaia di anni prima che si verifichi l'effettivo crollo, vedasi impero romano inizio declino 370 DC - crollo prima metà VI DC, data convenzionale 476 DC.
Questa però non è una via solo in discesa, ma ha anche delle risalite e questa guerra incominciata dalla Russia potrebbe essere una di queste ascese.
Il fatto principale è che tre risultati su tre la danno perdente la Russia sul piano strategico e di questo adesso ne sono consapevoli anche loro.
Se hai una conoscenza della storia e cerchi questi scenari in rete, puoi anche capire quale ne potrebbe essere il motivo, salvo naturalmente sorprese inaspettate che potrebbero comunque avvenire.
@Matteo Renzulli "Io non ho capito perché per la Russia questa guerra sarebbe un disastro da un punto di vista strategico", "Ora sono tutti strateghi?"
no sono solo narcisisti imbonitori illetterati che attraverso affermazioni generiche sanno di rivolgersi ad un pubblico che generalmente non è mai andato oltre i titoli. Sono così concentrati sul loro ombelico e così innamorati della loro immagine che tutto ciò che avviene al di fuori del loro mondo dorato semplicemente non esiste e quando esiste viene mistificato perchè aderisca alla loro realtà.
I km di confine fra Russia e nato sono aumentati o diminuiti alla fine della fiera?
Non capisco il titolo del video !!!
Ma fino ad ora avete detto e fatto dire solo cose non vere, non controllate, ... !!!!
Noto un atteggiamento comprensivo della pena del soldato russo da parte di Staimann come se dall'altra parte della barricata fossero più brutti e cattivi.
Peccato che il 99% dei nostri giornalisti dipinga il soldato russo come brutto e cattivo.
@@sacotafiruta2348 no, è un soldato come gli altri. Erano brutti e cattivi gli statunitensi in Iraq? I soldati mettono in pratica le decisioni politiche.
@@granzebru3653 Io mi riferisco a 'questo' dialogo, non vado a fare la media ponderale. Il fatto stesso che dica 'non è piacevole sentirsi osservati da un drone', come se la sua realtà non fosse analoga a quella del fronte opposto. Come se l'infinita' di missili lanciati in modo diffuso su tutta l'Ucraina su 'obiettivi militari e civili fossero 'giustificati. È la guerra, questo è l'orrore della guerra.
@@sacotafiruta2348, secondo lei i soldati italiani durante la seconda guerra mondiale erano belli e buoni o brutti e cattivi?
Attenzione:qua si parla di soldati russi/ucraino filorussi del Donbass,non dell'esercito regolare che è entrato direttamente nel conflitto il 24 febbraio.
Trovo che dire che uno se ne va dalla terra in cui è nato solo perché "non gli piace" chi la amministra, sia una versione abbondantemente riduttiva di quello che effettivamente sta accadendo da quelle parti.
Altrimenti, appunto, metà della popolazione di Roma avrebbe ben potuto da tempo emigrare, magari anche in Ucraina (pre-special op).
Complimenti comunque per il coraggio ed auguri al programma
Se a Roma non ti piace gualtieri fra 3 anni cambia il sindaco, le opposizioni sono rappresentate, chi va in giro con la bandiera ti forza Italia non viene fucilato. È un po’ più difficile per un nazionalista ucraino abitare a mariupol o per un russofilo abitare a leopoli
Luca: non mi risulta aver espresso alcuna lamentela, men che meno riferita a chi governi la città. Solo seguito e condiviso il commento esposto nel video subito dopo la (riduttiva) affermazione dell'ospite.
@@francescop.2940 corretto: la mia precisazione "pre special-op" non tiene conto che in donetsk è lugansk (scusate se li scrivo male) la guerra c'era già
@@luca3879 In Ucraina si tengono elezioni regolari, fino a prova contraria. E prima dello scoppio della guerra c'erano eccome dei partiti russofili.
No. Non c' e lavolonta da parte del Ucraina! La Ucraina vuole la pace! Basta le morti! Ma la Russia si avanza! Dobbiamo combattere per forza!
Personaggio interessante, provate ad affiancarlo all avv.Francesco Catania, ci sarebbero due o tre punti di questo video per i quali sarebbe interessante avere un breve confronto.
Ho un sospetto che "grande testimone" non lo accetta.
Seguo tutti i video dell'Avvocato eccetto alcuni pochi e sicuramente qualcuno non parteciperebbe al confronto, ma concordo sarebbe interessante
@@ori0n717 Basta ascoltarlo per capire in cosa è comptente.
Ma i Russi e i filorussi cosa buttano dall'altra parte? Caramelle?
super interessante, la prospettiva dall'altro lato del fronte mi mancava.
per entrare nella NATO , l'ucraina dovrebbe rinunciare ad ogni pretesa territoriale sui territori persi , ma anche viceversa la Russia non dovrebbe avere più pretese territoriali , il che non è possibile . Più che il Donbass l'Ucraina non rinuncerà mai alla regione di kherson e zaphorizhia , il famoso corridoio sul mare d'Azov , ma neanche la Russia rinuncerà mai ad essi .
Mi sembra che il bagno di sangue lo stiano facendo adesso. E che siano loro stessi a non fidarsi più neppure dei russi
Complimenti per la professionalità del vostro ospite
Sono sempre stato curioso su come abbia fatto a farsi accettare di girare tra i soldati russi ... Purtroppo non l'ha detto , penso che abbia pagato qualcuno se no non si spiega
Ha raccontato in collegamento sul canale di Stefano Tiozzo. Cerca
@@olgasamolyuk5508 scrivendo Stefano Tiozzo Luca Steinmann , non lo trova
@@Lucoski77 ho sbagliato scusa, guarda PAPABELLUM LIVE 169
@@olgasamolyuk5508 ok grazie , dice più o meno la stessa cosa di questo video , ovvero che inizialmente i russi erano diffidenti ma col tempo è aumentata la fiducia nei suoi confronti , quindi praticamente non risponde alla domanda di come abbia fatto a farsi accettare inizialmente
Episodio di altissimo livello. Bravi!
Questo qua si può direttamente accomodare con orseto a raccontare gli soliti menzogne di pappa che lo mantiene.
molto interessante, probabilmente 40 minuti sono stati sufficienti per dare una descrizione generalizzata della situazione.. secondo me sarebbe utile fare una live con steinmann e parabellum per andare sui dettagli
Mi è sembrata una testimonianza molto dettagliata e obbiettiva. Se non abbiamo capito adesso non capiamo più.
Una occasione rara ed imperdibile avere giornalisti come Luca. Bravi!
Il target di questo youtuber è porta a porta.
Ma se tu sei ben Donbass dal 2014 perché racconti l'inizio della operazione speciale e non racconti ciò che succedeva dal 2014 , forse è imbarazzante per l'occidente?
Parli dell'occupazione della Crimea e dell'invio di soldati russi senza mostrine?
L'assalto a Mariupol è stato contemporaneo a quello a Kiev, mi pare.
La propaganda russa ha funzionato benissimo
Avendo lavorato per Mentana, non ci si piteva aspettare altro. La parzialità trasuda e da fastidio. Su TH-cam siamo abitiati a sentire le voci libere. E la voce di Luca è inquinata
bravi, una domandae che non riesco a fare mai perche' non riesco a seguire le live, io l'ho intesa cosi', che non sia la nato e tanto meno l'america il nemico che stanno combattendo i russi bensi' l'ue, dopo le repubbliche baltiche, con la georgia in aperta tensione filo europea se anche l'ucraina diventasse europa ai russi resterebbe solo la bielorussia (al di qua degli urali) e per tenersela mi immagino farebbero come sempre, cannoni, buriati e carri armati. perche' i russi si ostinano a non voler essere europeri?
Perché sono più mongoli che europei.
Si spacciano per unici custodi della cultura europea quando l'Europa l'hanno sempre e solo vista col binocolo, e in realtà sono custodi della cultura del Khanato dell'Orda d'Oro da cui hanno assorbito molti più tratti che non dalla nostra
Sono già europei mi sa che intendi europeisti e li non si può far altro che essere d'accordo con loro.
Perché tutto il loro sistema di governo ruota sulla cricca di Putin e sugli oligarchi. Il popolo è indifferente. Pensa al proprio quieto vivere. Sostiene il leader in carica senza mai metterlo in dubbio. Ritengono ogni forma di dissenso un tradimento verso la Russia.
Perché loro sono russi non Europei, essere Europei sarebbe come non essere più russi. Per i loro parametri vige la ricostruzione della grande madre russia, nel 2023 pensiero obsoleto.
@@marioraini443 be' se preferisce lo stile russo, sicuramente sarà ben accetto come nuovo cittadino della federazione, cercano volontari per la primavera che è alle porte 😉 comunque quando varca il confine, se cambiasse idea, le consiglio vivamente di tenerselo per sé, in quei paraggi non amano molto chi pensa ad alta voce e critica il supremo ed i suoi adepti 😉
perchè se certe cose le Raccona Pubble non vanno bene?
Luca con la sua testimonianza vedo che ha lasciato molto delusi i tre bellimbusti USA schierati.
I Russi se soffrono così tanto a combattere questa guerra potrebbero girare I tacchi fare armi e bagagli e came back at home 🏡
cavoli quante volte a guardarlo a inizio 2022 ....
Analisi di Steinmann piu' un bel drink con le lacrime di Orsini ! Venerdi sera TOP!
classico sinistroide
Devo dire che il vostro programma mi piace sempre di più in quanto non palesate, come Mirko del resto, nessun orientamento politico e trattate solo informazione e basta. Quindi complimenti a te Ivan e ai tuoi collaboratori (Francesca è molto carina peraltro) e complimenti a Mirko che è sempre o quasi vostro ospite. Vi do un Like👍
@Ste ste beh ho comunque apprezzato il video
@Ste ste intimorito hahahaha
Non è che magari quando si parla tranquillamente di fatti e non si vomita propaganda, diventa molto tranquillo e disponibile come tante persone intelligenti?
Saggia considerazione e aggiungo che destr & sinistr sono superati ora ci sono Berlusconi & Vauro vs Meloni & Letta
@@franznarf assolutamente vero!
@@stefanoprovvisionato9363 si condivido il tuo punto di vista Stefano poiché non si parla mai abbastanza di coloro che non vogliono saperne di riconoscersi nell’Ucraina. Intendiamoci io sono per Kiev, ma sono per l’autodeterminazione di tutti i popoli. Credo nella libertà di scelta e non sta a me decidere cosa sia giusto per gli altri. Chi vuole stare con Mosca stia con Mosca, chi vuole stare con Kiev stia con Kiev
Perdonate ma questa testimonianza lascia molto perplessi.
Su diversi punti
Ammiro molto Luca, ma la recente condanna di Putin per deportazione di migliaia di bambini pone un’ombra sulla affermazione di Luca di non aver mai sentito dire del problema. Non è strano?
Si si gli ucraini hanno proprio voglia di arrendersi...che illusi
A prescindere da chi sarà il vincitore ci sarà una parte di civili oppressa. L'importante è non cedere alla tentazione di far finta di non vedere o di minimizzare nel caso in cui a vincere sia la parte che noi sosteniamo.
Possiamo stare tranquilli, non vincerà
ora non possono più dire che siete filo americani visto che invitate gente chiaramente pro-russia
Racontare ciò che accade nel dombass significa essere filorussi?????
@@marcobaldacci4348 sei troppo avanti tra qualche anno capiranno..
Non è mica pro-russia Steinmann. Racconta le cose a cui ha assistito, nient'altro.
Non se ne vanno i filorussi da nessuna parte. Sono stati bene fino adesso e non si muovono. E l'armata russa che è sbagliata lì.
Puntata di alto livello di equilibrio. Consentitemi di dire che le condivisibili opinioni di Steinmann, sono state rappresentate 12 mesi fa da Orsini. Si ricreda Ivan Griego
Questa guerra ha ragioni molto più complesse del chi ha invaso e chi è stato aggredito. Sono contento che su questo canale che ha una linea abbastanza chiara (e assolutamente legittima, perchè ognuno si fa la propria idea ed è giusto che la rivendichi), sia stato spitato un giornalista che è stato dall'altra parte della barricata, e abbia espresso abbastanza bene il concetto che il tutto ha origini molto più profonde, e che ognuno degli schieramenti ha qualcosa da recriminare all'altro. Nel frattempo a rimetterci sono le persone, che siano ucraini o che siano russi. Speriamo che la pace arrivi presto, e questo auspico avvenga senza che nessuno delle due nazioni debba essere distrutta totalmente
Cosa avrebbe la Russia da recriminare?
@@peramoredellanalisi4341 gli 8 anni di guerra fratricida in Donbass in cui abitava gente russofona che loro percepiscono come russi, quindi di fatto per loro è un attacco al loro stesso popolo. Bada bene, non sto dicendo che uno abbia più ragione dell'altro, ma che i russi abbiano questo tipo di pensiero
@@matteoconti949
Poco importa la presenza di una parte della popolazione russofona.
La Russia aveva e avrebbe comunque controllato indirettamente quella zona perchè è strategicamente fondamentale.
Questo fatto è rafforzato dalle influenze che la Russia cerca di esercitare in altre parti d'Europa, come ad esempio la Serbia dove rimane ancora un certo risentimento nei confronti della NATO.
Cercano di manipolare l'opinione pubblica attraverso media che loro controllano.
La Russia è un paese immenso con una popolazione quasi 3 volte quella Italiana ma con un PIL più basso, e con ambizioni che sono più consone a uno stato più forte che non a uno che si basa sulla vendita di gas e un approccio dittatoriale.
La parola "recriminare" mi pare fuori luogo.
@@peramoredellanalisi4341 si d'accordo, però io intendevo che da loro è percepita come recriminazione, in quanto la stessa Ucraina è stata comunque scorporata dall'Urss, e per loro comunque è il territorio dove è nata la loro civiltà. Per loro il territorio, e i generale il donbass è di fatto recriminazione. Poi ripeto dal loro punto di vista e percezione. Noi ovviamente che non subiamo la loro propaganda (o almeno non al loro livello), abbiamo un punto di vista esterno. In ogni caso non voglio di certo fare il difensore di un regime che non ho mai sopportato, il succo del mio discorso non cambia
@@matteoconti949 No, non hai capito.
Punto primo, non me sbatte una mazza del tuo orientamento perchè non m'interessano le questioni morali. Puoi essere quello che vuoi, anche filoputiniano, non me ne frega nulla. Il PUNTO è un altro.
Il mio è un discorso logico-analitico e FATTUALE. Non c'è NULLA da recriminare FATTUALMENTE. Se io dico che gli elefanti volano, poco importa che io percepisca la realtà in questo modo. Il FATTO è che gli elefanti non volano, punto.
Non esiste nulla da recriminare perchè quello (la Russia) è un paese che cerca di esercitare in ogni modo la sua influenza e se Putin non è in grado di farlo in modo più velato, fa di tutto per farlo con la forza.
Altrimenti il romano potrebbe ricordare che, dal momento che Roma ha comandato mezza europa per 1000 anni (non qualche anno), è giusto rivendicare i territori che un tempo le appartenevano.
Stai attento: è ovviamente un'analogia storica VOLUTAMENTE forzata per far risaltare il discorso sulla recriminazione di cui tu parli, e che anche i Cinesi ora cominciano a fare per avere Taiwan a qualunque costo.
Terzo punto. Il tuo è un atteggiamento contraddittorio.
Esordisci dicendo, "questa guerra ha ragioni molto più complesse", che è una premessa alla quale a) attribuisci un valore oggettivo, b) che poi usi per giustificare la recriminazione, c) ma che si scontra con quello che dici dopo, "Noi ovviamente che non subiamo la loro propaganda". Insomma, delle due l'una!
Con la baionetta in mano!!! Hahhaha
Ivan perfettamente d'accordo con lei; è da un anno che vedo questa come unica strada: territorio in cambio di sicurezza (NATO)
Interessantissimo Steinmann, come sempre
"La Democrazia è la più Grande Dittatura mai esistita in tutta la storia dell'umanita, perchè è una Dittatura con il tuo Consenso"
(Patrick DeWatt)
Grazie per il tuo contributo, signor Patrick Dewatt, ora però la prego di andarsene a f
E questo DeWatt chi sarebbe?
Quindi scegliete la dittatura purché sia quella che piaccia a me.
Altre cialtronate?
È arrivato l'anarchico. Spero almeno tu abbia meno di 16 anni, altrimenti la situazione è grave
Il problema della cosiddetta democrazia è che illlude di lasciare al popolo la possibilità di scegliere. In tutti i paesi in cui è applicata invece non c'è molto da scegliere in realtà, non è diretta, si finisce per decidere se votare per i rossi o per i blu, non molto diversi tra loro. Con l'elezioni si conferisce una delega in bianco sapendo che chiunque la vinca non rappresenterà quella parte di cittadini elettori. Parlare di democrazia è fuorviante, bisognerebbe riconoscere che si tratta di oligarchia, ossia una ristretta cerchia di persone che grazie alla loro posizione nella società, al possesso di grande forza economica e/o monetaria, occupa una posizione di intrinseco potere in seno a istituzioni, corporazioni, organizzazioni e simili, la quale agisce per il proprio interesse spesso a discapito della maggioranza. Può piegare l'opinione pubblica con il controllo dei mezzi d'informazione e garantirsi la perpetuazione senza avere bisogno di ricorrere di norma all'uso della forza addirittura lasciando in apparenza ai cittadini la sensazione di libertà. Non c'è una figura responsabile chiara ed identificabile come un dittatore da scacciare, ma solo partiti posti come specchietti per le allodole che è possibile con le elezioni alternare senza che nessuno si accorga che tanto il sistema comunque si ricicla. La democrazia è una forma di governo e di controllo delle popolazioni quasi perfetto per le elite.
Si percepisce la difficoltà di Luca ad esprimersi liberamente dovendo tornare a fare il giornalista nelle zone conquistate dai russi. Comunque intervista molto molt interessante
Hai ragione, ho avuto la stessa sensazione. Il dover stare in equilibrio per non compromettere la possibilità di tornare nel territorio controllato dai Russi.
Si chiama professionalità. Purtroppo vi siete abituati ai giornalisti endorsati da 4 soldi che fanno solo progaganda (occidentale)
Non trovo per nulla oggettiva la rappresentazione dei fatti secondo ciò che dice questo primo giornalista ospite , d’altra parte essere al seguito di Mentana conferma i miei dubbi .
Sto giornalista non mi convince per nulla !
Certo, perche non racconta quello che piacerebbe a te... è normale!
@@jerchov no lui dice quello che sostiene il Cremlino
@@giobotta5988 quindi è un putiniano?
Eh mi sa che non si è neppure vaccinato... 😀😀😀
E chissenefrega della tua opinione?!?!
Il Donbass è anche Mariupol. Anche lì sono filorussi?
Testimonianza molto interessante, grazie!!! ❤😊
Troppi discorsi ma ben pochi hanno fatto parlare la popolazione del Donbass e su quale pensiero hanno dopo quasi 9 anni da quando tutto è iniziato
Ciao Ivan, cosa ne pensi di provare a organizzare una live con Giorgio Bianchi per provare ad avere un confronto pacifico con qualcuno che ha un punto di vista differente? Senza scannarsi ovviamente 😅 sarebbe interessante no?
Tipo? Che punto di vista vorresti discutere?
ma certo, così finalmente farà i nomi dei generali NATO catturati all'Azovstal :D
a cazzari come siamo messi?? ahahahah
Un conto è avere un punto di vista differente, un altro è fare disinformazione. Per cortesia.
@@ori0n717 ma che terrore ahah, Bianchi è già stato sbugiardato più volte, diffonde disinformazione quasi sistematicamente, dalla guerra ai vaccini, ma siamo seri.
Si ma è un tipo che dice balle, come si fa ad avere un confronto
io ho lavorato per lo speciale di mentana......basta e avanza.
Mi auguro che dopo aver sentito Luca Steinmann smettiate di fare informazione spicciola. Dovreste documentarvi acquisendo più informazioni possibili prima di divulgare notizie. Le vostre domande oltremodo superficiali ed i vostri conseguenti silenzi nell’ascoltare le dettagliate risposte di Steinmann (giornalista di tutt’altro livello) danno una chiara visione del vostro grado di preparazione.
Capisco un po' di interruzioni pubblicitarie ma la quantità presente in questo video mi sembra davvero esagerata. Peccato..
Ora il russo medio vede l'Ucraino medio come uno "sciocco", o meglio come un kokhol ........................ ma così li hanno sempre definiti.
Tutto giusto: ma quando a breve si richiederà l'impiego di truppe Nato in campo, che cosa farà il nostro governo?
Ti chiameranno e partirai
Ho come l'impressione che a Luca stia risentendo della sua permanenza nel Donbass russo. Nell'ultimo anno la sua descrizione delle cose è un po cambiata. È sempre stato molto imparziale. Sentendolo adesso non lo è più nonostante i suoi modi abbastanza calmi e pacati
C è piu pubblicità che contenuti
Non lo sopportavo da Mentana, confermo. I giornalisti che riescono a stare sul fronte russo devono essere un po’ più di paraculo!
Grazie ragazzi ♥️
Controllata/occupata dai Russi
Luca, ma popolazione del Donbas visto che amano cozzi tanto la Russia , perché non se trasferisco in russia visto che cozzi vasta ???!!!
Sta' tranquillo Lorenzo. Si sono già trasferiti in Russia il 20 settembre scorso, assieme alle loro case e alla terra dei loro antenati, votando Sì al referendum
@@НиколайКазанский-м7я referéndum circondati dalla Wagner con fucili puntati ?
@@НиколайКазанский-м7я 🇺🇦🇺🇦🇺🇦🇺🇦💞💞
@@teresafantasia9730 Guardi, dai servizi fatti anche da giornalisti stranieri e dalle tante testimonianze che ho letto non mi risultano elementi di alcun tipo di coerzione nei confronti dei votatori. Tantomeno "fucili puntati". Gli exit polls fatti da giornalisti anche occidentali, i quali se vuole posso anche nominare, dimostrano che la stragrande maggioranza della popolazione delle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk ha votato a favore dell'accessione alla Russia. Inoltre ho visto interviste fatte da un giornalista ucraino prima della guerra a Severodonetsk (allora Luhanska oblast dell'Ucraina) dove due fra le persone intervistate si erano espresse addirittura a favore di una possibile invasione russa, non nascondevano nemmeno il volto mentre lo dicevano. Immagini quanto gli stava sul ... a quella gente il regime ucraino se lo dissero con franchezza
@@poseidone5 3 milioni fra l'Ucraina, Donetsk e Lugansk però, non solo da Donetsk e Lugansk
Aaaaa. adesso o capito maledetto mondo occidentale bravo Luca .
Bravi! Grazie
Ivan se dai un occhio ai commenti capirai che in pratica hai un canale seguitissimo da gente che non pensavi ti seguisse... ma infatti ci sottovalutate...
Osserviamo ed attendiamo il risveglio con curiosità... un po lenti... sara la spike..
Forza italaini.
Ma Giorgio è in maglietta della salute?🙈
C'è un errore di fondo che il giornalista fa quando parla della popolazione che se n'è andata. Non sono andati via da una amministrazione che non gli piace ma sono andati via da un territorio occupato da una nazione straniera, c'è una bella differenza
@@francescop.2940 Quindi non c'erano i russi? Chi addestrava i separatisti, chi gli ha fornito armi ecc. Su via non ci raccontiamo cavolate
@@francescop.2940 Va bene allora crediamo a quello che dicevano i russi, che i loro soldati che combattevano nel dombass non li hanno mandati loro ma erano in ferie. Su via, le basi. La Russia è dietro tutto questo, poi puoi raccontarti quello che vuoi, offendi solo la tua stessa intelligenza...
Se fossi(ed è quello che sono) un fautore della libertà di stampa applaudirei(applauisco) luca. Ma se fossi un membro dell 'intelligente......
Applaudo, scusate, ma il telefono fa quello che vuole
Potevate chiedere di Bucha? Peccato.
@@ori0n717 prove di ciò che dici?
@@ori0n717 avevo chiesto fonti, se non ne hai va bebè lo stesso.
@@giuseppetoscano7235 Trovi in internet il video dove un militare ucraino chiede "devo sparare addosso a chi ha le fasce bianche?" il comandande risponde "Come no?". Le fasce bianche si vedono benissimo nei reportage dei media occidentali
Troppa pubblicita Ivan!
Se inviti qualcuno almeno il nome imparalo