La tristezza è che si sono convinti e hanno convinto gli Italiani che oggi uno stipendio da 1200-1300 sia un ottimo stipendio e se non lo accetti sei pure uno svogliato. E lo dicono anche giornalisti e politici che però guadagnano 10 volte tanto. Ma ci rendiamo conto che ovunque fuori Italia se dici che in Italia pagano 1300 al mese non ci credono o restano sotto shock? E per noi dovrebbe essere normale?
un mio amico in olanda come corriere per 25 ore settimanali prendeva 1300€ lavorando 4 giorni la settimana,io per gli stessi 1300€ facevo 6.30-18.00 come magazziniere per una multinazionale dopo 6 mesi me ne sono scappato ma lasciamo perdere
Ho iniziato settimana scorsa a lavorare in una fabbrica. Tralasciando che sono assunto con proroghe settimanali, quindi possono decidere di lasciarmi a casa senza problemi, mi è stato fatto avere un attestato di sicurezza sul lavoro senza aver mai seguito il corso, non mi è stata data neanche un minimo di formazione e l'unico momento per sapere cosa devo fare e come farlo sono 3 minuti quando arrivo sul luogo di lavoro dove un collega stressato mi spiega velocemente il lavoro che ogni giorno è differente. Il ritmo lo danno le macchine, vi assicuro che la "catena di montaggio" è tutt'ora presente perché l'azienda vuole fatturare il più possibile, e nel settore della produzione pochi minuti valgono oro per la dirigenza. 1100 euro netti, e li accetto visto che nel lavoro precedente prendevo 600 euro in stage senza possibilità di malattia. Quello che manderà in crisi le fabbriche è la costante ricerca dell'espansione delle vendite in altre nazioni, causando un aumento dello stress sui lavoratori per avere sempre più prodotto disponibile. Non sopporto di sentire lamentele dei proprietari, poiché sono loro stessi la causa.
Quello che hai detto è purtroppo la verità in tanti casi troppi casi....In tv passa la verità di regime, perché il mondo del lavoro soprattutto in fabbrica è una dittatura in cui non è consentito esprimere le proprie idee, ma si eseguono gli ordini come in guerra ....
Contratto settimanale??? Ma come d si fa dai.... E poi con 1100 euro al mese come fai a vivere? Paghi l'affitto e le bollette,in pratica non ti restano manco i soldi per fare la spesa! Pensa che qua in Germania nelle fabbriche si parte dai 15 euro l'ora ma si arriva facile ai 17-18 euro l'ora,oltre a TUTTI i diritti garantiti dalla legge tedesca... Contratto di prova iniziale 6 mesi poi scatta l'indeterminato.
Perché quando vado al agenzie mi dicono non c'è lavoro vado al aziende stezza cosa mando il mio CV su offerte e nessuno mi risponde nessuno. Poi dicono abbiamo bisogno di lavoratori. Secondo me cercano ingegneri da pagare con 1300 euro mensili.
Quanto hai ragione ragazzo !!!!!il lavoro lo farebbero anche gli italiani e sinceramente mi sono anche stufato di sentire lamentele da parte di questa gente .......vorrei ricordare che furono proprio loro a creare questa situazione prima basta lavoro fisso poi basta TFR .....contribuzione inesistente basta ferie pagate ....e adesso si lamentano perché vorrebbero persone a 1000euro al mese !!!!!?i laureati poi 13000euro dopo avere studiato 10 anni .....maaahh
@@albertobonifazzi6298 da evidenziare che molte di queste offrono a laureati proposte di stage ( che NON È UN CONTRATTO, dal momento che non vincola le parti e non dà diritto né a tutele né al versamento di contributi previdenziali). E siccome lo stato glielo permette, offrono sistematicamente stage extra curriculari spacciandoli come contratti o come dei "periodi necessari di formazione" giacché " il neolaureato è un costo per l'azienda ". Qualche ragazzo smidollato, ci sarà anche; aziende approfittatrici ce ne sono a bizzeffe. Soprattutto al sud e, strano a dirsi, a Milano dove le aziende sanno di poter pescare in un oceano di giovani facilmente sostituibili (e sfruttano il turnover dello stage). A meno di non laurearsi presso prestigiosi istituti a buoni voti (e .g. Politecnico di Milano e Torino o Bocconi) gli stage vengono proposti, senza pudore, ad ogni genere di giovane laureato (anche in ingegneria). Parte del problema sono alcuni giovani che accettano condizioni degradanti pur di scrivere qualcosa nel curriculum; attenzione, NON BIASIMO CHI HA DAVVERO BISOGNO, E CI MANCHEREBBE, però chi NON HA stretto bisogno di quelle 700-800€ al mese senza contributi a Milano/Roma dovrebbe rifiutare per sé e per gli altri. Molte professionalità stanno svalutandosi a causa della superficialità/mancanza di spina dorsale di alcuni giovani. Esempio: dopo 2 stage non puoi (o almeno non dovresti) accettare ancora stage anche se pagato a 1000/1100€ al mese per 8h al giorno sulla carta (che diventano 9-10). È comunque sfruttamento (lavori con carichi e responsabilità spesso identici agli altri colleghi e infatti si parla di lavoro subordinato occulto) e per la pensione devi pensarci solo tu. Lo stage extracurriculare è truffa/sfruttamento legalizzato. Lo stage deve essere SOLO curriculare e MAI extra. Meditate
Esatto ,gli schiavi africani fanno comodo a tutti , alla destra che non vuole inserire il salario minimo, alla sinistra che prende i voti dagli immigrati..
Ma anche in Germania la Merkel pensó la stessa cosa e anche per questo motivo ne fece entrare a fiumi, peró poi si sono accorti che si tratta di gente che difficilmente si lascia "adoperare" e quindi i politici e i padroni sono caduti dalla padella alla brace perché dopo hanno dovuto in grossa parte mantenerli, si sono fottuti invece di far di loro la nuova classe operaia.😂 Peccato che poi le conseguenze le devono portare tutti.
Ma di quelli che arrivano a flussi per ottenerne uno solo che vada a lavorare in fabbrica bisogna farne arrivare venti. Anche la Merkel credeva di fare un piacere agli industriali tentando di creare una nuova classe operaia, invece si é zappata sui piedi perché quegli immigrati in quasi tutti i casi in fabbrica non ci vanno e neanche i padroni li vogliono, piuttosto che fare quella schifezza preferiscono pure loro di farsi mantenere.
I giovani d'oggi sono più consapevoli della situazione in cui si trova il lavoratore medio, sono ambiziosi, hanno piu rispetto per sé stessi e la vita. Vogliono far parte di un sistema che pensa a "coltivare" le persone non sfruttarle, logorando il corpo e la mente con lavori monotoni e ripetitivi, pensano giustamente a preservare la loro umanità evitando di trasformarsi in zombie della società senza vita. Ben venga l'automazione, perché l'uomo non è in questo mondo per fare la macchina e portare benessere a pochi che risiedono ai vertici sacrificando la loro vita.
@@miky_mi4500 il tema è sul lavoro non su alcune persone che passano il loro tempo libero . Anche in una fabbrica passi 8 ore al giorno a deteriorarti il cervello .
@@miky_mi4500 Tuo figlio o tuo nipote starà nella stanzetta a fare nulla, la maggior parte dei miei coetanei lavora già dai 16 anni studiando contemporaneamente. Ma poi parlate voi, baby pensioni a 40-50 anni, i giovani d'oggi non vedranno manco la pensione. Vi lamentate pure, avete pure da ridire
Ovviamente uno straniero accetta lavori con salari che un italiano non accetterebbe. Poi però tempo qualche mese anche lo straniero si inizia a rendere conto c'è un'incongruenza: il lavoro sembra essercene tanto, ma stranamente gli vengono offerti solo contratti a tempo determinato con eventuali rinnovi. E giá lì, anche lo straniero inizia a non capire come mai, nonostante il tanto lavoro che il suo datore ha, gli propone ogni tot mesi un nuovo rinnovo... Poi lo straniero inizia a pensare che forse se fa un doppio lavoro, in orari o in giorni diversi, forse riesce ad accumulare qualcosa di più. Cosí inizia a lavorare altrove. Eppure però si rende conto di un'altra cosa molto strana, e cioè le ore di straordinario gli vengono tassate ancora di più. A questo punto lo straniero non capisce e pensa "ma come??? Faccio gli straordinari per guadagnare di più, invece me li tassano extra???" Poi lo straniero inizia a capire che anche la spesa al supermercato, le bollette, e le tasse, più ogni altra spesa eventuale, l'affitto, il condominio,ecc. le dovrá pagare in €, (e non in rupie bengalesi, pakistane o in valuta congolese o in pesos boliviani...). I fagioli, il pane, il riso, il latte, la frutta, non costano pochi centesimi come nel suo Paese natale, ma hanno prezzi sempre più alti. Mangiare fuori in Italia??? Ma figuriamoci!!! Lo straniero inizia a capire che mentre nel suo Paese natale con qualche centesimo poteva mangiare cibi pronti per strada, in Italia invece persino il panino con la porchetta te lo vendono facendoti credere che è "cibo gourmet de luxe".... Quindi i datori di lavoro iniziarono con la scusa che gli italiani non vogliono fare certi lavori, poi che anche i rumeni non vogliono farli, poi neppure gli albanesi, poi pure gli ucraini iniziarono a non volerli fare più, poi anche i marocchini iniziarono a rifiutarsi, poi anche i nigeriani, poi persino i somali e gli eritrei, ecc.... Il problema non è la nazionalitá del lavoro, ma la classe sociale di chi si arricchisce e chi no....
Quoto tutto! Per quanto riguarda i contratti a tempo determinato,i prenditori itagliani sanno che il precario è ricattabile e quindi accetta qualsiasi cosa: lavora 13-14 ore al giorno e sta muto,lavora nei festivi senza maggiorazioni sullo stipendio,salta la pausa e così via
Cerca il canale di rete veneta, e troverai servizi in merito alla Baxi e san lazzaro e del ricatto che stanno facendo usando i loro operai. È roba fresca di qualche giorno fa.
La differenza e' che a 30 anni l'italiano sarà un disoccupato e lo straniero avrà aperto un'azienda, visto che l'esperienza fatta da dipendente gli frutterà molto
@@harveye54 "lo straniero avrá aperto un'azienda....": E quando si apre una partita iva, i problemi aumentano (le spese pure, le tasse non ne parliamo, i ricavi lasciamo perdere, e si spera che i clienti paghino, SE pagano.....). E anche lo straniero continuerá a rendersi conto che come la metti, il lavoro in Italia è duro e mal pagato.
Giusto due settimane fa mi hanno proposto 1150 euro per lavorare in torneria: 40 ore base ma visto che in questo periodo "c'è molto lavoro" mi è stato detto che di comune accordo gli operai al posto che iniziare alle 8 iniziano alle 7. Tradotto, a fine mese regalo metà settimana lavorativa al mio datore di lavoro. Ah, stipendio che "crescerà in base agli scatti di anzianità" che dopo 10 anni se ben ricordo ti fanno guadagnare 100 pidocchiosi euro lordi in più (quando nella mia città con meno di 1300/1400 vivi di merda e con meno di 1200 non vivi proprio). E su loro stessa ammissione in 4 mesi di ricerca avevano fatto ben tre colloqui (e ne ho la conferma perchè ho visto l'elenco dei candidati che firmano ad ogni colloquio: oltre a me c'erano solo altri due nominativi). Ovviamente li ho mandati in culo.
E poi si lamentano che non trovano tornitori e in generale personale con competenze tecniche. Che poi fare oltre 8 ore aumenta il rischio infortuni e le macchine utensili non sono giocattoli
Non c'é nessun lavoro piú instabile dell'industria, nello stesso modo che hanno molto lavoro per un periodo poi capita un periodo che ne hanno poco e licenziano. Bisogna imparare e cambiare mestiere anziche lamentarsi delle industrie.
@@GlobianGlobianovic Tutto giusto eh, ma mica l'ho cercato io quel lavoro (Ed effettivamente qui ho sbagliato io a non specificarlo): semplicemente sono stato contattato dall'ennesima interinale che stava cercando personale per conto di queste persone, di mio nelle industrie non cerco mai.
Per uno giovane gli scatti di anzianitá sono degli scatti di trappole per topi, giá appena inizi devi fare lo stesso lavoro ed essere ugualmente produttivo come coloro che giá lo fanno da molti anni ma loro hanno una paga maggiore, da operaio c'é zero possibilitá di poter guadagnare di piú in base alle proprie capacitá sviluppate con la conoscenza ed esperienza professionale.
Signori miei..lavoro in fabbrica e ho 35 anni..e vi dico una cosa..a tutti i giovani che hanno capito che lavorare in fabbrica fa abbastanza schifo dico che hanno ragione...lavoro alienante, ripetitivo, con stipendi sempre bassi ( entri con 1.3 e dopo 6/7/8 anni prendi sempre quelli) .. lasciate stare le stronzate dei bonus, premi produttivi ecc.. probabilmente esistono per carita ma in aziende stile Ferrero.. Palestra ? Si vabbe..finito il lavoro si vuole scappare.. E bravissimi i ragazzi a fine video..meglio 1.5 o 1.6 ma con un tempo lavorativo inferiore ( se permette comunque di vivere)
io ho fatto il magazziniere 6 mesi per una multinazionale inizalmente assunto per fare 7.30-16.30 poi mi hanno cambiato gli orari perchè volevano flessibilità è me ne andavo via sempre alle 16.30,lo finita a fare 7-18.00 con 2 ore è mezzo di spezzato mi alzavo alle 6 del mattino 6.30 dovevo già essere la tutto per 1300€ solo in carburante è cibo spendevo 300€,scaduto il contratto me ne sono scappato non so nemmeno io come cazzo ho fatto a resistere in quel posto,non esiste mi cambi gli orari perchè non investo a gratis 30 minuti in un azienda che mi paga un salario base matti furiosi,solo chi ha fatto esperienze del genere può capire!!
@@ludacorleone8563 eh guarda ..dove sono ora sto abbastanza bene..ma comunque le aziende industriali sono una merda..io a tutti i ragazzi che vanno ai colloqui e fregandosene il cazzo chiedono subito quando guadagnano o i giorni liberi che avranno , li stimo da morire ..perché anche io e la mia generazione avremmo dovuto fare lo stesso ..non dico che ci avrebbero dato chissà quanto in più ma se però cominci a fare colloqui a ragazzi che iniziano subito a mettere in chiaro le cose vedrai che non ti inculano più di tanto
@@ludacorleone8563 e la normalità quella che descrivi tu vogliono schiavi moderni ma schiavi scappare da maledetto paese dove devi regolare la tua vita in base alle esigenze dell' imprenditore dei figli e della moglie che devono fare la bella vita con il sangue tuo In più questo governo infame gli fa pure i condoni che schifo
D'accordissimo ,il punto e che nessuno sta morendo di fame,e quindi i giovani se la prendono comodo. Preferiscono guadagnare di meno ed avere più tempo libero. I tempi sono cambiati,non siamo più negli anni 60,70,80. Se tu gli dici a un giovane ti do 2000 euro Al mese ,però devi fare tre turni con sabato e domenica ,non accetta. Un altro settore in crisi sono i trasporti,camionisti,autisti di pullman ,non se ne trovano.
Che tipo di contratto offrono? 3 mesi / 6 mesi poi si vedrà....inoltre i premi sono per tutti e in che misura? La verità è che in un mondo globale le piccole aziende italiane non reggono. Non hanno mai investito in ricerca ma solo tagliando sui costi del personale e adesso non riescono a fare volumi sufficienti per sopravvivere.
Contratti da 3 mesi? Magari! Da me offrivano contratto di 1mese,se fai lo schiavo durante il primo mese potresti guadagnarti la proroga di un altro mese,e poi A CASA.
Buon video ! Bene, sono così felice di aver preso le decisioni migliori facendo un buon investimento. Di recente, sono riuscito ad acquistare la mia terza casa anche alla mia età e credo che se le cose continueranno bene, andrò in pensione anticipata
Va bene! Ma come siete riusciti a realizzare tutto questo, anche nell'attuale contesto economico che è pessimo? Per favore, apprezzerei il tuo aiuto su come procedere, sono alla disperata ricerca di un modo per pagare i miei debiti e raggiungere i miei obiettivi
Bitcoin sta salendo e scendendo da un po' di tempo a questa parte e potrebbe continuare a salire. La verità è che nessuno lo sa, penso che sia un buon momento per fare un acquisto e cercare anche un'assistenza professionale
Molte persone stanno lottando finanziariamente per vivere, mantenere un tetto sopra la testa e mettere il cibo in tavola. Chiunque non riesca a far crescere finanziariamente la propria ricchezza in questo momento sta perdendo un'enorme opportunità. Immagina di iniziare un piano finanziario da $ 3.500 e ottenere $ 19.380 di profitti.
Sì, è vero, ultimamente si parla molto di investimenti, ma io sono nuovo e sono anche curioso di sapere da dove cominciare. Qualcuno può spiegarmi come investire e da dove cominciare?
Ricordo servizi RAI a cavallo fra gli anni 80 e i 90, che analizzavano la situazione industriale del nordest. Già allora era evidente che la maggior parte delle aziende erano di fatto semiartigianali e si basavano soprattutto sulla capacità di proprietari/fondatori e di alcuni operai "anziani", senza investire sulla formazione delle nuove leve. Poi gli anziani sono andati in pensione e i fondatori hanno passato la mano. Queste sono le conseguenze Poi
Investimenti fatti , pochi hanno preferito restare, oggi alla soglia della pensione con stipendi di tutto rispetto , pagati oro perché non se ne vadano , invece i coglioni dopo averti fatto perdere tempo e denaro se ne sono andati a fare i lavoretti del menga più facili e puliti , oggi sempre fermi a 1300" mese ,,perché senza crescita professionale
Ma é cosí anche nelle grandi industrie e addirittura peggio perché molte industrie sono state assorbite da altre piú grosse, tanto che non hanno piú un unico padrone al quale l'azienda stava a cuore, bensí i proprietari oggigiorno sono vari azionisti che si interessano solo dei dividendi e l'azienda non vengono neanche a vederla, poi quando non rende piú la chiudono o la vendono e i soldi li investono da un'altra parte.
Non scrivere cazzate, io non ho mai né visto e né sentito dire da fonte sicura di un operaio generico dell'industria che dal 1980 ad oggi sia riuscito a fare uno straccio di carriera, piuttosto ho conosciuto varie persone che il loro posto di operaio lo hanno perso quando hanno superato i cinquanta anni, ma certi anche prima, e le paghe per gli operai dell'industria crescono solo di poco dagli anni 90, guarda che io nei primi anni 90 facendo l'elettricista alle prime armi prendevo la metá di quello che prende un operaio oggi peró quasi tutti i prezzi dei beni erano allora la metá o anche molto meno della metá di quelli di oggi.
I giovani d’oggi sanno benissimo già dal primo superiore che avranno un futuro incerto e con aspettative diversissime dai soli genitori, occorre pensare ad un altro sistema
I giovani d'oggi sono dei coglioni che pretendono di dormire fino alle 10.00 ,,lavorare 4 ore seduti al caldo d'inverno e viceversa in estate , 2000€ mese ,,ferie luglio e agosto , sabato e domenica a casa , ma non sanno che sono già futuri barboni
Si,il sistema di lasciate sto paese di merda,così quando sti schiavisti non potranno più prendere la pensione (perchè il sistema INPS è destinato a collassare ) ripenseranno alle cazzate fatte. Devono morire di stenti,come capita a chi viene sfruttato da loro
Beh stanno cambiando le dinamiche socioeconomiche. Ancora non capisco cosa dovrà lavorare a fare tutta questa gente, in aziende che tra massimo 10 anni rimpiazzeranno tutto con dei robot.
"1400/1500 sono più che sufficienti" se vivi con la mammina. Se sei un adulto che punta a costruirsi una famiglia, una casa, fare dei figli ecc. sotto i 2000 puliti non puoi neanche pensarci lontanamente.
Ma infatti 1500 erano sufficienti 15 anni fa. È impensabile con l’aumento esponenziale di tutti i prezzi e le spese gli stipendi in sto paese di merda siano rimasti tali e quali ad allora
All'inizio del video dicono che danno 1300-1400€ all'operaio appena assunto più 4500 l'anno di bonus, poi vogliono pagare meno di 1500 il progettista? Ma che film hanno visto??
Servizi inutili e paternalistici. Io con laurea in Architettura non riesco a trovare uno straccio di azienda che sia disposta ad investire su di me, magari con un minimo di formazione. Solo stipendi miseri da mille euro a p.iva (non ti assumono ma vogliono che tu faccia 9 ore al giorno 5 giorni a settimana). Penso che prima o poi dovrò decidermene e andarmene.
È una questione di consapevolezza non tanto d'intelligenza. Loro sono nati certamente in un mondo più aperto, fino 20 anni fa non c'erano le opzioni che c'erano oggi, internet ha cambiato tutto.
Sisi come no... una fiducia immensa verso giovani che non vogliono fare un cavolo dalla mattina alla sera e che sanno solo stare davanti al cellulare. Ma per favore!!
@@fulippuannaghiti1965 Un mondo più aperto... si, a starsene coi cellulari in mano dalla mattina alla sera e oziare! Anch'io sono giovane, ma di certo non mi faccio rovinare la vita da internet.
Lavoro in un'azienda in cui il titolare e gli amministratori, non scendono giù a guardare la produzione ed a confrontarsi su come rinnovare la produttività. Fanno rinnovi negli uffici ma per la produzione siamo indietro di circa 40 anni con strumenti da lavoro passati in generazione ed in generazione. Sono arrivato in un punto di pensare a costruire da me un'attività. Poi voglio dire ai ragazzi che non bisogna pensare di entrare a lavorare in azienda per la passione ma per accumulare soldi ed avviare l'attività in proprio quando ne avrete la possibilità
Da noi invece la produzione e gli uffici sono molto legati. Io, ad esempio, per esporre una problematica sorta durante il montaggio di una struttura posso liberamente chiamare il disegnatore CAD in officina. E abbiamo anche attrezzi e macchinari all'avanguardia. Non a caso abbiamo sempre lavorato.
Guarda: ti dirò; capisco la tua situazione e la stessa identica cosa esiste praticamente nella ristorazione. Ti ritrovi con qualifiche da barista, barman ecc pagate soldi e poi ti ritrovi offerte per il 90 % da imprenditori che del settore non sanno niente e che avviano queste attività strutturandole malissimo creando una sorta di mancanza di produttività anche con la figura professionale! In Italia a causa della bassa natalità abbiamo un imprenditoria troppo vecchio stampo rimasta agli anni 70-80 che pensa ancora che produrre sia il lavoratore su poca spesa e 13-14 ore al giorno! Senza pensare che il lavoro oggi è automezzo o strumento moderno e figura professionale che sa maneggiarlo creando produttività maggiore rispetto al passato. Un esempio? Io faccio il barman, sono qualificato in miscelazione di alto livello, se vai a lavorare per il 90 % dei lounge bar aperti da imprenditori improvvisati ti ritrovi in situazioni all italiana dove il bancone viene fatto dall' arredatore ma non dal professionista che sa ottimizzare spazi e collegamenti per dare un lavello o contenitori freezer adiacenti alla postazione del barman! Per non parlare del voler vendere tutto per prendere più target per poi trovarti un attività gestita male senza identità! Ti ritrovi a dover lavorare male su una bassa produzione per un imprenditoria troppo vecchio stampo che non capisce. Io ho visto posti bellissimi con sedie da 500 euro l una, che tu dici "wow" poi questi stabili avevano pochi frighi, passerella dei disabili con frighi ecc per mancanza spazio ecc, poi una cucina piccola con 6 persone che lavoravano malissimo! Noto che in Italia è proprio una malattia nell' era moderna il non accettare il progresso del mondo! Vivono in questa bolla dove tutti cercano il mago per mille euro al mese, quando il problema è l impostazione aziendale e la mancanza di competenze imprenditoriali! Buffo sentire lo stesso problema in altri settori
D'accordo con te nel dire che con la passione non paghi gli alimenti. Ma e importantissima per appagarsi su ciò che piace fare. Quindi almeno per un po' tanto vale stringere i denti fino al punto in cui non si e in grado di andare per conto proprio
Questi non hanno mai sentito parlare nemmeno per sbaglio dei diritti del lavoratore, del numero massimo di ore supplementari, del tempo libero del lavoratore ecc. Poi ci chiediamo perchè i giovani non vogliono lavorare. Però tutto sommato hanno una palestra, dai, 16 ore di lavoro, qualcuna di palestra e poi a nanna. Il tutto in azienda ovviamente...
Io ormai lavoro in fabbrica da 4 anni, ho passato diverse ditte e ora mi trovo in una ditta che produce tubi in vetroresina. Ma intanto sto facendo un corso Online di Disegno Autocad, che non mi sta costando pochissimo, ma spero valga la pena, perché sinceramente di stare in fabbrica, ammeno che non sei il solito raccomandato o non ti va di culo di beccare l'azienda giusta onesta in tutto, carriera non la fai di certo. I giovani che lo capiscono prima ancora di finire la scuola fan bene a rifiutare certe condizioni, c'è chi lo capisce dopo 2 anni, chi dopo 5, chi dopo 10. Io dopo 4 direi di essere sazio. Poi ormai in un mondo sempre più moderno, digitale e automatizzato, chi diavolo ha voglia di stare lì a produrre e produrre ininterrottamente? Quando un domani i nostri datori di lavoro avranno sostituiti tutti con l'automazione, voglio vedere dove sarà la soddisfazione. I primi lavori a scomparire saranno quelli che possono fare tutti. Un consiglio che do è veramente di o fare l'università o se proprio proprio cercatevi un corso online da fare, però un corso decente, non la fuffa
@@nitanitaaa3967 Piuttosto... Non dico che sia tutto rose e fiori lì, ma almeno hai l'aria condizionata d'estate e il riscaldamento in inverno... Poi hai meno probabilità di fare un mestiere continuatamente ripetitivo. In più un domani saranno i primi lavori a essere rimpiazzati con delle macchine quelli in fabbrica, così come Camerieri, cassierI, tutti quei lavori per la quale non è che serva chissà che titolo di studi. I giovani questo lo sanno e è anche per questo che non vogliono fare determinati lavori. Poi ovviamente in un paese come il nostro, forse si progredira' più lentamente, dato che molti non vogliono spendere soldi né per le manutenzioni né per comprare macchinari più all'avanguardia per facilitare il lavoro... Purtroppo certi posti sono fermi a mezzo secolo fa per quanto riguarda l'industria.... Più comodo sfruttare e in più pensano di fare favori perché "danno lavoro" a più persone.... Infatti vedo quanto personale manca in giro. Ma andiamolo a raccontare al popolino sovranello
Chissà come mai in queste aziende che vengono a lamentarsi, così tanto inclusive, non trovi mai uno straniero in un ruolo dirigenziale ma solo a fare lavori di manovalanza... eppure ci sono ragazzi stranieri che si laureano anche nelle università italiane. Sono realtà vecchie come chi le dirige, non hanno nulla da offrire se non un lavoro sottopagato e monotono, non hanno voglia di ascoltare cosa hanno da dire questi ragazzi
Ad un livello gerarchico sopra a quello dell'operaio non mettono stranieri, i diversamente pigmentati morti di fame glieli mettono insieme a quei poveri cristi di operai italiani che devono fungere da esempio per gli stranieri. Ti puoi immaginare se io perdipiú a gratis dovessi fungere da esempio di ció che non mi va e neppure mi interessa e non ho neanche voglia di rappresentare perché non é in linea con le mie idee a gente che non sa come qui funziona, ma che vadano a dare a loro l'esempio chi li ha accolti a fare.
Dubito che uno che esce dall'università voglia mettersi a fare caldaie. Sembra il solito servizio paternalistico tirato sul "i giovani non hanno voglia di fare un cazzo" e "ai miei tempi..".
Esatto,sono lavori per uno che ha terza la media,io ho lavorato in fabbrica un anno circa. Non servono titoli di studio,basta che uno ti affianchi ed impari.
@@simone1997ita Se hai volontà,troverai sempre lavoro,non c'entra il titolo di studio,tanti mestieri li puoi imparare a qualsiasi età. Nessuno nasce imparato.
Ma infatti assurdo, se ho una laurea in ingegneria ho delle prospettive di gran lunga maggiori, non capisco di che si sorprenda la signora… forse è il caso di abbassare le barriere all’entrata e fornire corsi di formazione ai nuovi assunti?
Fatevi due domande se non trovate personale... E sento che vorreste anche neolaureati per lavorare in assembleaggio o collaudo pezzi o addirittura su transfer carico e scarico per 1300 euro al mese dove in Italia si vive con 2000?...state freschi...
basta fare gli schiavi... hanno ragione: se sanno fare e hanno voglia di fare è giusto retribuirli e lasciarli vivere. Poi quelli che non hanno mai avuto voglia di fare ci sono sempre stati. Ma basta sfruttamento. E soprattutto bisogna cambiare il sistema educativo. basta ragionieri che non sanno fare il proprio lavoro (esempio) !!! La società ha isogno di tecnici? E allora educateli a riguardo perché sappiano fare quel lavoro e no rompere il pio che non trovano gente che abbia voglia di lavorare, in fondo ogni persona deve badare ai propri interessi esattamente come le attività.
Quando si tratta di dimostrare i propri teoremi, il mondo progressista diventa immediatamente filo-padronale. Il che non è nemmeno strano, a pensarci bene. Mi sono trovato, da pendolare, spesso a chiacchierare con operai o muratori dell'Est e magrebini. Spesso reclutati tramite cooperative gestite da connazionali. Non solo, senza neanche accorgersene, mettono in luce modalità di sottopaga e di scarsa tutela della sicurezza e della salubrità del luogo di lavoro. Non se ne rendono conto. Ma molti sono convinti che, maggiori pretese sindacali, siano quasi da smidollati..l'idea dell'italiano che non vuol più fare certi lavori, tanto caro al progressista, trova pieno appoggio presso gli industriali. Accoppiata perfetta..
La ciliegina sulla torta è che poi ci si lamente della bassa natalità: ma è ovvio che se chi lavora è sottopagato e molto impegnato, non avrà mai le risorse (materiali, temporali, ma anche psicologiche...) per mettere su famiglia.
@@borealis8uno Ormai la gente preferisce starsene buttata sul letto a pensare al passato guardando i muri invece di reagire e mettersi in gioco. C'è chi pensa al passato, esempio al gennaio '98.
In generale oggigiorno i figli sono piú onerosi di una volta e in particolare l'operaio ha difficoltá a poterli mantenere, ma non solo, l'operaio ha oggigiorno enormi difficoltá a trovare una partner perché la maggior parte della gente non vuole mettersi insieme con gli operai.
ho avuto modo di appronfodire questa tematica sulla mia pelle, le aziende si trovano in mezzo al nulla, e arrivarci è un problema non da poco senza considerare ovviamente gli orari e la mancanza di carriera che si può fare all interno di una fabbrica
1300/1400 € non è uno STIPENDIO!! nel 2024 si fa la fame con uno stipendio di questo tipo ragazzi! Essere competitivi vuol dire offire uno stipendio competitivo! Cacciate i soldi!
Andato via dall'Italia e dagli imprenditorucoli che propongono 1500 euro: da 12 anni mi occupo di far chiudere aziende italiane. Ogni mattina mi sveglio di buon umore e molto presto, palestra, jogging e poi via: a macellare quanti piu imprenditorotti si puo'. Lavorerei anche gratis - tanto ormai ho fatto anni di stipendi a sei e sette cifre - per la soddisfazione di andare a dormire la sera e sapere che, anche solo per un briciolo, ho contribuito a far allungare la fila al Pane Quotidiano. Saluti da Dubai, imprenditorotti, e sperate di non incontrarci mai
Ma basta fare questi servizi dove millantano lavoro disponibile per tutti ed oltre quando OGGI nella maggior parte delle fabbriche se sei fortunato hai un contratto totalmente precario e spesso sottopagato,ma a parte questo, c’è forse qualcosa di male nel volere di più che lavorare in fabbrica per 1250€ mensili? Mentalità italiana TOSSICA
Cerca il canale di rete veneta, e troverai servizi in merito alla Baxi e san lazzaro e del ricatto che stanno facendo usando i loro operai. È roba fresca di qualche giorno fa.
Non capisco quale sia il problema x questo tipo di imprenditori eppure e molto semplice: si chiama mercato dove vige la legge della domanda e dell offerta. Se una risorsa è scarsa, come l uva in inverno, il c osto sale. Quindi basta alzare gli stipendi che so a 2000 E e la gente la trovera con facilita. La pacchia è bella che finita.
Non funziona così. L' azienda sul dipendente non paga l'IVA come sui prodotti, ma tasse e contributi per un valore quasi uguale allo stipendio del dipendente stesso. Se un singolo operaio percepisce di stipendio 1500€, io azienda pagherò altrettanto allo Stato. Sono 10 operai. 1500 x 10 = 15000 € di stipendi. Ma anche 15000€ di tasse e contributi allo Stato. Ovvero 30000€ per 10 persone. Tantissimo. Se poi ci aggiungi affitto del capannone per dire, le bollette, i fornitori, la ritenuta d' acconto e mazzi e lazzi, capisci che mandare avanti un' attività diventa più una lotta per la sopravvivenza. Specialmente ora che i costi di materie prima ed energia sono aumentati. La colpa non è delle aziende, ma di tutto il sistema. Senza contare che fino a 35 anni ti possono assumere perché hanno degli sgravi fiscali, poi sei vecchio e anche se hai acquisito esperienza e potresti migliorare un' azienda o cmq dare un apporto positivo al lavoro, non ti vogliono perché fiscalmente non gli conviene. Come dar loro torto?
No ma loro fanno finta di niente ... Ovviamente non tutti , ci sono piccole aziende che fanno davvero fatica a pagare di più i dipendenti perché l'utile non è così alto ( parlo per esperienza personale) . Ma queste azienda qua da centinaia di milioni o ancora di più miliardi , fanno ridere davvero . Inizia a proporre ai 20enni 1800-2000 al mese più i premi per incentivare poi vedrai che arrivano.
@@Lisa-bx6lq discorso vero e giusto perché molte aziende in Italia sono piccole e fanno fatica a dare stipendi più alti . Ma questi colossi qua no , fidati. A questi fa comodo fare il pianto di coccodrillo perché a fine anno vogliono 100 guadagnato anche se sarebbe tantissimo anche prendere 50-60 e il resto ai dipendenti ma a loro non frega niente delle persone . Ho un esempio di una azienda delle mie parti che è in un settore di nicchia , paga molto bene , grossi premi di produzione, orari flessibili , mensa praticamente gratis e il lavoro nonostante sia in fabbrica non è male perché non ti stanno col fiato sul collo . Risultato? Che non hanno problemi di personale dato che è rarissimo che chi entra se n e va via e hanno tantissime richieste di assunzione sempre . Ovviamente anche tantissimi giovani appena usciti dalla scuola .
Ho fatto il metalmeccanico, ma non ti formano in Italia, ogni azienda lavora diversamente, e poi i contratti sono penosi, oggi lavori domani non si sa, si fanno i problemi perché vieni da un' altra regione, cercano, se non fanno stipendi e contratti adeguati , una persona non può vivere in auto!!!
Decreto flussi e buste paga con detrazione fiscale del 50 Per cento, per gli stranieri o per apprendistato, dai non diciamo stupidaggini, cercate chi, poi l'affitto o evententuale mutuo posso farlo, no, illusione!!!
Non vivo in Italia, ma qui nel mio paese i metalmeccanici in grossa parte li formano e anche bene, soltanto che poi malgrado ottimo diploma di apprendistato spesso ti tocca fare ugualmente i turni e fare quello che fanno giá gli operai generici senza diploma, cioé stare in piedi tutto il giorno davanti sempre alla stessa macchina a metterci dentro e tirare fuori i pezzi. Praticamente il settore della meccanica é proprio da lasciar perdere a meno che diventi ingegnere.
Sapete qual’è il problema? È che fino agli anni 90 gli imprenditori erano persone che SAPEVANO lavorare. Ovvero quei lavori li avevano fatti. Ora l’imprenditore è uno che sostanzialmente nn sa fare nulla, gestisce numeri. Non gliene frega nulla di cosa produce e spesso non sa neanche bene cosa fa. Abbiamo dato le chiavi del motore dell’italia a dei laureati in economia
Un giovane fa bene a rifiutare tali cifre e trovare soluzioni alternative. Parlano tanto di competitività..... cari imprenditori e politici siate più attrattivi per un giovane!! Cara Italia svegliati!
Pregare per 1400/1500 come se fosse chissà che cosa. Il lavoro che ha descritto é quello di un ingegnere meccanico specializzato in automazione. Stipendio di partenza è 2000 visto e considerato la scarsità di personale e l'inflazione.
@@ludacorleone8563vero. Perciò molti vanno via. Credo che all' inizio, tutti sperino che le cose vadano meglio: mi assumono, sono vicino casa, posso fare dei progetti... Ma poi le cose cambiano. Lo stipendio non aumenta ma il costo della vita si. Io ho il posto fisso, ma il/la mio/a compagno/a no. O cmq non è ben pagato, ha dei turni assurdi, ecc. Come possiamo crearci un futuro, una famiglia, in queste condizioni? Dopo alcuni anni, magari maturando anche esperienze più o meno utili, una persona decide di lasciare per cercare fortuna all' estero, dove la propria figura professionale è più apprezzata. Molti infermieri, soprattutto prepandemia, hanno fatto questa scelta. Viene pagato loro tutto: il corso di lingua, il trasferimento, l' addestramento e, per un tempo limitato ma sufficientemente lungo, un alloggio. Perché poi devi cercarti casa da solo ma intanto per un anno te lo da l' azienda sanitaria straniera. Vuol dire molto. Il ragazzo a cui viene chiesto di scegliere tra più soldi o più tempo ha fatto la scelta più corretta. Una volta avrebbero risposto i soldi; ora giustamente, si predilige il tempo. Qualcuno direbbe che è stupido perché a quell' età hai forza e devi lavorare, pensando alla pensione, a risparmiare. Ti diverti dopo. Non sono d' accordo. La pandemia ci ha insegnato l' importanza di dare il giusto tempo a tutte le cose, soprattutto a noi stessi e ai nostri cari. Il lavoro deve dare la possibilità di godersi la vita anche da giovani, non rubarti tutte le energie e la voglia di vivere. Mi sento triste pensando a questi giovani pieni di belle speranze che si devono affacciare ad un mondo del lavoro inadatto a esaudire le loro aspettative ed esigenze. E mi dispiace per questa azienda, per tutte le aziende in questa situazione, perché è gente che ama il proprio lavoro e che si impegna, ma è messa in condizione di sofferenza dallo Stato. Vogliono fare di meglio, potrebbero fare di meglio, ma a malapena sopravvivono. Ed è triste vedere il proprio Paese ridotto così
@@mariorossi8955 andare via dall'italia sicuramente è una passeggiata, anche perchè parli fluentemente oltre all'inglese almeno un altra lingua, quando arrivi sul posto hai già casa, lavoro, amici, una vita sociale... e soprattutto sei talmente giovane che hai ancora tutta la vita davanti
Ma il bello é che ci sono anche quelli che una famiglia non la vogliono formare, e questo tipo di persone, visto che non hanno figli e hanno piú tempo per se stessi, non sono disposti a sacrificarsi (tale é il lavoro in fabbrica), e sono gente che solitamente é piú orientata verso di se e verso la propria realizzazione e la ricerca del proprio piacere, e costoro in fabbrica a fare gli operai umiliati che si spaccano il culo non ne hanno proprio voglia.
@@simone1997itaUtile non é lavorare ma saper lavorare. Per esempio per gli ebrei che sono un popolo intelligente la conoscenza é ritenuta molto importante.
vi porgo questa domanda , ma un ragazzo che lavora nella meccanica perché deve restare in Italia quando in Germania ha un trattamento decisamente migliore ?
HAHAHA ho due amici specializzati come me, andati in Germania, ogni tanto mi mandano i prezzi di cosa costano i prodotti e uscire a cena fuori..... Robe folli😂🎉
@@simone1997ita io sono in Svezia, la spesa costa uguale , 75 M2 di appartamento li pago 600€ al mese (bollette incluse), e la benzina costa meno... .
Ma questo video si da la zappa sui piedi da solo. Dite che va bene aumentare l'immigrazione e poi sento che si lamentano che non trovano laureati. La maggior parte degli immigrati non avrà neanche la 3a media.
Minchia coscienza di classe 😂 parlate come se fossimo ancora nel dopoguerra...tra 10 anni la maggior parte delle aziende avranno robot che lavoreranno 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 aggratis senza rompere le palle, e voi siete ancora qui a chiedere l'aumento di stipendio al latifondista di turno che tra qualche anno non vi cagherà più neanche di striscio
Imprenditori che hanno cash o sovvenzioni per acquistare macchine da 300 mila € (lo stato per loro i bonus li elargisce eccome), non si capisce perché non debbano investire 20k ogni anno per un dipendente. Una cosa da fare in Italia sarebbe una legge (almeno per le aziende di un certo calibro) che regoli l'utile aziendale e ne blocchi una parte per elargirla a tutti i dipendenti sottoforma di bonus di produzione, altro che pagare poco i dipendenti e spartirsi 100k a socio (quelli da capitale tassati flat al 26% quindi spesso tassati meno dell'operaio specializzato); posso capire le aziende appena formate e i soci che rientrano fino al ROI, ma dopo ciccio devi pagarlo il dipendente, altrimenti significa che non crei ricchezza per nessuno ma solo monopolio e sfruttamento, quindi tanto vale che ti levi dal caxxo e fai posto ad altre piccole imprese.. in Germania mi pare ci sia una cosa del genere; addirittura in certi paesi le quote di bonus possono essere elargite sottoforma di titoli azionari dell'azienda stessa
E io sentendo che mi dareste 1300 euro al mese cosa dovrei fare? dire "URRA che favola meravigliosa, ora ci vado". Sapreste dirmi quanto costa affittare una stanza di 5 metri quadrati dalle vostre parti? ammesso che la trovo. Tiro a indovinare? 5-600 euro al mese, poi sicuramente dovro dividere le spese della corrente con chi abita con me, l'acqua, la spazzatura. Poi dovro mangiare almeno una volta al giorno? (mi accontento di mangiare una volta al giorno eh). Ok! adesso sommiamo queste cose e vediamo se arriviamo a 1300 euro al mese. Abbiate almeno la dignità di ammettere che al momento 1 euro corrisponde alle vecchie 900 lire. Quindi per vivere dignitosamente una sola persona dovrebbe guadagnare 2000 euro al mese, che corrispondono al vecchio milione e 900 mila lire - due milioni
non possono fare la manodopera a basso costo per il contratto collettivo nazionale, poi se non trovano tanto personale possono alzare lo stipendio altrimenti chiudono baracca
Per lavorare in fabbrica non servono titoli di studio,basta che qualcuno ti affianchi ed impari,io ho lavorato per un anno e tutti quelli che conosco hanno la terza media(forse). Non si guadagna molto e sempre stato così,se si fanno i turni ,non si ha la possibilità di fare straordinari in alcuni casi.
chi accetta di lavorare in fabbrica? solo chi è disperato, è sempre stato così, non è che uno la mattina si sveglia e dice: da grande voglio fare l'operaio in fabbrica
Quanto ci starebbe bene proprio in questo periodo un ritorno delle Br..... Con un mercato del lavoro ormai succube di un sistema che spreme sempre di piu le persone per fatturare sempre di piu , lasciando poi a casa chi non c'è la fa essendo solo un NUMERO, ricominciare a rapire rappresentanti sindacali e e i maggiori responsabili delle multinazionali in cambio di un adeguamento di contratti (tra lavoro nero e salari volutamente da schiavi con turni da 10-12 ore al giorno per 800 euro) non sarebbe una cattiva idea. Purtroppo siamo arrivati a un livello tale che c'è bisogno di azioni eclatanti per scalfire un minimo il settore Colpirne uno per educarne cento...........mai cosa piu vera ora come ora
Nella mia azienda (una fonderia) sono quasi tutti stranieri, tanti indiani, ed è naturale perché è un lavoro duro e pagano poco, e anche in UT si fa fatica a trovare gente magari con un po' di esperienza che possa insegnare ad altri Ma l'organizzazione aziendale è orribile e il welfare non esiste ovvio che sia così
Senza contare che a quel punto prima pretendono un periodo di prova o peggio un tirocinio/stage di 6 mesi (a volte neanche retribuito o in generale pagato una miseria) poi forse se gli vai bene ti fanno un tempo determinato rinnovabile di volta in volta. Forse dopo 5 anni, se gli vai ancora bene ,possono iniziare a pensare di offrirti un indeterminato (il tutto sempre allo stesso stipendio,che difficilmente supera i 1800€ lordi)
cercano specializzati ma non vogliono dire il ral nè quanto e come può crescere lo stipendio. basta vedere gli annunci di lavoro per capire questa situazione e il dover dichiarare il ral (reddito annuo lordo) è obbligatorio per legge che però appunto non viene rispettata. 7:32 metteranno i diversamente colorati e diversamente religiosi che in quanto morti di fame chiedono poco. come sta già succedendo in diverse fabbriche. poi a quel punto si capirà perfettamente che tutta sta storia di laurea e specializzazione non sono mai servite veramente.
Credo abbiano piú fiducia di quelli che arrivano per passaparola di altri operai che piú che altro si tratta di una specie di raccomandazione. Gli africani e i medio orientali non vengono preferiti perché dato che vengono da paesi caldi di solito non si abituano a lavorare sotto stress. I laureati o con diploma superiore non credo che li vogliano, a loro viene offerto poco perché vogliono vedere come reagiscono dato che i piú non accettano nemmeno per una paga maggiore o al piú presto mollano quando trovano qualcosa di meglio, ma se i padroni proprio notano che uno studiato si rende schiavo per una paga bassa allora sí che lo prendono. Di giochetti psicologici i padroni delle fabbriche se ne servono abbastanza, loro cercano gente che si lascia manipolare. Comunque mi dispiace dirvelo, ma se vi trovate di fronte a queste situazioni é anche perché siete andati a cercarvele, oggigiorno i posti specializzati e le possibilitá di carriera nell'industria sono sempre piú rari, se a una industria servono dei tecnici per riparare o mettere a punto delle macchine etc., questi tecnici vengono chiamati da altre ditte. Semplicemente non dovete cercare quasi mai nell'industria se volete un lavoro professionale, ma bensí nel settore del vero artigianato o in quelle aziende dove si produce solo o su misura o prototipi.
io sono un straniero che lavora in una azienda da 8 anni , i primi due anni mi spostava a fare tanti lavoreti .. dopo o imparato piano piano a impostare e programare le macchine CNC e adesso da 3-4 anni ho sotto controlo 7 macchine e 3 operai che devo impostare e programare tutto e stare atento anche a quello che fanno gli altri . Ho un stipendio di 1600 euro con premio incluso . e uno che viene la e nn e neanche in grado di caricare i pezzi bene e nn lo interesa neanche se fa bene o no , prende 1300 -1400 .. ne ha cambiato 50 persone in 3-4 anni e sono tutti uguali , italiani stranieri ..non importa , tutti quegli da 18 a 30 anni non hanno voglia , non gli interessa niente . E io devo lavorare come un cane per 1600 euro mentre tutti gli altri zero stress zero stanchezza e vengono pagati 200 euro in meno . e devo lavorare per pagare le tasse per quegli che stanno acasa tranquili e per gli immigranti perche il governo aiuta sempre a quegli che non fanno niente , io ho 500-600 euro di tasse e altri che lavorano con me pero sono magari immigranti pagano 200 euro di tasse . La prima occasione me ne vado via perche non vale piu.
Anche io tutti questi ingegneri a che cazzo servano me lo chiedo ogni giorno A livello pratico di cosa se ne fanno? Li vedo solo fare i loro disegni tecnici del cazzo, ma se ci fosse da mettere mano non hanno idea di come funzioni A mandare avanti l'azienda è gente che sa lavorare in produzione
Bisogna vedere l'utile, spesso smuovono tanti soldi ma di utile fanno poco; ma il concetto è più che giusto: più guadagnano più dovrebbero pagare il dipendente
@@tgatto1è la regione /provincia. Io avrei residenza nel Veronese ma, lavoro tra la provincia di Bolzano e la Valle d'Aosta... perché? Beh, ultime proposte nel Veronese : 600 lordi come aiutante in un ristorante 10h al giorno 6gg a settimana/ 300 netti come magazziniere 30h la settimana in aeroporto oppure 1100 in nero a raccogliere frutta per 2 mesi.... in provincia di Bolzano hai il muro del Ladino/Tedesco/Inglese che preferiscono all'Italiano e in Valle d'Aosta del Francese/Inglese ma, sei fai le stagioni quindi estiva o invernale, la media è 1700 netti (NETTI cioè 2600 lordi) a salire + vitto e alloggio.... oppure, in Austria partono da 1500 netti o in Svizzera da 3700 in su
Guarda che appena entrati sono 1300 netti, poi ti fai la gavetta come tutti e gli aumenti arrivano..... Se non hai esperienza hai due scelte, ho resti a casa o te la fai l'esperienza come hanno fatto tutti decine di anni fa.....😅
@@fracchialabelvaumana ehm non é proprio così..entri, impari, cerchi uno che ti paga di più per lo stesso lavoro o cmq qualcosa che sai già fare diciamo al 70%, vai alla concorrenza, ripeti, più veloce che puoi, finché non trovi un posto dove ti trattano decentemente...questa é la "gavetta" oggidì.
Beh dipende, se la situazione lavorativa è ottimale e la paga anche, penso che un pò tutti ci lavorerebbero come dipendenti. Ma se la situazione lavorativa è precaria, con un salario da fame, orari fuori norma. Beh allora, chi è disposto a lavorarci è colui che è disperato e non ha altra scelta che farsi sfruttare per sopravvivere, purtroppo. Questa è la risposta al titolo del video
E infatti è così, oggi come 30 anni fa, il figlio di operai si farà sfruttare per poter campare visto che il papi non gli passa i soldi, il figlio di un dottore o di un avvocato farà la vita comoda, come è sempre stato.
😅 i servizi delle fabbriche fatte dalle reti mi hanno sempre dato di falsi servizi , io lavoro da 30 anni in fabbrica e vedere i macchinari pulito senza un po' di polvere e lucidi come tutti i servizi che fanno mai un operaio sporco di grasso o olio.
1:36, lo stesso operatore è pagato il doppio per fare due lavori? Indovinate la risposta. Massimizzare i profitti tagliando i costi, altrochè carenza di lavoratori
Fatevi due domande perché lavorano da voi solo sud americani africani e quelli dell’Europa dell’est, e gli italiani no. Noi ci siamo stufati da paghe da fame. 1300 euro per un neolaureato andavano bene negli anni 80, dove i prezzi erano quelli che erano, oggi come oggi è aumentato tutto tranne guarda caso le paghe degli stipendi
1300€ per lavorare 12 ore al giorno in una fabbrica di merda non vanno bene nemmeno per uno che non sa fare un cazzo,di questi tempi nessuno può prendere meno di 2000€ base tutto a un costo penso che non si dovrebbe lavorare più di 4 giorni la settimana,vivere per lavorare non serve un cazzo
@@ludacorleone8563 verissimo , ma qualcuno fa finta di non capire che il mondo del lavoro in italia è fallito da un pezzo.... non si trova gente, ai 20 enni inizia a proporre stipendio base 1800-2000, e vari bonus per incentivare... perchè come dicevi tu , se devo fare una vita di merda in fabbrica , almeno voglio prender bene , per 1200 euro non esiste proprio.
@@scarboulax1571 1300€ vanno bene per 4 giorni lavorativi,io per 1300€ ho fatto 6 mesi il magazziniere per una multinazionale inizialmente facendo 7.30-16.30 poi mi hanno cambiato gli orari 6.30-18.00 con 2.30 ore di spezzato perché volevano la "flessibilità",scaduto il contratto sono scappato perché tanto anche dopo anni lo stipendio non sarebbe mai aumentato,le aziende cercano persone disposte a vivere per lavorare pagandoli il minimo per fare lavori USURANTI ,1300€ che poi diventano 1000€ (tolte carburante è cibo) la mia vita non la vendo a nessuna azienda di merda che tranquillamente potrebbero pagarmi il doppio!!
@@scarboulax1571 la mentalità del vivere per lavorare è guadagnare poco è sbagliata uno stipendio di 1300€ che non aumenta mai va bene per 4 giorni lavorativi, per 40 ore settimanali non è giusto prendere meno di 2000€ netti tutto ha un costo nella vita se devo lavorare ne deve valere la pena,se mi danno il minimo lavoro 4 giorni anche perché molti lavori sono usuranti la gente fa 1 anno massimo è poi scappano alcune persone si licenziano dopo meno di un mese perché non reggono il ritmo è lo stress del lavoro..
1.300 euro negli anni 80? erano 2.6 milioni di lire e quei soldi li vedeva un dirigente d'azienda, negli anni 90 da neolaureato se ti andava bene prendevi 1.2/1.5 milioni di lire. negli anni 80 i prezzi non erano bassi rapportati alle paghe, c'erano meno necessità, non avevi 20 abbonamenti di qualisasi cosa, rate per l'auto, il frigo le mutande... se faceva caldo ti spogliavi se faceva freddo ti coprivi (con il montone...da un paio di milioni perchè quello era l'obiettivo), una vita molto diversa rispetto ad oggi con obiettivi e necessità differenti, oggi si vive molto meglio ma costa di più.
Alla fine chiuderete la fabbrica non in conseguenza della mancanza di lavoro, ma in conseguenza della mancanza di lavoratori. La domanda sorge spontanea, perchè una fabbrica tedesca paga molto di più? La triste realtà , al di là delle chiacchiere è che non si è investito in tecnologia e innovazione e , avendo meno produttività si regger la concorrenza internazionale solo pagando poco i lavoratori . Questa è la triste verità
Io lavoro in fabbrica e non mi posso lamentare, non ho avuto voglia di studiare quando andavo a scuola e adesso devo fare questo. Ma non mi lamento, penso di avere trovato il lavoro meno peggio che c’è in giro, guadagno intorno ai 1700-1800€, tredicesima, quattordicesima, premio produzione. Ogni 3/4 mesi prendiamo dei buoni benzina o buoni spesa. Tutto questo facendo i turni e le festività però faccio il 3/2… 3 giorni lavoro 2 a casa. Un botto di tempo libero. Mi trovo in Trentino
..."adesso devo fare questo lavoro".Questa mentalita´non va bene! Nessuno ti obbliga. Puoi studiare, prenderti un diploma o una laurea anche se lavori e cercare di meglio, se pensi di averne le capacita´.
Non so quanti anni tu abbia ma prenditi un diploma oppure fatti un corso online di quelli seri in informatica, Autocad, etc...fidati. Non puoi lavorare in fabbrica tutta la vita. Non è garanzia di lavoro ovviamente studiare ma sicuramente ti apri porte in più, dammi retta.
@@simone1997ita se un domani quei nigeriani alzeranno la testa metteranno a ferro e fuoco le aziende, non sono mica coglioni come gli italiani e l'hanno dimostrato con le proteste attuali di mondo convenienza.
Ti credo gli stipendi italiani negli ultimi 30 anni sono solo calati invece di aumentare, unico caso in Europa! Ma ancora con queste servizi indegni!? Un giovane italiano va all'estero a fare il cameriere e guadagna di più che in fabbrica in Italia! Poi progettisti e personale qualificato secondo voi rimane in Italia a farsi sfruttare da voi a due soldi?
Anziché lamentarsi di non trovare lavoratori, proponessero 2000 euro netti al mese, vediamo se continuano a non trovare lavoratori. Oggi chi guadagna 1300 euro al mese può solo morire di fame!!!
Ti assicuro che non è come dici, anche se dai i famosi 2000€, non vengono comunque, purtroppo è verità, non ce voglia di fare, si vuole il lavoro sotto casa e te lo dico da 30 enne che lavora in una grossa azienza siderurgica del nord est, che si fa 30 km per andare a lavoro, purtroppo fare le notti, i sabato e domeniche non sono nelle opzioni dei giovani d'oggi anche se ben pagati
Discorso vecchio come il cucco. Il valore del lavoro è salterino, varia da generazione a generazione. Oggi vale più il tempo per la gioventù e ben venga che sia così. Stare tutta la vita a fare il criceto nel nasci/consuma/crepa sai che coglioni. Resistono gli stupidini. Meglio barboni che coglioni.
@@blackandrij9fanno bene, io da quando lavoro nel turismo non ho più una vita, inizio ad essere veramente stanco, lavoro dal pomeriggio alla notte 6 giorni alla settimana, il riposo ovviamente cade sempre dentro la settimana e non ho più una vita privata, fa bene un ragazzo di 20 anni a cercare altro con i weekend liberi!! Ma che siamo schiavi eh?! Poi fare le notti ti sballa il normale ciclo fisiologico, ma voi siete matti. Non facciamo passare come svogliati chi non vuole fare tutti i weekend a lavoro, orari di merda e notti perché non è una passeggiata farlo!
perché non parlate di quelli che invece come me fanno 7/8 videocolloqui al mese e rifiutato da tutti perché non ho esperienza...sai essendo neodiplomato ed avendo 21 anni si aspettano che io abbia un'esperienza di una persona di 30 anni
Mha... A me sembra che l industria italiana stia solo scpprendo che il mercato del lavoro esiste anche per loro. La legge domanda offerta e applicabile anche al industriale che vuole assumere Se si guarda bene vengono sempre propsti gli stessi stipendi e condizioni. Ma spesso molti giovani hanno altre possibilità. Non sono piu i braccianti del sud degli anni 60. Ora se li volete dovete pagarli.
Ogni persona ha voglia di lavorare se deve fare ció le interessa, quindi lasciate stare il bullshit che basta aver voglia di lavorare che certi stolti o ipocriti vi raccontano come un mantra. I padroni delle fabbriche che sono ipocriti ti vogliono inculcare che durante la tua vita ogni centesimo che guadagni te lo devi senza alternative faticare o lo devi avere in cambio facendo unicamente cose a te spiacevoli e che non ti interessano e non ti danno alcuna crescita e soddisfazione, e secondo i padroni la paga deve anche essere bassa a sufficienza da generare dipendenza altrimenti gli operai lavorerebbero meno, ma un lavoro cosí negativo é assurdo per vari motivi, un lavoro cosí negativo nasce intenzionalmente per volere del padrone che lo ha ideato, lui ha creato un sistema di suddivisione del lavoro per il quale ad alcuni dipendenti vengano assegnati solo i compiti piú ingrati. Naturalmente chi svolge i lavori ingrati viene trattato come un numero, invece chi viene trattato come una persona non riceve solo i compiti ingrati. Innanzitutto la logica vuole che si debba lavorare per poterne trarre adeguato piacere, vantaggio e accrescere l'agio, sia direttamente che indirettamente (cioé fino a migliorare le condizioni di lavoro stesse), altrimenti il lavoro non renderebbe se non lo si farebbe per trarne benessere ma bensí lo si farebbe per sopravvivere, e sopravvivere non é certo qualitá della vita. Se devi fare soltanto ció che non ti piace per tutto l'arco della vita lavorativa c'é da chiedersi quando farai ció che ti aggrada, non senti di arrivare ad un vantaggio vero cioé a ció che piace, se perdura la situazione nella quale ogni volta che ti compri qualcosa pensi a quanto hai dovuto patire per potertelo permettere e quindi non arrivi ad una soddisfazione che sia abbastanza consistente o addirittura netta senza lati negativi, senti dentro che il dispiacere che hai avuto ti oscura perlomeno parzialmente il piacere che da un'altra parte ottieni, il tutto aggravato da paghe non buone, praticamente é come vivere trascinando una palla al piede o con libertá limitata. Altrettanto il tempo libero che hai, sebbene sia un tuo diritto per il quale non devi dare nulla in cambio, essendo l'unica cosa che dovrebbe essere nettamente positiva che hai, ti fa' venire la sensazione di avertelo dovuto guadagnare e quindi non lo senti piú come un diritto, e un lavoro costituito solo da attivitá che percepisci negativamente e ti stressano maggiormente ti causa la necessitá e il desiderio di un tempo maggiore di riposo e di svago che peró non ottieni, inoltre inevitabilmente durante il tempo libero ti tornerá sempre in mente che dovrai ritornare a trascorrere sempre e di nuovo un'altra giornata di merda nel posto di lavoro. I padroni vogliono che ci sia gente pronta a rassegnarsi a fare gli operai per loro, ma non tutti si rassegnano, ci sono persone che quando non vedono risultati soddisfacenti reagiscono al contrario di altre e accumulano maggiore desiderio e volontá per cambiare questa situazione. Non é normale che un lavoro sia costituito solo da lati negativi, ci sono lavori dove si fanno invece cose che possono essere piú piacevoli, aggradanti, piú sostenibili, piú costruttive, creative e anche interessanti da darti uno sviluppo positivo generale come parlare, scrivere, fare contabilitá, guidare un mezzo di trasporto, effettuare spese e vendite o comunque occuparsi di faccende finanziarie, effettuare delle misure o verifiche, pianificare o organizzare, ideare qualcosa etc. L'operaio dell'industria non ha alcuna possibilitá di migliorarsi professionalmente e quindi di migliorare in generale la sua vita. L'operaio dell'industria non puó migliorare la sua condizione con la specializzazione e l'esperienza sul lavoro e nemmeno diventando piú produttivo se lavorasse piú rapidamente, perché ha un ritmo di lavoro molto serrato deciso dal padrone, che lascia quasi impossibilmente spazio ad essere piú produttivi, ma se per esempio un operaio per sua bravura riuscisse ad essere del 5% piú produttivo, a causa della mentalitá gretta del padrone non verrebbe premiato con un aumento della paga, in tal caso succede invece che il padrone coglie questo come una potenzialitá o riserva maggiore da poter sfruttare e quindi poi il padrone si aspetta o pretende che il traguardo di produttivitá da raggiungere sia piú alto per tutti i suoi operai, e naturalmente senza aumenti di paga. Con un lavoro cosí penoso non sai cosa hai fatto di negativo per meritartelo e non sai neanche cosa fare per migliorarlo.
in Italia i stipendi sono rimasti come 20 anii fa ! Invece costo de la vita è aumentata 100/100 . Come fai a vivere con 1300 euro per un mese? Italia ha fatto un sbaglio per acetare il euro. Era meglio che andava con la lira avanti ...
i lavoratori non li trovi perchè loro vogliono pagare il minimo i dipendenti è guadagnarci il più possibile,i dirigenti sono figli di puttana all'estero i lavoratori vengono pagati molto di più per fare la metà delle ore,la storia della flessibilità è una puttanata io ti do la massima disponibilità e tu mi stai pagando il minimo ma stiamo scherzando?
Provate ad aumentare gli stipendi. Forse qualcuno lo trovate. 1350€ è un paga da fame. So per certo perché ci sono passato personalmente, che molti guadagno anche 1100€ addirittura 980€. Riflettete gente. Non lamentatevi.
la paga minima deve essere minimo di 15 euro l'ora paragonato al costo della vita più bonus per affitto o mutuo, più bonus per corrente , gas , figli , asilo , università, trasporti, carburante eccetera ,come i politici con vitalizzi eccetera . Più un reddito universale incondizionato di 1000 euro al mese dal momento in cui si viene al mondo fino a quando non si muore per il DIRITTO alla VITA a tutta l'umanità intera nessuno escluso .
@@riccardo96862 concordo, lavoro in azienda agricola a paga sopra citata nel commento, ho provato a cercare un lavoro meno faticoso, sai che ti offrono? Stage a 600€,700€ 40/50 ore settimanali...fatto sta che un altra estate non rivado a bruciarmi sotto al sole per una paga misera.
@@fracchialabelvaumana NUOVA ECONOMIA MONDIALE Per una nuova economia mondiale a beneficio di tutta l'umanità basta semplicemente riconoscere l'intero pianeta come unica banca mondiale che APPARTIENE A TUTTI , e riconoscere come fondo fiduciario tutto l'ORO CONTENUTO IN ESSO ( nei fiumi , nei laghi , nel fondale mare , nel fondale degli oceani , nelle miniere , nelle montagne , nei terreni , nella lava , nel nucleo del pianeta , eccetera eccetera , e realizzare un NUOVO DOLLARO mondiale che appartenga a tutti , per garantire a tutta la razza umana 1000 DOLLARI AL MESE DI REDDITO UMANITARIO UNIVERSALE INCONDIZZIONATO MONDIALE COME DIRITTO ALLA VITA , per mangiare , per bere , per vestirsi , per curarsi , per operarsi , per avere un tetto sulla testa , per studiare , per lavorare , per viaggiare , PER METTERE SU FAMIGLIA , e per divertirsi . Con questo sistema si risolve all' istante e definitivamente qualsiasi problema economico mondiale cancellando qualsiasi debito pubblico mondiale e per dare stipendi dignitosi a tutti a beneficio dell'umanità intera . Questo mondo compreso tutto quello che è contenuto in esso come oro , gas , petrolio , rame , alluminio , acciaio , diamanti eccetera eccetera appartiene a tutti e non a qualche singolo individuo che si crede di esserne il padrone con la complicità di POLITI CORROTTI E MILITARI CORROTI . La migliore soluzione per risolvere qualsiasi problema e sempre la più semplice basta semplicemente volerla trovare per davvero e semplicemente applicarla per davvero .
Cortesemente a tutti colore che leggeranno questo messaggio fate copia e incolla o ricopiatelo e condividetelo con tutti per fare in modo che arrivi a tutti .
Per esperienza (facendomi i conti perchè per fortuna non sono in questa situazione), se guadagni 1500 euro al mese in Piemonte, vivi in una piccola città e devi mantenere una persona oltre a te (come un figlio) e pagare un affitto o un mutuo, con 1500 euro al mese già ti tocca: 1. Fare la spesa al discount 2. Non andare mai in vacanza 3. Rinunciare a spese "essenziali" come quella dentistica Non immagino in Veneto (dove la vita costa di più) con 1200-1300. E pensare che il Veneto è forse la regione più ricca d'Italia...andiamo bene!
@@hancockg.9598 sì in effetti la provincia di Cuneo è molto ricca e per quel che so le case lì non sono neppure così esageratamente care perché è una provincia di campagna con un'economia basata primariamente sul vino e sul turismo. Però anche lì, 1300 euro al mese non bastano, soprattutto perché in quella zona lì sei proprio obbligato a possedere un'auto. Comunque io dicevo "una delle più ricche", non "la più ricca", oltre al fatto che parlavo di regioni, non di province. Ma quel che volevo dire è che se le regioni più ricche hanno offerte di stipendi così da fame per lavori già nella media...non immagino quelle povere.
@@giuliopantelliano313 sono stato in quel capoluogo di provincia, è un paese dove non esiste ne una metro ne un tram, figuriamoci nei paesini che ne fanno parte... Gli affitti variano molto a seconda della zona ma avere una macchina per componente familiare è d'obbligo. Comunque la gente sta bene in quanto ha ereditato case e terreni dai nonni e genitori. Lo stile di vita è migliore rispetto ad altri luoghi.
@@davidpanzeri3703 Conosci altre regioni d'Italia più ricche del Veneto? Perchè il mio discorso non era dire che i veneti sono ricchi, ma che se i veneti sono i più ricchi d'Italia, l'Italia è messa davvero male.
Onore a questi ragazzi che hanno capito che non dobbiamo farci sfruttare e dobbiamo farci valere come diritto di essere persone libere e non schiavi ,le nuove generazioni non sono ragazzi fannulloni ma sono talmente intelligenti che hanno capito cosa vogliono e non farsi usare, ha ragione il ragazzo che ha detto che non conta prendere 2000 euro e essere totalmente sotto stress dall'azienda ma prendere anche meno ma essere più libero ,e poi loro sarebbero gli scemi ,non credo proprio, onore ai ragazzi
Oramai, io ho sempre lavorato duramente, e dico di nuovo oramai, il lavoro è schiavitù, come cazzo fai a diventare creativo se non hai più il tempo visto che si spende maggior parti il tuo tempo sul lavoro, e ti chiedono come stai? Non hai più nemmeno la libertà visto che ti hanno già pagato il tuo tempo, e non hai manco tempo per riflettere la tua vita perché dopo il lavoro sei stanco morto, e i proprietari loro che guadagnano per davvero se tutto va bene l’azienda pagando tasse, ecc ecc. ma i lavoratori già non arricchiscono sia riguarda i soldi e sia una vita migliore perché ti hanno già comprato come uno robot ti dicono cosa fare e tu lo segui, giorni dopo giorni e anni dopo anni..
@@simone1997ita Purtroppo ma anche se il sistema è così, c’è tanta da ringraziare perchè se guardo la vita in Italia non manca il cibo e si riesce a comprare cose che in altri paesi che la gente non ha la possibilità. In altri paesi quando hanno il cibo sulla tavola, o ricevono una semplice regalo tipo quaderno o matita sono felicissimi.
Beh mi pare abbastanza facile che non trovino, qui nel veneto con meno di 1500 euro al mese fai davvero fatica a vivere...dovrebbero partire (per operai) da minimo 1500 e poi appunto quel premio produzione di 4500 (lordo, poi diventano comunque altri 200 e piu al mese). Poi certo chi esce dagli ITS (non itis, parlo di ITS) certo a meno che non siano disadattati trovano posto immediatamente perche sono pochi e possono chiedere stipendi di partenza anche piu alti...
Esatto...... Sono Veneto e ho fatto l'Istituto tecnico..... A 50 anni con la mia specializzazione mi mandano un sacco di proposte di lavoro...... sono in una ditta di 1000 persone.... Con Ottimo spendio..... Ormai vale più saper fare l'idraulico o l'elettricista che una laurea 😅
@@fracchialabelvaumana abbiamo laureato flotte di imbecilli, ci sono quelli che valgono ma troppe lauree regalate! in più, il mercato del lavoro comanda, se un operaio mi fa guadagnare più di un progettista, è normale che paghi più un operaio
Paghi l'affitto di casa per uno che viene da fuori, se ai famiglia muori di fame ,uno che parte dal sud non si Fermerà mai in Italia ma andrà in altre nazioni.
@@ale86a non hai capito: studiare ingegneria, energetica o meccanica (loro producono caldaie), costa moltissimo, parlo per esperienza personale. 1300 sono eccessivamente pochi considerando non solo il costo complessivo dell università, ma sopratutto che se uno studia ingegneria non può lavorare quindi deve anche “recuperare” anni di stipendi che non ha potuto percepire, lavorando, perché doveva studiare. Lo stipendio base dovrebbe essere di almeno 2000 euro al mese
Ma le €1300-1400 sono lorde o nette? Perché per chiedere un mutuo alle Banche per un acquisto di un immobile, vogliono i "loro" parametri MOLTO SEVERI.
La veritá é che i giovani non vogliono proprio lavorarci in fabbrica perché: non si impara nulla, bisogna ripetere sempre la stessa cosa a ritmo veloce fino da rincoglionirsi, si viene trattati come un numero, la paga non é buona, e specialmente se questa paga viene messa in relazione allo stress che si ha con questo tipo di lavoro é pessima, ed infine si tratta del lavoro con il piú elevato rischio di disoccupazione dove spesso gente con piú di cinquanta perde il lavoro, ma a quell'etá uno é consumato e rimbambito se prima aveva fatto sempre quel lavoro, che non verrá piú assunto da nessuna parte. Chiaramente di mettersi a fare concorrenza alla Cina sul fronte produzione é una causa persa.
Che senso ha lavorare in fabbrica se rimani povero e non ci guadagni niente facendo quei lavori ultra usuranti e poi non impari niente. E' grave che un ragazzo di 20 oggi non impara a specializzarsi e neanche fare i lavori di casa come cucinare e lavarsi i vestiti
Se una persona ha una intelligenza normale impara abbastanza anche fuori dal lavoro, attraverso tutte le attivitá, anche hobby, che é normale che svolga, perché la persona normale ha nella sua natura l'impulso di svilupparsi per migliorarsi. Peró ci sono dei lavori dove non ci si sviluppa e addirittura si diventa imbecilli a farli, e poi sono dei lavori che stressano anche parecchio e che, chi li fa', a fine giornata lavorativa arriva a casa ed é talmente stanco che non ce la fa' neanche a svagarsi, praticamente si tratta di lavori che rubano pure la vita privata. Una volta, decenni fa, l'operaio si sacrificava per la moglie ed i figli, perché se non avesse avuto queste responsabilitá, molto probabilmente non si sarebbe sacrificato. Infatti la parola "proletario" deriva da "prole". Una volta l'operaio tornava a casa stanco e aveva la moglie casalinga che gli faceva tutto. Ma questo tipo di donna oggigiorno é una persona antiquata difficile da trovare fra le persone in etá lavorativa. E poi le donne hanno cominciato pianpiano anche loro a distanziarsi dal lavoro in fabbrica, e addirittura piú dei maschi, perché i padroni vedono malvolentieri le operaie che vanno in maternitá o che hanno bisogno di lavori parttime con tempi compatibili alla famiglia. E comunque oggigiorno le donne che stanno a casa a fare le casalinghe e che hanno un uomo che lavora, sono quasi sempre quelle che hanno mariti con lavori buoni. Quindi oggigiorno i padroni cercano ancora operai con la mentalitá di quaranta e piú anni fa, peró ció é assurdo e non si puó pretendere nel mondo piú complesso e con maggiori oneri da affrontare che c'é oggi, anche perché ai padroni stessi dove a loro comoda essi sono anche diversi in confronto a quaranta anni fa, anzi loro sono addirittura i primi ad avere piú pretese e a farsi obiettivi piú elevati.
@@latte8680Non lo so perché attualmente non ne conosco e ho grazie a Dio scarsa esperienza di fabbrica, e di operai giá andati in pensione che ho conosciuto, quelli avevano tutti giá perso il lavoro dopo i 50, un pezzo prima di andare in pensione, quindi da "vecchi" non hanno lavorato molto. Ho scritto "vecchi" fra virgolette perché oggi se ti tieni in forma e ti adatti al progresso non sei vecchio neanche a 70, probabilmente vecchio sará un operaio di 50, che con quella etá é spesso giá cosí rimbambito che fa' fatica a capire il cellulare che ha. Ci saranno anche tipi piú tenaci ma non so come sia esattamente perché non ne conosco, puó anche essere che prima o poi crollino e che li licenzino. E poi sai cosa ancora? Quando vedi per esempio per televisione che manifestano gli operai con emblemi o bandiere di sindacato, specialmente in occasione di licenziamenti o scioperi, sono piú o meno quasi tutta gente che sembra sopra i 50, mah!
Presumo si tratti di gente che é difficile da incontrare per strada, probabilmente sono quelli che lavorano per la famiglia, che o sono chiusi in fabbrica o sono chiusi in casa perché non hanno nulla d'altro da cercare e da andare in giro, non hanno soldi da spendere e sono stanchi. Sono probabilmente quelli che ti puó capitare di incontrarli in un centro commerciale con la moglie e due bambini e che mentre camminano piano si guardano attorno come spaesati e fanno tutto quello che dice la moglie perché stanno cominciando a diventar rimbambiti. E poi hanno il carretto della spesa pieno come se facessero una spesa grossa ogni due mesi. Tuttora non ne conosco perché sono stato poco in quell'ambiente e di quelli che ho conosciuto sono stati tutti licenziati prima o poi dopo i 50 e prima di arrivare alla pensione.
Ovvio che i lavori che sfruttano i nuovi Schiavi non autoctoni con forse le elementari.. Non sono interessanti per chi ha speso tanti anni e soldi delle famiglie per raggiungere la laurea..!! E se ne vanno a lavorare in altri paesi..!!
Penso sia arrivato il momento di investire nel Sud Italia, chi si voleva spostare al Nord lo ha già fatto. Fra l'altro abbiamo costruito un nord Italia fortemente antropizzato e inquinato, ormai al collasso fra smog e siccità.
Magari investire attraverso un nuovo sistema meno antropizzato, dunque meno accentrante per evitare agglomerati urbani e pesanti speculazioni immobiliari con costi della vita che aumento a scapito di servizi che latitano... anche perché al sud già abbiamo dato da più di 50 anni grazie alle aziende del nord che sversavano rifiuti tossici grazie all'ignoranza e alla malavita locale, ci manca solo il tram tram produttivo con la classica mentalità nordica sul lavoro e il pacchetto è veramente completo
Bel video cosa dire...ci sono tante differenze dal giovane anni 90 a quello di oggi,ovviamente anni 90 mie prime esperienze lavorative nei cantieri e soprattutto in fabbrica,dipende dal carattere del singolo se uno ha spirito di adattamento può sopportare qualsiasi esperienza magari entrare anche in fabbrica per poter tastare quel tipo di mondo poi a propria scelta, capire se rimanere in quel contesto, fabbrica o,andare altrove ovvio di mezzo si deve avere un titolo di studio per ambire ad altro x quanto riguarda il mondo tecnologico, oggi sembra che si può lavorare tramite smartphone senza fare fatica però credo che fare affidamento a lavori basati su tecnologia e poco duraturo in quanto è un mercato in continuo aggiornamento da soddisfare alla lunga, pochi, detto questo...un lavoro manuale se ben gestito dal datore di lavoro, può dare una certa sicurezza sul proprio futuro un lavoro basato su smartphone credo sia soggetto alla continua evoluzione e se nn si è capaci di stare dietro a tutto ciò si viene tagliati fuori mio modesto parere
Praticamente nel lontanissimo 2008 pianificarono/studiarono assieme al mondo della moda e della tecnologia, quello che col passare degli anni, progressivamente, pagherà una persona sola su tutto il pianeta. Ci metto la mano sul fuoco. (Top secret)
Operai non si trovano per lo stesso motivo che io non riesco a trovare la benzina a 1,3/1,4 € al litro. Se la pago 1,85 € al litro ne trovo quanta ne voglio
Eehhhh???Ma se il 75% dell'industria italiana ha chiuso..dove dovrebbero lavorare i ragazzi italiani? Quei pochi posti vengono occupati da immi con i contratti agevolati della legge Alfano-Confindustria!!
La tristezza è che si sono convinti e hanno convinto gli Italiani che oggi uno stipendio da 1200-1300 sia un ottimo stipendio e se non lo accetti sei pure uno svogliato. E lo dicono anche giornalisti e politici che però guadagnano 10 volte tanto. Ma ci rendiamo conto che ovunque fuori Italia se dici che in Italia pagano 1300 al mese non ci credono o restano sotto shock? E per noi dovrebbe essere normale?
Se siamo in europa dovremmo aggiornare gli stipendi a quelli europei!!!😫😡
In Germania 1200-1300 li prende un ragazzino che sta imparando e nel mentre va ancora a scuola😂
@@Haroon386 in Usa li danno ai ragazzini che mettono la spesa nelle buste alle casse. E lo fanno part time.
un mio amico in olanda come corriere per 25 ore settimanali prendeva 1300€ lavorando 4 giorni la settimana,io per gli stessi 1300€ facevo 6.30-18.00 come magazziniere per una multinazionale dopo 6 mesi me ne sono scappato ma lasciamo perdere
@@ludacorleone8563 Olanda uno dei migliori paesi per quanto riguarda il rapporto lavoro-stipendio-tempo. Sono stato a Rotterdam ed è pieno di italiani
Ho iniziato settimana scorsa a lavorare in una fabbrica. Tralasciando che sono assunto con proroghe settimanali, quindi possono decidere di lasciarmi a casa senza problemi, mi è stato fatto avere un attestato di sicurezza sul lavoro senza aver mai seguito il corso, non mi è stata data neanche un minimo di formazione e l'unico momento per sapere cosa devo fare e come farlo sono 3 minuti quando arrivo sul luogo di lavoro dove un collega stressato mi spiega velocemente il lavoro che ogni giorno è differente.
Il ritmo lo danno le macchine, vi assicuro che la "catena di montaggio" è tutt'ora presente perché l'azienda vuole fatturare il più possibile, e nel settore della produzione pochi minuti valgono oro per la dirigenza. 1100 euro netti, e li accetto visto che nel lavoro precedente prendevo 600 euro in stage senza possibilità di malattia. Quello che manderà in crisi le fabbriche è la costante ricerca dell'espansione delle vendite in altre nazioni, causando un aumento dello stress sui lavoratori per avere sempre più prodotto disponibile. Non sopporto di sentire lamentele dei proprietari, poiché sono loro stessi la causa.
Quello che hai detto è purtroppo la verità in tanti casi troppi casi....In tv passa la verità di regime, perché il mondo del lavoro soprattutto in fabbrica è una dittatura in cui non è consentito esprimere le proprie idee, ma si eseguono gli ordini come in guerra ....
Ti è andata bene...
Contratto settimanale??? Ma come d si fa dai.... E poi con 1100 euro al mese come fai a vivere? Paghi l'affitto e le bollette,in pratica non ti restano manco i soldi per fare la spesa! Pensa che qua in Germania nelle fabbriche si parte dai 15 euro l'ora ma si arriva facile ai 17-18 euro l'ora,oltre a TUTTI i diritti garantiti dalla legge tedesca... Contratto di prova iniziale 6 mesi poi scatta l'indeterminato.
Contattato settimanale ???? Ma dai....
La proroga settimanale IO non l'ho mai sentita, giuro !
Perché quando vado al agenzie mi dicono non c'è lavoro vado al aziende stezza cosa mando il mio CV su offerte e nessuno mi risponde nessuno. Poi dicono abbiamo bisogno di lavoratori. Secondo me cercano ingegneri da pagare con 1300 euro mensili.
Infatti, semplificando molto, è così
Quanto hai ragione ragazzo !!!!!il lavoro lo farebbero anche gli italiani e sinceramente mi sono anche stufato di sentire lamentele da parte di questa gente .......vorrei ricordare che furono proprio loro a creare questa situazione prima basta lavoro fisso poi basta TFR .....contribuzione inesistente basta ferie pagate ....e adesso si lamentano perché vorrebbero persone a 1000euro al mese !!!!!?i laureati poi 13000euro dopo avere studiato 10 anni .....maaahh
@@albertobonifazzi6298 da evidenziare che molte di queste offrono a laureati proposte di stage ( che NON È UN CONTRATTO, dal momento che non vincola le parti e non dà diritto né a tutele né al versamento di contributi previdenziali).
E siccome lo stato glielo permette, offrono sistematicamente stage extra curriculari spacciandoli come contratti o come dei "periodi necessari di formazione" giacché " il neolaureato è un costo per l'azienda ".
Qualche ragazzo smidollato, ci sarà anche; aziende approfittatrici ce ne sono a bizzeffe. Soprattutto al sud e, strano a dirsi, a Milano dove le aziende sanno di poter pescare in un oceano di giovani facilmente sostituibili (e sfruttano il turnover dello stage).
A meno di non laurearsi presso prestigiosi istituti a buoni voti (e .g. Politecnico di Milano e Torino o Bocconi) gli stage vengono proposti, senza pudore, ad ogni genere di giovane laureato (anche in ingegneria).
Parte del problema sono alcuni giovani che accettano condizioni degradanti pur di scrivere qualcosa nel curriculum; attenzione, NON BIASIMO CHI HA DAVVERO BISOGNO, E CI MANCHEREBBE, però chi NON HA stretto bisogno di quelle 700-800€ al mese senza contributi a Milano/Roma dovrebbe rifiutare per sé e per gli altri.
Molte professionalità stanno svalutandosi a causa della superficialità/mancanza di spina dorsale di alcuni giovani.
Esempio: dopo 2 stage non puoi (o almeno non dovresti) accettare ancora stage anche se pagato a 1000/1100€ al mese per 8h al giorno sulla carta (che diventano 9-10).
È comunque sfruttamento (lavori con carichi e responsabilità spesso identici agli altri colleghi e infatti si parla di lavoro subordinato occulto) e per la pensione devi pensarci solo tu.
Lo stage extracurriculare è truffa/sfruttamento legalizzato.
Lo stage deve essere SOLO curriculare e MAI extra.
Meditate
@@mr.derrick6878 poi si lamentano dei cervelli in fuga .....cialtroni ...ti auguro tanta fortuna !!!!!!eeeehhh non mollare
Perchè non sai scrivere in italiano
All''imprenditore piace il decreto flussi che fa arrivare più migranti possibile in Italia, gli italiani non lì vuole pagare come andrebbero pagati
Esatto ,gli schiavi africani fanno comodo a tutti , alla destra che non vuole inserire il salario minimo, alla sinistra che prende i voti dagli immigrati..
Il problema è che il governo è anche complice
Sì, esattamente, purtroppo è questa la verità.
Ma anche in Germania la Merkel pensó la stessa cosa e anche per questo motivo ne fece entrare a fiumi, peró poi si sono accorti che si tratta di gente che difficilmente si lascia "adoperare" e quindi i politici e i padroni sono caduti dalla padella alla brace perché dopo hanno dovuto in grossa parte mantenerli, si sono fottuti invece di far di loro la nuova classe operaia.😂 Peccato che poi le conseguenze le devono portare tutti.
Ma di quelli che arrivano a flussi per ottenerne uno solo che vada a lavorare in fabbrica bisogna farne arrivare venti. Anche la Merkel credeva di fare un piacere agli industriali tentando di creare una nuova classe operaia, invece si é zappata sui piedi perché quegli immigrati in quasi tutti i casi in fabbrica non ci vanno e neanche i padroni li vogliono, piuttosto che fare quella schifezza preferiscono pure loro di farsi mantenere.
I giovani d'oggi sono più consapevoli della situazione in cui si trova il lavoratore medio, sono ambiziosi, hanno piu rispetto per sé stessi e la vita. Vogliono far parte di un sistema che pensa a "coltivare" le persone non sfruttarle, logorando il corpo e la mente con lavori monotoni e ripetitivi, pensano giustamente a preservare la loro umanità evitando di trasformarsi in zombie della società senza vita. Ben venga l'automazione, perché l'uomo non è in questo mondo per fare la macchina e portare benessere a pochi che risiedono ai vertici sacrificando la loro vita.
È vero. Questo è un sistema folle.
Si, come no... più consapevoli!
Stanno sempre nella propria stanzetta a non fare nulla!
@@miky_mi4500 il tema è sul lavoro non su alcune persone che passano il loro tempo libero . Anche in una fabbrica passi 8 ore al giorno a deteriorarti il cervello .
@@miky_mi4500 Tuo figlio o tuo nipote starà nella stanzetta a fare nulla, la maggior parte dei miei coetanei lavora già dai 16 anni studiando contemporaneamente. Ma poi parlate voi, baby pensioni a 40-50 anni, i giovani d'oggi non vedranno manco la pensione. Vi lamentate pure, avete pure da ridire
@@gianluigirusso1893 Mio figlio?? Si tra 20 anni forse... 🤣🤣🤣🤣
Sono un ragazzo.
Idiot!
Ovviamente uno straniero accetta lavori con salari che un italiano non accetterebbe. Poi però tempo qualche mese anche lo straniero si inizia a rendere conto c'è un'incongruenza: il lavoro sembra essercene tanto, ma stranamente gli vengono offerti solo contratti a tempo determinato con eventuali rinnovi. E giá lì, anche lo straniero inizia a non capire come mai, nonostante il tanto lavoro che il suo datore ha, gli propone ogni tot mesi un nuovo rinnovo...
Poi lo straniero inizia a pensare che forse se fa un doppio lavoro, in orari o in giorni diversi, forse riesce ad accumulare qualcosa di più. Cosí inizia a lavorare altrove. Eppure però si rende conto di un'altra cosa molto strana, e cioè le ore di straordinario gli vengono tassate ancora di più.
A questo punto lo straniero non capisce e pensa "ma come??? Faccio gli straordinari per guadagnare di più, invece me li tassano extra???"
Poi lo straniero inizia a capire che anche la spesa al supermercato, le bollette, e le tasse, più ogni altra spesa eventuale, l'affitto, il condominio,ecc. le dovrá pagare in €, (e non in rupie bengalesi, pakistane o in valuta congolese o in pesos boliviani...).
I fagioli, il pane, il riso, il latte, la frutta, non costano pochi centesimi come nel suo Paese natale, ma hanno prezzi sempre più alti. Mangiare fuori in Italia??? Ma figuriamoci!!! Lo straniero inizia a capire che mentre nel suo Paese natale con qualche centesimo poteva mangiare cibi pronti per strada, in Italia invece persino il panino con la porchetta te lo vendono facendoti credere che è "cibo gourmet de luxe"....
Quindi i datori di lavoro iniziarono con la scusa che gli italiani non vogliono fare certi lavori, poi che anche i rumeni non vogliono farli, poi neppure gli albanesi, poi pure gli ucraini iniziarono a non volerli fare più, poi anche i marocchini iniziarono a rifiutarsi, poi anche i nigeriani, poi persino i somali e gli eritrei, ecc....
Il problema non è la nazionalitá del lavoro, ma la classe sociale di chi si arricchisce e chi no....
Quoto tutto! Per quanto riguarda i contratti a tempo determinato,i prenditori itagliani sanno che il precario è ricattabile e quindi accetta qualsiasi cosa: lavora 13-14 ore al giorno e sta muto,lavora nei festivi senza maggiorazioni sullo stipendio,salta la pausa e così via
Cerca il canale di rete veneta, e troverai servizi in merito alla Baxi e san lazzaro e del ricatto che stanno facendo usando i loro operai.
È roba fresca di qualche giorno fa.
i ricconi vogliono tutti fare soldi spremendo al massimo i dipendenti pagando una miseria
La differenza e' che a 30 anni l'italiano sarà un disoccupato e lo straniero avrà aperto un'azienda, visto che l'esperienza fatta da dipendente gli frutterà molto
@@harveye54 "lo straniero avrá aperto un'azienda....": E quando si apre una partita iva, i problemi aumentano (le spese pure, le tasse non ne parliamo, i ricavi lasciamo perdere, e si spera che i clienti paghino, SE pagano.....). E anche lo straniero continuerá a rendersi conto che come la metti, il lavoro in Italia è duro e mal pagato.
Giusto due settimane fa mi hanno proposto 1150 euro per lavorare in torneria: 40 ore base ma visto che in questo periodo "c'è molto lavoro" mi è stato detto che di comune accordo gli operai al posto che iniziare alle 8 iniziano alle 7. Tradotto, a fine mese regalo metà settimana lavorativa al mio datore di lavoro. Ah, stipendio che "crescerà in base agli scatti di anzianità" che dopo 10 anni se ben ricordo ti fanno guadagnare 100 pidocchiosi euro lordi in più (quando nella mia città con meno di 1300/1400 vivi di merda e con meno di 1200 non vivi proprio).
E su loro stessa ammissione in 4 mesi di ricerca avevano fatto ben tre colloqui (e ne ho la conferma perchè ho visto l'elenco dei candidati che firmano ad ogni colloquio: oltre a me c'erano solo altri due nominativi).
Ovviamente li ho mandati in culo.
Hai fatto benissimo. Quando intervistati tutti bravi, poi dietro le quinte danno il loro meglio.... Sti prenditori...
E poi si lamentano che non trovano tornitori e in generale personale con competenze tecniche. Che poi fare oltre 8 ore aumenta il rischio infortuni e le macchine utensili non sono giocattoli
Non c'é nessun lavoro piú instabile dell'industria, nello stesso modo che hanno molto lavoro per un periodo poi capita un periodo che ne hanno poco e licenziano. Bisogna imparare e cambiare mestiere anziche lamentarsi delle industrie.
@@GlobianGlobianovic Tutto giusto eh, ma mica l'ho cercato io quel lavoro (Ed effettivamente qui ho sbagliato io a non specificarlo): semplicemente sono stato contattato dall'ennesima interinale che stava cercando personale per conto di queste persone, di mio nelle industrie non cerco mai.
Per uno giovane gli scatti di anzianitá sono degli scatti di trappole per topi, giá appena inizi devi fare lo stesso lavoro ed essere ugualmente produttivo come coloro che giá lo fanno da molti anni ma loro hanno una paga maggiore, da operaio c'é zero possibilitá di poter guadagnare di piú in base alle proprie capacitá sviluppate con la conoscenza ed esperienza professionale.
Signori miei..lavoro in fabbrica e ho 35 anni..e vi dico una cosa..a tutti i giovani che hanno capito che lavorare in fabbrica fa abbastanza schifo dico che hanno ragione...lavoro alienante, ripetitivo, con stipendi sempre bassi ( entri con 1.3 e dopo 6/7/8 anni prendi sempre quelli) .. lasciate stare le stronzate dei bonus, premi produttivi ecc.. probabilmente esistono per carita ma in aziende stile Ferrero..
Palestra ? Si vabbe..finito il lavoro si vuole scappare..
E bravissimi i ragazzi a fine video..meglio 1.5 o 1.6 ma con un tempo lavorativo inferiore ( se permette comunque di vivere)
io ho fatto il magazziniere 6 mesi per una multinazionale inizalmente assunto per fare 7.30-16.30 poi mi hanno cambiato gli orari perchè volevano flessibilità è me ne andavo via sempre alle 16.30,lo finita a fare 7-18.00 con 2 ore è mezzo di spezzato mi alzavo alle 6 del mattino 6.30 dovevo già essere la tutto per 1300€ solo in carburante è cibo spendevo 300€,scaduto il contratto me ne sono scappato non so nemmeno io come cazzo ho fatto a resistere in quel posto,non esiste mi cambi gli orari perchè non investo a gratis 30 minuti in un azienda che mi paga un salario base matti furiosi,solo chi ha fatto esperienze del genere può capire!!
@@ludacorleone8563 eh guarda ..dove sono ora sto abbastanza bene..ma comunque le aziende industriali sono una merda..io a tutti i ragazzi che vanno ai colloqui e fregandosene il cazzo chiedono subito quando guadagnano o i giorni liberi che avranno , li stimo da morire ..perché anche io e la mia generazione avremmo dovuto fare lo stesso ..non dico che ci avrebbero dato chissà quanto in più ma se però cominci a fare colloqui a ragazzi che iniziano subito a mettere in chiaro le cose vedrai che non ti inculano più di tanto
@@ale86a ci puoi contare secondo me ci vuole la settimana lavorativa di 4 giorni perchè si lavora troppo per niente
@@ludacorleone8563 e la normalità quella che descrivi tu vogliono schiavi moderni ma schiavi scappare da maledetto paese dove devi regolare la tua vita in base alle esigenze dell' imprenditore dei figli e della moglie che devono fare la bella vita con il sangue tuo
In più questo governo infame gli fa pure i condoni che schifo
D'accordissimo ,il punto e che nessuno sta morendo di fame,e quindi i giovani se la prendono comodo.
Preferiscono guadagnare di meno ed avere più tempo libero.
I tempi sono cambiati,non siamo più negli anni 60,70,80.
Se tu gli dici a un giovane ti do 2000 euro Al mese ,però devi fare tre turni con sabato e domenica ,non accetta.
Un altro settore in crisi sono i trasporti,camionisti,autisti di pullman ,non se ne trovano.
Che tipo di contratto offrono? 3 mesi / 6 mesi poi si vedrà....inoltre i premi sono per tutti e in che misura? La verità è che in un mondo globale le piccole aziende italiane non reggono. Non hanno mai investito in ricerca ma solo tagliando sui costi del personale e adesso non riescono a fare volumi sufficienti per sopravvivere.
a parole ti dicono che ti danno premio di produzione alla fine te la mettono in culo è quei soldi se li intascano loro
Contratti da 3 mesi? Magari! Da me offrivano contratto di 1mese,se fai lo schiavo durante il primo mese potresti guadagnarti la proroga di un altro mese,e poi A CASA.
@@mariorossi8955esatto, piuttosto mi faccio giardini a nero...tanto quei ritmi da schiavo non li reggi
Al 99% sono sempre contratti di 1/2 mesi così se non gli vai bene ti possono lasciare a casa quando vogliono
Buon video ! Bene, sono così felice di aver preso le decisioni migliori facendo un buon investimento. Di recente, sono riuscito ad acquistare la mia terza casa anche alla mia età e credo che se le cose continueranno bene, andrò in pensione anticipata
Va bene! Ma come siete riusciti a realizzare tutto questo, anche nell'attuale contesto economico che è pessimo? Per favore, apprezzerei il tuo aiuto su come procedere, sono alla disperata ricerca di un modo per pagare i miei debiti e raggiungere i miei obiettivi
Bitcoin sta salendo e scendendo da un po' di tempo a questa parte e potrebbe continuare a salire. La verità è che nessuno lo sa, penso che sia un buon momento per fare un acquisto e cercare anche un'assistenza professionale
Molte persone stanno lottando finanziariamente per vivere, mantenere un tetto sopra la testa e mettere il cibo in tavola. Chiunque non riesca a far crescere finanziariamente la propria ricchezza in questo momento sta perdendo un'enorme opportunità. Immagina di iniziare un piano finanziario da $ 3.500 e ottenere $ 19.380 di profitti.
Sì, è vero, ultimamente si parla molto di investimenti, ma io sono nuovo e sono anche curioso di sapere da dove cominciare. Qualcuno può spiegarmi come investire e da dove cominciare?
Lei è su telegram
Ricordo servizi RAI a cavallo fra gli anni 80 e i 90, che analizzavano la situazione industriale del nordest.
Già allora era evidente che la maggior parte delle aziende erano di fatto semiartigianali e si basavano soprattutto sulla capacità di proprietari/fondatori e di alcuni operai "anziani", senza investire sulla formazione delle nuove leve.
Poi gli anziani sono andati in pensione e i fondatori hanno passato la mano.
Queste sono le conseguenze
Poi
Investimenti fatti , pochi hanno preferito restare, oggi alla soglia della pensione con stipendi di tutto rispetto , pagati oro perché non se ne vadano , invece i coglioni dopo averti fatto perdere tempo e denaro se ne sono andati a fare i lavoretti del menga più facili e puliti , oggi sempre fermi a 1300" mese ,,perché senza crescita professionale
@@Mansu-kh3zr😊
Ma é cosí anche nelle grandi industrie e addirittura peggio perché molte industrie sono state assorbite da altre piú grosse, tanto che non hanno piú un unico padrone al quale l'azienda stava a cuore, bensí i proprietari oggigiorno sono vari azionisti che si interessano solo dei dividendi e l'azienda non vengono neanche a vederla, poi quando non rende piú la chiudono o la vendono e i soldi li investono da un'altra parte.
Non scrivere cazzate, io non ho mai né visto e né sentito dire da fonte sicura di un operaio generico dell'industria che dal 1980 ad oggi sia riuscito a fare uno straccio di carriera, piuttosto ho conosciuto varie persone che il loro posto di operaio lo hanno perso quando hanno superato i cinquanta anni, ma certi anche prima, e le paghe per gli operai dell'industria crescono solo di poco dagli anni 90, guarda che io nei primi anni 90 facendo l'elettricista alle prime armi prendevo la metá di quello che prende un operaio oggi peró quasi tutti i prezzi dei beni erano allora la metá o anche molto meno della metá di quelli di oggi.
Coltivare da piccoli gli schiavi di domani
I giovani d’oggi sanno benissimo già dal primo superiore che avranno un futuro incerto e con aspettative diversissime dai soli genitori, occorre pensare ad un altro sistema
Occorre che l'Italia fallisca pesantemente
I giovani d'oggi sono dei coglioni che pretendono di dormire fino alle 10.00 ,,lavorare 4 ore seduti al caldo d'inverno e viceversa in estate , 2000€ mese ,,ferie luglio e agosto , sabato e domenica a casa , ma non sanno che sono già futuri barboni
Si,il sistema di lasciate sto paese di merda,così quando sti schiavisti non potranno più prendere la pensione (perchè il sistema INPS è destinato a collassare ) ripenseranno alle cazzate fatte. Devono morire di stenti,come capita a chi viene sfruttato da loro
Beh stanno cambiando le dinamiche socioeconomiche. Ancora non capisco cosa dovrà lavorare a fare tutta questa gente, in aziende che tra massimo 10 anni rimpiazzeranno tutto con dei robot.
veramente e' più facile trovare lavorto ora che 20 anni fa
"1400/1500 sono più che sufficienti" se vivi con la mammina. Se sei un adulto che punta a costruirsi una famiglia, una casa, fare dei figli ecc. sotto i 2000 puliti non puoi neanche pensarci lontanamente.
Concordo, il problema è che qua ci sono anche 30enni che lavorano per 800-1000 euro.
Con 2k puliti arrivi al pelo a fine mese al nord
Se sei una coppia magari lavori in due...
Ma infatti 1500 erano sufficienti 15 anni fa. È impensabile con l’aumento esponenziale di tutti i prezzi e le spese gli stipendi in sto paese di merda siano rimasti tali e quali ad allora
non e vero
All'inizio del video dicono che danno 1300-1400€ all'operaio appena assunto più 4500 l'anno di bonus, poi vogliono pagare meno di 1500 il progettista? Ma che film hanno visto??
Servizi inutili e paternalistici. Io con laurea in Architettura non riesco a trovare uno straccio di azienda che sia disposta ad investire su di me, magari con un minimo di formazione. Solo stipendi miseri da mille euro a p.iva (non ti assumono ma vogliono che tu faccia 9 ore al giorno 5 giorni a settimana). Penso che prima o poi dovrò decidermene e andarmene.
Questi ragazzi sono molto intelligenti, non me l'aspettavo. Ho molta più fiducia in questa generazione (non nell'Italia)
È una questione di consapevolezza non tanto d'intelligenza. Loro sono nati certamente in un mondo più aperto, fino 20 anni fa non c'erano le opzioni che c'erano oggi, internet ha cambiato tutto.
Sisi come no... una fiducia immensa verso giovani che non vogliono fare un cavolo dalla mattina alla sera e che sanno solo stare davanti al cellulare.
Ma per favore!!
Troppo tardi. Il risveglio doveva avvenire almeno
20 anni fa.
@@cristianpiga7522 Infatti. Ormai possono continuare il letargo.
@@fulippuannaghiti1965 Un mondo più aperto... si, a starsene coi cellulari in mano dalla mattina alla sera e oziare!
Anch'io sono giovane, ma di certo non mi faccio rovinare la vita da internet.
Lavoro in un'azienda in cui il titolare e gli amministratori, non scendono giù a guardare la produzione ed a confrontarsi su come rinnovare la produttività. Fanno rinnovi negli uffici ma per la produzione siamo indietro di circa 40 anni con strumenti da lavoro passati in generazione ed in generazione. Sono arrivato in un punto di pensare a costruire da me un'attività. Poi voglio dire ai ragazzi che non bisogna pensare di entrare a lavorare in azienda per la passione ma per accumulare soldi ed avviare l'attività in proprio quando ne avrete la possibilità
Da noi invece la produzione e gli uffici sono molto legati. Io, ad esempio, per esporre una problematica sorta durante il montaggio di una struttura posso liberamente chiamare il disegnatore CAD in officina. E abbiamo anche attrezzi e macchinari all'avanguardia. Non a caso abbiamo sempre lavorato.
Guarda: ti dirò; capisco la tua situazione e la stessa identica cosa esiste praticamente nella ristorazione. Ti ritrovi con qualifiche da barista, barman ecc pagate soldi e poi ti ritrovi offerte per il 90 % da imprenditori che del settore non sanno niente e che avviano queste attività strutturandole malissimo creando una sorta di mancanza di produttività anche con la figura professionale! In Italia a causa della bassa natalità abbiamo un imprenditoria troppo vecchio stampo rimasta agli anni 70-80 che pensa ancora che produrre sia il lavoratore su poca spesa e 13-14 ore al giorno! Senza pensare che il lavoro oggi è automezzo o strumento moderno e figura professionale che sa maneggiarlo creando produttività maggiore rispetto al passato. Un esempio? Io faccio il barman, sono qualificato in miscelazione di alto livello, se vai a lavorare per il 90 % dei lounge bar aperti da imprenditori improvvisati ti ritrovi in situazioni all italiana dove il bancone viene fatto dall' arredatore ma non dal professionista che sa ottimizzare spazi e collegamenti per dare un lavello o contenitori freezer adiacenti alla postazione del barman! Per non parlare del voler vendere tutto per prendere più target per poi trovarti un attività gestita male senza identità! Ti ritrovi a dover lavorare male su una bassa produzione per un imprenditoria troppo vecchio stampo che non capisce. Io ho visto posti bellissimi con sedie da 500 euro l una, che tu dici "wow" poi questi stabili avevano pochi frighi, passerella dei disabili con frighi ecc per mancanza spazio ecc, poi una cucina piccola con 6 persone che lavoravano malissimo! Noto che in Italia è proprio una malattia nell' era moderna il non accettare il progresso del mondo! Vivono in questa bolla dove tutti cercano il mago per mille euro al mese, quando il problema è l impostazione aziendale e la mancanza di competenze imprenditoriali! Buffo sentire lo stesso problema in altri settori
@@Sufian95 ok, ma quanto ti pagano? Perche´collaborazione tra reparti non vuol dire avere salari "giusti".
@@markcevo5927 10 euro all'ora. Si lavora 8 ore per 5 giorni. Ferie, malattia, permessi, buoni mensa, straordinari.
D'accordo con te nel dire che con la passione non paghi gli alimenti. Ma e importantissima per appagarsi su ciò che piace fare. Quindi almeno per un po' tanto vale stringere i denti fino al punto in cui non si e in grado di andare per conto proprio
Questi non hanno mai sentito parlare nemmeno per sbaglio dei diritti del lavoratore, del numero massimo di ore supplementari, del tempo libero del lavoratore ecc. Poi ci chiediamo perchè i giovani non vogliono lavorare. Però tutto sommato hanno una palestra, dai, 16 ore di lavoro, qualcuna di palestra e poi a nanna. Il tutto in azienda ovviamente...
Io ormai lavoro in fabbrica da 4 anni, ho passato diverse ditte e ora mi trovo in una ditta che produce tubi in vetroresina. Ma intanto sto facendo un corso Online di Disegno Autocad, che non mi sta costando pochissimo, ma spero valga la pena, perché sinceramente di stare in fabbrica, ammeno che non sei il solito raccomandato o non ti va di culo di beccare l'azienda giusta onesta in tutto, carriera non la fai di certo. I giovani che lo capiscono prima ancora di finire la scuola fan bene a rifiutare certe condizioni, c'è chi lo capisce dopo 2 anni, chi dopo 5, chi dopo 10. Io dopo 4 direi di essere sazio. Poi ormai in un mondo sempre più moderno, digitale e automatizzato, chi diavolo ha voglia di stare lì a produrre e produrre ininterrottamente? Quando un domani i nostri datori di lavoro avranno sostituiti tutti con l'automazione, voglio vedere dove sarà la soddisfazione. I primi lavori a scomparire saranno quelli che possono fare tutti. Un consiglio che do è veramente di o fare l'università o se proprio proprio cercatevi un corso online da fare, però un corso decente, non la fuffa
Non hai volgia di faticare
@@ferra8146 Non c'è bisogno di mostrare a tutti il fallimento di una maestra delle elementari
Fate bene scappate dalle fabbriche, fa schifo
@@ferra8146 faticare e prendere tanti soldi si, ma meglio faticare in ufficio.
@@nitanitaaa3967 Piuttosto... Non dico che sia tutto rose e fiori lì, ma almeno hai l'aria condizionata d'estate e il riscaldamento in inverno... Poi hai meno probabilità di fare un mestiere continuatamente ripetitivo. In più un domani saranno i primi lavori a essere rimpiazzati con delle macchine quelli in fabbrica, così come Camerieri, cassierI, tutti quei lavori per la quale non è che serva chissà che titolo di studi. I giovani questo lo sanno e è anche per questo che non vogliono fare determinati lavori. Poi ovviamente in un paese come il nostro, forse si progredira' più lentamente, dato che molti non vogliono spendere soldi né per le manutenzioni né per comprare macchinari più all'avanguardia per facilitare il lavoro... Purtroppo certi posti sono fermi a mezzo secolo fa per quanto riguarda l'industria.... Più comodo sfruttare e in più pensano di fare favori perché "danno lavoro" a più persone.... Infatti vedo quanto personale manca in giro. Ma andiamolo a raccontare al popolino sovranello
Chissà come mai in queste aziende che vengono a lamentarsi, così tanto inclusive, non trovi mai uno straniero in un ruolo dirigenziale ma solo a fare lavori di manovalanza... eppure ci sono ragazzi stranieri che si laureano anche nelle università italiane.
Sono realtà vecchie come chi le dirige, non hanno nulla da offrire se non un lavoro sottopagato e monotono, non hanno voglia di ascoltare cosa hanno da dire questi ragazzi
Beh mi sembra ovvio, non vorrai mica mettere un diversamente caucasico a fare dei soldi, poi lo dirà agli altri e verranno tutti qua
Ad un livello gerarchico sopra a quello dell'operaio non mettono stranieri, i diversamente pigmentati morti di fame glieli mettono insieme a quei poveri cristi di operai italiani che devono fungere da esempio per gli stranieri. Ti puoi immaginare se io perdipiú a gratis dovessi fungere da esempio di ció che non mi va e neppure mi interessa e non ho neanche voglia di rappresentare perché non é in linea con le mie idee a gente che non sa come qui funziona, ma che vadano a dare a loro l'esempio chi li ha accolti a fare.
Dubito che uno che esce dall'università voglia mettersi a fare caldaie.
Sembra il solito servizio paternalistico tirato sul "i giovani non hanno voglia di fare un cazzo" e "ai miei tempi..".
Esatto,sono lavori per uno che ha terza la media,io ho lavorato in fabbrica un anno circa.
Non servono titoli di studio,basta che uno ti affianchi ed impari.
I lavativi sono gli imprenditori,che non vogliono insegnare niente ai giovani . Sono dei pagliacci.
@@Christian-PedroMa anche io che ho la terza media voglio fare altro e non ci vado in fabbrica ma al momento faccio altro...
@@simone1997ita
Se hai volontà,troverai sempre lavoro,non c'entra il titolo di studio,tanti mestieri li puoi imparare a qualsiasi età. Nessuno nasce imparato.
Ma infatti assurdo, se ho una laurea in ingegneria ho delle prospettive di gran lunga maggiori, non capisco di che si sorprenda la signora… forse è il caso di abbassare le barriere all’entrata e fornire corsi di formazione ai nuovi assunti?
Fatevi due domande se non trovate personale...
E sento che vorreste anche neolaureati per lavorare in assembleaggio o collaudo pezzi o addirittura su transfer carico e scarico per 1300 euro al mese dove in Italia si vive con 2000?...state freschi...
Sei matto che vuoi 2000 euro?! Io ti pago pure i contributi XD
basta fare gli schiavi... hanno ragione: se sanno fare e hanno voglia di fare è giusto retribuirli e lasciarli vivere. Poi quelli che non hanno mai avuto voglia di fare ci sono sempre stati. Ma basta sfruttamento. E soprattutto bisogna cambiare il sistema educativo. basta ragionieri che non sanno fare il proprio lavoro (esempio) !!! La società ha isogno di tecnici? E allora educateli a riguardo perché sappiano fare quel lavoro e no rompere il pio che non trovano gente che abbia voglia di lavorare, in fondo ogni persona deve badare ai propri interessi esattamente come le attività.
Quando si tratta di dimostrare i propri teoremi, il mondo progressista diventa immediatamente filo-padronale. Il che non è nemmeno strano, a pensarci bene. Mi sono trovato, da pendolare, spesso a chiacchierare con operai o muratori dell'Est e magrebini. Spesso reclutati tramite cooperative gestite da connazionali. Non solo, senza neanche accorgersene, mettono in luce modalità di sottopaga e di scarsa tutela della sicurezza e della salubrità del luogo di lavoro. Non se ne rendono conto. Ma molti sono convinti che, maggiori pretese sindacali, siano quasi da smidollati..l'idea dell'italiano che non vuol più fare certi lavori, tanto caro al progressista, trova pieno appoggio presso gli industriali. Accoppiata perfetta..
E allora?
La ciliegina sulla torta è che poi ci si lamente della bassa natalità: ma è ovvio che se chi lavora è sottopagato e molto impegnato, non avrà mai le risorse (materiali, temporali, ma anche psicologiche...) per mettere su famiglia.
@@borealis8uno Ormai la gente preferisce starsene buttata sul letto a pensare al passato guardando i muri invece di reagire e mettersi in gioco.
C'è chi pensa al passato, esempio al gennaio '98.
In generale oggigiorno i figli sono piú onerosi di una volta e in particolare l'operaio ha difficoltá a poterli mantenere, ma non solo, l'operaio ha oggigiorno enormi difficoltá a trovare una partner perché la maggior parte della gente non vuole mettersi insieme con gli operai.
ho avuto modo di appronfodire questa tematica sulla mia pelle, le aziende si trovano in mezzo al nulla, e arrivarci è un problema non da poco senza considerare ovviamente gli orari e la mancanza di carriera che si può fare all interno di una fabbrica
Sono sempre meno perche la GENTE ha ragione…. NON SIAMO SCHIAVI O ALMENO NON VOGLIAMO AUTORIZZARE LA SCHIAVITU CAZZO
Ah e noi vogliamo VIVERE NON SOPRAVVIVERE
1300/1400 € non è uno STIPENDIO!! nel 2024 si fa la fame con uno stipendio di questo tipo ragazzi! Essere competitivi vuol dire offire uno stipendio competitivo!
Cacciate i soldi!
Il problema è che i soldi non li vogliono cacciare, vogliono schiavi a 1200 euro al mese
Andato via dall'Italia e dagli imprenditorucoli che propongono 1500 euro: da 12 anni mi occupo di far chiudere aziende italiane. Ogni mattina mi sveglio di buon umore e molto presto, palestra, jogging e poi via: a macellare quanti piu imprenditorotti si puo'. Lavorerei anche gratis - tanto ormai ho fatto anni di stipendi a sei e sette cifre - per la soddisfazione di andare a dormire la sera e sapere che, anche solo per un briciolo, ho contribuito a far allungare la fila al Pane Quotidiano. Saluti da Dubai, imprenditorotti, e sperate di non incontrarci mai
Che lavoro fai, il terminator?
Ci metto la firma subito devono fallire tutti merdacce.... a dispozione se posso essere utile!
Che lavoro fai? Il lavoro dei sogni?
Si devi avere 22 anni e 34 di esperienza
Ci sta alla loro età a provare qualcosa di diverso, ormai non si entra in fabbrica da ragazzini e si esce da pensionati.
Li coltivano?
Mi ricorda la scena di Matrix
È matrix!Tu sei una pila 🔋 direi più una cinghia di trasmissione tra le macchine...Tra meno di 10 anni tutto verrà robotizzato....
il problema è che le aziende inquadrano le persone che assumono con 3 - 4 livelli in meno, quindi la gente non vuole lavorare per essere povera.
Io ho letto in giro che questa azienda fa abuso di contratti a termine...ora si capisce perché si sono difesi dicendo che manca personale.
Ma basta fare questi servizi dove millantano lavoro disponibile per tutti ed oltre quando OGGI nella maggior parte delle fabbriche se sei fortunato hai un contratto totalmente precario e spesso sottopagato,ma a parte questo, c’è forse qualcosa di male nel volere di più che lavorare in fabbrica per 1250€ mensili? Mentalità italiana TOSSICA
Cerca il canale di rete veneta, e troverai servizi in merito alla Baxi e san lazzaro e del ricatto che stanno facendo usando i loro operai.
È roba fresca di qualche giorno fa.
Dicono molto di piú i commenti che si leggono qui.
Non capisco quale sia il problema x questo tipo di imprenditori eppure e molto semplice: si chiama mercato dove vige la legge della domanda e dell offerta. Se una risorsa è scarsa, come l uva in inverno, il c osto sale. Quindi basta alzare gli stipendi che so a 2000 E e la gente la trovera con facilita. La pacchia è bella che finita.
Non funziona così. L' azienda sul dipendente non paga l'IVA come sui prodotti, ma tasse e contributi per un valore quasi uguale allo stipendio del dipendente stesso. Se un singolo operaio percepisce di stipendio 1500€, io azienda pagherò altrettanto allo Stato. Sono 10 operai. 1500 x 10 = 15000 € di stipendi. Ma anche 15000€ di tasse e contributi allo Stato. Ovvero 30000€ per 10 persone. Tantissimo. Se poi ci aggiungi affitto del capannone per dire, le bollette, i fornitori, la ritenuta d' acconto e mazzi e lazzi, capisci che mandare avanti un' attività diventa più una lotta per la sopravvivenza. Specialmente ora che i costi di materie prima ed energia sono aumentati. La colpa non è delle aziende, ma di tutto il sistema. Senza contare che fino a 35 anni ti possono assumere perché hanno degli sgravi fiscali, poi sei vecchio e anche se hai acquisito esperienza e potresti migliorare un' azienda o cmq dare un apporto positivo al lavoro, non ti vogliono perché fiscalmente non gli conviene. Come dar loro torto?
No ma loro fanno finta di niente ... Ovviamente non tutti , ci sono piccole aziende che fanno davvero fatica a pagare di più i dipendenti perché l'utile non è così alto ( parlo per esperienza personale) . Ma queste azienda qua da centinaia di milioni o ancora di più miliardi , fanno ridere davvero . Inizia a proporre ai 20enni 1800-2000 al mese più i premi per incentivare poi vedrai che arrivano.
@@Lisa-bx6lq discorso vero e giusto perché molte aziende in Italia sono piccole e fanno fatica a dare stipendi più alti . Ma questi colossi qua no , fidati. A questi fa comodo fare il pianto di coccodrillo perché a fine anno vogliono 100 guadagnato anche se sarebbe tantissimo anche prendere 50-60 e il resto ai dipendenti ma a loro non frega niente delle persone .
Ho un esempio di una azienda delle mie parti che è in un settore di nicchia , paga molto bene , grossi premi di produzione, orari flessibili , mensa praticamente gratis e il lavoro nonostante sia in fabbrica non è male perché non ti stanno col fiato sul collo . Risultato? Che non hanno problemi di personale dato che è rarissimo che chi entra se n e va via e hanno tantissime richieste di assunzione sempre . Ovviamente anche tantissimi giovani appena usciti dalla scuola .
Si è ora che si inizi a pagare il giusto ! €.2000 sono anche pochi...
@@Lisa-bx6lq scusa allora xchè lo stato non abbassa le tasse ? Ma allora xchè lamentarsi ? Che sistema perverso è mai questo?
Ho fatto il metalmeccanico, ma non ti formano in Italia, ogni azienda lavora diversamente, e poi i contratti sono penosi, oggi lavori domani non si sa, si fanno i problemi perché vieni da un' altra regione, cercano, se non fanno stipendi e contratti adeguati , una persona non può vivere in auto!!!
@@latte8680 minimo 3, una fonderia sta chiudendo
Decreto flussi e buste paga con detrazione fiscale del 50 Per cento, per gli stranieri o per apprendistato, dai non diciamo stupidaggini, cercate chi, poi l'affitto o evententuale mutuo posso farlo, no, illusione!!!
Non vivo in Italia, ma qui nel mio paese i metalmeccanici in grossa parte li formano e anche bene, soltanto che poi malgrado ottimo diploma di apprendistato spesso ti tocca fare ugualmente i turni e fare quello che fanno giá gli operai generici senza diploma, cioé stare in piedi tutto il giorno davanti sempre alla stessa macchina a metterci dentro e tirare fuori i pezzi. Praticamente il settore della meccanica é proprio da lasciar perdere a meno che diventi ingegnere.
Sapete qual’è il problema? È che fino agli anni 90 gli imprenditori erano persone che SAPEVANO lavorare. Ovvero quei lavori li avevano fatti.
Ora l’imprenditore è uno che sostanzialmente nn sa fare nulla, gestisce numeri. Non gliene frega nulla di cosa produce e spesso non sa neanche bene cosa fa.
Abbiamo dato le chiavi del motore dell’italia a dei laureati in economia
5:25 si be'... Io vivrei fuori dall' azienda....
Appunto: terrificante.
Un giovane fa bene a rifiutare tali cifre e trovare soluzioni alternative. Parlano tanto di competitività..... cari imprenditori e politici siate più attrattivi per un giovane!! Cara Italia svegliati!
Pregare per 1400/1500 come se fosse chissà che cosa. Il lavoro che ha descritto é quello di un ingegnere meccanico specializzato in automazione. Stipendio di partenza è 2000 visto e considerato la scarsità di personale e l'inflazione.
La domanda che si pongono tutti è: perché restare in Italia quando all' estero pagano di più e si lavora meglio?
Ehh ma all'estero non ci sono il Sole,il mare,la tarantella,il caffé espresso,le lasagne di zia Concetta...
Se rimangono in Italia sanno benissimo come sono gli stipendi quindi hanno poco da lamentarsi
@@ludacorleone8563vero. Perciò molti vanno via. Credo che all' inizio, tutti sperino che le cose vadano meglio: mi assumono, sono vicino casa, posso fare dei progetti... Ma poi le cose cambiano. Lo stipendio non aumenta ma il costo della vita si. Io ho il posto fisso, ma il/la mio/a compagno/a no. O cmq non è ben pagato, ha dei turni assurdi, ecc. Come possiamo crearci un futuro, una famiglia, in queste condizioni? Dopo alcuni anni, magari maturando anche esperienze più o meno utili, una persona decide di lasciare per cercare fortuna all' estero, dove la propria figura professionale è più apprezzata. Molti infermieri, soprattutto prepandemia, hanno fatto questa scelta. Viene pagato loro tutto: il corso di lingua, il trasferimento, l' addestramento e, per un tempo limitato ma sufficientemente lungo, un alloggio. Perché poi devi cercarti casa da solo ma intanto per un anno te lo da l' azienda sanitaria straniera. Vuol dire molto. Il ragazzo a cui viene chiesto di scegliere tra più soldi o più tempo ha fatto la scelta più corretta. Una volta avrebbero risposto i soldi; ora giustamente, si predilige il tempo. Qualcuno direbbe che è stupido perché a quell' età hai forza e devi lavorare, pensando alla pensione, a risparmiare. Ti diverti dopo. Non sono d' accordo. La pandemia ci ha insegnato l' importanza di dare il giusto tempo a tutte le cose, soprattutto a noi stessi e ai nostri cari. Il lavoro deve dare la possibilità di godersi la vita anche da giovani, non rubarti tutte le energie e la voglia di vivere. Mi sento triste pensando a questi giovani pieni di belle speranze che si devono affacciare ad un mondo del lavoro inadatto a esaudire le loro aspettative ed esigenze. E mi dispiace per questa azienda, per tutte le aziende in questa situazione, perché è gente che ama il proprio lavoro e che si impegna, ma è messa in condizione di sofferenza dallo Stato. Vogliono fare di meglio, potrebbero fare di meglio, ma a malapena sopravvivono. Ed è triste vedere il proprio Paese ridotto così
@@mariorossi8955 andare via dall'italia sicuramente è una passeggiata, anche perchè parli fluentemente oltre all'inglese almeno un altra lingua, quando arrivi sul posto hai già casa, lavoro, amici, una vita sociale... e soprattutto sei talmente giovane che hai ancora tutta la vita davanti
@@farfromtheheart non li seppellivano all'estero?
Ma il bello é che ci sono anche quelli che una famiglia non la vogliono formare, e questo tipo di persone, visto che non hanno figli e hanno piú tempo per se stessi, non sono disposti a sacrificarsi (tale é il lavoro in fabbrica), e sono gente che solitamente é piú orientata verso di se e verso la propria realizzazione e la ricerca del proprio piacere, e costoro in fabbrica a fare gli operai umiliati che si spaccano il culo non ne hanno proprio voglia.
Esatto. Lavorare fa male…
@@simone1997itaUtile non é lavorare ma saper lavorare. Per esempio per gli ebrei che sono un popolo intelligente la conoscenza é ritenuta molto importante.
vi porgo questa domanda , ma un ragazzo che lavora nella meccanica perché deve restare in Italia quando in Germania ha un trattamento decisamente migliore ?
In Germania? In Germania la vita costa tantissimo.
HAHAHA ho due amici specializzati come me, andati in Germania, ogni tanto mi mandano i prezzi di cosa costano i prodotti e uscire a cena fuori.....
Robe folli😂🎉
@@simone1997itaio ci vivo da tanti anni non so tu ma la qualità del lavoro e' sicuramente migliore che in Italia, perlomeno qui esiste la stabilità
@@simone1997ita io sono in Svezia, la spesa costa uguale , 75 M2 di appartamento li pago 600€ al mese (bollette incluse), e la benzina costa meno... .
Quindi come in italia piu o meno..@@carmo-br5yh
Ma questo video si da la zappa sui piedi da solo. Dite che va bene aumentare l'immigrazione e poi sento che si lamentano che non trovano laureati. La maggior parte degli immigrati non avrà neanche la 3a media.
Dobbiamo riprenderci quello che e nostro di diritto, in primis la dignità.
Il primo passo e riottenere coscienza di classe.
Ma per favore nessuno alza un dito, solo chiacchiere
Minchia coscienza di classe 😂 parlate come se fossimo ancora nel dopoguerra...tra 10 anni la maggior parte delle aziende avranno robot che lavoreranno 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 aggratis senza rompere le palle, e voi siete ancora qui a chiedere l'aumento di stipendio al latifondista di turno che tra qualche anno non vi cagherà più neanche di striscio
Imprenditori che hanno cash o sovvenzioni per acquistare macchine da 300 mila € (lo stato per loro i bonus li elargisce eccome), non si capisce perché non debbano investire 20k ogni anno per un dipendente. Una cosa da fare in Italia sarebbe una legge (almeno per le aziende di un certo calibro) che regoli l'utile aziendale e ne blocchi una parte per elargirla a tutti i dipendenti sottoforma di bonus di produzione, altro che pagare poco i dipendenti e spartirsi 100k a socio (quelli da capitale tassati flat al 26% quindi spesso tassati meno dell'operaio specializzato); posso capire le aziende appena formate e i soci che rientrano fino al ROI, ma dopo ciccio devi pagarlo il dipendente, altrimenti significa che non crei ricchezza per nessuno ma solo monopolio e sfruttamento, quindi tanto vale che ti levi dal caxxo e fai posto ad altre piccole imprese.. in Germania mi pare ci sia una cosa del genere; addirittura in certi paesi le quote di bonus possono essere elargite sottoforma di titoli azionari dell'azienda stessa
Vogliono guadagnare solo loro e agli operai 1.200 euro di merda...
Il ragazzo che ha detto che 1400 son più che sufficienti...non credo che paga lui le tasse a casa😅
E io sentendo che mi dareste 1300 euro al mese cosa dovrei fare? dire "URRA che favola meravigliosa, ora ci vado". Sapreste dirmi quanto costa affittare una stanza di 5 metri quadrati dalle vostre parti? ammesso che la trovo. Tiro a indovinare? 5-600 euro al mese, poi sicuramente dovro dividere le spese della corrente con chi abita con me, l'acqua, la spazzatura. Poi dovro mangiare almeno una volta al giorno? (mi accontento di mangiare una volta al giorno eh). Ok! adesso sommiamo queste cose e vediamo se arriviamo a 1300 euro al mese.
Abbiate almeno la dignità di ammettere che al momento 1 euro corrisponde alle vecchie 900 lire. Quindi per vivere dignitosamente una sola persona dovrebbe guadagnare 2000 euro al mese, che corrispondono al vecchio milione e 900 mila lire - due milioni
Magari 2000€ al mese ma con le tasse che abbiamo non vedremo mai stipendi del genere
Vi serve manodopera a basso costo
ti offri volontario?
Tutti si devono far furbi
Basta lavorarare x un cazzo
non possono fare la manodopera a basso costo per il contratto collettivo nazionale, poi se non trovano tanto personale possono alzare lo stipendio altrimenti chiudono baracca
Per lavorare in fabbrica non servono titoli di studio,basta che qualcuno ti affianchi ed impari,io ho lavorato per un anno e tutti quelli che conosco hanno la terza media(forse).
Non si guadagna molto e sempre stato così,se si fanno i turni ,non si ha la possibilità di fare straordinari in alcuni casi.
chi accetta di lavorare in fabbrica? solo chi è disperato, è sempre stato così, non è che uno la mattina si sveglia e dice: da grande voglio fare l'operaio in fabbrica
no sbagli in ITALIA chi lavora in fabbrica è un disperato............. fallo in altre nazioni Eu e vedi i risultati
Giusto
@@umbaradumVivo in un altro paese ma anche se fosse meglio che in Italia fa' schifo comunque.
Quanto ci starebbe bene proprio in questo periodo un ritorno delle Br.....
Con un mercato del lavoro ormai succube di un sistema che spreme sempre di piu le persone per fatturare sempre di piu , lasciando poi a casa chi non c'è la fa essendo solo un NUMERO, ricominciare a rapire rappresentanti sindacali e e i maggiori responsabili delle multinazionali in cambio di un adeguamento di contratti (tra lavoro nero e salari volutamente da schiavi con turni da 10-12 ore al giorno per 800 euro) non sarebbe una cattiva idea.
Purtroppo siamo arrivati a un livello tale che c'è bisogno di azioni eclatanti per scalfire un minimo il settore
Colpirne uno per educarne cento...........mai cosa piu vera ora come ora
Nella mia azienda (una fonderia) sono quasi tutti stranieri, tanti indiani, ed è naturale perché è un lavoro duro e pagano poco, e anche in UT si fa fatica a trovare gente magari con un po' di esperienza che possa insegnare ad altri
Ma l'organizzazione aziendale è orribile e il welfare non esiste ovvio che sia così
Quanto pagano all’ora?
@@simone1997ita agli operai come da contratto nazionale metalmeccanici
@@DonPerignon-ht2qlChe vuol dire? Non puoi sfruttare le persone
@@simone1997itaalla fine, a grandi linee viene sui 6€ netti l'ora
Facevo il saldatore
@@statesofbeing888così poco per saldare? Ci credo non trovano nessuno
gli italiani però li volete minimo diplomati, automuniti, con esperienza, ecc ecc..e poi tocca fare i camerieri
Senza contare che a quel punto prima pretendono un periodo di prova o peggio un tirocinio/stage di 6 mesi (a volte neanche retribuito o in generale pagato una miseria) poi forse se gli vai bene ti fanno un tempo determinato rinnovabile di volta in volta. Forse dopo 5 anni, se gli vai ancora bene ,possono iniziare a pensare di offrirti un indeterminato (il tutto sempre allo stesso stipendio,che difficilmente supera i 1800€ lordi)
cercano specializzati ma non vogliono dire il ral nè quanto e come può crescere lo stipendio.
basta vedere gli annunci di lavoro per capire questa situazione e il dover dichiarare il ral (reddito annuo lordo) è obbligatorio per legge che però appunto non viene rispettata.
7:32 metteranno i diversamente colorati e diversamente religiosi che in quanto morti di fame chiedono poco. come sta già succedendo in diverse fabbriche. poi a quel punto si capirà perfettamente che tutta sta storia di laurea e specializzazione non sono mai servite veramente.
Credo abbiano piú fiducia di quelli che arrivano per passaparola di altri operai che piú che altro si tratta di una specie di raccomandazione. Gli africani e i medio orientali non vengono preferiti perché dato che vengono da paesi caldi di solito non si abituano a lavorare sotto stress. I laureati o con diploma superiore non credo che li vogliano, a loro viene offerto poco perché vogliono vedere come reagiscono dato che i piú non accettano nemmeno per una paga maggiore o al piú presto mollano quando trovano qualcosa di meglio, ma se i padroni proprio notano che uno studiato si rende schiavo per una paga bassa allora sí che lo prendono. Di giochetti psicologici i padroni delle fabbriche se ne servono abbastanza, loro cercano gente che si lascia manipolare.
Comunque mi dispiace dirvelo, ma se vi trovate di fronte a queste situazioni é anche perché siete andati a cercarvele, oggigiorno i posti specializzati e le possibilitá di carriera nell'industria sono sempre piú rari, se a una industria servono dei tecnici per riparare o mettere a punto delle macchine etc., questi tecnici vengono chiamati da altre ditte. Semplicemente non dovete cercare quasi mai nell'industria se volete un lavoro professionale, ma bensí nel settore del vero artigianato o in quelle aziende dove si produce solo o su misura o prototipi.
io sono un straniero che lavora in una azienda da 8 anni , i primi due anni mi spostava a fare tanti lavoreti .. dopo o imparato piano piano a impostare e programare le macchine CNC e adesso da 3-4 anni ho sotto controlo 7 macchine e 3 operai che devo impostare e programare tutto e stare atento anche a quello che fanno gli altri . Ho un stipendio di 1600 euro con premio incluso . e uno che viene la e nn e neanche in grado di caricare i pezzi bene e nn lo interesa neanche se fa bene o no , prende 1300 -1400 .. ne ha cambiato 50 persone in 3-4 anni e sono tutti uguali , italiani stranieri ..non importa , tutti quegli da 18 a 30 anni non hanno voglia , non gli interessa niente . E io devo lavorare come un cane per 1600 euro mentre tutti gli altri zero stress zero stanchezza e vengono pagati 200 euro in meno . e devo lavorare per pagare le tasse per quegli che stanno acasa tranquili e per gli immigranti perche il governo aiuta sempre a quegli che non fanno niente , io ho 500-600 euro di tasse e altri che lavorano con me pero sono magari immigranti pagano 200 euro di tasse . La prima occasione me ne vado via perche non vale piu.
Io lavoro in fabbrica e a parte ingegneri che nn si sa a che servono operai non ne assumono, caricandoci di straordinario e stress.... maledetti
Anche io tutti questi ingegneri a che cazzo servano me lo chiedo ogni giorno
A livello pratico di cosa se ne fanno? Li vedo solo fare i loro disegni tecnici del cazzo, ma se ci fosse da mettere mano non hanno idea di come funzioni
A mandare avanti l'azienda è gente che sa lavorare in produzione
@@statesofbeing888 il loro compito è progettare,non mettere mano
fatturato di 420 milioni di euro, e gli operai a 1300 euro al mese. Ci credo che fanno fatica ad assumere.
Bisogna vedere l'utile, spesso smuovono tanti soldi ma di utile fanno poco; ma il concetto è più che giusto: più guadagnano più dovrebbero pagare il dipendente
@@tgatto1è la regione /provincia. Io avrei residenza nel Veronese ma, lavoro tra la provincia di Bolzano e la Valle d'Aosta... perché? Beh, ultime proposte nel Veronese : 600 lordi come aiutante in un ristorante 10h al giorno 6gg a settimana/ 300 netti come magazziniere 30h la settimana in aeroporto oppure 1100 in nero a raccogliere frutta per 2 mesi.... in provincia di Bolzano hai il muro del Ladino/Tedesco/Inglese che preferiscono all'Italiano e in Valle d'Aosta del Francese/Inglese ma, sei fai le stagioni quindi estiva o invernale, la media è 1700 netti (NETTI cioè 2600 lordi) a salire + vitto e alloggio.... oppure, in Austria partono da 1500 netti o in Svizzera da 3700 in su
Guarda che appena entrati sono 1300 netti, poi ti fai la gavetta come tutti e gli aumenti arrivano.....
Se non hai esperienza hai due scelte, ho resti a casa o te la fai l'esperienza come hanno fatto tutti decine di anni fa.....😅
Veneto e la loro mania di votare a destra peggio per loro
@@fracchialabelvaumana ehm non é proprio così..entri, impari, cerchi uno che ti paga di più per lo stesso lavoro o cmq qualcosa che sai già fare diciamo al 70%, vai alla concorrenza, ripeti, più veloce che puoi, finché non trovi un posto dove ti trattano decentemente...questa é la "gavetta" oggidì.
Beh dipende, se la situazione lavorativa è ottimale e la paga anche, penso che un pò tutti ci lavorerebbero come dipendenti. Ma se la situazione lavorativa è precaria, con un salario da fame, orari fuori norma. Beh allora, chi è disposto a lavorarci è colui che è disperato e non ha altra scelta che farsi sfruttare per sopravvivere, purtroppo. Questa è la risposta al titolo del video
E infatti è così, oggi come 30 anni fa, il figlio di operai si farà sfruttare per poter campare visto che il papi non gli passa i soldi, il figlio di un dottore o di un avvocato farà la vita comoda, come è sempre stato.
😅 i servizi delle fabbriche fatte dalle reti mi hanno sempre dato di falsi servizi , io lavoro da 30 anni in fabbrica e vedere i macchinari pulito senza un po' di polvere e lucidi come tutti i servizi che fanno mai un operaio sporco di grasso o olio.
1:36, lo stesso operatore è pagato il doppio per fare due lavori? Indovinate la risposta. Massimizzare i profitti tagliando i costi, altrochè carenza di lavoratori
Fatevi due domande perché lavorano da voi solo sud americani africani e quelli dell’Europa dell’est, e gli italiani no.
Noi ci siamo stufati da paghe da fame.
1300 euro per un neolaureato andavano bene negli anni 80, dove i prezzi erano quelli che erano, oggi come oggi è aumentato tutto tranne guarda caso le paghe degli stipendi
1300€ per lavorare 12 ore al giorno in una fabbrica di merda non vanno bene nemmeno per uno che non sa fare un cazzo,di questi tempi nessuno può prendere meno di 2000€ base tutto a un costo penso che non si dovrebbe lavorare più di 4 giorni la settimana,vivere per lavorare non serve un cazzo
@@ludacorleone8563 verissimo , ma qualcuno fa finta di non capire che il mondo del lavoro in italia è fallito da un pezzo.... non si trova gente, ai 20 enni inizia a proporre stipendio base 1800-2000, e vari bonus per incentivare... perchè come dicevi tu , se devo fare una vita di merda in fabbrica , almeno voglio prender bene , per 1200 euro non esiste proprio.
@@scarboulax1571 1300€ vanno bene per 4 giorni lavorativi,io per 1300€ ho fatto 6 mesi il magazziniere per una multinazionale inizialmente facendo 7.30-16.30 poi mi hanno cambiato gli orari 6.30-18.00 con 2.30 ore di spezzato perché volevano la "flessibilità",scaduto il contratto sono scappato perché tanto anche dopo anni lo stipendio non sarebbe mai aumentato,le aziende cercano persone disposte a vivere per lavorare pagandoli il minimo per fare lavori USURANTI ,1300€ che poi diventano 1000€ (tolte carburante è cibo) la mia vita non la vendo a nessuna azienda di merda che tranquillamente potrebbero pagarmi il doppio!!
@@scarboulax1571 la mentalità del vivere per lavorare è guadagnare poco è sbagliata uno stipendio di 1300€ che non aumenta mai va bene per 4 giorni lavorativi, per 40 ore settimanali non è giusto prendere meno di 2000€ netti tutto ha un costo nella vita se devo lavorare ne deve valere la pena,se mi danno il minimo lavoro 4 giorni anche perché molti lavori sono usuranti la gente fa 1 anno massimo è poi scappano alcune persone si licenziano dopo meno di un mese perché non reggono il ritmo è lo stress del lavoro..
1.300 euro negli anni 80? erano 2.6 milioni di lire e quei soldi li vedeva un dirigente d'azienda, negli anni 90 da neolaureato se ti andava bene prendevi 1.2/1.5 milioni di lire.
negli anni 80 i prezzi non erano bassi rapportati alle paghe, c'erano meno necessità, non avevi 20 abbonamenti di qualisasi cosa, rate per l'auto, il frigo le mutande... se faceva caldo ti spogliavi se faceva freddo ti coprivi (con il montone...da un paio di milioni perchè quello era l'obiettivo), una vita molto diversa rispetto ad oggi con obiettivi e necessità differenti, oggi si vive molto meglio ma costa di più.
Alla fine chiuderete la fabbrica non in conseguenza della mancanza di lavoro, ma in conseguenza della mancanza di lavoratori.
La domanda sorge spontanea, perchè una fabbrica tedesca paga molto di più?
La triste realtà , al di là delle chiacchiere è che non si è investito in tecnologia e innovazione e , avendo meno produttività si regger la concorrenza internazionale solo pagando poco i lavoratori .
Questa è la triste verità
Io lavoro in fabbrica e non mi posso lamentare, non ho avuto voglia di studiare quando andavo a scuola e adesso devo fare questo. Ma non mi lamento, penso di avere trovato il lavoro meno peggio che c’è in giro, guadagno intorno ai 1700-1800€, tredicesima, quattordicesima, premio produzione. Ogni 3/4 mesi prendiamo dei buoni benzina o buoni spesa. Tutto questo facendo i turni e le festività però faccio il 3/2… 3 giorni lavoro 2 a casa. Un botto di tempo libero.
Mi trovo in Trentino
..."adesso devo fare questo lavoro".Questa mentalita´non va bene! Nessuno ti obbliga. Puoi studiare, prenderti un diploma o una laurea anche se lavori e cercare di meglio, se pensi di averne le capacita´.
@@markcevo5927 ma io non mi lamento l’ho anche precisato, per ora mi va bene così poi in futuro chissà
Il Trentino e' la regione più' ricca d'Italia, per questo ci sono stipendi maggiori della media nazionale
Minchia detta così vengo anche io.
Non so quanti anni tu abbia ma prenditi un diploma oppure fatti un corso online di quelli seri in informatica, Autocad, etc...fidati. Non puoi lavorare in fabbrica tutta la vita.
Non è garanzia di lavoro ovviamente studiare ma sicuramente ti apri porte in più, dammi retta.
Ben venga la scarsità dei lavoratori se porta ad un miglioramento delle condizioni. Avete finito di sfruttare le persone
Purtroppo prendono i nigeriani. Nell’edilizia ne è pieno.
@@simone1997ita se un domani quei nigeriani alzeranno la testa metteranno a ferro e fuoco le aziende, non sono mica coglioni come gli italiani e l'hanno dimostrato con le proteste attuali di mondo convenienza.
@@simone1997itache c'è entrano i nigeriani? Cercano periti tecnici specializzati
Ti credo gli stipendi italiani negli ultimi 30 anni sono solo calati invece di aumentare, unico caso in Europa!
Ma ancora con queste servizi indegni!?
Un giovane italiano va all'estero a fare il cameriere e guadagna di più che in fabbrica in Italia!
Poi progettisti e personale qualificato secondo voi rimane in Italia a farsi sfruttare da voi a due soldi?
Anziché lamentarsi di non trovare lavoratori, proponessero 2000 euro netti al mese, vediamo se continuano a non trovare lavoratori.
Oggi chi guadagna 1300 euro al mese può solo morire di fame!!!
Ti assicuro che non è come dici, anche se dai i famosi 2000€, non vengono comunque, purtroppo è verità, non ce voglia di fare, si vuole il lavoro sotto casa e te lo dico da 30 enne che lavora in una grossa azienza siderurgica del nord est, che si fa 30 km per andare a lavoro, purtroppo fare le notti, i sabato e domeniche non sono nelle opzioni dei giovani d'oggi anche se ben pagati
@@blackandrij9 prendi 2000 euro?
@@modo1617 diciamo un pò di più, ma si
Discorso vecchio come il cucco. Il valore del lavoro è salterino, varia da generazione a generazione. Oggi vale più il tempo per la gioventù e ben venga che sia così. Stare tutta la vita a fare il criceto nel nasci/consuma/crepa sai che coglioni. Resistono gli stupidini. Meglio barboni che coglioni.
@@blackandrij9fanno bene, io da quando lavoro nel turismo non ho più una vita, inizio ad essere veramente stanco, lavoro dal pomeriggio alla notte 6 giorni alla settimana, il riposo ovviamente cade sempre dentro la settimana e non ho più una vita privata, fa bene un ragazzo di 20 anni a cercare altro con i weekend liberi!!
Ma che siamo schiavi eh?! Poi fare le notti ti sballa il normale ciclo fisiologico, ma voi siete matti.
Non facciamo passare come svogliati chi non vuole fare tutti i weekend a lavoro, orari di merda e notti perché non è una passeggiata farlo!
Parlano di robotica e futuro delle macchina e poi gli stipendi sono fermi a 20 anni fa.
perché non parlate di quelli che invece come me fanno 7/8 videocolloqui al mese e rifiutato da tutti perché non ho esperienza...sai essendo neodiplomato ed avendo 21 anni si aspettano che io abbia un'esperienza di una persona di 30 anni
scappa da qua altrimenti ti aspetta un futuro nero e senza vita
@@riccardo96862fosse facile…io conosco bene l’inglese ma andare da solo è tosya
@@simone1997ita lo so, ma in Italia che futuro hai?
@@riccardo96862 Di stenti, ma ripeto da solo non fai un cazzo…
Bro vieni in Svezia... l'Italia sta affondando
"quanti di voi vogliono fare questo lavoro?" A 15/16 anni difficilmente sai cosa vuoi fare nella vita
Mha... A me sembra che l industria italiana stia solo scpprendo che il mercato del lavoro esiste anche per loro. La legge domanda offerta e applicabile anche al industriale che vuole assumere Se si guarda bene vengono sempre propsti gli stessi stipendi e condizioni. Ma spesso molti giovani hanno altre possibilità. Non sono piu i braccianti del sud degli anni 60. Ora se li volete dovete pagarli.
Tutta pubblicità. Ci sono amici che hanno inviato cv alla Baxi e non sono stati mai chiamati.
Ogni persona ha voglia di lavorare se deve fare ció le interessa, quindi lasciate stare il bullshit che basta aver voglia di lavorare che certi stolti o ipocriti vi raccontano come un mantra. I padroni delle fabbriche che sono ipocriti ti vogliono inculcare che durante la tua vita ogni centesimo che guadagni te lo devi senza alternative faticare o lo devi avere in cambio facendo unicamente cose a te spiacevoli e che non ti interessano e non ti danno alcuna crescita e soddisfazione, e secondo i padroni la paga deve anche essere bassa a sufficienza da generare dipendenza altrimenti gli operai lavorerebbero meno, ma un lavoro cosí negativo é assurdo per vari motivi, un lavoro cosí negativo nasce intenzionalmente per volere del padrone che lo ha ideato, lui ha creato un sistema di suddivisione del lavoro per il quale ad alcuni dipendenti vengano assegnati solo i compiti piú ingrati. Naturalmente chi svolge i lavori ingrati viene trattato come un numero, invece chi viene trattato come una persona non riceve solo i compiti ingrati. Innanzitutto la logica vuole che si debba lavorare per poterne trarre adeguato piacere, vantaggio e accrescere l'agio, sia direttamente che indirettamente (cioé fino a migliorare le condizioni di lavoro stesse), altrimenti il lavoro non renderebbe se non lo si farebbe per trarne benessere ma bensí lo si farebbe per sopravvivere, e sopravvivere non é certo qualitá della vita. Se devi fare soltanto ció che non ti piace per tutto l'arco della vita lavorativa c'é da chiedersi quando farai ció che ti aggrada, non senti di arrivare ad un vantaggio vero cioé a ció che piace, se perdura la situazione nella quale ogni volta che ti compri qualcosa pensi a quanto hai dovuto patire per potertelo permettere e quindi non arrivi ad una soddisfazione che sia abbastanza consistente o addirittura netta senza lati negativi, senti dentro che il dispiacere che hai avuto ti oscura perlomeno parzialmente il piacere che da un'altra parte ottieni, il tutto aggravato da paghe non buone, praticamente é come vivere trascinando una palla al piede o con libertá limitata. Altrettanto il tempo libero che hai, sebbene sia un tuo diritto per il quale non devi dare nulla in cambio, essendo l'unica cosa che dovrebbe essere nettamente positiva che hai, ti fa' venire la sensazione di avertelo dovuto guadagnare e quindi non lo senti piú come un diritto, e un lavoro costituito solo da attivitá che percepisci negativamente e ti stressano maggiormente ti causa la necessitá e il desiderio di un tempo maggiore di riposo e di svago che peró non ottieni, inoltre inevitabilmente durante il tempo libero ti tornerá sempre in mente che dovrai ritornare a trascorrere sempre e di nuovo un'altra giornata di merda nel posto di lavoro. I padroni vogliono che ci sia gente pronta a rassegnarsi a fare gli operai per loro, ma non tutti si rassegnano, ci sono persone che quando non vedono risultati soddisfacenti reagiscono al contrario di altre e accumulano maggiore desiderio e volontá per cambiare questa situazione. Non é normale che un lavoro sia costituito solo da lati negativi, ci sono lavori dove si fanno invece cose che possono essere piú piacevoli, aggradanti, piú sostenibili, piú costruttive, creative e anche interessanti da darti uno sviluppo positivo generale come parlare, scrivere, fare contabilitá, guidare un mezzo di trasporto, effettuare spese e vendite o comunque occuparsi di faccende finanziarie, effettuare delle misure o verifiche, pianificare o organizzare, ideare qualcosa etc. L'operaio dell'industria non ha alcuna possibilitá di migliorarsi professionalmente e quindi di migliorare in generale la sua vita. L'operaio dell'industria non puó migliorare la sua condizione con la specializzazione e l'esperienza sul lavoro e nemmeno diventando piú produttivo se lavorasse piú rapidamente, perché ha un ritmo di lavoro molto serrato deciso dal padrone, che lascia quasi impossibilmente spazio ad essere piú produttivi, ma se per esempio un operaio per sua bravura riuscisse ad essere del 5% piú produttivo, a causa della mentalitá gretta del padrone non verrebbe premiato con un aumento della paga, in tal caso succede invece che il padrone coglie questo come una potenzialitá o riserva maggiore da poter sfruttare e quindi poi il padrone si aspetta o pretende che il traguardo di produttivitá da raggiungere sia piú alto per tutti i suoi operai, e naturalmente senza aumenti di paga. Con un lavoro cosí penoso non sai cosa hai fatto di negativo per meritartelo e non sai neanche cosa fare per migliorarlo.
Amen. Fare un lavoro che non ti piace e non ti interessa è stupido. Punto.
in Italia i stipendi sono rimasti come 20 anii fa ! Invece costo de la vita è aumentata 100/100 . Come fai a vivere con 1300 euro per un mese? Italia ha fatto un sbaglio per acetare il euro. Era meglio che andava con la lira avanti ...
Stipendi fermi da 30 anni. Grazie euro. Ovvio che la gente nn interessa piu
Cercare progettisti di impianti che faranno andare le fabbriche senza lavoratori... un poco dura dev'essere...
i lavoratori non li trovi perchè loro vogliono pagare il minimo i dipendenti è guadagnarci il più possibile,i dirigenti sono figli di puttana all'estero i lavoratori vengono pagati molto di più per fare la metà delle ore,la storia della flessibilità è una puttanata io ti do la massima disponibilità e tu mi stai pagando il minimo ma stiamo scherzando?
Addiritura la palestra per stare piu tempo in azienda, ma per favore. Conviene solo al proprietario.
La maggior parte della gente che fa' quel lavoro a fine giornata é cotta che non ha energie per la palestra.
Provate ad aumentare gli stipendi. Forse qualcuno lo trovate. 1350€ è un paga da fame. So per certo perché ci sono passato personalmente, che molti guadagno anche 1100€ addirittura 980€. Riflettete gente. Non lamentatevi.
Al Conad danno 900€ per un full time, ma dove vogliamo andare...
@@simone1997itaMa fatichi molto di meno di come in fabbrica e potresti diventare capofiliale.
la paga minima deve essere minimo di 15 euro l'ora paragonato al costo della vita più bonus per affitto o mutuo, più bonus per corrente , gas , figli , asilo , università, trasporti, carburante eccetera ,come i politici con vitalizzi eccetera . Più un reddito universale incondizionato di 1000 euro al mese dal momento in cui si viene al mondo fino a quando non si muore per il DIRITTO alla VITA a tutta l'umanità intera nessuno escluso .
Magari, qua lavoriamo a 5-6€...già 10-11 euro a ora basterebbero.
tutte chiacchiere
@@riccardo96862 concordo, lavoro in azienda agricola a paga sopra citata nel commento, ho provato a cercare un lavoro meno faticoso, sai che ti offrono? Stage a 600€,700€ 40/50 ore settimanali...fatto sta che un altra estate non rivado a bruciarmi sotto al sole per una paga misera.
HAHAHHA 😂😂😂😂😂
15 euro l'ora li prendo io che sono specializzato.
Un neo assunto e già tanto se gliene danno 8 o 9
@@fracchialabelvaumana NUOVA ECONOMIA MONDIALE
Per una nuova economia mondiale a beneficio di tutta l'umanità basta semplicemente riconoscere l'intero pianeta come unica banca mondiale che APPARTIENE A TUTTI , e riconoscere come fondo fiduciario tutto l'ORO CONTENUTO IN ESSO ( nei fiumi , nei laghi , nel fondale mare , nel fondale degli oceani , nelle miniere , nelle montagne , nei terreni , nella lava , nel nucleo del pianeta , eccetera eccetera , e realizzare un NUOVO DOLLARO mondiale che appartenga a tutti , per garantire a tutta la razza umana 1000 DOLLARI AL MESE DI REDDITO UMANITARIO UNIVERSALE INCONDIZZIONATO MONDIALE COME DIRITTO ALLA VITA , per mangiare , per bere , per vestirsi , per curarsi , per operarsi , per avere un tetto sulla testa , per studiare , per lavorare , per viaggiare , PER METTERE SU FAMIGLIA , e per divertirsi .
Con questo sistema si risolve all' istante e definitivamente qualsiasi problema economico mondiale cancellando qualsiasi debito pubblico mondiale e per dare stipendi dignitosi a tutti a beneficio dell'umanità intera .
Questo mondo compreso tutto quello che è contenuto in esso come oro , gas , petrolio , rame , alluminio , acciaio , diamanti eccetera eccetera appartiene a tutti e non a qualche singolo individuo che si crede di esserne il padrone con la complicità di POLITI CORROTTI E MILITARI CORROTI .
La migliore soluzione per risolvere qualsiasi problema e sempre la più semplice basta semplicemente volerla trovare per davvero e semplicemente applicarla per davvero .
Cortesemente a tutti colore che leggeranno questo messaggio fate copia e incolla o ricopiatelo e condividetelo con tutti per fare in modo che arrivi a tutti .
Per esperienza (facendomi i conti perchè per fortuna non sono in questa situazione), se guadagni 1500 euro al mese in Piemonte, vivi in una piccola città e devi mantenere una persona oltre a te (come un figlio) e pagare un affitto o un mutuo, con 1500 euro al mese già ti tocca:
1. Fare la spesa al discount
2. Non andare mai in vacanza
3. Rinunciare a spese "essenziali" come quella dentistica
Non immagino in Veneto (dove la vita costa di più) con 1200-1300. E pensare che il Veneto è forse la regione più ricca d'Italia...andiamo bene!
Ma guarda vivo in Veneto e ti assicuro che non è assolutamente la regione più ricca d'Italia, sono solo dicerie e basta
Veramente la Provincia più ricca d'Italia dovrebbe essere proprio in Piemonte, cioè quella di Cuneo.
Almeno lo è stata...
@@hancockg.9598 sì in effetti la provincia di Cuneo è molto ricca e per quel che so le case lì non sono neppure così esageratamente care perché è una provincia di campagna con un'economia basata primariamente sul vino e sul turismo. Però anche lì, 1300 euro al mese non bastano, soprattutto perché in quella zona lì sei proprio obbligato a possedere un'auto.
Comunque io dicevo "una delle più ricche", non "la più ricca", oltre al fatto che parlavo di regioni, non di province.
Ma quel che volevo dire è che se le regioni più ricche hanno offerte di stipendi così da fame per lavori già nella media...non immagino quelle povere.
@@giuliopantelliano313 sono stato in quel capoluogo di provincia, è un paese dove non esiste ne una metro ne un tram, figuriamoci nei paesini che ne fanno parte... Gli affitti variano molto a seconda della zona ma avere una macchina per componente familiare è d'obbligo. Comunque la gente sta bene in quanto ha ereditato case e terreni dai nonni e genitori. Lo stile di vita è migliore rispetto ad altri luoghi.
@@davidpanzeri3703 Conosci altre regioni d'Italia più ricche del Veneto?
Perchè il mio discorso non era dire che i veneti sono ricchi, ma che se i veneti sono i più ricchi d'Italia, l'Italia è messa davvero male.
Onore a questi ragazzi che hanno capito che non dobbiamo farci sfruttare e dobbiamo farci valere come diritto di essere persone libere e non schiavi ,le nuove generazioni non sono ragazzi fannulloni ma sono talmente intelligenti che hanno capito cosa vogliono e non farsi usare, ha ragione il ragazzo che ha detto che non conta prendere 2000 euro e essere totalmente sotto stress dall'azienda ma prendere anche meno ma essere più libero ,e poi loro sarebbero gli scemi ,non credo proprio, onore ai ragazzi
Belli dovete pagareeee
si così non gli esce il macchinone da 50000€ a fine anno l'operaio prenderà sempre il minimo,i soldi veri li fanno i dirigenti
Ma poi con chi si lamentano che npn trovano personale? Con chi ce l'hanno? :) ridicoli
Oramai, io ho sempre lavorato duramente, e dico di nuovo oramai, il lavoro è schiavitù, come cazzo fai a diventare creativo se non hai più il tempo visto che si spende maggior parti il tuo tempo sul lavoro, e ti chiedono come stai? Non hai più nemmeno la libertà visto che ti hanno già pagato il tuo tempo, e non hai manco tempo per riflettere la tua vita perché dopo il lavoro sei stanco morto, e i proprietari loro che guadagnano per davvero se tutto va bene l’azienda pagando tasse, ecc ecc. ma i lavoratori già non arricchiscono sia riguarda i soldi e sia una vita migliore perché ti hanno già comprato come uno robot ti dicono cosa fare e tu lo segui, giorni dopo giorni e anni dopo anni..
Il problema è che in Italia il costo del lavoro è da ladri...
cerchi la giustizia in sto mondo? ahahahahahh
@@simone1997ita Purtroppo ma anche se il sistema è così, c’è tanta da ringraziare perchè se guardo la vita in Italia non manca il cibo e si riesce a comprare cose che in altri paesi che la gente non ha la possibilità. In altri paesi quando hanno il cibo sulla tavola, o ricevono una semplice regalo tipo quaderno o matita sono felicissimi.
@@Koffeerock589 si è vero, io al centro sud e lavoro a una paga misera ma sento amici in Sicilia che stanno molto peggio e prendono 2€ a ora.
@@riccardo96862Il mondo va avanti lo stesso
E inutile focalizzarsi sul promettere...
Beh mi pare abbastanza facile che non trovino, qui nel veneto con meno di 1500 euro al mese fai davvero fatica a vivere...dovrebbero partire (per operai) da minimo 1500 e poi appunto quel premio produzione di 4500 (lordo, poi diventano comunque altri 200 e piu al mese). Poi certo chi esce dagli ITS (non itis, parlo di ITS) certo a meno che non siano disadattati trovano posto immediatamente perche sono pochi e possono chiedere stipendi di partenza anche piu alti...
Esatto...... Sono Veneto e ho fatto l'Istituto tecnico.....
A 50 anni con la mia specializzazione mi mandano un sacco di proposte di lavoro...... sono in una ditta di 1000 persone.... Con Ottimo spendio..... Ormai vale più saper fare l'idraulico o l'elettricista che una laurea 😅
@@fracchialabelvaumana infatti!
@@fracchialabelvaumana abbiamo laureato flotte di imbecilli, ci sono quelli che valgono ma troppe lauree regalate!
in più, il mercato del lavoro comanda, se un operaio mi fa guadagnare più di un progettista, è normale che paghi più un operaio
Paghi l'affitto di casa per uno che viene da fuori, se ai famiglia muori di fame ,uno che parte dal sud non si Fermerà mai in Italia ma andrà in altre nazioni.
Coltivarli da piccoli senza dargli neanche l acqua però 😅😅
Neolaureati a 1300 euro al mese.. ma avete anche il coraggio di lamentarvi?
Perché dovrebbero guadagnare meno ? E che cazzo ci fai con 1.3 al mese ?
@@ale86a ma infatti. Uno che si fa il culo per studiare dovrebbe guadagnare molto di più. Altrimenti laurearsi non serve a nulla .
@@dumpit5084 Se ci sono più laureati che lavori inevitabilmente lo stipendio cala. Domanda e offerta fanno il prezzo.
@@ale86a non hai capito: studiare ingegneria, energetica o meccanica (loro producono caldaie), costa moltissimo, parlo per esperienza personale. 1300 sono eccessivamente pochi considerando non solo il costo complessivo dell università, ma sopratutto che se uno studia ingegneria non può lavorare quindi deve anche “recuperare” anni di stipendi che non ha potuto percepire, lavorando, perché doveva studiare. Lo stipendio base dovrebbe essere di almeno 2000 euro al mese
@@virgiliobodega7255 Ah eri sarcastico....pardon non ti avevo capito 🤣
Ma le €1300-1400 sono lorde o nette? Perché per chiedere un mutuo alle Banche per un acquisto di un immobile, vogliono i "loro" parametri MOLTO SEVERI.
La veritá é che i giovani non vogliono proprio lavorarci in fabbrica perché: non si impara nulla, bisogna ripetere sempre la stessa cosa a ritmo veloce fino da rincoglionirsi, si viene trattati come un numero, la paga non é buona, e specialmente se questa paga viene messa in relazione allo stress che si ha con questo tipo di lavoro é pessima, ed infine si tratta del lavoro con il piú elevato rischio di disoccupazione dove spesso gente con piú di cinquanta perde il lavoro, ma a quell'etá uno é consumato e rimbambito se prima aveva fatto sempre quel lavoro, che non verrá piú assunto da nessuna parte. Chiaramente di mettersi a fare concorrenza alla Cina sul fronte produzione é una causa persa.
Che senso ha lavorare in fabbrica se rimani povero e non ci guadagni niente facendo quei lavori ultra usuranti e poi non impari niente. E' grave che un ragazzo di 20 oggi non impara a specializzarsi e neanche fare i lavori di casa come cucinare e lavarsi i vestiti
Se una persona ha una intelligenza normale impara abbastanza anche fuori dal lavoro, attraverso tutte le attivitá, anche hobby, che é normale che svolga, perché la persona normale ha nella sua natura l'impulso di svilupparsi per migliorarsi. Peró ci sono dei lavori dove non ci si sviluppa e addirittura si diventa imbecilli a farli, e poi sono dei lavori che stressano anche parecchio e che, chi li fa', a fine giornata lavorativa arriva a casa ed é talmente stanco che non ce la fa' neanche a svagarsi, praticamente si tratta di lavori che rubano pure la vita privata.
Una volta, decenni fa, l'operaio si sacrificava per la moglie ed i figli, perché se non avesse avuto queste responsabilitá, molto probabilmente non si sarebbe sacrificato. Infatti la parola "proletario" deriva da "prole". Una volta l'operaio tornava a casa stanco e aveva la moglie casalinga che gli faceva tutto. Ma questo tipo di donna oggigiorno é una persona antiquata difficile da trovare fra le persone in etá lavorativa. E poi le donne hanno cominciato pianpiano anche loro a distanziarsi dal lavoro in fabbrica, e addirittura piú dei maschi, perché i padroni vedono malvolentieri le operaie che vanno in maternitá o che hanno bisogno di lavori parttime con tempi compatibili alla famiglia. E comunque oggigiorno le donne che stanno a casa a fare le casalinghe e che hanno un uomo che lavora, sono quasi sempre quelle che hanno mariti con lavori buoni. Quindi oggigiorno i padroni cercano ancora operai con la mentalitá di quaranta e piú anni fa, peró ció é assurdo e non si puó pretendere nel mondo piú complesso e con maggiori oneri da affrontare che c'é oggi, anche perché ai padroni stessi dove a loro comoda essi sono anche diversi in confronto a quaranta anni fa, anzi loro sono addirittura i primi ad avere piú pretese e a farsi obiettivi piú elevati.
@@GlobianGlobianovic dimmi un po come fanno i vecchi a fare i lavori super stressanti della fabbrica e tornano a casa pieni di energie e mai stanchi
@@latte8680Non lo so perché attualmente non ne conosco e ho grazie a Dio scarsa esperienza di fabbrica, e di operai giá andati in pensione che ho conosciuto, quelli avevano tutti giá perso il lavoro dopo i 50, un pezzo prima di andare in pensione, quindi da "vecchi" non hanno lavorato molto. Ho scritto "vecchi" fra virgolette perché oggi se ti tieni in forma e ti adatti al progresso non sei vecchio neanche a 70, probabilmente vecchio sará un operaio di 50, che con quella etá é spesso giá cosí rimbambito che fa' fatica a capire il cellulare che ha. Ci saranno anche tipi piú tenaci ma non so come sia esattamente perché non ne conosco, puó anche essere che prima o poi crollino e che li licenzino.
E poi sai cosa ancora? Quando vedi per esempio per televisione che manifestano gli operai con emblemi o bandiere di sindacato, specialmente in occasione di licenziamenti o scioperi, sono piú o meno quasi tutta gente che sembra sopra i 50, mah!
Presumo si tratti di gente che é difficile da incontrare per strada, probabilmente sono quelli che lavorano per la famiglia, che o sono chiusi in fabbrica o sono chiusi in casa perché non hanno nulla d'altro da cercare e da andare in giro, non hanno soldi da spendere e sono stanchi. Sono probabilmente quelli che ti puó capitare di incontrarli in un centro commerciale con la moglie e due bambini e che mentre camminano piano si guardano attorno come spaesati e fanno tutto quello che dice la moglie perché stanno cominciando a diventar rimbambiti. E poi hanno il carretto della spesa pieno come se facessero una spesa grossa ogni due mesi. Tuttora non ne conosco perché sono stato poco in quell'ambiente e di quelli che ho conosciuto sono stati tutti licenziati prima o poi dopo i 50 e prima di arrivare alla pensione.
Ovvio che i lavori che sfruttano i nuovi Schiavi non autoctoni con forse le elementari..
Non sono interessanti per chi ha speso tanti anni e soldi delle famiglie per raggiungere la laurea..!!
E se ne vanno a lavorare in altri paesi..!!
Penso sia arrivato il momento di investire nel Sud Italia, chi si voleva spostare al Nord lo ha già fatto. Fra l'altro abbiamo costruito un nord Italia fortemente antropizzato e inquinato, ormai al collasso fra smog e siccità.
è arrivato adesso il momento? quando la finiamo di prendere per il culo? il momento è passato da più di mezzo secolo
😂😂😂😂
Investiamo nella mafia si 🎉
Si ma è sempre il nord che vi salva il culo. Sono anni che danno risorse al sud. Che fine fanno queste risorse??
Magari investire attraverso un nuovo sistema meno antropizzato, dunque meno accentrante per evitare agglomerati urbani e pesanti speculazioni immobiliari con costi della vita che aumento a scapito di servizi che latitano... anche perché al sud già abbiamo dato da più di 50 anni grazie alle aziende del nord che sversavano rifiuti tossici grazie all'ignoranza e alla malavita locale, ci manca solo il tram tram produttivo con la classica mentalità nordica sul lavoro e il pacchetto è veramente completo
Bel video cosa dire...ci sono tante differenze dal giovane anni 90 a quello di oggi,ovviamente anni 90 mie prime esperienze lavorative nei cantieri e soprattutto in fabbrica,dipende dal carattere del singolo se uno ha spirito di adattamento può sopportare qualsiasi esperienza magari entrare anche in fabbrica per poter tastare quel tipo di mondo poi a propria scelta, capire se rimanere in quel contesto, fabbrica o,andare altrove ovvio di mezzo si deve avere un titolo di studio per ambire ad altro x quanto riguarda il mondo tecnologico, oggi sembra che si può lavorare tramite smartphone senza fare fatica però credo che fare affidamento a lavori basati su tecnologia e poco duraturo in quanto è un mercato in continuo aggiornamento da soddisfare alla lunga, pochi, detto questo...un lavoro manuale se ben gestito dal datore di lavoro, può dare una certa sicurezza sul proprio futuro un lavoro basato su smartphone credo sia soggetto alla continua evoluzione e se nn si è capaci di stare dietro a tutto ciò si viene tagliati fuori mio modesto parere
Erano altri tempi, nulla a che vedere col presente
Neolaureati in fabbrica a montare caldaie? T'appost?
"il lavoro in fabbrica non è piu quello che vi hanno raccontato" spoiler, è ancora cosi
Praticamente nel lontanissimo 2008 pianificarono/studiarono assieme al mondo della moda e della tecnologia, quello che col passare degli anni, progressivamente, pagherà una persona sola su tutto il pianeta. Ci metto la mano sul fuoco. (Top secret)
Alzate gli stipendi punto 1700 euro di base non apprendistato da 700 euro al mese se ti va bene
Operai non si trovano per lo stesso motivo che io non riesco a trovare la benzina a 1,3/1,4 € al litro. Se la pago 1,85 € al litro ne trovo quanta ne voglio
Eehhhh???Ma se il 75% dell'industria italiana ha chiuso..dove dovrebbero lavorare i ragazzi italiani?
Quei pochi posti vengono occupati da immi con i contratti agevolati della legge Alfano-Confindustria!!