Ho scoperto da poco il tuo canale. Sono rimasto molto colpito dalla tua avventura nel torrente in val grande. Un avventura strepitosa, diversa dalle solite escursioni. Meriteresti molti più utenti di quelli che hai, ci sono canali pieni di minchiate che hanno migliaia di visualizzazioni, evidentemente i veri appassionati delle avventure sono pochi, la maggior parte appartiene a quella categoria che per escursione intende il sentiero per raggiungere l'agriturismo dove andare a mangiare. Bravissimi e davvero complimenti. 👍👍👍
Grazie Marco, il tuo commento mi fa molto piacere!!! Non ne ho molti di filmati perchè è da poco che ho scoperto questo mio talento ( naturalmente scherzo !!) . In verità ho scoperto che con un po' di parlantina, con il territorio che è meraviglioso, con l'Iphone che fa miracoli , con un programmino banale di montaggio (Movie maker di Windows) e con " tanto tempo x il montaggio" si riesce a trasmettere alla platea molte delle emozioni che si provano in Val Grande! Per il successo che incontro, beh non sono un youtuber ne un influencer e poi ho anche qualche restrizione perchè uso musica con diritti d'autore ( quella libera da vincoli non è bella), quindi va benissimo così! Aggiungo: io e altri cerchiamo di mostrare le meraviglie di questa bellissima area (Parco Nazionale), ma i complimenti li riceviamo da esterni ( non so dove abiti e mi piaceebbe magari un domani condividere con te un buon calice di vino) piuttosto dagli enti locali ( pronti solo al bastone, eliminando la carota ). Ciao e grazie ancora! ps ogni anno la risalita la si fa!
Ciao Carlo. Io non abito esattamente li in zona. Sono della provincia di Milano a circa un ora e mezza dalla val Grande. La mia grande passione sono le Dolomiti che posso dire di conoscere abbastanza bene. Purtroppo però essendo piuttosto lontane quando mi muovo in giornata adoro andare in Val d'Ossola, val Vigezzo e ultimamente in val Grande che non conosco ancora molto bene. Sono stato a Pogallo, sul monte Faiè e partendo dal fondo li gabbi, ho fatto Scaredi, la Laurasca, ho dormito a Bocchetta di Campo e il giorno dopo sono salito in cima al Pedum. Purtroppo dal punto di vista acquatico sono messo peggio di Gianni per cui, anche se mi piacerebbe, mi limito ad ammirare le vostre imprese lungo il torrente. Per quanto riguarda il calice di vino mi sembra un pò poco per la strada che dovrei fare, per meno di una bottiglia non mi muovo.(scherzo, ma non è detto che non ci si possa incontrare). Un saluto, in attesa di un tuo prossimo video. 👋👋👋
Tutti i Gianni dovrebbero avere un Carlo come amico!!! Che li sprona e gli fa VIVERE avventure come queste!! Complimenti Carlo e a tutti quanti. Questo è un piccolo grande sogno nel cassetto x me, non ho mai avuto il coraggio e l'occasione di farlo x il momento. Grazie x avermelo mostrato un anteprima! PS. Non ho ben capito se hai inquadrato il Lancone di Valfredda??
Grazie Stefano!! Ma sono fortunato pure io ad avere Gianni come amico; con lui ho girato molti luoghi che con nessun altro avrei potuto fare. Lui in acqua non è un granché 😄, ma fuori è impeccabile e ti segue “passo passo” riconoscendo i miei limiti ( lui è più forte di me in montagna) La risalita la di può fare anche in 2 giorni: bisogna saper gestire lo zaino più pesante che ti rende meno agile e ti impedisce di attraversare i pozzi a nuoto ( non si deve bagnare). Questo è facilmente risolvibile portandosi un piccolo canotto 😁: tu che nuoti e ti tiri il canotto con gli zaini. Se e quando la vorrai fare possiamo anche trovarci per delle dritte. Io ti consiglio il caschetto perché tra i sassi è facile cadere, inoltre il primo che è davanti trova i sassi asciutti, poi le scarpe zuppe d’acqua li rendono bagnati e l’ultimo scivola come un dannato! Scegli quindi le scarpe ( leggere) “ non le più brutte che hai “, ma quelle che tengono meglio sul bagnato. Da valutare , sebbene sia emozionantissima, la scalata dell’Arca perché appena arrivi sotto dici: “e adesso dove passo?” e quando capisci cosa fare , inizia l’avventura!!!!! Nel filmato c’è o ci dovrebbe essere la pozza della val fredda. Non tutte le riprese sono venute bene( avevo lo smartphone e non dovevo bagnarlo!!) quindi nel montaggio parecchie immagini le ho omesse… mentre ti sto scrivendo ( con lo smartphone quindi perdona gli errori) non ricordo bene se c’è o non c’è la pozza di Valfredda. Ciao
@@carlozanetta-backtothewild2184 chiaramente anche i Carlo dovrebbero avere un Gianni come amico 😉 sarebbe davvero bello, anche se ad essere sinceri, soprattutto da quando sono diventato papà, sono un po' restìo ad esperienze del genere . Ma vediamo!! Dunque il passaggio più complicato dici che è stato superare l'Arca? Avrei giurato che ci fossero altri passaggi difficili e quasi insormontabili più avanti nel fiume!
@@stefanoceruttiFPS è difficile superare l'Arca a nuoto, perchè è difficoltoso arrivare a valle del pozzo dell'Arca , cioè dove poi ti tocca nuotare per arrivare a monte del pozzo dell'Arca. Scusa il tortuoso gioco di parole. Comunque al minuto 8:15 vedi "Mauro" su quel terrazzino che oltre ad essere largo solo circa 40 cm, la parete che sale non è verticale ma strapiombante, motivo per cui Mauro avanza in ginocchio ( non può stare eretto perchè risulterebbe troppo inclinato -Torre di Pisa- e cadrebbe). In caso di caduta compirebbe un salto di circa 4 metri finendo prima su una roccia per poi rotolare in acqua. Al minuto 9:30 circa vedi ( non si capisce molto perchè il cellulare appiattisce la scena) il dislivello che abbiamo superato ( vedi un pozzo verde scuro). Ma prima di arrivare a quel pozzo c'è comunque un 'altra situazione imbarazzante ( non pericolosa, cioè meno pericolosa), quella in cui nel messaggio precedente ti ho scritto " e adesso dove passo? ". Non ti so dire poi la lunghezza del Pozzo ( cioè la parte destinata al nuoto): al minuto 10:40 lo vedi tutto nella sua lunghezza. Presumo sia almeno 75 metri ( 3 vasche da piscina da 25 metri). Ma tutto questo si risolve bypassando il pozzo dell'Arca, cioè andando alla sponda opposta del fiume ( sx orografica), prima di arrivare all’Arca (e più precisamente dove hanno realizzato il ponte tibetano), per poi salire la valletta dell'Arca ( è secca e qualcuno la chiama la " valle di bis - bisce, anche se io non ne ho mai vista 1 ), arrivare all’Alpe Arca ( c’è il grosso muraglione della decauville), proseguire parilivello sul pianoro dell’Alpe Arca e poi ti viene naturale scendere nel bosco e ti ritrovi a monte del Pozzo dell’Arca. Sia facendo l’Arca a nuoto, sia bypassandola il tempo è uguale: circa 30 minuti. ciao
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![SENTIERO BOVE 🏃 3 days away from civilization and technology 🏔 VAL GRANDE [SUB 🇬🇧]](/img/n.gif)
Siete bravissimi ragazzi.
Complimenti Carlo a te e hai tuoi compagni d'avventura...😊
Grande bellissimo
grazie Giuseppe
💪💪🤩🤩
Ho scoperto da poco il tuo canale. Sono rimasto molto colpito dalla tua avventura nel torrente in val grande. Un avventura strepitosa, diversa dalle solite escursioni. Meriteresti molti più utenti di quelli che hai, ci sono canali pieni di minchiate che hanno migliaia di visualizzazioni, evidentemente i veri appassionati delle avventure sono pochi, la maggior parte appartiene a quella categoria che per escursione intende il sentiero per raggiungere l'agriturismo dove andare a mangiare. Bravissimi e davvero complimenti. 👍👍👍
Grazie Marco, il tuo commento mi fa molto piacere!!! Non ne ho molti di filmati perchè è da poco che ho scoperto questo mio talento ( naturalmente scherzo !!) . In verità ho scoperto che con un po' di parlantina, con il territorio che è meraviglioso, con l'Iphone che fa miracoli , con un programmino banale di montaggio (Movie maker di Windows) e con " tanto tempo x il montaggio" si riesce a trasmettere alla platea molte delle emozioni che si provano in Val Grande! Per il successo che incontro, beh non sono un youtuber ne un influencer e poi ho anche qualche restrizione perchè uso musica con diritti d'autore ( quella libera da vincoli non è bella), quindi va benissimo così! Aggiungo: io e altri cerchiamo di mostrare le meraviglie di questa bellissima area (Parco Nazionale), ma i complimenti li riceviamo da esterni ( non so dove abiti e mi piaceebbe magari un domani condividere con te un buon calice di vino) piuttosto dagli enti locali ( pronti solo al bastone, eliminando la carota ). Ciao e grazie ancora! ps ogni anno la risalita la si fa!
Ciao Carlo. Io non abito esattamente li in zona. Sono della provincia di Milano a circa un ora e mezza dalla val Grande. La mia grande passione sono le Dolomiti che posso dire di conoscere abbastanza bene. Purtroppo però essendo piuttosto lontane quando mi muovo in giornata adoro andare in Val d'Ossola, val Vigezzo e ultimamente in val Grande che non conosco ancora molto bene. Sono stato a Pogallo, sul monte Faiè e partendo dal fondo li gabbi, ho fatto Scaredi, la Laurasca, ho dormito a Bocchetta di Campo e il giorno dopo sono salito in cima al Pedum. Purtroppo dal punto di vista acquatico sono messo peggio di Gianni per cui, anche se mi piacerebbe, mi limito ad ammirare le vostre imprese lungo il torrente. Per quanto riguarda il calice di vino mi sembra un pò poco per la strada che dovrei fare, per meno di una bottiglia non mi muovo.(scherzo, ma non è detto che non ci si possa incontrare). Un saluto, in attesa di un tuo prossimo video. 👋👋👋
@@Marco-we1dx già con l’escursione sul Pedum hai potuto ammirare in pratica quasi tutta la val grande… ok d’accordo per la bottiglia di vino, ciaooooo
Concordo perfettamente
Tutti i Gianni dovrebbero avere un Carlo come amico!!! Che li sprona e gli fa VIVERE avventure come queste!!
Complimenti Carlo e a tutti quanti. Questo è un piccolo grande sogno nel cassetto x me, non ho mai avuto il coraggio e l'occasione di farlo x il momento. Grazie x avermelo mostrato un anteprima! PS. Non ho ben capito se hai inquadrato il Lancone di Valfredda??
Grazie Stefano!! Ma sono fortunato pure io ad avere Gianni come amico; con lui ho girato molti luoghi che con nessun altro avrei potuto fare. Lui in acqua non è un granché 😄, ma fuori è impeccabile e ti segue “passo passo” riconoscendo i miei limiti ( lui è più forte di me in montagna)
La risalita la di può fare anche in 2 giorni: bisogna saper gestire lo zaino più pesante che ti rende meno agile e ti impedisce di attraversare i pozzi a nuoto ( non si deve bagnare). Questo è facilmente risolvibile portandosi un piccolo canotto 😁: tu che nuoti e ti tiri il canotto con gli zaini.
Se e quando la vorrai fare possiamo anche trovarci per delle dritte. Io ti consiglio il caschetto perché tra i sassi è facile cadere, inoltre il primo che è davanti trova i sassi asciutti, poi le scarpe zuppe d’acqua li rendono bagnati e l’ultimo scivola come un dannato! Scegli quindi le scarpe ( leggere) “ non le più brutte che hai “, ma quelle che tengono meglio sul bagnato. Da valutare , sebbene sia emozionantissima, la scalata dell’Arca perché appena arrivi sotto dici: “e adesso dove passo?” e quando capisci cosa fare , inizia l’avventura!!!!!
Nel filmato c’è o ci dovrebbe essere la pozza della val fredda. Non tutte le riprese sono venute bene( avevo lo smartphone e non dovevo bagnarlo!!) quindi nel montaggio parecchie immagini le ho omesse… mentre ti sto scrivendo ( con lo smartphone quindi perdona gli errori) non ricordo bene se c’è o non c’è la pozza di Valfredda. Ciao
@@carlozanetta-backtothewild2184 chiaramente anche i Carlo dovrebbero avere un Gianni come amico 😉 sarebbe davvero bello, anche se ad essere sinceri, soprattutto da quando sono diventato papà, sono un po' restìo ad esperienze del genere . Ma vediamo!!
Dunque il passaggio più complicato dici che è stato superare l'Arca? Avrei giurato che ci fossero altri passaggi difficili e quasi insormontabili più avanti nel fiume!
@@stefanoceruttiFPS è difficile superare l'Arca a nuoto, perchè è difficoltoso arrivare a valle del pozzo dell'Arca , cioè dove poi ti tocca nuotare per arrivare a monte del pozzo dell'Arca. Scusa il tortuoso gioco di parole. Comunque al minuto 8:15 vedi "Mauro" su quel terrazzino che oltre ad essere largo solo circa 40 cm, la parete che sale non è verticale ma strapiombante, motivo per cui Mauro avanza in ginocchio ( non può stare eretto perchè risulterebbe troppo inclinato -Torre di Pisa- e cadrebbe). In caso di caduta compirebbe un salto di circa 4 metri finendo prima su una roccia per poi rotolare in acqua. Al minuto 9:30 circa vedi ( non si capisce molto perchè il cellulare appiattisce la scena) il dislivello che abbiamo superato ( vedi un pozzo verde scuro). Ma prima di arrivare a quel pozzo c'è comunque un 'altra situazione imbarazzante ( non pericolosa, cioè meno pericolosa), quella in cui nel messaggio precedente ti ho scritto " e adesso dove passo? ". Non ti so dire poi la lunghezza del Pozzo ( cioè la parte destinata al nuoto): al minuto 10:40 lo vedi tutto nella sua lunghezza. Presumo sia almeno 75 metri ( 3 vasche da piscina da 25 metri).
Ma tutto questo si risolve bypassando il pozzo dell'Arca, cioè andando alla sponda opposta del fiume ( sx orografica), prima di arrivare all’Arca (e più precisamente dove hanno realizzato il ponte tibetano), per poi salire la valletta dell'Arca ( è secca e qualcuno la chiama la " valle di bis - bisce, anche se io non ne ho mai vista 1 ), arrivare all’Alpe Arca ( c’è il grosso muraglione della decauville), proseguire parilivello sul pianoro dell’Alpe Arca e poi ti viene naturale scendere nel bosco e ti ritrovi a monte del Pozzo dell’Arca. Sia facendo l’Arca a nuoto, sia bypassandola il tempo è uguale: circa 30 minuti.
ciao
💪💪💪💪💪💪💪GRANDISSIMI