Ogni volta che rivedo le immagini della messa in suffragio di Moro non posso evitare di associarle a Shine on you crazy diamond, ricordo ancora l'emozione che provai nell'ascoltarla al cinema.
Io avevo 15 anni quando il film uscì, lo proiettarono ad una assemblea di liceo. Durante questa scena, rimasi rapita sia dalle immagini ma soprattutto dalla musica che, all’epoca, non conoscevo. Una sensazione nuova. Mi si aprì un mondo
@@daliladevita9727 questa canzone dei PF con il suo crescendo sa catturare il cuore di chi l'ascolta. Ho trovato magistrale e dirompente il suo accostamento alle immagini del papa portato in processione sulla sedia gestatoria.
Sarebbe un Paese che si sarebbe liberata del peccato originale di aver perso la II guerra mondiale e sarebbe finalmente liberata del cappio economico anglo-americano stretto al collo dopo aver firmato assegni in bianco sul proprio futuro, cioe', la sua resa strategica, industriale e monetaria incondizionata. Se Moro non fosse morto, non ci sarebbe stata nemmeno Mani Pulite, un altro inguacchio tutto italiano che ci saremmo dovuti risparmiare... Ma fu voluto dai soliti ignobili di oltreoceano.
Con i comunisti arrivati al potere, intendi ? La cosa assolutamente più probabile è che la NATO avrebbe posto in opera un golpe sanguinoso , molto più duro e crudele di quelli realizzati in Grecia o in Cile, che avrebbe praticamente cancellato l' Italia dalla cartina geografica. È dura da ammettere ma è cosi. Tieni presente che neppure l' URSS era minimamente interessata a che l' operazione "compromesso storico " andasse in porto, in virtù degli accordi di spartizione siglati a Yalta nel 1945. In altri termini, la sorte dell' on Moro era segnata
Gran bel film, ma con un errore: quando Moro esce dalla prigione e cammina in strada, sul fondo si vede parcheggiata un Alfa 164 che nel 1978 non era ancora in produzione
Nel capolavoro finale segnalo che in chiesa c'era tutta la repubblica italiana, compresi Luciano Lama e Giorgio Almirante vicini, un'immagine dal valore storico davvero forte...
@@andreafomasidirector perché appoggiava il compromesso storico tra PC e DC. Ovvero..sinistra e destra che collaborano. Questo non poteva essere permesso.
Herlitzka. Volontè interpreta Moro in "Il caso Moro" di Giuseppe Ferrara (1986) e ne fa un'imitazione riconoscibilissima nel ruolo del Presidente in "Todo Modo" di Elio Petri (1976).
Belle le musiche ma il film non racconta la vera storia del rapimento,anzi direi che la ricostruzione così come è offende la comune intelligenza e il buon senso, come altri film fa solo propaganda
I familiari stessi di Moro hanno apprezzato il film per il significato che voleva trasporre. Non si tratta di propaganda, si tratta di trasmettere un messaggio. Il regista è stato accurato storicamente nel raccontare le conseguenze esterne al rapimento (utilizzando tutti I servizi del tg usciti ai tempi) mentre dal punto di vista interno lui vuole parlare in maniera introspettiva delle persone: Di Chiara, unitasi alle brigate rosse condividendone gli ideali per poi rendersi conto di aver sbagliato tutto, di essere entrata in un gruppo di pazzi col falso obbiettivo di portare un'ideologia (e senza possibilità di uscirne). Parla della rassegnazione di Moro, ormai certo che nessuno l'avrebbe liberato. Il finale rappresenta La riconquista della speranza per Moro e la forza d'animo di Chiara nell'esere riuscita ad uscire da un gruppo che non la rappresentava.
@@claudiospena5420 Chiara vive una lacerazione interiore, non pensa di aver sbagliato tutto, pensa, come anche Morucci e Faranda, che il prigioniero non vada giustiziato, pena adottare gli stessi comportamenti dei fascisti verso i condannati della resistenza.
@@francescosepe3511 appunto, è esattamente quello che ho detto, pensa di aver sbagliato tutto. Determinate idee continuerà a averle ma si rende conto di non condividere tutti gli ideali delle brigate, cosa che inizialmente credeva fermamente, ed è stato questo a convincerla ad unirsi a loro. Non vuole eliminare Moro, i piani alti sì.
@@claudiospena5420 Forse siamo d'accordo, io dico solo che non rinnega la lotta armata, è contraria unicamente all'uccisione del prigioniero, infatti quando pensa di essere presa dai carabinieri, ripete la formula tipica delle BR "mi dichiaro prigioniera politica" mostrando ancora una adesione piena a quei comportamenti. I piani alti hanno lasciato fare, perché Moro morto faceva comodo a molti, e le facce della scena finale dicono tutto.
![Pink Floyd - Shine On You Crazy Diamond [Official Music Video]](http://i.ytimg.com/vi/cWGE9Gi0bB0/mqdefault.jpg)
![Pink Floyd - Shine On You Crazy Diamond [Official Music Video]](/img/tr.png)
Uno dei finali più geniali della storia del cinema.
Uno tra i migliori finali di film di sempre, bellissimo!
Questo non è solo cinema. Siamo a livelli superiori.
Pink Floyd. Eterni.
Marco Bellocchio. Eccezionale.
Ogni volta che rivedo le immagini della messa in suffragio di Moro non posso evitare di associarle a Shine on you crazy diamond, ricordo ancora l'emozione che provai nell'ascoltarla al cinema.
I envy you seeing this excellent film at the cinema!
Io avevo 15 anni quando il film uscì, lo proiettarono ad una assemblea di liceo. Durante questa scena, rimasi rapita sia dalle immagini ma soprattutto dalla musica che, all’epoca, non conoscevo. Una sensazione nuova. Mi si aprì un mondo
@@daliladevita9727 questa canzone dei PF con il suo crescendo sa catturare il cuore di chi l'ascolta. Ho trovato magistrale e dirompente il suo accostamento alle immagini del papa portato in processione sulla sedia gestatoria.
@@johnappleby405 yeah, I was lucky! It didn't run in the theatres for a long time.
scena finale da brividi !
Come il sogno la musica la storia e la poesia si fondono in un insieme
Mi viene un brivido quando si vede Andreotti
Dovrebbe venirti un incubo non un brivido
@@salvatoreamalfi9910 Brivido non è sempre un qualcosa di positivo 😂
Una scena commovente
Very good film much enhanced by the use of music such as Fischia il Vento and Dark Side of the Moon
Bel film e poi i Pink Floyd 👏👏👏👏
capolavoro.
Grande Bellocchio!
Come sarebbe l'Italia oggi se le cose fossero andate così, ossia la liberazione dell'On. Aldo Moro!
Sarebbe un Paese che si sarebbe liberata del peccato originale di aver perso la II guerra mondiale e sarebbe finalmente liberata del cappio economico anglo-americano stretto al collo dopo aver firmato assegni in bianco sul proprio futuro, cioe', la sua resa strategica, industriale e monetaria incondizionata.
Se Moro non fosse morto, non ci sarebbe stata nemmeno Mani Pulite, un altro inguacchio tutto italiano che ci saremmo dovuti risparmiare... Ma fu voluto dai soliti ignobili di oltreoceano.
@@genus.family La risposta è acuta e molto profonda. Certe cose son senza speranza, è vero!
Continuo a chiedermelo ogni anno, al 9 di maggio
probabilmente, inesorabilmente uguali
Con i comunisti arrivati al potere, intendi ? La cosa assolutamente più probabile è che la NATO avrebbe posto in opera un golpe sanguinoso , molto più duro e crudele di quelli realizzati in Grecia o in Cile, che avrebbe praticamente cancellato l' Italia dalla cartina geografica. È dura da ammettere ma è cosi. Tieni presente che neppure l' URSS era minimamente interessata a che l' operazione "compromesso storico " andasse in porto, in virtù degli accordi di spartizione siglati a Yalta nel 1945. In altri termini, la sorte dell' on Moro era segnata
thanks for the name of the music!
Rivedere Paolo VI portato a braccia sulla sedia papale mi ha fatto pensare molto...
Gran bel film, ma con un errore: quando Moro esce dalla prigione e cammina in strada, sul fondo si vede parcheggiata un Alfa 164 che nel 1978 non era ancora in produzione
Non credo che sia un errore.
@@andreafomasidirector io l'avrei messa lì, come elemento subliminale, per rendere l'idea di una scena impossibile.
@@andreafomasidirector figurati.
Vero
Nel capolavoro finale segnalo che in chiesa c'era tutta la repubblica italiana, compresi Luciano Lama e Giorgio Almirante vicini, un'immagine dal valore storico davvero forte...
dal min. 3:41 in poi ...i veri colpevoli
Non erano solo loro i colpevoli, moro era scomodo per la politica non solo italiana ...
@@francesco57159 kissinger lo voleva eliminare Moro
Qualcuno saprebbe elencarmi i politici che si vedono?
@@zip-1259 Piccoli Flaminio, Zaccagnini, Andreotti, ...., Fanfani, Leone, Ingrao,...., Lama (sindacalista) , Almirante, Craxi e Berlinguer, Remo Gaspari....
@@andreafomasidirector perché appoggiava il compromesso storico tra PC e DC. Ovvero..sinistra e destra che collaborano. Questo non poteva essere permesso.
colonna sonora esagerata...
poi,che dire,FILM CAPOLAVORO.
Essere terroristi e' essere uominj.. e tutti gli uomini sono soggetti a contraddizioni
herliztzka o volontè?
Herlitzka. Volontè interpreta Moro in "Il caso Moro" di Giuseppe Ferrara (1986) e ne fa un'imitazione riconoscibilissima nel ruolo del Presidente in "Todo Modo" di Elio Petri (1976).
@@dantealbanesi8073 (ho premuto invio prima di finire)...intendevo chi dei due "rende" meglio?
volevo proprio rivedermi la scena con la musica... no...
Belle le musiche ma il film non racconta la vera storia del rapimento,anzi direi che la ricostruzione così come è offende la comune intelligenza e il buon senso, come altri film fa solo propaganda
I familiari stessi di Moro hanno apprezzato il film per il significato che voleva trasporre. Non si tratta di propaganda, si tratta di trasmettere un messaggio.
Il regista è stato accurato storicamente nel raccontare le conseguenze esterne al rapimento (utilizzando tutti I servizi del tg usciti ai tempi) mentre dal punto di vista interno lui vuole parlare in maniera introspettiva delle persone: Di Chiara, unitasi alle brigate rosse condividendone gli ideali per poi rendersi conto di aver sbagliato tutto, di essere entrata in un gruppo di pazzi col falso obbiettivo di portare un'ideologia (e senza possibilità di uscirne). Parla della rassegnazione di Moro, ormai certo che nessuno l'avrebbe liberato. Il finale rappresenta La riconquista della speranza per Moro e la forza d'animo di Chiara nell'esere riuscita ad uscire da un gruppo che non la rappresentava.
@@claudiospena5420 Chiara vive una lacerazione interiore, non pensa di aver sbagliato tutto, pensa, come anche Morucci e Faranda, che il prigioniero non vada giustiziato, pena adottare gli stessi comportamenti dei fascisti verso i condannati della resistenza.
@@francescosepe3511 appunto, è esattamente quello che ho detto, pensa di aver sbagliato tutto. Determinate idee continuerà a averle ma si rende conto di non condividere tutti gli ideali delle brigate, cosa che inizialmente credeva fermamente, ed è stato questo a convincerla ad unirsi a loro. Non vuole eliminare Moro, i piani alti sì.
@@claudiospena5420 Forse siamo d'accordo, io dico solo che non rinnega la lotta armata, è contraria unicamente all'uccisione del prigioniero, infatti quando pensa di essere presa dai carabinieri, ripete la formula tipica delle BR "mi dichiaro prigioniera politica" mostrando ancora una adesione piena a quei comportamenti. I piani alti hanno lasciato fare, perché Moro morto faceva comodo a molti, e le facce della scena finale dicono tutto.
Il peggior film che abbia visto su Aldo Moro.
È arrivato Spielberg
Vorrei che fosse stato così , ma purtroppo non lo è stato