è verissimo!! anche io mettevo sempre l'equalizzatore con la curva "figa"; bassi alti ( ma non troppo) e gli alti squillanti. l livello dei medi era al massimo allo 0. Era una curva che dava l'idea del suono di uno stereo importante, all'epoca andavano molto di moda i sistemi cosiddetti "midi"; si faceva a gara a chi aveva più elettroniche e più grandi erano più il tuo impianto aveva importanza. Io ce l'ho ancora, il famosissimo Technics SU-X920D con equalizzatore digitale e analizzatore di spettro doppio (uno per canale) a 7 bande (7+7). Ci avevo aggiunto anche un DAT. Un bestione tutt'ora funzionante e che fa ancora tremare le mura con i suoi 100W effettivi su 8 ohms per canale, un suono caldo, bassi profondi. Associato alle JBL da scaffale, le TLX 60, altri due monoliti, è un'accoppiata perfetta. Certo devi avere spazio in casa. Roba vintage del '92/93 e mai un intervento di riparazione se non la ribordatura in foam delle JBL dopo una 15cina di anni. Lo uso pochissimo, son passato alle soluzioni moderne, altro tipo di musica, ma mi piace sapere che è lì, pronto a ridarmi le emozioni di un tempo quando ci si riuniva con gli amici ad ascoltare gli ultimi pezzi dei dj e gruppi del momento.
Salve ragazzi, sempre un piacere vedere i vostri video. Anche io che sono un......... vecchiaccio uso nel mio impianto Marantz vintage l equalizzatore...........e Devo dire che mi piace molto. Grazie mille ancora per i vostri bellissimi video. Un abbraccio.dalla Sardegna.
Prima di tutto complimenti per i 60000 iscritti. In hifi siete al primo posto. Sugli equalizzatori, direi molto scenografici, soprattutto con l'analizzatore di spettro (chissà magari lo compro per far colpo con gli amici) ma la fedeltà sonora va a farsi benedire. Meglio il trattamento acustico ambientale. Se invece il problema è la vecchiaia e l'orecchio non più da pipistrello allora vai con il loudness 😆🎶
Il loudness non serve all'orecchio da pipistrello o non pipistrello. È altra cosa. L'equalizzatore non danneggia il suono. Bisogna, però, sapere dove intervenire. Se parli di "pipistrello" meglio non averlo.
L'equalizzatore ha sempre senso, soprattutto se si fanno correzioni per adattare la risposta dei diffusori all'ambiente d'ascolto... ma poi vince sempre il principio che meno "trozzole" (cianfrusaglie 😅) ci sono tra sorgente, amplificatore e diffusori, migliore è il risultato finale e la reiezione dei rumori 😎
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@Massimoeegeg effettivamente non vedo il commutatore per poter effettuare l'ascolto in fase di registrazione. Bisogna studiarsi il manuale e fare delle prove, potrebbe anche esser possibile che l'impostazione sia richiamabile tramite telecomando, poi non saprei davvero...
Scusate la domanda, qui nei commenti.. Vorrei collegare un equalizzare ad un denon dra800h consigli sul come procedere? L'Eq è abbastanza vecchiotto è uno yamaha eq 550
Felicissimo possessore del Technics 8046 che hai mostrato da 37 anni, lo uso per dare giusto un pò di colore al jazz in alto e se ascolto a volume ridotto ai bassi (che altrimenti non sento). Fu amore a prima vista. Poi c'era l'8066... ma non era alla mia portata...
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
Siete simpatici e siete bravi e fate davvero venire la voglia di svenarsi per un impiato HIFI ma BASTA usare gli smartphone in verticale! Sembra di guardare dal buco della serratura!! O utilizzate una videocamera o imparate ad usare il telefonino in orrizzontale. Affettuosi saluti comunque.
Ciao, complimenti per il canale! Ma con gli amplificatori di oggi non c'è modo di collegarli... io ho un vecchio Nad anni 80 con il Technics 8046 e con il tape monitor o utilizzando ll cavallotto PRE out va benissimo, ma sui nuovi ampli non ci sono più queste possibilità. Come si può fare?
Sempre belli e interessanti equalizzatori. Comunque io non credo che sia una questione di età, il fatto è che se prima c'era un culto per la qualità musicale adesso tutto è molto più svilito, la musica la si fruisce in dispositivi sempre più mediocri, anche il concetto di Alta fedeltà ormai è diventato di nicchia e quindi ecco che non c'è più interesse nell'affinare il suono e nel regolare al meglio il suono che esce dalle casse...
Io avvolte uso l'equalizzatore,ma se lo uso sposto di pochissimo le frequenze degli alti e dei Bassi ma la maggioranza delle volte ascolto la musica senza eq. Semmai ritocco i slti e bassi con le manopole,ma anche li di pochissimo.
👍👍👍 negli anni '80 acquistai un eq a espansine dinamica della Denon il ''D E 70' una bella bestia ai suoi tempi ancora oggi fa bene il suo lavoro, pagato fior di lire, sinceramente non lo uso più, imballato da anni e messo da parte. ho cercato di venderlo ma non vi è richiesta, questo dimostra che il suono originale è sempre migliore. Complimenti per i video tutti interessanti... 👍👍👍
Anch'io posso considerarmi ormai un "vecchiaccio" ma ho sempre visto come fumo negli occhi gli equalizzatori, idem i controlli di tono, per il semplice motivo che se hai un impianto di qualità, (non necessariamente da migliaia di Euro) non hai certo bisogno di fare regolazioni, lasciamo queste cose ai ragazzini. Complimenti cumunque a te ed ai tuoi figli per il canale.
peccato che chi dice "no eq" non riesca a resistere alla tentazione di usare termini svilenti. ragazzini modaioli, che non apprezzano il vero hifi. boh, è poraccismo secondo me. ho preso un ADC, non sapevo neanche esistesse, e lo trovo utile. ascolto dalle casse e dalle cuffie quasi 50 e 50, mi fa comodo aggiustare le frequenze per la ovvia resa differente cuffie/casse. Poi ascolto a basso volume, lavoro al pc tutto il giorno e mi passa via meglio ascoltando qualche jazzradio con lo streamer. Se lo scopo è sentire "meglio", allora è raggiunto: avere quel poco in piu per perdere l'ascoltare casse/cuffie e sentire male causa volume per il 70% del tempo non ne vale la pena.
Assolutamente favorevole agli equalizzatori di qualità e ben settati. Per chi ascolta ancora solo liquida da un pc come sorgente, esistono ottimi equalizzatori software che equalizzano qualsiasi suono in uscita dal pc ed eliminano i tipici problemi di rumori di fondo di molti equalizzatori analogici.
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
io sono un mezzo vecchiaccio , ma gli equalizzatori mi hanno sempre affascinato fin da bambino,.... per correggere la risposta ambientale è l' elemento che ti può aiutare....poi c'è apparecchio e apparecchio nel corso del tempo ne ho collezionati parecchi ed anche un analizzatore di spetro k.t. con generatore di rumore rosa...per smanettare meglio🤣🤣🤣
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@Massimoeegeg io lo collego come se fosse una sorgente e controllo tutto dall'equalizzatore. Comodo anche per la duplicazione delle cassette o modificare la curva in registrazione oltre che ovviamente in riproduzione.
@@Massimoeegeg prendi un ampli e in uscita metti l'equalizzatore che ovviamente deve avere diverse ingressi alle quali colleghi cd, piastre o quello che vuoi tu
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
Certo che hanno senso, anzi sono indispensabili. Bisogna saperli utilizzare, sapere cioè come intervenire sulle varie frequenze. E, naturalmente, conoscere la risposta uditiva frequenziale del sistema uditivo. Altrimenti meglio non usarlo per he
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@carlodarrigo4331 Puoi spiegarmi con i nomi degli ingressi sono un neofita, cmq possiedo uno Yamaha S-501, cosi puoi dirmi gli ingressi giusti da usare, grazie mille
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@Massimoeegeg salve,non conosco questo amplificatore,ma sicuramente il modo di collegarlo esiste,ho visto un paio di foto del retro,è noto che è fornito di linea rec….ripeto non sono un esperto,ma secondo me la soluzione è proprio lì ,un equalizzatore ha bisogno di un segnale che arriva per mio modificarlo e rimandarlo all’ampli,quindi ci vuole un uscita dall’ampli,e il rec,se non erro è un uscita da poter mandare ad una piastra di registrazione. Se poi sul frontale non hai da selezionare il by-pass per poi sentire il suono modificato,potresti collegare direttamente la sorgente all’equi per poi entrare in ampli, non è la soluzione giusta ma dovrebbe funzionare. Guarda bene le specifiche del tuo ampli,e studiale,vedrai che il modo di collegarlo c’è
@@maxmaestri6276 Ma non so mi scoraggia un po il manuale che dice : Presa Rec : I segnali non vengono trasmessi tramite le prese di uscita line2 rec o line 3 rec quando è selezionato line 2 o line 3 con il selettore input. I controlli volume,bass,treble,balance e loudness e la funzione cd direct o la funzione pure direct, non influiscono sul segnale registrato.
@@Massimoeegeg certo,perché tutte le regolazioni,vengono (passami il termine) “aggiunte” alla fine della filiera sonora,prima di andare in cassa,il segnale registrato non ha correzioni,quindi in uscita dal rec avrai un segnale “neutro” come viene letto dalla sorgente,poi modificato dall’equi e rispedito dentro l’amplificatore equalizzato. E come se per assurdo collegassi il lettore cd all’imput dell’equalizzatore e poi l’output dell’equi all’entrata cd dell’amplificatore. Avrai il segnale letto dal cd già equalizzato che entra nell’amplificatore che selezionando la sorgente cd l’ascolterai già equalizzata ma solo quella sorgente sarà equalizzata e in più potrai aggiungere sempre loudnes ,trable e bass a piacimento. Comunque secondo me,la soluzione stà li,nelle uscite rec e linea. Dovresti fare delle prove,tanti alla peggio non funziona,e non rischi di bruciare nulla
Si in macchina....in casa no....ho preamplificatore senza controllo di tono... voglio sentire la musica così com'è... già ci vuole parecchio a fare l'orecchio per il suono del proprio impianto... figuriamoci se cominci a modificare...tra l'altro introducendo distorsione con l'aumento del volume.... bellissimi ricordi per la musica che veniva proposta in una certa discoteca che ne faceva una caratteristica che la rendeva unica..... comunque notate che è un mio parere personale..nulla più...poi ogniuno la veda come vuole..
ancora con la storia degli eq? ok dovete venderli, ok la gente vuole l'illusione di controllare la vita... ma per la miliardesima volta vi rivelo che HiFi significa Alta fedeltà al materiale registrato... già usare certe elettroniche e la maggiorparte degli speaker vi allontana dall'hifi.... usare gli eq vi discosta definitivamente visto che ogni eq commerciale non è lineare quindi distrugge completamente le fasi su tutto lo spettro di frequenze... solo alcuni eq da studio sono lineari... la fase è molto importante, ad esempio sui monitor attivi, oggetti che vi mantengono vicini all'hifi senza costose ed inutili elettroniche esterne, hanno crossover attivi con dsp che genera problemi di fase ma corretti dal progetto e comunque irrisori rispetto al CASINO che fa un eq... meglio usare i toni che cmq sarebbero anch'essi da disattivare.... un disco ben registrato suona bene, un disco registrato male deve fare schifo... sui monitor attivi questo aspetto si sente all'ennesima potenza senza colorazioni che potrebbero compensare... ovviamente non nomino neppure l'altro tipico disastro: ambiente di ascolto pieno di problemi... eq e toni non devono, non possono compensare il problema più grave... e allora tutti direte: eh ma non posso trattare, moglie figli spazi etc, etc... allora cambiate hobby.... altirmenti buttate solo soldi per ascoltare male... magari il vicino rimane impressionato ma una persona che ne sa qualcosa di suono si tappa gli orecchi e se ne va.. ah, io sono del 1977, audiofilo fin dalle scuole medie, ho avuto gli eq fino a quando ho cominciato a studiare seriamente il suono e l'audio pro, prima di lavorare in uno studio serio... unico posto dove c'e' il vero hifi: ambiente perfettamente trattato, rete elettrica ripulita, elettroniche completamente lineari (non su +-3 o 6 db come sulle brochure audiofile ma su +- 1.5db), etc, etc,
Mah l'ascolto della musica è una questione di gusti, se ad uno piace di più il suono modificato dall'equalizzatore perché no? Non riproduce fedelmente il brano, e beh? Così come non riproducono fedelmente il brano tutte le apparecchiature Hi-Fi non monitor, c'è chi spende migliaia di euro in amplificatori valvolari o cuffie di un determinato tipo che enfatizzano determinate frequenze. Infine usare le apparecchiature monitor, senza equalizzazioni, non è che comporta un suono fedele a quel che l'autore aveva in testa. Il master dei brani viene fatto tenendo conto del sistema su cui viene poi effettivamente ascoltato il brano, e lo saprai meglio di me visto che lavori in uno studio di registrazione. E questo sistema non è sicuramente il monitor da studio, ma è l'autoradio, le cuffie cinesi, le casse del PC: ne consegue che ascoltando quei brani con un monitor da studio (senza equalizzazioni, perché posso avere dei monitor da studio ed applicare equalizzazioni) non stai ascoltando il suono che l'autore del brano voleva tu ascoltassi.
@@alerighi l'autore conferma il lavoro proprio dopo averlo ascoltato da dei monitor da mastering come genelec dynaudio o pmc... Il tecnico subito prima ha testato il risultato non solo su tali monitor ma anche su auto, cuffie, speaker Bluetooth e vari altri ascolti... Ma il suono che senti dai monitor è l'unico che fa riferimento.... E quando ascolti con dei monitor x un disco masterizzato proprio con quei monitor allora godi per davvero... È l'unico vero momento di alta fedeltà... Il resto sono solo chiacchiere da bar e soldi buttati nel cesso conditi da tonnellate di ignoranza galoppante... Poi ovviamente ognuno fa come vuole, per me potete ascoltarvi la musica con le mascherine sugli orecchi... 😄
Quindi se vogliamo una riproduzione fedele in timbrica, dinamica e potenza, un monitor attivo e meglio di un'impianto esoterico da decine di migliaia di euro, senza offese, ma dubito
@@mattiusmau dubiti perché non conosci e non hai mai fatto veri ascolti... un impianto da mastering in ambiente trattato è l'unico sistema sul pianeta che ti fornisce una risposta completamente flat quindi fedelissima sotto ogni aspetto, timbrico, dinamico, bilanciamento, punch, equilibrio, immagine, profondità, carattere... Che è anni luce avanti a stupidi impianti esoterici come li chiami tu... Che costano anche 10 volte di più... Quando ascolti un paio di ATC da 10k attive in ambiente certificato ti cambia la vita... E puoi andare verso quel risultato con due monitor attivi e qualche accorgimento spendendo anche solo 4k... O anche solo 1000E in piccoli ambienti... C'è un intero e bellissimo mondo, parallelo all'hifi, però più reale, crudo ma appagante... Ma che te lo dico a fare...
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
è verissimo!! anche io mettevo sempre l'equalizzatore con la curva "figa"; bassi alti ( ma non troppo) e gli alti squillanti. l livello dei medi era al massimo allo 0.
Era una curva che dava l'idea del suono di uno stereo importante, all'epoca andavano molto di moda i sistemi cosiddetti "midi"; si faceva a gara a chi aveva più elettroniche e più grandi erano più il tuo impianto aveva importanza. Io ce l'ho ancora, il famosissimo Technics SU-X920D con equalizzatore digitale e analizzatore di spettro doppio (uno per canale) a 7 bande (7+7). Ci avevo aggiunto anche un DAT. Un bestione tutt'ora funzionante e che fa ancora tremare le mura con i suoi 100W effettivi su 8 ohms per canale, un suono caldo, bassi profondi. Associato alle JBL da scaffale, le TLX 60, altri due monoliti, è un'accoppiata perfetta. Certo devi avere spazio in casa.
Roba vintage del '92/93 e mai un intervento di riparazione se non la ribordatura in foam delle JBL dopo una 15cina di anni.
Lo uso pochissimo, son passato alle soluzioni moderne, altro tipo di musica, ma mi piace sapere che è lì, pronto a ridarmi le emozioni di un tempo quando ci si riuniva con gli amici ad ascoltare gli ultimi pezzi dei dj e gruppi del momento.
Salve ragazzi, sempre un piacere vedere i vostri video.
Anche io che sono un......... vecchiaccio uso nel mio impianto Marantz vintage l equalizzatore...........e Devo dire che mi piace molto.
Grazie mille ancora per i vostri bellissimi video.
Un abbraccio.dalla Sardegna.
Salve
Un equalizzatore vintage e possibile collegarlo a un amplificatore di ultima generazione?
Prima di tutto complimenti per i 60000 iscritti.
In hifi siete al primo posto.
Sugli equalizzatori, direi molto scenografici, soprattutto con l'analizzatore di spettro (chissà magari lo compro per far colpo con gli amici) ma la fedeltà sonora va a farsi benedire.
Meglio il trattamento acustico ambientale.
Se invece il problema è la vecchiaia e l'orecchio non più da pipistrello allora vai con il loudness 😆🎶
Il loudness non serve all'orecchio da pipistrello o non pipistrello. È altra cosa. L'equalizzatore non danneggia il suono. Bisogna, però, sapere dove intervenire. Se parli di "pipistrello" meglio non averlo.
L'equalizzatore ha sempre senso, soprattutto se si fanno correzioni per adattare la risposta dei diffusori all'ambiente d'ascolto... ma poi vince sempre il principio che meno "trozzole" (cianfrusaglie 😅) ci sono tra sorgente, amplificatore e diffusori, migliore è il risultato finale e la reiezione dei rumori 😎
PERBACCO
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@Massimoeegeg effettivamente non vedo il commutatore per poter effettuare l'ascolto in fase di registrazione. Bisogna studiarsi il manuale e fare delle prove, potrebbe anche esser possibile che l'impostazione sia richiamabile tramite telecomando, poi non saprei davvero...
Scusate la domanda, qui nei commenti.. Vorrei collegare un equalizzare ad un denon dra800h consigli sul come procedere? L'Eq è abbastanza vecchiotto è uno yamaha eq 550
Anchio cerco risposte ma non le trovo , vorrei collegarlo al mio Yamaha S 501 ma non ha il tape monitor
Felicissimo possessore del Technics 8046 che hai mostrato da 37 anni, lo uso per dare giusto un pò di colore al jazz in alto e se ascolto a volume ridotto ai bassi (che altrimenti non sento).
Fu amore a prima vista.
Poi c'era l'8066... ma non era alla mia portata...
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
Siete simpatici e siete bravi e fate davvero venire la voglia di svenarsi per un impiato HIFI ma BASTA usare gli smartphone in verticale! Sembra di guardare dal buco della serratura!! O utilizzate una videocamera o imparate ad usare il telefonino in orrizzontale. Affettuosi saluti comunque.
Per non parlare dei pantaloni che indossa 🤣
@@GS-888 Non ci vedo niente di strano nei pantaloni...saran cavolacci suoi,si parla di HIFI mica di moda!
Ciao, complimenti per il canale!
Ma con gli amplificatori di oggi non c'è modo di collegarli... io ho un vecchio Nad anni 80 con il Technics 8046 e con il tape monitor o utilizzando ll cavallotto PRE out va benissimo, ma sui nuovi ampli non ci sono più queste possibilità. Come si può fare?
Si fa
Om i migliori😥sublime💯
Sempre belli e interessanti equalizzatori. Comunque io non credo che sia una questione di età, il fatto è che se prima c'era un culto per la qualità musicale adesso tutto è molto più svilito, la musica la si fruisce in dispositivi sempre più mediocri, anche il concetto di Alta fedeltà ormai è diventato di nicchia e quindi ecco che non c'è più interesse nell'affinare il suono e nel regolare al meglio il suono che esce dalle casse...
Io avvolte uso l'equalizzatore,ma se lo uso sposto di pochissimo le frequenze degli alti e dei Bassi ma la maggioranza delle volte ascolto la musica senza eq. Semmai ritocco i slti e bassi con le manopole,ma anche li di pochissimo.
👍👍👍 negli anni '80 acquistai un eq a espansine dinamica della Denon il ''D E 70' una bella bestia ai suoi tempi ancora oggi fa bene il suo lavoro, pagato fior di lire, sinceramente non lo uso più, imballato da anni e messo da parte. ho cercato di venderlo ma non vi è richiesta, questo dimostra che il suono originale è sempre migliore. Complimenti per i video tutti interessanti... 👍👍👍
Con l'equalizzatore il suono non è più originale?
Anch'io posso considerarmi ormai un "vecchiaccio" ma ho sempre visto come fumo negli occhi gli equalizzatori, idem i controlli di tono, per il semplice motivo che se hai un impianto di qualità, (non necessariamente da migliaia di Euro) non hai certo bisogno di fare regolazioni, lasciamo queste cose ai ragazzini. Complimenti cumunque a te ed ai tuoi figli per il canale.
PERBACCO
Buenas noches a todos 🙋♂️🎼💖👍
Sarebbe bello un video di collegamento tutorial su quegli amplifcatori che non hanno il tape monitor
La prossima volte che mi dai del vecchiaccio tolgo l’iscrizione. Anche me sempre piaciuti gli equalizzatori per dare più corpo alla musica😉
👍🏻👏🏻👏🏻👏🏻👌🏻
Ma perché non se ne trovano più nuovi?
Bellissimi !!!!
peccato che chi dice "no eq" non riesca a resistere alla tentazione di usare termini svilenti. ragazzini modaioli, che non apprezzano il vero hifi.
boh, è poraccismo secondo me.
ho preso un ADC, non sapevo neanche esistesse, e lo trovo utile.
ascolto dalle casse e dalle cuffie quasi 50 e 50, mi fa comodo aggiustare le frequenze per la ovvia resa differente cuffie/casse.
Poi ascolto a basso volume, lavoro al pc tutto il giorno e mi passa via meglio ascoltando qualche jazzradio con lo streamer.
Se lo scopo è sentire "meglio", allora è raggiunto: avere quel poco in piu per perdere l'ascoltare casse/cuffie e sentire male causa volume per il 70% del tempo non ne vale la pena.
Ma per noi vecchiacci vecchiacci non esiste un equalizzatore con doppio analizzatore di spettro?
Assolutamente favorevole agli equalizzatori di qualità e ben settati. Per chi ascolta ancora solo liquida da un pc come sorgente, esistono ottimi equalizzatori software che equalizzano qualsiasi suono in uscita dal pc ed eliminano i tipici problemi di rumori di fondo di molti equalizzatori analogici.
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
io sono un mezzo vecchiaccio , ma gli equalizzatori mi hanno sempre affascinato fin da bambino,.... per correggere la risposta ambientale è l' elemento che ti può aiutare....poi c'è apparecchio e apparecchio nel corso del tempo ne ho collezionati parecchi ed anche un analizzatore di spetro k.t. con generatore di rumore rosa...per smanettare meglio🤣🤣🤣
Meglio gli equalizzatori con generatore di rumore rosa e calibrazione mediante microfono, tipo dirac o audyssey.
0:31
Se dovessi comprare un equalizzatore comprerei un BEHRINGER ULTRAGRAPH PRO FBQ6200HD. Si trova on line a 270 euro ed e' completissimo.
Oggi pero' c'e' DIRAC Live e simili , altra era geologica proprio rispetto a questi con le levette ....
Da quando ho scoperto l`equalizzatore ho fatto fare un salto di qualita' alle mie cuffie hifiman e da allora non posso farne piu` a meno!
Chi non ha mai usato un equalizzatore non può capire
Deve solo provare
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@Massimoeegeg io lo collego come se fosse una sorgente e controllo tutto dall'equalizzatore. Comodo anche per la duplicazione delle cassette o modificare la curva in registrazione oltre che ovviamente in riproduzione.
@@MrChanakkale Spiegami nel dettaglio il collegamento che fai tu, son un po ignorante in materia
@@Massimoeegeg prendi un ampli e in uscita metti l'equalizzatore che ovviamente deve avere diverse ingressi alle quali colleghi cd, piastre o quello che vuoi tu
@@MrChanakkaleHo solo 4 ingressi sull EQ ...line in e out e rec e play
Assolutamrnte si
Con l'età si sente pochi alti e molti bassi .
Tocca regolare per sentire un po bene
Ale tu nic nie ma na temat Polskiej Unitry ?
Qui c’è un altro vecchiaccio…equalizzato da 4 equalizzatori.
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
Ora che il buon Dio ha linearizzato l'orecchio, l'equalizzatore non serve più.
Certo che hanno senso, anzi sono indispensabili. Bisogna saperli utilizzare, sapere cioè come intervenire sulle varie frequenze. E, naturalmente, conoscere la risposta uditiva frequenziale del sistema uditivo. Altrimenti meglio non usarlo per he
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@Massimoeegeg puoi collegare l'equalizzatore fra la sorgente e l'input dell'ampli. Chiaramente utilizzando la cosiddetta preamp dell'amplificatore
@@Massimoeegeg è importante che sappia dove attenuare e dove enfasizzare. Non servono strumenti, ma orecchio e conoscenza
@@carlodarrigo4331 Puoi spiegarmi con i nomi degli ingressi sono un neofita, cmq possiedo uno Yamaha S-501, cosi puoi dirmi gli ingressi giusti da usare, grazie mille
@@Massimoeegeg che sorgente usi? Lettore cd, uscita di un dac di rete? O altro?
Classe 1980.
W gli equalizzarori 🤣
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare
@@Massimoeegeg salve,non conosco questo amplificatore,ma sicuramente il modo di collegarlo esiste,ho visto un paio di foto del retro,è noto che è fornito di linea rec….ripeto non sono un esperto,ma secondo me la soluzione è proprio lì ,un equalizzatore ha bisogno di un segnale che arriva per mio modificarlo e rimandarlo all’ampli,quindi ci vuole un uscita dall’ampli,e il rec,se non erro è un uscita da poter mandare ad una piastra di registrazione.
Se poi sul frontale non hai da selezionare il by-pass per poi sentire il suono modificato,potresti collegare direttamente la sorgente all’equi per poi entrare in ampli, non è la soluzione giusta ma dovrebbe funzionare.
Guarda bene le specifiche del tuo ampli,e studiale,vedrai che il modo di collegarlo c’è
@@maxmaestri6276 Ma non so mi scoraggia un po il manuale che dice : Presa Rec : I segnali non vengono trasmessi tramite le prese di uscita line2 rec o line 3 rec quando è selezionato line 2 o line 3 con il selettore input. I controlli volume,bass,treble,balance e loudness e la funzione cd direct o la funzione pure direct, non influiscono sul segnale registrato.
@@Massimoeegeg certo,perché tutte le regolazioni,vengono (passami il termine) “aggiunte” alla fine della filiera sonora,prima di andare in cassa,il segnale registrato non ha correzioni,quindi in uscita dal rec avrai un segnale “neutro” come viene letto dalla sorgente,poi modificato dall’equi e rispedito dentro l’amplificatore equalizzato.
E come se per assurdo collegassi il lettore cd all’imput dell’equalizzatore e poi l’output dell’equi all’entrata cd dell’amplificatore.
Avrai il segnale letto dal cd già equalizzato che entra nell’amplificatore che selezionando la sorgente cd l’ascolterai già equalizzata ma solo quella sorgente sarà equalizzata e in più potrai aggiungere sempre loudnes ,trable e bass a piacimento.
Comunque secondo me,la soluzione stà li,nelle uscite rec e linea.
Dovresti fare delle prove,tanti alla peggio non funziona,e non rischi di bruciare nulla
sono sempre interessanti
lazzarone
non fai più i video
Si in macchina....in casa no....ho preamplificatore senza controllo di tono... voglio sentire la musica così com'è... già ci vuole parecchio a fare l'orecchio per il suono del proprio impianto... figuriamoci se cominci a modificare...tra l'altro introducendo distorsione con l'aumento del volume.... bellissimi ricordi per la musica che veniva proposta in una certa discoteca che ne faceva una caratteristica che la rendeva unica..... comunque notate che è un mio parere personale..nulla più...poi ogniuno la veda come vuole..
Gli eq servono al fonico in studio.
Usati a casa servono solo a chi li vende.
ancora con la storia degli eq? ok dovete venderli, ok la gente vuole l'illusione di controllare la vita... ma per la miliardesima volta vi rivelo che HiFi significa Alta fedeltà al materiale registrato... già usare certe elettroniche e la maggiorparte degli speaker vi allontana dall'hifi.... usare gli eq vi discosta definitivamente visto che ogni eq commerciale non è lineare quindi distrugge completamente le fasi su tutto lo spettro di frequenze... solo alcuni eq da studio sono lineari... la fase è molto importante, ad esempio sui monitor attivi, oggetti che vi mantengono vicini all'hifi senza costose ed inutili elettroniche esterne, hanno crossover attivi con dsp che genera problemi di fase ma corretti dal progetto e comunque irrisori rispetto al CASINO che fa un eq... meglio usare i toni che cmq sarebbero anch'essi da disattivare.... un disco ben registrato suona bene, un disco registrato male deve fare schifo... sui monitor attivi questo aspetto si sente all'ennesima potenza senza colorazioni che potrebbero compensare... ovviamente non nomino neppure l'altro tipico disastro: ambiente di ascolto pieno di problemi... eq e toni non devono, non possono compensare il problema più grave... e allora tutti direte: eh ma non posso trattare, moglie figli spazi etc, etc... allora cambiate hobby.... altirmenti buttate solo soldi per ascoltare male... magari il vicino rimane impressionato ma una persona che ne sa qualcosa di suono si tappa gli orecchi e se ne va.. ah, io sono del 1977, audiofilo fin dalle scuole medie, ho avuto gli eq fino a quando ho cominciato a studiare seriamente il suono e l'audio pro, prima di lavorare in uno studio serio... unico posto dove c'e' il vero hifi: ambiente perfettamente trattato, rete elettrica ripulita, elettroniche completamente lineari (non su +-3 o 6 db come sulle brochure audiofile ma su +- 1.5db), etc, etc,
Mah l'ascolto della musica è una questione di gusti, se ad uno piace di più il suono modificato dall'equalizzatore perché no? Non riproduce fedelmente il brano, e beh? Così come non riproducono fedelmente il brano tutte le apparecchiature Hi-Fi non monitor, c'è chi spende migliaia di euro in amplificatori valvolari o cuffie di un determinato tipo che enfatizzano determinate frequenze.
Infine usare le apparecchiature monitor, senza equalizzazioni, non è che comporta un suono fedele a quel che l'autore aveva in testa. Il master dei brani viene fatto tenendo conto del sistema su cui viene poi effettivamente ascoltato il brano, e lo saprai meglio di me visto che lavori in uno studio di registrazione. E questo sistema non è sicuramente il monitor da studio, ma è l'autoradio, le cuffie cinesi, le casse del PC: ne consegue che ascoltando quei brani con un monitor da studio (senza equalizzazioni, perché posso avere dei monitor da studio ed applicare equalizzazioni) non stai ascoltando il suono che l'autore del brano voleva tu ascoltassi.
@@alerighi l'autore conferma il lavoro proprio dopo averlo ascoltato da dei monitor da mastering come genelec dynaudio o pmc... Il tecnico subito prima ha testato il risultato non solo su tali monitor ma anche su auto, cuffie, speaker Bluetooth e vari altri ascolti... Ma il suono che senti dai monitor è l'unico che fa riferimento.... E quando ascolti con dei monitor x un disco masterizzato proprio con quei monitor allora godi per davvero... È l'unico vero momento di alta fedeltà... Il resto sono solo chiacchiere da bar e soldi buttati nel cesso conditi da tonnellate di ignoranza galoppante... Poi ovviamente ognuno fa come vuole, per me potete ascoltarvi la musica con le mascherine sugli orecchi... 😄
Quindi se vogliamo una riproduzione fedele in timbrica, dinamica e potenza, un monitor attivo e meglio di un'impianto esoterico da decine di migliaia di euro, senza offese, ma dubito
@@mattiusmau dubiti perché non conosci e non hai mai fatto veri ascolti... un impianto da mastering in ambiente trattato è l'unico sistema sul pianeta che ti fornisce una risposta completamente flat quindi fedelissima sotto ogni aspetto, timbrico, dinamico, bilanciamento, punch, equilibrio, immagine, profondità, carattere... Che è anni luce avanti a stupidi impianti esoterici come li chiami tu... Che costano anche 10 volte di più... Quando ascolti un paio di ATC da 10k attive in ambiente certificato ti cambia la vita... E puoi andare verso quel risultato con due monitor attivi e qualche accorgimento spendendo anche solo 4k... O anche solo 1000E in piccoli ambienti... C'è un intero e bellissimo mondo, parallelo all'hifi, però più reale, crudo ma appagante... Ma che te lo dico a fare...
Sei troppo pignolo, mi sa che non ti godi la vita
Sto sfigado non sà più cosa vendere.
equalizzatore forever!!
Il problema è ce non tutti gli ampli hanno il tape monitor dat sul frontale, io per esempio ho uno Yamaha S-501 e non posso collegarlo, se hai soluzioni le ascolto con piacare