Il cervello umano è veramente affascinante. Pensare di sentire le differenze tra due cavi (tra l'altro entrambi decenti) su youtube è oltre la stregoneria, non è razionalmente concepibile. Quando vedrò un ABX test dare risultati decenti (facciamo 9 su 10) sulla questione cavi, o sulla risoluzione delle musica liquida, allora se ne può parlare.
Una volta hanno fatto un Test ABX con un prosecco e uno Champagne e la gente ha preferito alla fine il prosecco. Quindi dal Test ABX si è definito che il prosecco è meglio dello champagne?
Non sono un audiofilo e seguo da poco Audiocostruzioni. Una cosa l'ho capita e mi è chiarissima. La musica è arte e in quanto tale è soggettiva. C'è chi apprezza e coglie certe sfumature con determinati cavi e chi no. Detto questo, come in tutti i settori, ci sono i fanatici baroni che se non hanno i cavi da 1000 euro non se la possono tirare. E chi come me, invece, prende due oneste casse e ci attacca un piccolo amplificatore da pochi euro e via. Le mie orecchie ascoltano e apprezzano ugualmente.
Il problema principale di ogni cavo, dal piú scadente al più costoso sono i connettori. Io penso che meno ce ne siano e meglio è. Inutile comprare un cavo in argento se poi c é un tratto in stagno dato dalla saldatura al commettore ed un successivo contatto meccanico (anche se avvitato ben stretto), ed un secondo contatto meccanico del connettore nella presina del diffusore. Non dimentichiamo che lo stesso connettore spesso lo abbiamo dal lato dell'amplificatore.(io lo eviterei). Stessa storia nei connettori dei cavi di segnale...nei vecchi giradischi infatti per limitare il problema del 50 % i connettori erano saldati direttamente alla scheda interna del piatto ed uscivano fuori oltre alla massa, due cavi con i rispettivi connettori da un solo lato. Un cavo in oro o in argento tra due connettori saldati con stagno ed avvitati, potrebbe visivamente rappresentare un autostrada a sei corsie dove le auto siano gli elettroni liberi di correre alla massima velocità, ma tale arteria di scorrimento veloce inizi e finisca con una stretta stradina sterrata. Un altro esempio, forse ancora più rappresentativo, potrebbe essere quello di una città con un sistema fognario fatto di tubi enormi, ma nei pressi del depuratore il tubo principale di scarico si stringa in una cannuccia da coca-cola. Va da sé che tutto l'impianto fognario avrebbe prestazioni da cannuccia di coca-cola. Con questo non voglio dire che la saldatura Stagno-Argento sia un collo di bottiglia così esagerato, ma sicuramente una saldatura di questo tipo ed i due contatti meccanici a seguire (il tutto per ogni connettore), sono già un ostacolo per il flusso di elettroni che arrivano spediti da un semplice cavo di buon rame , che se usassi un cavo in oro.....in platino....o un cavo di un nuovo materiale, quello che porta Superman dallo spazio intergalattico, dal costo di centomila dollari al centimetro.....non cambia assolutamente nulla. Risparmiate i vostri soldi....e dove potete spellate i fili ed inseriteli FUNZIONA MEGLIO. Lo dice la legge di ohm.....ma purtroppo é pieno di fuorilegge... hahahaha
e anche oggi Ohm è morto un paio di volte.... senza analizzatore di spettro non si può stabilire proprio nulla, fermo restando che i cavi non equalizzano il suono in nessun modo. L'unica cosa che possono comportare è il decadimento del segnale, cosa che ovviamente si può stabilire solo con un analizzatore di spettro... La fisica questa sconosciuta....
Si celebra il funerale anche a Maxwell, Lenz, Faraday... Le esequie si svolgeranno in videoconferenza stante il perdurante problema pandemico... 🤣🤣🤦♂️
Dopo qualche prova fatta negli anni mi sono fermato su dei solid core in rame purissimo con un minimo di geometria. Ho provato a tornare indietro ma niente da fare... rimesso i solid core e fine dei giochi. Sono scomodi e rigidi ma una volta sistemati è fatta. Termitati con forcelle.
Evidente che in queste condizioni telefonino e TH-cam la differenza non di sente ma che ci voglia un analizzatore di spettro proprio no..io sento con le mie orecchie non con un analizzatore di spettro.
La cosa più strana è come è possibile che ci siano persone che credono che i cavi, fatta eccezione per la sezione, faccia la differenza! Poi quelli che la sentono pure ascoltando dovrebbero farsi vedere da un professionista.
Anch'io ero scettico come te, ma ho provato con la mia catena audio a cambiare cavi di segnale e di potenza, prendendo dei cavi usati senza svenarmi, e sono rimasto basito sul cambiamento avvenuto rispetto a prima.
@@Mario_Terzi dipende con le nike per dirti se hai delle Jordan del 80 ci puoi fare anche 5.000 per collezionisti ....se hai un cavo vintage pagato un milione di lire all epoca ora potresti solo che tenerlo nel cassetto o usarlo tuttalpiu 😅😅😅hehe
@@Mario_Terzi e cmq paragonare la moda con l elettronica non ha nulla a che vedere ...una scarpa la metti puo piacere di parla di altro....un cavo da 500 euro lo metti dietro il mobile 😅😅
Politica giusta la vostra, avere cavi costosissimi che poi magari vi rimangono nel groppone.. Si con il primo ascolto il basso sembrava più rotondetto, cosa che preferisco, non ascolto la perfezione ma l'emozione. Per l'impianto che ho io sarebbero sprecati entrambi, in futuro però.. Bravi tutti e tre come sempre
Io sono del parere che prima di tutto un soggetto ascoltatore deve sentire bene ,e per dirlo deve sottoporsi ad ad una visita specialistica che appuri le sue frequenze udibili poi si può parlare di ascolto , io ho un impianto che suona benissimo ho fatto il test per capire cosa sento e il risultato è ottimo, da lì posso dirti che forse sarà il mio telefono non sono riuscito ad sentire differenza, in ogni caso il buon cavo non migliora il suono ma riesce a mantenere inalterato il segnale che lo attraversa, arrivando ai diffusori più integro possibile. In ogni caso vi faccio i complimenti per il vostro impegno continuate così , se abitassi vicino a voi sarei sempre lì a fare acquisti, menomale che abito lontano.. 😆
ognuno i soldi li spende dove vuole, chi in moto, chi a donne, chi al gioco...chi nello stagno ad alto contenuto di argento per saldare le banane in oro puro 24 carati ( che a sto punto sarebbe meglio saldare direttamente all' interno dell' amplificatore, perchè... dove la mettete la resistenza di contatto?? ovviamente estremizzo) per non parlare poi di quelli che dicono di percepire la differenza di suono cambiando il cavo di alimentazione, e qui siamo alla follia pura, che un metro di cavo che porta l' alimentazione, che poi viene abbassata dal trasformatore che successivamente viene raddrizzata, filtrata e stabilizzata dai condensatori...ma di cosa stiamo parlando . Detto ciò, da audiofilo, da quando avevo 10 anni e adesso ne ho 53, affermare che i cavi modificano anche solo del 5% la resa di un impianto... a orecchio IO non lo sento, ma magari sono sordo, quindi facciamo ancora prima: PC, programmino gratuito tipo REW, onda ad impulso , microfono tarato e cambiamo i cavi di vario tipo...varia di più la risposta in frequenza dell' impianto se mettete una persona nei vari angoli nelle stanza che il cambiamento dei cavi ( di fatto nullo )... parliamo di niente, poi, ripeto, ognuno dei propri soldi fa ciò che vuole, sarebbe 1.000.000 di volte meglio investire nell' acustica dell' ambiente!!!!! che è quello che influenza il 60-70% della resa, ma la gente non lo capisce, non c'è niente da fare!!! Poi se alla fine ci si vuole cavare anche lo sfizio del cavo in argento puro perchè fa figo con le banane o le forcella in oro massiccio a 24 carati saldate con stagno ad alto contenuto di argento ok, ma porca miseria!!! prima facciamo quello che davvero serve! perchè dico questo, perchè ho visto impianti da svariate migliaia di euro con i diffusori posizionati a caxxo, casse elettrostatiche a ridosso dalla parete, posizioni non simmetriche, altezze da terra improponibili, tutto strafigo compreso il cavo da 20 Kg in plutonio puro, nessuna correzione acustica della stanza... a sto punto ditelo che è come avere una bella scultura in casa da guardare e non da ascoltare. PS. è uno di quegli argomenti che farà sempre da spartiacque.
La fondamentale caratteristica che deve avere un cavo é la neutralità, non deve enfatizzare nessuna frequenze e non deve avere perdite di informazioni.. in sostanza il cavo giusto é il cavo che non suona, ma lascia suonare le elettroniche con le caratteristiche timbriche per cui sono state concepite, indipendentemente dal prezzo.
Sono d'accordo. Anche se seppur con pesi molto diversi ciascun componente ci mette del suo. Nessun elemento è veramente neutro. Certo è che le menate dei cavi sono tipiche del mondo hi-end e fatte magari da chi ascolta un'orchestra sinfonica con delle scatole da scarpe.
@@reo_bat1461 io infatti ascolto con le vecchie attive PHILIPS. MFB e AUDIO PRO A 414. Le prime hanno dimensioni propio da scatola da scarpe, le seconde sono tipo scatola da stivaletti. Certamente non avrò il suono della Sala Grande del Mozarteum di Salisburgo, ma sarei curiosissimo di vedere oggi chi scende velocemente sulle basse come questi scatoli di 40 e passa anni fa, a prescindere da prezzi astronomici di altri diffusori e dai cavonamenti correlati.....
Finalmente un po' di sincerità, se avessi un budget enorme forse comprerei un cavo da mille euro al metro (forse). Ma l'utente medio deve SEMPRE porsi la domanda: qual'è l'acquisto che mi permette il miglior incremento di qualità sonora? Un cavo di media qualità è più che sufficiente per il 90% degli impianti. Il resto è fuffa.
In un esperimento, ( citato dall' ing. Renato Giussani in merito alla questione cavi) condotto in una sala cinematografica piena, vennero proiettati tre treni che passavano...Uno bianco uno verde uno rosso. Chiesto agli spettatori quale dei tre treni a loro giudizio aveva generato più rumore, la stragrande maggioranza delle persone presenti, sul questionario appose una x sul treno rosso. Erano solo stati colorati i fotogrammi dello stesso filmato dando differenti colori ai treni, l'audio era rimasto invariato. Da ulteriori esperimenti con cavi normali camuffati da costosissimi, si é compreso che l'udito capti oggettivamente i suoni così come sono emessi dalla sorgente, ma che questi ultimi si colorino di una parte "soggettiva" quando elaborati nel cervello. É Così, é dimostrato, avviene con i ricordi... nel tempo il cervello ne elabora diverse sfumature aggiungendo dettagli virtuali tra persone presenti alla stessa scena. Fatta questa doverosa premessa, affermo che: superata la soglia minima di decenza di un cavo, dettata dalla minima lunghezza, maggiore sezione, quindi dalla bontà del materiale conduttore, dal materiale isolante e da quello schermante, il cavo molto costoso, ha un valore aggiunto nella misura in cui, predispone il cervello ad elaborare in modo migliore quanto ascoltato. Con molta serietà, anche se potrebbe sembrare una barzelletta senza esserlo ,devo aimé ammettere che chi ha speso migliaia di euro in cavi, per i motivi di cui sopra, non rimarrà mai deluso. Strano da credersi, la sua percezione del suono sarà davvero migliore. E non dice una bugia quando esaltandosi lo afferma. Ovviamente il discorso é valido solo per i cavi analogici.....che siano essi di potenza oppure di segnale. Per i segnali digitali , il sistema binario di uno e di zero passa in egual modo nel cavo USB da 2000 euro che in quello cinese da 50 cent....forse quello costoso ha la presina che può durare di piu. In questo caso evitate di farvi rubare i soldi.
Complimenti Filippo per il video, la passione e l'umiltà trasmessa di padre in figlio, non vi conosco di persona perchè vivo lontano ma seguo da molto il vostro canale e ho capito che la ragione del vostro successo è stata la guida da vero capitano di Davide che ha saputo traghettare la vostra azienda attraverso questi tempi difficili passando a voi il testimone, un poco alla volta, sempre con la sua Semplicità e Umiltà, (due qualità rare oggi), le persone si identificano in lui perchè viene visto non solo come un esperto di hi-fi ma un esperto di vita, da qui nasce la stima e l'ammirazione anche per l'uomo, e fa veramente piacere vedere che anche voi figli abbiate potuto seguire l'attività di famiglia con la stessa impronta del babbo; (e sono convinto che abbiate anche una mamma molto paziente...si sà certe passioni si portano a casa con cavi e ammennicoli annessi 🤪) con la mia stima e ammirazione vi faccio i migliori auguri di Natale e buone feste!
Sono d'accordo con te Filippo. I cavi sono molto importanti ma bisogna tener conto che i benefici non sono proporzionali al loro costo. Ciao, buon lavoro e buone feste
Anche se l’ascolto con il telefono non è il massimo, si sente abbastanza nettamente la differenza. I Van Den Hul hanno la componente medio alta molto più dettagliata. Bella prova, complimenti 👍🏻💪🏻
Ho avuto la stessa impressione anche io con un ascolto in cuffia. Ho apprezzato le Van Der Hull senza nemmeno capire "perché". Ma le sentivo leggerissimamente meglio. Ottimo così.
INDOVINELLO : Dato per scontato che: un cavo non migliora un segnale ma ne può solo modificare i parametri, che in un cavo di qualità l'attenuazione resistiva è trascurabile (la lunghezza è limitata e la sezione è abbondante), che l'effetto pelle è trascurabile e facilmente compensabile con un aumento della sezione (l'argentatura o la doratura servono solo ad aumentarne il prezzo), Quali sono le variabili significative da considerare? Chi saprà dare le risposte giuste magari ripassando un po' di elettrotecnica avrà la chiave per divertirsi a sperimentare e realizzare con poca spesa i cavi che più si adattano al proprio impianto e ai propri gusti. Per favore niente assembramenti, siamo in regime di Covid, rispondete uno alla volta rispettando le distanze di sicurezza.
reo_bat Tutti pensano che un cavo buono migliori la qualità, e se fosse che i cavi scadenti la peggiorano? Da qui, che i cavi migliori, suonano meglio? Riflettete!
Condivido la tua analisi Filippo, il secondo è più "secco" l'altro spazia di più nella gamma bassa. La differenza è comunque udibile ma minima. Grazie Finalmente un riscontro oggettivo nel tuo test Complimenti!
Se mi metti un microfono cardioide Neumann a un metro dal diffusore, tutto in una camera anecoica e carichi un video con audio non compresso a 24bit/96KHz, allora posso provare (ma giusto provare, eh!) a dirti se sento qualche differenza. Ma venirmi a chiedere di dirti se si sente la differenza dal telefonino...e poi aggiungere che la differenza "si deve sentire".... Vabbè, se è per farsi quattro risate, allora siamo d'accordo.
Da fare su youtube... prova assai ardua, ma divertente. Con le mie cuffie da pc, delle GBC PH025510. (modificate) A me "sembra" più dettagliato ed armonico il secondo, specialmente il riverbero del basso; più accentuato. Di certo con il pc, su piattaforma yt è da pazzi. Maa... tutti gli audiofili sono un po' matti. ;) Nel mio di casa ad esempio; ho modificato anche la ciabatta di alimentazione, una Vimar artigianale, che poi ho anche schermato. Ferrite nell'uscita dal cavo di alimentazione primario dal muro. Ed infine... alimenatzione separata solo per il cd. Ovvimante, cd, ampli, giradischi e tutti i cavi vari, modificati di varie marche. Anche se, non sempre mi piacevano; di fatti, ne ho che non uso, per il momento.
Ho apprezzato davvero molto questo video, ma soprattutto la tua posizione definendo il tutto come "fine tuning". So molto bene che i cavi fanno la differenza, poco o tanto, in ogni caso le variabili da tenere in considerazione sono tante. Tra poco installerò i Sommer Cable Elephant che mi hai preparato, collegamento bi-amp, e ti saprò dire se e quanto cambierà il suono. Mi aspetto, vista la sezione più importante del rame, proprio un suono più caldo ma al tempo stesso, sfruttando la bi amplificazione dell'Onkyo, confido in un fuoco maggiore sulle alte (oggi è collegato in bi-wiring). Grazie mille!!!!
Filippo, montati gli Elephant ed il risultato è all'incirca quello aspettato. Complimenti per i cavi e per il costo davvero al limite del solo materiale!
La differenza si sente, come hai detto tu il primo ha un po' più bassi, poi bisgnerebbe vedere quale dei due sta effettivamente colorando il suono. Dando un giudizio puramente soggettivo mi piace di più il primo.
Ciao Filippo sono d'accordo con la tua analisi. Io preferisco i cs 122. Il suono specialmente sui medio alti e molto limpido e netto. Io li uso con delle Proac d 15 e pre e finale Naim più hi cap. Auguri di buon Natale.
Prima di tutto bisogna fare il confronto in CIECO!!! gli ascoltatori non devono sapere quali cavi ,casse, ampli, ecc... stanno sunando, secondo i cavi devono essere della stessa lunghezza, terzo bisogna ripetere lo stesso brano a pezzi di pochi secondi uno dall'altro, quarto siccome gli esseri viventi si adattano all'ambiente è molto probabile che ci si abitui più facilmente al primo ascolto rispetto al secondo bisogna perciò invertire l'ordine dei testati in questo caso i cavi di potenza, quinto che ci sia qualcuno di veramente onesto che controlli il tutto , basta un piccolo aumento di volume o e un controllo sulla equalizzazione ,compressione espansore di dinamica , apparecchi per il riverbero d ambienza , ecc che il confronto è viziato è doppato uno rispetto all'altro ,cmq sinceramente non ho trovato nessuna differenza . Esiste l'effetto pelle cioè le frequenze alte viaggiano più velocemente in periferia del cavo perciò a parità di sezione è meglio tanti piccoli cavi protetti da guaina che un solo cavo con la stessa superficie utile, ma l'effetto pelle sembra ci sia ad elevate frequenze si parla di centinaia di migliaia di hz ,secondo me un bel cavo ma bello grosso !!! E il più possibile corto e la cosa migliore il resto è solo per farci spendere dei soldi per niente ,meglio pensare a paio di casse nuove!!! 😉🔊🔊🔊
Hai perfettamente ragione sempre in cieco in qualsiasi cosa ,giusto x non essere condizionati, anzi io a volte proporrei un esperimento ,far ascoltare i soliti componenti dicendo però che sono diversi ,ne vedremmo delle belle!!! 😂😂😂,ma soprattutto non si fanno le comparazione in questo modo , cioè facendo sentire brani lunghi e interrompendo con pausa come in questo caso, il nostro cervello umano non può ricordare le differenze minime di qualità sonore in distanza di tempo, l unico modo valido che io ho potuto appurare x capire le differenze timbriche e' quello di far ascoltare x pochi secondi il solito brano commutando più volte , cosa ne pensi?
FILIPPO sono i cavi di rete che cambiano in meglio il suono abbinati ad un buon condizionatore/rigeneratore di corrente, ma per il tutto bisogna spendere da 2-3000 euro in su! Un SALUTO!
Sempre bravissimi e chiarissimi nei concetti ....come gia’ detto in un video simile di davide il discorso sui cavi e’ complessissimo e troppo soggettivo !!!! Piu’ limpido il secondo ma magari ad un altro puo’ piacere il primo piu’ potente sui bassi ....troppo soggettivooooo😱😱😱😱👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Tutti sanno che un conduttore percorso da corrente è soggetto a: 1) legge di Ohm, 2) effetto pelle, 3) forza di Lorentz, 4) effetto Hall, 5) legge di Faraday Neumann Lenz, ecc. Mi chiedo se i produttori di cavi esoterici ne tengano conto, speriamo, o si basano sull'effetto psicologico più costa e meglio suona.
Tengono solo conto che nel mondo ci sono molti polli da spennare e puoi prezzare i cavi anche migliaia di euro e te li comprano uguale e poi dicono che la differenza è netta rispetto a quelli che avevano prima.
Interessante test ragazzi, purtroppo però il confronto tra i due cavi passando purtroppo dalla compressione di TH-cam non si percepisce, anche ascoltando e skippando il video sulle stesse posizioni. L'ascolto naturalmente è stato eseguito con delle cuffie magneto planari della HIFIMAN Dac e Amplificatore cuffie Topping.
Una domanda per favore: con casse grandi che di per se esaltano bene i bassi (Cerwin Vega 313) è meglio optare per cavi in rame che enfatizzano ulteriormente i bassi, oppure cavi placcati argento per “aiutare” un pò di più gli alti ? Grazie in anticipo per il tuo suggerimento.
@@Mario_Terzi purtroppo l'alta fedelta' e' legata ancora a situazioni commerciali vecchie. Per avvicinare i giovani un ottimo sito, pubblicità sui social, offerte vere e sostanziose nella settimana delal black week! Purtroppo in questo settore nessuno sembra essersi accorto che siamo nel 2021!
Ciao, l’audio che ascoltiamo nel video è diverso da ciò che ascolti tu in quella camera in quella stanza come devo dire, non so se ho percepito bene ma la prova che hai fatto con i primi cavi, sbaglio o è migliore della seconda? Io ho notato questo e non vorrei sbagliarmi
io ho i Van den Hul The Snow lunghi 25 cm circa in Bi-Wiring e più che il cavo è la lunghezza che fa,corti sono velocissimi, certo lo puoi fare solo se hai due finali mono. bravo, bel video!!
Lascio perdere l'ineffabile test attraverso la ciofeca compressa del telefono, ma vorrei vedere gli spezzoni di filo elettrico che vanno al crossover e da lì agli altoparlanti nei diffusori. (Di tutti i diffusori, chi più chi meno).
Esatto nel 90% dei casi sono cavi imbarazzanti da 1000 lire il metro ..... Ho delle jbl studio monitor 4307 pagate un po' di anni fa' 2400 euro i cavi interni usati per i cablaggi sono ridicoli molto simili ai cavi da elettricista per fare gli impianti in casa😭😭
C'è la differenza anche quando cambi la ciabatta.. Tutti i cavi Equalizzano a partire dalla presa al muro per arrivare a quelli di potenza. Quando entri in questo mondo ne esci pazzo.🤣🤣
Persone dicono che addirittura sentono la differenza con i cavi di alimentazione e la sostituzione del fusibile!!! La realtà è che forse non ci accontentiamo mai, perchè le differenze sono veramente impercettibili...
Carino!come può pretendere sostituendo dei cavi io possa notare la più minima differenza.considerando la compressione.neanche in sala l'avrei notata.stiamo parlando di cavi,che nella catena incidono 0. Saluti.
Ho ascoltato con il cellulare, ma con le AirPods Pro, perfettamente come dici, Sommer Cable basso decisamente più pieno e un suono più avvolgente. La differenza si sente e molto anche con una prova così semplice e che molti "guru" ritengono inutile.
Mah il video è come sempre molto interessante però personalmente sul discorso cavi sono sempre molto scettico... Se ci sono differenze si tratta di piccole sfumature, poi per carità per qualcuno possono fare la differenza... io non andrei mai a spendere cifre folli per i cavi di potenza e ancor meno per quelli di alimentazione, anzi quelli di alimentazione sono più che sufficienti quelli in dotazione con le elettroniche. I cavi segnale idem per quelli di potenza ci sono piccoli cambiamenti ma non vale la pena spendere cifre esagerate... 🖐️ 😉
Ciao posseggo anch io i suddetti cavi e devo confermare quanto hai detto e per le caratteristiche del mio impianto trovo più adatto il Sommer Cable in quanto un pò troppo soffiato sul medioalto (seppur buono) il cs122
Il 122 l' ho avuto tanto tempo fa. Sulle sibilanti era un disastro nell'ambiente di allora. Le effe erano terribili. Lo sostituii con un yba e tutti i problemi sparirono. Oggi con i miei 4 impianti uso kimber 4tc,qed xt40,supra 3,4 e un vecchio gbl. Come però dice giustamente Filippo differenza minima . L' yba è stato smarrito, altrimenti avrei continuato ad utilizzarlo.
Filippo, grazie per l'onestà professionale ,direi che tutto fila , un cavo di potenza costo fino a 200€ da 3 mt a coppia, aggiunti a cavi RCA e cavi di alimentazione ,e alla ciabatta (entry level schermata ) fanno la differenza ,sui disturbi e fruscii vari... In sostanza bisognerebbe spendere per una partenza base 550 € ,per impianti hi fi fino 2000 euro. non credo di aver detto una castroneria.
Ciao Filippo, video molto interessante questo, si sono del tuo stesso pensiero... E' chiaro che comunque di base i cavi devono essere di qualità e spesso le persone si basano sul prezzo. Secondo la logica se il prezzo di un dato prodotto è alto questo significa che è di qualità ma a parer mio non sempre ciò corrisponde a verità, dipende dai casi. Bel video Filippo, complimenti come sempre. Un saluto a te, Davide e Matteo, a presto ciao! :))
Possiedo i Van Den Hull CS122, buona sezione ottimi materiali e prezzo molto buono. Ma detto questo non pretendo che mi facciano suonare meglio l'impianto. Il "suono dei cavi" non è misurabile in laboratorio e penso ci sia troppa suggestione, si sente quello che si vorrebbe sentire. Sono favorevole ai cavi di marca (segnale e potenza) ma per un discorso di qualità costruttiva. Hanno ottimi isolanti, buona sezione, contatti dorati contro l'ossidazione e sono eterni. L'importante che il costo di questi accessori non sia sproporzionato rispetto alle elettroniche. Se poi qualcuno riesce a sentire differenze soniche da un cavo di rete bene per lui.
Interessante Filippo, ma quei cavi che hai fatto vedere sono già compresi con la "banana" terminale oppure sono da aggiungere a parte. Io ad esempio ho dei cavi Audiola che si collegano nel finale (Yamaha MX 600/U) ed anche alle casse (Bose 901 serie VI) con un morsetto a vite
Quello anche per gli apparecchi, casse e qualsiasi cosa, non è che spendendo il doppio hai doppio della qualità, se spendi il triplo hai qualità triplicata ecc. (ammesso abbia senso in generale e si possa capire e quantificare quanto sarebbe il doppio di qualità, e il triplo ecc. in campo sonoro), per nulla, anzi, a volte suonano meglio cose che costano meno, dipende da tanti fattori, dalle marche che uno confronta e dai rispettivi livelli di rapporto qualità/prezzo e da altri fattori ancora. I cavi tolgono ovviamente sempre qualcosa, peggiorano il suono e tutto, la situazione ideale infatti - impossibile per ovvi motivi - sarebbe collegare direttamente tutti i morsetti degli apparecchi tra loro, con le casse e qualsiasi cosa, sia a livello di segnale che potenza, ma è appunto impossibile per ovvi motivi specialmente tra ampli e casse.
Grazie per il video! E' proprio questo il servizio che ci aspettiamo da rivenditori esperti...per me sarebbe un errore portarmi a casa i sommer cable invece che i van den hul, la differenza è nettissima.
è vero cazzo se si sente come dal giorno e la notte ...😅😅immagino che dal telefonino sia sentito che registrato tu abbia sentito una gran differenza 😅😅😅 io a dirti la verita non ho sentito la differenza ,😅😅
Cavo di buona qualità sicuramente avrà meno dispersione , sparatutto quando le distanze ampli diffusore sono lunghe.. difficile da capire la differenza ... Solo con altri strumenti per analizzare lo spettro delle frequenze ci direbbe l'esito della prova... Comunque continuate così, bravi competenze al top 🤣👍👋🏼
Ma in un impianto diciamo entry level la differenza si sentirebbe con questi cavi?? Io ho un onix a65 con il suo player cd-15, diffusori monitor audio a torre serie Bronze 5, oltre ad un integrato valvolare artigianale classe A di Tufanelli con le valvole EL34...
la banda frequenza audio deve scorrere nel cavo!,detto questo devono scorrere sia le frequenza basse che alte,le frequenze alte scorrono sul conduttore elettrico più sulla superficie,e quelle basse piu al centro del conduttore elettrico!,il problema e unire due soluzioni in un unico cavo ovviamente!,ma il problema si presenta piu che altro se il cavo supera una lunghezza di 10 metri! ,entro i 10 metri e superfluo,il tipo di materiale conduttore influisce sul suono,cioe lo equalizza,e anche in base alla geometria di costruzione,per l'effetto pelle,delle frequenze alte,ci sono vari modi ,ovvero,bisogna conoscere i materiali semiconduttori,e la loro resistività,o dielettricità,il rame e un buon conduttore di elettricità ma anche di calore,tutti i metalli che trattengono e rilasciano calore sono conduttori anche di elettricità!,ma l'argento oppone meno resistenza alla corrente elettrica,il segnale audio scorre sottoforma di corrente elettrica,ma l'argento rende il suono piu brillante o frizzantino,mentre il rame lo lascia un suono piu ricco di bassi,il rame induce la corrente,ecco il motivo,la frequenza alta viaggiando piu sulla superficie esterna del conduttore ha bisogno di un conduttore che opponga meno resistenza possibile,quindi per ragioni di costi e non solo,fare un conduttore in puro argento sarebbe costoso,allora solitamente lo si fa solo per cavi di cablaggio di piccole sezioni,e si utilizza il rame ,e lo si placa in argento,oppure si utilizzano piu conduttori in rame dello stesso diametro isolati tra loro,per avere la stessa efficacia del argento,cosi che la resistivita,si dimezza a ogno reattanza aggiunta dal cavo in parallelo!,cosi che la corrente elettrica puo viaggiare sia sulla supefice esterna,che al centro del conduttore per le frequenze basse ,il diametro totale va calcolato in base alla potenza che il cavo deve dissipare,l'isolante ha la sua importanza ,come ho già detto bisogna conoscere la rigidità dielettrica dei semiconduttori,semi perche tutti i materiali esistenti in natura non isolano al 100% ,ma lasciano passare una leggera corrente ,quindi disolito un buon isolante e il teflon,ha un alta rigidità dielettrica,ma e costoso,o l'hulliflex o come cavolo si scrive,della van den hul,alcuni cavi usano polvere di minerale o l'aria come dielettrico! ,se parliamo di cavi di potenza o di segnale,perche devono essere malneabili ,quindi a mio avviso non cambia assolutamente nulla dal momento che solitamente,ammeno che non si voglia insonorizzare un auditorium o una sala grande,solitamente i diffusori stanno ad una distanza massima dall'amplificatore di un metro e mezzo massimo due,poiche la dimensione dei diffusori va in base alla stanza da sonorizzare,e quindi la distanza tra loro anche in base al diametro ,piu che altro del woofer,perche per ascoltare i diffusori bisogna mettersi poi alla distanza giusta ,perche vanno orientati verso il centro del punto di ascolto ,la potenza di solito va anche in base al diametro ,perche piu aria spinge il diffusore stando troppo vicini non si riesce ad sentire tutte le frequenze riprodotte,e quindi nessuno si mette con l'orecchio attaccato al diffusore giusto per capirci,ma quindi si mette alla distanza giusta,profondità! ,e quindi secondo me spendere soldi per cavi spacciati superesoterici ,perche sono soldi buttati,certamente costruire un cavo fatto bene ha un costo ,ma bisogna stare attenti perche questo e un mondo di sciacalli!
Ho trovato buoni risultati con cavo elettrico in rame unipolare 1x35mm H01N2 (volgarmente chiamato cavo di massa flessibile per saldatrice) abbinato a connettore banana in ottone massiccio dorato tornito del tipo ad espansione, che si ruota per bloccare molto saldamente. Ho speso poco meno di 100 euro per la coppia di cavi da 120cm l'uno che mi sono costruito. Nel mio setup è la minima possibile lunghezza, scelta allo scopo di tenere bassa la resistenza e contenere il costo. Anche se è cavo elettrico comune, l'1x35 H01N2 di rame costa circa tanto quanto i cavi Hi-Fi visti in questo video per via del peso del metallo, e le banane che accettano una sezione di 35mm non sono le più economiche.
Ho avuto modo di provare sommercable, veramente veramente ottimi, i vandenhul li uso per il segnale RCA precisamente d-102 mk III altrettanto fantastici ciao.
Io negli ultimi 20 anni ho sempre usato VDH per il segnale (RCA analog o coax) e i Supra per la potenza, alternati con cavi autocostruiti elettrici formati da 4 cavi da 2,5mq + calza esterna (vecchio progetto tnt-audio)...
Cavi autocostruiti, con buon cavo di rame ofc al 99% per alta fedeltà, comprato su amazon, proveniente dalla Germania. Gran divertimento nel costruirli copiando un progetto audio tnt. Bella soddisfazione per il risultato, godimento in ascolto,e libidine nel portafoglio, una 50ina di euro con le banane comprese.
Cavo star tnt-audio fatto con 4x4mmq...avendo 7 metri per cassa me lo faccio andar bene! Onestamente tra quello e la piattina si sente la differenza, oltre sinceramente mai provato
Sono un paranoico collezionista di cavi. Però Certi costi esagerati sono da psyco-musica, un paio di costosi cavi anche di qualità top non può cambiare il risultato finale del set. L'ambiente ospitante l'impianto è il primo parametro, il piu importante. Comunque, opinione personale, dopo diversi acquisti sprecati, prediligo i cavi "solid-core", ovvero un unico cavo solido (ricoperto o meno) che elimina i difetti dei multifilari. Cito ad esempio gli americani ANTICABLES senza guaina: finito il rodaggio la prestazione è incredibile, purtroppo ora l'importazione è diventata onerosa ma si possono reperire altri solid core piu accessibili. Unico difetto: sono rigidi, quindi un poco scomodi. Ma provare per credere
Ho guardato le caratteristiche dei Sommercable, non c’è nessun riferimento a che sia un filo di litz, in effetti mi stupiva questa cosa per questi motivi, 1) i fili di litz solitamente vengono usati nei trasformatori switching a frequenze dai 100KHz in su, trasformatori che vengono pilotati con onde quadre e che garantiscono alle frequenze superiori una riduzione delle perdite sul rame e quindi un surriscaldamento del trasformatore. 2) i fili di litz riducono il cosidetto effetto pelle per fare ciò sono costituiti da fili molto sottili isolati fra loro tramite smaltatura, per essere terminati la smaltatura deve essere eliminata e ciò avviene in un trasformatore saldando i fili al terminale del rocchetto, cioè scaldando e stagnando il filo si elimina con il calore l’isolamento dei singoli fili sottilissimi. Dunque occorre saldare il filo non semplicemente terminarlo con delle bananine avvitate, in conclusione non è un filo di litz ma un filo normale.😮
con il test cieco, oltre 20 anni fa, quando frequentavo un piccolo negozietto hi-fi, con i titolari, ci facemmo tanti test e spesso tante "risate.." poichè, fatto salvo per i Diffusori dove realmente si riuscivano a notare più differenze (più tra tipologie diverse che tra prezzi diversi) mentre per il resto della componentistica, cavi-sorgenti-amplificatori, era veramente uno spasso notare che, come hai detto tu, le differenze si capovolgevano senza nessun riscontro rispetto alle qualità ELETTRICHE/STRUMENTALI superiori di alcuni apparecchi. il segreto del test cieco è quello di NON SAPERE il nome del prodotto testato, ma sapere solo la TIPOLOGIA, (stiamo testando il CAVO A, l'amplificatore A, i diffusori A ecc...) in modo da togliere al cervello qualsiasi condizionamento psicologico. apparecchi che avevano indiscutibilmente caratteristiche tecniche SUPERIORI, troppo spesso non venivano notati dalla maggioranza, mentre sui cavi, posso confermarti che il 99,999% non notava differenze e altri si avventuravano nel mondo delle sensazioni mistiche......:) puoi immaginare la faccia dei sedicenti "esperti" quando , finito l'ascolto, li toglievi la benda nera......... la situazione odierna è ancora + confusa, in quanto nel mondo prettamente HIFI in affanno, si cerca di fatturare anche utilizzando materiali estetici/strutturali pregiati per vendere apparecchi, sicuramente ottimamente suonanti a prezzi elevatissimi. (addobbare un diffusore già progettato al computer in maniera impeccabile con mettalli e legni ultra pregiati, non lo renderà meglio suonante, sarà sicuramente un oggetto d'arredo e di design MERAVIGLIOSO; ma sicuramente lo farà costare N volte di +) in definitiva, capisco che il mondo dell'hi fi, essendone anche io appassionato da decenni, si basa tanto sull'EMOZIONE, perchè deve riprodurre una delle arti umane più NOBILI e STRAORDINARIE; LA MUSICA. ma so anche che per campare e per produrre devi VENDERE, con tutto quello che ne consegue...............
@@supermoz se è negli altoparlanti che si percepiscono le differenze perché ognuno ha una sua personalità, i cavi portano un solo segnale. le eventuali differenze sono inestimabili. Saluti dalla Spagna, non so se mi capisci bene, sto usando google traduttore
Bravissimo Filippo, buon sangue non mente davvero!!😉😂... concordo in pieno le tue considerazioni e la differenza e davvero minima (anche il prezzo lo dimostra). Se consideriamo la grande qualità dell'impianto della prova si evince che nella stragrande maggioranza dei nostri "umani" impianti non vale proprio la pensa spendere oltre questi due😉... Ecco perché mi sono SEMPRE fidato dei Vostri consigli e non ho mai sbagliato!!! Punto. Grazie davvero di esistere e continuate così mi raccomando... Buone Feste 🎄☃️ e buona musica a tutti!!!
Non a caso ho un impianto cuffie in cui ho cambiato il cavo originale delle mie focal clear che già è buono di suo attenzione, però ho fatto un ulteriore step successivo utilizzando proprio un acrolink 7N ovvero rame argentato e la differenza si sente eccome 👍👍👍
Il cavo deve essere adeguato al valore dell'impianto e comunque (da tecnico) ritengo i soldi spesi meglio in altre soluzioni, correzione ambiente, condensatori pregiati ecc.ecc. Il cavo Casse come il cavo RCA, devono essere comunque di ottima qualità e molto robusti anche alle sollecitazioni meccaniche. Il range come dici tu è intorno ai 100 euro in su, e se te li fai, non spendi meno.
Avendo le opportunità, si dovrebbero provare svariati cavi per adattarli al proprio impianto. Quello da un euro, si potrebbe adattarsi meglio da quello da mille. Con le mie 802 Matrix s3,, il mit, gli ha dato un equilibrio pazzesco.
I cavi fanno pochissima differenza, mentre una buona registrazione fa la netta differenza rispetto ad una registrazione mediocre. Preferisco cercare ottime registrazioni anziché cavi ....
Esperienza ragazzo.. Esperienza.. Dopo anni di prove vedrai che ci riuscirai...Comunque la maggior differenza sono le sfumature... E questo che distingue i cavi. Personalmente percepisco la differenza senza un auricolare.🤣🤣
@@VassiliyPasini mi sembra giusto che i cavi migliorino il suono altrimenti chi li comprerebbe .!!..pero' nussuno vi fa la prova alla cieca con la piattina rosso/nera...chissa perche?
La differenza è ben udibile,diciamo che il VDH per le sue qualità può migliorare il suono di diffusori troppo generosi sulle basse in base anche all'ambiente dove sono collocati e va incontro a chi vuole un suono più preciso e dettagliato sulle medioalte. I prezzi sono assolutamente umani.
I cinesi vendono cavi blasonatissimi ed in negozio costosissimi a prezzi quasi sempre abbordabili. Da loro ne ho comperati molti e continuo a farlo. Ne vale assolutamente la pena
Avrei una domanda da neofita, e sarei estremamente grato a chi mi vorrà rispondere. Che cavo serve per collegare delle casse attive ad un prephono a sua volta collegato al giradischi? Il collegamento fra giradischi e prephono mi è chiaro(cavo di massa più 2 rca da una parte e 2 rca dall'altra...il classico cavo unico con 4 connettori rca), ma tra le casse attive ed il prephono che cavi utilizzo? Sempre il cavo rca a 4 connettori(2 nel prepho e due che arrivano ai diffusori) oppure un cavo Jack audio da 3.5- 2 rca collegati al prephono? Spero di essermi spiegato, purtroppo a livello di impiantistica sono poco preparato
Perché Filippo dici millimetri quadri? I millimetri non indicano il diametro? Precisazione a parte siete sempre bravi e contribuite a diffondere la passione per la musica...
No, non c'è differenza. Ma non è una mia opinione, è già stato provato tante volte in maniera dettagliata con adeguati strumenti di alta precisione. O meglio, c'è una differenza, che viene evidenziata a livello strumentale, ma questa differenza avviene ad una frequenza di gran lunga superiore a quella che l'orecchio umano riesce a percepire. Quindi, ci sarebbe una differenza, che poi, tra l'altro, è dell'ordine dello zero virgola zero e qualcosa ed è assolutamente impercettibile all'orecchio umano, quindi in pratica, la differenza non c'è ! Conviene comunque usare dei discreti cavi, con ottime connessioni, ma onesti nel prezzo
per me non ha senso spendere tanto in cavi , io uso il normalissimo cavo con rame ofc da 4mm . per me si ascolta ad un certo punto con il cervello non con le orecchie . ci sono tanti esempi di ascolti al buio andati male . mmhh non lo so sono parecchio parecchio parecchio parecchio dubbioso e molto titubante sui cavi di potenza /segnale /alimentazione(qui poi non ne parliamo) . Ancora ancora il den hull con 13/10 euro al metro ancora ancora per 10 metri complessivi per una spesa di 100 euro forse forse che ti forse la si potrebbe fare ma a dire che c'è differenza non lo so sino a che punto . Poi anche con l'ascolto in cuffia da youtube per me non si sente nulla di nulla di differenza .
Il cervello umano è veramente affascinante. Pensare di sentire le differenze tra due cavi (tra l'altro entrambi decenti) su youtube è oltre la stregoneria, non è razionalmente concepibile. Quando vedrò un ABX test dare risultati decenti (facciamo 9 su 10) sulla questione cavi, o sulla risoluzione delle musica liquida, allora se ne può parlare.
Oltre la stregoneria...:D
Concordo con te al 1000%
Ma poi sul telefonino... Mahh
meno male uno che parla bene
Una volta hanno fatto un Test ABX con un prosecco e uno Champagne e la gente ha preferito alla fine il prosecco. Quindi dal Test ABX si è definito che il prosecco è meglio dello champagne?
Non sono un audiofilo e seguo da poco Audiocostruzioni. Una cosa l'ho capita e mi è chiarissima. La musica è arte e in quanto tale è soggettiva. C'è chi apprezza e coglie certe sfumature con determinati cavi e chi no. Detto questo, come in tutti i settori, ci sono i fanatici baroni che se non hanno i cavi da 1000 euro non se la possono tirare. E chi come me, invece, prende due oneste casse e ci attacca un piccolo amplificatore da pochi euro e via. Le mie orecchie ascoltano e apprezzano ugualmente.
Il problema principale di ogni cavo, dal piú scadente al più costoso sono i connettori. Io penso che meno ce ne siano e meglio è.
Inutile comprare un cavo in argento se poi c é un tratto in stagno dato dalla saldatura al commettore ed un successivo contatto meccanico (anche se avvitato ben stretto), ed un secondo contatto meccanico del connettore nella presina del diffusore. Non dimentichiamo che lo stesso connettore spesso lo abbiamo dal lato dell'amplificatore.(io lo eviterei).
Stessa storia nei connettori dei cavi di segnale...nei vecchi giradischi infatti per limitare il problema del 50 % i connettori erano saldati direttamente alla scheda interna del piatto ed uscivano fuori oltre alla massa, due cavi con i rispettivi connettori da un solo lato.
Un cavo in oro o in argento tra due connettori saldati con stagno ed avvitati, potrebbe visivamente rappresentare un autostrada a sei corsie dove le auto siano gli elettroni liberi di correre alla massima velocità, ma tale arteria di scorrimento veloce inizi e finisca con una stretta stradina sterrata.
Un altro esempio, forse ancora più rappresentativo, potrebbe essere quello di una città con un sistema fognario fatto di tubi enormi, ma nei pressi del depuratore il tubo principale di scarico si stringa in una cannuccia da coca-cola. Va da sé che tutto l'impianto fognario avrebbe prestazioni da cannuccia di coca-cola.
Con questo non voglio dire che la saldatura Stagno-Argento sia un collo di bottiglia così esagerato, ma sicuramente una saldatura di questo tipo ed i due contatti meccanici a seguire (il tutto per ogni connettore), sono già un ostacolo per il flusso di elettroni che arrivano spediti da un semplice cavo di buon rame , che se usassi un cavo in oro.....in platino....o un cavo di un nuovo materiale, quello che porta Superman dallo spazio intergalattico, dal costo di centomila dollari al centimetro.....non cambia assolutamente nulla.
Risparmiate i vostri soldi....e dove potete spellate i fili ed inseriteli FUNZIONA MEGLIO. Lo dice la legge di ohm.....ma purtroppo é pieno di fuorilegge... hahahaha
e anche oggi Ohm è morto un paio di volte.... senza analizzatore di spettro non si può stabilire proprio nulla, fermo restando che i cavi non equalizzano il suono in nessun modo. L'unica cosa che possono comportare è il decadimento del segnale, cosa che ovviamente si può stabilire solo con un analizzatore di spettro... La fisica questa sconosciuta....
Si celebra il funerale anche a Maxwell, Lenz, Faraday... Le esequie si svolgeranno in videoconferenza stante il perdurante problema pandemico... 🤣🤣🤦♂️
@@natalerizzo9379 maledetta Pandemia
Dopo qualche prova fatta negli anni mi sono fermato su dei solid core in rame purissimo con un minimo di geometria. Ho provato a tornare indietro ma niente da fare... rimesso i solid core e fine dei giochi. Sono scomodi e rigidi ma una volta sistemati è fatta. Termitati con forcelle.
Evidente che in queste condizioni telefonino e TH-cam la differenza non di sente ma che ci voglia un analizzatore di spettro proprio no..io sento con le mie orecchie non con un analizzatore di spettro.
È inutile perdere tempo: per gli audiofili le leggi fisiche non esistono. Secondo costoro i cavi suonano.
La cosa più strana è come è possibile che ci siano persone che credono che i cavi, fatta eccezione per la sezione, faccia la differenza! Poi quelli che la sentono pure ascoltando dovrebbero farsi vedere da un professionista.
Anch'io ero scettico come te, ma ho provato con la mia catena audio a cambiare cavi di segnale e di potenza, prendendo dei cavi usati senza svenarmi, e sono rimasto basito sul cambiamento avvenuto rispetto a prima.
sono d'accordo, fino a determinati prezzi ha un senso poi diventa una cosa maniacale
Tipo un fusibile da 300 EURO? :-)
Si, come quelli che spendono un casino per una Nike, sapendo che vengono fatti in Cina, e te le vende 5 volte di piu.
@@Mario_Terzi dipende con le nike per dirti se hai delle Jordan del 80 ci puoi fare anche 5.000 per collezionisti ....se hai un cavo vintage pagato un milione di lire all epoca ora potresti solo che tenerlo nel cassetto o usarlo tuttalpiu 😅😅😅hehe
@@Mario_Terzi e cmq paragonare la moda con l elettronica non ha nulla a che vedere ...una scarpa la metti puo piacere di parla di altro....un cavo da 500 euro lo metti dietro il mobile 😅😅
@@anybasssadanarchy8312 Non sempre hai una Nike Jordan, e poi i prezzi da collezionisti vanno e vengono. Quindi se ti piace la compri e basta.
Politica giusta la vostra, avere cavi costosissimi che poi magari vi rimangono nel groppone.. Si con il primo ascolto il basso sembrava più rotondetto, cosa che preferisco, non ascolto la perfezione ma l'emozione. Per l'impianto che ho io sarebbero sprecati entrambi, in futuro però.. Bravi tutti e tre come sempre
È qualche anno che vi seguo,siete molto onesti prima o poi verrò a trovarvi in negozio. Grazie per i bei video che fate. Diego
Io sono del parere che prima di tutto un soggetto ascoltatore deve sentire bene ,e per dirlo deve sottoporsi ad ad una visita specialistica che appuri le sue frequenze udibili poi si può parlare di ascolto , io ho un impianto che suona benissimo ho fatto il test per capire cosa sento e il risultato è ottimo, da lì posso dirti che forse sarà il mio telefono non sono riuscito ad sentire differenza, in ogni caso il buon cavo non migliora il suono ma riesce a mantenere inalterato il segnale che lo attraversa, arrivando ai diffusori più integro possibile.
In ogni caso vi faccio i complimenti per il vostro impegno continuate così , se abitassi vicino a voi sarei sempre lì a fare acquisti, menomale che abito lontano.. 😆
spiegazione sincera e professionale!
ognuno i soldi li spende dove vuole, chi in moto, chi a donne, chi al gioco...chi nello stagno ad alto contenuto di argento per saldare le banane in oro puro 24 carati ( che a sto punto sarebbe meglio saldare direttamente all' interno dell' amplificatore, perchè... dove la mettete la resistenza di contatto?? ovviamente estremizzo) per non parlare poi di quelli che dicono di percepire la differenza di suono cambiando il cavo di alimentazione, e qui siamo alla follia pura, che un metro di cavo che porta l' alimentazione, che poi viene abbassata dal trasformatore che successivamente viene raddrizzata, filtrata e stabilizzata dai condensatori...ma di cosa stiamo parlando . Detto ciò, da audiofilo, da quando avevo 10 anni e adesso ne ho 53, affermare che i cavi modificano anche solo del 5% la resa di un impianto... a orecchio IO non lo sento, ma magari sono sordo, quindi facciamo ancora prima: PC, programmino gratuito tipo REW, onda ad impulso , microfono tarato e cambiamo i cavi di vario tipo...varia di più la risposta in frequenza dell' impianto se mettete una persona nei vari angoli nelle stanza che il cambiamento dei cavi ( di fatto nullo )... parliamo di niente, poi, ripeto, ognuno dei propri soldi fa ciò che vuole, sarebbe 1.000.000 di volte meglio investire nell' acustica dell' ambiente!!!!! che è quello che influenza il 60-70% della resa, ma la gente non lo capisce, non c'è niente da fare!!! Poi se alla fine ci si vuole cavare anche lo sfizio del cavo in argento puro perchè fa figo con le banane o le forcella in oro massiccio a 24 carati saldate con stagno ad alto contenuto di argento ok, ma porca miseria!!! prima facciamo quello che davvero serve! perchè dico questo, perchè ho visto impianti da svariate migliaia di euro con i diffusori posizionati a caxxo, casse elettrostatiche a ridosso dalla parete, posizioni non simmetriche, altezze da terra improponibili, tutto strafigo compreso il cavo da 20 Kg in plutonio puro, nessuna correzione acustica della stanza... a sto punto ditelo che è come avere una bella scultura in casa da guardare e non da ascoltare. PS. è uno di quegli argomenti che farà sempre da spartiacque.
La fondamentale caratteristica che deve avere un cavo é la neutralità, non deve enfatizzare nessuna frequenze e non deve avere perdite di informazioni.. in sostanza il cavo giusto é il cavo che non suona, ma lascia suonare le elettroniche con le caratteristiche timbriche per cui sono state concepite, indipendentemente dal prezzo.
Sono d'accordo.
Anche se seppur con pesi molto diversi ciascun componente ci mette del suo. Nessun elemento è veramente neutro.
Certo è che le menate dei cavi sono tipiche del mondo hi-end e fatte magari da chi ascolta un'orchestra sinfonica con delle scatole da scarpe.
Sottoscrivo all'ennesima potenza.
@@reo_bat1461 io infatti ascolto con le vecchie attive PHILIPS. MFB e AUDIO PRO A 414. Le prime hanno dimensioni propio da scatola da scarpe, le seconde sono tipo scatola da stivaletti. Certamente non avrò il suono della Sala Grande del Mozarteum di Salisburgo, ma sarei curiosissimo di vedere oggi chi scende velocemente sulle basse come questi scatoli di 40 e passa anni fa, a prescindere da prezzi astronomici di altri diffusori e dai cavonamenti correlati.....
In teoria si, ma non ci sono cavi neutri.
90 minuti di applausi!
Finalmente un po' di sincerità, se avessi un budget enorme forse comprerei un cavo da mille euro al metro (forse). Ma l'utente medio deve SEMPRE porsi la domanda: qual'è l'acquisto che mi permette il miglior incremento di qualità sonora? Un cavo di media qualità è più che sufficiente per il 90% degli impianti. Il resto è fuffa.
Sentire la differenza tra due cavi attraverso lo smartphone ?
In un esperimento, ( citato dall' ing. Renato Giussani in merito alla questione cavi) condotto in una sala cinematografica piena, vennero proiettati tre treni che passavano...Uno bianco uno verde uno rosso. Chiesto agli spettatori quale dei tre treni a loro giudizio aveva generato più rumore, la stragrande maggioranza delle persone presenti, sul questionario appose una x sul treno rosso. Erano solo stati colorati i fotogrammi dello stesso filmato dando differenti colori ai treni, l'audio era rimasto invariato.
Da ulteriori esperimenti con cavi normali camuffati da costosissimi, si é compreso che l'udito capti oggettivamente i suoni così come sono emessi dalla sorgente, ma che questi ultimi si colorino di una parte "soggettiva" quando elaborati nel cervello. É Così, é dimostrato, avviene con i ricordi... nel tempo il cervello ne elabora diverse sfumature aggiungendo dettagli virtuali tra persone presenti alla stessa scena.
Fatta questa doverosa premessa, affermo che:
superata la soglia minima di decenza di un cavo, dettata dalla minima lunghezza, maggiore sezione, quindi dalla bontà del materiale conduttore, dal materiale isolante e da quello schermante, il cavo molto costoso, ha un valore aggiunto nella misura in cui, predispone il cervello ad elaborare in modo migliore quanto ascoltato.
Con molta serietà, anche se potrebbe sembrare una barzelletta senza esserlo ,devo aimé ammettere che chi ha speso migliaia di euro in cavi, per i motivi di cui sopra, non rimarrà mai deluso. Strano da credersi, la sua percezione del suono sarà davvero migliore. E non dice una bugia quando esaltandosi lo afferma.
Ovviamente il discorso é valido solo per i cavi analogici.....che siano essi di potenza oppure di segnale.
Per i segnali digitali , il sistema binario di uno e di zero passa in egual modo nel cavo USB da 2000 euro che in quello cinese da 50 cent....forse quello costoso ha la presina che può durare di piu. In questo caso evitate di farvi rubare i soldi.
Sante parole, concordo.
@Niccolo Quattrocchi Si come no...
Complimenti Filippo per il video, la passione e l'umiltà trasmessa di padre in figlio, non vi conosco di persona perchè vivo lontano ma seguo da molto il vostro canale e ho capito che la ragione del vostro successo è stata la guida da vero capitano di Davide che ha saputo traghettare la vostra azienda attraverso questi tempi difficili passando a voi il testimone, un poco alla volta, sempre con la sua Semplicità e Umiltà, (due qualità rare oggi), le persone si identificano in lui perchè viene visto non solo come un esperto di hi-fi ma un esperto di vita, da qui nasce la stima e l'ammirazione anche per l'uomo, e fa veramente piacere vedere che anche voi figli abbiate potuto seguire l'attività di famiglia con la stessa impronta del babbo; (e sono convinto che abbiate anche una mamma molto paziente...si sà certe passioni si portano a casa con cavi e ammennicoli annessi 🤪) con la mia stima e ammirazione vi faccio i migliori auguri di Natale e buone feste!
Bellissime parole Andrea, avrei voluto dirle io. Ciao
La piu grande differenza a paritá di prezzo la fa l ambiente ed è un fattore molto casuale purtroppo, li si le differenze sono evidenti
Sono d'accordo con te Filippo. I cavi sono molto importanti ma bisogna tener conto che i benefici non sono proporzionali al loro costo. Ciao, buon lavoro e buone feste
Anche se l’ascolto con il telefono non è il massimo, si sente abbastanza nettamente la differenza. I Van Den Hul hanno la componente medio alta molto più dettagliata.
Bella prova, complimenti 👍🏻💪🏻
Ho avuto la stessa impressione anche io con un ascolto in cuffia. Ho apprezzato le Van Der Hull senza nemmeno capire "perché". Ma le sentivo leggerissimamente meglio. Ottimo così.
INDOVINELLO : Dato per scontato che:
un cavo non migliora un segnale ma ne può solo modificare i parametri,
che in un cavo di qualità l'attenuazione resistiva è trascurabile (la lunghezza è limitata e la sezione è abbondante),
che l'effetto pelle è trascurabile e facilmente compensabile con un aumento della sezione (l'argentatura o la doratura servono solo ad aumentarne il prezzo),
Quali sono le variabili significative da considerare?
Chi saprà dare le risposte giuste magari ripassando un po' di elettrotecnica avrà la chiave per divertirsi a sperimentare e realizzare con poca spesa i cavi che più si adattano al proprio impianto e ai propri gusti.
Per favore niente assembramenti, siamo in regime di Covid, rispondete uno alla volta rispettando le distanze di sicurezza.
Basta un cavo in rame della giusta sezione e dei buoni connettori, il resto sono cose inutili.
@@bootlegbay Sarebbe bello se fosse cosi, ma puttroppo la realtà è un'altra!
reo_bat Tutti pensano che un cavo buono migliori la qualità, e se fosse che i cavi scadenti la peggiorano? Da qui, che i cavi migliori, suonano meglio? Riflettete!
@Simo95ITA Da quando il mio orecchio fa parte del Marketing?
@@Mario_Terzi eccerto espertone
Le differenze tra cavi si sentono eccome, l'unica cosa da tener sempre conto è che i cavi non aggiungono niente ma possono solo togliere.
Condivido la tua analisi Filippo, il secondo è più "secco" l'altro spazia di più nella gamma bassa. La differenza è comunque udibile ma minima. Grazie Finalmente un riscontro oggettivo nel tuo test Complimenti!
Se mi metti un microfono cardioide Neumann a un metro dal diffusore, tutto in una camera anecoica e carichi un video con audio non compresso a 24bit/96KHz, allora posso provare (ma giusto provare, eh!) a dirti se sento qualche differenza. Ma venirmi a chiedere di dirti se si sente la differenza dal telefonino...e poi aggiungere che la differenza "si deve sentire"....
Vabbè, se è per farsi quattro risate, allora siamo d'accordo.
Da fare su youtube... prova assai ardua, ma divertente.
Con le mie cuffie da pc, delle GBC PH025510. (modificate)
A me "sembra" più dettagliato ed armonico il secondo, specialmente il riverbero del basso; più accentuato.
Di certo con il pc, su piattaforma yt è da pazzi. Maa... tutti gli audiofili sono un po' matti. ;)
Nel mio di casa ad esempio; ho modificato anche la ciabatta di alimentazione, una Vimar artigianale, che poi ho anche schermato. Ferrite nell'uscita dal cavo di alimentazione primario dal muro.
Ed infine... alimenatzione separata solo per il cd. Ovvimante, cd, ampli, giradischi e tutti i cavi vari, modificati di varie marche. Anche se, non sempre mi piacevano; di fatti, ne ho che non uso, per il momento.
Ho apprezzato davvero molto questo video, ma soprattutto la tua posizione definendo il tutto come "fine tuning". So molto bene che i cavi fanno la differenza, poco o tanto, in ogni caso le variabili da tenere in considerazione sono tante. Tra poco installerò i Sommer Cable Elephant che mi hai preparato, collegamento bi-amp, e ti saprò dire se e quanto cambierà il suono. Mi aspetto, vista la sezione più importante del rame, proprio un suono più caldo ma al tempo stesso, sfruttando la bi amplificazione dell'Onkyo, confido in un fuoco maggiore sulle alte (oggi è collegato in bi-wiring). Grazie mille!!!!
Filippo, montati gli Elephant ed il risultato è all'incirca quello aspettato. Complimenti per i cavi e per il costo davvero al limite del solo materiale!
La differenza si sente, come hai detto tu il primo ha un po' più bassi, poi bisgnerebbe vedere quale dei due sta effettivamente colorando il suono.
Dando un giudizio puramente soggettivo mi piace di più il primo.
Ciao Filippo sono d'accordo con la tua analisi. Io preferisco i cs 122. Il suono specialmente sui medio alti e molto limpido e netto. Io li uso con delle Proac d 15 e pre e finale Naim più hi cap. Auguri di buon Natale.
Prima di tutto bisogna fare il confronto in CIECO!!! gli ascoltatori non devono sapere quali cavi ,casse, ampli, ecc... stanno sunando, secondo i cavi devono essere della stessa lunghezza, terzo bisogna ripetere lo stesso brano a pezzi di pochi secondi uno dall'altro, quarto siccome gli esseri viventi si adattano all'ambiente è molto probabile che ci si abitui più facilmente al primo ascolto rispetto al secondo bisogna perciò invertire l'ordine dei testati in questo caso i cavi di potenza, quinto che ci sia qualcuno di veramente onesto che controlli il tutto , basta un piccolo aumento di volume o e un controllo sulla equalizzazione ,compressione espansore di dinamica , apparecchi per il riverbero d ambienza , ecc che il confronto è viziato è doppato uno rispetto all'altro ,cmq sinceramente non ho trovato nessuna differenza . Esiste l'effetto pelle cioè le frequenze alte viaggiano più velocemente in periferia del cavo perciò a parità di sezione è meglio tanti piccoli cavi protetti da guaina che un solo cavo con la stessa superficie utile, ma l'effetto pelle sembra ci sia ad elevate frequenze si parla di centinaia di migliaia di hz ,secondo me un bel cavo ma bello grosso !!! E il più possibile corto e la cosa migliore il resto è solo per farci spendere dei soldi per niente ,meglio pensare a paio di casse nuove!!! 😉🔊🔊🔊
Hai perfettamente ragione sempre in cieco in qualsiasi cosa ,giusto x non essere condizionati, anzi io a volte proporrei un esperimento ,far ascoltare i soliti componenti dicendo però che sono diversi ,ne vedremmo delle belle!!! 😂😂😂,ma soprattutto non si fanno le comparazione in questo modo , cioè facendo sentire brani lunghi e interrompendo con pausa come in questo caso, il nostro cervello umano non può ricordare le differenze minime di qualità sonore in distanza di tempo, l unico modo valido che io ho potuto appurare x capire le differenze timbriche e' quello di far ascoltare x pochi secondi il solito brano commutando più volte , cosa ne pensi?
Grazie Filippo, prima o poi passo a trovarvi.........
FILIPPO sono i cavi di rete che cambiano in meglio il suono abbinati ad un buon condizionatore/rigeneratore di corrente, ma per il tutto bisogna spendere da 2-3000 euro in su! Un SALUTO!
Sempre bravissimi e chiarissimi nei concetti ....come gia’ detto in un video simile di davide il discorso sui cavi e’ complessissimo e troppo soggettivo !!!! Piu’ limpido il secondo ma magari ad un altro puo’ piacere il primo piu’ potente sui bassi ....troppo soggettivooooo😱😱😱😱👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Accidenti ! Il mio impianto suona da paura con dei cavi da 2,5 mmq blu e marrone presi dal mio elettricista !
Forse ho sbagliato a collegarli ?
Tutti sanno che un conduttore percorso da corrente è soggetto a: 1) legge di Ohm, 2) effetto pelle, 3) forza di Lorentz, 4) effetto Hall, 5) legge di Faraday Neumann Lenz, ecc. Mi chiedo se i produttori di cavi esoterici ne tengano conto, speriamo, o si basano sull'effetto psicologico più costa e meglio suona.
Tengono solo conto che nel mondo ci sono molti polli da spennare e puoi prezzare i cavi anche migliaia di euro e te li comprano uguale e poi dicono che la differenza è netta rispetto a quelli che avevano prima.
Interessante test ragazzi, purtroppo però il confronto tra i due cavi passando purtroppo dalla compressione di TH-cam non si percepisce, anche ascoltando e skippando il video sulle stesse posizioni. L'ascolto naturalmente è stato eseguito con delle cuffie magneto planari della HIFIMAN Dac e Amplificatore cuffie Topping.
Una domanda per favore:
con casse grandi che di per se esaltano bene i bassi (Cerwin Vega 313) è meglio optare per cavi in rame che enfatizzano ulteriormente i bassi, oppure cavi placcati argento per “aiutare” un pò di più gli alti ?
Grazie in anticipo per il tuo suggerimento.
Ragazzi curate il sito web! Siete giovani Forza ragazzi.
Si, vero, il sito ha un look anni 90.
@@Mario_Terzi purtroppo l'alta fedelta' e' legata ancora a situazioni commerciali vecchie. Per avvicinare i giovani un ottimo sito, pubblicità sui social, offerte vere e sostanziose nella settimana delal black week! Purtroppo in questo settore nessuno sembra essersi accorto che siamo nel 2021!
@@lucioferro9870 E dire che basterebbe poco, magari usare dei Content Management System per fare un ottimo sito, invece di usare i vecchi HTML.
Ciao, l’audio che ascoltiamo nel video è diverso da ciò che ascolti tu in quella camera in quella stanza come devo dire, non so se ho percepito bene ma la prova che hai fatto con i primi cavi, sbaglio o è migliore della seconda? Io ho notato questo e non vorrei sbagliarmi
io ho i Van den Hul The Snow lunghi 25 cm circa in Bi-Wiring e più che il cavo è la lunghezza che fa,corti sono velocissimi, certo lo puoi fare solo se hai due finali mono. bravo, bel video!!
La differenza c'è eccome, il prezzo 😊
Lascio perdere l'ineffabile test attraverso la ciofeca compressa del telefono, ma vorrei vedere gli spezzoni di filo elettrico che vanno al crossover e da lì agli altoparlanti nei diffusori. (Di tutti i diffusori, chi più chi meno).
Esatto nel 90% dei casi sono cavi imbarazzanti da 1000 lire il metro ..... Ho delle jbl studio monitor 4307 pagate un po' di anni fa' 2400 euro i cavi interni usati per i cablaggi sono ridicoli molto simili ai cavi da elettricista per fare gli impianti in casa😭😭
Ciao! Qual'è secondo te il miglior cavo AUX (3.5-3.5) ?
C'è la differenza anche quando cambi la ciabatta.. Tutti i cavi Equalizzano a partire dalla presa al muro per arrivare a quelli di potenza. Quando entri in questo mondo ne esci pazzo.🤣🤣
Tutto fa differenza. I cavi di alimentazione poi sono anche essenziali.
Bravo viva la sincerita!!!ottima prova.
Persone dicono che addirittura sentono la differenza con i cavi di alimentazione e la sostituzione del fusibile!!!
La realtà è che forse non ci accontentiamo mai, perchè le differenze sono veramente impercettibili...
più che inpercettibile, non c'è nessuna differenza!
Carino!come può pretendere sostituendo dei cavi io possa notare la più minima differenza.considerando la compressione.neanche in sala l'avrei notata.stiamo parlando di cavi,che nella catena incidono 0. Saluti.
Ho ascoltato con il cellulare, ma con le AirPods Pro, perfettamente come dici, Sommer Cable basso decisamente più pieno e un suono più avvolgente. La differenza si sente e molto anche con una prova così semplice e che molti "guru" ritengono inutile.
E dei cavi di alimentazione ne avete parlato?
Che ne pensate?
Mah il video è come sempre molto interessante però personalmente sul discorso cavi sono sempre molto scettico... Se ci sono differenze si tratta di piccole sfumature, poi per carità per qualcuno possono fare la differenza... io non andrei mai a spendere cifre folli per i cavi di potenza e ancor meno per quelli di alimentazione, anzi quelli di alimentazione sono più che sufficienti quelli in dotazione con le elettroniche. I cavi segnale idem per quelli di potenza ci sono piccoli cambiamenti ma non vale la pena spendere cifre esagerate... 🖐️ 😉
Dipende da quanto costa il tuo impianto. Si dice che bisogna spendere sui cavi dal 10% fino al 20% del costo dell' impianto.
Ciao posseggo anch io i suddetti cavi e devo confermare quanto hai detto e per le caratteristiche del mio impianto trovo più adatto il Sommer Cable in quanto un pò troppo soffiato sul medioalto (seppur buono) il cs122
Il 122 l' ho avuto tanto tempo fa.
Sulle sibilanti era un disastro nell'ambiente di allora.
Le effe erano terribili.
Lo sostituii con un yba e tutti i problemi sparirono.
Oggi con i miei 4 impianti uso kimber 4tc,qed xt40,supra 3,4 e un vecchio gbl.
Come però dice giustamente Filippo differenza minima .
L' yba è stato smarrito, altrimenti avrei continuato ad utilizzarlo.
Filippo, grazie per l'onestà professionale ,direi che tutto fila , un cavo di potenza costo fino a 200€ da 3 mt a coppia, aggiunti a cavi RCA e cavi di alimentazione ,e alla ciabatta (entry level schermata ) fanno la differenza ,sui disturbi e fruscii vari... In sostanza bisognerebbe spendere per una partenza base 550 € ,per impianti hi fi fino 2000 euro. non credo di aver detto una castroneria.
Bravo Filo!!!!
Concordo in pieno con la vostra scelta commerciale...
Che canzone è?
Ciao Filippo, video molto interessante questo, si sono del tuo stesso pensiero... E' chiaro che comunque di base i cavi devono essere di qualità e spesso le persone si basano sul prezzo. Secondo la logica se il prezzo di un dato prodotto è alto questo significa che è di qualità ma a parer mio non sempre ciò corrisponde a verità, dipende dai casi. Bel video Filippo, complimenti come sempre. Un saluto a te, Davide e Matteo, a presto ciao! :))
Bel video, complimenti.Per me i van den hul vanno meglio, comunque la miglior cosa è sicuramente quella di sentirli li al negozio.Ancora complimenti👍
Ciao, nome della canzone nel minuto 2:00 ???
Possiedo i Van Den Hull CS122, buona sezione ottimi materiali e prezzo molto buono. Ma detto questo non pretendo che mi facciano suonare meglio l'impianto.
Il "suono dei cavi" non è misurabile in laboratorio e penso ci sia troppa suggestione, si sente quello che si vorrebbe sentire.
Sono favorevole ai cavi di marca (segnale e potenza) ma per un discorso di qualità costruttiva. Hanno ottimi isolanti, buona sezione, contatti dorati contro l'ossidazione e sono eterni. L'importante che il costo di questi accessori non sia sproporzionato rispetto alle elettroniche. Se poi qualcuno riesce a sentire differenze soniche da un cavo di rete bene per lui.
Interessante Filippo, ma quei cavi che hai fatto vedere sono già compresi con la "banana" terminale oppure sono da aggiungere a parte. Io ad esempio
ho dei cavi Audiola che si collegano nel finale (Yamaha MX 600/U) ed anche alle casse (Bose 901 serie VI) con un morsetto a vite
Quello anche per gli apparecchi, casse e qualsiasi cosa, non è che spendendo il doppio hai doppio della qualità, se spendi il triplo hai qualità triplicata ecc. (ammesso abbia senso in generale e si possa capire e quantificare quanto sarebbe il doppio di qualità, e il triplo ecc. in campo sonoro), per nulla, anzi, a volte suonano meglio cose che costano meno, dipende da tanti fattori, dalle marche che uno confronta e dai rispettivi livelli di rapporto qualità/prezzo e da altri fattori ancora. I cavi tolgono ovviamente sempre qualcosa, peggiorano il suono e tutto, la situazione ideale infatti - impossibile per ovvi motivi - sarebbe collegare direttamente tutti i morsetti degli apparecchi tra loro, con le casse e qualsiasi cosa, sia a livello di segnale che potenza, ma è appunto impossibile per ovvi motivi specialmente tra ampli e casse.
Qual'è il titolo del brano?
Grazie per il video! E' proprio questo il servizio che ci aspettiamo da rivenditori esperti...per me sarebbe un errore portarmi a casa i sommer cable invece che i van den hul, la differenza è nettissima.
è vero cazzo se si sente come dal giorno e la notte ...😅😅immagino che dal telefonino sia sentito che registrato tu abbia sentito una gran differenza 😅😅😅 io a dirti la verita non ho sentito la differenza ,😅😅
I cavi non cambiano il suono 🤦♂
Un po come cambiare condensatori nel crossover e pensare di ottenere meraviglie....
Cavo di buona qualità sicuramente avrà meno dispersione , sparatutto quando le distanze ampli diffusore sono lunghe.. difficile da capire la differenza ... Solo con altri strumenti per analizzare lo spettro delle frequenze ci direbbe l'esito della prova... Comunque continuate così, bravi competenze al top 🤣👍👋🏼
Ma in un impianto diciamo entry level la differenza si sentirebbe con questi cavi?? Io ho un onix a65 con il suo player cd-15, diffusori monitor audio a torre serie Bronze 5, oltre ad un integrato valvolare artigianale classe A di Tufanelli con le valvole EL34...
Ascoltato in cuffie (abbastanza costose) e non ho notato differenze
la banda frequenza audio deve scorrere nel cavo!,detto questo devono scorrere sia le frequenza basse che alte,le frequenze alte scorrono sul conduttore elettrico più sulla superficie,e quelle basse piu al centro del conduttore elettrico!,il problema e unire due soluzioni in un unico cavo ovviamente!,ma il problema si presenta piu che altro se il cavo supera una lunghezza di 10 metri! ,entro i 10 metri e superfluo,il tipo di materiale conduttore influisce sul suono,cioe lo equalizza,e anche in base alla geometria di costruzione,per l'effetto pelle,delle frequenze alte,ci sono vari modi ,ovvero,bisogna conoscere i materiali semiconduttori,e la loro resistività,o dielettricità,il rame e un buon conduttore di elettricità ma anche di calore,tutti i metalli che trattengono e rilasciano calore sono conduttori anche di elettricità!,ma l'argento oppone meno resistenza alla corrente elettrica,il segnale audio scorre sottoforma di corrente elettrica,ma l'argento rende il suono piu brillante o frizzantino,mentre il rame lo lascia un suono piu ricco di bassi,il rame induce la corrente,ecco il motivo,la frequenza alta viaggiando piu sulla superficie esterna del conduttore ha bisogno di un conduttore che opponga meno resistenza possibile,quindi per ragioni di costi e non solo,fare un conduttore in puro argento sarebbe costoso,allora solitamente lo si fa solo per cavi di cablaggio di piccole sezioni,e si utilizza il rame ,e lo si placa in argento,oppure si utilizzano piu conduttori in rame dello stesso diametro isolati tra loro,per avere la stessa efficacia del argento,cosi che la resistivita,si dimezza a ogno reattanza aggiunta dal cavo in parallelo!,cosi che la corrente elettrica puo viaggiare sia sulla supefice esterna,che al centro del conduttore per le frequenze basse ,il diametro totale va calcolato in base alla potenza che il cavo deve dissipare,l'isolante ha la sua importanza ,come ho già detto bisogna conoscere la rigidità dielettrica dei semiconduttori,semi perche tutti i materiali esistenti in natura non isolano al 100% ,ma lasciano passare una leggera corrente ,quindi disolito un buon isolante e il teflon,ha un alta rigidità dielettrica,ma e costoso,o l'hulliflex o come cavolo si scrive,della van den hul,alcuni cavi usano polvere di minerale o l'aria come dielettrico! ,se parliamo di cavi di potenza o di segnale,perche devono essere malneabili ,quindi a mio avviso non cambia assolutamente nulla dal momento che solitamente,ammeno che non si voglia insonorizzare un auditorium o una sala grande,solitamente i diffusori stanno ad una distanza massima dall'amplificatore di un metro e mezzo massimo due,poiche la dimensione dei diffusori va in base alla stanza da sonorizzare,e quindi la distanza tra loro anche in base al diametro ,piu che altro del woofer,perche per ascoltare i diffusori bisogna mettersi poi alla distanza giusta ,perche vanno orientati verso il centro del punto di ascolto ,la potenza di solito va anche in base al diametro ,perche piu aria spinge il diffusore stando troppo vicini non si riesce ad sentire tutte le frequenze riprodotte,e quindi nessuno si mette con l'orecchio attaccato al diffusore giusto per capirci,ma quindi si mette alla distanza giusta,profondità! ,e quindi secondo me spendere soldi per cavi spacciati superesoterici ,perche sono soldi buttati,certamente costruire un cavo fatto bene ha un costo ,ma bisogna stare attenti perche questo e un mondo di sciacalli!
Ho trovato buoni risultati con cavo elettrico in rame unipolare 1x35mm H01N2 (volgarmente chiamato cavo di massa flessibile per saldatrice) abbinato a connettore banana in ottone massiccio dorato tornito del tipo ad espansione, che si ruota per bloccare molto saldamente. Ho speso poco meno di 100 euro per la coppia di cavi da 120cm l'uno che mi sono costruito. Nel mio setup è la minima possibile lunghezza, scelta allo scopo di tenere bassa la resistenza e contenere il costo. Anche se è cavo elettrico comune, l'1x35 H01N2 di rame costa circa tanto quanto i cavi Hi-Fi visti in questo video per via del peso del metallo, e le banane che accettano una sezione di 35mm non sono le più economiche.
Basta un cavo da 2x2,5... Seconda legge di ohm. Poi ognuno fa ciò che vuole
Ho avuto modo di provare sommercable, veramente veramente ottimi, i vandenhul li uso per il segnale RCA precisamente d-102 mk III altrettanto fantastici ciao.
Secondo il mio ascolto, il secondo cavo definisce di più i singoli strumenti
Io negli ultimi 20 anni ho sempre usato VDH per il segnale (RCA analog o coax) e i Supra per la potenza, alternati con cavi autocostruiti elettrici formati da 4 cavi da 2,5mq + calza esterna (vecchio progetto tnt-audio)...
Ma quindi si può dire che il Van Den Hul ha una risposta più "lineare" o "meno colorata" ?
Cavi autocostruiti, con buon cavo di rame ofc al 99% per alta fedeltà, comprato su amazon, proveniente dalla Germania. Gran divertimento nel costruirli copiando un progetto audio tnt. Bella soddisfazione per il risultato, godimento in ascolto,e libidine nel portafoglio, una 50ina di euro con le banane comprese.
Cavo star tnt-audio fatto con 4x4mmq...avendo 7 metri per cassa me lo faccio andar bene! Onestamente tra quello e la piattina si sente la differenza, oltre sinceramente mai provato
Sono un paranoico collezionista di cavi. Però Certi costi esagerati sono da psyco-musica, un paio di costosi cavi anche di qualità top non può cambiare il risultato finale del set. L'ambiente ospitante l'impianto è il primo parametro, il piu importante. Comunque, opinione personale, dopo diversi acquisti sprecati, prediligo i cavi "solid-core", ovvero un unico cavo solido (ricoperto o meno) che elimina i difetti dei multifilari. Cito ad esempio gli americani ANTICABLES senza guaina: finito il rodaggio la prestazione è incredibile, purtroppo ora l'importazione è diventata onerosa ma si possono reperire altri solid core piu accessibili. Unico difetto: sono rigidi, quindi un poco scomodi. Ma provare per credere
Ho guardato le caratteristiche dei Sommercable, non c’è nessun riferimento a che sia un filo di litz, in effetti mi stupiva questa cosa per questi motivi, 1) i fili di litz solitamente vengono usati nei trasformatori switching a frequenze dai 100KHz in su, trasformatori che vengono pilotati con onde quadre e che garantiscono alle frequenze superiori una riduzione delle perdite sul rame e quindi un surriscaldamento del trasformatore. 2) i fili di litz riducono il cosidetto effetto pelle per fare ciò sono costituiti da fili molto sottili isolati fra loro tramite smaltatura, per essere terminati la smaltatura deve essere eliminata e ciò avviene in un trasformatore saldando i fili al terminale del rocchetto, cioè scaldando e stagnando il filo si elimina con il calore l’isolamento dei singoli fili sottilissimi. Dunque occorre saldare il filo non semplicemente terminarlo con delle bananine avvitate, in conclusione non è un filo di litz ma un filo normale.😮
Il cavo non é un equalizzatore , si possono avere dei miglioramenti o peggioramenti ma questi sempre nell'ordine di un 2% al massimo 5%
Se esegui questo test cieco, il 99 percento non è in grado di stabilire quale cavo viene utilizzato. Saludos
con il test cieco, oltre 20 anni fa, quando frequentavo un piccolo negozietto hi-fi, con i titolari, ci facemmo tanti test e spesso tante "risate.." poichè, fatto salvo per i Diffusori dove realmente si riuscivano a notare più differenze (più tra tipologie diverse che tra prezzi diversi) mentre per il resto della componentistica, cavi-sorgenti-amplificatori, era veramente uno spasso notare che, come hai detto tu, le differenze si capovolgevano senza nessun riscontro rispetto alle qualità ELETTRICHE/STRUMENTALI superiori di alcuni apparecchi.
il segreto del test cieco è quello di NON SAPERE il nome del prodotto testato, ma sapere solo la TIPOLOGIA, (stiamo testando il CAVO A, l'amplificatore A, i diffusori A ecc...) in modo da togliere al cervello qualsiasi condizionamento psicologico.
apparecchi che avevano indiscutibilmente caratteristiche tecniche SUPERIORI, troppo spesso non venivano notati dalla maggioranza, mentre sui cavi, posso confermarti che il 99,999% non notava differenze e altri si avventuravano nel mondo delle sensazioni mistiche......:)
puoi immaginare la faccia dei sedicenti "esperti" quando , finito l'ascolto, li toglievi la benda nera.........
la situazione odierna è ancora + confusa, in quanto nel mondo prettamente HIFI in affanno, si cerca di fatturare anche utilizzando materiali estetici/strutturali pregiati per vendere apparecchi, sicuramente ottimamente suonanti a prezzi elevatissimi.
(addobbare un diffusore già progettato al computer in maniera impeccabile con mettalli e legni ultra pregiati, non lo renderà meglio suonante, sarà sicuramente un oggetto d'arredo e di design MERAVIGLIOSO; ma sicuramente lo farà costare N volte di +)
in definitiva, capisco che il mondo dell'hi fi, essendone anche io appassionato da decenni, si basa tanto sull'EMOZIONE, perchè deve riprodurre una delle arti umane più NOBILI e STRAORDINARIE; LA MUSICA.
ma so anche che per campare e per produrre devi VENDERE, con tutto quello che ne consegue...............
@@supermoz se è negli altoparlanti che si percepiscono le differenze perché ognuno ha una sua personalità, i cavi portano un solo segnale. le eventuali differenze sono inestimabili. Saluti dalla Spagna, non so se mi capisci bene, sto usando google traduttore
@@pegaso3323 ...assolutamente, si capisce benissimo, :) ovviamente sono daccordo con te, un grande saluto da parte mia.
Il 70% percento delle persone non sente la differenza tra mp3 e CD. Cio' non dimostra che si sentono uguali.
Se molte volte non si riscontrano differenze tra i cavi è perché non esistono. Felice anno nuovo.matrixhifi.com/marco.htm
Bravissimo Filippo, buon sangue non mente davvero!!😉😂... concordo in pieno le tue considerazioni e la differenza e davvero minima (anche il prezzo lo dimostra). Se consideriamo la grande qualità dell'impianto della prova si evince che nella stragrande maggioranza dei nostri "umani" impianti non vale proprio la pensa spendere oltre questi due😉... Ecco perché mi sono SEMPRE fidato dei Vostri consigli e non ho mai sbagliato!!! Punto.
Grazie davvero di esistere e continuate così mi raccomando... Buone Feste 🎄☃️ e buona musica a tutti!!!
Ho monitor da studio biamplificate, Focal CMS 65 e ho tolto di mezzo la variabile cavi
Ottimo video... Bravo
Non a caso ho un impianto cuffie in cui ho cambiato il cavo originale delle mie focal clear che già è buono di suo attenzione, però ho fatto un ulteriore step successivo utilizzando proprio un acrolink 7N ovvero rame argentato e la differenza si sente eccome 👍👍👍
belli quelli che commentano la differenza dei cavi sentendo l'audio dalle casse del loro pc (nelle migliori delle ipotesi!!)
Addirittua la differenza che sentono è "netta" dicono ahahahahha
Il cavo deve essere adeguato al valore dell'impianto e comunque (da tecnico) ritengo i soldi spesi meglio in altre soluzioni, correzione ambiente, condensatori pregiati ecc.ecc. Il cavo Casse come il cavo RCA, devono essere comunque di ottima qualità e molto robusti anche alle sollecitazioni meccaniche. Il range come dici tu è intorno ai 100 euro in su, e se te li fai, non spendi meno.
Come si chiama la canzone?
Il 2 cavo molto più musicale e limpido suono pulito. Ascoltato con b&w auricolari p14.
Concordo.
Sono d'accordo , il primo ha un suono leggermente gonfio in basso. ASCOLTO IN CUFFIA.
quoto.
Avendo le opportunità, si dovrebbero provare svariati cavi per adattarli al proprio impianto. Quello da un euro, si potrebbe adattarsi meglio da quello da mille. Con le mie 802 Matrix s3,, il mit, gli ha dato un equilibrio pazzesco.
I cavi fanno pochissima differenza, mentre una buona registrazione fa la netta differenza rispetto ad una registrazione mediocre. Preferisco cercare ottime registrazioni anziché cavi ....
Il Van de Hul cs 122 è più nitido su tutta la banda audio ,più dinamico con una gamma media più bella , anche la gamma bassa è più presente
se siuscite a sentire la differenza con un video youtube vi invidio .....le orecchie ma non la testa
Usa un buon auricolare o una buona cuffia e vedrai che senti differenze. Se poi come tanti non le avvertono....non so che dirvi.
Esperienza ragazzo.. Esperienza.. Dopo anni di prove vedrai che ci riuscirai...Comunque la maggior differenza sono le sfumature... E questo che distingue i cavi. Personalmente percepisco la differenza senza un auricolare.🤣🤣
@@VassiliyPasini mi sembra giusto che i cavi migliorino il suono altrimenti chi li comprerebbe .!!..pero' nussuno vi fa la prova alla cieca con la piattina rosso/nera...chissa perche?
@@pcbaudio il cavo rosso e nero si trova a mediaworld
@@VassiliyPasini ti faccio una domanda sola: sai cos'è un esperimento in cieco o in doppio cieco?
La differenza è ben udibile,diciamo che il VDH per le sue qualità può migliorare il suono di diffusori troppo generosi sulle basse in base anche all'ambiente dove sono collocati e va incontro a chi vuole un suono più preciso e dettagliato sulle medioalte. I prezzi sono assolutamente umani.
I cinesi vendono cavi blasonatissimi ed in negozio costosissimi a prezzi quasi sempre abbordabili. Da loro ne ho comperati molti e continuo a farlo. Ne vale assolutamente la pena
Avrei una domanda da neofita, e sarei estremamente grato a chi mi vorrà rispondere. Che cavo serve per collegare delle casse attive ad un prephono a sua volta collegato al giradischi? Il collegamento fra giradischi e prephono mi è chiaro(cavo di massa più 2 rca da una parte e 2 rca dall'altra...il classico cavo unico con 4 connettori rca), ma tra le casse attive ed il prephono che cavi utilizzo? Sempre il cavo rca a 4 connettori(2 nel prepho e due che arrivano ai diffusori) oppure un cavo Jack audio da 3.5- 2 rca collegati al prephono? Spero di essermi spiegato, purtroppo a livello di impiantistica sono poco preparato
Perché Filippo dici millimetri quadri? I millimetri non indicano il diametro? Precisazione a parte siete sempre bravi e contribuite a diffondere la passione per la musica...
Vorrei che facessi delle prove cavi nordost, io posseggo i TYR di potenza e alimentazione Valhalla 😊
Assolutamente si soprattutto in impianti di un certo livello
No, non c'è differenza. Ma non è una mia opinione, è già stato provato tante volte in maniera dettagliata con adeguati strumenti di alta precisione. O meglio, c'è una differenza, che viene evidenziata a livello strumentale, ma questa differenza avviene ad una frequenza di gran lunga superiore a quella che l'orecchio umano riesce a percepire. Quindi, ci sarebbe una differenza, che poi, tra l'altro, è dell'ordine dello zero virgola zero e qualcosa ed è assolutamente impercettibile all'orecchio umano, quindi in pratica, la differenza non c'è ! Conviene comunque usare dei discreti cavi, con ottime connessioni, ma onesti nel prezzo
Concordo con gli esiti finali del test. Se poi qualcuno desidera avere margini maggiori è una sua prerogativa. Ma del tutto individuale.
per me non ha senso spendere tanto in cavi , io uso il normalissimo cavo con rame ofc da 4mm . per me si ascolta ad un certo punto con il cervello non con le orecchie . ci sono tanti esempi di ascolti al buio andati male . mmhh non lo so sono parecchio parecchio parecchio parecchio dubbioso e molto titubante sui cavi di potenza /segnale /alimentazione(qui poi non ne parliamo) . Ancora ancora il den hull con 13/10 euro al metro ancora ancora per 10 metri complessivi per una spesa di 100 euro forse forse che ti forse la si potrebbe fare ma a dire che c'è differenza non lo so sino a che punto . Poi anche con l'ascolto in cuffia da youtube per me non si sente nulla di nulla di differenza .
Bel video bravo per me i cavi rosso e nero vanno bene
Anche il Tavernello? :-)
Barbera buona
non capisco perchè li chiamate tutti cavi quando sono fili,cavi sono la guaina e basta
Certo, sono fili elettrici, ma "cavi" sa più da rito Messianico tipo Otelma, per intenderci.....