วีดีโอ

Ciao, Michele! Grazie per il tuo commento Trovo in linea ciò che penso con quanto tu dici nella prima parte del messaggio, ma il punto su cui vorrei porre attenzione è quando parli di facilità/difficoltá. Infatti, sembri contestare il fatto che il messaggio di fondo del video sia "non fate HR perché non è facile come sembra" (e sì, dico anche questa frase nel video, ma è argomentata in modo ben diverso da come hai espresso). Infatti, il mio ragionamento è di non dare per scontate le informazioni che ci riferiscono o di basarci sull'idea che ci siamo fatti solo superficialmente (sugli HR, come su qualsiasi professione, certo); bensì, di scavare a fondo soprattutto dentro di noi e di trovare ciò che cerchiamo, piuttosto che fare le cose per moda, per idealizzazioni o per ripiego (in particolare, ho riscontrato che sia questa la ragione per cui si vada verso le HR). Tra l'altro, nel video neanche faccio riferimento alla consulenza in materia che io stesso faccio, quindi ti ringrazio per l'assist. 😉 Poi vabbè, sorvolo sul discorso che fai della consulenza, perché mi sembra di sentire le stesse motivazioni che adducono in tanti per non andare dagli psicologi, perché: "il lavoro lo devi fare tu su te stesso e non hai bisogno dei consigli di chi vuole solo fregarti i soldi per dirti le cose che un qualsiasi amico o familiare possa dirti". Ma posso anche aver inteso male ed essermi... confuso! 😅

@@andrea_giaquinta diciamo che il titolo a parer mio è strategico e curioso. Ma può essere anche scoraggiante per chi non ha ancora un orrizonte formativo. Per cui ti dico la mia, troppi ragionamenti ci sono per ogni cosa che si fa, a volte si ha solo bisogno di provare e non avere il consenso di altri ma solo il proprio.

@MICHELEZEDDE certamente, ti do ragione sul principio di base, ma è anche vero che raccogliere informazioni, pareri e farsi un'idea più approfondita su un qualsiasi argomento possa portare a scelte più consapevoli. Un conto è voler imparare ad andare in bici e lì non ci sono manuali che tengano, ma un altro è scegliere cosa studiare o fare nella vita. Poi, la cosa importante è che il titolo e la copertina creino curiosità appunto: sono provocatori, fatti apposta, come le strategie di marketing nei supermercati. Ma se ci si ferma a quelli senza il resto del video, è un po' come comprare cibo con confezioni allettanti, senza però leggerne i valori nutrizionali: ci facciamo un'idea solo dalla superficie e non dal contenuto.

Ci sono Medici che diventano tali anche con più difficoltà rispetto agli Psicologi, ma fanno comunque danni. Eppure di Medici bravi ce ne sono, così come di Psicologi. E lo stesso ragionamento si può estendere a qualsiasi lavoro, perché il problema non è la categoria professionale, bensì il singolo individuo che la penalizza con la sua inadeguatezza. Su questo siamo d'accordo. Il mio invito quindi è a non generalizzare, ma soprattutto a confrontarsi più spesso e a non limitarsi ad esperienze circoscritte.

Ciao, Asia! Quello che posso consigliarti è di valutare con attenzione ciò che l'uno o l'altro percorso ti offra, non solo in termini di conoscenze pratiche e teoriche, tempistiche e spese, ma anche di sbocchi professionali, di richieste del mondo del lavoro, ma soprattutto di tue prospettive di carriera. Comprendi bene che quindi è difficile poter dare un consiglio del genere così su due piedi, ma di certo resto a tua disposizione per chiarimenti.

Grazie della tua risposta! Mi sembri molto preparato e dunque mi chiedevo secondo la tua esperienza cosa mi consiglieresti maggiormente, dando magari un consiglio al te del passato… cosa credi sia meglio al giorno d’oggi avere prima? considerando certamente come primo fattore un buon ingresso nel mondo del lavoro.

@asiagranato3729 personalmente, preferirei una preparazione completa, quindi prima terminare la magistrale e poi un Master di II livello, quindi preso con una Magistrale, rispetto ad un Master di I livello con la Triennale Grazie per il tuo feedback!

@@andrea_giaquinta grazie mille

Ciao! Si, dalla candidatura semplice su LinkedIn poi ti farà anche caricare dei file. Se li hai già sul tuo profilo, te li selezionerà in automatico, altrimenti ne fai l'upload sul momento quando ti candidi ✌️

@ grazie mille Andrea! Provvederò a creare una lettera di presentazione sulla base dei tuoi consigli!

@Davi_00000 mi fa piacere ti sia di aiuto 😄

@@andrea_giaquinta Ciao Andrea, ho seguito i tuoi spunti per la lettera, solo che la società di Private Equity per cui voglio candidarmi non ha un sito effettivo con una pagina "chi siamo e i nostri valori"... è un sito con link che rimanda alla pagina Linkedin (dove comunque non sono presenti i valori). che consigli in questo caso? eliminare la parte sui loro valori?

più che valori c'è una mission che riguarda la crescita delle aziende ecc. provo a desumerle da li😅

Ciao! Considerando che, pur non rientrando tra le Big4, insieme a Capgemini, Alten ed altre, è pur sempre di Aziende di Consulenza che parliamo. Il mio parere in merito è allo stesso modo positivo: restano comunque ottime realtà in cui fare velocemente esperienza e carriera, e Accentuare non è da meno, anche se a differenza delle altre ha proprio un target rivolto ai più giovani, come tipo di ambiente e cultura aziendale

@ capito, ti ringrazio! Comunque canale molto utile👍🏼

@Davi_00000 grazie mille, apprezzo! 😄

Grazie!

Vero! Avrei potuto citarla tra le Neuroscienze o la Psicologa Sociale Grazie della segnalazione!

Ciao! Ne ho sentito parlare e sì, perché no Grazie del suggerimento!

Grazie a te del feedback! 😀 Ho fatto qualche ricerca in merito alle Università e sì, è un indirizzo ancora poco consolidato e che ad oggi solo a Milano e Roma viene proposto. Inoltre, ho trovato anche questa scheda informativa direttamente sul sito dell'Ordine Nazionale degli Psicologi con tutte le informazioni dettagliate su percorsi, carriere e competenze Di seguito il link www.psy.it/allegati/aree-pratica-professionale/psicologo_del_marketing.pdf Spero ti sia stato utile!

Ciao, Alberto Si, come anticipato anche nel video, purtroppo sono datati, ma è l'ultimo report fatto da ENPAP di questo genere Magari fra un anno o due faccio un video di aggiornamento, perché no Grazie del tuo feedback e buon proseguimento di Studi! 💪

Paola, ringrazio io te per il tuo feedback! Mi fa molto piacere sapere di essere di aiuto 😄

Sara, sono molto lieto di questo tuo intervento di cui ti ringrazio Ammetto che questo aspetto delle Scuole pubbliche effettivamente mi mancasse e anzi, ancora, grazie per aver contribuito ad una corretta informazione! Poi non ricordo se in questo video, o in quello in cui parlo della differenza tra le professioni di Psicologo citassi della Laurea Abilitante, comunque anche in questo caso sempre meglio ci siano informazioni utili a tutti ben chiare Tra l'altro è in uscita anche un ulteriore video in merito alle prospettive economiche per gli Psicologi, se può essere di interesse A presto!

Ciao, Marta! Grazie a te per il tuo commento Nel tuo caso, come lo fu nel mio qualche anno fa, è indispensabile cominciare da uno stage

@@andrea_giaquinta sono siciliana e ho mandato il curriculum a qualche annuncio di stage in Sicilia, ma nessuna novità… sono parecchio scoraggiata tanto che sto iniziando a pensare di cambiare strada per il mio futuro 😩

Ti capisco bene e so quanto il nostro contesto sia limitante e limitato talvolta Tuttavia, non è detto che le strade siano sempre precluse: può sempre esserci un'opportunità, che sia anche stesso per un Master con Stage, un corso, o l'azienda che vuole investire su giovani risorse Poi se la vita ti porta altrove, geograficamente o professionalmente, nulla può impedirti di perseguire i tuoi obiettivi Ti faccio quindi i miei migliori auguri! 💪

Grazie a te! Apprezzo tanto 😁

Ciao, Loris Molte grazie per il tuo feedback 😄 Certamente, se pensi di orientarti al settore HR, con un Master unito al tuo percorso, potresti anche ambire a ruoli di Recruiting internazionale

@@andrea_giaquinta Figurati. Grazie mille per la risposta. Si esatto, perché vorrei lavorare sempre con le lingue ma in un contesto internazionale (aziende multinazionali/Ong o OIG europee cosi da sfruttare la mia magistrale)

Grazie! 😄

Ciao! È possibile, come per altri background in Scienze Umane, ma serve sempre un corso o un Master per poter apprendere concetti almeno di base, per poi poter quantomeno ambire ad una possibilità di esperienza iniziale, sperando poi in un proseguo... Ma è fattibile 😄

@@andrea_giaquinta sembra più un ni che un sì, ahahah

@emiliosalvati6227 diciamo che come profili junior per inserirsi in ambito HR ci sono due strade: o quella del Recruiting o quella dell'Amministrazione, ma non è sempre scontato accedervi e dipende soprattutto in che zona d'Italia vivi (come d'altra parte per ogni cosa) Però a livello di percorso di studi, certamente, si può fare

Ciao, Sofia! Certo che è possibile: le figure Junior HR cercate solitamente sono proprio quelle dei Recruiter e di chi faccia amministrazione, e l'una non include necessariamente l'altra professione Grazie per il feedback! 😄

Direi tanta pazienza e una buona dose di umiltà, che non guasta mai 😅 Al di là dello scherzo, personalmente ritengo importante che chi si occupi di Recruiting debba saper ben gestire lo stress e le emozioni, ma che in particolare quantomeno conosca i bias (le distorsioni cognitive) in cui può incorrere nella valutazione dei candidati. Se poi parliamo di competenze tecniche, è sempre bene conoscere fogli di calcolo, software ATS e, perché no, qualche tecnica di recruiting.

@@andrea_giaquinta ah ho cpt..mi contattarono perché feci una candidatur per hr..però ho visto che ci vuole la laurea in scienze umanistiche e psicologiche..(anche se in questa candidatura che ho fatto non la chiedevano)io non ho questo..però non mi sento molto convinto personalmente

Ciao e grazie a te del feedback! La differenza starà nel titolo di studio: vero è che nel mondo del lavoro contano le competenze, ma è pur vero che se un'azienda vuole solo laureati, purtroppo gli altri verranno penalizzati. Tuttavia, sicuramente un corso di alta formazione post diploma potrà fornirti anche più competenze pratiche e spendibili di quelle di una Laurea, che, ahinoi, non prepara spesso a lavorare concretamente, quindi a volte da laureati si è in svantaggio come preparazione sul campo, direi.

Grazie a te del commento più che approfondito e che mi fa piacere ricevere! Il tuo punto d'osservazione è importante e ho avuto anche modo di lavorare nel recruiting per figure IT, quindi ben so a cosa ti riferisca. Di base ritengo che i valori dell'onestà intellettuale, della trasparenza tra le parti e della sincerità reciproca dovrebbero essere diffuse a tutti i livelli, ma realisticamente parlando, chi applica concretamente questi valori è, ahimè, una netta minoranza, sia che parliamo di aziende, che di candidati, quanto di recruiter. Personalmente, sono fermamente convinto che il nocciolo della questione sia di rispecchiare ciò in cui crediamo veramente e che se qualcosa non risuona con noi, aver sempre presente che non dovremmo sacrificare i nostri valori a favore di altro, con tutto il rischio che ciò comporta. A dimostrazione di ciò, io stesso non molto tempo fa ho svolto un colloquio da candidato per un'azienda nella quale non ho intravisto questo rapporto tra valori condivisi, e senza battere ciglio alla prima red flag ho ringraziato e salutato. Per me contano molto gli obiettivi condivisi, quindi se già nelle prime fasi questo non c'è, così come in un rapporto di coppia, starei solo a perdere tempo e a far perdere tempo. Quanto invece al rapporto asimmetrico, anche lì, sono valori in cui credo e che porto avanti nel mio lavoro, ben consapevole che magari dall'altro lato non ci sia lo stesso obiettivo: tante volte mi sono ritrovato a dover lavorare per realtà che non offrivano granché, ma con i candidati ho sempre cercato di mantenere il massimo della trasparenza anche a mio discapito, perché, come sopra, avrei solo fatto perdere tempo alle parti coinvolte. E se ai tempi avessi potuto scegliere per quali aziende lavorare, avrei scelto solo quelle con cui mi trovavo allineato, che rispecchiassero i miei valori. Per concludere, quello che racconto in questo, come anche in altri video, è che basta essere onesti con se stessi per capire quali scelte compiere, agendo anche consapevoli che 9 volte su 10 non troveremo lo stesso trattamento ricambiato, ma con l'obiettivo che quell'unica possibilità rimasta possa essere ciò che davvero cerchiamo (posto che siamo consci di ciò che andiamo cercando). Spero di averti dato qualche altro spunto sul mio punto di vista 😃

Ciao Andrea, grazie della risposta, sono d'accordo con te, dovrebbe essere importante ritrovarsi nei valori dell'azienda per cui ci si sta candidando, anche se non sempre facile. Se posso permettermi un suggerimento per un futuro video, sarebbe molto interessante approfondire il tema delle "red flag": sia da un punto di vista personale, che come giustamente dici ognuno deve delineare autonomamente, sia da un punto di vista più oggettivo, nel senso di vere e proprie pratiche scorrette che non dovrebbero esserci (magari anche per legge). È molto importante il lavoro di divulgazione/informazione che fai, perché per quanto ci siano persone fantastiche e preparatissime nei propri ambiti, siamo un po' tutti dei principianti quando si parla di colloqui e ricerca del lavoro. Buon proseguimento, a presto! :)

@wasnotavailable grazie a te del suggerimento ed anzi, spero che qualche altro dei miei video possa anche avvicinarsi a questa tua curiosità, ma di certo non mancherò in prossime occasioni di raccontare qualche altra sfaccettatura in linea con quest'argomento A presto! 😁

Ciao! Dipendono dall'orientamento del Master, se Gestione delle HR, Management o Sviluppo, ma in linea di massima riguardano Organizzazione Aziendale, Business Strategy, Diritto del Lavoro, strategie di Recruiting e Formazione, e qualche modulo pratico-applicativo. Dando un'occhiata in giro tra diverse offerte di Master, bene o male sono sempre queste le aree tematiche toccate

Ciao, Luca Grazie per il tuo commento! Per rispondere in modo esaustivo magari ne farò un video specifico, ma in linea di massima la situazione può considerarsi praticabile, con le difficoltà che comunque comporta la libera professione

Se intendi all'interno di questo tipo di aziende, da quanto ne so il boost dipende dalla propria ambizione e da quanto ci si impegni per raggiungere velocemente posizioni di responsabilità Se invece intendi all'esterno, allora le cose sono sicuramente più complesse, lente ad arrivare e meno meritocratiche, ma se si hanno le giuste competenze, un buon network e obiettivi chiari e definiti, si raggiungono comunque buoni risultati

Leonardo, grazie per il tuo commento, apprezzo molto Trovo che in linea di massima tu abbia ragione! Tuttavia, il punto è che i Recruiter quest'analisi sempre più di frequente la fanno, soprattutto quando si è in fase avanzata di selezione, per confermare che si tratti di una persona di interesse. Certo, così come si può essere un alter-ego sui social, ci si può pure mostrare in modo diverso da come siamo durante tutta la selezione, e poi sul luogo di lavoro essere tutt' altri, in bene o in male. Diciamo che sicuramente quello del Social Recruiting è un metodo fallibile, come tanti altri, ma è anche vero che non si può ignorare venga impiegato. D'altra parte, se creano interi corsi e Master proprio per utilizzarlo al meglio, va considerato comunque un metodo di comprensione di chi ci sia dall'altra parte, come mettere insieme quante più informazioni possibili da più prospettive e creare così un modello comportamentale della persona. Questo è lo scopo, in fin dei conti

Ciao, Fabrizio! Mille grazie per il tuo feedback, mi fa molto onore quanto dici e ne sono contento! Per rispondere alla tua domanda, in linea di massima per le HR si cercano laureati, ma ciò non toglie che chi abbia un diploma (spesso in campo economico) possa comunque inserirsi nelle HR Amministrative

@@andrea_giaquinta Ti ringrazio per le celere risposta! Ok, io parto da un diploma di maturità classica e ho 28 anni, a tuo giudizio dovrei escludere l'idea di fare un master professionale (non universitario) con stage per inserirmi in questo mondo o l'assenza di laurea mi taglia fuori dai giochi? Intendo HR in generale, non per forza Amministrative

@fabrizioyt96 con un Master e Stage si può fare 💪

Grazie per il tuo contributo e la tua esperienza! È vero: è un'esperienza formativa e valida sotto diversi punti di vista, anche solo per il network che si può creare, o ancora, come tu stesso dici, l'expertise che si matura, un valore aggiunto che può garantirti un buon background e un buon punto di partenza per future opportunità. Come in ogni cosa, d'altronde, ci sono aspetti positivi e non, ma dipende tutto da ciò che uno cerca

Ciao, Francesco! Grazie mille per il feedback Con l'Europass espressamente richiesto diciamo che la personalizzazione è limitata ai modelli forniti e preimpostati In questo caso, il mio consiglio è di adottare un modello che ti piace fra quelli proposti, per intenderci a questo link app.onlinecv.it/editor/cv/32687ab9-27d6-493a-a0e8-a4c003070740/templates

Me ne rendo conto, a volte non è semplice... 😕

Ciao, Fabio! Ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza Certamente, è una questione soggettiva ed anch'io nel video dico infatti che bisogna essere allineati per interessi, competenze, ma anche qualità (quelle che tu definisci carattere) ad un lavoro simile. Certo, è stressante, ma allo stesso tempo soddisfacente per alcuni, mentre per altri, come da tua esperienza, un peso. In sostanza, condivido pienamente il tuo punto di vista

Perché tutti vogliono lavorare 5 giorni a settimana e guadagnare molto senza rinunciare a cene con gli amici e apericena però poi si lamentano lamentano che non trovano lavoro, io questi video non li capisco

Questi giovani d'oggi, senza lavori... Ehm, valori

@@antoniogugliotta2443 chi lavora in consulenza come me finisce alle 18, massimo 18.30 quindi gli aperitivi serali e le cene non te li perdi mai, in più il weekend è sempre libero, forse il motivo e proprio che gli stipendi italiani in generale sono bassi

@@andrea_giaquinta non sono i valori che mancano ma l'educazione al lavoro ma soprattutto lo spirito di sacrificio ..

Marco, grazie a te del commento Non so come funzioni per le p.iva come ditta individuale, ma da libero professionista durante tutto il primo anno di attività non paghi tasse, mentre dal secondo anno le paghi sulla base di calcolo del fatturato dell'anno precedente

🫵😎

Grazie a te di apprezzare 🙏😄

Di niente

Buon lavoro🎉

Sono fra quelli, "veda un po' lei" (cit. per pochi) 😄 Tu cosa ne pensi?

io dico che è un discorso molto generico, con la p.iva si possono fare svariate attivià! Se hai lavoro conviene fare l'imprenditore perchè pagate le tasse tutto il grasso è tuo, se non hai lavoro conviene fare dipendente, poi ci sarà un imprenditore che ti mette a fare un lavoro e la tua mandopera se la farà pagare il triplo. Se non ti sfrutta 1/3 ti paga lo stipendio, 1/3 paga le tasse e 1/3 lo insacca. Ma se ti sfrutta lo stipendio scende ad 1 / 4 Una cosa è certa: non è possibile che un dipendente guadagna più di un p.iva che ha continuita' di lavoro pagata al prezzo di mercato.

In pieno accordo!

L'ho pronunciato male? 😅

@@andrea_giaquintasi pronuncia “I UAI” detto all’italiana

La prossima volta dico Ernst & Young e mi levo dagli impicci 😅

@@andrea_giaquinta però puoi pronunciarlo Ernst iang?

Affare fatto ✌️

Grazie a te per questo messaggio! 😄

Ciao! Certe situazioni non dovrebbero proprio accadere, ma se mai ti dovesse ricapitare, abbi presente che porre quelle domande in particolare sulla vita privata è illegale, oltre che non professionale. La dice lunga anche sui valori dell'azienda e sul clima organizzativo, quindi fai più che bene a pensarci su. Per il resto non posso che augurarti in bocca al lupo per il proseguimento della tua ricerca! 💪