วีดีโอ

ciao! la ricetta base prevede il 3% di sale quindi puoi aggiungere 3gr di sale ogni 100ml di acqua :)

ciao Walter :) quando il kefir è pronto puoi aggiungere frutta, marmellata o spezie e lasciarlo fermentare a temperatura ambiente qualche altra ora. Puoi trovare le informazioni qui: www.fermentivitali.it/come-preparare-il-kefir/#secondafermentazione oppure sul sito web. C'è anche un video che spiega come si procede. Io ad esempio uso spesso la buccia d'arancia, oppure le mele per far fermentare il kefir una seconda volta.

Ciao !i l siero di kefir lo puoi ottenere sia dal kefir di latte che dal kefir vegetale quando lo coli per ottenere il formaggio di kefir puoi vedere nel video dove spiego come si fa il formaggio spalmabile :)

tutte le informazioni in merito sono nell'articolo sul sito a questo link: www.fermentivitali.it/kefir-kombucha-e-utensili-di-metallo/ a meno che non si usino metalli particolarmente delicati, il contatto è talmente breve che non è possibile che avvenga corrosione. Quindi si può tranquillamente utilizzare un colino di acciaio inox senza timore 🙂

per essere sicuro che la concentrazione sia sempre al 3% può preparare la salamoia in una brocca da 1lt, l'importante è che il sale sia ben sciolto nel litro d'acqua. A quel punto versandolo nei barattoli la concentrazione resta sempre quella corretta :)

Ciao Domenico, grazie per avermi fatto notare che nella descrizione del video mancava l'elenco degli ingredienti! 😊 li ho aggiunti ora, puoi prendere da li le informazioni. Spero proverai la ricetta!

ciao deve essere ben chiuso, sigillato, altrimenti rischi che entri qualche lievito o comunque qualcosa che contamini la fermentazione 🙂

dire di no :) ma fanno parte di quelle verdure che, quando fermentate, a lungo andare diventano troppo morbidi. In genere ne faccio pochi alla volta.

salve Roberto, i tempi di fermentazione dipendono variano in base alla verdura utilizzata ma non solo. Le carote dopo qualche giorno diventano molto amare o si ammorbidiscono troppo, e in ogni caso la fermentazione continua anche nel frigo, solo a ritmo più lento.Il kimchi ad esempio, va tenuto a temperatura ambiente per sole 48h poi si trasferisce in frigorifero dove continuerà a fermentare. Comunque è difficile sbagliare 🙂 anche perché passati 3/4gg può sempre assaggiare le carote, o misurare il ph. Io non ho mai usato pesetti in nessun tipo di fermentazione ma è preferenza personale, sicuramente è utile per tenere sempre coperte le verdure. Per il tipo di verdura, il più usato è sicuramente il cavolo cappuccio, ma anche cetrioli, carote, zucchine, zucca... esistono molti tipi di fermentazione che si adattano a tipi diversi di verdura. Nel libro Fermenti vitali spiego anche come fermentare con la crusca di riso che è ideale per le melanzane o le rape.

ciao Antonella, mi spiace non riesca a leggere dal video, ma può sempre visitare il sito web dove trova tutte le informzaioni www.fermentivitali.it/kefir/seconda-fermentazione.html Un saluto

Salve Massimo, fin quando il ph resta sotto il limite di 3.5/4 non c'è possibilità che si formi botulino, ovviamente bisogna fare sempre attenzione ad usare utensili puliti e sterilizzare il vaso. In tanti anni a me non è mai capitato che andasse a male nulla anche dopo più di 8 mesi. A volte capita che si formino delle colonie di lieviti che possono sembrare muffa, si tratta di formazioni biancastre, ma basta toglierle, non sono dannose. Spero di essere stata di aiuto!

ciao Giorgia, il liquido per la fermentazione è il mix di acqua e siero o acqua siero e sale per far fermentare le verdure. Non è necessario utilizzare il siero di kefir o di yogurt perché anche solo acqua e sale (in proporzione 100:3) farebbero partire la fermentazione, ma l'utilizzo di questi sieri aumenta i batteri buoni contenuti e velocizza la fermentazione :)

@@FermentiVitali ti ringrazio molto 😊👍🏼🙏🏻

io ci faccio un po' di tutto :)

Ciao Simona, puoi provare ma il sapore cambia molto, la zucca diventa facilmente molto acida se fermentata troppo a lungo inoltre rischi che diventi troppo morbida. La fermentazione di 3/4gg permette di mantenere una croccantezza piacevole. Tieni anche presente che in frigo la fermentazione prosegue, anche se molto rallentata. Una volta in frigo si mantiene anche per 8 mesi. A presto! Elisa

Ciao Mario, non penso ci siano problemi, una volta sciacquate bene le verdure non dovrebbero restare tracce di bicarbonato :)

Ti ringrazio per la risposta e per i preziosi consigli contenuti nei tuoi video. Un caro saluto.

Lorenz ciao! Il kombucha può andare, l’aceto di mele invece no. Puoi comunque non mettere nulla a parte il sale nell’acqua, l’importante è che il sia il 3% (quindi ogni 100gr di acqua 3 di sale) la fermentazione partirà lo stesso 🙂

@@ElisirDesign Beh ne sono certo !! ma non avendo salamoie precedenti un bell'aiutino non guasta,ma perché l'aceto di mele no? (ti sto parlando di aceto che vive con la sua relativa madre in una giara)

Lorenz l’aceto da un sapore troppo acido alla salamoia, alla fine probabilmente sarebbe difficile mangiare le verdure perché eccessivamente acide, puoi però provare anche con siero di yogurt (fai colare lo yogurt attraverso un panno e un colino per qualche ora). Oppure prova ad aggiungere l’aceto ma magari in un barattolo piccolo,, ne provi solo un piccolo quantitativo e vedi come vengono, sperimentare non fa mai male 🙂

@@ElisirDesign Grazie! era questo il mio limite di comprensione alla cosa, non avevo inteso che "Il troppo acido" fosse nemico. Quindi in realtà , io avrei usato il kombucha dal mio hotel che ha gia 2 mesi insomma, il ph è basso quasi quanto un aceto.

Lorenz magari fai una prova così ti togli il dubbio 🙂 Comunque tieni presente che il ph delle verdure deve essere tra 3 e 4 per evitare la crescita di batteri indesiderati :)

ciao Nicla non serve aggiungere aceto, le verdure una volta fermentate avranno svilupperanno acido lattico e avranno già da sole un gusto molto simile ai sottaceti :)

@@FermentiVitali grazie mille!

Ciao si certo muoiono ma lievitare la l’impasto con il kefir significa ‘pre digerire’ le fibre contenute nella farina e evitare lieviti chimici per ottenere un lievitato di qualità maggiore

La lievitazione in sé è un processo chimico, indipendentemente dalle ‘materie prime’ che vengono usate. A livello scientifico ha poco senso ciò che dici, la distinzione fra “naturale” e “chimico” per esempio.

​@@loispois102 quello che intendo è che il lievito di birra che compri al supermercato non è un prodotto naturale e da una lievitazione che non ha nulla a che fare con il lievito madre o i fermenti del kefir che svolgono una funzione analoga, questo video vuole solo dare un suggerimento su come usare il kefir in più che magari è diventato troppo acido oppure il latte in cui sono stati lasciati i grani a riposo che non è certo buono da bere e che è un vero peccato buttare poi se tu preferisci non cuocere il kefir e buttarlo se non ha più un gusto piacevole è ovviamente una tua scelta non mi sembra di aver dichiarato da nessuna parte che questa ricetta è utile per la salute o che mangiando questi waffle assumi probiotici

Elisa Gennari quello che discuto è il tuo assunto circa i lieviti. Un conto è farsi il kefir in casa per ingerire probiotici, ma usarli per la lievitazione è semplicemente un modo alternativo di lievitazione. Né migliore né peggiore del lievito di birra. Il processo chimico è lo stesso, qualsiasi lievito usi. È come mangiare il miele al posto dello zucchero, pensando che è diverso perche il prodotto è “meno chimico”... purtroppo sono assunti che da un punto di vista scientifico non hanno senso. Tutto qui.

Ciao Angelo, in realtà se la cucini perdi tutto il beneficio dei fermenti perché dopo la cottura i batteri muoiono. Io la utilizzo come contorno, sui crostini, nell'insalata ecc.

@@FermentiVitali grazie!

Napul' È si certo, non è necessario si può fare anche senza 👍

Ciao Ivan io non mi fiderei, non conta il modo in cui scongeli, è comunque sempre un prodotto scongelato. I grani di kefir, ad esempio si possono congelare e poi riutilizzare ma si tratta solo di batteri e lieviti che vengono per così dire messi in "stasi", congelando le verdure, per di più in un liquido, la consistenza una volta scongelata sarebbe quella di una pappetta e sarebbero sicuramente immangiabili oltre che forse poco sicuri. Se anche mantenessero un ph tra 3 e 4 io non sarei tanto tranquilla

Ciao Ivan, non è possibile tenere un prodotto fermentato fuori frigo, continuerebbe a fermentare e alla fine i batteri buoni non avrebbero più nulla da mangiare e morirebbero, quello che hai preparato diventerebbe talmente acido da essere immangiabile e non avrebbe più neanche i benefici dei probiotici, è meglio preparare piccoli barttoli da mangiare entro poco tempo così' non sei costretto a riempire il frigorifero di barattoli :)

@@ElisirDesign Allora ti faccio un domanda. Sto seguendo una ricetta marocchina dei limoni fermentati in salamoia . Questi devo restare al chiuso nei vasi per 4 mesi temperatura ambiente fuori dal frigo. È solo perché il limone contiene piu zuccheri che resta cosi tanto tempo fuori dal frigo? Che poi.. una volta aperto il vaso per consumarlo..andra in tenuto in frigo quindi ?o si tiene ancora fuori?

ivan lavidaloca alcune ricette prevedono fermentazioni più lunghe probabilmente per questioni di gusto e consistenza, I limoni immagino che se non fermentano a lungo restino troppo duri. Ad esempio anche i classici Kraut tedeschi sono fermentati per un mese ma poi tutto ciò che è fermentato, una volta pronto va in frigo per rallentare la fermentazione. (Si rallenta solo, non si può fermare) il kimchi ad esempio va fermentato a basse temperature, si avvia la fermentazione a temperatura ambiente e poi prosegue in frigorifero 🙂

Carmela Coccoli ciao si con il kefir non c’è problema è con il kombucha che è meglio non usare il metallo perché la fermentazione è creata da ceppi di batteri diversi😀

Carmela Coccoli non deve assolutamente essere in metallo

Mirko Disilverio ciao si è kefir di latte vaccino

@@ElisirDesign grazie

Francy Wonder si assolutamente! Non ho ancora provato la rossa ma ho fermentato il cavolo rapa ed è ottimo, la rapa rossa dovrebbe essere ancora più buona, magari insieme a carota e mele 🍎 🥕😀

@@ElisirDesign grazie ancora... Proverò! 👍👍👍

Ciao, ho provato con la rapa rossa, melae un cucchiaio di kefir, ma dopo 3 giorni si è formata una superficie biancastra con bolle!!! 😳Internamente e sotto sta benissimo!!! Cosa devo fare, buttare tutto??? La metto in frigo? L'incubo botulino.... Grazie😘

@@francywonder7385 ciao, hai messo il kefir o il siero di kefir? se hai messo proprio il kefir non so dirti, se hai usato il siero può capitare che si formi una patina biancastra, si tratta di lieviti. In ogni caso ti conviene toglierla con un cucchiaio facendo attenzione a non farla andare sotto e poi con una cartina per il ph controlli che il ph sia tra 3 e 4, se è sopra a 4 non si è avviata la fermentazione, il botulino non si può sviluppare sotto il ph 4. Ovviamente se non sei tranquilla butta tutto e riprova, a me capita che si formi la patina con i pomodori. Fammi sapere :) Magari mandami una foto su FB così ti so dire meglio

@@ElisirDesign era kefir molto fermentato... É la prima volta che mi succede! Dove posso acquistare le cartine per il ph?

E' assolutamente la mia preferita!! ancora non ho trovato qualcuno a cui non piaccia :)

@@FermentiVitali dopo quanti giorni si può mangiare? Posso preparare una soluzione di acqua e sale d poter sfruttare con altro( volevo fare l'aglio fermentato ed anche i cetrioli)? Grazie!

​Ciao @@mirkodisilverio6032 passati i tre giorni di fermentazione a temperatura ambiente la zucca è già consumabile per quanto riguarda il resto assolutamente si, puoi preparare la soluzione e usarla per fare diversi barattoli, la ricetta dell'aglio è anche sul sito, per i cetrioli fai attenzione perché se li tagli troppo piccoli o se fermentano troppo diventano molli, ti consiglio di utilizzare i classici cetriolini da fare sott'aceto che si fermentano interi oppure di consumarli in breve tempo per evitare che si disfino ogni volta che cerchi di tirarli fuori dal barattolo :)

@@FermentiVitali grazie ancora: ) . Spero di trovare i cetriolini

ciao . si possono fermentare le patate ? se si che sapore avranno ?

Ciao tutte le verdure si fermentano di base con la soluzione salina al 3%, quindi se usi 100gr di acqua vanno messi 3gr di sale. In questo modo di moltiplicano solo alcuni ceppi di batteri, se aggiungi il siero di kefir (qualcuno usa il kombucha) o anche siero di yogurt, si aggiungono alla fermentazione altri ceppi di batteri che rendono le verdure ancora più ricche di probiotici. Inoltre tutte le verdure sono anche Pre-biotiche, quindi si crea un mix perfetto per una flora intesinale forte e sana :)

c_ lay ciao! Si certo metti il 3% di sale rispetto alla quantità di acqua (es. 100ml di acqua 3gr di sale) magari potrebbe volerci un giorno o due di più di fermentazione a temperatura ambiente, mettile in frigo quando aprendo il barattolo vedrai le bollicine

Salve Doriana, molti fanno come te e il lasciano il barattolo aperto solo con un tovagliolo, io preferisco chiudere il barattolo per evitare contaminazione da altri batteri (in casa ho sempre pasta madre e kombucha ma anche i lieviti nell'ambiente posso influire) e alla fine ci sono buone possibilità che il kefir abbia un sapore di lievito o assuma colori strani. L'ossigeno di cui ha bisogno il kefir è comunque nel barattolo e si può eventualmente controllare dopo 24 e aprire il coperchio per far uscire il gas in eccesso.

Fermenti Vitali .Il mio timore è che quello presente nel barattolo poteva non bastare,ma se tu dici che non influisce sulla fermentazione inizierò a chiuderlo anch'io. Grazie.

L'importante è lasciare un po' di spazio, io lascio sempre almeno 3/4cm dal tappo, ma anche 2 vanno bene, altrimenti puoi sempre utilizzare un barattolo un po' più grande e magari riempirlo a metà. Spero di esserti stata utile, mi piacerebbe sapere se trovi differenze tra i due metodi! a presto

Salve ti scrivo ancora per sapere se è possibile fare il kefir con il latte di mandorla e se sì come farlo. Grazie.

Scusa il ritardo!! si si può fare ma devi aggiungere dello zucchero altrimenti i grani muoiono. Puoi provare mettendo un cucchiaio di zucchero o di pasta di datteri in mezzo litro di latte di mandorle e procedere come al solito. Magari ogni tanto sarebbe ideale (una volta ogni 8/10gg rifare il kefir con il latte di mucca per aumentare la vitalità dei grani). Spero di esserti stata utile!

Ciao si assolutamente, recenti studi rivelano che i cibi probiotici sono utili anche in caso di Helicobacter P. Ad esempio il lactobacillus bulgaricus sembra aiutare a regolare l'acido prodotto nello stomaco e riduce l'infiammazione. Spero di esserti stata utile!

Grazie per la rixp...molto utile !!