Commander non è un formato. Commander è una modalità alternativa per giocare con le carte di magic. A Rendere il Commander un formato ci hanno provato innumerevoli community più o meno grandi. Fra le quali, i francesi con il duel Commander, gli italiani con il centurion, e ancora il leviathan, Rendere il Commander competitivo è e sarà sempre più complicato, vista la mole di carte che escono. Io sono giocatore di centurion ma mi rendo conto che stiamo cercando di snaturare un formato che è pensato per essere giocato diversamente. Allo stesso tempo, Commander , ha anche questa forza, Permette alle persone di poterselo cucire addosso come un abito di alta sartoria assieme al proprio gruppo e alla propria community. Gioco a magic dai primi anni 2000 e non ho mai smesso di giocare, Attualmente ad uscire di casa senza almeno un Commander da 1v1 nello zaino mi sento male, Ma allo stesso tempo, ho bisogno di giocare altri formati competitivi e di informarmi su di essi, quali standard, modern ma anche Pioneer. La verità è che magic, Con tutti i suoi difetti, In tutte le sue forme, È bello e basta.
Sono arrivato a questo video solo oggi e mi ha fatto sorridere sentire il discorso iniziale in merito al fatto che l'ultimo ban era stago Golos, dato che poco dopo che avete registrato questa puntata é arrivato il ban più discusso della storia di Commander (e forse di Magic). Comunque, che dire, avete fatto una descrizione di Commander bellissima, che ho apprezzato tantissimo e di cui credo in futuro vi copierò alcuni passaggi se dovrò spiegare a nuovi giocatori cosa é Commander : ) Il motivo per cui io adoro Commander é che io adoro giocare a Magic ma ho poco tempo da dedicarci. Il tempo libero che riesco a spendere nell'agonismo lo utilizzo per lo sport che pratico (Tiro con l'Arco) e difficilmente riesco a dedicare più di una sera a settimana a Magic. Per giocare decentemente qualunque formato competitivo però bisogna dedicarci tanto tempo, é di fatto un allenamento, e io non riuscirei a giocare Standard o Modern o quello che vi pare "for fun". Commander risponde perfettamente alle mie esigenze. Posso giocare anche senza sapere a memoria il meta, posso costruire mazzi pagliacci senza vergognarmi, posso giocare con l'obiettivo di vincere ma senza l'ossessione di dover vincere. Inoltre devo dire che giocare in Multiplayer aggiunge un livello di sfida che nei formati competitivi semplicemente non esiste. Per fare un esempio banale, a volte é sconveniente eliminare un avversario anche se lo si potrebbe fare senza esporsi.
Puntata STUPENDA, raga! Meravigliosa ode a commander e a questo “modo di giocare” (per non chiamarlo formato). Concordo in pieno e credo che tutte le cose che avete evidenziato siano i punti migliori di questo approccio al gioco, tutti i motivi per cui commander è così divertente, intrigante, coinvolgente per davvero una enorme fetta di pubblico, anche molto trasversale, come età, esigenze e gusti! Sarebbe stupendo vedere/ascoltare altri vostri contenuti su commander, ma sopratutto vogliamo scommanderare assolutamente con Akira e Zio Garbe! ❤️
P.s. l’esempio che fa zio garbe è ESATTAMENTE quello che è successo a me: “paper boomer” che ha ricominciato con arena dopo anni di stop, c’era qualcosa che non mi soddisfaceva, che ho pienamente trovato scoprendo l’esistenza di commander: ora gioco praticamente solo quello (e, nota importante: a TUTTI i power level possibili, precon only, budget fissato, anche a 50€, high power, fino a cEDH; sempre divertendomi un casino)
Contenuto molto interessante, grandi come sempre. Personalmente credo che commander non sia un formato, bensì una vera e propria dottrina: ha delineato una scissione nell’approccio al gioco netta e senza precedenti. É un’idea vincente della Wizards perché si contraddistingue per due aspetti: - creatività: trarre divertimento e soddisfazione con qualcosa di personale, a cui hai dedicato tempo e denaro, é impagabile. Come dice lo Zio affezionarsi al proprio mazzo e “farlo crescere” negli anni é meraviglioso - interazione umana: avere un motivo per passare fisicamente del tempo con altri ragazzi che condividono la tua passione é sempre più raro (specialmente per le nuove generazioni nate con il tablet in mano). Il multiplayer stimola il dialogo ed elude situazioni “tossiche” che invece possono verificarsi in 1v1, contribuendo ad allontanare i nuovi giocatori Una battuta sulla non competitività: provate a dire a chi ha speso ore, giorni a montarsi un mazzo di 100 carte scervellandosi a cercare carte che rispecchino la propria idea ma al contempo sinergiche tra loro, se non è intenzionato a sedersi al tavolo per vincere (a prescindere dal PL). Ne troverete ben pochi, siamo bestie complicate😈
Quanto diavolo ci è piaciuta questa puntata??? Commander è alla stregua di un gioco da tavolo per noi. Le dinamiche, le alleanze, le rivalità che si creano nemmeno in Risiko le abbiamo mai viste!! E adoriamo così!! Viva il Commander❤
Commander è il FORMATO che mi ha fatto tornare al Magic cartaceo. Il miglior pregio poi è la quasi totale assenza di ban: ciò rende gli "investimenti" più sicuri, se spendo i soldi per One Ring non rischio di doverlo cestinare dopo un anno e mezzo (come probabilmente accadrà in Modern). Poi il discorso che fa lo Zio è sacrosanto: sviluppare il proprio pet deck negli anni, cercando carte sinergiche ad ogni spoiler season, ha un fascino che gli altri formati non hanno. E il cEDH accoglie anche i giocatori più esigenti, il competitive non è solo 1vs1.
Un formato ha una banlist ed è unificato. Commander non lo è. Assomiglia di più a un modo di giocare casual di Magic, dove esistono molteplici pseudo formati, a volte che provano a darsi delle regole unitarie, a volte quasi "domestici". La forza di Commander è questa componente anarchica. Difatti molta della sua varietà dipende dal fatto che non è richiesta una vera e propria ottimizzazione dei mazzi e che esiste moltissima varianza, molto più che nel Magic da 60 carte. Chiaramente, fuori dall'1vs1 (che è una nicchia) non mi immagino Nassif sedersi a un tavolo multi per competere, con giocatori che possono allearsi e battere un giocatore di livello superiore
@@hogsofwar91 Banlist che non segue nessuno e ostacolata da altre banlist non ufficiali. Se segui la banlist e giochi competitivo 1vs1 sei la nicchia del commander. Il 90% delle persone che passano in negozio e con cui parlo giocano puramente casual con un power level settato dal playgroup, provando a fare mazzi buffi. Commander non è un formato perchè le regole di deckbuilding vengono settate perlopiù da dei playgroup di casual che dalla wizard dall'alto. La prima cosa che si fa quando arriva un commanderista ad acquistare le carte è stabilire budget e powerlevel del playgroup, non guardare un meta mondiale o la banlist ufficiale
@@tamerlanotrentasei Tu esprimi giudizi su una tua esperienza personale. cEDH non è 1vs1, la banlist UFFICIALE esiste ed è settata per le partite multigiocatore. Se la gente vuole farsi le regole homemade il problema non è del formato ma di chi semplicemente non vuole giocare competitivo. Il competitivo esiste, è sicuramente diverso dai formati 1vs1 come stile di gioco ma non per questo meno skill intensive visto che non hai un solo avversario a cui badare, se pensi che le coalizioni tra player rendano il gioco non competitivo ti sbagli di grosso poichè è esattamente ciò che caratterizza il gioco obbligandoti anche a leggere gli avversari e d essere anche "politico" oltre che strategico. Il commander casual ad ogni modo rimane la vera macchina da soldi di Wizards, piaccia a non piaccia e lo dico da non-giocatore di casual commander.
@@stefanogiovannini8502 intendevo dal punto di vista dei giocatori, edh ha una banlist, quindi già questo vuol dire che è un formato, ma condivido la scelta della Wotc è esattamente quella, è lasciato in autogestione perché non si può gestire il competitivo. Dovrebbero bannare probabilmente troppe cose in ambito competitivo e di conseguenza chi lo gioca probabilmente si allontanerebbe dal formato. My 0,50€
@@MrTenc Io ritengo il cEDH un formato "sano" sinceramente. Ha combo rotte e carte dal powerlevel esagerato? Senza dubbio, come le ha anche il Legacy e il Vintage. Il meta è settato su determinati mazzi e/o strategie? Senza dubbio, come tutti i formati. Il casual commander d'altro canto, tra regole homemade e simili, è diverso, a mio parere più un gioco da tavolo con le carte per passare una serata tra amici.
Formato o no per tutti quelli che tra lavoro, famiglia e altro non hanno troppo tempo per stare dietro al competitivo ma ci giocano una volta a settimana ad un tavolo tra amici non c’è niente niente di meglio. Ed è per questo che è il FORMATO più giocato di tutti, lasciando spazio al deck building e al divertimento ad un costo contenuto 🔥
Ciao, Ridateci Golos e Sfondascafo!!! Commander è il formato perfetto per le persone non competitive che hanno molta fantasia e possono liberarla nel deckbuilding. La cosa più interessante è che ogni partita è diversa e non saprai mai cosa aspettarti. Non ci sono molti eventi in Italia, ma in quelle poche occasioni è bello rivedere gente che si è conosciuta precedentemente. Una nota negativa, è l'enorme continua uscita di prodotti dedicati che sta perdendo il disinteresse nel costruire nuovi deck in maniera approfondita. Tanti cari saluti Baudi - Mana Open
Senza saperlo giocavo a una specie di Commander nel lontano 94, quando comprammo le prime revised ed eravamo in tre.. e si giocava tutti insieme.. attualmente non gioco cartaceo, ma se potessi lo proverei questo "gioco" chiamato commander😊
Onestamente penso che il problema di base del formato sia nella mancanza di coraggio (per essere eleganti) del "Commander RC", che da quando se n'è andato il compianto Sheldon Menery non tocca più nulla e si è dato all'immobilismo totale
È una questione di nomenclatura…commander è un prodotto diverso lanciato dalla wizard (a partire dalle richieste di parte della community) che, chiamiamo “formato”, segue le stesse regole di gioco di una partita in linea con gli altri formati (tutti hanno i punti vita, le carte sono sempre creature, incantesimi, terre ecc…). Ovviamente non avendo una logica competitiva tutto ciò che ne riguarda non lo coinvolge. Come al solito a vostra analisi secondo me è corretta. Sul “formato” è solo per comodità se lo chiamassimo “prodotto” non farebbe differenza però potrebbe confondere i giocatori meno addentro il mondo di magic
Pur non avendo mai apprezzato troppo la tipologia di gioco, ho provato comunque a fare qualche partita visto che nella mia città giocano SOLO commander. Dico solo che io e un mio amico avevamo mazzi molto budget, l’altro giocatore un mazzo 100% proxato con non so quante combo, è stata una delle peggiori esperienze a tema magic. IMHO il commander può essere l’equivalente di un gioco da tavolo a tema magic, non certo la punta di diamante del brand, il vero magic è un gioco a 60 carte, (escluso il limited che è comunque una tipologia di gioco storica). Mi dispiace che ora anche il casual magic sia solo commander e che ogni prodotto ormai sia fondamentalmente per il commander.
Commander sta facendo quello che avrebbe dovuto fare Pioneer e il fatto che Pioneer non lo stia facendo sta causando il suo declino.. Pioneer sarebbe dovuto essere un formato a budget intermedio fra Modern e Standard, di facile accesso anche ai nuovi giocatori grazie ai Challenger Deck, ma che avrebbe soddisfatto anche il lato competitivo grazie ad un meta più stabile, perché non affetto da rotazioni.. invece i Challenger Deck sono spariti, il meta più che stabile è divenuto stagnante e da più parti si sentono modifiche al Pioneer che lo vorrebbero rendere il fratello minore del Modern (secondo me, segnando così la sua fine).. Wizards ha l’esempio di successo (involontario) di Commander e non lo sfrutta.. ottimo 😅
Pioneer è un formato competitivo sanzionato. Puoi giocare un Pro Tour di Pioneer, un RCQ e così via. Non capisco in che modo dovrebbe prendere ad esempio un "formato" casual
Io gioco ad arena, però quando sono con gli amici andiamo di commander, le partite sono sempre un po diverse e ci si riesce comunque a divertire. Se ci fosse solo arena sarebbe stressante XD
Commander è un bel gioco che puoi fare con le carte di Magic. Non è Magic. Che poi l’azienda voglia pubblicare i mazzi e capitalizzare, per carità lasciamoglielo fare, ma non dovrebbe orientare il design delle carte al multi giocatore.
commander is the new blocco. infatti sono spariti i mazzetti introduttivi da 60 carte. effettivamente il formato blocco non esiste, eri tu che giocavi standard con una serie sola. ha ragione magic lasciarci liberi di giocarci, ma qualche regola, nota, impostazione non sarebbe male, perchè poi diventa una giungla ad esempio: centurion, leviathan ecc ecc...
Considerando che: i giocatori più grandi tra studio/lavoro non hanno più così tanto tempo e sbatta di stare appresso al competitivo e che i nerd fissi in fumetteria molto giorni della settimana stanno andando in declino, il Commander è fattualmente il formato vincente di wizard. Anche perché io commanderista inizia "budget" e quasi sempre spende quanto un giocatore competitivo, dato che si affeziona al proprio mazzo. Inoltre è un formato talmente libero che oscilla tra super rilassante e competitivo. Non c'è partita. Nel momento in cui fa un gioco di carte ed è il tuo prodotto di punta con la community più grande e florida, è assurdo ignorarlo in maniera così idiota. Perché mi organizzi le Commander night, mi fai i precon, mi fai le espansione e le carte delle altre espansioni abbracciano palesemente il Commander in certi casi. Wizards lo sa ma si tiene volontariamente a distanza. Forse per preservare la libertà del formato?boh
Perchè Wizard sa che Commander sanzionato incorrerebbe nei problemi dei formati competitivi. Commander funziona perchè le regole sono abbozzate e malleabili. Eppure, con impegno zero nella gestione del formato, muove più soldi degli altri. Perchè cambiare?
Edh è il vero significato di "the gathering", il resto dei formati vede solo ricchi vanitosi lanciarsi soldi per vedere chi ha il portafoglio piu grosso. Va bene lasciare edh cosi com'è, piuttosto a me piacerebbe veder ufficializzato e supportato un formato come duel commander, che può dire la sia cosi come fanno tutti gli altri
Commander NON è un formato. Non c'è altro da aggiungere, collezionisti che GIUSTAMENTE vogliono dare un senso alle loro figurine e se le lanciano addosso senza alcun senso. Divertente? Assolutamente si ed è aperto a tutti. Competitivo? Neanche con il binocolo.
La parola "formato" non ha nulla a che fare con l'essere competitivo o meno. Commander è un formato, o almeno è definito come tale (sulla pagina ufficiale) poi uno può anche dire che la terra è piatta.
Per me tutto il discorso non ha molto senso, "formato" significa semplicemente "modo di giocare" ed è coadiuvato da un set di regole nelle quali può o meno rientrare una banlist. Per cui Commander "E' un formato", non c'è nemmeno da discutere, è un dato di fatto. Le regole in un gioco servono a prescindere dalla sua natura casual o competitiva, ci sono regole ed errata anche su giochi da tavolo o di carte che non solo non hanno una scena competitiva ma addirittura per loro natura sono cooperativi, questi giochi ricevono errata o modifiche al regolamento per sistemare certe storture nel gameplay. Sta cosa che "casual = anarchia" è un falso concettuale. Se si applica un'house rules a un formato si sta semplicemente creando un nuovo formato, non significa che quel formato non necessiti di regolamentazione o di una direzione.
Si, ma che senso ha? Io sono un vecchio giocatore tornato da poco e sta cosa del commander non la capisco proprio: Magic nasce competitivo, c'era pure la posta.. giocare casual va contro lo spirito del gioco stesso.. il giocare per NON vincere non lo capisco. Ho visto coalizzarsi contro un solo giocatore innimerevoli volte, gente che lo fa pur sapendo che dopo perderanno a loro volta.. boh se voglio giocare così ci sono mille giochi da tavolo più belli. Qua si dice: giocare a commander è una scusa per trovarsi ad un tavolo e bersi una birra.. e questo dovrebbe essere il futuro di Magic?
Ps: so che risulto polemico, ma vedere altri card game fare il pieno e i tornei di magic andare deserti mi manda giù di testa.. E già che ci sono apro ad una riflessione: dov'è il guadagno della wizards in tutto questo? Se basta un mazzo (solitamente proxato) per tanti anni, cosa ci guadagnano? È come martellarsi le @@ da soli. Boh..
@@andreacolombo2495 Ma chi l'ha detto che chi gioca a commander non lo fa per vincere? In commander si gioca assolutamente per vincere, la differenza è che non è l'unica cosa che conta, a differenza degli altri formati in commander ti diverti spesso anche quando pardi perché vedi quasi sempre interazioni tra carte nuove che non hai mai visto, imprevedibili ed è divertente anche se sei quello che le subisce. Un'altra differenza importantissima di magic è la costruzione del mazzo non credi? Eppure nei formati competitivi questa cosa non esiste, ho giochi i mazzi in meta oppure perderai. Se non hai ami provato non potrai capire la soddisfazione di vincere con un tuo mazzo, che hai passato ore a creare e rendere più efficiente e a volte anche anni come quello di zio garbe! Sarà pur più divertente ogni volta che giochi incontrare mazzi diversi con combo e sinergie stravaganti rispetto ad avere un rakdos scam scartarti 2 carte di primo per 2 anni fila? E il guadagno della wizard da tutto questo è che ogni qualvolta stampa una nuova creatura leggendaria invoglia la gente a creare un nuovo mazzo incentrato su di esso, la gente ne ha tanti di mazzi appunto perché è divertente theorycraftarne di nuovi ogni volta e farci le aggiunte con le nuove carte che meglio sinergizzano con i tuoi mazzi vecchi. Non credo la wizard abbia mai fatto tanti soldi quanti ne sta facendo adesso sinceramente.
Sarà, qua dalle mie parti giocano con mille restrizioni per cercare di bilanciare una cosa che secondo me è difficile da bilanciare, in quanto non avendo parametri ben definiti, è soggettivo. Inoltre le carte più costose sono tutte proxate e i mazzi sempre più o meno quelli per anni.. per me il guadagno della wizards è grazie ai collezionisti. Ma ci sarebbe da fare un discorso troppo lungo per iscritto.
@@andreacolombo2495 io personalmente son contrario alle restrizioni, noi giochiamo senza restrizioni, cEDH puro, e ci divertiamo un sacco "bevendo birra". Chi non si può permettere le carte da 100+ € le proxa e pace. Chi se le può permettere è ben felice di dare questa opportunità anche agli altri perchè son persone che non vogliono "vincere spendendo più degli altri" ma "vincere giocando meglio". In un anno abbiamo creato una piccola community con la quale organizziamo una piccola Lega stagionale homemade a premi (scorso anno il primo premio era un Mana Crypt per esempio). Detto ciò, Wizards fa i guadagni sui prodotti sigillati, chi gioca Modern compra le singole, i "casual commanderisti" comprano i precon. Se da 4 precon l'anno siamo arrivati a 20 un motivo c'è e non credo sia diverso dal "sono una miniera d'oro per WotC".
Commander non è un formato.
Commander è una modalità alternativa per giocare con le carte di magic.
A Rendere il Commander un formato ci hanno provato innumerevoli community più o meno grandi.
Fra le quali, i francesi con il duel Commander, gli italiani con il centurion, e ancora il leviathan,
Rendere il Commander competitivo è e sarà sempre più complicato, vista la mole di carte che escono.
Io sono giocatore di centurion ma mi rendo conto che stiamo cercando di snaturare un formato che è pensato per essere giocato diversamente.
Allo stesso tempo, Commander , ha anche questa forza,
Permette alle persone di poterselo cucire addosso come un abito di alta sartoria assieme al proprio gruppo e alla propria community.
Gioco a magic dai primi anni 2000 e non ho mai smesso di giocare,
Attualmente ad uscire di casa senza almeno un Commander da 1v1 nello zaino mi sento male,
Ma allo stesso tempo, ho bisogno di giocare altri formati competitivi e di informarmi su di essi, quali standard, modern ma anche Pioneer.
La verità è che magic,
Con tutti i suoi difetti,
In tutte le sue forme,
È bello e basta.
Sono arrivato a questo video solo oggi e mi ha fatto sorridere sentire il discorso iniziale in merito al fatto che l'ultimo ban era stago Golos, dato che poco dopo che avete registrato questa puntata é arrivato il ban più discusso della storia di Commander (e forse di Magic).
Comunque, che dire, avete fatto una descrizione di Commander bellissima, che ho apprezzato tantissimo e di cui credo in futuro vi copierò alcuni passaggi se dovrò spiegare a nuovi giocatori cosa é Commander : )
Il motivo per cui io adoro Commander é che io adoro giocare a Magic ma ho poco tempo da dedicarci. Il tempo libero che riesco a spendere nell'agonismo lo utilizzo per lo sport che pratico (Tiro con l'Arco) e difficilmente riesco a dedicare più di una sera a settimana a Magic. Per giocare decentemente qualunque formato competitivo però bisogna dedicarci tanto tempo, é di fatto un allenamento, e io non riuscirei a giocare Standard o Modern o quello che vi pare "for fun".
Commander risponde perfettamente alle mie esigenze. Posso giocare anche senza sapere a memoria il meta, posso costruire mazzi pagliacci senza vergognarmi, posso giocare con l'obiettivo di vincere ma senza l'ossessione di dover vincere.
Inoltre devo dire che giocare in Multiplayer aggiunge un livello di sfida che nei formati competitivi semplicemente non esiste. Per fare un esempio banale, a volte é sconveniente eliminare un avversario anche se lo si potrebbe fare senza esporsi.
Puntata STUPENDA, raga! Meravigliosa ode a commander e a questo “modo di giocare” (per non chiamarlo formato). Concordo in pieno e credo che tutte le cose che avete evidenziato siano i punti migliori di questo approccio al gioco, tutti i motivi per cui commander è così divertente, intrigante, coinvolgente per davvero una enorme fetta di pubblico, anche molto trasversale, come età, esigenze e gusti! Sarebbe stupendo vedere/ascoltare altri vostri contenuti su commander, ma sopratutto vogliamo scommanderare assolutamente con Akira e Zio Garbe! ❤️
P.s. l’esempio che fa zio garbe è ESATTAMENTE quello che è successo a me: “paper boomer” che ha ricominciato con arena dopo anni di stop, c’era qualcosa che non mi soddisfaceva, che ho pienamente trovato scoprendo l’esistenza di commander: ora gioco praticamente solo quello (e, nota importante: a TUTTI i power level possibili, precon only, budget fissato, anche a 50€, high power, fino a cEDH; sempre divertendomi un casino)
Contenuto molto interessante, grandi come sempre.
Personalmente credo che commander non sia un formato, bensì una vera e propria dottrina: ha delineato una scissione nell’approccio al gioco netta e senza precedenti.
É un’idea vincente della Wizards perché si contraddistingue per due aspetti:
- creatività: trarre divertimento e soddisfazione con qualcosa di personale, a cui hai dedicato tempo e denaro, é impagabile. Come dice lo Zio affezionarsi al proprio mazzo e “farlo crescere” negli anni é meraviglioso
- interazione umana: avere un motivo per passare fisicamente del tempo con altri ragazzi che condividono la tua passione é sempre più raro (specialmente per le nuove generazioni nate con il tablet in mano). Il multiplayer stimola il dialogo ed elude situazioni “tossiche” che invece possono verificarsi in 1v1, contribuendo ad allontanare i nuovi giocatori
Una battuta sulla non competitività: provate a dire a chi ha speso ore, giorni a montarsi un mazzo di 100 carte scervellandosi a cercare carte che rispecchino la propria idea ma al contempo sinergiche tra loro, se non è intenzionato a sedersi al tavolo per vincere (a prescindere dal PL). Ne troverete ben pochi, siamo bestie complicate😈
Quanto diavolo ci è piaciuta questa puntata??? Commander è alla stregua di un gioco da tavolo per noi. Le dinamiche, le alleanze, le rivalità che si creano nemmeno in Risiko le abbiamo mai viste!! E adoriamo così!! Viva il Commander❤
Commander è il FORMATO che mi ha fatto tornare al Magic cartaceo. Il miglior pregio poi è la quasi totale assenza di ban: ciò rende gli "investimenti" più sicuri, se spendo i soldi per One Ring non rischio di doverlo cestinare dopo un anno e mezzo (come probabilmente accadrà in Modern).
Poi il discorso che fa lo Zio è sacrosanto: sviluppare il proprio pet deck negli anni, cercando carte sinergiche ad ogni spoiler season, ha un fascino che gli altri formati non hanno.
E il cEDH accoglie anche i giocatori più esigenti, il competitive non è solo 1vs1.
Un formato ha una banlist ed è unificato. Commander non lo è. Assomiglia di più a un modo di giocare casual di Magic, dove esistono molteplici pseudo formati, a volte che provano a darsi delle regole unitarie, a volte quasi "domestici".
La forza di Commander è questa componente anarchica. Difatti molta della sua varietà dipende dal fatto che non è richiesta una vera e propria ottimizzazione dei mazzi e che esiste moltissima varianza, molto più che nel Magic da 60 carte.
Chiaramente, fuori dall'1vs1 (che è una nicchia) non mi immagino Nassif sedersi a un tavolo multi per competere, con giocatori che possono allearsi e battere un giocatore di livello superiore
@@tamerlanotrentasei Commander ha una banlist infatti e fidati che la varietà che citi non esiste nel cEDH.
@@hogsofwar91 Banlist che non segue nessuno e ostacolata da altre banlist non ufficiali. Se segui la banlist e giochi competitivo 1vs1 sei la nicchia del commander. Il 90% delle persone che passano in negozio e con cui parlo giocano puramente casual con un power level settato dal playgroup, provando a fare mazzi buffi.
Commander non è un formato perchè le regole di deckbuilding vengono settate perlopiù da dei playgroup di casual che dalla wizard dall'alto. La prima cosa che si fa quando arriva un commanderista ad acquistare le carte è stabilire budget e powerlevel del playgroup, non guardare un meta mondiale o la banlist ufficiale
@@tamerlanotrentasei Tu esprimi giudizi su una tua esperienza personale. cEDH non è 1vs1, la banlist UFFICIALE esiste ed è settata per le partite multigiocatore. Se la gente vuole farsi le regole homemade il problema non è del formato ma di chi semplicemente non vuole giocare competitivo. Il competitivo esiste, è sicuramente diverso dai formati 1vs1 come stile di gioco ma non per questo meno skill intensive visto che non hai un solo avversario a cui badare, se pensi che le coalizioni tra player rendano il gioco non competitivo ti sbagli di grosso poichè è esattamente ciò che caratterizza il gioco obbligandoti anche a leggere gli avversari e d essere anche "politico" oltre che strategico. Il commander casual ad ogni modo rimane la vera macchina da soldi di Wizards, piaccia a non piaccia e lo dico da non-giocatore di casual commander.
Io che guardo questo video appena tornato a casa dopo aver passato un pomeriggio in fumetteria a giocare commander: 👁👄👁
Reputo insensato che il formato di punta di Wotc, non venga riconosciuto, ma vengano immessi nel mercato una marea di mazzi precon Commander.
Scherzi? È geniale, così nessuno si può lamentare della banned list e gestione del “formato” 😂
@@stefanogiovannini8502 intendevo dal punto di vista dei giocatori, edh ha una banlist, quindi già questo vuol dire che è un formato, ma condivido la scelta della Wotc è esattamente quella, è lasciato in autogestione perché non si può gestire il competitivo. Dovrebbero bannare probabilmente troppe cose in ambito competitivo e di conseguenza chi lo gioca probabilmente si allontanerebbe dal formato. My 0,50€
@@MrTenc Io ritengo il cEDH un formato "sano" sinceramente. Ha combo rotte e carte dal powerlevel esagerato? Senza dubbio, come le ha anche il Legacy e il Vintage. Il meta è settato su determinati mazzi e/o strategie? Senza dubbio, come tutti i formati.
Il casual commander d'altro canto, tra regole homemade e simili, è diverso, a mio parere più un gioco da tavolo con le carte per passare una serata tra amici.
Formato o no per tutti quelli che tra lavoro, famiglia e altro non hanno troppo tempo per stare dietro al competitivo ma ci giocano una volta a settimana ad un tavolo tra amici non c’è niente niente di meglio.
Ed è per questo che è il FORMATO più giocato di tutti, lasciando spazio al deck building e al divertimento ad un costo contenuto 🔥
Ciao, Ridateci Golos e Sfondascafo!!!
Commander è il formato perfetto per le persone non competitive che hanno molta fantasia e possono liberarla nel deckbuilding.
La cosa più interessante è che ogni partita è diversa e non saprai mai cosa aspettarti.
Non ci sono molti eventi in Italia, ma in quelle poche occasioni è bello rivedere gente che si è conosciuta precedentemente.
Una nota negativa, è l'enorme continua uscita di prodotti dedicati che sta perdendo il disinteresse nel costruire nuovi deck in maniera approfondita.
Tanti cari saluti
Baudi - Mana Open
La Gleba vi ama
Stavo ascoltando proprio oggi il vostro video su Spotify eeeeeed ecco che esce la nuova banlist su commander multiplayer 🤣
Non ho parole
Senza saperlo giocavo a una specie di Commander nel lontano 94, quando comprammo le prime revised ed eravamo in tre.. e si giocava tutti insieme.. attualmente non gioco cartaceo, ma se potessi lo proverei questo "gioco" chiamato commander😊
Onestamente penso che il problema di base del formato sia nella mancanza di coraggio (per essere eleganti) del "Commander RC", che da quando se n'è andato il compianto Sheldon Menery non tocca più nulla e si è dato all'immobilismo totale
Invecchiato male questo commento (e pure il nostro episodio🌚)
@@ZioGarbe”well, this escalated quickly”😂
@@andrearossetti3503 portiamo male evidentemente 🌝
Bravo Zio! Dino in tutte le salse! 🦖🦖🦖
È una questione di nomenclatura…commander è un prodotto diverso lanciato dalla wizard (a partire dalle richieste di parte della community) che, chiamiamo “formato”, segue le stesse regole di gioco di una partita in linea con gli altri formati (tutti hanno i punti vita, le carte sono sempre creature, incantesimi, terre ecc…). Ovviamente non avendo una logica competitiva tutto ciò che ne riguarda non lo coinvolge.
Come al solito a vostra analisi secondo me è corretta. Sul “formato” è solo per comodità se lo chiamassimo “prodotto” non farebbe differenza però potrebbe confondere i giocatori meno addentro il mondo di magic
Pur non avendo mai apprezzato troppo la tipologia di gioco, ho provato comunque a fare qualche partita visto che nella mia città giocano SOLO commander. Dico solo che io e un mio amico avevamo mazzi molto budget, l’altro giocatore un mazzo 100% proxato con non so quante combo, è stata una delle peggiori esperienze a tema magic. IMHO il commander può essere l’equivalente di un gioco da tavolo a tema magic, non certo la punta di diamante del brand, il vero magic è un gioco a 60 carte, (escluso il limited che è comunque una tipologia di gioco storica). Mi dispiace che ora anche il casual magic sia solo commander e che ogni prodotto ormai sia fondamentalmente per il commander.
Commander sta facendo quello che avrebbe dovuto fare Pioneer e il fatto che Pioneer non lo stia facendo sta causando il suo declino..
Pioneer sarebbe dovuto essere un formato a budget intermedio fra Modern e Standard, di facile accesso anche ai nuovi giocatori grazie ai Challenger Deck, ma che avrebbe soddisfatto anche il lato competitivo grazie ad un meta più stabile, perché non affetto da rotazioni.. invece i Challenger Deck sono spariti, il meta più che stabile è divenuto stagnante e da più parti si sentono modifiche al Pioneer che lo vorrebbero rendere il fratello minore del Modern (secondo me, segnando così la sua fine)..
Wizards ha l’esempio di successo (involontario) di Commander e non lo sfrutta.. ottimo 😅
Pioneer è un formato competitivo sanzionato. Puoi giocare un Pro Tour di Pioneer, un RCQ e così via. Non capisco in che modo dovrebbe prendere ad esempio un "formato" casual
Io gioco ad arena, però quando sono con gli amici andiamo di commander, le partite sono sempre un po diverse e ci si riesce comunque a divertire. Se ci fosse solo arena sarebbe stressante XD
Si Commander è molto difficile più 😄✌🏻
Akira, manco il tempo di dire che il Commander non è un formato perché non bannano mai e se ne escono con 4 ban 😅
🥲
Commander è un bel gioco che puoi fare con le carte di Magic. Non è Magic. Che poi l’azienda voglia pubblicare i mazzi e capitalizzare, per carità lasciamoglielo fare, ma non dovrebbe orientare il design delle carte al multi giocatore.
commander is the new blocco. infatti sono spariti i mazzetti introduttivi da 60 carte. effettivamente il formato blocco non esiste, eri tu che giocavi standard con una serie sola.
ha ragione magic lasciarci liberi di giocarci, ma qualche regola, nota, impostazione non sarebbe male, perchè poi diventa una giungla ad esempio: centurion, leviathan ecc ecc...
Considerando che: i giocatori più grandi tra studio/lavoro non hanno più così tanto tempo e sbatta di stare appresso al competitivo e che i nerd fissi in fumetteria molto giorni della settimana stanno andando in declino, il Commander è fattualmente il formato vincente di wizard. Anche perché io commanderista inizia "budget" e quasi sempre spende quanto un giocatore competitivo, dato che si affeziona al proprio mazzo. Inoltre è un formato talmente libero che oscilla tra super rilassante e competitivo. Non c'è partita. Nel momento in cui fa un gioco di carte ed è il tuo prodotto di punta con la community più grande e florida, è assurdo ignorarlo in maniera così idiota. Perché mi organizzi le Commander night, mi fai i precon, mi fai le espansione e le carte delle altre espansioni abbracciano palesemente il Commander in certi casi. Wizards lo sa ma si tiene volontariamente a distanza. Forse per preservare la libertà del formato?boh
Perchè Wizard sa che Commander sanzionato incorrerebbe nei problemi dei formati competitivi. Commander funziona perchè le regole sono abbozzate e malleabili.
Eppure, con impegno zero nella gestione del formato, muove più soldi degli altri. Perchè cambiare?
Edh Er mejo 🎉
Edh è il vero significato di "the gathering", il resto dei formati vede solo ricchi vanitosi lanciarsi soldi per vedere chi ha il portafoglio piu grosso. Va bene lasciare edh cosi com'è, piuttosto a me piacerebbe veder ufficializzato e supportato un formato come duel commander, che può dire la sia cosi come fanno tutti gli altri
Secondo meultiplayer edh è così.. se uno unsa un mazzo sgravo gli altri si regolano e l'ammazzano
Commander NON è un formato. Non c'è altro da aggiungere, collezionisti che GIUSTAMENTE vogliono dare un senso alle loro figurine e se le lanciano addosso senza alcun senso. Divertente? Assolutamente si ed è aperto a tutti. Competitivo? Neanche con il binocolo.
La parola "formato" non ha nulla a che fare con l'essere competitivo o meno. Commander è un formato, o almeno è definito come tale (sulla pagina ufficiale) poi uno può anche dire che la terra è piatta.
Per me tutto il discorso non ha molto senso, "formato" significa semplicemente "modo di giocare" ed è coadiuvato da un set di regole nelle quali può o meno rientrare una banlist. Per cui Commander "E' un formato", non c'è nemmeno da discutere, è un dato di fatto.
Le regole in un gioco servono a prescindere dalla sua natura casual o competitiva, ci sono regole ed errata anche su giochi da tavolo o di carte che non solo non hanno una scena competitiva ma addirittura per loro natura sono cooperativi, questi giochi ricevono errata o modifiche al regolamento per sistemare certe storture nel gameplay.
Sta cosa che "casual = anarchia" è un falso concettuale.
Se si applica un'house rules a un formato si sta semplicemente creando un nuovo formato, non significa che quel formato non necessiti di regolamentazione o di una direzione.
Secondo me, Commander non è un formato, ma un gioco a parte basato su MTG
Si, ma che senso ha?
Io sono un vecchio giocatore tornato da poco e sta cosa del commander non la capisco proprio:
Magic nasce competitivo, c'era pure la posta.. giocare casual va contro lo spirito del gioco stesso.. il giocare per NON vincere non lo capisco. Ho visto coalizzarsi contro un solo giocatore innimerevoli volte, gente che lo fa pur sapendo che dopo perderanno a loro volta.. boh se voglio giocare così ci sono mille giochi da tavolo più belli.
Qua si dice: giocare a commander è una scusa per trovarsi ad un tavolo e bersi una birra.. e questo dovrebbe essere il futuro di Magic?
Ps: so che risulto polemico, ma vedere altri card game fare il pieno e i tornei di magic andare deserti mi manda giù di testa..
E già che ci sono apro ad una riflessione: dov'è il guadagno della wizards in tutto questo? Se basta un mazzo (solitamente proxato) per tanti anni, cosa ci guadagnano? È come martellarsi le @@ da soli. Boh..
@@andreacolombo2495 Ma chi l'ha detto che chi gioca a commander non lo fa per vincere? In commander si gioca assolutamente per vincere, la differenza è che non è l'unica cosa che conta, a differenza degli altri formati in commander ti diverti spesso anche quando pardi perché vedi quasi sempre interazioni tra carte nuove che non hai mai visto, imprevedibili ed è divertente anche se sei quello che le subisce. Un'altra differenza importantissima di magic è la costruzione del mazzo non credi? Eppure nei formati competitivi questa cosa non esiste, ho giochi i mazzi in meta oppure perderai. Se non hai ami provato non potrai capire la soddisfazione di vincere con un tuo mazzo, che hai passato ore a creare e rendere più efficiente e a volte anche anni come quello di zio garbe! Sarà pur più divertente ogni volta che giochi incontrare mazzi diversi con combo e sinergie stravaganti rispetto ad avere un rakdos scam scartarti 2 carte di primo per 2 anni fila? E il guadagno della wizard da tutto questo è che ogni qualvolta stampa una nuova creatura leggendaria invoglia la gente a creare un nuovo mazzo incentrato su di esso, la gente ne ha tanti di mazzi appunto perché è divertente theorycraftarne di nuovi ogni volta e farci le aggiunte con le nuove carte che meglio sinergizzano con i tuoi mazzi vecchi. Non credo la wizard abbia mai fatto tanti soldi quanti ne sta facendo adesso sinceramente.
@@andreacolombo2495 Dov'è il guadagno? Commander è la principale fonte di guadagno di Wizards da anni ormai 😅
Sarà, qua dalle mie parti giocano con mille restrizioni per cercare di bilanciare una cosa che secondo me è difficile da bilanciare, in quanto non avendo parametri ben definiti, è soggettivo. Inoltre le carte più costose sono tutte proxate e i mazzi sempre più o meno quelli per anni.. per me il guadagno della wizards è grazie ai collezionisti. Ma ci sarebbe da fare un discorso troppo lungo per iscritto.
@@andreacolombo2495 io personalmente son contrario alle restrizioni, noi giochiamo senza restrizioni, cEDH puro, e ci divertiamo un sacco "bevendo birra". Chi non si può permettere le carte da 100+ € le proxa e pace. Chi se le può permettere è ben felice di dare questa opportunità anche agli altri perchè son persone che non vogliono "vincere spendendo più degli altri" ma "vincere giocando meglio". In un anno abbiamo creato una piccola community con la quale organizziamo una piccola Lega stagionale homemade a premi (scorso anno il primo premio era un Mana Crypt per esempio).
Detto ciò, Wizards fa i guadagni sui prodotti sigillati, chi gioca Modern compra le singole, i "casual commanderisti" comprano i precon. Se da 4 precon l'anno siamo arrivati a 20 un motivo c'è e non credo sia diverso dal "sono una miniera d'oro per WotC".
Io gioco winota