Ciao leggili te li consiglio letti tutti e 8 e a me sono piaciuti tantissimo tanto che mi sono tatuato il medaglione 🤣🤣🤣🤣🤣 e poi ho giocato ai videogiochi insomma per me the witcher e spettacolare
La saga letteraria aveva tutto in bell'ordine: una storia avvincente, ma non troppo complessa. Un antieroe, la sua missione e lo scopo della sua vita. Ora io mi chiedo veramente come faranno ad arrivare al fattaccio che innesca tutto il proseguio delle vicende di Geralt, ovvero il golpe di Thanedd. Già il fatto che Cahir sia in compagnia di chi sappiamo (evito spoiler), brucia la premessa e successiva evoluzione del personaggio e del suo rapporto con lo strigo...e tutto per annacquare il brodo. Poi mi si viene a dire "e allora, che fai? Adatti i libri pedissequamente?" Beh,in questo caso, sì. La storia è già ben impostata, ha tutte le carte in regola, semmai illumini aspetti della storia originale solo accennati...in tal senso, dedicare parte della narrazione della prima stagione al passato di Yennefer è servito e l'ho trovato piacevole...molto meno gradite diverse alterazioni nel corso della seconda stagione, alcune davvero mal narrate...penso a Nivellen. Non sarebbe stato elegante mettere in scena l'incontro di Ciri col Nivellen umano e far sviluppare il capitolo Un briciolo di verità sotto forma di flashback?
Sbaglierò io, sbaglieranno i fan poco contenti, ma secondo me questa seconda stagione è molto confusionaria. La colpa è in parte della scrittura, ma parte della responsabilità è della signora in questo video :) Le prime 4 puntate si focalizzano bene sui rapporti dei personaggi, poi le ultime quattro sono un autentico casino. La serie getta addosso allo spettatore una sensazione di racconto incompiuto senza precedenti, nomi, personaggi, complotti, colpi di scena. Tutti troppo repentini, troppo veloci. È come se la Hissrich volesse fare il Trono di Spade con maghi, re, l'intrigo di corte, la guerra tra fazioni, ma non avesse il tempo e la sceneggiatura dalla sua. Non sono nemmeno d'accordo con chi dice che OTTO puntate non bastavano, alcune durano 1 ora. Sono in pratica film. Infine, mettiamo le cose in chiaro sulla faccenda "libri" ed adattamento. Il Sangue degli Elfi, il primo romanzo è un set-up. Ovvero Sapkowski mette in piedi le basi del suo mondo. Non era impossibile da adatttare, per esempio l'arrivo di Ciri a Kaer Morhen è ben fatto, anche perché è molto vicino ai libri. Ma diverse "scelte" sono piuttosto incomprensibili o no? 🐺
concordo, non capisco perchè inventare cozzaglie di robe quando l'adattamento del libro bastava e avanzava, poi è normale che alcuni elementi li devi modificare per renderli appetibili a schermo ma davvero non comprendo discostarsi così tanto, per non parlare degli scimmiottamenti ai giochi con la scena di fringilla, se vuoi fare gaunter o dimm fallo! fai una scena dove geralt lo incontra e fai capire che è un personaggio misterioso che potrebbe tornare, è così facile eppure...
sono abbastanza d'accordo. La prima stagione mi era piaciuta molto perché si focalizzava su Geralt e Yennefer ed aveva una sua identità. Non conosco benissimo il mondo di the witcher, quindi non so se anche nei libri è così, ma la seconda stagione mi è sembrata un po' un fritto misto. Personaggi introdotti troppo velocemente, intrighi prevedibili, cgi da rivedere, un sacco di chiacchiere in stile Hercules o Xena. Si nota la volontà di seguire Game of Thrones, solo che lì il mondo appariva molto più realistico, c'era suspance ad ogni puntata e la produzione era di altissimo livello. Qui in certi punti sembra proprio una recita, persino i costumi non mi hanno convinto molto (l'armatura nera di Geralt che sembra di plastica e la tunica viola sgargiante di Yennefer quando dovrebbe fare di tutto per non farsi vedere). Le prime due puntate comunque sono ben fatte, così come l'allenamento di Ciri e il finale con un buon colpo di scena. La parte centrale invece proprio non mi ha convinto. Vezemir l'ho trovato troppo in balia degli eventi e l'intesa con Geralt è appena accennata e data per scontata, gli altri witcher tutti uguali al punto che quando Ciri li uccide ho pensato "anche sticazzi", Jaskier è proprio una macchietta, tutta la storia degli elfi e di Fringilla poteva essere molto più di impatto. Poi anche la parte del folklore est europeo mi è sembrata completamente assente a parte la strega. Nei giochi inoltre Geralt si trova continuamente in contatto con personaggi popolari, che reagiscono a ciò che sta accadendo più in generale e che aiutano a definire meglio l'ambientazione. Qui invece è tutto impostato sui personaggi principali. Bo, spero che la prossima sia migliore, la produzione della seconda è stata abbastanza travagliata.
Sono d'accordo. Inizio bello, poi hanno cominciato a vomitare informazioni, ad introdurre personaggi a cui hanno lasciato ruoli marginali (Vesemir e tutti i witcher, trattati malissimo) mentre chi aveva più screentime era per fare cose un po' a caso con mood hollywoodiano/disneyiano. Peccato anche per la parte degli elfi, tornati cattivi (?) con un pretesto pessimo. Filavandrel tappetino e Francesca stravolta. Poi non so se l'ho pensato solo io, ma la scelta del cappottone di Ranuncolo faceva molto più Dante di Devil May Cry che bardo di una storia medievale :/ Speriamo in meglio per il futuro...
concordo al 100% hanno sprecato un´occasione. Avrebbero potuto fare qualcosa di grandioso, invece hanno preferito allinearsi al trono di spade-soap opera. È netflix che allunga il brodo e lo rimescola fino alla noia , ma giustamente mettendo loro i soldi.. Per quante puntate si é allenata Ciri? Che sonno!
@Fabrizio Tonel hai centrato il punto, è quello che succede nel 90% delle serie tv guidate da una storia (e qui la storia è pure gia preesistente tra l'altro)
Vabbè, visto che da quanto leggo nei commenti di alcuni (che avrebbero letto pure i libri, a loro dire) è giusto cambiare, spero che dalla prossima stagione mettano Geralt a cavallo di un dinosauro alla testa di un esercito di gnomi, che Jennefer riscopra la sua passione per il bricolage e che Ciri si iscriva a Giurisprudenza, sua vera vocazione. Agli elfi che venga riconosciuto un parco divertimenti tutto per loro ("Dol Blatanna Land"), che Nilfgaard si prepari alla corsa per lo spazio e che Kaer Morhen divenga finalmente un bordello di lusso. Ah no, questa è già successa.
@@andreacarlolenci7971 se per "hanno" intendi "avrebbero", la risposta è sì, o per lo meno avrebbero fatto decisamente meglio di quello che abbiamo visto fino ad ora. Se invece il senso è quello che gli hai dato non sussiste, perché è evidente che si siano soltanto ispirati a nomi, eventi chiave e personaggi. Per il resto la serie non ha nulla a che vedere con "The Witcher"
la seconda stagione mi è piaciuta tantissimo,non vedo l'ora di vedere la terza La parte che più mi è piaciuta è quando triss ha viaggiato nel passato di Cirilla insieme a lei.Mi ha colpito moltissimo il discorso finale sulla nascita di Ciri e del suo sangue ancestrale,non ho ancari capito bene chi fosse quella donna elfo,ma ho notato pareccchie somiglianze con Cirilla e con sua madre,spero di avere delle risposte in futuro per ora rimane solo un grande alone di mistero Confido in questa serie
Perché questa stagione confonde molto lo spettatore, confrontandola col libro è tutto più incasinato quando potevano benissimo fare un semplice adattamento che sarebbe risultato migliore
@@matteosolombrino8409 sinceramente non capisco questo accanimento al libro,il libro è una cosa,la seire tv un altra,devi guardare la serie tv per quello che è e giudicarla per i suoi difetti non per le differenze col libro perché non deve essere per forza come il libro
Io avrei cambiato questi attori: Anya Chalotra Henry Cavill Anna Shaffer Joey Batey Mimi Ndiweni Eamon Farren Mecia Simson Adjoa Andoh Liz Carr Wilson Radjou Royce Pierreson L' unico che ha la faccia da witcher è l' attore Kim Bodnia. Per la caccia selvaggia mi aspettavo cavalieri più imponenti dal punto di vista fisico
Le spade usate da Geralt sono due, una d'acciaio ( usata contro umani e umanoidi) e una d'argento ( usata contro i mostri) riconoscibili dall'elsa, siete d'accordo? Io mi chiedo se sono l'unico ad aver notato (magari ho visto male) che nei combattimenti contro i mostri nella seconda stagione viene usata la spada d'acciaio e contro gli umani la spada d'argento. Se così fosse, sarebbe un errore molto grave. Qualcun'altro ci ha fatto caso? Oppure mi serve un paio d'occhiali?😜
Penso che la serie sia fedele a libro in quanto a spade e non tutti i mostri sono vulnerabili all'argento. Abbiamo per esempio gli ibridi, i dragonidi, gli insettoidi e gli ogroidi per i quali basta la spada d'acciaio
@@gioelestramaccia7176 fedele al libro in fatto di mostri?? Sinceramente, l'unico dettaglio fedele al libro è quando parlano di Draghi verdi, rossi e neri con Tre Taccole, poi alcuni mostri non sono mai stati citati nel libro
Comprendo che per qualcuno potrebbe essere entusiasmante vedere le vicende narrate in questo modo e capisco anche che potrebbe essere interessante anche per chi ha letto solo i libri. Ma per chi ha giocato ai giochi e soprattutto ha anche letto i libri, non c'è niente di entusiasmante. Mi riferisco alle vicende narrate, non alla produzione in sé.
@@elvis_2550 ah ok...perché sai...ho letto tutti i libri 2 volte e giocato i giochi almeno per 1000 ore, e se fossi inciampato su una cosa simile me la sarei presa. Ok, allora possiamo confermare che è colpa loro.
@@matteovicini2000 no ma infatti non ho proprio capito neanch'io cosa sia successo, non avrebbe proprio senso che lei si unisse alla Caccia visto che non c'entra nulla con il mondo degli Aen Elle, sarebbe una trashata cosmica, ma dalla sequenza sembrava fosse successa una roba del genere
La prima stagione tanto quanto; qualche personaggio stravolto ed enfasi su parti della trama che l'autore originale aveva a malapena accennato. Ma la seconda è andata completamente fuori rotta rispetto ai contenuti dell'opera letteraria; almeno metà di ciò che è stato mostrato non ha nulla a che vedere con la saga di Geralt di Rivia, e vari aspetti importanti sono stati invece omessi. Quella in oggetto avrebbe potuto essere una discreta saga fantasy (ovviamente con un titolo a caso) se non avesse avuto l'ambizione di portare sullo schermo una straordinaria saga letteraria; impresa nella quale la produzione ha palesemente fallito.
@@andreacarlolenci7971 non bisogna aver letto libri per capire se questa serie merita oppure no. a lui piace come a me fa schifo ma questi sono gusti. Il fatto che non ci azzecca quasi nulla con i libri non significa nulla.
@@stefanoromanelli701 ma la serie si chiama the Witcher, i spirata dalla saga letteraria, e di ispirato c'è solo il nome. Se ora ti compri i libri ti ritroverai ad avere, per ogni libro, un bellissimo segna libro con i faccioni dei tre protagonisti e la scritta "una serie originale Netflix"... Davvero? No perché le differenze che puoi trovare sono infinite. Che sia una questione di budget oppure il fatto che produttrice sia una nazifemminista incallita che ha rovinato tutto con il politicamente corretto, ma sta di fatto che di ispirato hai libri c'è ben poco. E in caso dovessero uscire nuove stagioni, grazie alla morte di Ermellino (sacco di topo) nella prima stagione e di Eskel nella seconda, i protagonisti ma soprattutto la storia verrà alterata e modificata. Mi spiace, l' idea di portare the Witcher in TV è splendida, ma modificare vita, morte e miracoli della trama e dei personaggi no
serie molto meh, solitamente non tendo a paragonare una trasposizione con i libri, ma qui siamo proprio su due strade opposte. Sta serie non ci azzecca nulla ne con i libri ne con il franchise in sé... perlopiù bocciata
@@Plinious I libri non eccellono in scrittura, questo è vero, ma sono comunque superiori alla media dei romanzi pubblicati oggi. Per il resto hanno un'ottima caratterizzazione, world building ben studiato e creature credibili. Non a caso CDPR ha tirato fuori una trilogia capolavoro dal mondo di The Witcher.
@@byproxyy Sapkowski deve baciare i piedi di CD Projekt ogni mattina quando si sveglia. Senza i videogiochi The Witcher sarebbe rimasto confinato nella sua nicchia di appassionati, e sicuramente Netflix non ci avrebbe mai fatto una serie.
La produttrice dovrebbe spiegare perché preferisce farsi nemici i fan della saga con delle morti che non sono minimamente canoniche. Eskel ed Ermion sono stati completamente minimizzati
@@denrothsan836 ma non si tratta di diversità, dai libri hanno solo preso i nomi dei personaggi e dei posti, il resto fa schifo ed è stato completato rivoltato.
@@matteostanzani375 ho letto i libri e da quello che vedo hanno inserito elementi dei libri e del gioco, li hanno mischiati .. Ma dire che é stato rivoltato e che fa schifo ce ne passa
@@matteostanzani375 io li ho letti e ti posso dire che li hanno seguiti facendo qualche deviazione. tipo la presenza di Ciri a Sodden(non doveva esserci), eskel che muore e altra roba, ma il filo conduttore della trama restano i libri e chi li ha letti se ne accorge subito.. dire che è cambiato tutto significa che non li hai letti :)
Così si fa una serie e la si fa bene! SI capisce che hanno studiato i libri e fatto anche i giochi, si vede l'impronta del gioco sulla serie tutto il moveset è ispirato ai pattern del gioco. Questo vuol dire fare le cose per bene. A me sinceramente l'adattamento sta piacendo, ci fanno vedere un combattimento bello a stagione, ma mi piacec9ome ripsetto a libro e gioco abbiamo gestito la trama in modo ancora diverso.
@@lorenzobagnoli3176 non li hai letti, allora perché hai la presunzione di dire che si capisce che hanno studiato i libri? Hanno completamente stravolto tutto, il senso che voleva dare l'autore con The Witcher è andato a puttane già dal primo episodio, dove hanno trattato Nivellen come un coglione qualsiasi, quando il suo personaggio è stato creato per mandare un messaggio chiaro e preciso. Gli hanno stravolto persino il background, uno scempio. La serie è godibile, ma non è The Witcher. È un dark fantasy che prende ispirazione dai libri. E lo fa anche male. Nei videogiochi, l'anima dell'opera originale emerge e viene amplificata dall'interazione con il mondo di gioco
@@byproxyy nel senso che si vede che sanno cosa dicono i libri ecc. L'autore dei libri aveva un intento, ma lo ripeto la serie è un'altra cosa, ha altri autori. Infatti se vedi c'è scritto basato sui romanzi di... Non dicono che l'autore del libro è l'autore della serie.
@@lorenzobagnoli3176 più che altro sembra sappiano alcuni eventi, il resto è tutto un po' campato per aria. Essere basato/ispirato da un'opera originale ti dà il diritto di dare una tua interpretazione, ma se diventi una macchietta non meriti nemmeno di nominarla. Non puoi prendermi Vesemir un coglione, non puoi riempirmi Kaer Mohern di prostitute; non puoi mettermi in pericolo il tempio di Melitele; non puoi rendere Yennefer un personaggio piagnucoloso e che perde la magia. Ci sono decine di modi per reinterpretare una storia senza renderla ridicola e contraddittoria. Esistono alcuni elementi fondamentali di un'opera che non puoi modificare, anche perché parliamo di narratologia e sceneggiatura, due campi con regole ben precise. Puoi trovare dei palliativi, ma non creare buchi logici
Seconda stagione a mio parere inguardabile, ho smesso a metà. Troppi filoni narrativi mal arrangiati, confusione ovunque, Regia meh, almeno nella prima stagione c'erano belle scene. Mi spiace ma a questo punto mi guardo il videogioco e godo di più
Mi è venuto un desiderio irrefrenabile di leggere i libri non riesco ad aspettare la prossima stagione 📚.
Leggili che sono molto belli. Occhio solo all'ordine
Ciao leggili te li consiglio letti tutti e 8 e a me sono piaciuti tantissimo tanto che mi sono tatuato il medaglione 🤣🤣🤣🤣🤣 e poi ho giocato ai videogiochi insomma per me the witcher e spettacolare
@@cristianpiccoli9654 😂👍 lo farò
Leggili, ma non aspettarti troppe somiglianze, hanno cambiato davvero molto, soprattutto nella seconda stagione
@@Fabixx97xx secondo me si dovrebbe aspettare molto proprio per questo
La saga letteraria aveva tutto in bell'ordine: una storia avvincente, ma non troppo complessa. Un antieroe, la sua missione e lo scopo della sua vita. Ora io mi chiedo veramente come faranno ad arrivare al fattaccio che innesca tutto il proseguio delle vicende di Geralt, ovvero il golpe di Thanedd. Già il fatto che Cahir sia in compagnia di chi sappiamo (evito spoiler), brucia la premessa e successiva evoluzione del personaggio e del suo rapporto con lo strigo...e tutto per annacquare il brodo.
Poi mi si viene a dire "e allora, che fai? Adatti i libri pedissequamente?"
Beh,in questo caso, sì. La storia è già ben impostata, ha tutte le carte in regola, semmai illumini aspetti della storia originale solo accennati...in tal senso, dedicare parte della narrazione della prima stagione al passato di Yennefer è servito e l'ho trovato piacevole...molto meno gradite diverse alterazioni nel corso della seconda stagione, alcune davvero mal narrate...penso a Nivellen.
Non sarebbe stato elegante mettere in scena l'incontro di Ciri col Nivellen umano e far sviluppare il capitolo Un briciolo di verità sotto forma di flashback?
Sbaglierò io, sbaglieranno i fan poco contenti, ma secondo me questa seconda stagione è molto confusionaria.
La colpa è in parte della scrittura, ma parte della responsabilità è della signora in questo video :)
Le prime 4 puntate si focalizzano bene sui rapporti dei personaggi, poi le ultime quattro sono un autentico casino.
La serie getta addosso allo spettatore una sensazione di racconto incompiuto senza precedenti, nomi, personaggi, complotti, colpi di scena. Tutti troppo repentini, troppo veloci. È come se la Hissrich volesse fare il Trono di Spade con maghi, re, l'intrigo di corte, la guerra tra fazioni, ma non avesse il tempo e la sceneggiatura dalla sua.
Non sono nemmeno d'accordo con chi dice che OTTO puntate non bastavano, alcune durano 1 ora. Sono in pratica film.
Infine, mettiamo le cose in chiaro sulla faccenda "libri" ed adattamento.
Il Sangue degli Elfi, il primo romanzo è un set-up. Ovvero Sapkowski mette in piedi le basi del suo mondo. Non era impossibile da adatttare, per esempio l'arrivo di Ciri a Kaer Morhen è ben fatto, anche perché è molto vicino ai libri. Ma diverse "scelte" sono piuttosto incomprensibili o no? 🐺
concordo, non capisco perchè inventare cozzaglie di robe quando l'adattamento del libro bastava e avanzava, poi è normale che alcuni elementi li devi modificare per renderli appetibili a schermo ma davvero non comprendo discostarsi così tanto, per non parlare degli scimmiottamenti ai giochi con la scena di fringilla, se vuoi fare gaunter o dimm fallo! fai una scena dove geralt lo incontra e fai capire che è un personaggio misterioso che potrebbe tornare, è così facile eppure...
sono abbastanza d'accordo. La prima stagione mi era piaciuta molto perché si focalizzava su Geralt e Yennefer ed aveva una sua identità. Non conosco benissimo il mondo di the witcher, quindi non so se anche nei libri è così, ma la seconda stagione mi è sembrata un po' un fritto misto. Personaggi introdotti troppo velocemente, intrighi prevedibili, cgi da rivedere, un sacco di chiacchiere in stile Hercules o Xena. Si nota la volontà di seguire Game of Thrones, solo che lì il mondo appariva molto più realistico, c'era suspance ad ogni puntata e la produzione era di altissimo livello. Qui in certi punti sembra proprio una recita, persino i costumi non mi hanno convinto molto (l'armatura nera di Geralt che sembra di plastica e la tunica viola sgargiante di Yennefer quando dovrebbe fare di tutto per non farsi vedere). Le prime due puntate comunque sono ben fatte, così come l'allenamento di Ciri e il finale con un buon colpo di scena. La parte centrale invece proprio non mi ha convinto. Vezemir l'ho trovato troppo in balia degli eventi e l'intesa con Geralt è appena accennata e data per scontata, gli altri witcher tutti uguali al punto che quando Ciri li uccide ho pensato "anche sticazzi", Jaskier è proprio una macchietta, tutta la storia degli elfi e di Fringilla poteva essere molto più di impatto. Poi anche la parte del folklore est europeo mi è sembrata completamente assente a parte la strega. Nei giochi inoltre Geralt si trova continuamente in contatto con personaggi popolari, che reagiscono a ciò che sta accadendo più in generale e che aiutano a definire meglio l'ambientazione. Qui invece è tutto impostato sui personaggi principali. Bo, spero che la prossima sia migliore, la produzione della seconda è stata abbastanza travagliata.
Sono d'accordo. Inizio bello, poi hanno cominciato a vomitare informazioni, ad introdurre personaggi a cui hanno lasciato ruoli marginali (Vesemir e tutti i witcher, trattati malissimo) mentre chi aveva più screentime era per fare cose un po' a caso con mood hollywoodiano/disneyiano.
Peccato anche per la parte degli elfi, tornati cattivi (?) con un pretesto pessimo. Filavandrel tappetino e Francesca stravolta.
Poi non so se l'ho pensato solo io, ma la scelta del cappottone di Ranuncolo faceva molto più Dante di Devil May Cry che bardo di una storia medievale :/
Speriamo in meglio per il futuro...
concordo al 100% hanno sprecato un´occasione. Avrebbero potuto fare qualcosa di grandioso, invece hanno preferito allinearsi al trono di spade-soap opera. È netflix che allunga il brodo e lo rimescola fino alla noia , ma giustamente mettendo loro i soldi.. Per quante puntate si é allenata Ciri? Che sonno!
@Fabrizio Tonel hai centrato il punto, è quello che succede nel 90% delle serie tv guidate da una storia (e qui la storia è pure gia preesistente tra l'altro)
Siete davvero bravissimi, la serie è molto bella.
Attori davvero super😉
bene ora la domanda è: a quando la prossima stagione?
2023.
2023
Vabbè, visto che da quanto leggo nei commenti di alcuni (che avrebbero letto pure i libri, a loro dire) è giusto cambiare, spero che dalla prossima stagione mettano Geralt a cavallo di un dinosauro alla testa di un esercito di gnomi, che Jennefer riscopra la sua passione per il bricolage e che Ciri si iscriva a Giurisprudenza, sua vera vocazione. Agli elfi che venga riconosciuto un parco divertimenti tutto per loro ("Dol Blatanna Land"), che Nilfgaard si prepari alla corsa per lo spazio e che Kaer Morhen divenga finalmente un bordello di lusso. Ah no, questa è già successa.
Quindi per te hanno fatto un ottimo lavoro seguenti correttamente la storia scritta nei libri?
@@andreacarlolenci7971 se per "hanno" intendi "avrebbero", la risposta è sì, o per lo meno avrebbero fatto decisamente meglio di quello che abbiamo visto fino ad ora. Se invece il senso è quello che gli hai dato non sussiste, perché è evidente che si siano soltanto ispirati a nomi, eventi chiave e personaggi. Per il resto la serie non ha nulla a che vedere con "The Witcher"
@@robertod.8073 aaah okok, evidentemente ho interpretato le tue parole in tutt'altro modo, colpa mia. Si, hai ragione
la seconda stagione mi è piaciuta tantissimo,non vedo l'ora di vedere la terza
La parte che più mi è piaciuta è quando triss ha viaggiato nel passato di Cirilla insieme a lei.Mi ha colpito moltissimo il discorso finale sulla nascita di Ciri e del suo sangue ancestrale,non ho ancari capito bene chi fosse quella donna elfo,ma ho notato pareccchie somiglianze con Cirilla e con sua madre,spero di avere delle risposte in futuro per ora rimane solo un grande alone di mistero
Confido in questa serie
A me sinceramente piace tanto sta sera... Non vedo perché di tutto questo disprezzo
Perché questa stagione confonde molto lo spettatore, confrontandola col libro è tutto più incasinato quando potevano benissimo fare un semplice adattamento che sarebbe risultato migliore
@@matteosolombrino8409 sinceramente non capisco questo accanimento al libro,il libro è una cosa,la seire tv un altra,devi guardare la serie tv per quello che è e giudicarla per i suoi difetti non per le differenze col libro perché non deve essere per forza come il libro
quando esce la seconda parte della stagione 4 di attack on titan su netflix?
tra tantissimi mesi
9 gennaio mi sembra
@@slayarder7010 si ma non su Netflix
La parte dello spettro cattivo é probabilmente la cosa che é piaciuta meno della seconda stagione
è anche l’unica parte non canonica della serie infatti. inoltre porta con se qualche incongruenza, tipo nel finale
@@figorbello7 Non è l'unica. Eskel non muore ne nei romanzi ne nei videogiochi. Peccato abbiano scelto un attore così giovane per interpretare Emhir
Quando usvita la prossima?
Natale 2023
Io avrei cambiato questi attori:
Anya Chalotra
Henry Cavill
Anna Shaffer
Joey Batey
Mimi Ndiweni
Eamon Farren
Mecia Simson
Adjoa Andoh
Liz Carr
Wilson Radjou
Royce Pierreson
L' unico che ha la faccia da witcher è l' attore Kim Bodnia.
Per la caccia selvaggia mi aspettavo cavalieri più imponenti dal punto di vista fisico
Le spade usate da Geralt sono due, una d'acciaio ( usata contro umani e umanoidi) e una d'argento ( usata contro i mostri) riconoscibili dall'elsa, siete d'accordo?
Io mi chiedo se sono l'unico ad aver notato (magari ho visto male) che nei combattimenti contro i mostri nella seconda stagione viene usata la spada d'acciaio e contro gli umani la spada d'argento. Se così fosse, sarebbe un errore molto grave.
Qualcun'altro ci ha fatto caso? Oppure mi serve un paio d'occhiali?😜
La serie si discosta dai libri e dai videogiochi, non sappiamo molte cose (le cambiano)
Si riconoscono dall'impugnatura... Già, secondo Netflix è così. Manico scuro è lama d'acciaio, manico chiaro è lama d'argento
Penso che la serie sia fedele a libro in quanto a spade e non tutti i mostri sono vulnerabili all'argento. Abbiamo per esempio gli ibridi, i dragonidi, gli insettoidi e gli ogroidi per i quali basta la spada d'acciaio
my bad, per uccidere la kikimora usa la spada d'argento
@@gioelestramaccia7176 fedele al libro in fatto di mostri?? Sinceramente, l'unico dettaglio fedele al libro è quando parlano di Draghi verdi, rossi e neri con Tre Taccole, poi alcuni mostri non sono mai stati citati nel libro
Comprendo che per qualcuno potrebbe essere entusiasmante vedere le vicende narrate in questo modo e capisco anche che potrebbe essere interessante anche per chi ha letto solo i libri. Ma per chi ha giocato ai giochi e soprattutto ha anche letto i libri, non c'è niente di entusiasmante. Mi riferisco alle vicende narrate, non alla produzione in sé.
Avete squartato i libri di The Witcher talmente tanto e talmente male che nemmeno sono arrivato al finale della stagione
Si collegheranno ai giochi, per questo redania è il regno del nord più importante.
Ma se il padre cerca la figlia, tutto sto casino, ma fagli arrivare un messaggio chiaro e limpido oppure che gli compaia di fronte. Bhoo :( :(
Io avrei cominciato l' intervista con un bel : perché non ci sarà Henry Cavill nella prossima serie ???
Ok...ma continuo a non capire perché la "Baba Yaga" fosse un membro della Caccia Selvaggia...cosa non sto capendo???
Infatti mi sfugge questo piccolo particolare
@@elvis_2550 ah ok...perché sai...ho letto tutti i libri 2 volte e giocato i giochi almeno per 1000 ore, e se fossi inciampato su una cosa simile me la sarei presa. Ok, allora possiamo confermare che è colpa loro.
Da quel che ho capito la baba yaga si è unita alla Caccia, però sì non è troppo chiaro
@@tonyrockywarrior4096 non ha comunque senso, essendo la Caccia Selvaggia un qualcosa di totalmente concreto e non un entità spiritica e magica.
@@matteovicini2000 no ma infatti non ho proprio capito neanch'io cosa sia successo, non avrebbe proprio senso che lei si unisse alla Caccia visto che non c'entra nulla con il mondo degli Aen Elle, sarebbe una trashata cosmica, ma dalla sequenza sembrava fosse successa una roba del genere
Fedeltà alla trama dei libri proprio zero. Che vergogna, mi aspettavo di più😒😒
La prima stagione tanto quanto; qualche personaggio stravolto ed enfasi su parti della trama che l'autore originale aveva a malapena accennato.
Ma la seconda è andata completamente fuori rotta rispetto ai contenuti dell'opera letteraria; almeno metà di ciò che è stato mostrato non ha nulla a che vedere con la saga di Geralt di Rivia, e vari aspetti importanti sono stati invece omessi.
Quella in oggetto avrebbe potuto essere una discreta saga fantasy (ovviamente con un titolo a caso) se non avesse avuto l'ambizione di portare sullo schermo una straordinaria saga letteraria; impresa nella quale la produzione ha palesemente fallito.
Prima stagione sufficiente, questa invece è spettacolare.
Hai letto i libri?
@@andreacarlolenci7971 sicuramente no XD
@@andreacarlolenci7971 non bisogna aver letto libri per capire se questa serie merita oppure no. a lui piace come a me fa schifo ma questi sono gusti. Il fatto che non ci azzecca quasi nulla con i libri non significa nulla.
Va guardata come serie a se...non per forza collegatissima ai libri.... Vista così te la godi pure
@@stefanoromanelli701 ma la serie si chiama the Witcher, i
spirata dalla saga letteraria, e di ispirato c'è solo il nome. Se ora ti compri i libri ti ritroverai ad avere, per ogni libro, un bellissimo segna libro con i faccioni dei tre protagonisti e la scritta "una serie originale Netflix"... Davvero? No perché le differenze che puoi trovare sono infinite. Che sia una questione di budget oppure il fatto che produttrice sia una nazifemminista incallita che ha rovinato tutto con il politicamente corretto, ma sta di fatto che di ispirato hai libri c'è ben poco. E in caso dovessero uscire nuove stagioni, grazie alla morte di Ermellino (sacco di topo) nella prima stagione e di Eskel nella seconda, i protagonisti ma soprattutto la storia verrà alterata e modificata. Mi spiace, l' idea di portare the Witcher in TV è splendida, ma modificare vita, morte e miracoli della trama e dei personaggi no
Questo show e il Massimo!
Ottima serie. Altro che quella ciofeca degli anelli del potere
serie molto meh, solitamente non tendo a paragonare una trasposizione con i libri, ma qui siamo proprio su due strade opposte.
Sta serie non ci azzecca nulla ne con i libri ne con il franchise in sé... perlopiù bocciata
I libri sono mediocri, meno male che non c'azzecca nulla :D
@@Plinious ma tu sei mediocre
@@matteostanzani375 AHAHA
@@Plinious I libri non eccellono in scrittura, questo è vero, ma sono comunque superiori alla media dei romanzi pubblicati oggi. Per il resto hanno un'ottima caratterizzazione, world building ben studiato e creature credibili. Non a caso CDPR ha tirato fuori una trilogia capolavoro dal mondo di The Witcher.
@@byproxyy Sapkowski deve baciare i piedi di CD Projekt ogni mattina quando si sveglia. Senza i videogiochi The Witcher sarebbe rimasto confinato nella sua nicchia di appassionati, e sicuramente Netflix non ci avrebbe mai fatto una serie.
se ci sara' la terza serie meglio piu' henry cavill meno troppi personaggi inutili.
La produttrice dovrebbe spiegare perché preferisce farsi nemici i fan della saga con delle morti che non sono minimamente canoniche. Eskel ed Ermion sono stati completamente minimizzati
non possono proporre paro paro i libri.. altrimenti chi li ha letti non vede niente di nuovo.. è giusto che ci siano delle diversità
@@denrothsan836 ma non si tratta di diversità, dai libri hanno solo preso i nomi dei personaggi e dei posti, il resto fa schifo ed è stato completato rivoltato.
@@matteostanzani375 ho letto i libri e da quello che vedo hanno inserito elementi dei libri e del gioco, li hanno mischiati ..
Ma dire che é stato rivoltato e che fa schifo ce ne passa
@@denrothsan836 guarda che non lo dico io eh, dei libri hanno mantenuto solo i nomi dei personaggi e dei luoghi, poi tutto il resto è cambiato.
@@matteostanzani375 io li ho letti e ti posso dire che li hanno seguiti facendo qualche deviazione. tipo la presenza di Ciri a Sodden(non doveva esserci), eskel che muore e altra roba, ma il filo conduttore della trama restano i libri e chi li ha letti se ne accorge subito.. dire che è cambiato tutto significa che non li hai letti :)
Così si fa una serie e la si fa bene! SI capisce che hanno studiato i libri e fatto anche i giochi, si vede l'impronta del gioco sulla serie tutto il moveset è ispirato ai pattern del gioco. Questo vuol dire fare le cose per bene. A me sinceramente l'adattamento sta piacendo, ci fanno vedere un combattimento bello a stagione, ma mi piacec9ome ripsetto a libro e gioco abbiamo gestito la trama in modo ancora diverso.
Si vede che non hai letto i libri eh, questa è una schifezza non un adattamento.
@@matteostanzani375 no non li ho letti. Ma è una trasposizione, non ti puoi aspettare il libro formato serie.
@@lorenzobagnoli3176 non li hai letti, allora perché hai la presunzione di dire che si capisce che hanno studiato i libri?
Hanno completamente stravolto tutto, il senso che voleva dare l'autore con The Witcher è andato a puttane già dal primo episodio, dove hanno trattato Nivellen come un coglione qualsiasi, quando il suo personaggio è stato creato per mandare un messaggio chiaro e preciso. Gli hanno stravolto persino il background, uno scempio.
La serie è godibile, ma non è The Witcher. È un dark fantasy che prende ispirazione dai libri. E lo fa anche male. Nei videogiochi, l'anima dell'opera originale emerge e viene amplificata dall'interazione con il mondo di gioco
@@byproxyy nel senso che si vede che sanno cosa dicono i libri ecc. L'autore dei libri aveva un intento, ma lo ripeto la serie è un'altra cosa, ha altri autori. Infatti se vedi c'è scritto basato sui romanzi di... Non dicono che l'autore del libro è l'autore della serie.
@@lorenzobagnoli3176 più che altro sembra sappiano alcuni eventi, il resto è tutto un po' campato per aria. Essere basato/ispirato da un'opera originale ti dà il diritto di dare una tua interpretazione, ma se diventi una macchietta non meriti nemmeno di nominarla.
Non puoi prendermi Vesemir un coglione, non puoi riempirmi Kaer Mohern di prostitute; non puoi mettermi in pericolo il tempio di Melitele; non puoi rendere Yennefer un personaggio piagnucoloso e che perde la magia.
Ci sono decine di modi per reinterpretare una storia senza renderla ridicola e contraddittoria.
Esistono alcuni elementi fondamentali di un'opera che non puoi modificare, anche perché parliamo di narratologia e sceneggiatura, due campi con regole ben precise. Puoi trovare dei palliativi, ma non creare buchi logici
Seconda stagione a mio parere inguardabile, ho smesso a metà. Troppi filoni narrativi mal arrangiati, confusione ovunque, Regia meh, almeno nella prima stagione c'erano belle scene.
Mi spiace ma a questo punto mi guardo il videogioco e godo di più