Fortinati questi ragazzi. Competenza e passione uniti a una comunicatività soave ma incisiva. Complimenti. Vogliamo altre lezioni per noi altri del web. Ce n'è bisogno!
Mi scuso per il pianoforte scordato (molto scordato..). Il video è stato realizzato durante il lockdown dovuto al Covid (altrimenti avrei tenuto questa lezione direttamente in classe) e non è stato possibile reperire un accordatore nonostante diversi tentativi. Nei video successivi mi sono industriato per accordare lo strumento da solo. E' terribile, lo so. Con il senno del poi avrei potuto utilizzare una tastiera elettronica, ma sul momento non ci ho pensato..
Sono un vecchio "Pueri Cantores"...quel poco che so di musica (sempre cantato ad orecchio e memoria come Soprano, soprano secondo, poi ho smesso diventando un basso) lo devo al Maestro De Col dell'Accademia S.Cecilia di Lecco...musica polifonica...siamo stati per un certo periodo uno dei cori più prestigiosi d'Italia...inciso qualche disco...ecc...ma che bello a distanza di molti anni e avendo smesso di cantare da tempo, riuscire a "capire" certe cose della musica che il Maestro Vittorio ci insegnava...quando ascolto Mozart o Monteverdi, Vivaldi, ecc...nel mio piccolo ho un po' di quella competenza che mi permette di apprezzarne meglio struttura ecc...
Complimenti per la lezione, ma il tuo piano non neccesita solo un'accordatura ma un tagliando generale dei 300.000 km.. È vero che il requiem tipicamente è la messa in musica delle liturgia cattolica latina per i funerali. Di questa tradizione fa eccezione Brahms (che annoveri nel tuo elenco dei requiem più noti) che si è inventato una nuova forma di requiem: Ein deutsches Requiem (un requiem tedesco) attinge sempre a testi biblici, ma nella traduzione tedesca di Luther e selezionati da Brahms stesso e, non essendo lui cattolico, i testi mirano alla consolazione dei vivi e non alla minaccia di quel che aspetta i morti, strategia tipicamente cattolica. Anche lì, musica sublime, ma più di 90 anni dopo Mozart. 10 anno prima nasce il requiem di Verdi. Altrettanto grande. E nel "quit sum miser" mi è sembrato di scoprire nella parte del fagotto il prototipo di quel che sarebbe diventato il "walking bass" nel jazz.
Fortinati questi ragazzi. Competenza e passione uniti a una comunicatività soave ma incisiva.
Complimenti. Vogliamo altre lezioni per noi altri del web. Ce n'è bisogno!
🎉🎉appassionante!!!.continui a deliziarci
Complimenti, spiegazione molto precisa e dettagliata, esposta con una grande calma e ispirazione. E' stato un piacere ascoltarti.
Che bella persona, un docente con i fiocchi. Chiaro ed educato. Complimenti Professore.
Maestro è riuscito davvero a tenermi incollato al video per tutto il tempo e nel frattempo ricordavo proprio la scena nel film "Amadeus" di Forman
Grazie mille, video molto utile e in più concentrato sul Dies Irae del Requiem di Mozart che ascoltarlo è emozionante
Bello come spieghi. Interessante. Grazie.
Grazie Maestro per queste lezioni interessanti!
grazie per la chiarezza e la competenza
Complimenti una spiegazione che fa rivivere il requiem
Grazie per questa bellissima lezione! Appassionante
Grazie per la lezione. Bravo!!!
Mi scuso per il pianoforte scordato (molto scordato..). Il video è stato realizzato durante il lockdown dovuto al Covid (altrimenti avrei tenuto questa lezione direttamente in classe) e non è stato possibile reperire un accordatore nonostante diversi tentativi. Nei video successivi mi sono industriato per accordare lo strumento da solo. E' terribile, lo so. Con il senno del poi avrei potuto utilizzare una tastiera elettronica, ma sul momento non ci ho pensato..
Bravo
Complimenti per la spiegazione
grazie della chiarezza.
Sarebbe bella una lezione sul Flauto Magico. Leggetevi il libretto, è bellissimo!
A me piace molto anche il Non più andrai
Thank you!!!
Sono un vecchio "Pueri Cantores"...quel poco che so di musica (sempre cantato ad orecchio e memoria come Soprano, soprano secondo, poi ho smesso diventando un basso) lo devo al Maestro De Col dell'Accademia S.Cecilia di Lecco...musica polifonica...siamo stati per un certo periodo uno dei cori più prestigiosi d'Italia...inciso qualche disco...ecc...ma che bello a distanza di molti anni e avendo smesso di cantare da tempo, riuscire a "capire" certe cose della musica che il Maestro Vittorio ci insegnava...quando ascolto Mozart o Monteverdi, Vivaldi, ecc...nel mio piccolo ho un po' di quella competenza che mi permette di apprezzarne meglio struttura ecc...
OTTIMA SCELTA IL REQUIEM INTERPRETATO DA BERNSTEIN: IL MIGLIORE, QUELLLO CHE HA COLTO L'IRA DI DIO IN MANIERA PERFETTA.
Una sola parola: grazie.
Complimenti per la lezione, ma il tuo piano non neccesita solo un'accordatura ma un tagliando generale dei 300.000 km..
È vero che il requiem tipicamente è la messa in musica delle liturgia cattolica latina per i funerali.
Di questa tradizione fa eccezione Brahms (che annoveri nel tuo elenco dei requiem più noti) che si è inventato una nuova forma di requiem: Ein deutsches Requiem (un requiem tedesco) attinge sempre a testi biblici, ma nella traduzione tedesca di Luther e selezionati da Brahms stesso e, non essendo lui cattolico, i testi mirano alla consolazione dei vivi e non alla minaccia di quel che aspetta i morti, strategia tipicamente cattolica. Anche lì, musica sublime, ma più di 90 anni dopo Mozart.
10 anno prima nasce il requiem di Verdi. Altrettanto grande. E nel "quit sum miser" mi è sembrato di scoprire nella parte del fagotto il prototipo di quel che sarebbe diventato il "walking bass" nel jazz.
Grazie Professore! :)
Mi rendo conto che sarebbe un lavoro immenso..ma potrebbe analizzare altre parti del requiem? Grazie anche solo per leggere :)
Pure a me farebbe piacere ascoltare altre lezione del requiem del professore Eron
Grazie
Tutto bello fino a che non si sente il pianoforte…
Avessi avuto un professore così oggi sarei diplomato al conservatorio
Perché non accorda anche il pianoforte?
Grazie. posso chiedere che parte generale hai? vorrei acquistarla anche io
14:17
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bicordo di fagotto?
OMG!
e io che ho fatto la scuola di musica e riesco a fare 1 nota di fagotto ogni 4\4
X,,,D
Perdonami.....non si può sentire un coda stonato,scordato....
Bella spiegazione ma, perbacco, il pianoforte è proprio molto stonato; se fosse un clavicembalo lo capirei di più, ma un pianoforte !
Il piano ha bisogno di essere accordato...